Cassazione: "Cannabis light non è soggetta alla legge sulle droghe". Pignataro continua la "battaglia"
Ieri, una sentenza della Cassazione ha annullato senza rinvio il sequestro che era stato disposto dal Riesame di Macerata nei confronti di un giovane di Civitanova Marche che avevamo messo in vendita nella sua tabaccheria la cosiddetta "cannabis light" in quanto non può essere considerata sostanza stupefacente e quindi soggetta alle leggi relative alla droga. La Corte di Cassazione ha infatti stabilito che "la liceità della vendita delle inflorescenze con percentuale di Thc entro lo 0,6% è un corollario logico-giuridico della liceità della coltivazione, permessa e promossa dalla legge 242 del 2016. Non va, quindi, considerata sostanza stupefacente soggetta alla legge sulle droghe".
Una decisione, quella della Cassazione, che però non cambia la posizione del Questore di Macerata, Antonio Pignataro, che si dice intento a continuare la "battaglia".
Commenti