Un improvviso malore ha strappato alla vita nel pomeriggio di giovedì la 24enne Giuditta Quondamatteo,La ragazza era nella sua abitazione di Porto san Giorgio insieme ai genitori, quando si è sentita male: malgrado i soccorsi tempestivi, per Giuditta non c'è stato niente da fare.Ex giocatrice di basket nelle fila dell'Adria Porto San Giorgio e del Faleria Porto Sant'Elpidio, Giuditta è la sorella di Matteo Quondamatteo, giocatore del Porto San Giorgio Basket.ll presidente del CR FIP Marche Davide Paolini, a titolo personale e a nome del Consiglio Regionale e dell'intero movimento cestistico, condivide il dolore della famiglia Quondamatteo porgendo sentite condoglianze per l'improvvisa scomparsa della giovane.
Ancora siringhe lasciate per terra da tossicodipendenti a Civitanova. Stavolta, però, il fatto è ancora più grave dato che le siringhe sono state trovate lungo il viale adiacente la scuola media "Mestica" e quindi anche vicino all'asilo nido: insomma un luogo frequentato soprattutto da adolescenti e bambini.In un'altra occasione simile a questa erano già stati avvertiti i Carabinieri e gli altri organi di competenza, ma molto probabilmente contro l'incoscienza e la non curanza di questi tizi, servono provvedimenti più duri."Non possiamo continuare cosi, non siamo più neanche sicuri di far uscire i nostri figli- dichiarano i residenti della zona -non sappiamo cosa si possono trovare di fronte dato che la zona è frequentata da molta gente poco affidabile. Chiediamo una maggiore sorveglianza da parte di chi di dovere, in modo da poter, almeno, ridurre questi fatti disgustosi. Che le siringhe se le mettano in un altro posto".
Non ce l'ha fatta la donna di 68 anni che lunedì mattina è precipitata dalla finestra della sua abitazione in via Gorgonero a San Severino.Si è spenta questa mattina intorno alle 5.30 all'ospedale regionale di Ancona dove era stata portata in eliambulanza e ricoverata in condizioni disperate dopo un tremendo volo di almeno sette metri: devastanti i traumi causati dall'impatto con l'asfalto.Ad accorgersi dell'accaduto erano stati alcuni operai che stavano lavorando al piano inferiore e hanno subito chiesto aiuto.Sulla salma è stata disposta l'ispezione cadaverica. Poi il corpo sarà restituito alla famiglia per i funerali.
Ancora anziani sul mirino dei truffatori. Questa volta la vittima è una donna 74enne residente a Cingoli, la quale, ieri mattina, ha fatto entrare in casa una ragazza che, dapprima carina e gentile, si è poi rivelata un'abile truffatrice. Quest'ultima ha detto alla signora, che era sola in casa, di esser stata mandata da un'agenzia per aiutare i pensionati, e in pochi minuti è riuscita a conquistarne la fiducia.Così, la pensionata non si è preoccupata di lasciar sola per qualche istante la giovane, che invece in pochi secondi è riuscita a prendere quello che voleva: la somma di 800 euro in contanti che la cingolana teneva in casa. Poi, con una scusa qualsiasi, la truffatrice se ne è andata allontanandosi in fretta. Quando, dopo qualche momento, l'anziana si è accorta che le erano stati portati via i soldi, non ha potuto fare altro che denunciare tutto ai carabinieri.
Fermati e controllati, sono stati trovati in possesso di un grosso cacciavite e per questo denunciati.In questi ultimi giorni gli uomini dell’Arma, sul fronte della prevenzione dei furti, hanno, in collaborazione con la polizia municipale, proceduto ad un controllo di un’autovettura che si aggirava furtivamente nella zona di Pollenza. Sull’auto, una vecchia Audi nera di grossa cilindrata, viaggiavano quattro persone non della zona ma provenienti dall'Umbria, tutte già conosciute dalle forze di polizia.I militari del nucleo radiomobile hanno approfondito i controlli con la perquisizione della macchina e dei suoi occupanti, ritrovando un grosso cacciavite che potrebbe tranquillamente essere utilizzato per scardinare un infisso. L'oggetto è stato sequestrato e la persona che lo aveva addosso dovrà rispondere di possesso di arnesi atti allo scasso. Appare piuttosto evidente come il quartetto non fosse arrivato dalle nostre parti in gita scolastica, ma fortunatamente l'intervento dei militari è riuscito a fermarli in tempo.
Investimento senza gravi conseguenze nella serata di ieri a Corridonia.I carabinieri della locale Stazione sono stati chiamati ad intervenire per un investimento di pedone: una Fiat Punto condotta da un anziano maceratese ha urtato con lo specchietto una donna che attraversava in quel momento la strada. Le condizioni della signora non sono gravi.
Massiccio controllo del territorio nella serata di ieri da parte dei carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno operato in modo particolare nelle zone di Monte San Giusto, Corridonia e Mogliano, sempre per prevenire atti di aggressione alla proprietà.Dieci i militari impegnati: oltre 50 le persone controllate, alcune con precedenti penali. Sono state elevate alcune contravvenzioni e sequestrato un mezzo che circolava senza assicurazione. Durante i controlli due sono state le persone sorprese alla guida con un tasso alcolico superiore al consentito e denunciate per “guida in stato di ebbrezza” da parte dei militari del nucleo radiomobile.Controllati anche diversi esercizi pubblici e locali notturni: uno di questi è stato trovato non in regola con le licenze e pertanto dovrà mettersi in regola prima di riaprire i battenti.
Ancora un'auto in fiamme a Civitanova.Questa sera, poco dopo le 20, in via dei Mille è improvvisamente andata a fuoco una Volkswagen Polo che si trovava parcheggiata ai margini della carreggiata, di fronte all'abitazione della proprietaria.Nel giro di pochissimi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco che sono riusciti a domare l'incendio, anche se l'auto ha subito danni importanti. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale per i rilievi di rito.
Falso allarme questa sera intorno alle 21 alla stazione ferroviaria di Macerata, dove i vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire per l'entrata in funzione dell'allarme antincendio.Quando, però, i pompieri sono arrivati sul posto non c'era nessun incendio, anche se l'allarme ha continuato ancora a suonare per diversi minuti.I vigili del fuoco hanno ispezionato attentamente ogni angolo della stazione, ma fortunatamente non c'era traccia nè di fuoco nè di fumo. E' probabile che l'allarme possa essere scattato per un corto circuito.
L'allarme corre sul web. Circola da qualche ora, infatti, la notizia che due truffatori starebbero girando per i negozi di Macerata.Dalla descrizione fornita, si tratta di due uomini dal marcato accento campano, entrambi identificabili da un tatuaggio sul collo.I due entrano nei locali e nei negozi e, con la scusa di cambiare banconote, riescono a truffare i commercianti. Sono stati avvistati intorno alle 15.30 nella zona di Villa Potenza.Numerosi gli appelli dei cittadini sui social per invitare i negozianti a prestare attenzione.
"Candidarmi a sindaco di San Severino? Solo fantasie, neanche gradite": Roberto Pioli, il giovane settempedano protagonista della clamorosa protesta portata avanti per diversi giorni contro la riforma sanitaria della Regione smentisce categoricamente la voce che lo vorrebbe in corsa per la carica di primo cittadino nella sua città. E lo fa con una dichiarazione che lascia ben poco spazio alle interpretazioni:" Cari conoscenti, colleghi e soprattutto amici, con grande stupore e non so con quale finalità ho dovuto rettificare. A seguito dell' articolo pubblicato su un giornale on line, tengo a precisare che non sono a conoscenza e soprattutto senza la mia approvazione di essere inserito in alcun toto nomi per la candidatura a Sindaco di San Severino Marche. Preciso altresì di non aver nessuna intenzione di candidarmi".
Investimento intorno alle 13.50 di oggi lungo la strada che dalla frazione Maestà porta a Urbisaglia.Una diciassettenne è stata investita da un'auto mentre stava cercando di attraversare la strada. Subito soccorsa, la ragazza è stata trasportata dagli operatori del 118 in ambulanza all'ospedale di Macerata.Le sue condizioni non dovrebbero essere preoccupanti.Sul posto, per i rilievi di rito, la polizia stradale.
Grosso spavento per un anziano che mentre era alla guida della sua auto, si è improvvisamente trovato davanti una pianta caduta a causa del forte vento.E' successo intorno a mezzogiorno a Tolentino. L'uomo stava transitando in contrada Cisterna, all'altezza del centro commerciale La Rancia, quando una pianta è caduta in mezzo alla sede stradale. L'anziano ha frenato, ma non è riuscito ad evitare l'impatto con la pianta.Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118: l'uomo non ha riportato traumi dall'incidente, ma è stato ricoverato in forte stato di choc.
"Aiutatemi a ritrovare gli strumenti e chi ce li ha rubati". E' questo l'appello lanciato dalla "Gang", notissimo gruppo musicale, lanciato sui social network e sopratutto sulla pagina ufficiale della band su Facebook.Proprio qualche giorno fa, infatti, alcuni malviventi si sono introdotti nel casolare di campagna nei pressi di Montefano dove si fanno le prove ed hanno portato via gran parte della strumentazione, per svariate migliaia di euro di valore, della Gang e di altri due gruppi che suonano e provano li, i Border Radio e i Malavida. E' un fatto estremamente grave, non tanto e non solo per il valore della “refurtiva”, ma per il gesto in sé. Per entrare hanno addirittura abbattutto una porta sul retro provocando danni non indifferenti."Sono 36 anni che stiamo in questo casolare- spiega Marino Severini, membro della Gang -e nessuno aveva mai pensato di fare una cosa del genere. Questo perché tutti in zona sanno che quella sala prove, la nostra strumentazione, e un piccolo studio di registrazione, è stato sempre messo a disposizione gratuitamente a tutti quelli che non avevano soldi per pagare l’affitto della sala, o che volevano registrare un cd, o fare dei provini, e questo è sempre avvenuto nell’arco di diverse generazioni."Se qualcuno avesse notizie di questi strumenti (proveranno a rivenderli subito, probabilmente in blocco) contatti, attraverso le mail: marinoseverini@libero.it, malavidas@libero.itTra i materiali rubati ci sono: 2 Casse RCF attive 300 WATT, 2 Casse attive SOUNDSTATION 250 WATT attive, 1 ampli chitarra combo marshall valvestate vs 100, 1 ampli basso MARKBASSCMD102 P, 2 due Casse Monitor Yamaha NS 10 M Studio, 1 Mixer SOUNDCRAFT 16 canal, 1 ampli chitarra combo MARSHALL valvestate vs 100, 1 Tastiera pianoforte.
Sembrava aver avuto conseguenze decisamente più serie di quelle che poi in realtà ha fortunatamente avuto un incidente che si è verificato intorno alle 18.30 in via Don Minzoni a Tolentino, una delle traverse di fronte allo stadio Della Vittoria.Sul posto sono stati chiamati ad intervenire la Polizia Municipale e il 118: i lampeggianti accesi avevano lasciato pensare alle diverse persone che sono transitate in quei momenti che la situazione fosse grave, ma l'ambulanza è rientrata alla base senza pazienti a bordo e i vigili hanno svolto i rilievi del caso.
Ancora un furto d'auto nella notte a Macerata.Ignoti malviventi hanno rubato in via Urbino una vecchia Fiat Uno grigia a metano immatricolata circa trent'anni fa e con quasi 500mila chilometri percorsi sul groppone.Ad accorgersi dell'accaduto è stato il proprietario che, stamattina, quando è andato a riprendere la macchina non l'ha più trovata dove l'aveva parcheggiata.Il fatto è stato denunciato alle autorità competenti.
Con l’attrezzatura che avevano in macchina e in casa avrebbero potuto demolire un’intera abitazione. Due cittadini romeni sono stati individuati e denunciati dai carabinieri ieri pomeriggio a Tolentino.In estrema sintesi, questo è l’ultimo risultato del grande sforzo posto in essere dalla Compagnia Carabinieri di Tolentino per arginare il fenomeno dei furti, che peraltro ormai sta dilagando a livello nazionale. Proprio il rafforzamento dei servizi preventivi attuati dall’Arma che, come si è potuto notare, ha effettuato controlli a tappeto cinturando la città, hanno fatto sì che in questi ultimi giorni non se ne verificassero; ieri sera, appunto, una concreta risposta alle preoccupazioni della cittadinanza.Una pattuglia del Radiomobile, assistita anche da militari in borghese, ha individuato un’Audi nera con targa bulgara sulla quale, però, viaggiavano due romeni (34 e 43 anni). Dopo averne seguite le mosse, i militari, anche per evitare che i due compissero qualche atto criminoso, sono intervenuti bloccando l’auto e gli occupanti. Durante il controllo del mezzo spuntava un kit composto da una smerigliatrice (frullino), cesoie, cacciaviti, tronchesi, tenaglie, torce, guanti e altro ancora.E' scattata quindi la perquisizione anche presso la loro abitazione di Macerata ed anche qui, sebbene non vi fosse refurtiva, i militari hanno trovato un piccolo market dello scassinatore: piedi di porco, grosse “cagne” e cesoie, frullino a batteria, trapano, torce di vari tipi, guanti e altro. Tra la varia attrezzatura c'erano anche un paio di manette (di pessima qualità) e una particolare videocamera con piccolissimo obiettivo telescopico lungo 60 cm, utile per effettuare ricerche di cose nascoste, come casseforti, cassetti segreti, o per scoprire sistemi di chiusura di porte, finestre e quant’altro.Considerato che i due non svolgevano nessun’attività lavorativa, non vi erano ragioni che giustificassero il possesso di tutto quell’armamentario. I militari sequestravano il tutto e denunciavano i due alla Procura di Macerata per possesso ingiustificato grimaldelli e attrezzi atti allo scasso. Inoltre, verrà loro applicato il foglio di via obbligatorio dal comune di Tolentino.
Tre veicoli coinvolti e per fortuna nessun ferito grave nello spettacolare incidente avvenuto intorno alle 14 a Maddalena di Muccia lungo la Muccese, all'altezza del nuovo cavalcavia della 77.Sul posto, oltre ai sanitari del 118 che hanno provveduto a trasportare i feriti presso il Pronto Soccorso di Camerino, sono al lavoro i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri, per i rilevamenti di rito e per sgomberare la strada, momentaneamente chiusa al traffico. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il primo scontro è avvenuto tra una Punto ed una Golf, coinvolgendo in un secondo momento una Fiat Panda che procedeva in senso opposto. Sei in tutto le persone coinvolte, di cui cinque trasportate in ospedale con traumi definiti non gravi.
Continua ad essere presa di mira dai vandali la stazione ferroviaria di Tolentino.Ieri era toccato a una bacheca dell'Informagiovani, distrutta dalle intemperanze di gente con un senso civico decisamente poco sviluppato.Oggi è stata la volta della controsoffittatura, sfondata in più punti probabilmente con dei bastoni. I danni causati da questi incivili sono piuttosto ingenti. E, soprattutto, i cittadini iniziano ad essere stanchi di episodi assurdi che si riflettono negativamente su tutta la collettività.
Provano a rubare al distributore "Q8" di Piediripa, ma vengono "disturbati" dalla polizia e sono costretti a scappare.E' successo la notte scorsa intorno alle 4, quando la Volante della polizia di Macerata stava battendo palmo a palmo la frazione di Piediripa, con i lampeggianti in bella mostra che, con il buio, si vedono a centinaia di metri. Lo scopo, ovviamente, era di far prevenzione, dissuadendo eventuali malintenzionati.Una strategia, a quanto pare, che ha dato i suoi frutti perché la Volante ha “sorpreso” un furgone di traverso, con la parte posteriore seriamente danneggiata, al distributore di carburante “Q8” di Piediripa. Sul posto, gli agenti diretti dal dottor Tommasi, hanno subito capito che erano appena scappati dei ladri perché era stata divelta la colonnina del self-service, dov’è custodita la cassaforte con il denaro, e la batteria del motore era ancora calda.Diramata la nota per i fuggitivi, purtroppo le ricerche non hanno dato esito positivo. Ma i ladri, almeno, grazie alla Volante, sono rimasti a bocca asciutta, visto che i rilievi della Polizia Scientifica, intervenuta di lì a poco, hanno evidenziato che la cassaforte stava per essere asportata.In mattinata è stato poi contattato il proprietario del mezzo che è servito da “ariete”, il quale si è portato in Questura per formalizzare la denuncia e per chiedere la restituzione del suo veicolo. Le indagini proseguono a ritmo serrato.