Treia

Al via la Quarta edizione del Memorial “Franco Buccolini”: si disputeranno due tornei per Allievi e Giovanissimi

Al via la Quarta edizione del Memorial “Franco Buccolini”: si disputeranno due tornei per Allievi e Giovanissimi

Sta per iniziare la 4^ edizione del Memorial “Franco Buccolini” a Treia e Montecassiano. Da lunedì 27 maggio fino al 28 giugno, infatti, si disputeranno i due tornei per Allievi e Giovanissimi, organizzati dalla USD Treiese con la collaborazione del Montecassiano Calcio, presso il Campo Sportivo “Capponi” di Treia e il supplementare “San Liberato” di Montecassiano. Parteciperanno 9 squadre per il torneo Allievi e 12 tra i Giovanissimi. I nati nel 2008 e 2009 sono divisi in due gironi, con Cluentina, Moglianese, Montecassiano, Sangiustese VP e Treiese nell’AAppignanese, Aurora Treia, Cingolana SF e Settempeda nel B. Passano alle semifinali le prime due di ogni girone. Per quanto riguarda, invece, i Giovanissimi (2010 e 2011), le formazioni sono state divise in 3 gironi: nell’A ci sono Civitanovese, Urbis Salvia, Portorecanati e Treiese, nel B Appignanese, Settempeda, Aurora Treia e Union Calcio, nel C Montecassiano, Filottranese, Sangiustese VP e Santa Maria Apparente. Passano ai quarti di finale le prime due di ogni raggruppamento e le due migliori terze. Si inizia da lunedì 27 maggio, con la sfide tra Civitanovese e Urbis Salvia (ore 19.00) per il girone A e tra Sangiustese e Santa Maria Apparente per il girone C (ore 21.15) dei Giovanissimi al “Capponi” di Treia. Il torneo Allievi, invece, inizierà martedì 28 maggio a Montecassiano alle 21.15 con Sangiustese-Montecassiano Calcio (girone A). Quarti di finale e semifinali si giocheranno tra il 17 e il 22 giugno, mentre le due finalissime sono in programma giovedì 27 (Giovanissimi) e venerdì 28 maggio (Allievi). Le edizioni 2023 sono state vinte dal Corridonia Allievi e dalla Treiese Giovanissimi. Tutte le informazioni sul Memorial si possono trovare sulla sezione dedicata sul sito internet della società rossoblù.

26/05/2024 14:16
Elezioni, Castelli a sostegno di Farabollini per ricostruire "Un'altra Treia" (VIDEO e FOTO)

Elezioni, Castelli a sostegno di Farabollini per ricostruire "Un'altra Treia" (VIDEO e FOTO)

Si è svolto venerdì 24 maggio presso l’Aula Multimediale di Treia l’incontro-dibattito denominato “Treia per la ricostruzione”, che ha visto protagonisti Piero Farabollini, candidato sindaco della lista “Un’altra Treia”, e il senatore Guido Castelli, attuale commissario alla ricostruzione del sisma del 2016. L'evento ha messo al centro della discussione i temi cruciali della ricostruzione post-terremoto, con un focus particolare sulla città di Treia. Il candidato sindaco Piero Farabollini, geologo e docente Unicam, ha illustrato ai nostri microfoni la visione della lista “Un’altra Treia”, sottolineando "l'importanza di un nuovo approccio che risponda meglio alle esigenze dei cittadini. “Un’altra Treia significa permettere ai cittadini di vivere in una città più vicina alle loro istanze, ai loro bisogni e desideri, ha spiegato il candidato sindaco dell'area di centrodestra. Farabollini ha, inoltre, evidenziato la necessità di fondare la città sul benessere e sul senso di appartenenza, sfruttando al massimo le potenzialità dei beni culturali, della storia e dell’artigianato locali. “Sviluppare queste azioni in modo che ci sia una crescita importante per tutta la cittadinanza,” ha dichiarato il candidato sindaco, rimarcando l’importanza di creare un indotto economico solido per il futuro della città. L'incontro con il senatore Castelli è stato organizzato principalmente per discutere con i cittadini della ricostruzione, un tema molto sentito non solo a Treia ma in tutta la regione Marche. Farabollini, che dal 2018 al 2020 ha ricoperto il ruolo di commissario per la ricostruzione, ha ricordato che, a seguito del sisma del 2016, molte famiglie hanno subito perdite significative. “Ad anni di distanza e grazie al ruolo di commissario che ho avuto l’onore di ricoprire in precedenza, è naturale che questo è anche un momento di confronto,” ha affermato Farabollini, “per mettere sul tavolo quelle iniziative e situazioni che possano far comprendere che Treia non verrà abbandonata”. Il senatore Guido Castelli ha espresso il suo sostegno a Piero Farabollini, augurandogli un buon esito elettorale. Castelli ha sottolineato poi l’importanza delle elezioni come momento cruciale per la comunità, e ha ribadito il suo impegno personale nel garantire forza e dinamismo al processo di ricostruzione. “Treia è una cittadina importante, nonché un punto di riferimento per le Marche. Indipendentemente dal risultato delle elezioni dell'8 e 9 giugno, tutti hanno l’obbligo di continuare a garantire una ricostruzione efficace e tempestiva”. Castelli ha voluto rassicurare i cittadini che la sua attenzione resterà alta verso i terremotati che devono ancora rientrare nelle loro case e per le opere pubbliche che necessitano di finanziamento. “Sarò garante di tutto ciò, come merita la nobile e antica città di Treia,” ha affermato.  Ai nostri microfoni, Castelli ha anche parlato delle imminenti elezioni europee dell’8 e 9 giugno, citando le parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla necessità di cambiare l’Europa per farla tornare ai suoi principi originari. Ha sottolineato l'importanza di "un’Europa che rispetti le specificità delle nazioni, affermando che ciò non significa essere meno europeisti, ma piuttosto riconoscere e valorizzare le peculiarità di ciascun Paese". “Noi europeisti di Fratelli d’Italia siamo convinti che l’Europa debba essere attenta a quelle che sono le esigenze delle popolazioni e delle nazioni,” ha spiegato Castelli, evidenziando i successi ottenuti in tema di migranti e la necessità di riformare la Politica Agricola Comune (PAC).

25/05/2024 13:52
Calcio a 5, l'Aurora Treia brinda alla salvezza: la vittoria su Falconara vale la permanenza in C2

Calcio a 5, l'Aurora Treia brinda alla salvezza: la vittoria su Falconara vale la permanenza in C2

L'Aurora Treia Calcio a 5 prenderà parte al prossimo campionato di Serie C2. La compagine treiese ha ottenuto la salvezza al termine di una stagione sofferta e particolarmente impegnativa. L'Aurora ha dovuto disputare i playout, dopo aver chiuso il Girone B, del Campionato Regionale di Serie C2, al terzultimo posto con 22 punti. La permanenza nell'attuale categoria si è concretizzata grazie alla vittoria per 3-1 sulla Dinamis Falconara. Successo bissato grazie alle reti di Montefusco, Zenobi e Diop.  Per festeggiare l'impresa, la squadra si è ritrovata presso il ristorante "Il Villino" di Treia, dove si è disputata una partita speciale basata sulla condivisione, sull'amicizia e la buona cucina. Nel corso del conviviale è stato tracciato un bilancio sulla stagione appena conclusa e non sono mancati i dovuti ringraziamenti agli addetti ai lavori. La società ha ringraziato in particolar modo tutti i dirigenti, lo staff tecnico, Valerio Meschini e Novello Leonori che hanno guidato la squadra al raggiungimento dell'obbiettivo, il tecnico Massimo Marchegiani che ha condotto gli allenamenti nella prima parte di stagione, i giocatori per non aver mai perso la speranza ed essersi allenati con costanza e dedizione, i tifosi per l'affetto e l'incoraggiamento.  Non sono mancati i ringraziamenti anche agli sponsor che da sempre sono il motore di questa importante realtà sportiva del territorio. Il conviviale si è concluso con i saluti a tutto il team biancorossoblu con l'augurio di trascorrere delle buone vacanze ed un meritato riposo in vista della stagione 2024/2025 già ricca di sfide da affrontare.  (Articolo di Cristiano Lambertucci) 

22/05/2024 18:50
Il senatore Guido Castelli a Treia, Farabollini: "Un segnale importante di vicinanza per il territorio"

Il senatore Guido Castelli a Treia, Farabollini: "Un segnale importante di vicinanza per il territorio"

La lista civica "Un’altra Treia", guidata dal candidato sindaco Piero Farabollini, professore di geologia all'università di Camerino, ha annunciato martedì sera nella frazione di Passo di Treia, a chiusura dell'incontro di presentazione del programma, la presenza a Treia del senatore Guido Castelli. Castelli, dal 3 gennaio 2023 commissario straordinario di governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016 e del quale Farabollini è stato predecessore, terrà il suo intervento il 24 maggio alle 18:30 nell’aula multimediale nel capoluogo. "Si tratta - come specifica il candidato sindaco Farabollini - di un segnale importante di vicinanza per tutto il nostro territorio anche relativamente al plafond da 400 milioni di euro, destinato per il Superbonus nel cratere sisma e alle modalità di monitoraggio della spesa. Nello spirito di ascolto di cui la nostra lista si fa portavoce, ci siamo subito attivati per invitare il senatore Castelli e per dare supporto alle tante professioniste e professionisti, cittadini e cittadine che lo avevano chiesto. Bisogno che ci siamo subito premurati di soddisfare". "Un’altra Treia - ha continuato Farabollini - fonda la propria missione, il proprio modello di crescita e le proprie scelte strategiche sullo sviluppo sostenibile e sul rigoroso rispetto di principi, valori e comportamenti etici tra cui proprio, fin da subito, la partecipazione democratica". La coalizione è composta, oltre che da Piero Farabollini, da Samuele Bartoloni, Edi Castellani, Sandro Luzi, Susanna Mattei, Giovanna Matteucci, Maria Elena Medei, Andrea Mozzoni, Michele Palazzesi, Aurora Pasqualini, Barbara Rossetti, Gabriele Soldini, Nicoletta Topa.

22/05/2024 17:14
Playoff Seconda Categoria, la Treiese beffa il Ripe San Ginesio ai supplementari e vola in finale (FOTO e VIDEO)

Playoff Seconda Categoria, la Treiese beffa il Ripe San Ginesio ai supplementari e vola in finale (FOTO e VIDEO)

Le due squadre più in forma del momento, Treiese e Ripe S.Ginesio, si affrontano nella semifinale playoff del Girone F di Seconda Categoria. Stadio gremito, tifo assordante, bandiere, fumogeni e tanta passione. Ci sono tutti gli elementi per un grande pomeriggio di sport.  Nella Treiese, mister Micucci lancia Tamburri dal primo minuto dopo essere stato in ballottaggio fino all’ultimo con Pulita. Dall’altro lato, i ripensi schierano la formazione tipo che ha chiuso il girone di ritorno da imbattuta.  PRIMO TEMPO - Il match inizia a ritmo lento con le due squadre che attuano una lunga fase di studio per non disperdere troppe energie a causa delle alte temperature. Il primo squillo è della Treiese, Carnevali lascia partire un tiro debole che non impensierisce Morichetti. Al 21’ si sblocca il punteggio: Costa Molleker taglia in due in campo con un suggerimento perfetto per Boe che insacca mettendo il pallone all’angolino. I locali reagiscono ed iniziano ad avvicinarsi con pericolosità all’area ospite. Giammarco Marini spara di poco alto al termine di un’azione molto ben orchestrata.  Il pari è nell’aria e si concretizza al 36’: Lorenzo Patrassi sfrutta tutta la sua abilità nel gioco aereo e capitalizza in rete con un colpo di testa che si deposita alle spalle del portiere. La prima frazione di gara si chiude in parità con la Treiese ad attaccare con più intensità. SECONDO TEMPO - Il Ripe S.Ginesio inizia i secondi quarantacinque minuti di gioco con il giusto piglio ed indirizza subito l’incontro a suo favore. Al 54’ Cardinali libera un tiro a giro dal limite dell’area che si estingue di pochissimo sul fondo. Gli ospiti aumentano il ritmo e trovano il secondo goal al minuto 56’: Boe sigla la sua doppietta personale con un gesto tecnico di pregevole fattura che fa esplodere il pubblico di fede ripense. I rosanero hanno tra i piedi la palla per chiudere definitivamente la contesa ma è il palo a spegnere la gioia di Costa Molleker che già pregustava il sapore del goal. La Treiese si riversa tutta in avanti alla ricerca del pari che basterebbe, al termine dei 120’, per approdare alla finale. All’85’, Salvatori prova a sorprendere Morichetti da calcio di punizione ma la palla si perde a lato di pochissimo. La Treiese si aggrappa all’orgoglio e riesce a pareggiare a tre dal novantesimo sugli sviluppi di un corner. Il 2-2 è siglato da Francucci che svetta in maniera imperiosa al centro dell’area ospite e si lascia andare in una esultanza liberatoria. Al 90’ c’è ancora spazio per Costa Molleker che fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi rossoblu. Il tiro insidioso dell’attaccante argentino finisce fuori di poco. Il triplice fischio arriva al termine di cinque minuti di recupero. SUPPLEMENTARI - La Treiese inizia i supplementari difendendosi con ordine dalle sortite degli ospiti che non hanno più alternative alla vittoria. Al 106’, Carducci impegna seriamente Tamburri che risponde con un intervento magistrale. I locali passano in vantaggio grazie ad una magia di Cincera che salta l’avversario con un numero di alta scuola e deposita alle spalle di Morichetti con un tocco delizioso. I ripensi accusano il colpo e subiscono anche il goal del definitivo 4-2. Francucci raccoglie il lancio di Francesco Patrassi e insacca con facilità alle spalle dell’estremo difensore rosanero. Per Francucci è il centesimo sigillo con la maglia della Treiese. Una vittoria storica per la giovane società di Treia che accede per la prima volta ad una finale playoff di Seconda Categoria. Ad attenderli ci sarà la Belfortese. Esce tra gli applausi il Ripe S.Ginesio che conclude una stagione giocata ad altissimo livello.  Tabellino Treiese - Ripe San Ginesio  TREIESE: Tamburri, Marini L, Rango, Carnevali, Carbonari (82’ Pretini), Pascucci (75’ Salvatori), Patrassi F, Marini G, Francucci F (12’ sts Francucci N), Patrassi L (71’ Fammilume), Latini (61’ Cincera). A disposizione: Pulita, Gasparrini, Zemrani, Pasqualini. Allenatore: Rodolfo Micucci. RIPE S.GINESIO: Morichetti, Campetella (93’ Carradori), Paolucci, Moriconi, Lauriola, Moglianesi, Boe (75’ Carducci), Cardinale (75’ Rau), Annessi (59’ Cervigni), Costa Molleker, Galanti (72’ Bartolini).  A disposizione: Renzi, Servili, Firmani, Pierucci. Allenatore: Mauro Borioni. MARCATORI: BOE 21’, 56’, PATRASSI L 36’, FRANCUCCI 87’, 116’ (sts), CINCERA 115’ (sts). ARBITRO: Cittadini – Sezione di Macerata. ASSISTENTI: Grieco – Sezione di Macerata; Bruno – Sezione di Macerata. NOTE: ammoniti Rango, Marini G, Pascucci, Salvatori, Galanti, Moriconi, Moglianesi, angoli 2-4, recuperi 1’-5’-1’-2’, presenti 300 spettatori al “Capponi” di Treia. (Articolo di Cristiano Lambertucci) 

19/05/2024 09:40
Treia, il Chiesanuova chiude una stagione da sogno con una festa memorabile: oltre 150 persone

Treia, il Chiesanuova chiude una stagione da sogno con una festa memorabile: oltre 150 persone

Una stagione memorabile meritava una vera e propria festa e così è stato per il Chiesanuova. Venerdì sera oltre 150 persone hanno partecipato alla cena allestita all’oratorio, con il presidente del sodalizio Luciano Bonvecchi a condurre la serata e a dispensare i ringraziamenti per un'annata indimenticabile. Dieci mesi stupendi rivissuti anche tramite la proiezione di un video con tutti i gol segnati (il Chiesanuova ha chiuso come miglior attacco). Bonvecchi ha espresso gratitudine a giocatori, mister Mobili, il suo staff, ai collaboratori, dirigenti, segreteria, ufficio stampa e alla tifoseria sempre al seguito e calorosa. Di fatto ha confermato Mobili, un bis meritatissimo sulla panchina biancorossa dopo il 3° posto nel campionato di Eccellenza e la disputa dei playoff per la prima volta nella storia della società. “E’ stata una stagione bellissima –ha detto Bonvecchi- che mai avremmo pensato potesse darci tutte queste soddisfazioni. Questa festa è stata organizzata in fretta ma era doverosa per dirvi grazie. La nostra volontà è di mantenere l’intero staff tecnico che ha lavorato ottimamente, mister Mobili continuerà a far parte della nostra famiglia. Sarà poi compito nostro continuare a migliorare la struttura sportiva e mi auguro che i lavori al Sandro Ultimi vengano completati quanto prima. In questa annata abbiamo battuto ogni record d’incasso, ma vogliamo avere il nostro stadio finalmente pieno senza vincoli”. Anche lo storico parroco della frazione, don Euro, si è complimentato con il club e con Mobili. Il tecnico portopotentino ha dichiarato: “Ho conosciuto una realtà che si è rivelata una bella sorpresa, con una tifoseria che è stata il valore aggiunto. A breve parlerò con il presidente e sarò ben contento se ci sarà il modo di continuare qui”. Alla cena ha preso parte anche il sindaco Franco Capponi che ha garantito “Abbiamo appaltato i lavori per le ultime opere al campo sportivo (speriamo con torretta per le riprese tv in gradinata e postazioni ad hoc per la stampa) e garantisco che il prossimo campionato la capienza diventerà di 500 posti. Quanto fatto da questa società è motivo di orgoglio per tutta la comunità”. E’ stata una conviviale all'insegna della spensieratezza, con i giocatori accompagnati da familiari e figli. Una serata che trasudava il giusto orgoglio per quanto ha saputo fare e sta facendo una società che era e rimarrà la più piccola nel massimo campionato regionale, ma capace in campo di essere gigante e mettere paura a tutti. Tra battute e applausi ci sono stati addirittura momenti di commozione, quando Mobili ha pubblicamente elogiato il difensore Monteneri che in questa stagione avrebbe dovuto fare unicamente da vice e invece si è ritrovato a giocare sempre. O ancora quando il dg Sacchi ha lodato il tecnico della Juniores Lupetti, autentico tuttofare del club e bravissimo pure nel preparare la cena ai tanti presenti.

18/05/2024 18:51
L'Aurora Treia saluta la Promozione dopo 13 anni, il presidente Cegna: "Pronti a fare un passo indietro"

L'Aurora Treia saluta la Promozione dopo 13 anni, il presidente Cegna: "Pronti a fare un passo indietro"

Si è conclusa dopo tredici stagioni la permanenza dell’Aurora Treia nel campionato di Promozione. La retrocessione è stata sancita dopo la sconfitta per 1-0, contro l’Appignanese, nella sfida playout disputata lo scorso sabato (leggi qui). Dal sogno della salita in Eccellenza, sfumato un anno fa nella finale playoff persa contro il Monturano Campiglione, si è passati ad una dolorosa discesa in Prima Categoria. Per l’Aurora è stata una stagione difficile sotto molteplici punti di vista. Sono arrivate solamente sette vittorie, sei pareggi e venti sconfitte (tra Campionato, Coppa Italia  e playout), ventisette reti segnate e quarantanove subite, tre cambi di allenatore sulla panchina, una rosa rivoluzionata in estate e modificata nuovamente, in maniera radicale, a dicembre che non ha trovato continuità di gioco e prestazione. Ad aggiungersi alla mancanza di risultati ci sono stati anche tanti infortuni che hanno condizionato l’andamento delle partite. I prossimi giorni saranno cruciali per comprendere quali saranno le mosse della società per la stagione 2024/2025.  Il presidente dell’Aurora, Stefano Cegna, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "È stata una stagione difficilissima culminata con una amara retrocessione. Sapevamo di questo rischio viste le tante modifiche effettuate ma abbiamo la consapevolezza che l’Aurora ha comunque basi solide per poter ripartire con un progetto importante. Nonostante la discesa di categoria ci sono tanti giovani del nostro vivaio che hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra e maturare tantissimo durante il campionato". "L’attuale dirigenza è pronta a fare un passo indietro qualora ci fossero persone che hanno a cuore l’Aurora - aggiunge Cegna -. Garantiremo la nostra piena collaborazione a tutti coloro che vorranno farsi avanti per il bene della società. Vorrei ringraziare i giocatori per l’attaccamento alla maglia e le doti umane, l’allenatore con tutto lo staff tecnico per l’impegno profuso nel cercare di raggiungere la salvezza, i collaboratori presenti ad ogni partita ed allenamento". "Un grazie sentito anche agli sponsor e ai nostri meravigliosi tifosi che ci hanno sempre sostenuto e sono sicuro che continueranno a farlo. Il futuro dovrà essere stimolante e ricco di ambizioni per chi ama l’Aurora, anche in virtù della possibilità di ritornare a giocare nello Stadio “Giovanni Compagnoni” che da sempre rappresenta la nostra casa. Nei prossimi giorni verrà indetta una Assemblea Pubblica aperta a tutti i cittadini. Auspichiamo nella presenza di tanti amanti dei nostri colori per aiutarci a programmare il futuro. Con l’unità e la compattezza riusciremo a lasciarci alle spalle questi giorni difficili", conclude il presidente.  Alle parole del presidente si sogno aggiunte anche quelle del direttore sportivo, Diego Fraticelli, che ha fatto un sunto dell’annata: "È stata una stagione difficile, iniziata in salita e culminata con una amara retrocessione. Siamo passati dall’euforia di un playoff che è quasi valso l’Eccellenza alla caduta in Prima Categoria. Dopo i tanti addii della scorsa estate siamo stati costretti a rifondare la squadra quasi interamente. Eravamo consapevoli dei rischi a cui andavamo incontro e purtroppo non è arrivata la svolta dal mercato di riparazione che in molti auspicavano. Il mio augurio è quello che nel futuro dell'Aurora ci siano persone motivate che dimostrino l’amore per la nostra realtà”. (Articolo a firma di Cristiano Lambertucci) 

13/05/2024 19:50
Volley, la Treiese sbanca Caldarola e conquista una storica promozione in Serie D

Volley, la Treiese sbanca Caldarola e conquista una storica promozione in Serie D

La Treiese vince 0-3 in casa del Caldarola e ottiene la sua prima storica promozione in Serie D. Le ragazze di Vagni hanno spazzato via le biancorosse di Gabrielli in gara 2 (18-25, 23-25, 23-25). Treia ritorna a essere una delle piazze del volley femminile regionale, dopo aver vinto gara 1 automaticamente grazie al +4 maturato in campionato.  PRIMO SET - Nel primo set il Caldarola parte meglio, ma la Treiese si sistema e domina 2/3 del parziale. Grazie a 3 punti di Carnevali e a uno di Evangelisti, le locali vanno sul 5-2, per poi allungare sull’8-4 grazie ancora alla numero 10 di casa. Qui coach Vagni chiama time-out e inserisce Alessandra Mazzieri, cambiando l’inerzia della gara. Le rossoblù, infatti, mettono a segno un break di 0-5 con Pesaresi, Lancioni e l’ace di Baccifava, portandosi sull’8-9.  Caldarola riconquista il vantaggio con Berardinelli e con il punto diretto di Colariri, ma dall’altra parte ci pensa Marika Lancioni con due punti consecutivi (con un ace) a ristabilire il +1 (10-11). Simona Tentella ristabilisce la parità, ma dall’altra parte le rossoblù scappano sull’11-16 con i colpi di Pesaresi e Urselli, sfruttando gli errori delle ospiti. Caldarola accusa psicologicamente il colpo, così le ospiti scappano sul +10 del 14-22, con i colpi di Mazzieri e Urselli. Pesaresi e Lancioni chiudono i conti sul definitivo 18-25.  SECONDO SET - Nel secondo parziale, le locali provano più volte a scappare ma la Treiese riesce a tenere psicologicamente e ad aggiudicarsi il set sul filo di lana. L’ace di Jenny Tentella propizia il 3-1 locale, ma il muro di Baccifava ristabilisce il 3-3. Carnevali e Berardinelli con un ace piazzano il +2 (6-4), che poi diventa +3 sull’8-5 grazie al mani out ancora di Tentella. Le ospiti si riportano sul pareggio grazie alla schiacciata tutto-braccio di Pesaresi e all’ace di Mazzieri (8-8), tuttavia Evangelisti e Berardinelli piazzano i punti del nuovo +2 (10-8).  Dall’altra parte Lancioni e Urselli trascinano la Treiese sul 10-11, con Mazzieri che mantiene poi il vantaggio sull’11-12. Carnevali e Berardinelli ribaltano ancora il parziale (13-12) e il set continua sul filo dell’equilibrio. Dopo il dubbio 15-14 concesso a Jenny Tentella (la palla forse era uscita), le ospiti reagiscono con due punti di Lancioni e Paglialunga (un ace di potenza) per il 15-16.  Dopo una serie di errori in battuta da parte di entrambe le squadre, l’ace sul nastro di Pesaresi coglie di sorpresa la ricezione locale e vale il 18-20. Le rossoblù volano addirittura sul +3 del 19-22.  Caldarola, tuttavia, non molla e riesce a riportarsi in parità con due punti di fila di Colariri, di cui un muro (22-22). Un attacco out permette alle rossoblù di mantenere il vantaggio (22-23), Lancioni conquista il primo set point ed Eleonora Paglialunga con un ace chiude il gioco sul 23-25: 0-2, 25 punti separano la Treiese dalla D. TERZO SET - Nel terzo e ultimo parziale si lotta sempre punto-punto; Caldarola va in fuga ma, nel momento più delicato del match, le rossoblù si rialzano e conquistano la Serie D. Simona Tentella porta le locali sul 4-2 con un ace, Paglialunga e Lancioni pareggiano i conti (4-4). Sul 5-5, Bove trascina le biancorosse sul +2 (7-5); dall’altra parte Lancioni a muro, Mazzieri con un mani out e ancora Lancioni con una schiacciata sull’incrocio delle righe e ancora Mazzieri valgono il primo sorpasso ospite (7-9). Caldarola non si scompone e con un break di 8-2 ribalta il punteggio nel turno in battuta di Colariri (con due ace) e con i punti di Evangelisti (3), parziale sul 16-11. Quest’ultima, al momento di trovare il colpo vincente, si fa male al ginocchio ed è costretta ad uscire dal campo, sollevata dallo staff tecnico locale, tra gli applausi sportivi del pubblico.  La Treiese ricarica le pile e inizia la rimonta definitiva che vale la promozione. Paglialunga dà il via a un contro-break di 3-7, supportata da Lancioni e Pesaresi, riportando le compagne sul -1 (20-19). Un’invasione riporta a +2 le caldarolesi, però un errore in battuta locale, un attacco out e le schiacciate di Brizi e Paglialunga valgono il 21-23. Ancora Eleonora conquista il “championship point sul 22-24, e al primo tentativo il muro di Serena Baccifava vale la promozione in Serie D.  Tabellino Caldarola 0-3 Treiese (18-25, 23-25, 23-25) CALDAROLA – Evangelisti 10, Codoni (L1), Berardinelli 7, Salvatori, Tentella J. 6, Tronchi, Bove 1, Tentella S. 3, Colariri 5, Rossi, Della Ceca, Carnevali 7, Meo (L2). All. Gabrielli  TREIESE – Baccifava 3, Brizi 1, Gentiletti, Lancioni 11, Marchegiani, Mazzieri 7, Morettini (L2), Paolucci, Paglialunga 9, Pasqualini (L1), Pesaresi 11, Pierucci, Ramaccioni, Urselli 4. All. Vagni, dir.acc. Cotica ARBITRI: I° Baduvas, II° Ubaldi  (Credit foto: Gianluca Brizi) 

12/05/2024 10:20
Promozione, Pistelli fa gioire l'Appignanese ai supplementari: per l'Aurora Treia è retrocessione (VIDEO)

Promozione, Pistelli fa gioire l'Appignanese ai supplementari: per l'Aurora Treia è retrocessione (VIDEO)

Pubblico delle grandi occasioni al "Comunale" di Appignano per la partita che vale una stagione e la categoria. Una splendida cornice per un derby sentito tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. L’Appignanese si presenta al playout senza Fagiani (infortunato) ed Edoardo Gagliardini (squalificato). Buone notizie per Cantatore che recupera Pistelli in attacco. Nell’Aurora, Ghannaoui si deve arrendere a causa di un fastidio muscolare. Al suo posto c’è Fratini che prende le redini del centrocampo. Dopo un solo giro di lancette il primo squillo è dell’Aurora: Andreucci si incunea nell’area locale ma il suo tiro viene bloccato da un attento Pettinari. L’Appignanese inizia a guadagnare metri verso la porta di Frascarelli e sfiora il vantaggio al minuto 8’. Nicola Gagliardini calibra perfettamente un cross insidioso e chiama in causa l’estremo difensore ospite. L’Aurora ha una ghiotta occasione con Pucci al 12’ ma la sfera viene allontanata dalla retroguardia dell’Appignanese. Il primo tempo viene giocato con grande intensità ed agonismo da entrambe le compagini. Nel finale i locali ci provano due volte con Medei ma le sue conclusioni potenti non riescono a centrare il bersaglio. La ripresa si apre nel segno dell’Aurora Treia che inizia a presidiare con costanza l’area occupata da Pettinari. Al 47’ ci prova Andreucci di testa e successivamente Cervigni con un tiro dalla distanza. I padroni di casa crescono ed iniziano a creare occasioni pericolose: Al 55’ Raponi colpisce bene di testa ma Frascarelli para, ci prova anche Pistelli che va altissimo senza però riuscire ad indirizzare il pallone verso la porta. Nel finale, Nicola Gagliardini prova una delle sue magie ma Frascarelli si esalta e mantiene il punteggio in equilibrio. Il triplice fischio arriva dopo 4’ minuti di recupero, il risultato di 0-0 condanna le due squadre a disputare i tempi supplementari. La gara si sblocca nel primo tempo supplementare: al 92’, Rapagnani fornisce un assist perfetto per Pistelli che insacca e manda al settimo cielo i mobilieri. L’Aurora prova a reagire con un dinamico Andreucci ma il suo colpo di testa viene ancora bloccato da Pettinari.  Nell’ultimo quarto d’ora di gara, gli ospiti si riversano in avanti alla disperata ricerca di un goal che potrebbe ridare nuova linfa. L’Appignanese si difende e sfiora il raddoppio in contropiede con Pierantonelli. I biancorossi ormai stremati attaccano con poca lucidità e chiudono in inferiorità numerica per l’espulsione di Filacaro.  Al 122’, il Signor El Mouhsini dichiara la fine delle ostilità e fa partire i festeggiamenti del pubblico di fede biancoazzurra. L’Appignanese centra la salvezza dopo una seconda parte di stagione molto ben interpretata. Dall’altro lato l’Aurora, che aveva un solo risultato su tre a disposizione, perde e sprofonda in Prima Categoria dopo tredici anni. L’ultima retrocessione sul campo è datata 1999, ben venticinque anni fa.  Un epilogo drammatico per i biancorossi che chiudono in lacrime una stagione travagliata sin dall’inizio. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di mister Moretti sono usciti tra gli applausi dei tantissimi sostenitori dell’Aurora accorsi per l’ultima battaglia del campionato. Il tabellino  APPIGNANESE: Pettinari, Picchio, Gesuelli (103’ Pierantonelli) , Tarquini, Galassi (91’ Giampaoli), Argalia, Carboni (73’ Zitti), Gagliardini N (108’ Lasku), Pistelli, Medei (79’ Rapagnani), Raponi. A disposizione: Monteverde, Ceresani, Stura, Buldorini. Allenatore: Cantatore Francesco. AURORA TREIA: Frascarelli E, Armellini (73’ Marchetti), Acciarresi (90’ Filacaro), Petruzzelli, Cervigni, Palazzetti, Massini, Fratini (90’ Capponi), Ferreyra (86’ Cela), Pucci, Andreucci. A disposizione: Cartechini, Marchetti, Calabrese, Vicomandi, Capradossi, Cardinali. Allenatore: Moretti Marco. MARCATORI: PISTELLI 92’ (Primo tempo supplementare). ARBITRO: El Houssine El Mouhsini – Sezione di Pesaro. ASSISTENTI: Marco Serenellini – Sezione di Ancona; Serafino Marchei – Sezione di Ascoli Piceno. NOTE: ammonizioni per Medei, Tarquini, Gesuelli, Rapagnani, Petruzzelli, Palazzetti, Cantatore (dalla panchina), Moretti (dalla panchina), espulsi Buldorini e Filacaro,  recuperi 4’-4’-1’-2’, presenti oltre 600 spettatori. (Articolo a firma di Cristiano Lambertucci) 

12/05/2024 10:00
Treia, inaugurata la nuova mensa scolastica a Chiesanuova: "Più sicura e a dimensione di bimbo"

Treia, inaugurata la nuova mensa scolastica a Chiesanuova: "Più sicura e a dimensione di bimbo"

"Mensa scolastica più sicura e a dimensione di bimbo a Chiesanuova di Treia". Così il sindaco Franco Capponi presenta la rinnovata struttura, oggetto di un intervento di adeguamento sismico.  "Un intervento pianificato e portato a termine che ha trovato la soddisfazione di diverse famiglie, tant’è che il numero dei bambini a fare uso della mensa è aumentato in soli due giorni", sottolinea in una nota l'amministrazione comunale di Treia. Nello specifico, l'intervento ha riguardato il consolidamento sismico, il rifacimento della muratura perimetrale, la realizzazione di mensole in fondazione esternamente al fabbricato, il consolidamento del terreno di fondazione mediante resine espandenti e la sostituzione degli architravi lesionati delle facciate nord-est e sud-est e il consolidamento a flessione del solaio. Il progetto complessivo per l’importo di un milione e 600mila euro è stato finanziato attraverso un bando del Pnrr e riguarda l’intero plesso scolastico di Chiesanuova dove inizieranno i lavori di consolidamento e rafforzamento sismico nei mesi estivi, al termine dell’attività curriculare. Già iniziato e in corso d’opera l’intervento alla palestra dello stesso complesso.  

09/05/2024 11:50
Chiesanuova, si chiude una stagione da sogno. Mobili: "Un onore allenare questi ragazzi" (VIDEO)

Chiesanuova, si chiude una stagione da sogno. Mobili: "Un onore allenare questi ragazzi" (VIDEO)

Termina con la sconfitta per 1-0 subita dal Castelfidardo una stagione, comunque, da incorniciare per il Chiesanuova, che al suo secondo anno in assoluto in Eccellenza ha chiuso al terzo posto in campionato centrando i playoff. Al termine della partita con i fidardensi il tecnico biancorosso Roberto Mobili ha dichiarato: “Faccio innanzi tutto i complimenti al Castelfidardo e gli auguro un grosso in bocco al lupo in vista della finale playoff con l’Urbino. Siamo arrivati a questa partita un po’ stanchi, dopo un anno in apnea in cui abbiamo sempre giocato al limite delle nostre possibilità e anche oltre”. Il Castelfidardo ai punti ha meritato la vittoria, anche se il Chiesanuova ha avuto una grossa occasione ad inizio ripresa sulla quale si è superato il portiere ospite. L’analisti del match da parte di Mobili: “Abbiamo avuto una grossa occasione nel secondo tempo che ci avrebbe potuto far prendere campo. Invece poi, complice qualche errore di posizionamento, abbiamo concesso diverse occasioni al Castelfidardo. Siamo arrivati molto stanchi alla fine quindi l’epilogo è stato una conseguenza”. Il tecnico di Porto Potenza ha infine voluto ringraziare i suoi ragazzi per la fantastica stagione vissuta: “Aldilà del risultato, devo dire un enorme a questi ragazzi perché anche oggi ce la siamo giocata alla pari contro una grossa squadra. Per me è stato un onore allenarli”.

05/05/2024 21:36
Eccellenza, favola Chiesanuova senza lieto fine: un gol di Kurti manda il Castelfidardo in finale playoff

Eccellenza, favola Chiesanuova senza lieto fine: un gol di Kurti manda il Castelfidardo in finale playoff

Sul campo di Villa San Filippo a fare festa è il Castelfidardo. La formazione di coach Giuliodori batte il Chiesanuova e si guadagna la qualificazione alla finale playoff del campionato di Eccellenza Marche. Decisiva la rete di Kurti. La squadra di Mobili aveva a disposizione due risultati su tre avendo concluso la stagione regolare al terzo posto rispetto al quinto ottenuto dai fidardensi, ma non è bastato.  LA CRONACA - Mobili punta sulla velocità e sulla gioventù, dentro Trabelsi e F.Carnevali nel 4-3-3 d'ordinanza. Giuliodori va con un 4-4-2 versatile, con Guella che agisce spesso dietro le punte. Il primo squillo è ospite, pericolosissimo, perché Rotondo svetta su punizione e l'inzuccata a campanile finisce sulla traversa (terzo legno in due gare a Villa San Filippo per il Castelfidardo). I biancoverdi devono vincere e sono più pimpanti, il Chiesanuova però non sta a guardare, al 18' Pasqui è servito in buona posizione, diagonale e palla fuori di poco. Lo spettacolo è anche di tifo sugli spalti gremiti, in campo c'è qualche screzio e aumentano i cartellini. Al 37' Trabelsi si allarga, cross e volée di Sbarbati out. SECONDO TEMPO - Si riprende dopo 15' di ritardo per i soccorsi prestati ad un sostenitore ospite colto da malore (portato in ambulanza all'ospedale di Civitanova in codice arancione), episodio che fa ammutolire le tifoserie che abbassano anche le bandiere. Pronti-via e Braconi apre un contropiede che Nanapere conclude con un destro alto. Più pericoloso Carnevali che al 52’ si incunea sulla sinistra ricevendo da Sbarbati, sul mancino bravissimo il 2004 Sarti. La gara esplode, 60’’ dopo il neoentrato Evangelisti stacca da solo ma angola poco, Fatone c'è. Dal corner che segue è la volta di Rotondo e Fatone è prodigioso nel distendersi alla sua sinistra negando la rete. Al 58' Canavessio sbaglia il retropassaggio, Nanapere è solo davanti al portiere, lo salta ma incredibilmente non trova la porta. Le squadre sembrano un po' distratte dal malore, di sicuro il Chiesanuova è più contratto, la palla ce l’ha il Castelfidardo che appare anche più brillante fisicamente. E al 77' trova lo 0-1. Ripartenza 3 vs 2, Nanapere sprinta, palla al neoentrato Kurti e tap-in vincente. Il Chiesanuova prova il forcing ma il Castelfidardo protegge il successo e domenica sfiderà in casa l’Urbino. Tabellino Chiesanuova-Castelfidardo 0-1 Chiesanuova: Fatone, Molinari (2'st Corvaro), F.Carnevali, (33'st Defendi), Badiali (28'st Crescenzi), Canavessio, Monteneri, Pasqui, Trabelsi (4'st Mongiello), Sbarbati, Bonifazi, Tanoni (44'st Morettini). All. Mobili Castelfidardo: Sarti, Morganti (28'st Kurti), Fabbri, Cannoni (44'st Nacciarriti), Imbriola, Rotondo, Fossi (9'st Evangelisti), Miotto, Braconi (16'st Sidorenco), Guella, Nanapere (33'st Fabiani). All. Giuliodori Arbitro: Pigliacampo di Pesaro Reti: 32'st Kurti Note: spettatori 800 circa; ammoniti Badiali, Braconi, Fabbri, Molinari, Fossi, Cannoni, Pasqui; corner 2-4; recupero 2' e 6’  

05/05/2024 19:50
Treia, il maestro Carlo Iacomucci premiato dall'Accademia Georgica

Treia, il maestro Carlo Iacomucci premiato dall'Accademia Georgica

All'assemblea annuale dei soci dell'Accademia Georgica di Treia il 4 maggio scorso è stato conferito un riconoscimento all'artista Carlo Iacomucci. Il maestro è socio ordinario dell' accademia dal 1986, ed è stato censore delle arti dal 1986 al 1997. Nel 1996 ha inciso un'acquaforte dedicata alla prestigiosa Accademia. L'architetto romano Giuseppe Valadier nel 1840 ha ristrutturato lo stabile e ha progettato la bellissima facciata immortalata dal maestro Iacomucci incisa con la tecnica dell'acquaforte. L'opera definita pregiata e a tiratura limitata è inserita in una doppia cartella, con testo critico dal prof. Vittorio Sgarbi, dal titolo: "Iacomuci a Treia, il segno e il sogno". Iacomucci ha donato un certo numero di cartelle all' Accademia e la presidente Cinzia Cecchini lo ha ringraziato ed omaggiato. 

05/05/2024 13:00
Seconda Categoria, la Treiese pareggia il big match con la Belfortese e chiude al terzo posto (VIDEO)

Seconda Categoria, la Treiese pareggia il big match con la Belfortese e chiude al terzo posto (VIDEO)

Il trentesimo ed ultimo appuntamento del Girone F di Seconda Categoria propone la super sfida tra Treiese e Belfortese. La Treiese va a caccia dei tre punti per scavalcare gli avversari in classifica e conquistare la possibilità di disputare l’attesa finale playoff tra le mura amiche. La Belfortese ha a disposizione due risultati su tre per mantenere la seconda piazza ed il vantaggio sui diretti rivali. Il match inizia subito a ritmi alti. Dopo soli sedici secondi Colonnelli viene servito nell’area locale ma lascia partire una debole conclusione che diventa facile preda del portiere. Al 4’ Tamburri viene chiamato nuovamente in causa da un tiro dalla distanza che viene deviato in corner. La Belfortese si affida alle giocate dei Fratelli Di Francesco e Fiecconi per cercare di spaccare la partita. I locali si difendono con ordine e sfruttano la velocità di Cincera e Francesco Patrassi che creano numerosi grattacapi alla retroguardia biancorossa. Il vantaggio della Treiese si concretizza al 27’: Francesco Patrassi mette un cross preciso per la testa di Latini che deposita alle spalle di Menchi.La formazione di casa ha la possibilità di raddoppiare quattro minuti più tardi con Cincera che si vede negare la gioia del goal da un grande intervento di Menchi.  La Belfortese agguanta il pari al 43’ con Colonnelli ma l’esultanza viene interrotta della segnalazione del direttore di gara che annulla per fuorigioco. La prima frazione di gara si chiude con gli attacchi della Belfortese alla ricerca della parità. Il secondo tempo è vivace. Le due compagini si affrontano a viso aperto esprimendo un gioco che intrattiene particolarmente i presenti allo stadio.Al 53’ la Treiese raddoppia sugli sviluppi di un corner: Francesco Patrassi trova il fratello Lorenzo al centro dell’area ospite che svetta più alto di tutti. I festeggiamenti vengono stoppati dal Signor Frapiccini che segnala un fallo in attacco. La decisione arbitrale viene accolta con perplessità dai giocatori in campo e dai tifosi sugli spalti. Gli ospiti continuano a spingere e colpiscono un palo al 63’ dopo una mischia all’interno dell’area piccola. I biancorossi raggiungono il pareggio al 68’: Alex Di Francesco batte una punizione letteralmente perfetta che non lascia scampo a Tamburri. Fiecconi ha tra i piedi la palla per ribaltare il punteggio al 77’ ma il tiro sibila a pochi centimetri dal palo. A due minuti dalla fine la Treiese si vede assegnare un penalty a proprio favore. Sul dischetto si presenta Francucci che calcia alto sopra la traversa gettando alle ortiche la possibilità di sorpassare gli ospiti. I padroni di casa chiudono in avanti con le conclusioni pericolose di Carnevali e Marini senza però riuscire a centrare il bersaglio. Il Signor Frapiccini dichiara la fine delle ostilità al termine dei cinque minuti di recupero. La Belfortese, grazie al pareggio, conclude la stagione regolamentare con 65 punti e vola alla finale playoff del Girone. La Treiese termina a quota 63 punti ed andrà a disputare la semifinale playoff in casa contro Ripe S. Ginesio. (Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)

05/05/2024 11:35
Treia, nasce "Passo dopo Passo": nuova realtà di giovani desiderosa di riportare socialità e divertimento nel territorio

Treia, nasce "Passo dopo Passo": nuova realtà di giovani desiderosa di riportare socialità e divertimento nel territorio

Nasce nel comune di Treia una nuova realtà associativa composta da giovani che hanno il desiderio di valorizzare la propria comunità. Il nome scelto per l’associazione è “Passo dopo Passo”. Un progetto innovativo, ambizioso che nasce dall’idea di un gruppo di ragazzi mossi dall’esigenza di riportare socialità e divertimento a Passo di Treia ed in tutto il territorio comunale. Passo di Treia, nonostante sia una piccola frazione, da sempre si è contraddistinta per lo spirito di iniziativa, la coesione sociale e la goliardia dei propri abitanti. L’associazione si pone l’obbiettivo di organizzare eventi di intrattenimento musicale, sportivo e culturale con lo scopo di riportare quella vitalità che per lungo tempo ha caratterizzato la vita del paese. Il nuovo gruppo sta già lavorando a ritmi serrati nella preparazione del primo evento che si terrà i prossimi 5,6 e 7 Luglio presso il Campo Sportivo “Giovanni Compagnoni” di Passo Treia, all’interno del quale si alterneranno DJ set, concerti, spettacoli di sport alternativi, con la partecipazione di importanti realtà regionali e nazionali. Il direttivo è così composto: PRESIDENTE: Edoardo Teloni; VICE PRESIDENTE: Cristian Palazzesi; TESORIERE: Luca Passeri; SEGRETARIO: Raimondo Lambertucci; CONSIGLIERI: Filippo Testa, Alessandro Summo, Lucia Leonardi, Nicola Gismondi, Saverio Renzi. autore comunicato: Cristiano Lambertucci  Fotografia: a cura di Genesio Medori

04/05/2024 15:49
Chiesanuova, domenica i playoff col Castelfidardo. Bonvecchi: “Abbiamo ancora fame”

Chiesanuova, domenica i playoff col Castelfidardo. Bonvecchi: “Abbiamo ancora fame”

Tre giorni e il Chiesanuova vivrà per la prima volta l'atmosfera dei playoff di Eccellenza. Il primo turno si giocherà domenica alle 16.30 contro il Castelfidardo ma non al “Sandro Ultimi”, bensì al comunale di Villa San Filippo. Una sorta di seconda casa per i biancorossi in questa stagione, con 8 incontri “casalinghi” su 15 disputati e solo 2 ko. I ragazzi di mister Mobili, in virtù del terzo posto in campionato contro il quarto dei fidardensi, 53 punti a 51, avranno a favore due risultati su tre. Per il presidente Luciano Bonvecchi la stagione da sogno non è ancora terminata. A 3 giorni dai playoff il patron biancorosso ha infatti dichiarato: "Ritengo che ce li siamo meritati ed ora vogliamo goderceli; pertanto, ho chiesto alla squadra di viverli in modo quasi incosciente, senza pensieri".  Sulla possibilità di approdare in Sere D Bonvecchi però non si sbilancia, ma preferisce soffermarsi sul gran campionato fatto dalla sua squadra: "Forse per scaramanzia o perché ancora non percepiamo bene cosa stiamo facendo, di Serie D non ne parliamo. Questo campionato, specie la fase di ritorno, è stato splendido, ogni martedì sera ci ritrovavamo a cena ed è stata una festa continua". Guai però a pensare che il Chiesanuova non sia affascinato dalla possibilità di giocare l’interregionale il prossimo anno. Su questo il presidente ha voluto far chiarezza: "Se facessimo davvero dei calcoli forse non converrebbe considerate le trasferte e i costi, ma nel calcio devi essere ambizioso e devi provarci sempre. La dirigenza e tutto lo staff hanno ancora fame". Nei due precedenti confronti in campionato, il Castelfidardo non ha mai battuto il Chiesanuova (vittoria 1-0 e al ritorno 1-1 in trasferta). Domenica la squadra di Giuliodori avrà l’obbligo di vincere per evitare l’eliminazione. Sui prossimi avversari Bonvecchi ha dichiarato: "Nei playoff ci sono quattro squadre tutte forti e io ho grande rispetto per il Castelfidardo perché è vero che siamo riusciti a batterli, ma è stata una partita di grande sofferenza. Non dimentico che i biancoverdi hanno perso solo tre volte. Non dovremo fare chissà quali cambi di strategia, dovremo solo giocarla come una sfida di campionato". Sulla scelta di disputare il match a Villa San Filippo il presidente del Chiesanuova invece ha detto: "Da Castelfidardo dovrebbero giungere oltre 600 spettatori e anzi la Questura riteneva inizialmente poco adeguato persino l’impianto sangiustese. Poi ci siamo accordati tra società, destineremo una parte della tribuna coperta agli ospiti". Guardando ancora al magnifico cammino fatto in campionato dalla sua squadra, Bonvecchi ammette di avere un unico rimpianto: "Non voglio passare per presuntuoso, ma l’unico rimpianto sono i 6 punti che abbiamo lasciato alla Civitanovese, unica che ci ha preso il bottino pieno ed ha finito proprio a +6. Comunque, complimenti ai rossoblù per la gran promozione". Bonvecchi ha voluto infine elogiare la tifoseria del Chiesanuova per il forte attaccamento alla squadra e la correttezza dimostrata nell’arco della stagione: "Mia ha reso orgoglioso non solo l'atteggiamento e i risultati della squadra, ma anche l'atteggiamento della nostra tifoseria. Abbiamo fatto il record di presenze allo stadio pur giocando poco in casa e i tifosi sono stati esemplari per correttezza, mentre altre tifoserie non hanno risparmiato la mia persona e la squadra".

02/05/2024 16:46
Treia, torna 'Pompieropoli': i più piccoli diventano vigili del fuoco per un giorno

Treia, torna 'Pompieropoli': i più piccoli diventano vigili del fuoco per un giorno

Fine settimana “a dimensione di famiglia” a Treia. Domenica 5 maggio, infatti, torna Pompieropoli, i vigili del fuoco tra la gente daranno la possibilità ai più piccoli di diventare pompieri per un giorno. Sul piazzale del Santissimo Crocifisso dalle 15 saranno allestiti percorsi pompieristici e una palestra di arrampicata per bambini che per una giornata potranno provare alcune delle attività dei vigili del fuoco, sotto la supervisione del Comando provinciale di quest'ultimi. Già l’iniziativa dello scorso anno, si è rivelata un grandissimo successo capace di coinvolgere grandi e piccini in un percorso ludico attraverso il quale hanno avuto la possibilità di avvicinarsi alla cultura della sicurezza. Lo scopo finale del progetto è anche quello di avvicinare le nuove generazioni alle attività di volontariato. Durante la festa pane e nutella, pop corn e zucchero filato per tutti.  

02/05/2024 14:52
Voinea, il bomber giramondo cresciuto nell'Aurora Treia torna in Italia da vincitore

Voinea, il bomber giramondo cresciuto nell'Aurora Treia torna in Italia da vincitore

Petrisor Voinea, attaccante classe 1990, è cresciuto sportivamente nelle giovanili dell’Aurora Treia prima di vestire la maglia amaranto del Livorno. Un autentico “giramondo” che ha disputato molteplici tornei in giro per il globo in Arabia Saudita, Malesia, Romania (nella massima serie con il Petrolul Ploiesti), Vietnam, Hong Kong, San Marino, oltre ad essere sceso in campo con Recanatese, Sangiustese e Sambenedettese. Nella stagione 2022/2023 è tornato all’Aurora Treia per una scelta di cuore, portando i biancorossi a disputare una storica finale playoff nel campionato regionale di Promozione. In Arabia ha collezionato delle ottime prestazioni con la maglia dell’Al-Sharq (team con sede nella città di Dilam, a sud della capitale Riyadh, che milita nella seconda divisione) conquistando anche la vittoria del campionato. Abbiamo avuto il piacere di ascoltare Voinea ed è venuto fuori un interessante confronto. Si è appena conclusa la tua terza esperienza in Arabia Saudita dopo qualche anno di assenza. Cosa ti ha spinto a tornare con l’Afif Club nella prima parte di stagione e soprattutto quanto è stato importante avere insieme a te Paolo Passarini come tecnico? “Ritornare all’Afif Club è stata una scelta di cuore. Il manager che mi ha contattato è stato un mio ex compagno di squadra con cui ho giocato insieme tre anni fa, mi ha voluto portare a tutti i costi. Dopo aver ritenuto l’offerta economica consona ho avuto maggiori motivazioni per compiere questa scelta. Mi è stato chiesto successivamente di proporre il nome di un tecnico per la panchina. Ho fatto il nome di Paolo Passarini per la sua bravura e preparazione. Alcuni osservatori avevano già visionato Passarini e dopo essere rimasti impressionati dal gioco espresso non hanno esitato a proporre il contratto anche lui e così ci siamo ritrovati insieme”. Agli inizi del 2024 è arrivata la chiamata dell’Al Sharq. Che cosa ti ha spinto a lasciare l’Afif Club a stagione inoltrata? “Gli addii di Paolo Passarini e del mio amico manager mi hanno convinto a sposare un nuovo progetto”. Che ambiente hai trovato appena giunto all’Al-Sharq? “Durante il mercato di gennaio sono stato contattato dall’Al-Sharq, una squadra che in quel periodo si trovava in piena lotta per il titolo nel suo girone. Tutti mi hanno parlato un gran bene di loro ed ho subito accettato la proposta. Il gruppo si è particolarmente rinforzato nel mercato di riparazione e dopo alcune partite ci siamo resi conto tutti quanti che potevamo ambire alla conquista del campionato. Un obbiettivo centrato alla fine della stagione con un distacco di quattro punti dalla seconda classificata”. Che cosa ti porterai maggiormente nel cuore di questa terza esperienza in Arabia Saudita? “Da questa esperienza mi porterò tante cose nel mio cuore. Ho stretto tanti rapporti e si è creata una bella amicizia con alcuni giocatori, dirigenti, componenti dello staff ed anche con il presidente. Questo significa che è stato fatto un buon lavoro. L’ambiente mi ha aiutato ad acquisire ulteriore esperienza dato che ho potuto lavorare in maniera molto professionale”. Cosa c’è ora nel tuo futuro calcistico? “Vorrei tornare in Italia e trovare una squadra per continuare a vincere. Ho il desiderio di chiudere la carriera lì e proseguire ancora per qualche anno finché Dio vorrà. Ho vinto alcuni campionati nelle diverse categorie italiane e mi piacerebbe farlo di nuovo”. Nella tua ultima esperienza in Italia hai sfiorato la promozione in Eccellenza con l’Aurora Treia, la squadra dove sei cresciuto e formato da piccolo. I biancorossi giocheranno una delicata sfida playout contro l’Appignanese al termine di una stagione difficile.  Che cosa auguri ai tuoi ex compagni? “Dispiace molto vedere l’Aurora in questa situazione. Un anno fa siamo stati protagonisti di una cavalcata storica e speravo che si ripetesse in questa stagione. È difficile ripartire quando molti giocatori vengono cambiati dopo diversi anni. A tutti loro faccio un grande in bocca al lupo, che Dio li aiuti a trovare la forza e la consapevolezza per affrontare questa ultima sfida. È un gruppo composto da giocatori di qualità, se ritroveranno la fame e la giusta grinta come nell’ultimo turno potranno sicuramente centrare la salvezza. Faccio i migliori auguri alla società e tutti i dirigenti sperando che possano mantenere la categoria”.

02/05/2024 12:50
Appignano, Buldorini interviene per fare chiarezza sul trasferimento INRCA a Villa Falconi

Appignano, Buldorini interviene per fare chiarezza sul trasferimento INRCA a Villa Falconi

“Al di là della campagna elettorale, chiedo al sindaco Calamita: se un suo familiare fosse non autosufficiente vorrebbe portarlo in una struttura sanitaria idonea, con personale preparato ad hoc, oppure in una struttura dove non riceverebbe un’adeguata assistenza?” Questo l’interrogativo che il Capogruppo di opposizione e candidato sindaco di Appignano, Luca Buldorini, pone al sindaco uscente Mariano Calamita. Nello specifico si sta parlando del trasferimento della struttura INRCA di Treia, che è una residenza sanitaria riabilitativa estensiva, presso Villa Falconi di Appignano, non prima di aver trasferito gli attuali ospiti di quest’ultima, in altre strutture adeguate del circondariato. Una vicenda che ha sollevato una serie di polemiche, dibattiti e confusione. A tal riguardo, è Buldorini stesso a far chiarezza su questa tematica che lo tocca da vicino e che, fin dagli albori, è uno dei punti prioritari del suo programma politico. “Parliamo di due aspetti completamente diversi: uno riguarda la Casa di Riposo di Appignano che, per legge, al suo interno, prevede l'assistenza di pazienti autosufficienti. Cosa diversa è invece l’RSA dove, invece, sono presi in cura pazienti ‘non autosufficienti’. Pertanto, come già riferito sia dall’INRCA che dall’Ast, i pazienti che risiedono nell’attuale Villa Falconi non sono autosufficienti. Farli restare in quella struttura senza gli adeguati servizi comporta una palese responsabilità nei confronti di quelli che sono i dettati di legge. Tuttavia, l’aspetto che disarma è il vero accanimento da parte di Calamita, che non agisce per il bene dei cittadini. Non può essere una questione di becera strumentalizzazione politica; sono i risultati oggettivi di visite mediche, i quali confermano che quegli ospiti, là dentro, non hanno l’assistenza di cui necessitano. Se vogliamo, come io auspico, che tutti, familiari inclusi, desiderino il bene di quelle persone, quest’ultime vanno ricollocate in strutture adeguate al loro stato di salute”. Sulla questione puntualizza ulteriormente: “Soltanto due degli ospiti della Casa di riposo risultano essere di Appignano; quattro sono di Treia”. Per quanto concerne la questione della riabilitazione, quest’ultima è al centro dell’attenzione già da un anno, quando è stato avviato il nuovo piano sociosanitario con le nuove linee politiche emanate dal governo regionale: “questo spostamento da Treia ad Appignano- prosegue il vicepresidente della Provincia Buldorini- rappresenta un’opportunità per riportare la riabilitazione ad Appignano, utilizzando gli spazi dell’Ente Falconi. Il ritorno della riabilitazione non riguarda solo la presenza professionisti medici, infermieri ecc. ma costituisce anche un volano per la comunità locale. Oltre alle degenze, ci sarebbero i pendolari e le loro famiglie che si recano per la riabilitazione; questi potrebbero diventare clienti delle attività commerciali appignanesi, contribuendo a rivitalizzare l’economia locale”. Dunque, ciò che il candidato sindaco vuole far comprendere a tutta la cittadinanza è l’importanza di attuare una politica capace di cogliere un’occasione come questa. Infatti, potenzialmente, l’INRCA (Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani) potrebbe, in qualsiasi momento, decidere di trasferire la riabilitazione anche in altre strutture, come quelle di Osimo o San Severino. “Oggi, quest’occasione- incalza Buldorini- stiamo rischiando di perderla a causa del fallimento dell’amministrazione politica che finora ha operato. Questa stessa amministrazione ha demolito una casa di riposo funzionante senza avere le garanzie necessarie per la ricostruzione. È fondamentale agire con lungimiranza e collaborazione per garantire che l’opportunità della riabilitazione ad Appignano non sfumi, ma diventi una realtà concreta a beneficio di tutti i cittadini e della comunità locale”. Quindi, proprio in virtù del fatto che si tratta di una questione estremamente delicata, che deve rimanere lontana da qualsiasi strumentalizzazione politica, il Capogruppo di Opposizione, ha messo in luce l’inconciliabilità della candidatura di Gagliardini, dal momento che è anche presidente dell’Ente Falconi: “Vista l’ormai nota candidatura da parte del presidente dell’Ente Falconi, Francesco Gagliardini, ne chiedo le immediate dimissioni al fine di far lavorare serenamente il cda dell’Ente. Balza all'occhio che, dopo 20 anni di un’assurda storia come quella della ricostruzione dell’Inrca, puntualmente, l'amministrazione guidata dal sindaco Calamita, si sveglia sempre nel periodo della campagna elettorale”. Dunque, tornando alla questione iniziale, conclude Buldorini: “Gli anziani non sono un peso, ma un’inestimabile risorsa; fanno parte della nostra storia, e in quanto tale, vanno tutelati e messi in condizioni di poter usufruire di cure e sevizi idonei. Questa è una priorità e un dovere per una comunità, per un’umanità che si definisce tale. Questo l’ho sempre fatto e lo continuerò a fare”.

28/04/2024 12:44
Promozione: l'Aurora vince 2-0 e si aggrappa ai playout, la Cluentina perde ma è salva

Promozione: l'Aurora vince 2-0 e si aggrappa ai playout, la Cluentina perde ma è salva

Aurora Treia e Cluentina si sono affrontate nell’ultimo turno del Girone B di Promozione. L’Aurora si presenta alla sfida che vale una stagione senza alternative alla vittoria. La formazione treiese deve solo centrare i tre punti per poter accedere ai playout. Mister Moretti recupera Petruzzelli, Palazzetti e Armellini che vengono schierati dal primo minuto. Dall’altro lato, Mister Canesin deve rinunciare a Scoccia, Brandi e Mancini. Le due squadre hanno giocano a viso aperto e con grande intensità vista l’alta posta in palio. Parte subito forte l’Aurora che si getta pericolosamente nell’area ospite. I locali reclamano un penalty dopo un solo giro di lancette ma l’arbitro non ravvisa nulla e lascia proseguire. La Cluentina costruisce una buona azione al 4’: Ribichini impegna seriamente Frascarelli che devia in tuffo. I padroni di casa hanno le idee chiare e continuano a spingere con Petruzzelli e compagni per cercare di scardinare la retroguardia ospite. Al 35’ arriva l’episodio che cambia le sorti della partita: Acciarresi, dalla destra, mette in area un pallone che Andreucci gira imparabilmente alle spalle di Rocchi. Per Andreucci è il primo centro della sua seconda esperienza con la maglia dell’Aurora. La Cluentina si getta in avanti alla ricerca del pari impensierendo la retroguardia treiese con una conclusione insidiosa di Mongiello. L’Aurora amministra il vantaggio prima del duplice fischio dell’arbitro. La compagine ospite esce più determinata dagli spogliatoi cercando di schiacciare l’Aurora all’interno della propria metà campo. Il raddoppio arriva al minuto 54’: Ferreyra si fionda sul pallone, va via di forza su Foglia sulla destra ed una volta entrato in area lascia partire una bordata potente che si insacca per il 2-0. L’Aurora spinta dal tifo incessante dei propri sostenitori protegge il vantaggio con determinazione dagli assalti della Cluentina che tenta di riaprire i giochi. Al minuto 83’ Cammertoni scaglia un destro potente e angolato ma Frascarelli neutralizza deviando in corner. L’arbitro dichiara la fine delle ostilità al termine di sette lunghi minuti di recupero. La Cluentina libera la propria gioia a seguito della vittoria del Potenza Picena in casa dell’Appignanese e resta aritmeticamente in Promozione. L’Aurora sale a ventisette punti ed accede ai playout. I ragazzi di Mister Moretti affronteranno proprio i mobilieri in una sfida secca che verrà disputata tra due settimane. (Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)

27/04/2024 22:05
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.