L’appuntamento maceratese con le moto d’epoca ha registrato la partecipazione di ben 45 motociclisti ed equipaggi dal centro Italia e dalla Lombardia. Lo splendido scenario collinare delle vallate dei fiumi Chienti e Potenza è stato teatro di un panorama storico motociclistico di gran qualità, con numerosi gli esemplari degli anni venti e trenta. Il programma ha unito come solito paesaggio, cultura e storia all’impegno cronometrico della domenica sulle orme e sulle curve dei protagonisti del Circuito Chienti e Potenza, un percorso triangolare che collega Tolentino (sede di partenza ed arrivo), San Severino Marche e Serrapetrona. Il club CAEM/Lodovico Scarfiotti del presidente Roberto Carlorosi e lo staff diretto da Antonio Brachetta e Giovannino Ghizzone è riuscito a dribblare abilmente le condizioni meteo, con pioggia fitta a fasi alterne, ma senza penalizzazioni di programma. Hanno collaborato i comuni di San Ginesio, San Severino Marche, Serrapetrona e Tolentino. Sabato la rombante carovana si è mossa da Abbadia di Fiastra, sede logistica, verso Urbisaglia, Colmurano per sostare a San Ginesio, dove il sindaco Giuliano Ciabocco ha ricevuto i partecipanti in Piazza Gentili davanti alla Collegiata. Il percorso ha poi portato tutti a Tolentino al medievale Castello della Rancia, un luogo ricco di aneddoti ed importanti episodi storici. La seconda giornata ha visto l’impegno della rievocazione e il confronto cronometrico con le prove di abilità in Piazza del Popolo a San Severino e nel piccolo abitato di Serrapetrona, noto per la produzione della Vernaccia doc, e che reca ancora come le altre località toccate, i segni del sisma del 2016. Dopo le 12 prove il successo assoluto è andato al decano della regolarità, il settempedano Gian Paolo Paciaroni, in sella ad una Benelli Leoncino del 1957, che ha vinto il nuovo trofeo CAEM riproducente la pedivella di una Benelli 250. Nelle altre categorie dei mezzi omologati ASI hanno vinto il perugino Claudio Trippetti su Triumph N31 tra le moto fino al 1935 ed il settempedano ex-presidente CAEM Pietro Caglini su Matchless G3L per le “fino 1950”. Tra le moto in corso di omologazione successi per il camerte Renato Borrini su Moto Guzzi GTS500 (fino al 1935) ed il sangiustese Giovanni Bistosini su Moto Guzzi GTS500 (fino al 1950).
Il CAEM/Scarfiotti ha anche assegnato il “2° Memorial Luca Lausdei”, per ricordare l’appassionato motociclista prematuramente scomparso a Giuseppe Catani, affezionato partecipante dell’evento che è voluto essere presente anche senza il proprio mezzo. Interessante la partecipazione di un altro fedele estimatore dell’evento CAEM, Dante Petrucci, presidente del Registro Storico Rudge & Python Specials di Fossombrone che assieme alla moglie Luciana Veddovi ha portato le interessanti Mello, Ganna e Super Itala, e si è così espresso: “Questo è il miglior raduno d’Italia per il programma, la qualità delle moto ante ’45 e per i costi”. Alle premiazioni ha preso parte anche Nello Dell’Osa, commissario ASI delegato.
Classifiche - OMOLOGATE ASI - Moto fino al 1935: 1° Trippetti (Triumph N31/1931) pen.364; 2° Traballoni R. (Moto Guzzi Sport 15 sidecar/1931) p.424; 3° Traballoni E. (Moto Guzzi Sport 14 sidecar/1930) p.460. Dal 1936 al 1950: 1° Caglini (Matchless G3L/1940) p.299; 2° Brachetta (Benelli 250 4TN/1939) p.379; 3° Ciccarelli (Benelli 4TS/1938) p.488. Dal 1951 al 1965: 1° Paciaroni (Benelli Leoncino/1957) p.260; 2° Senigagliesi (Innocenti Lambretta 175TV/1961) p.420; 3° Fomiatti (Bmw R60-2/1960) p.430. IN CORSO DI OMOLOGAZIONE ASI - Moto fino al 1935: 1° Borrini (Moto Guzzi GTS500/1935) p.937; 2° Recanatesi (Norton H16/1934) p.1164. Dal 1936 al 1950: 1° Bistosini (Moto Guzzi GTS500/1949) p.1226; 2° Giaché (Moto Guzzi 500/1937) p.1592; 3° Carnevali N. (BSA M20/1941) p.1685.
Nozze d'oro a Tolentino. Giovanni Pippa ed Elide Coperchio festeggiano proprio oggi il loro 50esimo anniversario di matrimonio nella Chiesa del Sacro Cuore a Tolentino.
A fare gli auguri alla coppia il figlio Fabiano Pippa, maestro di musica, la nuora Raffaela, la nipote Francesca e tutti i parenti.
Un Tolentino in grande spolvero batte al della Vittoria il Porto S'Elpidio per 4 a 1 al termine di una partita dominata in lungo e in largo per tutti i novanta minuti. La squadra cremisi parte subito forte e fin dai primi minuti prende in mano le redini del gioco costringendo la formazione ospite a difendersi.
Dopo il vantaggio di Terriaca il Tolentino subisce il pareggio di Monserrat nell'unica sbavatura di tutta la partita. Nel secondo tempo dopo il vantaggio di Tortelli non è c'è partita ed il Tolentino la chiude sul 4 a 1 grazie alle reti di Mariano Marco e di Raponi.
La cronaca: al 5' occasione colossale pe ril Tolentino, prima Terriaca e poi Cicconetti non riescono a ribattere il pallone in rete da pochi passi. Al 21’ Tolentino in vantaggio: su rilancio lungo di Rossi, Tittarelli tocca di testa per Terriaca che batte di prima intenzione e per Gagliardini non c’è nulla da fare. Al 26’ in contropiede il Tolentino con Cicconetti sfiora il 2 a 0. Al 38’ pareggio degli ospiti con Monserrat, abile a deviare in rete un corner di Ruzzier.
La ripresa si apre al 2' con Mandorlini che ruba palla a un giocatore cremisi, entra in area, ma conclude debolmente e Rossi para. Al 6’ Tolentino di nuovo in vantaggio con Tortelli che devia in rete un corner di Gabrielli. Al 9’ Tittarelli ha il pallone per chiudere la partita, ma calcia addosso al portiere. Al 12’ tocca al neo entrato Boutlata sbagliare un gol da ottima posizione. Al 23’ terzo gol del Tolentino con Marco Mariani, che vince un contrasto al limite dell’area e batte Gagliardini. AL 36’ ci prova Cuccù che su punizione dal limite sfiora il palo alla sinistra di Rossi. Al 39' conclusione dal limite di Tittarelli, Gagliardini è battuto ma il pallone fa la barba al palo e termina sul fondo. Al 42 il Tolentino segna il quarto gol con Raponi che corregge di testa un cross di Ruggeri.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Rossi, Tartabini, Ruggeri, Labriola, Tortelli, Borghetti, Cicconetti (10 st. Boutlata), Gabrielli, (21’ st. Capezzani) Tittarelli(41’ st. Della Spoletina) Laurenti (19 st. Mariani Marco) Terriaca. (1’ st. Raponi) A disposizione: Giorgi, Mariani Matteo, Corpetti, Storoni, All. Mosconi.
P.S. ELPIDIO: Gagliardini. Frinconi, Del Moro (32’ st. Zira), Marziali,(19 st. Orazi) Nicolosi, Monserrat, Marozzi. (1’ st. Cannino) Mandorlini (10 st. Cuccù), Adami, Ruzzier, (30 st. Stortini) Panichelli. A disposizione: Smerilli, Guadalupi, Marcantoni, Raffaeli, All Mengo.
ARBITRO: Tassi di Ascoli Piceno.
RETI: 21’ Terriaca, 38’ Monserrat, 6’ st. Tortelli, 23' Mariani Marco, 42’ Raponi
NOTE: spettatori 300 circa. Angoli 6 – 3. Ammoniti: Ruzzier, Gabrielli, Tittarelli, Adami, Capezzani. Recupero: 5’ (1 - 4)
A Tolentino viene suggellato l’ennesimo gemellaggio tra i Ponti del Diavolo. Quest’anno l’associazione culturale “I Ponti del Diavolo” di Tolentino lo sottoscriverà con il Lions Club Lamezia Terme Valle del Savuto per il comune di Scigliano, ospitando la città un Ponte del Diavolo come Tolentino. Il gemellaggio sarà firmato il 2 settembre, alle 20.45, in piazza della Libertà.
Sarà sottoscritto da Carla Passacantando, presidente dell’associazione “I Ponti del Diavolo”, mentre per il Lions Club Lamezia Terme Valle del Savuto dal presidente Raffaele Pane. Per dar maggior forza al rapporto il gemellaggio sarà firmato anche dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, in rappresentanza del Comune di Tolentino e dal primo cittadino di Scigliano, Raffaele Pane.
Prima della firma le due delegazioni sfileranno in corteo con il gruppo storico tolentinate e quello di Canino dal Ponte del Diavolo per giungere in piazza della Libertà. Seguiranno poi gli interventi dei diversi rappresentanti per illustrare la storia dei due ponti, le tradizioni di entrambe le realtà ed il nuovo rapporto che si instaura all’insegna dell’amicizia volto a scambi culturali, turistici, commerciali, economici. L’evento, organizzato dall’associazione “I Ponti del Diavolo”, viene proposto nell’ambito del Cremisi Festival ed apre la nuova edizione della manifestazione “Sul Ponte del Diavolo .. tra storia e leggenda”.
Nel pomeriggio di venerdì, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Tolentino, a seguito di mirati servizi di osservazione e pedinamento nelle aree più a rischio della città, hanno constatato in flagranza di reato il verificarsi di un fenomeno che desta particolare allarme sociale: lo spaccio di sostanze stupefacenti a ragazzini minorenni.
I militari hanno individuato nel corso di giorni di appostamenti i punti strategici da cui osservare l’area del parco Isola d’Istria, luogo di ritrovo frequentato soprattutto nelle ore pomeridiane da studenti nella gran parte dei casi neanche diciottenni, ed oggetto nelle ultime settimane di frequenti segnalazioni inerenti possibili episodi di devianza giovanile.
E’ qui che è avvenuto lo “scambio” tra un gruppo di sei ragazzi tolentinati tra i 13 ed i 17 anni e due maggiorenni senegalesi, che in cambio di 25 euro hanno venduto ad uno dei minori due dosi di hascisc, per un peso complessivo di 2 grammi. L’intervento dei Carabinieri è stato fulmineo, e per i due senegalesi (M.I. di 19 anni e D.A. di 23 anni), entrambi domiciliati a Tolentino, sono scattate le manette.
Immediate sono state anche le perquisizioni presso le abitazioni degli arrestati, all’interno delle quali sono stati rinvenuti ulteriori 150 grammi della stessa sostanza stupefacente ceduta poco prima, nonché materiale vario atto al confezionamento, un bilancino di precisione e denaro contante in banconote da piccolo taglio non riconducibile ad attività lavorativa svolta dai due. I due pusher, su disposizione dell’A.G. di Macerata, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di convalida della misura.
I sei minori sono stati accompagnati presso gli uffici della Caserma di Tolentino, all’interno della quale sono stati sentiti in merito a quanto accaduto, alla presenza dei rispettivi genitori, opportunamente convocati e ad i quali i ragazzi sono stati poi riaffidati al termine delle operazioni. Dopo aver ammesso che lo stupefacente acquistato sarebbe stato fumato in gruppo, nei confronti dei sei, i militari, alla presenza dei genitori, hanno svolto un’azione moralizzatrice volta a far comprendere i rischi di natura penale e soprattutto fisica a cui vengono esposte le loro giovani vite con l’assunzione di tali sostanze. Rimane altissima l’attenzione dei Carabinieri, ed importanti risultano in tale settore i protocolli d’intesa stipulati tra l’Arma e il Ministero della Pubblica Istruzione, finalizzati a prevenire quanto più possibile, a partire dalle scuole, un fenomeno che purtroppo sempre più frequentemente vede coinvolti minori di un’età che va via via abbassandosi.
Sabato 1 settembre Silvana Cardinali e Guido Medei festeggiano le loro nozze d'oro presso la chiesa Spirito Santo di Tolentino.
Oltre ai familiari saranno presenti parenti, conoscenti e tanti tanti amici di Colmurano.L'instancabile Guido, infatti, oltre a prendersi cura dei sei nipoti visibilmente orgogliosi di due nonni così speciali, fa parte da tanti anni sia del Gruppo dei Volontari di Protezione civile che del Direttivo della Società Operaia di Colmurano.E' sempre presente, puntuale, attivamente partecipe ad ogni riunione ed iniziativa e soprattutto disponibile alla mediazione delle esigenze di tutti. Con il suo profondo legame per Colmurano spesso coinvolge nei lavori anche sua moglie Silvana e numerosi tolentinati alla partecipazione alle varie iniziative.Gli amici di Colmurano augurano alla coppia tanta serenità con l'auspicio che il loro donarsi agli altri sia da esempio ad una società sempre più individualista.
Iniziato con il taglio del nastro con il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi e l’assessore allo sport Alessia Pupo l’edizione 2018 del Festival Cremisi
Questo il programma delle prossime serate.Venerdì 31 agosto, in piazza della Libertà, alle ore 19.00, apertura stands gastronomici, alle ore 19.00 presentazione settore giovanile US Tolentino 1919 e saluti dell’assessore allo sport Alessia Pupo. Alle ore 21.00 Luca Pagliari (Giornalista, regista e storyteller Rai - conduttore a Radio Deejay ed ex direttore di RDS) presenta “Storie di calcio e fantasia” con Evaristo Beccalossi. Alle ore 22.30 musica live con il gruppo musicale Robi Ciaffaroni e Acetato.
In piazza Mauruzi, alle ore 21.00 giochi medievali corteo storico Città di Tolentino e giochi del settore giovanile con il CSI e “Un gol per ripartire”.
Sabato 1 settembre, in piazza della Libertà, alle ore 18.00, Mercatino Sbaraccando“ a cura dell’associazione commercianti del centro storico”, alle ore 19.00, mostra fotografica 25 anni del corteo storico città di Tolentino e convegno arcieri dell’alto maceratese storia e leggenda. Alle ore 19.00, apertura stands gastronomici. Alle ore 21.00, presentazione squadra Eccellenza US Tolentino 1919. Ospite Fabrizio Castori, “Uno di noi…”. Alle ore 21.30 Corteo storico e offerta dei ceri con passaggio alla Basilica di San Nicola e la Basilica di San Catervo. Alle ore 23.00 assegnazione del palio e alle ore 23.30, musica live fino a tarda notte con il gruppo musicale “Special Guest“.Domenica 2 settembre, in piazza della Libertà, alle ore 19.00 apertura stands gastronomici. Alle ore 20.45 gemellaggio tra i Ponti del diavolo di Tolentino e Scigliano (CS) a cura dell’associazione “Sul Ponte del diavolo tra storia e leggenda…”. Alle ore 22.00 concerto live con i Recidivi Vasco Rossi tribute, (special guest Andrea Fornili chitarrista degli stadio) e con la possibilità di avere quale ospite speciale a sorpresa il mitico Gaetano Curreri.
Con alcuni cartelli comparsi in superstrada nei giorni scorsi e come riportato dal proprio sito, l'Anas comunica che da lunedì 3 settembre al 21 dicembre 2018, a causa di alcuni lavori di manutenzione straordinaria, potrebbero verificarsi delle code sulla Statale Val di Chienti. Si consiglia pertanto il percorso alternativo sulla Strada Provinciale 485.Nel sito è specificata in maniera più dettagliata quale sarà la parte interessata, che vedrà i lavori in diversi punti, dal km 85,000 al 96,800, corrispondenti grosso modo, alla stazione di servizio Tamoil (85,103) di Corridonia, mentre il 96 dovrebbe essere nei pressi dell'uscita di Montecosaro, data la posizione della stazione di servizio Eni al 97,280.Dopo il traffico dei mesi scorsi, sia per precedenti lavori che per l'afflusso dei turisti dall'entroterra, si preannuncia quindi un autunno infernale nei tratti interessati e di conseguenza sulla Provinciale, dove si riverserà inevitabilmente parte del traffico. L'ultimazione dei lavori, come riportato nel sito dell'Anas, è prevista per l'inizio del nuovo anno, il 3 gennaio 2019.
La tradizionale rievocazione del Circuito Motociclistico avrà come sede logistica Tolentino. Al via dell’evento firmato CAEM/Lodovico Scarfiotti splendide moto anteguerra.Le vedremo impegnate sui saliscendi del percorso triangolare che collega Tolentino a San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo e Belforte del Chienti. Sono le moto d’epoca ed i loro conduttori che hanno aderito all’invito del club CAEM/Scarfiotti per l’appuntamento che ricorda gare pioneristiche, spesso disputate su strade sterrate e che coinvolgevano la popolazione di tanti piccoli centri lungo la penisola. I veri e propri circuiti erano al di là da venire, in quel periodo esisteva solo Monza che dal 1922 possedeva un fantastico anello di velocità dove correvano auto e moto; un impianto che ancora palpita di passione a distanza di quasi un secolo.Ma negli anni venti, come dicevamo, si correva su percorsi cittadini o in salita: un esempio classico è stato rappresentato dalla Tolentino-Colle Paterno per le quattro ruote, un’iniziativa contemporanea al Circuito Chienti e Potenza, tra l’altro ideata anch’essa dal vulcanico Francesco Ciommei, dipendente ai suoi tempi dell’Azienda elettrica tolentinate e presidente dell’Unione Sportiva Tolentino. Erano altri tempi, i mezzi a motore erano in pieno sviluppo e le manifestazioni motoristiche erano appuntamenti imperdibili.Domani e domenica, grazie all’impegno dello staff CAEM guidato dal presidente Roberto Carlorosi, con Antonio Brachetta e Giovannino Ghizzone, vedremo diversi mezzi degli anni venti ripercorrere sbuffanti i saliscendi del Circuito: scorrendo la lista degli iscritti scopriamo una Guzzi GT Norge del 1928, una Norton 25 ed una Terrot 350HSC del 1927, ma anche una Mello Special del 1935, diverse Moto Guzzi degli anni trenta, tre Sport 15, una GTS 500 del 1935 e due sidecar, poi una Panther Red Wing del 1932, una Benelli 4TS del 1935 ed una del 1938, un sidecar Bianchi Freccia Azzurra del 1938, una Triumph N31 del 1931, le inglesi Matchless D80 Sport de Luxe del 1933 e Rudge Sport 4V del 1936, una Ganna Sport Python 4V del 1933, una Super Itala Python Rudge del 1934, una Benelli 250 4TN del 1939, davvero un museo viaggiante a due ruote oppure tre...Il programma della manifestazione prevede il ritrovo dei partecipanti all’Abbadia di Fiastra dalle 15 alle 16,30 ed alle 17 partenza verso Urbisaglia, San Ginesio, per raggiungere il Castello della Rancia dove ci sarà la visita ed un aperitivo. In serata rientro all’Abbadia di Fiastra. Domenica 2 settembre sarà dedicata alla rievocazione: partenza da Piazza della Libertà di Tolentino con due giri di 37 km circa da percorrere, con prove di abilità nell’ovale e suggestiva Piazza del Popolo a San Severino Marche ed a Serrapetrona. Per il pranzo conclusivo con le relative premiazioni si tornerà nuovamente all’Abbadia di Fiastra.
In prestito dal Sassuolo arriva a rinforzare il pacchetto arretrato della Sangiustese l’esterno Cristian Shiba.
Classe 2001, 183 centimetri di altezza, viste le ottime doti, Shiba è approdato nella scorsa stagione all’U17 neroverde. Proprio dalla formazione emiliana, è giunto in prestito ai rossoblù, che da tempo ne seguivano il percorso.
Un ottimo innesto in chiave under e una importante soluzione in più per Mister Senigagliesi. Contemporaneamente, approda invece al Tolentino l’attaccante classe 2000 Yassen Boutlata.
La città di Tolentino e il mondo politico marchigiano in lutto per la scomparsa del dottor Nicola Comi, papà di Francesco, segretario regionale del Partito Democratico.
Il dottor Comi, nato il 10 luglio del 1940, combatteva da tempo contro una tremenda malattia: le sue condizioni si sono aggravate ieri e questa mattina è deceduto all'ospedale di Macerata.
Medico ospedaliero e cardiologo, Comi è stato sindaco di Tolentino dal 1980 al 1985. Rispettato e benvoluto da tutti, Nicola Comi si è sempre distinto per la sua correttezza e la bontà d'animo.
Un incredibile flusso di pubblico di tutte le età e proveniente anche da fuori regione, ha riempito il meraviglioso Castello della Rancia di Tolentino per tutte e tre le giornate di Biumor.
Filosofi, scrittori e giornalisti di spicco nel panorama nazionale – Tommaso Ariemma, Umberto Curi, Alessandro Alfieri, Simone Regazzoni, Salvatore Patriarca, Cesare Catà, Luca Mastrantonio, Riccardo Dal Ferro, Vittorio Lattanzi, Michele Gambini, Dario Janese, Ivo Germano, Edilio Venanzoni, Matteo Sarlo – hanno indagato, con la chiave dell’umorismo, i tanti miti contemporanei che coinvolgono gli eroi e le eroinedel presente e del passato.
Dalla magia dell’infanzia raccontata dai cartoni animati di Walt Disney agli eroi dei manga, dal coraggio di Superman all’intelligenza di Topolino, il viaggio tra i personaggi delle fiabe continua ad influenzare la nostra formazione.
Il Festival ha portato alla luce la potente suggestione che i miti dell’adolescenza continuano ad avere nella nostra vita. Ci offrono la possibilità di riconnetterci con alle nostre paure e speranze più profonde.
“Anche in quest’edizione abbiamo dimostrato che la filosofia ragiona con e attraverso la leggerezza, contaminando immagini, suoni e parole – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli - Siamo felici che il pubblico continui a premiare le nostre scelte sperimentali raggiungendoci da tutta Italia per seguire con passione e attenzione il nostro percorso”.
Entusiasta il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi: “Per il sesto anno consecutivo Popsophia è riuscita a realizzare un evento culturale inedito in una città che si è sempre distinta per innovazione artistica e promozione turistica. Un’occasione importante per contribuire alla ripresa del territorio dopo gli eventi sismici, che rilancia il dibattito culturale intorno ai temi legati alla nostra Biennale dell’Umorismo, un’eccellenza della città di Tolentino”.
Soddisfatte anche l’assessore al Turismo Silvia Luconi e l’assessore alla cultura Alessia Pupo: “Una scommessa vinta. Il festival dell’umorismo è un progetto di respiro nazionale che ha riattivato il turismo culturale e valorizzato le eccellenze del nostro territorio”.
Nel corso della scorsa nottata i militari della Compagnia di Tolentino hanno tratto in arresto due italiani (B. R. di 51 anni e F. E. di 40 anni) ed un romeno (U. C. di 44 anni), responsabili di un tentativo di furto presso il centro commerciale “La Rancia”. L’allarme è stato dato a mezzanotte, quando una donna ha udito rumori sospetti provenire dal tetto della struttura, avvisando la centrale operativa dell’Arma.
Immediatamente è stata inviata sul posto una pattuglia, ed i malviventi, sentitisi ormai scoperti, si sono dati alla fuga, dapprima scendendo dal tetto tramite una scala antincendio posta sul retro, e successivamente dileguandosi nell’area limitrofa, caratterizzata da rovi e vegetazione impervia. Sul posto sono stati dirottati altri equipaggi dell’Arma, che in breve tempo hanno circondato la zona. E' iniziata in questo modo un’azione concentrica dei militari, resa difficoltosa dalla fitta vegetazione e dal buio della notte. Dopo circa due ore, due dei tre malviventi sono usciti allo scoperto, tentando invano di forzare di corsa il dispositivo dell’Arma. Bloccati i primi due malviventi, le ricerche dono proseguite alla ricerca del terzo. Nel frattempo è giunto sul posto anche il personale dei vigili del fuoco.
Dopo un’ulteriore ora, il terzo malvivente è stato trovato sdraiato prono a terra e ricoperto di fogliame, nel tentativo, anche stavolta vano, di mimetizzarsi tra la vegetazione. Sul tetto ed addosso agli arrestati sono stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso, tre passamontagna e un dispositivo “jammer”, utilizzato per disturbare le frequenze radio, le comunicazioni e gli antifurti. I tre arrestati, gravati da precedenti specifici, all’esito della convalida, sono stati posti agli arresti domiciliari (i due italiani), ed all’obbligo di presentazione alla PG (il soggetto romeno).
Nella mattinata il presidente della Provincia Pettinari si è recato a Tolentino dove, negli ultimi giorni di luglio è stato aperto il cantiere per la realizzazione della sala danza del Liceo Coreutico con annessi gli spogliatoi ed i bagni.
"Si tratta - riferisce il presidente - di una struttura emergenziale post terremoto costruita interamente in legno lamellare il cui costo complessivo è di 175.000. Ho avuto modo di verificare che i lavori proseguono secondo programma e contiamo di ultimarli entro ottobre".
La costruzione è stata affidata alla ditta Falegnameria La Quercia di Cosenza.
Al sopralluogo hanno preso parte l'ing. Fraticelli dell'ufficio tecnico della Provincia e la Preside della stessa scuola Santa Zenobi.
Si conclude con un applauso interminabile l’ultima giornata di Biumor Popsophia.Un incredibile flusso di pubblico di tutte le età e proveniente anche da fuori regione, ha riempito il meraviglioso Castello della Rancia di Tolentino per tutte e tre le giornate del Festival.Filosofi, scrittori e giornalisti di spicco nel panorama nazionale – Tommaso Ariemma, Umberto Curi, Alessandro Alfieri, Simone Regazzoni, Salvatore Patriarca, Cesare Catà, Luca Mastrantonio, Riccardo Dal Ferro, Vittorio Lattanzi, Michele Gambini, Dario Janese, Ivo Germano, Edilio Venanzoni, Matteo Sarlo – hanno indagato, con la chiave dell’umorismo, i tanti miti contemporanei che coinvolgono gli eroi e le eroine del presente e del passato. Dalla magia dell’infanzia raccontata dai cartoni animati di Walt Disney agli eroi dei manga, dal coraggio di Superman all’intelligenza di Topolino, il viaggio tra i personaggi delle fiabe continua ad influenzare la nostra formazione.Il Festival ha portato alla luce la potente suggestione che i miti dell’adolescenza continuano ad avere nella nostra vita. Ci offrono la possibilità di riconnetterci con alle nostre paure e speranze più profonde. “Anche in quest’edizione abbiamo dimostrato che la filosofia ragiona con e attraverso la leggerezza, contaminando immagini, suoni e parole – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli - Siamo felici che il pubblico continui a premiare le nostre scelte sperimentali raggiungendoci da tutta Italia per seguire con passione e attenzione il nostro percorso”.Entusiasta il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi: “Per il sesto anno consecutivo Popsophia è riuscita a realizzare un evento culturale inedito in una città che si è sempre distinta per innovazione artistica e promozione turistica. Un’occasione importante per contribuire alla ripresa del territorio dopo gli eventi sismici, che rilancia il dibattito culturale intorno ai temi legati alla nostra Biennale dell’Umorismo, un’eccellenza della città di Tolentino”. Soddisfatte anche l’Assessore al Turismo Silvia Luconi e l’Assessore alla cultura Alessia Pupo: “Una scommessa vinta. Il festival dell’umorismo è un progetto di respiro nazionale che ha riattivato il turismo culturale e valorizzato le eccellenze del nostro territorio”.
La suggestione ed il fascino delle due ruote di un tempo tornano sulle colline tra le vallate dei fiumi Chienti e Potenza. Il CAEM/Lodovico Scarfiotti ha preparato con la consueta cura e passione la 22^ edizione rievocativa della gara che veniva disputata negli anni venti del secolo scorso. La prova era valida per il Campionato Italiano di motociclismo e la sua prima edizione fu frutto dell’impegno del Moto Club Italia e della vivace Unione Sportiva Tolentino guidata dall’appassionato Francesco Ciommei. Nella cittadina del maceratese anche quest’anno sarà ancora una volta sede logistica della rievocazione che toccherà anche San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo e Belforte del Chienti per tornare a Tolentino dopo un giro della lunghezza di circa 37 km.Il ritrovo dei partecipanti sarà sabato prossimo dalle ore 15 alle 16,30 presso la Foresteria ad Abbadia di Fiastra da dove alle ore 17 inizierà un giro turistico in direzione Urbisaglia e San Ginesio, con breve sosta per poi raggiungere il medievale Castello della Rancia con visita e pausa aperitivo. In serata si rientrerà all’Abbadia di Fiastra per la cena al Ristorante Da Rosa. La giornata di domenica 2 settembre in Piazza della Libertà a Tolentino, alle ore 9, ci sarà la partenza per la rievocazione del Circuito, con i partecipanti che vi effettueranno due giri, affrontando il cronometro per le sezioni di prove di abilità sia a San Severino Marche in Piazza del Popolo che a Serrapetrona, luogo di produzione tipica della Vernaccia. Al termine pranzo e premiazioni a La Foresteria di Abbadia di Fiastra. In palio ci sarà anche il “2° Memorial Luca Lausdei”.Sono state ammesse moto omologate o in corso di omologazione fino al 1950, con mezzi di particolare interesse fino al 1965 e suddivisione in categorie fino al 1935, fino al 1950 e fino al 1965. Hanno risposto con le loro adesioni oltre quaranta motociclisti da tutto il centro Italia, che porteranno mezzi, moto e sidecar, di notevole interesse storico.Il Castello della Rancia a sette km da Tolentino è una struttura maestosa eretta nel XIV secolo dall’architetto comasco Andrea Beltrami sui precedenti resti di un’abbazia cistercense. Visibile dalla vicina superstrada, è di forma quadrangolare e contiene tre torri angolari. E’ stato teatro di battaglie, tra le quali la più celebre rimane quella del 1815 con l’esercito austriaco che sconfisse Gioacchino Murat, impegnato a difendere il Regno di Napoli dal nemico. Secondo gli storici quegli avvenimenti diedero la spinta al Risorgimento Italiano. Durante la visita saranno presenti alcuni figuranti della rievocazione storica della battaglia, che si svolge ogni anno nel mese di maggio.Lo staff organizzatore del CAEM/Lodovico Scarfiotti ringrazia per il supporto Tecnostampa, G.M. Meccanica, Ca.Bi. Gomme e Hotel Ristorante La Foresteria.
Nella giornata di sabato 25 agosto, in collaborazione con la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino, che quest’anno declina il tema “Eroi e supereroi”, replica il grande successo del primo giorno con un Castello della Rancia gremito di persone è partita la seconda giornata di Biumor, il festival dedicato alla popsophia dell’umorismo.
Ha aperto la rassegna Philofiction lo scrittore Tommaso Ariemma con “La casa di carta”, serie tv spagnola che ha riscosso un grande successo in tutto il mondo grazie alla sua particolare struttura composta da più livelli di lettura che le conferisce un ritmo incalzante e suggestivo. Luca Mastrantonio, giornalista del Corriere della Sera e autore del libro “Emulazioni pericolose”, con la Lectio Pop “Emulazioni pericolose, eroi dalla tastiera alla realtà”, ha approfondito il rischio emulativo che i media possono indurre in alcuni soggetti particolarmente deboli o predisposti. “Le narrazioni ci influenzano profondamente e limitano la nostra libertà – dichiara Mastrantonio - Ma crescendo abbiamo la libertà di scegliere quali storie ci possono influenzare e quali no”; nella rassegna Comics&Games, Edilio Venanzoni ha celebrato l’ottantesimo anniversario di Superman, il primo supereroe della storia nato dalla fantasia di Jerry Siegel e Joe Shuster, e che ha contribuito a risollevare il morale dell’America dopo la grande depressione che l’aveva travolta.
Il Philoshow “Eroi, eroine e altri animali, la filosofia della Disney-Pixar”, spettacolo filosofico musicale ideato e condotto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, attraverso le esecuzioni live della Factory e le letture dell’attrice di Pamela Olivieri, ha intrapreso un percorso all’interno del magico mondo dei cartoni animati, storie che attraversano i diversi gradi della vita e rappresentano il viaggio che deve compiere l’uomo per poter accedere alla piena consapevolezza di sé: ospite d’eccezione il filosofo e divulgatore Riccardo Dal Ferro che, da Scar del Re Leone a Frollo di Quasimodo, ha analizzato la figura dei “cattivi” dei cartoni animati, coloro che ci spaventano ma che allo stesso tempo ci attraggono e che hanno la funzione di mettere in crisi l’immagine che vorremmo nutrire di noi stessi.
Tantissime persone hanno continuato ad affollare il Castello fino a tarda notte per assistere all’ultimo appuntamento della giornata con il filosofo Alessandro Alfieri che con “Il web come volontà e rappresentazione, da Young Signorino a Young Cagnolino” ha mostrato un fenomeno massmediale controverso che si discosta dalle regole musicali canoniche della popular music e che sta riscuotendo un grande successo tra i più giovani.
Tantissima gente ha affollato i meravigliosi spazi del Castello della Rancia fin dal primo che ha visto l’inaugurazione delle due mostre: “I manifesti dell’ENSBA” a cura di Giorgio Leggi e “Biunivoci” video installazione di Matteo Catani.Applausi e tante risate hanno accompagnato la prima rassegna della giornata, la Lectio Pop “Eroi da tastiera, a proposito delle fake news” tenuta da Vittorio Lattanzi, redattore del sito web satirico Lercio.it, che ha spiegato le regole del mock journalism, esercizio di parodia giornalistica che utilizza lo stesso linguaggio e lo stesso formato del giornalismo tradizionale, e le paradossali conseguenze che le parodie giornalistiche generano negli utenti dei social, considerati appunto gli “antieroi”. A seguire lo scrittore Dario Janese nella rassegna Comics&Games ha raccontato, a 90 anni dalla sua creazione, la storia di Topolino, icona dei fumetti che, con il suo coraggio e la sua arguzia, continua ad essere un personaggio amatissimo da grandi e piccoli.
Dalle note di “Forever young” ai montaggi video di “Dawson’s Creek”, il Philoshow “Sconfiggere il mostro, eroismi dell’adolescenza”, spettacolo filosofico musicale ideato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, con le esecuzioni musicali della Factory e le letture dell’attrice Pamela Olivieri, ha visto sul palco due nomi illustri della filosofia, Umberto Curi e Simone Regazzoni, i quali hanno indagato il particolare periodo in cui i giovani si affacciano al palcoscenico del mondo: l’adolescenza. Il filosofo e scrittore Simone Regazzoni ha esplorato il percorso che la filosofia ha fatto per cercare un dialogo coi giovani, senza impartire lezioni moralistiche ma insegnando loro che si può crescere e maturare anche attraverso i fallimenti; invece alla domanda “Come si diventa maggiorenni?” il filosofo Umberto Curi risponde così: “Si può diventare maggiorenni o attraverso il parricidio, per poter affermare sè stessi senza vincoli, oppure rendendosi totalmente obbedienti alla parola del padre. Quale delle due strade sia quella preferibile lascio a voi riflettere”.
Grande successo per Youtuber, l’ultima rassegna della giornata, che ha visto come ospite Riccardo Lombardelli, creatore della pagina Facebook “Il doppiatore marchigiano”, che, con i suoi doppiaggi, ha creato un fenomeno virale che si è esteso anche fuori regione.
Il Festival proseguirà oggi Sabato 25 Agosto alle 17.00 con l’inaugurazione della rassegna Philofiction che vedrà il filosofo Tommaso Ariemma approfondire la serie tv spagnola “La casa di carta” e continuerà alle 18.00 con la Lectio Pop di Luca Mastrantonio, giornalista del Corriere della Sera, che tratterà di “Emulazioni pericolose, eroi dallo schermo alla realtà”. Alle 19.15 la rassegna Comics&Games vedrà Edilio Venanzoni celebrare il primo supereroe della storia con “Il sogno americano, a 80 anni da Superman” e, a seguire, alle 21.30 il Philoshow “Eroi, eroine e altri animali. La filosofia della Disney-Pixar” condotto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, vedrà sul palco il filosofo e divulgatore Riccardo Dal Ferro; la seconda giornata del Festival si concluderà alle 23.30 con la rassegna Youtuber con “Il web come volontà e rappresentazione, da Young Signorino a Young Cagnolino” in compagnia del filosofo Alessandro Alfieri.
Si è spento prematuramente a Tolentino, nella notte tra mercoledì e giovedì, il 56enne Giammario Menichelli.
L'uomo viveva da solo da 5 mesi, a seguito della scomparsa della mamma, in un appartamento in piazzale Europa, all'inizio di viale Vittorio Veneto, ed era un dipendente della Lombardelli confezioni, attualmente chiusa per ferie fino a lunedì.
Questa mattina il 56enne avrebbe avuto un incontro in azienda per pianificare la ripartenza del lavoro: varie sono state le chiamate da parte dei proprietari dell'azienda alle quali però non hanno mai ricevuto risposta.
Uno dei fratelli Lombardelli, in forza del rapporto che da anni lo legava all'uomo, aveva le chiavi di casa e quando è andato a controllare nell'appartamento, ha trovato il 56enne privo di vita, sul letto con la tv e il computer ancora accesi.
Sono stati chiamati i sanitari del 118 che ne hanno constatato la morte e sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno provveduto ad effettuare i rilievi del caso.
I funerali si terranno sabato 25 agosto presso la parrocchia di San Catervo a Tolentino alle 15.30.
Si butta dal cavalcavia della superstrada.
Il dramma si è consumato a Tolentino intorno alle 17.40 di oggi pomeriggio quando una persona si è gettata dal cavalcavia all'altezza di contrada Piani Bianchi. Sul posto è intervenuta l'eliambulanza che ha trasportato il ferito all'Ospedale Torrette di Ancona in gravi condizioni.
L'uomo che si è buttato è un 38enne di Caldarola. Probabilmente alla base del gesto estremo tentato dall'uomo c'è la depressione.