Cosmari, l’assemblea dei Comuni soci conferma Giuseppe Giampaoli direttore generale.
Si è riunita oggi, l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari. Erano presenti quote pari al 71,53%. Due gli argomenti iscritti all’ordine del giorno e inerenti la nomina del nuovo Direttore generale. In apertura di seduta i sindaci hanno salutato con un applauso il nuovo Presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli e l’altro candidato Mariano Calamita, sindaco di Appignano e subito dopo hanno conferito un incarico professionale temporaneo all’Ingegner Giuseppe Giampaoli per sei mesi, fino al prossimo 30 giugno 2022. Infatti Giampaoli, attualmente in pensione, ricopre la carica di vicepresidente all’interno del Consiglio di Amministrazione e per assicurare la governance tecnico burocratica dell’azienda è stato confermato quale Direttore generale, tra l’altro senza stipendio, in attesa dell’espletamento e della selezione del concorso per il suo successore. L’Assemblea ha dato parere favorevole unanime.
I lavori sono poi proseguiti con la discussione relativa al bando per il nuovo Direttore generale. A seguito di vari interventi dei sindaci e dei loro rappresentanti, il bando verrà integrato e verrà sottoposto ad approvazione nella prossima seduta dell’assemblea dei Comuni soci che sarà convocata nelle prime settimane di gennaio.
La Giunta comunale, con apposito atto deliberativo, ha autorizzato la Società Assm Spa alla demolizione del fabbricato sito tra Via Piersanti Mattarella e Contrada Piani Bianchi, praticamente sopra la diga del lago delle Grazie, che versa in precarie condizioni strutturali e riveste carattere di pericolosità.
“La casa è di proprietà comunale, spiega l’ente in una nota, è destinato a guardiania ed era stato dato in uso all’Assm gestore dell’impianto che si è impegnata a tenere in perfetta efficienza, per l’intera durata della validità della concessione, tutti gli impianti e le apparecchiature affidategli, garantendo il rispetto delle vigenti normative tecniche di sicurezza e si obblia a studiare le migliorie, nonché i rinnovi ed i potenziamenti che si rendano necessari, al fine di consegnare al Comune, al termine del rapporto, gli impianti perfettamente efficienti. Sono a carico dell’Azienda le manutenzioni ordinarie e straordinarie di entità ridotta e con carattere di urgenza, gli interventi di rinnovo e rifacimento degli impianti saranno proposti dall’Azienda che si farà carico dei progetti necessari".
Le vacanze natalizie sono la migliore occasione per godersi qualche giorno di relax assieme alla propria famiglia o ai propri amici e visitare - con una tranquillità difficilmente conquistabile in altri momenti dell'anno - le bellezze che, a volte, si trovano soltanto a pochi passi da casa. La redazione di Picchio News ha selezionato per i suoi lettori cinque mete da non perdere in provincia di Macerata.
1) Le 'Cascate Perdute' illuminate di Notte e gli alberi di Natale all'uncinetto di Sarnano
Da domenica 12 dicembre a domenica 9 gennaio la Via delle Cascate Perdute, nel Comune di Sarnano, si illumina a festa. Tutti i giorni, dal crepuscolo fino alle 22, le Cascatelle in località Romani, La Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano e la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli si accendono per dare vita a un’atmosfera davvero magica.
Presso ognuna delle tre Cascate saranno installati dei presepi, due realizzati dai ragazzi dell’IPSIA “Renzo Frau” di Sarnano e della sede distaccata di San Ginesio e uno allestito dal Comune di Sarnano. Allo spettacolo delle Cascatelle, si aggiungono i 400 alberelli colorati realizzati all’uncinetto da una sessantina di signore, del paese e non solo, appesi come addobbi lungo le vie e nelle piazze del centro di Sarnano.
2) Lo spettacolare videomapping al teatro romano di Urbisaglia
Il videomapping targato Playmarche (spin off Unimc), in una raffinata combinazione tra arte e tecnologia con giochi di luci colorate, permetterà una vera e propria ricostruzione luminosa del teatro antico romano di Urbisaglia. L’obiettivo è restituire ai visitatori la grandezza del Parco archeologico di Urbs Salvia (il più grande delle Marche). Scopri tutte le date in cui sarà possibile ammirare il video-mapping (leggi qui).
++ AGGIORNAMENTO 25 DICEMBRE ++
In seguito alle norme varate nel nuovo decreto legge previsto per le festività natalizie, il Comune di Urbisaglia è stato costretto ad annullare gli spettacoli legati a "Nativitas"
3) Cartoni animati protagonisti delle luminarie di Tolentino
Sono i protagonisti dei cartoni animati ad aversi preso la scena delle luminarie natalizie a Tolentino. In piazza della Libertà immancabile è Babbo Natale, con alle sue spalle l'albero, a cui ai aggiungono Minnie e Topolino in via Pace, la stella in piazza San Nicola, Titti e Silvestro in piazza Don Bosco e l'orsacchiotto in via Bonaparte. Una scelta, quella dell'Amministrazione comunale, che ha fatto particolarmente felici i più piccoli. Clicca qui per vedere le foto delle luminarie
4) I presepi di Andrea Pistolesi a Monte San Giusto
Nel seminterrato di Palazzo Bonafede, a Monte San Giusto, c'è un luogo che parla e incanta attraverso la tradizione napoletana. Dodici presepi che sono vere e proprie opere d'arte, di grandezza superiore anche ai 10 metri, donate o realizzate da Andrea Pistolesi, deus ex machina dell'Associazione Amici del Presepe di Monte San Giusto. Tanti i periodi storici raccontati all'interno della mostra, con un occhio di riguardo per i mestieri di una volta: dagli antichi fornai alle massaie, passando per banditori, stagnini e bottai. Clicca qui per vedere la video-intervista ad Andrea Pistolesi.
5) Il 'cielo stellato' in piazza della Libertà a Macerata
Un suggestivo albero natalizio ricco di lucine, un 'cielo stellato' e una pioggia di stelle proiettata sullo sfondo violaceo della facciata del teatro Lauro Rossi. È questo lo spettacolo che piazza della Libertà, a Macerata, è pronta ad offrire ai turisti durante le festività. All'interno del cortile del Palazzo del Municipio, inoltre, è stato allestito un piccolo "Bosco degli Elfi" dedicato ai più piccoli.
Tenta il furto in pieno giorno: confermati i domiciliari per il responsabile. Il fatto risale allo scorso mese di settembre quando i carabinieri di Tolentino avevano arrestato un ladro, entrato all’interno di un’abitazione dopo aver scavalcato il davanzale di una finestra (leggi qui).
La padrona di casa, una signora 70enne, lo aveva sorpreso in camera da letto e messo in fuga. Le sue grida avevano allertato un passante che - a sua volta - ha attirato l'attenzione di un carabiniere di Loro Piceno libero dal servizio. Il militare, in borghese, ha pedinato il ladro e dato fondamentali indicazioni ai colleghi di Tolentino per completare l'arresto. Di ieri è la notizia della prosecuzione della detenzione domiciliare per l'uomo, condannato a un anno e tre mesi di reclusione.
Sulla base di quanto proposto dai carabinieri sono stati eseguite anche due misure di prevenzione dell’avviso orale, emesse dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore. Una proposta è scattata nei confronti di un 58enne tolentinate arrestato a fine novembre. L’uomo, già affidato in prova ai servizi sociali, a causa delle reiterate violazioni delle prescrizioni e dei comportamenti antigiuridici e penalmente rilevanti tenuti nel tempo e segnalati dai militari (leggi qui), è stato condannato a un anno e sei mesi e tradotto al carcere di Fermo. A fronte della pericolosità dimostrata è stato colpito anche dalla misura di prevenzione dell'avviso orale, eseguita ieri pomeriggio.
Analoga misura è stata disposta nei confronti di un giovane settempedano. La proposta dei militari di San Severino Marche è scaturita dal recente arresto, avvenuto lo scorso 25 novembre, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, noto per un precedente analogo (risalente a soli 7 mesi prima), è stato pertanto “avvisato” e dovrà tenere una condotta conforme alla legge per non incappare in misure più afflittive.
Il secondo Natale della pandemia si ritrova a fare i conti a livello nazionale con il più alto tasso di povertà dal 2005. Ad essere colpiti sono ancora le fasce della popolazione più vulnerabili (giovani, anziani, donne), con un incidenza del 29,3 per cento rispetto alla povertà assoluta tra i cittadini stranieri residenti (oltre un milione e 500mila), e il 7,5% dei cittadini italiani.
Nella Regione Marche le famiglie in povertà relativa rappresentano il 14,6%: una percentuale in costante aumento, e nettamente al di sopra della media delle regioni del Centro (8,9%) e anche alla media nazionale (13,5%). Un quadro generale critico quello fornito a Picchio News da Lorenzo Cerquetella, direttore della Caritas di Macerata, per queste festività natalizie.
Quanto è importante a livello sociale quello che fate nella vostra struttura? Penso sia fondamentale. La situazione di povertà riguarda tutte le persone indipendentemente dalla nazionalità o dalla cultura, e negli ultimi due anni abbiamo seguito molti più italiani che stranieri. Naturalmente, chi viene da noi e chiede aiuto passa attraverso un lavoro di discernimento: accoglienza, ascolto, valutazione del singolo caso.
Quindi avete dei parametri per decidere chi aiutare o no? La nostra opera è su tutto il territorio della Diocesi di Macerata, che comprende 13 Comuni (tra cui Tolentino, Recanati, Porto Recanati). Abbiamo degli operatori preposti nelle varie zone che fanno dei veri e propri colloqui. E successivamente, raccogliamo i dati che sul database di Caritas Nazionale, in modo da evitare i furbetti.
Ricevete molte richieste al giorno? Sì, perché le situazioni sono varie e sempre più in aumento. In via Silone poi gestiamo un “emporio della solidarietà” dove i bisognosi possono accedere, sempre previa valutazione, e prendere senza pagare quello che loro serve tramite tessera a punti. Si tratta di un sistema di monitoraggio su base nazionale.
Quante persone state seguendo in questo momento? A Macerata parliamo di 60-70 famiglie, ma il numero varia in continuazione. Nel primo lockdown ne abbiamo seguite quasi 100, a Porto Recanati 400 persone in più, e cosi in tutta la diocesi.
Che tipo di sostegno economico ricevete? I fondi che utilizziamo sono quelli versati dagli italiani per l’8x1000, oltre ad eventuali offerte dirette.
Lo Stato vi aiuta? Prima che lo Stato avesse assegnato ai Comuni somme per affrontare l'inizio della pandemia lo scorso anno, Caritas Italiana ci ha accreditato una prima somma di 10.000 € per venire incontro alle necessità delle famiglie o dei ragazzi che erano in Dad donando anche smartphone.
Avete anche altri progetti? Sì, di sostegno anche economico e inserimento nel lavoro. C’è il progetto “Policoro” per sensibilizzare giovani lavoratori e studenti, e creare relazioni con diverse associazioni. Inoltre, recentemente abbiamo accolto anche due famiglie afghane fuggite dalla guerra in corso: sono arrivate da noi con nient’altro che i loro vestiti addosso. I nostri sono tutti progetti a termine, a seconda delle emergenze.
Nell’ultimo anno quante famiglie italiane avete accolto, e nel periodo natalizio che situazione riscontrate? Le famiglie italiane sono la maggioranza. Se oggi ad esempio abbiamo 80 famiglie, almeno 50 sono italiane.
Tutte cadute in miseria a causa del Covid? Non solo: purtroppo sono situazioni drammatiche, di forte disagio. Pochi giorni fa ci sono state persone rimaste al freddo e senza posto dove dormire: in questo senso, stiamo valutando di aprire sul territorio diocesano delle case canoniche in disuso. Alcuni non riescono nemmeno a pagare l’affitto.
La Regione Marche vi aiuta? Ha i suoi canali, passando magari per i comuni della provincia. Ma di base i nostri sono fondi che arrivano dalla Chiesa, donati dagli italiani.
Negli ultimi anni, che idea si è fatto del tasso di povertà? Dirigo questa struttura da 4 anni ormai, e il tasso è cresciuto molto. Chi è povero è sempre più povero, e chi prima stava un po’ bene comincia ad avere serie difficoltà.
Ha un appello che vorrebbe rivolgere per queste festività? Molti si vergognano a venire da noi: le persone anche nella povertà hanno una grande dignità. Di conseguenza io chiederei a chi legge, di segnalarci tutte le situazioni di difficoltà in modo da poter rinnovare sempre il nostro impegno.
Tenta furto in una casa terremotata: denunciato un uomo. Nell’ambito dei servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio, con particolare riguardo a possibili episodi di sciacallaggio sulle case danneggiate dal sisma del 2016, i militari della Stazione Carabinieri di Tolentino sono intervenuti ieri mattina in centro storico, ove, pochi istanti prima un uomo, approfittando del fatto che una casa fosse disabitata a causa dei danni subiti a seguito del terremoto, ha infranto una finestra e ha tentato di entrare all’interno. Sorpreso dalla proprietaria dell'immobile che era passata a controllare la posta, il ladro ha desistito e si è dato successivamente alla fuga per le vie limitrofe.
La preziosa collaborazione della cittadinanza, a supporto dell’attività dei carabinieri, ha fornito subito i suoi risultati; la tempestività delle ricerche poste in essere dai militari con la descrizione fornita, hanno infatti consentito di rintracciare l’uomo a poca distanza. Il giovane straniero, che abita in un comune limitrofo, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato.
Un progetto di educazione all’ascolto attraverso l’animazione teatrale, in una speciale versione natalizia. È l’iniziativa di Compagnia della Rancia, che, con Rancia Verdeblu, ha portato il teatro direttamente nelle scuole primarie di Tolentino con Murel Sente tutto, nell’attesa di poter riaccogliere presto al Teatro Vaccaj i piccoli spettatori anche in orario scolastico.
Il progetto, partito lo scorso 7 dicembre – e che si concluderà il 23 dicembre - ha coinvolto 400 bambini della scuola dell’infanzia e primaria dei due istituti scolastici di Tolentino (Istituto Don Bosco e Lucatelli), per tenere sempre accesa l’attenzione sulla funzione educativa dell’esperienza teatrale, anche grazie all’accoglienza delle due dirigenti e delle insegnanti sempre aperte alle proposte formative di Rancia VerdeBlu.
Chi è Murel? Murel è un folletto del Teatro che proviene da quell’antico mondo popolare pervaso di essere misteriosi: solo chi crede nelle favole lo può scoprire … perché Murel ama moltissimo ascoltare le fiabe e potrebbe comparire dove c’è qualcuno che le racconta! Per questo motivo, all’interno dei plessi coinvolti, è stato ricreato un “posticino” davvero speciale dedicato ai bambini, perché possano scoprire il piacere di ascoltare chi legge per loro - in modo coinvolgente attraverso la tecnica della lettura espressiva, dei pupazzi di animazione e del Kamishibai - storie, fiabe, favole e racconti, con una sorpresa finale: è proprio Murel a regalare a ogni bambino una pallina di Natale unica, da appendere all’albero!
Per questa occasione sono state scelte favole dal tema natalizio come "Gli omini misteriosi" dei fratelli Grimm, "La vecchina del presepe" di G. Rodari, "Lo schiaccianoci" da Tchaikovsky e "Il Natale di Mastro Belloni" di H. B. Kemoun Il progetto, ideato e coordinato da Ada Borgiani, ha visto la partecipazione di Alessia Ancillai, Chiara Menichelli, Federica Noè e Stefan Tronelli.
La città di Tolentino commossa partecipa al lutto che ha colpito la comunità agostiniana per la morte di Orlando Ruffini. Per molti anni è stato il responsabile bibliotecario della Biblioteca Egidiana. Era tra gli organizzatori e curatore della Mostra dell’editoria marchigiana che veniva allestita nel chiostro del complesso monumentale della Basilica di San Nicola nel mese di settembre, per presentare tutti i volumi pubblicati e che avevano per argomento tutto ciò che riguarda le Marche. Gli stessi libri andavano a costituire il fondo della stessa Biblioteca Egidiana, unica nel suo genere e oggi importantissima fonte per studiosi, studenti ed esperti. Inoltre è stato il curatore, insieme a Padre Marziano Rondina, di quasi tutte le monografie dedicate a San Nicola, al Cappellone, al Museo del Santuario e alla stessa Guida al Complesso monumentale di San Nicola.
“Orlando Ruffini – ha detto il sindaco Giuseppe Pezzanesi – è stata una figura fondamentale per la valorizzazione del patrimonio artistico della nostra Basilica e della figura di San Nicola. Ha coordinato, dal punto di vista organizzativo molti specifici studi che sono stati raccolti in pregevoli volumi completati da un importante corredo fotografico. Ha dedicato gli ultimi anni della sua vita alla Biblioteca Egidiana facendola divenire un punto di riferimento a livello nazionale. Uomo mite di grande religiosità, non c’era volta che ci incontravamo, che non mancava di salutarmi e di chiedermi come stavo, era davvero un uomo in pace con se stesso e con il prossimo e sempre solare, ha dato un grande contributo alla crescita culturale della nostra Città. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e alla Comunità Agostiniana. Purtroppo a causa di un infortunio non potrò dare l’ultimo saluto all’amico Orlando”. I funerali verranno celebrati lunedì 20 dicembre, alle ore 10, nella Basilica di San Nicola.
Il Tolentino si schianta contro la Sambenedettese e trova la sconfitta dopo una striscia positiva che durava da quattro partite. La rete che punisce i cremisi arriva nel secondo tempo, dopo una presentazione ben distante da quelle a cui gli uomini di Mosconi hanno abituato i tifosi nelle ultime uscite. Il passo falso contro la Samb allontana il Tolentino dalla zona play off, confermando la difficoltà nel trovare punti fuori dalle mura amiche del "Della Vittoria".
LA CRONACA - Avvio convinto da parte dei cremisi che costringono nella propria metà campo una Sambendettese visibilmente in difficoltà, nei primi 15 minuti. Bravi i ragazzi di mister Mosconi a tenere alti i ritmi e a schiacciare la difesa di casa sotto porta. Atteggiamento che, però, smarriscono presto lasciando l'iniziativa in mano ai propri avversari. In cattedra sale l'ex Di Domenicantonio che, a più riprese, sfiora il gol.
Nel secondo tempo la Sambenedettese alza il proprio baricentro e riesce a trovare subito la rete del sorpasso: Fall, pericoloso fin dal primo tempo, insacca la palla in porta battendo uno contro uno l'estremo difensore del Tolentino, Bucosse. I cremisi perdono la concentrazione e si innervosicono dalla metà del secondo tempo, cedendo all'irruenza in fase difensiva dei padroni di casa. Sul finale Fabbretti ha addirittura l'occasione per raddoppiare, ma la palla schizza oltra la traversa sulla sua conclusione. Poco male per una Sambenedettese che torna a vincere e si avvicina all'uscita dalla zona calda.
Ancora un fine settimana all'insegna degli appuntamenti di un "Natale da Favola" a Tolentino. Sabato 18 dicembre, alle ore 17, nei locali della mostra “Il Volto di una Città” in via Parisani, si terrà lo spettacolo “Il gioco delle parole tra suoni, luci e colori” a cura del liutaio e musicista Sergio Giovagnola, accompagnato dalla voce recitante di Maria Cristina Miluch.
Sempre alle ore 17, e sino alle 19, il centro di Tolentino si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto grazie al progetto “Le vie dei passi danzanti”, ideato dalla Direzione artistica del liceo Coreutico di Tolentino con la voglia di dare un tocco di suoni e di colori alla città, in vista delle imminenti festività natalizie. Le performance avverranno in tutte le principali piazze della città: piazza della Libertà, Mauruzi, Martiri di Montalto, San Nicola.
Ammirare l’espressione artistica dei giovani talenti del Coreutico sarà anche un’occasione favorevole per i ragazzi delle scuole medie chiamati ad orientarsi nella scelta post diploma. Certamente sorprendente sarà vedere il centro di Tolentino diventare magico grazie alle coreografie realizzate per l’occasione su un repertorio costituito da brani tratti dallo “Schiaccianoci” di Tchaikovsky, dalla “Misa Criolla” di Ramirez fino a giungere alla musica contemporanea del maestro Tarquini, a quella di film e musical. In serata appuntamento sia al Teatro Vaccaj, alle ore 21:15, con il "Concerto di Natale" che al Politeama con lo spettacolo "Nell’abbraccio del tango".
Domenica 19 dicembre, alle ore 17.30, le vie e le piazze del centro storico saranno animate dalla musica della Jingle Band, mentre - fino al prossimo 24 dicembre - è stata allestita la casetta di Babbo Natale all’interno del cortile delle ex carceri, in via Bonaparte. Sarà aperta tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 19. Attività e dolci sorprese aspettano tutti i bambini, e non solo.
Va al lavoro esibendo il green pass di una parente e viene licenziata. È quanto avvenuto circa tre settimane fa nella sede della Poltrona Frau, a Tolentino, sebbene il fatto sia emerso soltanto nelle ultime ore. La donna si è presentata all'ingresso dello stabilimento con un qr code appartenente ad un'altra persona: un'anomalia che non è passata inosservata agli addetti ai controlli. Addetti che l'azienda, in alcune fasce orarie e appositamente per la verifica del green pass, ha anche implementato - attraverso nuove assunzioni - rispetto all'organico abituale pre-Covid.
Alla dipendente il tentativo di aggiramento della normativa è costato il posto di lavoro: l'azienda l'ha licenziata adducendo come motivazione la giusta causa. Secondo la legge, infatti, a partire dallo scorso 15 ottobre e sino al termine dello stato di emergenza (prorogato sino al 31 marzo), vige l'obbligo di Green Pass per l'accesso a tutti i luoghi di lavoro, sia nel settore pubblico che nel privato.
Presentato il Torneo Open di Natale, in programma dal 19 dicembre al 9 gennaio a Tolentino e che in contemporanea si svolgerà anche i sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Porto San Giorgio, un modello già testato in alcune città del nord dove ci sono circoli che nella stessa settimana organizzano più tornei.
"La sinergia tra le due associazioni sportive - afferma il maestro Marco Sposetti - nasce dalla possibilità di poter portare più gente possibile nella nostra regione dando l’opportunità di far conoscere ai partecipanti del torneo sia la costa marchigiana che l’entroterra della nostra regione".
"Anche in questo torneo, come il tennis ultimamente ci insegna, si entra a scaglioni - prosegue il numero uno del circolo tolentinate -. Si parte sempre dai livelli più bassi dove si confrontano i tennisti con potenzialità similari per poi permettere a coloro che vincono di poter accedere ai livelli successivi. Si tratta di una competizione dove si giocheranno unicamente singolari maschili e femminili sui quattro campi in terra rossa, e la stessa cosa si verificherà anche per il torneo che si giocherà al circolo tennis di Porto San Giorgio". Il torneo è aperto a tutti i tennisti, con un doppio montepremi di 1.500 euro. È possibile iscriversi direttamente da pc (ad oggi sono già circa un centinaio gli atleti che hanno aderito).
L’assessore Fausto Pezzanesi, a fianco del presidente del circolo durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, ha ribadito la valenza della doppia manifestazione su due strutture distint e a pochi chilometri l’una dall’altra complimentandosi con gli organizzatori per il gioco di squadra messo in atto. Parallelamente allo svolgimento del torneo, considerato anche il periodo festivo dell’anno, l’associazione tennis Tolentino unitamente ai gestori del bar e ristorante all’interno del circolo stanno definendo anche una serie di appuntamenti a tema (che verranno resi noti in concomitanza con l’uscita dei tabelloni) al fine di poter supportare al meglio anche coloro che vorranno frequentare la struttura come semplici spettatori ed appassionati del tennis.
È stato approvato oggi in via definitiva il progetto del nuovo Polo Scolastico di Tolentino - che ospiterà il Liceo Classico, lo Scientifico e il Coreutico “Filelfo”, l’ITE “Filelfo” e l’IPIA “Frau” - sotto la supervisione del presidente della Provincia, Antonio Pettinari. Un’opera pubblica del valore complessivo di 23,5 milioni di euro che accoglierà tutti gli studenti delle scuole secondarie di II grado - dislocate in diverse sedi del Comune - rimaste danneggiate dal sisma del 2016.
«Si conclude un lungo percorso - ha dichiarato Pettinari - partito tempo fa con la decisione di costruire il polo scolastico di tutte le scuole di Tolentino e con l’individuazione dell’area da parte del Comune. Subito si sono evidenziate le prime difficoltà, con il ritrovamento di reperti archeologici che ha comportato numerosi mesi di scavi. Liberata l’area dalla Soprintendenza, è iniziata la progettazione preliminare sull’idea di base dell’architetto Severini; al fine di ridurre i costi dell’opera pubblica la Provincia ha scelto di farsi carico della progettazione del polo scolastico, della direzione lavori e del collaudo. Ma nonostante tutto non è stato sufficiente per rientrare nella cifra messa inizialmente a disposizione e che, più volte, avevamo comunicato essere limitata. Oggi siamo riusciti a mettere un punto fermo sull disponibilità finanziaria a breve si procederà all’appalto».
Il progetto per la costruzione del nuovo Polo Scolastico ha dovuto scontrarsi a più riprese con l'insufficienza delle risorse e le riserve dell'Amministrazione Comunale di Tolentino, ritenendo opportuno l'intervento dell'architetto incaricato Ubaldo Severini, e dei tecnici della Provincia per effettuare i dovuti aggiornamenti sulla situazione. Una mole di lavoro che si è andata ad aggiungere negli ultimi sei mesi, prima di arrivare al progetto definitivo sottoscritto in data odierna. Nei prossimi giorni i documenti saranno inviati all’USR e alla struttura commissariale per l’adeguamento dell’importo, in base alle osservazioni del Comune di Tolentino - che nei giorni scorsi ha rilasciato il permesso a costruire - e tenuto conto dell’aumento dei prezzi dei materiali edili.
«È passato del tempo e sono dispiaciuto per i disagi subiti dagli studenti - ha aggiunto Pettinari - ma si è trattato di una vera corsa ad ostacoli che, però, non ci ha mai scoraggiato. Un ringraziamento all’ufficio tecnico per il grande impegno profuso con tenacia, forza e determinazione. Prima di lasciare l’incarico di presidente, onoro un altro impegno preso a favore di ragazzi, famiglie, personale scolastico e di tutta la comunità. Abbiamo inserito un altro tassello sulla via ricostruzione».
Sono stati più di duecento i partecipanti - tra amici, professionisti ed aziende - che si sono ritrovati domenica sera in Piazza della Libertà a Tolentino per festeggiare il ventesimo anniversario della BBC Servizi Internet, azienda che offre soluzioni digitali, realizzazione siti web, E-commerce e conformità alle norme Privacy-GDPR. Fra le persone intervenute, anche il sindaco Giuseppe Pezzanesi, che ha voluto ricordare alcuni importanti progetti sviluppati con BBC e il Presidente della ProLoco Edoardo Mattioli - come l'applicazione per la gestione delle schede intervento degli immobili danneggiati dal terremoto ed il progetto di valorizzazione delle attività del territorio Vivitolentino.
Per l'occasione, l'azienda ha voluto anche aprire un dibattito sulle prossime sfide da affrontare e le varie opportunità, come il lancio di una nuova startup denominata DOKUMENTA, che erogherà servizi ad alto valore tecnologico, attraverso anche sistemi di intelligenza artificiale per la gestione dei processi di conformità al GDPR, qualità, ambiente e sicurezza.
«Nei prossimi anni, sistemi di realtà virtuale, intelligenza artificiale e monete virtuali cambieranno nuovamente e radicalmente le nostre abitudini ed i modelli di business - ha commentato l'ing. Fabio Carucci, CEO della BBC Servizi Internet - La trasformazione digitale delle imprese, oggi più che mai, rappresenta un processo che ogni imprenditore deve attuare per innovare, comunicare in maniera efficace ed essere sempre più competitivo. BBC e DOKUMENTA sono e saranno i migliori partner tecnologici che accompagneranno professioni ed imprese nelle sfide che ci attendono in futuro».
Fra le varie curiosità presentate ai partecipanti, un gadget tecnologico regalato per l'occasione - un portachiavi con NFC integrato che consente di aprire una pagina web al semplicepassaggio del telefonino - e una postazione allestita con il visore per la realtà virtuale, che ha permesso a chi volesse di testare da subito la potenzialità delle nuove tecnologie - come tuffarsi in profondi oceani, giocare a Ping Pong e pilotare aerei con una esperienza utente ed un realismo che solo testando il dispositivo si può descrivere.
Inaugurata questa mattina la nuova rotonda tra via Nazionale e via Pertini e realizzata dal comune di Tolentino, ASSM spa e VerdePiù. Gli artisti Quintilio Ciamarra e Enzo Grassettini, con la collaborazione di Tania Bettucci e Samanta Ciurlanti, hanno realizzato le miniature di alcuni dei monumenti simbolo della città di Tolentino.
Il Ponte del Diavolo, la Torre degli Orologi, la Basilica di San Nicola, la Cattedrale di San Catervo ma anche le Terme di Santa Lucia e il Castello della Rancia vanno a costituire una sorta di “Tolentino in miniatura” che accogli i turisti e non solo subito all’ingresso della Città, dopo le uscite della superstrada. L’allestimento, prevede anche un piccolo corso d’acqua, è molto suggestivo, con diverse essenze arboree con la progettazione dell’architetto Francesca Scattolini ed è stato curato dall’impresa VerdePiù.
A tagliare il nastro il sindaco Giuseppe Pezzanesi con la vicesindaco Silvia Luconi che ha molto lavorato al nuovo allestimento della rotonda che è stata benedetta da Don Marco Petracci. Verde Più dei Fratelli Scattolini nasce 5 anni fa dall'amore per la natura e la passione per il proprio territorio.
“Operiamo in tutta la Regione – sottolineano Edoardo e Mattia - ma soprattutto nella nostra Tolentino che è da sempre un fiore all'occhiello del territorio regionale e nazionale grazie alla sua memoria storica, economica ed urbanistica. Da qui, l'idea di fare un investimento finalizzato al rinnovamento e l'abbellimento della stessa”.
“Abbiamo pensato ad un progetto che potesse celebrarla in tutto il suo splendore, dando risalto al lavoro artigianale come un valore da non perdere; ricreando una Tolentino in miniatura al centro della rotonda che fa da benvenuto all’ingresso della città, quasi come fosse una mappa tridimensionale con i monumenti storici di maggior prestigio.
Siamo davvero soddisfatti del risultato e dei tanti complimenti ricevuti per quest’opera, che si può dire unica. Ci teniamo a ringraziare – hanno concluso - chi ci ha sostenuto in questo progetto, il sindaco Giuseppe Pezzanesi e la vicesindaco Silvia Luconi, gli artisti Enzo e Quintilio, le pittrici Tania e Samanta, Emanuele Massi e Francesca Scattolini che si sono occupati della progettazione, Giuseppe con Alessandro e Danny per la messa in opera”.
Perde una busta con documenti e soldi: ritrovata dalla Polizia Locale. Questa mattina in un consueto servizio di pattugliamento, intorno alle ore 10.30, gli agenti, della Polizia Locale di Tolentino, hanno rinvenuto lungo la siepe che delimita il passaggio pedonale con la strada di palazzo Europa, via Tambroni, una busta abbandonata a terra. Subito aperta, gli agenti hanno trovato all’interno vari documenti, tra cui anche il libretto per ritirare la pensione e 700 euro in contanti.
Rientrati presso i propri uffici, gli agenti hanno rintracciato la proprietaria del portadocumenti, tramite i dati di una denuncia dei redditi, che è risultato essere di una signora B.R. residente a Caldarola, di 68 anni. La stessa nel giro di poco tempo è stata contattata e invitata a presentarsi in ufficio per ritirare quanto di proprietà e che aveva smarrito.
Fortunatamente la distrazione che aveva portato a perdere, busta, documenti e soldi non ha creato problemi alla signora, in quanto gli agenti di Polizia Locale sono prontamente intervenuti e grazie alla loro professionalità hanno saputo risolvere in maniera positiva tutta la questione, anche grazie alla loro particolare attenzione che non ha sottovalutato la busta abbandonata sulle siepi.
Prosegue il magic moment del Tolentino che, tra le mura amiche del 'Della Vittoria', trova il quarto successo interno consecutivo. I cremisi si impongono per 3-0 contro il Castelnuovo Vomano e si portano a quota 23 punti in classifica, issandosi al quinto posto, in piena zona playoff.
LA CRONACA - Al 13' ospiti pericolosi con una bella conclusione al volo di Prestianni che fa la barba al palo. Due minuti più tardi chance d'oro per il Tolentino. Padovani, Capezzani e Zammarchi chiudono un bel triangolo di prima che libera quest'ultimo alla conclusione, da solo davanti al portiere. Natale, il numero uno degli abruzzesi, è bravo, però, a chiudere lo specchio.
La fase centrale del primo tempo non regala emozioni. Il Castelnuovo è più manovriero, mentre i cremisi agiscono in contropiede. Il match torna a ravvivarsi poco prima dell'intervallo. Al 42' Capezzani, dopo azione personale insistita, mette al centro un traversone pericoloso su cui capitan Padovani non arriva per un soffio. Al 45' di nuovo vicino al gol il Castelnuovo con Prestianni. Il suo tocco sotto porta su assist di Sanseverino viene deviato in corner da Bucosse.
Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino passa subito in vantaggio. Tutto nasce da una palla filtrante geniale di Capezzani che serve in profondità Padovani. Il bomber cremisi si defila sulla sinistra dell'area di rigore e mette in mezzo un pallone su cui si avventa Tortelli. Al 49' è uno a zero.
I cremisi continuano a pigiare sull'acceleratore, galvanizzati dal gol. Il raddoppio arriva già al 56' con un calcio di rigore realizzato da Padovani. Netto il fallo su Zammarchi, insinuatosi in area con una serpentina che ha disorientato la difesa ospite. Dal dischetto il numero 9 non fallisce.
Il Tolentino diventa padrone del campo e cala anche il tris al 67'. Tortelli conduce un contropiede in maniera magistrale, partendo dalla propria metà campo e servendo - dopo una cavalcata imperiosa - a Fofana un pallone che chiede solo di essere spinto in porta.
Nel finale il Castelnuovo prova a ridurre il passivo, ma D'Egidio è sfortunato e con il suo tiro colpisce il palo interno, a Bucosse battuto. Sono cinque i minuti di recupero, ma null'altro succede. Il Tolentino può fare festa assieme ai propri tifosi.
Sarà un convento green quello che tornerà ad ospitare le suore Carmelitane di Tolentino le quali, dal 2016, sono state costrette a trasferirsi a Cascia , dato che il loro monastero era stato irreparabilmente danneggiato dal terremoto. "La nuova struttura sarà tutta in legno, infatti stamani abbiamo posto non la prima pietra, ma il primo tronco. Inoltre, sarà alimentata da 30 pannelli fotovoltaici e sarà sicura in caso di nuovi eventi sismici", afferma il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi.
"Adesso va completata la demolizione del vecchio monastero – riferisce all’Ansa il sindaco - per poi montare, entro la prossima estate, il nuovo complesso che tornerà così ad ospitare le nostre suore, che in tutto sono una trentina". Alla posa del 'primo tronco' ha preso parte anche il commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini: "La scelta di andare verso una struttura in legno - commenta - è per garantire la massima sicurezza e sostenibilità. Laddove non abbiamo edifici da tutelare da un punto di vista storico, culturale e artistico, credo che la scelta debba ricadere su soluzioni sicure".
Parlando in generale degli edifici di culto da recuperare nel cratere sismico del Centro Italia, il commissario ha assicurato che "le diocesi, che sono soggetti attuatori, si stanno adoperando per presentare i progetti di recupero". A Tolentino, stamani, per l'evento sono tornate anche le monache, visibilmente commosse e felici di poter tornare tra qualche mese nella loro città. La benedizione all'avvio dell'opera è arrivata dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi.
Si conclude con il botto la stagione agonistica di Fabio Santecchia, il mini centauro tolentinate che in questo 2021 ha ottenuto diverse vittorie nei diversi campionati disputati, dimostrandosi pilota da battere nella sua categoria. Nell’ultimo appuntamento di fine campionato organizzato dalla UISP, Fabio Santecchia è stato premiato quale primo classificato della categoria “mini cross 65”. Infatti al termine delle competizioni, il pilota tolentinate è risultato ampiamente al primo posto, grazie alle vittorie e ai piazzamenti ottenuti nel corso del campionato UISP e delle diverse gare disputatesi durante la stagione agonistica 2021. Infatti Santecchia ha vinto il Trofeo d’Autunno e il campionato regionale minicross.
A premiare Fabio Santecchia il presidente della Uisp Marche Giuliano Maceratesi. Molto soddisfatto, oltre ai genitori Simone e Monia, anche il Presidente del Moto Club Tolentino Claudio Giovannangeli che ha espresso tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti dal giovane portacolori tolentinate.
Anche l’assessore allo Sport del Comune di Tolentino Fausto Pezzanesi si è complimentato con Fabio, anche a nome del Sindaco, dell’Amministrazione comunale e della Città tutta per la straordinaria stagione agonistica che ha visto il giovane crossista trionfare in diversi campionati. Fabio Santecchia è un esempio anche per i suoi coetanei, dimostrando come una passione, grazie al sacrifico, possa portare a raggiungere grandi traguardi. Il team di Fabio Santecchia ringrazia il Moto Club Tolentino e gli sponsor che hanno sostenuto il giovane pilota nei campionati disputati: Cosci Claudio e Accessauto di Vagni Felice. Intanto si sta già lavorando per la prossima stagione agonistica e per confermare i risultati fin qui raggiunti.
Furto “natalizio” a Tolentino. Per fare un regalo alla fidanzata, ruba un grosso pupazzo a forma di orso posizionato come addobbo all’esterno di un negozio: identificato il giovane ladro.
Il peluche, alto 2 metri e 50, è stato rinvenuto nel pomeriggio di venerdì dal personale della Squadra Mobile presso l’abitazione della fidanzata del ragazzo autore del furto, originario di Tolentino. Il giovane lo aveva sottratto al negozio nella serata di giovedì caricandolo, non senza fatica, nella sua auto.
Il bene, del valore commerciale di circa 500 euro, è stato riconsegnato al legittimo proprietario per la gioia dei bambini del luogo, tantoché l'orso, in questo periodo che precede le festività natalizie, era divenuto meta di visite continue. L’autore del furto è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.