"Chiediamo al commissario Paola De Micheli che sia garantita ai terremotati che hanno costruito casette in appezzamenti di terreno privato, di loro proprietà, la possibilità di mantenerle fino al ripristino dell'agibilità delle abitazioni principali". È l'appello lanciato al commissario per la Ricostruzione da 13 sindaci del Maceratese.
Ieri sera si sono riuniti presso la sede dell'Unione Montana per fare il punto su vari aspetti del post sisma, compreso appunto il tema delle casette, tutte potenzialmente abusive, di cui è diventata un simbolo nonna Peppina, la 95enne di Fiastra sfrattata dalla procura di Macerata. All'incontro hanno partecipato sindaci o loro delegati di Pieve Torina, Muccia, Serravalle del Chienti, Esanatoglia, Camerino, Caldarola, Bolognola, Serrapetrona, Castelraimondo, Valfornace, Camporotondo, Sefro.
"La centralità delle azioni politiche deve partire dai sindaci" hanno ribadito il primo cittadino di Camerino Gianluca Pasqui, e Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina. (Ansa)
Un 27enne sbanda in moto e finisce in un fossato. E' successo nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14.30 lungo la SP17. Un ragazzo, di Ancona, mentre era alla guida, ha perso il controllo del mezzo finendo in un fosso.
Sul posto sono intervenuti i medici del 118. I soccorsi hanno preferito trasferirlo all'ospedale regionale di Torrette e per questo motivo hanno allertato l'eliambulanza. Sul posto anche i Carabinieri di Serravalle per ricostruire la dinamica dell'incidente. Al momento il 27enne è ricoverato in prognosi riservata.
Una tragedia si è consumata stamattina nei boschi di Serravalle, al confine tra Marche e Umbria. Un uomo di 73 anni, uscito per andare a funghi, è stato trovato morto.
Ancora da accertare le cause del decesso, probabilmente da attribuirsi ad un malore. Sul posto vigili del fuoco di Macerata, Carabinieri e 118.
Domenica 17 settembre è in programma la seconda tappa del suggestivo itinerario che per oltre mille anni ha collegato Tirreno e Adriatico, in attuazione del progetto “In cammino per rinascere”. Si partirà alle ore 8 da Serravalle (dinanzi alla sede comunale) per raggiungere poi a piedi, lungo l’antica via romano-lauretana, Casale San Niccolò, Gelagna Alta, il valico di Colle Lungo (dove è previsto il ristoro), Arnano, Palentuccio, e la Rocca del Borgia a Camerino (nuovo punto di ristoro) Alle 17,30 ci sarà un servizio di navetta per il ritorno a Serravalle di Chienti. Il cammino si svolgerà anche in caso di maltempo.
La guida è affidata al presidente della Sezione del Cai di Camerino con altri amici delle sezioni Cai, Legambiente di S.Severino e altre associazioni. Si tratta di un viaggio suggestivo alla riscoperta di un patrimonio straordinario di arte, storia e cultura, e alla visita di piccoli e grandi centri, ricchi di torri di guardia, conventi e monasteri, ambienti suggestivi e incontaminati.
La lunghezza del percorso è di 16 chilometri con dislivello in salita di 780 metri. Tempo di percorrenza previsto 7 ore. Sono obbligatori gli scarponi, Si raggiungerà l’altezza massima sul livello del mare di 1.110 metri (la minima 450 metri). Per informazioni telefonare al cellulare numero 339.6938966 oppure al Cai di Camerino 329.2609928. Per i ristori e il bus navetta il contributo è di 5 euro.
Un grave incidente si è verificato intorno alle 17.45 di questo pomeriggio lungo la superstrada 77, all'altezza di Serravalle.
All'uscita dalla galleria Varano in direzione Foligno, per cause in corso di accertamento, sono entrate in collisione una Punto e una Toyota. Una delle persone all'interno dell'auto è stata estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco di Camerino. Sul posto la polizia stradale e i sanitari del 118 che hanno allertato l'eliambulanza con la quale il ferito è stato trasportato ad Ancona.
Superstrada chiusa da Bavareto per consentire i soccorsi e la rimozione dei veicoli.
(In aggiornamento)
E' stato spento l'incendio divampato sabato nei pressi di Serravalle di Chienti, che ha divorato circa otto ettari di boschi nei pressi di Fonte delle Mattinate.
Ieri le fiamme, alimentate dal vento, si erano avvicinate anche ad alcune abitazioni ed era anche intervenuto un Canadair di rinforzo ad un elicottero dei vigili del fuoco, oltre a squadre giunte da Tolentino, Visso e Ancona, alcune delle quali ancora sul posto per le operazioni di bonifica, con una cisterna 'chilolitrica' proveniente dalla sede dei Vvf di Falconara. Sotto controllo alcuni focolai ancora attivi. (Ansa)
Sono ripresi stamani a Serravalle di Chienti i lanci di un elicottero dei vigili del fuoco che collabora alle operazioni di spegnimento dell'incendio scoppiato nei boschi di Fonte delle Mattinate.
Via terra continua anche il lavoro dei pompieri di Macerata, che nella notte sono riusciti a ridurre il fronte di fuoco. L'area interessata è di circa 7 ettari. Non ci sono abitazioni minacciate dalle fiamme. (Ansa)
Un vasto incendio è divampato intorno alle 13 di oggi nella zona delle Fonti delle Mattinate, a cavallo fra Taverne di Serravalle di Chienti e Colfiorito di Foligno.
Le fiamme stanno interessando un'ampia porzione di bosco, allargandosi sempre di più. Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco da Macerata, Camerino e Tolentino.
Vista, però, la vasta zona interessata con diversi ettari a fuoco, è stato chiamato ad intervenire anche l'elicottero dei pompieri che, caricando acqua dal lago di Polverina, sta aiutando a circoscrivere l'incendio.
Un fine settimana impegnativo per la Banda/orchestra Città di Camerino che sarà impegnata sabato 26 Agosto a Serravalle di Chienti per le solenni feste Triennali, mentre domenica 27 agosto sarà protagonista al 1° Festival Bande Musicale Città di Fermo che si terrà presso il lungomare di Lido di Fermo.
La formazione camerte per l’occasione proporrà il repertorio che la caratterizza e vede impegnato come solista lo stesso direttore Vincenzo Correnti, che proporrà una serie di brani di Henghel Gualdi, il celebre clarinettista italiano, autore anche di colonne sonore di Pupi Avati, con il quale il M° Correnti ha collaborato a lungo componendo insieme alcuni brani.
Il clarinettista camerte e direttore della Banda/orchestra Città di Camerino è definito uno tra i più fedeli e autentici esecutori delle musiche di Gualdi.
Oltre allo swing italiano di Gualdi la formazione camerte proporrà una serie di brani che spazieranno dalla musica latino americana a quella da film e leggera italiana, tutto in una veste moderna e accattivante che conquisterà sicuramente il pubblico presente.
La stagione artistica 2017 del Museo MIDAC a Belforte del Chienti, continua con il quarto evento dell'anno: "Contos Urbanos" personale di Walter Saiani (Brasile). La mostra, curata da Terra dell'Arte e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, si svolgerà nell'ex Chiesa di San Sebastiano, centro storico di Belforte del Chienti, dal 12 Agosto al 17 Settembre 2017.
Walter Saiani, nato a San Paolo, Brasile nel 1947. La sua prima partecipazione artistica fu a dieci anni quando ricevette il primo premio ad un concorso di arte infantile. Avendo studiato come designer industriale ha lavorato per alcuni anni nell'industria aeronautica ed automobilistica. Negli anni '80 ha lavorato nel campo della grafica artistica e nella scenografia con due distaccati artisti brasiliani come Elifas Andreato e Tide Hellmeister facendo il suo ingresso definitivo nel mondo dell'arte.
Ha esposto in Brasile, Francia, Italia, Messico, Cuba e Paesi Bassi. I suoi lavori fanno parte di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Come per le precedenti edizioni, i Carabinieri della Compagnia di Camerino, agli ordini del Capitano Vincenzo Orlando, hanno attuato massicci controlli antidroga nell’ambito della XV edizione del “Montelago Celtic festival” tenutasi in località Taverne di Serravalle di Chienti sin da giovedì scorso e terminata nelle prime ore di oggi, domenica 7 agosto.
I militari della Compagnia hanno fermato e perquisito auto, furgoni e camper diretti alla festa, attraverso un dispositivo di filtraggio posto nelle adiacenze dell’ingresso dell’area interessata, sottoponendo quindi a controllo centinaia di giovani provenienti da tutta Italia ed anche dall’estero procedendo, in moltissimi casi, anche a perquisizioni personali. Le ispezioni, rese difficili dalle estreme temperature e dalla notevole mole di veicoli in arrivo stracolmi di tende, borsoni ed equipaggiamenti vari, hanno impegnato, sin da giovedì mattina, oltre 40 carabinieri della Compagnia di Camerino, che hanno fatto ricorso anche all’unità cinofila di Pesaro intervenuta con il cane Yago, e che hanno permesso di rinvenire, oltre che sulle stesse persone e nei veicoli, sostanze stupefacenti del tipo Hashish, marijuana, cocaina e qualche pasticca di Extasi, occultate nei posti più disparati al fine di eludere il fiuto dei cani ( nelle scarpe, nelle parti intime, tra i generi alimentari, nelle aste delle bandiere, nelle cucce degli animali domestici. in nicchie ricavate ad hoc nelle portiere e nei cruscotti delle autovetture).
Al termine dell’intera attività di P.G. sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e segnalate quali assuntori oltre 40 persone, di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, provenienti da numerose Regioni d’Italia. Infine, sono state cinque le patenti ritirate ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90 in pregiudizio di conducenti che guidavano i veicoli in possesso di droghe e che sono stati anche sequestrati.
L’apparato di controllo ha permesso, pertanto, di sequestrare complessivamente circa tre etti di droghe di aria natura tra cocaina, hashish, marijuana ed MDMA (extasy) nonché diverso materiale per il confezionamento, il peso e per il consumo degli stupefacenti ( cilum, narghilè, pipe varie e trita -erbe di vario tipo, bilancini di precisione).
Le attività, anche quest’anno condotte al fine di arginare il traffico ed il consumo di droghe all’interno di raduni e feste che spesso può anche condurre a conseguenze irreparabili, come già successo in molti casi di risonanza mediatica nazionale, hanno garantito un tranquillo svolgimento della manifestazione che ha chiuso i battenti nelle prime ore di questa mattina.
Amicizia, condivisione, libertà, divertimento. Così, senza conoscersi affatto, persone di età, nazionalità ed esperienze diverse, si ritrovano insieme in un prato immenso a improvvisare una partita di Rugby, anche se il torneo ufficiale comincia l'indomani.
Questo è Montelago Celtic Festival. La rassegna di musica e cultura celtica più grande d'Italia che ha debuttato in grande stile a Taverne di Serravalle di Chienti (Mc) e si conferma sempre più coinvolgente e internazionale con arrivi da Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Cipro e perfino Cile. La manifestazione. arrivata alla XV edizione, terminerà oggi.
Uno schianto, oggi pomeriggio intorno alle 15, è costato la vita ad un ragazzo di 26 anni. La vittima, di origini magrebine, viveva a Bevagna in Umbria insieme alla moglie e stava rientrando a casa.
Il giovane si è schiantato con la sua moto a Bavareto, una frazione di Serravalle. Stando alle prime ricostruzioni, il giovane centauro avrebbe fatto tutto da solo. Infatti, nell'incidente non sono rimasti coinvolti altri mezzi. Il ragazzo ha riportato traumi devastanti in tutto il corpo, oltre ad aver battuto violentemente il capo contro il guard-rail.
Sul posto i carabinieri e il 118.
Un grave scontro ha coinvolto due veicoli oggi pomeriggio in superstrada, intorno alle 16.15, nel tratto che da Serravalle va a Colfiorito all'uscita della galleria di Taverne.
A scontrarsi sono state due auto, un'Alfa 147 e una Fiat Panda, per cause ancora in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale. Sul posto anche il 118 e i Vigili del Fuoco.
Feriti entrambi i conducenti delle vetture, un 46enne di Macerata e una donna di 68 anni. Se vuoi aggiornare incidente superstradatrasportati in eliambulanza presso l’ospedale Torrette di Ancona.
L’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco è valso alla estrazione dall’abitacolo del conducente della vettura Alfa 147 ed alla messa in sicurezza di entrambi i veicoli.
L'associazione Universitaria Acrusd "Camerino in Corsa", con la collaborazione del CUS Camerino, organizza la gara podistica "Quarto giro dell'altopiano di Colfiorito".
La manifestazione sportiva si terrà domenica 2 Luglio 2017 a Taverne di Serravalle di Chienti con inizio alle ore 9.00 e la corsa sarà valida quest'anno come Campionato Nazionale ENDAS 10 km.
In contemporanea saranno previste anche una gara non competitiva di 5 km e una passeggiata aperta a tutti.
Ennesimo gravissimo incidente in moto questa mattina lungo la strada che da Gelagna Bassa porta verso Camerino.
Intorno alle 11 e 50 un motociclista, un 27enne di Tolentino, E.M., ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada, precipitando in un burrone profondo almeno quindici metri.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e l'eliambulanza Icaro 2 che attraverso un verricello hanno portato i soccorsi al ferito. Le sue condizioni sono gravi.
(In aggiornamento)
Dare un calcio alla paura per spingerla un po’ più in là e creare un’occasione di gioco per far ritrovare i più piccoli attorno a un pallone. Otto squadre di campioncini, d’età compresa tra gli otto e i nove anni, si sono incontrati nel primo “Torneo dell’Amicizia e della Solidarietà”, svoltosi dal 5 al 7 maggio presso il centro Coni di preparazione olimpica di Tirrenia, in provincia di Pisa, per una manifestazione ideata e organizzata dall’associazione Usd Rinascita Doccia di Sesto Fiorentino. Tra i partecipanti anche trenta bambini provenienti dai paesi del centro Italia colpiti dal terremoto
Il torneo, riservato alla categoria “Primi calci II anno 2008”, ha visto scendere in campo formazioni di cinque giocatori senza alcuna graduatoria finale e con premi finali per tutti. “L’idea - spiegano gli organizzatori - è nata parlando con i bambini, pensando a quanto è accaduto l’estate scorsa col terremoto in centro Italia. Un gesto di solidarietà e amicizia, nel segno del calcio. Dalla Rinascita Doccia sono partiti i contatti, prima con il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, che è rimasto entusiasta del progetto e non potendo coinvolgere direttamente il proprio paese viste le condizioni attuali, ci ha consigliato di continuare con il progetto e di non fermarci”. Così l’iniziativa è andata avanti coinvolgendo i comuni di San Severino Marche, Muccia, Pievebovigliana, Pieve Torina e Serravalle di Chienti.
Al primo “Torneo dell’Amicizia e della Solidarietà” hanno aderito complessivamente quattro società: la S.S. Settempeda e l’A.S.D. Futbol3, attive nel territorio dei comuni del Maceratese colpiti dal sisma. Con loro anche l’U.S.D. Rinascita Doccia e il Castelfiorentino. L’iniziativa ha visto la collaborazione del consiglio regionale della Toscana e si è avvalsa del patrocinio della città metropolitana di Firenze, dei comuni di Firenze e Sesto Fiorentino. Il “Torneo dell’Amicizia e della Solidarietà”, ideato dalla Rinascita Doccia, ha unito realtà lontane che si sono subito ritrovare vicine nel segno della solidarietà e del calcio, sport capace ancora di unire le persone intorno a grandi sfide.
La società settempeda ringrazia la società tutta della Rinascita Doccia di Sesto Fiorentino e, in particolare, i dirigenti Claudia Fredducci, Maurizio Rotolo e l'allenatore Francesco Sardina.
''La ricostruzione non c'è, e non ci sono neanche i presupposti perché ci sia in futuro, se le premesse continueranno a essere queste''. E' quanto 13 sindaci del maceratese scrivono in una mail inviata al premier Paolo Gentiloni. L'hanno firmata i sindaci di Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Bolognola, Camporotondo, Caldarola, Castelraimondo, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Pieve Torina, San Severino, Serravalle del Chienti.
Nella lettera i sindaci affermano che ''la questione riveste carattere di particolare urgenza. Si confida - dicono - in un tempestivo riscontro, necessario per un corretto e rispettoso rapporto tra le istituzioni''. Oltre ai ritardi e a quelle che definiscono ''inefficienze'' nella gestione dell'emergenza, i primi cittadini mettono l'accento sui servizi che ancora mancano, le macerie che restano dove stanno. Spiega all'ANSA il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci: il territorio sta morendo. Non siamo più disposti ad accettare contentini o mediazioni''.
"Questo è un ultimatum al governo: o entro una settimana incontreremo a un tavolo il governo, i capigruppo di Camera e Senato e il commissario Vasco Errani oppure bloccheremo l'Italia: basta parole, vogliamo dei fatti". E' il messaggio lanciato nel corso di un presidio davanti a Montecitorio dai comitati delle zone terremotate del centro Italia, tra cui 'Quelli che il terremoto' e 'La terra trema noi no'. Arrivati con fischietti e striscioni, dicono, dalle 4 regioni colpite in rappresentanza di 131 comuni, i portavoce del presidio lamentano scarsa concretezza nella macchina della ricostruzione: "Ci manca una casa, ci manca una prospettiva, non c'è informazione. Nulla è operativo, i decreti non sono attuativi - spiegano - manca la volontà. In sette mesi hanno portato 25 container travestiti da casette, e hanno fatto pure la sfilata. Non ci sono gli aiuti alle imprese. La scorsa settimana Gentiloni ha parlato di cose che non esistono: il miliardo l'anno nel decreto non c'è. Siamo stanchi di parole: se non otterremo risultati concreti bloccheremo il Paese".
La manifestazione (dal titolo 'La ri-scossa dei terremotati'), riferiscono i portavoce, si è svolta in contemporanea in 10 Comuni del cratere: "Tutta Italia è solidale con noi, vogliamo un cronoprogramma ufficiale - dicono ancora al microfono - Non ci dite che non ci stanno i soldi, perché per le banche i miliardi sono stati trovati in una notte. Hanno assunto 30 persone alla presidenza del Consiglio. Queste persone non meritano più rispetto, noi non vi amiamo, vi vogliamo mandare a casa, ridateci i nostri soldi". Tra le felpe di Amatrice e Accumoli e le magliette 'Daje Marche', c'erano striscioni contro la rivista Charlie Hebdo (che pubblicò una discussa vignetta sul terremoto), o 'Abbandonati da 37 mesi senza casa, lavoro e soldi'. In piazza anche dei figuranti in abiti dell'Antica Roma: "Noi - si legge nel loro cartello, abbiamo costruito il Pantheon in 330 giorni: voi in 7 mesi che avete fatto?".
I manifestanti hanno bloccato la SS 'Salaria' a Trisungo, frazione di Arquata del Tronto, dove c'erano circa 200 persone. Oltre ai terremotati del luogo e di Acquasanta Terme erano presenti delegazioni di Castelluccio, Cascia, Samugheo. Rispettate il nostro dolore e le vostre promesse", "Non molliamo", "Arquata vive", "Arquata non muore" le scritte su striscioni e cartelli. I manifestanti hanno portato un trattore, ma qualcuno ha collocato lungo la strada anche un tavolo con delle sedie. Sul luogo polizia, carabinieri e polizia municipale.
"Sono solidale con la protesta in corso in queste ore nei luoghi del cratere sismico". Lo dice all'ANSA il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci -. Una protesta che condivido, contro un'eccessiva burocratizzazione del sistema che è alla ricerca di una procedura perfetta e, intanto, la mia terra muore". Una protesta - aggiunge - "contro la miriade di procedure per i moduli commerciali, che non possono essere evase. Contro l'enormità degli atti necessari per procedere alle demolizioni". In qualità di presidente dell'Unione Montana Marca di Camerino (Comuni di Fiastra, Serravalle del Chienti, Muccia, Pieve Torina e Camerino), Gentilucci intanto ha scritto al prefetto di Macerata Roberta Preziotti per evitare l'ulteriore spostamento degli sfollati dai camping e hotel della costa.
Intanto, proprio stamattina è iniziata la demolizione della scuola di Pieve Torina, dove si si comincia a pensare alla ricostruzione. "C'è speranza che la nuova scuola possa essere pronta per il 12 settembre, ospiterà 120 ragazzini - dice il sindaco Alessandro Gentilucci -. Intanto stiamo lavorando per il primo step della nuova sede. Abbiamo anche iniziato a ridurre la zona rossa".
"Invito i colleghi sindaci dei Comuni veramente terremotati della provincia di Macerata a restituire insieme a me le fasce tricolori al prefetto perché è impossibile pagare le ditte che hanno eseguito per le amministrazioni comunali lavori anche importanti". E' l'appello di Luca Giuseppetti, primo cittadino di Caldarola (Macerata), il cui territorio "è zona rossa al 60%, di cui il 90% pesantemente danneggiato". "Ci siamo sobbarcati i problemi dei cittadini e anche delle imprese - si sfoga con l'ANSA nel giorno della protesta dei comitati dei terremotati -. Qui ci sono delle aziende locali che hanno fatto lavori importanti per la preparazione delle aree per le casette". "Il Comune ha fatto delle anticipazioni di cassa, ma le nostre risorse sono limitate - spiega -, avremo dato sì e no il 10% delle somme dovute. Se lo Stato non interviene, queste ditte andranno 'a zampe all'aria. Finora ci sono stati soldi solo il Cas e per l'ospitalità degli sfollati".
Sono stati i militari della Stazione di Serravalle di Chienti, insieme ai colleghi del Battaglione Carabinieri Puglia, in supporto nelle aree del cratere per i servizi antisciacallaggio, ad entrare in azione, nella mattinata di ieri, sulla SS.77 VAR dove alcuni automobilisti avevano poco prima avvisato l’utenza di Pronto Intervento 112 della presenza di un’utilitaria che aveva imboccato contromano l’arteria a scorrimento veloce in direzione Foligno.
L’operazione è maturata nell’ambito dei serviziantisicacallaggio, quotidianamente predisposti ed attuati ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Camerino, coordinati dal Capitano Vincenzo Orlando, insieme ai colleghi dei Battaglioni Mobili in supporto alle aree terremotate proprio per rendere maggiormente incisivi i controlli del territorio. Ed Infatti, i militari hanno subito individuato il veicolo segnalato e, dopo averlo raggiunto e bloccato, hanno proceduto al controllo degli occupanti. Si trattava di due stranieri, uno del Gambia ed un altro di nazionalità danese, entrambi domiciliati a Roma, i quali non sapevano ben fornire le motivazioni della loro presenza nel territorio.
Per questo motivo i Carabinieri hanno proceduto alla loro perquisizione ed all’interno dell’autovettura, nascosto in un borsone, è stato trovato un involucro in cellophane contenente un chilo di Marijuana ed un etto di Hashish; inoltre, indosso agli stessi, sono state ritrovate anche due banconote false da 50 euro. Per S.L., 30enne del Gambia e G.M.E. 38enne della Danimarca, sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e possesso di banconote false e sono stati condotti presso il carcere di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Macerata.