San Severino Marche

San Severino, torna agibile un'abitazione in via Depangher: un'altra famiglia torna a casa

San Severino, torna agibile un'abitazione in via Depangher: un'altra famiglia torna a casa

Dopo i lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, che hanno previsto opere interamente finanziate dall’ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche con un contributo di circa 50mila euro, torna agibile un’abitazione unifamiliare in via Mario Depangher. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile l’edificio.        

29/05/2021 15:03
Insegnò la chimica a tanti giovani settempedani: San Severino piange il professor Tito Livio Lucarelli

Insegnò la chimica a tanti giovani settempedani: San Severino piange il professor Tito Livio Lucarelli

Ha destato profondo cordoglio a San Severino Marche la scomparsa del professor Tito Livio Lucarelli. Nato il 13 dicembre 1948, laureato in Chimica all’Università degli studi di Camerino nel 1973, per tantissimi anni Lucarelli ha insegnato a molti giovani, settempedani ma non solo, la materia che tanto lo appassionava: la chimica.  Era stato prima docente all’Itis “Divini”, l’ex Istituto Tecnico Industriale Statale oggi Istituto Tecnico Tecnologico Stadale, dove per quasi venti anni ha svolto anche la funzione di vice preside.  Appassionato di caccia, è stato consigliere dell’Atc, l’Ambito territoriale di caccia, “MC1”. In passato era stato segretario politico del Partito repubblicano italiano, sezione di San Severino Marche, ed era entrato a far parte del direttivo regionale del Movimento dei Repubblicani europei.  Entrato in Consiglio comunale come consigliere comunale di minoranza, nel maggio 2006 era stato rieletto nelle file della maggioranza e aveva svolto la funzione di assessore e di presidente del Consiglio. Lascia la moglie, Vittoria, e due figlie.  Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha inviato alla famiglia un telegramma esprimendo le più sentite condoglianze a nome dell’intera comunità locale. La dirigenza dell’Itts “Divini” ha annunciato di voler ricordare il professor Lucarelli durante l’inaugurazione dell’aula Magna del nuovo istituto che si terrà martedì prossimo. La camera ardente è stata allestita presso l’ospedale di San Severino; i funerali saranno celebrati lunedì mattina a Castelsantangelo di Cingoli.                

29/05/2021 12:00
Truffe agli anziani, al via un progetto di prevenzione che partirà dalle parrocchie

Truffe agli anziani, al via un progetto di prevenzione che partirà dalle parrocchie

Truffe agli anziani: al via un progetto di prevenzione che coinvolgerà le diocesi.  Le azioni contro la popolazione anziana costituiscono veri e propri reati che evidenziano una società vulnerabile, creano allarme sociale in quanto al danno materiale che provocano si aggiunge quello morale, generando nelle vittime una percezione di insicurezza, paura, senso di umiliazione e ripercussioni sullo stile e qualità della vita. Esse determinano una vera e propria frattura tra sicurezza e libertà dell'individuo a discapito della solidarietà e coesione sociale. Una società civile é sempre sicuramente al fianco delle persone più deboli, i nostri anziani. Il tema è stato affrontato in un'apposita riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica secondo le consuete modalità di prevenzione e contrasto al crimine. Il Prefetto Ferdani sensibile a tale problematica, ha avviato una interlocuzione con l'Arcivescovo di Camerino al fine di inserire nel progetto di prevenzione le parrocchie partendo dalla Diocesi di Camerino. L' Arcivescovo Massara di Camerino e San Severino, anch'esso vicino e sensibile a tale grave fenomeno, ha manifestato altresì la piena adesione all'iniziativa condividendola totalmente ed ha assicurato l'interlocuzione con i Parroci. L'Iniziativa porterà alla realizzazione di incontri periodici delle forze dell'ordine con la popolazione anziana e vulnerabile al termine delle celebrazioni eucaristiche nelle parrocchie della diocesi di Camerino e San Severino. Il tutto al fine di creare una rete di supporto,  sostegno e comunicazione a favore della popolazione anziana. Analoga interlocuzione è in corso con la Diocesi di Macerata.

28/05/2021 13:24
San Severino, torna agibile abitazione in centro storico: i proprietari ritornano a casa

San Severino, torna agibile abitazione in centro storico: i proprietari ritornano a casa

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, nell’ottobre 2016 a seguito delle scosse di terremoto che ha colpito il centro Italia, aveva dichiarato non utilizzabile un’abitazione sita in via Abbondanza, nel centro storico cittadino.  A seguito dei lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, lo stabile potrà tornare ad essere completamente abitato dai proprietari.  Per le opere di ricostruzione l’Usr della Regione Marche ha concesso un finanziamento pubblico di 90mila euro.  

27/05/2021 11:34
San Severino, lavori in viale Europa e in viale Varsavia: come cambia la viabilità

San Severino, lavori in viale Europa e in viale Varsavia: come cambia la viabilità

Il Comando della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche informa che da lunedì 31 maggio, e fino alla fine dei lavori, sarà istituito il senso unico di circolazione in viale Europa, nel tratto compreso tra il civico numero 17 e il civico numero 65 con direzione viale Eustachio verso la Casa di riposo. Il traffico veicolare proveniente da viale Eustachio e via Settempeda che si immette in viale Europa, verrà dirottato in via Cancellotti per immettersi in viale Europa in entrambi i sensi di marcia. Di conseguenza verrà istituito il divieto di sosta in via Cancellotti. La variazione della circolazione stradale si rende necessaria per consentire alla municipalizzata Assem Spa di effettuare alcuni lavori di scavo. Sempre dal 31 maggio, e fino alla fine dei lavori, per opere di manutenzione straordinaria dei marciapiedi in viale Varsavia sarà istituito il divieto di transito nel tratto compreso tra l’intersezione con via Padre Giuseppe Zampa e via Eustachio Divini. Il traffico proveniente dalla rotatoria San Michele percorrerà via Padre Giuseppe Zampa mentre il traffico proveniente da viale Resistenza che procederà in via Varsavia sarà deviato su via Divini.  

26/05/2021 15:10
San Severino, torna agibile un edificio in viale Europa: tre famiglie tornano a casa

San Severino, torna agibile un edificio in viale Europa: tre famiglie tornano a casa

Altre tre famiglie settempedane finalmente faranno ritorno a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato infatti la revoca dell’Ordinanza con la quale, in piena emergenza sisma, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio di viale Europa. Per la ricostruzione dell’immobile, interessato da lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, l’ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ha riconosciuto alla proprietà un contributo pubblico di 210mila euro.          

26/05/2021 12:40
San Severino, diffamata da ex suocera e cognata: infermiera del 118 risarcita con oltre 10mila euro

San Severino, diffamata da ex suocera e cognata: infermiera del 118 risarcita con oltre 10mila euro

La ex suocera e la ex cognata condannate a risarcirle oltre 10mila euro per diffamazione. È quanto previsto ieri da una sentenza del Giudice di Pace Antonino di Renzo Mannino, a favore di un'infermiera del 118 dell'ospedale di San Severino Marche.  I fatti oggetto di sentenza risalgono al 15 agosto del 2019 quando la donna, durante l'orario di lavoro, era andata a far visita all'ex marito che era ricoverato al reparto Hospice di San Severino Marche, a seguito della segnalazione fattale dalla figlia, all'epoca dei fatti minorenne, che l'aveva avvertita di una strana telefonata avuta col padre e del suo timore che si trovasse in condizioni critiche.  Per accertarsi di quanto stesse accadendo, dopo aver chiesto i necessari permessi per assentarsi momentaneamente dal luogo di lavoro, l'infermiera decide di andare subito a trovare l'ex marito nella camera in cui era ricoverato.  Nel momento in cui tenta di entrare per verificarne le condizioni di salute, però, la donna si trova davanti a sè l'ex suocera e l'ex cognata che le impediscono di entrare. Lei, in ogni caso, riesce a divincolarsi ed entrare in camera per vedere l'ex marito accertandosi delle sue condizioni (l'uomo sarebbe poi deceduto nel novembre dello stesso anno).  Nei giorni seguenti, precisamente il 23 agosto del 2019, l'ex suocera e l'ex cognata della donna inviano una lettera all'Asur di San Severino Marche, al direttore sanitario dell'ospedale di San Severino, all'Urp dell'Area Vasta 3 e al Tribunale del Malato di San Severino Marche, nella quale scrivono che la donna si era presentata gridando e imprecando contro di loro e contro un'amica dell'ex marito, come fosse in una "sorta di stato di alterazione di qualche tipo". Oltre a questo le due sottolineano come - considerate le condizioni del loro familiare - la donna avrebbe potuto indurlo a "compiere atti dannosi per sè e per altri, magari per il profitto di qualcun altro" L'Asur, dopo aver ricevuto la lettera, ha aperto un procedimento amministrativo a carico dell'infermiera chiedendo a tutti i medici, gli infermieri e gli oss di chiarire lo svolgimento dei fatti. Il procedimento, di fatto, ha scagionato la donna che, pertanto, si è rivolta al suo legale - l'avvocato Oberdan Pantana - per presentare una denuncia nei confronti dell'ex suocera e dell'ex cognata.  In base alla sentenza, arrivata ieri, il Giudice di Pace Antonino di Renzo Mannino le ha dato ragione condannando le due donne alla multa di 800 euro per parte, oltre che ad un risarcimento danni pari a 5mila euro a testa.   

25/05/2021 13:02
San Severino, inaugurato il percorso "Memorie di una Terra": una doppia mostra per ripartire

San Severino, inaugurato il percorso "Memorie di una Terra": una doppia mostra per ripartire

Una doppia mostra grazie alla quale la Città di San Severino Marche ritrova le proprie radici, la propria storia ed i propri punti di riferimento. Inaugurato a palazzo Servanzi Confidati il percorso “Memorie di una Terra”, evento culturale dell’estate 2021 promosso dal Comune con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Marche, del Consiglio regionale delle Marche, della Provincia di Macerata, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, dell’Accademia di Belle Arti, dell’Università degli studi di Camerino, dell’Università degli Studi di Macerata, della Fondazione Salimbeni per le Arti Figurative, della Fondazione Claudi, della Biblioteca statale di Macerata e del Rotary Club di Tolentino. Un evento nell’evento con l’allestimento di ben due musei: il Museo del Territorio, al piano terra dello storico edificio, e il Museo della Guerra, al piano nobile. “Con il Museo del Territorio – ha sottolineato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in occasione della cerimonia del taglio del nastro – riviviamo il nostro passato, il passato della nostra comunità con le sue tradizioni, i suoi usi e i suoi costumi, apprezzando la laboriosità tipica dei settempedani. Mentre con il Museo della Guerra, che per noi tutti è il museo del dolore, abbiamo voluto mettere in mostra gli orrori del secondo conflitto mondiale con la volontà di preservare la memoria storica e sollecitare la conoscenza del passato. Ripartiamo dalle “Memorie di un Territorio” per non dimenticare e per tornare a sperare in un ritorno al presente, e perché no al futuro, positivo”. Presenti all’apertura delle due mostre il vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, il consigliere provinciale, Tarcisio Antognozzi, il cardinale Edoardo Menichelli e l’assessore comunale alla Cultura e vice sindaco, Vanna Bianconi,  che tanto ha lavorato per la realizzazione del percorso allestito dall’architetto Shura Oyarce Yuzzelli e arricchito dal progetto grafico di Pamela Natalini di Hexagon Group e dall’opera di un comitato di studio formato, oltre che dai rappresentanti dell’Amministrazione locale, anche dagli espertissimi Claudio Cicconi, Claudio Ancillai, Raoul Paciaroni, Lorenzo Paciaroni, Egidio Pacella e Silvio Gobbi. Preziosi i contributi, per i video presenti a palazzo Servanzi, di Maurizio Moscatelli e di Sandra Bosco, che ha curato tutte le traduzioni dei testi, e le collaborazioni fornite dall’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, dall’associazione Filottrano44 e dalla Fondazione don Carlo Gnocchi. “Per la nostra rinascita siamo ripartiti dalla memoria di come eravamo un tempo, da quelle che erano le nostre origini, e dalla memoria dell’ultima guerra, e speriamo che resti tale, alla quale la nostra Italia ha partecipato – ha spiegato l’assessore Bianconi, sottolineando - Il Museo del territorio ha la finalità di mettere in contatto le nuove con le vecchie generazioni, perché è da qui che parte la nostra vita, mentre il Museo della guerra assume un aspetto didattico e culturale perché aiuta la formazione di quel senso critico che ci allontana dalle violenze e dagli orrori per coniugare obiettivi di tolleranza e rispetto”. “Questa inaugurazione - ha sottolineato nell’intervento di saluti il vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui - è un momento che segna, non solo idealmente, la ripartenza di un territorio che dalle sue radici e dalla sua storia prende la forza per rimboccarsi le maniche e pensare a un futuro migliore per i nostri figli”. “E’ necessario custodire, raccontare ed educare - è stata la voce del cardinale Edoardo Menichelli - Un po’ tutti non siamo stati capaci di fare un racconto educativo eppure questo è un compito fondamentale perché l’insidia della violenza e della stupida guerra c’è sempre. E’ un’insidia che la storia non smette mai di cancellare perché ci portiamo addosso la tentazione della supremazia. In realtà è doveroso educare le persone che sono in libertà. Abbiamo custodito ma dobbiamo raccontare e, soprattutto, educare”. Il Museo del Territorio, ospitato fino al terremoto in un edificio annesso alla sede dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, nasce da una felice intuizione del preside Giuseppe Micozzi Ferri che, negli anni Novanta, con passione e dedizione iniziò a raccogliere da privati cittadini una serie di testimonianze storiche e documentarie. Successivamente il museo si è arricchito di oggetti e strumenti legati al fiorente artigianato locale e alla civiltà protoindustriale. Scopo principale del museo, da sempre, è quello di rinforzare l’identità collettiva difendendo e mantenendo la memoria dal pericolo della dimenticanza e dai possibili travisamenti dell’antico significato di usi e costumi. Nel museo rivivono, quindi, i fondamenti della nostra cultura, una presenza attiva capace di riannodare l’incontro tra le nuove generazioni e il vissuto dei loro antenati, spesso dimenticato. Il Museo della Guerra, invece, è stato allestito grazie alla donazione di padre Ivo Marchetti, frate cappuccino. Il religioso ha raccolto oltre 3mila reperti del secondo conflitto e ha deciso di donarli alla Città di San Severino Marche con cui ha sempre avuto profondi legami affettivi. Viene esposto un patrimonio storico documentario che rappresenta gli avvenimenti bellici dal 1943 al 1945, noti anche come Campagna d’Italia. Le due mostre, ad ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria, resteranno aperte fino al  24 ottobre con i seguenti orari: martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle 12,30 (pomeriggio su prenotazione), venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 19. Lunedì chiuso (eccetto i festivi). Info e prenotazioni presso l’ufficio Cultura del Comune di San Severino Marche dalle ore 8 alle 14 al numero di telefono 0733641309 oppure in Pro Loco dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 telefono 0733638414.

24/05/2021 12:30
San Severino, dalla costa all'entroterra per spacciare cocaina: arrestato pusher 30enne

San Severino, dalla costa all'entroterra per spacciare cocaina: arrestato pusher 30enne

Dalla costa all’entroterra per spacciare cocaina: arrestato pusher 30enne e stroncato giro d'affari. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Severino Marche unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino, nel quadro di specifici servizi attuati nel Comune settempedano finalizzati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, da qualche giorno erano sulle tracce di una nuova filiera di approvvigionamento. I militari, nella serata del 21 maggio scorso, hanno proceduto al controllo di un cittadino macedone trentenne che, appunto, dalla costa, riforniva di stupefacenti l’entroterra Maceratese. A seguito della perquisizione è stato trovato in possesso di ben 22 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, ben occultata nell’abitacolo dell'autovettura con la quale si stava spostando. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata a Civitanova Marche, ha consentito ai carabinieri di rinvenire ulteriori 36 grammi della medesima sostanza, sempre suddivisa in dosi e pronta per essere immessa sul “mercato”, oltre a un bilancino di precisione, due telefoni cellulari, vario materiale atto al confezionamento e la somma contante di 1.350 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio, tutto sottoposto a sequestro L’uomo, difeso dall’avvocato Gianluca Gattari del Foro di Macerata, è stato dichiarato in stato di arresto in regime dei domiciliari e successivamente messo a disposizione del Pubblico Ministero di turno, in attesa del rito direttissimo che si terrà nella tarda mattinata odierna. Con tale intervento gli inquirenti hanno interrotto un canale di rifornimento dello stupefacente che nell’ultimo periodo si stava consolidando dalla costa verso l’entroterra Maceratese. La droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 6.000,00 euro.  

22/05/2021 13:10
"R-estate in centro", partono i campus estivi a San Severino: "Tra gioco sport e diverimento"

"R-estate in centro", partono i campus estivi a San Severino: "Tra gioco sport e diverimento"

Estate, tempo di stare insieme… giocando! La proposta del Comune di San Severino Marche, rivolta ai più piccoli, è tutta colorata. Si chiama “R-estate in centro!” e tra sport e attività motoria, laboratori creativi e corsi di lingua, vedrà proporre per la bella stagione una serie di iniziative destinate ai più piccoli da zero a 14 anni d’età. Ricchissimo il cartellone di esperienze, quasi tutte all’aperto e comunque in totale sicurezza e nel rispetto del distanziamento sociale, che coinvolge nell’organizzazione, insieme al Comune, pure Pro Loco, Polisportiva Serralta, S.S. Settempeda, San Severino Basket, San Severino Volley, English Camp Company, Movimondo, associazione Luci e Pietre e Uisp Sport per Tutti comitato di Macerata. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, il programma prevede diverse attività. Presso l’Istituto Comprensivo “P. Tacchi Venturi” sarà possibile aderire al progetto “Coloriamo il murales”, organizzato direttamente dall’Amministrazione comunale. Alla scuola dell’Infanzia di Cesolo, l’Uisp di Macerata propone, invece, un Centro estivo per bambini dai 3 ai 6 anni. E’ rivolto ai più piccoli, bambini e bambine da 0 a 3 anni, il Centro estivo che si terrà presso l’asilo nido comunale. L’organizzazione Movimondo Viaggi invita tutti a prendere parte all’English Summer Camp. Un campus di lingua inglese sarà organizzato dal Comune, al termine dell’altra proposta destinata a chi si vuole avvicinare alle lingue, presso l’Istituto Comprensivo “P. Tacchi Venturi” La Polisportiva Serralta, il San Severino Basket e il San Severino Volley puntano, ovviamente, sullo sport per la fascia d’età dai 5 ai 14 anni con campus che si terranno al Palasport comunale “Albino Ciarapica”, alla palestra “Toti Barone” e alla vecchia palestra delle scuole medie. Organizzato dall’associazione Luci e Pietre è destinato, infine, ai bambini dai 3 ai 14 anni il centro estivo “Emozioni in tribù”. Per informazioni e iscrizioni alle varie proposte per l’estate 2021 ci si può già rivolgere alla Pro Loco di San Severino Marche dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 19 oppure inviare una mail a proloco.ssm@gmail.com o, ancora, telefonare al numero 0733638414. “Le iniziative che animeranno tutta l’estate – sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - ancora una volta vedranno l’Amministrazione comunale al fianco delle associazioni del territorio. È stato fatto un bel lavoro di squadra per il quale mi sento di rivolgere un grazie corale a tutti. In un momento come questo collaborare insieme, aiutarsi e darsi una mano nel raggiungimento di un obiettivo comune credo sia fondamentale per tentare di rialzarci dopo quello che abbiamo vissuto nell’ultimo anno. “R-estate in centro” è un invito ai nostri giovani a rimanere a San Severino Marche, città meravigliosa, ma anche un’offerta pensata per loro”. Soddisfazione per il nuovo calendario è stata espressa dall’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi.

22/05/2021 12:11
San Severino, trasporto scolastico: domande di adesione al servizio entro il 31 maggio

San Severino, trasporto scolastico: domande di adesione al servizio entro il 31 maggio

Il Comune di San Severino Marche, ufficio Servizi scolastici, ricorda che entro il 31 maggio prossimo va presentata la domanda per il servizio scuolabus. Le famiglie interessate potranno compilare il modulo disponibile all’indirizzo dedicato nel portale del Comune, che potrà essere poi inoltrato per email a servizisociali@comune.sanseverinomarche.mc.it oppure protocollo@comune.sanseverinomarche.mc.it o, in alternativa, presentato direttamente all’ufficio Protocollo. Essendo l’organizzazione delle corse particolarmente complessa in considerazione delle ulteriori vigenti normative conseguenti all’emergenza sanitaria da Covid19 non sarà possibile l’accoglimento di richieste oltre il termine specificato. La richiesta di adesione al servizio sarà riferita all’anno scolastico 2021/2022. Il servizio di trasporto continuerà ad essere assicurato con riferimento all’abitazione di residenza anagrafica dell’alunno. L’ammissione al servizio sarà subordinata al versamento di una somma a titolo di contributo che resterà invariata. Per eventuali informazioni o chiarimenti ci si può rivolgere all’ufficio Servizi scolastici ai numeri di telefono 0733-641320 oppure 641305.  

18/05/2021 12:30
San Severino, lavori in via Virgilio: limitazioni al traffico e alla sosta

San Severino, lavori in via Virgilio: limitazioni al traffico e alla sosta

Con apposita Ordinanza il Comando della Polizia Locale di San Severino Marche ha disposto, fino al termine dei lavori, il divieto di transito e sosta in via Virgilio da San Severino, nel tratto compreso tra il civico n. 20 e fino all'intersezione con via Gorgonero, il divieto di sosta in via Ranaldi e via Talpa, l'istituzione del senso unico di marcia invertito con percorrenza di via Ranaldi con direzione via Talpa e uscita in viale Bigioli con svolta a sinistra e il divieto di acceso da viale Bigioli verso via Talpa.

17/05/2021 16:20
Ospedale di San Severino, da oggi torna operativo l’Hospice: “Ripartiremo gradualmente"

Ospedale di San Severino, da oggi torna operativo l’Hospice: “Ripartiremo gradualmente"

Da oggi torna operativo l’Hospice presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche. La struttura d’accoglienza e ricovero, che è parte integrante della rete di cure palliative dell’Asur, ha come principale obiettivo quello di offrire le migliori terapie ai pazienti oncologici, e non solo, quando questi non possono più essere seguiti dall’assistenza specialistica o dal programma di assistenza domiciliare integrata. Nel giro di pochi giorni la funzionalità dell’Hospice, che può vantare una capienza massima di 12 posti letto, tornerà ai tempi pre-Covid. L’epidemia, infatti, ha fatto prima sospendere il prezioso servizio per far fronte alla cura degli anziani ospiti della Casa di riposo “Lazzarelli”, risparmiati dal contagio nonostante un focolaio scoppiato ad inizio novembre 2020 all’interno dell’Asp, che hanno trovato ospitalità all’interno della struttura e poi ha visto impegnato tutto il suo personale nella gestione straordinaria di un’emergenza sanitaria senza precedenti. “Abbiamo pazientato e atteso un po’ - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – ma non appena l’emergenza Covid ce lo ha permesso abbiamo riaperto questa struttura che è fondamentale per la cura dei malati terminali e che ha un ruolo importantissimo per tutto il nostro territorio. Vorrei ringraziare fin da ora quanti hanno reso possibile tutto questo ma ancor prima il personale che tornerà ad impegnarsi, come ha sempre fatto anche in queste settimane con un’assistenza domiciliare che non è venuta mai meno, per alleviare le sofferenze dei pazienti ma anche quelle di tante famiglie visto il particolare ruolo svolto da chi presta assistenza ai malati nel percorso che purtroppo per molti è un percorso di fine vita. La Regione e l’Asur hanno ascoltato le nostre richieste e quelle del responsabile della struttura, il dottor Sergio Giorgetti, con il quale ci siamo confrontati continuamente anche in quest’ultimo periodo”. “Ripartiremo gradualmente - spiega a proposito il dottor Giorgetti - consentendo ai pazienti, in molti casi giovani e alle prese per la prima volta con questo tipo di struttura, di vivere questo passaggio senza ulteriori traumi”. La struttura, da sempre qualificata e apprezzata, sarà anche uno dei centri di riferimento nell’ambito di un nuovo progetto a valenza provinciale dedicato alle cure per il fine vita.          

17/05/2021 12:05
San Severino, 18enne arrestato per spaccio: in casa aveva oltre 3mila euro in contanti e due pistole giocattolo

San Severino, 18enne arrestato per spaccio: in casa aveva oltre 3mila euro in contanti e due pistole giocattolo

In arresto un giovane settempedano, di appena 18 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti. È l'esito di un'attività investigativa messa in piedi dai carabinieri della stazione di San Severino Marche nella giornata di ieri.  Il neo maggiorenne, a seguito di un controllo, è risultato in possesso - sia a seguito di perquisizione personale che, successivamente, di perquisizione nella sua abitazione - di 110 grammi di marijuana, oltre a materiale per il confezionamento in dosi e alla somma di 3.450 euro in contanti, ritenuta provento illecito dell’attività di spaccio. Attività che era rivolta principalmente ai giovani dell’interland settempedano. Inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto, sempre nell'abitazione del giovane due simulacri di pistole Beretta modello 92, prive del tappo rosso.  L'arresto del giovane è stato convalidato nella mattinata di oggi: è stato condannato ad un anno e mezzo di reclusione. Pena sospesa

15/05/2021 11:00
San Severino, vandali bruciano sterpaglie all'esterno della scuola: messo a rischio un ponte di legno

San Severino, vandali bruciano sterpaglie all'esterno della scuola: messo a rischio un ponte di legno

Vandali in azione, stavolta in pieno giorno, negli spazi esterni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche. Armati probabilmente di accendino ignoti hanno dato alle fiamme le sterpaglie che costeggiano il marciapiede di collegamento tra la palestra dell’istituto e la nuova scuola di via Lorenzo d’Alessandro, nel rione Di Contro.  Il principio di incendio, subito domato grazie al tempestivo intervento di alcuni collaboratori scolastici giunti sul posto armati di estintori, ha rischiato di interessare un ponte in legno e acciaio che attraversa il fiume Potenza fungendo da passerella pedonale. Dell’episodio sono stati immediatamente interessati la Dirigenza scolastica insieme al Comune, proprietario dell’area. Già in passato i vandali hanno danneggiato, a più riprese, gli spazi esterni della scuola, che in parte sono videosorvegliati, squarciando la copertura pressostatica del campo da basket. Personale della scuola e del Comune a più riprese hanno segnalato anche la presenza di sporcizia e resti di ritrovi negli stessi spazi che hanno portato a rafforzare la presenza  e i controlli anche da parte della Polizia Locale.      

14/05/2021 12:15
San Severino, “Memorie di una Terra": a palazzo Servanzi Confidati allestiti due musei

San Severino, “Memorie di una Terra": a palazzo Servanzi Confidati allestiti due musei

La Città di San Severino Marche racconta le “Memorie di una Terra” ospitando, dal 22 maggio al 24 ottobre prossimi a palazzo Servanzi Confidati, l’allestimento temporaneo di un doppio museo. L’evento culturale, promosso dal Comune assessorato alla Cultura e Turismo, vedrà allestito al piano terra dello storico edificio il Museo del Territorio e al primo piano il Museo della Guerra.  Con il primo percorso si intende dare voce ad alcune testimonianze della civiltà contadina, artigianale e protoindustriale mentre con il secondo sarà raccontata la seconda guerra mondiale attraverso le testimonianze della cosiddetta Campagna d’Italia. Il Museo del Territorio, ospitato fino al terremoto in un edificio annesso alla sede dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, nasce da una felice intuizione del preside Giuseppe Micozzi Ferri che, negli anni Novanta, con passione e dedizione iniziò a raccogliere da privati cittadini una serie di testimonianze storiche e documentarie. Successivamente il museo si è arricchito di oggetti e strumenti legati al fiorente artigianato locale e alla civiltà protoindustriale. Scopo principale del museo, da sempre, è quello di rinforzare l’identità collettiva difendendo e mantenendo la memoria dal pericolo della dimenticanza e dai possibili travisamenti dell’antico significato di usi e costumi. Nel museo rivivono, quindi, i fondamenti della nostra cultura, una presenza attiva capace di riannodare l’incontro tra le nuove generazioni e il vissuto dei loro antenati, spesso dimenticato. Il Museo della Guerra, invece, è stato reso possibile dalla donazione di padre Ivo Marchetti, frate cappuccino. Il religioso ha raccolto oltre 3mila reperti del secondo conflitto e ha deciso di donarli alla Città di San Severino Marche con cui ha sempre avuto profondi legami affettivi. Verrà esposto un patrimonio storico documentario che rappresenta gli avvenimenti bellici dal 1943 al 1945, noti anche come Campagna d’Italia. Il museo mostra gli orrori della guerra ma, nel ricordare stragi e dolori, diviene un valore culturale al fine di preservare la memoria storica e sollecitare la conoscenza del passato. Il doppio allestimento è stato curato dall’architetto Shura Oyarce Yuzzelli. Del comitato di studio fanno parte il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, Claudio Cicconi, Raoul Paciaroni, Lorenzo Paciaroni, Egidio Pacella, Alberto Pellegrino, Claudio Ancillai e Silvio Gobbi. L’iniziativa è patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Marche, dal Consiglio regionale delle Marche, dalla Provincia di Macerata, dall’Unione Montana Potenza Esino Musone, dall’Accademia di Belle Arti, dall’Università degli studi di Camerino, dall’Università degli Studi di Macerata, dalla Fondazione Salimbeni per le Arti Figurative, dalla Fondazione Claudi, dal Rotary Club di Tolentino e dalla Biblioteca statale di Macerata.  

14/05/2021 11:43
Matelica, Colavitto incorona mister Castori: "Lo avrei visto bene alla Roma al posto di Mourinho"

Matelica, Colavitto incorona mister Castori: "Lo avrei visto bene alla Roma al posto di Mourinho"

Si erano incontrati in amichevole la scorsa estate a Sarnano: un match che ha portato fortuna ad entrambi i tecnici, autori di due cavalcate straordinarie. Mister Colavitto con il suo Matelica ha stupito tutti conquistando i playoff alla prima partecipazione del club biancorosso in Serie C, proprio nell’anno del centenario. Mister Castori ha centrato l’ennesima promozione della sua lunga carriera approdando in Serie A con la Salernitana. “Mister Castori – ha dichiarato Colavitto – è semplicemente immenso. Per me la sua promozione non rappresenta una sorpresa, conosco bene le sue qualità sia tecniche che umane. Per me è una certezza. Prima di tutto è una grande persona, che mi ha dato tantissimo sia da calciatore che ora da allenatore quando ogni tanto ci sentiamo, senza mai perdere la sua umiltà". "Il fatto di aver vinto in tutte le categorie e di continuare ancora a vincere vuol dire che la capacità di trasmettere la passione per questo sport, la fame di vittorie e quella di far parlare bene di sè le ha proprio nel sangue - aggiunge Colavitto -. Nel suo staff ci sono poi diversi compagni di squadra a Lanciano, persone sicuramente molto competenti e che sanno dargli una mano nel lavoro. Sono felice anche per loro”. “Sarei contento - ha concluso il tecnico - se una big della Serie A, che voglia puntare allo scudetto, come ad esempio il Napoli o il Milan che non lo vincono da tempo, decidesse di affidare a lui la propria panchina. Sarebbe stato bene anche alla Roma al posto di Mourinho: secondo me anche lui, come il portoghese, avrebbe chance di successo. A parte queste mie considerazioni, complimenti di cuore mister!”.  

12/05/2021 18:01
Da viale Mazzini fino a Serrone: 80mila euro di nuovi asfalti per le strade di San Severino

Da viale Mazzini fino a Serrone: 80mila euro di nuovi asfalti per le strade di San Severino

Nuovi asfalti lungo viale Mazzini, dalla rotatoria della stazione ferroviaria a quella del don Orione. I lavori sono stati affidati dall’ufficio Manutenzioni del Comune all’impresa settempedana Gatti e Purini. Gli interventi, per un importo complessivo di circa 80mila euro, prevedono opere di manutenzione straordinaria con la rimozione del manto esistente, la preparazione per il suo rifacimento e la sostituzione dello stesso con un nuovo tappetino d’asfalto, in particolare in viale Mazzini, ma anche il ripristino delle zanelle in viale Matteotti. Fino al termine dei lavori il comando della Polizia Locale ha istituito il divieto di circolazione sul tratto di viale Mazzini compreso tra il civico n. 1 e il civico n. 58 ovvero dalla rotatoria posta di fronte al don Orione e fino alla rotatoria posta di fronte all’edicola dei giardini. Con lo stesso appalto sono state previste altre opere di manutenzione straordinaria in via Virgilio da San Severino, nel tratto di via Antonio Merloni che è la strada che riconduce dall’incrocio di Taccoli alla provinciale per Tolentino, e in un tratto di strada comunale che conduce alla località Serrone dove si procederà anche alla sistemazione del guard rail. Tra le opere rientra anche la sistemazione in quota di alcuni pozzetti esistenti.  

11/05/2021 13:30
Esanatoglia, nasce 'Borghi e Natura Experience': anche il sindaco Bartocci sale in sella

Esanatoglia, nasce 'Borghi e Natura Experience': anche il sindaco Bartocci sale in sella

Mobilità dolce e prodotti tipici pedalano insieme grazie a Borghi e Natura Experience, nuova attività che ha aperto i battenti ad Esanatoglia grazie ai bandi di finanziamento europei del Gal Sibilla. Al lancio dell’iniziativa erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci, e il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi.  Borghi e Natura Experience offrirà la possibilità di noleggiare bici a pedalata assistita per escursioni, garantendo anche un servizio guide, e quella di avvicinarsi al piacere di praticare passeggiate all’aperto con proposte trekking. All’interno del locale che ospita l’attività poi è anche presente uno spazio dedicato alla vendita dei prodotti tipici per favorire la conoscenza del territorio. “Borghi Natura Experience - sottolinea il sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci - è la prima attività che parte all’interno di un percorso complesso, attivato con fondi europei, che è stato seguito dall’Unione Montana, insieme al Gal, con al centro i percorsi di mobilità dolce di cui l’escursionismo in bici è uno degli elementi più importanti. Stiamo investendo moltissimo sulle ciclovie. Ma sono certo che altre attività si aggiungeranno come sono certo che, lavorando in sinergia tra territori, riusciremo a trovare nuovi sbocchi e, soprattutto, riusciremo a valorizzare ancora di più il nostro entroterra mettendo a sistema le lodevoli iniziative come quelle degli Esatrail e  dei finanziamenti indirizzati a località Palazzo”. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi: “Questa inaugurazione è il primo elemento di concretezza di un percorso fruttuoso che porterà a far conoscere un territorio unico e straordinario su cui Regione, Gal e Comuni stanno investendo veramente molto. Esanatoglia è uno dei paesi dell’entroterra maceratese che meglio si presta a questo tipo di attività. Sono contento di vedere che ci si sta muovendo nella giusta direzione e che quello che abbiamo seminato stia dando davvero buoni frutti”.    

11/05/2021 09:28
Cineprese puntate su Elcito e Canfaito: primo ciak per “E tutto iniziò a tremare"

Cineprese puntate su Elcito e Canfaito: primo ciak per “E tutto iniziò a tremare"

Per un fine settimana Elcito, località nota come il “Tibet delle Marche”, è tornato ad essere un importante set cinematografico grazie alle riprese del film tratto dal romanzo “E tutto iniziò a tremare” di David Miliozzi, che vede come protagonista l’attore e regista maceratese Simone Riccioni. Una storia a più capitoli, in parte girata all’interno della Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, che intende dare un messaggio di speranza a chi ha vissuto il terremoto in prima persona e si è rimboccato le maniche convinto che non valesse veramente la pena per nessuna ragione al mondo abbandonare questo territorio così martoriato eppure incredibilmente unico. Al termine delle riprese il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale al Turismo, Jacopo Orlandani, lodando la straordinaria iniziativa che ha voluto essere anche una importante vetrina su di un territorio unico ed inimitabile, hanno voluto ringraziare troupe e protagonisti ma anche volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri per la “sempre preziosa e presente collaborazione” al fianco dell'Amministrazione locale. I volontari hanno egregiamente supportato il lavoro di gestione della viabilità grazie anche al coordinamento  della Polizia Locale guidata dal sostituto commissario Adriano Bizzarri che ha voluto essere presente sul posto. “Elcito merita rispetto vista la fragilità della sua natura - sottolinea l’assessore comunale al Turismo, Jacopo Orlandani - Stiamo lavorando perché sia sfruttato al massimo il parcheggio in basso dal momento che all’interno del borgo lo spazio per la sosta è praticamente assente e si può sfruttare per moto, bici e carico scarico dei residenti o dei proprietari delle abitazioni oltre che per accompagnare chi deambula male o le persone in difficoltà”.                

10/05/2021 15:59
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