San Severino Marche

San Severino tra i centri più videosorvegliati della provincia: in arrivo 17 nuove telecamere

San Severino tra i centri più videosorvegliati della provincia: in arrivo 17 nuove telecamere

Nuove telecamere in arrivo, nel Comune di San Severino Marche, grazie a un finanziamento del ministero dell’Interno destinato alla sicurezza urbana e, in particolare, a potenziare i sistemi di videosorveglianza delle città. “Dopo aver partecipato a uno specifico bando – sottolinea l’assessore comunale alla Polizia Locale, alla Sicurezza e alla Legalità, Jacopo Orlandani – ci siamo visti assegnare la somma di  17.594 euro che destineremo all’acquisto di 17 nuove camere di cui 16 di contesto e 1 dotata di sistema Ocr che permette la lettura delle targhe dei veicoli. Si tratta di apparati di ultimissima generazione – sottolinea ancora l’assessore, che aggiunge – Con il finanziamento andremo inoltre ad implementare l’apparato tecnico con l’installazione di un nuovo pc di memoria, nuovi monitori e l’ampliamento della fibra ottica dedicata”. La Città di San Severino Marche risulta nell’elenco dei centri della provincia di Macerata maggiormente videosorvegliati. “Desidero ringraziare, a nome di tutta l’Amministrazione comunale,  la Polizia Locale per la professionalità nella gestione del progetto essendo molte le procedure cui la stessa ha dovuto adempiere per l’ottenimento del finanziamento” - aggiunge ancora l’assessore Orlandani. Già in passato il ministero dell’Interno aveva destinato altri finanziamenti al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.Il nuovo contributo statale, accordato sulla base dell’indice di incidenza della criminalità, va a sostegno degli oneri sopportati dall’Amministrazioni comunale per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito del “Patto per la sicurezza urbana”, sottoscritto con la Prefettura.

06/05/2022 13:23
San Severino, Festa della Mamma: tour cittadino alla scoperta della dea Feronia

San Severino, Festa della Mamma: tour cittadino alla scoperta della dea Feronia

In occasione della Festa della Mamma, la Pro Loco di San Severino Marche propone per sabato 7 maggio, con ritrovo alle ore 16, una visita culturale per mamme e bambini alla scoperta della dea Feronia. Il tour, aperto anche di notte, prevede una visita al teatro Feronia dove si potrà ammirare e conoscere nel dettaglio il sipario storico che racconta un episodio della vita della dea. Si proseguirà poi verso la basilica di San Lorenzo in Doliolo per fare visita alla cripta. La storia racconta che in questo luogo veniva venerata la dea Feronia. Seguirà un laboratorio di disegno con la professoressa Shura Oyarce Yuzzelli. L’opera che verrà realizzata dai bambini sarà un omaggio alle mamme. Prenotazioni obbligatorie al numero di telefono 0733/638414 oppure all’indirizzo email proloco.ssm@gmail.com. I bambini sono invitati a portare matita, gomma e pastelli. Per l’ingresso al Feronia è obbligatorio l’uso della mascherina.  

05/05/2022 19:45
San Severino, "San Pacifico nei santini": nuovo saggio di Raoul Paciaroni per la collana del Comune

San Severino, "San Pacifico nei santini": nuovo saggio di Raoul Paciaroni per la collana del Comune

San Severino Marche, è noto, viene considerata come una città di santi e di beati. Sono diverse, infatti, le figure che, piene di virtù religiose, ebbero i natali in terra settempedana. Ma fra tutte queste figure la devozione popolare da sempre riconosce a San Pacifico un ruolo molto particolare. A trecento anni dalla morte, avvenuta il 24 settembre 1721, la città di San Severino Marche torna per questo a rende omaggio al suo copatrono e lo fa con un godibilissimo saggio opera dello storico Raoul Paciaroni dal titolo “San Pacifico nei santini”. La pubblicazione, la quarantesima di una collana edita dal Comune e questa volta su realizzazione grafica di Hexagon Group, arriva dopo una serie di eventi e festeggiamenti che, nonostante l’emergenza sanitaria da Covid-19, tra lo scorso e il corrente anno hanno “contribuito alla riscoperta della ricca e complessa eredità spirituale che ci è stata lasciata dal santo nostro concittadino - come ricorda nella presentazione all’opera il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che sottolinea – L’autore, come si legge nel titolo del saggio, ha voluto studiare un aspetto molto particolare della fede popolare redigendo una sorta di catalogo dei santini attinenti al culto di San Pacifico, vale a dire quelle immaginette di carta un tempo assai diffuse che venivano distribuite dai frati e che era conservate devotamente in ogni casa”. Tanti biografi hanno fino ad oggi, descrivendone la vita e l’opera, evidenziato soprattutto le virtù teologali e i carismi soprannaturali, oltre alle guarigioni operate da Dio per sua intercessione, del santo.  “Spinto sempre dall’amore per il venerabile concittadino - spiega Paciaroni nell’introduzione alla pubblicazione - ho rivolto questa volta le mie indagini a un altro aspetto marginale, ma non meno interessante, della devozione e del culto e realizzato un saggio che vuole essere un tenue omaggio nell’anno della commemorazione del 300esimo della morte". "Sono convinto - aggiunge Paciaroni - che i modesti popolari santini, anche quelli senza grandi pretese, costituiscono un’interessante testimonianza di vita, un documento importante della fede, dell’arte, delle tradizioni, della storia della nostra cultura. Studiare, conservare queste immaginette sacre significa comprendere parte della nostra esistenza, di noi stessi, significa salvare un’espressione artistica, popolare, viva, un’espressione semplice, ingenua forse, ma nella quale sono celate le nostre radici”. Il saggio di Paciaroni è un’antologia che sicuramente servirà a rinnovare i ricordi. L’auspicio infatti è che con il tempo non si inaridisca tutto, compresa la devozione popolare e quel sentimento che ha ispirato i piccoli santini ma anche le grandi opere d’arte.  

04/05/2022 12:39
San Severino, il Feronia nella lista dei teatri candidati a patrimonio Unesco

San Severino, il Feronia nella lista dei teatri candidati a patrimonio Unesco

Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha sottoscritto nei giorni scorsi a Fermo, insieme ad altri 60 primi cittadini marchigiani, il protocollo d’intesa tra la Regione e le Amministrazioni locali per l’inserimento di 62 teatri storici nella lista dei beni del patrimonio mondiale dell’Unesco. Alla firma erano presenti il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e l’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini. Il Feronia, opera dell’architetto Ireneo Aleandri – lo stesso che ideò lo Sferisterio di Macerata - presenta una struttura elegante e slanciata verso l’alto, con pianta a ferro di cavallo, tre ordini di palchi e loggione. La decorazione pittorica del sipario storico, un olio su tela su bozzetto del pittore sanseverinate Filippo Bigioli, fu realizzata da Raffaele Fogliardi. Il Bigioli fu poi anche l’autore degli affreschi a tempera che ornano i palchi e il soffitto. Il Feronia fu costruito nel 1823 sull’area di un precedente teatro settecentesco opera dell’architetto Domenico Bianconi di Fano. Terminati i lavori di realizzazione, il teatro venne solennemente inaugurato nel 1828 con l’esecuzione di due opere di Gioacchino Rossini, “Mosè in Egitto” e “Matilde di Shabran”. Chiuso nel 1960 perché pericolante, il Feronia venne dichiarato monumento nazionale nel 1961 e poi riaperto dopo un lungo e complesso lavoro di restauro nel 1985 con un concerto lirico – strumentale con l’Orchestra di Vienna e la partecipazione del soprano Katia Ricciarelli. Ha una capienza di 412 posti. “Il Feronia è il luogo della cultura dei settempedani – sottolinea con orgoglio il sindaco Piermattei – Siamo fieri che figuri tra i gioielli che la Regione ha deciso di candidare a patrimonio dell’Unesco. Si tratta per noi di un luogo quanto mai vivo perché qui si tengono decine e decine di spettacoli e incontri. Il progetto della Regione di dare vita a un circuito di teatri storici che rivitalizzi i centro storici e il nostro entroterra è sicuramente lungimirante ed è stato sposato appieno dalla nostra Amministrazione comunale”.

03/05/2022 10:43
San Severino, torna il raduno delle Fiat 500: cambiano sosta e viabilità in piazza Del Popolo

San Severino, torna il raduno delle Fiat 500: cambiano sosta e viabilità in piazza Del Popolo

In occasione della 25esima edizione del 500 Septempeda Meeting promosso dal Gruppo Amatori 500 di San Severino Marche che sabato e domenica (7 - 8 maggio) tornerà ad animare la bellissima piazza Del Popolo, il comando della Polizia Locale ha disposto un’ordinanza per disciplinare la viabilità. Sabato 7 maggio, dalle ore 15 e fino al termine della manifestazione, sarà vietato il transito e la sosta di tutti i veicoli in piazza Del Popolo dal civico 19 al civico 45. Domenica 8 maggio, invece, dalle 7:30 alle 12, orario previsto per il termine della manifestazione, dal civico 19 al civico 45 sempre di piazza Del Popolo saranno vietati transito e sosta con l’istituzione dell’isola pedonale. Su via Garibaldi sarà invece consentita l’entrata e l’uscita in senso unico alternato per esigenze dei residenti e della farmacia Kaczmarek. Il traffico proveniente da via Massarelli dovrà percorrere via Salimbeni per l’uscita dal centro storico. Per la festa del quarto di secolo del raduno promosso dal Gruppo Amatori 500 sono attesi oltre 250 equipaggi. Questo il programma ufficiale per la due giorni organizzata il prossimo weekend: ritrovo nella tarda mattinata del 7 maggio presso la nuova sede dell’associazione, in via della Galetta. Visita guidata alla città e poi partenza per il kartodromo “Il Pipistrello” di Castelraimondo dove si svolgerà la prova di abilità valida per l’assegnazione del Trofeo “Giammario e Graziano Piancatelli”. In serata cena al ristorante Villa Berta e poi divertimento con artisti a sorpresa. Domenica 8 maggio ritrovo in piazza Del Popolo e inizio delle iscrizioni poi prova di scorrimento per l’assegnazione del primo Trofeo in memoria di “Roberto Valentini”. Alle ore 11 partenza da piazza Del Popolo per un breve giro turistico e aperitivo presso la ditta Piancatelli. Infine, conclusione con pranzo sociale a Villa Berta durante il quale sarà estratta anche una ricca lotteria  

02/05/2022 15:45
San Severino, Piermattei rilancia: "Un Museo della Resistenza perché il passato non sia mai dimenticato"

San Severino, Piermattei rilancia: "Un Museo della Resistenza perché il passato non sia mai dimenticato"

"E adesso un Museo della Resistenza perché il passato non sia mai dimenticato". All’indomani del conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Città di San Severino Marche, il sindaco Rosa Piermattei lancia il progetto di dare vita a una "raccolta della memoria" sull’onda delle motivazioni che hanno spinto il Capo dello Stato all’assegnazione dell’onorificenza dopo i fatti che si registrarono in città tra il 1943 e il 1945. “La nostra popolazione – sottolinea il primo cittadino settempedano – ha fornito un contributo insostituibile alla Resistenza ed è stata un grandissimo esempio di sacrificio e virtù civiche. Qui nacque la banda del Battaglione Mario sui cui sentieri si incrociarono partigiani di diverse nazionalità. Ed è questo un caso unico per la storia”. In attesa di conoscere quando verrà ufficialmente consegnato il riconoscimento dal Quirinale, l’assegnazione è datata 20 aprile come riportato nel sito delle onorificenze della Presidenza della Repubblica con il numero 861 del 2022, il sindaco ha ufficialmente reso nota, in Consiglio comunale, la decisione del Capo dello Stato giunta su proposta del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. “La medaglia al Merito Civile era attesa da anni, chi mi ha preceduto nella guida della città l’aveva richiesta compiendo un lavoro di ricerca unico. Comune e Anpi, grazie alla figura del compianto Bruno Taborro, hanno lavorato a lungo perché si riconoscesse anche il valore militare di chi operò nel periodo in questione", ha aggiunto il sindaco. "Questa onorificenza rende merito alla Città, alle sofferenze e al dolore patito da tanti settempedani, alla lotta di chi sui sentieri della memoria operò, ai martiri di Chigiano e Valdiola - ha ribadito il primo cittadino -. Mi auguro che questa medaglia, proprio nella memoria di Taborro, non divida ma unisca tutti in un percorso che deve essere di ricordo della nostra storia". "Ho pensato subito, con i colleghi dell’Amministrazione, a un museo da dedicare a una importantissima pagina della nostra storia, la più importante di tutte. Mi ha fatto piacere ricevere, subito dopo aver ufficializzato la notizia in Consiglio comunale, la telefonata del presidente provinciale dell’Anpi di Macerata, Francesco Rocchetti, che proprio il 25 Aprile scorso, durante il suo discorso in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, aveva auspicato l’assegnazione di un riconoscimento alla nostra città per i fatti della Resistenza" ha concluso Piermattei.     

30/04/2022 15:20
San Severino, "Ecco i problemi delle nostre scuole": le richieste del Consiglio comunale dei ragazzi

San Severino, "Ecco i problemi delle nostre scuole": le richieste del Consiglio comunale dei ragazzi

Due Consigli comunali che tornano ad incontrarsi e confrontarsi, finalmente in presenza, sui problemi della città. È accaduto a San Severino Marche dove l’Assise settempedana ha ricevuto i componenti del Consiglio comunale dei Ragazzi dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.  Il baby sindaco, Alessandro Bordo, e i giovani consiglieri, accompagnati da una cinquanta di alunni delle classi di Primaria e Secondaria, dal dirigente scolastico, Sandro Luciani, dalla collaboratrice del dirigente, Martina Prosperi, e dalla coordinatrice dei progetti “Cittadinanza e Inclusione”, Alessandra Aronne; si sono accomodati nell’ex aula udienze del Giudice di Pace, a palazzo Governatori, trasformata in sala consiliare a causa dell’inagibilità del palazzo Comunale, attualmente chiuso per i restauri post terremoto. “Questi anni segnati dalla pandemia - è intervenuto in aula il sindaco dei Ragazzi, Alessandro Bordo - non sono stati facili per noi e per i nostri docenti. Abbiamo dovuto trovare soluzioni per poter collaborare a distanza. Solo grazie a Meet abbiamo potuto incontrare il sindaco e l’assessore alla Cultura e presentarci". "Abbiamo poi seguito altri progetti come “RicicliAMO Ragazzi” e partecipato alla inaugurazione dei cestini della differenziata posti nel giardino della nostra scuola. Ci siamo impegnati a partecipare alle celebrazioni delle feste nazionali come il 4 novembre e il 25 aprile”, ha aggiunto il baby sindaco.  Dai giovanissimi è arrivata una grande apertura verso gli amministratori più grandi: “Confermiamo la nostra piena disponibilità a proporre e a partecipare alle attività di crescita sociale, culturale, solidale della nostra città. Proprio per quest’ultimo aspetto stiamo curando una iniziativa di fine anno in accordo con l’Unicef, prevista per fine maggio, che vedrà il necessario il coinvolgimento del Comune”. Sono poi seguite alcune domande rivolte dai giovani assessori e consiglieri ai componenti il Consiglio comunale e la Giunta cittadina. Tra queste, rappresentate dagli alunni della Secondaria,  quelle di una maggiore manutenzione del plesso Tacchi Venturi, di spazi e ripari esterni dove poter sostare in caso di maltempo, di una rete Internet migliore, di cestini per le pile esauste e di pulizia e bonifica da parassiti del giardino esterno alla scuola.  Dagli alunni della Primaria, invece, l’attenzione è stata dedicata ad alcune problematiche osservate vivendo la città: la carenza di cestini in alcune vie, la presenza di buche in alcune strade, una maggiore richiesta di cura del campetto da calcio del Villaggio Campagnano. Gli studenti della classe 4^ D della scuola Primaria hanno chiesto migliorie per il loro plesso: la sistemazione di una parte della recinzione, modifiche ai condizionatori dell’aria, tende esterne per le classi esposte a sud e il montaggio di supporti per la carta igienica nei bagni. Dai ragazzi anche la richiesta di installazione di cestini per i rifiuti nel giardino scolastico del plesso D’Alessandro e quella di sistemazione del giardino comunale di via Caccialupi. “La pandemia - è stata la voce degli alunni del Comprensivo - ci ha insegnato che dai momenti difficili possono nascere nuove soluzioni da praticare anche nel ritorno alla normalità. Una di queste, per noi alunni della Primaria “L. D’Alessandro” è stata la consumazione del pasto nella propria aula. Chiediamo che questa nuova modalità rimanga anche perché, diversamente, si toglierebbe al plesso un’aula utile ad una classe numerosa.  Per il plesso Tacchi Venturi vorremmo chiedere più attenzione alla mensa e chiedere la manutenzione delle finestre delle aule delle classi quinte che si aprono da sole risultando pericolose”.  Da tutti gli alunni dei vari plessi, quelli della Tacchi Venturi, di via D’Alessandro e della frazione di Cesolo, è arrivata infine la richiesta di avere in giardino tavoli e sedie per poter effettuare attività didattica anche all’aperto. Ai ragazzi l’Amministrazione comunale ha donato l’ultima pubblicazione dello storico locale Raul Paciaroni.                                                    

30/04/2022 10:30
San Severino Marche, ricostruzioni post sisma: torna agibile immobile in Viale Eustachio

San Severino Marche, ricostruzioni post sisma: torna agibile immobile in Viale Eustachio

Tornano agibili altre due abitazioni nel nucleo urbano della città di San Severino Marche, dopo i lavori di ricostruzione che hanno fatto seguito alle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il primo cittadino Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità per un immobile di viale Bartolomeo Eustachio ricomprendente, oltre alle abitazioni, anche due attività commerciali i cui locali erano stati messi in sicurezza. Per la sistemazione dell’edificio l’Usr della Regione Marche ha riconosciuto alla proprietà un contributo pubblico di 150mila euro.  

29/04/2022 19:05
San Severino, la città riceve la medaglia d'oro al Merito Civile per il sostegno alla causa partigiana

San Severino, la città riceve la medaglia d'oro al Merito Civile per il sostegno alla causa partigiana

La Città di San Severino Marche è stata insignita della medaglia d’oro al Merito Civile. A darne la notizia, durante l’odierna seduta del Consiglio comunale riunitosi a palazzo Governatori, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei. «Con una certa emozione ed a seguito di tanto impegno da parte dell’ente per il raggiungimento di tale obiettivo - ha sottolineato il sindaco in un comunicato - vi informo che in data 20 aprile la Presidenza della Repubblica Italiana ci ha assegnato l’onorificenza con la seguente motivazione: “Durante il periodo bellico partecipò alla lotta partigiana, ospitando e sfamando centinaia di sfollati. Fu teatro di uccisioni, di numerose fucilazioni e di rastrellamenti ad opera delle truppe tedesche e a danno della popolazione. Esempio di estremo sacrificio e di virtù civiche".» Una medaglia, quella al Merito Civile, che era da tanto attesa dalla Città di San Severino Marche per i fatti che qui si registrarono tra il 1943 e il 1945. Il sindaco Piermattei e l’Amministrazione comunale hanno più e più volte rinnovato richieste e sollecitazioni perché tale riconoscimento arrivasse. A concedere ufficialmente l’onorificenza è stato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su proposta del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Il decreto con la firma del Capo dello Stato è stato diffuso dal Quirinale solo in queste ore tanto che lo stesso primo cittadino settempedano non ne aveva potuto dato ufficialità in occasione delle manifestazioni provinciali del 25 Aprile che la Città di San Severino Marche ha ospitato alla presenza di numerose autorità, gonfaloni e rappresentanti istituzionali del territorio.

29/04/2022 18:45
San Severino, caro energia: lampioni accesi in maniera alternata per risparmiare

San Severino, caro energia: lampioni accesi in maniera alternata per risparmiare

Il Comune di San Severino Marche ha deciso di correre ai ripari contro l’incremento dei costi causato dal notevole aumento delle tariffe di energia elettrica e gas. "Una situazione difficile da sostenere per le casse dell’ente pubblico che in assenza di contromisure - spiega il sindaco, Rosa Piermattei - rischia veramente di influire pesantemente e negativamente sugli equilibri di bilancio". Per questo l’Amministrazione comunale settempedana ha, in fase al momento sperimentale, attivato la modalità di risparmio sui costi della pubblica illuminazione. "Si tratta di un provvedimento che fa seguito ad altri numerosi interventi di efficientamento energetico, alcuni già realizzati e altri programmati, che però sono destinati a produrre i loro benefici solo a medio termine" spiega ancora il sindaco.  "Allo stato attuale - aggiunge Piermattei - gli impianti comunali di pubblica illuminazione sono costituiti da un totale di 3551 punti luce di cui 1753 con proiettori a led ad alta efficienza energetica e 1798 con proiettori di tipo tradizionale. Con la municipalizzata Assem Spa e con la concessionaria per lo svolgimento del servizio di gestione degli impianti di pubblica illuminazione, la Menowatt Ge Spa, continueremo ovviamente in quest'opera di miglioramento". Con specifica ordinanza, indirizzata all’area tecnica comunale, il primo cittadino settempedano ha comunque disposto l’attivazione di tutta la pubblica illuminazione del Comune tramite i lampioni accesi in maniera alternata, vale a dire uno su due. Faranno eccezione i lampioni lungo la variante della SS 361 Septempedana (dalla località Cicconi fino all'incrocio con la strada comunale Anello di Pitino, in località Berta), quelli lungo la SR 502 Cingolana (dall'incrocio della strada comunale di Straccialena fino a quello all'accesso di Colleluce), quelli lungo la strada provinciale 2 Apirese (dall'incrocio con la cingolana a quello con la strada comunale di Agello), quelli lungo la strada provinciale  42 Castel San Pietro - Elcito (dall'incrocio della Apirese fino a quello d'accesso all'abitato di Castel San Pietro), quelli lungo la statale San Severino Marche - Tolentino (dall'abitato di San Michele fino all'incrocio per la zona industriale di Taccoli).  Dal provvedimento saranno poi esclusi incroci, strade e piazzali della viabilità principale del capoluogo. Il provvedimento, come detto, al momento sarà attuato solo in fase sperimentale al fine anche di comprendere eventuali modifiche allo stesso.  

28/04/2022 15:10
San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione in località Agello

San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione in località Agello

Dopo i lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura torna agibile, nella frazione di Agello, un’abitazione singola danneggiata dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato lo stabile non utilizzabile. L’immobile è stato interessato da opere di risanamento finanziate con un contributo pubblico di 51mila euro concesso dall’Usr della Regione Marche.                

27/04/2022 14:46
San Severino, la dottoressa Pelati ad Osimo per la sostenibilità alimentare

San Severino, la dottoressa Pelati ad Osimo per la sostenibilità alimentare

Prosegue il progetto del Green Social Club con l’Istituto Caio Giulio Cesare di Osimo, rivolto agli studenti di ogni ordine di istruzione. Al centro degli incontri di fine aprile e inizio maggio, il tema della sostenibilità nell’alimentazione. Protagonisti: la nutrizionista Elisa Pelati con la collaborazione del Maitre Chocolatier Stefan Krueger. Nuovi appuntamenti con il progetto “La ricerca della felicità”, l’ambiziosa iniziativa del Green Social Club, in collaborazione con l’Istituto Caio Giulio Cesare di Osimo e capace di definire il primo itinerario educativo per la consapevolezza eco-sostenibile rivolto agli studenti di ogni ordine di istruzione. In due step il 21 e il 23 aprile e il prossimo 4 e 5 maggio l’alimentazione diventa il focus centrale dell’iniziativa grazie a “Felicemente nutriti”. La sostenibilità nell’alimentazione un vero e proprio excursus teorico e laboratoriale nel mondo della nutrizione consapevole rivolto alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado, il cui coordinamento è affidato al professor Vincenzo Bondanese. Durante la dinamica attività formativa la nutrizionista Elisa Pelati, attraverso la degustazione dell’uva passa, illustra agli studenti i nove tipi di “relazione con il cibo” che l’alimentazione consapevole (mindful eating) ci educa ad ascoltare: fame degli occhi, fame del tatto, fame delle orecchie, fame del naso, fame della bocca, fame dello stomaco, fame cellulare, fame della mente, fame del cuore. Il Maitre Chocolatier Stefan Krueger coinvolge i ragazzi con degli assaggi di cioccolato al fine di insegnare che il piacere del gusto passa per la coscienza e il discernimento di ciascuno.  E che scegliere in maniera consapevole è il primo passo per un vero rispetto di sé.  

27/04/2022 11:45
San Severino, tablet e pc in soffitta: al parco spunta una casetta di libri contro le dipendenze digitali

San Severino, tablet e pc in soffitta: al parco spunta una casetta di libri contro le dipendenze digitali

Smartphone, tablet e pc finiscono in soffitta per far posto a romanzi, saggi e manuali. Le pagine di un libro da sfogliare diventano così la cura per le sempre più diffuse dipendenze digitali.  Un sano rimedio quello proposto dal progetto culturale e sociale di book crossing della Cooperativa Berta 80, che gestisce la comunità terapeutica Croce Bianca, all’Amministrazione comunale di San Severino Marche che la Giunta settempedana guidata dal sindaco, Rosa Piermattei, ha subito appoggiato e condiviso. L’idea, nata anche dalla collaborazione della coop sociale Pars “Pio Carosi”, delle associazioni Glatad e Coos Marche, del team StammiDigital e dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche; prevede la realizzazione di punti di scambio libri - il concetto di book crossing racchiude proprio questo - allo scopo di favorire la diffusione e la condivisione della lettura per scardinare l’abuso del digitale. Questo perché dall’inizio della pandemia da Covid-19 si è rilevato un aumento intensificato dei dispositivi tecnologici, soprattutto da parte dei giovani, ma anche dei meno giovani. Un uso che porta spesso a isolarsi e passare la maggior parte del proprio tempo online e lontani da tutto e tutti. Una speciale casetta dei libri sarà così posizionata all’interno del parco di via D’Alessandro, nel rione Di Contro. Verrà installata dai ragazzi della comunità terapeutica Croce Bianca con la collaborazione dell’Ufficio tecnico comunale. La casetta sarà il luogo dove poter scambiare libri e offrire a tutti – cittadini, passanti e visitatori – la possibilità di poter prendere gratuitamente un libro, di iniziare a leggerlo comodamente seduti su di una panchina del parco o di portarlo a casa, ma anche di depositare un libro perché siano altri a poter sfogliarne le pagine. Un modo originale per far circolare una buona pratica, quella della lettura appunto, e combattere le dipendenze, a partire da quelle digitali. "Coinvolgeremo in questa iniziativa – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – anche le associazioni del territorio per far sì che vengano allestite non una ma anche altre casette dei libri in luoghi come giardini pubblici, percorsi verdi o spazi nei pressi delle scuole. La nostra città, peraltro, si è anche candidata a 'Città che legge' e si è impegnata a promuovere una vera e propria rete territoriale che va in questa direzione".    

27/04/2022 11:42
25 aprile, celebrazioni provinciali a San Severino: "Il tributo di sangue è stato altissimo"

25 aprile, celebrazioni provinciali a San Severino: "Il tributo di sangue è stato altissimo"

San Severino Marche ha ospitato le celebrazioni provinciali per il 77esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo promosse dall’Amministrazione comunale, dalla Prefettura di Macerata, dal Comitato provinciale di Macerata dell’Anpi, dalla sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio” e dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Macerata.  La festa del 25 aprile è coincisa, quest’anno, con l’inaugurazione dei restauri al Monumento alla Resistenza realizzato nel 1965 dall’artista settempedano Arnaldo Bellabarba. Un lungo corteo, partito da piazza Del Popolo, ha sfilato per le vie del centro fino ad arrivare davanti al monumento di viale Mazzini tornato a splendere di nuova luce grazie alla lunga e laboriosa opera della bottega di restauro Mastro T di Emanuele Ticà. Qui si sono tenute le orazioni ufficiali alla presenza del Prefetto, del Questore, del comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del comandante della Compagnia carabinieri di Tolentino, del comandante della locale stazione dell’Arma, del comandante della Polizia Locale, dei rappresentanti del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, dell’Aeronautica Militare Italiana e della Polizia Provinciale.  Presenti anche il presidente della Provincia di Macerata, i gonfaloni, i sindaci e i rappresentanti di diversi Comuni del territorio, le associazioni combattentistiche e d’arma, rappresentanti dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’Arma di Cavalleria, della Croce Rossa Italiana, del Cisom Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, della Protezione Civile e dell’Avis. A prestare servizio per tutta la manifestazione il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani” Città di San Severino Marche diretto dal maestro Vanni Belfiore. Dopo la deposizione di una corona d’alloro al restaurato Monumento ai Caduti e un saluto introduttivo da parte del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, hanno preso la parola, per spiegare il lavoro di recupero, Donella Bellabarba che ha tracciato la storia di questo straordinario luogo della memoria per tutti i settempedani costruito da suo zio, lo scultore Arnaldo Bellabarba, nel 20esimo anniversario della Liberazione, e il restauratore Emanuele Ticè, titolare del laboratorio Mastro T.  A seguire l’intervento dei finanziatori con le voci di Orietta Minnucci del Sindacato Pensionati Italiani Spi Cgil. Poi, in rappresentanza stavolta di tutte le organizzazioni sindacali, quella di David Ballini della Cisl di Macerata. Nella seconda parte nelle celebrazioni provinciali per il 25 Aprile hanno registrato l’intervento del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e del presidente del Comitato provinciale di Macerata dell’Anpi, Francesco Rocchetti. “Quella di oggi è la festa di chi crede nei principi di democrazia che sono alla base del nostro Stato, di chi si riconosce in essi, di chi ogni giorno lotta per la loro difesa ma è anche la festa di chi, lottando, si è liberato da un nemico oppressore e da una condizione di sottomissione, credendo nella rinascita di una nazione e di un continente, l’Europa, che oggi, come ieri, lavora alla promozione della pace", ha sottolineato il sindaco Piermattei. "Il tributo di sangue della Città di San Severino Marche è stato altissimo - ha aggiunto -. Per poter celebrare la fine dell'occupazione, fu necessario il sacrificio di tanti partigiani e alleati che costrinsero le ultime armate nazi-fasciste ad arrendersi. Anche San Severino Marche ha conosciuto la parola eccidi. Anche San Severino Marche ha versato sangue per conquistare la libertà". "Tra chi si ribellò al nazifascismo c’erano tanti giovani e oggi mi fa piacere vedere che le nostre scolaresche abbiano aderito a prendere parte a questa celebrazione, che la Città di San Severino Marche si onora di accogliere, ospitando gli altri Comuni della nostra Provincia. E’ ai giovani che dedichiamo questa cerimonia insieme a chi, oggi, si deve difendere dagli oppressori. Ci sono popoli, come l’Ucraina, che sono alle prese con l’orrore già vissuto dalla nostra Nazione. Per questo ci sentiamo in dovere di urlare al mondo: no alla guerra, sì alla pace" ha concluso il sindaco.   Molto toccanti le parole del presidente del Comitato provinciale Anpi di Macerata, Francesco Rocchetti, che prima di augurare “Tanta Liberazione a tutti” ha voluto ricordare l’importanza del Monumento alla Resistenza e poi il grande lascito della Resistenza che è stato quello di “una Costituzione che parla di diritti e di impegno, che invita a stare insieme per progettare il futuro. Resistere oggi è anche cercare di stare insieme, prendere il tempo per stare insieme, prendere il tempo per parlare delle cose giuste da fare".  Le cerimonie si sono poi concluse con gli interventi degli alunni delle scuole. Ad introdurli il sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi, Alessandro Bordo. Sono seguite le letture di alcuni brani del discorso di Pietro Calamandrei agli studenti da parte dei ragazzi della Secondaria di primo grado e quelle di alcune poesie di Calvino, Rodari e Szymborska da parte dei bambini della Primaria. Nel pomeriggio, invece, si svolta la Marcia sui Sentieri della Memoria nei luoghi della battaglia di Roti, Valdiola e Chigiano.

25/04/2022 19:00
Apre a San Severino Marche la Pince room del capello (FOTO)

Apre a San Severino Marche la Pince room del capello (FOTO)

Inaugura oggi a San Severino Marche la Pince Room del capello ad opera di Alessandro Delsere, esperto nel trattamento della calvizie e nella cura e nel benessere della cute. L’innovativo centro si propone di effettuare trattamenti riguardanti la caduta del capello per uomini e donne, insieme alla cura delle altre anomalie cutanee come la forfora e il sebo. “Porto avanti questo mio progetto da 12 anni qui a San Severino Marche  - racconta Alessandro -. Ho prestato particolare attenzione a questo ramo seguendo importanti corsi di formazione, tra questi quello del dottor Stefano Giannini, noto tricologo di Falconara”. “Andremo a inaugurare un nuovo servizio presente all’interno di una struttura conosciuta da oltre 10 anni dalla popolazione settempedana come la AD Parrucchieri di via Giacomo Leopardi. Tutto questo è stato possibile grazie al servizio fornito dalla Smart Volume”. La Pince Room di Alessandro Delsere sarà l’unico centro delle Marche autorizzato nell’utilizzo dei prodotti realizzati dalla società romana. Con i capelli forniti dalla Smart Volume e in base alle esigenze dei clienti, Alessandro Delsere realizzerà un infoltimento simil extension nella zona in cui si registra una mancanza o un diradamento del capello. Tra i servizi forniti anche quello delle protesi capillari con prodotti traspiranti: “Si tratta di un processo di microinfoltimento realizzato grazie a degli anellini invisibili che consentono alle nostre clienti di vivere senza alcun tipo di disagio la presenza del capello anche nel periodo estivo. In questo caso, nulla a che vedere con le parrucche, che comunque il nostro centro è attrezzato a realizzare”. Tra gli altri servizi offerti dalla Pince Room, anche la diagnosi in tempo reale con microcamera e computer che consentono di analizzare e quindi prevenire eventuali anomalie cutanee. E per un po’ di sano relax, infine spazio al vapomist, un vaporizzatore che consente il massaggio della cute per sentirsi coccolati dal primo all’ultimo istante nel cuore di San Severino Marche.  

24/04/2022 15:00
San Severino, terremoto: il sindacao Piermattei revoca ordinanza di inagibilità per due abitazioni

San Severino, terremoto: il sindacao Piermattei revoca ordinanza di inagibilità per due abitazioni

Altre due famiglie, a San Severino Marche, possono fare ritorno a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Accade alla prima periferia della città, in via Ponte Sant’Antonio. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, dopo le dichiarazioni dei tecnici incaricati dai proprietari dell’immobile, ha firmato nelle scorse ore, a seguito dei lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura di un edificio bifamiliare, la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato lo stabile non utilizzabile. L’atteso rientro per le due famiglie è stato salutato con gioia dai vicini. Per la ricostruzione dell’abitazione l’Usr della Regione Marche aveva concesso un contributo pubblico di 150mila euro.

22/04/2022 19:04
San Severino, asfalto viscido per la pioggia: suv si ribalta lungo la Statale

San Severino, asfalto viscido per la pioggia: suv si ribalta lungo la Statale

Incidente nel pomeriggio di ieri (giovedì 21 aprile) sulla Statale 361 “Septempedana”. Per cause tuttora in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche, prontamente intervenuti sul posto insieme ai Vigili del Fuoco, un piccolo suv, una Suzuki Jimny condotta da un sessantunenne maceratese, forse a causa del fondo reso viscido dalla pioggia battente, è finita prima sulla scarpata e poi si è rovesciata su di un lato. L’incidente si è verificato all’altezza del chilometro 52, in località Taccoli. Il mezzo prima di finire ruote all’aria è piombato contro una colonnina dei contatori del metano di una azienda del posto. Per scopo precauzionale è stata fatta intervenire anche una squadra della municipalizzata Assem Spa che ha interrotto l’erogazione del gas su un tratto di rete pubblica. Nel sinistro non sono state coinvolte altre autovetture. I Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’autovettura che era alimentata a Gpl. Per il conducente, a parte lo spavento e qualche graffio, nessuna conseguenza.

22/04/2022 15:13
San Severino - 25 Aprile, celebrazioni provinciali in città: come cambia la viabilità

San Severino - 25 Aprile, celebrazioni provinciali in città: come cambia la viabilità

In vista delle celebrazioni provinciali per il 77esimo anniversario della Liberazione che verranno ospitate dalla Città di San Severino Marche lunedì prossimo, 25 Aprile, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza con la quale, dalle 10 alle 11:30 e comunque fino al termine della manifestazione, sono vietati transito e sosta in piazza Del Popolo ad eccezione del tratto compreso tra via Garibaldi e via Ercole Rosa. L’ingresso sarà consentito in piazza da via Garibaldi con obbligo di uscita verso sinistra su via Ercole Rosa. Al termine dell’evento sarà ripristinata l’isola pedonale dal civico 19 al 45 con riapertura alla circolazione e sosta nei restanti tratti. Sarà inoltre istituito anche il divieto di transito temporaneo tra via Cesare Battisti, via XX Settembre, via Matteotti e viale Mazzini durante il passaggio del corteo. Come reso noto nei giorni scorsi il Comune, unitamente all’Anpi Comitato provinciale di Macerata, celebrerà la ricorrenza con due distinte iniziative.  La mattina, alle 11, corteo da piazza Del Popolo fino al Monumento alla Resistenza. Qui sarà inaugurato il restauro del Monumento alla Resistenza, verrà deposta una corona di alloro e si terranno gli interventi delle autorità per la cerimonia del 25 aprile con la partecipazione dei sindaci e dei gonfaloni degli altri Comuni del Maceratese. Saranno presenti anche le scuole settempedane e presterà servizio il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”. Nel pomeriggio, invece, si svolgerà la Marcia sui Sentieri della Memoria nei luoghi della battaglia di Roti, Valdiola e Chigiano. Questo il programma: ore 15 ritrovo a Chigiano, presso Monumento ai Caduti. Partenza per la passeggiata a piedi verso il Monumento al Cap. Salvatore, in località Monte Argentaro-Valdiola, punto di incontro con altri due gruppi provenienti da Gagliole e Matelica. Collaborano nell’organizzazione di tutte le iniziative, insieme alla Città di San Severino Marche, la Prefettura di Macerata, la Provincia di Macerata, il Comitato provinciale di Macerata dell’Anpi, la sezione Anpi “Cap. Salvatore Valerio” di San Severino Marche, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Macerata.      

21/04/2022 13:45
San Severino, dopo i lavori di ricostruzione tornano agibili sei abitazioni

San Severino, dopo i lavori di ricostruzione tornano agibili sei abitazioni

Altre sei abitazioni tornano agibili nel Comune di San Severino Marche dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a seguito dei lavori di ricostruzione con riparazione del danno e rafforzamento localizzato della struttura, ha revocato l’ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un edificio, composto da cinque abitazioni, in via Massarelli. L’immobile è stato interessato da un intervento di 265mila euro finanziato dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche. E sempre il sindaco Piermattei ha revocato anche l’Ordinanza di inagibilità di un’abitazione singola in località Uvaiolo interessata da lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura per i quali è stato concesso un contributo pubblico di 95mila euro.  

21/04/2022 11:55
Da Fossombrone ad Ascoli, 400 km da percorrere: il Cammino dei Cappuccini fa tappa a San Severino

Da Fossombrone ad Ascoli, 400 km da percorrere: il Cammino dei Cappuccini fa tappa a San Severino

Ben 17 tappe, per quasi 400 chilometri, da Fossombrone ad Ascoli Piceno, attraversando la dorsale interna degli Appennini. Domenica prossima (24 aprile) arriveranno in piazza Del Popolo, a San Severino Marche, i pellegrini che, provenienti da varie realtà delle Marche e d’Italia, si sono dati appuntamento per percorrere un tratto del famoso Cammino dei Cappuccini guidati dal Padre provinciale fra Sergio Lorenzini, settempedano con la passione delle passeggiate e dello stare insieme nei luoghi dove le comunità francescane hanno operato, e da fra Damiano. La camminata, che ha coinvolto una quarantina di persone, è partita il 21 aprire da Fabriano e arriverà il 25 a Camerino transitando, appunto, nel pomeriggio di domenica 24 aprile per San Severino Marche. In realtà il vero itinerario del Cammino dei Cappuccini (www.camminodeicappuccini.it) inizia a Fossombrone, dal Colle dei Santi, e prosegue per la Gola del Furlo per giungere a Cagli, da dove riparte per l’antico monastero di Fonte Avellana, poi va avanti verso l’eremo di San Girolamo, Fabriano, sale a Poggio San Romualdo, scopre l’abbadia romanica di Sant’Urbano e l’eremo dei Frati Bianchi, arriva a Cupramontana, riparte per Cingoli passa per l’eremo di Sant’Angelo a giunge a San Severino Marche e poi Camerino. Nel secondo tratto riparte per San Lorenzo al Lago, Sarnano, passa per la Madonna dell’Ambro, giunge a Montefortino riparte per Montefalcone, arriva a Rotella, Capradosso, continua per Offida e giunge alla meta di Ascoli Piceno nel santuario di San Serafino da Montegranaro. “Così recuperiamo e valorizziamo la nostra storia - sottolinea fra Sergio Lorenzini, che spiega - Camminare è un modo bello di stare con le persone, sano e semplice”.      

20/04/2022 19:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.