San Severino Marche

San Severino, ripartire dopo il sisma: giovani settempedani avviano due nuove attività

San Severino, ripartire dopo il sisma: giovani settempedani avviano due nuove attività

“C’è voglia di ripartenza dopo il terremoto, questo è evidente, I giovani settempedani stanno scommettendo su quelli che per il nostro territorio sono settori trainanti, come quello dell’agricoltura. Ogni volta che essi avviano un’attività è una grande festa perché è solo grazie a loro che possiamo guardare al futuro con fiducia e ottimismo”. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte ai festeggiamenti per l’avvio di due nuove attività in città: il birrificio agricolo “L’Ultimo Piceno” di Simone Fattobene e “La Dolce San Severino” di Juri Piermattei. Fattobene propone una birra agricola, la prima in tutta la regione Marche, prodotta con ingredienti a centimetri zero. Nel nome, la bevanda richiama il popolo italico alleato dei Romani che nelle campagne settempedane ha lasciato alcune importanti testimonianze. Quattro le varianti: la Bionda Picena, la Pitana che è una doppia rosso malto dedicata alla frazione di Pitino, la Hostiliana dedicata alla frazione di Stigliano e la Numa che viene dedicata alla città di Numana. Simone, figlio del titolare della notissima Norcineria Sant’Elena, ha organizzato un vernissage in grande stile realizzando anche un panino triplo da 12 metri con 120 chili di pane poi farcito con 50 chilogrammi di porchetta, 20 chili di affettato e 20 chili di braciole. Insieme al primo cittadino settempedano al mega party, svoltosi nel piazzale del Commercio, sono intervenuti anche il presidente della Coldiretti provinciale, Francesco Fucili, il direttore, Giordano Nasini, il presidente interprovinciale di Confartigianato, Renzo Leonori. Presenze dei vertici di Coldiretti, del sindaco, di altre autorità e di tanti cittadini anche all’apertura, in via Roma, del nuovo punto vendita dell’azienda Campagna Magna che produce e confeziona, sempre a chilometri zero, confetture, sughi, olio, miele, ortaggi, erbe aromatiche, legumi e cereali. Piermattei con le sue bacche di goji risultava, pochi mesi fa, tra i finalisti dell’Oscar Green Coldiretti.      

07/10/2019 15:48
San Severino ricorda il sacrifico di Norma Cossetto (FOTO)

San Severino ricorda il sacrifico di Norma Cossetto (FOTO)

Si è svolta sabato 5 ottobre, alle ore 11, presso il monumento ai caduti di San Severino Marche, “Una rosa per Norma Cossetto”, la manifestazione promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio per onorare la memoria della giovane istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani comunisti slavi. L’evento, che si è svolto con il patrocinio gratuito dell’amministrazione comunale, ha visto la presenza del Vicesindaco Vanna Bianconi, del comandante della polizia municipale e di molti cittadini. “È stata una cerimonia semplice ma partecipata – dichiarano gli organizzatori del Comitato 10 Febbraio e dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – abbiamo ricordato degnamente il sacrificio di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana che nel lontano 1943 venne sequestrata, stuprata e gettata in una foiba dai partigiani comunisti slavi. Ogni partecipante ha deposto in silenzio una rosa rossa ai piedi del monumento ai caduti, disponendosi poi all’ascolto di un’allocuzione con cui è stata ricordata la vita e l’eroica fine della giovane studentessa". "Durante la commemorazione – concludono gli organizzatori – è stato chiesto all’amministrazione comunale di intitolare una via, una piazza, un giardino o una scuola a Norma Cossetto, insignita nel 2005 della medaglia d’oro al merito civile dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. A sostegno di questa richiesta siamo pronti ad avviare una raccolta di firme tra la popolazione”.

07/10/2019 09:37
San Severino, una fontana in ricordo del piccolo Simone, il papà: "Mio figlio vive con noi" (FOTO)

San Severino, una fontana in ricordo del piccolo Simone, il papà: "Mio figlio vive con noi" (FOTO)

Una cerimonia ricca di commozione ha visto intitolare al piccolo Simone Forconi di San Severino Marche, il tredicenne ucciso dalla mamma alla vigilia di Natale di cinque anni fa, la nuova fontana donata alla comunità settempedana dagli amici pugliesi che, in diverse realtà del Maceratese colpite dal terremoto dell’ottobre 2016, hanno portato in questi mesi tantissima solidarietà realizzando campi da calcetto e spazi giochi per i più piccoli. “Così Simone rivivrà ogni giorno negli occhi di tanti bimbi. Lui non ci ha mai lasciati”, sono state le parole del papà del bimbo, Enrico Forconi. Commozione anche nelle frasi pronunciate da Giulio Mazzoni, vivaista di Polignano a Mare che guidava la delegazione pugliese giunta fino a San Severino Marche: “Abbiamo realizzato questo manufatto in pietra, del peso di 15 quintali, dopo aver conosciuto la storia del piccolo Simone. In un paio di settimane, grazie al sostegno di alcuni amici, siamo arrivati qui. Per noi è un piacere immenso fare queste azioni”. La fontana, alta due metri e mezzo e larga uno e mezzo, è stata installata nel parco giochi di via Lorenzo d’Alessandro, nel rione di Contro, insieme a tavoli e panche da pic-nic. Nello spazio giochi a giugno erano entrati in funzione scivoli ed altalene ricevuti, come la fontana e gli altri allestimenti, dall’associazione di volontariato Help Sos Famiglia e Salute presieduta da Cristina Marcucci che, in occasione della nuova inaugurazione, ha voluto ringraziare, insieme alle tante persone presenti, anche la settempedana Francesca Forconi senza la quale la nuova festa non sarebbe stata possibile. Ad installare le attrezzature ha provveduto l’ufficio Manutenzioni del Comune. “La nostra riconoscenza per quello che avete fatto in memoria di Simone è grandissima ma vi ringraziamo anche per tutto quello che siete riusciti a fare per i terremotati delle Marche - è intervenuta il sindaco Rosa Piermattei, che ha voluto ricordare l’importanza della solidarietà ricevuta dopo il sisma -. L’Italia sa dimostrarsi straordinaria nel momento del bisogno e quando ci sono persone che vivono una difficoltà” - ha aggiunto il primo cittadino. Presenti alla breve ma intensa cerimonia anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla Famiglia, Vanna Bianconi, l’assessore alle Manutenzioni, Paolo Paoloni, referenti e componenti l’associazione Help Sos Salute e Famiglia, il presidente del Comitato rione Di Contro, Stefano Stefanelli, i nonni  e gli zii del piccolo Simone.

07/10/2019 09:35
Prima categoria, con i tre punti guadagnati contro il Trodica la Settempeda all'inseguimento della capolista

Prima categoria, con i tre punti guadagnati contro il Trodica la Settempeda all'inseguimento della capolista

La quarta giornata di andata della Prima categoria metteva di fronte due delle protagoniste del girone C: la Settempeda e il Trodica. Ne è venuta fuori una bella sfida, combattuta, ben giocata su entrambi i fronti e con ottimi spunti tecnici. Alla fine l'ha spuntata la formazione di casa all'ultimo secondo del settimo minuto di recupero: una zampata sotto porta, quella di Walter Latini, appena entrato in campo, che ha spezzato l'equilibrio scaturito dalle splendide doppiette di Lorenzo Rocci e Luca Bracciotti. Il primo andato a segno nella frazione iniziale, siglando il doppio vantaggio dei locali; il secondo finito a bersaglio proprio a cavallo dell'intervallo, accorciando così le distanze e poi pareggiando il conto per gli ospiti. I tre punti, seppur conquistati in modo rocambolesco, permettono ora alla Settempeda di lanciarsi da sola all'inseguimento della capolista Fabiani Matelica, l'unica compagine a punteggio pieno.   SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi (50' st Latini), Selita (34' st Broglia), Massi, Galuppa (37'st Paciaroni), Dejia, Rossi (10' st Gianfelici), Borioni, Fiecconi (10' st Montanari), Rocci. All. Ruggeri. A disposizione: Sorichetti, Minnucci, Panzarani, Prioglio. TRODICA: Piergiacomi, Tidei, Marcaccio, Zanon, Reucci, Romagnoli, Cicconofri (37' st Canuti), Cardinali, Bracciotti (41' st Recanati), Gasparrini, Balloni (34' st Marchionni). All. Fermanelli. A disposizione Butteri, Berrettoni, Lambertucci D., Lambertucci F., Panico, Pollastrelli, Marchionni. Arbitro: Bracone di Fermo. Reti: 10' e 35' Rocci, 44' e 2' st Bracciotti, 52' st Latini. Note: spettatori 200 circa, ammoniti Fiecconi, Scocchi, Del Medico e Ruggeri (allenatore) della Settempeda; Tidei, Reucci e Zanon del Trodica.

05/10/2019 20:00
San Severino, "Coppa 100 Dollari": ultima tappa per il trofeo dei "cinquatini"

San Severino, "Coppa 100 Dollari": ultima tappa per il trofeo dei "cinquatini"

Domani, domenica 6 ottobre, terza e ultima tappa della “Coppa 100 Dollari”, trofeo goliardico per motorini a pedali e scooter di 50cc di cilindrata remake della storica competizione di motocross che richiamava, negli anni ’70, i più forti piloti del mondo mettendo in palio mille dollari tra i circuiti di Cingoli, San Severino, Esanatoglia e Apiro. La sfida si sposta in località Serralta, presso lo stadio “Palazzesi”. La prima tappa della “Coppa 100 Dollari” si era svolta in primavera al “San Pacifico”, la seconda era stata ospitata in piazza Del Popolo. I partenti si dovevano presentare non solo con mezzi adeguati ma anche con abbigliamento consono al tema dell’evento che sarà dedicato, questa volta, all’agricoltura e alla pastorizia. A promuovere il trofeo goliardico l’associazione “Due ruote un motore” insieme al Comune e alla Pro Loco di San Severino Marche anche collaborazione della Polizia Locale. Tra gli sponsor Officina Severini, centro ricambi Lu Maestro, Cantina degli Anibaldi, Lavorcarni, Gregorietti edilizia, Roberto Sorichetti rappresentanze, Piangiarelli e Quintabà.

05/10/2019 14:37
San Severino, dalla Puglia una fontana in memoria del piccolo Simone Forconi

San Severino, dalla Puglia una fontana in memoria del piccolo Simone Forconi

Sarà dedicata alla memoria di Simone Forconi, il piccolo tredicenne di San Severino Marche ucciso dalla mamma alla vigilia di Natale di cinque anni fa, la nuova fontana che verrà inaugurata domani mattina, domenica 6 ottobre, alle ore 11, con una cerimonia ufficiale che si terrà all’interno del parco giochi di via Lorenzo d’Alessandro di San Severino. La fontana, un manufatto in pietra del peso di 15 quintali, è stata donata, insieme a tavoli e panche da pic-nic, da un gruppo di benefattori pugliesi e andrà a completare l’allestimento dell’area già dotata, grazie all’aiuto di altri enti e associazioni, di numerosi giochi dall’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia con la collaborazione del Comune di San Severino Marche, della Polizia Municipale e dell’Ufficio Manutenzioni. Una delegazione guidata da Giulio Mazzoni, vivaista di Polignano a Mare, arriverà in mattinata in città e sarà ricevuta per la cerimonia in via d’Alessandro dal primo cittadino Rosa Piermattei, e dal presidente dell’associazione Help, Cristina Marcucci.  

05/10/2019 13:40
San Severino, un altro rientro a casa dopo il sisma del 2016: oltre il 53% delle pratiche finanziate

San Severino, un altro rientro a casa dopo il sisma del 2016: oltre il 53% delle pratiche finanziate

Un’altra famiglia settempedana ha fatto ritorno a casa a quasi tre anni dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, ha infatti firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva a suo tempo dichiarato non utilizzabile un edificio in località Parolito. Lo stabile che ospita un’abitazione singola, ha ottenuto un finanziamento pari a 60mila euro. Per quanto riguarda la città di San Severino Marche, complessivamente oltre il 53% delle pratiche presentate all’Ufficio speciale della ricostruzione risulta ammesso a finanziamento. Nel 60% dei cantieri finanziati le opere di riparazione del danno sono terminate con il ripristino delle condizioni di piena utilizzabilità degli immobili.       

05/10/2019 12:52
San Severino, le parole di Federica Tourn per raccontare la devastazione del terremoto

San Severino, le parole di Federica Tourn per raccontare la devastazione del terremoto

Federica Tourn, giornalista professionista, negli anni si è occupata di migranti, religioni, diritti umani, mafie e femminismo. Ha scritto reportage da diversi paesi del mondo, ha collaborato fra gli altri con D Repubblica, Il Manifesto, Left, Rolling Stone, Vanity Fair, Eastwest e Jesus. Insieme ad altre donne ha pubblicato per l’editrice Claudiana "La Parola e le pratiche. Donne protestanti e femminismi". È lei l’autrice dei testi del lavoro “Anime Terremotate”, una mostra fotografica realizzata da Stefano Stranges e dedicata ai luoghi colpiti nel terremoto del centro Italia, in programma fino a domenica 6 ottobre dalle 16 alle 20 nel chiostro San Domenico, in via Gorgonero 6 a San Severino Marche.  Quando ha cominciato e come a capire che scrivere e raccontare era quello che faceva per lei? Ho sempre saputo che mi sarebbe piaciuto scrivere. Scrivere e raccontare storie in particolare è sempre stata la mia passione, fin da quando ero piccola. Poi a 19 anni poi mi sono rivolta ad una redazione di un giornale perché volevo imparare il mestiere. Ho cominciato così nel modo più semplice. Ormai sono molti anni, circa 25 anni, che cerco di fare questo lavoro che amo. Una vita piena, interessante. Come sono le sue giornate? Non è sempre facile conciliare il lavoro di giornalista e quello della vita di tutti i giorni, soprattutto quando hai famiglia e figli. Ho deciso di fare la freelance dopo essere stata in redazione per molti anni. Ho scelto di fare quello che amo: realizzare reportage in giro per il mondo, quando è possibile. Non è facile soprattutto perché il mercato editoriale è molto limitato, soprattutto quando si parla del sociale. Le mie giornate scorrono in modo semplice, quando posso cerco di dedicare tutto il tempo che ho ai miei figli, nel frattempo scrivo e quando serve viaggio cercando di stando fuori solo qualche giorno. Non è facile fare questo lavoro se hai famiglia, ma se lo vuoi lo puoi fare. E’ un mestiere in cui serve dedizione, studio e preparazione.  Anime terremotate racconta la storia di chi dopo il dopo il terremoto vive in un territorio distrutto con molte problematiche da risolvere . Cosa ha provato vedendo tutta quella distruzione? Anime terremotate nasce, come capita spesso, da un innamoramento. Dopo aver visto tutta quella distruzione nelle zone colpite dal terremoto, ho deciso, insieme a Stefano Stranges, di fare un lavoro più ampio, andando nel centro Italia, cercando di raccontare quello che era successo durante il terremoto del 2016 e quello che era rimasto invariato dopo tanto tempo. Siamo stati anche all’Aquila per vedere che cosa era cambiato dopo 10 anni. Quello che mi è piaciuto è parlare a lungo con le persone. È questo che cerco sempre, è questo che mi colpisce, perché a me piace raccontare e non far dimenticare le storie delle persone comuni, le loro emergenze e i loro pensieri. Ha realizzato reportage in giro per il mondo, qual è il lavoro in cui si rivede di più? Non c’è un lavoro in cui mi rivedo. Sono tante le esperienze che mi sono rimaste dentro. Ringrazio le persone che ho incontrato e se devo citare una esperienza particolare mi viene in mente Lesbo nel 2016 quando molte persone, come accade anche ora, arrivavano dalla Turchia. Persone che scappavano dalla guerra facendo un viaggio di fortuna, senza niente, molto spaventati. Vedere quel gommone arrivare la mattina presto non è stato facile, è difficile guardare tutte quelle persone in difficoltà perché sai che per loro sarà un percorso lungo e pieno di ostacoli. Anime terremotate l’ha portata a conoscere piccoli borghi, realtà di provincia dove il terremoto ha cambiato molte cose. Cosa le rimane dentro dei luoghi che ha visto e delle persone che ha incontrato? Di questo lavoro mi porto dietro una grandissima sensazione di riconoscenza verso le persone che, anche se in difficoltà, non hanno lesinato la loro disponibilità anzi ci hanno accolti in casa e sono stati molto disponibili, pieni di calore e affetto. Tutto questo sarà nei miei ricordi insieme alla distruzione, alle immagini dolorose di luoghi danneggiati e che forse non verranno mai più ricostruiti. Ha lavorato con Stefano Stranges, quanto è importante per la buona riuscita di un pezzo avere accanto un fotografo professionista. Una grande parte della bellezza di questo lavoro e poterlo condividere con un altro professionista. Il legame con un fotografo, amicale, professionale, è molto importante. Uno vede e l’altro ascolta, se possiamo dire così. È molto bello fare un lavoro insieme, si vedono aspetti che magari da soli non si riuscirebbe a cogliere.

05/10/2019 10:27
"Un caffè per sentirsi meno soli": lectio magistralis del cardinale Menichelli a San Severino

"Un caffè per sentirsi meno soli": lectio magistralis del cardinale Menichelli a San Severino

“Un Caffè per sentirsi meno soli” è il titolo dell’incontro pubblico che sarà ospitato sabato 5 ottobre, a partire dalle ore 18, a palazzo Governatori a San Severino Marche. All’iniziativa, promossa dalla Caritas settempedana in collaborazione con la onlus Afam Alzheimer Uniti Marche e con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, saranno presenti, oltre ai referenti dell’associazione, il vicario don Aldo Romagnoli, il sindaco Rosa Piermattei, il cardinale Edoardo Menichelli che terrà una lectio magistralis sul valore della comunità.  Inoltre interverranno il dottor Osvaldo Scarpino, che parlerà del peso della solitudine degli anziani, e la dottoressa Susanna Cipollari, che illustrerà l’importanza dei Caffè Alzheimer. Gli interventi saranno introdotti e moderati da Anna Benigni, assistente sociale dell’Ambito Territoriale Sociale 17 di San Severino Marche. L’incontro intende annunciare l’avvio del ciclo di Caffè Alzheimer anche in città, per iniziativa della Caritas e dell’Afam, spiegando cosa sono. Intorno a un caffè, infatti, si può parlare della malattia, di come gestirla meglio ma si possono anche organizzare momenti di condivisione e aggregazione per uscire dall’isolamento. “Due anni fa - spiega Susanna Cipollari dell’Afam - nei territori di Camerino, San Severino e Matelica abbiamo avviato l’esperienza dei Caffè Alzheimer. Per volontà della Caritas e di don Aldo Romagnoli questa esperienza viene ripristinata. Ultimamente andando nelle case, don Aldo si è reso conto di situazioni molto drammatiche. Coniugi e famiglie di persone malate che vivono sole con soggetti affetti da demenza e isolati dalla comunità. Per questo ci si è mossi affinché si potesse fare qualcosa insieme”.

04/10/2019 12:55
Fabrizio Bentivoglio apre la nuova stagione dei Teatri di San Severino

Fabrizio Bentivoglio apre la nuova stagione dei Teatri di San Severino

Per lo spettacolo inaugurale della nuova stagione di prosa i Teatri di San Severino scelgono un attore straordinario, Fabrizio Bentivoglio, che domenica prossima (6 ottobre) porta in scena, in esclusiva regionale alle ore 17 al Feronia, il suo reading "Così fan tutte, dalla parte di don Alfonso”, tratto dall'omonima opera di Wolfgang Amadeus Mozart per la regia di Bianca Melasecchi. Ad accompagnare Bentivoglio sul palco ci sarà anche Francesca Giovannelli, al pianoforte. Lo spettacolo, un atto unico della durata di 70 minuti nato da una ideazione di Elena Marazzita, è un'opera amaramente comica, destabilizzante, complessa, a tratti straniante. L'ambiguità della trama porta ad anticipare un tema tutto novecentesco: la difficoltà nell'individuare la linea di confine tra finzione e realtà, dando la possibilità agli spettatori di interrogarsi sulla loro vita quotidiana, sulle loro maschere e sulle loro ipocrisie. La morale, per giunta, è esplicitamente pessimista: non c'è possibilità di miglioramento e di redenzione per l'essere umano, uomo o donna che sia.  Insomma, Così fan tutti si potrebbe dire: ingannano, sono poco affidabili, deludono, si prendono gioco del prossimo, affrontano le cose con superficialità, sono venali e pieni di amor proprio. E certamente non solo le donne ma anche gli uomini. Cosa c'è di più attuale di questo? In fondo forse Mozart e Da Ponte avevano ragione: gli uomini non cambiano mai. La leggerezza di “Così fan tutte”, un inno all'amore e alla giovinezza, pone l'accento su un tema quanto mai attuale: quello del confondere finzione e realtà nei rapporti sentimentali.  La voce recitante di Fabrizio Bentivoglio evidenzia il gioco degli inganni, le delusioni, la superficialità nel condurre giochi a livello sentimentale. E lo fa partendo dal personaggio più cinico di tutti, il disilluso Don Alfonso, lo scapolo agée amico dei giovani ufficiali Ferrando e Guglielmo, quello che contraddice il loro assunto secondo cui le rispettive fidanzate, le sorelle Dorabella e Fiordiligi, sono fedeli, in quanto sostiene che non esiste fedeltà nelle questioni di cuore.  Fabrizio Bentivoglio è uno dei più importanti attori italiani con una lunga carriera alle spalle fra teatro, cinema e televisione ed è ospite per la prima volta del teatro Feronia.

04/10/2019 11:44
San Severino: in arrivo la sistemazione delle strade comunali di Isola, Paterno e Carpignano

San Severino: in arrivo la sistemazione delle strade comunali di Isola, Paterno e Carpignano

Il Comune di San Severino Marche ha approvato i progetti esecutivi e appaltato i lavori per la sistemazione di alcuni tratti di strade periferiche a servizio della frazione di Isola, località Cascine, della frazione di Paterno, località Martinelli, e della frazione di Carpignano. L’ufficio Manutenzioni ha inoltre provveduto alla sistemazione del sottofondo e all’asfaltatura della strada comunale che collega le frazioni di Parolito e Colleluce.  I primi tre interventi rientrano nell’elenco annuale delle opere di sistemazione delle strade comunali per una spesa complessiva di 300mila euro. Le opere prevedono anche la manutenzione, laddove necessario, del sistema di smaltimento delle acque meteoriche con la pulizia degli scoli laterali sui terreni e dei tubi di drenaggio sottostrada che sono allacciati ai tombini oltre alla pulizia delle cunette e dei cigli stradali. Infine si procederà alla stesa finale di un nuovo tappeto di usura in conglomerato bituminoso.  Per la strada comunale Isola – Cascine è stato previsto uno stanziamento di 80mila euro, per la Paterno – Martinelli di 130mila euro e per la strada di Carpignano un intervento di ulteriori 90 mila euro. Si procederà con una manutenzione straordinaria, invece, per la messa in sicurezza della comunale Parolito – Colleluce. In questo caso l’intervento sarà di poco superiore ai 30mila euro, e consisterà nel rifacimento completo della pavimentazione di alcuni tratti già interessati da precedenti opere di ristrutturazione della fondazione.   

03/10/2019 13:47
San Severino, l'Ipsia "Ercole Rosa" in piazza alla "Mostra delle Attività Produttive"

San Severino, l'Ipsia "Ercole Rosa" in piazza alla "Mostra delle Attività Produttive"

Grandi novità nello stand dell'Istituto Professionale “Ercole Rosa” di San Severino Marche alla “Mostra delle Attività Produttive”, che si è svolta in Piazza del Popolo dal 27 al 29 settembre. Oltre ai prototipi di macchine che non sono mai mancati nell’esposizione, quest’anno per la prima volta hanno fatto il loro ingresso dei mezzi di trasporto più innovativi e tecnologici, assemblati dagli alunni nelle officine della scuola, in particolare un monopattino elettrico, un hoverboard e un hoverkart. Tanti curiosi ed appassionati, inoltre, sono stati attirati dalla stampante 3D che i ragazzi dell’IPSIA hanno messo in funzione per mostrare come dal progetto ideato al computer si passi alla realizzazione, tramite stampa, di oggetti tridimensionali. Ma la novità principale è stata la presenza allo stand degli alunni del nuovo corso di studi “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale”, che è stato attivato a partire da questo anno scolastico. I ragazzi del nuovo indirizzo hanno esposto la loro divisa, che, durate le ore laboratoriali di Metodologie Operative, hanno personalizzato applicando simboli, scritte, disegni e oggetti di materiali diversi per mostrare ciò che caratterizza il lavoro dell’operatore socio-sanitario. Questo corso di studi, infatti, ha l’obiettivo di far raggiungere agli studenti tutte le competenze professionali necessarie ad operare nel vasto settore dei servizi alla persona, come asili nido, comunità, ospedali, centri di accoglienza, promuovendo il benessere, la cura, la relazione e l’aiuto. Ma queste non sono le uniche novità. Dal 1° settembre 2019, la professoressa Lucia Di Paola è il nuovo Dirigente Scolastico del Pocognoni, che con competenza ha fin da subito preso contatto con il territorio, coniugando innovazione e tradizione. Nella sede di San Severino Marche, inoltre, il precedente Direttore, prof. Martinelli, dopo aver guidato questa sede per circa un ventennio, ha ottenuto il trasferimento presso l’IPSIA di Corridonia ed è stato sostituito dal professor Giuseppe De Carolis, coadiuvato dal professor Amedeo Menghi e da tutto il personale, che si sta impegnando per dare una nuova vitalità all’Istituto. Oltre al laboratorio di Metodologie Operative per il nuovo indirizzo “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale”, sono stati rinnovati i laboratori di informatica e di meccanica ed è stato realizzato un nuovo laboratorio dedicato alla programmazione delle macchine a controllo numerico (CNC). L’Istituto Professionale di San Severino, quindi, si proietta verso il futuro con nuovi obiettivi e nuovi stimoli, pur non abbandonando le proprie radici e l’attenzione verso la formazione dei giovani, che da oltre 120 anni lo contraddistingue.   

03/10/2019 10:46
San Severino, sabato 5 ottobre la commemorazione "Una rosa per Norma"

San Severino, sabato 5 ottobre la commemorazione "Una rosa per Norma"

Si svolgerà sabato 5 ottobre, alle ore 11, presso il monumento ai caduti di San Severino Marche, la commemorazione intitolata “Una rosa per Norma Cossetto”, manifestazione promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio che intende onorare la memoria della giovane studentessa istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani di Tito.  “Invitiamo tutti a partecipare alla cerimonia – dichiarano gli organizzatori della locale sezione del Comitato 10 Febbraio – con la quale vogliamo ricordare il sacrificio di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana che nel 1943 venne sequestrata, seviziata, violentata e gettata ancora viva in una foiba dai partigiani di Tito. Deporremo un fiore e racconteremo ai partecipanti la vita e l’eroica fine di questa “Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”, come riportato nella motivazione della concessione della medaglia d’oro al valor civile conferita a Norma dal Presidente della Repubblica Ciampi nel 2005. Abbiamo invitato il Sindaco e l’intera Amministrazione Comunale a presenziare a una manifestazione che auspichiamo sia condivisa anche da tutta la cittadinanza”. Un martirio, quello di Norma Cossetto che è stato raccontato nel film “Rosso Istria”, trasmesso lo scorso febbraio dalla Rai e che ha avuto un ottimo successo di pubblico anche nelle sale cinematografiche.  

03/10/2019 10:07
Il prof. Massimo Ciambotti nominato membro della Commissione "VIA - VAS" del Ministero dell'Ambiente

Il prof. Massimo Ciambotti nominato membro della Commissione "VIA - VAS" del Ministero dell'Ambiente

Il professor Massimo Ciambotti, ordinario di Programmazione e controllo all’università di Urbino e prorettore al bilancio nello stesso ateneo, è stato designato come componente della Commissione “VIA-VAS” del Ministero dell’Ambiente. Dopo un avviso pubblico e un’accurata selezione durata 8 mesi, con diverse commissioni di valutazione istituite al Ministero per passare al vaglio oltre 1.200 curricula pervenuti, sono stati scelti i candidati più idonei e il settempedano Ciambotti è uno dei 40 membri della nuova Commissione tecnica di Verifica dell'impatto ambientale (VIA) e di Valutazione ambientale strategica (VAS). In particolare il professor Ciambotti farà parte del team di economisti, assieme ad altri 3 membri: Stefania Tonin, docente all’università di Venezia, Arturo Siniscalchi e Carlo Giacomini. Si è trattato di una partecipazione imponente da parte di tantissimi esperti e professionisti, i quali hanno risposto al primo avviso pubblico - mai pubblicato in precedenza - per comporre la commissione “VIA-VAS”. E, come ha avuto modo di spiegare in un’intervista il Ministro Sergio Costa, parliamo di una commissione importantissima perché effettua le valutazioni di impatto ambientale dei progetti e delle opere che vanno dalle trivellazioni fino ai grandi impianti industriali. In sostanza, approva o boccia la realizzazione di ferrovie, strade, grandi ristrutturazioni, giacimenti, porti, centrali elettriche, gasdotti e così via. Proprio per tale motivo, si può dire che la Commissione, composta da 25 esperti in ambito ambientale (ingegneri ambientali, geologi, biologi, geografi, agronomi eccetera), 8 in ambito giuridico, 4 in ambito economico e 3 nell’ambito della salute pubblica, condizionerà la politica industriale e infrastrutturale per gli anni a venire. Il fatto di aver inserito economisti e medici è giudicato importante dal Ministro Costa, in quanto “tra ambiente e salute c’è un rapporto imprescindibile”. La precedente Commissione, che ha operato fino ad oggi, era stata nominata più di dieci anni fa, ma non rinnovata, e sulle nomine decretate nella scorsa legislatura c’erano stati inchieste e rilievi della Corte dei Conti per scarsa trasparenza nella selezione. Da qui, nel 2018, la scelta del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, di avviare una procedura trasparente con una call pubblica e con una serie di Commissioni selezionatrici.  Ora non resta che augurare al professor Massimo Ciambotti, e a ciascun membro della nuova Commissione, un fruttuoso lavoro per il bene del nostro Paese, in un settore così delicato per il futuro di tutti.  

02/10/2019 11:52
San Severino, consegnati i lavori per il nuovo ITTS "Divini"

San Severino, consegnati i lavori per il nuovo ITTS "Divini"

“Il 26 settembre scorso sono stati formalmente consegnati i lavori per la realizzazione del nuovo Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche”. A dare l’annuncio, in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, il primo cittadino settempedano Rosa Piermattei. Il sindaco ha ricordato che le opere, seppur formalmente consegnate nei giorni scorsi, sono già state avviate per stralci da oltre un mese. “Durante gli scavi della parte verso il palazzetto dello sport sono stati rinvenuti dei resti archeologici, per cui in quella parte i lavori dovranno procedere più lentamente, per consentire il recupero dei reperti, con conseguente ritardo sulla fine dei lavori - ha poi proseguito il sindaco -. Mi è stato assicurato dal soprintendente Casci Ceccacci che tutti i reperti recuperati andranno ad arricchire il nostro museo archeologico”. Nell’Assise cittadina si è parlato ancora dei numeri dell’emergenza sisma: complessivamente al Comune di San Severino Marche sono state presentate 349 pratiche di cui 249 relative alla ricostruzione leggera, 96 relative alla ricostruzione pesante e 4 riferite alle attività produttive. Sono state finanziate 188 pratiche di cui 176 relative alla ricostruzione leggera e 12 a quella pesante. Complessivamente sono state chiuse 110 pratiche. Per altre 31 il sindaco ha firmato le revoche delle Ordinanza di inagibilità trattandosi di immobili che hanno fatto ricorso al contributo del Sisma Bonus, uscendo quindi dalla procedura ordinaria. In questi giorni il Comune di San Severino ha provveduto anche al pagamento de C.A.S. di agosto, il contributo per l’autonoma sistemazione. Sono 755 i nuclei familiari destinatari del contributo che, complessivamente ammonta a 570.877,53 euro. In tutto le domande di C.A.S. inserite nel sistema Cohesion sono state 1.332. Sempre con riferimento ai lavori post terremoto il sindaco ha ricordato la fornitura e la posa in opera di condizionatori per il plesso scolastico di via D’Alessandro. In merito alle opere ammesse a finanziamento con l’Ordinanza 56, cioè il Piano stralcio delle opere pubbliche, per San Severino la struttura del Commissario alla ricostruzione ha ammesso tre opere: il miglioramento sismico dei laboratori dell’Istituto Professionale “Pocognoni”, il miglioramento sismico di palazzo Governatori e quello del palazzo Comunale. “Abbiamo provveduto a redigere la progettazione di tutti gli interventi con personale interno - ha spiegato il sindaco Piermattei in Consiglio - e ad oggi sono stati approvati i progetti dei laboratori dell’Ipsia e del palazzo Comunale, mentre per palazzo Governatori l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ci ha fatto sapere che verrà discusso alla prossima Conferenza dei servizi regionale entro il mese di ottobre”.    

01/10/2019 14:29
San Severino, alunni delle elementari piantano nuovi alberi nel rione Uvaiolo

San Severino, alunni delle elementari piantano nuovi alberi nel rione Uvaiolo

Ha coinvolto gli alunni delle scuole elementari dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” la cerimonia di piantumazione di nuovi alberi in via Rocco da Vicenza, nel quartiere Uvaiolo, a San Severino Marche. L’iniziativa, svoltasi alla presenza del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e delle maestre che hanno accompagnato gli alunni, ha fatto seguito alle richieste dei residenti in zona ma anche a quanto previsto dalla legge regionale che prevede la messa a dimora di due nuovi alberi ogni pianta abbattuta se di specie protetta. Nei mesi scorsi l’ufficio Manutenzioni del Comune aveva dovuto rimuovere due alberi perché pericolosi per la pubblica incolumità. Complessivamente sono stati piantumati sei alberi di frassino. L’iniziativa è stata salutata con grandissima gioia dagli alunni del Comprensivo.                

01/10/2019 13:59
San Severino, post-sisma: tornano agibili altre quattro abitazioni dopo i lavori

San Severino, post-sisma: tornano agibili altre quattro abitazioni dopo i lavori

Quattro abitazioni sono tornate di nuovo agibili a San Severino Marche dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco, Rosa Pieramttei, ha infatti firmato le revoche delle Ordinanze con le quali aveva dichiarato non utilizzabili tre abitazioni, con relative pertinenze, in via Raffaello Sanzio e un edificio bifamiliare nella località dei Granali. Per le prime tre abitazioni, riunite in un unico comparto, sono stati necessari lavori di riparazione del danno sismico e di rafforzamento locale per complessivi 185mila euro. Per l’edificio dei Granali, il cui proprietario non ha usufruito del contributo della ricostruzione ma ha preferito riparare la struttura in maniera autonoma servendosi del sisma bonus, sono state necessarie opere di consolidamento strutturale localizzato.                                        

01/10/2019 13:12
San Severino, Memorial Toti Barone di basket: se lo aggiudica il Ponte Morrovalle

San Severino, Memorial Toti Barone di basket: se lo aggiudica il Ponte Morrovalle

La 18esima edizione del Memorial Toti Barone di basket va alla Ponte Morrovalle. L’edizione della maturità di una manifestazione che ogni anno riesce ad andare a canestro anche per i significati e i contenuti che vanno al di là di quelli meramente sportivi, è stata salutata con grande partecipazione a San Severino Marche. Sugli scudi i ragazzi di coach Pomante che hanno vinto tutte le partite disputate superando sia la Vigor Matelica che i padroni di casa dell'Amatori. Un tris perfetto che ha fatto esplodere il palasport comunale “Albino Cirapica” che ha ospitato la manifestazione sportiva. Le formazioni partecipanti giocheranno tutte in serie D la stagione cestistica. Il triangolare si è svolto con partite da due tempi da 12 minuti l’uno. Alle premiazioni finali sono intervenuti anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, la famiglia Barone e i vertici della società di basket settempedana.    

01/10/2019 11:35
San Severino, progetto dedicato alla convivenza: due incontri per ricordare la figura di Bruno Taborro

San Severino, progetto dedicato alla convivenza: due incontri per ricordare la figura di Bruno Taborro

Nell’ambito del progetto “L’albero di Bruno. Educare alla convivenza civile e democratica”, l’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” e l’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”, in collaborazione con la sezione Anpi “Cap. Salvatore Valerio” di San Severino Marche, propongono due incontri di studio rivolti agli studenti. Il primo dei due incontri si terrà venerdì 4 ottobre, con ritrovo alle ore 9 in piazza Del Popolo, per una visita ai luoghi che hanno visto l’inizio della Resistenza a San Severino Marche. L’iniziativa coinvolgerà gli alunni delle classi prime dell’Itts “Divini”. Alle 10,15, nell’auditorium dell’Istituto comprensivo, presentazione del libro: “Eravamo giovani” di Anna Onichini a cura del direttore del Museo della Resistenza di Braccano, professor Igino Colonnelli, alla presenza dell’autrice. Durante l’incontro sarà donata copia della Costituzione italiana agli studenti che saranno invitati a riflettere su di un articolo da loro scelto per ricavarne un pensiero da appendere all’albero che sarà dedicato a Bruno Taborro. Il secondo incontro è invece in programma per mercoledì 6 novembre, alle ore 12, nell’auditorium del Comprensivo “Tacchi Venturi” e servirà per ricordare la figura del partigiano Bruno Taborro. Successivamente si terrà una cerimonia di intitolazione di un albero dedicato proprio a Taborro presso cui gli studenti coinvolti nel progetto sulla convivenza  lasceranno alcuni messaggi contenenti riflessioni sulla Costituzione.

30/09/2019 12:21
Seconda vittoria consecutiva per la Settempeda

Seconda vittoria consecutiva per la Settempeda

Il termine “impresa” calza a pannello per definire la vittoria della Settempeda, la seconda consecutiva e prima in trasferta del campionato. Campo difficile, avversario di livello e impegno probante per misurare la propria forza in un torneo che dimostra in ogni giornata grande equilibrio e competitività. Ebbene, le risposte e i segnali che i biancorossi lanciano da Casette Verdini sono convincenti e positivi, perché il successo (2-1) è di prestigio e può portare ancor più convinzione e fiducia per il prosieguo dell’annata. È stata una Settempeda gagliarda, coriacea, compatta che ha saputo giocare da squadra vera e ha saputo soffrire con umiltà nei momenti più difficili per poi andare a colpire con cinismo e nei momenti giusti. Tirando il bilancio di novanta minuti combattuti, equilibrati e tiratissimi, il pareggio poteva starci, ma sicuramente i tre punti conquistati dai biancorossi sono un premio meritato per una squadra che ha dato davvero tutto in campo, non mollando mai. Decisiva la reazione avuta dai ragazzi di Ruggeri allo svantaggio che hanno dimostrato ai rivali di essere forti psicologicamente trovando il pari nel giro di pochi minuti e questo ha dato la spinta ideale per disputare il resto del match nel modo migliore. Nel prossimo turno il ciclo di ferro prosegue con i biancorossi che tornano al “Soverchia” ricevendo un’altra squadra quotata come il Trodica. IL TABELLINO CASETTE VERDINI – SETTEMPEDA 1-2 MARCATORI: pt 25’ Di Gioia, pt 29’ Rocci, st 12’ Borioni CASETTE VERDINI: Morlacco, Menghi, Menchi, Escobar(76’ Mengoni), Piccioni(87’ Campilia), Tacconi, Ulissi, Pietrella(87’ Mattiacci), Guermandi, Di Gioia, Fosfati. A disp. Farroni, Ruani, Ruffini, Montanari Ettore, Tiranti. All. Ruffini SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi(58’ Montanari Edoardo), Selita, Massi(87’ Latini), Galuppa, Dedja, Rossi(62’ Broglia), Borioni(93’ Prioglio), Fiecconi(81’ Minnucci), Rocci. A disp. Sorichetti, Paciaroni, Panzarani, Botta. All. Ruggeri ARBITRO: Censori di San Benedetto del Tronto NOTE: spettatori 80 circa. Ammoniti: Di Gioia, Dedja, Rocci, Selita, Caracci. Angoli: 4-3 per la Settempeda. Recupero: st 7’

28/09/2019 20:00
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