La Città di San Severino Marche aderisce alla Giornata nazionale del trekking urbano. L’appuntamento è per il 31 ottobre e il 1 novembre prossimi. Due gli itinerari che verranno proposti con la visita al Castello al Monte e ai suoi tesori tra arte, storia e natura e con una passeggiata più urbana fino alle vecchie fonti.
Per il primo itinerario si partirà dall’incantevole piazza del Popolo per poi proseguire lungo le pittoresche vie del centro fino a raggiungere il suggestivo borgo medievale di Castello alla scoperta di luoghi conosciuti ma anche meno noti, lasciandosi catturare sia dalle bellezze artistiche cittadine, sia dai suoi panorami. L’itinerario proseguirà poi scendendo di nuovo verso il centro città. Obiettivo dell’iniziativa è quello di aiutare a scoprire, a passo lento, le bellezze dei luoghi che ci circondano. Il tempo di percorrenza è di 2 ore, la lunghezza del percorso di 3,5 chilometri e una difficoltà medio – bassa. Si potranno anche degustare prodotti locali nel giardino dell’hotel ristorante 2 Torri. Prenotazioni presso ufficio Iat Pro Loco al numero di telefono 0733.638414 oppure e-mail proloco.ssm@gmail.com
Per il secondo percorso partenza dal teatro Feronia, in piazza del Popolo, il 1 novembre in mattinata. La lunghezza di questo tour è di 3,4 chilometri e richiederà circa un’ora e 40 minuti. L’itinerario può essere percorso in modo autonomo, servendosi delle cartine illustrate che saranno fornite dall’ufficio Iat Pro Loco o con accompagnatore su prenotazione a pagamento (€ 5,00 a persona – i bambini fino a 5 anni non pagano). Anche in questo caso informazioni al numero di telefono 0733.638414 oppure via e-mail a proloco.ssm@gmail.com
La campagna settempedana, nella sua straordinaria bellezza, finisce nel dolce ritratto del Bel Paese che Enit, l’Agenzia nazionale per il turismo, ha deciso di affidare alla Ferrero attraverso una trentina di confezioni special edition di Nutella.
Una sorta di campagna celebrativa, ribattezzata “Ti Amo Italia”, che racconterà i tesori dello stivale e che sarà sugli scaffali a partire dal 12 ottobre prossimo.
Nelle etichette del dolce da spalmare più famoso al mondo l’immagine dei Colli di San Severino fa bella mostra insieme agli scatti che riprendono il Gran Sasso d’Italia, le Cinque Terre, il Gran Paradiso, il Monte Rosa, il lago di Como, i trulli di Alberobello e altre suggestive realtà dai borghi alle montagne, dalle isole alle città.
I vasetti saranno soltanto l’inizio di un viaggio per portare le persona a visitare virtualmente 30 località d’Italia. Inquadrando il Qr code su ogni vasetto sarà possibile vivere un’esperienza immersiva di virtual reality tramite una piattaforma digitale.
“Un viaggio multisensoriale per coinvolgere ogni persona in uno storytelling suggestivo e inesauribile di esperienze visive e gastronomiche. Questo progetto contribuirà ad affermare l'Italianità e le eccellenze del Made in Italy con un brand immediatamente riconoscibile”, sottolinea il presidente di Enit, Giorgio Palmucci.
“In questo difficile momento - aggiunge Alessandro d’Este, amministratore delegato di Ferrero Commerciale Italia - per un settore strategico della nostra economia come il turismo, Nutella si stringe, di proposito, accanto all’Enit per valorizzare presso gli italiani la loro ricchezza nazionale più grande: la bellezza dell’Italia stessa, quella vera e reale, fatta di natura ed arte, città e borghi, mari e montagne, quella che il mondo intero ci invidia”.
Nuova pavimentazione antitrauma per le scuole dell’infanzia settempedane. Grazie all’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia, e una serie di benefattori pubblici e privati, sono stati installati nei plessi “Virgilio”, “Gentili” e in quello di Cesolo, tappeti di protezione all’interno delle aree giochi destinate ad ospitare i piccoli alunni.
A finanziare le opere alla scuola “Gentili” la famiglia del piccolo Simone Forconi, il bimbo ucciso dalla mamma la vigilia di Natale del 2014. Diverse le iniziative che hanno permesso la raccolta dei fondi necessari per l’acquisto del materiale. A muoversi prima dell’avvio del nuovo anno scolastico perché fossero realizzate le opere il Comune di San Severino Marche insieme all’associazione Mam Beyond Borders rappresentata da Cinzia Gianaroli, il gruppo “Le nostri mani scaldano i bimbi”, rappresentato da Cinzia Menghini e che è entrato in contatto con gli ideatori dell’iniziativa grazie alla settempedana Francesca Forconi.
Un contributo importante è stato inoltre fornito anche grazie all’evento “Un libro per amico”, organizzato dall’associazione Help in sinergia con le insegnanti delle scuole dell’Infanzia.
Si tornerà a lavorare nel cantiere per la realizzazione del nuovo Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche.
Le opere ripartiranno a breve. Lo ha stabilito il Commissario straordinario del Governo alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, che nelle scorse ore ha firmato un apposito decreto con il quale si è deciso per la prosecuzione del contratto di appalto, stipulato nel settembre dello scorso anno, tra l’ufficio del Commissario e l’associazione temporanea di imprese costituita dalla Marinelli Costruzioni, società capogruppo mandataria, e dall’azienda che ha acquisito un ramo societario della Frimat, la Andreola Gmbh.
Nel decreto Legnini ordina “l’immediata ripresa dei lavori entro e non oltre il mese di settembre sulla base dell’ordine di servizio emanato dal Rup, il responsabile unico del procedimento, e dal direttore dei lavori”.
“Finalmente la notizia tanto attesa è arrivata - commenta il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei -, dopo una serie di incontri e telefonate intercorse in queste lunghe settimane di trattativa. Mi auguro che il cantiere riparta e che si vada avanti fino alla fine dei lavori perché altri rinvii o tentennamenti sarebbero ingiustificabili. L’intervento del Commissario straordinario alla Ricostruzione Legnini è stato risolutivo ed ha permesso di dare una svolta a una situazione complicata da un punto di vista amministrativo e giudiziario”.
Altro importante passo in avanti per il Progetto Integrato Locale “Lungo i sentieri dell’Alto Potenza” che vede coinvolti i Comuni di San Severino Marche, nel ruolo di capofila, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco Fiuminata, Sefro, Esanatoglia i quali hanno condiviso una strategia comune di sviluppo del territorio basata sul potenziamento e sulla messa in rete di percorsi e sentieri legati alla mobilità dolce capaci di ampliare la conoscenza del patrimonio storico architettonico e paesaggistico dei territori interessati attraverso il rilancio dell’economia e del turismo in un alogica di sinergia tra pubblico e privato.
Il progetto generale, coordinato dall’architetto Cinzia Guarnieri in qualità di facilitatore e presentato con bando emesso dal Gal Sibilla attraverso il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Marche, ha ricevuto parere favorevole da parte della commissione regionale che, a seguito di istruttoria e analizzata tutta la documentazione presentata, lo ha ritenuto coerente con quanto previsto dalle linee guida relative alle strategie di sviluppo locale non CLLD approvate con delibera di Giunta regionale 217/2017. L’istruttoria proseguirà con l’analisi di tutti i progetti pubblici e privati presentati all’interno del Progetto Integrato Locale.
Compleanno da record per una arzilla nonnina settempedana, Silvia Bisonni vedova Piviero, che in questi giorni ha salutato il raggiungimento dei 103 anni d’età.
Una festa per la sua famiglia, ma anche per la comunità settempedana tutta che ha fatto sentire il suo forte abbraccio attraverso il sindaco, Rosa Piermattei, invitata speciale alla festa. Il primo cittadino settempedano ha voluto rendere omaggio alla signora Silvia facendole visita a casa insieme al cardinale Edoardo Menichelli il quale ha celebrato, per lo speciale evento, una funzione religiosa.
Con la signora Silvia, che divide la sua casa con la figlia Anna Maria, anche gli altri due figli, Gianni e Aldo, e uno stuolo di nipoti e pronipoti, dieci in tutto.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha fatto il punto sulla situazione degli edifici scolastici durante l’ultima seduta del Consiglio comunale svoltasi, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid19, in via telematica.
“Il Commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini - sottolinea la prima cittadina -, da alcune settimane, per quanto riguarda la ripresa dei lavori di ricostruzione dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Divini”, fermi dal novembre 2019, sta valutando se ci sono le condizioni per riprendere i lavori, con le ditte aggiudicatarie dell’appalto, oppure se procedere con l’affidamento alla seconda classificata. Sono stati organizzati degli incontri tra i vari soggetti interessati, tra cui il Comune, per pianificare e riorganizzare una rapida ripresa dei lavori che, purtroppo, fino a quando non saranno conclusi gli scavi archeologici, potranno andare avanti solo nell’area di cantiere della palestra".
"Intanto Comune e Provincia, con la collaborazione della dirigenza dell’Istituto “Divini”, hanno richiesto al Ministero dell’Istruzione un finanziamento per la realizzazione di un manufatto della superficie di circa 400 metri quadrati destinato ad ospitare temporaneamente alcune aule didattiche. Tale struttura, da installare all’interno degli spazi dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”, nel lato ex Museo del Territorio, una volta finita l’emergenza - ha assicurato il sindaco - resterà a disposizione delle scuole medie. Nel frattempo la Provincia si appresterà a chiudere i lavori per la realizzazione di nuove strutture, nell’area dove sorgevano le officine del vecchio Itis abbattute prima del terremoto. Queste strutture, che ospiteranno i laboratori di meccanica e chimica, permetteranno di evitare doppi turni e il ricorso alle lezioni a distanza. Inoltre la scuola, per avere a disposizione nuovi spazi, ha preso in affitto dei locali nel complesso di San Domenico, destinati ad ospitare l’aula di informatica”
Intanto il Comune, per gli edifici scolastici di sua proprietà, ha già provveduto, secondo le indicazioni fornite dalla dirigenza scolastica del Comprensivo “Tacchi Venturi”, ad adeguare gli spazi di tutti i plessi che ospitano gli alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria.
“Questo intervento - ha specificato il sindaco - ha comportato la trasformazione di tutti i refettori in aule per le classi più numerose per evitare anche in questo caso doppi turni e il ricorso a strutture esterne, con comprensibili disagi sia per gli alunni che per le famiglie. Sempre a causa dell’emergenza Covid, i pasti mensa verranno distribuiti direttamente in aula. Abbiamo lavorato molto perché non vi fosse un aumento delle rette. Anche i servizi di trasporto scolastico sono stati profondamente rivisti per adeguarli a quanto previsto dalle norme anti-Covid. I disagi saranno contenuti al massimo grazie all’impegno e alla dedizione del personale addetto ai mezzi comunali”.
Prima del ritorno in classe da parte degli studenti il Comune ha terminato i lavori di messa in sicurezza dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Ercole Rosa” che, pur essendo una scuola secondaria, è ospitata in un edificio di proprietà comunale.
“Grazie al ricorso a un contributo concesso dal ministero dell’Interno per la messa in sicurezza degli immobili pubblici, dopo anni di attesa abbiamo finalmente potuto provvedere al rifacimento degli infissi e alla parziale sistemazione di alcune aule - ha detto il sindaco, che ha assicurato - Per questo istituto, si stanno concludendo in questi giorni le procedure di appalto per i lavori di recupero dei laboratori per un importo di 640.132 euro”.
Ha già superato i 45milioni di euro la somma messa a disposizione per la ricostruzione post terremoto nel Comune di San Severino Marche. Gli stanziamenti statali, come ricordato nel corso dell’ultima seduta dell’assise settempedana dal sindaco, Rosa Piermattei, sono andati per le 484 pratiche già presentate e inserite nel portale Domus Sisma 2016.
“Di queste - ha ricordato il sindaco nel suo intervento introduttivo - 310 fanno riferimento alla ricostruzione leggera B – C, 156 alla ricostruzione pesante E, 14 alla Ordinanza 100, la nuova Ordinanza del Commissario Legnini, e altre 4 alle attività produttive. In totale sono state finanziate 237 pratiche per un importo esatto di 45.185.767,57 di euro, di cui 213 relative alla ricostruzione leggera B – C e 24 alla ricostruzione pesante E. Abbiamo chiuso 183 cantieri con riferimento alla ricostruzione sisma 2016, altri 3 relativi alla ricostruzione pubblica e altri 40 con riferimento al cosiddetto Sisma Bonus. Si tratta di oltre il 12% di tutte le pratiche chiuse all’interno di tutta l’area del cratere. Nei prossimi giorni - ha poi rassicurato il sindaco - provvederemo al pagamento del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, relativo al mese di luglio”.
Numerosi anche i cantieri pubblici destinati ad aprirsi insieme a quelli della ricostruzione privata dei cittadini. Entro settembre partiranno i lavori di recupero di palazzo Governatori, per un importo di 550mila euro. Le opere, finanziate dall’Ordinanza 56 del Commissario Straordinario alla Ricostruzione, prevedono anche il recupero dell’ala che ospita la biblioteca comunale “Francesco Antolisei”, che avrà a disposizione nuovi spazi. Intanto è arrivato l’ok dall’Anac, e il successivo decreto di finanziamento, del progetto per il recupero del palazzo Comunale che prevede uno stanziamento di oltre 2 milioni e mezzo di euro. Si stanno predisponendo gli atti di gara.
“È stata fatta domanda di partecipazione al bando Sport e Periferie 2020 per ottenere dei contributi che consentiranno una riqualificazione complessiva del bocciodromo comunale, che prevede anche la realizzazione di un impianto per il gioco del paddle - ha poi ricordato il sindaco Piermattei, sottolineando subito dopo - L’Istituto per il Credito sportivo ci ha riconosciuto poi la possibilità di avere un mutuo a tasso zero per lavori di riqualificazione esterna del palazzetto dello sport. Per tale struttura l’Amministrazione comunale ha già destinato altri finanziamenti, allo scopo di attuare tutti gli interventi necessari a qualificarla quale struttura strategica del territorio, utile per affrontare qualsiasi possibile emergenza. Sta procedendo la progettazione per gli interventi di riqualificazione dell’area dei giardini pubblici, che riguarderanno sia il manufatto che le aree verdi e che, una volta completati, consentiranno un’ottima fruibilità da parte di tutti i cittadini, e dei giovani in particolare, di uno spazio tanto caro alla nostra città”.
Una pattuglia della Polizia Locale, insieme agli operai dell’ufficio Tecnico del Comune di San Severino Marche, è intervenuta questa mattina, poco dopo le 12:30, lungo la strada provinciale “Cingolana”, all’altezza dell’intersezione con via del Glorioso, per la presenza di numerosi frammenti di vetri su una delle due corsie di marcia.
Gli agenti, allertati da alcuni automobilisti in transito, hanno subito messo in sicurezza la strada interessata probabilmente dalla perdita di parte del carico di un camion in uscita dalla città.
Il Comune di San Severino Marche ha ultimato alcuni lavori di manutenzione straordinaria, migliorando così la sicurezza di automobilisti e pedoni, sulla viabilità locale.
Le opere, affidate all’impresa settempedana Gatti e Purini, hanno consentito il rifacimento degli asfalti in via Santa Chiara, stretta stradina che porta al monastero di clausura all’interno delle mura storiche di Castello al Monte, e di alcuni tratti della strada comunale a servizio della località di Colotto, che collega l’omonima frazione alla provinciale San Severino Marche – Tolentino, oltre che della strada comunale Ponte delle Capre – Valle dei Grilli, strada bianca che dalla Statale 361 “Septempedana”, all’altezza del km 61+200, va fino alla fine del territorio comunale, in direzione di Castelraimondo.
Oltre al rifacimento della pavimentazione dei piani viabili e alla posa di conglomerato bituminoso a caldo tipo tappetino è stata effettuata anche la pulizia dei cigli della piattaforma stradale e, per parte dei percorsi, la fresatura del manto esistente. La spesa complessiva, su progetto redatto dai tecnici dell’area Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, è stata di circa 30mila euro.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha incontrato il candidato alla presidenza della Regione Marche per il centrodestra, onorevole Francesco Acquaroli, prima di un comizio che l’esponente politico ha tenuto al cinema Italia in vista dell’appuntamento con il voto del 20 e 21 settembre prossimi.
L’occasione è servita per parlare di alcune problematiche legate al territorio e per affrontare argomenti particolarmente sentiti dall’intera comunità settempedana.
Il ritorno in classe per gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche, ospiti nell’edificio della scuola Luzio a causa del terremoto che ha danneggiato la sede storica di viale Mazzini abbattuta a seguito delle scosse, è stato seguito anche dal primo cittadino settempedano Rosa Piermattei, che oggi si è presentata al suono della prima campanella per portare agli studenti il saluto della comunità locale.
Alla presenza del dirigente scolastico, Sandro Luciani, e del presidente del consiglio d’Istituto, Roberta Ricci, il sindaco ha incontrato e dato il benvenuto alle prime e alle seconde classi augurando ai ragazzi il suo in bocca al lupo per il nuovo anno e per la nuova esperienza formativa che vivranno a partire da oggi.
“Ho incontrato ragazzi molto bravi, che si sono comportati benissimo durante le delicate fasi dell’ingresso a scuola prestando grande attenzione alle indicazioni fornite dalla dirigenza e dal personale tutto che in queste ore sta svolgendo davvero un’opera meritoria che va ben oltre le proprie mansioni - queste le parole del sindaco Piermattei-. Il preside Luciani ha lavorato molto, con docenti e personale, durante la pausa estiva per garantire la sicurezza ai massimi livelli e per evitare doppi turni e ricorso a lezioni a distanza. La scuola ha preso in affitto anche alcuni locali nel complesso di San Domenico dove sarà ospitata l’aula informatica. Questa e altre soluzioni, nonostante siano ancora emergenziali, permetteranno comunque ai ragazzi e alle famiglie di evitare una serie di disagi. Ci dobbiamo tutti abituare a convivere con questa situazione molto particolare prestando la massima attenzione nelle aule ma anche a casa perché l’emergenza sanitaria da Covid19 è tutt’altro che passata. Ai ragazzi, per il resto che non è certo meno importante, auguro di vivere con serenità l’avvio del nuovo anno. Essi si trovano a vivere qualcosa di unico e straordinario che li vedrà crescere facendoli diventare adulti e membri di una società - conclude il sindaco Piermattei - che è pronta ad accoglierli sempre ma anche a proteggerli nei momenti di difficoltà e non dovranno per questo mai sentirsi soli”.
All’Itts “Divini” è stata realizzata anche una stanza dedicata che consentirà un primo intervento di isolamento in caso di situazioni sospette.
Domenica 13 settembre il vicepresidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo, e la parlamentare europea Daniela Rondinelli fanno visita alla città di San Severino durante il tour nelle Marche in supporto del candidato Governatore regionale per il Movimento 5 Stelle, Gian Mario Mercorelli, assieme ad alcuni attivisti locali.
L’occasione è stata propizia per illustrare alcuni punti chiave proposti dal Gruppo del Movimento 5 Stelle settempedano che il Portavoce Mercorelli sposa in toto così come il Movimento 5 Stelle tutto.
La discussione è partita dal Borgo Conce , storico quartiere settempedano sorto tra il '300 e il '400, unico ad aver mantenuto fino ai nostri giorni l’assetto urbanistico originario di quartiere protoindustriale-artigianale, nonostante le manomissioni messe in atto nel tempo dai privati e dalle precedenti amministrazioni. Una delle più importanti qualità del borgo era peraltro la presenza di un intelligentissimo quanto efficiente sistema di canalizzazione delle acque per sfruttarne la forza motrice prima e generare corrente elettrica in un futuro che vorremo.
“Questa opera idraulica - sostiene il Portavoce Bompadre - è stata negli anni devastata con la cementificazione del “vallato” per farne un parcheggio voluto dall’Amministrazione Eusebi di Alleanza nazionale”. Più di recente l’Amministrazione Martini prima e l’Amministrazione Piermattei poi hanno avviato e portato avanti il progetto di riqualificazione della zona, recuperando alcuni edifici adibiti oggi ad abitazioni popolari e realizzando il Museo dell’elettricità.
Ma certamente non può essere sufficiente ed è per questo che il Gruppo del Movimento 5 Stelle locale propone di puntare lo sguardo sui Fondi europei 2021-2027 “per dare davvero nuova vita a questo borgo, che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. Vogliamo tutelare e valorizzare il quartiere dove peraltro insiste anche una chiesa che versa in pessime condizioni di manutenzione e che potrebbe venire restaurata grazie agli stessi fondi”.
Altro argomento delicato per la città di San Severino è quello dell’ospedale “Bartolomeo Eustachio”.
La struttura è passata dall’essere un centro di riferimento regionale - e non solo - per l’ostetricia e ginecologia, l’oculistica e l’oncologia, all’essere “quasi una scatola vuota”. Sono stati spesi oltre 7 milioni di euro per opere strutturali e di manutenzione ma di fatto - stigmatizzano gli attivisti locali - la struttura si sta smembrando e spegnendo grazie alla lungimirante, si fa per dire, politica sanitaria portata avanti da chi negli ultimi anni ha governato la Regione. Va ricordato infatti che la sanità è riserva di legge in mano alla politica regionale a cui si deve, e solo ad essa, la chiusura del punto-nascite e l’emanazione di Determine scellerate come la 742 del 31 dicembre scorso che, fra le altre cose, declassa da Unità semplici dipartimentali a Unità semplici tre reparti del Bartolomeo Eustachio: l’Hospice, l’Oncologia e la Radiologia”.
Un cavallo di battaglia del Movimento locale, che ha tutta l’intenzione di portarlo avanti, è quello che riguarda il tracciato per la nuova bretella San Severino-Tolentino fortemente interconnesso a un altro argomento: il Parco archeologico. Di recente, infatti, gli attivisti dei due Comuni interessati dalla nuova strada hanno individuato e migliorato una vecchia proposta di tracciato che sarebbe meno impattante, incontrerebbe meno problemi di ordine geologico e, di conseguenza, costerebbe molto meno rispetto al tracciato portato avanti negli ultimi 10 anni dal consigliere regionale della Lega, Luigi Zura Puntaroni. “Sarebbe folle voler insistere su quel tracciato - riflettono - quando quello che noi proponiamo, col supporto del Presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, il Portavoce Prof. Mauro Coltorti , ha tutte le carte in regola per essere accolto. Peraltro, permetterebbe di alleggerire il traffico sulla Sp 361 Settempedana, che costeggia l’area archeologica di San Severino”.
“Proprio qui, lo ricordiamo, lo scorso anno sono stati fatti altri rinvenimenti. In particolare, si tratta di una piscina di 18 metri per 30 che faceva parte di un più ampio e articolato complesso sportivo di epoca romana. Un vero e proprio campus che attualmente, nel mondo, è visitabile solo a Pompei”.
Abbattere il traffico, in quella zona, consentirebbe di realizzare un progetto già studiato, quello del Parco archeologico che diverrebbe in questo modo volano turistico ed economico per tutto il territorio dell’entroterra”.
Poi, San Severino risulta essere tra i Comuni più popolosi all’interno del cratere del sisma 2016. Purtroppo, molto poco è cambiato da quella incredibile successione di terremoti che hanno devastato il territorio come non accadeva da centinaia di anni. "La ricostruzione è lentissima - spiegano - a causa delle insufficienti risorse umane assegnate agli uffici preposti e delle risorse economiche allocate. È indispensabile accelerare questo processo e permettere alle persone di rientrare al più presto nelle loro abitazioni. Un caso emblematico a San Severino è l’immobile dell’Istituto Tecnico Superiore “Eustachio Divini” i cui lavori sono fermi ormai da mesi e i quasi 1.000 ragazzi iscritti sono stati collocati all’interno di una struttura con indice di staticità bassissimo, in attesa del nuovo immobile.
Il ritrovamento di un abitato eneolitico, sottostante le fondamenta del nuovo edificio scolastico, ha fermato questi lavori che proponiamo di far ricominciare immediatamente.
Parte dell’immobile è stato costruito e non è opportuno a questo punto interrompere le attività. Si potrebbe effettuare una copertura con vetro dell’area dei ritrovamenti - come accaduto anche all’interno del Duomo vecchio di San Severino con la precedente chiesa longobarda oggetto di ritrovamento durante i lavori post sisma del 1997 - e quindi concludere la costruzione del nuovo ITTS “Divini” e consentire finalmente ai ragazzi di usufruire di ambienti scolastici in totale sicurezza e con indice di staticità adeguato all’area sismica in cui ci troviamo.
Il Movimento torna a proporre anche la ZES, zona economica speciale, per l’intero cratere del terremoto, ma non come mera proposta di assistenzialismo bensì come “booster” per un territorio che dovrebbe ispirarsi al Trentino: a vocazione industriale nei fondovalle e, man mano che si sale di quota, puntare sulla sostenibilità. Quindi agricoltura e allevamenti, possibilmente “bio”, puntando su un turismo sostenibile.
E proprio salendo, territorio di confine è l’ultima frazione di Elcito, ai piedi del Monte San Vicino, con la faggeta di Canfaito sempre più presa d’assalto da turisti e appassionati di fotografia, specie nella stagionale autunnale.
“Crediamo che non sia più possibile permettere ai visitatori di parcheggiare all’interno della faggeta - spiegano gli esponenti pentastellati - . Proponiamo la realizzazione di un parcheggio più in basso, nei pressi dell’Abbazia di Valfucina, e l’organizzazione di navette ogni 5 minuti che conducano al borgo di Elcito e nella faggeta di concerto con il Comune di Apiro che dovrebbe realizzare un servizio simile partendo da Pian dell’Elmo.
Oltre ad avere la più piccola Doc d’Italia, “I Terreni di San Severino”, il nostro Comune ha un’altra grandissima unicità, la pianta autoctona d’ulivo:
Questa varietà unica per avere spiccate tutte le caratteristiche del panel test (schema valutativo degli oli) è concentrata tra San Severino, Cingoli, Apiro e Poggio San Vicino. Questa potrebbe essere una particolarità che può far partire un’iniziativa tra i Comuni per accedere ai Fondi europei, sia attraverso bandi regionali del prossimo PSR 2021-2027 sia tramite bandi europei come quelli del Programma UIA (Urban Innovative Actions) dove sono possibili azioni dedicate alla valorizzazione di territori e aree continue periurbane. Si tratta di progetti innovativi dove rurale e urbano possono incontrarsi.
Tutti questi - concludono - sono obiettivi concreti che il candidato presidente Mercorelli supporta convintamente e che sono appoggiati dall’intera struttura del Movimento 5 Stelle”.
Domani, domenica 13 settembre, ci sarà il passaggio sulle strade settempedane della 55esima edizione della competizione ciclistica Tirreno - Adriatico. La settima tappa della gara dei due mari transiterà nel territorio cittadino poco dopo le ore 12, provenendo da Castelraimondo e procedendo in direzione di Tolentino.
Il comando della Polizia Locale informa che in concomitanza con il passaggio della gara saranno chiuse al transito veicolare e pedonale la variante lungo la Sp. 361 “Septempedana” e la Sp. 127 “Tolentino - San Severino Marche”.
Percorrendo la variante, il serpentone di partecipanti alla competizione sportiva affronterà le due rotonde all’altezza dell’ospedale per raggiungere la località Taccoli dove, alla rotonda davanti alla chiesa, si svolterà a destra in direzione di via Aristide Merloni fino all’incrocio con la località Colotto dove si proseguirà sempre lungo la Sp. 127 svoltando a sinistra.
A quattro anni dalle scosse di terremoto del 2016 torna agibile un intero immobile in via Massarelli, nel cuore del centro storico. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile lo stabile composto da 5 abitazioni.
Altrettante famiglie, dunque, potranno fare di nuovo ritorno a casa dopo i lavori di riparazione del danno per i quali l’ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche ha riconosciuto ai proprietari un finanziamento di 210mila euro.
Saranno 1.056 gli studenti dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche che lunedì prossimo faranno ritorno in classe al suono della prima campanella. Il Comune, proprietario degli edifici che ospitano gli alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria, ha provveduto ad adeguare tutti gli spazi come da normativa Covid con la messa in sicurezza degli stessi secondo le indicazioni fornite dalla dirigenza scolastica.
L’opera degli addetti dell’ufficio tecnico ha comportato la trasformazione di tutti i refettori in aule per le classi più numerose per evitare doppi turni e il ricorso a strutture esterne con comprensibili disagi per alunni e famiglie.
Per la scuola media da cinque sono state ricavate tre aule nell’ex Museo del Territorio mentre una sezione del “Virgilio” è stata trasferita al “Gentili”.
Rivoluzionato anche il servizio mensa con i pasti che verranno serviti direttamente in aula dalla società che gestisce l’appalto e che ha aumentato, insieme ai livelli di sicurezza e i controlli, anche il personale addetto. Il Comune ha già deciso di non aumentare i costi delle rette.
Resterà invariato pure il servizio trasporto svolto dagli scuolabus comunali per il quale si è però resa necessaria una nuova organizzazione che comporterà un grande lavoro da parte di autisti e addetti per evitare disagi.
La dirigenza del Comprensivo “P. Tacchi Venturi” intanto ha elaborato e diffuso un regolamento di misure di prevenzione e contenimento del Covid19 disponibile al seguente link: clicca qui
Il ritorno in classe prevede un grosso dispendio di forze, come sempre, da parte della Polizia Locale che sarà impegnata nel garantire la viabilità ma anche la sicurezza al di fuori degli edifici, in quest’ultimo caso grazie anche all’opera straordinaria dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
In totale, come si diceva, saranno 1.056 gli alunni che torneranno a frequentare la scuola all’Istituto Comprensivo “P. Tacchi Venturi”. Di questi, esattamente 287, quelli che sono già rientrati nelle scuole dell’Infanzia “Luzio”, “Gentili”, “Virgilio” e nel plesso di Cesolo.
La Primaria, nel plesso centrale e in quello di Cesolo, conterà invece 479 alunni mentre 290 saranno gli alunni della Secondaria.
Dopo il doloroso addio al Milan, squadra con la quale ha vissuto da protagonista le ultime 6 sfortunate stagioni, Giacomo Bonaventura ricomincia dalla Fiorentina. Sotto gli ordini di mister Beppe Iachini, il centrocampista settempedano cercherà di conquistarsi a suon di gol un posto tra i convocati del c.t. Roberto Mancini ai prossimi campionati Europei.
L'ufficializzazione dell'acquisto da parte della società viola è arrivato nella giornati di ieri. Si tratta di un'operazione a parametro zero, dopo lo svincolo dello stesso Bonaventura dal Milan. Tramite i propri canali social la Fiorentina ha celebrato il primo giorno di allenamento di "Jack" con video e foto di benvenuto.
Il Comune di San Severino Marche ha avviato i lavori di sistemazione e rifacimento del marciapiede sul cavalcavia tra la rotonda in viale Mazzini e quella di via Varsavia.
Le opere, che rientrano in una serie di interventi di miglioramento della sicurezza sia stradale che pedonale, sono state affidate all’impresa Mecella di Matelica.
La sistemazione del marciapiede in questione si ricollega ai cantieri chiusi nei mesi scorsi in viale Mazzini con il rifacimento di un lungo tratto sui due lati di strada nei pressi dell’edificio che ospita l’Unione Montana Potenza Esino Musone e in via San Michele nei pressi del cimitero urbano e degli ingressi al villaggio terremotati “Campagnano”.
Un pomeriggio nel segno della convivenza, dell’amicizia e della solidarietà. Zia Caterina, la tassista fiorentina che con il suo colorato mezzo Milano 25 accompagna gratuitamente i bambini malati di cancro in ospedale, è tornata a San Severino Marche, città che l’ha già più volte accolta, grazie alla straordinaria attività dell’associazione La Valigia delle Meraviglie e della Fidapa.
La simpaticissima amica dei più piccoli, all’anagrafe Caterina Bellandi, ha fatto visita a due realtà cui la comunità settempedana è molto legata: la casa di riposo “Lazzarelli” e l’Hospice presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”.
Arrivata nei parcheggi delle due strutture, per evitare ogni forma di assembramento vista l’emergenza sanitaria, con il suo carico di ottimismo e felicità Zia Caterina, insieme a diversi clown dottori dell’associazione La Valigia delle Meraviglie, ha strappato sorrisi, saluti, baci e donato intensi momenti di spensieratezza.
Presente al particolarissimo incontro con i malati e gli anziani ospiti delle due strutture anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha ricambiato con un forte abbraccio la gioia per il momento esprimendo così il sentimento comune di tantissimi settempedani verso iniziative che riescono a scaldare, in particolar modo nei momenti di difficoltà, cuori e anime.
Una mostra dedicata al più grande artista settempedano del Novecento. La Città di San Severino Marche rende omaggio a Remo Scuriatti con un’esposizione che ne ricorderà la sua straordinaria figura di pittore e fotografo in occasione del 120esimo anniversario della nascita.
L’evento, a cura di Alberto Pellegrino, si aprirà il 26 settembre prossimo e proseguirà fino al 28 febbraio 2021. Ben tre le sedi espositive: il palazzo della Ragione Sommaria, che ospiterà la sezione dedicata alla fotografia e alla prima stagione pittorica, la chiesa della Misericordia, che accoglierà le opere sul paesaggio marchigiano e la serie della Galattiche, e la pinacoteca comunale, dove troverà spazio una mostra nella mostra che ricorderà la “cerchia” di artisti che furono molto vicini a Scuriatti.
La progettazione e l’allestimento dell’intero percorso esposito sono stati affidati a Shura Oyarce Yuzzelli.
“Scuriatti è stato un grande maestro che ha sempre mostrato un fortissimo attaccamento con la sua città. Con immensa generosità ha deciso di lasciare al Comune la casa natale e tutto il suo patrimonio artistico, costituito dall’archivio fotografico e da un considerevole numero di opere pittoriche - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che spiega - Sia le opere fotografiche sia la quadreria sono state restaurate e predisposte per questa grande mostra che si propone di restituire alla cittadinanza, in tutto il suo prestigio, l’immagine di un talento che è sempre vissuto in stretto contatto con la comunità e che in vita ha goduto di notevole popolarità".
"Da questo evento, articolato in tre sedi dislocate nel centro storico, ci si augura che possa emergere l’importanza di un personaggio che ha operato tra gli anni Venti e gli anni Sessanta, prima come fotografo estremamente valido nell’arte del ritratto e testimone della vita cittadina, poi come pittore che, in una iniziale fase figurativa, ha trattato tematiche emotivamente “forti” e che ha in particolare esaltato il paesaggio marchigiano, mentre nell’ultimo periodo della sua esistenza ha realizzato opere informali di grande fascino cromatico e di indiscussa poesia “visiva”, quelle “Galattiche” che gli hanno permesso di viaggiare con la fantasia nelle infinite distese della volta celeste” conclude il sindaco.
La mostra è promossa dal Comune di San Severino Marche, ed è seguita in prima persona dall’assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e dall’ufficio Cultura, con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione Marche P.F. Beni e attività culturali, del Consiglio Regionale – Assemblea legislativa delle Marche, della Provincia di Macerata, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, dell’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche, dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, dell’Università degli Studi di Camerino, dell’Università degli Studi di Macerata, della Fondazione Claudi, della Fondazione Salimbeni per le Arti Figurative, del Rotary Club di Tolentino.
Del comitato di studio fanno parte il sindaco Rosa Piemattei, l’assessore Vanna Bianconi, Alberto Pellegrino, Lucio Del Gobbo, Paolo Gobbi, Silvio Gobbi e Giuliana Pascucci.