Si è svolta presso il Ristorante Villa Berta la Cena degli Auguri che ha chiuso la stagione organizzativa del CAEM/Scarfiotti con numerosi soci ed alcuni ospiti, tra i quali il Consigliere dell’ASI Pietro Piacquadio.
Il presidente Roberto Carlorosi ha tracciato l’andamento dell’anno appena concluso, con manifestazioni che hanno raccolto molte adesioni di partecipanti, oltre alla Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca che ha visto i club marchigiani compatti ad Ancona ed il lancio del progetto CAEM Young per coinvolgere maggiormente i giovani nell’attività organizzativa e nella partecipazione agli eventi di motorismo storico. Per la stagione a venire il club CAEM, fondato nel 1976 come prima associazione delle Marche e quarto ad essere federato ASI, presenterà una nuova manifestazione riservata alle moto ed iscritta a calendario ASI, che si svolgerà ad inizio maggio a Recanati, dove rievocherà una gara dalle lontane tradizioni.
A livello sportivo gli specialisti del cronometro del club hanno dominato il Campionato Regionale disputato su sei prove. Il podio della categoria “Esperti” ha visto sul gradino più alto l’inossidabile Gian Paolo Paciaroni davanti ad Andrea Carnevali e Pietro Caglini.
Queste le date delle iniziative 2019:
9 febbraio 13^ 240 minuti sotto le stelle (calendario ASI)
23 febbraio Assemblea Ordinaria dei Soci
7 aprile 26° Giro delle Abbazie
5 maggio 1° Circuito Motociclistico di Recanati (calendario ASI)
19 maggio 22° Dal bel mare al bel monte
1 giugno Sessione verifica per Certificato Identità e Targa ASI moto
15-16 giugno 24° Trofeo Scarfiotti (a calendario ASI)
13 luglio Sessione verifica per Certificato Identità e Targa ASI auto
31 agosto-1 settembre 23° Circuito Motociclistico del Chienti e Potenza (calend. ASI)
28-29 settembre 24^ Due Giorni del Conero
23-24 novembre 37^ Mostra Scambio Auto e Moto d’Epoca Villa Potenza
I grandi classici del passato musicati dai talenti di oggi. Domani (venerdì 7 dicembre), alle ore 21 al Feronia, l’associazione culturale Fontana presenta lo spettacolo “Febbre a 45 giri”, un vero e proprio viaggio nella musica dei mitici anni Sessanta.
Le voci di Venere Pennello, Camilla Miconi, Riccardo Brandi, Marco Mecò e Marco Marchetti, accompagnate da Maurizio Moscatelli, Matteo Paggi, Alberto Napolioni, Roberto Bisello, Pietro Conti e Sandro Gubinelli, intoneranno brani di Mina, Paoli, Leali e tanti altri big della musica italiana. Il pubblico sarà coinvolto in uno spettacolo unico dove a girare sui vecchi 45 saranno ricordi ed emozioni. A condurre la serata saranno lo showman settempedano Marco Moscatelli e la bellissima Taryn Piccinini.
Domani (venerdì 7 dicembre) alle ore 20,20, e poi in replica sabato (8 dicembre) alle ore 13,10 e domenica (9 dicembre) alle ore 7,50, sul canale 222 del digitale terrestre il programma “Week End” di Marcopolo Tv presenta le bellezze di San Severino Marche e del territorio settempedano. La giornalista Erika Mariniello ci poterà alla scoperta della stupenda piazza Del Popolo, del teatro Feronia e della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”. Poi il tour proseguirà con una vista dal Castello al Monte e con un’escursione all’interno della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito e nell’antico borgo di Elcito. Infine tappa a Villa Teloni, una delle dimore storiche del progetto Homelike Villas, a da Grandinetti Marmi dove verrà mostrata la produzione delle “marmette”.
Una guerra diversa. Una guerra vera vista da chi, lasciando in secondo piano la satira, usa la raffinatezza dell’umorista e dell’illustratore per descrivere il dramma. Cesare Giri, settempedano noto nel mondo, nel lontano 1915, ad un anno esatto dallo scoppio del primo conflitto mondiale, pubblicò il volume “Pagine di Sangue”. Da quel volume oggi trae origine e ispirazione la mostra, a cento anni dalla fine del conflitto, che il Comune di San Severino Marche inaugura domani (venerdì 7 dicembre), alle ore 17, nelle sale espositive della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”.
Il percorso, articolato su tre sale, è stato allestito dall’architetto Shura Oyarce Yuzzelli che in questi mesi ha lungamente lavorato con il professor Alberto Pellegrino, curatore dell’evento nato per iniziativa dell’assessorato comunale alla Cultura.
La mostra, che resterà aperta fino al 6 gennaio 2019, presenterà oltre alle opere di Giri anche le dodici cartoline disegnate nel 1915 da Renzo Ventura, e concesse per l’occasione dal collezionista Adolfo Ciamarra, un altro grande artista marchigiano che ha affrontato lo stesso tema con caratteristiche completamente diverse rispetto a Giri.
Tre le sale della Pinacoteca civica che saranno interessate dall’esposizione: nella prima e nella seconda sala saranno esposte diciannove tavole di “Pagine di sangue”, riportare in grande formato su supporto rigido, nella terza sala saranno invece esposte le dodici cartoline sulla Grande Guerra di Renzo Ventura, anch’esse riportate su grande formato.
L’esposizione sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18. Per il Natale e il Capodanno orario di apertura dalle ore 10 alle 13. Giorno di chiusura il lunedì.
Gli alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” aderiranno alla Giornata delle Marche istituita con legge regionale 26/2005 e chiesta con forza dall’Argentina, nazione dove si è concentrata la maggiore emigrazione dei nostri corregionali tra l’800 e il ’900. Questa particolare Giornata è nata con l’intento di costruire un collegamento con i marchigiani residenti all’estero attraverso celebrazioni ed eventi da tenersi il 10 dicembre, data dedicata alla Madonna di Loreto, figura riconosciuta universalmente come riferimento ideale e spirituale della nostra terra e delle nostre origini, nonché data coincidente con la Giornata della Pace, voluta dal Consiglio regionale delle Marche, e con il giorno della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo.
Lunedì prossimo (10 dicembre), a partire dalle ore 10,15, nell’auditorium dell’Istituto si riunirà l’assemblea dei rappresentanti delle classi terze, quarte e quinte della scuola Primaria, prime, seconde e terze della scuola Secondaria insieme al Consiglio Comunale dei Ragazzi. L’iniziativa sarà coordinata dal dirigente scolastico, Sandro Luciani, e dalle insegnanti Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco.
Dopo il saluto del dirigente scolastico e del vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, seguirà la presentazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi all’assemblea. Subito dopo verrà distribuita ai rappresentanti di ogni classe copia della Costituzione stampata dal Comune insieme a una copia del giornalino “Cittadini Consapevoli” alle classi che lo ha prodotto lo scorso anno scolastico. All’incontro prenderanno parte sia gli alunni della sede centrale che quelli dei plessi “Lorenzo D’Alessandro” e di Cesolo.
Sono tante le novità della XIII stagione Winter di San Severino Blues, che si svolgerà dal 25 dicembre 2018 all’11 maggio 2019 in cinque città marchigiane. Confermati i teatri di San Severino, Matelica, Pollenza e Corridonia, è nuova invece la sede delle serate Club, cena e concerto: si svolgeranno all’interno del Castello della Rancia a Tolentino. Nel solco della musica blues, gospel e soul, in cartellone ci sono dieci concerti che in questa edizione puntano sulle attuali tendenze del gospel afroamericano, sui nuovi progetti di talenti italiani ed internazionali, sulle voci, soprattutto quelle femminili di Linda Valori, Sara Zaccarelli, Betta Maulo e Ilaria Graziano, sulla chitarra del maestro californiano Chris Cain e sull’ armonica dell’inglese Giles Robson, con all’interno piccoli omaggi ad Aretha Franklin e Otis Rush, i due grandi artisti scomparsi nel corso del 2018.
Saranno giovani ed innovativi cori Gospel statunitensi a dare il via alla rassegna a partire dal 25 dicembre, la sera di Natale, dal teatro Verdi di Pollenza che ospiterà il settetto di Atlanta The Anointed Believers, proseguendo il 26 al teatro Piermarini di Matelica con il quintetto della South Carolina di James Patterson, grande comunicatore e futura star del genere, e concludendo la terna di musica religiosa afroamericana il 29 al teatro Feronia di San Severino Marche con GAP, il grande coro di Dennis Reed, l’incredibile e pluripremiato talento della North Carolina che mescolando R&B e hip hop al gospel ha creato uno stile nuovo e particolare.
L’anno nuovo, il 1 gennaio alle ore 17 al teatro Lanzi di Corridonia, porterà una nuova straordinaria artista, Sara Zaccarelli, cantante emiliana, dotata di una voce e di una capacità d’interpretazione uniche: la sua passione per la musica nera è approdata ad un stile personale neo-soul di valore internazionale, con composizioni proprie. La sua voce potrà permettersi durante il concerto un piccolo omaggio ad Aretha Franklin. Il 19 gennaio si aprono le porte del nuovo Club in un salone del Castello della Rancia di Tolentino, che ospiterà quattro concerti con cena, su prenotazione. L’inaugurazione è affidata alla grande voce black del cantante newyorkese Eric B. Turner, leader del gruppo gospel Harlem Voices, attore e musicista di musical, con la passione per il funk ed il soul: con i Soul Doctor renderà omaggio alle hits storiche del R&B e della Motown.
Le serate in Club, tutte di sabato, proseguono il 16 febbraio con Betta Blues Society, la band italiana prima a partecipare all’International Blues Challenge di Memphis, guidata dall’eccezionale voce di Elisabetta Maulo, il 23 marzo con il trascinante bluesman inglese Giles Robson, nuova stella dell’armonica, l’11 maggio con la splendida voce di Linda Valori in un’anteprima del suo nuovo progetto musicale con una nuova band. La primavera è al teatro Piermarini di Matelica che ospiterà il 9 marzo Ilaria Graziano e Francesco Forni, il duo italiano diventato internazionale grazie alle loro originali canzoni d’autore folk-blues e il 6 aprile il mitico chitarrista blues-jazz americano Chris Cain, che non mancherà di tributare un omaggio al grande Otis Rush insieme alla band di Luca Giordano.
San Severino Blues Marche festival: il programma completo della stagione invernale
25 dicembre 2018
THE ANOINTED BELIEVERS
Gospel Group
POLLENZA Teatro G.Verdi
h 21.15 ingresso 12 €
26 dicembre 2018
Mr JAMES PATTERSON
Gospel Group
MATELICA Teatro Piermarini
h 21.15 ingresso 15 € ridotto 12 €
29 dicembre 2018
DENNIS REED & GAP
Gospel Choir
SAN SEVERINO M. Teatro Feronia
h 21.15 ingresso 15 €
1 gennaio 2019
SARA ZACCARELLI
Nu Band
CORRIDONIA Teatro Lanzi
h 17.00 ingresso libero
19 gennaio 2019
ERIC B TURNER & Soul Doctor
TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub
h 21.00 cena+concerto 30 €
16 febbraio 2019
BETTA BLUES SOCIETY
TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub
h 21.00 cena+concerto 30 €
9 marzo 2019
ILARIA GRAZIANO
FRANCESCO FORNI
MATELICA Teatro Piermarini
h 21.15 ingresso 12 € ridotto 10 €
23 marzo 2019
GILES ROBSON
TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub
h 21.00 cena+concerto 30 €
6 aprile 2019
CHRIS CAIN
& Luca Giordano band
MATELICA Teatro Piermarini
h 21.15 ingresso 12 € ridotto 10 €
11 maggio 2019
LINDA VALORI
TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub
h 21.00 cena+concerto 30 €
Comune di San Severino Marche
Comuni di Pollenza, Matelica, Corridonia
Patrocinio Comune di Tolentino
Regione Marche
AMAT
IAT Pro Loco San Severino Marche
Best Events & Catering
Sarà inaugurata domani (giovedì 6 dicembre), alle ore 12, la nuova sede dello Sportello Family Point, sita in via Salimbeni n. 42, presso cui i cittadini dei Comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone potranno rivolgersi per avere un servizio di assistenza e supporto psicologico gratuito su tematiche quali ansia, dipendenze, sessualità, disturbi alimentari, disagio relazionale, difficoltà genitoriali e di coppia.
La nuova sede ospiterà da giovedì (7 dicembre), alle ore 18, il primo di una serie di incontri di gruppo sul tema del Gap, il gioco d’azzardo patologico, realizzati all’interno del progetto regionale di rete Hazzard per la prevenzione delle ludopatie, anch’essi gratuiti, aperti a tutti coloro che vorranno confrontarsi sul tema (giocatori, familiari, conoscenti). Gli incontri proseguiranno poi venerdì 21 dicembre, venerdì 4 e venerdì 18 gennaio 2019. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3398676137.
Anche per il ponte dell’Immacolata porte aperte, e ingresso gratuito, al Museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte dopo la riapertura che ha fatto seguito ai lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria post terremoto.
La raccolta di reperti sarà visitabile sabato (8 dicembre) dalle ore 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 e domenica (9 dicembre) dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18,30.
Il museo presenta diverse sezioni, tutte molto importanti. Tra queste quella relativa alla necropoli picena di Monte Penna e alle tombe di Frustellano e di Pitino. Splendidi i corredi e i materiali rinvenuti nelle tombe a fossa dell’età orientalizzante restituiti dalle necropoli e che costituiscono un esempio emblematico dell’adozione da parte delle comunità Picene della cultura di tipo principesco affermatasi nell’Italia tirrenica un secolo prima e che aveva determinato, anche in area Picena, l’enorme afflusso di ricchezze e beni di lusso importati dall’Oriente e dall’Etruria.
Di grandissimo interesse i manufatti datati tra il Paleolitico e l’età del Bronzo insieme alla collezione Pascucci. Tra i tanti materiali presenti anche quelli restituiti dall’area del santuario dedicato a Feronia. Nel piano interrato sono state riaperte anche le sale della sezione geologico -paleontologica e quelle del progetto “La storia toccata con mano”
La Città di San Severino Marche, con la sua stupenda piazza Del Popolo, la Pinacoteca civica, il teatro Feronia e le torri di Castello al Monte ma anche il medioevale borgo di Elcito, sarà protagonista venerdì prossimo (7 dicembre), in prima serata, su Marcopolo Tv, canale 222 del digitale terrestre.
Le telecamere della rubrica “Week End”, insieme alla giornalista Erika Mariniello, presenteranno uno straordinario viaggio per immagini dal loggiato di piazza Del Popolo per arrivare subito fino al borgo incantato di Elcito. Qui il naturalista Nicola Felicetti presenterà flora e fauna della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito insieme ad alcuni scorci girati all’interno della secolare faggeta. Poi tappa a Villa Teloni, antica residenza già appartenuta alla famiglia Coletti, da cui è partito il progetto Homelike Villas che sta coinvolgendo ville e dimore storiche di Marche, Umbria e Toscana in una nuova proposta di turismo esperenziale. Infine visita guidata da Francesco Rapaccioni, console del Touring Club Italiano e direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, alla Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”. Il tour si chiuderà infine con un passaggio veloce al teatro Feronia e una bella panoramica dal Castello al Monte. Le telecamere mostreranno anche la produzione delle marmette all’interno dello stabilimento artigianale della Grandinetti Marmi.
Ricchi e poveri insieme in una commedia degli equivoci che fa dell’ironia l’arma sottile della seduzione. Domani (mercoledì 5 dicembre) e dopodomani (giovedì 6 dicembre), con spettacolo unico alle ore 21, all’Italia torna la rassegna dedicata ai grandi film promossa dai Teatri di Sanseverino in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo.
Per la regia di Daniele Luchetti con Marco Giallini, Elio Germano, Eleonora Danco, Jo Sung e Francesco Gherghi, viene presentato il film “Io sono tempesta”.
Il finanziere Numa Tempesta sta per avviare un grande progetto immobiliare in Kazakistan ma, proprio al momento di chiudere le trattative con gli investitori internazionali, i suoi avvocati lo informano che dovrà scontare una condanna per frode fiscale: non in carcere, che gli avvocati sono riusciti a evitargli, ma prestando servizio sociale presso un centro di accoglienza. Passaporto e cellulare gli vengono ritirati da Angela, che gestisce il centro, e Numa è adibito a vari compiti di assistenza, compreso quello di tenere puliti i bagni comuni.
La parabola di Tempesta è dichiaratamente ispirata a quella di Silvio Berlusconi ma lo sviluppo del personaggio ha più a vedere con la commedia all'italiana che con l’attualità politica. Nelle intenzioni di Daniele Luchetti pare esserci il ritratto di un Paese che sta cambiando pelle ma che rimane ben ancorato ai suoi peggiori difetti: il qualunquismo, la rincorsa della ricchezza facile e quella corruttibilità secondo cui tutti, nessuno escluso, hanno un prezzo. La commedia all'italiana classica però, pur raccontando un'amoralità diffusa, fustigava i suoi personaggi; Numa, invece, finisce per apparire migliore degli ospiti del centro di accoglienza, fra cui Bruno, un padre che ha perso tutto tranne il figlio. Il personaggio meglio riuscito è quello di Nicola, il figlio di Bruno, grazie anche alla bellissima interpretazione di Francesco Gherghi, che incarna credibilmente l'amara consapevolezza di una situazione pesantemente compromessa e la capacità di fare ciò che si deve in un mondo in cui ognuno fa come gli pare.
La rassegna cinematografica si chiuderà, per il 2018, con il film vincitore di numerosi premi Oscar: “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” (giovedì 13e venerdì 14 dicembre) poi, saluterà definitivamente, con lo splendido film Loving Vincent (giovedì 17e venerdì 18 gennaio).
Per i Teatri di Sanseverino il prossimo week end sarà ricchissimo di appuntamenti: venerdì 7 dicembre, alle ore 21 al Feronia, concerto spettacolo “Febbre a 45 giri”, la musica italiana degli anni Sessanta rivista attraverso i dischi in vinile, sabato 8 dicembre, alle ore 17 a palazzo Governatori, incontro con l’autrice Nadia Acerbi per presentare “Il boccone – storie e ricette di una nonna marchigiana”, Giaconi Editore. Domenica 9 dicembre, alle ore 17,30 al Feronia, l’Associazione Amici del Teatro Fermano presenta “Lu miraculu de San Savì”, commedia dialettale brillante di Mizo Iachini per la regia di Maurizio Leoni.
In occasione del centenario della prima guerra mondiale il Comune di San Severino Marche presenta la mostra: “Pagine di sangue. La Grande Guerra vista da Cesare Giri e Renzo Ventura”, a cura del professor Alberto Pellegrino.
L’esposizione sarà allestita dall’architetto Shura Oyarce Yuzzelli, che ne firmerà anche la grafica. La mostra sarà inaugurata venerdì prossimo (7 dicembre), alle ore 17,nelle sale espositive della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” di via Salimbeni.
Gli originali delle opere sono stati messi gentilmente a disposizione dalla collezione Adolfo Ciamarra di San Severino Marche.
L’evento culturale è nato su iniziativa dell’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, per ricordare un grande artista sanseverinate come Cesare Giri, autore dell’opera “Pagine di sangue”, pubblicata alla fine del 1915. Per ampliare il quadro della satira di guerra saranno esposte anche le dodici cartoline disegnate nel 1915 da Renzo Ventura, un altro grande artista marchigiano che ha affrontato lo stesso tema con caratteristiche completamente diverse rispetto a Giri. Una sala del percorso espositivo ospiterà anche una piccola antologia delle opere di Giri.
Tre le sale della Pinacoteca civica che saranno interessate dall’esposizione: nella prima e nella seconda sala saranno esposte diciannove tavole di “Pagine di sangue”, riportare in grande formato su supporto rigido, nella terza sala saranno invece esposte le dodici cartoline sulla Grande Guerra di Renzo Ventura, anch’esse riportate su grande formato.
La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2019 e sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18. Per il Natale e il Capodanno orario di apertura dalle ore 10 alle 13. Giorno di chiusura il lunedì.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha preso parte alla conviviale di fine anno della sezione “Ten. Col. Ludovico Censi” di San Severino Marche dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria che ha voluto premiare, per l’occasione, il vice presidente, Paolo Ventura, con la consegna di una targa di riconoscimento per l’impegno profuso nella sua attività a favore del sodalizio.
A consegnare la targa è stato il consigliere nazionale e presidente per le Marche della stessa associazione, cavalier Romano Bartera.
All’incontro erano presenti anche il presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, il presidente dell’associazione Nastro Azzurro, il presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri.
Il sindaco, Rosa Piermattei, portando il proprio saluto ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo e del volontariato e ringraziato quanti, come i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, si danno da fare per il bene della Città di San Severino Marche e si adoperano per mantenere vivi i valori legati alla bandiera italiana.
Finale vietato ai deboli di cuore quello visto al palasport Ciarapica di San Severino dove la mai doma Rhütten recupera uno svantaggio siderale di 14 punti in un sol boccone (il quarto conclusivo) grazie al coraggio ed al pizzico di incoscienza che è proprio dei giovani e si impone con un insperato 68-63, staccando in classifica generale i rivali.
Partita da più volti quella vista tra i biancorossi di Sparapassi ed i rivieraschi di Ionni che partono male, chiudendo il primo parziale sul 16-9 in favore del totem Tortolini e soci. Dopodiché, quando la strada del comodo vantaggio dei biancorossi settempedani sembrava imboccata, a ridosso dell’intervallo lungo i rossi rimontano velocemente.
Dal +10 si passa al -1 Rhütten in un minuto e mezzo. Nel terzo periodo il Pedaso colpisce ripetutamente dalla linea dei 6,75, cosicché il vantaggio si dilata sul 42-56 al 30’. Tutto fatto? Macché! I settempedani trovano la scossa con un micidiale parziale di 15-1, per poi agganciare e affondare gli adriatici con l’ingresso dell’imprendibile Luca Giuliani, che opera il definitivo contro-break.
Il finale incandescente costa l’espulsione per fallo di reazione di Callea ai padroni di casa, ma la vittoria arride alla truppa di capitan Cruciani. «Dedichiamo la vittoria al nuovo presidente Francesco Ortenzi – ha detto nell’immediato post-match coach Sparapassi -. Gli abbiamo regalato e ci siamo regalati una serata radiosa».
La nuova sede dello Sportello Family Point di San Severino Marche, locata in via Salimbeni 42, si terrà il prossimo giovedì 6 dicembre 2018 alle ore 12 alla presenza dei rappresentanti del Comune e dell'ATS 17. Lo sportello garantirà alla popolazione un servizio di assistenza e supporto psicologico gratuito, su tematiche quali ansia, dipendenze, sessualità, disturbi alimentari, disagio relazionale, difficoltà genitoriali e di coppia.
Presso la stessa sede, il giorno seguente alle ore 18 cominceranno inoltre una serie di incontri di gruppo sul tema del GAP (gioco d'azzardo patologico), realizzati all'interno del progetto regionale di rete Hazzard per la prevenzione delle ludopatie, anch'essi gratuiti, aperti a tutti coloro che vogliano confrontarsi sul tema (giocatori, familiari, conoscenti).
Torna la prosa al Feronia di San Severino Marche con lo spettacolo, in esclusiva regionale, “Mia madre è un fiume”, con Irene Cocchini per la regia di Giacomo Vallozza e tratto dal romanzo di Donatella Di Pietrantonio. L’appuntamento è per domani (domenica 2 dicembre), alle ore 17.
Le posso solo affabulare la vita. È la terapia somministrata dalla figlia alla madre che sta perdendo progressivamente la memoria. Degli affetti, del corpo. Non sa che sente freddo. Tutto è ambientato in un mondo arcaico, in un quotidiano scandito dal faticare e dalle stagioni, vissuto in una casa prima dei monti, un piccolo sasso rotolato per sbaglio dall’Appennino abruzzese. Sembra un tempo lontanissimo eppure è solo qualche decennio fa.
Narrare la vita alla madre vuol dire inevitabilmente delineare la propria. E i nodi irrisolti di una relazione vengono al pettine. Un amore andato storto da subito. L’affetto, l’attenzione, morbosamente cercati dalla figlia, vengono disattesi dalla madre. Non per disamore, per fretta, quest’altra forma del disamore. C’è sempre l’urgenza del lavoro, quella è la cifra della loro vita. Poi si cresce e l’amore prende altre forme. La distrazione affettiva diviene meno pesante. La malattia, imprevedibile,
costringe la figlia a occuparsi della madre, ora che ha una vita e una famiglia proprie. A riaprire una ferita trascurata. E i conti non si chiudono mai.
“La scoperta, dolorosa e opportuna – spiega il regista Giacomo Vallozza - è che i malati siamo noi, è la nostra società. Che dimentica con colpevole leggerezza i padri e i nonni migranti, di aver avuto freddo, fame, di essere stata povera. La storia allora diventa fastidiosa, insostenibile. Anch’essa gira in tondo senza trovare una via d’uscita. Invecchia in questa immaturità. Mia madre è un albero, la sua ombra si riduce. Presto saremo allo scoperto. La narrazione tenta uno spiraglio, una via d’uscita. Porta in primo piano l’amore, anche se fuso con l’odio. Diviene speranza dove la realtà la nega. Le accosta, madre e figlia, in una sera d’estate dove s’accendono le stelle”.
Subito dopo lo spettacolo i Teatri di Sanseverino proporranno anche un incontro con Donatella di Pietrantonio, scrittrice vincitrice del Premio Campiello 2017.
Il Comune di San Severino Marche comunica che da lunedì prossimo (3 dicembre) il Suap, lo Sportello unico per le attività produttive, sarà trasferito presso la sede dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di viale Mazzini. Per eventuali comunicazioni e informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 0733637245 interno 8 oppure all’indirizzo email suap@umpotenzaesino.sinp.neto all’indirizzo di posta elettronica certificata suap@pec.umpotenzaesino.it.
Gli orari di apertura del Suap saranno i seguenti: martedì dalle ore 10 alle 12, giovedì dalle ore 10 alle 12. Responsabile dello Sportello unico attività produttive è stato nominato l’avv. Pietro Tapanelli, referente Ufficio Commercio rag. Rita Mentonelli, referente Urbanistica ing. Iole Folchi Vici.
Lo Sportello unico per le attività produttive è uno strumento di semplificazione amministrativa con il fine di snellire i rapporti tra Pubblica Amministrazione e l’utenza.
Con l’entrata in vigore del nuovo Dpr del 7 settembre 2010 n. 160 viene adottato il Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo Sportello unico per le attività produttive che stabilisce che ogni pratica deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica e deve essere gestita telematicamente garantendo l’interoperabilità tra i vari soggetti pubblici.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte domenica 25 novembre alla cerimonia religiosa con la quale la sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Carabinieri, insieme al personale militare della locale stazione dell’Arma, ha celebrato la Virgo Fidelis. L’omaggio alla Patrona dei Carabinieri si è svolto nella chiesa di San Domenico con una funzione religiosa presieduta dall’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, alla presenza del comandante, maresciallo maggiore Massimiliano Lucarelli, e del presidente dell’Anc, maresciallo maggiore Decio Bianchi. Dopo la santa messa è seguito un incontro conviviale al quale hanno preso parte anche le famiglie dei carabinieri.
Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l'ultimo conflitto mondiale per iniziativa di mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia. La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica del carabiniere che ha per motto: “Nei secoli fedele”.
L’8 dicembre 1949, Papa Pio XII, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio.
Il marchigiano Stefano Mutolo è tra i vincitori della terza edizione del Premio Solinas Italia-Spagna nell’ambito del 11º Festival del Cinema Italiano di Madrid e del 4° Forum di Coproduzione Italia-Spagna.
Il suo progetto si intitola “In Acque Profonde” e ha vinto “per l'approccio originale a un cinema di genere contemporaneo e interrogante, dalle sfumature oniriche e visionarie, che fonde azione, avventura e coming of age con una riflessione, molto attuale, sulle fascinazioni del potere e le scelte di libertà degli irregolari e degli ultimi.”
"In acque profonde" è il suo primo progetto di lungometraggio da sceneggiatore e regista e vuole ripensare il western all’italiana in un momento in cui il cinema di genere sta ritornando in auge. Il progetto è ambientato durante il ventennio fascista e vede protagonista una giovane mandriana vuole incassare la taglia su un sanguinario cacciatore delle paludi che ostacola la monumentale bonifica fascista dell’Agro-Pontino. Ripartendo dallo spaghetti western di Corbucci/Leone e dal western della new Hollywood di Cimino/Peckinpa, Mutolo cerca di “indigenizzare” il western all’italiana riproponendolo attraverso nuovi paradigmi e ambientandolo tra le paludi che affiancano le sponde del Guadalquivir.
Il premio che favorisce le co-produzioni tra il cinema italiano, spagnolo e dell’America Latina è stato consegnato dalla Giuria composta da: Laura Pugno (Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid), Annamaria Granatello (Presidente e Direttore del Premio Solinas), Alessandra Picone (Festival del Cinema Italiano di Madrid), Leonardo Ferrara (dirigente Rai Fiction) e i registi Valerio Vestoso e Laura Luchetti presente al Festival con il film “Fiore Gemello” e il cortometraggio “Sugarlove”.
"L'edizione 2018 del premio Solinas Italia Spagna, per la qualità dei vincitori - ha dichiarato Laura Pugno - dimostra la bontà dell'intuizione che ha portato alla creazione di questa variante italiana, spagnola e iberoamericana del concorso nazionale, come dimostrato anche dal fatto che il progetto "Cuatro chicos en fuga” di Chiara Rap e Giada Signorin - vincitore della prima edizione - è stato opzionato dalla società NIghtswim e la giovanissima Claudia De Angelis, premiata l'anno scorso dal Solinas Italia - Spagna, è risultata quest'anno, con una diversa giuria e nel tradizionale rigorosissimo anonimato, vincitrice del Solinas nazionale. Intanto, le occasioni di incontro tra produttori italiani e spagnoli si moltiplicano, grazie anche al lavoro del nostro Istituto Italiano di Cultura, creando così un terreno favorevole perché questi soggetti possano trasformarsi in film e magari, un giorno, far parte del programma del Festival de Cine Italiano de Madrid".
Per Annamaria Granatello: “L’Internazionalizzazione del Premio Solinas è ripartita grazie alla collaborazione con L’Istituto di Cultura di Madrid e al Festival del Cinema Italiano di Madrid. Un ringraziamento speciale va ai Giurati che ci accompagnano con grande generosità in questa splendida avventura e a tutti i partecipanti che ci hanno regalato storie molto interessanti”.
Stefano Mutolo, classe 1983, nato a San Severino Marche, ha collaborato come critico cinematografico presso testate specializzate in cinema. Laureato in Comunicazione Strategica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze, ha successivamente conseguito un Master presso la business school ISTAO in Tecnologie e Management dell'Innovazione. Ha scritto, diretto e prodotto i cortometraggi Supern8e e Miracolo Aquilano (in concorso ai David di Donatello e trasmesso dalla tv francese Canal +) e prodotto il cortometraggio La stanza dei bottoni (in concorso al Giffoni Film Festival, David di Donatello, Miami Film Festival e trasmesso da France Télévisions e Mediaset). Dal 2012 è Amministratore Unico di Berta Film, che opera nella vendita internazionale di documentari, collaborando con broadcaster televisivi internazionali. Nel 2018 scrive, con il regista Haider Rashid, la sceneggiatura del lungometraggio Europa, sostenuto da Toscana Film Commission e MiBACT produzione.
Spettacoli di prosa, musical e operette, concerti, incontri con l’autore e film. I cartelloni di quattro teatri storici della provincia di Macerata - il teatro Mestica di Apiro, il teatro Piermarini di Matelica, il teatro Feronia di San Severino Marche e il teatro Comunale di Treia - raggruppati in una stagione davvero unica.
“L’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche è riuscita a unire, nel segno della cultura, le programmazioni teatrali di quattro realtà fino ad oggi così vicine eppure così lontane - commenta con soddisfazione il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, che sottolinea - Un lavoro non di poco conto realizzato grazie a un’idea di Francesco Rapaccioni, che lo ha anche progettato e realizzato, e che è stato reso possibile solo grazie alla lungimiranza dei sindaci, degli assessori alla Cultura, dei direttori delle rassegne che, in maniera davvero corale, ci hanno permesso di poter mettere insieme e distribuire, in un unico depliant, un’offerta realmente variegata e adatta a tutti, ragazzi compresi”.
La straordinaria maxi stagione va quella del teatro Mestica di Apiro, stagione dedicata ai “Sette vizi capitali”, che domenica 2 dicembre vedrà portare in scena, alle 17,30, lo spettacolo di prosa “Ventimila leghe sotto i mari”. Il 16 dicembre verrà invece proiettato il film “A Christmas Carol” e il 18 gennaio del nuovo anno la pellicola “Bernie”. Sempre a gennaio, ma domenica 27, spettacolo per ragazzi “Che rabbia!” mentre venerdì 8 gennaio la rassegna cinematografica vedrà proporre il film “Dallas Buyers Club”. Sarà invece itinerante, e interesserà i locali del teatro, l’appuntamento atteso per sabato 23 febbraio dal titolo: “Molto piacere, Casanova”. La programmazione riprenderà poi il 1 marzo con il flm “Tre manifesti ad Ebbing, Missouri” e proseguirà il 16 marzo con la prosa di Alice Conti nello spettacolo “Errini, o del rimorso”. Venerdì 12 e sabato 13 aprile “Fratello Otello”, sabato 25 e domenica 26 maggio “L’Avaro” nella versione di Fiorenza Montanari.
Al Piermarini di Matelica, invece, la stagione teatrale il 16 dicembre presenta “Nemo” con Giovanni Moschella, il 26 dicembre “Mr James Patterson Gospel Group”, il 12 gennaio la serata dedicata alla grande Mina, il 18 gennaio il concerto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana dedicato a Bach, Mozart e Beethoven. Sempre la musica sarà protagonista al teatro comunale di Matelica il 3 febbraio, con il gruppo Alvarez Guitar Quartet, il 10 febbraio, con Novecento, e il 24 febbraio con l’Italian Clarinet Consort. Il 3 marzo la rassegna “A teatro con i grandi”, dedicata ai più piccoli, propone “Ombre” mentre il 9 marzo sarà la volta di Ilaria Graziano e Francesco Forni con lo spettacolo dedicato agli “Altri percorsi”. Sipario aperto, infine, il 17 marco con “La locandiera”, il 23 con “Matelitango”, il 30 con “Non esistono più le mezze stagioni”, il 31 col “Baule dei sogni”, il 6 aprile con “Chris Cain & Luca Giordano Band” e, infine, il 12 aprile con “Tosca X”.
Ricchissimo di eventi pure il cartellone del Feronia di San Severino Marche che per domenica 2 dicembre propone “Mia madre è un fiume” poi per il 7 la rassegna musicale itinerante “Febbre a 45 giri” e per il 13 dicembre il concerto “Suoni per la Rinascita” con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Il 22 dicembre sempre musica con il Concerto di Natale dell’Orchestra Feronia, il 29 concerto gospel Dennis Reed & Gap, il 2 gennaio concerto di Capodanno con l’Orchestra sinfonica Puccini e il 5 gennaio concerto dell’Epifania con il Corpo filarmonico “Francesco Adriani”. La prosa tornerà l’8 gennaio con “Vincent Van Gogh. L’odore assordante del bianco” mentre il 18 e il 19 sarà la volta del musical “Cuore Matto”, il 29 dello spettacolo “Il Misantropo” con Giulio Scarpati e Valeria Solarino, il 2 febbraio quella di Ambrogio Sparagna in concerto. La prosa tornerà di nuovo il 14 febbraio con “Il Padre” ed Alessandro Haber insieme a Lucrezia Lante della Rovere. Il 17 febbraio concerto di San Valentino, il 6 aprile teatro dialettale con “Giulietto e Romeo” e il 10 aprile prosa ancora con “Don Chisciotte” con Alessio Boni.
Al comunale di Treia, infine, il 7 dicembre l’operetta “Scugnizza”, il 16 il teatro per ragazzi con “Cenerentola in bianco e nero”, il 21 dicembre la prosa con “Dove vai tutta nuda?” poi il 22 il concerto Armonie della serata e il 31 dicembre il grande Capodanno a teatro con “Febbre a 45 giri”, la musica italiana degli anni Sessanta rivista attraverso i dischi in vinile. Il nuovo anno si aprirà il 18 gennaio con “Mi amavi ancora” per poi proporre il 20 “Pippi Calzelunghe”, il 10 febbraio “Pi… Pi… Pinocchio”. La prosa tornerà il 16 aprile con Cesare Bocci e Tiziana Foschi in “Pesce d’aprile”. Il 9 marzo “la casa di Famiglia”, il 10 marzo “C’era una volta un flauto magico” e, infine, il ritorno dell’operetta previsto per il 16 marzo con un gran galà della prestigiosa Compagnia Italiana Operette.
Nello straordinario ovale di piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche, gli operai del Comune si sono messi al lavoro per posizionare l’abete gigante, alto più di 15 metri, che sarà una delle principali attrazioni del villaggio di Natale la cui apertura è da tutti attesa per sabato 8 dicembre, festività dell’Immacolata Concezione, con l’accensione delle luminarie e di oltre 5 chilometri di nastri luminosi e di più di 50mila luci a led.
L’abete della “Città delle Meraviglie” è arrivato scortato dagli agenti della Polizia Locale su di un grosso camion dotato di gru della ditta Piancatelli dopo essere stato tagliato nel giardino di un’abitazione privata di via Ireneo Aleandri, nel rione di Contro. L’imponente albero di Natale è stato fotografato da tantissimi curiosi lungo il tragitto fino a piazza Del Popolo e non è certo passato quindi inosservato.
La città di San Severino Marche ha deciso di affidare quest’anno, per le festività che chiuderanno magicamente il 2018 e ci porteranno fino all’Epifania, la propria immagine a una madrina d’eccezione: la bellissima Carlotta Maggiorana, eletta Miss Italia 2018. Sarà lei, domenica 9 dicembre, l’ospite d’onore in piazza per uno degli appuntamenti più importanti del ricco calendario di eventi e manifestazioni presentato da Comune, Pro Loco, commercianti e associazioni cittadine.