San Ginesio

A San Ginesio si contano i danni del terremoto

A San Ginesio si contano i danni del terremoto

A San Ginesio la situazione è molto grave. Le due scosse di ieri 26 ottobre, soprattutto la seconda, hanno provocato crolli di parti di chiese ed edifici privati, particolarmente nel centro storico. Alcune strade di accesso al centro sono interrotte e la situazione viabilità è critica, tenuto anche conto che in precedenza erano state già chiuse strade di accesso al paese. Da Porta Ascarana è inibito l'accesso al centro poiché è crollata parte della facciata della Chiesa di San Francesco, fortunatamente in un momento in cui non vi erano nè auto nè pedoni. Le scuole sono state precauzionalmente chiuse, anche se dalle prime verifiche tecniche non hanno subito alcun danno. Le criticità aumentano di ora in ora, soprattutto per via delle continue segnalazioni di aggravamento delle lesioni ad abitazioni già danneggiate dal primo terremoto del 24 agosto, parecchie delle quali rese del tutto inagibili. San Ginesio, il "paese delle 100 chiese" , non ne ha più aperta neanche una. Perfino la ex chiesa ora Auditorium S.Agostino ha subito lesioni letali al suo interno. L'Auditorium aveva ben retto al sisma di agosto e fino a ieri era l'unica struttura per funzioni religiose, per concerti e per tutte le varie iniziative del paese.In pratica, a parte le scuole e le palestre, l'unica struttura pubblica ora agibile è l'ostello, ove per questa prima emergenza sono alloggiati gran parte degli sfollati, il cui numero è di ora in ora crescente. Tutti gli appuntamenti prossimamente in programma sono stati rimandati a data da destinarsi. Tra questi l'attesissimo  #primachefacciafreddo - Concerto di solidarietà per San Ginesio che il prossimo week end doveva portare nel borgo la musica solidale di ben 25 band del calibro di Ginevra DI Marco, Dente, Gang, Paolo Benvegnù, Serena Abrami, ed altri musicisti perlopiù marchigiani con anche la musica celtica di Montelago Celtic Festical, con migliaia di persone pronte ad accogliere l'invito di solidarietà dell'amministrazione e delle associazioni sanginesine. Ma il terremoto, arrivato prima, non può spazzar via anche gli ultimi sogni! Il concerto di solidarietà per San Ginesio si terrà, è solo rimandato a data da destinarsi.   

27/10/2016 18:14
San Ginesio, il 29 e il 30 ottobre doppio evento musicale per il sisma

San Ginesio, il 29 e il 30 ottobre doppio evento musicale per il sisma

Il 29 e il 30 ottobre a San Ginesio risuona la solidarietà. Dal primo pomeriggio fino a notte fonda, nel centro della città, andrà in scena un evento speciale, con alcuni fra i tanti artisti che al Teatro Leopardi si sono esibiti di recente per ricordare i tanti danni riportati dopo il sisma del 24 agosto, ma anche la fortuna di non aver avuto vittime.Nasce così #Primachefacciafreddo, concerto in aiuto di San Ginesio: prima del freddo meteorologico, ma anche di quello dell'oblio. Un evento gratuito, che trova il suo senso profondo non tanto nella beneficenza quanto nella presenza. L'organizzazione è a cura delle principali associazioni ginesine, con allestimento di stand enogastronomici, street food e mercatini. Nonostante i disagi e i danni del terremoto, si è voluto ugualmente prevedere visite guidate, alla scoperta del patrimonio artistico culturale del centro storico. Il doppio evento musicale sarà ad ingresso libero con contributo volontario devoluto a sostegno delle attività culturali di San Ginesio. La conduzione è affidata al giornalista Massimo Del Papa, che presenterà i musicisti e le band che si alterneranno sul palco, all'aperto, nella centrale Piazza Alberico Gentili.

15/10/2016 10:22
Ricostruzione: tutti i dettagli del decreto governativo e le slide presentate in conferenza stampa

Ricostruzione: tutti i dettagli del decreto governativo e le slide presentate in conferenza stampa

Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”.  Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes.  In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011  

11/10/2016 17:06
L'assessore Sciapichetti frena gli allarmismi: "Tutti i danni saranno risarciti totalmente"

L'assessore Sciapichetti frena gli allarmismi: "Tutti i danni saranno risarciti totalmente"

Ha destato comprensibile apprensione la diramazione, a questo punto ufficiale, dei Comuni inseriti dal Governo nel cosiddetto "cratere sismico" all'interno del decreto sulla ricostruzione post-terremoto approvato questa mattina. I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso.Un elenco con esclusioni "eccellenti" come, ad esempio, Camerino e Tolentino o la stessa Macerata. A gettare acqua sul fuoco della polemica che si è già aperta è l'assessore regionale Angelo Sciapichetti che sottolinea come tutti i danni saranno risarciti: "La provincia di Macerata con i suoi 14 Comuni inseriti nell'elenco del cosiddetto cratere è quella tra tutte, che ha visto riconosciuto il maggior numero di Comuni e quindi di danni. Va sottolineato comunque che tutti coloro, residenti nei comuni non compresi nell'elenco, saranno comunque risarciti totalmente dei danni avuti dal sisma, purché certificati delle apposite schede Aedes compilate dai rilevatori autorizzati"."In pratica la differenza tra chi sta nel cratere e tra chi risiede nei comuni fuori dall'elenco è questa: chi sta nel cratere avrà  il risarcimento dei danni al 100% della prima e della seconda casa. Chi sta fuori avrà il risarcimento della prima casa al 100% della seconda casa al 50% se non ubicata nel centro storico, altrimenti del 100% come gli altri. Voglio ricordare che nel terremoto di Marche e Umbria di 20 anni fa, le seconde case non furono finanziate".Sul piede di guerra, però, il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui: "Le anticipazioni sul decreto per la ricostruzione emanato dal Governo ci lasciano profondamente amareggiati. Da quanto apprendiamo, infatti, Camerino ed altri comuni dell’entroterra Maceratese sono stati esclusi dal così detto “cratere”. Si tratta di una esclusione che, se confermata, farebbe gridare allo scandalo, non solo perché i danni riportati nella nostra cittadina sono evidenti e sotto gli occhi di tutti, ma anche perché la Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità, non molti giorni fa, una mozione per destinare i risparmi della Camera ai comuni terremotati tra i quali, appunto, compariva anche la città di Camerino.Siamo convinti che si sia trattato di un errore o di una disattenzione che potrà essere sanata nei prossimi giorni. In ogni caso invitiamo il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il commissario per la ricostruzione, Vasco Errani, e gli altri rappresentanti del Governo a venire a trovarci a Camerino (cosa mai avvenuta fino ad oggi), così da darci modo di mostrare loro di persona quanti e quali danni il sisma dello scorso 24 agosto ha provocato nella nostra città".

11/10/2016 14:37
A San Ginesio apre l'ambulatorio di sostegno psicologico ai terremotati

A San Ginesio apre l'ambulatorio di sostegno psicologico ai terremotati

Il Direttore dell’Area Vasta 3, dottore Alessandro Maccioni, comunica che dalla data del 12 Ottobre 2016 sarà aperto presso il Distretto Sanitario di San Ginesio un ambulatorio di sostegno psicologico alle popolazioni terremotate dell’alto Maceratese.L’azione di sostegno psicologico sarà diretta verso le famiglie, i bambini, gli adolescenti che risiedono nell’Ambito Territoriale Sociale 16 nei 15 Comuni coinvolti nel terremoto e rientra nel più ampio progetto di Coordinamento Regionale Emergenza Terremoto diretto per il sostegno psicologico dal dottore Massimo Mari.L’ambulatorio sarà aperto tutti i mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e vedrà il coinvolgimento di professionisti psichiatri, neuropsichiatri infantili, psicologi e infermieri dell’Area Vasta 3.L’attività dell’Ambulatorio sarà coordinata dal dottore Gianni Giuli.Per informazioni e appuntamenti si prega di chiamare il numero della segreteria 0733/2573737, aperta con il seguente orario: dal lunedì al venerdì ore 8-14, il lunedì ed il mercoledì sino alle ore 18.

06/10/2016 08:42
Il sindaco di Belforte "bacchetta" il vicepresidente della Camera: "Non conosce bene il territorio maceratese"

Il sindaco di Belforte "bacchetta" il vicepresidente della Camera: "Non conosce bene il territorio maceratese"

"Siamo ovviamente felici che il vicepresidente della Camera si occupi dei Comuni del Maceratese pesantemente colpiti dal terremoto, ma l'on. Baldelli probabilmente ha una scarsa conoscenza del territorio, perchè non si possono non inserire in quella lista tutti i Comuni della fascia dell'Unione Montana dei Monti Azzurri, a partire da Tolentino fino ad arrivare a Sarnano": così il sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni, dopo che l'on. Simone Baldelli di Forza Italia, lunedì aveva dichiarato nel suo intervento in aula che esistono "territori e province dove si reclama soccorso, dove si reclama un sostegno, perché non sono rientrate nella prima perimetrazione, diciamo così, del primo intervento di emergenza"."Invito personalmente l'on. Baldelli a venire nelle nostre zone e a parlare con i sindaci, al di là dello schieramento politico, per rendersi conto di persona che esiste una ampia fascia di Comuni dove il terremoto ha provocato danni molto ingenti e parlo di tutti i Comuni che fanno parte dell'Unione Montana dei Monti Azzurri. Non ci si può dimenticare, ad esempio, di realtà importanti come Tolentino, come San Ginesio, dove i danni sono stati enormi, Caldarola, Sarnano, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Serrapetrona, Camporotondo, Cessapalombo, Colmurano, Ripe San Ginesio, la mia Belforte, Loro Piceno Sant'Angelo in Pontano. Non voglio pensare che si sia trattato di una dimenticanza per meri motivi elettorali: non devono esistere territori di serie A e territori di serie B. Tutti abbiamo diritto al sostegno da parte dello Stato".

28/09/2016 14:28
Il canile dei Monti Azzurri in festa con Licia Colò fra mercatini e sfilate

Il canile dei Monti Azzurri in festa con Licia Colò fra mercatini e sfilate

Si è svolta con successo al canile dei Monti Azzurri in contrada Rotondo a Tolentino la Festa del Randagio, alla presenza dei sindaci proprietari, del prorettore Unicam Andrea Spaterna, del veterinario Asur Otello Battellini e del rappresentante regionale del servizio Veterinario Alberto Tibaldi con ospite e testimonial di eccezione Licia Colò.Tutti hanno messo in evidenza la buona gestione ed il lavoro dei volontari secondo criteri ben definiti grazie alla lungimiranza della Unione Montana.Il gran numero di adozioni ha fatto sì che i cani di ben sette Comuni fuori dal territorio dell’Unione Montana Monti Azzurri abbiano trovato spazio in questa struttura che può godere della collaborazione di Unicam e della sua clinica veterinaria di Matelica di cui in modo ufficiale il Presidente Giampiero Feliciotti ha sottoscritto con il prorettore il rinnovo della convenzione esponendo i risultati raggiunti negli anni precedenti e facendo ben presente ai sindaci che trattasi di un accordo senza costi.Entusiasmo e belle parole verso i sindaci sono state espresse da Licia Colò che si è detta felice di ritornare in questa struttura della quale “Giampiero ci ha fatto innamorare", un luogo vivo, immerso nella natura con prato e ombra dove gli animali possono vivere ben accuditi insieme all’uomo, "non un lager ma un luogo di incontro" come ha detto il rappresentante della Regione.Complimenti al direttore veterinario della Skilos per le tante attività comportamentali e alle tante cure e siete fortunati ad avere questa bella collaborazione con l’università alle associazioni ed ai mecenati che hanno permesso con le loro donazioni un bel decoro per il benessere degli animali: era presente anche il presidente di Poltrona Frau Franco Moschini che Feliciotti ha ampiamente ringraziato.La festa è proseguita con il mercatino e le sfilate di cagnolini di ogni genere: simpaticamente ogni sindaco è stato fotografato con un cane del suo Comune.Licia Colò poi è ripartita passando per Camporotondo dove ha potuto salutare i ragazzi del Centro Montiazzurri, dove sono stati trasferiti a seguito dell'inagibilità della struttura originaria per via del sisma del 24 agosto.

24/09/2016 19:09
Lutto per il sindaco di San Ginesio: morto il padre Nazzareno

Lutto per il sindaco di San Ginesio: morto il padre Nazzareno

Grave lutto per il sindaco di San Ginesio Mario Scagnetti, ieri si è spento suo padre Nazzareno, di 82 anni, dopo qualche ora di coma dovuto a un tumore allo stomaco che combatteva da tempo.La redazione di Picchio News si unisce al dolore della famiglia Scagnetti per la tragica perdita.

23/09/2016 09:36
Approvati dal presidente Pettinari lavori per quasi mezzo milione di euro

Approvati dal presidente Pettinari lavori per quasi mezzo milione di euro

Come primo atto, dopo il suo insediamento, il 20 settembre scorso il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha approvato tre progetti esecutivi e riguardano il risanamento di movimenti franosi su alcune strade provinciali: l'Apirese, la Tolentino-San Ginesio e la Marina nel Comune di Penna San Giovanni. I lavori ammontano complessivamente a 430 mila euro.Gli interventi di risanamento erano previsti nel piano provinciale delle opere pubbliche 2016 ed erano già stati inseriti nel Bilancio di previsione di quest'anno approvato nel luglio scorso dallo stesso Presidente.Le opere di ripristino dei dissesti verranno realizzate con i finanziamenti messi a disposizione dalla Protezione Civile per le eccezionali avversità atmosferiche che nel marzo del 2015 hanno provocato non pochi danni in tutta la Regione Marche. Per i lavori sulla str. Marina nel Comune di Penna San Giovanni è prevista una spesa di 160 mila euro, sulla Tolentino – San Ginesio 120 mila e sull'Apirese 150 mila.

22/09/2016 16:04
A San Ginesio torna l'appuntamento con la Giornata Gentiliana

A San Ginesio torna l'appuntamento con la Giornata Gentiliana

Il 16 e 17 settembre 2016 torna a San Ginesio la consueta Giornata Gentiliana che ogni due anni rappresenta un momento di alta riflessione interdisciplinare a partire dal pensiero e dall’opera di Alberico Gentili (1552-1608), richiamando studiosi e intellettuali da ogni parte del mondo.Il Centro Internazionale Studi Gentiliani (Cisg), con l’amministrazione ginesina e l’Università di Macerata, ha mantenuto salda la volontà di continuare nella sua attività culturale, nonostante il periodo di estrema complessità che il comune di San Ginesio sta attraversando a causa del terremoto del 24 agosto scorso, che ha severamente colpito l’intera comunità. In particolare quest’anno il convegno è intitolato a Scipione Gentili (1563-1616), fratello di Alberico, di cui ricorre il IV centenario della morte e tratterà di “Reti di relazione e cultura politica: Alberico e Scipione Gentili nell’Europa di ieri e di oggi/ Networks of relations and political culture: Alberico and Scipione Gentili in past and present Europe).Le tre sessioni, in cui si alterneranno giuristi internazionalisti, storici del diritto, studiosi del pensiero politico e storici dell’età moderna provenienti dalle Università di Macerata, Roma, Salento, Milano, Rhur-Bochum e sir Michael Wood, della UN International Law Commission, avranno anche lo scopo di far luce sulla complessa figura di Scipione. Emigrato giovanissimo, professore ad Altford (Norimberga), traduttore e commentatore dei Salmi e della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, in contatto con il mondo protestante, corrispondente di molti intellettuali della “République des Lettres” del suo tempo, Scipione si interessò di relazioni internazionali, diritto e letteratura laciando molte opere che avrebbero conosciuto nuova fortuna nel Settecento“Anche quest’anno, nonostante le evidenti e note difficoltà, abbiamo voluto mantenere il tradizionale appuntamento con le giornate gentiliane, che oltretutto hanno una valenza molto particolare per il nostro centro, perché cadono nel IV centenario della morte di Scipione – spiega la presidente del Cisg, Leide Polci -  La nostra volontà è quella di riportare una rinnovata attenzione a questa grandissima figura di umanista, non meno importante ma sicuramente meno nota del giurista ginesino, che fu molto apprezzata nel mondo germanico del XVI e XVII secolo. Per arricchire la platea delle giornate 2016, si è pensato di affrontare contestualmente la cultura politica del secondo Cinquecento e un tema attuale come quello delle relazioni diplomatiche”.

13/09/2016 10:29
Il PD parte da San Ginesio: incontro tra gli amministratori sull'emergenza terremoto

Il PD parte da San Ginesio: incontro tra gli amministratori sull'emergenza terremoto

Promosso ieri pomeriggio a San Ginesio dal PD Marche e dal suo gruppo consiliare il primo di una serie itinerante di incontri pubblici con gli amministratori locali sui problemi causati dal terremoto.All'incontro, convocato dal segretario regionale Francesco Comi e dal capogruppo Gianluca Busilacchi, alla presenza della vicepresidente Anna Casini, dell'assessore alla ricostruzione Angelo Sciapichetti, del consigliere Francesco Micucci, erano presenti l’on. Irene Manzi, numerosi sindaci, amministratori locali (Civitanova, Macerata, Tolentino, Camerino, Corridonia, Ussita, Urbisaglia, San Ginesio, Colmurano, Belforte, Caldarola, Loro Piceno, Morrovalle, Monte San Giusto, Montecassiano, Castelraimondo, Matelica, Pollenza, Sarnano) e i consiglieri provinciali del centro sinistra.Tutti i dirigenti e amministratori del PD hanno chiesto un impegno totale del partito sul tema della ricostruzione post sisma e la fine di ogni polemica e bega interna.I presenti hanno espresso agli amministratori regionali quesiti, dubbi, chiarimenti, proposte. L’incontro è stato molto utile e concreto. Il prossimo si svolgerà nella provincia di Ascoli Piceno. Tutti gli appuntamenti organizzati dal PD saranno aperti al pubblico e si svolgeranno mensilmente ed in modo itinerante.

11/09/2016 09:34
Terremoto, interventi della Provincia nelle scuole per 400mila euro

Terremoto, interventi della Provincia nelle scuole per 400mila euro

A seguito del sisma del 24 agosto scorso, diverse scuole della Provincia sono state dichiarate parzialmente inagibili. In tali edifici scolastici sono iniziati fin da subito i lavori ritenuti di somma urgenza per il loro ripristino e la loro messa in sicurezza in modo da consentirne l'utilizzo in vista dell'imminente inizio dell'anno scolastico. Data la consistenza degli interventi che superano abbondantemente i 400mila euro sono necessari diversi giorni per il loro completamento. Ai Presidi ed ai Sindaci territorialmente interessati è stato comunicato il presumibile termine di ultimazione di detti lavori per la conseguente organizzazione dell'attività scolastica. Entro il 19 Settembre i lavori nelle scuole: ITA “Garibaldi”di Macerata, ITIS di S: Severino Marche, ITC “Filelfo” di Tolentino, Liceo Classico e Liceo Scientifico di Camerino; Mentre entro il 26 Settembre i lavori nelle scuole: Istituto Alberghiero di Via Mazzini Cingoli, Liceo Socio Pedagogico di Cingoli, Liceo Scientifico e Liceo Classico di Tolentino.Per l'Istituto Professionale di San Ginesio si è reso necessario il trasferimento presso i locali dell'ex Pretura di San Ginesio di proprietà comunale.

10/09/2016 06:41
Il cuore di Siena batte per San Ginesio

Il cuore di Siena batte per San Ginesio

L’amicizia tra la città di San Ginesio e quella di Siena risale a circa il 1450 e ancora oggi viene celebrata e ricordata, tantoché nel 2014 visto il sindaco Bruno Valentini ha ricevuto la cittadinanza onoraria.La storia narra che 300 ginesini, esuli per motivi politici dalla loro città si trasferirono a Siena arruolandosi nella milizia del comunetoscano facendosi apprezzare per l’onestà e il valore. L’esilio ebbe un lieto fine, grazie all’operato di Siena, che convinse il Senato di San Ginesio a concedere loro pace e perdono. Al loro rientro gli esuli portarono con sé un crocefisso, che ancor oggi riceve grande devozione, e nella Chiesa Collegiata i sanginesini giurarono solennemente perpetua concordia cittadina sulla sacra immagine. Fu in quell’occasione che i rappresentanti di Siena consegnarono alle autorità di San Ginesio gli Statuti vigenti nella loro città perché potessero servire da modello per una Costituzione nuova, probabilmente quella che, con bolla del 9 novembre 1458, fu approvata dal Papa senese Enea Silvio Piccolomini, Pio II.La cittadina toscana ha voluto dimostrare che il legame che unisce i due paesi non è solo una questione di cerimonia, ma soprattutto un vero rapporto che in questo momento così delicato per San Ginesio si tramuta in azione e solidarietà.Con il proposito di concretizzare l’aiuto il caffè ristorante Fonte Gaia in piazza del Campo, in collaborazione con Mens Sana Basket 1871, Emma Villas Volley e Robur Siena e patrocinato dal Comune, ha organizzato un’apericena di beneficienza giovedì 15 settembre alle 19.30. Il ricavato sarà interamente devoluto a San Ginesio. Il costo dell’apericena è di 10 euro e durante l’evento saranno messi all’asta anche oggetti di merchandising delle tre squadre presenti.Lo sport sarà uno dei canali preferenziali per lanciare questa iniziativa ed è proprio l’assessore allo sport Leonardo Tafani a sottolineare come “abbiamo aderito a questa iniziativa, e non solo per significare il nostro supporto al Comune di S. Ginesio ma, soprattutto, per stimolare l’impegno che qualsiasi collettività dovrebbe dare nei confronti di chi ha bisogno di un aiuto. Un principio di solidarietà che dovrebbe essere alla base di ogni società civile”

09/09/2016 10:10
Prove di ritorno alla normalità: a San Ginesio aperto l'Agrinido

Prove di ritorno alla normalità: a San Ginesio aperto l'Agrinido

Primo giorno di scuola oggi per i bambini dell'Agrinido della Natura di San Ginesio (Macerata), il servizio educativo per la prima infanzia della rete degli Agrinido della Regione Marche, l'unico operativo al momento nel territorio del Parco nazionale dei Monti Sibillini colpito dal sisma. L'agrinido, gestito dall'azienda agricola "La Quercia della Memoria", associata a Coldiretti, è uno dei quattro della rete attivata dall'assessorato regionale all'Agricoltura nell'ambito del progetto Rurale sociale. Sarà operativo fino a giugno 2017.Sono al momento sette i bambini iscritti, che completano un primo modulo, con la possibilità di arrivare complessivamente a dieci bambini come capacità massima del servizio, con una utenza distribuita nei Comuni in un raggio di 25 chilometri. L'apertura regolare del servizio - si legge in una nota - è "un segnale importante per il ritorno alla 'normalità' della vita quotidiana dopo il terremoto". (Ansa)

05/09/2016 12:35
Richieste dai Comuni di Colmurano e San Ginesio: partito un mezzo della Croce Verde

Richieste dai Comuni di Colmurano e San Ginesio: partito un mezzo della Croce Verde

Le conseguenze del terremoto del 24 agosto iniziano a farsi sentire in maniera drammatica anche in provincia di Macerata, un territorio dove i danni causati dal sisma stanno passando quasi in secondo piano, ma dove ci sono Comuni devastati.E dalle amministrazioni comunali cominciano ad arrivare esplicite richieste di aiuto. Questo pomeriggio, un mezzo della Croce Verde di Macerata è partito in direzione dei Comuni di Colmurano e San Ginesio, dove sono stati portati generi alimentari, pannolini, indumenti intimi e altro materiale del quale c'è stata richiesta per le urgenti necessità dei residenti. Con la consueta disponibilità, gli uomini della Croce Verde hanno consegnato quanto necessario e, naturalmente, restano a disposizione per ogni ulteriore richiesta da parte dei Comuni.

31/08/2016 16:33
Gravi danni alle chiese della Diocesi di Camerino

Gravi danni alle chiese della Diocesi di Camerino

"Per fortuna le opere di miglioramento eseguite con criteri aggiornati al 1998 ha scongiurato crolli maggiori: tuttavia gran parte delle 486 chiese dell'arcidiocesi risultano danneggiate anche solo negli apparati decorativi e l'opera di riparazione del sisma 1997 non era stata ancora completata".Lo ha detto Luca Maria Cristini, direttore dell'Ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici. "Camerino, San Ginesio, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso, Caldarola, Sarnano, Macereto, Castello di Lanciano di Castelraimondo, San Severino Marche: questi i territori fortemente compromessi - spiega ancora Cristini - con il Museo diocesano di Visso in grave condizione di rischio per il pericolo di crollo del massiccio campanile a vela della chiesa di sant'Agostino". "Il sisma ha generato problemi più ingenti rispetto a quelli del fenomeno tellurico di quasi vent'anni fa''. (Ansa)

30/08/2016 15:43
L'ira di Feliciotti: "Aspettiamo ancora i fondi dal '97. La sede dell'Unione Montana oggi è totalmente inagibile"

L'ira di Feliciotti: "Aspettiamo ancora i fondi dal '97. La sede dell'Unione Montana oggi è totalmente inagibile"

Il sisma del centro Italia ha colpito zone il cui ricordo della “terra che trema” era ancora tangibile negli edifici non del tutto ricostruiti nella comunità montana.Con l’ultima calamità naturale, infatti, a Sarnano il Coser disabili in località Gabella, già lesionato allora, è stato evacuato e la sede dell'ente Unione Montana Monti Azzurri  a San Ginesio (dove vengono gestiti tutti i servizi sociali dei 15 Comuni) anch’essa già danneggiata nel ‘97, purtroppo oggi è inagibile totalmente.A seguito del sisma di fine secolo le strutture rovinate sono state visionate dai tecnici per accedere ai fondi post sisma, fondi non ancora arrivati. La preoccupazione del presidente Giampiero Feliciotti è quella che questi edifici, già presenti nella graduatoria approvata in passato, siano cancellati da quest’ultimo terremoto e che tutto sia da rifare.Preoccupato da tale evenienza, Feliciotti ha scritto una lettera al Prefetto di Macerata e alla Regione Marche per chiedere “di finanziare quella graduatoria in modo definitivo senza sprecare somme per la provvisorietà che poi rimanda il tutto a tempi biblici”. Inoltre il presidente dell'Unione Montana invita a valutare assegnazioni a chi ha già ristrutturato con fondi del terremoto passato esaminando prima i relativi collaudi: “Bisogna fare attenzione a come verranno spesi i soldi pubblici. Se qualcuno, sia esso pubblico o privato, ha già ricevuto i fondi della ricostruzione del ’97 ma poi ha subito danni anche in questo caso, sorge il dubbio che tale ricostruzione non abbia realmente seguito le norme antisismiche. Non bisogna sperperare il denaro, soprattutto in questo momento così difficile in cui si ha bisogno di molte risorse per far rinascere i territori devastati”.L'Unione Montana ha inoltre messo a disposizione il canile comprensoriale di Tolentino e i suoi veterinari per i cani terremotati che hanno bisogno di cure e di un rifugio.

27/08/2016 11:18
San Ginesio, decine di famiglie senza casa - FOTO

San Ginesio, decine di famiglie senza casa - FOTO

Anche il Comune di San Ginesio, nell’entroterra maceratese, a causa della forte scossa di terremoto che nella notte di oggi mercoledì 24 agosto ha provocato morte e distruzione nel centro Italia, ha subito gravi danni a strutture pubbliche e private con anche crolli di abitazioni e interno di chiese. Fortunatamente tutte le persone coinvolte dal sisma sono riuscite a mettersi in salvo, ma sono decine le famiglie che si trovano ora senza casa. Continuano a pervenire presso il COC prontamente attivato presso la casa comunale (anch’essa parzialmente lesionata),  segnalazioni di richieste di verifica alla Protezione Civile, impegnata ininterrottamente con i tecnici comunali per i preliminari interventi nel centro storico e nelle frazioni e contrade  maggiormente colpite come Santa Maria in Altocielo, Serrone, Battifolle, Gualduccio, Cerreto e Casagatti. Gravi i danni alle principali chiese del centro storico (la chiesa di S.Francesco e delle monache di S.Chiara le più lesionate dal sisma), ivi compresa la Chiesa Collegiata, dove domani 25 agosto era prevista l’apertura della Porta Santa per il Giubileo con il Vescovo di Camerino, i sindaci della Provincia di Macerata e tutte le Autorità. Dopo una riunione tenutasi nella prima mattina odierna con l’Arcidiocesi di Camerino, il Sindaco Mario Scagnetti ha annullato tutti i festeggiamenti - ivi compresi gli appuntamenti musicali, mercatini, tombola e fuochi d’artificio - previsti nell’arco dell’intera giornata della Festa del Santo Patrono del 25 agosto di San Ginesio. 

24/08/2016 11:12
A Castelsantangelo sul Nera evacuata la casa di riposo

A Castelsantangelo sul Nera evacuata la casa di riposo

La seconda, fortissima scossa delle 4.34 di stamattina con magnitudo 5.4 ha avuto come epicentro un'area compresa fra Norcia e Castelsantangelo sul Nera. Diversi i crolli che si sono registrati nel piccolo paesino maceratese al confine con l'Umbria. Si è resa necessaria, a scopo precauzionale, anche l'evacuazione della casa di riposo: i venticinque ospiti sono stati trasferiti in un'altra struttura.Situazione difficile anche a San Ginesio, dove si sono registrati i crolli di tre abitazioni e sono stati dichiarati inagibili il convento di San Francesco e quello delle Monache Benedettine. Lesioni serie anche alla centralissima Collegiata. Diverse abitazioni sono crollate anche a Gualdo, soprattutto nelle zone periferiche del paese. In nessun caso, comunque, si sono registrate persone ferite.(Foto da Castelsantangelo sul Nera)

24/08/2016 08:38
A teatro a favore della solidarietà

A teatro a favore della solidarietà

Serata di divertimento e impegno sociale, a San Ginesio si va a teatro per aiutare una missione umanitaria in Africa.Martedì 23 Agosto 2016 alle ore 21.15, presso il Teatro Comunale “Giacomo Leopardi”, la Compagnia Teatrale “San Ginesio” metterà in scena la commedia dialettale in tre atti di Alba Piatti "Lu canittu de Vasì" con la regia di Alba Piatti.Ingresso a offerta libera. Tutto il ricavato sarà devoluto a favore della missione di Kibiti (Tanzania) di padre Adalberto Galassi.

18/08/2016 14:56
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