Porto Recanati

Scossicci, Porto Recanati in Movimento si fa sentire: cresce la preoccupazione per l’erosione della costa

Scossicci, Porto Recanati in Movimento si fa sentire: cresce la preoccupazione per l’erosione della costa

Porto Recanati – La recente mareggiata che ha colpito la costa di Scossicci ha riacceso l’allarme tra balneari, residenti e turisti per il grave fenomeno di erosione che minaccia il litorale. A intervenire è il coordinamento di Porto Recanati in Movimento, che, dopo aver incontrato il Comitato Viva Scossicci, ha sollecitato un’accelerazione degli interventi da parte degli enti preposti per mettere in sicurezza la zona. Nonostante i fondi per la difesa della costa siano stati stanziati oltre due anni fa, infatti, i lavori non sono ancora partiti. “Dopo le solite passerelle politiche e le ennesime rassicurazioni, tutto è rimasto fermo”, denunciano dal coordinamento, evidenziando come il temporale e l’ultima mareggiata abbiano portato a un ulteriore peggioramento della situazione. Il tratto di costa, un tempo bandiera blu della città, continua a subire erosioni che mettono a rischio stabilimenti balneari, campeggi, immobili turistici e l’intera economia locale. Turisti sempre più delusi e operatori esasperati si trovano ora a convivere con un crescente senso di abbandono. Porto Recanati in Movimento fa sapere di aver ottenuto alcune informazioni dagli uffici regionali: il primo stralcio dei lavori, finanziato con 9 milioni di euro, è tecnicamente pronto ma bloccato in attesa della valutazione di screening ambientale, attesa entro fine luglio. Questo intervento interesserà la costa fino alla foce del fiume Musone. Per completare la difesa dell’intera area, però, saranno necessari circa 22-23 milioni di euro. Anche un problema tecnico relativo alla chiusura della scogliera, che sembrava risolto, resta un punto critico. L’auspicio è che i cantieri possano aprire già dall’estate prossima, con la conclusione dell’intero progetto prevista entro dicembre 2028, ma al momento permangono forti incertezze. Intanto, il tempo perso e i danni subiti sembrano ormai irreparabili. Il coordinamento chiede inoltre un maggiore impegno da parte dell’amministrazione comunale e degli enti regionali e provinciali, ricordando che la strada provinciale che collega Scossicci a Numana e alla Riviera del Conero è anch’essa esposta ai danni provocati dalle mareggiate. “La difesa della costa è un patrimonio economico, ambientale e sociale che va tutelato con responsabilità – affermano da Porto Recanati in Movimento – Serve un cambio di passo, con rappresentanti locali presenti non solo a parole ma con azioni concrete.”   L’ultima opera significativa di difesa costiera a Porto Recanati risale a molti anni fa, realizzata a sud del fiume Potenza grazie a un intervento che vide protagonisti il Senatore Piscitelli e il Ministero dell’Ambiente. Ora, la speranza è che si possa replicare quell’impegno per salvaguardare il litorale di Scossicci e le sue comunità.

30/07/2025 20:17
"Una protezione duratura e sostenibile per Scossicci": l'Amministrazione rassicura dopo le mareggiate

"Una protezione duratura e sostenibile per Scossicci": l'Amministrazione rassicura dopo le mareggiate

Le recenti mareggiate che hanno colpito duramente la costa di Porto Recanati hanno destato forte preoccupazione tra i cittadini della zona di Scossicci e il comitato "Viva Scossicci" (LEGGI QUI), una delle aree più fragili del territorio comunale. In risposta alle difficoltà emerse e alle voci sollevate in questi giorni, l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Andrea Michelini, interviene con una posizione chiara e rassicurante. "L’attività dell’Amministrazione - si legge - non è né reattiva né improvvisata, ma parte di un piano di lungo periodo pensato per affrontare in maniera definitiva i problemi che da decenni affliggono il litorale. In un’epoca in cui l’erosione costiera e le mareggiate si fanno sempre più frequenti e violente, l’Amministrazione di Porto Recanati ha continuato a trattare la questione con serietà e pragmatismo. Nonostante i dubbi sollevati da alcuni cittadini sulla tempestività degli interventi, il Comune sottolinea come la propria azione sia concreta, misurata e, soprattutto, pianificata con precisione. Per comprendere la portata del problema, è necessario ricordare che l’erosione che interessa Scossicci non è un fenomeno recente, ma una questione annosa. Diversi tentativi sono stati fatti nel tempo da amministrazioni precedenti, ma gli interventi “spot” messi in atto si sono rivelati spesso inefficaci, se non addirittura controproducenti". In un incontro dello scorso 12 giugno, il sindaco Michelini ha illustrato con trasparenza e onestà lo stato delle cose, sottolineando che "l’Amministrazione non propone soluzioni facili né palliativi, ma ha finalmente avviato una progettazione organica e strutturata per la difesa del litorale di Scossicci. L’obiettivo è realizzare interventi capaci di garantire una protezione duratura e sostenibile". Dopo anni di attesa, Porto Recanati si prepara dunque a realizzare un piano organico di difesa della costa. Tra le misure previste, spicca la realizzazione di scogliere emerse: una soluzione definitiva in grado di proteggere il litorale da mareggiate ed erosione. "È la prima volta che il Comune affronta l’emergenza con un progetto che guarda alla risoluzione definitiva del problema, oggi finalmente alla portata". L’iter burocratico è già stato avviato. Il 13 marzo 2025 il Provveditorato Interregionale OO.PP. ha trasmesso l’istanza di avvio del procedimento per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), tappa fondamentale per la realizzazione dell’opera. Da allora si sono svolti numerosi tavoli tecnici con la partecipazione di enti e istituzioni locali, regionali e ambientali, per garantire che l’intervento rispetti gli equilibri naturali. Il 29 luglio 2025 è arrivato l’atto conclusivo della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (prot. 30020), che apre le porte alla fase operativa. "Comprensibili le preoccupazioni espresse da alcuni residenti e dal comitato "Viva Scossicci", ma - sottolinea l’Amministrazione nel concludere il comunicato - è fondamentale che ogni confronto si basi su fatti concreti, evitando che le dinamiche locali distorcano la realtà della situazione. La battaglia per la difesa del litorale di Scossicci non è ancora finita, ma grazie alla determinazione dell’Amministrazione Comunale e alla collaborazione tra istituzioni e cittadini, Porto Recanati si avvicina a una soluzione stabile e definitiva. A chi avanza dubbi sull’impegno del Comune, l’Amministrazione risponde invitando a consultare il percorso amministrativo finora compiuto: "L’amore per la propria terra non si misura con le parole, ma con i fatti concreti".

30/07/2025 19:33
"Disastro annunciato dopo anni di immobilismo": Scossicci travolta, il comitato accusa le istituzioni

"Disastro annunciato dopo anni di immobilismo": Scossicci travolta, il comitato accusa le istituzioni

PORTO RECANATI – L’ultima mareggiata ha colpito duro la costa di Scossicci, provocando danni significativi alle strutture, alle attività economiche e all’ambiente. A denunciarlo è il comitato “Viva Scossicci”, che ha indirizzato una lettera accorata alle istituzioni chiedendo interventi immediati e concreti per difendere il territorio costiero del Comune di Porto Recanati. La missiva è stata inviata al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, all’assessore regionale all’Ambiente, Stefano Aguzzi, e al sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini. Informata anche la senatrice di Fratelli d’Italia di Porto Recanati, Elena Leonardi. “La situazione della costa di Scossicci è drammatica – scrive il comitato – L’ultima mareggiata ha causato danni ingenti a strutture, attività economiche e ambiente, confermando che non si tratta di eventi eccezionali, ma del risultato di anni di immobilismo. Scossicci, storica località a vocazione turistica, è oggi il simbolo di un disastro annunciato: fondi mai attivati, rinvii continui dei lavori di difesa della costa, assenza di interventi strutturali, mentre il territorio cede giorno dopo giorno”. Nonostante, secondo quanto riportato dal comitato, siano già disponibili risorse per la sistemazione della scogliera, tutto risulterebbe fermo. “Nel frattempo – prosegue la lettera – si sta compromettendo il tessuto economico, l’identità del luogo e il futuro di un’intera comunità. Il comitato chiede alle istituzioni tutte uno scatto di responsabilità, affinché si dia finalmente avvio a un percorso concreto, con tempi certi e soluzioni condivise”.

30/07/2025 16:10
​Porto Recanati omaggia Morricone con Susanna Rigacci, per vent’anni la voce solista del maestro

​Porto Recanati omaggia Morricone con Susanna Rigacci, per vent’anni la voce solista del maestro

Uno speciale omaggio al maestro Ennio Morricone dal titolo “Musiche da Oscar” con le più celebri colonne sonore, selezionate tra le oltre 400 musiche da film, dagli esordi con Sergio Leone, Elio Petri, Bernardo Bertolucci, fino alle più recenti collaborazioni con Tornatore e Tarantino. Si terrà venerdì 1 agosto, ore 21.30 all'arena Beniamino Gigli di Porto Recanati. Ospite speciale della serata e straordinaria interprete, la soprano italo-svedese Susanna Rigacci, che da vent'anni interpreta nei concerti e nelle incisioni la musica del maestro. Figlia di Bruno Rigacci, direttore e compositore fiorentino, si è formata al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze per poi divenire una delle voci più conosciute al mondo. Insignita nel marzo 2020 a Modena del primo 'Buk Film Festival Award’, la soprano, ha “mirabilmente congiunto la sua voce alle note e alle immagini di pellicole che hanno fatto la storia del cinema contemporaneo”. Susanna Rigacci chiude il concerto con i celebri brani dedicati alla collaborazione tra Morricone e Sergio Leone tra cui “Giù la testa”, “C’era una volta il west” e “L’estasi dell’oro”. In apertura i brani pop del compositore sono affidati alla voce solista di Angelica De Paoli. Protagonista strumentale del concerto sarà l’Ensemble LE MUSE, che ha rappresentato l’eccellenza musicale italiana all’inaugurazione del semestre di presidenza italiana presso l’Unione Europea. Diretto al pianoforte dal suo fondatore, il maestro Andrea Albertini, l’ensemble ci conduce attraverso un viaggio emozionale nell’universo creativo di Morricone. Musiche che diventano immagini, tanto sono radicate nella memoria collettiva le scene di alcuni film che le colonne sonore di Morricone hanno contribuito a far diventare celeberrimi. “C’era una volta il west”, “Il Buono il brutto” e il cattivo, “Giù la testa”, le magiche atmosfere di “Mission”, le tinte più moderne di “Malena”, “Nuovo cinema Paradiso”, per approdare a “The hateful eight”, la colonna sonora che gli ha fatto vincere l’Oscar nel 2016. Ascolteremo anche un Morricone che forse non ci aspettavamo, e cioè il Morricone autore di canzoni come “Se Telefonando” (portata al successo da Mina) e “Here’s to you” (cantata da Jon Baez).

29/07/2025 12:09
Porto Recanati, dopo 6 anni torna il Palio e cambia nome: nasce il Palio Marinaro di San Giovanni

Porto Recanati, dopo 6 anni torna il Palio e cambia nome: nasce il Palio Marinaro di San Giovanni

Dopo sei anni di pausa, il Palio Storico di San Giovanni, torna a solcare il cuore della tradizione marinara di Porto Recanati in una veste completamente rinnovata sia nella forma che nello spirito e con una nuova denominazione, Palio Marinaro di San Giovanni. La storica manifestazione nata nel 1995, la cui ultima edizione risale al 2019, dopo la chiusura dell’Ente Palio Storico ed ufficializzato il passaggio dell’organizzazione al comune di Porto Recanati, riprende vita in una veste più rievocativa, dinamica ed inclusiva e con un nuovo percorso che comprende sia la spiaggia libera di Largo Porto Giulio che un tratto del Lungomare Lepanto. Il sindaco Andrea Michelini, già socio fondatore dell’Ente Palio e curatore della manifestazione per 16 anni, assieme al consigliere Marino Ferraccioni, già dal mese di gennaio, hanno lavorato per di ridare vita ad una manifestazione più che ventennale, coinvolgendo alcuni corridori storici, tra cui Filippo Rombini ed Emanuele Mancinelli, i presidenti dei Quartieri, alcuni soci fondatori, alcuni componenti storici della vecchia organizzazione ed alcune donne come Giorgia Guercio, che avevano espresso il desiderio di essere parte attiva alla rinascita del Palio. Il Palio riprende vita con un nuovo format ed un nuovo nome, "Palio Marinaro di San Giovann"” ma anche una nuova data significativa per la gara, il 30 agosto che di fatto concluderà la Festa del Patrono. La grande novità di questo nuovo Palio è il coinvolgimento attivo nella gara delle donne, a testimonianza sia dell'evoluzione della manifestazione, ma anche come riconoscimento del fondamentale ruolo storico che le donne hanno ricoperto nella vita sociale ed economica della città di Porto Recanati. Il Palio, fin dalla sua nascita ha voluto rappresentare le profonde radici ed il forte legame della comunità portorecanatese con il mare e la fatica quotidiana degli sciabbegotti ed ora anche delle nostre purtannare.  "Il Palio Marinaro di San Giovanni continuerà quindi a rappresentare la nostra comunità di fine Ottocento quando il Borgo di Recanati, fresco di autonomia da Recanati (1893), diventa Portorecanati (all’ora si scriveva tutto così) e fondava la propria economia sul duro lavoro in mare di uomini e donne, sull’agricoltura, sul commercio e muoveva i primi passi verso il turismo come fonte economica", sottolinea in una nota l'amministrazione comunale. Il nome cambia, così come il nuovo logo della manifestazione, ad opera di Leonardo Cifola, ma niente cambia nell’impegno dei tanti volontari coinvolti per la riuscita della manifestazione. "Un doveroso grazie va a chi negli anni ha presieduto l’Ente Palio Storico, a chi ha lavorato volontariamente alla sua riuscita e a chi ha creduto nella manifestazione", aggiungedopo  l'amministrazione comunale. Questo il programma del Palio Marinaro di San Giovanni: venerdì 29 agosto, dalle ore 20:30 Corteo Storico delle ciurme e figuranti con partenza dalla chiesa San Giovanni Battista, a seguire Santa Messa presso l’Arena Beniamino Gigli con il tradizionale Giuramento delle ciurme. Sabato 30 agosto, dalle ore 18:00 Corsa del Palio Marinaro San Giovanni con partenza da Largo Porto Giulio Ogni ciurma è composta da 6 membri con almeno 2 donne in squadra. Il Palio inizia con l’alaggio (‘rtirà), tramite argano e palanche, di una lancetta con due coffe di pesce del peso totale di 30 kg. Successivamente, i membri si alterneranno nella corsa a piedi e si conclude con il trasporto delle coffe sopra un cariolu fino alla simbolica pescheria finale per la pesatura. Vincerà la ciurma che riuscirà a trasportare più pesce nel minor tempo possibile, secondo un sistema di punteggio che valorizza sia velocità che quantità di pesce a parità di prezzo d’asta. Il nuovo Palio Marinaro non è solo gara, ma anche tradizione e identità. I costumi storici, la scenografia del mare offriranno a cittadini e turisti uno spaccato vivo della Porto Recanati di un tempo, con uno sguardo rivolto al presente che riprende vita grazie al contributo di chi nella manifestazione ha sempre creduto, agli ex corridori, alle realtà locali e al supporto attivo dei Quartieri storici, sarà un'occasione unica per vivere la città, il mare e le sue radici. Appuntamento quindi per venerdì 29 agosto per la sfilata storica, la Santa Messa del Patrono e il Giuramento delle Ciurme e per sabato 30 agosto alle ore 18:00, presso Largo Porto Giulio per la Curza del Palio Marinaro di San Giovanni.

28/07/2025 12:00
Porto Recanati, scontro tra auto e moto: centauro a Torrette in eliambulanza

Porto Recanati, scontro tra auto e moto: centauro a Torrette in eliambulanza

Grave incidente stradale poco prima delle 19 di oggi nei pressi dell'ex discoteca Green Leaves, a Porto Recanati. Per cause ancora in fase di accertamento, una moto e un’automobile si sono scontrate violentemente, provocando il ferimento del centauro 46enne. Le condizioni del motociclista sono apparse subito serie: dopo i primi soccorsi prestati dal personale del 118, è stato disposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona, dove è stato ricoverato per accertamenti e cure. Non si trova, fortunatamente, in pericolo di vita.  Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Porto Recanati per effettuare i rilievi del caso e gestire il traffico nella zona, che ha subito rallentamenti. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dello scontro. (Foto di repertorio) 

25/07/2025 19:40
Porto Recanati, blitz all’Hotel House e River Village: controlli, droga e Rolex falsi sequestrati

Porto Recanati, blitz all’Hotel House e River Village: controlli, droga e Rolex falsi sequestrati

Maxi operazione interforze nella mattinata di oggi nel territorio comunale di Porto Recanati, con particolare attenzione ai complessi residenziali Hotel House e River Village, spesso al centro di segnalazioni e interventi per episodi legati a criminalità e degrado. L’azione, disposta dal questore di Macerata Luigi Mangino, si inserisce nel quadro delle attività coordinate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica guidato dal Prefetto, con l’obiettivo di contrastare fenomeni legati all’immigrazione clandestina, allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati contro il patrimonio. L’operazione ha visto impegnati uomini della Polizia di Stato, Polizia Stradale, Reparto Mobile di Senigallia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Sezione Cinofili e Polizia Locale, oltre al personale dei Vigili del Fuoco. Durante i controlli sono state identificate numerose persone, per lo più di origine extracomunitaria, alcune delle quali risultate con precedenti di polizia. Controllati anche decine di veicoli, con l’accertamento di sei violazioni al codice della strada. Nel corso delle perquisizioni, è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente di tipo hashish per un totale di 36,5 grammi, a carico di ignoti. Sono stati inoltre controllati tre appartamenti e quattro esercizi commerciali. Proprio in due esercizi - un negozio di vicinato e una sala scommesse situati nei complessi attenzionati - sono emerse quattro violazioni amministrative, per un totale di 3.000 euro di sanzioni. Un ulteriore sequestro ha riguardato sei orologi Rolex contraffatti, completi di scatola, e altra merce priva di certificazioni o anch’essa falsificata. Il materiale è stato sequestrato e sono stati avviati procedimenti nei confronti del titolare del negozio. Importante anche il contributo dei Vigili del Fuoco, che hanno eseguito verifiche su estintori, idranti e porte tagliafuoco, riservandosi di contestare eventuali violazioni al termine degli accertamenti documentali in corso.   "L’intervento – fanno sapere dalla Questura – si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e controllo del territorio, che continuerà nelle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza e legalità nei punti sensibili del territorio provinciale".

25/07/2025 19:10
Cambio di rotta a Porto Recanati: presentata ufficialmente l’Adriatica ASD. Domenico Giri presidente

Cambio di rotta a Porto Recanati: presentata ufficialmente l’Adriatica ASD. Domenico Giri presidente

Dopo tredici anni di presidenza, Fausto Pigini lascia la guida della società calcistica portorecanatese, segnando la conclusione di un lungo e significativo ciclo. La città, tuttavia, non si ferma: nel segno della continuità e con rinnovato entusiasmo, prende ufficialmente il via il progetto Adriatica Portorecanati ASD, nuova realtà sportiva che raccoglie l’eredità di 106 anni di storia. L’iniziativa nasce da un processo di scissione societaria, con l’obiettivo di rilanciare e rafforzare l’identità calcistica di Porto Recanati, mantenendo salde le radici nel passato ma con uno sguardo deciso verso il futuro. "Adriatica" è molto più di un nome: è un simbolo che richiama il legame profondo con il territorio e con il mare, elemento distintivo della città. La nuova società intende porsi come punto di riferimento per tutta la comunità, promuovendo uno sport inclusivo, partecipativo e orientato alla crescita personale e collettiva. I colori sociali restano quelli storici: l’Arancione, simbolo di vitalità, energia e ottimismo, e il Blu, che richiama il mare e trasmette senso di profondità e appartenenza. La missione della società è in linea con i principi che ne hanno accompagnato il percorso negli anni: utilizzare lo sport come veicolo educativo e aggregativo, capace di unire generazioni diverse attorno a valori condivisi come il rispetto, la passione e lo spirito di squadra. Nel corso dell’assemblea costitutiva svoltasi in data 1° luglio 2025, è stato ufficializzato il nuovo assetto societario. Alla presidenza è stato designato Domenico Giri. Il ruolo di vicepresidente è stato affidato ad Andrea Tiranti, mentre Luciano Cinquarla, storico volto del calcio locale, è stato nominato presidente onorario. A sostenere il progetto, in qualità di soci fondatori, vi è un gruppo coeso e motivato composto da Roberto Ferraccioni, Franco Guercio, Michele Rossi, Gianluca Guastaferro, Luigi Marconi, Matteo Ciocan, Francesco Boraschi e Paolo Stefanelli. Tutti accomunati da un profondo senso di appartenenza e dalla volontà di contribuire attivamente allo sviluppo della nuova realtà. Il presidente e il direttivo, nel corso dell’assemblea, hanno ribadito il proprio impegno a operare con trasparenza, responsabilità e spirito di servizio, perseguendo gli obiettivi sportivi e sociali fissati con determinazione e visione a lungo termine. Con la nascita dell’Adriatica Portorecanati ASD si apre un nuovo capitolo nella lunga storia del calcio cittadino. Un progetto fondato su passione, competenza e senso di comunità, che ambisce a costruire un futuro solido, partecipato e sostenibile.    

24/07/2025 17:50
Capriolo avvistato nella pineta di Porto Recanati: un incontro sorprendente vicino al mare

Capriolo avvistato nella pineta di Porto Recanati: un incontro sorprendente vicino al mare

Una sorpresa decisamente fuori dal comune quella segnalata nella serata di ieri nei pressi della pineta adiacente al lungomare di Porto Recanati. Un capriolo è stato avvistato mentre si muoveva tra la vegetazione, per poi allontanarsi rapidamente in direzione dell'entroterra. L’animale, apparso in buone condizioni di salute e senza segni di ferite o disorientamento, ha attirato l’attenzione di alcuni passanti e residenti che lo hanno ripreso con il telefonino. Il capriolo si è aggirato tra i cespugli della pineta per qualche minuto, mantenendosi a distanza per poi dileguarsi.  Si tratta di un avvistamento piuttosto raro, poiché il capriolo è una specie tipicamente legata ad ambienti collinari e boschivi dell’entroterra. Vederlo così vicino al mare, in un’area urbana e frequentata come quella della pineta cittadina, rappresenta un fatto insolito e curioso, seppur non impossibile. Le ragioni di questo spostamento potrebbero essere legate alla ricerca di cibo o a un temporaneo disorientamento.

22/07/2025 17:59
Erbe spontanee e sapori naturali: il nuovo libro di Gianni Corvatta approda a Porto Recanati

Erbe spontanee e sapori naturali: il nuovo libro di Gianni Corvatta approda a Porto Recanati

Dopo il successo ottenuto con “Le piante crescono guardando il cielo”, continuano le presentazioni del nuovo libro di Gianni Corvatta “Erbe spontanee officinali in cucina. Gusto e salute della natura”. Appuntamento per la rassegna letteraria “Trame d’estate” lunedì 21 luglio, alle ore 21.00, all’anfiteatro natale mondo (ex scuola Diaz) in corso Matteotti a Porto Recanati. Coordina il giornalista Luca Romagnoli che intervisterà l’autore. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il pregevole ed interessante volume dedicato alle piante spontanee officinali in cucina è edito, come il primo, da Giaconi editore. Gianni Corvatta, laureato in chimica, si è occupato in qualità di dirigente, prima in campo sanitario poi in quello ambientale della tutela e della salvaguardia della salute e dell’ambiente. Da sempre interessato di botanica e in particolare di piante officinali, ha condiviso questa sua passione con la moglie Antonella Leggi e proprio riprendendo una sua ricerca e per ricordare la sua pioneristica attività di erborista, ha scritto il suo primo libro “Le piante crescono guardando il cielo” con l’intento di far conoscere il mondo delle piante officinali. Questo secondo volume è un manuale agile e pratico per conoscere, raccogliere e utilizzare in cucina le erbe spontanee officinali, arricchito con riproduzioni fotografiche. Inoltre contiene usi, storia, proprietà e curiosità di cinquanta erbe e facili ricette per utilizzare al meglio le loro proprietà. "Raccogliere le erbe – scrive Gianni Corvatta – conoscere le loro proprietà curative e cucinarle, sapendo che sono ricche di sostanze che possono aiutare a migliorare la salute, oltre ad essere dei rimedi naturali per trattare alcuni nostri disturbi, porta alla riscoperta di antichi sapori. Questo volume, oltre ad essere una semplice guida utile nella ricerca e nella raccolta delle più comuni erbe spontanee officinali, contiene alcune facili ricette e suggerimenti su come utilizzare al meglio le loro proprietà".   “Erbe spontanee officinali in cucina. Gusto e salute della natura” è una pubblicazione molto curata, anche graficamente, che si presenta come una guida di agevole consultazione nella ricerca e nella raccolta delle più comuni erbe spontanee, che contengono principi attivi da essere ricomprese tra le erbe officinali e che contiene anche indicazioni sulle loro proprietà salutistiche insieme ad un utile e semplice ricettario che consente di portare in tavola le erbe spontanee da utilizzare per la preparazione di fresche e accattivanti insalate miste, zuppe, minestre, arrosti, fritture e salse. Il libro è diviso in due parti: la prima dedicata alle erbe mentre la seconda riporta il ricettario. Si chiude con i glossari botanico e medico. Editing e progetto grafico sono di Giorgio Leggi.

19/07/2025 18:00
Porto Recanati, aggredisce l'ex compagna in piazza: scatta il braccialetto elettronico

Porto Recanati, aggredisce l'ex compagna in piazza: scatta il braccialetto elettronico

È stato raggiunto da una misura cautelare con divieto di avvicinamento e controllo tramite braccialetto elettronico un 24enne residente a Porto Recanati, accusato di stalking e lesioni personali aggravate ai danni della sua ex compagna. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione locale dopo che il giovane, già noto alle forze dell’ordine, era stato denunciato all’autorità giudiziaria in seguito alla querela sporta dalla vittima, una 22enne del posto. La ragazza ha raccontato di aver subito, per quasi un anno dopo la fine della relazione, molestie, minacce e atti persecutori tali da provocarle uno stato d’ansia e un drastico cambiamento delle proprie abitudini quotidiane. La situazione è precipitata nei giorni scorsi quando, in pieno centro a Porto Recanati, in piazza Brancondi, il 24enne ha avvicinato l’ex compagna, insultandola pesantemente e passando poi alle mani. La giovane ha riportato ferite tali da richiedere l’intervento del pronto soccorso di Civitanova Marche. Valutando la gravità dell’episodio e il quadro indiziario, il GIP del Tribunale di Macerata ha disposto per l’uomo il divieto assoluto di avvicinarsi alla vittima, imponendo una distanza minima di 500 metri e la sorveglianza mediante braccialetto elettronico.  

19/07/2025 12:09
Rapine, pestaggi e accoltellamento, minorenni violenti a Porto Recanati: la Procura li rieduca con lavori sociali

Rapine, pestaggi e accoltellamento, minorenni violenti a Porto Recanati: la Procura li rieduca con lavori sociali

La procura minorile delle Marche, guidata da Cristina Tedeschini dal maggio 2024, ha fatto il punto su reati, strategie e tendenze: «Dall’inizio del 2025 abbiamo aperto 492 nuovi procedimenti, circa 2,5 al giorno, con altri 649 casi pendenti del passato». L’attuale impegno ha ridotto di molto il backlog: oggi i fascicoli attivi sono 283, di cui 247 a giudizio ordinario, 19 immediati, 14 con misure cautelari e 4 arresti in flagranza. I reati raccontano una fotografia realistica: rapine, estorsioni e spaccio, spesso legati a episodi banali un pacchetto di sigarette elettroniche, pochi spiccioli o un capo in meno. Non si tratta di criminalità organizzata, ma di “compagnie che pensano sia normale delinquere”. Il caso emblematico riguarda le violenze a Porto Recanati da parte di un gruppo di minorenni che si faceva chiamare “N.S.” (non snitch), coinvolto in rapine, pestaggi e perfino un accoltellamento all’Hotel House. Su otto denunciati, cinque hanno ricevuto misure cautelari: tre obblighi comunitari e due detenuti in un istituto. Per loro è partita la messa alla prova: 12 mesi di volontariato, con l’obiettivo espresso dalla procuratrice: «Non vogliamo buttare via la chiave, ma recuperare vite smarrite». Con questo approccio, la Procura ottiene un 70 % di esito positivo, grazie a percorsi alternativi come affidamento, comunità o lavori sociali. Nonostante la riservatezza imposta dalla normativa, il messaggio è chiaro: “Non è vero che delinquenti minorenni restano impuniti; il nostro sistema prevede addirittura risposte più rapide e misure che favoriscono la reintegrazione”. A preoccupare è anche l’abuso di stupefacenti tra gli adolescenti e la presenza di disturbi mentali tra le vittime o i protagonisti dei fatti. La radice del fenomeno va spesso cercata nelle famiglie: “La quasi totalità dei ragazzi proviene da nuclei smembrati o con relazioni fragili — italiani o di seconda generazione — e senza un tessuto familiare saldo si perdono”. Negli ultimi mesi la Regione Marche ha vissuto altri episodi gravi: violenze di gruppo registrate a Fano, Montecchio, Senigallia e le aggressioni ad Ancona su una sigaretta da poche decine di euro unite alla successiva violenza e riprese virali: «I responsabili sono stati individuati», assicura il capo della Squadra Mobile, Carlo Pinto. "In sintesi, la risposta dei nostri uffici è chiara e tempestiva, conclude: prima si interviene, prima si può aprire la via della riabilitazione. Recuperare anche un solo ragazzo è una vittoria per l’intero sistema, spiega la procuratrice Tedeschini, che invita a non confondere emergenza con emergenzialismo, ma a guardare con fiducia a un percorso che coniuga rigore e speranza". 

16/07/2025 16:28
Porto Recanati saluta il suo Palio Storico, l’Ente si scioglie: "C'era il rischio si trasformasse in una gara"

Porto Recanati saluta il suo Palio Storico, l’Ente si scioglie: "C'era il rischio si trasformasse in una gara"

L’Ente Palio Storico di San Giovanni e i soci fondatori comunicano ufficialmente la chiusura dell’organo che, per anni, ha ideato, progettato e organizzato la manifestazione storica più rappresentativa di Porto Recanati. Un evento che si è distinto nel panorama delle rievocazioni storiche, lontano dai modelli medievali con cavalieri, tornei e giochi equestri. Il Palio di Porto Recanati ha scelto di raccontare un’altra epoca: quella del borgo marinaro a cavallo tra Ottocento e Novecento, mettendo al centro il lavoro, il mare e la vita quotidiana della comunità locale. "Il Palio Storico di Porto Recanati raccontava - e continuerà a raccontare - la vita vera della nostra comunità costieratra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, quando il borgo marinaro, fresco di autonomia da Recanati (1893), si reggeva sul lavoro duro e quotidiano di uomini e donne", sottolineano i soci fondatori dell'Ente Palio. Al centro, la fatica del mare e dei pescatori, che ogni giorno affrontavano l’incertezza e la forza degli elementi. Intorno a loro, prendevano forma le altre figure della comunità: artieri, contadini, donne impegnate nel lavoro domestico e nella vita collettiva. "Era questa l’anima del Palio: una celebrazione corale e comunitaria del lavoro, in tutte le sue forme, raccontata con autenticità e fedeltà alla realtà storica di Porto Recanati - proseguono i soci fondatori dell'Ente -. Negli anni, la manifestazione ha saputo superare momenti difficili, grazie all’attaccamento dei portorecanatesi e al coinvolgimento di tante realtà del territorio: parrocchie, associazioni, artisti, operatori turistici, istituzioni. La decisione di chiudere questo lungo capitolo è maturata per una serie di motivi: l’evoluzione normativa che ha trasformato il funzionamento delle APS (Associazioni di Promozione Sociale), la difficoltà nel garantire un ricambio generazionale, ma anche il rischio - sempre più concreto - che il Palio si trasformasse in una gara, perdendo il senso profondo della rievocazione storica". Di comune accordo con l’Amministrazione Comunale, l’Ente ha deciso di consegnare tutto il materiale in suo possesso e di mettere a disposizione la propria esperienza per affiancare la nascita di un "nuovo" Palio: "Un Palio che torni a essere una rievocazione condivisa, fedele allo spirito popolare e alla memoria collettiva di Porto Recanati". "Un grazie sincero va a chi, in tutti questi anni, ha donato tempo, energie, passione. A chi ha creduto nella forza della memoria. A chi ha reso possibile tutto questo", concludono in una nota i soci fondatori dell'Ente.        

14/07/2025 18:20
Porto Recanati, arrestato latitante pugliese: doveva scontare oltre 2 anni di carcere

Porto Recanati, arrestato latitante pugliese: doveva scontare oltre 2 anni di carcere

I carabinieri della stazione di Porto Recanati hanno tratto in arresto un uomo di 41 anni, residente nella provincia di Bari e già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale del capoluogo pugliese. Il soggetto, che era sottoposto alla misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Bari, si era reso irreperibile dallo scorso aprile. La sua latitanza è terminata nelle ultime ore, quando è stato individuato e fermato dai militari dell’Arma nel corso di un controllo del territorio. A seguito degli accertamenti, è emerso che sull'uomo pendeva un ordine di carcerazione: deve infatti scontare una pena residua di 2 anni, 7 mesi e 26 giorni di reclusione per una serie di furti aggravati commessi tra il 2017 e il 2020 nella provincia di Bari. Concluse le formalità di rito, il 41enne è stato trasferito presso la casa di reclusione di Fermo, dove resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria.

14/07/2025 15:00
Porto Recanati, spiagge ripulite e pronte a ospitare i turisti dopo i temporali

Porto Recanati, spiagge ripulite e pronte a ospitare i turisti dopo i temporali

È stata una vera e propria corsa contro il tempo quella messa in atto dall’Associazione Bagnini, guidata da un attivissimo presidente Scalabroni, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, del Cosmari e di alcuni privati, per riuscire a sgomberare in tempi record le spiagge di Scossicci dalla marea di rami e canne che le ha invase all’indomani dei forti temporali che, nei primi giorni della settimana, hanno colpito le Marche, soprattutto nelle aree interne.  Un esempio concreto di buona collaborazione tra pubblico e privato, che ha permesso di dare una risposta rapida a una situazione di emergenza.«Purtroppo – ha dichiarato il sindaco Michelini – ancora una volta Porto Recanati paga il prezzo della mancata raccolta del materiale vegetale che giace sulle sponde dei fiumi e dei loro affluenti. Non escludiamo che buona parte di quanto riversato in mare nei giorni scorsi provenga dalle recentissime opere di sistemazione del fiume Aspio». «È una questione – ha aggiunto l’assessore Riccetti – che da tempo abbiamo sottoposto alla Regione Marche, nell’ambito degli obiettivi fissati nei Contratti di Fiume del Musone e del Potenza. Ora è tempo di avere risposte!». «Ci siamo tutti rimboccati le maniche, e questa è l’unica cosa giusta da fare in queste situazioni» hanno ribadito i consiglieri Ferraccioni e Serena, che rispettivamente per Demanio e Protezione Civile hanno dato un grande contributo all’organizzazione delle attività di ripristino ancora in corso. «Mareggiate ed emergenze continue sono un vero flagello per Scossicci – ha concluso il sindaco –. Siamo vicini a tutti gli operatori balneari, messi a dura prova, ma questo non basta: dobbiamo proseguire con questa collaborazione per ottenere tutto ciò che il nostro litorale nord merita». Ora le spiagge sono nuovamente pronte e curate: siamo già pronti ad accogliere al meglio i tanti turisti che sceglieranno Porto Recanati per le loro vacanze.

11/07/2025 17:34
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