Porto Recanati

Porto Recanati, al via il "Gusto del mare": protagonista il cartoccio di pesce fritto e pan nociato

Porto Recanati, al via il "Gusto del mare": protagonista il cartoccio di pesce fritto e pan nociato

In partenza a Porto Recanati la rassegna “Il gusto del mare: el maru che te lèa el lìccu”, che fino al 18 dicembre riporterà in vita tradizioni, rituali e sapori della cultura marinara portorecanatese. Si parte domani, domenica 27 novembre dalle ore 17 in piazza Branconi con "Sant’Andrè de la mugella", rievocazione della festa di Sant’Andrea, quando tradizionalmente le ciurme si scioglievano e si degustava il vino della chiaètta. Per l’occasione l’Accademia del Brodetto alla Portorecanatese proporrà una degustazione con cartoccio di pesce fritto e pan nociato. L’evento sarà condotto da Sara Santacchi. "Il gusto del mare: el maru che lea el liccù" è organizzato dal comune di Porto Recanati col co-finanziamento del fondo Feamp.  

26/11/2022 15:50
Macerata e Porto Recanati, la polizia passa al setaccio le aree a rischio: identificate 232 persone

Macerata e Porto Recanati, la polizia passa al setaccio le aree a rischio: identificate 232 persone

Controlli all'Hotel House di Porto Recanati e a Macerata: identificate complessivamente 232 persone e ispezionati 104 autoveicoli. A disporli, a partire dalla giornata di giovedì, è stato il questore della provincia di Macerata Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.   Nell'ambito dell'attività è stato impiegato il personale della questura di Macerata, tra cui poliziotti dell’ufficio immigrazione, congiuntamente al personale del reparto prevenzione crimine di Perugia e dell’unità cinofila antidroga della questura di Ancona.  I controlli sono stati effettuati nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e degrado urbano. In particolare, sono stati passati al setaccio parchi pubblici, terminal bus e stazioni ferroviarie. Nel corso del servizio effettuato il 24 novembre a Porto Recanati, l’attività è stata estesa anche all’Hotel House dove sono state controllate alcune decine di persone. Verificata, inoltre, la presenza all'interno delle rispettive abitazioni, di dieci persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.      

26/11/2022 13:40
Porto Recanati, a passeggio con il cane spunta la cocaina: in manette 42enne

Porto Recanati, a passeggio con il cane spunta la cocaina: in manette 42enne

Trovato con la cocaina addosso mentre è a passeggio con il cane. Nell’ambito delle attività e dei servizi di controllo del territorio tesi a contrastare lo spaccio delle sostanze stupefacenti, disposti dal comando provinciale carabinieri di Macerata, i militari del nucleo investigativo del reparto operativo hanno proceduto all’arresto di un 42enne di Porto Recanati, già conosciuto alle forze dell’ordine. A seguito di un controllo, il 42enne è stato trovato in possesso di circa 25 grammi di cocaina e nella successiva perquisizione, presso il proprio domicilio, è stata trovata altra sostanza stupefacente, dello stesso tipo, suddivisa in dosi pronta allo spaccio e altra sostanza tipo hashish unitamente ad alcuni spinelli. All’interno dell’abitazione del soggetto è stato ritrovato anche il materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari nell’attesa della convalida dell’arresto.

25/11/2022 16:00
Violenza di genere nel Maceratese, un problema culturale. “Troppi stereotipi legati a donna e uomo”  (FOTO e VIDEO)

Violenza di genere nel Maceratese, un problema culturale. “Troppi stereotipi legati a donna e uomo” (FOTO e VIDEO)

“Chi dice donna dice danno”. Proverbi, battute, luoghi comuni. Ci si può ancora ridere sopra, volendo. Di fatto, però, frasi come questa sono frutto di stereotipi. Maschilisti, s’intende. Di quelli ben radicati nella nostra cultura e divenuti pericolosi, nel corso del tempo. Perché di fatto la lingua e il linguaggio assumono oggi più di ieri un ruolo fondamentale nell’indirizzare un certo modo di pensare. Il 25 novembre rappresenta ogni anno un giro di boa, un recinto temporale nel quale si concentrano tutte insieme dichiarazioni, manifestazioni e iniziative legate alla donna vittima di violenza (risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999). Un’occasione anche per provare a orientarsi attraverso i numeri e comprendere meglio il fenomeno all’interno dei nostri confini nazionali. Secondo i dati Istat 2019-2022, il 74% delle vittime non si confida nemmeno con un’amica. Il 45% di coloro che si sono rivolte a CAV, associazioni o gruppi raccontano di aver subito almeno una forma di aggressione (fisica, psicologica, verbale, sessuale, economica etc.). Sette donne su dieci ritengono che l’abuso verbale o fisico da parte di un partner sia diventato più comune. Sei su dieci affermano che le molestie nei luoghi pubblici sono peggiorate. Nell’ultimo anno ad oggi sono rimaste uccise 77 donne: la media è di un femminicidio ogni tre giorni. “Che cosa indossavi?” è la domanda che risuona più frequentemente nelle aule di tribunale piuttosto che negli uffici di polizia. Domanda che spesso fa la differenza al punto da scagionare l’imputato per abuso e/o violenza. Si tratta di uomini che sono espressione stessa della società in cui viviamo. I maltrattanti (coniuge, convivente o ex partner) che agiscono per lo più all’interno delle mura domestiche: il 70,1% dei casi. Il ritratto dell’abusatore corrisponde per il 90,6% delle segnalazioni all’uomo di nazionalità italiana appartenente alla cerchia familiare: nel 39,1% dei casi sono i mariti, nel 36,3% compagni/fidanzati. “La violenza di genere è a tutti gli effetti un problema culturale”, affermano Elisa Giusti (cooperativa Il Faro Sociale) e Valeria Pasqualini (Ambito Territoriale Sociale n.15), assistenti sociali e collaboratrici all’interno del Cav di Macerata. Ci segnalano che da gennaio a ottobre di quest’anno sono state 220 le donne italiane e straniere (a fronte delle 663 in tutta la Regione Marche, dato in aumento) che si sono si sono messe in contatto con loro usufruendo anche degli sportelli di Civitanova, Porto Recanati e Castelraimondo. Di queste, 181 (soprattutto nella fascia 40-50 anni) sono andate oltre il primo colloquio di accoglienza e hanno intrapreso un percorso di autodeterminazione ed emancipazione, fatto di supporto psicologico, sostegno economico e consulenza legale. “Il fatto di aver creato nell’ultimo anno una rete antiviolenza territoriale più efficace - proseguono Elisa e Valeria - ha incrementato il numero di invii e segnalazioni da parte di centri sociali, forze di polizia, enti pubblici e privati. Paradossalmente, è un dato positivo. Molte donne faticano ancora ad affidarsi a noi per paura di ritorsioni e per via della cosiddetta ‘vittimizzazione secondaria’: cioè chi recrimina a se stessa il non essere stata una brava moglie o una brava madre. Questo è il prodotto di uno stigma sociale”. “Per fronteggiare la violenza di genere - aggiungono - occorre un metodo culturale rivolto soprattutto ai giovani: trasmettere conoscenze, cambiare pensieri e che fino ad oggi sono stati per lo più maschilisti, sessisti, patriarcali, che hanno sempre considerato un forte divario fra i sessi. Questo vale tanto per l’uomo quanto per la donna”. Di seguito, l'intervista completa:

24/11/2022 19:00
Porto Recanati, ratti in città. Michelini: "Problematica presa in carico con urgenza"

Porto Recanati, ratti in città. Michelini: "Problematica presa in carico con urgenza"

In relazione alle segnalazioni pervenute da alcuni cittadini sulla presenza di ratti nelle vie del centro e non, il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini precisa di "aver da subito preso in carico la questione, con la tempestività e l’urgenza che la problematica necessita”. "Tutti i richiami sono stati inviati al Cosmari, tenuta a svolgere con regolarità, come da contratto, il servizio di derattizzazione nella nostra città - sottolinea il primo cittadino -. Al riguardo, la dottoressa Pellei, direttrice del Cosmari, ha assicurato che nei prossimi giorni verrà posta maggiore attenzione alla derattizzazione e, nel contempo, si provvederà a una più accurata pulizia delle caditoie".  "L'amministrazione comunale, in un clima di fattiva collaborazione con il Consorzio Cosmari, sta ponendo in essere ogni azione preventiva e di contrasto a tutte le tematiche che vengono segnalate, che non sono mai state sottovalutate o non tenute in debita considerazione” spiega Michelini che auspica, allo stesso tempo, "che sporadici episodi non assurgano ad una cronaca quotidiana di narrazione tendente ad amplificare fenomeni che, fortunatamente, hanno impatti solo su alcuni cittadini".   "Rassicuriamo pertanto tutti sul fatto che il confronto con chi espleta il servizio di pulizia nella nostra città è quotidiano – aggiunge il sindaco -, costruttivo e costantemente orientato sia alla risoluzione di questa tipologia di criticità che condiziona in modo pesante la vita dei nostri concittadini, che di tutte le altre problematiche segnalate".   

22/11/2022 11:30
Porto Recanati, arriva il semaforo verde: la discoteca "Mia Clubbing" può riaprire

Porto Recanati, arriva il semaforo verde: la discoteca "Mia Clubbing" può riaprire

La discoteca "Mia Clubbing" di Porto Recanati può riaprire le sue porte. A distanza di poco più di una settimana dall'ordinanza con cui l'amministrazione comunale ne sospendeva l'attività, un'altra - datata 18 novembre - ne annulla gli effetti a seguito dell'ispezione effettuata all'interno della discoteca dagli agenti della polizia locale. Nell'ordinanza si ricorda come la sospensione avesse validità "almeno sino al ripristino delle condizioni prescritte nell'autorizzazione di pubblico spettacolo rilasciata dal comune di Porto Recanati all’esito della verifica della commissione di pubblico spettacolo" e fosse stata disposta "a seguito del verbale del comando dei vigili del fuoco di Macerata".  Verbale che faceva riferimento a quanto avvenuto durante la serata di Halloween, nel corso della quale il sovraffollamento presente nella discoteca, aveva richiesto l'intervento di poliziotti, carabinieri e del personale dei vigili del fuoco e della croce rossa, adoperatisi nel tenere aperte le porte di sicurezza, per consentire il ricambio di aria all’interno e agevolare l’uscita delle persone (leggi qui).  I rilievi di rito svolti dal geometra Giovanni Mozzicafreddo hanno attestato come il locale non abbia "apportato nessuna modifica né internamente, né esternamente rispetto agli elaborati grafici presenti agli atti, i quali furono verificati anche dalla commissione pubblico spettacolo". Allo stesso modo anche gli agenti della polizia locale hanno certificato la "corrispondenza della situazione a quella originaria e la corrispondenza dello stato dei luoghi a quella della planimetria". Smentita, dunque, una planimetria della discoteca diversa da quella presentata in Comune, tra gli elementi citati nelle motivazioni della precedente ordinanza di sospensione dell'attività. La discoteca potrà, così, riaprire i battenti. 

20/11/2022 15:20
Colpito da ordine di espulsione, la polizia lo rintraccia a Porto Recanati: rimpatriato 22enne

Colpito da ordine di espulsione, la polizia lo rintraccia a Porto Recanati: rimpatriato 22enne

Ben 551 persone identificate e 345 autovetture controllate: è il bilancio dei servizi straordinari di controllo effettuati dalla polizia nelle aree più rischio di Porto Recanati, Civitanova Marche e Macerata nelle giornate di giovedì e venerdì.  Nel servizio, come disposto dal questore Vincenzo Trombadore, è stato impegnato il personale della Questura di Macerata, tra cui poliziotti dell’ufficio immigrazione, con il concorso di personale del reparto prevenzione crimine di Perugia e dell’unità cinofila antidroga della questura di Ancona.  A Porto Recanati è stato rintracciato un cittadino di origini albanesi risultato inottemperante ad un provvedimento di espulsione emesso alcuni giorni prima dal prefetto di Macerata. Per questo motivo il giovane, 22 anni, è stato accompagnato presso la frontiera marittima di Ancona per poi essere rimpatriato in Albania. A Civitanova marche, personale del locale commissariato coadiuvato da un'unità cinofila antidroga della guardia di finanza, ha sottoposto a controllo un giovane, residente nel Maceratese, trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. Il ragazzo è stato, pertanto, segnalato alla competente autorità quale assuntore di sostanze stupefacenti.     

12/11/2022 13:20
Porto Recanati, uscite di sicurezza ostruite e sovraffollamento: chiusa la discoteca "Mia"

Porto Recanati, uscite di sicurezza ostruite e sovraffollamento: chiusa la discoteca "Mia"

Sospesa l'attività della discoteca "Mia Clubbing" di Porto Recanati. A prevederlo è un'ordinanza del comune di Porto Recanati, a seguito del mancato rispetto della normativa antincendio riscontrato nel locale nella notte di Halloween.  Il provvedimento arriva a seguito di una relazione dei vigili del fuoco che, all'indomani dell'evento, hanno eseguito una serie di verifiche all'interno della discoteca rilevando una serie di difformità "rispetto alle regole tecniche di prevenzione incendi sui locali di pubblico spettacolo". La sospensione dell'attività resta valida sino al ripristino delle condizioni di sicurezza.  Nell'ordinanza del comune di Porto Recanati si segnalano diverse porte di uscita del locale ostruite, come nel caso delle "uscite di sicurezza della sala ex ristorante ubicate nel lato sud-ovest", che "non risultavano fruibili in caso di emergenza, in quanto le stesse venivano utilizzate come ingresso al locale. Ciò comportava la presenza - si legge nell'ordinanza comunale - di un rilevante assembramento di avventori in attesa di entrare, il cui stazionamento impediva l’apertura nel verso dell’esodo delle porte".  Altre uscite erano bloccate dalla presenza di "transenne in metallo" (uscita ex ristorante lato ovest) o dalla presenza di "una carrozzina per diversamente abili, la quale costituiva un ostacolo al deflusso in sicurezza degli avventori" (via di esodo lato ovest sala da ballo). Nel locale, inoltre, sono stati trovati degli addobbi installati "in completa assenza dei titoli autorizzativi da parte della Commissione di Vigilanza".  Nell'ordinanza si fa riferimento anche al divieto di fumo "non sempre fatto rispettare dal servizio di sicurezza" e al sovraffollamento del locale, che aveva richiesto l'intervento di poliziotti, carabinieri e del personale dei vigili del fuoco e della croce rossa, adoperatisi nel tenere aperte le porte di sicurezza, per consentire il ricambio di aria all’interno ed agevolare l’uscita delle persone.     

12/11/2022 10:30
Controlli a Porto Recanati, giovane tira sassata contro auto dei carabinieri: fermato all'Hotel House

Controlli a Porto Recanati, giovane tira sassata contro auto dei carabinieri: fermato all'Hotel House

In seguito a dei controlli, giovane tira un sasso contro l’auto dei carabinieri mandando in frantumi il vetro di una portiera. Il fatto è successo nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, a Porto Recanati all'interno del piazzale dell'Hotel House. Un senegalese di 23 anni, D. B., già noto alle forze dell’ordine, in seguito a degli accertamenti di routine effettuati dai militari in un appartamento occupato abusivamente, ha dato improvvisamente in escandescenze tirando poi sassate contro la gazzella degli stessi carabinieri.  Non pago il ragazzo, che in precedenza non era stato nemmeno oggetto dei controlli, è entrato all'interno della vettura dei carabinieri prendendo possesso del bastone tonfa, strumento di difesa in dotazione alle forze dell'ordine. Vedendosi scoperto si è poi dato alla fuga cercando di far perdere le proprie tracce all'interno del condominio multietnico. I carabinieri, dopo un breve inseguimento, chiamando in ausilio anche altre pattuglie della Compagnia di Civitanova, hanno individuato il 23enne e lo hanno acciuffato, all'interno dell'Hotel House, verso le 18. Il soggetto è stato portato in caserma e denunciato all'autorità giudiziaria. 

10/11/2022 12:00
Porto Recanati, le reazioni dei cittadini dopo il terremoto. "Nessun danno, ma tanta paura" (VIDEO)

Porto Recanati, le reazioni dei cittadini dopo il terremoto. "Nessun danno, ma tanta paura" (VIDEO)

Due scosse di terremoto sono state avvertite in quasi tutta Italia e in particolare nella regione Marche. La prima, di magnitudo 5.7, è stata registrata alle 07.07 del mattino: un'ora di punta per tanti lavoratori e studenti. L’immediata ordinanza regionale, che ha disposto la chiusura delle scuole, ha permesso di effetturare i primi controlli delle strutture pubbliche per scongiurare possibili danni. Il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha accolto positivamente la scelta di chiudere gli edifici scolastici: “Per la sicurezza pubblica bisogna prendere decisioni non semplici, la salute e l’incolumità prima di tutto. Stiamo effettuando i controlli di edifici pubblici grazie all'intervento della polizia locale e della protezione civile: al momento non risultano danni”. Infine, il sindaco ha voluto ringraziare il personale Ata e i docenti delle scuole che, in attesa dell’arrivo dei genitori, hanno tenuto al sicuro gli alunni nei giardini scolastici. “Un mercoledì che sembra sabato”: questa la sensazione condivisa dalla maggior parte dei cittadini, molti dei quali hanno confidato di non aver avvertito le scosse e di esserne venuti a conoscenza direttamente dai giornali locali.   Approfittando della bella giornata, genitori e bambini hanno esorcizzato le proprie preoccupazioni affollando piazze e spiagge per trascorrere in sicurezza del tempo all’aria aperta. Di seguito, il servizio:

09/11/2022 15:50
Porto Recanati, il Pd esce dalla coalizione. La reazione dei 5 Stelle: "Spezzato il patto con gli elettori"

Porto Recanati, il Pd esce dalla coalizione. La reazione dei 5 Stelle: "Spezzato il patto con gli elettori"

Il coordinamento cittadino del Movimento 5Stelle di Porto Recanati in merito alla decisione assunta dalla locale sezione del Partito Democratico di uscire dalla coalizione "Porto Recanati 21>26", pur riconoscendone la piena legittimità esprime "il proprio rammarico ritenendo la scelta un venir meno al patto assunto congiuntamente con gli elettori".  "Elettori cui era stata prospettato un impegno comune per il rinnovamento della città - chiarisce in una nota il coordinamento M5S di Porto Recanati -. Rinnovamento inteso non soltanto in termini di gestione della cosa pubblica ma come offerta di aggregazione culturale per tutte quelle forze libere presenti in città, desiderose di impegnarsi per il rilancio socio-economico-culturale di Porto Recanati".  "Valori che il Movimento 5 Stelle cittadino porta avanti con la stessa intensità e spirito di servizio e che sono gli stessi valori per i quali il 25 settembre ben 806 elettori, a cui va il più sincero ringraziamento, hanno contribuito a far eleggere, nel nostro collegio, Roberto Cataldi senatore della Repubblica - proseguono i 5 Stelle portorecanatesi -. In politica le alleanze non sono mai eterne e possono essere dettate o da convenienze temporanee o da una prospettiva politica di lungo periodo che agevoli la realizzazione di un nuovo modo di governare". Il Movimento 5 Stelle annuncia di voler "onorare il patto sottoscritto con i 1109 elettori, che il 4 ottobre hanno votato Porto Recanati 21>26", e rinnova "la propria fiducia ai consiglieri Maria Grazia Nalmodi e Alessandro Rovazzani" auspicando che "il lavoro fin qui svolto prosegua nell’interesse della città".    

09/11/2022 13:29
Porto Recanati, è polemica sulle luminarie natalizie: "Temiamo Corso Matteotti semibuio"

Porto Recanati, è polemica sulle luminarie natalizie: "Temiamo Corso Matteotti semibuio"

“Mentre a Civitanova le luminarie natalizie sono considerate fonte di attrazione turistica e mezzo per rendere la città maggiormente attrattiva, a Porto Recanati, per risparmiare 14.000 euro, si decide per una scelta di ‘tristezza’ che temiamo impatterà fortemente sulle nostre attività commerciali, è demoralizzante”.  Ad affermarlo è Angelica Sabbatini, consigliere comunale del gruppo di minoranza “Centro Destra Unito” nel commentare le scelte della giunta Michelini in vista del Natale 2022 (qui i dettagli). Si tratta di “scelte che non avremmo mai fatto decidendo magari di modificare l’orario di accensione e spegnimento considerando anche che le recenti installazioni sono tutte a led e quindi con un consumo assolutamente contenuto – spiega Sabbatini -. Ci dicono che la decisione è stata assunta dopo aver ascoltato commercianti, quartieri e la Consulta dei giovani. Onestamente ci meravigliamo dell’unanime parere favorevole dei commercianti in quanto abbiamo avuto modo di ascoltarne molti contrari”.  “Inutile enfatizzare la consueta programmazione degli eventi per famiglie, seppure valida, perché è sovrapponibile a quella di tanti altri comuni e non rappresenta chissà quale novità – aggiunge la consigliere di minoranza -. Non è determinante per chi ci potrebbe scegliere per lo shopping o per qualche giorno di vacanza. Oltretutto se si definisce Corso Matteotti come un centro commerciale a cielo aperto poi lo si deve presentare secondo i canoni di bellezza e decoro propri di un centro commerciale, soprattutto sotto il periodo natalizio”. “A questo punto ci aspettiamo almeno di sapere come verranno impiegati i 14.000 euro risparmiati - puntualizza Sabbatini -. Auspichiamo che, con una variazione di bilancio, si impieghi questa cifra per la spesa delle utenze e che non vengano invece lasciati nella spesa corrente in capo al capitolo del turismo o al capitolo del commercio per finanziare magari l'ennesimo mercatino perché sarebbe davvero una presa in giro nei confronti di tutti, soprattutto dei commercianti”.  “La cifra di 14.000 euro poteva essere un risparmio già disponibile e da destinare alle utenze quando gli amministratori hanno deciso di non ritoccare minimamente l’incremento delle loro indennità. Se lo avessero fatto avrebbero potuto utilizzare quella cifra per garantire il consueto standard di abbellimento della città sotto il periodo natalizio e quindi continuare a mantenere alti i livelli di attrattività. Favorire un numero maggiore di visitatori non è spreco ma investimento e valore aggiunto per un settore duramente provato dalla pandemia prima e dal rincaro delle utenze poi. Temiamo un Corso Matteotti semibuio rispetto al periodo ed il corso di Civitanova preso d'assalto anche da quei utenti che di solito prediligono Porto Recanati.” Conclude Sabbatini.   

08/11/2022 17:40
“Marche Terra d’Oltre”: a Recanati e Porto Recanati vanno in scena le storie di cultura ed emigrazione

“Marche Terra d’Oltre”: a Recanati e Porto Recanati vanno in scena le storie di cultura ed emigrazione

In occasione dell’VIII edizione del Grand Tour Cultura della regione Marche, 'Terre d’Oltre' - la rete costituita dai Comune di Recanati, Porto Recanati e Loreto per la valorizzazione e la promozione sinergica del territorio - presenta il nuovo progetto 'Marche Terra d’Oltre' una rassegna dedicata al racconto di storie d’emigrazione a cura del Museo dell’Emigrazione Marchigiana. Un ciclo di tre appuntamenti ad ingresso libero - il 10 dicembre a Recanati, il 28 gennaio 2023 a Loreto e il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati - che vedranno protagonista l’autore e performer Maximiliano Cimatti in reading letterari sulla grande epopea dell’emigrazione marchigiana. Un fenomeno che ha ampiamente interessato la regione Marche, soprattutto nel periodo tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 e che ha visto il territorio dei tre comuni della rete tra le aree maggiormente coinvolte nello spopolamento a favore di paesi come l’Argentina e gli Stati Uniti. “Con il progetto Marche Terra d’Oltre la rete che abbiamo costituito tra i tre comuni si va a implementare e valorizzare con un nuovo progetto culturale”, ha affermato l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio. “L’iniziativa regionale del Gran Tour della Cultura ci ha dato l’occasione per progettare un percorso unico che ha unito le nostre città con un unico argomento valorizzando le peculiarità di ciascuno. Partendo dal MeMa Museo dell’Emigrazione Marchigiana Regionale che abbiamo la fortuna di ospitare nella nostra città, si raccontano e si fanno conoscere le tante storie che appartengono alla memoria collettiva delle nostre comunità. Riuscire a collaborare in progetti di rete volti alla promozione e alla crescita dell’intero territorio è l’obiettivo che stiamo portando avanti anche con altri comuni.” La rassegna 'Marche Terra d’Oltre partirà dunque da Recanati il prossimo 10 dicembre, data fortemente simbolica per la Regione nella quale ogni anno si celebra la Giornata delle Marche, istituita nel 2005 per riflettere sulla storia, la cultura e le tradizioni dei marchigiani nelle Marche e nel mondo. In programma lo spettacolo 'C’era una volta in Argentina' che metterà in luce  lo stretto rapporto che accomuna le Marche al grande paese sudamericano e si terrà nel Museo Civico di Villa Colloredo Mels alle ore 17,30.  Il 28 gennaio 2023 il progetto farà tappa a Loreto, nella sala Consigliare del Municipio alle ore 17,30 con lo spettacolo 'Le vene della terra' dedicato al duro lavoro degli italiani in miniera, il racconto di un legame antico e indissolubile, con la partecipazione di Martin Navello. La rassegna si chiuderà il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati con 'Cantami di questo tempo', alle 17,30  nella Pinacoteca Comunale con l’appuntamento dedicato a Fabrizio De André, storico cantore degli ultimi, con la partecipazione di Marco Sonaglia.

04/11/2022 16:27
Porto Recanati, consulente si fa pagare in contanti sopra soglia di legge: multe fino a 450mila euro

Porto Recanati, consulente si fa pagare in contanti sopra soglia di legge: multe fino a 450mila euro

Accetta troppi pagamenti in contanti: un consulente amministrativo rischia fino a quasi 500mila euro di multa. L'operazione è stata condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata: multati anche sette dei suoi clienti.  I controlli sono avvenuti nel comune di Porto Recanati, dove il consulente amministrativo opera. Gli accertamenti svolti, avvalendosi anche dei poteri di polizia valutaria, corroborati da ulteriori elementi desunti dalle banche dati in uso al corpo, hanno consentito alle Fiamme Gialle di individuare, tra le movimentazioni analizzate, diverse operazioni effettuate in violazione dei limiti quantitativi imposti sul trasferimento di denaro contante.  Nello specifico, si è avuto modo di constatare come il consulente, per l’esercizio della propria attività, abbia accettato, da sette suoi clienti, vari e ripetuti pagamenti in contanti sopra la soglia stabilita dalla normativa al tempo vigente. I responsabili sono stati segnalati all'autorità competente per l’avvio del procedimento di irrogazione delle sanzioni amministrative che oscillano, complessivamente, da un minimo di 9.000 euro ad un massimo di 450.000 euro a carico dei clienti e, per uguali importi, nei confronti del consulente. Ulteriori accertamenti saranno svolti al fine di rilevare eventuali irregolarità anche sul piano fiscale. Il divieto di trasferimento di denaro contante per importi sopra la soglia di legge e il conseguente obbligo di utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili (bancomat, carte di credito), costituiscono presìdi fondamentali per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio di denaro "sporco" e i tentativi di infiltrazioni criminali. In questo comparto, la Guardia di Finanza esercita le sue competenze specialistiche esclusive non solo per intercettare condotte illecite, ma anche per tutelare cittadini e operatori che rispettano le norme.  

03/11/2022 11:10
Porto Recanati e il Natale 2022, sì all'albero e no alla pista di pattinaggio: "14mila euro di risparmio"

Porto Recanati e il Natale 2022, sì all'albero e no alla pista di pattinaggio: "14mila euro di risparmio"

"Il momento che stiamo vivendo è difficile per tutti. L’inflazione aggredisce i salari e le spese energetiche sono praticamente raddoppiate. In questo contesto di diffusa difficoltà, l’onere di una scelta come quella dell’illuminazione di una città per le feste natalizie è particolarmente complesso e soggetto a criticità".  È quanto dichiara, in una nota, il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini nel chiarire come le decisioni in merito all’illuminazione e alle decorazioni che abbelliranno Porto Recanati nel periodo natalizio siano state assunte "con la volontà di confrontarci con gli attori coinvolti e con la consapevolezza di come sia impossibile accontentare tutti".  Michelini presenta quella che definisce una "soluzione compromesso", "tenendo conto di un doveroso risparmio da dover realizzare”, ma che "non penalizzasse chi vive di commercio e conta sul potere attrattivo della città per sostenere le proprie entrate". "Illumineremo Porto Recanati in modo ridotto rispetto all’anno scorso - spiega Michelini - Verrà meno l’illuminazione che veniva applicata agli alberi e resteranno solo le traversine alte a forma di cometa. Tale provvedimento ci farà risparmiare rispetto al 2021 una somma di circa 14 mila euro in considerazione del fatto che la spesa in merito, nell’anno precedente, fu di euro 25.000 (più Iva) mentre quella del 2022 sarà di euro 11.000 (più Iva)". Sì all’albero di Natale ma no alla pista di pattinaggio. "L’albero davanti al municipio sarà donato dal comune di Ussita nell’ambito di un’operazione di disboscamento controllato – chiarisce il sindaco -. Allo stesso modo, ogni quartiere provvederà ad allestire un proprio albero di Natale che arricchirà la città dal punto di vista estetico".  Per quanto riguarda la pista di pattinaggio "il momento particolare ci ha suggerito che fosse eticamente poco corretto allestire un impianto così energivoro, pertanto abbiamo rinunciato” dice il primo cittadino che aggiunge come i quartieri saranno coinvolti “in una serie di attività e di eventi natalizi”. “Sono già in atto proficui contatti e contiamo di poter allestire un programma che renderemo noto appena sarà finalizzato", precisa.  "Verrà recuperato lo spettacolo per bambini a cura della Rainbow non andato in scena nella scorsa estate all’Arena Gigli a causa delle condizioni meteo avverse. I bambini saranno al centro della nostra attenzione e ulteriori eventi saranno a loro dedicati. Altri eventi a costi limitati sono in fase di organizzazione e programmazione in modo tale da poter arricchire il programma natalizio e rendere attrattiva Porto Recanati" conclude Michelini.   

03/11/2022 11:01
Macerata, notte di controlli ad Halloween: messo in sicurezza un locale a Porto Recanati

Macerata, notte di controlli ad Halloween: messo in sicurezza un locale a Porto Recanati

Si sono svolti nella notte del 31 ottobre i servizi di controllo da parte delle forze dell'ordine presso i locali di intrattenimento gremiti di giovani per la festa di Halloween. Il personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Macerata si è concentrato lungo la costa, in particolare fra Civitanova e Porto Recanati.  In un locale portorecanatese particolarmente affollato, il Mia Clubbing, poliziotti, carabinieri e il personale dei vigili del fuoco e della croce rossa si sono adoperati nel tenere aperte le porte di sicurezza, per consentire il ricambio di aria all’interno ed agevolare l’uscita delle persone, scongiurando eventuali criticità. Ancora in corso gli accertamenti della Questura di Macerata.

01/11/2022 15:40
Porto Recanati, bagarre sulla rigenerazione urbana. Michelini a Ubaldi: “Noi efficienti, lei superficiale e inconcludente”

Porto Recanati, bagarre sulla rigenerazione urbana. Michelini a Ubaldi: “Noi efficienti, lei superficiale e inconcludente”

"A seguito delle reiterate osservazioni avanzate dal Centrodestra Unito sul mancato finanziamento da PNRR, in relazione ai fondi di rigenerazione urbana, riteniamo sia giunto il momento di fare chiarezza al fine di smentire, dati alla mano, le pesanti inesattezze che continuano a circolare e che sono, molto probabilmente, frutto di una mancanza di conoscenza della materia e della complessa normativa che la regola”. A parlare è il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini, in risposta alle ultime critiche mosse dalle consigliere comunali leghiste, Angelica Sabbatini e Rosalba Ubaldi (leggi qui). “Le consigliere - continua il primo cittadino - non hanno purtroppo capito che il bando, come recentemente ribadito anche da una nota dell'ANCI ha premiato, in via preferenziale, i progetti presentati da Comuni del Meridione d’Italia perché questi ultimi hanno indici di vulnerabilità decisamente più alti di quelli dei Comuni del Centro/Nord Italia. Tale fattore dovrebbe essere abbastanza chiaro agli occhi di un osservatore attento, ed è sufficiente a spiegare anche perché, come amministrazione, abbiamo deciso di presentare un progetto in associazione al Comune di Monte San Giusto. La cittadina che abbiamo scelto come partner ha un Indice di Vulnerabilità Sociale pari a 103,02. Tutti gli altri Comuni della Valle del Potenza, che le consigliere ci hanno suggerito, hanno indici minori e inferiori a 100. Il Comune di Potenza Picena (che immaginiamo essere  quello a cui  Ubaldi e Sabbatini si riferiscono nelle loro aspre critiche) non aveva neppure diritto a partecipare al Bando, perché quest'ultimo era destinato a Comuni con una popolazione inferiore a 15 mila abitanti (Potenza Picena ne conta 15.768). Per quanto sopra, la scelta di associarsi per il progetto al Comune di Monte San Giusto è stata dettata da un elemento ben ponderato e rimane incontestabile. Un progetto presentato da Comuni consociati con Indici di Vulnerabilità più elevati aveva ovviamente più probabilità di essere accolto. Non a caso i progetti premiati sono riferiti, per il 99%, a Comuni del Meridione che hanno sofferenze socio/economiche molto elevate. La scelta di incentrare il progetto nei quartieri a sud della città (Parco Europa, Pineta, Campo Sportivo, Pista Ciclabile) era invece dettata dalle finalità del bando, che appunto aveva come obiettivo l'innalzamento della  qualità e sicurezza dell'abitare, sia dal punto di vista sociale sia ambientale, in particolare nelle periferie più degradate. Si è scelto di inserire la Pineta perché da troppi anni vive in un declarato degrado, cui le Amministrazioni Ubaldi non hanno mai rimediato. Si è scelto di agire su una struttura sportiva nei pressi dell'Hotel House, dotandola di una pista di atletica leggera affinché potesse fungere da polo attrattivo per l’universo sportivo giovanile. Si è scelto di collegare il tutto con una pista ciclabile affinché le predette aree fossero collegate al Parco Europa e dunque riconnesse con il centro cittadino. L'intento che ritenevamo e riteniamo doveroso era quello di 'ricucire' il tessuto sociale. Il tutto in coerenza con le linee programmatiche con cui ci siamo presentati alle elezioni. Prendiamo atto che Ubaldi insiste sul fatto che avremmo dovuto usare il bando per costruire una palazzina in pieno centro urbano da destinare a struttura Dopo di Noi (alloggi per disabili gravi rimasti privi del sostegno familiare). Prendiamo altresì atto che Ubaldi, nei suoi 20 anni al governo cittadino, non si è neppure sforzata di produrre uno straccio di progettazione volto alla realizzazione di una struttura del genere né vi ha destinato l'enorme quantità di oneri incassati durante il periodo d'oro dell'edilizia speculativa. Per 20 anni ha sempre sognato questo progetto senza mai muovere neanche mezzo passo per trasformarlo in realtà. Per 20 anni ha arrancato senza mai passare ai fatti nella realizzazione di un’opera che ora, per sua pretesa, deve essere assolutamente prioritaria e realizzata in tempi brevi. Siamo ben consapevoli dell’importanza di avere in città una struttura simile, che più propriamente si dovrebbe collocare in spazi adeguati muniti di zone verdi ed ampie  aree di manovra per mezzi sanitari. Capiamo meno questo suo atavico interesse che esplode solo ora, dopo che, per 20 anni è rimasto sopito e rinchiuso nel suo cassetto dei sogni, dai quali sono riusciti ad uscire solo porti e 'burchi'. Neppure riusciamo a comprendere come a Ubaldi possa risultare ancora poco chiaro che una struttura Dopo di Noi difficilmente può essere classificata come “opera progettuale di rigenerazione urbana”. Riqualificare una Pineta o una pista ciclabile o strutture sportive in aree degradate  lo è". "Invitiamo pertanto  i consiglieri di minoranza - conclude Michelini - a prendere atto con onestà intellettuale delle specifiche del bando e del perché i soldi sono andati a certi Comuni, tutti collocati in una precisa area geografica e con maggior disagio sociale certificato tanto che la stessa ANCI ha contestato la sorta di esclusività nell' assegnazione delle risorse. Nulla è andato ai Comuni del centro e del Nord Italia, ad eccezione del Comune di Vallefoglia che, non a caso, ha presentato un progetto assieme il Comune di Lunano, il quale  ha un indice di vulnerabilità superiore a 109".    

30/10/2022 13:43
Porto Recanati, Giaquinto incalza il primo cittadino Michelini: "Anziché ringraziare, ci snobba"

Porto Recanati, Giaquinto incalza il primo cittadino Michelini: "Anziché ringraziare, ci snobba"

Non si placa la polemica fra Giaquinto ed il Comune di Porto Recanati seguita alla caduta di un albero sulla macchina in uso al geometra portorecanatese e all'impresa 'Costruzioni Speedy Home'. Il fatto risale allo scorso 17 settembre quando ci fu un primo alterco fra il primo cittadino Michelini e il geometra Giaquinto, colpevole secondo Michelini di “essersi trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato”. A riaccendere la polemica è stata la mancata consegna da parte del Comando di Polizia Municipale delle copie degli atti relativi all’intervento avvenuto successivamente alla caduta dell’albero.  Le richieste formali di Giaquinto e dell'avvocato Giorgio De Seriis sono rimaste disattese, nonostante lo scorso il Comando avesse assicurato che “non appena fosse stata pronta la pratica, nei tempi previsti dalla normativa vigente, sarebbe stato dato riscontro agli interessati”: nella giornata di ieri il geometra apprendeva che la copia del verbale di intervento era stata fornita solo al proprietario del mezzo, la nota società di noleggio 'GG Rent di Gaetano Gargano' operante in tutta Italia; preso atto di ciò, il legale, ha stigmatizzato la condotta tenuta dal Comando di Polizia Municipale di Porto Recanati per la "mancata collaborazione con gli operatori e con i cittadini", preannunciando che sarebbe stata avanzata una specifica richiesta di risarcimento danni per violazione delle normative in merito alla trasparenza amministrativa. "Tale comportamento - aggiunge Giaquinto in nota stampa - fa capire in quale considerazione venga tenuta la cittadinanza da parte dell’attuale amministrazione di Porto Recanati. Il sindaco Michelini evidentemente pone la questione sul lato politico, visto l’intervento a nostra difesa dell’ex senatore Piscitelli. Per cui rammento al sindaco, che se questo è il problema (non ne vedo altri), già componenti della sua giunta ebbero a doversi scontrare con me e perdere, e che se oggi si trova a fare il sindaco è grazie a noi che abbiamo avuto la forza di spezzare 20 anni di sudditanza e far tornare a casa la vecchia giunta. Invece di ringraziarci e comportarsi rispettando le regole senza alcuna pretesa preferenziale ci snobba - conclude -. Beh se allora parliamo di politica, lei sarà il prossimo a cadere. Perché il primo dovere assoluto di un sindaco è tutelare il popolo specialmente in casi così gravi"

29/10/2022 19:55
Porto Recanati, con le “Zucche Ovunque” una giornata di svago e divertimento per grandi e piccoli

Porto Recanati, con le “Zucche Ovunque” una giornata di svago e divertimento per grandi e piccoli

Domenica 30 ottobre, a Porto Recanati, grandi e piccoli potranno vivere una giornata all’insegna dei colori dell’autunno con l’evento “Zucche ovunque”, patrocinato dall’Amministrazione comunale e curato dall’agenzia Mylove. Una domenica in famiglia da trascorrere, dalle 9 alle 20, tra le bancarelle in Corso Matteotti e tra i giochi per i bambini che saranno posizionati dalle ore 15 nella zona dell’Anfiteatro Natale Mondo (ex Scuola Diaz): giochi di una volta con la corsa coi sacchi, il tiro alla fune, caccia alla zucca, disegni, palloncini e truccabimbi. Una scenografia a tema con le zucche sarà a disposizione per selfie e foto da pubblicare sui vostri profili con l’hashtag #portorecanatizuccheovunque. Il ricco mercatino promosso da Mylove Eventi completerà la passeggiata domenicale con cappelli, pelletteria artigianale, bijoux, cucito creativo, caramelle, castagne, miele, caldarroste, legumi, olio, zafferano, cosmesi alla lavanda, ciclamini, tipicità locali e di regioni limitrofe. "Tornano le feste in città, questa volta a tinte autunnali tra le zucche, regine della stagione – ha commentato l’assessore Stefania Stimilli – per accogliere ancora una volta le famiglie che vorranno trascorrere una giornata divertente, giocosa e colorata a Porto Recanati".

28/10/2022 17:37
Ubriachi alla guida, senza assicurazione e licenza: 205 multati e 11 patenti ritirate nel Maceratese

Ubriachi alla guida, senza assicurazione e licenza: 205 multati e 11 patenti ritirate nel Maceratese

La Polizia di Stato di Macerata, nel corso di servizi mirati alla prevenzione dell’incidentalità stradale iniziati a partire dal 30 settembre, ha sanzionato 205 automobilisti, ritirando 11 patenti di guida a conducenti sorpresi a circolare sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Sei di questi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria a causa dell’elevato livello del tasso alcolemico. I servizi, condotti nell’ambito di specifiche indicazioni del Prefetto Ferdani, sono stati effettuati dalla Polizia Stradale di Macerata. Nel corso dei fitti controlli effettuati, in particolare sulla SS 571 e sulla SS 16 nelle località di Porto Potenza Picena e Porto Recanati, sono stati sanzionati 4 conducenti per guida con patente revocata, sono stati sequestrati 3 veicoli perchè privi di assicurazione, sono stati sanzionati 13 conducenti per l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida, altri 62 per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e 3 per guida pericolosa.  Inoltre, un veicolo è stato sequestrato ai fini della confisca, in quanto il conducente è stato sorpreso a circolare nonostante il mezzo fosse già stato precedentemente sequestrato dalla Polizia Stradale di Macerata, poiché circolava sprovvisto di assicurazione.  L’attività si inquadra nel più ampio contesto generale di prevenzione e di controllo del territorio sviluppato dalla Questura di Macerata, a seguito di tematiche di settore approfondite in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.  I servizi della Polizia Stradale hanno consentito di procedere alla contestazione di 205 infrazioni al Codice della Strada per un totale di 531 punti decurtati. In ambito provinciale, infine, sono stati effettuati rilievi relativi a 24 incidenti stradali di cui 14 con feriti

28/10/2022 10:22
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