Porto Recanati

Scontro lungo la strada "dei pali": quattro feriti, uno è grave

Scontro lungo la strada "dei pali": quattro feriti, uno è grave

Carambola fra due auto intorno alle 17.45 lungo la strada "dei pali" tra Recanati e Porto Recanati. Per cause in corso di accertamento, i due veicoli sono entrati in collisione all'altezza dell'incrocio che porta verso Chiarino.Quattro le persone rimaste ferite, una delle quali in maniera grave: per estrarla dall'abitacolo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Tutti i feriti sono stati trasportati all'ospedale di Civitanova.Oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri per i rilievi di rito. 

21/09/2016 16:28
Docente in pensione ferma il pestaggio di un ragazzino

Docente in pensione ferma il pestaggio di un ragazzino

Il bullismo è un problema sociale che non va sottovalutato e di episodi di violenza di ragazzi su un altro ragazzo indifeso sono sempre più frequenti. La condanna dal mondo degli adulti è pressoché unanime, ma capita anche che di fronte ad atti di bullismo nessuno faccia niente.Ecco il racconto di Annunziata Brandoni, ex dirigente scolastica originaria di Castelfidardo, che sabato è intervenuta a Porto Recanati proprio mentre il “branco” picchiava un ragazzino sotto gli occhi dei passanti sul lungomare.“Portorecanati, h 18.30 circa, lungomare all'altezza dei salesiani: una trentina di ragazzini/e vocianti... le voci si fanno sempre più concitate... non vedo bene cosa sta accadendo... sono a un centinaio di metri di distanza, tranquillamente seduta davanti casa... aguzzo la vista e noto un ragazzino per terra... qualcuno lo prende a calci, scappa, ma altri lo bloccano e il picchiatore ricomincia.. .o forse è più di uno... qualche persona passa, guarda e continua a camminare senza intervenire. Mi alzo e mi dirigo verso il gruppo di scalmanati. A fatica tiro fuori il cellulare per chiamare i carabinieri, ma non ho il numero e debbo digitare... con il bastone e la borsa non è facile per me... temo anche che mi vengano addosso e mi facciano cadere, ma non posso non fare qualcosa. I ragazzini continuano a calciare il compagno a terra, nessuno interviene... qualche ragazzina si accorge della mia presenza e cerca di fermare i compagni... niente. Allora grido che chiamo i carabinieri e faccio le foto. I più grandicelli si fermano e cercano di fermare i più piccoli.Mi dicono che non stanno facendo nulla di male...solo una lite. Il ragazzino a terra ha fatto la spia e se l'è voluta. Iniziamo a parlare... dico che è bullismo, tutti contro uno e non è la prima volta, come mi hanno detto… mi ascoltano... dico che collaboro con l'osservatorio sul bullismo, che ho scritto un libro su ciò che accade nel loro mondo preadolescenziale, che vado nelle scuole a parlare con i ragazzi di queste cose...una ragazzina mi chiede perché non vado anche nella sua scuola, a Loreto...rispondo che sarò a Loreto il 23 per un convegno...spero che ci sia! Quei volti dapprima feroci ora sono solo volti di ragazzini. La violenza si è trasformata in interesse.Quel che mi sconvolge di più è il fatto che nessuno si è fermato... aspettiamo che ci scappi il morto per commentare sui social...che tristezza!”Annunziata Brandoni ha avuto il coraggio di parlare con i giovani, forse è questo quello che più manca, il confronto tra le generazioni. Nel mondo dei social il paradosso è sempre più forte: siamo tutti collegati e nessuno è capace di comunicare faccia a faccia. Magari qualcuno avrà anche fatto foto alla lite, ma solo la Brandoni ha fatto ciò che ogni adulto doveva fare: intervenire e difendere il ragazzino più debole.Scrive ancora l'ex dirigente scolastica: "Penso che riesco a comunicare con i ragazzi perché parlo con il cuore... perché capiscono che intervengo per il loro bene... tutti i ragazzi mi stanno a cuore, non sono vuoti a perdere se noi ci interessiamo dei loro problemi. Ma dobbiamo essere in tanti, fare squadra...e invece c'è ancora tanta gente che sottovaluta il problema..."

19/09/2016 10:04
Concorso di Poesia "Città di Porto Recanati": ecco i vincitori della XXVII edizione

Concorso di Poesia "Città di Porto Recanati": ecco i vincitori della XXVII edizione

Lo scorso sabato 17 settembre a Porto Recanati, città che il professore e poeta Renato Pigliacampo aveva definito “borgo selvaggio di mare”, si è tenuta la premiazione della XXVII edizione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Porto Recanati” da lui ideato e fondato trenta anni fa. Un concorso, quello che si svolge annualmente nella città portulana, che chiama a raccolta poeti da ogni parte d’Italia particolarmente sensibili e inclini alla trattazione di tematiche di indagine sociale che affrontano problematiche civili, disagi esistenziali, forme di emarginazione e le difficoltà del portatore di handicap di interagire fattivamente col gruppo sociale. Fu proprio questo, infatti, l’obiettivo cardine che Pigliacampo intese perseguire con questa iniziativa che dall’anno scorso è rimasta orfana del suo padre: il professore,infatti, morì nel 2015 dopo una breve malattia e la famiglia, d’accordo con Lorenzo Spurio, da Pigliacampo voluto come Presidente di Giuria della XXV edizione, decise di portare avanti il premio al quale Renato Pigliacampo era particolarmente legato, anche per tributarne la memoria. Dall’edizione del 2016, infatti, oltre agli abituali premi a concorso, viene assegnato il Premio Speciale “Renato Pigliacampo” ad una poesia che la Giuria ha ritenuto particolarmente meritevole di segnalazione per aver trattato tematiche e usato immagini cariche all’universo poetico e al percorso vitale del “Guerriero del Silenzio” come era ben noto a tutti.La premiazione di questa edizione, alla presenza dell’emittente regionale TVRS e organizzata dal Salotto degli Artisti con il Patrocinio del Comune di Porto Recanati, è stata aperta dalla presentatrice Tiziana Bonifazi che ha poi lasciato la parola per un breve ma incisivo saluto d’apertura al sindaco di Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo. Si è entrati poi a pieno nell’atmosfera della premiazione con l’introduzione di Marco Pigliacampo, figlio del professore e segretario del Premio e la relazione introduttiva di Lorenzo Spurio, Presidente di Giuria. La Giuria era composta da Susanna Polimanti, Rosanna Di Iorio e Rita Muscardin.La prima parte della serata è stata dedicata tutta al ricordo di Renato Pigliacampo con la lettura delle poesie risultate vincitrici dei Diplomi Speciali in sua memoria. La targa del premio speciale “Renato Pigliacampo” è stata assegnata a Rosanna Giovanditto (Pescara) con la toccante poesia “Sola col mio silenzio”.A seguire il critico letterario Lorenzo Spurio ha presentato al pubblico l’antologia poetica da lui curata sull’opera di Renato Pigliacampo, dal titolo Nella sera che cala sul litorale (PoetiKanten Edizioni, 2016) tracciando i caratteri principali della figura del professore e i motivi dominanti della sua cifra letteraria e poetica. Spurio ha sottolineato la forza nella poesia di Pigliacampo di una vena profondamente polemica (polemos dal greco significa guerra) nel senso di combattiva, fiera, audace ed orgogliosa. Una poesia di denuncia fatta di ribellione e protesta nei confronti dell’indifferenza sociale verso l’universo dei minorati sensoriali, dei “figli di un dio minore”, ma anche una strenua battaglia nei confronti delle bieche connivenze, degli opportunismi e le viltà che, come profonda cancrena, ammorbano il senso civico. Nella sua dissertazione, Spurio ha tracciato alcune linee guida di fondamentale importanza nell’analisi della vasta opera poetica ponendo particolare attenzione anche nei confronti del profondo attaccamento del poeta con la sua terra d’origine, riscontrabile nel canto d’amore verso il Conero, il mare e le zone di campagna dove nacque e visse l’infanzia. A seguire una selezionata scelta di testi tratti dalla antologia è stata letta da Tiziana Bonifazi e Giuseppe Russo, intervallata da commenti critici di analisi dallo stesso Spurio.La seconda parte della serata ha visto premiati i dieci poeti che, in assoluto, sono risultati vincitori su un totale di 104 liriche a concorso. L’assegnazione dei primi tre vincitori ha visto al 1° posto Vincenzo Monfregola (Napoli) con la poesia “Quando il tempo non conosce le differenze”, al 2° posto Tristano Tamaro (Trieste) con la poesia “Un profugo d’Istria” e al 3° posto il poeta Attilio Rossi (Carmagnola – TO) con la poesia “Il dono del sentire”.A conclusione dell’evento la famiglia Pigliacampo ha consegnato i diplomi di ringraziamento all’intera Commissione di Giuria per il suo impegno nella lettura e valutazione delle tante liriche giunte anche quest’anno a celebrare la poesia che ha a cuore l’impegno etico e civico.

19/09/2016 09:19
Barcolla ubriaco in mezzo alla strada e viene investito da un'auto

Barcolla ubriaco in mezzo alla strada e viene investito da un'auto

Paura intorno alla mezzanotte per un investimento che si è verificato nei pressi dello stabilimento balneare Playa Rosa a Porto Recanati.Un 55enne di origini polacche, infatti, è stato centrato da una Volkswagen Golf condotta da un uomo di 67 anni che si è trovato di fronte il polacco all'improvviso e non ha potuto fare nulla per evitare l'impatto. Da quanto si è appreso, infatti, il 55enne camminava barcollando al centro della carreggiata. Nell'urto, il polacco è finito contro il parabrezza della Golf, sfondandolo.Subito sono scattati i soccorsi e il ferito è stato trasportato in ospedale, dove i sanitari, oltre a riscontrargli una ferita alla testa, hanno potuto accertare che era completamente ubriaco: il tasso alcolemico nel sangue, infatti, era pari a 2 grammi per litro. Le sue condizioni, comunque, non destano preoccupazione.Sul luogo dell'investimento, per i rilievi di rito, i carabinieri di Porto Recanati.

19/09/2016 07:53
Maltempo a Porto Recanati: albero cade in mezzo alla strada

Maltempo a Porto Recanati: albero cade in mezzo alla strada

Problemi a Porto Recanati dopo il violento temporale di questo pomeriggio. Alcune zone della città hanno fatto registrare allagamenti a seguito della tanta acqua caduta in pochi minuti. Lungo la Nazionale, praticamente di fronte al vecchio campo sportivo, è anche caduta una pianta in mezzo alla strada, fortunatamente non ci sono stati feriti.Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la zona, provvedendo anche a tagliare quello che restava del grosso albero. Il traffico è rimasto a lungo bloccato.

18/09/2016 16:45
Tragedia a Porto Recanati, auto prende fuoco dopo lo schianto: un morto - VIDEO

Tragedia a Porto Recanati, auto prende fuoco dopo lo schianto: un morto - VIDEO

Incidente mortale a Porto Recanati, in via dell'Industria all'incrocio con via Mattei, nella zona industriale. Due le auto coinvolte nello scontro frontale e una di queste ha preso fuoco. Nello schianto ha perso la vita una persona, un'altra ferita gravemente.L'incidente è accaduto poco dopo le 20. Secondo le prime ricostruzioni dell'accaduto le auto coinvolte sarebbero una Fiat Brava e una Fiat Punto. La Brava a causa dello schianto ha preso fuoco. Il conducente della Punto, Claudio Bonifazi, ottantasettenne di Appignano, è morto. Gravemente ferito il venticinquenne pakistano Abdul Rehman che era a bordo della Fiat Brava che è stato trasportato all'ospedale di Torrette. Sul posto per i rilievi la polizia stradale di Macerata. Tre le squadre dei vigili del fuoco intervenute (due da Civitanova e una da Osimo). Sul posto il 118 con la Croce Azzurra di Porto Recanati. [video width="640" height="360" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/09/Tragedia-a-Porto-Recanatiauto-prende-fuoco-dopo-lo-schianto-un-morto.mp4"][/video]  

16/09/2016 19:04
Gli intimano l'alt, Fiat 500 scappa dalla polizia

Gli intimano l'alt, Fiat 500 scappa dalla polizia

La Polizia Locale di Porto Recanati impone l’Alt ad una Fiat 500 e il conducente non si ferma. Parte così l’inseguimento di ieri nei pressi del  River Village.La polizia ha tentato di riacciuffare lo spericolato guidatore, tallonandolo fino a Villa Gigli, poi mentre la Fiat 500 ha proseguito per le stradine di campagna, le autorità hanno deciso di non andare oltre evitando così di mettere a rischio i potenziali viaggiatori che circolavano.L’alt era stato dato perché poco prima il conducente era stato visto dalla polizia locale mentre parlava con una delle prostitute presenti nella Pineta.L'auto è ricercata da tutte le forze di polizia.

16/09/2016 10:36
Panico in autostrada: donna viaggia contromano per dodici chilometri

Panico in autostrada: donna viaggia contromano per dodici chilometri

Panico questa mattina in autostrada, dove una donna di 28 anni, di origini marocchine residente ad Ancona, ha percorso contromano circa dodici chilometri prima di essere fermata da una pattuglia della polizia stradale, fortunatamente in tempo, prima che si verificasse l'irreparabile.La giovane era alla guida della sua auto, quando ha imboccato contromano il casello di Porto Recanati sulla corsia nord. Tantissime le segnalazioni arrivate al centralino della polizia stradale di Macerata che si è messa subito all'opera per cercare di fermare la donna. Infatti, sono stati gli automobilisti che l'hanno incrociata a segnalare il fatto alla polizia stradale che, al km 255, è riuscita a stoppare la donna. Che al controllo dell'etilometro è risultato positiva.

14/09/2016 09:50
Maxi rissa fra pakistani al River Village: sei denunce e tre feriti

Maxi rissa fra pakistani al River Village: sei denunce e tre feriti

Rissa nella notte a Porto Recanati, nel piazzale antistante il River Village. Almeno una decina le persone coinvolte, tutte residenti al River Village e all'Hotel House.Ad accendere la miccia alcuni pakistani che si sono pestati per motivi ancora da chiarire, ma probabilmente legati al mondo dello spaccio di stupefacenti. Sul posto è intervenuta un'ambulanza per soccorrere i feriti e le forze dell'ordine che hanno fermato diverse persone per gli accertamenti del caso. Sei le persone denunciate per rissa lesioni e porto abusivo di armi; tre i feriti, tutti non gravi.

12/09/2016 09:57
Quattro sindaci e 40 amministratori di 12 Comuni e 9 coordinatori di circolo chiedono un nuovo PD

Quattro sindaci e 40 amministratori di 12 Comuni e 9 coordinatori di circolo chiedono un nuovo PD

E' l'ora della resa dei conti. Qualcosa alle provinciali non ha funzionato. La vittoria di Pettinari apre un problema politico per il Partito Democratico e quattro sindaci e 40 amministratori chiedono "una seria verifica della maggioranza regionale" ma soprattutto stigmatizzano e condannano "l'atteggiamento ancora più grave tenuto da alcuni amministratori del PD, che avevano acclamato senza distinguo la scelta di Ornella ma che poi sono stati protagonisti di numerose defezioni, indice di mero calcolo politico, volto ad anteporre la salvaguardia delle carriere personali al perseguimento dell'interesse pubblico". Insomma, si chiede un nuovo Partito Democratico. Questo il testo della nota con in calce tutti i firmatari:Dopo più di una settimana dalle elezioni per il presidente e per il consiglio dell'area vasta, come amministratori del PD e di amministrazioni civiche che con il PD collaborano nelle esperienza amministrative delle nostre comunità, vogliamo esprimere la nostra profonda delusione per l’inatteso esito. Abbiamo con convinzione sostenuto la candidatura di Ornella Formica e desideriamo oggi ringraziarla ancora una volta per essersi spesa con determinazione, forza e generosità in questa sfida, peraltro tenutasi in un clima quasi surreale in seguito al drammatico terremoto che ha scosso anche la nostra provincia.Considerato che nella nuova realtà dell'area vasta non si dovrebbe esprimere più il primato della politica dei partiti ma la gestione amministrativa collegiale dei Sindaci del territorio, continuiamo a pensare che la scelta del Sindaco di Colmurano fosse la più coerente e lineare. Le sue caratteristiche di Sindaco di un piccolo comune dell'entroterra largamente rappresentativo della realtà del territorio maceratese, di una persona quotidianamente alle prese con le difficoltà e i problemi concreti dei cittadini, avrebbero fatto di Ornella Formica un'ottima guida del nuovo organismo. Per di più la sua candidatura non è stata frutto di compromessi, calcoli o designazioni dall'alto, non è stata certo cercata ma accolta con molte difficoltà, ha fatto sì che attorno alla sua figura si siano stretti tanti amministratori molti dei quali fuori dal perimetro classico del PD.Purtroppo, per sbarrare la strada a questa possibilità' di scrivere una bella pagina di trasparenza e di rinnovamento per una nuova visione del governo locale, hanno fatto fronte comune tutte le energie trasversali di ogni colore interessate a far sopravvivere la vecchia politica, i suoi calcoli e le sue convenienze. Infatti, abbiamo assistito alla presentazione di liste di centrodestra senza alcuna indicazione sul candidato presidente ma confluite poi con grande tempestività e furbizia su Pettinari. Tra l'altro un centrodestra che vota "contro e non per", non propone un candidato ma si coalizza e si aggrega unicamente per far perdere il PD, conferma la sua estrema debolezza, il profondo disorientamento e una certa inadeguatezza ad assumere un ruolo di governo.Allo stesso modo ci sentiamo di stigmatizzare e condannare l'atteggiamento ancora più grave tenuto da alcuni amministratori del PD, che avevano acclamato senza distinguo la scelta di Ornella ma che poi sono stati protagonisti di numerose defezioni, indice di mero calcolo politico, volto ad anteporre la salvaguardia delle carriere personali al perseguimento dell'interesse pubblico. Lo stesso atteggiamento ha caratterizzato con ogni evidenza alcuni alleati del PD che, pur dichiarando lealtà e sostegno alla Formica, in realtà, come nelle peggiori pagine della vecchia politica, si preparavano a consumare un tradimento che è sotto gli occhi di tutti. Questa vicenda ci insegna che non si può più sopportare questo teatrino della politica e noi vogliamo denunciare questo scandalo e fare la nostra parte per cancellare dalla politica comportamenti che la rendono ogni giorno di più insopportabile, alimentando il consenso di forze antisistema.In questo senso appare inevitabile, a nostro avviso, anche una seria verifica della maggioranza regionale, perché è chiaro che si apre un problema tutto politico: Tonino Pettinari segretario regionale dell'UDC, alleata del PD nel governo regionale, diventa presidente dell'area vasta di Macerata contro il PD. È evidente una clamorosa contraddizione, a meno che non si voglia teorizzare che ogni posizione è legittima purché garantisca dei benefici. Gli altri alleati del PD, presenti al tavolo regionale, si sono dimostrati nella vicenda maceratese ambigui e inaffidabili.Riteniamo sia giunto, non più rinviabile, il momento di mettere al bando questa politica. Per cambiare bisogna fermare questo comportamento da parte di chi vive l'impegno più come opportunità personale che non come servizio perché, così facendo, contribuisce in modo determinante alla perdita di credibilità e fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche. Crediamo che la chiarezza, la linearità dei percorsi e delle decisioni siano scelte che paghino sempre. Il resto sono dinamiche che non ci appartengono.Infine, vogliamo anche ringraziare il segretario provinciale del PD che ha anteposto l'ascolto delle esigenze provenienti dagli amministratori e dai cittadini alle analisi strategiche dei calcolatori di mestiere e così facendo ha ben interpretato il senso di questa elezione di area vasta. Da ogni parte veniva una richiesta forte di rinnovamento che pur non collimando con calcoli strategici avrebbe avuto i numeri se ci fossero stati lealtà e senso di appartenenza ad una comunità politica. Purtroppo questo tentativo serio di imboccare la strada del rinnovamento, che di certo non poteva essere affidata alla ricandidatura di Pettinari, a cui auguriamo comunque un buon lavoro, è stata strumentalizzata ed ostacolata come dimostrano i numeri da una parte dello stesso PD. Sono quantomeno grotteschi i richiami all’unità nel post-elezioni alla luce dell’assenza di unità nel momento cruciale del voto.Ora è più che mai necessario che si riapra immediatamente una nuova fase congressuale per fare chiarezza sui troppi lati oscuri che questo passaggio ha messo in evidenza. C’è bisogno di rimettere al centro la buona politica, concentrandoci sui problemi reali delle persone, a partire innanzitutto dalla ricostruzione post-terremoto, e affrontando il tema dalle riforme con l’avvicinarsi del referendum costituzionale.Resta l'amarezza per non essere riusciti ad eleggere Ornella ma da questa esperienza è emersa una rete di amministratori che ha lavorato con passione e tenacia e che rappresenta sicuramente un primo bel segnale sulla strada del rinnovamento dal quale ripartire".Andrea Gentili (sindaco Monte San Giusto), Leonardo Catena (sindaco Montecassiano), Osvaldo Messi (sindaco Appignano), Paolo Teodori (sindaco Ripe San Ginesio), Giovanni Giri (capogruppo Porto Recanati), Fausto Cavalieri (capogruppo Potenza Picena), Tonino Nardi (capogruppo Mogliano), Luca Longo (capogruppo Montefano), Sara Simoncini (sindaco Poggio San Vicino) e gli amministratori di comunali Valentina Campugiani, Giulia Foglia e Tommaso Gaballo (Potenza Picena), Mauro Spinelli, Claudia Re e Simona Scopetta (Monte San Giusto), Katia Acciarresi, Simone Fogante, Cinzia Paolucci, Paolo Carnevali, Graziano Paparelli, Marco De Marchis e Fiorella Perugini (Montecassiano), Alessio Gianfelici, Rolando Vitali, Vittoria Trotta, Mariano Calamita, Alessia Tarabelli, Natascia Compagnucci e Lucia Feliziani (Appignano), Paolo Monina e Massimo Sparapani (Montefano), Massimo Candria (Mogliano), Anselmo Bordi (Belforte del Chienti), Alfio Verdicchio e Robertino Paoloni (Loro Piceno), Fabio Pierucci (Urbisaglia), Alberto Bevilacqua e Giovanni Piersigilli (Apiro), i segretari di circolo Sante Basilli (Ussita, Visso e Castel Sant’Angelo sul Nera), Tobia De Felice (Appignano), Sarah Gigli (Montecassiano), Benso Antonini (Montelupone), Sandro Nardi (Treia), Enrico Garofolo (Potenza Picena), Domenico Mucci (Urbisaglia), Tonino Di Giulio (Penna San Giovanni) e il segretario Pd di Montefano Francesco Giubileo.

07/09/2016 16:26
Bliz all'Hotel House: sequestrati 20 mila articoli con marchi contraffatti

Bliz all'Hotel House: sequestrati 20 mila articoli con marchi contraffatti

La Guardia di Finanza di Porto Recanati ha sviluppato un’indagine che ha portato alla scoperta di un laboratorio per la realizzazione di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti operante all’interno dell’Hotel House. Sequestrati capi di abbigliamento, etichette, cliché, punzonatrici e macchine da cucire.I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati hanno inferto un altro importante colpo alla produzione ed al commercio di prodotti contraffatti. Elaborando una serie di elementi acquisiti  nel corso dell’ordinaria attività operativa, i militari sono riusciti ad individuare un altro appartamento, situato al sedicesimo piano dell’Hotel House, trasformato in laboratorio clandestino per il confezionamento di capi di abbigliamento contraffatti.Sono stati rinvenuti giubbotti, borse e maglieria già pronti e confezionati per la commercializzazione recanti marchi contraffatti delle più note griffe oltre a etichette, punzoni, bottoni e quant’altro serve per far diventare un anonimo capo di abbigliamento in un prodotto griffato.Oltre 20.000 articoli sequestrati, oltre a punzonatrici, macchine da cucire e addirittura una stampante a caldo per imprimere i loghi dei marchi contraffatti su abbigliamento in pelle.Un senegalese di 38 anni, in regola con il permesso di soggiorno ed in possesso di partita IVA per il commercio ambulante di abbigliamento è stato denunciato a piede libero alla competente A.G. Il valore commerciale della merce sequestrata è stata stimata in oltre 70 mila euro.L’operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela della correttezza del mercato e in particolare nel contrasto alla contraffazione, i cui profitti, com’è noto, sono in gran parte destinati ad alimentare le organizzazioni criminali.La stessa, inoltre, risponde in maniera efficace alla necessità di presidiare costantemente il territorio costiero al fine di contrastare ogni tentativo di infiltrazione malavitosa.

07/09/2016 10:56
Tragedia in A14: coppia di turisti perde la vita in un incidente, salva la figlioletta - FOTO

Tragedia in A14: coppia di turisti perde la vita in un incidente, salva la figlioletta - FOTO

Tragedia lungo l'autostrada A 14 tra gli svincoli di Porto Recanati e Civitanova, lungo la corsia sud. Due persone sono morte in un tremendo incidente nel quale sono rimaste coinvolte diverse vetture. Da quanto si è appreso, a perdere la vita sarebbe stata una coppia francese.A bordo dell'auto c'era anche la figlioletta di sei mesi che, però, si è salvata, ma è stata portata in ospedale in eliambulanza. Lo schianto sarebbe avvenuto in seguito al tamponamento con un mezzo dell’Anas. Traffico in tilt per diverso tempo per consentire all'eliambulanza di atterrare sull'autostrada.

05/09/2016 12:23
Tragedia a Porto Recanati: morto un bambino

Tragedia a Porto Recanati: morto un bambino

Tragedia questa mattina a Porto Recanati dove è morto un bambino di circa un anno e mezzo. Le cause del decesso sono ancora da accertare.Da quanto si è appreso, la mamma del piccolo si è precipitata in strada, in via Salvo d'Acquisto, con il bambino in braccio chiedendo aiuto perchè il figlio stava male. Nel giro di pochissimo tempo, sul posto sono intervenuti i sanitari ed è anche arrivata l'eliambulanza, ma nel frattempo il cuore del piccolo ha smesso di battere e l'arrivo dell'elicottero si è rivelato inutile. In corso tutti gli accertamenti del caso da parte delle autorità competenti.

04/09/2016 09:15
Allegra e Michele sposi: festa grande in casa Sernani

Allegra e Michele sposi: festa grande in casa Sernani

Festa grande in casa Sernani. Ieri Allegra, farmacista e figlia del noto agente pubblicitario Stefano, si è unita in matrimonio all'ingegner Michele Avaltroni.La cerimonia nuziale si è svolta nello splendido scenario dell'Abbazia di San Claudio.Al termine, gli sposi sono stati salutati dai parenti e da tantissimi amici a Villa Castellani di Mogliano in una serata di grandissima festa e... inevitabilmente allegria.Ad Allegra e Michele i migliori auguri da parte della redazione di Picchio News.

28/08/2016 12:06
Musica troppo forte e senza autorizzazioni: sanzionati locali di Porto Recanati

Musica troppo forte e senza autorizzazioni: sanzionati locali di Porto Recanati

Controlli sui locali della movida su tutto il lungomare di Porto Recanati, eseguiti la notte scorsa dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche e dai colleghi della locale Stazione.Il bilancio finale è di vari esercizi controllati e sanzionati.Al titolare di uno dei locali del lungomare è stata contestata la violazione delle disposizioni in materia di acustica, per attività musicale che superava di ben 26 decibel il limite consentito: è risultato anche sprovvisto delle autorizzazioni. Accertamento da definire per due uomini italiani trovati in possesso di un portafoglio con dentro 1700 euro. I due non hanno saputo spiegare di chi fosse il portafoglio nè perchè ne fossero in possesso. Per questo motivo sono stati denunciati a piede libero.Infine un ristoratore rischia una maxi multa per aver assunto vari lavoratori in nero.

28/08/2016 09:43
Controlli del sabato sera: undici patenti ritirate dalla Stradale

Controlli del sabato sera: undici patenti ritirate dalla Stradale

Solita sfilza di patenti ritirate dalla polizia stradale, nei consueti controlli del sabato sera lungo le strade della costa. Stavolta sono state undici le patenti ritirate ad automobilisti che si sono messi al volante dopo aver alzato troppo il gomito. Fortunatamente, non sono stati registrati incidenti di particolare rilevanza.

28/08/2016 09:02
Cade dalla bici e il freno gli perfora l'addome: grave bimbo di nove anni

Cade dalla bici e il freno gli perfora l'addome: grave bimbo di nove anni

Momenti di grande paura per un bambino di nove anni, rimasto gravemente ferito a seguito di un banale incidente in bicicletta.Il piccolo, in vacanza insieme alla famiglia originaria di Pavia in un camping di Porto Recanati, stava raggiungendo in bici insieme ad alcuni amichetti un campo dove poter giocare a calcio. D'un tratto, il bambino è inciampato, probabilmente avendo incontrato qualche ostacolo per strada di cui non si è accorto, ed è caduto dalla bici. Nel capitombolo, il freno del mezzo a due ruote gli si è letteralmente infilzato nell'addome. Immediatamente sono scattati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Croce Azzurra e un'automedica da Civitanova. Il bimbo è stato portato d'urgenza al Salesi di Ancona e ricoverato in condizioni serie, ma fortunatamente i medici hanno escluso il pericolo di vita.

26/08/2016 13:33
Punti di raccolta, camere d'albergo, case private: l'infinita solidarietà dei maceratesi verso chi ha perso tutto

Punti di raccolta, camere d'albergo, case private: l'infinita solidarietà dei maceratesi verso chi ha perso tutto

Il cuore grande dei maceratesi non smette mai di battere. A seguito della tragedia seguita al terremoto di mercoledì mattina, in tantissimi si sono subito adoperati per cercare di dare una mano alle migliaia di persone rimaste senza più niente.Dopo l'appello dell'Avis per l'emergenza di sangue, molti maceratesi si sono recati in ospedale per la donazione, aspettando il proprio turno anche per due ore: il reparto immunotrasfusionale ha lavorato a pieno ritmo e instancabilmente fino alle 19.In provincia di Macerata in queste ore sono stati predisposti e organizzati vari punti di raccolta di beni di prima necessità: - CIVITANOVA MARCHE - Ufficio Informazioni Turistiche (Piazza XX Settembre) - PORTO RECANATI - Sala quartieri presso ex Scuola Diaz (domani h 10-20 e venerdì h 9-12) - MACERATA - Libreria Feltrinelli (Corso della Repubblica) - MACERATA - associazione Vittime di Violenza "Io no" ( via Lattanzio Ventura 38) - PORTO POTENZA - davanti Scuola Elementare - (domani h 8-10) Coperte, indumenti, acqua, alimenti a lunga scadenza, prodotti per la pulizia personale, asciugamani, mascherine anti-polvere, guanti e tutto quanto può servire a chi ha perso tutto. Un pensiero anche ai bambini, chi può doni i giocattoli che in questi momenti tristi e spaventosi possono essere di grande aiuto ai più piccoli.La Croce Verde di Macerata dopo il rientro dei sei volontari che hanno operato nella missione di soccorso nelle zone colpite dal sisma, hanno aperto H24 un punto di raccolta presso la sede in viale indipendenza 12. Hanno chiesto soprattutto di donare: ACQUA IN BOTTIGLIA e MATERIALE IGENICO SANITARIO  soprattutto per bambini (come pannoloni o salviettine). Il presidente della Croce Verde ha detto di non portare vestiario o coperte perchè le sta raccogliendo la Protezione Civile. Per tutte le informazioni 0733 260260.L'amministrazione comunale di Civitanova rivolge un appello a chiunque si trovi nella possibilità di farlo, ad offrire alloggi o ad ospitare anche momentaneamente in famiglia quanti non possono far rientro nelle proprie case distrutte dal sisma. I recapiti a cui è possibile fare riferimento sono: Ufficio Turismo 0733.822213 patrizia.chiuchiu@comune.civitanova.mc.it laura.tittarelli@comune.civitanova.mc.it Inoltre è stato attivato presso l'Ufficio Turismo di Palazzo Sforza in piazza XX Settembre, un punto di raccolta di beni alimentari non deperibili, per adulti, per bambini, per l’igiene alla persona, per gli animali. L'ufficio sarà aperto oggi dalle ore 8.30 fino alle 21. Si può dunque contribuire all’invio di cibo in scatola, coperte, saponi, acqua, pannolini per neonati e altri beni di prima necessità, cibo per animali. Il materiale raccolto sarà consegnato alla Protezione Civile di San Benedetto del Tronto collegato con Amatrice. Servono principalmente prodotti per l'igiene, coperte, scarpe, acqua, generi alimentari, posate e piatti in plastica, pannoloni, indumenti nuovi.Vince Civitanova ha promosso una raccolta di materiali di prima necessità nella propria sede in via Piave 51 a Civitanova, vicino alla Stella Maris. La raccolta proseguirà anche oggi dalle 17 alle 20. Si cercano preferibilmente prodotti alimentari, per l'igiene, biancheria intima. Tante le persone che hanno già aderito e consegnato materiale. "GRAZIE CIVITANOVA, HAI UN GRANDE CUORE❤" si legge nella pagina Facebook del movimento civitanovese. A Tolentino, Renato e Daniele Mari, titolari dell'Hotel 77, si sono proposti con un gesto di straordinaria solidarietà verso chi abbia bisogno di un tetto. I fratelli Mari hanno lanciato l'iniziativa tramite Facebook con un post in cui si legge: "C'è gente a Tolentino e dintorni che è senza un tetto? L'Hotel 77 mette a disposizione in maniera gratuita qualche camera della struttura ricettiva per chi fosse rimasto senza un letto!  Contattare lo 0733967400!". Un cuore grandissimo e un gesto impagabile che va ad aggiungersi ai tanti privati che, in maniera disinteressata e volontaria, hanno anch'essi messo a disposizione stanze e case inabitate per le vittime del sisma.(Nelle foto la raccolta promossa da Vince Civitanova) 

25/08/2016 10:23
Un bagnino e il suo cane salvano la vita a un turista 80enne che stava annegando

Un bagnino e il suo cane salvano la vita a un turista 80enne che stava annegando

Un anziano è stato salvato in mare questa mattina a Porto Recanati grazie all’intervento di un carabiniere in ferie e degli addetti ai soccorsi presenti in spiaggia con il loro cane.Un turista di 80 anni, non curante della bandiera rossa e del mare molto mosso, ha deciso ugualmente di fare il bagno. La corrente però lo ha trascinato lontano dalla riva e l’anziano ha rischiato di non riuscire a tornare indietro. Fortunatamente il carabiniere ha notato le difficoltà del bagnante e ha chiesto subito aiuto a Marco Pandolfi, il proprietario dello chalet Carlo & Domenico.Il bagnino e il suo golden retriver si sono gettati in acqua e hanno salvato l’anziano che è tornato a riva comprensibilmente spaventato ma illeso.

23/08/2016 16:01
"Stop alle cicche": iniziativa green a Porto Recanati

"Stop alle cicche": iniziativa green a Porto Recanati

Iniziativa importante in nome dell’ambiente a Porto Recanati: indetta la giornata contro i mozziconi di sigaretta “Stop alle cicche”.Nonostante ci sia una legge che vieti di gettare a terra le cosiddette “cicche di sigarette” gli italiani non riescono a perdere questa brutta abitudine. Il quartiere Castennou di Porto Recanati ha accolto l’iniziativa del Daily Green, noto portale di informazione sull’economia verde, in cui vede protagonisti gruppi organizzati, associazioni o cittadini qualsiasi nella raccolta dei mozziconi di sigarette lasciate a terra o in spiaggia.La manifestazione “green” è prevista per giovedì 25 agosto a partire dalle ore 21 dove, presso largo porto Giulio, si potranno consegnare i mozziconi raccolti per toccare con mano il quantitativo di cicche che giornalmente vengono abbandonati nell' ambiente.“Stop alle cicche” sarà anche un’occasione per distribuiti posaceneri da tasca e per informaresulla pericolosità di questa pratica ormai vietata per legge.L’iniziativa prende spunto da quanto hanno fatto due studentesse australiane di Griffith, Holly Richmond e Alli Taylor, hanno raccolto (insieme ad altri 10 volontari), in sole due ore, più di 300 mozziconi di sigarette sulla spiaggia di Burleigh Heads, nel Queensland, e più di 3000 in tutta la zona, ritenuta una dei luoghi più belli e puliti della costa australiana.

23/08/2016 12:28
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