Il Gruppo Giustozzi è attivo da oltre quarant’anni nel settore del turismo e della ristorazione ed è diventato un'importante realtà maceratese conosciuta anche fuori dai confini regionali.
Dalle cerimonie ai convegni, dalle cresime ai matrimoni, dai compleanni alle feste in generale, il Gruppo Giustozzi è leader nel settore e ha affidato alla meticolosa cura per i dettagli e alla qualità dei servizi il suo successo e la sua unicità. 108 camere, una palestra, una sala convegno, 270 posti auto. Questi sono solo alcuni numeri del Cosmopolitan, uno dei gioielli del Gruppo Giustozzi che, a oggi, conta 62 dipendenti.
“Scegliere i nostri servizi – ci spiega Giuseppe, titolare del Gruppo – significa prediligere l’eleganza, la professionalità e la qualità, ma condividere al tempo stesso i valori di una famiglia che da anni offre alla propria clientela un raffinato connubio tra modernità e tradizione, sobrietà e raffinatezza, senza dimenticare il valore del territorio.”
Giuseppe Giustozzi si diploma nel 1965 alla scuola alberghiera, dopo aver frequentato l’anno prima a Senigallia per poi spostarsi a Salerno. “Subito ho ricevuto la prima proposta di lavoro per il Grand Hotel Bellavista a Montecatini, dove ho iniziato facendo l’aiuto cucina – ci racconta Giuseppe -. Dopo due anni il mio maestro, lo chef Angelo Palombo, mi chiese se me la sentivo di fare il capo partita dei primi con il suo aiuto. Io accettai subito ma il suo aiuto durò davvero poco perché mi disse che ero molto più bravo da solo.”
Dopo questa prima esperienza Giuseppe lavora poi per l’Hotel Cristallo di Cortina. Si susseguono tante stagioni dietro ai fornelli finché non arriva il momento del servizio militare. “Otto giorni dopo aver concluso la leva mi sono sposato e sono partito per il viaggio di nozze: anche in quell’occasione lavorai perché un mio carissimo amico chef mi chiese se potevo dargli una mano per un servizio e non mi tirai indietro” – ci spiega sorridendo Giuseppe.
“Quando tornai decisi di avviare qualcosa di mio – spiega -. Nel 1978 chiesi al comune di Pollenza di poter gestire l’Hotel comunale e me lo affidarono per cinque anni, dopo i quali ho deciso di acquistarlo per 860 milioni, facendolo diventare il Parco Hotel. Dopo comprai il Recina Hotel a Montecassiano e infine il Cosmopolitan a Civitanova Marche. È sempre stato un crescendo di successi e di conquiste, dovute principalmente dal sacrificio e della passione." Giuseppe, nella gestione del suo "impero" è fedelmente affiancato dai figli Samuele e Luca e da sua moglie Orietta, che lui stesso definisce “il grande capo”. “Con il nostro catering, negli anni, abbiamo lavorato in ogni parte del mondo e per chiunque: America, Australia, Monaco e l’Italia intera – ci racconta Giuseppe -. Ho avuto l’onore di cucinare anche per il Papa e per vari Presidenti di Repubblica.”
Non contento del grandissimo successo raggiunto il patron del Gruppo decide di cimentarsi in una nuova sfida. “Mi è balenata in testa l’idea di produrre le olive all’ascolana e insieme ai miei due soci, Marinangeli e Crocetti, abbiamo dato vita a CGM, una realtà leader nel settore dei fritti. Abbiamo viaggiato in tutto il mondo per far conoscere uno dei prodotti più unici della nostra regione: alcune volte è andata bene altre non proprio come volevamo. Ricordo quando portai una padella per friggere le olive al momento a New York: gli statunitensi hanno una cultura gastronomica diversa dalla nostra e rimasero diffidenti, presi e tornai a casa."
“Se dovessi dare un consiglio ai giovani che oggi vogliono intraprendere questo lavoro? Sicuramente direi loro 'benvenuti', ma è importante avere la voglia di lavorare quando tutti gli altri si divertono: il lavoro della ristorazione e quello turistico, implicano molte rinunce e tantissimi sacrifici, ma possono regalare anche grandissime soddisfazioni, quelle che io ho avuto la fortuna di avere nella vita, partendo da zero e guadagnandomi tutto da solo” il consiglio di Giuseppe.
Le due ruote più famose al mondo, simbolo del boom economico, che ha tenuto testa per decenni a qualsiasi rivale. Un successo che si celebra a Pollenza, con un museo realizzato quasi interamente da un collezionista privato, l'ex calciatore Marco Romiti che smessi i panni di bomber, ha indossato quelli del collezionista e ha creato l'antro delle meraviglie, nella cantina di un antico palazzo del centro storico.
Le telecamere di Mediaset hanno raggiunto la cittadina maceratese per documentare l'unicità di questo museo, dove oltre ai tanti modelli in esposizione, alcuni veramente rarissimi, è presente una ricca raccolta di materiale del Vespa Club d'Italia e di tutto il materiale che lega la Vespa al cinema. Sono esposte fotografie, coppe, trofei, placche delle manifestazioni che raccontano la storia del nostro paese, ma anche locandine cinematografiche e calendari, rarissimi filmati sui raduni, merchandising e persino i giochi dei bambini legati all'immaginazione dello scooter.
Il collezionista, nel 1982 insieme alla moglie Mariella, ha iniziato a raccogliere il materiale acquistando la prima Vespa venduta nella Provincia di Macerata, una delle prime in assoluto in Italia stante il numero di telaio. Partire con un pezzo importante è stata una fortuna perché la passione è subito divampata, poi gradualmente hanno messo assieme tutto il materiale focalizzando l'attenzione sulle attività dei Vespa club d’Italia.
Romiti, ora, oltre alla soddisfazione per il risultato conseguito, ha un rammarico: che tantissimo materiale stia prendendo la strada per l'Oriente dove la Vespa è un vero e proprio culto. Si disperde così un patrimonio che difficilmente potrà essere riacquisito.
“È una novità assoluta per il nostro territorio e per il centro Italia”. Così l’ha definita Gianluca Di Iorio, che l’ha ideata, nella conferenza stampa di presentazione che si è svolta stamane al Centro Arcade di Casette Verdini-Pollenza (in via Natali 54). La Sala Simulatori trova spazio nell’area del Centro Arcade gestito da Andrea Morresi da ben 17 anni: “Siamo un punto di riferimento per i bambini, abbiamo accolto favorevolmente questa nuova realtà che si affianca al nostro parco giochi”. “E’ una Sala di svago ed educativa – ha tenuto a precisare Gianluca Di Iorio, titolare dell’agenzia di comunicazione Cirix che organizza diverse fiere durante l’anno a Villa Potenza -. Vogliamo far divertire bambini e adulti, ma anche dare input nell’ambito della guida sicura”.
La Sala comprende sette simulatori di guida, di cui un’auto da Formula 1 in scala 1:1 in cui è possibile salire e giocare in realtà virtuale, macchine da Gran Turismo anche per bambini con incorporati programmi delle scuole guida per il rispetto delle regole, uno speciale occhiale che simula la condizione in stato di ebbrezza, un seggiolino che simula le montagne russe, un simulatore per disabili. Proprio riguardo a quest’ultima macchina, Di Iorio tiene a precisare “è stata fortemente voluta perché tutti hanno il diritto di giocare, anche stando sulla carrozzina”. Il simulatore per disabili sarà sempre disponibile gratuitamente per tutto l’anno. Alla conferenza stampa, è intervenuto Piero Mariotti, consigliere provinciale Anmil, che ha elogiato l’iniziativa in quanto “è un utile strumento che ci può aiutare quando dobbiamo prendere la patente, per questo abbiamo deciso di collaborare a questa attività”.
C’è inoltre la collaborazione della Croce Rossa Italiana che sabato prossimo, 2 marzo, in occasione dell’inaugurazione della Sala, porterà sul posto diverse attività: una nuova ambulanza dove verrà illustrato cosa c’è all’interno, come avviene un intervento dopo un incidente e come avviene la delicata operazione dell’estrazione del casco di una persona; ci saranno gli occhialini per far vedere come lo stato di ebbrezza può cambiare la percezione delle cose e provocare incidenti, e poi, l’auto telecomandata con i segnali stradali da far provare ai bambini.
In occasione dell’inaugurazione sarà possibile provare i simulatori gratuitamente e tutto il Centro Arcade sarà ad ingresso gratuito, inoltre sarà offerto a tutti il gelato da Tutto Gelato; la ditta Empix illustrerà cartoni animati sulla sicurezza per le scuole, alcune delle quali saranno presenti con delle rappresentative, a cominciare dalla “Renzo Frau” di Sarnano.
Per il taglio del nastro arriveranno anche due campioni, i ciclisti paraolimpici Giorgio Farroni e Giancarlo Masini. Verrà inoltre presentato nell’unica tappa regionale, in collaborazione con Anmil, il libro “Due pedali per volare” (Alba Edizioni) che propone le storie di atleti tra cui Alex Zanardi. In mostra anche alcune auto da corsa.
Episodio surreale quello avvenuto ieri al termine del match tra Montemilone Pollenza e Fiuminata, valevole per la ventunesima giornata del campionato di Prima categoria girone C. Sul campo ad imporsi sono stati i padroni di casa per due a zero, ma a far discutere è quanto avvenuto all'interno dello spogliatoio del direttore di gara.
L'arbitro, una volta dato il triplice fischio, ha trovato una sorpresa poca gradita nel suo stanzino. I suoi abiti sono stati messi sotto la doccia e gettati nel water, tanto che per tornare a casa è stato necessario ricorrere a una tuta fornita dalla società locale. In queste ore si sta tentando di individuare il colpevole della bravata.
Lo stesso arbitro, originario di Ascoli Piceno, ha dichiarato di non aver chiuso a chiave il suo stanzino prima di tornare in campo per dirigere il secondo tempo della partita.
Il Montemilone Calcio ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti.
Le indagini si baseranno su un dato di fatto incontrovertibile: lo spogliatoio era chiuso dall'interno, dunque non può essere stato un estraneo a compiere il gesto. Il colpevole dovrà essere rintracciato tra i soggetti iscritti sulla distinta.
L'addetto all'arbitro ha dichiarato di non aver notato nulla di strano durante lo svolgimento della partita in quanto intento a seguire cosa stava avvenendo in campo.
Continua la stagione di prosa, martedì 19 febbraio, con Amici, amori, amanti, commedia di Florian Zeller con Pino Quartullo, Eva Grimaldi, Daniela Poggi e Attilio Fontana. I quattro attori saranno impegnati in un complesso gioco amoroso sotto la regia di Enrico Maria Lamanna. Lo spettacolo, che avrà inizio alle 21,15 presso il teatro “G. Verdi”, vede sul palco due coppie, quattro amici e un’infinità di tradimenti. Dal migliore teatro francese contemporaneo arriva questo intreccio tra Michel e Laurence e Paul e Alice, due coppie di amanti “amici”.Michel ha fretta di rientrare da Laurence, sua moglie, mentre Alice è assalita da continui sensi di colpa, perché Paul è anche il migliore amico di Michel. Secondo Paul tutti hanno diritto alle proprie azioni di libertà, mentre Michel si troverà a doversi giustificare con il suo migliore amico di un’azione indegna. L’autore punta lo spettacolo su paure, insicurezze e ipocrisie della media borghesia di oggi.
Il regista Lamanna, invece, immagina questa storia in chiave comica, ma con risvolti drammatici perché ogni personaggio, anche quello che sembra più sincero, nasconde una sua verità.
Due episodi di furto con scasso sono avvenuti nel tardo pomeriggio di ieri a Macerata e a Pollenza.
Nelle campagne del capoluogo, ignoti si sono introdotti in una casa, dopo aver rotto una finestra. Il bottino per i ladri è stato di diversi gioielli del valore di alcune migliaia di euro.
Un episodio analogo è avvenuto in un'abitazione a Pollenza, dove i malviventi dopo essersi introdotti all'interno rompendo una finestra, hanno portato via ancora una volta dei gioielli piuttosto costosi.
I Carabinieri stanno indagando sui casi per risalire ai colpevoli.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della stazione di Pollenza, hanno rintracciato a Macerata una minore che si era allontanata da casa.
Nel tardo pomeriggio di ieri, i militari avevano ricevuto la segnalazione di una ragazza di 15 anni che, dopo l'orario scolastico, non aveva fatto ritorno a casa.
Le ricerche si sono subito presentate difficili in quanto la giovane non aveva con sè il cellulare. I militari hanno quindi dato il via a una attività investigativa tra le amicizie della ragazzina, interrogando i suoi coetanei e facendo comprendere loro l'importanza del grave episodio. E così è stato. Poche ore dopo, è giunta ai Carabinieri una segnalazione della presenza della minore nel centro di Macerata. A quel punto i militari del NO.RM. hanno setacciato le vie cittadine e individuato, grazie anche alle foto in loro possesso, la 15enne.
La giovanissima, in buone condizioni, è stata affidata ai genitori.
Il 2019 delle manifestazioni auto ASI è scattato da Pollenza, con circa 60 equipaggi per la “240 minuti sotto le stelle” del CAEM/Scarfiotti, valida per il Campionato Formula ASI.
Una bella giornata ha accolto i circa 60 equipaggi da tutto il centro Italia al via della 13esima edizione di “240 minuti sotto le stelle”, classica invernale per auto d’epoca del club CAEM/Lodovico Scarfiotti che ha aperto il calendario ASI delle manifestazioni automobilistiche e il Campionato nazionale Formula ASI. Un tour di circa 120 km nell’interno maceratese tra San Ginesio, Belforte del Chienti, San Severino e Pollenza, località di partenza e arrivo, ha portato gli equipaggi a confrontarsi su 48 tratti cronometrati per le prove di abilità che hanno decretato vincitore il pescarese Mauro Giansante su Innocenti Mini Cooper del 1975, con penalità media di 3,5 centesimi. Le sezioni di prove si sono disputate in località Passo Sant’Angelo, Belforte del Chienti, San Severino Marche e Passo di Treia. Tre controlli orari e due controlli timbro hanno scandito il regolare svolgimento della manifestazione, come sottolineato dal Commissario ASI Francesco Battista.
“Amo particolarmente questa terra, che mi porta particolarmente fortuna - ha detto Giansante - e il solo rammarico che ho è non aver potuto ammirare lo splendido paesaggio del maceratese”. L’evento ha infatti la particolarità di disputarsi in notturna, rendendo delicato l’impegno ai cronometri degli specialisti della regolarità al via. Nell’assoluta Giansante ha battuto l’umbro Marco Gaggioli (A112) vincitore del 2015 e 2018, il sempre protagonista settempedano Gian Paolo Paciaroni (A112), il treiese Andrea Carnevali (Alfa Romeo GT2000) e il romano Alessandro Formiconi (Lancia Fulvia Coupé). La classifica femminile è stata appannaggio dell’aretina Rita Magnanini (Lancia Fulvia Coupé) mentre sul podio della classifica Young under 40 sono saliti Gaggioli, Formiconi e Luigi Ruggeri (A112) e nella categoria interessante la presenza di quattro equipaggi CAEM. Carnevali ha vinto la particolare classifica del club Alfa Romeo Duetto.
La manifestazione ha visto il saluto in apertura e in chiusura del sindaco di Pollenza Luigi Monti, particolarmente vicino all’organizzazione, e la visita al bel Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di fine ‘800, progettato dall’arch. Ireneo Aleandri, che si affaccia nella centrale Piazza della Libertà.
A supporto dello staff organizzatore vanno citati Tecnostampa, Ca.Bi. Gomme, GM Meccanica e Parco Hotel.
Classifica assoluta: 1° Giansante (Innocenti Mini Cooper/1975) p.287; 2° Gaggioli (A112/1972) p.327,24; 3° Paciaroni (A112 Elite/1981) p.329,42; 4° Carnevali (Alfa Romeo GT2000 Veloce/1972) p.485,04; 5° Formiconi (Lancia Fulvia Coupé/1973) p.498,78; 6° Caglini (Lancia Fulvia Coupé/1975) p.505,75; 7° Angiolelli (Alfa Romeo Spider/1980) p.603; 8° Paruzza (A112 Abarth/1976) p.621,28; 9° Casimirri (Fiat X1/9/1974) p.937,86; 10° Lombardelli (Alfa Romeo GT1300 Junior) p.976,41.
E’ il club CAEM/Lodovico Scarfiotti ad aprire come di consueto la nuova stagione per le manifestazioni di auto d’epoca dell’ASI, Automotoclub Storico Italiano, con la prima prova del Campionato nazionale Formula ASI. Sarà l’appuntamento all’insegna dei cronometri e delle prove di abilità a richiamare verso Pollenza (Macerata) le circa 60 vetture d’epoca che daranno vita alla “240 minuti sotto le stelle”.
Come recita la denominazione dell’evento, gli equipaggi partecipanti sono chiamati ad affrontare un bel percorso in notturna di circa 130 chilometri nella provincia maceratese, punteggiato da cinque sezioni di prove di abilità a cronometro in località Passo San Ginesio, Belforte del Chienti (due sezioni intervallate da una sosta intermedia a Camporotondo di Fiastrone), Taccoli di San Severino Marche e Passo di Treia.
Il ritrovo dei partecipanti è fissato in Piazza della Libertà a Pollenza, dove dalle ore 14,30 alle 15,15 sono previste le operazioni preliminari. Si potrà poi visitare il Teatro Comunale dove il sindaco Luigi Monti porterà il benvenuto agli equipaggi e successivamente lo staff organizzatore effettuerà il briefing sulle caratteristiche dell’evento e le prove da affrontare.
Alle ore 16,46 sarà dato il via al primo equipaggio per l’itinerario che toccherà Urbisaglia, Colmurano, Passo San Ginesio, San Ginesio, Tolentino, Lago delle Grazie, Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone (sosta), Belforte del Chienti, Taccoli, Passo di Treia, Camporota, per poi concludersi a Pollenza, con arrivo previsto della prima vettura alle ore 21,30.
Le prove di abilità sono 48 suddivise nelle cinque sezioni e due saranno i controlli orari. Al termine della manifestazione saranno premiati i protagonisti della classifica assoluta, la femminile e la Young dedicata ai conduttori under 40. Le premiazioni saranno effettuate durante la cena di fine evento al Parco Hotel di Pollenza.
Giovedì 31 Gennaio 2019 ore 21,15 presso il Teatro “G. Verdi” di Pollenza si esibirà Ornella Muti affiancata da Enrico Guarnieri per lo spettacolo "La Governante" di Vitaliano Brancati. L’evento, realizzato in collaborazione con A.M.A.T., porterà sul palco pollentino anche altri bravi attori, Nadia de Luca, Rosario Marco Amato, Caterina Milicchio, Tulio Giordano, Naike Rivelli e Rosario Minardi.
L’opera, diretta da Guglielmo Ferro, ruota intorno alla figura di Caterina Laher, governante francese assunta in casa Platania, famiglia siciliana e borghese trapiantata a Roma. Leopoldo, il patriarca, ha sacrificato la vita di una figlia, morta suicida, ai pregiudizi della sua morale.
Caterina è calvinista e viene considerata da tutti un modello d’ integrità. Vive però segretamente la propria omosessualità, una «colpa» a cui si aggiunge quella d’aver attribuito a una giovane cameriera dei Platania le proprie stesse tendenze, causandone il licenziamento.
Caterina si sente responsabile della morte della ragazza, coinvolta in un incidente mentre tornava al sud: un peccato che la governante deciderà di espiare con il suicidio.
Questa commedia fu scritta nel 1952 e subito fu censurata per il tema, allora molto scottante, dell’omosessualità, anche se Vitalino Brancati sosteneva che “la sostanza della vicenda è più la calunnia che l’amore”.
Venerdì 25 gennaio alle ore 21,15 presso il teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza andrà in scena un singolare Macbeth con Eleonora Sbrascini e Franco Tomassini.
L’evento, a cura della compagnia teatrale Teatrarte in collaborazione con Hip–Notica di Alessandro Pianesi vuole essere una rivisitazione a due atti di una delle più famose tragedie shakespeariane. Ricordata talvolta per essere la più breve tragedia di Shakespeare, Macbeth è anche il lavoro più sfaccettato e difficoltoso messo in campo dal grande drammaturgo inglese.
L’analisi del rapporto tra l’uomo e il potere è condotta fino alle estreme e più severe conseguenze; in questa eterna contesa entra in gioco la contrapposizione tra il bene e il male, il giorno e la notte, la luce e l’oscurità e quindi, di conseguenza, la morte e la vita. Macbeth però è anche una tragedia d’amore; la relazione tra i due protagonisti è tanto intensa da portare con sé la corruzione morale e perfino il disfacimento fisico.
Per assistere allo spettacolo è possibile prenotare chiamando il numero 349/4730823.
Venerdì 18 Gennaio 2019 ore 21,15 presso il Teatro “Giuseppe Verdi” andrà in scena Aprite i vostri occhi, l’ultima fatica teatrale della giovane e talentuosa “Compagnia della Marca”.
Scritto e diretto da Roberto Rossetti, lo spettacolo si pone come fantasy e nasce da una collaborazione con Legambiente Marche, Regione Marche e Mibact.
È proprio usando la fantasia che si vuole raccontare questa storia: “Aprite i vostri occhi” significa che la bellezza e lo spettacolo, quello vero, lo abbiamo tutti i giorni davanti ai nostri occhi. In questa storia ci sono tre personaggi, Nino, Lina e Tic che, enfatizzati ancor di più nei loro costumi come nel grande successo di Guillermo Del Toro “Il labirinto del fauno”, vivranno e assaporeranno grandi emozioni. Si tratta di uno show teatrale in cui, contrariamente alla realtà, sarà proprio il pubblico ad ascoltare, nel silenzio, la gioia, il lamento e la vitalità di questi tre personaggi indispensabili per la vita di ogni italiano e di ogni essere vivente.
Le musiche dello spettacolo sono affidate al Maestro Paolo Carlomè, mentre sul palco vedremo Giovanni Moschella e Brunella Platania, Francesco Properzi, Ilaria Gattafoni, Silvia Gattafoni e Roberto Rossetti. Le coreografie sono curate da coreografe Ilaria Battaglioni e Roberto Rossetti, le scenografie e il trucco da Rudy Teodori e i costumi da Giulia Ciccarelli. Direttore di scena è Enrico Verdicchio.
È possibile già da ora effettuare la prenotazione chiamando il numero cell. 349/4730823 dalle ore 09,00 alle ore 13,00 o dalle ore 16,00 alle 19,00.
Intorno allo ore 15:45 di questo pomeriggio, in contrada Vaglie, due autovetture sono entrate in collisione all'incrocio tra Pollenza e Casette Verdini per cause in via di accertamento.
Sul posto sono immediatamente intervenuti un'autopompa e cinque unità dei Vigili del Fuoco di Macerata, un'auto medica, la polizia stradale e un'ambulanza del 118.
Sono rimaste coinvolte tre persone: due ragazzi e una ragazza, trasportati al pronto soccorso per le lievi ferite derivate dall'impatto.
Venerdì 11 gennaio 2019 alle ore 21, 15 per la prima volta nelle Marche, presso il teatro “G. Verdi”, Giorgio Felicetti in collaborazione con il Comune di Pollenza presenterà lo spettacolo “La Terra Tremano”.
Si tratta di un monologo, approdato a fine ottobre al teatro della cooperativa di Milano, una storia potente, come la natura, importante proprio come la vita. Una storia vera del nostro Paese, è la storia dei terremotati dal Sud al Nord. Giorgio Felicetti, già regista e attore di diverse opere di prosa, partendo dall’esperienza forte del terremoto che colpì il nostro territorio nel 2016, raccoglie con l’acribia del cronista storie di sfollati ospitati negli hotel o nei container. Parla di tendopoli raffazzonate, di baracchi e ghiacciate d’inverno e roventi d’estate, bagnate dalla condensa. Dove la nebbia di dentro, di fuori, confonde in una sola nuvola crimini e atti eroici, traumi fisici e morali, sciacallaggio e morte. È la narrazione del tremendo terremoto che tutti ricordiamo, un trauma che ha cambiato tante vite per sempre. Ha stravolto luoghi e destini e ha lasciato dietro di sé un’umanità ammutolita.
La Terra tremano è una storia incentrata nei bellissimi luoghi degli Appennini, nei borghi e tra le montagne che fanno da sfondo a questa vicenda dura che però può anche essere rigenerante. Il monologo affronta le vicende di persone, donne e uomini, vecchi e bambini, storia di abbracci, segni, sorrisi e pianti. Non mancano i personaggi “simbolici”, quali pastori sotto le stelle nel mezzo di Amatrice, gente attaccata al proprio antichissimo paese, troppe voci strappate che fanno La Terra Tremano, per rappresentare un punto di memoria, una preghiera, una lettera rivolta al pubblico, di chi, nonostante quanto accaduto resta ancora aggrappato alla terra.
Non vi è alcun intento didascalico in questo spettacolo, bensì, la forte voglia di andare avanti, oltre la rabbia. Nei luoghi colpiti dal terremoto si può e si deve vivere, ma è urgente e necessario scegliere come poterlo fare, per non ripetere gli stessi errori.
È possibile già da ora effettuare la prenotazione chiamando ai numeri seguenti: 349/4730823 oppure lo 0733/549936 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 o dalle ore 16,00 alle 19,00 dei giorni feriali.
Il costo del biglietto è di € 12,00 nel 1°settore e di € 10,00 nel 2°settore.
Attimi di paura in superstrada. Un furgone si è ribaltato più volte in mezzo alla carreggiata in direzione mare subito dopo l'uscita di Pollenza. Sul posto sono immediamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Macerata che hanno rimosso il mezzo con non poche difficoltà visto che è stato raccolto anche l'olio perso dallo stesso. Non si registra nessun ferito, ma al momento la superstrada è chiusa, come ordinato dalla Polizia stradale, con una lunga coda di auto incolonnate in attesa della riapertura.
Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione del traffico e per ripristinare la regolare circolazione in piena sicurezza.
L’ orchestra Santacroce “Birbanda”, i cori riuniti e gli archi “Angeli di San Francesco” e “Cor Strum Corde” della scuola D. Alighieri di Macerata, ieri pomeriggio presso la Chiesa Santa Famiglia di Casette Verdini Pollenza hanno concesso il bis dell’ormai tradizionale Concerto di Natale tenutosi in prima il giorno 23 dicembre a Macerata. Si è colta l’ occasione anche per celebrare il quarantennale dall’ edificazione della chiesa stessa.
Con la sala gremita di pubblico, gli ensembles hanno percorso, eseguendo musiche tratte dal repertorio, un ipotetico viaggio attorno al mondo eseguendo brani di vario genere attinti dai generi classico e leggero sia nazionale che internazionale. Oltre ai famosissimi brani in tema natalizio “Tu scendi dalle stelle”e “Astro del Ciel” eseguiti per lo più dai cori con gli accompagnamenti strumentali di archi, chitarre e tastiere, i tre cantanti del gruppo BIRBANDA: Chiara Marangoni, Romina Ercoli e il M° Marco Airaghi, hanno interpretato, con i favori del pubblico e richiesta di bis, brani per lo più arrangiati dal direttore della Birbanda M° Franco Alfonsi: Mix Cha Cha Cha, La Voce del Silenzio (versione Bocelli-Elisa), My Way, Beautiful That Way-Smile (da La Vita è Bella-versione Bocelli-Noa), New York New York e per tutti i bambini presenti… e non solo… un medley di cartoni animati tra i più famosi comprendente tra gli altri: Ufo Robot-Candy Candy-L’Ape Maia, ecc. Il Concerto si è concluso con i tradizionali: Inno alla Gioia e Radetzky March scandito e accompagnato dal battito delle mani di tutti i presenti in sala.
Grande soddisfazione per la performance, è stata dimostrata dagli organizzatori, dal pubblico presente e da tutti gli addetti ai lavori. Il gruppo Santacroce “Birbanda” intende ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita del concerto, augura a tutti un sereno e felice nuovo anno e da appuntamento per la chiusura di questa mini tournée natalizia, al pomeriggio di domenica 13 gennaio 2019 presso Piazza della Libertà in Macerata per l’ alzata della Stella sul palazzo comunale in occasione della manifestazione: “San Julià d’ Inverno”.
Il Consiglio Comunale di Pollenza riunitosi venerdì sera 28/12/2018 ha approvato il Bilancio di previsione per il 2019, l’ultimo di competenza dell’Amministrazione guidata da Luigi Monti, che porta a compimento diversi impegni presi con i cittadini di Pollenza nel programma presentato dalla lista “Con la Gente” 5 anni fa.
Il piano degli investimenti prevede una spesa di oltre 2,5 milioni di euro con la realizzazione di un numero consistente di opere pubbliche.
· Il miglioramento sismico ed adeguamento funzionale ed energetico della Scuola Secondaria di primo grado "V. Monti", con il contestuale recupero e riqualificazione dello storico Palazzo dell'Orfanotrofio Monsignor Marinozzi, di proprietà dell’omonima fondazione, da anni abbandonato al degrado, che diventerà una delle sedi provvisorie della stessa scuola.
· La conclusione dei lavori di adeguamento funzionale della Bocciofila Comunale danneggiata dal terremoto, con il miglioramento sismico, l'adeguamento degli impianti e della superficie di gioco, nonché l'adeguamento alle norme di prevenzione degli incendi.
· La realizzazione di un nuovo parcheggio, con strada di accesso e percorso pedonale di collegamento con via Giovanni XXIII°, al servizio degli impianti sportivi e della Scuola Secondaria di primo grado “V. Monti”.
· Il recupero e la riqualificazione, con il contributo economico del GAL e della Fondazione Carima, dei locali dell'ex sala cinema in via Roma che potranno essere utilizzati come sala prove per la banda musicale, sala convegni e per iniziative di aggregazione e a carattere didattico.
· L'asfaltatura della sede stradale e dei nuovi marciapiedi lungo via Menichelli a Casette Verdini.
· I lavori di sistemazione della strada comunale di Cantagallo e di altre strade comunali (Cegli e Canale).
· Il completamento delle opere di urbanizzazione e la sistemazione delle aree adiacenti il complesso Casali-Battaglia.
· Il totale ammodernamento dell’illuminazione pubblica su tutto il territorio comunale, con la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con lampade a led a basso consumo e la riqualificazione e la messa in sicurezza delle linee più vetuste.
· La realizzazione di una nuova illuminazione artistica, con apparecchiature a basso consumo, per le due porte principali del Centro Storico e per la Torre Civica.
· L’acquisto di nuove attrezzature e giochi per i parchi esistenti.
· La sistemazione dei locali annessi agli spogliatoi del campo di calcio di Casette Verdini.
· L’ampliamento del percorso pedonale di Rambona.
· La ristrutturazione, previa demolizione, di alcuni lotti di loculi al Cimitero.
Non tutte le opere potranno essere iniziate o completate nei primi mesi del 2019, prima del termine del mandato che scadrà a fine maggio 2019. L’effettiva realizzazione e conclusione di alcune di queste opere dipenderà dalla volontà e dagli indirizzi della nuova amministrazione che si insedierà a giugno del prossimo anno.
Per noi del gruppo di maggioranza “Con la gente” rimane l’impegno a realizzare tutte queste opere qualora i cittadini di Pollenza ci rinnovassero la loro fiducia ad amministrare il Comune.
Questo corposo programma di opere verrà realizzato con risorse certe, già nella disponibilità del Comune, senza aumentare nessuna imposta o tassa locale, senza dover ricorrere a mutui e a debiti per le future generazioni, come in passato, con altre amministrazioni, accadeva negli anni che portavano alle elezioni Comunali.
Nel predisporre il nostro ultimo bilancio non ci siamo fatti condizionare dalle elezioni del prossimo anno, ma siamo rimasti coerenti ai principi che hanno sempre ispirato la nostra gestione del denaro pubblico quali:
- Il contenimento della spesa corrente che, ad esclusione della gestione dei fondi del terremoto e dei servizi che sono stati ampliati come la casa di riposo, è rimasta invariata negli ultimi 5 anni.
- La riduzione dell’indebitamento, che vuol dire meno interessi da pagare e maggiori risorse da investire senza farle pagare alle future generazioni. Siamo l’unica amministrazione nella storia di Pollenza a lasciare un debito più basso dopo la propria gestione, portandolo dai 6,2 milioni di euro che abbiamo trovato nel 2009 ai 4,5 milioni attuali, con una riduzione del 28%.
- L’azzeramento, per il terzo anno consecutivo, degli oneri di urbanizzazione e delle risorse straordinarie utilizzati per coprire la spesa corrente. Anche questo un risultato mai ottenuto da nessuna amministrazione del Comune di Pollenza in precedenza.
- La riduzione di tutti gli elementi di rischio nella gestione del bilancio attraverso l’abbattimento radicale (quasi l’80% in 10 anni) dei residui attivi e passivi e l’accantonamento ed il vincolo di fondi consistenti che tutelino il Comune da eventuali rischi sui contenziosi e/o somme non riscosse.
Inoltre, proprio perché ci potrebbe essere un cambio di amministrazione, abbiamo adottato un atteggiamento ancora più prudente, sottostimando alcune entrate e sovrastimando alcune spese, che vuol dire nuove risorse disponibili nel corso dell’anno. Oltre alla certezza delle risorse per la gestione ordinaria e per la realizzazione delle opere pubbliche programmate, lasceremo alla nuova amministrazione queste risorse libere da qualsiasi vincolo, che si andranno ad aggiungere a quelle già certe del fondo di riserva e dell’avanzo 2018.
Crediamo che questo sia coerente con la credibilità e la correttezza che hanno sempre contraddistinto la nostra amministrazione.
In questo modo, in maniera completamente opposta a quanto successe a noi nel 2009, diamo la possibilità alla nuova amministrazione di essere operativa sin dal primo giorno, senza nessun problema dal punto di vista economico e finanziario, con parecchie risorse nelle proprie disponibilità, senza nessun alibi rispetto alla tempestività e alla capacità di concretizzare gli impegni presi.
In prossimità delle festività di Capodanno, si ripropone l'esigenza di attuare un rigoroso controllo ed una accurata vigilanza sul commercio e la detenzione di artifici pirotecnici, allo scopo di eliminare dal mercato i materiali illecitamente immessi. Lo scrupoloso rispetto della normativa di settore infatti è condizione primaria di tutela della sicurezza dei cittadini.
Nell’ambito dei mirati controlli e coordinati servizi di contrasto delle attività illegali di produzione, deposito e vendita di materiali esplodenti ed artifizi pirotecnici non riconosciuti disposti dal Questore della Provincia di Macerata Dott. Antonio Pignataro sono stati controllati numerosi esercizi siti in questa provincia; nella giornata di ieri 29 dicembre in particolare, nel corso di tre controlli effettuati rispettivamente nel comune di Pollenza, Corridonia e Macerata, è stata accertata l’inosservanza delle prescrizioni delle cautele imposte per la detenzione in deposito delle materie esplodenti. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la titolarità degli esercizi commerciali e la responsabilità per la custodia del materiale esplodente. I responsabili saranno deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.
La Polizia di Stato invita tutti i cittadini ad un uso responsabile degli artifizi pirotecnici con l’adozione di tutte le cautele e gli accorgimenti necessari a prevenire rischi per la propria a l’altrui incolumità.
Un'automobilista in transito davanti al supermercato vede fumo uscire dall'areazione, si ferma e chiama i Vigili del Fuoco.
Va però detto che l'auto in fiamme è alimentata a GPL e il luogo... vicino al supermercato. Tanta la paura per gli avventori del supermercato di Pollenza, quando hanno vito il veicolo da cui si sprigionavano le fiamme.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti fulmineamente, tanto da riuscire a preservare anche gran parte della vettura dalle fiamme, ed a scongiurare ogni pericolo per la popolazione.
Sul posto ovviamente i Vigili del Fuoco di Macerata
Continuano gli interventi a Pollenza in seguito al crollo dell'edificio nella cerchia cittadina.
Il crollo è tuttora in atto e rende altamente pericolosa la struttura rimasta e le due costruzioni attigue.
È in corso l'alleggerimento da parte del personale dei Vigili del Fuoco sulla struttura crollata e contemporaneamente sono al lavoro i tecnici del Gas e dell'Enel per il distacco delle forniture. Opera resa difficile dal crollo delle cabine di fornitura e quindi si stanno tracciando le linee per interrompere le linee a monte.
Il Sindaco, interpellato, ha confermato l'opera di abbattimento nell'immediato. L'immobile parzialmente crollato e le strutture attigue, infatti, insistono su due arterie di passaggio (una per Passo di Treia, una verso il Parco Hotel) che non avrebbero alternative di transitabilità.
Corre quindi l'obbligo di metterle in sicurezza e l'unica possibilità risiede nell'abbattimento delle strutture.
Disperati i proprietari degli immobili vicini, sgomberati appena 15 giorni fa a causa delle avvisaglie di cedimento.
A detta degli stessi, la situazione è peggiorata dopo che la porzione crollata era stata messa in sicurezza.
Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia Municipale di Pollenza
(Foto : G.Scodanibbio)