Pesaro

Primarie del Pd: anche Ricci sostiene Bonaccini. “Abbiamo bisogno di una guida solida”

Primarie del Pd: anche Ricci sostiene Bonaccini. “Abbiamo bisogno di una guida solida”

Il sindaco di Pesaro e coordinatore dei sindaci Pd Matteo Ricci si sfila dalla corsa per le primarie per il segretario del partito e annuncia anche lui il suo sostegno a Stefano Bonaccini (leggi i nomi degli altri politici marchigiani). "Lui ha la sua piattaforma - ha dichiarato durante l'ultima conferenza stampa - e noi mettiamo a disposizione le nostre idee, il nostro programma in 10 punti. Per spostare la barra più a sinistra". Ma Ricci chiede anche di "far andare davvero avanti i sindaci". Il primo cittadino di Pesaro ha ricostruito il suo percorso verso le primarie: dagli incontri sui territori in tutta Italia, andando a cena dalle famiglie, "parlando con i delusi", fino all'elaborazione dei dieci punti programmatici. "Il partito al momento siamo terzi - ha spiegato - e il meccanismo delle primarie non lascia spazi. A Bonaccini ho detto che le primarie a due sono pericolose, perché rischiano di divaricare. Gli ho spiegato i nostri 10 punti, mi ha garantito che allargherà a sinistra con una visione attinente alle nostre proposte. Abbiamo bisogno di una guida solida". Contemporaneamente, Ricci si è espresso nei riguardi dell’altra candidata alla segreteria del Pd, Elly Schlein, definendola "una grande opportunità per recuperare giovani". Il sindaco non ha richiesto per sé incarichi, ma "l'agibilità politica, una linea chiara, l'unità", e di portare avanti avanti il dialogo con M5s, anche se le alleanze dipendono dal fatto che si deve fare opposizione al governo nazionale "insieme".

09/12/2022 16:03
Marche, ok al bilancio di previsione 2023-2025: "È prudenziale ma non rinuncia a fare scelte"

Marche, ok al bilancio di previsione 2023-2025: "È prudenziale ma non rinuncia a fare scelte"

È un bilancio di previsione per il prossimo triennio "prudenziale" per "non mettere in difficoltà la tenuta del sistema in un momento complicato, ma che non rinuncia a fare scelte e seguire priorità" ed è anche un bilancio "che ci vede impegnati nel contrasto alle difficoltà derivanti dall'alluvione e dai rincari dell'energia, che cerca di guardare e andare incontro alle esigenze delle categorie più deboli e al sistema sanitario" che "sta soffrendo". Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, insieme alla Giunta, ha presentato così il bilancio 2023-2025 appena approvato dall'esecutivo. Acquaroli ha annunciato l'intenzione di portare avanti tutte le opere "con l'anticipo dei fondi Fsc (per lo sviluppo e la coesione), in previsione della nuova programmazione europea, con i Poc (Programma Operativo Complementare)". Dopo due anni di pandemia, focus sulla sanità (borse di studio per medici e specializzandi e attrezzature sanitarie per le strutture) e sul sociale, "per oltre 20 milioni di euro complessivi" con la possibilità di trovare altre risorse con gli assestamenti in corso d'opera. Tra le priorità, dopo la disastrosa alluvione di settembre il dissesto idrogeologico con un investimento di 21 milioni di euro, "uno stanziamento che non ha precedenti e di cui sono orgoglioso"; ristori per 2,5 milioni di euro "per chi ha perso l'auto o il furgone". Si potrà inoltre contare su un miliardo della nuova programmazione dei Fondi Ue, da attivare però con il cofinanziamento per il quale ci sono oltre 130 milioni di euro, Poi 9 milioni per la coesione territoriale per i volti dall'Aeroporto delle Marche verso Roma, Milano e Napoli, 2,5 milioni per bonus per l'installazione di impianti di energia rinnovabile per le famiglie in difficoltà, un milione per la ventilazione meccanica nelle scuole. “L'impulso più importante per la ripresa – ha ribadito a questo proposito l’assessore al Bilancio, Goffredo Brandoni - è l'utilizzo dei fondi europei, i quali hanno come noto bisogno di un cofinanziamento. Abbiamo recuperato tutte le risorse necessarie e sono soddisfatto del fatto di essere riusciti a garantire per il triennio prossimo la quota di cofinanziamento, portandola a 140 milioni di euro, che permetteranno di attivare gli interventi della nuova programmazione europea 21-27 che partirà nel corso del 2023”.

08/12/2022 10:24
Terremoto Marche, nuova serie di scosse sulla costa fino a magnitudo 4.0

Terremoto Marche, nuova serie di scosse sulla costa fino a magnitudo 4.0

Una scossa di terremoto magnitudo 3.7 è stata registrata alle 6.30 dagli strumenti dell'Istituto Nazionale di Fisica e Vulcanologia sulla costa in provincia di Pesaro-Urbino. Il movimento tellurico si è verificato a 9 chilometri di profondità. Sono poi seguite altre tre scosse di magnitudo 2.5 alle ore 6.32, di 2.26 alle 6.39 e di 2.1 alle 6.42. Infine alle 8.08 un'altra di magnitudo 4.0 a 10 chilometri di profondità. La scossa è stata sentita da parte della popolazione della provincia di Pesaro Urbino, qualche segnalazione è arrivata anche da Ancona. Ai vigili del fuoco non sono giunte, al momento, richieste di intervento.

08/12/2022 09:05
Camion si ribalta e prende fuoco in autostrada: chiuso un tratto dell'A14

Camion si ribalta e prende fuoco in autostrada: chiuso un tratto dell'A14

Sull'autostrada A14 Bologna-Taranto, è rimasto chiuso questa sera il tratto compreso tra Pesaro e Cattolica, verso Bologna, per un incidente avvenuto all'altezza del chilometro 150,8: un camion si è ribaltato e ha preso fuoco, perdendo il carico (bombolette spray) sulla strada lungo la carreggiata nord. Illeso l'autista, ma sul luogo si sono formati 6 chilometri di coda da Fano a causa dell' uscita obbligatoria di Pesaro (con rientro a Cattolica) per chi va verso Bologna, in direzione Ancona si registrano invece 2 chilometri di coda. Sul posto sono presenti il personale di Autostrade per l'Italia e tutti i mezzi di soccorso meccanico e sanitario, oltre ai vigili del fuoco.

06/12/2022 23:00
Marche, nuovi temporali in arrivo: emessa allerta gialla. Non migliora per il ponte dell'Immacolata

Marche, nuovi temporali in arrivo: emessa allerta gialla. Non migliora per il ponte dell'Immacolata

In arrivo nuove piogge e temporali sulle Marche con temperature in calo per il weekend. La Protezione Civile regionale ha emesso il bollettino di allertamento (giallo) per criticità idrogeologica valido per tutta la giornata di martedì 6 dicembre. “Flussi occidentali instabili – si legge nel bollettino – e il transito di perturbazioni sull’Italia centro-settentrionale determineranno sulle Marche precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio“. Secondo gli esperti di 3bMeteo, “Il Medio Adriatico viene interessato da un flusso di correnti umide occidentali che apportano una frequente instabilità sulle medio-alte Marche con piogge e acquazzoni a più riprese nei prossimi giorni. In vista del Ponte dell’Immacolata una nuova ondata di maltempo coinvolgerà il Centronord Italia portando nuove precipitazioni, specie sulla dorsale appenninica. Clima non troppo freddo ma spesso umido”.  

05/12/2022 20:10
A Pesaro è il Bomba Day: chiuso tratto autostradale

A Pesaro è il Bomba Day: chiuso tratto autostradale

Sono in corso dalle 9 le operazioni di spolettamento di un ordigno della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto nel territorio di Pesaro durante dei lavori lungo la Strada Montefeltro. Si tratta di una bomba d'aereo del peso di mille libbre (pari a 453 kg circa) di fabbricazione americana, rinvenuta in pessime condizioni di conservazione, ma ancora attiva e subito posta in sicurezza dai genieri dell'Esercito effettivi al Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna). Sul luogo, distante circa un chilometro dal casello dell'autostrada A14 e circa 7 chilometri dal centro di Pesaro, stanno operando 10 artificieri e 10 genieri agli ordini del colonnello Salvatore Magazzù. Chiuso il tratto autostradale con uscita a Fano che chi viene da sud e a Cattolica per chi viene da nord. Stamattina tra le 6 e le 8 è stato evacuato il quartiere di Case Bruciate, circa 900 persone. Gli addetti della protezione civile hanno suonato casa per casa, invitando i residenti ad andarsene, mentre le strade sono state percorse da automobili con altoparlanti che avvisavano la popolazione. Presenti anche bus navetta e ambulanze per persone non autosufficienti o malate. È stato allestito un centro di accoglienza alla Vitrifrigo Arena (il palasport). Molti però hanno deciso di trascorrere la mattinata altrove: al mercato domenicale, a messa o al ristorante. Le operazioni, che si svolgono sotto il coordinamento della Prefettura di Pesaro Urbino, dovrebbero concludersi entro mezzogiorno. +++ Aggiornamento delle 11 del 4 dicembre +++  L'ordigno bellico, una bomba d'areo americana da mille libbre, è stato disinnescato dai militari del Genio Ferrovieri dell'Esercito di Castel Maggiore (Bologna) e rimosso dall'area del rinvenimento, un cantiere stradale nel territorio di Pesaro. La bomba è stata fatta poi brillare in luogo sicuro, vale a dire l'ex cava della Pica in via Stoppato. Le operazioni di disinnesco sono durate meno del previsto: la conclusione era revista per mezzogiorno. Possono quindi tornare a casa i circa 900 residenti del quartiere di Case Bruciate, evacuati stamane a scopo precauzionale.   (Foto Ansa) 

04/12/2022 10:40
Con l'orario invernale più Frecciarossa nelle Marche e nuovi regionali veloci

Con l'orario invernale più Frecciarossa nelle Marche e nuovi regionali veloci

Diventano 28 i Frecciarossa sulla linea ferroviaria Adriatica con l'orario invernale che scatta l'11 dicembre: Oltre alla conferma degli attuali 24, diventano Frecciarossa 4 collegamenti tra Venezia e Lecce con fermate nelle Marche e in Abruzzo. Lo rende noto Trenitalia Si arricchisce anche l'offerta nelle Marche con 161 treni al giorno, per circa 80mila posti a sedere offerti e circa 700 posti bici (che saliranno a 1.100 nel periodo primaverile), arrivano due nuovi collegamenti regionali veloci tra Ancona e Ascoli Piceno: uno in partenza dal capoluogo marchigiano, alle 19:15, che permetterà di raggiungere Ascoli Piceno in 45 minuti e Ascoli in 89, il secondo partirà invece da Ascoli alle 18:15, con arrivo ad Ancona alle 20:00. Previsti due treni straordinari tra Ancona e Bologna il 22 e 23 dicembre. Ulteriore miglioramento anche dei collegamenti diretti tra nord e sud della regione, senza dover cambiare treno. Confermati infine i servizi combinati treno + bus per le città di Urbino, Fermo e per la Politecnica di Ancona, che hanno avuto grande successo, ormai consolidati nell'offerta ferroviaria regionale.

02/12/2022 10:02
Terremoto Marche, scossa di magnitudo 3.6 nella notte

Terremoto Marche, scossa di magnitudo 3.6 nella notte

Prosegue la sequenza sismica nel Mare Adriatico, al largo della costa delle Marche. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), un terremoto di magnitudo 3.6 è stato registrato alle 2:59 con ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 22 km a nordest di Fano (Pesaro Urbiano). Non si segnalano danni a persone o cose. 

23/11/2022 09:50
Alluvione: "Dalla manovra finanziaria 400 milioni di euro per le Marche"

Alluvione: "Dalla manovra finanziaria 400 milioni di euro per le Marche"

“Nella manovra finanziaria, presentata oggi dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sono stati previsti stanziamenti fino a 400 milioni di euro a favore della Regione Marche al fine di sostenere la popolazione colpita dalla tragica alluvione dello scorso settembre. 200 milioni verranno stanziati subito, mentre altri 200 verranno disposti per il 2023”. Lo ha dichiarato la senatrice Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia. “Un segno tangibile dell'attenzione che il premier Meloni ha per il nostro territorio e del lavoro instancabile che stiamo conducendo per risolvere le problematiche delle comunità colpite dall'alluvione”, ha sottlineato Leonardi. “Un lavoro corale che vede coinvolta tutta la struttura del partito, andando dal presidente della Regione Francesco Acquaroli ai consiglieri regionali, da noi parlamentari al sottosegretario del Ministero dell'Economia e delle Finanze Lucia Albano in una vera e propria sinergia positiva Roma-Ancona”. “Al Governo Meloni il ringraziamento per aver ridato speranza a molti marchigiani, dimostrando di essere così veramente dalla parte degli italiani”.  

22/11/2022 20:10
Pioggia, venti di burrasca e mareggiate: prolungata l'allerta meteo nelle Marche

Pioggia, venti di burrasca e mareggiate: prolungata l'allerta meteo nelle Marche

Non è terminata l’ondata di maltempo che sta colpendo le Marche, in particolare le zone costiere (leggi qui). La Protezione civile ha infatti prolungato l'allerta meteo. Anche mercoledì sono previsti vento, pioggia e mareggiate. L'allerta gialla è valida dalla mezzanotte di oggi alle 14 di domani, ed è relativa a tutto il territorio regionale. Le raffiche di vento potranno raggiungere il grado di "burrasca forte" (76-97 km/h) nelle zone costiere del nord della regione e di "burrasca" (63-75 km/h) in quelle meridionali. Il mare sarà molto "agitato" con onde dai 2,5 ai 4 metri in direzione sud.

22/11/2022 19:20
Adenocarcinoma, nelle Marche in arrivo 146mila euro per i test diagnostici

Adenocarcinoma, nelle Marche in arrivo 146mila euro per i test diagnostici

Quasi 146 mila euro per gli anni 2022 e 2023 arriveranno nelle Marche dal Ministero della Salute per garantire i test Ngs per la diagnosi molecolare del carcinoma non a piccole cellule non squamoso (adenocarcinoma) metastatico del polmone.  Lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini a seguito della delibera approvata nelle scorse ore in Giunta. I centri oncologici marchigiani saranno i prescrittori dei test NGS. L'NGS è una metodica avanzata che analizza il genoma attraverso la "mappatura" del DNA del paziente e consente di identificare terapie di precisione per il tumore e migliorare l'aspettativa di vita. In base a quanto riportato dall’Associazione Italiana Registro Tumori (AIRTUM), in Italia, nel 2020, sono state stimate 41.650 nuove diagnosi di tumori ai polmoni (40-50% sono adenocarcinomi). Il tumore del polmone rappresenta la seconda neoplasia più frequente nei maschi (15%) e la terza nelle donne (6%), con 34.000 decessi nel 2020 (di cui maschi 23.400 e femmine 10.600). “Nell’anno 2021 sono stati individuati 1.200 casi nella nostra Regione, il test NGS sarà un valido supporto nella lotta alla malattia” – conclude l’assessore - .

22/11/2022 16:34
Terremoto costa marchigiana, Acquaroli chiede lo stato di emergenza

Terremoto costa marchigiana, Acquaroli chiede lo stato di emergenza

Questa mattina il presidente Acquaroli ha inviato la richiesta dello stato di emergenza per il sisma iniziato lo scorso 9 novembre, sulla costa marchigiana settentrionale, e ancora in corso. Come anticipato durante il Consiglio regionale lo scorso giovedì, appena terminata una prima ricognizione si è proceduto ad inviare la richiesta. Infatti come spiegato dal presidente nel suo intervento, lo stato di emergenza deve essere suffragato da dati precisi e dettagliati per poter così rappresentare lo stato della situazione a seguito delle scosse. La prima fase della ricognizione si è completata lo scorso fine settimana e così, questa mattina, si è proceduto ad inviare la richiesta al ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci e al capo dipartimento nazionale della protezione civile Fabrizio Curcio. “Le verifiche dei danni sono ancora in corso e i Comuni le stanno facendo pervenire – ha dichiarato il presidente – . In questi giorni continuano ad arrivare le segnalazioni dai territori, anche a seguito del susseguirsi delle scosse che potrebbero ampliare gli effetti dei danneggiamenti segnalati già nelle prime ore”.   “Man mano che le verifiche procedono sui territori si contano nuovi danni al patrimonio edilizio privato, pubblico e storico–culturale, alle strutture ed infrastrutture pubbliche, segnalati da molti Comuni in tutte le aree maggiormente colpite. Non appena sarà disponibile, trasmetteremo la ricognizione completa dei danneggiamenti e la documentazione più di dettaglio”, riferisce il presidente. Nella lettera trasmessa a Roma, Acquaroli evidenzia come l’andamento del sisma, ancora in corso, stia determinando “conseguenze e ripercussioni sul territorio tali da dover richiedere risorse e poteri straordinari” previsti per gli stati di emergenza. ‘L’evento sismico registrato intorno alle 7 di mattina del 09 novembre 2022 – viene ricordato – ha raggiunto una magnitudo di 5.7: è la scossa più forte mai registrata nella costa settentrionale marchigiana da quella del 1930”. “L'epicentro del terremoto è stato localizzato al largo della costa delle Marche settentrionali, nella zona del Mar Adriatico davanti a Pesaro e Fano”. Il presidente  ha illustrato la sequenza sismica che si sta registrando, evidenziando come lo sciame sismico sia ancora in atto: “Nella mattinata del 20 novembre è stata registrata una scossa di magnitudo 4,3. Nell’immediatezza dell’evento il Sistema regionale di protezione civile si è prontamente attivato, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha avviato immediatamente il necessario raccordo operativo con le componenti territoriali e le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile”.  

21/11/2022 17:10
Terremoto, salgono a 55 gli edifici inagibili tra le province di Ancona e Pesaro

Terremoto, salgono a 55 gli edifici inagibili tra le province di Ancona e Pesaro

Prosegue la sequenza sismica al largo della costa marchigiana e cresce la conta dei danni agli edifici, specie nel capoluogo. Ieri ad Ancona i vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile un edificio in via Maggini. Dall’inizio dell’emergenza sono 55 le inagibilità di cui 32 ad Ancona e 23 a Pesaro. Gli edifici che hanno riportato danni lievi sono complessivamente 1.934 dall'inizio dello sciame sismico: 1.760 in Ancona e 174 a Pesaro. Sono 2.728 gli interventi dei vigili del fuoco legati a questa emergenza specifica: 2.058 nell'Anconetano e 670 a Pesaro Urbino. Ieri mattina alle 6:20 una delle scosse più forti dall'inizio della scia sismica iniziata il 9 novembre con due 5.5 e 5.2 a distanza di un minuto l'una dall'altra, alle 7.07 e 7.08; dalla sala di sorveglianza sismica Ingv di Roma è stato localizzato un terremoto di magnitudo 4.3 al largo della costa marchigiana Pesarese, a circa 21 km da Fano e Senigallia, a una profondità di 10 km (leggi qui l’articolo). Si è trattato della terza scossa sismica più intensa dopo quelle del 9 novembre, avvertita in diversi comuni della costa marchigiana, in particolare tra Pesaro ed Ancona. Anche nella notte sono state localizzate nuove scosse, la più forte di magnitudo 2.4 alle 7:53 con epicentro al largo della costa Pesarese a 8 km di profondità, a 29 km da Fano, 33 da Pesaro e 47 da Ancona.

21/11/2022 13:09
Terremoto Marche, scossa di magnitudo 4.3 al largo della costa pesarese

Terremoto Marche, scossa di magnitudo 4.3 al largo della costa pesarese

Un'altra forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, si è registrata davanti alla costa pesarese, alle 6.20, seguita da una 3.2 alle 6.23. Non si registrano comunque altri danni o problemi alle persone rispetto a quelli causati dalle forti scosse del 9 novembre (5.5 delle 7.07 e 5,2 delle 7.08). L'epicentro dell'ultima scossa, avvertita anche ad Ancona, è a 10 km di profondità, a 21 km a Est di Fano e 28 km da Pesaro. Prosegue dunque lo sciame sismico nelle Marche che ha provocato danni per diverse decine di milioni di euro e oltre un centinaio di sfollati tra le province di Ancona e Pesaro Urbino. Ieri, alle 9.56, si era registrata una scossa piuttosto forte, di magnitudo 3.5. Finora oltre 2.300 verifiche dei vigili del fuoco per controllare la staticità e le condizioni degli edifici.

20/11/2022 09:10
Fano, uccisa a coltellate a 23 anni: lutto cittadino e fiaccolata in ricordo di Anastasia

Fano, uccisa a coltellate a 23 anni: lutto cittadino e fiaccolata in ricordo di Anastasia

Il sindaco di Fano Massimo Seri ha annunciato una fiaccolata per domenica 20 novembre alle 17:30 in ricordo di Anastasia, la giovane 23enne uccisa a coltellate (leggi qui) lo scorso 14 novembre. Indagato per l'omicidio è il compagno: "Non bastano le parole, allora questa fiaccolata è una carezza nei confronti di Anastasia". “L’omicidio di Anastasia ha ferito la nostra città - spiega Seri -. Non si trovano e non sono sufficienti le parole per descrivere lo sgomento e il dolore che hanno colpito la nostra comunità. Un altro femminicidio si è consumato ieri a Roma, l’ennesimo che alimenta una piaga sociale che dobbiamo fermare”. Il sindaco poi ha dichiarato: “Nel giorno dei suoi funerali, verrà proclamato il lutto cittadino, per esprimere vicinanza alla famiglia di Anastasia che sta raggiungendo in queste ore la nostra città. Soprattutto, questa decisione vuole mandare un messaggio chiaro, perché Anastasia era parte della nostra comunità, una città che abbraccia tutti. La nostra famiglia si prende cura soprattutto dei più indifesi e dei più fragili". Anastasia era scappata dalla guerra e aveva trovato a Fano un contesto per rincorrere i propri sogni e dare forma al proprio futuro. Il sindaco di Fano poi ha lanciato un appello affinché domenica venga ricordato il talento e l'inclinazione di Anastasia per la musica con un concerto di pianoforte. La fiaccolata partirà dall’Arco D’Augusto e proseguirà su corso Matteotti fino ad arrivare in Piazza XX settembre. Lì ci sarà un momento di raccoglimento e di preghiera. "Quanto accaduto ad Anastasia è davvero doloroso per la nostra città, perché lei è una nostra sorella. Questa iniziativa vuole accendere la purezza di Anastasia, tanto che insieme domenica vogliamo stringerci e ricordarla per la sua purezza", ha detto l'assessore alle pari opportunità, Sara Cucchiarini.  

19/11/2022 13:30
Incidenti stradali, nel 2021 84 decessi nelle Marche. Saltamartini: "Obiettivo zero vittime entro il 2050"

Incidenti stradali, nel 2021 84 decessi nelle Marche. Saltamartini: "Obiettivo zero vittime entro il 2050"

Nel 2021, come evidenziano i dati Istat-Aci, si sono verificati nelle Marche 4663 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 84 persone e 6277 feriti. Il 20 novembre 2022 si celebrerà la “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada”, proclamata per la prima volta dall'Onu nel 2005 nella terza domenica di novembre. "Per l’occasione l'osservatorio epidemiologico regionale Marche, in collaborazione con lo specifico gruppo di coordinamento Asur, ha realizzato un focus sul fenomeno della incidentalità stradale nella regione Marche - ha sottolineato l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini -  l’obiettivo è la riduzione del 50% entro il 2030 delle vittime e dei feriti gravi per incidenti stradali (rispetto al 2019, essendo i dati del 2020 falsati dal lock-down) e il loro azzeramento entro il 2050". Secondo i dati l’84,5% dei decessi ha riguardato il sesso maschile, le vittime nel 40,5% dei casi erano over 65, il maggior numero di vittime si registra nella categoria conducenti (65,5%), e nei pedoni (26,2%).  Tra i principali fattori di rischio per incidenti stradali ci sono la sicurezza delle strade, i comportamenti scorretti alla guida (distrazione, mancato rispetto delle regole di precedenza, mancata distanza di sicurezza e guida in stato di ebbrezza) e il mancato (o scorretto) utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La tipologia della strada e le sue caratteristiche svolgono un ruolo chiave: la maggioranza degli incidenti nelle Marche (oltre il 70%) è avvenuto sulle strade urbane, gli incidenti più gravi sono avvenuti lungo le autostrade e i raccordi (5,3 decessi ogni 100 incidenti). La responsabilità di chi si mette alla guida è un fattore fondamentale: l’uso della cintura di sicurezza anteriore riguarda l’82% degli intervistati tra i 18 e i 69 anni dalla sorveglianza "Passi" nel periodo 2016-2019 (contro l’85% della media nazionale). Meno frequente purtroppo l’uso della cintura posteriore e per i bambini. Circa l’8% degli intervistati dichiara inoltre di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol. "La Regione Marche con le azioni di programma si prefigge di diffondere l’educazione stradale rivolta non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, attraverso la diffusione nelle scuole, negli incontri con i poliziotti della Stradale, nella cultura della legalità, della prevenzione e della promozione dei corretti stili di vita, per facilitare una maggiore responsabilità nei comportamenti alla guida di tutti i conducenti presenti e futuri e ridurre, fino all’azzeramento, il numero di vittime di incidenti stradali" ha concluso l'assessore Saltamartini. 

19/11/2022 10:00
Chiusi i bandi NextAppennino, oltre 2.500 progetti per 2,3 miliardi: "Grande risposta delle imprese"

Chiusi i bandi NextAppennino, oltre 2.500 progetti per 2,3 miliardi: "Grande risposta delle imprese"

Si sono chiusi con risultati superiori ad ogni aspettativa i bandi del programma NextAppennino destinati alle imprese dei territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. A fronte di 615 milioni di agevolazioni messe a disposizione, tra contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, sono stati presentati 2.541 nuovi progetti d’investimento da parte delle imprese, per un valore di 2,3 miliardi di euro ed agevolazioni richieste pari a 1,5 miliardi (875 milioni in più rispetto alle risorse disponibili). Tra i progetti presentati, ben 744 riguardano l’avvio di nuove micro e piccole imprese. Le agevolazioni richieste provengono per il 79,3% dal cratere sisma 2016 (60% Marche, 16% Lazio, 14% Abruzzo, 10% Umbria), e per il restante 22,7% dal cratere 2009 dell’Abruzzo. “La risposta delle imprese, del terzo settore e degli enti locali alle opportunità offerte dai bandi di NextAppennino è stata molto importante. È un segno tangibile della vitalità del sistema produttivo, che ha fiducia nel processo di ricostruzione, crede nella possibilità di un nuovo sviluppo e vuole investire in questi territori”,  ha detto il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, presidente della cabina di coordinamento integrata che gestisce i fondi di NextAppennino. “Procederemo nei tempi previsti all’assegnazione delle risorse disponibili alle imprese, sulla base delle decisioni dei comitati di valutazione, dove sono rappresentate anche le Regioni e l’Anci, ma è evidente – ha aggiunto Legnini - che non potremo finanziare tutti gli interventi che ci sono stati proposti. Valuteremo, con i presidenti delle Regioni interessate, l’opportunità di chiedere ulteriori risorse al Governo”. “Il risultato quantitativo è veramente incoraggiante - ha detto il coordinatore della struttura di missione sisma 2009 Consigliere Carlo Presenti -. Anche dal cratere 2009 sono arrivate moltissime domande su tutte le linee di finanziamento. Adesso ci aspetta un grande lavoro nei comitati di valutazione e speriamo che anche la qualità dei progetti sia all’altezza delle nostre aspettative”. Per i medi e grandi investimenti da realizzare attraverso i contratti di sviluppo sono giunti 100 progetti (15 per i progetti da oltre 20 milioni di euro) di investimento per 1,1 miliardi di euro, con la richiesta di agevolazioni per 592 milioni (266,5 per i grandi progetti) a fronte di risorse disponibili pari a 190 milioni. Richieste doppie rispetto alle somme stanziate anche per i bandi riservati all’avvio e lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, e ai loro investimenti innovativi. A fronte di 198 milioni di agevolazioni le richieste, quasi 2 mila, sono state pari a 433 milioni (653 milioni di euro l’investimento complessivo previsto). Stessa situazione per il bando che prevede 60 milioni di incentivi per le imprese turistiche, culturali e sportive: sono giunte 205 domande per un investimento complessivo di 132 milioni di euro ed una richiesta di 101 milioni di agevolazioni (rispetto ai 60 stanziati). Per le iniziative di partenariato pubblico-privato, con un bando che stanzia 80 milioni per finanziare interamente i nuovi progetti, le richieste sono state 131, per 311 milioni di incentivi a fronte di 321 milioni di investimento complessivo. Per i due bandi relativi ai progetti per l’economia sociale e le cooperative di comunità, e per l’economia circolare, le filiere agroalimentari ed il ciclo del legno, che prevedono 87 milioni di euro, le richieste sono state invece leggermente inferiori alle disponibilità, pari a 21,8 milioni di euro per il primo bando, e 29,2 milioni per il secondo.

18/11/2022 17:58
Sorpreso da vento e pioggia a 1380 metri d'altezza, precipita in un canalone: soccorso escursionista

Sorpreso da vento e pioggia a 1380 metri d'altezza, precipita in un canalone: soccorso escursionista

Sorpreso da pioggia, vento e nebbia improvvisa, perde l’orientamento per poi precipitare in un canalone. Intervento nella notte dei Vigili del fuoco e del Soccorso alpino per un anziano escursionista, rinvenuto dopo ore di ricerche ferito, ma in discrete condizioni fisiche, a 1.380 metri d’altezza sul monte Catria nel Pesarese. Una volta raggiunto dai soccorsi, l’uomo è stato caricato in spalla su una barella. Successivamente le squadre lo hanno portato in un’area sicura, dopo un cammino di oltre due chilometri, e affidato alle cure del personale sanitario. L’escursionista è stato poi trasportato all’ospedale per tutti gli accertamenti del caso.  

18/11/2022 09:59
Terremoto Marche, scossa di magnitudo 3.2 davanti alla costa anconetana

Terremoto Marche, scossa di magnitudo 3.2 davanti alla costa anconetana

Una scossa sismica di magnitudo 3.2 si è registrata in mare a 4 km di profondità, secondo le rilevazione dell'Ingv, davanti alla costa anconetana alle 9.57. L'episodio sismico comunque non è stato avvertito in maniera rilevante nei centri vicini all'epicentro tra cui Fano (27 km a Est), Pesaro (34 km Est) e Ancona (38 km a Nord Ovest) e non si registrano danni. La scia sismica davanti alle coste marchigiane, in particolare di Pesaro Urbino e Ancona, sta proseguendo con scosse: ieri pomeriggio le scosse più rilevanti sono state 2.8 alle 16:53 e 2.7 alle 17.03 con le stesse coordinate di quella di oggi. Comunque gli episodi sismici si sono diradati e presentano, in media, un'intensità minore intorno a 2, dopo le due più forti del 9 novembre (5.5 alle 7.07, 5.2 alle 7.08, seguite alle 12:57 da una 4.0).  Proseguono intanto le verifiche dei vigili del fuoco sugli edifici pubblici e privati in seguito al terremoto con epicentro in mare, al largo della costa pesarese, e cresce la conta dei danni e sono oltre 100 le persone fuori casa tra sfollati e alcune che per vari motivi non vogliono restare in casa e preferiscono sistemarsi in altri alloggi. Ad Ancona 33 sono stati sistemati in strutture ricettive. Nelle Marche sono 49, a questa mattina, gli edifici dichiarati inagibili dai vigili del fuoco (sei più di ieri): 29 in Ancona e 20 a Pesaro. Il numero degli interventi eseguiti dai vigili del fuoco nelle aree colpite ha raggiunto quota 1.550. In tutto sono circa gli 750 edifici hanno subito danni tra i quali quasi 600 in provincia di Ancona e oltre150 nel Pesarese.

16/11/2022 11:10
Omicidio Fano, convalidato il fermo in carcere per l'ex marito della vittima

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Fermo convalidato e custodia cautelare in carcere per Moustafa Alashri. il 42enne bloccato domenica in stazione a Bologna dai carabinieri con l'accusa di aver ucciso a Fano la giovane moglie, Anastasiia, 23 anni e di averne lasciato il cadavere nelle campagne, abbandonato in una valigia (leggi qui). I due erano arrivati a marzo fuggendo da Kiev.  L'indagato, con la doppia nazionalità ucraina ed egiziana, interrogato dal giudice in carcere a Bologna avrebbe fatto alcune ammissioni, in particolare sul litigio con la donna che aveva deciso di separarsi e lo aveva denunciato pochi giorni prima di essere assassinata a coltellate. Degli atti della convalida si è occupato il pm bolognese Giampiero Nascimbeni che poi trasmetterà il fascicolo per competenza territoriale alla Procura di Pesaro.   (Fonte Ansa)   

15/11/2022 18:51
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