Presentato oggi il Fat Fat Fat Festival che si terrà nel primo weekend di agosto (sabato 6 e domenica 7) presso la Grancia di Sarrocciano, con una kermesse di artisti nazionali e internazionali di musica elettronica.L'evento, che vede la partecipazione attiva della Regione Marche, di Noi Marche e dei comuni di Macerata e Morrovalle, ha come obiettivo quello di sdoganare il concetto di cultura musicale legata solo esclusivamente alla musica colta, puntando invece i riflettori sulla musica elettronica e sulla sua capacità di raccontare l'uomo contemporaneo, in quasi trent'anni di ricerca musicale. Inoltre, come spiega il direttore artistico Sergio Marchionni, il Festival vuole essere l'occasione per promuovere il territorio e il turismo giovanile "Magari chi viene per il Fat Fat Fat Festival si ferma tutta la settimana per passare le vacanze nella nostra regione". Sono state attivate, per agevolare questa mission, una serie di offerte con strutture ricettive della zona.Una due giorni in cui la proposta musicale ampia si affianca alla scoperta della cultura territoriale grazie alla presenza al festival di Slow Food Corridonia e della mostra fotografica, realizzata in collaborazione con Noi Marche, che punta l'attenzione sui paesaggi, gli scorci, bellezze artistiche e naturali, i volti che raccontano la nostra terra. Ogni foto della mostra sarà associato ad un codice QR, grazie al quale si potrà scaricare un player che racconterà in musica l'istantanea, la multimedialità è stata curata dall'associazione Musicamdo Jazz di Camerino.Noi Marche, ente che promuove lo sviluppo del turismo, in occasione del Fat Fat Fat Festival aprirà le porte, domenica 7 agosto, dell'abbazia di San Claudio con l'iniziativa Borghi Aperti.Alla conferenza stampa presente anche l'assessore del comune di Corridonia Massimo Cesca, che ha ringraziato gli organizzatori e ha dichiarato la volontà di sostenere eventi come questo per cercare di portare nei nostri territori una tipologia diversa di target di turisti. Proporre pacchetti di turismo giovanile riuscirebbe ad innescare quel circolo virtuoso tale per cui tutta la provincia, e la regione in generale, ne gioverebbe.Tutti gli artisti e le informazioni utili per il Festival sono disponibili nel sito http://www.fatfatfatfestival.it/
Vuole essere scarcerato Giuseppe Pellicanò, finito a San Vittore il primo luglio con l'accusa di strage per aver causato la fuga di gas che ha provocato l'esplosione della palazzina di via Brioschi a Milano, lo scorso 12 giugno, nella quale sono morti l'ex compagna del pubblicitario, Micaela Masella, e i giovani maceratesi Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi che abitavano nell'appartamento a fianco.I suoi legali, gli avvocati Giorgio Perroni e Francesco Giovannini, infatti, hanno depositato al Tribunale del Riesame un'istanza di revoca dell'ordinanza di custodia in carcere. La stessa difesa, da quanto si è saputo, si è riservata di depositare poi in udienza i motivi della richiesta di scarcerazione. La difesa potrebbe puntare, anche attraverso una richiesta di perizia psichiatrica, sull'accertamento di un vizio di mente. L'udienza davanti al Riesame non è ancora stata fissata. (Ansa)
Incidente stradale questa notte a Morrovalle. Una donna perde il controllo del proprio mezzo e finisce contro un albero. Intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento provinciale di Macerata per liberarla visto che lo sportello era rimasto incastrato a causa dell'impatto.Questa notte, poco dopo mezzanotte, una donna 45enne residente a Morrovalle, stava percorrendo una via secondaria della zona per far rientro a casa dopo una serata trascorsa con gli amici. All'improvviso, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle Forze dell'ordine intervenute sul posto, ha perso il controllo del proprio mezzo, una Fiat 600, in prossimità di una semicurva. L'auto ha terminato la propria corsa sbattendo contro il tronco di un grosso albero posto al ciglio della strada. Un impatto violento proprio dal lato del guidatore.La stessa 45enne è riuscita ad allertare i soccorsi. Sul posto si è precipitata un'ambulanza del 118 dell'ospedale di Civitanova Marche. I sanitari hanno chiesto l'ausilio dei pompieri poiché non riuscivano ad aprire lo sportello della Fiat 600. I vigili del fuoco, in pochi minuti, hanno sbloccato lo sportello e liberato la donna. La 45enne è stata, quindi, stabilizzata sul posto e trasportata con l'ambulanza in direzione dell'ospedale civitanovese. Una volta giunta al Pronto soccorso, i medici l'hano sottoposta a tutti gli accertamenti strumentali del caso, riscontrando una frattura al braccio sinistro. La donna è stata ricoverata in osservazione per alcune ore.
Tutto pronto per l'edizione 2016 di "A Trodica non se fa mai notte", organizzata dall’associazione commercianti “Centovetrine” con a capo il presidente Matteo Ciampechini, il tesoriere Paolo Zengarini e la segretaria Noemi Di Lupidio e da vari collaboratori quali: Paola Dichiara, Rosita Frusca, Vittorio Vipera e Fabiola Rosa.Arrivata ormai alla 5° edizione, "A Trodica non se fa mai notte" è l’evento clou dell’estate trodicense. Per una notte il piccolo centro si trasforma: lungo le vie è possibile trovare stand gastronomici con tipicità locali e nazionali, si svolgeranno oltre 50 spettacoli, si esibiranno 15 gruppi musicali di generi diversi, prevista la presenza di alcuni cabarettisti come “l’Enologo Chicco D’Oliva” (Gianluca Impastato) e il nostrano “Piero Massimo Macchini”; saranno presenti scuole di ballo, giocolieri e molte altre sorprese! La scorsa edizione ha fatto registrare oltre 35.000 presenze: quest'anno si punta a superarle.
Fase finale del 1° Torneo di calcio a 7 intitolato a Marco Garbuglia che si sta svolgendo sul sintetico di Appignano. Domani (domenica 10 luglio) si sarebbe dovuta disputare la finalissima, ma vista la concomitanza con la finale del campionato Europeo di calcio in Francia che vede di fronte i padroni di casa opposti al Portogallo, gli organizzatori della manifestazione hanno deciso di posticipare l'ultimo atto del Memorial Marco Garbuglia a lunedi 11 luglio alle 21:30.A contendersi la vittoria nel torneo di Appignano sono le squadre del Bar Pistello di Macerata, che in semifinale ha battuto l’Appignanese, e del Coconouts-Sprint di Appignano, la squadra dove Marco Garbuglia militava, che ha sconfitto in semifinale il Montefano.Sarà sicuramente una bella partita, tra le due formazioni, forti ed equilibrate, giustamente approdate all'atto finale della competizione. Certamente i compagni di Marco faranno di tutto per vincere questa prima edizione del torneo a lui intitolato.Dopo la premiazione - alla quale sono stati invitati il sindaco Osvaldo Messi, l’assessore allo Sport Rolando Vitali, l’organizzatore del Bar dei Tigli Stura Renzo - è previsto un piccolo buffet per tutti i giocatori partecipanti.
Giuseppe Pellicanò, il pubblicitario fermato venerdì scorso per strage per l'esplosione della palazzina di via Brioschi di Milano nella quale il 12 giugno scorso sono morti la sua ex compagna Michaela Masella e i giovani fidanzati marchigiani Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi, ha reso piena confessione e ha ricordato di aver preso la pinza e svitato il tubo del gas nella cucina del suo appartamento. E' quel che emerge dal provvedimento, depositato stamane, con cui il gip di Milano Giusi Barbara non ha convalidato il fermo non ritenendo sussista un concreto pericolo di fuga dell'uomo ma ha disposto la custodia cautelare in carcere. Pellicanò, a differenza di quel che si era saputo in precedenza, ha ammesso di aver causato l'esplosione, dove peraltro le sue due figlie di 7 e 11 anni sono rimaste gravemente ustionate, anche se aveva aggiunto di non aver mai avuto intenzione di uccidere né la ex compagna né le bambine che si trovavano con lui nell'abitazione."Non ho realizzato quello che poteva accadere - ha aggiunto - altrimenti non lo avrei fatto perché non era mia intenzione uccidere Micaela e le bambine". Il giudice, in base alle dichiarazioni rese ieri da Pellicanò con "freddezza e lucidità", nell'ordinanza ha parlato di "totale assenza di empatia nei confronti delle vittime" e di "azione volontaria e deliberata di usare il gas per porre fine alle sue vicende", alla sua sofferenza di una separazione che non accettava. Il gip ha sottolineato che l'uomo sapeva che in casa c'erano l'ex compagna e figlie, con le quali aveva cenato la sera prima e poi, come sempre, aveva messo a letto le bimbe. Inoltre, emerge dal provvedimento, ha anche avvalorato l'ipotesi del pm Elio Ramondini di una sorta di 'prova generale' effettuata dal pubblicitario due giorni prima, quando, dai contatori è stata rilevata una copiosa fuoriuscita di gas nell'appartamento. Infine, riporta il provvedimento, Micaela, svegliatasi per prima per preparare la colazione, sentendo l'odore di gas, ha chiuso il rubinetto dell'impianto. Un gesto, però, che non è servito a salvarle la vita. Da quanto si è saputo Pellicanò aveva già fatto le prime ammissioni davanti agli agenti della Squadra Mobile. (Ansa)
"Il dolore per la sua morte non deve fermare ciò che Marco amava di più al mondo. Il torneo deve riprendere anche per ricordarlo": ripartirà domani martedì 5 luglio il torneo di calcio a 7 organizzato dal "Giardino dei Tigli" sul sintetico di Appignano in via del Monte, sospeso il 21 giugno per la morte del giovane calciatore Marco Garbuglia di Trodica.Gli organizzatori avevano preso la decisione di sospendere il torneo, scossi dal dolore che aveva colpito la famiglia Garbuglia, ma la forza di ripartire è venuta proprio da papà Roberto, da mamma Susanna e dalla sorella Mara, in ricordo di Marco.Gli organizzatori hanno così deciso di riprendere il torneo intitolandolo proprio al ragazzo scomparso.Parteciperanno al torneo 8 formazioni, divise in due gironi da 4.Martedi 5 luglio e nercoledi 6 luglio si terranno le qualificazioni mentre venerdi 8 luglio le semifinali. Domenica 10 luglio ore 21 si giocherà la finale.Dopo la premiazione delle squadre, ci sarà un buffet offerto dal titolare del “Giardino dei Tigli” Renzo Stura.La famiglia Garbuglia sarà presente alla finale del torneo per ricordare Marco insieme a tanta gente.
Giuseppe Pellicanò, il pubblicitario di 51 anni indagato per strage in relazione all'esplosione della palazzina di via Brioschi a Milano del 12 giugno scorso nella quale hanno perso la vita l'ex compagna Micaela Masella e i due giovani maceratesi Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria con l'accusa di strage. La Polizia di Stato, che conduce le indagini, ha inviato la Squadra mobile all'ospedale di Niguarda, dove si trova ricoverato, e lo sta conducendo al carcere di San Vittore. (Ansa)
"Questo riconoscimento è per noi un orgoglio e per voi un esempio". Con queste parole Francesca Quagliatini, madre di Riccardo Maglianesi, il 27enne di Morrovalle laureato in economia alla Politecnica delle Marche, morto con la fidanzata nell'esplosione della palazzina ai Navigli di Milano, ha ricevuto dal rettore dell'Ateneo dorico, Sauro Longhi un encomio in memoria del figlio.Commossa fino alle lacrime, assieme al marito Giorgio Maglianesi e alla nipote, ha ricordato agli studenti presenti al rettorato di Ancona che "il motto di Riccardo e della sua compagna (Chiara Magliamassa, 27 anni, di Monte San Giusto n.d.r) era 'ama, sorridi e vivi di sogni'". Poi ha invitato i giovani "a non scoraggiarsi mai e a lottare sempre per il proprio futuro, per dare un senso anche alla morte di Riccardo e Chiara, due persone veramente speciali". (Ansa)