Montecosaro

Montecosaro, parapendio a motore: l'azienda Vittorazi porta l'Italia sul tetto del mondo

Montecosaro, parapendio a motore: l'azienda Vittorazi porta l'Italia sul tetto del mondo

Un successo al cardiopalma quello che la Nazionale Italiana ha strappato con le unghie e con i denti all’11 edizione del World Paramotor Championship, la massima competizione mondiale per parapendio a motore, tenutasi dal 23 al 30 aprile a Saquarema, Rio de Janeiro.  Sul gradino più alto del podio nella categoria PF1 (decollo a piedi monoposto) è salito il sette volte Campione d’Italia Pasquale Biondo, trentanovenne trapanese di Santa Ninfa equipaggiato con un Moster 185 EFI della Vittorazi, celebre azienda del maceratese leader nella produzione di motori per paramotore, con sede a Montecosaro.  Per l’Italia si tratta di un risultato unico, la prima volta che la nazionale tricolore può fregiarsi del prestigioso titolo di campioni del mondo. E pensare che poteva trattarsi di un nulla di fatto visto che la partecipazione di Biondo e della Nazionale Italiana è stata a rischio sino all’ultimo minuto. "Una vera e propria epopea degna di un film – esordisce Matteo Orazi, General Manager Vittorazi e Team Leader della Nazionale Italiana – Ne abbiamo affrontate tante, dal ritardo con il quale sono arrivate le risorse della Federazione Italiana alle difficoltà logistiche organizzative dovute anche alle misure anti Covid ancora in corso di allineamento tra nazioni e compagnie aeree; dai problemi tecnici addebitabili al carburante non idoneo fornitoci in Brasile, sino ad alcune discutibili penalità in gara in alcune task che hanno certamente messo in bilico il risultato finale" "Ma erano anni che tentavamo di vincere il mondiale nella categoria PF1 e posso dire che questa volta ce la siamo giocata fino all'ultima prova con i più forti piloti al mondo - continua Orazi -. È stato un vero lavoro di squadra, i tecnici, i due piloti del team italiano, Pasquale Biondo e Sandro Passeri e questo ci ha premiati. Un traguardo che non ha precedenti per la squadra italiana". E a fare la differenza è stata proprio questo mix di elementi: pilota, squadra, motore, mentalità. Se l’EFI – Electronic Fuel Injection, la tecnologia brevettata dall’azienda Vittorazi, si conferma vincente e rivoluzionaria diventando simbolo di un nuovo modo di concepire il volo in paramotore, innovativo e più performante, il resto infatti lo ha fatto il team.  "Non ci siamo ancora scrollati di dosso l’adrenalina degli ultimi giorni, le altalene emotive che hanno contraddistinto la gara – racconta il campione Pasquale Biondo – Ho rischiato di non partire e poi eccomi vincitore del titolo mondiale, incredibile – spiega il pilota – Ho lavorato tanto, tantissimo per prepararmi al campionato ma da soli non si arriva mai in vetta. Il team c’è stato sempre e mi ha accompagnato in una avventura magica".  "Abbiamo dominato le task di fuel economy (ndr prove di permanenza in volo al minimo consumo di carburante) e in queste, la nuova tecnologia Efi è stata di grande aiuto portando i piloti del team Vittorazi a volare più a lungo ed acquisire un vantaggio sui concorrenti. Ho volato su luoghi bellissimi, a ridosso dell’oceano, godendo di un paesaggio tropicale ricco di palme e di vegetazione fittissima", racconta Biondo.  "E poi, tra tanta bellezza e poesia, la concentrazione dovuta per affrontare una gara complicatissima - evidenzia il pilota - Sono davvero soddisfatto di come è arrivato questo risultato. Soprattutto per l’ottimo punteggio ottenuto in diverse task che non ha solo compensato le tappe in cui il risultato è stato deludente a causa di qualche penalità di troppo ma addirittura ha consentito di superare di misura gli altri piloti e di farci piazzare in testa. Un sogno!». "A fronte di tanta gioia e soddisfazione – rimarca Matteo Orazi - non possiamo che augurarci che la Federazione Italiana possa riprendere quota, è il caso di dirlo, e restituire il giusto lustro e le idonee risorse a tanti piloti tricolori che possono, come in questo caso, conquistare una medaglia importante da custodire gelosamente nel palmarès italiano".    

07/05/2022 10:56
Li matti di Montecò tornano nelle scuole: si riparte da Casette d'Ete

Li matti di Montecò tornano nelle scuole: si riparte da Casette d'Ete

L’associazione culturale "Li Matti de Montecò" finalmente torna nelle scuole e riparte da Casette d’Ete. Da sabato il gruppo montecosarese, da sempre impegnato nella diffusione, riscoperta e valorizzazione della tradizione musicale e folclorica marchigiana tra le nuove generazioni, riprenderà il progetto “Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione” che aveva lanciato nel 2015 (con molte tappe nel maceratese ma anche negli istituti di Fermo, Sant’Elpidio a Mare e Montegranaro) e che purtroppo era stato accantonato a causa della pandemia. Il primo appuntamento sarà nella scuola elementare “Della Valle”, il primo di tre incontri che condurranno poi all’esibizione finale degli alunni durante la recita di fine anno scolastico. Il progetto, nato per volontà di Marzia Malaigia e sostenuto da Barbara Gibellieri, si pone l’obiettivo di diffondere, riscoprire e valorizzare la tradizione musicale popolare marchigiana. Durante le lezioni verranno spiegati origine e tecniche delle danze tradizionali della nostra zona, degli abiti, degli strumenti musicali utilizzati e delle abitudini passate.  Partendo dai racconti narrati nel libro “Un salto nel folklore” scritto dall’insegnante de Li Matti de Montecò Monia Scocco, i membri del gruppo faranno apprendere ai piccoli le basi delle danze popolari, in primis il saltarello. Oltre al saltarello, verranno eseguite danze che erano soliti ballare i nostri avi dopo il rientro a casa da una giornata di lavoro: la Raspa, la Castellana, il Pirulì, la Gajinella, la Quadriglia e Tarantelle eccetera, di diversa derivazione culturale, ma inerenti alla cultura contadina. Queste venivano eseguite in gruppo nelle aie o nei cortili delle case coloniche all’inizio o alla fine di ogni lavoro importante come la mietitura, la trebbiatura, la raccolta del granturco e la vendemmia.   

04/05/2022 17:05
Recanati, Adriatica Oli contribuisce alla creazione di un nuovo boschetto con più di 1600 piante

Recanati, Adriatica Oli contribuisce alla creazione di un nuovo boschetto con più di 1600 piante

In occasione dell’Earth Day 2022 Adriatica Oli presenta la prima grande iniziativa ambientale realizzata con i partner della community Amicambiente, contribuendo alla creazione di un boschetto di cinque ettari a Recanati. Amicambiente è un progetto avviato a giugno 2021 con l’obiettivo di valorizzare l’impegno quotidiano per l’ambiente da parte di ristoranti, pub, bar e pasticcerie, che gestiscono responsabilmente gli oli vegetali esausti.   Gli oli di frittura e residui dalla conservazione degli alimenti rappresentano un rifiuto altamente inquinante; al contrario, se vengono differenziati correttamente, diventano una risorsa ambientale ed economica importante. Tutti i partner del network Amicambiente conservano questi oli nelle loro cucine e li differenziano, per poi consegnarli ad Adriatica Oli, che avvia il processo di recupero preparandoli per la trasformazione in biodiesel.    In tal modo, la filiera circolare degli oli vegetali esausti non elimina solo il problema dello smaltimento di un rifiuto ma incide positivamente sul nostro impatto ambientale. Di fatto, la produzione di biodiesel, messa a confronto con la produzione di carburante tradizionale, permette di risparmiare oltre l'80% di emissioni di Co2.  A partire da questo dato importante nasce l’idea di creare 'Amicambiente': lo strumento di una community di ristoratori che vuole impegnarsi e agire insieme a beneficio della terra e delle persone con azioni concrete, tra cui la partecipazione ai progetti di piantumazione locali che sostengono l’ecologia e l’economia del territorio. È proprio pensando a un’iniziativa che permetta di lasciare un’impronta positiva sul mondo che è nata l’idea de “I boschi AOli”.  Il progetto pilota è stato il finanziamento de “Il boschetto dei nostri sogni” di Luca Cingolani, un nuovo spazio verde a Recanati che, anche grazie al contributo delle piantine donate dalla community e da numerosi altri sostenitori, oggi conta più di 1.600 piante in alveolo miste tra forestali e da frutto. L’idea prevede non solo la riforestazione dell’area, ma anche uno spazio da dedicare alla comunità e da tramandare alle future generazioni. Adriatica Oli e la rete dei membri Amicambiente della zona hanno contribuito con l'acquisto di un lotto di alberi autoctoni che sono stati piantati nell'area recanatese tra dicembre 2021 e marzo 2022.    

23/04/2022 17:09
Montecosaro, la realtà virtuale per disabili e anziani: al via il corso di formazione

Montecosaro, la realtà virtuale per disabili e anziani: al via il corso di formazione

Dopo un periodo di studi, "Io Faccio da Solo" ha ideato "Giochi seri", un corso di introduzione alla realtà virtuale. I laboratori "Io Faccio da Solo" della Cooperativa Sociale "Il Camaleonte" (con sede a Montecosaro) sono nati nel 2010 in collaborazione con l’Anffas Civitanova Marche: la sua equipe multidisciplinare concentra il proprio lavoro sul potenziamento delle abilità di autonomia e di comunicazione delle persone con disabilità, con servizi pensati anche per la terza età. Da alcuni anni ha anche avviato un lavoro sulla realtà virtuale (VR): una delle tecnologie tra le più utilizzate in svariati settori, dalla medicina al turismo, dall’immobiliare al settore culturale, educativo e sociale. Proprio in quest’ultimo ambito, la VR rappresenta un interessante strumento che, oltre ad essere divertente e coinvolgente, propone un ampio ventaglio di opportunità per un’utenza vasta e variegata. Il corso, della durata di 3 ore, si rivolge a gruppi di 3-5 persone e offre ai destinatari una guida pratica al primo impiego del visore Oculus Quest, un quadro generale sulla realtà virtuale e aiuta a scoprire questa tecnologia per capire quali sono le potenzialità e i molteplici scopi di utilizzo e sviluppo. Dando anche utili suggerimenti sulle precauzioni da tenere a mente prima di avviarsi ad un’esperienza immersiva. "Giochi seri" è curato da Lorenzo Sbrascini, psicologo esperto in ausili per la disabilità intellettiva/relazionale dei laboratori "Io Faccio da Solo". “Abbiamo dedicato il mese di marzo e questo aprile alla realizzazione di corsi per la realtà virtuale - le parole del referente dei laboratori Simone Forani -, formando venticinque operatori socio-educativi. A loro abbiamo presentato proprio le possibilità di questa tecnologia, che ormai è entrata nelle nostre vite. Una tecnologia che tuttora presenta molte potenzialità inesplorate, soprattutto in ambito educativo e riabilitativo". "Da tempo abbiamo sperimentato sul campo, durante i nostri laboratori, i vantaggi di operare anche con la realtà immersiva, con riscontri quantomeno interessanti con persone disabili o anziane: dal mantenimento e potenziamento cognitivo, fino a tutto il ventaglio di usi a livello riabilitativo e psicologico. Le tecnologie compiono passi da giganti e non possiamo restare fermi: dobbiamo invece capire che alcuni strumenti sono occasioni per migliorare la qualità della vita delle persone che assistiamo e delle loro famiglie” conclude Forani.  

23/04/2022 09:48
“Salute e armonia”: a Civitanova partono I giovedì dell'Aido

“Salute e armonia”: a Civitanova partono I giovedì dell'Aido

L’associazione Aido di Civitanova Marche- Montecosaro organizza quattro incontri denominati: “ I Giovedì dell’Aido” presso la sala Don Lino Ramini in via del Timone a Civitanova Marche . Il 21 aprile il dottor Lucio Sotte parlerà di agopuntura, il 28 aprile di Fitoterapia, mentre il 5 maggio sarà trattato il tema delle Ginnastiche mediche cinesi. Ultimo appuntamento il 12 maggio con “La vita una canzone” con il professor Antonio Malagrida e il maestro Beppe (Bip) Gismondi.  Gli incontri sono aperti a tutta la cittadinanza e, come riporta lo statuto dell’Aido, ”sono finalizzati a promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgenza di patologie e, in base al principio della solidarietà sociale, promuovere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule”. “L’Aido Comunale vuole così iniziare un percorso d’informazione e di conoscenza sulle tematiche riguardanti la “Salute e Armonia”, ci si augura di poterlo riproporre negli anni a venire con relatori autorevoli, come in questi primi incontri, e con le più svariate tematiche”. “Il dottor Sotte, il professor Malagrida con Beppe Gismondi si sono resi subito disponibili per questi eventi riconoscendo appieno il valore della nostra Associazione  condividendone i principi fondamentali che la animano, afferma la segretaria Aido Gabriella Catini . “Un grazie di cuore ai due relatori nella certezza che la loro professionalità sia di particolare interesse sociale”.  “Crediamo infatti che l’aver organizzato questa attività possa essere di stimolo, per un buon numero di persone, ad avvicinarsi alla nostra Associazione e dare la loro dichiarazione di volontà alla donazione”.

13/04/2022 18:03
La rinascita di Baldassarri, esordio da urlo in SuperSport: "Avevo pensato di smettere di correre"

La rinascita di Baldassarri, esordio da urlo in SuperSport: "Avevo pensato di smettere di correre"

Un debutto da sogno per il montecosarese Lorenzo Baldassarri in SuperSport. Il classe '96 vanta in carriera 8 anni di presenza al Motomondiale e 152 gare disputate, di cui 5 Gran Premi vinti e 12 podi fra Moto2 e Moto 3.L’ex campione di Moto2 conquista all’ultima curva il podio di Gara 1 nel round d’apertura al Motorland Aragon, battendo in un testa a testa al cardiopalma Dominique Aegerter. A metà del tornante “Balda” perde aderenza e rischia di scontrarsi con Aegerter, ma entrambi riescono abilmente a rimanere in sella e alla fine è il pilota marchigiano a tagliare per primo il traguardo. "Questo primo anno in SuperSport segna l'inizio di una nuova avventura - racconta Lorenzo un po' emozionato -. È stata una scelta quasi obbligata in realtà: non c'erano offerte migliori per me in Moto2 e la brutta esperienza dello scorso anno mi ha quasi portato a smettere di correre. Il progetto a lungo termine proposto dalla Yamaha e l'alto livello di esperienza del campionato mi hanno invece convinto a continuare, ripartendo da una situazione concreta e con un team valido e affidabile. Non scenderò più a compromessi! - conclude "Balda" perentorio - voglio concentrarmi sul futuro e sulle nuove prospettive che mi offre". Non poteva esserci inizio più promettente che una vittoria spettacolare come quella della scorsa gara. Come sei riuscito a spuntarla in quel testa a testa finale? "Sì, l'ultima corsa è stata una figata! Siamo arrivati ad Aragon e nei test ci siamo subito dimostrati competitivi. Avevamo avuto qualche problema con i freni venerdì ed ero un po' preoccupato, ma alla gara sono arrivato carico e in forma. All'ultima curva avevo abbastanza margine, Aegerter aveva sbagliato l'uscita e sono riuscito a chiuderlo al millimetro, ma quando sono andato a stringere la curva ho esagerato un po' troppo con l'angolo di piega e la moto ha slittato. Sono riuscito a fare la sponda sul mio avversario e a rimanere in piedi, neanche fosse una partita alla play!" Che aspettative hai per questa stagione? "L'obiettivo è quello di battagliare per le posizioni che contano e finire sempre avanti! Ma soprattutto mi interessa la costanza, cercare di essere competitivo e prendere il massimo da ogni Gran Premio. Bisognerà vedere come verrà gestita la nuova generazione di bike: alcune hanno dei bei motoroni e molto dipenderà dal bilanciamento delle performance. Io voglio solo mantenere il focus sulla gara e vincere più possibile".  

12/04/2022 13:00
Stop di Amazon nello Jesino, per far ripartire i lavori servono le dimissioni di Carpinelli

Stop di Amazon nello Jesino, per far ripartire i lavori servono le dimissioni di Carpinelli

L’operazione Amazon nella Bassa Vallesina è a una nuova svolta. Nell’ultimo consiglio d’amministrazione, infatti, il presidente di Interporto Spa Marco Carpinelli avrebbe avanzato l’ipotesi di chiudere in anticipo il proprio mandato – comunque previsto per fine aprile - .   Lo scopo: imprimere una nuova accelerazione alla trattativa rimasta sospesa con Scannell – e ormai in piedi da due anni – di un polo logistico da almeno 1500 posti di lavoro. La battuta d’arresto sembra essere imputabile alla mancanza di un piano industriale di sviluppo certo e affidabile, per il quale il colosso dell’e-commerce avrebbe quindi deciso di mettere in stand-by (almeno fino a settembre) non solo il progetto nello Jesino, ma anche quello auspicato per il deposito di smistamento a Montecosaro. Avanzando fra le motivazioni le ripercussioni economiche legate al conflitto russo-ucraino.  Per quanto riguarda Camerano, invece, la data di apertura del deposito Amazon – con 40 posti di lavoro e 80 autisti per le consegne - resta fissata al 23 giugno 2022. Il futuro dell’hub di Jesi – la cui realizzazione è stata rimandata al 2024 - dipenderà adesso dall’effetto delle dimissioni lampo di Carpinelli, qualora venissero accolte dal numero uno di Palazzo Raffaello, Francesco Acquaroli. Nel corso dell’ultimo incontro ai vertici, il leader di Interporto ha sottolineato insieme al proprio cda la chiusura dell’ultimo bilancio con un attivo di circa 3 milioni, per effetto del piano di risanamento (dopo i conti in rosso del 2019, anno in cui Ceriscioli decise di nominare Carpinelli alla presidenza). Originariamente, però, il piano prevedeva la sottoscrizione dell’aumento di capitale da 8mln di euro da parte della Regione. Successivamente, il terminal intermodale sarebbe stato venduto alla Dpa srl per 4,5mln di euro, dando il via di fatto all’operazione Amazon. Una pianificazione che ad oggi resta valida solo sulla carta. ++ AGGIORNAMENTO 2 APRILE ++ La Regione Marche precisa che il presidente di Interporto Marche Marco Carpinelli resterà in carica fino alla scadenza naturale del mandato che coincide con l'approvazione del bilancio di Interporto da parte dell'assemblea dei soci.

01/04/2022 16:18
Montecosaro, scontro tra due auto: conducenti trasferiti al pronto soccorso

Montecosaro, scontro tra due auto: conducenti trasferiti al pronto soccorso

Incidente tra due auto questa mattina, poco dopo le 13:30, in via Casette a Montecosaro nei pressi dell'azienda Hugo Boss. Per cause da accertare, due vetture - una Mercedes e una Opel -  sono entrate in collisione tra loro. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118, che hanno prestato le cure del caso alle persone coinvolte nello scontro.  I due conducenti sono stati trasferiti per accertamenti al pronto soccorso, ma - in base a fonti mediche - le loro condizioni non desterebbero, tuttavia, particolari preoccupazioni. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto: ai necessari rilievi procedono le Forze dell'Ordine. Per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro presenti anche i Vigili del Fuoco. 

30/03/2022 14:11
Morrovalle, auto finisce fuori strada e si ribalta: conducente traportato d'urgenza a Torrette

Morrovalle, auto finisce fuori strada e si ribalta: conducente traportato d'urgenza a Torrette

Perde il controllo dell'auto che finisce fuori strada e si ribalta. L'incidente è avvenuto, poco dopo le 14, lungo la strada provinciale 485 tra Montecosaro e Morrovalle.  Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale, un uomo, alla guida della propria auto, ha perso il controllo del mezzo che è poi uscito fuori strada e si è ribaltato su un fianco. Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il conducente dell'auto è stato estratto dalle lamiere e successivamente trasportato all'ospedale dorico di Torrette in eliambulanza. Sul posto, per i rilievi di rito, gli agenti della Polizia Stradale.

28/03/2022 16:24
Lo storico circo Takimiri torna nelle città delle Marche 20 anni dopo: prima tappa Montecosaro

Lo storico circo Takimiri torna nelle città delle Marche 20 anni dopo: prima tappa Montecosaro

Da sabato, con la prima tappa a Montecosaro, prenderà il via il tour 2022 dello storico circo Takimiri, una attrazione itinerante imperdibile che porterà allegria, esibizioni mozzafiato, momenti ludici e acrobatici. “Il circo non morirà mai” è lo slogan di Takimiri e questo è senz’altro il modo migliore per celebrare il 60° anno di attività per una realtà ben più che circense, anche organizzatrice di eventi e dispensatrice di arte in svariate forme. Sempre per dare gioia. Lo spettacolo sarà un mix di circo classico e contemporaneo (senza animali) e ricco di esibizioni di vario tipo con il popolare Clown Banana, il lanciatore di coltelli, emozionanti performance ad alta quota e le esilaranti gag del teatro che fu. Sì perché il nonno Antonio lavorò con De Filippo e il circo proporrà farse comiche rivisitate. È proprio al nonno Antonio Taddei che si deve il passaggio al nome d'arte Takimiri, datogli da giapponesi che rimasero esterrefatti dal un suo numero alla fune vestito da Tarzan. La sua opera è portata avanti con la stessa passione dal figlio Ulisse, dall’altro figlio Danglar che funge da presentatore, nonché dalle nipoti Tresy e Heidi. La prima per anni è stata popolare volto anche in tv, presente nel cast della fiction di Rai1 “Un medico in famiglia” e Heidi omaggerà Carla Fracci dando vita ad uno spettacolo da brividi, unico in Italia. Costumi e le scenografie saranno di Tiziana Sassella. Il circo Takimiri non si è mai fermato in questo lungo periodo di pandemia, l'undici marzo 2020 fu addirittura il primo in Italia a realizzare spettacoli in streaming dopo che due giorni prima il Governo aveva imposto il lockdown. Adesso che la pandemia sembra volgere al termine, Takimiri torna in mezzo alla gente con una serie di date. Si comincerà dalle Marche dove Takimiri he messo le sue radici, tanto da costruire nel 2014 a Montegranaro la scuola d’arte circense.  Gli spettacoli si svolgeranno sabato e domenica nel tendone riscaldato, da circa 200 posti, sistemato per l’occasione in via Crivelli a Montecosaro Scalo grazie al patrocinio del Comune. Due gli appuntamenti al giorno, sabato alle 16.30 ed alle 21, domenica alle 16 ed alle 18.30. 

14/03/2022 19:55
Caro carburanti, metano oltre i 3 euro. “Spese insostenibili, sono costretto a licenziare”

Caro carburanti, metano oltre i 3 euro. “Spese insostenibili, sono costretto a licenziare”

Il rincaro choc dei carburanti ha già colpito diversi impianti nel Maceratese: dopo l’aumento dei prezzi del gasolio – arrivato oltre i 2 euro al litro – è la volta del metano, che nell’arco di poche settimane ha visto quasi triplicare il proprio costo.    In molte stazioni di servizio della provincia è stata addirittura superata la quota dei 3 euro al chilo per il “carburante verde”, nonostante qualcuno tenti ancora di mantere dei prezzi ancora competitivi. È il comune di Civitanova Marche, per ora, a segnalare il rincaro maggiore in tutta la regione: 3,49 euro. L’aumento dei prezzi del carburante – come anticipato nei giorni scorsi – è legato direttamente al caro-energia degli ultimi mesi, a sua volta influenzato dagli sviluppi più recenti della “crisi Ucraina”. Nel weekend, alcuni distributori della provincia di Macerata – come ad esempio a Montecassiano, Montecosaro e Civitanova - hanno preferito rimanere chiusi, per cercare di sopperire in minima parte alle spese. Altre stazioni, come quelle di Pieve e Piediripa (gruppo Ama), hanno giustificato la momentanea chiusura con ‘interventi di manutenzione' agli impianti di distribuzione dei carburanti. “La situazione è diventata insostenibile – ha dichiarato Adriano Massaccesi, gestore di Metano Pieve – Oltre a dover chiudere le pompe di rifornimento, sono stato costretto anche a licenziare un mio dipendente”.

06/03/2022 21:40
Montecosaro, il cane fiuta la droga: scovati 33 chili di hashish nascosti nel garage. Un arresto

Montecosaro, il cane fiuta la droga: scovati 33 chili di hashish nascosti nel garage. Un arresto

Blitz antidroga della Guardia di Finanza: sequestrati oltre 33 kg di hashish, 2.290 euro in contanti e articoli di alta moda contraffatti. arrestato un uomo residente a Montecosaro e denunciato a piede libero il complice. la sostanza, se ceduta, avrebbe fruttato oltre 300.000 euro. Nel corso dell’effettuazione delle operazioni di confisca di tre veicoli condotte nei confronti di una persona indagata per reati tributari, esperite congiuntamente all’unità cinofila in forza al Reparto, i militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno focalizzato l’attenzione su di un garage sito nel Comune di Montecosaro, dopo l’insistente segnalazione da parte del cane antidroga che aveva fiutato la sostanza stupefacente. Gli immediati approfondimenti effettuati attraverso la consultazione delle banche dati in uso al Corpo, e la contestuale acquisizione sul posto di notizie d’interesse operativo hanno permesso di individuare tempestivamente il conduttore del garage. L’uomo, cittadino di nazionalità marocchina residente a Montecosaro, è stato così destinatario di una perquisizione d’iniziativa da parte dei militari, sussistendo concretamente il fondato motivo di ritenere che presso il garage segnalato potesse essere occultata sostanza stupefacente. Le operazioni di perquisizione hanno effettivamente consentito di rinvenire, stipate all’interno del garage, in numerose borse termiche per isolamento ad uso alimentare e shopping bag, 58 confezioni di hashish, dal peso complessivo di Kg. 33,209; la sostanza stupefacente, se venduta “al dettaglio”, avrebbe potuto fruttare oltre 300.000 Euro. L’uomo è stato così tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dalla disamina del cellulare in uso allo stesso, ed in particolare dall’analisi delle applicazioni di messaggistica istantanea installate sul dispositivo, i Finanzieri hanno individuato il potenziale complice della persona arrestata, anch’egli di cittadinanza marocchina. Nei suoi confronti è stata così condotta una perquisizione domiciliare, nel Comune di Porto Recanati, conclusa con il sequestro di corposo materiale di confezionamento (una macchina sigillatrice per sottovuoto e numerosi rotoli di cellophane e scotch), di 2.290 euro in contanti, ritenuti proventi del reato di spaccio, e di 18 calzature recanti il marchio Louis Vuitton contraffatto. La persona è stata denunciata a piede libero per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, di ricettazione e per il concorso nell’illecito penale ascritto al connazionale tratto in arresto, fino a compiuto accertamento delle responsabilità dei due soggetti.

04/03/2022 16:14
Li Matti de Montecò protagonisti su Rai 1: Monia Scocco ospite di Amadeus ai "Soliti ignoti"

Li Matti de Montecò protagonisti su Rai 1: Monia Scocco ospite di Amadeus ai "Soliti ignoti"

Super esperienza televisiva per l'associazione Li Matti de Montecò, approdata nel programma di Rai1 “Soliti ignoti”. Protagonista sul piccolo schermo Monia Scocco, la figlia del presidente Claudio e insegnante dei balli della tradizione marchigiana che il gruppo folk montecosarese conserva, valorizza e diffonde. Domenica sera tanti l'hanno vista in tv mentre stavano facendo cena, comparsa nel gioco che chiede al concorrente di turno di indovinare l'identità della persona che ha di fronte.  Monia si è presentata in abiti da spettacolo, vale a dire indossando quei vestiti tipici dei contadini di una volta e ciò ha reso più facile al concorrente “speciale” azzeccarne l'identità. Speciale perché era Dario Vergassola. A quel punto la 32enne si è anche esibita in qualche passo del nostro saltarello e successivamente ha provato ad insegnarlo al comico ligure. “Ho potuto ballare qualche secondo dopo che Vergassola mi aveva scoperto - afferma Monia Scocco - e ho anche avuto la fortuna di rimanere a lungo all'interno del gioco”. Che impressione ha avuto del conduttore Amadeus?  “In realtà con me non c'è stato tanto modo di parlare, ma mi è sembrato alla mano, alla fine della registrazione si è anche avvicinato al pubblico e si è intrattenuto con gli spettatori. Gli ho fatto recapitare una copia del mio libro e del cd musicale del gruppo”. Certo per lei una esperienza emozionante “Bellissima. Tutto è iniziato tramite la redazione del programma che ci ha scritto perché volevano qualcuno che potesse ballare il saltarello e noi abbiamo inviato foto e video. E’ stato bello il momento in studio al Teatro delle Vittorie ma sono stati interessanti anche i due giorni trascorsi in hotel, conoscendo persone e storie”. Non è la prima volta che Li Matti de Montecò vanno in tv (già “La prova del cuoco” e “Mezzogiorno in famiglia”) ma mai erano stati in prima serata. E farlo nel mezzo di questa pandemia deve essere ancora più gratificante  ”Sì, è una grossa iniezione di entusiasmo. Abbiamo lavorato meno in questi mesi complicati, confidiamo che con la primavera si possa ritrovare la piacevole normalità e così girare le Marche e l’Italia con i nostri canti e balli”.   

01/03/2022 17:29
Perdita incolmabile nel mondo delle due ruote: si è spento Roberto Seghetta, il "Professore"

Perdita incolmabile nel mondo delle due ruote: si è spento Roberto Seghetta, il "Professore"

Vuoto incolmabile nel mondo delle due ruote. Questa notte si è spento all'età di 64 anni Roberto Seghetta, conosciuto da tutti come "Il Professore". Fatale una malattia. Per oltre quaranta anni ha dedicato la sua vita alle moto e, nel settore meccanico, tutti i motociclisti hanno avuto occasione di conoscere quanto le sue competenze fossero eccezionali. Roberto lascia la moglie Mirella. Da oltre 25 anni era socio della ditta Moto Racing di Civitanova Marche, concessionaria e centro autorizzato Honda. La camera ardente è allestita presso la casa funeraria Soft di Montecosaro, mentre i funerali avranno luogo venerdì 18 febbraio alle ore 15, nella parrocchia di San Lorenzo Martire, a Montecosaro Alto. 

17/02/2022 11:00
L'INTERVISTA - Da Montecosaro a "Sanremo": la mostra di Marinozzi illumina il Festival (FOTO)

L'INTERVISTA - Da Montecosaro a "Sanremo": la mostra di Marinozzi illumina il Festival (FOTO)

Non solo canzoni a Sanremo. In occasione della 72esima edizione del Festival più famoso d’Italia, la prestigiosa Villa Ormond - a pochi km dal Teatro Ariston - ha aperto le sue porte alla prestigiosa mostra di Paolo Marinozzi, classe 1947, collezionista e fondatore del museo “Cinema a Pennello” di Montecosaro. Si tratta di una grande raccolta fatta di locandine e bozzetti: pezzi unici dipinti a mano da grandi artisti – i cosiddetti “cartellonisti” – nel corso di 50 anni di storia del cinema e della musica. E  che dal 2011 è possibile apprezzare presso lo spazio allestito in quel di Porta San Lorenzo. Sull’onda dell’entusiasmo, Paolo – direttamente dall’hospitality della villa sanremese, dove si trova insieme al figlio Alessandro – ci ha raccontato di questa iniziativa e della sua passione. Innanzitutto, chi ti ha lanciato la proposta di Sanremo? Devo ringraziare Giuseppe Grande, direttore di “SanremoSol” che ha fortemente  voluto questa collaborazione. Era da anni che volevo portare da quelle parti la mia mostra, ma non ce n’è mai stata l’occasione. Fortunatamente nel frattempo, insieme ai miei collaboratori, abbiamo conquistato altre tappe: Taormina, Napoli e anche il Lucca Comics. Come mai questo desiderio di unire la tua collezione al Festival della canzone italiana? Da bambino seguivo il Festival per radio. Poi ci fu l’avvento dei “musicarelli” al cinema, e quasi per caso ho cominciato la mia collezione di manifesti e bozzetti. Qui a Sanremo in particolare abbiamo portato 22 opere, ispirate a grandi canzoni come “Dio come ti amo” di Domenico Modugno, “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli, “Zingara” di Iva Zanicchi, “Non son degno di te” e “Mi vedrai tornare” di Gianni Morandi e altre. Come ha accolto la proposta allestire la mostra a Villa Ormond? Sono stato felicissimo, e spero sinceramente che questa sorta di “anteprima” abbia una forte risonanza e ci consenta di partecipare ad altre manifestazioni canore. Villa Ormond poi è di per sé molto suggestiva, con il suo parco meraviglioso e la vista sul mare. Al tempo vi ha soggiornato anche la Principessa Sissi. A quale canzone sanremese si sente più legato? Ho sempre amato Claudio Villa, e infatti abbiamo una locandina di Sanremo con lui e Teddy Reno. Come ti dicevo, sono cresciuto ascoltando la radio e le grandi voci del dopoguerra. Poi ad un certo punto arrivò Modugno che rivoluzionò tutto: custodisco ancora gelosamente la locandina di “Piange il telefono” del 1975, con la dedica di Claudio Lippi. E la sua passione di collezionista invece come è nata? Sin da piccolo raccoglievo figurine, poi fumetti e dischi. Con le locandine in un certo senso mi sono voluto specializzare. Finché negli anni ‘90 abbiamo allestito la prima mostra su Totò, e da quel momento tanti personaggi hanno molto apprezzato e ci sono venuti a trovare: Lucio Dalla, Ornella Muti, Sabrina Ferilli, le gemelle Kessler, Catherine Spaak, Tomas Milian, Vincenzo Mollica e altri ancora. A quale bozzetto o locandina è più affezionato? Probabilmente a quella del film “Nuovo Cinema Paradiso”, perché ebbi la fortuna di condividerla durante il Bari International Film Festival del 2019 assieme ai maestri Ennio Morricone e Giuseppe Tornatore. Però penso anche alle mie prime scoperte da bambino: “Poveri ma belli” (1957) e “Don Camillo” (1952).  

02/02/2022 16:00
Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Via libera oggi dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge delega per l’adozione di un “Codice della ricostruzione”. “Una riforma di portata storica, che punta a definire un quadro normativo uniforme per le attività di ricostruzione post sisma, con l’attuazione di un modello che garantisca certezza, stabilità e velocità di questi processi, e che al tempo stesso assicuri una ripresa delle attività economiche e sociali nei territori colpiti” hanno sottolineato il Commissario Straordinario per la ricostruzione 2016, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, che hanno contribuito alla stesura del testo. Oggi in Italia sono in corso almeno sette ricostruzioni post sisma, ciascuna con le sue regole, le sue procedure, un proprio modello di gestione. Il “Codice” nasce proprio per superare questa frammentazione, che genera confusione normativa e diseguaglianze nei diritti riconosciuti ai cittadini colpiti dalle catastrofi naturali. La delega propone la creazione di uno specifico Dipartimento delegato alle ricostruzioni nell’ambito della Presidenza del Consiglio, in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile, con possibilità di nomina di Commissari straordinari per le ricostruzioni più complesse, e l’introduzione di uno “stato di ricostruzione”, distinto e susseguente allo “stato di emergenza”. Sarà possibile in sostanza realizzare quel passaggio coordinato tra prima assistenza alla popolazione e gestione dello stato di emergenza, affidati al sistema di Protezione Civile, e la successiva fase di ricostruzione. Si introducono, inoltre, alcuni principi nuovi ed importanti. Innanzitutto, quello che i processi di ricostruzione non si limitino alla riparazione materiale dei danni, ma assicurino ai territori colpiti anche il recupero del tessuto socioeconomico, ad esempio con gli aiuti alle imprese. Si prevede poi che, in caso di danni molto elevati e di situazioni complesse, si possa attuare una ricostruzione pubblica dei centri urbani e storici dei comuni più colpiti attraverso progetti unitari. Per il rifacimento delle opere pubbliche si prevedono anche semplificazioni e meccanismi di accelerazione, come l’obbligo di utilizzare centrali uniche di committenza. Per la prima volta, inoltre, si apre alla possibilità di introduzione di polizze assicurative private per il ristoro dei danni da sisma, delegando il Parlamento a valutare l’eventuale introduzione di forme di indennizzo diverse dal contributo pubblico. Molte delle soluzioni proposte dalla delega sono mutuate dalle esperienze passate, ed in particolare dalle più recenti innovazioni nella ricostruzione post sisma 2016, come il modello di gestione multilivello delle grandi ricostruzioni, affidate ad una Cabina di coordinamento, guidata dal Capo del Dipartimento o dal Commissario, con i presidenti delle Regioni interessate, i rappresentanti dei sindaci ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile, con il quale vengono stabilite precise modalità di raccordo nel passaggio dalla fase di emergenza a quella della ricostruzione. Viene poi confermato il modello amministrativo delle attività di ricostruzione, basato sugli Uffici Speciali Regionali, che assistono i comuni anche nella pianificazione urbanistica e attuano gli interventi pubblici più rilevanti, così come quello del monitoraggio, basato sulle piattaforme digitali, e dei controlli di legalità, con il rafforzamento della Struttura di missione del Ministero dell’Interno. La nuova struttura della Presidenza del Consiglio potrà essere dotata di un contingente di personale tecnico altamente specializzato, ricorrendo a professionalità attualmente impegnate nelle ricostruzioni dell’Aquila, dell’Emilia-Romagna e del Centro Italia. “Tutto il Servizio Nazionale della Protezione Civile darà il suo contributo di esperienza al grande cantiere normativo che prenderà il via grazie alla legge delega approvata oggi dal Consiglio dei Ministri. È un risultato particolarmente importante perché da tempo sentivamo l’esigenza di armonizzare, in caso di grandi terremoti, il superamento dell’emergenza e la fase di ricostruzione. La scelta del Governo consente di avviare questo percorso che garantirà ai cittadini non solo una pronta risposta all’emergenza ma anche uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale” ha aggiunto il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “Si tratta di una proposta virtuosa, resa possibile dalla collaborazione e dalla condivisione delle esperienze di tutti. L’idea di fondo è quella di assicurare una policy stabile della ricostruzione e messa in sicurezza del territorio, ispirata ai principi di semplificazione, accelerazione dei tempi e dello sviluppo. Un modo per individuare un’ordinarietà nella straordinarietà dell’emergenza ricostruzione perché, come suggerito dalla Corte dei Conti, anche nella fase successiva all’emergenza è necessaria una regolamentazione che individui modelli organizzativi e procedurali idonei a dare certezza e a ridurre i tempi della ricostruzione” ha detto il Capo del Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande. “Ringrazio il Governo per l’approvazione del disegno di legge delega che potrà finalmente essere sottoposto all’esame del Parlamento, presso il quale pende già il disegno di legge dell’On.le Pezzopane. Mi auguro che si proceda celermente con l’approvazione del testo, in tempo utile per il varo del Codice entro la Legislatura, una riforma che potrà finalmente dare certezze ai cittadini, alle imprese e agli enti locali dei territori colpiti dai terremoti, così superando le lungaggini e le incertezze che hanno da sempre caratterizzato l’avvio dei processi di ricostruzione“ ha concluso il Commissario Giovanni Legnini.

21/01/2022 17:40
Dubai chiama Marche: lo sceicco Al Noaimi stregato dalle eccellenze italiane

Dubai chiama Marche: lo sceicco Al Noaimi stregato dalle eccellenze italiane

L’Università Loreto sbarca a Dubai. La Delegazione italiana, costituita dai professori Emanuel Vecchioli e Roberto Acquaroli, reduce dalla visita culturale e formativa negli Emirati Arabi Uniti, dove è in corso l’Expo 2020 Dubai, è pronta ad avviare, a Dubai appunto, una serie di Master Formativi legati alle eccellenze italiane. Eccellenze enogastronomiche, estetiche e della moda molto apprezzate e ricercate in tutto il mondo. Lo Sceicco Sultano di Dubai Bin Rachid Al Noaimi, che ha incontrato personalmente la Delegazione Italiana all’Hotel Meriot, si è detto felice e onorato di avviare una lunga e proficua collaborazione con l’Università Loreto e di poter dare alla città di Dubai la possibilità di addentrarsi a fondo nella conoscenza dei segreti e delle particolarità delle eccellenze italiane. A tal proposito, già dai primi mesi del 2022 avrà inizio il primo Master sulla cucina. Precisamente il corso, tenuto dalla professoressa Rosalba Marte, appena nominata ‘Lady Chef Italiana’, sarà incentrato su come fare la pasta. Ma, come preannunciato, non sarà l’unico. Dall’interessante e cordiale incontro tra la delegazione italiana dell’Università Loreto, che ha descritto allo Sheikh Sultan Bin Rachid Al Noaimi tutte le attività e i corsi di Alta Formazione attivi presso il polo di Corso Boccalini 73, e quella araba è emerso l’interesse degli Emirati Arabi Uniti per collaborazioni formative continue e durature. Pertanto l’incontro, tenutosi durante l’Expo 2020 Dubai, dove i professori italiani Emanuel Vecchioli e Roberto Acquaroli, accompagnati dall’interprete, hanno potuto passeggiare ammirando l’architettura mozzafiato dei padiglioni espositivi, ha creato le basi per una lunga e proficua collaborazione culturale e formativa tra la città di Dubai e l’Università Loreto. Partecipazione resa ancora più forte dall’invito accolto dallo Sheikh Sultan Bin Rachid Al Noaimi a visitare Loreto e la Regione Marche nei primi mesi dell’anno, in concomitanza con l’avvio del primo Master formativo targato Università Loreto a Dubai. 

31/10/2021 09:33
Montecosaro, schianto in superstrada. Tre le vetture coinvolte e code chilometriche (Video e Foto)

Montecosaro, schianto in superstrada. Tre le vetture coinvolte e code chilometriche (Video e Foto)

Incidente in superstrada, traffico bloccato. L'impatto è avvenuto poco dopo le 8:15 di questa mattina in prossimità dello svincolo di Montecosaro, direzione monti. Secondo le prime ricostruzioni, il tamponamento sarebbe avvenuto tra tre autovetture per la presenza in superstrada di un autovelox mobile che avrebbe portato gli automobilisti a una frenata improvvisa e al successivo tamponamento. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Dopo un breve controllo da parte dei sanitari, non è stato necessario il ricovero in strutture mediche per nessuno degli automobilisti coinvolti nell'incidente. Presenti sul uogo dell'impatto anche i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro, con la circolazione che è stata regolata dall'intervento di una volante della Polizia Stradale. Inevitabili i disagi alla circolazione, considerato l'orario di punta. Si sono formati circa 3 km di coda tra gli svincoli di Montecosaro e quello di Morrovalle, con il traffco che è stato smistato lungo la strada provinciale.  Il tratto superstradale interessato dall'incidente è rimasto chiuso fino alle 10:00 per consentire ai soccorsi di ultimare tutte le operazioni di pulizia della carreggiata e per ripristinare la normale circolazione su tutta l'arteria interessata dal violento impatto.    

29/10/2021 09:05
Li Matti de Montecò rappresenteranno l'Italia in Ungheria: gran ripartenza dopo il Covid

Li Matti de Montecò rappresenteranno l'Italia in Ungheria: gran ripartenza dopo il Covid

Modo migliore per far ripartire la propria attività "in presenza" non poteva esserci per Li Matti de Montecò. L'associazione culturale e folkloristica di Montecosaro da questo giovedì sarà nientemeno che in Ungheria, dove venerdì e sabato avranno luogo le Giornate Italiane, manifestazione che si tiene al castello di Varpalota, una città medioevale nei pressi del Lago Balaton. Li Matti de Montecò saranno presenti con una decina di figure tra suonatori, cantanti, ballerini e naturalmente il presidente Claudio Scocco e l'insegnante Monia Scocco. Vi andranno assieme ad una delegazione composta da membri delle Amministrazioni comunali di Grottazzolina e Sant'Elpidio a Mare per presentare il territorio e le Marche. Anzi Li Matti de Montecò avranno l'onore di essere l'unico gruppo folk di tutta Italia al castello. Un riconoscimento eccellente, un attestato enorme circa la bravura e la serietà del gruppo montecosarese. Il gruppo folk terrà alto il nome dell'Italia e lo farà proponendo i canti, i balli e le attività della civiltà contadina marchigiana. In passato l'associazione era stato invitata per una esibizione a Madrid, ma stavolta l'emozione per la trasferta estera sarà senz'altro maggiore come spiega Monia Scocco. "L'attesa è molto più alta in questa occasione perché l'esibizione in Ungheria rappresenta una vera ripartenza dopo mesi di blocco. In estate abbiamo fatto poche cose e nei mesi precedenti ci siamo limitati a iniziative virtuali, come il video con Francesca Travaglini della casa editrice Giaconi Editore che racconta i miti sulle fate dei nostri suggestivi Sibillini (produzione ispirata alle leggende narrate nei libri Il bosco delle lucciole di Barbara Cerquetti e Un salto nel folklore di Claudio Scocco e Monia Scocco). Qualcosa dovevamo fare per mantenere l'attenzione e la sensibilità verso le tradizioni maceratesi. Adesso finalmente stiamo tornando alla normalità e riprendiamo ad esibirci tra la gente. Questa esperienza all'estero ci valorizza e sarà bellissimo rappresentare le Marche, nonché l'Italia, come unico gruppo folk".

13/10/2021 11:54
Montecosaro, auto si schianta contro il guardrail in superstrada: un ferito grave e traffico in tilt

Montecosaro, auto si schianta contro il guardrail in superstrada: un ferito grave e traffico in tilt

Grave incidente lungo la superstrada (S.S. 77) avvenuto nel pomeriggio odierno, intorno alle 15:30, allo svincolo per Montecosaro direzione mare.  Per cause al vaglio della Polizia Stradale, un 27enne, alla guida di una Volkswagen Golf, ha perso il controllo dell'auto che si è schiantata contro lo spartitraffico che divide lo svincolo alla superstrada, finendo sull'aiuola.  Lanciato l'allarme, sono giunti immediatamente sul posto i mezzi di soccorso del 118 che, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza. Presenti sul luogo dell'incidente anche i Vigili del Fuoco di Civitanova e la Polizia Stradale.  L'eliambulanza è atterrata sulla piazzola all'altezza dell'uscita della zona industriale, e ha poi trasferito il ferito in codice rosso aTorrette.  Inevitabili i disagi alla circolazione, lo svincolo di Montecosaro è stato chiuso per un'ora circa, al fine di consentire il corretto svolgimento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza del mezzo.    Foto di: Giammario Scodanibbio 

03/10/2021 16:14
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.