È stato allestito, questa mattina, a Piazza d’Armi di Ancona, il primo dei cinque Drive- through che verranno realizzati, nelle Marche, nell’ambito dell’Operazione Igea promossa dal ministero della Difesa. Si tratta di un servizio che permetterà l'effettuazione dei tamponi, direttamente a bordo della propria auto.
Gli altri quattro punti di prelievo verranno realizzati al Palaindoor di Ancona, a Civitanova Marche, Macerata e Ascoli Piceno.
Ogni struttura disporrà di un team composto da un medico militare e da due infermieri militari.
Quello allestito nel parcheggio della Marina militare di Ancona, sarà gestito direttamente dalla Marina. I rimanenti collaboreranno con le rispettive Aziende sanitarie per alternarsi con il personale civile.
Il Drive-through di Piazza d’Armi sarà operativo da lunedì 2 novembre. È stato montato dai volontari del sistema di protezione civile della Regione Marche.
I tamponi verranno processati dalla Virologia di Torrette di Ancona.
L’Operazione Igea della Difesa garantirà, a livello nazionale, 30 mila tamponi al giorno, svolti da 1.400 militari distribuiti in 200 team in corso di allestimento.
In secca un tratto del Fiume Chienti: i Carabinieri Forestali denunciano due ditte per lavori abusivi in alveo. È quanto emerso durante un servizio di vigilanza idraulica, a tutela del sistema fluviale, messo in atto dai militari della Stazione di Macerata.
Dagli immediati accertamenti svolti, è stato appurato che - a monte del tratto in secca - vi era una captazione a scopo idroelettrico ed erano stati realizzati recenti lavori di movimentazione all’interno dell’alveo del fiume.
In particolare, era stato realizzato un grosso terrapieno in ghiaia, in modo tale che l’acqua del fiume Chienti andasse tutta nel canale idroelettrico, al fine di aumentare la portata e di conseguenza la produzione di energia elettrica anche nei periodi più siccitosi come quelli della scorsa estate, rilasciando conseguentemente nell’alveo fluviale soltanto un piccolo rigagnolo senza garantire il minimo deflusso vitale e minacciando la vita dell’ecosistema fluviale.
Dalle successive indagini è emerso che i lavori erano stati effettuati senza richiedere lo specifico Nulla Osta Idraulico e l’Autorizzazione Paesaggistica agli organi competenti.
Sono stati pertanto deferiti all’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Macerata il responsabile della ditta proprietaria della derivazione idroelettrica e il responsabile legale della ditta che ha eseguito i lavori. A loro carico ci sono diversi reati, che riguardano violazioni della normativa a tutela delle foreste, delle biodiversità, delle riserve naturali, del paesaggio e dell’ecosistema.
I due soggetti rischiano, in caso di condanna definitiva, pene detentive fino ad un massimo di sette anni di reclusione, nonché lo smantellamento di tutte le opere abusive con il completo ripristino dello stato dei luoghi.
Tali comportamenti illeciti, eseguiti sulle aste fluviali, oltre che compromettere l’ecosistema “fiume”, con le sue molteplici componenti (flora, fauna ittica, fauna migratoria) vanno ad incidere anche sulla sicurezza pubblica, in quanto determinati interventi, eseguiti senza l’avvallo degli Enti competenti, possono causare repentine esondazioni, con conseguenti inondazioni di terreni agricoli e di centri abitati ubicati in prossimità delle sponde e a valle del fiume.
Si è riunito, nella sede provinciale a Macerata, l’ufficio di Presidenza dell’UPI (Unione Province Italiane) convocato da Antonio Pettinari, in qualità di Presidente UPI Marche. All’incontro, oltre Pettinari, erano presenti Giuseppe Paolini (Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino), Luigi Cerioni (Presidente della Provincia di Ancona), Moira Canigola (Presidente della Provincia di Fermo), Sergio Fabiani (Presidente della Provincia di Ascoli Piceno) e per le funzioni amministrative dell’UPI Marche, la dottoressa Valeria Ciattaglia.
Il lavoro, durante la lunga riunione, ha riguardato le varie problematiche che interessano anche il territorio regionale, a cominciare dall’emergenza sanitaria e dalla ricostruzione. Sono state pure affrontate diverse altre questioni riguardanti il ruolo delle province e il rapporto istituzionale tra le stesse e la Regione Marche.
I presidenti delle province hanno ribadito la disponibilità e la volontà di garantire la massima collaborazione tra i rispettivi territori, le istituzioni locali e la Regione. Sono state esaminate le situazioni ancora pendenti dei rapporti tra le province e la Regione Marche, inerenti in particolar modo, il processo di attuazione della legge di riforma che non è stato ancora completato, sia sotto il profilo funzionale, sia sotto quello economico-finanziario.
In attesa dell’auspicata riforma, in ritardo da anni dopo l’esito del referendum del 2016, i presidenti hanno ribadito, specie in questo difficilissimo e drammatico momento, la necessità del massimo coordinamento e la sinergia tra tutte le istituzioni pubbliche, a prescindere dalle singole competenze. In tal senso, hanno apprezzato la tempestiva e immediata convocazione, su esplicita richiesta del presidente dell’UPI Marche, da parte del nuovo Presidente della giunta regionale, Francesco Acquaroli, per la prossima settimana.
Inoltre, nel corso dell’incontro sono state adottate diverse deliberazioni sul funzionamento dell’UPI Marche.
“Esprimiamo soddisfazione per l’immediato accoglimento della nostra richiesta - ha dichiarato Pettinari - e auguriamo buon lavoro al nuovo Presidente e all’intera Amministrazione regionale”.
In seguito all’ultimo decreto del Presidente del Consiglio sulle norme di contenimento relative all’emergenza sanitaria da Covid-19, le consuete cerimonie del 2 novembre, in onore ai caduti di tutte le guerre e a tutti i defunti, tradizionalmente organizzate al civico cimitero, sono state annullate.
L’Amministrazione comunale provvederà comunque a deporre le corone vicino all’altare da campo, sulla tomba piramidale della famiglia Paolorossi mente sei cuscinetti verranno sistemati sulle tombe degli ex sindaci di Macerata Ferdinando Lori - Otello Perugini - Elio Ballesi – Ireneo Vinciguerra – Arnaldo Marconi e Gianmario Maulo.
Per quanto riguarda l’accesso al cimitero si raccomanda di rispettare le misure di contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19 quali uso della mascherina, il distanziamento personale e l’igienizzazione delle mani.
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore servizi (installazione, manutenzione ed assistenza tecnica di impianti di refrigerazione e condizionamento uso industriale e civile) un Ingegnere Meccanico neo laureato con laurea triennale (cod. annuncio Conf 210).
La risorsa si occuperà di calcoli impiantistici e stesure dei preventivi. Non è richiesta precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
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Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
"In tutta Italia sono oltre 100mila le imprese del settore della ristorazione che sono state inspiegabilmente escluse dagli indennizzi previsti con il Decreto ristori". È quanto denuncia CNA dopo la lettura del testo del provvedimento ricordando che nel corso dell’incontro con il presidente del Consiglio la Confederazione aveva indicato che le attività coinvolte direttamente e indirettamente dalle nuove restrizioni sono oltre un milione.
Per quanto riguarda la ristorazione invece risultano escluse tutte le imprese che svolgono l’attività senza somministrazione, in pratica tutto l’artigianato della ristorazione: pizzerie a taglio, gastronomie, rosticcerie, piadinerie, non sono ammesse ai contributi nonostante stiano accusando da tempo vistosi cali di fatturato. Il Decreto ha dimenticato un pezzo dell’arte dei pizzaioli, patrimonio dell’Unesco.
CNA ribadisce che "tali attività devono essere assolutamente comprese nel comparto della ristorazione quando si parla di indennizzi, anche perché sono sempre inserite nei provvedimenti e nelle disposizioni in materia di obblighi e norme di sicurezza".
Matteo Petracci, referente del settore alimentare per CNA Macerata, quantifica gli esclusi nella provincia di Macerata: “Il comparto ristorazione conta nel nostro territorio 1706 imprese, circa 1400 rientrano tra i beneficiari del bonus ma 275 no. Una percentuale superiore rispetto alla media regionale che comunque vede escluse 1254 imprese su 8368”.
Il 19,2%, tra locali "take-away", rosticcerie, friggitorie, pizzerie al taglio, ambulanti, alcuni tipi di mense e società di catering, ad oggi non avranno un centesimo nonostante anche per loro ci sia stato un calo vertiginoso degli incassi dovuti alla minor circolazione di persone.
Petracci tuttavia non perde la speranza di un ravvedimento da parte del Governo: “Confidiamo che l’esecutivo porrà rimedio con tempestività. Il provvedimento consente, infatti, ai Ministri dell’Economia e dello Sviluppo Economico di estendere la platea dei beneficiari in qualsiasi momento”.
La Confederazione infine sollecita il Governo a proseguire il confronto con le associazioni datoriali per definire un metodo chiaro, preciso e coerente per definire il perimetro delle misure di ristoro. È necessario infatti ampliare l’intervento alle attività delle filiere più colpite dalla pandemia e ulteriormente penalizzate dalle restrizioni per contenere il virus. Un lungo elenco, oltre 100mila attività, che comprende ad esempio bus turistici, tintolavenderie, fotografi che non possono essere ignorate.
Per illustrare il contenuto del Decreto Ristoro, l’elenco dei beneficiari e per informare le imprese su come fare per ottenere i bonus previsti, la CNA ha programmato un video incontro, gratuito ed aperto a tutti, con esperti e consulenti per oggi pomeriggio, venerdì 30 ottobre, alle ore 18. Il link per partecipare è sul sito www.mc.cna.it.
Caso Covid all'Itituto Paritario San Giuseppe Di Macerata: test rapidi per tutti e niente quarantena per alunni e insegnati che hanno avuto contatti con il ragazzino contagaiato.
La mamma di un alunno che frequenta la prima media all’Istituto Paritario San Giuseppe di Macerata si complimenta con la preside, la dott.ssa Maria Ortenzi, per aver gestito in maniera veloce ed esemplare un caso di positività in una delle classi.
“Ieri sera abbiamo ricevuto la comunicazione, da parte della mamma di questo alunno – spiega la preside Ortenzi -, della positività del figlio. In quel momento ci siamo subito attivati per contattare i professori e i genitori degli studenti che erano stati in contatto con il ragazzo. L’alunno in questione, che frequenta la prima media, era già assente da lunedì e, come da procedura, abbiamo effettuato i test rapidi, che avevamo comprato in precedenza privatamente come Istituto".
"I test in questione - sottolinea la dirigente scolastica - sono stati eseguiti dal medico referente Covid, a docenti e alunni, ovviamernte con l'autorizzazione dei genitori . Tutti sono fortunatamente risultati negativi e abbiamo comunicato il risultato anche all’Asur che si è complimentata con noi per la prontezza nella gestione di questo evento”.
I tamponi rapidi sono stati effettuati presso lo stesso Istituto nella mattinata odierna, i ragazzi sono entrati a scuola seguendo un percorso alternativo per non incrociare gli altri alunni e i professori. Una volta effettuato il test e avuto l’esito, gli studenti hanno ripreso le lezioni come da orario normale.
“Il fatto che non ci siano stati altri risultati positivi vuol dire che le misure di prevenzione funzionano – spiega in conclusione la mamma di un ragazzo -. Vista la costate preoccupazione siamo stati tutti molto felici di avere subito i risultati".
Dopo l’ottimo debutto, in questo difficile 2020, nei mt. 5000 in pista con il personale a 19’52”35, uno dei migliori crono italiani, Michele Antonelli torna a respirare l’aria delle vere competizioni con la 20 km di Grottammare. Il marciatore, portacolori del C.S.Aeronautica, ha infatti difeso i colori azzurri nella prova del Campionato Italiano di società svoltasi in terra marchigiana domenica scorsa. Reduce dal proficuo allenamento di due settimane a Siracusa, sotto la diretta supervisione del tecnico Alessandro Garozzo, svolgendo una parte dei lavori (circa 200 km a settimana messi nel carniere) insieme all’inglese Tom Bosworth, 6° alle Olimpiadi di Rio nella 20 km, Michele si è voluto testare in vista dell’appuntamento clou dell’anno: il Campionato Italiano della 50 km in programma il 6 dicembre. Proprio in considerazione di ciò, del ritorno il venerdì in tarda serata, di un fastidioso raffreddore e dei 25 km percorsi il sabato, il 2° posto col crono di 1h24’49 assume un ancor più grande significato.
Un tempo che rappresenta la 3^ prestazione di sempre per il maceratese e che lo conforta sulla bontà del lavoro che lo sta portando ad Ostia; qui dovrà difendere il tricolore conquistato nel 2019 a Catania e staccare il pass definitivo per le Olimpiadi di Tokyo. Ora, per le prossime cinque settimane, Michele sarà chiamato a mantenere alta la concentrazione per convogliare tutte le energie fisiche e psichiche nella realizzazione del sogno di ogni atleta: i cinque cerchi!! La speranza, stante la difficile situazione dovuta al Coronavirus, è che anche la nostra comunità sappia essere di stimolo e di supporto al valente marciatore. Quindi, per chiunque lo incontri, mentre lavora e suda sulle strade, il consiglio è di tifare ed incitare il campione.
(Foto di archivio)
L’Università di Macerata rassicura che il caso di una matricola risultata positiva ieri al tampone per Sars-CoV-2 è totalmente sotto controllo e non ha indotto questioni di urgenza sanitaria. L’Ateneo ha attivato immediatamente i protocolli prescritti, tracciando in poche ore tutti i contatti in aula grazie al sistema di prenotazione online, trasmettendo l’elenco all’autorità sanitaria regionale e invitando docenti e studenti, che hanno frequentato le stesse lezioni, ad auto isolarsi a casa.
L’aula è stata immediatamente sottoposta a sanificazione straordinaria. Le lezioni proseguiranno online fino a quando non sia decorso il previsto periodo di quarantena.
"Da quando sono ripartite le lezioni, sono circa 1500 gli studenti, prevalentemente matricole, che frequentano in presenza. “I dati ci danno evidenza del buon funzionamento delle rigorose misure di sicurezza adottate – sottolinea il rettore Francesco Adornato –. Vigiliamo attentamente ogni giorno e ci teniamo a rassicurare la popolazione studentesca e cittadina sul nostro impegno a garantire la didattica in presenza in totale sicurezza”.
Si ricorda che per il rientro in aula l’Ateneo ha previsto numero di posti contingentati, distanziamento, obbligo di indossare la mascherina, percorsi di ingresso e uscita segnalati, postazioni di gel sanificante, aule sottoposte a sanificazione quotidiana secondo le indicazioni previste dall’Istituto Superiore della Sanità.
Nella mattina di giovedì 29 ottobre tre delegazioni della Confartigianato Imprese MC – AP – FM sono state ricevute rispettivamente dai prefetti di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
L’incontro è sollecitato all’Associazione dalle categorie rappresentate a seguito dello stato di agitazione che si è determinato per le nuove limitazioni imposte dall’ultimo provvedimento del Governo.
La delegazione di Macerata, composta dal presidente interprovinciale Cav. Renzo Leonori, presidente del settore food Francesco Cacopardo e dal responsabile della categoria dei pubblici esercizi Riccardo Golota è stata ricevuta dal nuovo prefetto, S. Ecc. Flavio Ferdani con grande cordialità. Il dott. Ferdani si è mostrato disponibile ad ascoltare le osservazioni e le richieste delle categorie alimentari e del pubblico esercizio apprezzando particolarmente il profilo istituzionale che la Confartigianato ha privilegiato rispetto alla protesta di piazza.
Il Prefetto ha garantito che si farà portavoce, con gli organi competenti, delle istanze rappresentate, invitando i presenti a rassicurare le attività più colpite e quindi danneggiate in uno spirito di massima collaborazione e massimo rispetto delle regole democratiche, scongiurando problemi di ordine pubblico e di ulteriore propagazione del contagio.
Anche il Prefetto di Fermo, S. Ecc. Vincenza Filippi, ha ascoltato i rappresentanti dei comparti interessati Piero De Santis, Antonella Cimadamore, Alessandrini Stefano, guidati dai responsabili Paolo Tappatà e Milena Sebastiani che hanno rappresentato con stile costruttivo e dialogante le proposte concrete di Confartigianato, senza nascondere il malcontento generale degli operatori: il settore, infatti, con le limitazioni imposte, rischia di ricevere un colpo fatale con danni per l’intera economia territoriale.
A completamento dell’azione coordinata sulle tre province di competenza, ad Ascoli Piceno la delegazione composta dal presidente dell’agroalimentare e membro di giunta, Luigi Tempera e dalla referente di zona, Marta Angelozzi è stata accolta in prefettura da S. Ecc. Rita Stentella che ha dimostrato, ancora una volta, di essere a fianco degli imprenditori, prima come persona e poi come rappresentante del Governo.
Confartigianato ha manifestato dubbi e perplessità, oltre a grandi timori per i mesi che verranno, ribadendo l’impegno e le forza delle azioni più utili per salvaguardare la salute di tutti rispettando le norme e adeguando scrupolosamente le proprie attività alle disposizioni governative. Sono state, inoltre, suggerite valutazioni che potrebbero condurre a provvedimenti più mirati sui territori, nonché ad una omogeneità di interpretazioni delle normative vigenti e ai relativi controlli. Nello specifico gli imprenditori ci chiedono semplicemente di poter tornare a lavorare, anche con limitazioni orario limitato ma che comprenda le prime ore serali per avere maggiori margini economici e far fronte alla drammatica situazione i cui versano i bilanci di Bar, Ristoranti, Pasticcerie, Gelaterie. La richiesta prescinde dal pieno rispetto delle regole e da una maggiore attenzione da parte di chi le dovrà far rispettare.
I rappresentanti del Governo, nei territori delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, hanno garantito l’impegno a valutare quanto proposto dalla Confartigianato, trasmettendo queste osservazioni al Ministero dell’Interno, facendosi così attivi portavoce dei gravi problemi evidenziati.
"Il progetto è nato meno di due anni fa, nel gennaio del 2019. Volevo rivitalizzare una piatta mattinata domenicale e per gioco ha creato una pagina che oggi è diventata la più seguita di Macerata su Instagram". Così l'ideatore di "Spotted UniMc" racconta la sua "creatura social", dopo aver festeggiato il traguardo dei 10.000 follower.
L'esperimento "è stato sin da subito apprezzato dagli universitari locali" confida, senza però svelarci la sua identità visto che, l'alone di mistero che accompagna l'admin della pagina, è uno degli elementi fondanti del progetto.
Il format proposto, infatti, si rifà a un trend molto in voga sui social nella prima decade degli anni 2000. "Funziona così - ci spiega l'admin di "Spotted UniMc" -: tu scrivi un messaggio in direct, e Spotted lo pubblica in anonimo, facile! Inizialmente era utilizzata per "spottare", cioè chiedere informazioni riguardo ad altre persone incontrate per strada, rimanendo nell'anonimato. Proprio questa opportunità ha fatto crescere istantaneamente la pagina in modo esponenziale".
In pochi mesi i followers erano già migliaia. L'incremento costante del numero di iscritti ha portato il creatore della pagina ad ampliarne gli orizzonti in modo che potesse veicolare anche altri tipi di messaggi, inerenti la vita universitaria (richieste di appunti, info su professori, esami, ripetizioni) e tematiche green, tanto care alle giovani generazioni.
È così che "Spotted UniMc" è divenuto un vero e proprio punto di riferimento per l'intera comunità studentesca provinciale, facendosi pure promotore di iniziative encomiabili come quando ha offerto ai propri follower la possibilità di avere borracce eco in allumio con il proprio marchio. "Grazie a un nostro fan - racconta l'admin -, le borracce sono state consegnate a domicilio a tutti gli iscritti che ne hanno fatto richiesta".
Successivamente sono arrivate anche collaborazioni con diversi locali della provincia per l'organizzazione di serate in ambito universitario, sempre sotto il marchio "Spotted UniMc".
Visto il crescente seguito, negli ultimi tre mesi il creatore della pagina ci confida di essersi avvalso dell'aiuto di un amico per offrire contenuti sempre aggiornati: "In cantiere abbiamo ulteriori novità, che saranno presto svelate e che ambiscono a coinvolgere l'intera cittadinanza maceratese".
La prima partita in questa nuova stagione di A3 viene ancora rimandata, con la gara di domenica 1 novembre rinviata a data da destinarsi. La Med Store Macerata avrebbe dovuto ospitare la Sol Lucernari Montecchio Maggiore al Banca Macerata Forum. Tuttavia i biancorossi sono tornati a lavoro per recuperare dopo la sosta e arrivare pronti alla prossima sfida di campionato: l’8 novembre la Gamma Chimica Brugherio ospiterà la Med Store Macerata al Centro Sportivo Paolo VI.
“Da questa settimana siamo tornati a lavorare con il grosso del gruppo”, parla il Coach Adriano di Pinto, “C’è tanta voglia di campo, ma dobbiamo fare attenzione a riprende gli allenamenti con i tempi giusti. Serve essere elastici in questa situazione, sapersi adattare, abbiamo riprogrammato gli impegni per aiutare i giocatori a recuperare al meglio”. Come avete affrontato la sosta forzata? “I ragazzi sono rimasti in attività, il nostro Preparatore Atletico Gianluca Paolorosso ha continuato a seguirli tramite videochiamate e sta proseguendo con chi è ancora a casa. Intanto lo Scoutman Paolo Mercuri ha analizzato tutte le partite di campionato in queste settimane, non sapendo quale avversario avremmo incontrato. Abbiamo quindi già parecchio materiale per la prossima sfida contro Brughiero”. Che inizio di campionato hai visto? “Si sta confermando un torneo di livello, c’è tanta esperienza e squadre che sono subito partite bene come Porto Viro, Motta di Livenza, Prata di Pordenone; altre sono giovani e hanno bisogno di tempo ma hanno già mostrato entusiasmo e grande potenziale, ad esempio Torino, Trento, San Donà di Piave. Brughiero invece ha recuperato Nielsen, che è un punto di riferimento per loro al quale dovremo fare attenzione. Non sarà facile per noi ma non vediamo l’ora di poter tornare a giocare e stiamo dando il massimo per farlo al meglio”.
In attesa del ritorno in campo della Med Store Macerata, è possibile rimanere in contatto con la squadra seguendo tutte le news e gli aggiornamenti grazie ai canali social, Facebook e Instagram, e al sito ufficiale della Pallavolo Macerata.
In data odierna, alle ore 14,30 circa, il Comandante Antonio Giangiobbe ha ricevuto per una visita istituzionale, presso la sede del Comando, il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
Il Comandante ha ringraziato il Sindaco per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione che ha voluto comunque riservare a tutto il personale dei Vigili del Fuoco in un momento particolare dovuto all’emergenza Covid-19 in atto.
L’incontro è proseguito con un saluto da parte del Sindaco a tutto il personale presente che ha visitato i locali della sede centrale del Comando.
Tra le varie questioni affrontate anche quella riguardante la realizzazione della nuova sede del Comando, percorso intrapreso già da tempo in sinergia con l’Ente Provincia, proprietaria dell’immobile, e l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, auspicandosi entrambi in una realizzazione a breve termine al fine di garantire un servizio sempre più performante nei confronti della cittadinanza e del territorio provinciale.
La visita si è conclusa con un impegno reciproco di una sempre più fattiva e incisiva collaborazione da parte di entrambe le Istituzioni, finalizzata alla risoluzione delle diverse criticità riscontrabili sul territorio, collaborazione rafforzata ancor di più dalla attuale situazione che stiamo vivendo noi tutti.
Giordano Ripa della Lega è il consigliere delegato alla Sanità del Comune di Macerata. Il dottor Ripa curerà i rapporti con i vertici amministrativi e sanitari dell’Azienda Sanitaria Locale e della Regione e affiancherà il sindaco Parcaroli nella gestione dell’emergenza covid per la parte di competenza comunale.
“La nomina del dottor Ripa è una nuova conferma di come la Lega metta a disposizione della comunità le migliori competenze – commenta Claudio Carbonari, capogruppo leghista in consiglio comunale - Il sindaco Parcaroli, con la lungimiranza che lo contraddistingue, ha saputo ancora una volta precorrere i tempi. Specialista in medicina interna e dirigente medico presso Unità Operativa di Medicina Ospedale di Macerata, quotidianamente in prima linea, Ripa ha già fattivamente attivato una collaborazione preziosa che si mostra, purtroppo, nei giorni più necessaria. A lui e al nostro sindaco l’augurio di un proficuo lavoro e la certezza del fondamentale sostegno di tutto il gruppo Lega”.
Una terribile notizia a sconvolto l'intera comunità di Macerata. Si è spenta, all'età di 57 anni, Simonetta Santucci, storica segretaria del Rotary Club Macerata e Presidentessa dell'Associazione "Regina di Cuori", gruppo che si occupa della promozione del Burraco.
Era ricoverata all'hospice di Montecassiano dove stava combattendo contro una brutta malattia alla quale si è arresa questa notte gettando nello sconforto quanti la conoscevano come i soci del Rotary maceratese che hanno deciso di ricordarla con queste parole:
"Simonetta ci ha lasciati”: è questa la frase che, in pochi minuti, è subito corsa, insieme ad una grande, dolorosa emozione, tra tutti noi che abbiamo conosciuto Simonetta Santucci.
Simonetta rappresentava il vero e proprio “motore” di quella Università per tutte le età, nella quale per anni centinaia di nostri concittadini hanno trovato tanti importanti momenti di incontro, conoscenza, compagnia. Possiamo senz’altro affermare che era divenuta un punto di riferimento per la Città. Chiunque volesse iscriversi o anche solo avere notizie dei corsi dell’Università poteva sempre chiedere a Simonetta per ricevere ogni informazione e ogni aiuto; e per tutti gli eventi e iniziative Lei assicurava il proprio preziosissimo apporto, nel quale la competenza e la simpatia si “impastavano” sino a confondersi.
Quando, poche settimane fa, abbiamo avuto notizia di quella perfida malattia, la prima cosa che abbiamo visto in Lei sono stati la Sua gioia di vivere il Suo coraggio: il coraggio di una vera “Campionessa”, come subito l’hanno definita tutti i soci del Rotary Club di Macerata, del quale l’Università per tutte le età è da sempre espressione, nell’affettuosa lettera con la quale, pieni di speranza, La incoraggiavano e Le davano appuntamento “a presto”.
A quell’appuntamento, purtroppo, Simonetta non verrà.
Tuttavia, accanto a quel grande senso di vuoto che in questo momento ci coglie, non possiamo e non vogliamo dimenticare quanta bellezza vi sia nell’aver conosciuto Simonetta e nell’aver lavorato con Lei, accompagnati dal Suo sorriso.
E’ proprio custodendo nel cuore, accanto al dolore, questa bellezza, che vogliamo stringerci tutti, con immenso affetto, attorno alla mamma Giuliana e al marito Luca: convinti che, da lassù, Simonetta continua a sorriderci".
Il Gruppo Medico Associati FISIOMED stringe una nuova ed importante collaborazione che in futuro potrebbe diventare vera e propria sinergia: quella con la LILT Macerata.
Infatti anche quest’anno, in occasione della campagna nazionale “Nastro Rosa – LILT for WOMEN” dedicata alla prevenzione dei tumori al seno, la LILT Macerata, storica sezione provinciale dell’ente pubblico che dal 1975 è braccio destro del Ministero della Salute nel campo della prevenzione oncologica, rilancia la sua offerta di servizi dedicati alla popolazione femminile. E lo fa al meglio, affidandosi al centro diagnostico e riabilitativo Associati FISIOMED, esempio di sanità privata particolarmente affidabile e di consolidata esperienza.
Presso gli ambulatori Associati FISIOMED nella sede di Sforzacosta, per questo mese di ottobre ed anche per tutto novembre, le socie della LILT potranno usufruire di prestazioni a tariffe agevolate per sottoporsi ad ecografie mammarie, a mammografie tradizionali o in 3d con tomosintesi eseguite con macchinari all’avanguardia. Esami strumentali cruciali per la diagnosi precoce dei tumori al seno, oggi più che mai visto che il Covid-19 sta impegnando quasi tutte le risorse della sanità pubblica sul fronte pandemico, lasciando in parte sguarnita la sempiterna lotta al male del secolo, il cancro. Questo terribile nemico rappresenta il 30% delle neoplasie femminili e continua ad essere la più frequente causa di morte correlata al cancro per le donne.
Tuttavia negli ultimi anni la mortalità per cancro alla mammella è in costante diminuzione. Le nuove tecnologie diagnostiche di imaging, sempre più precise e sofisticate, ci consentono di individuare lesioni in fase iniziale, quando il grado di malignità e l’indice di aggressività sono ancora bassi ed il processo di metastatizzazione è pressoché nullo. Scoprire tumori di piccole dimensioni aumenta le probabilità di guarire e di eseguire interventi conservativi che non provocano danni estetici alla donna, a tutto beneficio della sua femminilità. Oggi una donna con tumore al seno diagnosticato precocemente ha livelli di sopravvivenza molto elevati, superiori al 90% a 5 anni dalla diagnosi.
Già molti comuni marchigiani hanno aderito alla campagna nazionale Nastro Rosa illuminando di rosa monumenti, piazze e palazzi. Si vedano, fra gli altri, la fontana in piazza Martiri di Montalto a Tolentino e il palazzo Forti a Mogliano. Segno di una rinascente cultura della prevenzione promossa con forza dalle nostre istituzioni.
La LILT Macerata intende fare la sua parte con determinazione e FISIOMED la supporterà con tutta la sua professionalità. Entrambi rivolgono a tutte le donne, di qualunque età, l’accorato invito a farsi presto il migliore dei regali…la salute!
Per maggiori informazioni e modalità di sfruttamento dell’offerta consultare direttamente la pagina: http://www.legatumorimacerata.it/nastro-rosa-lilt-for-women-ed-2020/
L’Università di Camerino e gli altri Atenei delle Marche hanno adottato una serie di misure per fronteggiare l’emergenza Covid-19 che consentono di poter proseguire nella massima sicurezza lo svolgimento delle attività didattiche anche in presenza, senza dover ricorrere alla sola modalità telematica: è quanto hanno stabilito all’unanimità i Rettori dei quattro Atenei marchigiani nel corso della riunione del Comitato Regionale di Coordinamento dei Rettori delle Università Marchigiane (C.R.U.M.) tenutasi ieri mattina e coordinata dal Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari.
“Le misure di sicurezza adottate dal nostro Ateneo – sottolinea il Rettore Pettinari – sono state precise e puntuali: dopo aver effettuato una attenta ricognizione di tutte le aule e dei laboratori didattici in tutte le nostre sedi, ne è stata definita la capienza, è stata predisposta un'apposita segnaletica per i posti utilizzabili al fine di garantire il distanziamento, sono stati segnalati anche i percorsi di accesso ed uscita dalle aule, agli ingressi di ogni struttura, delle aule e dei laboratori sono stati posizionati dispenser per la sanificazione delle mani, sono stati definiti puntuali piani per la pulizia, sanificazione ed aerazione dei locali, è stata realizzata una app, YoUnicam, proprio da due nostri studenti, che consente la rilevazione delle presenze e l’assegnazione del posto in aula, è stato istituito un Covid Team coordinato dal prof. Francesco Amenta, medico chirurgo e Direttore della nostra Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, in collaborazione con Contram spa sono stati potenziati i trasporti con l’attivazione di corse dedicate. Dal 28 settembre sono iniziate, quindi, le attività didattiche in presenza, pur mantenendo anche la modalità telematica, che si stanno svolgendo nella massima sicurezza con regolarità e serenità per tutti, ed è nostro intento per il momento proseguire in questo modo”.
“Permettetemi un ringraziamento particolare – prosegue il Rettore Pettinari – sia ai nostri studenti che a tutti i docenti ed al personale tecnico e amministrativo, per l’impegno e per la serietà con cui stanno adempiendo ai loro rispettivi compiti, attenendosi scrupolosamente a tutte le indicazioni previste dai nostri protocolli: si tratta di un piccolo sforzo che facciamo per noi, per i nostri familiari, per i nostri amici”.
Tutti gli Atenei proseguiranno naturalmente nel costante monitoraggio del quadro pandemico territoriale raccordandosi con le competenti autorità regionali, tenendo anche conto delle situazioni territoriali peculiari e delle specifiche caratteristiche dei singoli Atenei, in relazione all’evoluzione epidemiologica.
“Si incoraggiano i fedeli a fare le visite al cimitero con la preghiera per i defunti lungo tutto il mese evitando di affollarsi solo il 2 novembre”. Si è espresso così il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi, in vista dell'imminente ponte di Ognissanti, al fine di evitare assembramenti all'interno dei campisanti visto il preoccupante aumento dei contagi nelle Marche ( 686 casi oggi).
"La Penitenzeria Apostolica – sottolinea - ha esteso a tutto il mese di novembre l’Indulgenza Plenaria per i defunti del giorno 2 novembre.
La mattina del 2 novembre non ci sarà al cimitero di Macerata la S. Messa per i Caduti di tutte le guerre e per la pace. Il vescovo la celebrerà comunque nel Santuario della Madonna della Salute.
Con un provvedimento adottato ieri ai sensi dello Statuto comunale, il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani ha nominato i componenti delle quattro Commissioni consiliari permanenti. Tra i loro compiti, l’esame delle proposte di atti deliberativi e di mozioni sottoposte all’approvazione del Consiglio e lo svolgimento di attività conoscitive e consultive su temi di interesse comunale.
Commissione consiliare 1°: Affari istituzionali. Lorella Benedetti di Fratelli d’Italia, Alessandro Bini di Sandro Parcaroli Sindaco, Roberto Cherubini di Movimento 5 Stelle, Ninfa Contigiani di Partito Democratico, Maurizio Del Gobbo di Partito Democratico, Roberto Fabiani di Lega Salvini Macerata, Francesco Luciani di Lega Salvini Macerata, Paola Pippa di Lega Salvini Macerata.
Commissione consiliare 2°: Programmazione economica, Organismi partecipati e Attività produttive. Pierfrancesco Castiglioni di Fratelli d’Italia, Alberto Cicarè di Strada Comune e Potere al Popolo, Antonella Fornaro di Unione di Centro, Romina Leombruni di Sandro Parcaroli Sindaco, Sandro Montaguti di Forza Italia, Ulderico Orazi di Italia Viva – PSI - DEMOS, Giovanni Pianesi di Lega Salvini Macerata, Narciso Ricotta di Partito Democratico.
Commissione consiliare 3°: Ambiente, Territorio e funzioni di Polizia locale. Aldo Alessandrini di Lega Salvini Macerata, Andrea Blarasin di Lega Salvini Macerata, Andrea Boccia di Movimento 5 Stelle, Claudio Carbonari di Lega Salvini Macerata, Cristina Cingolani di Sandro Parcaroli Sindaco, Stefania Monteverde di Macerata Bene Comune, Andrea Perticarari di Partito Democratico, Paolo Virgili di Fratelli d’Italia.
Commissione consiliare 4°: Servizi sociali, Cultura e Istruzione. Barbara Antolini di Forza Italia, Marco Bravi di Fratelli d’Italia, Sabrina De Padova di Sandro Parcaroli Sindaco, Elisabetta Garbati di Macerata Rinnova, Alessandro Marcolini di Partito Democratico, David Miliozzi di Macerata Insieme, Laura Orazi di Lega Salvini Macerata, Giordano Ripa di Lega Salvini Macerata.
Le quattro commissioni, convocate per la prossima settimana dal presidente del Consiglio Francesco Luciani, si riuniranno nella sala consiliare del Comune in piazza della Libertà 3, alle ore 18 in prima convocazione e alle 18.30 in seconda, per procedere al loro interno all’elezione del presidente e del vice presidente.
In particolare, la Commissione prima si riunirà martedì 3 novembre, la seconda mercoledì 4, la terza giovedì 5 e la quarta venerdì 6. Le quattro sedute saranno trasmesse in diretta nella web tv del sito comunale all’indirizzo www.webtv.comune.macerata.it
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 54 positivi e 66 persone in isolamento domiciliare.
Si tratta di dati stabili rispetto al giorno precedente quando i positivi erano 53 e 69 le persone in quarantena. Situazione simile anche a Sarnano dove si registra la guarigione di quattro persone positive al cospetto di 3 nuovi contagiati, che si trovavano già in isolamento fiduciario. Attualmente nel Comune vi sono, nel complesso, 45 contagiati (1 in meno di ieri) e 18 soggetti in quarantena (3 in meno di ieri).
A Civitanova Marche sono 142 le persone positive al Coronavirus (+35 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 194 quelle in isolamento domiciliare (+56 rispetto al precedente aggiornamento). Sale di cinque unità il numero di contagiati nel comune di San Ginesio, da 67 a 72, con 55 persone poste in quarantena. Incremento anche a Cingoli (da 19 a 20 casi), dove si hanno 31 persone in isolamento domiciliare.
Numeri migliori si hanno a Castelraimondo (soltanto 3 positivi), mentre si registra un cospicuo aumento dei contagi nel comune di Treia, dove sono 60 i soggetti positivi al Covid-19.
Ad Appignano vi sono 10 persone positive che trascorrono il loro isolamento nel territorio comunale. Altri 2 contagiati con residenza nel Comune, invece, trascorrono il periodo di isolamento in un altro paese. A questi numeri, si aggiungono le 12 persone in quarantena.
A Petriolo aumentano di due unità i contagiati (da 9 a 11), mentre sono 3 i soggetti in isolamento a breve termine. Incrementano anche i dati di Montelupone, dove il sindaco Rolando Pecora informa della presenza di 18 persone in quarantena, di cui 10 con tampone positivo. Un aggiornamento che, in ogni caso, il primo cittadino considera tardivo e incompleto come già evidenziato dal sindaco Giuliano Ciabocco (leggi qui) e dal sindaco Luca Maria Giuseppetti (leggi qui).
Ad Urbisaglia sono presenti 12 casi positivi al Covid-19 e 26 persone in isolamento preventivo.
"È nostro dovere informare la cittadinanza che nelle case di riposo di Loro Piceno e Mogliano trasferite in zona Maestà a seguito dell'emergenza sisma - ha aggiunto il sindaco Paolo Francesco Giubileo - sono presenti 32 casi di positività al Covid".