Macerata

Lapide per Pamela, Deborah Pantana (FI): "L'atteggiamento del vescovo sbrigativo e freddo"

Lapide per Pamela, Deborah Pantana (FI): "L'atteggiamento del vescovo sbrigativo e freddo"

"Una preghiera veloce e due parole di circostanza prima ancora che arrivassero i genitori e subito via senza neanche benedire la lapide". Questo il racconto di Deborah Pantana (FI) che ieri ha presenziato all'inaugurazione della lapide in memoria di Pamela a Casette Verdini. Il vescovo di Macerata, mons. Marconi, avrebbe lasciato di stucco la platea riunitisi per ricordare la ragazza uccisa e fatta a pezzi lo scorso gennaio tenendo un atteggiamento sbrigativo e freddo. "Il vescovo ha detto di doversene andare subito - ha raccontato Pantana - perché da lì a poco avrebbe dovuto celebrare delle cresimi. Non ha dunque aspettato che arrivassero i familiari di Pamela che, avevano avvertito, stavano arrivando. E cosa che sorprende di più quando se ne è andato, incrociandoli in macchina, non si è neanche fermato a salutarli".   "Non riconosco più non tanto la mia città - continua - quanto alcune istituzioni che la rappresentano. L'atteggiamento tenuto dal sindaco di Macerata è lo stesso tenuto dal vescovo, un atteggiamento di una profonda freddezza e di mancanza di pietà cristiana di fronte alla sofferenza così forte di queste persone. Io ritengo che dovremmo essere tutti dalla stessa parte per combattere le difficoltà che la nostra città sta affrontando. Nonostante l'emergenza per quanto riguarda gli emigrati non è ancora rientrata mi sento di ringraziare il questore di Macerata che da solo ce la sta mettendo tutta per arginare la situazione".  

10/09/2018 11:46
Inaugurata la lapide per Pamela, Deborah Pantana (FI): "In Via Spalato un parco in sua memoria" - FOTO

Inaugurata la lapide per Pamela, Deborah Pantana (FI): "In Via Spalato un parco in sua memoria" - FOTO

È stata inaugurata stamattina, in Via dell'Industria a Casette Verdini, la lapide in memoria di Pamela Mastropietro posizionata proprio nel luogo in cui è stato ritrovato il corpo della giovane. Un'iniziativa fortemente voluta e realizzara dalla Pro Loco di Casette Verdini per ricordare e far ricordare Pamela alle tante persone che non hanno potuto incontrarla sul loro cammino. Dopo l'inaugurazione la delegazione, composta anche dall'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime si è spostata insieme alla mamma di Pamela, Alessandra Verni, a Macerata in Via Spalato dove la giovane è stata uccisa per posizionare dei fiori. Deborah Pantana, presente all'inaugurazione e alla commemorazione di Via Spalato, ha ribadito il suo impegno a voler rendere quel luogo un parco pubblico intitolato alla ragazza. Sull'argomento Pantana ha depositato una mozione presso il Comune di Macerata.    

09/09/2018 12:24
Macerata, incidente in Via dei Velini: una ragazza al pronto soccorso - FOTO

Macerata, incidente in Via dei Velini: una ragazza al pronto soccorso - FOTO

Incidente in Via dei Velini, prima della rotonda che conduce in Via Panfilo a Macerata. Una macchina, una Fiat Punto con a bordo due persone, ha sbandato colpendo dei paletti. Le due persone a bordo, un uomo di colore e una ragazza romena, sono state soccorse sul posto dal personale del 118 e la ragazza è stata condotta al pronto soccorso della città. Sul luogo dell'incidente anche i carabinieri, la polizia stradale che sta effettuando i rilievi del caso, e i vigili del fuoco.

09/09/2018 08:13
Macerata, avviato il percorso per la costruzione del Parco Urbano di Villa Cozza

Macerata, avviato il percorso per la costruzione del Parco Urbano di Villa Cozza

È stato firmato in mattinata, durante la festa "Un parco senza età", il protocollo di intenti tra IRCR Macerata, comune di Macerata e Italia Nostra Macerata per la rigenerazione e valorizzazione del parco storico di villa Cozza, facendo proprio l’incipit dell’articolo 118 della costituzione repubblicana che prevede, tra i vari, il cosiddetto principio di sussidiarietà orizzontale, detto anche di sussidiarietà sociale, secondo cui Stato, Regioni ed enti locali devono favorire l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale. Il protocollo è stato sottoscritto dal Giuliano Centioni, presidente IRCR, Romano Carancini, sindaco di Macerata e Antonio Pagnanelli, presidente Italia Nostra sezione di Macerata. Presenti anche la vice sindaco di Macerata Stefania Monteverde e l’assessore all’ambiente Mario Iesari. Il tavolo di lavoro che viene istituito con la firma di questo protocollo avrà molteplici funzioni, dall’organizzazione di eventi alla pianificazione della manutenzione del verde, dalla diffusione delle conoscenze sul parco alla realizzazione delle attrezzature per il miglioramento della sua fruizione. Ad esso siederanno l’IRCR, il comune di Macerata e tutti i soggetti che vorranno dare il proprio contributo per la creazione del Parco Urbano di Villa Cozza, dal singolo cittadino all’associazione culturale. Saranno quindi presenti la sezione maceratese di Italia Nostra Onlus ed il collettivo Spiazzati, tra i maggiori artefici di questo protocollo e già noto in città per i suoi eventi di cittadinanza attiva tenutesi negli anni scorsi: entrambi si prodigheranno affinché la partecipazione sia la più ampia e la più accessibile possibile. Nelle prossime settimane verranno avviate le campagne per l’incentivazione alla partecipazione e verranno pianificate le varie attività che si metteranno in campo. Per informazioni è possibile scrivere una mail a macerata@italianostra.org.  

08/09/2018 19:11
Due giorni di riprese al Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata con Simone Riccioni

Due giorni di riprese al Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata con Simone Riccioni

Sono terminate ieri le riprese presso il Liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata del nuovo film di Simone Riccioni dal titolo provvisorio “La mia seconda volta”. Il cast presente in scena è costituito da attori di rinomata fama come: Simone Riccioni, Mariachiara Di Mitri, Aurora Ruffino, Federico Russo, Yuri Napoli e con Paola Sotgiu, Luca Ward, Daniela Poggi. Anche gli allievi del Liceo Artistico e molti fans di Simone Riccioni hanno partecipato come figuranti e comparse. Il film, che uscirà nelle sale cinematografiche italiane a fine inverno, si prefigge un obiettivo ben preciso: usare l’intrattenimento a scopo educativo. Il target di riferimento è principalmente quello giovanile, ma l’aspirazione è quella di essere un prodotto per tutte le età. Il tema affrontato è particolarmente attuale e sociale, tratta di una storia vera che, attraverso una situazione drammatica, capitata ad una adolescente, si conclude con un messaggio di speranza ed invita ad una profonda riflessione. L’intento è, quindi, quello di portare le nuove generazioni ed anche gli educatori (genitori, insegnanti, allenatori ecc.) a discutere e affrontare con maggiore senso di responsabilità certe problematiche. Di fatto questo è un film che tocca il cuore e la mente e non lascia indifferente l’utente. Un’esperienza, quella vissuta dagli allievi del Liceo Artistico, davvero interessante e formativa. I ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente alle riprese, in modo particolare l’indirizzo Audiovisivo e Multimediale, potendo seguire la troupe cinematografica, affrontando le problematiche dei vari reparti, quali: regia, produzione, audio, video assistant e fotografia. Altri alunni del laboratorio artistico “Design metalli” hanno collaborato producendo degli oggetti di gioielleria con materiale riciclato secondo le indicazioni della sceneggiatura. Altri ancora, invece, hanno contribuito alle riprese come figuranti, compagni di classe della protagonista e il mettere in scena questa storia vera, con sentimento ed intensità, certamente lascerà un segno indelebile nella loro persona. Le riprese, che continueranno in altre location e città della provincia, si concluderanno a fine settembre.  

08/09/2018 18:44
Macerata, presentata la nuova Clinica Villalba

Macerata, presentata la nuova Clinica Villalba

Nasce ufficialmente la nuova Villalba. Nei giorni scorsi, infatti, è stata completata la demolizione della storica Clinica maceratese. Il progetto prevede la realizzazione di una Clinica completamente nuova e al passo coi tempi sotto tutti i punti di vista, sia funzionale che estetico. La consegna della nuova Villalba, che verrà realizzata dalla ATI costituita da Villalba Sviluppo S.r.l, da Artigiana Elettrika S.r.l. con sede a Jesi e dall’Impresa Edilstella S.r.l. con sede a Monsampolo del Tronto, è prevista entro il 30 settembre 2020. “Abbiamo voluto questo percorso di ricostruzione – dice Enrico Brizioli, presidente di Sanatrix Gestioni, società cui fa capo la Clinica – perché Villalba rappresenta uno storico punto di riferimento sanitario per la città di Macerata e per la popolazione del bacino provinciale e intendiamo continuare a rispondere alle necessità ed aspettative del servizio sanitario nazionale con cui siamo convenzionati per la gran parte delle attività. L’obiettivo è restituire Villalba al territorio per fornire servizi rinnovati, ampliati e più efficienti ai tanti utenti che da sempre frequentano ed apprezzano la struttura”. La nuova Villalba, che verrà realizzata con un importo complessivo dei lavori di circa 11 milioni di euro, sarà dotata di 80 posti letto in Residenza Sanitaria Assistita (circa 4 mila metri quadrati e il cui ingresso sarà lungo via Roma) e di un Poliambulatorio di circa 1200 metri quadrati (ingresso lungo via Robusti). La nuova Clinica sarà inoltre dotata di aree parcheggi a servizio degli utenti e degli operatori. Nei mesi scorsi, per consentire l’esecuzione dei lavori ed assicurare la continuità dei servizi, le attività della Clinica sono state trasferite presso altre sedi del Polo Diagnostico del Gruppo cui fa capo Villalba. Nello specifico presso il Polo Diagnostico Villalba di via Cassiano da Fabriano 45 (per i servizi di Radiologia, Senologia, MOC, Ecografie, Centro Prelievi, Flebologia e Terapia del Dolore), presso il Polo Diagnostico Salus/Villalba di viale Piave 36 (per Laboratorio Analisi, Cardiologia, Oculistica ed Otorinolaringoiatria), presso la Casa di Cura Villa dei Pini di Civitanova Marche (per le attività di ricovero in Medicina e Chirurgia e il Servizio di Endoscopia Digestiva) e presso l’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena (per la Diagnostica Avanzata e la Clinica Dentale). Per visite ed esami è possibile chiamare il numero unico di informazione e prenotazione 0733 1930310 o recarsi presso le singole sedi in cui si svolge l’attività di interesse. “L’auspicio è che il temporaneo trasferimento non crei disagi alla nostra utenza – conclude Brizioli – in tal caso ce ne scusiamo, con la promessa di una pronta restituzione alla comunità di una Clinica rinnovata e più funzionale”. Tra le autorità presenti alla conferenza stampa di presentazione della nuova Villalba, il Sindaco di Macerata Romano Carancini e il Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni. “Ringraziamo la proprietà di Villalba – ha detto il Sindaco – per aver deciso di restare in città con la forza di rinnovarsi attraverso qualità, sia architettonica che funzionale”. “Importante il ruolo del privato – ha detto Maccioni – quando riesce ad integrare i servizi erogati dal pubblico”.   Scheda nuova Villalba Consegna nuova Villalba: 30 settembre 2020 Investimento (opere in appalto + oneri): circa 11 mln di euro Servizi erogati: Rsa e Poliambulatorio Posti letto in Rsa: 80 Metri quadrati Rsa: 4 mila circa Metri quadrati Poliambulatorio: 1200 circa Numero unico per prenotare visite ed esami: 07331930310 Sedi attuali (per il periodo in cui si svolgeranno i lavori di realizzazione della nuova Villalba): - Polo Diagnostico Villalba di via Cassiano da Fabriano 45 (per i servizi di Radiologia, Senologia, MOC, Ecografie, Centro Prelievi, Flebologia e Terapia del Dolore); - Polo Diagnostico Salus/Villalba di viale Piave 36 (per Laboratorio Analisi, Cardiologia, Oculistica ed Otorinolaringoiatria); - Casa di Cura Villa dei Pini di Civitanova Marche (per le attività di ricovero in Medicina e Chirurgia e il Servizio di Endoscopia Digestiva); - Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena (per la Diagnostica Avanzata e la Clinica Dentale).  

08/09/2018 16:23
Macerata, al setaccio dalla polizia le zone più a rischio: un cittadino albanese e uno ucraino bloccati per spaccio

Macerata, al setaccio dalla polizia le zone più a rischio: un cittadino albanese e uno ucraino bloccati per spaccio

In occasione dell’imminente avvio del nuovo anno scolastico, la Questura di Macerata, su input del Questore Antonio Pignataro, sta dando ancora maggiore impulso all’attività di controllo del territorio per debellare i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto nelle aree più a rischio tra cui aree verdi, parchi pubblici, le aree limitrofe e connesse agli istituti scolastici che a giorni saranno affollati da tanti giovani studenti nonché tutte le aree ricreative presenti in città. Nel pomeriggio di ieri, ancora una volta, con l’impiego non soltanto di agenti della Squadra Mobile e della “Volante”, ma anche di altre articolazioni della Polizia di Stato tra cui il Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e il reparto cinofili, sono state letteralmente “setacciate” molte delle zone indicate. Nonostante le avverse condizioni meteo caratterizzate da pioggia battente, gli operatori hanno proceduto all’identificazione di oltre 50 persone ed il controllo di 268 veicoli. In particolare, l’azione sinergica in cui sono stati impegnati contemporaneamente agenti divisa ed agenti in borghese, ha consentito di “studiare” i movimenti di alcuni soggetti da tempo attenzionati poiché orbitanti nel mondo della droga, più volte visti avvicinarsi a persone conosciute come tossicodipendenti. Due di queste, infatti, un 41enne di nazionalità albanese e un cittadino ucraino di 22 anni, entrambi pluripregiudicati anche per reati in materia di stupefacenti, residenti fuori città, durante le operazioni che hanno interessato la zona Cairoli, sono stati fermati e sottoposti a perquisizione. L’operazione ha consentito di bloccare i due soggetti prima che riuscissero a cedere alcune dosi di eroina di cui erano in possesso, scrupolosamente nascoste nei vestiti, già confezionate e pronte per lo spaccio. La droga è stata sequestrata, i due sono stati segnalati alla competente Autorità e segnalati alla Divisione Anticrimine per l’adozione del provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio. I servizi, con analoghe modalità, verranno ripetuti continuamente anche nelle prossime settimane.    

08/09/2018 15:06
Medea Macerata, l'8 settembre la prima amichevole a Ravenna

Medea Macerata, l'8 settembre la prima amichevole a Ravenna

Menghi Shoes chiamata alla prima uscita stagionale. Domani (sabato) alle 17 il match in programma a Ravenna rappresenta la prima amichevole dei biancoverdi dopo tre settimane di preparazione. Con il ds Riccardo Modica è stato fatto il punto della situazione e presentato il confronto: “L’inizio della preparazione è stato positivo, i ragazzi sono tutti in buone condizioni – sottolinea l’uomo mercato dei biancoverdi. Dal punto di vista tecnico abbiamo iniziato a lavorare con la palla in questa settimana e si sono viste già buone cose, tanto impegno e abnegazione da parte dei ragazzi. Adesso inizia un percorso di un mese dove andremo a lavorare sugli automatismi di squadra, tra intese da affinare e amalgama da trovare”. Per la società una grande soddisfazione poter giocare contro una big di Superlega: “Ci ha fatto molto piacere che Ravenna ci invitato per quest’amichevole – dice Modica –. Siamo vogliosi e determinati nel non sfigurare”. Curiosità per vedere all’opera l’opposto Igor Tiurin: “Sta lavorando molto bene e piano piano sta cominciando a dire qualche parola in italiano”.  

07/09/2018 18:12
I presidenti Confartigianato Macerata e Ascoli Piceno-Fermo sul traffico dell'A14: "E' prioritario velocizzare i tempi dei lavori"

I presidenti Confartigianato Macerata e Ascoli Piceno-Fermo sul traffico dell'A14: "E' prioritario velocizzare i tempi dei lavori"

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma dei presidenti provinciali di Confartigianato Macerata e Ascoli Piceno-Fermo, Renzo Leonori e Natascia Troli Continuano i disagi causati dal rallentamento del traffico veicolare sulla autostrada A14, a causa del restringimento della galleria a Grottammare in seguito all’incendio del camion avvenuto lo scorso 23 agosto. Sono molti gli artigiani e le piccole imprese, come edili, impiantisti, ma anche molti autotrasportatori sia marchigiani che in transito per le consegne di prodotti destinati ai clienti finali, che quotidianamente sono costretti ad utilizzare questo tratto autostradale in entrambe le direzioni. “L’intera economia del sud delle Marche è al momento danneggiata e rallentata con conseguenti danni in termini di ritardi nella produzione e nella consegna delle merci – hanno dichiarato i Presidenti Provinciali di Confartigianato Imprese Macerata e Ascoli Piceno-Fermo, Renzo Leonori e Natascia Troli. Un tratto autostradale con tante, troppe, gallerie che rischia di aggiungere, anche nelle zone costiere, altre problematiche alla già vessata economia marchigiana che deve ancora fare i conti con gli effetti negativi del sisma e degli evidenti ritardi della ricostruzione. Per non parlare poi dei danni al comparto del turismo. I disagi si sono purtroppo verificati in uno dei periodi dell’anno, il mese di agosto, in cui la nostra regione vede un’impennata dei flussi turistici e di presenze sia nazionali che internazionali. La rete viaria deve essere uno degli impianti sul quale fare affidamento se si vuole fare del turismo uno dei veicoli economici della nostra terra. Condizioni come quelle che si stanno verificando lasciano sulla strada chi ha villeggiato nella nostra provincia e chi, comunque solo di passaggio, ha contribuito a creare lavoro e a sostenere l’economia di imprenditori, gestori, piccole e medie imprese artigiane a vocazione turistica, che ogni giorno si impegnano per fornire del nostro territorio un’immagine di professionalità ed accoglienza. Basta percorrere il tratto interessato in condizioni di normale viabilità per capire la pessima qualità dell’infrastruttura, anche effettuare una telefonata dal proprio veicolo diventa un’impresa!  Non è pensabile che le conseguenze di queste mancanze si abbattano sulla statale 16, e quindi sulla collettività, con tutti i rischi del caso per le persone nei centri abitati, il caos ambientale ed acustico. Come è possibile non avere un preciso piano di emergenza alternativo? Crediamo sia estremamente urgente progettare nuove soluzioni nei tratti autostradali con gallerie, soluzioni che possano finalmente salvaguardare il flusso dei veicoli e l’intera economia locale. In questo senso le amministrazioni locali insieme alla Regione Marche hanno un ruolo strategico e crediamo quindi che l’incidente avvenuto in galleria, fortunatamente senza drammatiche conseguenze, debba essere l’occasione per tornare a riflettere sull'opportunità di prolungare la terza corsia almeno fino all'uscita di San Benedetto del Tronto. Un’operazione molto complicata e costosa proprio per la presenza delle numerose gallerie, i cui lavori di ampliamento sono indubbiamente complessi, ma che comunque necessita di una celere risoluzione. E’ di poche ore fa la notizia della riapertura della galleria Castello e il ripristino della circolazione su una sola corsia di marcia anche per i mezzi pesanti e i trasporti eccezionali, costretti fino ad oggi a percorrere un lungo tratto della Statale 16. Per quanto ne sappiamo però, i tempi stimati per il ripristino definitivo sono ancora troppo lunghi e impensabili per ciò che provocherebbero all’economia locale. Chiediamo quindi una velocizzazione dei lavori, per quanto possibile, e allo stesso tempo informazioni puntuali e aggiornate da parte del concessionario e della Regione sullo stato dell’arte”.  

07/09/2018 17:56
Inaugurazione di una lapide in memoria di Pamela. Presente anche l'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime

Inaugurazione di una lapide in memoria di Pamela. Presente anche l'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime

Domenica 9 settembre alle ore 9.00 anche L’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, presieduto dall’avvocato Elisabetta Aldrovandi e Coordinato da Angelo Bertoglio, saranno presenti all’inaugurazione della lapide in memoria di Pamela Mastropietro realizzata dalla Pro Loco di Casette Verdini. Il Presidente Elisabetta Aldrovandi: “Ringraziamo di cuore la Pro Loco di Casette Verdini per l’invito a questa bellissima iniziativa che condividiamo al 100% perché è un modo di ricordare e far ricordare Pamela alle tante persone che non hanno potuto incontrarla sul loro cammino. D’ora in poi invece ci sarà un posto per ricordarla, un punto di ricordo per tutte le persone che volevano bene a Pamela e per noi dell’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime partecipare a questa iniziativa è un onore, perché siamo e saremo dalla parte delle Vittime sempre”. Sarà il Coordinatore Angelo Bertoglio a guidare la delegazione che sarà presente domenica mattina: “Sono orgoglio di rappresentare L’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime per questa bellissima iniziativa, un esempio che spero possa essere ripetuto dalle tante altre associazioni che ci sono in tutta Italia. Qualche mese fa sono stato qui con una decina di amici dell’Osservatorio, tra cui diverse Vittime per portare un mazzo di fiori e quello che abbiamo provato quel giorno nel guardare quel fosso è indescrivibile, ma da oggi c’è un monumento per ricordare Pamela, ma anche un monumento per le tante Vittime e per le loro famiglie che chiedono Giustizia, Diritti e Dignità”.

07/09/2018 17:06
Macerata, "Uniti contro le droghe": in Prefettura incontro sulla sensibilizzazione alla tematica

Macerata, "Uniti contro le droghe": in Prefettura incontro sulla sensibilizzazione alla tematica

Si è tenuto in mattinata il Tavolo “Uniti contro le droghe” presieduto dal Prefetto Iolanda Rolli. L’incontro si pone in linea di continuità con l’attività svolta nel 2017, anno durante il quale sono stati promossi incontri tra le varie componenti istituzionali e sociali per la sensibilizzazione alla tematica del crescente fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, con l’intento di addivenire ad un progetto comune in grado di sostenere famiglie e scuole nell’affrontare le criticità emergenti. Il Tavolo prevede la partecipazione attiva di numerosi attori quali il Comune di Macerata, il comune di Civitanova, le Forze dell’Ordine, la Procura della Repubblica, il Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Asur Area Vasta n. 3, l’Ufficio Scolastico provinciale, gli Ambiti Territoriali Sociali di questa provincia  e le associazioni del terzo settore tra cui “Con Nicola, oltre il deserto dell’indifferenza”, la “Rondinella”, “Glatad”, “Parsifal” e le Comunità terapeutiche della Cooperativa “P.A.R.S. Pio Carosi” e “Berta 80”. Nel corso della riunione i componenti del Tavolo, dopo aver svolto un punto della situazione, hanno concordato sull’esigenza di una stretta collaborazione tra tutte le istituzioni pubbliche e private coinvolte nella lotta alla droga. In particolare, oltre al coinvolgimento attivo delle famiglie nella prevenzione del fenomeno, durante la riunione è stata prospettata la possibilità di organizzare incontri con i giovani per avere un confronto diretto con i destinatari delle attività del Tavolo, in modo da instaurare un dialogo con i soggetti maggiormente esposti al rischio. A tal proposito, è stato concordato di prevedere la partecipazione al Tavolo, fin dalla prossima riunione, del presidente della Consulta giovanile. Nell’ambito della riunione il Prefetto ha evidenziato la necessità di provvedere ad una disamina dei progetti già in atto, per definire una pianificazione strategica degli interventi e delle possibili integrazioni, anche mediante la predisposizione di strumenti idonei ad agevolare la comunicazione ed il flusso di informazioni tra i componenti del Tavolo. Inoltre, nell’evidenziare l’importanza dell’attività svolta  quotidianamente dalle Forze dell’Ordine nella lotta alla prevenzione e alla repressione al fenomeno, il Prefetto  ha ribadito l’importanza della formazione e della comunicazione, cui saranno dedicate apposite azioni, nonché la diffusione e la pubblicizzazione delle applicazioni per  smartphone già esistenti, come YOUPOL, per agevolare la segnalazione alla sala operativa della Questura episodi di spaccio di droga, di bullismo ed altre tipologie di reato anche in forma anonima. In relazione alla recente direttiva “Scuole Sicure” del Ministro dell’Interno che vede la scuola come punto nevralgico nella lotta al fenomeno delle devianze sociale e considerata l’importanza che l’ Amministrazione provinciale riveste in tale settore, i componenti del Tavolo hanno unanimemente concordato circa la necessità di un coinvolgimento della Provincia già a partire dalla prossima riunione che a breve sarà convocata per avviare le iniziative  proposte  e per pianificare gli interventi già sottoposti all’attenzione del Tavolo.  

07/09/2018 17:01
Macerata, domenica 14 ottobre al via il corso "Genitori nella rete tra le regole e consapevolezza"

Macerata, domenica 14 ottobre al via il corso "Genitori nella rete tra le regole e consapevolezza"

Prenderà il via domenica 14 ottobre 2018 «Genitori nella rete tra regole e consapevolezza», ovvero il corso con esame di certificazione organizzato a Macerata dall’Osservatorio di Genere, la cooperativa Il Faro e mammemarchigiane.it, con il patrocinio del Comune e del Garante dei diritti di adulti e bambini (Ombudsman Marche). L’esame di certificazione è rilasciato da Aica (Associazione italiana per l'informatica ed il calcolo automatico), che si occupa ad esempio del rilascio delle certificazioni ECDL, e Pepita Onlus, una cooperativa sociale di Milano specializzata nel tema. Il corso mira a formare genitori e famiglie principalmente sull’uso corretto delle applicazioni di messaggistica istantanea e social network, e su come riconoscere tempestivamente i segnali di bullismo e cyberbullismo. Il corso durerà una giornata e prenderà il via alle ore 9 per terminare dopo l’esame di certificazione, alle ore 17. Verterà su diversi temi al centro della cronaca di oggi, come il cyberbullismo e le sue manifestazioni (il sexting usato a fine ricattatorio, le molestie, lo stalking online, l’hate speech), i fenomeni hikikomori e vamping, la corretta applicazione del parental control. A parlarne saranno proprio esperti del settore, che illustreranno e approfondiranno le varie tematiche. «Nell’ultimo periodo, l’Osservatorio di Genere – spiega Claudia Santoni, presidente Odg – ha assunto come tema centrale della propria progettazione il bullismo e il cyberbullismo. Ci occupiamo infatti anche di Cyberincluding, un progetto contro il cyberbullismo cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea, grazie a cui stiamo lavorando con circa 300 ragazzi del territorio. Volevamo guardare però anche alla prevenzione del fenomeno, perché le varie forme di bullismo, il sexting riutilizzato a fini ricattatori, alcune chat che circolano in rete sono messaggi che veicolano la violenza, e potrebbero diventare modelli culturali di riferimento per le nuove generazioni». «Da anni – aggiunge Silvia Alessandrini Calisti, founder di mammemarchigiane.it – grazie ai rapporti con gli altri genitori del territorio ho avuto modo di vedere il loro comportamento in rete, cosa pubblicano sui social. Da qui è nata l’esigenza di provare a suggerire agli stessi genitori come rendersi più competenti e consapevoli, perché spesso e volentieri si sentono esonerati o non sentono l’esigenza di educare i propri figli sul corretto utilizzo della rete. La tendenza comune è quella di essere orgogliosi che i figli ne sappiano più di noi adulti su come funziona uno smartphone o un tablet, cosa invece piuttosto pericolosa». «La nostra cooperativa è presente in provincia da oltre 25 anni – spiega Elisa Giusti, in rappresentanza de Il Faro –, ed è importante che realtà come le nostre si occupino di corsi come questo, che aiutano gli stessi operatori ad essere più formati e competenti. C’è molta difficoltà a far capire che tutto quello che circola in rete tra foto e messaggi poi resta per sempre». «Se dovessimo fare una proporzione – osserva l'assessore comunale Narciso Ricotta – tra chi oggi è in fila per comprare un nuovo smartphone e chi ha una reale alfabetizzazione di questi strumenti, noteremmo una sproporzione assurda. C’è difficoltà a trasmettere ai nostri figli un sistema e un metodo di utilizzo corretto di questi strumenti, si fa in maniera empirica e senza una formazione vera e propria». «Lavorare con i genitori – conclude Ninfa Contigiani, presidente del Consiglio delle donne – significa lavorare indirettamente con le scuole. Il dato innovativo del corso è la sua operatività, non solo ragionata sul raccontare il fenomeno, ma finalizzata a dare strumenti tecnici e concreti». Spesso infatti i più giovani rischiano di cadere in meccanismi pericolosi, che le famiglie non riescono a decifrare prima e affrontare poi. Per questo si rende necessaria la formazione di figure preparate non solo a insegnare ai ragazzi quali potrebbero essere i pericoli e le insidie della rete e come prevenirli, ma anche capaci di stabilire quando è in atto una minaccia da parte di coetanei e/o adulti e in grado di combatterla, sostenendo allo stesso tempo i minori coinvolti. La quota di partecipazione è di 65 euro, la sede del corso è il Centro Orizzonte in via dei Velini 221. I partecipanti sono pregati di portare un proprio pc portatile o un tablet per sostenere l’esame di certificazione. I posti sono limitati, iscrizione e pagamento entro il 5 ottobre. Per maggiori informazioni, chiamare i numeri 349.3726757 o 339.4406295, oppure inviare una e-mail a info@osservatoriodigenere.com.  

07/09/2018 16:44
Macerata, "Scorre il mondo dentro le mura": organizzati convegno e concerto a Palazzo Ricci domenica 9

Macerata, "Scorre il mondo dentro le mura": organizzati convegno e concerto a Palazzo Ricci domenica 9

Il cuore di Macerata immortalato in bianco e nero da Alfonso e Carlo Balelli è al centro del convegno “Scorre il mondo dentro le mura”. Un evento in programma a Palazzo Ricci domenica 9 settembre, a partire dalle 17.30, che nasce dalla mostra “Macerata e la fotografia dei Balelli - Itinerario per immagini nel Centro storico. 1898-1960” allestita all'interno delle sale di un luogo che rappresenta un punto di riferimento per la cultura maceratese. L'esposizione, prorogata fino al 30 settembre viste le presenze registrate e la curiosità suscitata tra gli amanti della fotografia e la popolazione, documenta i cambiamenti avvenuti nel tempo nella città cara alla dinastia di fotografi, dalla società nella Grande Guerra alle vetrine Liberty dei suoi negozi. Proprio su questo mondo che “scorre dentro le mura” si concentreranno gli interventi di Emanuela Balelli, presidente del Centro Studi Carlo Balelli; della “padrona di casa” Rosaria del Balzo Ruiti, presidente della Fondazione Carima, Istituzione che sostiene anche economicamente l’iniziativa; e di Francesco Adornato, rettore dell'Università di Macerata. A coordinare l'incontro sarà la giornalista Tiziana Tiberi. Seguirà il concerto per pianoforte di Cristina Picozzi, la giovane musicista ginesina direttrice del coro Equi-Voci di Urbisaglia. Al termine, un piccolo conviviale offerto in collaborazione con la Cantina Provima di Matelica. L’ingresso è libero.

07/09/2018 16:27
Unimc raccoglie la preziosa testimonianza di Liliana Segre sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz

Unimc raccoglie la preziosa testimonianza di Liliana Segre sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz

Una testimonianza preziosa per non dimenticare gli orrori del passato e, soprattutto, per non ripeterli: è quella che l’Università di Macerata e l’Istituto Storico di Macerata hanno raccolto da Liliana Segre, che ad Auschwitz ha perso quasi tutta la sua famiglia. Parte dell’intervista video sarà proiettata in apertura del convegno per l’Ottantesimo della pubblicazione delle leggi razziali che si terrà a Macerata il 10 e l’11 ottobre in collaborazione con il Centro di documentazione ebraica contemporanea e l’Istituto nazionale Ferruccio Parri di Milano. Il video integrale sarà poi pubblicato sul sito dell’Ateneo. La senatrice a vita ha accolto nella sua abitazione di Pesaro il rettore Francesco Adornato, la direttrice dell’Isrec Annalisa Cegna e il presidente dell’Istituto Ferruccio Parri Paolo Pezzino. “Ascoltare le sue parole, i suoi ricordi – commenta Adornato - è sempre un’esperienza che tocca profondamente nell’animo. Abbiamo colto l’occasione per invitarla a Macerata. Per noi la sua presenza sarebbe un onore, ma, soprattutto, un’occasione per i nostri studenti di conoscere un periodo buio della nostra storia recente e formare gli anticorpi giusti perché certi orrori non si ripetano”. Il prossimo 20 settembre a Pisa il rettore, insieme agli altri colleghi delle Università italiane, parteciperà alla “Cerimonia del ricordo e delle scuse” il momento più alto e significativo del programma di iniziative in ricordo della firma delle leggi razziali avvenuta proprio a San Rossore il 5 settembre del 1938.    

07/09/2018 16:15
Ospedale di Macerata, Elena Leonardi (FdI): "Urge un piano di manutenzioni e investimenti"

Ospedale di Macerata, Elena Leonardi (FdI): "Urge un piano di manutenzioni e investimenti"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi Il tema delle manutenzioni e degli investimenti delle strutture ospedaliere approda in Consiglio Regionale dopo il crollo di un controsoffitto ed il perdurare dell'emergenza idrica all'Ospedale di Macerata. La Capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Regionale delle Marche, Elena Leonardi, ha depositato una interrogazione per avere dall'Assessore di competenza, chiarimenti e precisazioni in merito ai due gravi episodi ed allo stato di manutenzione del nosocomio maceratese. “Per fortuna – dichiara Elena Leonardi – questo crollo non ha avuto conseguenze sulle persone presenti nel corridoio del reparto, anzi, sono stati proprio alcuni pazienti ad avvertire il personale di competenza che qualcosa non andava sopra le loro teste pochi attimi prima che accadesse il fatto". “Quanto accaduto – continua la Vice Presidente della Commissione Sanità – rappresenta comunque un fatto grave poiché interessa la verifica della solidità di strutture inserite in un contesto così particolare come un Ospedale. Se la causa del crollo è dovuta alla rottura di un ancoraggio che era lì da 30 anni come dichiarato alla stampa, si pone il problema di verificare l'esistenza di situazioni analoghe di usura. Alla luce di quanto accaduto è essenziale conoscere cosa preveda il Piano di manutenzioni del nosocomio maceratese ma anche quali investimenti si vogliano fare sul nosocomio sia in termini strutturali che di personale e macchinari". Nell'atto ispettivo depositato, la Capogruppo di Fratelli d'Italia chiede anche lumi rispetto agli interventi e ai tempi di rispristino dell'impianto idrico ospedaliero, dopo la sostituzione dei collettori nel mese di giugno l'acqua non risulta ancora potabile creando inevitabilmente gravi disagi e problematiche sia all'utenza che agli operatori sanitari. Agli interrogativi posti dalla Leonardi fa eco Paolo Renna capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Comunale di Macerata: “Vogliamo sapere quali investimenti la Regione intenda fare sul nostro Ospedale per mantenerne la piena efficienza sino alla realizzazione dell'Ospedale Unico Provinciale. Il sito individuato a La Pieve è risultato inquinato e non si conoscono le conseguenti intenzioni della Regione né i reali tempi di realizzazione del nuovo nosocomio pertanto è indispensabile che la Regione preveda investimenti nella struttura esistente per garantire il pieno diritto alla salute dei maceratesi e di tutti i cittadini che vi si recano per avere le dovute prestazioni sanitarie".  

07/09/2018 15:18
Macerata, aveva attrezzi atti allo scasso: denunciato un 40enne

Macerata, aveva attrezzi atti allo scasso: denunciato un 40enne

Denunciato un 40enne, noto alle cronache e residente nella provincia di Macerata, per possesso di arnese atto allo scasso. I militari, nel corso di servizi atti a prevenire e reprimere reati in genere, proprio a macerata hanno controllato un soggetto che per le circostanze di tempo e di luogo destava sospetto.  Approfondendo gli accertamenti è emerso che l’uomo aveva con sé un grosso caccavite ed una torcia tascabile, arnesi potenzialmente utili per reati contro il patrimonio. Il cacciavite è stato sequestrato.

06/09/2018 16:56
L’Ecomuseo delle Case di terra Villa Ficana punto di riferimento per arte e cultura: cresce il progetto “Atterrati!Call for Art”

L’Ecomuseo delle Case di terra Villa Ficana punto di riferimento per arte e cultura: cresce il progetto “Atterrati!Call for Art”

L’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana della rete Macerata Musei vuol diventare un punto di riferimento per l’arte e la cultura, offrendo uno spazio espositivo affascinante quanto prezioso ad artisti noti e meno noti che abbiano voglia di farsi conoscere e di esporre in un luogo suggestivo e creativo.  E’ nato così il progetto Atterrati! Call for Artcon l’obiettivo di creare un punto di incontro, di conoscenza e di diffusione della creatività ospitando le opere di artisti selezionati attraverso un bando pubblicato sulla pagina facebook di Atterrati! e sul sito dell’Ecomuseo. Il progetto Atterrati!è stato presentato questa mattina nelle sede dell’Ecomuseo dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde,Martina Fermaniresponsabile del progetto, coordinatrice dell’Ecomuseo e presidente dell’Associazione Culturale OZ presenti anche Giuliana Pascucci conservatore dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Vittorio Luciani e Mario Zega rispettivamente vice presidente di zona provincia Macerata/Fermo e consigliere di zona Coop Alleanza 3.0 per Macerata. “L’Ecomuseo – ha detto la Monteverde che ha ricostruito la cronistoria del quartiere maceratese di Villa Ficana e le tappe che hanno portato al suo recupero fino ad oggi – è il punto di arrivo di un percorso ultradecennale dedicato alla riqualificazione di Ficana interamente costituto da case di terra dal forte valore storico - monumentale che gode dal 2003 del vincolo di interesse monumentale posto dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività culturali delle Marche e divenuto un importante luogo di produzione culturale della città.. L’Ecomuseo è una tappa fondamentale della rete Macerata Musei, un percorso culturale che valorizza l’intero territorio grazie al lavoro e alla gestione dell’Ecomuseo che vengono svolti dalle associazioni che hanno vinto alcuni anni fa  il concorso di idee, in collaborazione con i giovani dello SVE - Servizio Volontario Europeo e del Servizio Civile”. “Quest’anno il progetto Atterrati è cresciuto – ha affermato Martina Fermani -. Infatti il bando proposto per la selezione degli artisti è stato unico e in molti hanno risposto alla Call. Sei sono gli artisti selezionati per esporre nel periodo 2018/2019, iniziando da ottobre: Cristiano Giuseppe Schiavolini, Martina Biondini, Gabriele Panerai, Irene Favalli, Vincenzo Squadroni, Andrea Boriani” A settembre sarà inaugurato il ciclo di esposizioni con Atterrati Spin Off -progetto parallelo di Atterrati, in cui sarà l’Ecomuseo a proporre un artista-  e in questa occasione, dal 21 al 30 settembre, si potranno ammirare le opere di Paulina Tkacz, giovane illustratrice polacca. L’inaugurazione si terrà venerdì 21 settembre alle ore 16.30 presso il centro visite dell’Ecomuseo Villa Ficana che si trova in  Borgo Santa Croce 87 a Macerata. La mostra sarà visitabile gratuitamente dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 15 alle 19.  Anche nei giorni dell’esposizione sarà possibile effettuare visite guidate del Borgo, alla scoperta dell’architettura in terra cruda di fine ‘800”.  Il progetto Atterrati! è sostenuto da Coop Alleanza 3.0 che ha organizzato, e continuerà a farlo, come ha sottolineato Mario Zega, visite all’Ecomuseo di Villa Ficana con l’obiettivo di divulgarne l’esistenza a conferma del proprio legame col territorio e l’impegno in ambito culturale.  L’esperienza dell’Ecomuseo, cominciata diversi anni fa con il lavoro proposto da una scuola elementare (La scuola adotta un monumento) e proseguita con altre iniziative di tipo culturale (progetti tecnico didattici, Giornate di Primavera FAI), ha riportato l’attenzione sulle case di terra, gli atterrati appunto), costruzioni tipiche della zona, la cui tecnica costruttiva è stata abbandonata dal secondo dopoguerra. Abbandono dovuto soprattutto a pregiudizi che collegano questi manufatti a condizioni di miseria e arretratezza. In seguito a queste iniziative e all’impegno diretto dell’Amministrazione comunale, l’intera comunità cittadina ha cominciato a prendere coscienza del valore dei suoi beni ed è iniziato un percorso virtuoso che ha visto l’apposizione della legislazione di tutela riservata ai beni di particolare interesse artistico e culturale (2003) da parte della Soprintendenza Regionale, l’emanazione di un Piano di Recupero (2005) e infine il restauro realizzato dal Comune di Macerata grazie anche ad un finanziamento della Regione Marche. Una volta ultimati i lavori si e' assistito alla rinascita del quartiere poiché, in seguito alla riqualificazione, diversi proprietari hanno intrapreso restauri in proprio e sono tornati a vivere nei vecchi atterrati. Nel 2014 l’Amministrazione Comunale ha indetto un “Concorso di idee per la ricerca di proposte progettuali volte all’allestimento di un percorso a carattere museale al fine di  promuovere la conoscenza delle modalità costruttive in terra cruda”, destinando gli edifici di sua proprietà a finalità culturali; il progetto vincitore del bando è curato e gestito da Gruca Onlus, Associazione Culturale OZ, Associazione Internazionale Città della terra cruda, Ced Terra, Terrae Onlused attuato anche grazie a Volontari Europei (SVE) e del Servizio Civile (SCI), che garantiscono una presenza giovanile anche transnazionale.  L’Ecomuseo di Villa Ficana fa parte dell’Associazione Internazionale delle Città della Terra cruda nata a Samassi nel 2001, associazione che oggi conta la presenza di 40 Comuni in rappresentanza delle regioni Sardegna, Abruzzo, Marche, Piemonte e Basilicata, Enti territoriali, un Ente Parco, liberi professionisti, associazioni e imprese. Ulteriori informazioni sul progetto e sull’esposizione sono disponibili nel sito www.ecomuseoficana.it o sulla pagina facebook Atterrati – Call for Art  info@ecomuseoficana.it    tel. 0733 470761. 

06/09/2018 16:05
Due giorni di open day a Palazzo Buonaccorsi per scoprire lo yoga

Due giorni di open day a Palazzo Buonaccorsi per scoprire lo yoga

Torna ad affacciarsi l’autunno e torna l’appuntamento con l’open day dello yoga al Palazzo Buonaccorsi di Macerata. A cura della Scuola di Yoga Surya Om Candra e con tema “Longevità e Qualità della Vita”, infatti sabato 8  (16-18) e domenica 9 settembre (9.30-11-30), si svolgerà l’incontro condotto dal maestro e fisioterapista Stefano Sattwa e Irene Pagnanelli. Parte del programma di Macerata Estate, l’appuntamento patrocinato dal Comune di Macerata inaugura l'anno accademico della scuola di Yoga Surya Om Candra, presente nelle sedi di Macerata, Civitanova M. e M. Urano.  Una lunga vita è l'aspirazione di ognuno, se ad essa non si aggiunge la qualità ed un adeguato senso del benessere, nonostante le difficoltà che si possono incontrare, l'esperienza di vita rimane incompleta. Yoga è un sistema millenario ed a tutt'oggi attuale, nel fornire risposte e soluzioni, per garantire una vita vissuta nella completezza e nell'armonia. Tuttavia lo Yoga non rappresenta una panacea per tutti i male, ma un percorso di consapevolezza e di osservazione della propria vita, apportando dove necessario trasformazioni e cambiamenti, attraverso le pratiche yoga, lo stile di vita ed il supporto della riflessione. La scuola di Yoga Surya Om Candra fondata nel 1988, da trent'anni diffonde la tradizione dello Yoga aggiornata alle necessità dell'uomo, la Medicina Ayurvedica la mamma di ogni altra medicina, un valido sistema di diagnosi, prevenzione e cura. Uno spazio Yoga è dedicato ai giovani, il percorso yoga e maternità accompagna la donna a divenire mamma e nel rapporto tonico ed affettivo di entrambi i genitori con il bambino. Yoga terapia è l'applicazione delle potenzialità terapeutiche dello yoga,  Il punto di ascolto psicologico è dedicato alla consulenza psicologica ed alla psicoterapia.  L'Open Day è aperto a tutti gratuitamente e non richiede competenze particolari perché si adatta ad ogni partecipante. Per parteciparvi è sufficiente iscriversi online al sito www.yogasuryaomcandra.it sezione iscrizioni oppure telefonare a 335.6438692/ 340.7665285.

06/09/2018 15:56
Macerata, aggredisce i poliziotti al Fontescodella: denunciato

Macerata, aggredisce i poliziotti al Fontescodella: denunciato

Ennesima aggressione nel parco di Fontescodella ai danni dei poliziotti. È accaduto stamattina quando, nell’ambito di mirati servizi del controllo del territorio, gli agenti della squadra volante stavano procedendo al controllo di un soggetto di nazionalità nigeriana,  il quale, privo di documenti, appena avvicinato dagli agenti, ha opposto una ferma resistenza spintonandoli con forza.  A questa aggressiva reazione gli agenti hanno evitato che la situazione degenerasse cercando di riportare l'aggressore alla calma. Tuttavia, una volta condotto in Questura per poter essere identificato lo stesso, oltre ad avere dato false generalità, ha continuato ad inveire contro gli agenti e a dimenarsi. L’uomo è stato quindi denunciato per resistenza e false generalità.  

06/09/2018 14:34
Blitz antidroga: piantine di marijuana finite nella rete della Polizia

Blitz antidroga: piantine di marijuana finite nella rete della Polizia

Marijuana essiccate in grandi quantità: è stato questo il ritrovamento effettuato dalla polizia, con gli agenti della Squadra Mobile che dopo molteplici e continuative perlustrazioni fatte nei dintorni delle aree verdi della città e nei parchi pubblici con l’ausilio di un elicottero del reparto volo di Pescara, hanno individuato ieri, nella zona Due Fonti un casolare.  Subito gli agenti hanno proceduto alla perlustrazione dell’area antistante il casolare in questione e dopo un’attenta bonifica dell’area hanno rinvenuto un’enorme quantità di piante di marijuana essiccate sui teli al fine di poter essere preparate per la successiva vendita ai pusher. Iniziata una serrata attività info-investigativa per individuare gli autori della coltivazione, i quali, dalle prime notizie assunte potrebbero essere individuati nei prossimi giorni. 

06/09/2018 14:30
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