Macerata

Volley A2, tie-break decisivo: la Cbf Balducci Macerata espugna Cremona

Volley A2, tie-break decisivo: la Cbf Balducci Macerata espugna Cremona

Prima vittoria stagionale per la CBF Balducci HR che espugna Cremona al tie break nella seconda giornata di andata, dopo un’altra battaglia come nel match di esordio con Montecchio ma stavolta conclusa con il successo, in una gara con tanti alti e bassi. Nel primo set una CBF Balducci spenta subisce il gioco di Cremona che ha vita facile: l’attacco delle lombarde gira al doppio di quello arancionero (41% vs 23%) e fa la differenza in un parziale senza storia sin dai primi punti. Situazione ribaltata nel secondo set, Macerata ritrova idee e gioco e guidata dai 6 punti di Fiesoli riporta la gara in parità: capitano arancionero in evidenza anche nel terzo set dove guida le sue compagne con 8 punti personali e il 58% in attacco. Nel quarto set le arancionere calano e Cremona ne approfitta, riuscendo con tanta grinta e maggiore lucidità in contrattacco a portare la sfida al tie break: 4 punti personali per la regista Turlà. Nel quinto set le arancionere restano avanti fino al 6-11, Cremona non molla fino all’ultimo ma il guizzo finale è della CBF Balducci HR. Fiesoli votata MVP e top scorer del match con 20 punti.  LA CRONACA Tre errori consecutivi arancioneri favoriscono il break di 5-0 che lancia subito Cremona sul 7-3, Bolzonetti sfrutta a filo rete il servizio di Fiesoli (7-5) ma poi non trova il diagonale e le lombarde vanno a +5 (11-6). Le arancionere faticano in ogni fondamentale e Cremona ne approfitta con Ferrarini (13-6), Fiesoli ci prova col muro del 14-9 ma la ricezione CBF Balducci HR continua ad avere problemi (16-9). Entra Vittorini per Bolzonetti, le cremonesi non tolgono il piede dall’acceleratore e con una buona efficienza in contrattacco volano sul 19-10. Il parziale continua sulla stessa linea e si chiude 25-15.  Macerata prova a reagire nel secondo set (0-3) e guadagna il +5 con Mazzon in contrattacco e il muro di Fiesoli (1-6), poi il capitano inventa il mani out del 2-9. Entra Felappi per Taborelli per Cremona e trova subito due punti consecutivi (5-10) ma Bolzonetti fa buona guardia sotto rete e mura il 6-14. Cremona rimonta grazie ad una buona serie al servizio di Rossini risalendo fino all’11-15, Fiesoli mette a terra il 12-18 per il nuovo +6 e due errori cremonesi sanciscono il 12-20. Busolini firma l’ace del 12-22 e Mazzon chiude il set 14-25. L’attacco di Cremona cala al 19%, quello arancionero sale al 40%. Mazzon spinge la CBF Balducci HR sul 2-5 nel terzo set, Fiesoli mette l’ace del 3-7 con l’aiuto del nastro e Mazzon ferma Taborelli (3-8). Korhonen mura Rossini e il fallo in palleggio di Turlà vale il 6-13, Bolzonetti e Busolini sbagliano in attacco e Cremona si ritrova a -4 (10-14): le arancionere tengono il +4, entra Vittorini per Bolzonetti e mette subito il mani out del 13-18. La situazione non cambia con Cremona che non sfrutta diverse occasioni in contrattacco tenendo sempre avanti le ragazze di Saja (18-23), poi i colpi di Vittorini chiudono il set 19-25. Vittorini resta in campo nel quarto set, è l’avvio più equilibrato con le arancionere che vanno prima sul 3-5 ma vengono poi raggiunte dal muro di Taborelli (7-7): si va sempre punto a punto (10-10), Fiesoli non trova la riga in lungolinea (12-11), entra Civitico per Busolini, l’equilibrio continua complici anche errori che arrivano da entrambi i lati del campo (15-15). Arriva il break per Cremona (con Felappi in campo) con Rossini (18-16) e ancora con Piovesan (20-17): le lombarde giocano con grande agonismo mentre le arancionere sembrano non riuscire a trovare il guizzo giusto proprio in questa fase finale. Piovesan firma anche il 22-18, Vittorini risponde da posto quattro (22-20) ma non serve perché Cremona , 25-21. Il tie break si apre con la difesa di Bresciani che Fiesoli trasforma nello 0-2 in pallonetto, Cremona non molla (3-3) ma la CBF Balducci HR piazza la zampata con il muro di Vittorini (4-7), si gira campo sul 5-8. Bonelli tiene il +3 a muro (6-9), Munarini e Felappi sbagliano (6-11) ma anche Vittorini (8-11). Arriva il contrattacco di Munarini (9-11) che poi mura Busolini (11-12): Korhonen sblocca (11-13), Mazzon trova il primo match ball (12-14) le arancionere tengono i nervi saldi e chiudono 12-15. IL TABELLINO CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Rossini 13, Ferrarini 15, Turla' 6, Piovesan 11, Munarini 5, Taborelli 8, Gamba (L), Felappi 10, Balconati 1, Coveccia, Zorzetto. Non entrate: Landucci. All. Zanelli. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bolzonetti 2, Mazzon 15, Korhonen 17, Fiesoli 20, Busolini 7, Bonelli 1, Bresciani (L), Vittorini 9, Civitico. Non entrate: Masciullo, Stroppa, Morandini (L). All. Saja. Parziali: 25-15 (23’), 14-25 (27’), 19-25 (27’), 25-21 (28’), 12-15 (20’) Note: Cremona 9 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri vincenti, 29% in attacco, 49% in ricezione (23% perfette). Macerata 7 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri, 32% in attacco, 58% in ricezione, 28% perfette).  

16/10/2023 09:31
Volley A3, buona la prima per Banca Macerata: Just British Bari sconfitta in quattro set

Volley A3, buona la prima per Banca Macerata: Just British Bari sconfitta in quattro set

Prestazione positiva dei biancorossi che per due set hanno comandato contro un avversario che però è stato poi capace di mettere in difficoltà i padroni di casa. Si è concluso tutto con una grande rimonta di Macerata al quarto set, che ha dimostrato grande carattere anche ai vantaggi, dove i ragazzi di coach Castellano hanno tenuto alta la concentrazione prendendosi la prima vittoria in campionato. LA CRONACA – Coach Castellano sceglie Casaro, Lazzaretto e Zornetta, i centrali Fall e Orazi, il Capitano Marsili, Gabbanelli. Bari risponde con Paoletti, Bruno e Wojcik, al centro Pasquali e Persoglia, la regia affidata a Longo, il libero è Pirazzoli. Buona partenza dei biancorossi che bucano al centro prima con Fall e poi con Lazzaretto, Banca Macerata avanti 5-3. Si alzano i ritmi con Bari all’inseguimento: danno spettacolo le due squadre con un paio di lunghi scambi che esaltano i biancorossi, ancora efficaci al centro e a muro, 10-7. Allunga la Volley Banca Macerata con la serie in battuta di Casaro, 16-11, costringendo coach Falabella a chiamare due time-out in pochi minuti. Macerata controlla bene e chiude in crescendo, 25-15. Reazione ospite ad inizio di secondo set, 1-4, la Volley Banca Macerata accorcia ma subisce la pressione di Bari e commette qualche errore di troppo al servizio: coach Castellano richiama i suoi col time-out sull’11-15. Alzano il ritmo di gioco i biancorossi e con il diagonale di Casaro si portano sul 18-19, stavolta è Bari a rifugiarsi nel time-out; il pareggio arriva subito dopo, ancora con Casaro, bravo a vincere il duello a muro. Gli ospiti si scuotono e tornano avanti con una buona serie in battuta di Bruno e chiudono poi 22-25. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set, poi Macerata ritrova efficacia al servizio: gli ace di Lazzaretto e Zornetta valgono il vantaggio quindi il muro di Fall permette ai biancorossi di allungare 10-6. Spettacolo al Banca Macerata Forum: Gabbanelli salva l’impossibile in tuffo durante uno scambio infinito e ancora una volta il muro di casa è vincente, stavolta con Marsili, 15-10. Si rivede la Volley Banca Macerata dominante del primo set, i biancorossi allungano e giocano in scioltezza trascinati da Lazzaretto e Zornetta: set chiuso 25-13 e nuovo vantaggio. Bari non ci sta e riparte forte, Macerata costretta ad inseguire. Coach Castellano vede i suoi in difficoltà, chiama il time-out sul 6-11 e prova anche due cambi, dentro Penna e Sanfilippo; i biancorossi arrivano fino al 15-16, rientrano intanto Fall e Lazzaretto, ma Paoletti supera il muro di casa e riporta i suoi sul +3. Lazzaretto e Casaro scuotono Macerata, macinano punti ed è il numero 10 a firmare il 21-21; ci credono i biancorossi e una combinazione al centro premia Sanfilippo per il 22-21, finale tiratissimo. Squadre rispondo colpo su colpo, servono i vantaggi: le squadre giocano un’altra partita, rincorrendosi fino al 39-37, quando Zornetta mura Paoletti. I COMMENTI – Casaro e Fall raccontano la partita, per lo schiacciatore“E stata una grande sofferenza questa partita, con un quarto set infinito ma penso che abbiamo meritato la vittoria. Dobbiamo ripartire dai set giocati meglio, nell’ultimo siamo riusciti a restare in partita”. Fall aggiunge che, “Ringraziamo il pubblico che è venuto numeroso, noi dobbiamo mantenere sempre alto il ritmo di gioco per non andare in difficoltà”. Per entrambi è stata la prima al Banca Macerata Forum, “Dobbiamo avvicinare il pubblico più possibile, coinvolgerlo, invogliarlo a tornare”, spiega Fall e per Casaro, “Abbiamo vinto la partita anche grazie a loro, il pubblico ci ha sostenuti fino alla fine”.   Il tabellino: VOLLEY BANCA MACERATA 3 JUST BRITISH BARI  1   PARZIALI: 25-15, 22-25, 25-13, 39-37.   Durata set: 24’, 30’, 24’, 56’. Totale: 134’. VOLLEY BANCA MACERATA: Ravellino, Marsili 8, Orazi 9, Pahor, Fall 14, Penna 1, Casaro 21, Sanfilippo 2, Gabbanelli, Zornetta 18, Lazzaretto 16. NE: Scrollavezza, Owusu, D’Amato. Alle-natore: Castellano.   JUST BRITISH BARI: Pasquali 6, Cengia 1, Sportelli 1, Longo 2, Bruno 12, Pisoni, Persoglia 7, Galliani 1, Wojcik 12, Paoletti 18, Pirzzoli. NE: Barretta, Mossa. Allenatore: Falabella.  ARBITRI: Morgillo e Lanza.    

16/10/2023 09:10
Macerata, passaggio di consegne per il club "Kiwanis": Patrizia Papetti è la nuova presidente (FOTOGALLERY)

Macerata, passaggio di consegne per il club "Kiwanis": Patrizia Papetti è la nuova presidente (FOTOGALLERY)

Si è svolta, sabato 14 ottobre nella storica cornice del teatro Filarmonica di Macerata e alla presenza di autorità politiche, istituzionali e militari, la cerimonia di passaggio della campana tra presidenti ed ilpPassaggio delle consegne tra luogotenenti governatori del KIWANIS club di Macerata. Il presidente uscente, Giorgio Agostinelli, prima di procedere alla consegna del collare e del distintivo alla nuova presidente, Patrizia Papetti, ha riassunto brevemente la sua esperienza e le iniziative dell’anno sociale concluso, tra cui la fitta collaborazione con le scuole del territorio  per la prevenzione degli abusi e l’uso di alcol e droghe, incontri su temi come il bullismo e ricordando l’impegno principale del KIWANIS, “Save the Children of the World”. Ha inoltre ringraziato i rappresentanti di altri club Soroptimist, Rotary Club Macerata, Club Kiwanis di Modena, Foligno, Fermo, Ancona Nord e San Marino e d il Kiwanis Club di Charleroy del Belgio per essere intervenuti con un ampia delegazione all’evento.  La neo presidente Patrizia Papetti ha illustrato le sue linee programmatiche ringraziando i soci per la stima dimostrata chiedendo l’aiuto e l’impegno di tutti  per  i progetti futuri rivolti all’assistenza dell’infanzia e dei minori in difficoltà, tra cui  la collaborazione con la fondazione Piombini Sensini. La serata è proseguita secondo la scaletta prevista con la nomina del maceratese Renato Galeotti in qualità di luogotenente governatore della divisione Marche-San Marino-Emilia Romagna, succeduto a Mihaela Anghel del club di San Marino, il quale ha illustrato il progetto in collaborazione con l’UNICEF che il KIWANIS  sta portando avanti a livello nazionale, al fine di riuscire a garantire i vaccini ai bambini dell’Africa. Grazie alla generosità dei numerosi presenti sono stati raccolti fondi  per la vaccinazione totale di ben otto bambini.    

15/10/2023 19:00
Eccellenza, Maceratese e Azzurra Colli non si fanno male: pari che non serve a nessuno

Eccellenza, Maceratese e Azzurra Colli non si fanno male: pari che non serve a nessuno

Doveva essere una vittoria facile per raggiungere la tanto agognata continuità ma la Maceratese non riesce a prendere il volo e impatta 0-0 contro l’ultima della classe, regalando all’Azzurra Colli il secondo punto stagionale. I biancorossi di Lattanzi, dati per favoriti all’alba del campionato, escono nuovamente scorati dal campo dopo l’ennesima prestazione sottotono per la delusione dei quasi 600 spettatori presenti. L’inizio della partita tradisce un ritmo di gioco ben più alto di quello riscontrato nella prima frazione, povera di azioni e ancor più di emozioni: il gioco ristagna a centrocampo fra falli e cartellini gialli. Il primo tempo si chiude accompagnato dai fischi dei tifosi, delusi da una Maceratese che, contro l’Azzura Colli ultima in graduatoria (1 punto in cinque giornate), conta solo due opportunità dalla distanza ad opera di Minnozzi e Ruani. La ripresa si riapre come nel primo tempo: un traversone velenoso attraversa tutta l’area di Gagliardini ma non trova la sponda decisiva e il risultato non cambia. La Maceratese incalza e strappa il pallino del gioco, continuando a spingere in cerca del sorpasso. Poco da segnalare fino all’assedio finale: occasione nitida solo negli ultimi minuti per i locali, con la punizione dal limite dell’area non centrata da Napolano. Imprecisione e sfortuna inchiodano i biancorossi nell’assedio finale e il risultato non si scosta dallo 0-0 al rintocco del triplice fischio. 

15/10/2023 17:00
Tragico incidente a Macerata: muore una donna, feriti marito e cognata (FOTO)

Tragico incidente a Macerata: muore una donna, feriti marito e cognata (FOTO)

Auto finisce contro muretto: muore Francesca Bellabarba, 78enne. Il tragico incidente si è verificato, intorno alle 13 della mattinata odierna, in via Roma a Macerata, all'altezza del ristorante "Nino Caffè". Per cause da accertare, la vettura - che proveniva da via Lori - è andata dritta terminando la propria corsa contro un muretto.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 (con quattro ambulanze) e dei vigili del fuoco. Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, a nulla sono valse le operazioni di rianimazione per una dei tre occupanti del veicolo. Nell'abitacolo erano presenti due donne e un uomo: fratello, sorella e moglie dell'uomo. Secondo una prima ricostruzione, erano appena usciti da una funzione religiosa (una cresima, ndr) celebrata alla chiesa di San Francesco.  A perdere la vita proprio una delle due donne (Francesca Bellabarba, la moglie dell'uomo, 78 anni), mentre la seconda è stata trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. L'uomo è stato, invece, condotto all'ospedale di Macerata. Presenti sul luogo del sinistro anche gli agenti della polizia di Stato e gli agenti della polizia locale: saranno proprio questi ultimi a ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Il traffico verso il centro del capoluogo ha subito rallentamenti, per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e la messa in sicurezza del tratto. 

15/10/2023 13:50
Campionati italiani cadetti atletica leggera, quattro gli avisini in maglia Marche: bronzo per Stagnaro

Campionati italiani cadetti atletica leggera, quattro gli avisini in maglia Marche: bronzo per Stagnaro

Sabato 7 e domenica 8 ottobre si sono svolti a Caorle allo Stadio Chiggiato, i Campionati Italiani Individuali e per Regioni Cadetti, la manifestazione nazionale di maggior prestigio per gli atleti e le atlete di 14 e 15 anni. Oltre 1000 atleti si sono affrontati nelle varie discipline in due giornate di gare, aperte con la sfilata del venerdì e con la partecipazione come testimonial d’onore del Campione Olimpico di salto in alto, Gianmarco Tamberi. Sono stati 4 gli atleti dell’Avis Macerata a vestire la maglia verde/bianca delle Marche. Un risultato di assoluto valore lo ha raggiunto Beatrice Stagnaro, la matricola del gruppo. Al suo primo anno di categoria e con ancora i suoi 13 anni (14 li compirà a fine dicembre) Beatrice si è messa al collo la medaglia di bronzo nel lancio del disco, piazzandosi al 3° posto con la misura di m 35.10 e portando così a casa 20 punti per la classifica per Regioni. Seconda dal 3° al 5° lancio, Beatrice ha dovuto lasciare l’argento solo all’ultimo turno di lanci, dove una atleta veneta l’ha scavalcata ottenendo il suo personale. Per Beatrice è comunque un’ottima prestazione, a solo 45 cm dal proprio personale di 35.55 ottenuto a Macerata a settembre, risultato che rappresenta anche il nuovo Record Sociale Cadette. Nel mezzofondo sfiora la medaglia Irene Ippoliti nella gara dei m 1000. In una domenica mattina molto umida e con qualche incertezza in partenza, Irene non riesce ad esprimersi al meglio nella batteria delle più forti. La gara la vede ottava con il tempo di 3:06.26 ma è superata dalla vincitrice della prima batteria e quindi scende al non posto, appena fuori dal podio (ai Campionati Cadetti vengono premiati i primi 8 classificati). Peccato perché Irene puntava a migliorare il suo personale di 3:01.84 che l’avrebbe portata direttamente a medaglia. Bella gara dei m 2000 quella disputata da Marsel Provenziani che ha corso la prima batteria. Con una gara attenta, sempre incollato al gruppo di testa, Marsel ha corso i 2000 metri in 5:56.50, chiudendo al 4° posto (24°complessivo dopo le 3 batterie) ma felice di aver finalmente scritto il suo nome nella pagina dei Records Sociali Cadetti. Infatti il suo tempo va a cancellare uno dei record più storici della Società che resisteva dal 1977, quando Roberto Moretti corse la distanza in 5:59.1. La quarta avisina del gruppo è stata Vittoria Quattrini, anche lei matricola. Alla prima gara in un Campionato Italiano, Vittoria ha portato punti nel lancio del peso, scagliando l’attrezzo da 3 kg a metri 8.25 e chiudendo in diciannovesima posizione. La classifica finale per regioni ha visto le Marche all’8° posto con le Cadette, al 15° posto con i Cadetti e al 9° posto della classifica complessiva.

14/10/2023 18:50
Macerata, successo in città per l'Unifestival: si chiude la kermesse organizzata dagli studenti

Macerata, successo in città per l'Unifestival: si chiude la kermesse organizzata dagli studenti

Si chiude con la generale soddisfazione degli organizzatori, ossia studenti e studentesse dell’Università di Macerata, la decima edizione dell’Unifestival. Dopo quattro anni di sospensione a causa della pandemia, la kermesse, patrocinata dal Comune, è tornata ad animare per tre giorni la città.  “La cosa bella di questa manifestazione - ha detto il rettore John Mc Court – è che ad organizzarla sono stati i nostri universitari, sostenuti al massimo delle nostre possibilità come ateneo. Lo abbiamo voluto proporre a ottobre anche come modo per dare il benvenuto alle matricole attraverso eventi che rendono vivace l’università e la città. Unimc è il luogo dello studente, sono loro che devono animare i nostri spazi: quest’anno cercheremo di rendere ancora più aperto l’ateneo per attività studentesche anche in ore serali”.   Il tema di questa edizione è stato, infatti, “Your time, your place”, inteso come invito ai giovani a riappropriarsi del proprio tempo e del proprio spazio dipingendo scenari nuovi e inediti E lo hanno fatto tramite mostre su personaggi che hanno tracciato cammini da seguire, come quella voluta da Obiettivo Studenti sul giudice Rosario Livatino, per la quale sono state organizzate visite guidate anche per le scuole. O l’articolata proposta di Officina Universitaria, con l’esposizione delle opere di Testi Manifesti e Militanza Grafica che proseguirà anche nei prossimi giorni nella sede in via Garibaldi, la testimonianza di Lorenzo Gasparrini e il concerto di Kenzie e Bleach.   Azione Universitaria ha offerto un focus sull’Europa in vista delle elezioni, affrontando temi come il mondo giovanile, politico e della ricerca e creando un momento ricco di spunti di riflessione. Di altrettanto interesse il confronto proposto dal Sum, Studenti universitari delle Marche, sul tema del disagio giovanile con interventi di psicologi e psichiatri, o il laboratorio del rapper Amir Issaa sull’uso del rap come strumento per imparare a utilizzare le parole e ampliare il proprio vocabolario.   Gli spettacoli serali hanno registrato in alcuni casi il sold out, come la lettura drammatizzata ispirata al Minotaurus di Dürrenmatt a cura di Andrea Pierdicca per la regia di Andrea Fazzini nell’ambito del progetto Malamente. Di grande suggestione le proposte all’orto dei pensatori, come la riflessione corale tra arte, letteratura e musica proposta da un gruppo di studenti dell’Ateneo e dell’Accademia di Belle arti o il mito della Sibilla raccontato dalla compagnia della Zandella, composta da studenti o ex studenti UniMc. 

14/10/2023 15:20
Volley Serie C, debutto vincente per l'Axore Macerata: Belvedere Ostrense battuta al tie-break

Volley Serie C, debutto vincente per l'Axore Macerata: Belvedere Ostrense battuta al tie-break

I giovani biancorossi hanno disputato ieri sera alla palestra F.lli Cervi la prima gara di campionato del Girone B, ospitando la Frezzotti Trasporti Belvedere Ostrense. Dopo l’inizio di stagione positivo in Coppa Marche, la Axore Macerata era chiamata a confermarsi contro una buona squadra come la Frezzotti Trasporti. Le due formazioni hanno dato vita ad una sfida combattuta, durata circa due ore e decisa soltanto al tie-break dopo che la Axore era riuscita ad andare in vantaggio ribaltando il set inziale conquistato dagli ospiti.  La gara è partita subito con buoni ritmi, le squadre hanno giocato a viso aperto e si sono tenute testa ma l’ha spuntata inizialmente la formazione ospite, 22-25. La reazione biancorossa è stata efficace nei successivi due set, con i ragazzi di coach Cacchiarelli bravi a pareggiare i conti tenendo un buon vantaggio, 25-18, e controllando il gioco nel terzo set con un ampio scarto, 25-15. Poteva chiudere tutto la Axore ma nel quarto set è stata la Frezzotti Trasporti a trovare le energie e l’esperienza per pareggiare, rimandando tutto al tie-break, 16-25. Non si sono abbattuti i biancorossi e hanno strappato con un 15-10 finale la vittoria che vale i primi due punti del nuovo campionato di Serie C.  “È andata bene, abbiamo giocato con buon ritmo”, commenta il secondo allenatore della Axore Edoardo Cotognini, “Avevamo preparato con attenzione la partita e studiato la squadra avversaria, conosco bene la Frezzotti Trasporti Belvedere Ostrense dopo averci giocato diverse volte lo scorso anno. Sono una squadra organizzata, che gioca insieme da anni, noi siamo riusciti a tirare fuori una bella prestazione anche se dobbiamo migliorare sulla mentalità: avremmo potuto chiudere 3-1 invece al quarto set abbiamo accusato un calo. Sono però entrati bene i cambi, è importante aver una squadra lunga. Ripartiremo da questi primi punti e dal buon lavoro che i ragazzi stanno facendo in allenamento, vedo ampi margini di miglioramento”.

14/10/2023 14:30
Fisiomed, l'inizio di una nuova era: countdown per il polo diagnostico di Sforzacosta

Fisiomed, l'inizio di una nuova era: countdown per il polo diagnostico di Sforzacosta

Sabato 28 ottobre a Sforzacosta di Macerata verrà inaugurato il nuovo polo diagnostico, poliambulatoriale e clinico del Gruppo Medico Fisiomed. Il countdown è ormai agli sgoccioli, dopo oltre due anni di lavori verrà inaugurato il nuovo polo a Sforzacosta, che diventerà quello centrale e più importante. “Più sedi, più servizi, più vicino a te” è da anni il motto di Fisiomed e la struttura- gioiellino che sorgerà in via Giovanni XXIII andrà non a sostituire, bensì ad integrare, raddoppiare ed rafforzare quelle già attive, diventando la “guida” del quintetto (gli altri centri sono a Tolentino, Corridonia, Civitanova e quello storico di Sforzacosta). Un investimento milionario, realizzando una sede da 1600 metri quadrati su unico piano che potrà accogliere ben 18 ambulatori polispecialistici, 6 ambulatori diagnostici, 7 uffici amministrativi , una grande Sala Convegni e ben 67 posti auto. Bella esteticamente con led wall e giochi d'acqua, confortevole all'interno. Oltre al look moderno i pazienti (65mila nel corso del 2022) troveranno soprattutto nuovi macchinari che rappresentano il meglio in questo momento in Italia nell'ambito della sanità privata.  “Questa sede ci proietta in una nuova era – dichiara l’amministratore di Fisiomed, Enrico Falistocco- il polo di Sforzacosta diventerà il riferimento delle cinque strutture di cui dispone il Gruppo. Abbiamo fatto un investimento che era diventato fondamentale per dare risposte al territorio. Anzi parlare di territorio ormai è riduttivo dato che riceviamo prenotazioni e pazienti per circa il 40% da fuori provincia ed anche fuori regione". "Nella nuova sede ci siamo dotati di macchinari all'avanguardia e non è un modo di dire. La nostra attenzione alla ricerca è massima e i pazienti potranno trovare apparecchiature come la risonanza magnetica 1.5 Tesla ad alto campo, un’innovativa tecnica diagnostica per immagini che non utilizza radiazioni e fornisce accurate e complete diagnosi sulle diverse patologie. O ancora la Tomografia assiale computerizzata (TAC 128 strati ad altissima risoluzione), dotata di un sistema che permette di effettuare esami di alta qualità in tempi molto rapidi". "Per non parlare del Cone Beam 3D, moderna metodologia diagnostica per osservare ossa mascellari, denti, gengive, lingua e tessuti molliche. Ci è piaciuta infine l'idea di dare vita ad una struttura che fosse bella esteticamente ma al tempo stesso accogliente". "Saremo chiamati a nuove sfide ma lo faremo sempre con umanità perché Fisiomed continua a rappresentare un ambiente di lavoro familiare per pazienti, collaboratori e dipendenti". Il direttore sanitario Gianfranco Bonfili aggiunge: “Il nuovo centro avrà una attività ambulatoriale immensa. Le linee telefoniche saranno sempre attive, all’ingresso un ampio front office metterà subito a suo agio. Fisiomed è già stimata per la tempestività delle diagnosi e ora potremo farle con macchinari ancor migliori e con una notevole riduzione dei dosaggi delle radiazioni. Voglio ricordare che siamo stati i primi a dotarci della Mammografia 3D con tomosintesi, uno strumento che consente di individuare il cancro allo stato zero.  

14/10/2023 12:10
Macerata sbanca al Wakeboard: Eva Del Gobbo campionessa italiana a soli 15 anni

Macerata sbanca al Wakeboard: Eva Del Gobbo campionessa italiana a soli 15 anni

Macerata conquista il titolo italiano Wakeboard under 18 “Junior Girls” grazie alla nuova campionessa italiana Eva Del Gobbo, 15 anni. Le gare si sono disputate presso il centro sportivo "Wake'n Lake" di San Cesareo a Roma all’interno dei campionati italiani di “Cable Wakeboard”. Eva, classe 2008, pratica lo sport da cinque anni: si tratta di una disciplina molto suggestiva e spettacolare in cui uno sciatore trainato da un cavo compie le proprie evoluzioni in acqua all’interno nel campo di gara, un circuito appositamente allestito con salti e strutture dedicate.  Nei giorni scorsi, sono stati ben quattro gli atleti maceratesi in gara appartenenti al team “Wakeland Arena”: insieme alla nuova campionessa italiana di categoria, hanno partecipato Davidh Ingenito, giunto al quarto posto nella tra i pari età nella “Open Man”; Carlo Del Gobbo, sesto nella categoria under 18 “Junior Man”; e Marco Del Gobbo, che solo per una esigua differenza di punteggio non ha staccato il biglietto per le finali ancora nella “Junior Man”. La squadra della “Wakeland Arena” ha portato in alto i colori di Macerata e si è dimostrata ancora una volta una vera e propria fucina di talenti, grazie anche alla possibilità di potersi allenare all’interno del lago di contrada Mozzavinci (con attrezzature disponibili anche per chi volesse sperimentare in prima persona, per la prima volta o per allenarsi, la disciplina). Nato dalla fusione tra lo sci nautico e lo snowboard, questo sport acquatico sta infatti sempre più appassionando i maceratesi di ogni età, ottimo viatico verso le prossime competizioni nazionali e nuovi successi.

14/10/2023 11:21
Macerata, fa pubblicità fonica al circo con l'auto ma ha la patente falsa: multato 30enne

Macerata, fa pubblicità fonica al circo con l'auto ma ha la patente falsa: multato 30enne

La sicurezza, e questa volta stradale, ancora una volta al centro di una serie di controlli, predisposti in diverse zone della città, dal comando della polizia locale di Macerata con l'obiettivo di prevenire incidenti stradali.  I servizi di controllo per monitorare la velocità con l'uso dell'autovelox sono stati effettuati in diverse zone della città, principalmente alla Pieve, in via dell'Acquedotto, lungo la Carrareccia e la Cingolana. E a proposito di incidenti, nell'ultima settimana, gli agenti impegnati su strada, ne hanno rilevati cinque di cui tre con feriti. Durante una delle operazioni di controllo la polizia locale ha sanzionato un uomo, 30enne dipendente di un circo, mentre effettuava pubblicità fonica senza autorizzazione e in possesso di patente falsa e di due permessi internazionali di guida messicani contraffatti. Convalidato il sequestro dei documenti, gli stessi sono stati inviati alla polizia di Rovigo, dotata di gabinetto scientifico e con cui Macetata ha in atto una collaborazione, per la perizia tecnica. "Innanzitutto voglio ringraziare, anche a nome del comandante Danilo Doria, la polizia locale di Jesi che ci ha fornito informazioni utili per identificare il conducente sanzionato e poi voglio ricordare che l’eccesso di velocità è tra la cause che incidono maggiormente sulla gravità dei sinistri stradali - interviene l'assessore alla sicurezza Paolo Renna - e l’osservanza delle regole riteniamo che sia la migliore arma di prevenzione. Per questo la polizia locale si impegna quotidianamente in azioni finalizzate al rispetto delle regole e del rischio, programmando, anche in una logica di contenimento, interventi sui punti stradali, ritenuti sensibili, prima che gli incidenti avvengano".   

13/10/2023 18:40
Macerata non è una provincia per giovani, Inps: "Persi oltre 2mila abitanti, ma cresce l'occupazione"

Macerata non è una provincia per giovani, Inps: "Persi oltre 2mila abitanti, ma cresce l'occupazione"

"Da soli si fa poco, insieme possiamo fare così tanto", citazione che racchiude la linea d'azione che ha contraddistinto l'operato dell'Inps nel 2022, un anno intercorso sotto il segno di una sempre maggiore inclusione e attenzione alle esigenze di tutto il tessuto sociale. Si è tenuta questa mattina nella Biblioteca Mozzi Borgetti la presentazione del rendiconto sociale provinciale 2022 organizzato dall'Inps in collaborazione con il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza. A intervenire al convegno sono stati la direttrice regionale Inps Marche Emanuela Zambataro, Domenico Ticà presidente del Comitato Provinciale, il direttore della sede provinciale Inps Macerata Marco Mancini, Ugo Ascoli, professore di sociologia e assessore alle politiche del lavoro con un focus sul rendiconto sociale in Provincia. Inoltre come vice presidende del Comitato provinciale in rappresentanza delle Parti Datoriali Elisabetta Cristallini, Gabriele Cardinali in rappresentanza delle organizzazioni sindacali e infine le conclusioni affidate al presidente del C.I.V. Roberto Ghiselli. La direttrice Elisabetta Zambataro ha inaugurato la presentazione soffermandosi nello specifico sull’andamento dell’anno in corso e su quelle che sono le linee d’azione del 2024. Da una carenza di personale che ha contraddistinto il 2022, una buona notizia va a favore del 2023 in cui l’Istituto ha avuto la possibilità di assumere giovani laureati; in particolare le Marche hanno avuto un totale di 93 nuovi ingressi e, entro la metà di ottobre, sono previste altre diciassette assunzioni, riuscendo così a far fronte alle sacche di arretrato che si sono create proprio a causa della carenza di personale.  Poi, ha messo in evidenza le due linee d'indirizzo verso cui si orienta l’operato dell’Inps regionale: “La prima è rappresentata dall’esigenza di fare rete sul territorio attivando sinergie con le istituzioni, con intermediari, con gli organizzatori del terzo settore nell’intento di fornire valore aggiunto al servizio previdenziale. La seconda - come spiega sempre la direttrice - è rappresentata da una parola chiave che è proattività; ossia la capacità di anticipare i bisogni degli utenti anziché limitarsi a quello che è lo schema tipo tradizionale di tipo reattivo per cui a domanda si risponde”. Ha poi proseguito riportando degli esempi concreti in ambito nazionale che seguono sempre le coordinate per cui è l’istituto che raggiunge il cliente. Tra queste si può citare il fatto che è l’Inps a contattare i neo genitori per informarli dell’opportunità di presentare la domanda per l’assegno unico. Ancora, in caso di decesso di un assicurato, di un pensionato, con un SMS viene comunicato alla vedova la presenza di una domanda precompilata alla quale si può avere accesso per ottenere l’assegno di reversibilità. Passando invece più nello specifico alle iniziative dell’Inps sul territorio marchigiano, che sono all’insegna dell’inclusività e della proattività, la prima riguarda la sottoscrizione del protocollo contro la violenza di genere che vede la partecipazione di tutti i centri anti violenza, delle case rifugio, di tutti gli ambiti territoriali dei cinque capoluoghi di provincia.“Lo scopo primario, spiega Zambataro, è quello di offrire alle donne vittime di violenza un canale privilegiato di consulenza volto a fornire informazioni su eventuali istanze in corso e sul verificare la presenza di possibili diritti previdenziali inespressi”.  Inoltre, dal 2023 si è ripresa un’esperienza,nata circa dieci anni fa e poi sospesa, che consiste nella consulenza previdenziale, senza prenotazione, presso il molo sud Mandracchio di Ancona ai pescatori, alle varie cooperative della pesca, agli armatori, alle persone del settore nonché i patronati. Un modello che l’Inps vuole estendere a tutte le realtà della costa marchigiana che hanno dei porti di rilevante importanza. Poi, il turno del presidente Paolo Ticà il quale, in prima battuta, ha ricordato il ruolo chiave del Comitato provinciale nel qualificare i servizi e le prestazioni fino a “cogliere bisogni e rafforzare rapporti con i Patronati ed ogni rappresentanza sociale oltreché a collaborare per la formazione continua”. Ha proseguito specificando che il ruolo dell'Inps non dev’essere tanto quello del mero attuatore delle leggi quanto piuttosto dovrebbe essere un “Ente moderno” denotato da una spiccata sensibilità che guarda alle esigenze dei cittadini, degli operatori economici e sociali, tenendo doverosamente e costantemente di vista le disuguaglianze sociali e i cambiamenti dei bisogni. In quest'ottica ha posto in luce un problema cruciale per l’Italia: “I giovani scolarizzati e non, con l’attuale mercato del lavoro rischiano una vita da precari con il lavoro discontinuo e spesso mal pagato. Rischiano di restare tali, costantemente poveri anche quando avranno maturato il diritto alla pensione con l’attuale sistema contributivo”. Il presidente ha proseguito esponendo quelle che sono le questioni più critiche che riguardano la provincia maceratese. Tra queste si possono citare l’abbandono dell’entroterra prima a causa del sisma poi della pandemia e il suo rimanere un territorio dalle “potenzialità inespresse”.  A questa situazione ci si trova a combattere un problema in più; ossia quello dell’inflazione che taglia pesantemente i salari e le pensioni che sono prive della contrattazione sociale per poter recuperare potere di acquisto. Quest’ultima, che mira a una media- lunga prospettiva socio economica, insieme al PNRR, è un importante volano per uno sviluppo di qualità, creando nuova ricchezza e sana occupazione. Una riflessione, quella di Ticà, che ha coinvolto anche il fenomeno dell’immigrazione, ribadendo la sua "funzionalità e necessità per una parte consistente del nostro sistema manifatturiero ed agroalimentare. Nel territorio maceratese la presenza di immigrati è in calo”. Un calo che invece è inversamente proporzionale a un fenomeno in crescita di emigrazione dal nostro Paese che deve confrontarsi con gli effetti di tutta una serie di scelte politiche sbagliate. Il direttore Marco Mancini è poi entrato nel vivo del Rendiconto sociale 2022 della provincia maceratese partendo in primis dal panorama sociodemografico che, in linea con la tendenza regionale, risulta essere caratterizzato da un saldo negativo costante (-2.241) dovuto a un graduale aumento dei decessi (4.248) non sostituiti, in proporzione, dalle nascite (2.007). Una tendenza opposta invece viene dall’allungarsi delle aspettative di vita (85,2 anni nelle donne e 80,8 anni), costantemente positiva. Per quanto riguarda il mercato del lavoro nella provincia di Macerata è possibile osservare “un aumento del tasso di occupazione (56,5% contro il 53,7% dell'anno scorso) a fronte di una riduzione del tasso di disoccupazione (al 6% contro il 7,4% dell'anno scorso)”. Inoltre, fa sapere Mancini, si è riscontrato un aumento del 7% delle Entrate contributive che vanno in direzione di un aumento delle richieste di certificazione a discapito del “nero”. Nella Provincia di Macerata si è riscontrato un aumento di coloro che beneficiano degli ammortizzatori sociali riconducibile, in sostanza, alla Naspi (10.612, +1863 beneficiari in un anno). Per quanto riguarda la prima, la sede di Macerata, ha erogato il 66,8% delle prestazioni entro i 15 giorni che dimostra l’impatto e il ruolo della pubblica amministrazione sul territorio. Il dato provinciale è leggermente inferiore rispetto a quello nazionale ma ha margini di miglioramento. Nel 2022 si è assistito a un aumento della Naspi la quale è gestita da un sistema centralizzato con il supporto dell’automatizzazione. Una tendenza opposta è registrata dalla cassa integrazione per cui sono aumentati notevolmente i tempi medi dalla domanda all’autorizzazione che vanno dagli 8 ai 30 giorni. Per quanto concerne le pensioni, nel 2022 la provincia di Macerata ha visto 105 mila pensionamenti Ivs e l’importo medio, sia per le femmine sia per i maschi, è inferiore rispetto alla media regionale e nazionale. Inoltre si osserva come i tempi di erogazione, nella maggior parte dei casi, non superano i 30 giorni. In conclusione, i dati forniti dal bilancio INPS della provincia di Macerata hanno evidenziato una ripresa post pandemica del sistema economico con un’importante riduzione delle richieste di cassa integrazione e con un incremento delle entrate contributive che sono tornate ai livelli precedenti alla crisi causata dalla pandemia.

13/10/2023 18:00
Nuovo codice degli appalti, funzionari e dirigenti si aggiornano all'Unimc: oltre 150 gli iscritti

Nuovo codice degli appalti, funzionari e dirigenti si aggiornano all'Unimc: oltre 150 gli iscritti

Auditorium dell’Università di Macerata gremito oggi per il convegno di studi e applicazione pratica “Il nuovo codice dei contratti pubblici” organizzato dall’Ateneo, attraverso il Dipartimento di Giurisprudenza su impulso della Prefettura in collaborazione con l’Ordine degli avvocati. Quasi 150 sono state le iscrizioni, in prevalenza dirigenti e funzionari pubblici che operano sull'intero territorio della regione, per un appuntamento di approfondimento ritenuto di fondamentale importanza per comprendere meglio le finalità e i meccanismi del nuovo Codice.  “Nato con l’intento di snellire le pratiche per l’assegnazione dei lavori - ha sottolineato in apertura il rettore John McCourt – rappresenta un’autentica novità nel settore che da tempo aspettava norme più semplici per evitare lungaggini e perdite di tempo che possano mettere in pericolo la realizzazione dei lavori stessi". "Si sa che in Italia troppo spesso le opere pubbliche hanno tempi abnormi che non si conciliano con gli standard europei e non facilitano gli investimenti. Il nuovo codice introduce principi innovativi e originali, che si aggiungono e integrano quelli europei di libera concorrenza, ma anche di trasparenza”. Hanno portato il loro saluto anche il sindaco Sandro Parcaroli, il magistrato Luigi Reale, il procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Fabrizio Narbone, il procuratore regionale della Corte dei conti Alessandra Pomponio, il presidente dell’ordine degli avvocati Paolo Parisella, il capo gabinetto della giunta regionale Fabio Pistarelli. Ha coordinato i lavori il direttore del Dipartimento di Giurispeudenza Stefano Pollastrelli. Sono intervenuti Stefano Villamena, Cinzia Alimenti, Elisa Gerdevic, Giovanni Montaccini, Maurizio Conoscenti, Paolo Crea, Tommaso Capitanio, Mauro Giustozzi, Michele Pompili, Marina Savini, Francesco Nocelli.

13/10/2023 17:49
L'Ast Macerata assume sette medici, ma sono ancora molti i posti vacanti

L'Ast Macerata assume sette medici, ma sono ancora molti i posti vacanti

L’Azienda sanitaria territoriale di Macerata assume a tempo indeterminato sette medici di varie discipline e proroga cinque contratti a tempo determinato di vari specialisti per coprire posti vacanti nelle Unità Operative cui sono assegnati e per garantire l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza. “Considerato che la nostra AST non ha ancora interamente soddisfatto il fabbisogno di medici come previsto nel Piano triennale del fabbisogno del personale 2023-2025, di cui al relativo PIAO - dichiara il direttore generale ad interim Milco Coacci-  le nuove assunzioni di personale e le proroghe dei tempi determinati prossimi alla scadenza, sono necessarie per assicurare il regolare svolgimento dei turni di lavoro e la continuità nell’erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie”. Assunzioni, quindi, a tempo indeterminato di quattro dirigenti medici di Cardiologia: Melissa Foglietta e Federico Vergni e gli specializzandi Leonardo Ciurlanti e Caterina Russo, questi ultimi subordinatamente al prossimo conseguimento della specializzazione, mentre in forza al personale del Reparto di Anatomia Patologica sarà reclutata la specializzanda  la dottoressa Laura Pepi. Specializzandi saranno reclutati anche per l’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, si tratta di Francesco Antolini, mentre per Pediatria presterà servizio, a copertura di posto vacante, Stefano Forestieri. Sul fronte proroghe, invece, si segnalano il contratto di lavoro a tempo determinato della dottoressa Ermanna Mazzoni, psicologa in servizio presso l’U.O.C. PSAL per proseguire nella realizzazione di progetti finalizzati alla prevenzione di disturbi correlati allo stress lavorativo, la promozione della salute mentale dei lavoratori e in generale per ottemperare a quanto disposto dai LEA. Non essendo disponibili a tutt’oggi graduatorie di medici specialisti cui attingere sono prorogati, fino a fine anno, quattro contratti di lavoro a tempo determinato di specializzandi, assunti ex DL. 18/2020, e in scadenza nel mese di ottobre. Le proroghe sono necessarie per garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza e assicurare il regolare svolgimento delle attività istituzionali. Si tratta degli specialisti: Silvia Castelli, Beatrice Belleggia e Silvia Castelli di Malattie dell’Apparato Respiratorio e Ferdinando Corica di Medicina Nucleare, Infine, è stato conferito un incarico di collaborazione coordinata e continuativa al dottor Gianfranco Zucca Giucca, medico specialista in quiescenza già operante presso il Centro Trasfusionale di Ascoli Piceno, finalizzato a fornire supporto professionale all’avvio della Biobanca, presso il presidio ospedaliero di Civitanova, per le attività di raccolta e manipolazione delle cellule staminali per il trapianto autologo.

13/10/2023 17:36
Cus Macerata, al via il campionato Divisione Regionale2 di basket: si punta al salto di categoria

Cus Macerata, al via il campionato Divisione Regionale2 di basket: si punta al salto di categoria

Poche ore all’esordio in campionato per la squadra di pallacanestro allestita dal Cus Macerata. Questa sera alle 21.30 al PalaVirtus i cestisti debuttano in casa contro Olians Plast Freely, formazione di Porto Sant’Elpidio.  Prima uscita del nuovo campionato e nuovo lo è nel senso pieno della parola, perché la riforma federale ha creato un torneo ben diverso rispetto al passato. Anzitutto non si chiama più Promozione bensì Divisione Regionale2 e nel girone C vi sono 14 squadre. La costante è che il Cus vuole di nuovo vincere, vuole ritentare il salto di categoria. Ne parliamo con il confermato coach Nicolò Luciani. Coach, come è cambiata la squadra in estate? "Abbiamo perso degli elementi importanti ma siamo riusciti a sostituirli con altri giocatori altrettanto importanti e nel complesso aumentare la qualità. Siamo più profondi, con più scelte offensive e difensive".  Che avversario vi attende? "L’anno scorso ci ha inferto la prima sconfitta stagionale e proprio a casa nostra, pertanto non li sottovaluteremo. Ha a disposizione degli ottimi elementi per la categoria: Traini su tutti".  Come ti affacci a questa nuova esperienza in panchina? "Credo di essere cresciuto molto come allenatore e come metodo. Non avevo mai allenato una squadra così esperta e quindi mi sono dovuto adeguare a loro ed alle loro caratteristiche, andando anche contro alle mie idee. Mi è servito tanto".  Si riparte dopo una regular season splendida, ma playoff deludenti con eliminazione in semifinale. Si può sognare? "Quella delusione ci ha dato la carica in estate per riprovarci e fare una squadra ancora più competitiva. Purtroppo siamo arrivati ai playoff, oltre che ricchi di infortuni, anche cotti fisicamente e questo ha inciso tanto negli scontri ravvicinati. Quest'anno abbiamo fatto una preparazione più pesante, quindi saremo penalizzati all’inizio ma speriamo di arrivare in fondo al top della forma. Il livello del campionato si è alzato ma noi non ci nascondiamo, ci proveremo". Questa la rosa del Cus Macerata 2023-2024: play Giacomo Cardinali, Ettore Zamponi, Alex Gasparrini e Niccolò Santarelli; guardia Francesco Boccuzzi, Lorenzo Ciccarelli, Erik De Marco, Andrea Iesari, Francesco Laddomada, Christian Luciani; ala Massimiliano Naspi, Andrea Santinelli, Alessio Ballini, Riccardo Naspi; pivot Francesco Palmieri, Marco Pagliariccio, Lorenzo Andrenelli. Coach Nicolò Luciani; primo assistente Matteo Palmioli; dirigenti Simone Medei, Federico Salvatelli, Lucio Lapponi e Paolo Ramazzotti.   

13/10/2023 17:30
Macerata, il Lauro Rossi torna culla del jazz: la musica arriva anche in vicolo Consalvi

Macerata, il Lauro Rossi torna culla del jazz: la musica arriva anche in vicolo Consalvi

Dal 28 ottobre al 5 di gennaio il grande jazz internazionale torna ad abitare il Teatro Lauro Rossi di Macerata accendendo la 54^ edizione di Macerata Jazz, lo storico festival che ogni anno porta in città alcuni tra i più grandi artisti della musica regina dell’improvvisazione.  Anche quest’anno la kermesse del comune di Macerata, con la direzione artistica di Musicamdo Jazz e la collaborazione di Marche Jazz Network e Associazione Nazionale I-Jazz e di alcuni sponsor privati, ha un ricco calendario di appuntamenti, 6 grandi concerti al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21:15, cui si aggiungono altri quattro appuntamenti all'orario dell'aperitivo, alle 19, al Centrale di Piazza della Libertà e una mostra fotografica intitolata "Marche Jazz stories" e allestita nel pittoresco vicolo Consalvi, dove, in occasione di ogni evento, risuoneranno vibranti note suonate da cinque talentuosi sassofonisti marchigiani, che si esibiranno con i loro sax Borgani.  «Torna Macerata Jazz e conferma la qualità del cartellone che ad ogni edizione cresce e si arricchisce di collaborazioni e nuove proposte - spiega l'assessore alla cultura del comune di Macerata, Katiuscia Cassetta -. Un esempio ne è la mostra fotografica che verrà allestita nel vicolo Consalvi, una nuova location da poco sottoposta ad un intervento d’illuminazione artistica. Mostra che ogni sera vedrà, per una mezz’ora, la performance di un sassofonista. I concerti di Macerata Jazz non si limiteranno dunque solo al teatro ma si diffonderanno nel centro storico della città pronta ad accogliere la musica e a dare a nuove occasioni di svago e cultura».  Grande soddisfazione espressa anche dal direttore artistico Daniele Massimi di Musicamdo Jazz: «Partiamo il 28 ottobre con la 54° edizione di Macerata jazz, uno dei più longevi e importanti festival jazz della Regione Marche - racconta Massimi - Abbiamo voluto proporre un cartellone di concerti al Lauro Rossi veramente di alto livello ospitando star del jazz nazionale e internazionale. Ad affiancare i grandi concerti a teatro anche una serie di appuntamenti che coinvolgeranno musicisti del maceratese in orario aperitivo e subito dopo lo spettacolo a teatro con le jam session. Siamo convinti che anche i tanti studenti dell’ateneo, con il quale anche quest’anno abbiamo stretto un rapporto di collaborazione, potranno godere di belle serate in compagnia di tanta buona musica». La rassegna è finanziata dal comune di Macerata e dall'assessorato alla cultura, dalla regione Marche, dal Ministero della Cultura, sostenuta da numerosi sponsor (Apm Azienda Pluriservizi Macerata, Domizioli Abbigliamento, Hats&Dreams Cappellificio, Hotel Lauri Macerata, Centrale Macerata) e raccontata dal media partner Radio Skyline.  Macerata Jazz Festival intesse inoltre un forte legame con l'università di Macerata grazie al Laboratorio "ImproveIsAction" che vedrà gli studenti del polo maceratese incontrare gli artisti, dialogare con loro, raccontare la stagione, collaborare con l'organizzazione.  Si inizia sabato 28 ottobre con "Fabrizio Bosso 4tet" con special guest il sassofonista Nico Gori. Il progetto omaggia il genio musicale di Stevie Wonder con un concerto capace di catturare l'energia e la vitalità del suo stile unico. Il repertorio spazia dagli anni '60 al 2004, includendo brani come "Another Star," "Isn’t She Lovely," "My Cherie Amour," "Sir Duke," e "Moon Blue". Questo omaggio vede protagonisti Bosso alla tromba, Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al basso e al contrabbasso, Nicola Angelucci alla batteria, con Nico Gori come special guest al clarinetto.  Venerdì 3 novembre arriva il trio di Emmet Cohen. Eclettico pianista e compositore jazz contemporaneo, il 33enne musicista americano ha vinto importanti premi come l’American Pianists Award nel 2019 ed è stato finalista al Thelonius Monk International Piano Competition nel 2011. Cohen ha suonato nei festival jazz più prestigiosi e nei club più famosi, come Birdland e Ronnie Scott's. È noto anche per essere il pianista nel trio di Christian McBride e suona l'organo Hammond B-3 come residente al Smoke Jazz Club di Harlem.  Mercoledì 15 novembre sul palco del Lauro Rossi salirà un big della storia del jazz italiano forse il più noto a livello internazionale, Enrico Rava. Il trombettista che ha debuttato negli anni '60 e si è rapidamente affermato come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo porta a Macerata il suo progetto più recente, "The Fearless Five", che lo vede affiancato da giovani talentuosi musicisti, tra cui Matteo Paggi al trombone, Francesco Diodati alla chitarra, Francesco Ponticelli al contrabbasso ed Evita Polidoro alla batteria. Giovedì 7 dicembre, è il momento del trio composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Magalavite che rilegge le canzoni di Lucio Dalla, un profeta musicale che sapeva anticipare il futuro. Dalla era maestro nell'interpretare il sentire comune in modo poetico e popolare, e il Trio tiene conto di questa eredità, riscoprendo la capacità di trasformare le canzoni in segnali vitali che parlano della ricerca della vita e della poesia. Questo concerto rappresenta l'incontro di tre straordinari artisti, ognuno con la propria esperienza e passione: Peppe Servillo, fondatore, cantante e autore degli Avion Travel; Javier Girotto, maestro dei sassofoni con radici nel tango, jazz e musica etnica; Natalio Magalavite, pianista argentino con una carriera nel pop e nel jazz.  Giovedì 28 dicembre a Macerata torna il grande Gospel con il coro Florida Fellowship Super Choir, che, fondato nel 2017 da Corey Edwards, ha vinto nel 2022 il concorso "How Sweet the Sound" nella categoria Grandi Cori. Hanno condiviso il palco con artisti gospel di fama come il pastore John P. Kee, Kierra "Keke" Sheard, e molti altri negli Stati Uniti. Due dischi all’attivo e un tour europeo da affrontare per la prima volta.   Venerdì 5 gennaio, ultimo appuntamento in rassegna, con la Musicamdo Jazz Orchestra che presenta un nuovo progetto con brani intensi di soul e rhythm and blues di artisti come Aretha Franklin e Otis Redding, arrangiati per la Big Band per donare loro nuova forza ed energia. La voce straordinaria di Linda Valori si unisce all'orchestra composta da 25 musicisti jazz principalmente del maceratese, guidati dal sassofonista Stefano Conforti per un'esplosione di Soul e Rhythm & Blues.   Ai primi quattro concerti in teatro è abbinato l’appuntamento “Il gusto del jazz” al Bar Centrale Macerata. Alle ore 19,00 si potrà gustare un aperitivo accompagnato dalla musica jazz e dopo il concerto del Teatro si potrà continuare con la jam session.  

13/10/2023 17:00
"Nessuno stipendio come presidente della provincia": la replica di Parcaroli a Picchio News

"Nessuno stipendio come presidente della provincia": la replica di Parcaroli a Picchio News

Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la nota di replica del sindaco di Macerata e presidente provinciale Sandro Parcaroli, in merito a quanto riportato nell'editoriale apparso questa mattina sul nostro quotidiano e sul gioco di parole presente nel titolo dello stesso (leggi qui): "Viste le continue illazioni e le notizie false pubblicate dal giornale on line Picchio News a cui non ho mai risposto per evitare di scendere al livello di chi scrive notizie senza verificarle come sarebbe invece dovere di ogni giornalista, questa volta, però, per correttezza nei confronti dei cittadini che mi hanno eletto, voglio smentire la notizia uscita questa mattina dal titolo: 'Parcaroli sindaco e presidente della Provincia: due ruoli e "due" stipendi, ma pochi risultati', perché come presidente della Provincia non percepisco alcuno stipendio, ma continuo a lavorare, con il pieno sostegno della maggioranza, per portare a termine ciò che, invece, viene descritto dal giornalista come incompiuto. Voglio anche precisare che tutti i consiglieri sono stati eletti a titolo gratuito, come è possibile verificare dal sito dell'Ente".

13/10/2023 16:40
Da Assisi a Macerata: tornano a splendere la pala di Sant’Andrea Avellino e il dipinto di Sant’Agostino

Da Assisi a Macerata: tornano a splendere la pala di Sant’Andrea Avellino e il dipinto di Sant’Agostino

Si è svolta ieri pomeriggio,12 ottobre, presso la chiesa di San Gabriele dell’Addolorata Consalvi, la cerimonia di presentazione delle tele inviate dal Sacro Convento di Assisi, arrivate in seguito del relativo ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale nel novembre del 2021. L’ordine del giorno presentato due anni fa era stato proposto dal consigliere Marco Bravi, come primo firmatario, e dagli altri consiglieri di Fratelli d’Italia.  “Un ringraziamento al consigliere Bravi che ha presentato l’ordine del giorno che ha permesso di posizionare le due tele sacre nella nostra chiesa con l’obiettivo di valorizzare gli aspetti di rilevanza storica, culturale, sociale e religiosa connessi – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ringraziamento anche al Sacro Convento di Assisi che ha concesso di esporre queste due meravigliose opere nel loro contesto di origine, quello maceratese, che non mancherà di apprezzarle con devozione e ammirazione”.  Accolta la richiesta del Comune di Macerata, grazie al lavoro della Pinacoteca dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, il Sacro Convento della città umbra ha inviato la pala d’altare raffigurante Sant’Andrea Avellino (dipinto su tela datato 1690-1720) e un dipinto raffigurante Sant’Agostino risalente alla fine del XVIII secolo che sono stati posizionati nella chiesa cittadina; fino al 2006 sono stati custoditi nell’ex chiesa Consalvi, oggi inagibile a causa degli eventi sismici del 2016.  Ieri pomeriggio, dopo la benedizione del vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi, si è proceduto alla rivelazione della targa celebrativa e all’illustrazione dei cenni storici, artistici e religiosi delle due opere sacre.   

13/10/2023 12:29
Parcaroli sindaco e presidente della provincia: due ruoli e "due" stipendi, ma pochi risultati (FOTO)

Parcaroli sindaco e presidente della provincia: due ruoli e "due" stipendi, ma pochi risultati (FOTO)

Non è un buon momento per Sandro Parcaroli. I fronti di polemica e di critica, sia come sindaco sia come presidente della Provincia sono molteplici e destinati ad allargarsi. In effetti Parcaroli non è che abbia conseguito, in questi ultimi tempi, grandi risultati. Le questioni della gestione dei rifiuti e del servizio idrico non lo vedono protagonista in positivo. Il doppio ruolo di presidente della Provincia e di sindaco di Macerata, invece di creare sinergie positive, diviene fonte di imbarazzo e di contraddizioni inconciliabili. Insomma, l’immagine di Sandro Parcaroli, imprenditore "self made man" prestato alla politica, comincia a offuscarsi e ad appannarsi. I suoi (intesa la coalizione che lo sostiene) non lo difendono più con l’originario ardore e lo fanno con sempre minore convinzione. All'interno della sua maggioranza c’è chi lavora alla sua sostituzione. Il ragionamento è semplice: la coalizione non ha più bisogno di Parcaroli per vincere, soprattutto dopo aver testato la poca consistenza e la debolezza dell’opposizione. In più la Lega (partito di riferimento del sindaco) a Macerata e in Regione è lacerata e divisa, e quindi ci sarebbero le condizioni sufficienti affinché si possa ipotizzare un cambio della guardia alla guida della città, magari in sintonia con le odierne consistenze elettorali delle forze politiche che compongono la maggioranza. Altro segnale. Gli organi di stampa e di comunicazione non gliene abbonano più una. Pare di essere tornati ai tempi di Carancini e questo non è di buon auspicio. Ma i media sono sintonizzati con la pubblica opinione e, su questo fronte, cominciano a registrare segnali di disamoramento e di sfiducia. Sono soprattutto gli stakeholders di riferimento a mostrare delusione e a chiedere, seppure nelle conversazioni private e sempre sottovoce, un cambio di passo. Con il suo elettorato Parcaroli ancora tiene, ma per quanto ancora non si può dire. La cosa appare ancora più eclatante se si pensa che questa condizione non è il frutto delle strenue battaglie dell’opposizione, che invece è frammentata e si fa notare per la poca iniziativa e per la scarsa audacia. Basti pensare che la minoranza, in questi tre anni di governo Parcaroli, è riuscita ad essere unita solo per avversare la mozione che prevede l'intitolazione di un luogo pubblico a Silvio Berlusconi, questione che sicuramente ha una forte connotazione ideologica ma che riveste ben poco interesse per i cittadini maceratesi che sono più appassionati ad avere servizi che funzionano, a pagare meno tasse, a superare le intollerabili liste di attesa per una visita medica, ad avere strade senza buche e avvallamenti e così via. Tra tanti problemi Parcaroli è angustiato dalla questione delle opere pubbliche. Glielo rimproverano un po' tutti, amici e oppositori. La giunta Carancini, dopo lunga gestazione, ha lasciato in eredità alla giunta Parcaroli una serie di opere pubbliche anche rilevanti, le cui gare sono state da tempo aggiudicate. Facciamo qualche esempio, così tutti capiscono: Centro Fiere, ex Capannoni Rossini, Stadio della Vittoria, ex casa del custode dei Giardini Diaz, nuova piscina alle Casermette. I cronoprogrammi di questi appalti non sono stati affatto rispettati e sono stati accumulati ritardi anche importanti. Questo è un fatto incontrovertibile su cui potrà convenire anche Parcaroli. Sul fronte delle opere più propriamente targate Parcaroli non va molto meglio. Ci riferiamo al nuovo ospedale, al sottopasso di via Roma, al campo di rugby, alla nuova scuola di Rione Vergini. Parcaroli annuncia date e scadenze ma, puntualmente (è proprio il caso di dire), non è in grado di rispettarle. Così facendo imita il suo predecessore (e già questo non è un bene) e riesce a essere in ritardo ancor prima di cominciare. Che ci sia un difetto nella catena di comando appare evidente ai più. Invero l’unico elemento di continuità tra le amministrazioni Carancini e Parcaroli (a parte l’assessore Caldarelli) è il servizio tecnico comunale e il suo dirigente, per cui se nella gestione del procedimento qualcosa non funziona ognuno sa a chi chiedere conto. Però il problema c’è e lo ammette implicitamente lo stesso Parcaroli. Basta leggere il suo recente comunicato stampa, con tanto di foto, sul completamento dei lavori di manutenzione del Palazzetto dello Sport (niente di epocale, intendiamoci). Il comunicato, infatti, sottolineava come, in questa occasione, fosse stato rispettato il cronoprogramma dei lavori. Cosa dovuta e persino ovvia, direte voi, che non dovrebbe meritare la notizia. E infatti la sottolineatura finisce per innescare l’effetto contrario ovvero che aver rispettato i tempi è una eccezione, mentre la regola è accumulare ritardi. Per un lavoro fatto nei tempi stabiliti ce ne sono tanti altri che si caratterizzano per proroghe, differimenti, dilazioni. E non parliamo solo di opere pubbliche impegnative, ma anche di lavori di caratura poco più che ordinaria. Il sottopasso del Convitto è chiuso da mesi e solo ora si vede qualcuno che ci mette le mani. La pavimentazione di via Santa Maria della Porta prevedeva in origine che i lavori terminassero il 24 agosto. Dapprima la fine lavori è scivolata al 30 settembre e ora il termine è stato ulteriormente aggiornato al 31 ottobre. Tutti ricordiamo l’asfaltatura di via Spalato come una lungaggine infinita. Mesi interi per fare poche centinaia di metri di strada cittadina. Vogliamo parlare del cedimento di parte della carreggiata di via Mattei, causato dalle piogge dello scorso maggio? Un po' di cartelli, qualche pirolo per terra per delimitare l’unica corsia transitabile e il gioco è fatto. Lì non siamo in ritardo solo perché non c’è alcun indizio che i lavori cominceranno a breve e men che meno c’è un termine. In ogni caso la città può stare tranquilla. Parcaroli non mancherà di tenerci aggiornati sullo stato dell’arte delle opere e sulla loro conclusione con annessa photo-opportunity, magari con tanto di prematura inaugurazione.

13/10/2023 11:03
CBF Balducci Macerata, operazione ok per Giorgia Quarchioni: ecco quanto resterà fuori dal parquet

CBF Balducci Macerata, operazione ok per Giorgia Quarchioni: ecco quanto resterà fuori dal parquet

La CBF Balducci HR comunica che l’atleta Giorgia Quarchioni è stata sottoposta a Monza con successo a un intervento chirurgico di riduzione della frattura scomposta al quinto dito della mano sinistra, effettuato dall’equipe medica del dottor Michele Lombardo. Il dottor Francesco Maracci, medico sociale del Club arancionero fa il punto della situazione: “L’intervento è perfettamente riuscito, seguirà all’immediata chirurgia un breve periodo di immobilizzazione e verrà fin da subito avviato il percorso riabilitativo. I tempi di recupero per il ritorno alla completa attività agonistica e a pieno regime sono stimabili e auspicabili in circa tre mesi. In ogni caso, l’atleta si riunirà già dalla prossima settimana al gruppo squadra per riprendere il lavoro differenziato predisposto per lei dal nostro staff tecnico e medico”.  

12/10/2023 19:25
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