Macerata

Macerata - Cantiere di via Pantaleoni, si riparte senza intoppi: al sicuro i nidi dei balestrucci

Macerata - Cantiere di via Pantaleoni, si riparte senza intoppi: al sicuro i nidi dei balestrucci

Grazie all’intervento degli esperti della Struttura Commissariale è stato sbloccato l’ultimo intoppo per quello che è considerato un intervento storico per la città di Macerata: la demolizione e ricostruzione di una serie di edifici in via Pantaleoni per il cui completamento sono previsti tre anni di lavori per un importo stimato di 50 milioni di euro. Una segnalazione pervenuta alle autorità il 5 maggio scorso sulla presenza di nidi attivi in uno degli edifici aveva messo in forse il cronoprogramma e gettato nello sconforto i proprietari che aspettano di poter rientrare nelle proprie case da otto anni. L’intervento della Struttura commissariale sisma 2016 ha sbloccato una situazione che rischiava di prolungare i lavori a data da destinarsi. È stato avviato un monitoraggio sui nidi che ha accertato lo stato di avanzamento della riproduzione dei balestrucci. Il monitoraggio si è protratto per dieci giorni fino a quando è stato acclarato l’avanzato stato riproduttivo dei pulcini di balestruccio grazie a una verifica diretta sul posto avvenuta tramite una gru con cestello che ha permesso di verificare l’avvenuto involo. Il sopralluogo degli esperti della Struttura Commissariale ha accertato che dalla demolizione non si provocherà nessun danno alla colonia di balestrucci che è già in fase di preparazione alla dispersione se non un eventuale disturbo minimo derivante dal possibile, ma non accertabile, accorciamento del periodo che precede la dispersione degli stessi. Per ovviare anche a questo minimo disturbo la ditta è stata invitata ad attendere un ulteriore breve periodo prima della demolizione per assicurare la non violazione delle norme a protezione dell’avifauna e, allo stesso tempo, rispettare il cronoprogramma dei lavori.  “Ancora una volta – ha dichiarato la Struttura commissariale – abbiamo dimostrato che è possibile coniugare le esigenze dell’uomo con quelle della natura operando attraverso la scienza e non con le ideologie. L’intervento a Macerata oltre a confermare il nostro impegno per accelerare i tempi della ricostruzione, conferma l’efficacia della nostra azione ispirata al pragmatismo e alla ricerca delle soluzioni dei problemi”.    

21/05/2024 18:36
Cluentina, ufficiale l'addio di mister Canesin: "Ho bisogno di misurarmi con altre realtà"

Cluentina, ufficiale l'addio di mister Canesin: "Ho bisogno di misurarmi con altre realtà"

Nel calcio, ad ogni livello, ci sono storie di allenatori che si fondono con quelle delle società. Da Guy Roux (all’Auxerre dal 1961 al 2005) a Ronnie McFall (Portadown 1986-2016), da Sir Alex Ferguson (Manchester United 1986-2013) ai nostri Guido Baccani (Lazio), Vincenzo Esposito (Prato), Claudio Foscarini (Cittadella) e Giovanni Trapattoni (Juventus), gli allenatori più longevi – ma sarebbe più opportuno definirli i più fedeli – sono stati protagonisti di storie talmente belle e intense che si fa una fatica enorme nel disgiungerle dai club di appartenenza e, quando si tratta di annunciare un addio, la fatica diviene ancora più pesante. Facendo le dovute proporzioni, anche la storia intrecciata tra la Cluentina Calcio e Pietro Canesin rientra nel novero delle collaborazioni a lungo termine caratterizzate da profonde amicizie, proficue collaborazioni e successi importanti che, nella fattispecie, si traducono in cinque anni di pur semplici salvezze dirette nel campionato di Promozione che, rapportate alle possibilità del club, equivalgono ad altrettanti campionati vinti. Dal prossimo anno Pietro Canesin non sarà più l’allenatore della Cluentina: lo ha annunciato congiuntamente al presidente del sodalizio Massimiliano Marcolini spiegando con dovizia di particolari i motivi di tale dolorosa scelta: “in tutto questo tempo ho accumulato circa duecento panchine, tre quarti delle quali vissute con la Cluentina: è giunto il momento di capire chi sono e quanto valgo fuori da questo contesto. E' un po’ come tuffarsi in un mare aperto per vedere se sono capace di nuotare dato che, fino a questo momento, ho vissuto in una sorta di paradiso calcistico all’interno del quale ho avuto anche e soprattutto la possibilità di sbagliare e, a un tempo, di correggere i miei stessi errori. Sono cresciuto grazie a questo clima contrassegnato costantemente dalla stima e dalla fiducia, ma oggi sento che è arrivato il momento di mettermi alla prova con altre esperienze per crescere ancora di più”.  Canesin tiene a precisare che non è stato ancora contattato da nessun’altra squadra: “All’orizzonte non c’è assolutamente nulla e la scelta dunque prescinde da qualsivoglia opportunità: è una decisione tutta personale, la Cluentina non c’entra, anzi: qui, pur non avendo vinto mai nulla, ho ricevuto tantissimo e posso dire, senza ombra di dubbio, che sarò eternamente grato alla società per avermi permesso di fare ciò che mi piace nel miglior modo possibile. Quanto mi è stato dato sul piano umano è infinitamente più grande di quanto io abbia potuto dare sul piano tecnico”.  Anche il presidente Massimiliano Marcolini, pur visibilmente dispiaciuto, tiene a sottolineare l’importanza del percorso fatto insieme al mister: “Abbiamo incontrato Pietro nel 2018 quando, dopo aver giocato a lungo nella Cluentina, era diventato l’allenatore del Montelupone: rimanemmo estasiati di fronte a ciò che aveva costruito con quella squadra e decidemmo di provare a portarlo con noi. Nacque un feeling incredibile perché interpretavamo il calcio alla stessa maniera: armonia nello spogliatoio, novità tattiche e gruppo straordinariamente coeso. Il resto è storia e Canesin ha saputo dare alla Cluentina molto di più di ciò che gli era stato chiesto: ci ha dato identità calcistica, uno stile distinguibile, un bel gioco all’interno di un contesto caratterizzato da una vera e propria fratellanza. Rimarrà sempre uno di noi, farà sempre parte della nostra storia e della nostra famiglia: gli auguriamo il meglio e speriamo di vederlo quanto prima tra i professionisti perché è lì che merita di stare”.    

21/05/2024 17:14
Macerata, Osteria Agnese premiata come miglior locale della Festa dell'Europa 2024

Macerata, Osteria Agnese premiata come miglior locale della Festa dell'Europa 2024

Dopo il grande successo di partecipazione ottenuto anche quest’anno dagli Aperitivi europei, nell'ambito della Festa dell'Europa 2024, organizzata dal comune di Macerata, oggi nella sala consiliare di piazza della Libertà, è avvenuta la premiazione dei locali che hanno ricevuto dal pubblico il maggior numero di preferenze.  Quest'anno, come noto, era possibile recensire i locali attraverso un'app, ideata e messa a disposizione gratuitamente dal giovane programmatore Mauro Torresi, assegnando un voto da 1 a 5 su tre categorie quali miglior allestimento, miglior proposta culinaria e miglior rapporto qualità-prezzo. I download dell'app sono stati 1.184 e 1.036 i voti dati. A svettare su tutti gli esercizi commerciali che hanno aderito agli Aperitivi, in totale 73, è stata l’Osteria Agnese che, con la Romania, ha ottenuto la migliore valutazione generale, frutto della media delle tre categorie di giudizio a disposizione dei votanti, locale che ha ricevuto anche l'Eu.Genio d'oro, la tradizionale mascotte della Festa dell'Europa. Migliore locale, ottenendo il più altro numero di voti, è stato invece Spritz and Chips che ha proposto specialità dei Paesi Bassi. La Lokanda Mala Gel si è aggiudicata invece il riconoscimento per il miglior allestimento, l’Osteria Agnese per la migliore proposta culinaria mentre a Macerati - Spiriti Conviviali la vittoria per la categoria miglior rapporto qualità-prezzo.  Per l'amministrazione comunale la cerimonia di premiazione è stata l’occasione per ringraziare i locali che, rispettando le regole e mettendo autentico spirito di adesione alla Festa dell'Europa, hanno valorizzato un'esperienza di aggregazione e partecipazione, permettendo alla città di godere di un evento unico che richiama a Macerata migliaia di perone. L'edizione 2024 è stata numericamente un grande traguardo ma sicuramente anche un punto di ripartenza per continuare a crescere e proporre nuove iniziative anche sul fronte degli allestimenti.   

21/05/2024 16:30
Convittiadi 2024, una festa di sport e valori: Macerata rappresenta le Marche e trionfa nel Fair Play (FOTO)

Convittiadi 2024, una festa di sport e valori: Macerata rappresenta le Marche e trionfa nel Fair Play (FOTO)

A fine aprile, mentre in Atene la fiamma olimpica veniva consegnata alla delegazione di Parigi 2024, in Italia si è accesa un’altra fiaccola, quella della sedicesima edizione delle Olimpiadi dei Convitti Nazionali di sport, cultura e valori umani: le Convittiadi 2024.  Il Convitto Leopardi di Macerata, con più di 160 anni di storia educativa al suo attivo, non poteva mancare e ha onorato la città di Macerata e le Marche come unico rappresentante della propria regione a questa prestigiosa maratona. Otto giorni di gare, giochi, festa, rispetto di sé e degli altri, tra il 28 aprile e il 5 maggio, in un setting tra i più suggestivi d’Italia: Catanzaro, “Città dei due mari” tra lo Ionio e il Tirreno, culla del nome stesso “Italia”, che deriva proprio dalla trasformazione del nome con cui i Greci chiamavano i Vituli, le antiche popolazioni di queste terre dedite al culto del dio Vitulus, ma anche capoluogo della Calabria, la regione delle meraviglie, tra la Scilla di Omero, i Bronzi di Riace, le sabbie magiche della Costa degli Dèi e i Castelli aragonesi e svevo-normanni. E sono proprio i Bronzi di Riace a dare la cifra simbolica di una delle kermesse ludico-culturali più importanti d’Italia: guerrieri, atleti e capolavori dell’ingegno umano, si pongono come messaggeri attraverso i secoli degli ideali di bellezza e di armonia che nello sport e nelle arti rivivono ogni giorno. Numeri da capogiro per questa edizione: trentacinque istituzioni convittuali coinvolte, a rappresentare tutte le regioni d’Italia e tutte le sfumature dell’educazione, da Aosta a Palermo, da Udine a Cagliari, passando per Roma e Napoli; duemiladuecento gli alunni partecipanti, tra la secondaria di I e II grado, accompagnati da più di duecento educatori. Macerata e le Marche hanno fatto bella mostra di sé grazie al Convitto Leopardi: con il suo team di quarantuno alunni semiconvittori di prima e seconda classe della secondaria di I grado, il Convitto si è cimentato in gare di calcio a 5 femminile e maschile, calcio balilla, pallavolo e sand volley, tennis, tennis tavolo, nuoto, atletica, scacchi ed ha allietato due serate con esibizioni teatrali e musicali, ottenendo ottimi risultati in campo nazionale, sia sportivi che umani. Ad alzare l’asticella delle emozioni, spiccano i Premi Fair Play conferiti ai giovanissimi Gabriele Lia (2C), Jacopo Carducci (1C), Benedetta Cioci (2A), Tommaso Ferranti (1A) e Domenico Armando (2A), il primo posto nei loro gironi per Diego Scattolini (1A) e Tommaso Ferranti (1A) arrivati ai quarti di finale nel tennis tavolo, coadiuvati da Antonio Ardiccioni (2A) e Gabriele Lia (2C). Strepitose le vittorie della squadra di sand volley contro Cagliari, Assisi, Cosenza, Udine, fermata solo dal Napoli al tie break di un combattutissimo quarto di finale. Eccellenti, su 89 partecipanti, il 5° posto di Giovanni Birettoni (2A) e il 9° posto di Sofia Ferranti (2A) nella corsa campestre rispettivamente maschile e femminile. Tante le sorprese regalate pure dal team di calcio maschile, trionfante contro Verona, Venezia e Cosenza, battuto solo dal Torino, e da quello di calcio femminile, che ha raccolto numerose vittorie, tra cui quelle prestigiose contro Milano e Palermo, arrivando anche in questo caso ai quarti di finale. Successi dal volley, vincente su Venezia e Assisi, e dal nuoto, con Vincenzo Azzari (2D), eroico nei 50 stile libero e nei 50 dorso, con tempi che gli hanno consentito il primo piazzamento in batteria. Notevoli pure il 14° posto ottenuto dai maceratesi nel ranking generale del Torneo di Scacchi, e gli spettacoli imbastiti dai talentuosi atleti-musicisti, guidati dai loro educatori, a conferma del lavoro compiuto nel quotidiano da questa scuola, non solo nelle discipline sportive ma anche nell’allenamento alla logica, al gioco mentale e alla sensibilità artistico-musicale. Anche il disegno ha avuto la sua parte nel concorso nazionale per il Logo delle Convittiadi: sono le alunne Zuzanna Kalinska, Sofia Ferranti, Emma Cirilli, Giovanni Birettoni e Sara Cipolletti ad averlo realizzato durante le ore del semiconvitto e in collaborazione con la Professoressa di Arte e immagine Cinzia Frezzotti. Un viaggio nella convivialità più genuina per i giovanissimi partecipanti di questa sedicesima edizione, che ha inteso proprio stimolare nei ragazzi e nelle ragazze senso di appartenenza e confronto aperto attraverso sport, arti e cultura, dando la possibilità di tradurre in modelli comportamentali sani i valori civici del rispetto, della collaborazione e del senso di gruppo, progetto intorno al quale batte da sempre il cuore del Convitto come istituzione educativa. Ma anche un viaggio nella storia d’Italia e nella sua geografia, tra Patrimoni Unesco e “Memory of the World”, che ha lasciato tutti davvero senza fiato: innumerevoli i ricordi da portare a casa e da condividere in classe con professori e compagni, dalla Cerimonia di apertura con accensione della fiaccola olimpica e giuramenti di atleti e giudici, trasmessa anche in diretta web, alle premiazioni di chiusura, dalla vita nel Villaggio olimpico, tra allenamenti e intrattenimenti, alle amicizie intessute con ragazzi e ragazze di tutta Italia, dalla formazione etica al gioco individuale e di squadra intesi come educazione al tifo non aggressivo, consapevolezza di sé e accettazione della sconfitta, alla gita di istruzione che il Convitto di Macerata ha deciso di annettere all’evento, per arricchirne il percorso di andata, presso Castel del Monte, in Puglia, a corredo di un anno scolastico già ricchissimo di opportunità e stimoli educativi per gli alunni e le alunne di questa scuola. Grande la soddisfazione del dirigente scolastico Roberta Ciampechini, che loda il team del Convitto per il valore dimostrato e i riconoscimenti ricevuti: “Mi congratulo in particolare per i Premi relativi al Fair Play - sottolinea il DS – in quanto merito del lavoro fruttuoso e collaborativo di un’intera comunità educante: famiglie, educatori, docenti e personale tutto della scuola. Il fatto che il Convitto si sia distinto a livello nazionale per la sua capacità di gareggiare con onestà e solidarietà dà l’occasione per riflettere proprio sullo spessore formativo di questa scuola, su quanto l’Esprit olympique di Coubertin sia incarnato nei nostri alunni, ed è qualcosa che non si improvvisa ma si costruisce nel tempo. Tengo a ringraziare in primis l’educatrice Romina Diletti, referente del progetto Convittiadi 2024, alla quale si deve il complesso lavoro organizzativo, già messo in moto a inizio anno con la collega Maria Cristina Francia insieme a tutti gli educatori, e gli accompagnatori che, con Romina Diletti e la Vicerettrice Moira Marconi, si sono spesi generosamente per l’iniziativa, motivando e sostenendo i ragazzi con cura e professionalità durante tutto lo svolgimento delle Convittiadi, in rappresentanza dell’intero istituto: Marco Cetraro, Alessandro Coluccini, Francesco Del Gobbo, Michela Mariani, Lucia Pelagagge, Stefano Stefanelli”. “I frutti straordinari raccolti in questa occasione, in termini non solo sportivi o artistici, ma anche umani e relazionali - commenta infine la vicerettrice Marconi - derivano da un impegno profuso giorno per giorno da educatori e docenti, sia di mattino che di pomeriggio, nel delicato compito di tirare fuori il meglio da ragazzi e ragazze, che è del resto la vera essenza dell’educare (e-ducere), coltivandone e facendone emergere i talenti, un impegno che è impossibile da descrivere in poche parole e che solo vivendo la realtà del Convitto si riesce a comprendere e ad apprezzare a pieno”. L’organizzazione dell’edizione 2024 dell’iniziativa nazionale è stata affidata all’A.N.I.E.S. (Associazione Nazionale Istituti Educativi dello Stato) e al Convitto “Pasquale Galluppi” di Catanzaro. L’evento ha avuto partners d’eccezione a livello nazionale come CONI, Falkensteiner Club Funimation e, a livello locale, il patrocinio del Comune di Macerata. Numerosi gli sponsor che hanno contribuito a vestire alunni e alunne con le bellissime divise d’istituto, tra cui Buccolini Group, Andrea Paganelli Agenzia di rappresentanza di materiale elettrico industriale e A.S.D. Valtenna.

21/05/2024 16:00
Barillari preso a pugni da Gerard Depardieu a Roma: "La guera è guera, mi rimetto e lo denuncio"

Barillari preso a pugni da Gerard Depardieu a Roma: "La guera è guera, mi rimetto e lo denuncio"

Rino Barillari, "The king of paparazzi", aggredito a Roma dal celebre attore francese Gerard Depardieu. È successo nel primo pomeriggio di martedì 21 maggio all’interno dell’Harry’s Bar in Via Veneto, "la strada della Dolce Vita".   Barillari, amico fraterno del nostro direttore e fotoreporter Guido Picchio, era intento a fotografare Depardieu in compagnia di una bellissima donna, quando quest’ultima gli si è avventata addosso come una furia, colpendolo con diversi calci. A quel punto è stata la volta di Depardieu, che ha sferrato una serie di pugni al fotoreporter, scaraventandolo a terra. "Mi fa male la testa. Mica ho più 15 anni, ne ho 79", ha dichiarato al Messaggero in seguito al fattaccio Barillari, che nel frattempo è stato trasferito in ospedale per essere sottoposto alle cure del caso. "La guera è guera" recita il suo famoso motto. Non appena ristabilito, "The King" ha infatti già fatto sapere di voler denunciare Depardieu ai carabinieri.

21/05/2024 15:55
Macerata dice addio a Pio Serafini: storico barista e cuore biancorosso

Macerata dice addio a Pio Serafini: storico barista e cuore biancorosso

Macerata piange Pio Serafini, storico barista de "La Sportiva" e tifosissimo della Maceratese, venuto a mancare all’età di 69 anni. Un personaggio conosciuto e amato da tutti, sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni. Oltre alla sua attività dietro il bancone, Pio era noto per la sua partecipazione attiva ai pranzi organizzati dalla Curva Just, dove la passione per il calcio e l’amore per la Maceratese univano centinaia di tifosi. La società biancorossa lo ha salutato con questo post sulle proprie pagine social. 

21/05/2024 15:23
Il giorno della civetta, Simone Maretti legge Leonardo Sciascia alla Loggia del Grano

Il giorno della civetta, Simone Maretti legge Leonardo Sciascia alla Loggia del Grano

Per giovedì 23 maggio alle 18 alla Loggia del Grano, l'Università di Macerata, in collaborazione con il presidio di Libera Macerata "Ciro Colonna", l’Ordine degli Avvocati di Macerata e Macerata Racconta, commemora la Giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa con le parole di Leonardo Sciascia de “Il giorno della civetta” narrate da Simone Maretti. L’iniziativa, aperta al pubblico, è inserita nell’ambito delle attività civiche dell’Ateneo coordinate da Lina Caraceni.  “Come il romanzo dello scrittore siciliano ha rappresentato un punto di svolta nello svelare, anche attraverso la letteratura, le trame, gli intrighi, le nefandezze del potere in tempi in cui della mafia si negava anche l’esistenza, pure i fatti del 23 maggio 1992 hanno rappresentato l’inizio di una nuova stagione nel contrasto alla mafia che, con le stragi di Capaci e di via d’Amelio, ha rivelato il suo volto più cupo e violento e ha squarciato il velo dell’omertà dietro la quale si è sempre nascosta ed ha operato” spiega Caraceni. “Da lì è iniziata la stagione dell’impegno culturale, sociale e giudiziario nel contrastare questa realtà criminale, ma soprattutto quella cultura mafiosa che ha pervaso a lungo interi pezzi del nostro Paese e che ancora resiste”.    Il reading di Simone Maretti sarà preceduto dagli interventi di Silvana Colella, docente di letteratura inglese e prorettrice alla ricerca, Roberto Rossi, procuratore generale della Corte d'appello Ancona, Benedetta Mazzieri, referente di Libera Macerata, Dario D’Urso, presidente consiglio degli studenti UniMC, che, da prospettive diverse, daranno conto di questo impegno.    La Giornata nazionale della legalità commemora, ogni anno, le vittime delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, ricordando il 23 maggio e il 12 luglio del 1992 quando persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini delle loro scorte. Per non dimenticare le vittime di tutte le mafie, ogni anno dal 2002, il 23 maggio viene celebrata la Giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa.  

21/05/2024 14:52
Macerata, borsone sospetto abbandonato in centro città: denunciato un 59enne

Macerata, borsone sospetto abbandonato in centro città: denunciato un 59enne

Tre denunce e un arresto sono stati operati dai carabinieri della Compagnia di Macerata nei giorni scorsi. Nel corso della sera dello scorso 14 maggio, infatti, un borsone sospetto abbandonato da diverse ore nel centro cittadino ha avuto come conseguenza la denuncia in stato di libertà di un mediatore culturale di 59 anni di origini marocchine. Quando l’equipaggio del nucleo radiomobile, su segnalazione di un cittadino, è intervenuto per controllare il borsone, l'uomo, in preda ai fumi dell’alcool, ha iniziato ad inveire contro di loro, offendendoli e rifiutando di fornire le proprie generalità, opponendo anche resistenza quando i carabinieri si sono visti costretti ad accompagnarlo in caserma per poterlo compiutamente identificare. Dopo diverso tempo, quando la "sbronza" è stata quasi smaltita, il 59enne è diventato più collaborativo, fornendo le proprie generalità ed esibendo i propri documenti di riconoscimento. Al termine delle procedure, è stato denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per il rifiuto di indicare le proprie generalità. Dopo lo "spettacolo" inscenato lungo una delle principali strade cittadine, i carabinieri non potevano esimersi dal contestare allo straniero l’ubriachezza molesta, violazione che prevede il pagamento di una sanzione amministrativa pari a 102 euro. Un altro controllo operato sempre dai militari della nucleo radiomobile la notte del 19 maggio scorso, in via Martiri della Resistenza, ha portato alla denuncia di 40enne di origini peruviane, per il rifiuto di fornire le proprie generalità. Anche in questo caso l’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta allo smodato uso di alcolici, ha rifiutato di fornire un suo documento di identità, situazione che però è migliorata presso gli uffici della caserma dove lo straniero è stato condotto per essere generalizzato. Al termine delle procedure di identificazione il 40enne è stato denunciato all'autorità giudiziaria per essersi rifiutato di fornire indicazioni sulla propria identità e gli è stata contestata la violazione amministrativa prevista dall’articolo 688 del codice penale (ubriachezza molesta). MONTE SAN GIUSTO - Il controllo effettuato, invece, dai carabinieri della stazione di Monte San Giusto, nel corso della giornata di sabato scorso, ha consentito di rintracciare un cittadino rumeno, residente nella provincia di Potenza, con diversi precedenti contro il patrimonio. Per questo motivo il 47enne è attualmente gravato da un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Monte San Giusto, divieto al quale, con ogni evidenza, ha deciso di non ottemperare. L'uomo è stato quindi immediatamente denunciato all'autorità giudiziaria e successivamente allontanato dalla città. CORRIDONIA - L’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Corridonia risale, invece, al pomeriggio di venerdì 18 maggio: a seguito dell’ordinanza di sospensione dell’affidamento in prova ai servizi sociali con conseguente carcerazione, emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma, gli uomini dell’Arma hanno tratto in arresto un 46enne, gravato da precedenti di polizia. L’uomo, originario della provincia di Frosinone, dovendo espiare la pena inflittagli dalla Corte di Appello di Roma il cui termine è previsto per il mese di novembre 2027, è stato preso in custodia dai carabinieri di Corridonia e tradotto presso la Casa Circondariale di Fermo. Infine, sono stati segnalati dai carabinieri della locale stazione alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente tre giovani trovati in possesso di 3 grammi di hashish nei pressi degli impianti sportivi di Cingoli.  

21/05/2024 14:30
Montecassiano, investe con l'auto un 58enne: giovane era alla guida ubriaco, scatta la denuncia

Montecassiano, investe con l'auto un 58enne: giovane era alla guida ubriaco, scatta la denuncia

Quattro patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, in un caso il conducente è stato anche protagonista di un incidente: è il bilancio dei controlli messi in campo durante la settimana appena trascorsa dai carabinieri della Compagnia di Macerata. MACERATA - Il primo ad incappare nei controlli in merito alla sicurezza stradale è stato un 45enne di origini nigeriane, residente nel capoluogo. I militari del nucleo radiomobile lo hanno fermato nella notte di domenica 12 maggio, mentre girava per le strade del centro alla guida della sua Seat Ibiza. Sottoposto all’accertamento con l’etilometro, è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 0,78 grammi/litro, di poco superiore al limite consentito: all'uomo è stata contestata la violazione amministrativa con il contestuale ritiro della patente di guida. Diversa sorte, poco dopo, è toccata ad un 49enne di Porto Sant’Elpidio. La velocità e l’andatura insicura di una Fiat Punto che stava percorrendo la strada provinciale 78 in direzione Tolentino ha attirato l’attenzione della pattuglia del radiomobile che solo dopo diversi chilometri è riuscita a fermare il mezzo, sottoponendo il conducente ai dovuti controlli. L’uomo, già gravato da precedenti di polizia, è risultato positivo con tasso alcolico pari a 1,19 grammi/litro. Per lui è immediatamente scattato il ritiro del documento di guida e la denuncia all'autorità giudiziaria alla quale dovrà rispondere anche del porto abusivo di un tirapugni in metallo rinvenuto nell’auto.  La notte di venerdì17 maggio, "sfortunata" per tradizione popolare, lo è stata effettivamente per un 27enne residente in provincia, sorpreso da una pattuglia del nucleo radiomobile mentre percorreva alla guida di una Golf questo Corso Cavour. Il controllo alcolemico al quale il giovane è stato sottoposto, ha evidenziato un tasso pari a 0,8 g/l e pertanto, anche per lui, è scattato il ritiro del documento di guida e la denuncia alla Procura della Repubblica. MONTEFANO - Un incidente stradale rilevato dai carabinieri della stazione di Montefano è stata la conseguenza che ha portato al ritiro della patente ad un giovane di Montecassiano. La sera di domenica scorsa, i militari della locale stazione sono intervenuti per l’investimento di un operaio di 58 anni che camminava lungo il ciglio di via Berlinguer. Soccorso dai medici del 118, l’uomo è stato trasportato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita all'ospedale di Macerata. Per l’investitore, invece, sono scattate le procedure previste dalla legge in caso di incidente stradale e quindi è stato sottoposto al controllo con l’etilometro in dotazione alla pattuglia del Nucleo Radiomobile di Macerata. Il risultato è non ha lasciato appello con un tasso alcolemico pari a 2,11 g/l, più del quadruplo del valore consentito. Immediato è stato il ritiro della sua patente di guida per guida in stato di ebbrezza, con la conseguente denuncia all’autorità giudiziaria, alla quale dovrà rispondere anche delle lesioni stradali aggravate riportate dal 58enne.    

21/05/2024 14:00
Da Camerino a Sarnano passando per Tolentino: torna lo screening gratuito delle carotidi

Da Camerino a Sarnano passando per Tolentino: torna lo screening gratuito delle carotidi

"Carotidi di Piazza in Piazza" è un evento patrocinato dalla Regione Marche e rivolto ai cittadini delle aree colpite dal sisma del 2016 con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione nei confronti delle malattie cardiovascolari, in particolare quelle che interessano le arterie. Partirà dal comune di Camerino, dove dal pomeriggio di venerdì 24 maggio presso il Centro Sociale del Quartiere di Montagnano, dalle 14:30 fino alle 18, i cittadini potranno sottoporsi, gratuitamente, ad un esame ecocolorDoppler dei vasi carotidei per appurare lo "stato" delle proprie arterie.  La manifestazione è promossa dai reparti di medicina interna degli ospedali di Macerata, Ascoli Piceno e Camerino e si svolgerà con il supporto logistico del Cisom Marche. Il Rotary fornirà i camper dove sarà svolta una parte degli esami ecocolorDoppler, mentre i comuni interessati renderanno disponibili dei locali per effettuare gli stessi.  "La manifestazione intende riproporre eventi analoghi già realizzati dalla U.O.C. di Medicina Interna dell’Ospedale di Macerata - dichiara il direttore della medicina interna di Macerata, Roberto Catalini - che hanno riscosso un notevole consenso e partecipazione da parte della popolazione. Samsung Electronics Italia S.p.A. supporterà la manifestazione fornendo gli ecografi vascolari e personale di supporto tecnico".  "E’ importante per la popolazione aderire a queste iniziative di screening gratuito, che permettono di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi legati all’aterosclerosi e di prevenirli in tempo, conoscendo anche i percorsi diagnostici e di cura offerti dalla nostra Azienda sanitaria", afferma il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci. A tutti i cittadini che si sottoporranno all’esame verrà rilasciato un referto con i risultati degli accertamenti effettuati e, qualora si rendesse necessario, sarà consigliato un ulteriore approfondimento presso le U.O.C. di Medicina Interna che partecipano alla manifestazione. L’aterosclerosi è ancora una delle principali cause di mortalità e morbidità nel mondo occidentale e il suo riconoscimento precoce e la sua cura tempestiva possono permettere di prevenire malattie gravi, come l’ictus cerebrale e l’infarto del miocardio. I principali fattori di rischio sono il colesterolo, l’ipertensione arteriosa, il diabete mellito e il fumo. Grazie all’ecocolorDoppler è possibile rilevare alterazioni iniziali (ispessimento della parete) o lesioni più avanzate che possono portare ad una stenosi (restringimento) del vaso arterioso, con possibili importanti conseguenze sulla salute delle persone. La manifestazione sarà di tipo "itinerante" con la finalità di coprire alcune diverse zone colpite dal sisma del 2016. Partiranno due "carovane" con medici, infermieri e volontari del Cisom: la prima carovana avrà come prima tappa Camerino nel pomeriggio di venerdì 24 maggio, mentre il giorno successivo sabato 25 farà tappa al mattino a Pieve Torina (in viale Marconi presso il poliambulatorio), dalle ore 9 alle 12:30, e nel pomeriggio a Visso dalle 14:30 alle 18:30. Domenica 26 maggio sarà la volta di Tolentino - in piazza Martiri di Montalto - al mattino, dalle ore 9 alle 12:30, e di Sarnano nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 18:30. A Sarnano, infine, ci sarà il ricongiungimento con l’altra “carovana”, quella che partirà da Ascoli Piceno toccando Maltignano, Venarotta, Arquata e Comunanza.   

21/05/2024 12:30
"La ruota panoramica illuminata per ore senza clienti, chi ha pagato? Il Comune mostri le carte"

"La ruota panoramica illuminata per ore senza clienti, chi ha pagato? Il Comune mostri le carte"

"Ora che la ruota panoramica ci ha lasciato sarebbe il caso che le parole dei nostri amministratori, assicuranti la totale gratuità dell’installazione, vengano accompagnate da una copia del contratto perché, come San Tommaso docet, vedere per credere". A chiederlo in una lettera aperta indirizzata alla Giunta Parcaroli è Fabrizio Giorgi.  "Aspettiamo che ci vengano mostrate 'le carte', essendo questo un diritto di noi cittadini, ed inoltre aspettiamo di sapere chi abbia pagato l’energia elettrica per il suo funzionamento, considerato anche che per ore la ruota è stata illuminata ed ha girato senza che alcun cliente vi sia salito", aggiunge Giorgi,  "Per finire, c’è la curiosità di sapere se la Tosap (Tassa Occupazione Spazi Pubblici) sia stata pagata dalla società che l’ha allestita, visto che, per una manifestazione addirittura patrocinata dal Comune stesso, come la StraMacerata, svoltasi da poco, è stato richiesto il pagamento di ben 28 euro per la sistemazione dei gazebo riservati al ristoro dei partecipanti e al lavoro dei cronometristi! Attendiamo con fiducia", conclude nella sua lettera Fabrizio Giorgi. 

21/05/2024 10:06
Sferisterio, De Padova all'attacco: "Come verranno recuperati gli oltre 440mila di debiti prodotti in 2 anni?"

Sferisterio, De Padova all'attacco: "Come verranno recuperati gli oltre 440mila di debiti prodotti in 2 anni?"

"Come si intende recuperare gli oltre 440.000 euro di debiti prodotti in questi due anni, tra l’altro con un bilancio preventivo anche in perdita, e con la protesta in atto dei lavoratori dell'Arena Sferisterio per l’adeguamento delle retribuzioni?". È quanto si chiede la consigliera del gruppo misto di Macerata Sabrina De Padova nel presentare una sua interrogazione sui bilanci in rosso dell'Arena Sferisterio.  "Si è manifestata in questi anni una mancata disponibilità nell'evidenziare una trasparenza sui soldi sperperati nonostante le continue richieste ufficiali, di condivisione delle iniziative proposte, come risulta dalle riunioni della Commissione Cultura. Non sono mai state prese in considerazione le innumerevoli iniziative proposte dai consiglieri comunali", denuncia De Padova.  La consigliera chiede nell'interrogazione "la possibilità di decurtare, dalle disponibilità messe a disposizione per gli assessori, i finanziamenti all’assessorato di riferimento" o, alternativa, "in quale modo si intenda recuperare l’eccessiva somma di debito protratto in questi anni e da dove si pensa di poter attingere la somma che servirebbe per la stagione lirica di quest’anno".  "Chi fa politica non si dovrebbe sentire autorizzato a sperperare i soldi pubblici senza mostrare trasparenza, senza dare conto ai cittadini e senza umilmente scusarsi con gli stessi per gli errori commessi", conclude De Padova.   

20/05/2024 18:20
Ambizione e dna vincente: la Cbf Balducci Hr Volley presenta il nuovo coach Valerio Lionetti (FOTO e VIDEO)

Ambizione e dna vincente: la Cbf Balducci Hr Volley presenta il nuovo coach Valerio Lionetti (FOTO e VIDEO)

È il giorno di coach Valerio Lionetti: si è tenuta oggi presso la sede della Cbf Balducci Hr la presentazione ufficiale del tecnico 38enne, arrivato in arancionero dopo le sette super-stagioni all’Imoco Conegliano in cui ha vinto praticamente tutto. Il vernissage davanti alla stampa è stata l’occasione per parlare della scelta del neo head coach arancionero, degli obiettivi e delle prospettive future del Club maceratese. “Speriamo di iniziare un nuovo percorso e un ciclo vincente – dice Massimiliano Balducci, ceo Cbf Balducci Group – Coach Lionetti non ha bisogno di presentazioni, i numeri parlano chiaro. La sua prima esperienza è una sfida per tutti quanti ma sono sicuro che faremo bene, il roster è costruito per questo e ci auspichiamo di migliorare il risultato della stagione appena conclusa. Un passo alla volta, partita dopo partita, lasciamo al coach la calma per lavorare al meglio. Per noi è un orgoglio avere qui il tecnico che viene dalla squadra numero 1 al mondo in questo momento, significa che Macerata sta lavorando bene e ora è tra le squadre di eccellenza della Serie A2. Grazie a tutti i tifosi, ho percepito il loro entusiasmo nella costruzione della nuova squadra”. “Siamo una società che cercherà di fare sempre il meglio possibile – dichiara il presidente Hr Volley, Pietro Paolella – La nostra scelta è caduta su Valerio Lionetti che ha un forte legame con le Marche, lui si è sentito entusiasta e noi siamo onorati di averlo qui: la storia sportiva parla per lui. È fondamentale per noi anche l’aspetto umano, faremo in modo di farlo lavorare con tranquillità mettendo a disposizione tutte le nostre capacità per farlo sentire a casa”.+ “Sintetizzo tutti i discorsi con una parola, ambizione, che è il concetto che muove il nostro mondo – queste le parole di coach Valerio Lionetti – Sarà un campionato complicato, dove la parola d’ordine sarà lavorare a testa bassa per fare sempre meglio e aprire un ciclo importante. Uno dei miei sogni era organizzare una stagione dall’inizio e ora lo sto realizzando, per costruire insieme qualcosa di importante. Non vedo l’ora di iniziare in palestra, che è l’aspetto più bello che questo sport ci dà. Dagli anni di Conegliano mi porto il vivere positivamente la pressione di vincere, averla era da privilegiati ed è importante nel nostro lavoro, per lavorare nel miglior modo possibile: spero di poter restituire ora nella nuova avventura questa mia esperienza. A livello pallavolistico sono cresciuto nelle Marche, dove ho lavorato con allenatori, dirigenti e staff marchigiani: è un vanto poter lavorare in una regione così dedita al volley. Sta nascendo una CBF Balducci HR importante dal punto di vista di organico e livello tecnico in generale, tutto lo staff dovrà lavorare in palestra su questo perché alla fine la squadra farà la differenza. Mi mancava potermi prendere delle responsabilità e gestire un gruppo di lavoro, qui potrò farlo e lavorare per raggiungere traguardi importanti”. “Abbiamo costruito una squadra molto forte – dice il direttore sportivo arancionero, Maurizio Storani – forse la migliore di questi anni. Lionetti ha parlato di ambizione, che non va confusa con la presunzione, è una qualità che bisogna aver nel mondo dello sport perché se non la si ha non si raggiungono i risultati. Valerio è la nostra prima scelta e sapevamo che voleva iniziare un’esperienza da primo allenatore dopo tanti anni da secondo con tecnici importanti che, tra l’altro, hanno caldeggiato il suo ingaggio. Sono molto fiducioso perché so di poter contare su una persona che, sin dal primo contatto che abbiamo avuto, mi ha fatto un’ottima impressione sotto l’aspetto dello spessore umano, importantissimo per i nostri valori”. “Abbiamo condiviso fin da subito la scelta di Valerio Lionetti – spiega il direttore operativo e team manager della CBF Balducci HR, Lucia Bosetti – siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda. L’ambizione della società è tornare in A1, quest’anno non abbiamo visto al 100% il potenziale della squadra causa infortuni e, nonostante ciò, siamo arrivati in semifinale Playoff. Sono convinta che avendo rinforzato il roster i risultati arriveranno. Sono felice di poter lavorare con Valerio, visto la sua esperienza con Conegliano, spero di poter carpire da lui e che porti da noi i segreti per vincere. Saranno poi il lavoro e il campo a parlare”.  

20/05/2024 17:50
Università di Macerata, a scuola di impresa con i massimi esperti internazionali

Università di Macerata, a scuola di impresa con i massimi esperti internazionali

Si terrà all’Università di Macerata da mercoledì a venerdì, 22-24 maggio, l’ultimo incontro del progetto europeo AccEnt, acronimo del titolo inglese per “Accelerare l’innovazione e l’eccellenza imprenditoriale negli istituti di istruzione superiore”.  Il progetto, finanziato per 1,2 milioni di euro nell’ambito di un bando Erasmus e supportato dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia, mira a promuove l'innovazione e l'imprenditorialità negli istituti di istruzione superiore di tutta Europa, collegando la ricerca accademica con le sfide e le opportunità del mondo aziendale, migliorando l’ecosistema imprenditoriale. Capofila è l'Università Aristotele di Salonicco in Grecia, e vede l'ateneo maceratese fare rete con altri prestigiosi istituti quali l'Università Cattolica di Lovanio in Belgio, l'Università di scienze applicate Fontys in Olanda, oltre a molte altre istituzioni e imprese europee che si occupano di ricerca e innovazione, tra cui l'italiana Bp Cube e la belga Agentschap Innoveren en Ondernemen. Referente scientifica per Unimc è Francesca Spigarelli.  Le tre giornate maceratesi prevedono formazione gratuita su competenze imprenditoriali per educatori e formatori e svolta dai massimi esperti internazionali. Saranno anche premiati gli studenti dell’Istituto tecnico economico Gentili di Macerata che ad aprile hanno concluso con successo il programma su innovazione e creatività in collaborazione con The Way e Istao. Una sessione sarà dedicata agli ospiti di Enactus Italia, organizzazione internazionale senza scopo di lucro che vuole ispirare gli studenti a lavorare per migliorare il mondo attraverso l’azione imprenditoriale, per costruire un progetto imprenditoriale interdisciplinare. Per i partecipanti sono previste anche visite sul territorio come al Matt, dove sarà presentato il lavoro anche dei neo e giovani imprenditori e delle start-up locali, e a InNova Macerata oltre che alla ricca collezione d’arte di palazzo Ricci. In questi anni il progetto AccEnt ha promosso momenti formativi per startup e spin-off di ricerca e uno sportello di aiuto con un team di mentori esperti che offrono supporto nel percorso imprenditoriale a studenti attuali e laureati, ricercatori o membri del personale delle Università partner.  

20/05/2024 17:10
Macerata, la storia del tenore Augusto Cingolani: studenti dell'Ite Gentili diventano "esploratori della memoria"

Macerata, la storia del tenore Augusto Cingolani: studenti dell'Ite Gentili diventano "esploratori della memoria"

Giovedì 16 maggio alla Mole Vanvitelliana di Ancona si è conclusa l’edizione 2023/2024 del concorso “Esploratori della Memoria”, patrocinato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dall’Anmig, dalla Sovrintendenza scolastica regionale, dalla Regione Marche e dal Comune di Ancona. A tale manifestazione hanno partecipato anche gli studenti della classe 4A dell’ITE “A. Gentili” di Macerata, Emma D’Amico, Elia Catalano e Samuele Capiglioni, i quali, sotto la guida della professoressa Letizia Evangelisti, si sono aggiudicati il terzo posto sul podio. La loro ricerca storica, svolta tra archivi e biblioteche, arricchita ulteriormente dall’intervista all’omonimo nipote, ha preso in considerazione il tenore Augusto Cingolani, a cui Montecassiano, sua città natale, ha dedicato una lapide commemorativa.  Augusto Cingolani nacque l’11 marzo 1893 da modesti genitori; fin dalla sua fanciullezza furono in lui notati straordinari mezzi vocali, che andarono sempre più rafforzandosi. Le condizioni di famiglia non gli permisero di poter studiare il canto ma, per sua fortuna, al tempo della Grande Guerra, fu assegnato ad un reggimento d’artiglieria di stanza a Pesaro, dove subito ebbe modo di farsi sentire ed apprezzare, tanto che fu ammesso in quel liceo musicale sotto la guida del celebre maestro Melocchi. Parlare oggi del tenore Cingolani, delle sue qualità di artista, della sua voce soave e perfetta, è cosa difficile. La sua carriera è stat breve per il tempo, ma trionfale sia per il numero di spettacoli a cui ha partecipato, che per la qualità e l’importanza delle scritture. Egli debuttò il 24 dicembre 1921 al “Metastasio” di Prato “La Fanciulla del West”, poi cantò ne “Il Ballo in Maschera” al teatro “Manzoni” di Pistoia, quindi in “Quaresima” al teatro “Sociale” di Udine. Inoltre, fu chiamato dal Maesto Zandonai, per la sua “Giulietta e Romeo”, che personalmente diresse al “Rossini” di Pesaro. Nell’ottobre, novembre e dicembre del ’22 fu scritturato al “Teatro Regio” di Malta per “La Fanciulla del West” e "Manon".  Il tenore passò di trionfo in trionfo, facendo entusiasmare anche il pubblico più esigente, che in lui ha potuto riconoscere uno dei pochi artisti del bel canto, dall’aspetto e dal portamento simpatico, dotato com’era della sua “ugola d’oro”. Giunse a Macerata, con la sua segreta speranza di soddisfare e deliziare i suoi concittadini, ai quali si era sentito legato da tanti affetti e ricordi, valorizzando sempre più la sua regione. Nel 1935 Gabriele Svampa ne confermerà le «naturali doti artistiche» e la «voce drammatica robusta e sicura», aggiungendo i successi ottenuti al “Regio” di Torino, alla “Fenice” di Venezia, al “Comunale” di Piacenza, al “Petruzzelli” di Bari, al “Municipal” di Rio de Janeiro e di San Paolo del Brasile e al “Coliseu” di Lisbona. Il cantante lirico vide però bloccata la sua carriera dal regime fascista: si pensi che le iscrizioni al Partito aumentarono a dismisura quando, il 29 marzo 1928, si decise che gli iscritti al P.N.F. avrebbero avuto la precedenza nelle liste di collocamento, in quanto più antica era l'affiliazione, più si "scalavano" le graduatorie. Nel 1930, il tesseramento da almeno 5 anni divenne requisito fondamentale per ricoprire incarichi scolastici di alto livello (presidi e rettori) e dal 1933 per il concorso a pubblici uffici. La tessera divenne poi obbligatoria nel 1937 per ricoprire qualsiasi incarico pubblico. Siccome Cingolani non prese mai la tessera del P.N.F. furono boicottate le sue scritture in Italia e non poté trovare spazio altrove, perché gli venne ritirato il passaporto; con moglie e quattro figli si ritrovò nella più nera miseria.    Il 6 luglio 1944 a Montecassiano ci fu un’incursione aerea della Luftwaffe. Augusto Cingolani venne colpito da numerose schegge, mentre si trovava in via Oberdan. Ferito gravemente, fu trasportato all'ospedale civile. Morì dopo una lunga e dolorosa agonia l'11 agosto successivo.  

20/05/2024 16:14
"Devo la vita di mia madre al sistema ospedaliero di Macerata, non sottovalutate mai i sintomi di un infarto"

"Devo la vita di mia madre al sistema ospedaliero di Macerata, non sottovalutate mai i sintomi di un infarto"

Un forte dolore alla schiena e al torace, chiari sintomi dell'insorgenza di un infarto, che possono divenire letali se non riconosciuti in tempo. Non è stato questo il caso, fortunatamente, di un cittadino maceratese e di sua madre. A raccontare quanto avvenuto è lui stesso, all'interno di una lettera aperta inviata alla nostra redazione.  "Alle 5 di mattina di qualche giorno fa, ricevo una telefonata da mia madre che mi confida di avvertire un forte dolore alla schiena e al torace, ma nella mia testa ho lasciato che, invece dell'evidenza clinica, prendesse il sopravvento un ragionamento del tutto distorto. Ho, infatti, riflettuto sul fatto che nessuno in famiglia avesse mai sofferto di problemi cardiaci, né ereditarietà, quindi la mia risposta è stata 'prendi un antidolorifico, fatti misurare la pressione su entrambe le braccia e se non passa tra un'ora mi richiami'".  "Beh, se mio padre non l'avesse portata al punto di primo intervento di Recanati dopo 40 minuti da questa telefonata, non so come sarebbe andata", spiega il lettore. "Arrivata lì, il dottor Franco Parrucci, a cui va tutta la mia gratitudine, ha capito subito la gravità della situazione e predisposto l'immediato trasferimento a Macerata. Qui il personale sanitario del pronto soccorso, sempre bistrattato da tutto e da tutti, ha messo in campo una rapidità senza pari. Al suo arrivo è stata trasferita in sala rianimazione e in meno di cinque minuti un cardiologo stava già facendo la prima ecografia per capire dove fossero i danni".   "Venti minuti più tardi, era già dentro la sala emodinamica e qui un altro grazie va al dottor Francesco Pellone e alla sua equipe che, per due ore e mezzo, ha cercato in ogni modo possibile di arrivare a riparare una coronaria con uno stent", racconta il cittadino.  "Trasferita in Utic anche qui ha trovato umanità e professionalità fuori dal comune, come anche nel reparto cardiologia: medici, infermieri, oss sono persone straordinarie - prosegue il lettore nella sua lettera aperta -. Devo la vita di mia madre a tutto il sistema ospedaliero di Macerata che - nonostante i continui e indiscriminati tagli alla sanità, dalla cronica mancanza di personale alla fuga dello stesso verso il privato - è ancora una vera eccellenza su cui investire e credere".  "Ora possiamo dire che la situazione è sotto controllo per fortuna, i danni ci sono ma lei è tosta. Non sminuite mai sintomi del genere, scelte sbagliate possono fare la differenza tra la vita e la morte", sottolinea il cittadino maceratese.  

20/05/2024 16:10
Centro Nuoto Macerata, partenza sprint per il triathlon: vittorie, podi e gare disputate all'estero

Centro Nuoto Macerata, partenza sprint per il triathlon: vittorie, podi e gare disputate all'estero

Il triathlon del Centro Nuoto Macerata Fior di Grano ha iniziato il suo quinto anno di attività. Una realtà quasi nuova, istituita appunto nel 2019 e che è in costante evoluzione, in continua cresciuta tanto da contare oltre 20 atleti che hanno già saputo mettersi in luce a livello di risultati. La stagione 2024 è iniziata con il piede giusto nel duathlon (corsa, bici, corsa), gli atleti biancorossi hanno ottenuto numerosi podi a conferma di un'ottima preparazione. Nella gara di apertura a Tolentino, il più giovane del team, Francesco Marconi (classe 2001) ha conquistato il secondo posto di categoria, mentre il veterano Enrico Ribichini, ormai una garanzia di podio, si è classificato terzo. Entrambi hanno poi confermato il loro talento nel duathlon di Foligno, salendo sul gradino più alto del podio per un doppio oro di categoria. A loro si è aggiunto Simone Leoni, terzo al traguardo. Oltre ai successi, da sottolineare il brillante debutto nella specialità di Francesco Callarelli, Edoardo Domizi e Vittorio Fiorani e il ritorno alle gare di “Race Man” Roberto Ripani, dopo un infortunio che lo aveva tenuto lontano dalle competizioni. Ripani sicuramente sarà capace di regalare ancora dei bei momenti di sport inclusivo grazie al suo T&NT (Tremo e non Temo), progetto centrato sulla sensibilizzazione per la malattia di Parkinson. Con l’alzarsi delle temperature inoltre sono iniziate anche le competizioni di Triathlon (nuoto in acque libere, frazione in bici e per finire la corsa a piedi). Il Centro Nuoto Macerata ha risposto presente alle due tappe “marchigiane” su distanza olimpica, entrambe disputate in Riviera delle Palme. In gara Julian Sciretta a San Benedetto e il duo Daniele Felicioli e Francesco Callarelli a Cupra Marittima. Dulcis in fundo sono entrati in gioco anche gli specialisti delle lunghe distanze che hanno dato il via alla stagione con i primi 70.3 stagionali (1,8 km nuoto, 90 km bici, 21 km corsa). I fratelli Alessandro e Marco Peca hanno aperto la stagione addirittura all’estero, protagonisti al Challenge Mogàn Gran Canaria, mentre in Italia Matteo Angelozzi e Stefano Wosz si sono cimentati sui tracciati di Jesolo e Luca Carancini e Mauro Borghiani a Cesenatico. Il Centro Nuoto Macerata insomma si sta confermando ai vertici del triathlon regionale. Con un team così motivato e un allenatore (anche atleta) competente e appassionato come Franco Pallocchini, il futuro di questa disciplina in città appare più che mai roseo.

20/05/2024 15:30
Musicultura 2024, conduzione tutta al femminile con Paola Turci e Carolina Di Domenico: Diodato tra gli ospiti

Musicultura 2024, conduzione tutta al femminile con Paola Turci e Carolina Di Domenico: Diodato tra gli ospiti

Diodato, Enzo Avitabile,Serena Brancale, Marcin, Alessandro Bianchi e Filippo Graziani sono i nomi dei primi ospiti che Musicultura annuncia in vista delle serate finali della XXXV edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore. Le loro performance si intrecceranno sul palco dello Sferisterio, il 21 e 22 giugno, con le esibizioni degli otto giovani artisti che saranno proclamati vincitori del concorso in base all’esito del vaglio, tutt’ora in corso, del Comitato Artistico di Garanzia. La conduzione è affidata ad una coppia inedita: Paola Turci e Carolina Di Domenico, la cui unione di competenze e dinamismo, sensibilità e intensità, annuncia belle sorprese. Venerdì 21 giugno andranno in scena: Diodato, fresco della vittoria del suo secondo David per la miglior canzone originale con "La mia terra" e sempre più garanzia di profondità ed eleganza artistiche; la poliedrica e meritatamente lanciatissima Serena Brancale; il giovane chitarrista polacco Marcin, al debutto in Italia dopo avere già conquistato col suo formidabile approccio tecnico e stilistico il pubblico americano e quello di mezza Europa; Filippo Graziani, che con la pubblicazione di 'Per gli amici', album composto da otto brani inediti del padre Ivan, da lui arrangiati e interpretati, ha realizzato una delle più brillanti iniziative discografiche di questo 2024. Sabato 22 giugno Enzo Avitabile festeggerà a Musicultura,  con i Bottari e la formazione al completo, i 20 anni di Salvamm' o munno, il capolavoro discografico che segnò uno snodo fondamentale nel viaggio artistico dell’artista, che a ragione è considerato il re della world music made in Napoli. Alessandro Bianchi porterà in scena una nota d’intelligente ironia. "Presto comunicheremo il programma completo, qualche ospite non lo annunceremo proprio, lasceremo che sia il pubblico a scoprirlo la sera stessa vedendolo comparire sul palco - ha  commentato il direttore artistico Ezio Nannipieri -. Ringrazio i finalisti in concorso e invito a seguirli con attenzione: la meritano. Qui trovano una zona cerniera dove la purezza dell’ispirazione è tutelata nel suo affacciarsi al mercato. A Musicultura storie artistiche molto diverse fra loro convivono e si confrontano in libertà, senza condizionamenti, distorsioni, pressioni. Ci piace pensare che questo sia il modo migliore  per gettare i semi di futuri raccolti. Auguro a tutti questi giovani artisti di mantenersi vicini alla fiamma che oggi li spinge a scrivere e cantare canzoni e spero raggiungano forme di popolarità artistica più gratificanti di quella che offre la musica quando è ridotta a prodotto massificato".  Gli artisti vincitori del concorso si esibiranno tutti e otto sia venerdì 21 che sabato 22 giugno. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il Vincitore assoluto della XXXV edizione, al quale andrà il premio Banca Macerata di 20.000 euro. I brani dei diciotto artisti finalisti sono attualmente al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia, che designerà gli otto vincitori che si esibiranno allo Sferisterio di Macerata il 21 e 22 giugno. Intanto prende forma anche il ricco cartellone de "La Controra", la sezione del Festival che per l’intera settimana animerà piazze e cortili del centro storico di Macerata con più appuntamenti giornalieri completamente gratuiti, tra concerti, recital, presentazioni editoriali e arti performative. Sarà il concerto di Fabio Concato il 18 giugno ad aprire l’intensa settimana della Controra; tra gli altri nomi attesi nei luoghi più suggestivi del centro storico maceratese anche Cochi Ponzoni, Gigliola Cinquetti, Mimmo Locasciulli, Luigi Sbriccoli, Gek Tessaro e Serena Grandi.    

20/05/2024 15:26
Macerata, pianista prodigio della scuola Scodanibbio vince il Piadena International Grand Prize

Macerata, pianista prodigio della scuola Scodanibbio vince il Piadena International Grand Prize

Ancora successi per la Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio. Infatti, la maceratese Benedetta Prestigiacomo, 10 anni, allieva del maestro Adamo Angeletti, ha conseguito il primo premio della sua categoria, per pianoforte, con il voto di 98/100 al Piadena International Grand Prize che ha avuto luogo nei giorni scorsi all’Auditorium comunale sala civica di Bozzolo in provincia di Mantova.  La giovane allieva si è aggiudicata il prezioso riconoscimento eseguendo musiche di Mozart, “Sonata in do maggiore K 545”, Beethoven, “Per Elisa”, e Prokofiev, “Valzer in la maggiore a Kideralbum”.  

20/05/2024 14:29
Macerata, sottopasso di via Roma: al via i lavori di livellamento del terreno

Macerata, sottopasso di via Roma: al via i lavori di livellamento del terreno

Si è svolto questa mattina il sopralluogo presso il cantiere del sottopasso di via Roma, un’opera attesa da decenni dai maceratesi, alla presenza dell’Amministrazione comunale e della Struttura Commissariale Post Sisma 2016. Nei giorni scorsi è stato validato il progetto esecutivo che, successivamente, è stato approvato dalla Giunta comunale con la formalizzazione della consegna del cantiere avvenuta l’8 maggio e lo stesso è stato allestito nei giorni successivi. Sono iniziati oggi i primi lavori, quelli relativi al livellamento del terreno asportandone una parte per realizzare lo spazio per posizionare le palificazioni. A seguire si procederà con lo scavo.  L'intervento è stato inserito tra quelli strategici della Regione Marche, durante l'assessorato dell'attuale Commissario alla Ricostruzione, dando piena attuazione alla visione di sviluppo della Regione che vede le infrastrutture di collegamento come elementi fondamentali per il rilancio sociale ed economico del territorio. Il progetto - il cui importo dei lavori è di oltre 8 milioni di euro finanziati, per 7,5 milioni da parte del PNC Sisma gestito dalla Struttura commissariale e la parte restante da RFI – vede coinvolti il Comune di Macerata, la Provincia di Macerata, Rete Ferrovie Italiane, l'Ufficio speciale della ricostruzione della Regione Marche e l’Anas e permetterà di eliminare il passaggio a livello al chilometro 30+294 della linea Civitanova – Albacina che insiste nella nevralgica arteria del capoluogo. L’altezza del sottopasso sarà di 5 metri per permettere ai mezzi pesanti e di soccorso di percorrerlo. La sezione della carreggiata sarà quella del tipo “strada urbana di quartiere E” con larghezza complessiva utile di 12 metri: due corsie da 3,5 metri per trasporto pubblico locale, due banchine da 0,5 metri, un marciapiede da 1,5 metri e uno da 2,5 metri utilizzabile anche come pista ciclabile. Rispetto al progetto originario, è stata diminuita la pendenza longitudinale in modo da rendere più agevole la circolazione anche in condizioni metereologiche critiche. Oltre alla migliore tecnica costruttiva, i progettisti hanno riservato attenzioni particolari alla qualità dei materiali e all’aspetto estetico della galleria, che offrirà un ottimo biglietto da visita a tutti coloro che entreranno in città. Le varie fasi di lavorazione saranno concentrate soprattutto fuori dal tracciato stradale e, dunque, i disagi e le interferenze saranno minimi. Particolare attenzione sarà dedicata all’eliminazione delle polveri sottili e alla riduzione dei rumori con tecniche di abbattimento innovative in modo da attenuare i disagi per i residenti e la cittadinanza; la realizzazione del sottopasso eviterà anche l’emissione di circa 300 tonnellate di anidride carbonica all’anno. I lavori sulla sede ferroviaria si svolgeranno tra l’8 giugno e il 20 luglio quando la tratta ferroviaria sarà interrotta. Alla direzione lavori sarà fornito un sistema di controllo da remoto del cantiere mediante visore 3D, videochiamate e condivisione di immagini per ottimizzare la comunicazione tra direttore dei lavori e cantiere.  

20/05/2024 13:14
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