Era iniziato tutto il 22 Dicembre e l'avevamo documentato ( LEGGI QUI ) quando numerosissime erano state le segnalazioni per un fortissimo ed acre odore, una nube maleodorante che vagava nella zona di piediripa.
I Vigili del fuoco dapprima la etichettarono come una bolla di gas o metano, salvo poi concentrarsi alla Orim. Lì erano arrivati mezzi dei Vigili del Fuoce e della Polizia Provinciale.
Il 28 Dicembre, la Provincia ha emesso una diffida alla Orim in cui, senza mezzi termini, si impone all'azienda di rispettare le norme e si avverte che "Il reiterarsi di violazioni delle disposizioni comporterà l'applicazione di ulteriori provvedimenti e, nello specifico, la revoca dell'autorizzazione e della chiusura dell'istallazione, in casi di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida che determinino situazioni di pericolo o di danno per l'ambiente"
La diffida si è resa necessaria proprio a seguito degli eventi di quel 22 dicembre, dove dopo il sopralluogo effettuato da Arpam, Vigili del Fuoco e Polizia Provinciale, si stilò un rapporto molto sfavorevole, preso in seria considerazione dalla Provincia.
Nella diffida si legge: "È stato accertato che il confinamento (dei rifiuti, ndr) non viene garantito a causa della presenza di teli in Pvc, posizionati lungo le pareti non in modo fisso, ma fluttuanti per l'azione del vento e sollevati circa 30 centimetri da terra. Vi sono inoltre delle aperture in corrispondenza della copertura della stessa campata" si scrive nero su bianco nella diffida, sottolineando che durante il sopralluogo "l'impianto di aspirazione a servizio della campata A, pur risultando attivo al momento del sopralluogo, non garantiva un efficace captazione delle emissioni provenienti dalla vasca" e per tali motivi quel giorno "i vigili del fuoco hanno accertato che i cattivi odori erano provenienti dall'interno della sede operativa della ditta"
Con tali motivazioni, la Provincia impone il rispetto delle regole, tutte inerenti il confinamento dei rifiuti, e delle conseguenti emissioni, contenuti nella campata A.
Si specifica infine che "non potranno essere consentite ulteriori lavorazioni all'interno della campata A, fino a quando la stessa non sarà adeguatamente confinata"
Ulteriori violazioni comporteranno, come già detto, la revoca dell'autorizzazione e la chiusura definitiva dell'impianto.
Procedeva in mezzo alla strada, confuso e impaurito incrociando le auto.
È questo lo spettacolo che si sono trovati di fronte gli automobilisti che procedevano in zona "Pieve" a Macerata, nei dintorni del distributore di metano.
L'animale era probabilmente disceso dai terreni sovrastanti e tentava affannosamente di ritornarci, ma lo faceva prendendo la rincorsa sulla strada, incurante delle macchine che sopraggiungevano.
Numerosissime le chiamate giunte al 113 dagli automobilisti. Quando la pattuglia è arrivata, un passante con la propria auto aveva gia bloccato l'ungulato costringendolo contro il muretto laterale della strada.
Gli agenti, assieme al conducente ed un altro uomo fermatosi, sono riusciti con fatica e rischio ad aiutare il cinghiale a scavalcare il muretto laterale ed a fargli raggiungere i terreni attigui dove l'animale si è prontamente dileguato... Non prima di essere tornato a guardare i quattro uomini, quasi a volerli ringraziare.
Bilancio positivo per il progetto “Salute in cammino Macerata”, iniziativa di promozione della salute che nell’anno 2018 si è sviluppato attraverso 57 camminate nel territorio comunale e che ha fatto registrare la quasi 2500 presenze.
L’iniziativa è organizzata dall’U.S. Acli Marche, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata e dall’Asd Green Nordic Walking grazie ad un contributo dell’Asur Marche (DGR 1118/2017) nell’ambito del progetto regionale “Sport senza età” e della Regione Marche (interventi relativi alla Legge Regionale n. 5/2012). Il progetto consiste in un percorso di 4/5 chilometri, adatto a tutti, tra vie cittadine, boschi e parchi urbani alla quale hanno partecipanto, in maniera gratuita, tantissimi cittadini di ogni età.
Dopo la pausa natalizia e di fine anno nei prossimi mesi riprenderà una iniziativa che ha davvero fatto centro e che è finalizzata a promuovere stili di vita corretti tra i cittadini. Il movimento e l’attività fisica vengono sempre più raccomandati come un utile strumento gratuito di prevenzione della salute perché ha benefici diretti sul corpo e contrasta l’insorgere di varie patologie come ad esempio il diabete, il tumore al seno o le malattie di carattere cardiovascolare.
Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com, la pagina facebook “Unione Sportiva Acli Marche” oppure chiamare il numero 3482407754.
Per la prima gara del 2019 la Menghi Shoes affronterà l'Aurispa Alessano alla Marpel Arena. I pugliesi vengono da due sconfitte consecutive in casa per 3 a 1 e occupano l'undicesima posizione, distanti sette punti dalla Menghi Shoes. Nonostante la distanza il risultato della partita non è scontato visto che all'andata i biancoverdi furono sconfitti al tie break al Palazzetto dello Sport di Tricase.
Gli uomini di Pasquale Bosco sono però alla ricerca di punti per riscattare le sconfitta di domenica scorsa contro la Roma Volley "Non ce l'aspettavamo", ammette il palleggiatore Pier Paolo Partenio "Ma ci deve servire di lezione, poi per quanto mi riguarda l'ho già superata. Dobbiamo riprendere a giocare senza farci condizionare troppo". Nel girone di andata avete alternato grandi prestazioni a qualche passo falso, cosa manca per trovare continuità? "Dobbiamo prendere maggiore consapevolezza della nostra forza, in casa riusciamo ad esprimerci sempre bene e forse a mancarci è stata qualche vittoria in trasferta".
Intanto dovete ripartire subito con l'Aurispa Alessano: "Non sarà una partita facile. Nonostante la classifica hanno dimostrato di essere una squadra che non molla mai e hanno buone individualità. Noi dobbiamo restare calmi e fare il nostro gioco, senza pressioni. Vogliamo riprendere a fare punti e non lasciarci scappare la parte alta della classifica".
La sfida tra Menghi Shoes e l’Aurispa Alessano sarà trasmessa in diretta streaming domenica alle ore 18 su Diretta Lega Volley Channel.
Macerata è una delle città italiane nelle quali la mafia nigeriana ha conquistato una posizione predominante nel mercato dell'illegalità. Ad evidenziare il preoccupante dato è un articolo de "Il Giornale" datato febbbraio 2018, che riporta fonti della DIA (Direzione Investigativa Antimafia) nelle quali si sottolinea la mutazione avuta nel corso degli anni dalle bande di criminali nigeriani nel nostro paese.
Si è passati da un tipo di organizzazione "gregaria", com'era sino al 2010, ad un'organizzazione "dominante" con connotati di inaudita violenza. Dall'articolo de 'il Giornale' emerge come a Macerata, così come in altre otto città italiane (Torino, Verona, Bologna, Roma, Napoli, Palermo, Bari, Caserta), la mafia nigeriana abbia assunto un ruolo egemone nei mercati "dediti a prostituzione, spaccio di droga, traffico di armi, usura, racket delle scommesse, tratta dei migranti e perfino truffe on line".
La dinamica del brutale omicidio di Pamela Mastropietro, fatta a pezzi con modalità tipiche della tradizione tribale nigeriana, è così collegabile - si legge su "Il Giornale" - all'operato tipico della mafia nigeriana, perlomeno nelle modalità.
Dal febbraio scorso, il periodo al quale risale l'articolo pubbicato da "Il Giornale" ai giorni nostri, si segnala la maxi-operazione condotta in cooperazione da carabinieri e polizia che ha portato alla definizione di 27 misure cautelari nei confronti di cittadini stranieri, perlopiù di nazionalità nigeriana: un'operazione che ha portato alla luce la presenza di tre diverse piazze dello spaccio a Macerata.
Da allora la città sembra far gola a molti, come sottolineato recentemente dal questore Antonio Pignataro (leggi qui).
Il sindaco di Macerata Romano Carancini conferma la proprio contrarietà al decreto legge sulla sicurezza firmato da Matteo Salvini. La legge sta infuocando in queste ore il dibattito politico in particolare nella parte relativa all'accoglienza dei migranti.
Come dichiarato già un paio di mesi fa in un'intervista esclusiva rilasciata a "La Repubblica", il sindaco ha nuovamente esposto all'Adnkronos la propria visione: "Quel decreto convertito in legge grida vendetta al cospetto di Dio ed è pessimo sotto ogni punto di vista".
A differenza dei sindaci italiani che hanno annunciato di voler sospendere l’attuazione del DL Sicurezza come Orlando (sindaco di Palermo, ndr) e De Magistris (sindaco di Napoli, ndr), Carancini si assesta però su posizioni maggiormente concilianti: "Io penso che occorre comunque rispettare la legge - dichiara all'Adnkronos - e il principio di legalità".
I punti contestati al decreto sicurezza di Salvini
Quello che viene contestato al decreto sicurezza del Governo da alcuni sindaci italiani è in particolare l'articolo 13, che impedisce di concedere la residenza ai richiedenti asilo in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
Secondo il nuovo articolo, infatti, il permesso di soggiorno vale come documento d'identità ma non garantisce automaticamente il diritto d'iscrizione all'anagrafe comunale, come avveniva in passato.
Inoltre, da decreto, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) ha subito una forte restrizione degli aventi diritto: è stato riservato unicamente ai richiedenti di protezione umanitaria e ai minori accompagnati.
Nuovi acquisti per rinforzare la rosa in casa Hr Maceratese: Sulayman Suwareh (foto) è il nuovo attaccante. Il giocatore del Gambia arriva dal Monticelli, dunque dall’Eccellenza, per rinforzare il reparto offensivo biancorosso.
Classe 1999 ha realizzato in questa prima parte di stagione quattro reti in sette match. Per lui un passato anche alla Jesina in serie D. Ufficiale anche il tesseramento del difensore classe 1995 Matteo Tartabini che aveva iniziato la stagione al Camerino. Per Tartabini ritorno in biancorosso dopo il 2011/12 in Eccellenza e la prima parte di stagione in serie D (fino a Dicembre) prima di approdare a Porto Potenza Picena. Per lui trascorsi anche a Trodica, Vigor Montecosaro e Potenza Picena.
Sono entrambi a disposizione per la partita di Domenica contro l’Aurora Treia.
Luce e oscurità in Lotto e Un continuo peregrinare: Lotto e l’Adriatico nel ’500 sono i temi delle due visite organizzate nel fine settimana dal Museo di Palazzo Buonaccorsi, a Macerata. Domani 5 e domenica 6 gennaio, alle 15, i visitatori della mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche hanno la possibilità di effettuare una visita guidata tematica di un’ora per una scoperta più approfondita del pittore veneto e della sua arte. Costo 5 euro (non compreso il prezzo del biglietto di ingresso), per prenotazioni ed informazioni tel. 0733/256361.
Il percorso espositivo, allestito fino al 10 febbraio, riunisce le opere che Lotto ha creato per il territorio, poi disperse nel mondo, o quelle che, per storia e realizzazione, hanno avuto forti legami con le Marche.
Aperta tutti i giorni (ad eccezione del lunedì) dalle 10 alle 18, la mostra è promossa dalla Regione Marche con il Comune di Macerata ed è curata da Enrico Maria Dal Pozzolo. Rappresenta l’occasione per ammirare oltre 20 dipinti autografi di Lotto e 5 disegni di sua mano, insieme ad alcuni inediti materiali documentari sull’attività dell’artista. L’esposizione si completa necessariamente nel territorio marchigiano, collegandosi con i lavori lotteschi disseminati nei diversi centri e volutamente lasciati nei siti di appartenenza: Ancona, Monte San Giusto, Jesi, Mogliano, Cingoli, Recanati, Urbino e Loreto. Questi capolavori compongono una sorta di mostra diffusa da vivere insieme alle bellezze artistiche e naturali della regione: le Marche sono una regione che non ha eguali in Italia per quantità e qualità di opere dell’artista.
Orari: martedì – domenica: 10:00 – 18:00; chiuso il lunedì. Il biglietto comprende: l’ingresso alla mostra; la visita di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio; CityTour a orari fissi. Prezzo intero 10 euro, previste varie riduzioni, anche per visite guidate per gruppi e scuole. Info www.mostralottomarche.it. Nel sito sono indicati anche gli eventi organizzati dai Comuni “lotteschi” in occasione dell’esposizione.
Ieri sera prima della nevicata alcuni militanti del gruppo Macerata ai Maceratesi hanno dato vita a un volantinaggio notturno contro il "business dell' accoglienza" nella zona della Stazione, recentemente teatro di innumerevoli episodi di criminalità extracomunitaria.
Tra le varie notizie che abbiamo letto in questi giorni abbiamo dovuto annoverare anche gli auguri sui social del sindaco Carancini per il 2019 al ritmo di “Aggiungi un posto a tavola”.
Beh, se il nuovo anno si prospetta come quello passato scusate se facciamo i dovuti scongiuri, rispondiamo “ma anche no” e siamo certi che per il futuro Macerata possa non solo sopravvivere, ma molto probabilmente rinascere anche senza le sue risorse e la sua amministrazione.
Il 2019 è arrivato e la Roana CBF è pronta a rimettersi in marcia. L’undicesima giornata del girone C riserva uno scontro al vertice alla capolista, attesa nella tana della seconda in classifica, l’Elettromeccanica Angelini di Cesena.
Una trasferta dal peso specifico sicuramente importante quella che attende le maceratesi, vista la fine quasi imminente del girone di andata. Un ruolino di marcia pressoché identico quello delle due formazioni, nove vittorie ed una sola sconfitta, con Cesena che paga un punto di distacco a causa del 3-2 su Montale Rangone. Le emiliane, invece, al terzo posto a quota 23 punti, inseguono a quattro lunghezze dalla vetta e fanno visita alla Conero Eurosped di Ancona per cogliere l’occasione di rosicchiare punti importanti e rifarsi sotto.
Suona la carica coach Paniconi che dà grandi meriti alla formazione romagnola per quanto fatto vedere finora: “La classifica parla chiaro. Cesena ha un potenziale d’attacco importante e noi dovremo essere bravi a metterla in difficoltà e ad approfittare dei suoi punti deboli”. Un avversario validissimo anche nelle sue individualità: “Può contare su atlete di grande spessore come Frangipane, Rubini, reduce da un campionato vinto in B1 con San Lazzaro, ed Errichiello, a mio giudizio uno dei migliori opposti della categoria” - ha aggiunto il coach maceratese. Parole d’elogio che tuonano come un monito alle sue ragazze.
Domenica al Carisport di Cesena ci sarà il primo posto da difendere per aprire il nuovo anno con lo stesso risultato con cui era stato chiuso il vecchio: la vittoria. Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
Donna investita mentre attraversava le strisce pedonali nel tardo pomeriggio di oggi in via Roma, a Macerata. L'incidente è avvenuto in prossimità della rotonda del quartiere di Collevario.
La donna, ferita dall'impatto con l'auto in corsa, è stata trasportata all'ospedale di Macerata per accertamenti. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 e la polizia locale.
Il Macerata Opera Festival invita gli appassionati e i cittadini di Macerata a votare on line per due competizioni.C'è tempo sino al 6 gennaio per votare lo Sferisterio al Concorso Art Bonus - Progetto dell'Anno, organizzato da Ales Spa in collaborazione con Promo PA Fondazione – LuBeC, Lucca Beni Culturali, per premiare il progetto finanziato attraverso l’Art Bonus più votato tra quelli selezionati sulla piattaforma http://www.concorsoartbonus.itIn questo caso lo Sferisterio, con la sua campagna dei Cento Mecenati, è fra le realtà più attive in Italia e questo premio si aggiungerebbe ai già numerosi riconoscimenti assegnati alla fondamentale raccolta fondi attraverso i mecenati che sostengono le attività del Festival.
Andando sul sito, seguire il seguente percorso: Scopri tutti i progetti, selezionare per Regione / Marche, cliccare su Arena Sferisterio - Macerata Opera Festival 2017, cliccare sul pulsante "vota questo progetto".Si chiudono invece il 7 gennaio alle ore 18 le votazioni per accedere alle nomination degli International Opera Awards, gli Oscar della lirica che saranno poi consegnati a Londra la prossima primavera, mettendo a confronto le produzioni 2018 dei maggiori teatri e festival del mondo.È possibile candidare il progetto “Macerata Opera Festival / Il Flauto magico, 100 citizens” nella categoria “Education & Outreach”, esprimendo la preferenza sul sito www.operaawards.org/nominate.
Votare il progetto dei Cittadini del Mondo del Flauto magico di Mozart con la regia di Graham Vick, andato in scena quest’estate allo Sferisterio per #verdesperanza, è facilissimo: basta avere un indirizzo email, compilare il form al link suggerito e cliccare il pulsante che appare a fine schermata “submit”.Le altre categorie proposte dal sito possono essere lasciate in bianco o riempite con ulteriori preferenze del votante.Per ulteriori dettagli https://www.sferisterio.it/international-opera-awards-2018
Invasione di befane domenica prossima, 6 gennaio, a Macerata. Sono due in particolare gli appuntamenti per grandi e piccini proposti dal calendario di Macerata d’Inverno Feste di piazza e dedicati alla vecchina più famosa del mondo.
Si inizia al mattino a Piediripa con la festa organizzata dalla locale Pro Loco e patrocinata dal Comune. Alle 11, nella chiesa di san Vincenzo Maria Strambi arrivano i tre Re Magi per rendere omaggio alla natività mentre alle 12, sul piazzale esterno, spazio a quattro Befane che raggiungeranno la frazione a bordo di auto d’epoca con il sacco pieno di giocattoli e colorate calze riempite con i dolci per tutti i bambini.
Le befane tornano poi a radunarsi a Macerata, in piazza della Libertà, a partire dalle ore 17 con l’iniziativa della Pro Loco di Villa Potenza, patrocinata dal Comune di Macerata, che continua con convinzione a diffondere, specie tra i bambini e le bambine, la tradizione della vecchina più famosa del mondo che porta doni a cavallo di una scopa volante.
Le befane arriveranno da tutto l’universo per prendere parte a Miss Befana 2019, la dodicesima edizione del concorso che elegge la più befana dell’anno e che le vedrà protagoniste. Per partecipare, iscrizioni al numero 339-5246063. Sul palco, oltre alle concorrenti, il corpo di danza della Virtus diretto da Olta Shehu. Dopo l’elezione della Miss, tutti col naso all’insù per assistere alla discesa acrobatica della vecchina dalla torre dell’orologio grazie alla collaborazione dei Vigili del fuoco del comando di Macerata.
“La festa con le befane è una festa piena di allegria con i bambini, le caramelle e i Vigili del Fuoco” afferma il sindaco Romano Carancini “Una bella occasione di serenità per la città e tutta la comunità.“
In piazza della Libertà resterà aperta la pista di pattinaggio sul ghiaccio e saranno operative anche le casette di legno che ospitano le attività commerciali e artigianali.
Per permettere il regolare e tranquillo svolgimento della festa della Befana, in piazza della Libertà l’accesso del pubblico sarà contingentato con un monitoraggio conta persone. L’atteso numero di spettatori, infatti, richiede un necessario controllo dei flussi. I cinque accessi alla piazza, (via don Minzoni, piaggia dell’Università, piaggia della Torre, via Gramsci e corso Matteotti) saranno controllati dagli operatori della sicurezza che conteranno le persone al fine di evitare un eccessivo sovraffollamento e permettere alle famiglie e ai bambini di godere a pieno dello spirito gioioso della festa.
Si chiede pertanto la collaborazione di tutti a garanzia della sicurezza degli adulti ma soprattutto dei più piccoli.
Nella foto la festa della Befana del 2018
Festa, anzi, aperitivo di fine anno all'Asilo Ricci per il progetto Sprar denominato "MaceratAccoglie".
Il 28 dicembre si sono date appuntamento una settantina di persone tra cui dipendenti comunali, migranti e operatori delle varie cooperative per brindare insieme all'anno che stava terminando.
Un brindisi che non è pesato sulle tasche dei migranti o delle coop in quanto finanziato totalmente dal Comune. Il Dirigente dei Servizi alla persona, Gianluca Puliti, ha siglato la determina comunale in cui si legge che il Comune "ha ritenuto opportuno organizzare in collaborazione con l'ente gestore Gus un evento ricreativo di fine anno che coinvolga gli operatori impegnati nel progetto Sprar, con la presenza dell'ente titolare (il Comune) e i beneficiari del progetto".
Il progetto Sprar, per i meno informati, è il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. In pratica il sistema di accoglienza per i migranti.
Il catering, esternalizzato ad una ditta privata di Morrovalle, ha mostrato il conto: 855 euro piu iva, appunto i 950 euro stanziati in determina.
In data odierna, presso il Palazzo del Governo di Macerata, Il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, ha ricevuto una delegazione delle organizzazioni sindacali rappresentative dei pensionati SPI-CGIL Marche, FNP-CISL e UILP-UIL Marche che nell’ambito di una mobilitazione nazionale promossa contro la legge di bilancio dello Stato, hanno anche effettuato opera di volantinaggio in alcune zone della città.
Nel corso dell'incontro, i rappresentanti sindacali hanno espresso preoccupazione per la mancata rivalutazione, dall'anno 2019, delle pensioni chiedendo al Prefetto di farsi portavoce della richiesta di apertura di un tavolo di confronto con il Governo.
Per il Lions Club Macerata Sferisterio il nuovo anno si apre nel segno di un importante gesto di solidarietà a favore di chi si trova nel più estremo bisogno. Da pochi giorni infatti si è tenuta una significativa cena, voluta e curata dal presidente Avv. Giampiero Emiliozzi, allo scopo di sostenere a distanza i bambini orfani ed abbandonati del Burkina Faso. Si è trattato di una raccolta di fondi con cui il Lions Club lavora per alleviare le difficoltà in cui versano tanti minori che abitano una terra bella e difficile. In particolare le attività di sostegno vengono realizzate tramite la propria associazione MK Onlus e garantiscono il percorso di crescita e di istruzione per i bambini in età scolare.
“L’intento del Lions Club Macerata Sferisterio” - ha affermato con soddisfazione il presidente Giampiero Emiliozzi - “è quello di offrire un contributo concreto per aiutare bambini orfani ed abbandonati in uno dei paesi più poveri del mondo e sostenere l’importante attività della MK Onlus, che da anni è impegnata in Africa per la promozione di interventi umanitari volti al miglioramento delle possibilità di sopravvivenza ed in genere della qualità di vita dei giovani, con specifico riguardo alla prevenzione e cura delle malattie dei bambini”.
L’evento, tenutosi presso il ristorante “Due Cigni” di Montecosaro, ha visto la nutrita presenza dei soci e di ospiti, tra i quali il Dott. Ercole Velenosi, Officer Distrettuale MK Onlus per l’anno 2018. L’appuntamento è stato anche l’occasione per lo scambio di auguri tra i tanti collaboratori e per la definizione dei futuri obiettivi in vista del nuovo anno.
Quello appena svolto è uno dei numerosi services che il Lions Club Macerata Sferisterio mette abitualmente in atto a favore della comunità e per la tutela dei più deboli. La concreta realizzazione di tutto questo si deve in primo luogo all’attiva partecipazione dei soci, che nel rispetto degli intenti sociali prefissi, curano progetti di rilevanza nazionale e internazionale, quali, appunto, il sostegno a distanza di bambini poveri e bisognosi.
Si è affacciato anche l'hockey in via Valerio, a conferma della volontà delCus Macerata di tornare vera e propria polisportiva. Nelle settimaneprecedenti le vacanze natalizie, è stato frequente trovare gruppi diragazzini e scolaresche impazzare con le mazze sul campo in sinteticodell'Ente. Il Cus Macerata infatti ha puntato sulle scuole cittadine per ricreare lasezione dell'hockey, l'obiettivo è quello di partire dal basso dotandosianzitutto del "serbatoio". Una politica intrapresa già da anni nel futsal eche ha portato il Cus a dotarsi della Scuola calcio a 5 più numerosa in zonae foriera di soddisfazioni e riconoscimenti. Dopo la pallavolo femminile rinata un anno fa, ecco dunque un altro graditoritorno (l'hockey soprattutto al maschile è stato presente al Cus, a fasialterne, addirittura già dai lontani anni '60), il progetto viene descrittodal dirigente della sezione Dante Francavilla, ex giocatore prima eallenatore poi con esperienze anche a Mogliano e Potenza Picena. "Per ora siamo interessati ad allestire il vivaio, nello specifico la base,la fascia d'età da cui si comincia a disputare i campionati, quella dai 10ai 12 anni". Un progetto i cui benefici non saranno solo per il Cus, vero?"Sì, perché l'intenzione è quella di allargare la base hockeystica in cittàe in provincia, anche a Potenza Picena stanno pensando di espandersi e farnascere una squadra a Recanati". Quale motivazione/necessità c'è dietroquesta iniziativa? "Solo così potremo far disputare dei tornei giovanili,perché altrimenti mancherebbe il quorum e le squadre dovrebbero parteciparea campionati con club del Lazio o della Toscana con costi troppo elevati". E il Cus guarda alle scuole..."Sì, per adesso alle medie, abbiamo gli alunnidella San Giuseppe che vengono a divertirsi negli impianti cussini, seguitidal nostro istruttore Filippo Simonetti e dall'insegnante Manuele Santucci.Questo naturalmente è solo il primo passo". Lo step successivo? "Ildesiderio è di coinvolgere più scuole cittadine possibili e trovare ragazziinteressati, così da allestire una squadra per la prossima stagione".
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviatoci dal "Di Gusto" di Macerata sulla serata di Capodanno:
"Ringraziamo di cuore le tantissime persone che hanno trascorso la notte di Capodanno al Di Gusto Macerata. Una notte bellissima, tra musica e divertimento, con un menù molto apprezzato capace di sposare la tradizione della cucina marchigiana con l'innovazione e la creatività.
Nel bellissimo scenario di un centro storico pieno di gente abbiamo proposto a tutti i nostri clienti una notte magica in una location indimenticabile. Ringraziamo la città di Macerata e la sua amministrazione capace di trasformare il centro storico in un vero e proprio luogo d'incontro dove tantissimi maceratesi stanno ritrovando il piacere di trascorrere i propri momenti speciali.
Da tutta la grande famiglia Di Gusto un fortissimo augurio di buon anno a tutti i maceratesi e a tutti i lettori di Picchio News con la speranza nel 2019 di poter realizzare i sogni e i desideri di amore e felicità che tutti abbiamo nella mente e nel cuore".
Si è chiusa domenica scorsa la stagione agonistica di cross 2018 con la bella campestre “Corriamo Pieve Torina”; la manifestazione, valida come quarta e ultima prova del Grand Prix Marchigiano giovanile di cross, ha richiamato un bel numero di runners e un pubblico appassionato che hanno onorato l’appuntamento, visto anche il carattere solidale dell’iniziativa.
L’Atletica AVIS Macerata ha partecipato in forze mettendo in luce un ottimo settore giovanile di mezzofondo che ha ottenuto brillanti risultati nella classifica Grand Prix e che sta affinando la preparazione in vista degli importanti appuntamento del 2019, il primo dei quali sarà il 28 gennaio, con la prima prova del campionato di società assoluto e giovanile di corsa campestre in programma in Ancona.
Fra gli allievi al primo posto l’avisino Barkinden Mamadou Diallo che si è aggiudicato la prova con una gara autorevole, con Andrea Virgili al quinto posto e Nicholas Gironelli al settimo.
Nella categoria ragazze uno splendido secondo posto di Elisa Marini, dietro a Marica Melatini, che ha messo in evidenza un bel passo da mezzofondista sulla distanza dei m. 1500; lei che è la vice campionessa regionale di marcia ha dimostrato di essere a proprio agio anche in questa specialità. Dietro brave Cecilia Costantini e Sofia Marchegiani rispettivamente al sesto e settimo posto.
Fra i ragazzi un altro bell’argento di Libero Samuele Marino che ha battagliato tutta la prova con l’anconitano Filippo Granato e ha ceduto la testa della gara solo nel finale.
Ottimo piazzamento fra i cadetti di Musawir Ali al terzo posto, con una splendida prova; il giovane, all’esordio con la maglia AVIS, ha dimostrato talento e temperamento in uno sport nuovo per lui che già pratica hockey su prato con ottimi risultati.
Subito dietro, quarto, Federico Vitali, un protagonista quest’anno nella categoria cadetti, rallentato da un leggero infortunio. Nelle prime posizioni anche Pietro Rubini e Leonardo Storani, rispettivamente sesto e settimo, che crescono ad ogni gara.
Si sono ben difese tra le cadette Margherita Forconi, Emma Baldoni e Serena Giorgetti nell’ordine: in quarta, settima e ottava posizione.
Nelle gare di contorno un importante rientro fra le junior di Alice Principi che, dopo un anno di studi formativi in Michigan (USA), ha voluto onorare la gara di chiusura della stagione classificandosi al secondo posto.
Nella prova junior maschile argento per Ndiaga Dieng, dietro al folignate Filippo Ferri, che ha chiuso con questa gara una stagione straordinaria conclusa pochi giorni fa a Cavovigno (BR) nell’ “VIII INAS Europe Open Cross Country Championship” dove, nel cross corto ha vinto il titolo Europeo.
Il giovane mezzofondista, di origini senegalesi ma cittadino italiano, ha iniziato a correre lo scorso anno con le studentesche di corsa campestre, nella corrente stagione si era messo in luce in febbraio in Francia a Val de Reuil vincendo il Campionato del Mondo INAS indoor negli 800 m. e arrivando secondo nei 1500.
Nella stessa gara junior da segnalare il quinto posto di Antonino Marino.
Vittoria all'ultimo respiro per l'HR Maceratese contro il Montecosaro nella dodicesima giornata del girone B di Promozione. La formazione di coach Moricone ottiene una soffertissima vittoria per 2-1 che la proietta al terzo posto in classifica. La vetta occupata dal Valdichienti Ponte dista ora otto punti.
Il vantaggio biancorosso arriva al cinquantaseiesimo minuto di gioco, quando Mongello riesce ad anticipare in uscita il portiere del Montecosaro e depositare in rete da posizione defilata. Il pareggio locale, però, arriva soltanto dieci minuti più tardi.
Al 66' Benfatto viene completamente dimenticato in area di rigore ed insacca con un preciso colpo di testa l'uno a uno sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 92' a decidere il match ci pensa Moriconi, bravo a ribadire in rete un comodo tap-in sotto porta.
Ecco il video con la sintesi completa della partita: