Musicultura, il Festival della Canzone Popolare e d’Autore, ufficializza oggi i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXII edizione del concorso che dal 1990 contribuisce all’evoluzione stilistica e al ricambio generazionale della canzone italiana, garantendo la trasparenza dei criteri di selezione e il profilo artistico dei contenuti. Sedici finalisti, sedici sguardi sulla vita, un caleidoscopio di approcci musicali. Vediamo i nomi ed i rispettivi titoli delle canzoni:
Brugnano (Napoli) - Canzoni da mangiare insieme; Elvira Caobelli (Verona) - Grazie a Dio ne sono fuori; Caravaggio (Latina) - Le cose che abbiamo amato davvero; Ciao sono Vale (Bergamo) -Tutto ciò che vuoi; Elasi (Alessandria) - Valanghe; Henna (Sondrio/Milano) - Au revoir; Lorenzo Lepore (Roma) - Futuro; Luk (Napoli) - Lune storte; Miglio (Brescia/Bologna) - Pornomania; Mille (Velletri, RM) - La radio; Sara Rados (Firenze) - Carapace; Francesca Romana Perrotta (Lecce/Forlì) - Dentro a un bar; Sesto (Trieste) – Sbalzi; Sudestrada (Forlì/Cesena) - Bazar; The Jab (Ivrea, TO) - Giovani favolosi; The Pax Side Of The Moon (Brianza) – Lombardia (dicon tutti che sei mia).
Tutti autori dei loro brani, gli artisti finalisti di Musicultura 2021 si esibiranno dal vivo in un concerto in anteprima nazionale in diretta su Rai Radio 1, la Radio ufficiale di Musicultura, e sui canali social del Festival il prossimo 23 aprile, al Teatro Persiani di Recanati.
“Abbiamo ancora in circolo l’adrenalina delle recenti audizioni live, ma ci sembra importante non rifiatare, dare continuità, pur in un periodo complicato, alla musica suonata e vissuta dal vivo. – Ha affermato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - Alle ragazze e ai ragazzi meritevolemente arrivati fin qui auguro di godersi il concerto, per le loro canzoni ora è tempo di andare tra la gente, buona fortuna! Ma col pensiero vado anche a chi non ce l’ha fatta: quest’anno la quantità di proposte meritevoli è stata particolarmente consistente e per noi più doloroso del solito operare le scelte.”
Sarà uno special di Music Club, il noto programma radiofonico ideato e condotto da John Vignola, ad ospitare dalle 21,05 alle 23,30 la diretta di Rai Radio1, alla quale parteciperanno Marcella Sullo e Duccio Pasqua.
Gli artisti finalisti di Musicultura 2021 escono da un lungo percorso di selezione, iniziato nel mese di novembre dell’anno scorso a partire da 1.123 candidature e dall’ascolto di 2.126 canzoni, per approdare alle 63 proposte convocate a testare il loro potenziale dal vivo nel mese di marzo alle audizioni svoltesi presso il teatro Lauro Rossi di Macerata. Dopo il concerto di presentazione del 23 aprile, i brani finalisti entreranno in programmazione nel mese di maggio su Rai Radio 1, parallelamente saranno sottoposti al vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival nonché ai gusti e al voto del popolo dei social.
In otto saliranno infine sul podio dei vincitori, due artisti eletti dai social e sei scelti dal Comitato di Garanzia, primi firmatari del quale furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni e che oggi è composto da: Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
Musicultura 2021 vivrà il suo apice a giugno, nella settimana tra il 14 e il 19, con il ricco programma degli appuntamenti della Controra nel centro storico di Macerata e le serate finali di spettacolo allo Sferisterio, dove gli otto vincitori del concorso condivideranno il palco con gli importanti ospiti nazionali ed internazionali di Musicultura.
Sarà il pubblico dello Sferisterio a decretare il vincitore assoluto della XXXII edizione del Festival, al quale andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.
Confindustria Macerata ricerca un IMPIEGATO/A ADDETTO A PRATICHE AMMINISTRATIVE / CONTABILI (cod. annuncio Conf 219) con diploma di ragioneria o con laurea in economia e commercio come titolo preferenziale, comunque sempre in possesso di diploma di ragioneria.
La risorsa verrà formata con rapporto di tirocinio extracurriculare e si occuperà di pratiche di finanza agevolata, di pratiche amministrative varie anche nell’ ambito della segreteria avanzata.
Si richiede una minima esperienza in contesti aziendali, ottima conoscenza del pacchetto Office (in particolare excel). Il candidato/a ideale possiede inoltre le seguenti caratteristiche: precisione, disponibilità, capacità di lavorare in team e di organizzazione del lavoro. Zona di residenza limitrofe alla sede di lavoro.
Sede di lavoro: Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679,specificando il codice dell’ annuncio, al link :https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro(Assindustria Servizi srlsoggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
La Commissione Europea ha finanziato con 300 mila euro il progetto dell'Università di Macerata Online internship in Tourism, che si concentra sullo sviluppo di linee guida e risorse per progettare e implementare percorsi di apprendimento basati sul lavoro a distanza nel settore del turismo.
Quello turistico è stato tra i settori economici più colpiti dall’emergenza pandemica e richiede l’elaborazione di nuove strategie e formule di offerta. È quindi ancora più importante che i laureati in questo campo siano in grado di contribuire, con preparazione e competenza, all’evoluzione di questo settore economico chiave per molti Paesi europei.
II partner del progetto intendono riflettere, progettare e testare proposte per rendere il tirocinio a distanza un’opzione possibile e percorribile, come alternativa alle esperienze in luoghi fisici, che abbia lo stesso valore formativo e di crescita personale e professionale.
Come spiega Gigliola Paviotti, referente scientifico del progetto, “il lavoro online richiede abilità diverse rispetto al lavoro in un luogo fisico. Indipendentemente dalla durata dell'attuale pandemia, è probabile che l'esperienza della situazione attuale data dal Covid-19 cambierà il modo di lavorare in tutti i campi economici, perlomeno per i profili professionali che normalmente richiedono personale laureato. È importante che le università identifichino quali abilità e quali diverse caratteristiche richieda il lavoro a distanza, per poter preparare adeguatamente gli studenti al mondo del lavoro”.
“Questo programma - afferma il coordinatore Alessio Cavicchi - rappresenta una grande occasione non solo per gli studenti e per le aziende marchigiane, ma anche per la stessa Università di Macerata, che potrà sviluppare modelli sostenibili e aggiornati, in linea con le buone pratiche internazionali”.
On-it vedrà impegnati partner da quattro paesi oltre l’Italia, ossia Spagna, Francia, Croazia e Finlandia, rappresentati da università e network europei come University of La Laguna, JAMK University of Applied Sciences, Montpellier Business School, University of Rijeka, Mediterranean Universities Union, International Institute of Gastronomy, Culture and Tourism, attivi nel settore turistico.
Il progetto mira a concentrarsi anche sullo sviluppo delle competenze per il lavoro a distanza, così da aumentare l’occupabilità degli studenti in un mercato del lavoro modellato dalla trasformazione digitale.
Gli studenti delle classi quinte dell'I.T.E. 'A.Gentili' di Macerata, nei mesi di marzo ed aprile, hanno approfondito alcuni temi di economia aziendale grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Economia e Diritto di UNIMC. Sono intervenute le prof.sse Francesca Bartolacci, docente di Economia Aziendale, Elena Cedrola, docente di Economia e gestione delle imprese, Marketing e Marketing Internazionale e Emanuela Giacomini, docente di Economia degli intermediari finanziari delegata per l’orientamento in ingresso del Dipartimento.
Grande attenzione e interesse da parte degli studenti per gli argomenti affrontati: dal caso pratico di business plan, al marketing interculturale fino ad arrivare ai mercati finanziari e alle loro sfide future.
L'istituto è da sempre è attento a fornire ai suoi studenti conoscenze e competenze idonee a comprendere il mondo economico in particolare in questo momento particolare dovuto alla pandemia. Aiutare i giovani studenti a capire dove va l'economia, a comprendere gli eventi che stiamo vivendo sia da un punto di vista economico e giuridico è il nostro obiettivo principale.
Del resto “L'economia è un metodo più che una dottrina, un apparato della mente, una tecnica per pensare, che aiuta chi la possiede a trarre conclusioni corrette” (J.M. Keynes)
E in tale contesto: il lavoro? Serve studiare scienze economiche per “trovare un lavoro”? Moltissimo. Studiare economia serve. Il «sapere perché» facilita l'arte di trovare rimedi. L'economia infatti non è fuori dal nostro controllo: il nostro «destino economico» è nelle nostre mani.
Il D.S. Roberta Ciampechini, ringrazia le docenti universitarie per la professionalità e grande disponibilità che hanno dimostrato e auspica che questa serie di incontri, ormai al secondo anno, possa sempre di più contribuire alla formazione dei nostri giovani studenti.
Nel buio della notte probabilmente il conducente non si è neanche accorto di quel capriolo uscito da chissà dove, magari l'ha colpito con il rimorchio oppure di striscio.
Ciò che è sicuro è che il piccolo capriolo, saltato sulla strada dalla boscaglia e colpito di striscio, è rotolato in mezzo alla carreggiata per un pò fermandosi accovacciato proprio a centro strada, lungo il tratto che da Macerata conduce a Piediripa.
Ed è così, immobile e sanguinante, che l'hanno illuminato i fari dei veicoli che sopraggiungevano e che fortunatamente sono riusciti a notarlo nel buio.
Tutti i veicoli si sono fermati creando una barriera e chiamando i soccorsi mentre il povero cucciolo era terrorizzato e spaesato, inerme e immobile al centro della strada.
Solo una ragazza è scesa dalla propria auto e ha iniziato ad avvicinarsi all'animale che sebbene impaurito si è lasciato accarezzare. La ragazza l'ha letteralmente sollevato e portato in salvo a lato della carreggiata.
Immediata l'ulteriore chiamata al 118 resa difficile, a quanto riportato dai presenti, dalla struttura del nuovo numero unico che ha reso lunga e complessa la procedura.
Fortunatamente sul posto è giunta la volante del 113 chiamata dagli automobilisti e, subito dopo, la pattuglia della polizia stradale che ha provveduto immediatamente alla messa in sicurezza del luogo allertando contemporaneamente il servizio veterinario.
Per il capriolo alla fine molte escoriazioni, un trauma da caduta ma nulla di più, con la certezza che dopo un periodo di convalescenza, potrà tornare libero con il ricordo di una brutta esperienza addolcita dalle amorevoli carezze di una sconosciuta che, per tutto il tempo, l'ha protetto e tranquillizzato.
Sei punti su sei in terra piemontese. La CBF Balducci HR Macerata trova la seconda vittoria consecutiva esterna battendo 1-3 l'Eurospin Ford Sara Pinerolo, trovando tre punti pesantissimi per il momentaneo terzo posto (a quota 49, con 2 punti di vantaggio sulla Megabox Vallefoglia che però ha due partite in meno).
Nelle file di casa coach Marchiaro sceglie Buffo con Bussoli in banda, mentre Paniconi conferma le scelte delle ultime gare. Macerata parte subito forte con il turno al servizio di Lipska (2 aces per lo 0-4 iniziale), Pinerolo prova a rispondere ma la CBF Balducci allunga sul +5 (6-11) con un muro di Martinelli su Buffo. Quando il set sembra mettersi bene però il break di Pinerolo rimette tutto in discussione sul 10-11.
Le padrone di casa fiutano la rimonta e la pipe di Buffo permette loro di riacciuffare la parità (14-14) ma proprio l'out in battuta della giovane schiacciatrice apre la strada ad un nuovo break delle ospiti, con l'attacco di Pomili e l'out di Bussoli. È 14-17 ma Pinerolo non molla ed un muro di Gray su Lipska ripristina la parità (18-18).
Quando la schiacciatrice polacca però riporta avanti Macerata il turno al servizio di Mancini permette di riallungare fino all'ace della centrale della CBF Balducci che vale il 18-22. Zago prova a tenere in corsa Pinerolo ma un suo errore in attacco consegna il primo set ball di Macerata e la pipe out di Bussoli consegna il primo set alle ospiti (19-25).
Pinerolo non molla nulla e nel secondo set, lentamente ma inesorabilmente, guadagna terreno sulla CBF Balducci, che subisce il gioco al centro delle padrone di case ed incappa in diversi errori punto (11 nel parziale) che ne compromettono il recupero. Coach Paniconi, dopo aver chiamato time-out sul 16-12, si gioca le carte Rita e Pirro per Martinelli e Renieri ma Pinerolo tiene il vantaggio con i punti di Gray (pallonetto in primo tempo ed ace) e di Zago.
Sul 22-14 Pomili prova a suonare la riscossa ma non basta: Lipska va out ed è primo set ball per Pinerolo (24-17), Pirro lo annulla ma il secondo lo finalizza Bussoli che trova il mano-out (25-18).
Macerata che ricomincia con Rita al centro. Avvio di terzo set equilibrato, ma l'Eurospin Ford Sara trova il break importante con gli attacchi di Bussoli e Akrari (10-6); la centrale di casa si scatena anche a muro per il 12-8, Pinerolo sembra in grado di condurre in porto il parziale ma il turno al servizio di Mancini ribalta completamente l'inerzia.
Zago prima va out, poi si infrange sul muro di Peretti, il resto lo fanno gli attacchi di Lipska e gli errori offensivi di Pinerolo. Sul 14-21 Fiesoli (subentrata a Zago) riconquista il cambio palla ma è troppo tardi, l'errore al servizio di Pecorari (anche lei neo entrata) apre al turno in battuta di Peretti che ringrazia con un ace, prima che gli attacchi di Lipska e Pirro (rientrata per Renieri nel corso del set) chiudano il parziale (15-25).
Qualche errore in attacco per Macerata ad inizio quarto set ed è subito 4-1 Pinerolo, che si giova della prova a muro di Zago e trova il +4 (10-6) inducendo Paniconi al time-out. Lipska e Pomili (prima e seconda top scorer individuale del match, rispettivamente con 24 e 19 punti) con i loro attacchi permettono alla CBF Balducci di stare in scia (19-16). Gray porta a casa il punto numero 20 di Pinerolo ma Macerata risponde con gli attacchi di Rita e Mancini, ma è il turno al servizio di Pirro che sancisce il sorpasso con un ace, un attacco di Pomili ed un muro di Mancini su Zago.
L'Eurospin Ford Sara cerca la reazione ma le ospiti difendono tutto (gran duello di liberi per tutto il match tra Fiori e Bisconti) Akrari mura su Pomili prima che Peretti e Lipska trovino i punti per il 22-24. Akrari a muro annulla il primo a Lispka, che si rifà con l'attacco del 23-25 (proteste di Pinerolo che reclamava l'out). Niente vantaggi, i tre punti prendono la strada di Macerata.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 6, Zago 15, Buffo 10, Akrari 17, Boldini, Bussoli 8, Fiori (L), Fiesoli 1, Casalis, Pecorari, Allasia. Non entrate: Nuccio, Zamboni, Guelli (L). All. Marchiaro.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 24, Martinelli 1, Renieri 3, Pomili 19, Mancini 11, Peretti 5, Bisconti (L), Pirro 5, Rita 2, Maruotti, Galletti, Giubilato. Non entrate: Sopranzetti (L). All. Paniconi.
ARBITRI: Marconi, Santoro
PARZIALI: 19-25 (23'), 25-18 (22'), 15-25 (24'), 23-25 (27')
NOTE: Eurospin Ford Sara 6 errori in battuta, 3 aces, 9 muri vincenti, 72% ricezione positiva (50% perfetta), 30% in attacco; CBF Balducci 9 errori in battuta, 6 aces, 8 muri vincenti, 64% ricezione positiva (46% perfetta), 37% in attacco.
"È stato detto tutto e il contrario di tutto sull'ospedale, ma resta un fatto: l’incomprensibile strategia politica della Regione Marche, e a ruota, la mancanza di chiarezza dell’amministrazione guidata dal sindaco Sandro Parcaroli".
È quanto dichiara David Miliozzi, capogruppo in consiglio comunale della lista "Macerata Insieme" in merito al nuovo ospedale che dovrà sorgere a Macerata.
"La procedura proposta dall'assessore Saltamartini è una procedura lunghissima che certamente avrà delle difficoltà applicative evidenti. Tra l'altro i soldi per una procedura del genere non ci sono. La giunta Acquaroli ha impiegato 7 mesi per dirci che si cambiava progetto per l'ospedale di 1 livello" spiega Miliozzi, che aggiunge "Ora il tema politico è un altro: Parcaroli ha capito che le liste politiche che lo appoggiano a Macerata hanno già scelto di declassare il nostro ospedale? L'assordante silenzio della Lega e di Fratelli di Italia di Macerata è molto significativo. Il sindaco tragga su questo le sue considerazioni politiche".
"Macerata Insieme nasce per cambiare la politica degli annunci. Lo abbiamo fatto nei confronti della passata amministrazione e lo faremo con la stessa determinazione con questa giunta" annuncia in conclusione Miliozzi, facendosi portavoce della sua lista.
Al via la selezione per l’assegnazione di borse di studio a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie degli studenti che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2020/2021.
Possono presentare domanda i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, residenti nel Comune di Macerata, che appartengano a famiglie il cui ISEE 2021 sia inferiore o uguale a 10.632,94 euro.
Le domande dovranno pervenire al Comune dal 21 aprile al 17 maggio. È possibile inviare il modulo di domanda, reperibile nella segreteria delle scuole, al servizio Scuola del Comune di Macerata e alla portineria dell’Ente in viale Trieste, 24 o nel sito www.comune.macerata.it.) compilato e firmato, all’indirizzo ufficioscuola@comune.macerata.it
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Scuola del Comune di Macerata, viale Trieste, 24 (tel. 0733256453/534), e mail ufficioscuola@comune.macerata.it
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore di igiene e servizi ambientali la figura di un IMPIEGATO TECNICO (cod. annuncio Conf 218).
Il candidato si occuperà di gestione pratiche di cantiere (POS – DUVRI), documentazione gare di appalto, gestione acquisti e magazzino, gestione e aggiornamento certificazioni ISO 90001-14001- OHSAS. Si richiede diploma di geometra (o laurea in ingegneria civile), buona capacità di relazione e interlocuzione con i referenti interni ed esterni all’ azienda, buona conoscenza del pacchetto office e AUTOCAD, buona conoscenza della lingua inglese. Titolo preferenziale esperienza acquisita nel settore.
Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Forte preoccupazione per la scadenza delle moratorie bancarie del 30 giugno: analisi e proposte di Confindustria Macerata:
“In questi mesi abbiamo visto come la pandemia abbia colpito tutto il sistema economico/sociale del Paese, una crisi di proporzione epocale.
In particolare a risentire di questa grave difficoltà congiunturale è stato il settore dei servizi e dell’industria, basti pensare alla filiera della moda e dell’automotive.
Ad esempio nelle Marche il settore calzaturiero ha registrato una forte contrazione dei livelli produttivi
- 50% nel secondo trimestre dell’anno (il settore della Moda si è attestato attorno al 25%), in media cioè ha subito nel 2020 una variazione negativa del 21,9, inoltre l’andamento dell’attività commerciale delle imprese regionali rispetto al 2019 vede una flessione delle vendite del 25,5% sul mercato interno e del 25,8% sull’estero.Anche i livelli occupazionali di entrambi i comparti sono in calo (tra -1,5%) ed è invece in forte aumento nel 2020 il ricorso alla CIG: da 2,7 milioni a 12,7 milioni.
Nello scorso anno tuttavia i prestiti bancari con garanzie pubbliche hanno attenuato la crisi di liquidità subita dalle imprese per il crollo dei fatturati.
Il 30 giugno però scadranno le moratorie sui prestiti ed i fidi sospesi per € 130 mld (nelle Marche € 5 mld); le imprese dovranno rimborsare i prestiti “emergenziali” assistiti dalle garanzie pubbliche ottenuti dopo l’inizio pandemia.
D’altra parte, nel rinnovare i fidi, gli addetti all’istruttoria delle banche si troveranno a valutare bilanci per lo più in perdita a causa dei cali di fatturato registrati nel 2020 e tutto ciò in un contesto economico che permane sfavorevole e che risente pesantemente dei blocchi produttivi, in sintesi la situazione non è cambiata rispetto al 2020 anzi si è aggravata perché risente di più di un anno di enormi difficoltà.
La scadenza delle moratorie rischia di fare precipitare una condizione già fortemente a rischio sia per le imprese che per le famiglie, in questo contesto allarmante gravano poi le regole emanate dall’EBA (Autorità Bancaria Europea) che impongono la classificazione automatica dell’impresa in “default” in presenza di una rata insoluta o di uno sconfino protratto per oltre 90 giorni consecutivi e che rappresenti più dell’1% dell’ esposizione verso la banca, anche se di poche centinaia di euro.
Si stima che circa il 20% dei crediti sospesi è a rischio di classificazione a sofferenza.
Confindustria Macerata esprime una forte preoccupazione per gli effetti che potrebbero determinarsi con la fine delle misure di sostegno al credito, un provvedimento che a nostro avviso non è gestito ne’ adeguatamente supportato da interventi istituzionali.
La preoccupazione di Confindustria Macerata aumenta con la consapevolezza che se ogni liquidità sarà “assorbita” nella restituzione dei prestiti non ci sarà spazio per gli investimenti nel 2021.
Problemi di liquidità si avvertono anche nel settore dell’Edilizia determinati dal fatto che nella ricostruzione cosiddetta “Leggera post sisma” le imprese edili hanno finanziato la riedificazione, ciò a causa di un sistema di stato di avanzamento dei lavori penalizzante che ha determinato importanti ritardi nell’esecuzione degli stessi e appesantimenti finanziari per le imprese stesse. Sono più di 4 anni che chiediamo ai Commissari che si sono avvicendati di porre rimedio a questo sistema di pagamento.Per ovviare a tale situazione di grave crisi è necessario predisporre con il Legislatore ed il Sistema Bancario una strategia condivisa di uscita graduale dal regime delle moratorie che nella nostra proposta si dettaglia nei seguenti punti:
- la proroga delle misure in scadenza a giugno e l’estensione della durata dei prestiti garantiti dallo stato superiori a 30 mila euro;
- la concessione da parte dell’EBA di maggiore elasticità alle banche nel trattamento dei crediti oggetto di moratoria;
- la valutazione da parte delle banche dei dati di bilancio pre-covid, anche alla luce delle proiezioni di settore e ponderando gli aspetti qualitativi delle imprese e dei loro progetti;
- il mantenimento dei fidi, acquisendo garanzie statali e con controgaranzia confidi, la previsione di periodi di pre-ammortamento nell’erogazione di nuova liquidità e l’allungamento delle scadenze.
Confindustria Macerata chiede l’attenzione della politica regionale e nazionale.
Occorre da subito creare i presupposti per non trovarsi impreparati o fuori dai “giochi” nel momento in cui il mercato interno ed estero ripartirà, se ciò dovesse accadere è a rischio un sistema economico, sociale e valoriale che ha caratterizzato per molti anni la nostra comunità determinando il benessere del territorio.”
Si amplia a Macerata l’offerta per praticare attività natatoria sportiva e ricreativa all’aperto durante la stagione estiva grazie alla società Filarmonico Drammatica di Macerata che metterà a disposizione del Comune il proprio impianto in locazione per tre anni, prorogabile per ulteriori due annualità.
L’iniziativa, su proposta della società, è dell’Amministrazione comunale che con una delibera approvata questa mattina dalla Giunta, ha dato anche mandato al dirigente del Servizio Welfare e Cultura di procedere all’individuazione del soggetto cui verrà affidata la gestione dell’impianto di via Valenti.
Un servizio e un’opportunità per tante famiglie che magari, a causa dell’emergenza sanitaria in atto, non si sentono di lasciare la città ma possono contare, grazie all’iniziativa intrapresa dal Comune, su un impianto sicuro anche per le sue caratteristiche strutturali e di grandi spazi in linea con la normativa anticovid, con caratteristiche adeguate al momento, viste le ampie zone di cui dispone, soprattutto nella parte esterna.
La piscina dunque non semplicemente come impianto sportivo, ma come presidio importante per il benessere e la salute della cittadinanza “provata” dal lungo periodo di limitazione e restrizioni dovute alla pandemia.
A causa delle basse temperature registrate in questi ultimi giorni e in previsione del persistere di condizioni meteorologiche avverse è possibile accendere il riscaldamento.
La proroga è stata decisa questa mattina dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli con una ordinanza che stabilisce la possibilità di attivare gli impianti di riscaldamento nel territorio comunale, con decorrenza immediata e fino al prossimo 25 aprile, per un massimo di 12 ore giornaliere
Continuano i servizi di controllo del territorio della Polizia lungo la fascia costiera per il contrasto dei reati, specie di quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per la verifica del rispetto della normativa anti Covid-19.
Nella giornata di ieri sono state interessate dai controlli le località di Porto Recanati dove particolare attenzione è stata dedicata all’Hotel House e Porto Potenza Picena mentre nella mattinata di oggi i controlli sono stati concentrati su Civitanova Marche. Impegnati nei servizi poliziotti della Questura di Macerata (DIGOS e Squadra Mobile), del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, del Reparto prevenzione Crimine, della Polizia Stradale di Macerata e Reparto cinofili antidroga. Nel corso dei controlli che nel corso della giornata hanno interessato anche la città di Macerata dove nel corso dei controlli è stato rintracciato e arrestato un cittadino nigeriano colpito da un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità austriache per i reati di truffa e riciclaggio. L’uomo è stato successivamente associato al carcere di Ancona-Montacuto.
Nella mattinata odierna i controlli sono stati concentrati a Civitanova Marche dove, nel corso della mattinata i servizi sono stati concentrati nelle le zone più sensibili della città. In totale tra ieri e oggi sono state identificate 128 persone e sottoposti a controllo 95 veicoli.
"Parola d’ordine qualità. Questo è il principio che muove il progetto iniziato qualche giorno fa nelle mense delle scuole maceratesi, dopo aver avuto diversi confronti con i genitori e averli informati per tempo. Analizzare per migliorare è questo il concetto di fondo di una questione che, forse proprio perché in molti casi travisata e compresa non correttamente, sta facendo discutere con non poche polemiche". L’associazione Pensiero e Azione - movimento politico e culturale nato dalla lista che si è presentata alle elezioni comunali sotto il nome Parcaroli Sindaco, e oggi organo attivo e che fa da garante e da tramite tra le scelte dell’amministrazione e le necessità e bisogni dei cittadini - si schiera a favore e in supporto delle scelte dell’amministrazione comunale riguardo alle mense, portate avanti dall’assessore Cassetta con tutti gli uffici competenti in materia.
"Scelte difficili da prendere, ma che sono necessarie soprattutto in un momento come questo in cui la consapevolezza sulla qualità della vita e dell’alimentazione, in questo caso specifico, assumono significati più profond" - continuano nella nota -.
"Lavoro che si basa su valori precisi e dichiarati: la qualità prima di tutto che, come spiegato più volte, rimarrà invariata e uguale in tutte le scuole, la rivisitazione del menù, grazie all’apporto di una professionista del settore, la biologa e nutrizionista Renata Alleva a cui è stato affidato l’incarico di analizzare e migliorare quello attualmente proposto nelle scuole e il giusto utilizzo delle risorse. Il tutto modificando alcuni aspetti nell’organizzazione e preparazione del pasto che sono molto semplici: le mense serventi si occuperanno di preparare il secondo piatto e il condimento del primo, mentre quelle di destinazione si occuperanno in sede solo del primo piatto. Il secondo piatto e il condimento vengono trasportati, con un tempo di percorrenza di pochi minuti, sempre in temperatura e garantendo la qualità, da una ditta esterna che si occupa ora anche dello scodellamento. Un meccanismo che è già in vigore e con successo nella scuola Padre Matteo Ricci. In questo modo, riorganizzando quindi un servizio che merita una revisione, si potranno implementare e migliorare le attrezzature in cucina, si potrà investire in formazione del personale e con la possibilità di adeguare il menù".
A chi dice che queste scelte serviranno a ridurre il personale, l’associazione Pensiero e Azione, sottolineando quanto già anticipato dall’assessore Cassetta e come comunicato ai genitori con una lettera formale inviata dall’amministrazione, risponde"che non solo non verrà ridotto ma che con la riorganizzazione avrà un’opportunità di crescita personale e l’attrezzatura più efficiente per operare nell’ottica di un miglioramento. La sperimentazione servirà ad analizzare un sistema, a capire come pianificare meglio le risorse, garantendo qualità e pasti equilibrati sani e sicuri".
Grande soddisfazione per la Società Ginnastica Macerata grazie alla pioggia di medaglie conseguite alla gara interregionale di Pomigliano d’Arco, che ha onorato il lavoro degli istruttori Ciucci Arianna (nominata recentemente responsabile della. Squadra Nazionale Junior B) e della sua insostituibile collaboratrice Marianna Ferragina.
In ordine questi i risultati:
Campionato Settore SILVER
Campionato Aerostart
Ferranti Sofia, Galletta Marta, Marinelli Victoria
Categoria Allieve: oro
Arzeni Alice, Porfiri Luna, Prosperi Camilla
Categoria JRA: oro
Campionato Aerogym
Lucifero Lilu’, Menghi Camilla, Passarini Anita, Passarini Diana, Porfiri Giulia
Categoria JRB: oro
Campionato Silver Eccellenza
Carletti Aurora e Pietrani Camilla, hanno sbaragliato tutte le altre numerose copia JRA strappando un’altra preziosa medaglia d’oro
Pistarelli Noemi, ripresi gli allenamenti dopo una lunga pausa, ha ben figurato nella Categoria singolo Junior B.
Campionato settore GOLD
Evangelista ginevra medaglia d’argento nell’individuale
Moroni Alessia, Pinzi Anna (coppia) medaglia d’oro
Evangelista Ginevra,Moroni Alessia e Pinzi Anna (trio n.1) medaglia d’oro
Bisconti Anna, Garbuglia Angelica, Ottaviani Matilde (2 trio) medaglia d’argento
Bisconti'Garbuglia,Moroni,Ottaviani, Evangelista (gruppo) medaglia d’oro
Categoria JUNIOR A
Cherubini Guenda, Miceli Matilde, Paolucci Margherita (trio)medaglia d’argento
Cherubini,Evangelista,Miceli,Paolucci,Pierluigi (gruppo) medaglia d’oro
Per i singoli JUNIOR A1
Paolucci Margherita conferma le sue doti piazzandosi al primo posto con un distacco notevole dalla seconda classificata
Pierluigi Benedetta migliorata sia nell’esecuzione che nell’artistico, si piazza in un bel quarto posto
Per i singoli JUNIOR A2
Miceli Matilde ottiene la medaglia di bronzo per una routine senza sbavature a seguire Cherubini Guenda, anche lei molto vicina al podio ottiene il quarto posto.
Categoria Senior
Entrata in questa categoria Arianna Ciurlanti in splendida forma ottiene subito la medaglia d’argento per il suo singolo
A seguire non di meno Sarah Ferragina che sfiora il podio piazzandosi al quarto posto come Francesco Blasi per il singolo maschile
Scende in pedana la coppia Blasi/Ciurlanti con uno spettacolare esercizio da medaglia d’Argento
Il Trio formato da Ferragina,Ciurlanti,Blasi giustamente medaglia d’argento.
Ed ora pronti per riprendere gli allenamenti in vista dell’ultima gara per il Campionato Nazionale a Napoli
Il Comune ha affidato alla nutrizionista Renata Alleva l’incarico di analisi e revisione del menù delle mense scolastiche.
Alla Alleva, nutrizionista e biologa, docente del Master di Agricoltura Biologica e di Scienza della Salute all’Università di Bologna e docente ECM professionali per ABNI e ONB, saranno affidate l’analisi e la revisione del menù delle mense scolastiche del Comune in relazione al progetto di riorganizzazione del servizio di refezione scolastica partito lo scorso 7 aprile; l’obiettivo è di elevare lo standard qualitativo dei pasti serviti nelle mense scolastiche.
"La nutrizionista Alleva è una professionista del settore che si è resa disponibile a collaborare con il Comune per migliorare il servizio delle mense – ha detto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Come avevamo già anticipato, il programma di riorganizzazione prevede non solo la revisione organizzativa del servizio ma anche un forte valore aggiunto che si completa con la previsione di investimenti specifici finalizzati all’implementazione e al miglioramento delle attrezzature da cucina con la destinazione di risorse certe per la formazione del personale che sarà chiamato ad aggiornarsi sulle tecniche di cottura e di produzione dei pasti".
"La Alleva, che è già consulente per altre mense scolastiche e per importanti aziende del Bio, studierà il nostro menù, fermo da molti anni, e lo migliorerà rendendolo maggiormente aderente alle più moderne linee di indirizzo della ristorazione scolastica aumentando la consapevolezza che il cibo oggi può rappresentare una via per stabilire un nuovo equilibrio tra l’uomo e il suo pianeta – ha proseguire l’assessore -. Come molti sapranno, se la popolazione dei paesi industrializzati riuscisse a raddoppiare entro il 2050 i consumi vegetali, oltre a un consumo minore di carne rossa e trasformata, zuccheri e farine raffinate, potremmo riuscire a bloccare il global warming ed eviteremmo importanti malattie e morti premature dovute ad abitudini alimentari scorrette".
"Il nostro obiettivo è rendere consapevoli tutti sull’importanza del cibo, partendo proprio dalle mense, dalle scuole, da una formazione attenta e da una informazione corretta, che tengano presente le diverse necessità in campo, ma sappiano dare il giusto esempio per le future generazioni – ha concluso la Cassetta -; non pensando che solo il BIO possa fare la differenza ma con un approccio completo al tema. Per questo ci siamo rivolti a un’importante professionista con la quale inizieremo un percorso di formazione con i cuochi prima e con i docenti e bambini poi. Inoltre anche l’Università di Macerata farà partire un corso di perfezionamento sul tema 'L’alimentazione tra salute della persona e sviluppo sostenibile'".
"Che il nuovo ospedale di Macerata non sarebbe mai stato unico, le forze del centrodestra unito lo hanno dichiarato in campagna elettorale, rimarcando la volontà di attuare un modello di sanità di territorio. Una scelta lungimirante che ha trovato ulteriormente conferma da quanto emerso a causa della pandemia. Macerata non ha accettato passivamente alcuna scelta ma è stata parte attiva di ogni decisione in un confronto costante e continuo con l’attuale Giunta regionale". A dirlo è il sindaco Sandro Parcaroli.
"Dopo tanti anni in cui i maceratesi chiedevano il nuovo ospedale di Macerata, le giunte di centrosinistra soltanto nel dicembre del 2018 sono riuscite a deliberare per la partenza del progetto del nuovo nosocomio. L’allora giunta regionale individuava come zona di realizzazione La Pieve – ha continuato il sindaco – per poi aderire all’idea del project financing per la realizzazione dell’ospedale unico di Macerata. Sono pervenute allora due proposte per le quali è stata richiesta la convalida soltanto nel 2020; nello stesso anno il gruppo di lavoro che avrebbe dovuto validare la congruità del progetto non l’ha autorizzato, principalmente perché il costo sarebbe stato superiore a 800 milioni di euro, come sottolineato dal nostro assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini".
"La storia ci ha dimostrato quanto fossero velleitarie e prive di reali conclusioni le decisioni prese dal centrosinistra – ha aggiunto Parcaroli -. Ora l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini porterà in Giunta il progetto per il riavvio del percorso della revisione del piano socio-sanitario che prevede un ospedale nuovo e chiaramente di primo livello a Macerata".
"A differenza delle mancate promesse della sinistra, che in tanti anni ha dimostrato di non avere in mano un progetto concreto, noi oggi, insieme alla Regione, ci assumiamo la responsabilità dei fatti: il nosocomio non solo si farà ma sarà il nuovo ospedale di Macerata che risponderà ai bisogni e alle esigenze della comunità con servizi aggiuntivi che saranno elaborati nell’ambito dei processi di audizione di tutte le realtà sociali e professionali. Rassicuriamo quindi i cittadini maceratesi che il Comune e la Regione, come dimostrato ieri all’unanimità dalla maggioranza in Consiglio comunale, hanno tutta l’intenzione di andare avanti sulla giusta strada".
Quali ripercussioni psicologiche ha avuto la didattica a distanza? In particolare, gli studenti hanno perso fiducia nelle proprie capacità di affrontare le situazioni?
Su questo tema l'Università di Macerata - Dipartimento di Scienze della formazione - ha avviato uno specifico progetto di ricerca insieme all'Università “D’Annunzio” di Chieti e Pescara – Dipartimento di Medicina - sotto la supervisione di Alessandra Fermani, docente di psicologia sociale, e Aristide Saggino, docente di psicomotoria.
Dati recenti hanno messi in luce le ripercussioni psicologiche legate all’emergenza epidemiologica. Alla paura per la malattia si sono aggiunti altri fattori di turbamento, come stress, confusione, insonnia e ansia per il futuro causati dalla limitazione della libertà di movimento, dall’isolamento e dalla reclusione in casa.
La chiusura delle scuole ha sottratto ai giovani un luogo che, oltre all’apprendimento, permette di socializzare e di riunirsi all’interno di un contesto sicuro. Ad oggi è presente un unico studio italiano sull’impatto della didattica a distanza, che ha evidenziato un aumento dello stress percepito e una diminuzione del livello di attenzione durante le lezioni.
Ma un altro elemento importante è relativo al cambiamento della propria percezione riguardo all’efficacia nell’affrontare gli ostacoli quotidiani, avvertendo maggiore paura e sfiducia nel futuro. Una scarsa auto-efficacia percepita è associata a maggiori livelli di ansia e depressione.È proprio sulla relazione tra questa percezione e le variabili cliniche più frequenti nel contesti pandemico che si concentrerà l’indagine dei due atenei condotta tramite la somministrazione di un questionario online agli studenti universitari.
Il gruppo di ricerca Unimc è formato da Ramona Bongelli, Carla Canestrari, Morena Muzi, Ilaria Riccioni. Il gruppo di ricerca per l’Università di Chieti da Marco Tommasi, Laura Picconi, Ebisch Sjoerd, Michela Balsamo, Fedele Cataldi, Simone Arnò, Maria Rita Sergi.
Sente il “dovere di esprime indignazione” la presidente del Consiglio delle donne di Macerata Sabrina De Padova intervenendo sulla cosiddetta vicenda del ‘sofa - gate’, ma anche “imbarazzo e sconcerto per la mancanza di rispetto del presidente turco Erdogan verso la presidentessa della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante il trilaterale che si è svolto qualche giorno fa ad Ankara, nell’aver negato una sedia, e quindi nell’aver fatto accomodare la prima presidentessa donna della Commissione europea, su un divano a 'debita distanza' dai due leader uomini.”
“Maggiore indignazione – prosegue la nota della De Padova - è verso il presidente del Consiglio europeo, Charls Michel, che avrebbe potuto chiedere una terza sedia o ‘cedere la propria’: non ha fatto nulla per impedire questo oltraggio piegandosi al diktat islamista di Ankara. Egli ha supinamente accettato la vergognosa scelta di Erdogan e del protocollo turco, nonostante il rango diplomatico della von der Leyen sia ‘esattamente lo stesso’ di quello del presidente Michel. Alcuni mettono in relazione l’accaduto con la recente decisione di Erdogan di ritirare la Turchia dalla Convenzione di Instanbul, sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne, per ingraziarsi il voto dei conservatori”.
“Non possiamo far finta di non vedere quanto sta accadendo a milioni di donne private dei diritti civili, politici e umani. Il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle donne - conclude la presidente del Consiglio delle donne De Padova - sono imprescindibili e fondamentali, non si dovrebbe accettale tale comportamento e compromesso da nessuno tanto più se rivestono un ruolo istituzionale”.
Stare insieme attraverso la musica, il contatto con la natura, ammirare e immergersi nella bellezza e nell’arte: è il progetto SO.STARE che prenderà il via dal 15 aprile, per potenziare le iniziative rivolte a bambini e ragazzi fino a 19 anni.
Si partirà con i corsi di avviamento alla musica gratuiti, promossi dalla Scuola comunale di musica Scodanibbio, cui hanno aderito circa 310 bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni, nonché con le attività escursionistiche e i laboratori nella natura condotti dalla cooperativa Risorse e destinati ai ragazzi delle scuole primarie, mentre a fine mese partiranno gli atelier all’aperto e le aule nel parco proposti dal Comune per i bambini zero sei anni e loro famiglie cui si aggiungeranno sempre promossi dal Comune i laboratori per scoprire l’arte e l’illustrazione, rivolti ad adolescenti.
“Musica, cultura, ambiente, spazi verdi pubblici sono preziose risorse che crediamo sia giusto sostenere e incentivare, in collaborazione con le associazioni del territorio, per essere vicini all’infanzia, ai giovani e alle loro famiglie. – afferma l’assessore alla Cultura e alla Scuola Katuscia Cassetta – “Confermiamo e ampliamo la linea di azione dell’Amministrazione comunale sul fronte di un’educazione e una crescita sana, soprattutto in questo periodo così difficile proprio per i più giovani.”
SO.STARE, è un progetto del Comune di Macerata - partner l’associazione Ut.Re.Mi e la cooperativa Risorse – che ha vinto il bando Edu.Care del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, beneficiando di 150 mila euro per potenziare le attività per i bambini e i giovani dopo il lockdown, favorendo l’inclusione sociale, il contrasto della povertà educativa minorile e alla promozione di stili di vita sani. Si chiamano SO.STARE fuori e SO.STARE nella bellezza le azioni messe in campo dal Comune che si svolgeranno per tutto il mese di giugno. SO.STARE fuori si rivolge ai bambini e alle bambine da 0 a 6 anni e alle loro famiglie e prevede il coinvolgimento di nidi e scuole dell'infanzia, in particolare quelle delle periferie, valorizzando gli spazi esterni come contesti di socializzazione e di apprendimento.
I bambini dei nidi comunali sperimenteranno giornate di nido al parco, invitando le famiglie a farlo con loro. Saranno promossi laboratori esperienziali nei propri giardini, che diverranno atelier all'aperto in cui fare esperienza d’immersione nella natura e di relazione, accompagnati da educatori ambientali ed esperti che offriranno spunti e stimoli. Le stesse occasioni si offriranno ai bambini delle scuole d’infanzia delle periferie con la valorizzazione degli spazi esterni, interni e/o adiacenti alle stesse, utilizzabili come aule all'aperto, mettendo loro a disposizione esperti, attrezzature e materiali che favoriscano il loro utilizzo e la loro godibilità. Info ufficio Scuola telefono 0733256453.
SO.STARE nella bellezza è invece per i ragazzi da 11 a 17 anni che potranno partecipare a laboratori di illustrazione e fumetto, mentre per quelli da 6 a 17 anni con disabilità sensoriale ci sarà “Ti racconto un’opera d’arte” con visite guidate e materiali che offriranno prospettive inedite per guardare la realtà in modo esclusivo. Info Macerata Musei tel. 0733.256479 /361 e-mail pinacoteca@comune.macerata.it
L’iniziativa nel settore musicale, SO.STARE nella musica, permetterà ai bambini e ai ragazzi di suonare in un’orchestra secondo il modello El Sistema del maestro Antonio Abreu. Verranno formati sei differenti gruppi, suddivisi in base alle età ed al numero degli iscritti. Le prove si svolgeranno nel grande e accogliente salone della Scuola civica di musica di via dell’Asilo a Macerata permettendo, in questo modo, lo svolgimento delle lezioni in piena sicurezza con distanze idonee sia per gli insegnanti che per gli allievi. Saranno forniti gratuitamente ai ragazzi gli strumenti ad arco (violino, viola, violoncello, contrabbasso) e i più grandi potranno scegliere uno strumento a fiato. Per venerdì pomeriggio e sabato mattina sono previsti incontri con le famiglie nella sede della Scuola di musica, in orari scaglionati a seconda del gruppo di orchestra in cui sono inseriti i bambini in base all’età. Chi non avesse ricevuto la comunicazione può telefonare al numero 320 9184169.
Si chiama invece SO.STARE nella natura la proposta della cooperativa Risorse con attività che partiranno, sempre il 15 aprile, per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado i quali potranno vivere così un’esperienza interessante alla scoperta della natura, con escursioni e trekking urbano, nonché con laboratori e orienteering sul territorio, in cui con l’ausilio di bussola e mappe apprendere i rudimenti dell’orientamento spaziale.
Si realizzerà, sempre con le scuole, il piano urbanistico dei giovani, un’esperienza di progettazione partecipata che integra educazione ambientale ed educazione alla cittadinanza attiva e consapevole.
A giugno si aggiungeranno a queste attività anche corsi extrascolastici di fotografia naturalistica e di sopravvivenza. Info alla cooperativa Risorse telefono 0733 280035