Macerata - questione mense, Pensiero e Azione sta con la Giunta: "Qualità garantita"
"Parola d’ordine qualità. Questo è il principio che muove il progetto iniziato qualche giorno fa nelle mense delle scuole maceratesi, dopo aver avuto diversi confronti con i genitori e averli informati per tempo. Analizzare per migliorare è questo il concetto di fondo di una questione che, forse proprio perché in molti casi travisata e compresa non correttamente, sta facendo discutere con non poche polemiche". L’associazione Pensiero e Azione - movimento politico e culturale nato dalla lista che si è presentata alle elezioni comunali sotto il nome Parcaroli Sindaco, e oggi organo attivo e che fa da garante e da tramite tra le scelte dell’amministrazione e le necessità e bisogni dei cittadini - si schiera a favore e in supporto delle scelte dell’amministrazione comunale riguardo alle mense, portate avanti dall’assessore Cassetta con tutti gli uffici competenti in materia.
"Scelte difficili da prendere, ma che sono necessarie soprattutto in un momento come questo in cui la consapevolezza sulla qualità della vita e dell’alimentazione, in questo caso specifico, assumono significati più profond" - continuano nella nota -.
"Lavoro che si basa su valori precisi e dichiarati: la qualità prima di tutto che, come spiegato più volte, rimarrà invariata e uguale in tutte le scuole, la rivisitazione del menù, grazie all’apporto di una professionista del settore, la biologa e nutrizionista Renata Alleva a cui è stato affidato l’incarico di analizzare e migliorare quello attualmente proposto nelle scuole e il giusto utilizzo delle risorse. Il tutto modificando alcuni aspetti nell’organizzazione e preparazione del pasto che sono molto semplici: le mense serventi si occuperanno di preparare il secondo piatto e il condimento del primo, mentre quelle di destinazione si occuperanno in sede solo del primo piatto. Il secondo piatto e il condimento vengono trasportati, con un tempo di percorrenza di pochi minuti, sempre in temperatura e garantendo la qualità, da una ditta esterna che si occupa ora anche dello scodellamento. Un meccanismo che è già in vigore e con successo nella scuola Padre Matteo Ricci. In questo modo, riorganizzando quindi un servizio che merita una revisione, si potranno implementare e migliorare le attrezzature in cucina, si potrà investire in formazione del personale e con la possibilità di adeguare il menù".
A chi dice che queste scelte serviranno a ridurre il personale, l’associazione Pensiero e Azione, sottolineando quanto già anticipato dall’assessore Cassetta e come comunicato ai genitori con una lettera formale inviata dall’amministrazione, risponde"che non solo non verrà ridotto ma che con la riorganizzazione avrà un’opportunità di crescita personale e l’attrezzatura più efficiente per operare nell’ottica di un miglioramento. La sperimentazione servirà ad analizzare un sistema, a capire come pianificare meglio le risorse, garantendo qualità e pasti equilibrati sani e sicuri".
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