Macerata

Macerata School Festival, successo di pubblico per la mostra su Mario Lodi

Macerata School Festival, successo di pubblico per la mostra su Mario Lodi

Grande affluenza in questi giorni alla mostra “La scuola di Mario Lodi” negli ex locali della tipografia operaia di via Gramsci. La mostra, realizzata da Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, rende omaggio all’importante figura dell’insegnante, pedagogista e scrittore Mario Lodi (1922- 2014) e alla sua esperienza educativa e dei suoi ragazzi, avvenuta nelle scuole elementari di San Giovanni in Croce e del Vho di Piadena (Cremona) dal 1948 al 1978.La mostra fa parte del programma del Macerata School Festival, una manifestazione organizzata da Comune di Macerata, Università di Macerata e Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” e che fino al 9 ottobre propone tanti appuntamenti per le scuole e per tutti.Le foto esposte ritraggono i luoghi, i volti e l’ambiente di una realtà scolastica che ha contribuito in modo significativo al rinnovamento della pedagogia italiana e internazionale, aprendo nuovi orizzonti alle pratiche di insegnamento. Le immagini esposte sono accompagnate da brevi interventi di Mario Lodi e dei suoi alunni (interviste, articoli, film, giornalini scolastici, relazioni di lavoro, lettere private), che danno voce e risalto a quella straordinaria quotidianità di pratica educativa esistente nella sua scuola. A corredo è a disposizione un catalogo con la grafica di “Orecchio acerbo” che ne riproduce tutti i pannelli con le immagini e i testi. Il volume è arricchito da dieci fotografie a piena pagina e contiene testi scritti dai curatori Cosetta Lodi, Francesco Tonucci e Barbara Bertoletti oltre a un’ampia bibliografia a cura di Enrico Platè ed è possibile acquistarlo presso le librerie “La Bottega del Libro” e “Del Monte”.La mostra rimarrà aperta fino al 9 ottobre, tutti i giorni feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi anche la mattina dalle 9 alle 12.Il Macerata School Festival, sponsorizzato da Giunti Editore e Editoriale Scienza, prosegue da lunedì 26 al 30 settembre con la Settimana per le scuole, il 1° ottobre con la festa di San Remigio e dal 3 al 7 ottobre con la Settimana delle scuole: sono previsti laboratori e incontri per le scuole ma anche incontri con l’autore e tavole rotonde aperti a tutti, adulti e bambini. Spazio anche alle iniziative delle librerie aderenti al festival (La Bottega del libro, Del Monte, La Feltrinelli e Giunti al Punto). Per informazioni e prenotazioni: www.macerataschoolfestival.it. 

18/09/2016 16:25
Corso della Repubblica si trasforma in Diagon Alley per la Harry Potter night

Corso della Repubblica si trasforma in Diagon Alley per la Harry Potter night

Il prossimo 24 settembre uscirà in tutte le librerie italiane “Harry Potter e la Maledizione dell’Erede”.Per questa occasione a Macerata su iniziativa de La Bottega del Libro, la libreria più storica della città, alla quale si sono uniti con entusiasmo tutti i commercianti di Corso della Repubblica, venerdì 23 settembre, dalle ore 21, prenderà vita la "Harry Potter night", una serata interamente dedicata all’evento, in attesa dell’uscita, alla mezzanotte, dell’edizione italiana del volume.L’intera via si trasformerà ed entrerà nella magica atmosfera di Hogwarts: i negozi diventeranno le botteghe di Diagon Alley e Hogsmeade, ci sarà il binario 9 e 3/4  per fare fantastiche foto, Mielandia, il paiolo magico, il negozio di Madama McClan, la Gelateria Fortebraccio, Tiri Vispi Weasley, Olivander, Magie Sinister…Il cappello parlante smisterà i visitatori, dividendoli nelle varie case, ognuno avrà la sua bacchetta magica e si potrà passeggiare tra i quadri animati, cercare la stanza delle necessità, incontrare i personaggi dei libri in carne ed ossa, partecipare ai giochi, consultare la mappa del malandrino e tanto altro.L’appuntamento è dunque per venerdì 23 settembre 2016, dalle ore 21, al Corso della Repubblica, in centro storico a Macerata. La partecipazione è gratuita. Si invitano tutti i visitatori a travestirsi come il proprio personaggio di Harry Potter preferito: verrà infatti premiata la maschera più bella!L’ottavo capitolo della storica saga sarà basato su una storia originale scritta da J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne.

18/09/2016 15:37
Test per la Medea Montalbano a Offida. Pasquali: “Buon avvio”

Test per la Medea Montalbano a Offida. Pasquali: “Buon avvio”

Primo test per la Medea Montalbano a Offida contro Ciù Ciù. Test che, nonostante la sconfitta per 3-1 ha dato buone indicazioni a coach Pasquali in vista del campionato di Serie B che prenderà il via il prossimo 15 ottobre. La squadra, priva dell’opposto Leonardo Scuffia, ha mostrato buone cose nel primo set, mentre nel procedere dell’incontro è un po’ calata in particolare in battuta e a muro. Qualche meccanismo ancora da oliare ma anche molte cose che danno ottimismo all’allenatore della Medea, che durante la partita ha dato spazio a tutti gli effettivi a disposizione.“Dobbiamo un po’ migliorare come sistema di gioco – ha dichiarato Adrian Pablo Pasquali – Però abbiamo anche ben figurato contro una squadra che reputo tra le più forti del nostro campionato, a casa loro. Dal primo set e mezzo abbiamo fatto un po’ di cambi per dare spazio a tutti. Sicuramente un buon test che ci ha avviati per quello che sarà la stagione 2016-2017”.All’amichevole ha preso anche parte l’ultimo acquisto della Medea Montalbano, Gabriele Saltarelli, classe 1983, l’altro opposto che andrà in rosa ad affiancarsi a Scuffia. Con il suo arrivo si completa dunque il gruppo che lo staff del Montalbano ha messo a disposizione di coach Pasquali.

18/09/2016 08:29
Giunti commenta il pari di Padova: "Premiata la nostra gara di sacrificio"

Giunti commenta il pari di Padova: "Premiata la nostra gara di sacrificio"

“La Maceratese ha fatto male nel primo tempo ed il Padova è andato meritatamente in vantaggio”. Esordisce così Federico Giunti in sala stampa al termine della partita fra il Padova e la Maceratese. “Siamo stati bravi a non mollare e nell’ultima occasione siamo stati premiati per la nostra partita di sacrificio – ha spiegato il tecnico - Il rigore è stato un momento che ha fatto girare la gara, ci ha dato nuove energie, siamo stati bravi a crederci fino alla fine, i ragazzi hanno meritato il punto in un campo difficile. Il Padova? Alla fine il valore dei giocatori e della squadra verrà fuori. Loro fanno un campionato diverso rispetto al nostro, proprio per questo siamo contenti del risultato maturato allo stadio “Euganeo”. Petrilli? A livello tecnico è il giocatore più importante che abbiamo, ma soprattutto è un ragazzo positivo che ci darà una grossa mano”.Le sostituzioni di Quadri e Turchetta? “Il manto erboso non era granché - spiega Giunti -  Ad un certo punto del match erano un po’ stanchi, anche a causa delle tre partire di fila in una settimana. Ho voluto impostare un centrocampo che avesse garantito più corsa. È andata bene. Non dimentichiamo che abbiamo portato via punti sia dal Braglia che dall’Euganeo, contro due grandi squadre. I ragazzi ormai hanno capito che ogni partita è difficile ma anche che, non mollando mai, alla fine se ne può venire a capo”.L’autore del gol della Maceratese, Federico Palmieri, non sta quasi nella pelle. “Sono molto contento – dice l’attaccante della Maceratese - Mi sono gettato su quella palla di Malaccari d’istinto, l’ho spedita dentro senza sapere neanche come, indeciso se aspettare il pallone sul secondo palo o anticiparlo. Ho visto la palla entrare ed è stata l’apoteosi. Poco prima Francesco (Forte, ndr) con la sua prodezza che ha annullato Altinier dal dischetto mi aveva gasato. Finalmente dopo tanta jella la fortuna ha cominciato a girare un po’ anche dalla nostra parte”.L’allenatore del Padova, Oscar Brevi, è uscito tra i fischi del pubblico amico. “Nel primo tempo abbiamo concesso alla Maceratese solo una situazione da gol, noi siamo stati pericolosi e siamo stati bravi ad andare in vantaggio –ha detto Brevi - Potevamo raddoppiare però ma non siamo riusciti a mettere al sicuro il risultato e nell’ultima occasione abbiamo preso un gol che ci lascia tanto rammarico. Il risultato ci sta stretto e ci riempie di rabbia, per la prestazione, per il rigore, perché abbiamo concesso poco e siamo stati puniti proprio alla fine. Purtroppo il calcio è così, se non chiudi le gare poi ci sta anche di prendere il gol al novantesimo”.

18/09/2016 08:24
Un gol al 93° di Palmieri regala un punto di platino alla Maceratese

Un gol al 93° di Palmieri regala un punto di platino alla Maceratese

Pareggio all’ultimo respiro per la Maceratese. Sta per scadere il 93' quando Palmieri fra due avversari insacca di testa un cross dalla destra di Malaccari. Finisce così 1 a 1 la partita fra il Padova e la Maceratese allo stadio “Euganeo” con i padroni di casa che nel corso del secondo tempo si vedono respingere da Forte un calcio di rigore.In Veneto Federico Giunti fa debuttare dal primo minuto il giovane Mestre, gli fa spazio Malaccari. Al centro della difesa c’è il ritorno dell’esperto Perna, al suo fianco Gattari gioca con un tutore alla mano sinistra a causa di una frattura. Proprio Perna è un ex dell’incontro, come pure Petrilli che ha cambiato casacca poche settimane fa e alla vigilia del match ha rilasciato una dichiarazione al veleno,obiettivo il tecnico dei veneti Oscar Brevi.Dopo 35 secondi di gioco sugli sviluppi di un calcio d’angolo c’è una mischia nell’area di rigore della Maceratese, Mestre spazza. Giunti, così come contro l’Ancona, schiera la propria squadra ad albero di Natale. Al 12’ l’arbitro risparmia il cartellino giallo a Dettori, che sferra un calcione a Colombi, ma pochi istanti dopo non si fa scrupoli nei confronti di Broli, che trattiene per la maglia Madonna.  La Maceratese sfiora il vantaggio al 17’: bello spunto di Petrilli sulla fascia destra, sul cross a centro area Colombi si allunga ma fallisce di un soffio la deviazione vincente. Due minuti dopo Quadri batte con il destro da fuori area su assist di Turchetta, la mira è alta.Il Padova al primo vero affondo sblocca il risultato. Al 21’ Altinier inventa per Dettori, il passaggio filtrante in area taglia la difesa della Maceratese e il numero 5 batte Forte in uscita, 1 a 0.La Maceratese replica al 25’ con un tiro a girare di Turchetta che non inquadra lo specchio della porta. I biancorossi vanno vicinissimi al pareggio al 34’, Turchetta serve sul piede preferito Colombi, la botta di sinistro ad incrociare dentro l’area di rigore viene sventata in calcio d’angolo da Bindi con un pizzico di fortuna.La Maceratese rischia l’autorete al 39’ con una deviazione di Gattari su cross dalla destra di Neto Pereira, i riflessi di Forte sono provvidenziali. Prima del riposo Altinier parte in contropiede per vie centrali, la palla gol è clamorosa, proprio al limite dell’area Ventola in recupero gli strappa la sfera dai piedi in tackle.La ripresa si apre con un destro di Petrilli, deviato in angolo da Bindi. Al 54’ pallone liftato di Turchetta per Colombi, che minaccia la porta del Padova in acrobazia. Al quarto d’ora del secondo tempo Giunti chiama un po’ a sorpresa i cambi di Quadri e Turchetta, dentro Palmieri e Malaccari. L’arbitro non sanziona una spallata al limite dell’area del Padova di Mandorlini su Palmieri e fa arrabbiare Giunti.Il neo entrato Boniotti al 73’ non approfitta di un uscita avventata di Forte.Il Padova potrebbe chiudere il conto al 76’: Altinier va via a Gattari che lo stende in area di rigore. L’arbitro decreta il penalty, lo stesso Altinier si incarica della massima punizione ma Forte para con i piedi.Un tiro cross di De Grazia al primo minuto di recupero viene respinto da Bindi. Cominciano a scorrere i titoli di coda a Padova, ma la partita non è ancora finita. La Maceratese trova la rete del meritato pareggio all’ultimo assalto. E’ il 93’ quando un cross dalla destra di Malaccari viene insaccato in rete da Palmieri a centro area. Finisce 1 a 1, fra la contestazione dei tifosi del Padova e la festa di quelli della Maceratese.PADOVA (3-5-2): Bindi; Cappelletti, Emerson, Russo; Madonna, De Risio (18’ pt Mazzocco), Mandorlini, Dettori, Tentardini (24’ st Boniotti); Altinier (35’ st Germinale), Neto Pereira. A disp. Favaro, Filipe, Fantacci, De Bastiani, Sbraga, Gaiola. All. BreviMACERATESE (4-3-2-1): Forte; Ventola, Gattari, Perna, Broli; Mestre (22’ st Franchini), Quadri (14’ st Palmieri), De Grazia; Petrilli, Turchetta (14’ st Malaccari); Colombi. A disp. Moscatelli, Gremizzi, Bondioli, Marchetti, Amedeo Massei, Quadrini. All. GiuntiArbitro: Cipriani di EmpoliRete: pt. 21’ Dettori; st 48’ PalmieriNote: spettatori 3624. Ammoniti Broli, Cappelletti, Neto Pereira, Mazzocco. Calci d’angolo 5 a 2 per il Padova. Osservato 1’ di raccoglimento in memoria dell’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Recupero 1’+ 4’

17/09/2016 18:45
I giovani imprenditori in assemblea al Frau Museum

I giovani imprenditori in assemblea al Frau Museum

Venerdì 16 Settembre i giovani imprenditori maceratesi, guidati dal presidente Simona Reschini, si sono riuniti in Assemblea presso il Poltrona Frau Museum. La visita è iniziata con il tour del museo, luogo d’incontro tra realtà produttiva e mondo esterno.Il museo, nato nel 2012 in occasione del centenario dell’azienda, custodisce una collezione di prodotti storici e documenti originali d’archivio, testimonianze della storia e dell’evoluzione di Poltrona Frau, unione ideale tra tradizione artigiana ed innovazione industriale. Il tour si è concluso nella sala biblioteca, una moderna area di condivisione e approfondimento a disposizione di tutti i visitatori. I Giovani Imprenditori hanno ascoltato poi il Presidente Moschini che ha raccontato come l’azienda sia diventata uno dei simboli del Made in Italy in tutto il mondo. Il Cavalier Moschini ha esortato i Giovani Imprenditori ad essere coraggiosi ed intraprendenti, a mettersi in discussione ed a rialzarsi senza paura nei momenti di difficoltà, evidenziando come la tenacia paghi sempre permettendo di raggiungere gli obiettivi prefissi. Al termine dell’incontro i Giovani si sono riuniti per l’Assemblea Annuale ed il Presidente Reschini ha riepilogato le numerose attività svolte nel 2015 e 2016 ed inoltre sono state programmate le iniziative per l’anno prossimo.

17/09/2016 14:44
Nasce “NoiNo comitato popolare” Macerata

Nasce “NoiNo comitato popolare” Macerata

Augusto Ciampechini e Mattia Orioli, rispettivamente coordinatori per la regione Marche e per la provincia di Macerata del “Nuovo CDU”, insieme a numerosi simpatizzanti ed amici intervenuti, hanno dato vita ieri sera al comitato popolare NoiNo, che si oppone alla “riforma Boschi” in occasione del prossimo referendum.Dalla riunione è scaturito il seguente documento e dichiarazione d'intenti.DOCUMENTOLa civiltà di un popolo si misura dal grado di consapevolezza e dal protagonismo che questi ha ed esercita nelle problematiche civili, più i cittadini si interessano, più sono attivi e più è elevato il grado di democrazia.Anche a Macerata,come in tutte le Marche, cittadini moderati,cattolici, liberali e laici, consapevoli del deficit democratico odierno e dell'aggravarsi in caso di successo del SI al prossimo refderendum sulla “riforma Boschi” si mobilitano e danno vita a “NoiNo comitato popolare”.Questa riforma che limita i poteri parlamentari accentrandoli sull'esecutivo, che riduce il senato a simulacro delle autonomie (senza peraltro vincolo di mandato regionale), che accentra a Roma potere di indirizzo e di programmazione sottraendolo alle regioni ed ai comuni, ci consegna uno stato sempre più simile ad una società per azioni dove il Presidente del consiglio è l'amministratore delegato ed il parlamento l'assemblea societaria, dove i corpi intermedi sono distrutti e quelli che rimangono messi all'angolo senza potere, ne decisionale ne consultivo (come successo per il popolo del Family day in occasione della legge sulle unioni civili)Renzi e Boschi si sono cuciti addosso una riforma costituzionale che incastrata con l'Italicum (la riforma elettorale) consegnerebbe il paese al partito di maggioranza relativa e al suo segretario dando al Presidente del Consiglio un potere straordinario e la possibilità di muovesi senza nessun contrappeso istituzionale o politico e senza aganci al corpo elettorale, visto che le preferenze chieste dal milioni di firmatari non sono contemplate.Mistificando l'idea di rinnovamento, la semplificazione dei processi e l'abbattimento dei costi della politica si tenta il colpaccio in barba ai cittadini ed al popolo italiano.Il Senato, così come avvenuto per le Province, non scompare affatto ma rimane al suo posto, sono solo i cittadini a non essere più chiamati al voto democratico, ed il risparmio che se ne ricava è veramente esiguo (intorno al 20%).La stabilità di governo, tanto declamata, si avrebbe solo se chi vince il ballottaggio alla camera dei deputati avesse la maggioranza anche al Senato (che essendo rappresentativo delle regioni ha una maggioranza legata alla rappresentaza regionale dei partiti e non a quella del voto espresso alla camera dall'elettore).Insomma un testo di riforma dello stato scritto male, che come sostiene l'ex giudice costituzionale De Sievo produrrà caos istituzionale.Noi del comitato popolare “NoiNo” non siamo contrari al rinnovamento e al giusto adeguamento che la costituzione deve avere per essere al passo con i tempi ma siamo decisamente contrari a questo testo redatto e proposto dalla Boschi, esso non migliora affatto il quadro dei bisogni istituzionali, organizzativi e funzionali del nostro paese ma lo peggiora in modo forse irreversibile.L'ennesima riforma spacciata per il popolo che invece è per la casta!I sottoscrittori del documento si impegneranno nelle comunità d'appartenenza a pubblicizzare le ragioni del No, ad informare quanti più cittadini possibile, collaborando con tutti quanti sono contrari a questa riforma (singoli, associazioni, partiti e altri comitati civici).Firme: Augusto Ciampechini Mattia OrioliAnna Capitani (Macerata), Marco Quadrini (M.S.Giusto) Anna Laura Verdini (Civitanova M.) Domenico Pettinari (Tolentino) Francesco Medei (Treia), Franco Domizi (Corridonia) Alfredo Benedetti (Morrovalle) Paola Galassi (Macerata), Gino Ramaccioni (Macerata), Sandro Ribichini (Macerata), Roberto Ranieri (Macerata), Francesco Lanzolla (Macerata), Francesco Ranieri (Macerata).

17/09/2016 14:35
Al Teatro Massimo, la Madama Butterfly coprodotta con lo Sferisterio

Al Teatro Massimo, la Madama Butterfly coprodotta con lo Sferisterio

È andata in scena ieri sera al Teatro Massimo di Palermo la prima di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, coproduzione con il Macerata Opera Festival, che sarà allo Sferisterio nel luglio 2017.Una Butterfly proiettata nel secondo dopoguerra, ha dichiarato il regista Nicola Berloffa in una intervista a Repubblica, nel Giappone caduto sotto l'occupazione americana: "Abbiamo provato ad avvicinare al pubblico questa tragedia giapponese del 1904, spostandola dopo la fine della seconda guerra mondiale, per far emergere lo scontro tra culture, l'occidente che fagocita l'Oriente e ne distrugge l'identità: così nel primo atto vedremo l'azione in un teatro giapponese, nel secondo quel luogo è diventato cinema, dove le giovani geishe non recitano più, sono ormai merce in vendita, a disposizione della nuova classe dirigente americana".Con cast completamente rinnovato lo spettacolo sarà riadattato allo Sferisterio per il cartellone 2017 del Macerata Opera Festival, dal titoloOriente. Prosegue la collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo, dopo la applauditissima Norma della stagione lirica che si è conclusa un mese fa.Il Macerata Opera Festival, come annunciato a luglio, il prossimo anno viaggia sulle orme di Li Madou, padre Matteo Ricci, il gesuita che partì da Macerata alla volta dell’Estremo oriente, e dell’esploratore orientalista Giuseppe Tucci. Si conclude con la stagione 2017 il triennio Mappe dell’anima, iniziato con Nutrire l’Anima nell’anno di Expo e proseguito con Mediterraneo.Turandot, Madama Butterfly e Aida, la ripresa dello spettacolo del direttore artistico Francesco Micheli, compongono il trittico di opere in cartellone dal 21 luglio al 14 agosto 2017.

17/09/2016 14:18
Spostamento degli studenti del Pannaggi al Bramante: i docenti fanno chiarezza

Spostamento degli studenti del Pannaggi al Bramante: i docenti fanno chiarezza

I ragazzi del Pannaggi sono stati spostati al Bramante.... e il Bramante ha accolto i ragazzi del Pannaggi.Tra tante voci e lamentele molti docenti ritengono necessario fare chiarezza."Si è trattato di un trasferimento già annunciato nel corso del precedente anno scolastico. L’idea era stata accolta senza drammi" si legge in una nota dei docenti del Bramante "almeno senza drammi palesati. Poi, forse, il progetto è stato abbandonato per il cambio di dirigenza. È arrivato il terremoto e la Provincia ha ritenuto di affidare la sede Pannaggi al Convitto, con le conseguenze note.Dopo lo choc e la preoccupazione iniziali, il Dirigente scolastico, lo staff della Dirigenza, i docenti e il personale ATA hanno preso atto della decisione, si sono rimboccati le maniche e hanno cominciato a lavorare per organizzare la disposizione delle aule, dei laboratori e degli spazi necessari per gli alunni con bisogni speciali. Il tutto è avvenuto con serenità, correttezza e spirito di collaborazione, con poche e insignificanti eccezioni. Tutte le classi hanno la propria aula e tutti i laboratori saranno attivati. È solo questione di un po’ di tempo e di pazienza. Ma tutto funzionerà al meglio. Certo, resta il dispiacere di chi deve lasciare una scuola in cui viveva da anni e il disagio di dover rinunciare ad ampi spazi che erano disponibili nelle due sedi e di doversi adattare ”in fretta”, ma tant’è.La sicurezza dell’istituto è garantita (si ricorda che l’istituto Tecnica Costruzione Ambiente e Territorio ha in organico un buon numero di ingegneri e architetti) e che non c’è nessuna ”ammucchiata” (l’istituto per Geometri ha ospitato anche 24 classi e ora le due sedi hanno 17 classi).Se per qualcuno la Sede scolastica si è “allontanata” dalla propria abitazione, per qualcun altro si sarà avvicinata. siamo a Macerata e le distanze non sono quelle di una capitale.Guardiamo invece i lati positivi.La maggior parte degli autobus extraurbani partono da via Cioci, a meno di 30 metri di distanza dall’istituto. La scuola ha più studenti ed è quindi più “viva", la segreteria è disponibile per entrambe le sedi, i collaboratori scolastici sono in numero maggiore e ìl Dirigente Scolastico che ha la possibilità di essere più presente, non dovendo fare la spola tra le varie sedi (da 6 anni l’llS Bramante ha una reggenza e non una dirigenza).La maggior parte dei ragazzi di entrambe le sedi, che il Dirigente Scolastico sta incontrando nelle diverse classi in questi giorni, è contenta della nuova situazione.L’importante sarà fare in modo che tutti gli studenti siano consapevoli di avere delle regole che non vogliono essere limitative, restrittive o, tanto meno, punitive, ma che mirano al rispetto dei diritti-doveri di tutti e favoriscono il buon andamento dell’attività didattica. I docenti si impegneranno a che ciò avvenga".

17/09/2016 14:06
Macerata, ciclo di seminari sulla tutela e valorizzazione del paesaggio

Macerata, ciclo di seminari sulla tutela e valorizzazione del paesaggio

Inizierà giovedì 22 settembre a Macerata, il ciclo di seminari "Per l’ermo colle. Il paesaggio, bene comune tra tutela e valorizzazione", organizzato dalla sezione maceratese di Italia Nostra insieme all’Università di Macerata, al Master sulla Pubblica Amministrazione di UniMC e UniURB,  all’Istituto Tecnico Agrario G. Garibaldi di Macerata e patrocinato da Comune, Camera di Commercio e della Biblioteca Statale di Macerata.Tema dei cinque seminari che compongono il ciclo è il paesaggio, raccontato come elemento composito, come spazio in cui convivono istanze differenti. Gli importanti relatori, provenienti da ambiti disciplinari differenti, sono stati scelti, oltre che per le rispettive competenze specifiche, proprio per offrirci questo quadro multi sensoriale.Il 22 settembre avrà luogo, nell’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza di UniMC, la conferenza introduttiva dal titolo “Il paesaggio possibile. Rapporti tra associazioni ed istituzioni”, a cui parteciperanno Francesco Adornato, prossimo rettore di UniMC, Elisa Scotti di UniMC ed Alessandro Cioffi di UniMOL, insieme a Maurizio Sebastiani e Marco Parini, rispettivamente presidente regionale e nazionale di Italia Nostra Onlus, che premieranno, inoltre, il vincitore del concorso fotografico per le scuole “Gli occhi sulla città”.Il giorno successivo, il venerdì 23 settembre si svolgerà la Prolusione tenuta da Paolo Maddalena con l’intervento: “Finanza e tutela del territorio”. Per l’ermo colle si onora di esordire con un relatore di assoluto rilievo: eminente figura di docente e di magistrato, Maddalena è stato membro della Corte Costituzionale dal 2002 al 2011 e nelle sue ultime pubblicazioni ha messo in luce il legame che la costituzione italiana pone tra l’affermazione individuale e la crescita collettiva, il rispetto dell’ambiente e del territorio. La Prolusione si terrà nella Sala del Consiglio della Camera di Commercio di Macerata, in via Lauri 7.L’arrivo di Paolo Maddalena a Macerata è stato possibile grazie alla condivisione di intenti con l’Istituto Tecnico Agrario “G. Garibaldi” di Macerata. Il 24 settembre il vice presidente emerito della Corte Costituzionale incontrerà gli studenti dell’Istituto Agrario “G. Garibaldi” con i quali discuterà del legame tra ambiente, tutela del paesaggio e costituzione italiana. L’appuntamento è inserito nel programma per le celebrazioni dei 150° della scuola agraria che hanno avuto inizio con il convengo di maggio sulla figura del genetista maceratese Nazareno Strampelli e che procederanno sino al 2019 con altri eventi.  Altri appuntamenti il 6 e 20 ottobre e il 3 novembre. Per tutte le info: http://www.perlermocolle.wordpress.com/

17/09/2016 12:41
Si insedia lunedì il nuovo consiglio provinciale

Si insedia lunedì il nuovo consiglio provinciale

E’ stata fissata per lunedì 19 settembre alle ore 16.30 la seduta di insediamento del neo eletto Presidente e dei 12 membri del nuovo Consiglio Provinciale.In base a quanto disposto dalla normativa riguardante l’Ordinamento delle Autonomie Locali, nella prima seduta, dopo la convalida degli eletti, il riconfermato Presidente Antonio Pettinari presta giuramento.

17/09/2016 12:18
Referendum costituzionale: Macerata nel cuore promuove le ragioni del no

Referendum costituzionale: Macerata nel cuore promuove le ragioni del no

Lunedì 19 settembre si terrà all’hotel Claudiani di Macerata alle ore 21 in incontro informativo dal titolo Referendum costituzionale: le ragioni del no, promosso dalla lista civica Macerata nel cuore. Interverranno il filosofo Diego Fusaro e l’avvocato cassazionista Simone Pillon.Francesca d’Alessandro, coordinatrice della lista civica e moderatrice della serata, spiega: “Il referendum riguarda un tema troppo delicato per affrontarlo con superficialità; i media e i social sono pieni di dichiarazioni e spiegazioni per lo più inquinate da interessi politici di parte. I cittadini hanno bisogno di essere informati in maniera adeguata e, visto che il governo ha dato mandato a tv e giornali di sostenere le ragioni del sì, abbiamo pensato di informare la cittadinanza sulle ragioni del no, posizione sostenuta dalla nostra lista civica. Per l’occasione abbiamo invitato due relatori fuori dalla politica con due background culturali molto diversi”.Diego Fusaro, giovane e famoso filosofo di ispirazione marxista e gramsciana, ricercatore presso l’Università San Raffaele di Milano, darà una lettura del referendum legata al macro-sistema economico attuale, mentre Simone Pillon, avvocato cassazionista, promotore del “Comitato famiglie per il No al referendum”, si addentrerà nei meandri legali e costituzionali della riforma.Un’ ulteriore occasione per la cittadinanza di approfondire un tema che sta diventando sempre più caldo col passare dei mesi, aperta a chiunque, indeciso, dubbioso, favorevole o contrario, sia disposto a confrontarsi e interrogarsi su un argomento complesso e dalle molteplici sfaccettature.

17/09/2016 08:46
Overtime festival, aperte le selezioni per il laboratorio

Overtime festival, aperte le selezioni per il laboratorio

L’Università di Macerata, in collaborazione con l’Associazione Culturale Pindaro, ha aperto le selezioni per il Laboratorio Overtime che seguirà le fasi di organizzazione e realizzazione dell’edizione 2016 dell’Overtime Festival, primo ed unico festival in Italia a parlare di sport, etica e cultura sportiva.La manifestazione lega il mondo dello sport e della sua pratica a tante arti e discipline. Anche per la sesta edizione (Macerata 5/9 ottobre 2016) ci saranno aree tematiche dedicate non solo allo sport, ma anche alla letteratura, cinema, fotografia, fumetto, arte, alimentazione e tanto altro.Il format è cresciuto moltissimo negli ultimi anni e a testimonianza di questo sono arrivati patrocini e riconoscimenti importanti come quelli della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Rai e di Amnesty International Italia. L'edizione 2016 toccherà ben 15 location del centro storico di Macerata, coinvolgendo tutto il centro storico con eventi ed iniziative a "a tema sportivo".Edizione 2016 sarà “Sconfitti e vincenti”: le storie di grandi imprese sportive; lo sport inteso come riscatto sociale; il campo come palestra di vita.In questo contesto grande attenzione viene data al sociale, presentando e raccontando quelle storie non sempre "seguite" dalla giusta attenzione dei media nazionali. Storie che ben affrontano l'etica e lo spirito sportivo. Nelle passate edizioni sono state affrontate tematiche come la lotta alla droga, il paralimpico, la lotta al razzismo, la sana e corretta alimentazione il tutto con ospiti di grande richiamo, non solo per gli appassionati di settore, ma anche per un pubblico generalista.Le domande di partecipazione al laboratorio vanno inviate entro il 25 settembre 2016. 

16/09/2016 14:35
Anche Unimc nella delegazione in visita al cluster del Politecnico delle Marche

Anche Unimc nella delegazione in visita al cluster del Politecnico delle Marche

Questa mattina una delegazione composta da docenti delle Università di Macerata, Lisbona, Maastricht e Lovanio, partner del progetto comunitario Alhtour, ha visitato il cluster E-living all’Università Politecnica delle Marche.Si tratta della rete regionale di aziende, atenei e altri enti di ricerca impegnati nel settore delle tecnologie per l’intelligenza ambientale e l’abitare assistito (Ambient Intelligence e Ambient Assisted Living), ossia relativo allo sviluppo di conoscenze, soluzioni tecnologiche e impianti altamente innovativi che rendano più facile la vita quotidiana delle persone “fragili”. L’iniziativa rientra tra le attività del progetto europeo “Alhtour - tecnologie dell’abitare assistito per il settore del turismo della salute”, un campo in forte crescita anche in Italia.Come sottolineato dalla professoressa Francesca Spigarelli, referente di progetto per l’ateneo maceratese e delegato del rettore per i rapporti con il territorio, l’incontro ha consentito di far conoscere a un target accademico internazionale alcune buone pratiche presenti nel territorio regionale, in termini sia di produzione manifatturiera nel settore della domotica sia di diversificazione di un’offerta turistica che assume connotati unici nelle Marche per sostenibilità e capacità di coinvolgere le comunità locali. E’ quanto mai importante, quindi, creare approcci sinergici tra i principali attori del territorio impegnati nel promuovere innovazione e cocreazione.Ai lavori, introdotti dal rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Sauro Longhi, hanno partecipato oltre ai partner di Alhtour, anche la responsabile del laboratorio di bioingegneria dell’Inrca, Lorena Rossi, la professoressa Susanna Spinsante docente di sistemi di tele-comunicazioni e Vincenzo Gullà, direttore di Aditech srl, azienda operante nell’ambito dei sistemi innovativi di telemedicina, homecare e wellness.Alhtour è un progetto europeo finanziato dal programma “Horizon 2020 – Ricerca e Innovazione”. Il progetto avrà una durata triennale e prevede, oltre alle attività di visite sul campo a eccellenze locali, anche simposi accademici internazionali, scambi di staff, una Summer School e un Venture Lab, che coinvolgeranno ricercatori, dottorandi e imprese. Maggiori informazioni sul progetto Alhtour sono disponibili sul sito www.alhtour.eu.

16/09/2016 13:37
Alla ricerca del gol perduto: la Maceratese domani di scena a Padova

Alla ricerca del gol perduto: la Maceratese domani di scena a Padova

Terza fatica in sette giorni per la Maceratese. Dopo il pareggio di Modena e quello in casa nel derby con l'Ancona i biancorossi domani sera (ore 18,30) scendono in campo allo stadio "Euganeo" per affrontare il Padova. La squadra veneta allenata da Oscar Brevi ha quattro punti in classifica, il doppio rispetto alla Maceratese pur avendo giocato tre sole partite come Quadri e compagni; entrambe devono infatti recuperare la gara in calendario alla prima giornata di campionato. A Padova non ci saranno Allegretti, alle prese con una distorsione al ginocchio e Bangoura che lamenta un risentimento al menisco. Devono essere verificate le condizioni di Gattari, il difensore ha riportato la frattura scomposta del quinto metatarso, dovrà portare un tutore per diversi giorni. Torna invece disponibile Perna. Con una sola rete messa a segno, la squadra allenata da Federico Giunti vanta il peggior attacco di tutta la Lega Pro. Un dato poco confortante, anche perché l'unica rete messa a segno è arrivata su calcio di rigore. In compenso la porta difesa da Forte è rimasta inviolata negli ultimi 180'. "Non mi sento di mettere pressione ai nostri attaccanti - ha spiegato l'allenatore della Maceratese Federico Giunti - Il fatto che si trovano davanti alla porta per calciare a rete è già una buona cosa. Ci sono dei periodi in cui la palla non vuole entrare, altre in cui calci male e va dentro lo stesso". Cosa si aspetta dalla trasferta di Padova? "Bisogna fare un passo in avanti, dobbiamo crescere, proseguire su quanto di buono abbiamo fatto con l'Ancona. Per noi non deve fare differenza se giochiamo in casa o fuori. Dovremo avere il coraggio di attaccare alto l'avversario. Il Padova è stato costruito per fare un campionato importante. Sono in difficoltà, vengono dalla sconfitta di Fano, c'è un pò di malumore nella piazza. Dobbiamo stare tranquilli, è vero che abbiamo soli due punti, ma abbiamo dimostrato che questa in questa categoria possiamo affrontare qualsiasi squadra e metterla in difficoltà". La Maceratese ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. "Secondo me nelle due partite in casa contro Sambenedettese e Ancona, nelle quali abbiamo fatto un solo punto, non ci poteva andare peggio a livello di risultato. Avremmo meritato il pareggio con la Samb e la vittoria con l'Ancona". Cosa teme del Padova? "Il Padova ha difficoltà di amalgama perchè hanno cambiato tanti elementi. Un pò quello che è successo a noi. I veneti avranno tutto il tempo per sistemarsi. Hanno giocatori di categoria importanti, altri che sono stati presi da categorie superiori come Emerson e Neto Pereira; questo deve essere uno stimolo per noi. Dovremo coprire bene il campo e giocare con intelligenza, si può vincere e perdere con tutti in questo campionato". Oltre ad Allegretti e Bangoura per la trasferta di Padova non sono stati convocati Marco Massei e Cantarini. L'arbitro dell'incontro è Nicolò Cipriani di Empoli, assistenti Matteo Guddo di Palermo e Cosimo Cataldo di Bergamo. Anche a Padova saranno presenti i tifosi della Maceratese.

16/09/2016 12:34
Macerata, rapina a mano armata in banca in corso Cairoli

Macerata, rapina a mano armata in banca in corso Cairoli

Rapina a mano armata questa mattina in corso Cairoli, a Macerata.Intorno alle 11 una persona con una pistola in pugno e a volto scoperto si è introdotta nella filiale della Banca della Provincia di Macerata e, dopo aver minacciato i dipendenti, è riuscita ad impossessarsi di circa 5mila euro. Una volta arraffati i soldi, l'uomo si è dato alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce.Il rapinatore è stato descritto dai testimoni come un uomo di corporatura magra, capelli brizzolati: parlava in lingua italiana con un marcato accento del sud. Sul posto è intervenuto personale della Questura. Sono in corso le indagini.

16/09/2016 10:52
Si rafforza la collaborazione tra le Università di Macerata e Argirocastro

Si rafforza la collaborazione tra le Università di Macerata e Argirocastro

Si rafforzano le relazioni tra l’Università di Macerata e l’Università di Argirocastro in Albania. I due rettori, Luigi Lacchè e Bectash Mema si sono incontrati oggi pomeriggio in rettorato a margine del convegno internazionale sul turismo sostenibile in corso in questi giorni.“L’Università di Macerata è un nostro punto di riferimento e la collaborazione ha prodotto molti risultati significativi” ha detto il rettore Mema ricordando gli oltre quindici anni di sodalizio tra i due atenei nel campo dei beni culturali. E proprio in questo settore potrebbe nascere un corso di laurea congiunto a doppio titolo internazionale.Il centro storico di Argirocastro è stato proclamato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Le attività di ricerca e valorizzazione degli scavi archeologici condotti dalle equipe Unimc sotto la guida del professor Roberto Perna si inseriscono perfettamente nell’ottica di rilancio di zone lontane dalle più comuni rotte turistiche, concentrate lungo la costa anche nel caso dell’Albania. Il progetto della laurea congiunta è stata discussa anche con il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Carlo Pongetti.  

16/09/2016 09:22
Viva la Repubblica: arriva la versione pomeridiana "autunno - inverno"

Viva la Repubblica: arriva la versione pomeridiana "autunno - inverno"

Sabato pomeriggio, 17 settembre, arriva la puntata pilota della versione autunno-inverno di "VIVA la Repubblica", la festa dell'omonimo corso maceratese.Nella stagione delle piogge e del freddo, gli organizzatori hanno pensato di spostare al sabato pomeriggio l’iniziativa, in orario di aperitivo, in modo che chiunque scelga di passeggiare in centro storico possa trovare un'atmosfera positiva e divertente, la stessa che si respirava anni fa.Come sempre, lungo corso della Repubblica, ci sarà musica dal vivo (sabato ci sarà anche una pianista che suonerà straordinari pezzi suoi ma anche quelli di Einaudi, per citarne uno), ci saranno i negozi su strada, le bibite gratis, i laboratori per grandi e piccini, le piccole mostre, la simpatia clamorosa dei commercianti.Tutto questo, come sempre, per costruire, per divertirci, per aggregare e per godere insieme questo stupendo centro storico: “Questa è la nostra piccola grande rivoluzione!”.

16/09/2016 08:08
Unimc, iniziato il convegno della società italiana per lo studio della storia contemporanea

Unimc, iniziato il convegno della società italiana per lo studio della storia contemporanea

Ha preso ufficialmente il via ieri pomeriggio all’Università di Macerata il convegno biennale della Sissco, la Società italiana per lo studio della storia contemporanea, dal titolo “Conflitti, esuli, profughi e popoli in movimento nel mondo contemporaneo”. Il tema guida è quest'anno il legame tra guerre, dittature e fenomeni migratori. L'obiettivo è far chiarezza sulla complessità e le cause dei tanti spostamenti forzati di uomini e di donne che hanno costellato la storia dell'umanità, e che ancora si producono nel nostro mondo.“Scegliere un tema significa anche indicare una tendenza – ha sottolineato il presidente della Sissco Fulvio Cammarano -, qualcosa che si sta muovendo nel mondo scientifico. Quello delle migrazioni rappresenta per noi un’occasione e una sfida doppia, perché è un tema classico che ci permette di incontrarci con le scienze sociali. Senza la storia manca lo spessore in ogni discussione”. Hanno portato il loro saluto anche il rettore Luigi Lacchè, il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Carlo Pongetti e il prof. Angelo Ventrone. “Capire le radici storiche di un fenomeno significa acquisire spazi di libertà – ha ribadito quest’ultimo -. Dobbiamo impegnarci come studioso perché il nostro convegno possa contribuire a riaprire il dialogo tra politica e cultura con beneficio per entrambi”.Il convegno, che si svolgerà fino a sabato mattina a Palazzo Ugolini in corso Cavour (ingresso anche da via Morbiducci) prevede venti relazioni di esperti provenienti anche da Regno Unito, Francia, Germania, Slovenia e Croazia. Le sessioni seguiranno una scansione cronologica: il XIX secolo, le questioni relative alla Prima e alla Seconda guerra mondiale, gli anni della Guerra fredda. Si approfondiranno così anche temi come il popolamento del continente americano, l’esodo dalla Russia dopo la Rivoluzione d’ottobre, le vicende del nostro confine orientale, gli italiani. Il programma completo è disponibile sito www.sissco.it.  

16/09/2016 08:03
Tornano i giovedì universitari del Maracuja di Macerata

Tornano i giovedì universitari del Maracuja di Macerata

Tornano i giovedì universitari al Maracuja di Macerata. Dopo la pausa estiva, il locale targato Brp Eventi inaugura stasera la nuova stagione con una serata piena di musica e divertimento. Con le voci di Manu Latini e Alex Voice, si ballerà fino a tarda notte con il dj set di Djkoff e Andrew Dj.

15/09/2016 16:07
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