Nelle Marche sono 361 i casi di contagio al coronavirus registrati nell'ultima giornata con un'incidenza delle infezioni che continua a salire e si attesta al 137,33 (ieri era al 135,01) su 100mila abitanti. In totale sono stati eseguiti 6054 tra tamponi e test antigenici con l'indice di positività giornaliero che aumenta all'11% rispetto al 6,8% di ieri. Lo fa sapere il Servizio Sanità della Regione Marche che dà conto anche del fatto che i ricoverati in area medica sono aumentanti di due unità rispetto alle ultime 24 ore (92) così come il numero complessivo di ricoverati in terapia intensiva (23, +1 rispetto a ieri). Sono, invece, 8 i soggetti dimessi.
Tra le province, è di nuovo Ancona a contare il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore (119), seguita da Fermo (63), Ancona (60), Macerata (59) e Pesaro Urbino (54), 6 nuovi contagi provengono invece da fuori regione. Tra i positivi sono 74 le persone che presentano sintomi; i casi, inoltre, comprendono 88 contatti stretti di positivi, 109 contatti domestici, 16 in ambiente di scuola/formazione, 3 di lavoro, 1 in ambito assistenziale e 1 sanitario, 8 in ambiente di vita-socialità; per 57 casi approfondimenti epidemiologici in corso.
Il numero più alto di infezioni giornaliere si è rilevato nella fascia d'età 25-44 anni (86) seguita da quella tra i 45 e i 59 anni (78). Tra giovani e giovanissimi si registrano 4 contagi tra gli 0-2 anni, 10 tra i 3-5 anni, 37 tra i 6-10 anni, 16 tra 11-13 anni, 31 tra 14-18 anni, 14 tra 19-24 anni. Inoltre ci sono 37 contagi tra persone tra i 60 e 69 anni, 29 nella fascia 70-79, 14 in quella 80-89 e 5 in quella dai 90 anni in su. Fortunatamente, nelle ultime 24 ore, non si sono avuti decessi correlati al Covid-19.
La guardia di finanza oggi a confronto con gli studenti delle classi quarte dell’Istituto Tecnico Economico (ITE) “Alberico Gentili” e con le terze del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”, in due distinte sessioni, sul tema della prevenzione e della lotta alle droghe. Questo l’oggetto di un ciclo di incontri, fortemente voluti dal prefetto Flavio Ferdani e pianificati in seno al Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica, che vedono impegnate le forze di polizia durante l’intero anno scolastico.
I due odierni confronti, sono stati condotti dal maggiore Giuseppe Perrone, comandante del gruppo di Macerata, e dal sottotenente Augusto Soccionovo, comandante del nucleo operativo, e hanno suscitato forte interesse tra i ragazzi e gli insegnanti presenti, ponendo il focus, soprattutto, su quali siano i pericoli e gli effetti negativi dell’uso di stupefacenti – anche le cosiddette “droghe leggere” – sulla nostra salute e quali le conseguenze, amministrative e penali, a cui va incontro sia lo spacciatore sia colui che venga trovato in possesso di stupefacenti per uso personale, anche se minorenni.
L’obiettivo primario di questa iniziativa è quello di sviluppare nei ragazzi una capacità critica sul fenomeno “droga”, offrendo a loro e ai docenti un’informazione corretta sulla pericolosità delle droghe di ogni genere e sulle conseguenze derivanti dal loro utilizzo, problematica fortemente attuale anche in considerazione del fatto che la provincia di Macerata, in base agli ultimi dati statistici, è ai primi posti della poco lusinghiera classifica delle province italiane con il più alto numero di denunce correlate allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Al termine dei due momenti, gli studenti hanno potuto assistere alla dimostrazione delle capacità operative dell’unità cinofila antidroga in forza alla compagnia di Civitanova Marche, composta dall’appuntato Matteo Mogavero e dal cane Hanima. Soddisfazione per l’attività didattica divulgativa è stata espressa dalla dirigente scolastica Roberta Ciampechini, che ha auspicato per il futuro una sempre più stretta sinergia con le forze di polizia per affrontare le delicate tematiche inerenti la legalità.
La guardia di finanza è quotidianamente impegnata nella repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, mentre dal punto di vista della prevenzione è già da diversi anni che, in collaborazione con il MIUR, il corpo è presente nelle scuole nell’ambito del progetto nazionale “Educazione alla legalità economica”.
La CBF Balducci HR Macerata ha trovato nelle ultime tre partite una serie di successi schiaccianti, mettendo in campo cuore, passione e tantissimo talento. L’assenza dell’opposto Malik negli ultimi match, elemento fondamentale della squadra, non ne ha compromesso l’equilibrio e le ragazze hanno continuato a vincere senza lasciar spazio a dubbi di sorta.
La schiacciatrice fiorentina Alessia Fiesoli (classe 1994, 185 cm di altezza), arrivata quest’anno dall’Eurospin Ford Sara Pinerolo di Torino, ha risposto per noi a qualche domanda:
“Questo è il tuo primo anno a Macerata. Come ti stai trovando con le nuove compagne di squadra e con lo staff?”
“Mi sto trovando veramente bene, sembrerà scontato ma è così: abbiamo creato un super-gruppo ed è un piacere stare in palestra ad allenarsi. Con le ragazze si è instaurata una bellissima intesa fin dalle prime settimane e tutte stiamo contribuendo a farla crescere e a portarla avanti. Questa è la nostra forza, perché quando in palestra stai bene e ti alleni sereno poi i risultati in campo arrivano, e si vede".
“Infatti nelle ultime tre partite avete dimostrato di essere più che in forma. Quale credi che sia il segreto di questo recente successo?”
“Oltre alla vittorie da tre punti bisogna sottolineare la qualità del gioco che stiamo riuscendo ad esprimere: nonostante l’emergenza dovuta all’assenza di Polina Malik, il nostro opposto, Federica Stroppa è riuscita a subentrare alla grande. Credo sia proprio questa la nostra forza: siamo 12 titolari, ognuna di noi è pronta a sostituire l’altra nel momento del bisogno. Ci alleniamo tutte fortissimo, anche le ragazze che vengono da una categoria inferiore sono cresciute già tantissimo in questo periodo, io attribuisco i nostri successi alla forza del gruppo."
“La sconfitta contro la OMAG – Monte San Giovanni è stata l’unica in campionato a pesare davvero. Cosa credi debba cambiare per vincere la partita di ritorno a inizio 2022?”
“La partita contro San Giovanni è stata una batosta che sinceramente non ci aspettavamo. Le cose da migliorare sono tante, siamo state poco incisive in battuta e le abbiamo lasciate giocare. Credo che stiamo crescendo in tanti fondamentali e ci separa ancora qualche settimana dalla partita di ritorno. Loro hanno un gioco molto veloce e dobbiamo cercare di battere meglio. Non siamo la stessa squadra di quella volta e sarà una partita sicuramente diversa."
“Ti senti cresciuta da quando sei arrivata a Macerata? Come giudicheresti l’inizio di questo campionato nel complesso?”
“Assolutamente sì. Continuiamo ad allenarci forte e nessuno si tira mai indietro: così è inevitabile crescere e anche io mi sento maturata. Sono veramente contenta di essere qui.”
“Che aspettative hai per la stagione?”
“Non si dovrebbe dire per scaramanzia, ma questa è una squadra che lo scorso anno ha vinto la Coppa Italia. L’obiettivo tacito è quello di fare altrettanto bene, se non meglio. Rimaniamo umili comunque: vogliamo crescere e giocare bene. Credo che sia così che arrivino poi i risultati, chi si crea troppe aspettative prima o poi finisce per inciampare.”
Marco Seri è uno dei tanti ristoratori della provincia di Macerata che continuano ad avere difficoltà nel riuscire a trovare lavoratori disposti ad ottenere un contratto in regola e ben pagato rispetto agli standard di mercato. Il motivo? "Scarsa voglia di lavorare tra i giovani".
“Ho letto il vostro articolo sul mondo della lavoro marchigiano nel quale riesce ad accedere solo un giovane su due. Ma l’altra faccia della medaglia è che quando cerchiamo personale da mettere in regola, anche per noi è diventato complicato trovarne da un anno a questa parte".
Marco è lo chef e il proprietario dell'Osteria Conte de Vico a Civitanova Alta. Famiglia di prestigio nell'ambito dell'hotellerie e della ristorazione, la sua: "Mia nonna ha aperto il primo albergo di Civitanova, mio nonno uno dei bar più conosciuti della città che da qualche anno ha deciso di vendere".
I problemi di Marco, racconta, sono cominciati da un anno a questa parte. Ma sono tanti i ristoratori che si trovano nelle stesse situazioni: "Cercavo un ragazzo per la cucina e uno da far lavorare per la sala, ma ho trovato solo persone che non erano disposte a lavorare full time anche nel fine settimana".
"E se ho risolto per la cucina, non posso dire lo stesso per il personale di sala. Sono arrivato ad offrire anche 2000 euro, che sono delle cifre decisamente più alte rispetto a quelle che offre il mercato, ma ci sono molti giovani che non hanno voglia di lavorare sul serio o adulti che preferiscono scorciatoie...", spiega Marco.
Per diversi periodi dell'anno il proprietario del ristorante ha cercato di ovviare al problema proponendo anche dei part time a 850 euro al mese, così da andare incontro alle esigenze del personale di sala che chiedeva di non lavorare sul doppio turno.
La risposta è stata sempre la stessa: "Preferiamo farlo in nero per non perdere il sussidio del Reddito di Cittadinanza. Ma voi pensate davvero che un ristoratore oggi rischi una multa di 5000 euro per ogni lavoratore trovato in nero nel proprio locale anziché mettere in regola un dipendente?"
La pandemia ha portato con sé i propri strascichi anche per l'Osteria Conte de Vico di Marco, che ha ridotto da 80 a 50 i posti a sedere, "ma per fortuna siamo sempre pieni e mi mortifica dover mandare via le persone perché manca il personale di sala. Io non ho nulla contro il Reddito e penso che sia una forma corretta seppur migliorabile. Ma credete sia normale che offrendo 2000 euro non si trovi nessuno disposto a lavorare?"
Come è stato anticipato negli ultimi giorni, è partita ufficialmente la terza dose di vaccino prevista anche per gli over 40, anticipata rispetto alla data del 1° dicembre precedentemente indicata dal Commissario Figliuolo (leggi qui). Dal soppralluogo effettuato presso il Centro vaccinale di Piediripa, è stata riscontrata una forte affluenza di utenti che si sono recati nella giornata odierna per prenotare il proprio turno, compresi i più giovani giunti con l'intento di completare il primo ciclo vaccinale. A fronte dell'impennata subita dal tasso dei contagi nelle Marche, è stato importante raccogliere le testimonianze di chi, nei mesi scorsi, aveva accolto anche con una certa perplessità l'ultimo aggiornamento della campagna vaccinale, utile però a raggiungere la cosiddetta immunità di gregge.
«È stato fondamentale confrontarci con i nostri medici - hanno dichiarato alcune persone in attesa o al termine del proprio turno, presso la hub di Piediripa - che ci hanno rassicurato sulla sicurezza e sull'importanza di compiere questo gesto. Così proteggiamo tutti, noi stessi, i bambini, gli anziani e le donne in gravidanza.»
L'informazione scientifica resta, quindi, il punto di riferimento fondamentale per scongiurare ogni forma di scetticismo rispetto agli effetti e agli elementi che compongono il vaccino. Il pensiero unanime di medici e pazienti rimane quello di un impegno collettivo volto a combattere e portare a termine il prima possibile la crisi pandemica ancora in atto. «Da piccoli abbiamo fatto tanti vaccini - ha commentato un uomo anziano dopo la sua terza dose - e siamo ancora vivi. Non capisco perché alcune persone si ostinano a dire che il vaccino non funziona o non serve. Dobbiamo farlo tutti, se vogliamo venirne fuori al più presto.»
Di seguito, il servizio:
Un nuovo maxi intervento per l’edilizia scolastica del valore di 422 mila euro. La Provincia di Macerata, infatti, ha approvato, con decreto del presidente Antonio Pettinari, il progetto esecutivo relativo ai lavori di efficientamento energetico dell’ITE “Gentili” di Macerata. L’intervento è stato ricompreso e finanziato con le risorse previste dal Ministero dell’Istruzione che ha approvato i piani di interventi per la manutenzione straordinaria e, appunto, l’efficientamento energetico degli edifici scolastici di competenza di Province, Città Metropolitane ed enti di decentramento regionale.
«In attesa del finanziamento - ha dichiarato Pettinari - ho condiviso con il Consiglio provinciale la scelta di impegnare, in via provvisoria, la somma di oltre 420 mila euro dall’avanzo vincolato del nostro bilancio. Questo lavoro segue quello effettuato negli ultimi anni, sempre sugli infissi dell’ITE “Gentili”, del valore di 310 mila euro; investimenti importanti per garantire edifici sicuri e confortevoli per i nostri studenti, i docenti e tutto il personale scolastico».
La Provincia, pertanto, interverrà sulla palazzina denominata “C” che oggi, a seguito delle necessità legate al reperimento di spazi per le altre scuole limitrofe, ospita sia alcune classi del Liceo Classico che il Liceo Artistico, nonché pure aule dell’ITE stesso. Dopo l’avvenuta sostituzione degli infissi esterni del piano terra fronte sud/est, effettuata negli scorsi anni, verranno cambiati gli infissi attualmente in vetro e legno con serramenti in alluminio, per migliorare le caratteristiche termiche, acustiche e di sicurezza dello stabile.
La sostituzione integrale degli infissi, infatti, porterà agli studenti che frequentano le aule un miglioramento di comfort termico, e alla scuola un contenimento di costi dei consumi energetici e l’uniformità dei serramenti. Sempre in questo Istituto, lo scorso anno, la Provincia ha rimesso a nuovo due palestre che sono così a servizio sia della comunità scolastica che delle associazioni sportive, che le possono impiegare al di fuori degli orari di lezione, con lo scopo agevolare lo sport tra i giovani.
In questo caso si è trattato di un lavoro di adeguamento sismico del valore complessivo di 533 mila euro, finanziato grazie a risorse provenienti da un bando del MIUR, fondi extra-terremoto. L’intervento è consistito nel rinforzo del telaio in calcestruzzo armato e di alcune travi e pilastri, nella esecuzione di alcuni cordoli di fondazione e nel rifacimento della pavimentazione con la realizzazione dell’impianto di riscaldamento a terra. Importante lavoro è stato effettuato pure sugli infissi delle palestre che sono stati tutti sostituiti e installati quelli in alluminio a taglio termico, dotati di vetri termici ad alta efficienza energetica e trattamento superficiale per l’abbattimento della luce solare entrante, e certificati contro gli urti.
Un pomeriggio straordinario all’IIS Bramante-Pannaggi di Macerata, domenica 28 novembre, dalle 15 alle 19: un’immersione nel suggestivo mondo del cinema e della televisione; luci e scatti di un set fotografico, creatività colorata di forme grafiche; simulazione di volo del drone e di utilizzo della stazione totale. Il tutto accompagnato da musica, momenti conviviali e omaggi per tutti i partecipanti.
Si tratta di un evento da "#fuoriclasse" quello che la scuola IIS Bramante-Pannaggi organizza in occasione della presentazione dell’ampliata offerta formativa e della sua immagine rinnovata, a partire dallo svelamento della nuova targa posta sulla facciata dell’Istituto. La scuola, alla presenza di rappresentanti del Consiglio Provinciale e del Collegio dei Geometri della provincia di Macerata, presenterà la nuova identità dell’Istituto.
Un ampliamento che sarà festeggiato a dovere attraverso la presentazione di un nuovo modo di intendere la formazione, con progetti sul campo che possano essere davvero l'investimento giusto per il futuro dei ragazzi. Per informazioni e prenotazioni: 0733-32094; 333-7825886; orientamento@itgbramante.it
Abbandono indiscriminato di rifiuti lungo il fiume Potenza nel territorio di Macerata: multato il responsabile. “Nel giro di nemmeno 24 ore gli agenti guidati dal comandante Danilo Doria hanno identificato il responsabile e lo hanno sanzionato amministrativamente e successivamente si è proceduto alla bonifica dell’area” – ha affermato il sindaco Parcaroli - .
“L’Amministrazione comunale – ha continuato il primo cittadino di Macerata - con il coordinamento dell’assessore delegato Paolo Renna, monitora costantemente la città per il contrasto degli abbandoni illeciti grazie anche a sistemi tecnologicamente avanzati e soprattutto con l’ausilio delle puntuali segnalazioni che arrivano dai cittadini. Il nostro patrimonio arboreo è una delle più grandi ricchezze che abbiamo e dobbiamo sempre tutelarlo”.
Nel frattempo la giunta fa sapere che prenderanno il via da viale Pancalducci gli interventi di potatura stabiliti dal Comune di Macerata a seguito della pianificazione urbana di gestione del verde pubblico legata alla riqualificazione e valorizzazione delle aree verdi cittadine. Tale pianificazione assicurerà inoltre una gestione capace di mantenere il livello qualitativo anche in termini di manutenzione nel tempo.
«La cura del verde si conferma una priorità per l'amministrazione comunale – ha detto l’assessore con delega al Decoro Urbano e alla Sicurezza Paolo Renna -; sono state recepite numerose segnalazioni pervenute dalla cittadinanza e le abbiamo tradotte in un programma di lavoro fatto di singoli interventi. Il censimento è stato un importante passaggio al fine della tutela del nostro patrimonio arboreo e per garantire interventi che assicurino un miglioramento della qualità dello stesso e di tutta la vivibilità cittadina».
La giunta ha approvato la delibera comunale in materia lo scorso agosto e, con una determina, nello stesso mese, è stato affidato il servizio di censimento arboreo e di indagine fitostatica V.T.A. (Visual Tree Assessment) con l’obiettivo di attribuire a ciascun albero una determinata categoria di rischio fitostatico per consentire una corretta pianificazione degli interventi di monitoraggio e manutenzione, riducendo così i rischi di cedimento.
Queste prime analisi e indagini hanno permesso di stabilire un piano di lavoro che si svilupperà per singoli interventi. Nel periodo delle festività natalizie sarà interessato dagli interventi viale Pancalducci in quanto si tratta di una delle principali vie di accesso alla città e quindi la conduzione del cantiere sarà effettuata con perizia e velocità e con attenzione alla regolazione del traffico e alla gestione dei mezzi necessari per mantenere sgombro il cantiere. Si procederà poi con le potature dei lecci di via Dante e di fronte alla stazione e, ad anno nuovo, gli interventi interesseranno viale Carradori. Saranno inoltre eseguite delle rifiniture anche in altre aree della città.
Il programma degli interventi è stato stabilito in base a differenti priorità e ragioni come il potenziale pericolo delle essenze (principalmente per malattie o rischi di stabilità), la necessità di interventi di sagomatura di contenimento delle chiome in caso di essenze particolarmente frondose e potenzialmente pericolose in quanto insistenti sulla viabilità principale e la vicinanza ad abitazioni e pali della luce che incidono sulle condizioni di vivibilità e sicurezza. I lavori sono stati calendarizzati rispondendo alla necessità di eseguire le potature durante il periodo di riposo vegetativo degli alberi.
Un nuovo ispettore è stato assegnato al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata: si tratta del maresciallo Filomena Bevilacqua. Il giovane ispettore, è stato inserito nell’organico della Tenenza di Camerino - prima donna in assoluto ad essere assegnata al Reparto - dove andrà a potenziare il dispositivo di polizia economico-finanziaria, per la prevenzione, il contrasto e la repressione degli illeciti di natura tributaria e di ogni altra forma di illegalità.
Il maresciallo Filomena Bevilacqua proviene dalla Scuola Ispettori e Sovrintendenti de L’Aquila, dove l’anno scorso ha brillantemente completato il ciclo triennale di formazione conseguendo la laurea di “Operatore giuridico d’impresa”, per poi rimanervi un altro anno in qualità di “Istruttore ai corsi” successivi. Accompagnata dal Comandante della Tenenza di Camerino, il capitano Francesco Di Prinzio, il militare è stato ricevuto dal Comandante Provinciale di Macerata, il colonnello Ferdinando Falco.
Ricercato per reati contro il patrimonio rintracciato a Macerata. I poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel corso di una specifica attività investigativa effettuata nella serata di ieri, hanno tratto in arresto un cittadino montenegrino di 24 anni.
Il giovane aveva a suo carico un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata, per non aver ancora scontato una pena di 4 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. Dopo le formalità di rito, il 24enne è stato associato dai poliziotti alla casa circondariale di Montacuto di Ancona, per l'espiazione della pena.
Offre prestazioni sessuali ad uomini anziani per derubarli delle carte di credito: denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata una donna nomade di 32 anni, di fatto senza fissa dimora e già gravata da numerosi precedenti di Polizia. Le vittime accertate, al momento, sono cinque una delle quali di Macerata, mentre le altre sono residenti in Umbria.
La donna, era solita avvicinare uomini di età avanzata, ai quali offriva delle prestazioni sessuali nel corso delle quali riusciva ad appropriarsi delle carte di pagamento che le vittime avevano al seguito. Ad individuarla e denunciarla sono stati gli uomini dell'Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata.
La 32enne è stata denunciata per i reati di furto aggravato, ricettazione e violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. L’indagata, al momento del rintraccio, è stata trovata in possesso di quattro carte di pagamento BancoPosta e Bancomat tutte oggetto di furto e di smarrimento, alcune delle quali - subito dopo la sottrazione ai titolari - erano state utilizzate per l’effettuazione di indebiti prelievi presso gli sportelli Bancomat.
Dopo la pesante battuta d'arresto causata dall'emergenza Covid-19, il mercato delle auto e quello delle moto tenta di ripartire tra mille difficoltà. Fra queste, l'aumento dei prezzi del nuovo e dell'usato, per un tasso di crescita - su base annua - che a ottobre ha toccato il +2,5%, rispetto al +2,4% di settembre e al +2,1% di agosto.
Un dato che colpisce, se si pensa che dopo la fine del lockdown in molti hanno optato maggiormente per l'acquisto di un veicolo usato, di norma più accessibile a livello di spesa. Ad oggi, però, è stato ravvisato anche in questo settore un incremento del 0,9%, con una tendenza in crescita rispetto a luglio (stabile rispetto al 2020), agosto (+0,3%), e settembre (+0,7%), dovuto probabilmemte anche alla mancanza di vetture nuove. Cosa è cambiato, quindi?
Ad avere sicuramente inficiato sull'aumento dei prezzi è stata la più recente crisi dei chip "semiconduttori", la cui origine però anticipa il periodo della pandemia. L'aumento di domanda dei dispositivi elettronici era, infatti, già stata evidenziata negli ultimi anni, portando le varie realtà commerciali ad investire maggiormente sulle produzioni destinate ai prodotti di consumo in generale (come smartphone e simili).
Con l'arrivo del virus, le vendite delle automobili sono crollate, mentre la domanda per i dispositivi elettronici è cresciuta ulteriormente, costringendo le aziende, situate soprattutto in Asia, ad incrementare la produzione e a dirottare sull'elettronica di consumo anche le quote destinate all'industria dei motori.
Al quadro generale che si è andato progressivamente a formare, vanno ad aggiungersi due gravi incidenti avvenuti all'inizio del 2021: l'incendio alla Renesas Electronics (azienda giapponese che produce componentistica elettronica), e il ''blocco'' del canale di Suez avvenuto a marzo, che ha paralizzato per giorni gli scambi tra Asia ed Europa.
Quale è stato l'effetto immediato? La riorganizzazione da parte dei fornitori dell'intera produzione dei dispositivi elettronici, che ha portato a sacrificare il mercato dei motori. Conseguenze: piccoli imprenditori che non ce l'hanno fatta, ordini di auto nuove che tardano mesi ad arrivare (o vengono annullati), prezzi dell'usato a livelli storici. Una realtà che, ad occhio, è senz'altro difficile da inquadrare a livello globale, ma che può darci maggiore chiarezza a livello locale.
Nel maceratese c'è chi è riuscito a fare fronte alla crisi come meglio ha potuto, spesso dando un reale esempio di caparbietà e resilienza. Fra questi, ci sono la concessionaria Menchi e il Moto Nardi, due concessionarie - rispettivamente di auto e moto - site in quel di Piediripa.
«Quest'anno dovremo fare i conti con un grande calo del fatturato» - ha commentato Alessandro Menchi, amministratore delegato e responsabile commerciale. «Alcuni dei nostri concorrenti hanno adottato delle loro strategie, altri stanno ancora studiando la situazione. Il Ministero dello Sviluppo economico ci ha sostenuto con gli ecoincentivi, ma non è bastato. Noi ora stiamo adottando un'altra formula che prevede il rilancio della vettura elettrica, ma ci sono ancora tante problematiche di mezzo.»
«I nostri fornitori di motoveicoli - ha dichiarato Paolo Nardi, titolare del concessionario di moto - avevano paura a soddisfare i nostri ordini, perché avevano stimato un mercato al ribasso. In questo senso noi abbiamo voluto compiere un azzardo negli ordini e siamo stati premiati alla fine del lockdown.»
Di seguito, il servizio completo:
Operaio Anas rischia di essere investito da un'auto lungo la superstrada (SS 77 della Val di Chienti), ma grazie alla sua prontezza di riflessi riesce ad evitare il peggio. È quanto si è verificato in mattinata, poco prima delle 9, tra gli svincoli di Corridonia e Sforzacosta, in direzione mare.
Secondo una prima ricostruzione, l'operaio sarebbe riuscito a schivare il veicolo che lo stava per colpire gettandosi al di là del guard rail che delimita la carreggiata stradale. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 per constatare le condizioni dell'uomo che, nel tentativo di evitare l'investimento, ha comunque riportato dei traumi di lieve entità.
Confermati, e in diversi casi migliorati rispetto allo scorso anno, i risultati dei monitoraggi condotti dall’Arpam: il quadro che chiude la stagione balneare 2021 conferma il miglioramento continuo delle acque di balneazione marchigiane.
Migliora anche, a conclusione del ciclo triennale 2018-2020, la classificazione dei corpi idrici (fiumi, invasi e acque marino costiere) e la valutazione del loro stato ecologico e stato chimico.
BALNEAZIONE 2021 - Per le 254 acque di balneazione (245 marine e 9 interne) monitorate dall’Arpam, i risultati dei rilievi 2021 e l’elaborazione dei dati dell’ultimo quadriennio, necessari per determinare la nuova classificazione, hanno visto attribuire la classe "eccellente" in 228 casi (erano 219 nel 2020) e quella "buona" in 15 casi (21 nel 2020), confermando le ottime prestazioni del litorale marchigiano nel 96% dei punti monitorati.
Rispetto all’anno precedente, ben 10 acque di balneazione hanno migliorato la propria qualità, con 8 casi che passano da “Buona” a “Eccellente” e 2 da “Sufficiente” a “Buona”; in soli 5 casi i rilievi hanno determinato lievi peggioramenti, passando in 3 casi da una qualità “Eccellente” a “Buona” e nei restanti 2 casi da “Buona” a “Sufficiente”.
Ottima la prestazione delle 3 nuove acque di balneazione istituite nel 2020 nel comune di Porto San Giorgio e classificate quest’anno per la prima volta, alle quali è stata attribuita la classe di "eccellente". Il confronto con gli anni precedenti indica come le acque con classificazione "buona" o "eccellente" abbiano raggiunto nel 2021 una percentuale (96%) mai riscontrata prima; tradotta in lunghezze e considerando soltanto le acque marine, questo significa che ben 160 chilometri di costa marchigiana possono vantare ottime prestazioni, mentre è soltanto un chilometro di costa a non raggiungere la sufficienza.
Il quadro provinciale conferma il podio dello scorso anno. Ad Ascoli Piceno si riscontra il 100% delle acque marine eccellenti, con il solo tratto fluviale del Castellano ancora in attesa di classificazione. Dei 72 punti di campionamento nella provincia di Pesaro salgono a 71 (99%) quelli che raggiungono l’eccellenza (erano 69 nel 2020); prestazioni migliorate anche nella provincia di Ancona, dove si consolida il trend positivo con il 97% delle acque in classe "Eccellente" (94% nel 2020), e in quelle di Macerata e Fermo che, pur con le note criticità, migliorano raggiungendo rispettivamente il 72% (68% nel 2020) e 76% (64% nel 2020) di "Eccellenze".
Per concludere, le acque dei tre laghi marchigiani (Borgiano, Castreccioni e Fiastrone in provincia di Macerata) adibite alla balneazione hanno ottenuto per la stagione 2021 la classe "Eccellente", ad esclusione di un tratto soltanto del Lago di Caccamo che risulta in qualità "Buona".
FIUMI E INVASI - Per i fiumi la qualità ambientale è valutata attraverso il monitoraggio di diversi indicatori (biologici, chimici e chimico fisici), ed i risultati relativi agli indicatori monitorati nell’ambito di un triennio di monitoraggio (nel caso specifico triennio 2018-2020) sono utilizzati per classificare i corpi idrici attraverso due indici sintetici: lo stato ecologico (valutato nelle cinque classi elevato, buono, sufficiente, scarso, cattivo) e lo stato chimico (valutato nelle due classi buono e non buono).
Nel periodo 2018-2020, durante il quale sono stati direttamente monitorati il 66% dei 185 corpi idrici fluviali marchigiani ed il 100% degli invasi (ricompresi in una rete di monitoraggio con 111 stazioni fluviali e 7 lacustri), i risultati suggeriscono un quadro di generale discreto miglioramento della qualità degli indicatori analizzati, dove lo stato ecologico dei fiumi raggiunge il 75% dei casi collocato nelle classi "buona" e "sufficiente" e lo stato chimico viene collocato per l’87% in quella "buona".
Salvo poche eccezioni, i risultati migliori si ottengono nelle zone più interne appenniniche e collinari, dove l’antropizzazione è contenuta e gli ecosistemi fluviali riescono a mantenere condizioni più vicine a quelle di naturalità; le classi di qualità tendono a peggiorare man mano che si procede verso la fascia costiera, più antropizzata.
Il generale miglioramento della qualità dello stato chimico rispetto al triennio precedente è dovuto anche all’evolversi delle tecniche d’indagine, più affidabili e precise, che ora consentono anche di escludere casi anomali, come ad esempio quelli connessi agli eventi sismici. Nel periodo 2018-2020 l’Agenzia ha inoltre attuato un importante sforzo sulle sostanze emergenti, considerate dalla Comunità Europea come target futuro per tutelare l’ambiente e la salute, promuovendone una progressiva diminuzione del livello di dispersione nell’ambiente. Migliora anche la qualità ambientale degli invasi, con un importante incremento della percentuale di corpi idrici in stato ecologico e chimico buono; in particolare la totalità degli invasi regionali risulta in stato chimico buono.
ACQUE MARINO COSTIERE - I corpi idrici marini individuati dalla Regione Marche sono 12, suddivisi in 3 tipi morfologici basati su descrittori abiotici geografici, climatici e geologici; il solo corpo idrico di Gabicce non viene monitorato dall’ARPAM, ma assume la classe del corpo idrico limitrofo di competenza della regione Emilia Romagna. Nel triennio 2018-2020 10 corpi idrici su 11 hanno raggiunto l’obiettivo di qualità previsto dalle norme nazionali ed europee, classificandosi con "stato ecologico e chimico buono".
Fa eccezione il solo tratto Senigallia - Ancona, che non ha ancora raggiunto gli obiettivi prefissati dalla normativa, ma ha ottenuto nell’ultimo triennio risultati prossimi agli standard di qualità richiesti, dimostrando un trend in miglioramento.
Il 25 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere) organizza una (H) Open Week con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenze e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto.
In tutto il territorio nazionale, gli ospedali con i Bollini Rosa e i Centri Antiviolenza aderenti al progetto apriranno le porte alla popolazione femminile con servizi clinici e differenziati, in presenza e distanza, consulenze e colloqui.
L'ospedale di Macerata aderisce all'iniziativa proponendo tre eventi nelle giornate del 23, 25 e 26 novembre. Martedì 23 novembre, dalle 8 alle 19, la ginecologia ed ostetrica dell'ospedale di Macerata offrirà gratuitamente una visita + ecografia per tutte le donne.
Giovedì 25 novembre si terrà invece una cerimonia, alle ore 9:30, con donazione di una panchina rossa nell'aiuola d'ingresso dell'ospedale di Macerata (donata dall'ordine delle ostetriche della provincia di Macerata). La stessa cerimonia, ma alle ore 12:30, si terrà all'ospedale di Civitanova Marche.
Seguirà, il 26 novembre, un incontro (dalle 9:15 alle 13), aperto alla popolazione, per illustrare il percorso di presa in carico della donna che ha subito violenza all'interno dell'Area Vasta 3 dal titolo: "Codice Rosso: analisi delle procedure e valutazione dei risultati". Iscrizioni effettuabili tramite il seguente link https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZAlcuisrzsiGtf_BaL1IlzRmOw9h2IeEM4D. La piattaforma invierà in automatico il link da utilizzare al convegno solo ad iscrizione avvenuta.
In occasione della celebrazione della Giornata nazionale dell’albero, l’assessore all’Ambiente Laura Laviano, insieme ai Carabinieri Forestali e ai funzionari dell’ufficio Ambiente del Comune di Macerata, ha coinvolto gli alunni della scuola d’infanzia “Villa Serra” nella messa a dimora di due piante nel giardino del plesso dell’Istituto comprensivo “Dante Alighieri”.
"Abbiamo gettato le basi per progetti futuri che vedranno protagonisti i bambini di tutte le scuole della città - ha affermato l'assessore Laviano -. Verranno organizzate e promosse iniziative da svolgere durante tutto l’arco dell’anno e non soltanto in determinate occasioni come quella che abbiamo celebrato oggi. E’ importante, infatti, che i bambini, fin dalla più tenera età, siano sensibilizzati alle problematiche ambientali per capire, ad esempio, che un albero è un essere vivente, parte fondamentale e attiva del nostro ambiente e della nostra cultura".
"Gli alberi, infatti, sono i responsabili dell’assorbimento dell’anidride carbonica e del conseguente rilascio di ossigeno così da contrastare il cambiamento climatico - ha aggiunto Laviano -. Inoltre, trattengono molte sostanze ‘nocive’ limitando quindi l’inquinamento atmosferico e acustico. Non di minore importanza va ricordato che gli alberi rappresentano l’habitat ideale e necessario per tante specie di fauna, diventando così anche protettori della biodiversità". I bambini, insieme ai carabinieri forestali, hanno piantumato nel giardino della loro scuola un albero di Giuda e un acero campestre.
Macerata - Wagner definì la Settima Sinfonia di Beethoven l’«apoteosi della danza» per la sua straordinaria efficacia ritmica, espressione dionisiaca della vitalità, dell’entusiasmo e della gioia esaltante che derivano dalla sensazione fisica delle potenze della natura. Dopo le lotte titaniche sostenute nella Quinta, vissute contemporaneamente agli idilliaci abbandoni nelle braccia di Madre Natura della Sesta, tra il 1811 e il 1812 il compositore tedesco dà alla luce la Sinfonia n. 7 in la magg., Op. 92: opera estrosa, di un’originalità spinta al limite, in cui Beethoven celebra il rito personale e collettivo della riconciliazione dell’uomo con le leggi eterne dell’universo nel segno della danza come fonte originaria di conoscenza.
Il capolavoro di Ludwig van Beethoven si potrà ascoltare nel nuovo programma BEETHOVEN 7 dei “Concerti d’autunno” della FORM, in programma mercoledì 24 novembre, alle ore 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata. A dirigere l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “colonna sonora delle Marche”, il Maestro Alessandro Bonato, direttore principale FORM.
La Settima di Beethoven viene anticipata dall’esecuzione del Concerto per violino e orchestra in mi min., Op. 64 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, uno degli evergreen dei repertori internazionali e uno dei capisaldi della letteratura per lo strumento, dove l’appassionato slancio romantico della melodia si fonde intimamente con la perfezione neoclassica della forma. Sul palco, insieme all’Orchestra, il violinista Gennaro Cardaropoli, considerato uno dei migliori giovani talenti dell’attuale panorama concertistico italiano.
Biglietto intero a 15 euro, ridotto 12; per gli studenti ingresso speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri, in piazza Mazzini 10, aperta da martedì (09:00-12:00/17:30-19:30): tel. 0733/230735, boxoffice@sferisterio.it.
Il giorno del concerto il servizio di biglietteria, dalle ore 20, viene effettuato all’interno del Teatro Lauro Rossi, invece che in piazza Mazzini.
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Nella splendida cornice del Teatro Filarmonica di Macerata, all’interno delle iniziative di Macerata città amica della persona con demenza, si è svolta la presentazione del libro I volti dell’Alzheimer di Luisa Bartorelli (Geriatra di fama nazionale e fondatrice di Alzheimer Uniti Italia), un libro che non è solo da leggere ma da vivere, perché affronta con grande maestria a 360 gradi, ogni aspetto della difficile quotidianità della persona malata, appunto i tanti volti dell’Alzheimer.
Un volume dai grandi contenuti che con un linguaggio facile adatto a tutti esamina ed aiuta a comprendere gli aspetti della malattia.
Un grande successo sia in termini di pubblico che di attenzione, l’incontro si è aperto con il professor Marco Trabucchi, Presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP), che ha scritto la prefazione del libro, c’è stato poi il saluto del presidente dei MMG Romano Mari ed una tavola rotonda ricca di spunti e di riflessioni alla quale hanno partecipato la vice sindaco di Macerata Francesca D’Alessandro, il dottor Eugenio Pucci, neurologo e componente la Giunta Alzheimer Uniti Italia, il dottor Osvaldo Scarpino, Neurologo e Past President AIP Marche, Roberto Tamanti, religioso dei Frati Minori Conventuali insegnante di Teologia Morale, Manuela Berardinelli, Presidente Alzheimer Uniti Italia, che hanno dialogato con la professoressa Bartorelli sui temi del libro.
Molti ed interessanti anche gli interventi da parte del pubblico, AFAM Alzheimer Uniti Marche ha ringraziato sentitamente il Presidente Enrico Ruffini e tutti i componenti della Società Filarmonico Drammatica di Macerata, Stefania Cittadini del Ristorante Filarmonica, Mauro Quacquarini dell’Azienda Quacquarini di Serrapetrona e tutti i partecipanti all’evento.
SERIE B – girone D – 7° giornata
Etabeta F.C. – Futsal Potenza Picena (4-3): Prima sconfitta in campionato per la Futsal Potenza Picena che era riuscita a rimanere imbattuta fino alla settima giornata. I portopotentini avevano la possibilità di agguantare le prime della classe ma devono accontentarsi del quarto posto.
La partita si apre fina dai primi minuti quando i ragazzi di Perugini sbloccano il risultato con la rete di Wendel, ben servito da Pizzo. A metà primo tempo arriva il pareggio di Sabatinelli, abile nello sfruttare una disattenzione difensiva di troppo. Porto Potenza però riesce a ritrovare velocemente il vantaggio: Pizzo che trasforma un bello schema da calcio laterale; poco sarà Silveira ad offrire la palla del gol a Montagna che non sbaglia.
La squadra di casa riesce a trovare un gran gol firmato Lourencete a inizio ripresa e segna quindi il 2-3. Dopo poco, al 12’, arriva il fallo di Callegari che gli costa l’espulsione. Giaconi riesce a salvare inizialmente il risultato parando il rigore a Lourencete, ma Etabeta trova il pareggio in superiorità numerica con Sabatinelli. Sarà ancora Sabatinelli a segnare il gol del sorpasso che da punizione riesce a battere Giaconi. Potenza Picena prova l’arrembaggio finale con il portiere di movimento ma non riesce a strappare il pareggio.
Recanati C5 – Arpi Nova (8-2): Il Recanati C5 conquista un’altra vittoria in casa imponendosi sulla formazione dell’Arpi Nova C5. I padroni di casa, nei primi minuti di gara, sono piuttosto contratti, ma con il passare del tempo iniziano a macinare gioco. Il vantaggio arriva grazie ad un gol di rapina di Gattafoni, lesto a ribadire in rete una corta respinta del portiere avversario. Il ritmo si alza progressivamente e la manovra dei leopardiani diviene sempre più fluida. Gattafoni realizza altre due reti: prima c’è uno scambio corto tra Favero e Zacheo che lancia lungo su Di Iorio, il quale corregge al centro proprio per il nostro numero 10 che, in corsa, scaglia la palla sotto la traversa; poi tocca a Filippo concludere a rete con un tocco da biliardo, dopo un’azione in contropiede orchestrata con Zacheo. Il Recanati ha la partita in mano e gli ospiti, già prima dell’intervallo, per invertire la rotta tentano la carta del quinto di movimento, ottenendo però l’unico risultato di aumentare il passivo. Prima Di Iorio intercetta una palla e Favero mette in rete il successivo diagonale di Zacheo, poi è lo stesso numero 5 ad andare a referto, sfruttando un errore in uscita della retroguardia toscana. Nella prima frazione c’è spazio anche per il secondo goal di Favero che segna (prima doppietta in maniera giallorossa) su appoggio di Zacheo, in transizione offensiva. Nel secondo tempo il tema tattico della partita non cambia con i padroni di casa che alternano manovra offensiva e difesa compatta per contrastare le folate offensive avversarie, realizzando altre due reti. La più classica delle azioni corali conclusa da Gattafoni che in tal modo realizza il suo poker personale. Sul finale di gara Mister Martin decide di ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione compreso il secondo portiere Nicolò Torriani all’esordio stagionale che si fa trovare comunque pronto. Infine, quasi a fil di sirena, arriva il gol di Zacheo che vale l’8-2 finale.
Un’altra prestazione collettiva e di sostanza per Morresi e compagni, con una menzione particolare per Gattafoni che si porta a casa il pallone. Ora, sfruttando il turno di riposo previsto per la prossima settimana, i ragazzi avranno la possibilità di ricaricare le batterie ed al contempo preparare al meglio la prossima sfida di campionato, continuando a lavorare con la stessa intensità e determinazione per crescere ulteriormente come squadra.
SERIE C2 – girone B – 8° giornata
Real Fabriano – Bayer Cappuccini (3-5): Viaggio appagante per il Bayer Cappuccini che nella trasferta più lunga dell'anno batte 5-3 il Real Fabriano e porta a casa tre punti importantissimi, ponendo così la squadra del presidente Starnoni nelle zone alte della classifica. Oltre agli avversari, i maceratesi hanno sconfitto anche la sfortuna che si accanisce con infortuni più o meno gravi sui ragazzi di mister Tirri; infatti l'unico momento di difficoltà della gara, disputata finalmente con la giusta concentrazione ed intensità, si è avuto nei minuti successivi l'uscita di Salvi per un problema al ginocchio, dove i locali hanno trovato il momentaneo pareggio. Conquistato il vantaggio allo scadere del primo tempo, il Bayer nella ripresa ha subito allungato mantenendo fino al termine il più due. Migliore in campo Seferi, 60 minuti di sostanza conditi dal primo gol stagionale, decisivo per le sorti del match; la tripletta del bomber Serantoni ed una buona solidità difensiva sono stati altri due fattori determinanti del successo.
Fin dall'inizio entrambe le formazioni sembrano agguerrite, i locali si affidano alle soluzioni su palla inattiva mentre gli ospiti attuano un pressing a tutto campo. È il solito Petetta, diventato un habituè del gol, a sbloccare la gara su schema d'angolo; nei fabrianesi il n°8 Sakuta ha il tritolo nel piede destro, infatti un suo potente tiro respinto da Palma carambola su Centocanti che sigla il pareggio. Allo scadere del primo tempo è Serantoni a riportare avanti i suoi su un'altra combinazione da calcio d'angolo; immediato 3-1 ad inizio seconda frazione con l'assist di Palazzesi per Seferi che in diagonale non lascia scampo a Fabbri. Il Bayer insiste e 10 minuti dopo Bonfigli manda in confusione la difesa locale e consente a Serantoni di segnare a porta vuota il 4-1; reagiscono i giovani di mister Rinaldi con una fucilata nel "sette" di Sakuta. Ultimi gol allo scadere: Serantoni con un bel numero fa 5-2 immediatamente replicato da un tiro fotocopia del solito Sakuta per il 3-5 finale; con un miracolo di Palma ed un tiro libero sbagliato di Serantoni il risultato non cambierà più.
Futsal Sangiustese – Tre Torri Sarnano (7-0): Sconfitta netta della Tre Torri Sarnano che capitola al cospetto di un'ottima Futsal Sangiustese. Nonostante un primo tempo inizialmente condotto bene, la Tre Torri viene punita bene per le sue disattenzioni con grande cinismo dalla Sangiustese e si va al riposo sul 3-0. Al rientro in campo subito il quarto gol che chiude praticamente ogni velleità di rimonta, complice il netto calo della Tre Torri nella seconda frazione, che paga anche qualche assenza di troppo.
Aurora Treia – Nuova Ottrano (2-6): Facile vittoria in trasferta per la squadra di Filottrano, che mantiene salda la posizione in testa alla classifica. Primo tempo che si chiude con la rete di Panella, artefice anche del gol del 2-0 a inizio secondo tempo. Al rientro in campo infatti la squadra di mister Rossetti dilaga e si porta sul 5-0. Colpo di reni tardivo dell’Aurora Treia che non riesce a invertire le sorti della gara: la rete di Rusan viene infatti subito vanificata dal secondo gol personale di Carnevali. La partita si chiude 2-6 per gli ospiti.
Invicta Futsal Macerata – Borgorosso Tolentino (10–6): Altra vittoria ricca di gol per l'Invicta Futsal Macerata che ottiene così la sua quarta vittoria consecutiva. La sfida con il Borgorosso Tolentino termina 10-6 per la squadra di casa. Nel primo tempo i ragazzi di mister Pennesi si portano subito sul doppio vantaggio con le reti di Cassaro e Matteo Gattari, ma si fanno raggiungere dagli ospiti sul 2 a 2 con le reti di Pagliari e Diallo. Proprio allo scadere della prima frazione la seconda rete di Cassaro porta l’Invicta in vantaggio.
Ma è nel secondo tempo che il ritmo si alza e il numero di reti cresce. Il Borgorosso deve recuperare il risultato e gli spazi necessariamente si aprono per i locali che ne approfittano segnando addirittura 8 gol nella ripresa, con le reti ancora di Matteo Gattari, la doppietta di Marco Gattari e di Favetti. Gli ospiti cercano di limitare il passivo con le reti di Del Pupo, Kryezu, Feroce e Corvini che rendono un pò meno amara la netta sconfitta. Con questa partita l’Invicta Futsal si riconferma per distacco la squadra con il miglior attacco e la peggior difesa della C2, considerando tutti e tre i gironi: 53 gol segnati e ben 38 subiti in sole 8 partite. Borgorosso, ultima in classifica, ha subito 5 gol in meno durante il campionato. Da segnalare purtroppo gli infortuni di Marco Gattari e Denis Meca a cui facciamo gli auguri di pronta guarigione.
Serralta – Avenale (0-3): Partita in discesa per l’Avenale che riesce a portare a casa senza troppe difficoltà la posta in palio. Mister Maccioni al 23’ apre la partita e segna il gol del vantaggio. Quasi a voler replicare il risultato della scorsa giornata, seguono i gol di Beccacece e Campana nella seconda frazione di gara. Di nuovo 3-0 per i cingolani, solidi in zona playoff con 14 punti.
Polisportiva Victoria – Futsal Sambucheto (1-0): Vittoria di cortomuso per la Polisportiva Victoria che però con attenzione e perseveranza riesce a portare a casa l’intera posta contro il Futsal Sambucheto. Partita molto combattuta che vede due squadre sostanzialmente alla parti. Ne risulta una prima frazione molto equilibrata, con poche occasioni e che termina per 1-0 con la rete di Marchegiani all’ultimo minuto.Dopo la ripresa gli ospiti sembrano avere un avvio migliore, ma i padroni di casa tengono duro, impostano un’ottima fase difensiva e trovano anche diverse occasioni da gol, senza mai però riuscire a chiudere definitivamente il match. Secondo tempo che si chiude a reti bianche e che conferma il parziale della prima frazione.
Aveva sollevato molte polemiche la vicenda riguardante i parcheggi con strisce blu distribuite fra i marciapiedi e la carreggiata a senso unico di via Ugo Foscolo a Macerata. Una questione annosa che si protraeva da almeno otto anni, e che oggi è stata risolta - sebbene parzialmente - dall’amministrazione comunale, anche a seguito di un servizio pubblicato dalla nostra redazione (leggi qui).
“L’assessore Paolo Renna e il comandante della Polizia locale Danilo Doria sono intervenuti in via Ugo Foscolo per risolvere un’anomalia relativa alle strisce dei parcheggi blu che interessava l’arteria della nostra città da anni. Una risposta pronta, rapida ed efficace per il bene della cittadinanza”. Così in un post social il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli.
Come si può notare anche dalle foto pubblicate dallo stesso primo cittadino, le strisce blu rimangono, sebbene siano state "cancellate" quelle che si trovavano in pendenza sul marciapiede.
Questione dipanata solo a metà, dunque, considerando il fatto che i residenti di via Ugo Foscolo avevano lamentato la scelta in sé di inserire in quel tratto di strada le strisce blu, con il conseguente disagio di dover pagare un abbonamento di circa 48 euro l’anno per poter posteggiare la propria vettura vicino alle abitazioni.