Anche quest’anno, grazie al contributo della missione archeologica dell’Università di Macerata in Albania, torna lo spettacolo all'interno del teatro romano di Hadrianopolis, restaurato e rifunzionalizzato dall’Ateneo maceratese negli anni passati. “Si tratta del quarto evento inserito all’interno della rassegna "Sul sentiero di Adriano", che insieme alla Regione Marche e all'Associazione Sferisterio abbiamo ideato e sperimentato nel 2006, 2010 e 2012 ed è la prima volta che l'iniziativa parte dalla comunità locale”, spiega il responsabile della missione archeologica Roberto Perna. Ad andare in scena è stata, infatti, la tragedia dedicata al re dell’Epiro “Pirro” dell’autore albanese Ethem Haxhiademi. Erano presenti, tra gli altri, anche il Console Onorario d’Italia ad Argirocastro Teodor Bilushi, con il quale Unimc collabora da anni nell’ambito delle attività di recupero e restauro archeologico nella regione di Argirocastro, e il console di Valona Luana Micheli.In questo modo il monumento, come nell’antichità, torna ad assumere un particolare significato sociale e culturale per il territorio. Fu Adriano infatti, nel fondare la nuova città di Hadrianopolis, probabilmente passando in questa zona nel corso di uno dei suoi viaggi, a volerla dotare di un edificio degno di un centro urbano nell’ambito del quale il teatro è da sempre deputato a svolgere, tra le altre, la primaria funzione di luogo di convergenza comunitaria. “Riutilizzare l’antico edificio romano - prosegue Perna - significa, perciò, garantirne la tutela a lungo termine, restituire ad esso la sua originaria funzione, ripercorrere la strada che Adriano, imperatore amante della Grecia e della sua cultura, ci indica nel suo sogno universale”.
Lunedì 30 luglio, a sei mesi dalla morte di Pamela Mastropietro, l’Associazione L’Esistenza Ora depositerà in Via Spalato a Macerata e nel luogo del ritrovamento, un mazzo di fiori e una candela alle ore 19.00.
La cerimonia avverrà in concomitanza con la Santa Messa che sarà celebrata a Roma.
Secondo appuntamento del ciclo di conferenze Tra natura e cultura: percorsi di equilibrio e armonia organizzato dal Macerata Opera Festival con Life Strategies: lunedì 30 luglio alle ore 21.00, nel cortile di Palazzo Conventati, protagonista Daniel Lumera che ha scelto come titolo della conversazione La speranza nella cura del perdono. Come prendersi cura del proprio giardino interiore. Docente, scrittore e formatore internazionale attualmente dirige la Fondazione MyLifeDesign ed è presidente della International School of Forgiveness (I.S.F.), un progetto formativo interamente dedicato alla divulgazione di una nuova idea ed esperienza di perdono, inteso in senso laico e universale, per la trasformazione degli individui, delle relazioni, della società e per la risoluzione dei conflitti tra stati, popoli, etnie e religioni. E’ considerato un riferimento a livello internazionale nelle scienze del benessere e negli studi sulla consapevolezza. Nel corso della sua carriera ha insegnato presso le Università di Sassari, Siena e Girona, ha rivestito il ruolo di responsabile dell’area cultura e sviluppo presso UNESCO Club per la Protezione del Patrimonio Immateriale ed è stato l’unico ricercatore italiano selezionato nel 2013 per pubblicare nel Report Mondiale sull’Educazione Superiore della Global University Network for Innovation dell’UNESCO. I suoi studi hanno permesso di definire programmi oggi applicati a livello internazionale nell’alta formazione del personale medico e sanitario, negli istituti penitenziari, nelle università, in aziende pubbliche e private.Nell’incontro del 30 luglio, lo scrittore si propone di delineare i caratteri principali del suo pensiero: saper donare e sapersi donare sono le qualità che permettono ai miracoli di accadere nella nostra vita: veri e propri strumenti per apprendere come guarire dall’indifferenza verso la bellezza dell’esistenza e curare quella cecità che ci impedisce di vederla quando la si incontra. Un’esperienza totalizzante, che è un modo di essere e camminare, un processo di realizzazione che appartiene ad ogni individuo indipendentemente dal suo credo e ruolo sociale: chi si dona o impara a donare sviluppa un’empatia matura, che sa esprimere e celebrare una rinnovata cultura della pace; il “perdono” diventa allora il perno di nuova educazione alla felicità, capace di avere effetti positivi sulla salute, il benessere e la qualità della vita.Ultimo appuntamento il 6 agosto, con lo scrittore Max Calderan.L’ingresso agli incontri è gratuito ma con prenotazione obbligatoria su www.sferisterio.it
Incidente intorno alle 16.30 lungo la strada che da Piediripa sale verso Macerata.
Per cause in corso di accertamento, un uomo alla guida di uno utility vagon ha improvvisamente perso il controllo del mezzo mentre stava dirigendosi verso Macerata. il furgoncino prima è finito contro il guard rail per poi rigirarsi e terminare la sua corsa sulla corsia opposta. Nessun altro mezzo è stato coinvolto.
Ferito l'uomo alla guida del furgoncino: è stato trasportato in ospedale dai sanitari del 118. Sul posto anche carabinieri e vigili del fuoco
Torna, come ogni domenica, la rubrica Chiedilo all'avvocato, curata dall'avvocato Oberdan Pantana.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato eventi che potrebbero accadere in occasione delle imminenti ferie estive e nello specifico la “responsabilità dovuta dalla perdita del bagaglio” in capo agli organizzatori della vacanza o comunque del vettore che ha effettuato il viaggio. Ecco la risposta dell'avvocato.
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo alla procedura da attuare oltre alla possibilità di poter richiedere un risarcimento danni in tale situazione. Caso giuridico: Un giovane ha acquistato un pacchetto turistico “tutto compreso” di un tour operator della durata di 1 settimana, comprensivo anche dei trasferimenti. Giunto a destinazione, davanti al nastro trasportatore dell’aeroporto, dopo un tempo interminabile di attesa, si concretizza il fatto che il proprio bagaglio è andato perduto. Casa fare in questi casi o comunque come poter chiede un risarcimento danni?Sapere come comportarsi in questi casi e conoscere la corretta procedura da seguire, aiuta a recuperare la calma dopo l'iniziale momento di sconcerto e rabbia e, magari, anche le valigie o comunque il risarcimento danni.Innanzitutto, giova ricordare che in caso di smarrimento, distruzione, deterioramento o ritardo nella consegna dei bagagli, la tutela dei viaggiatori, per le compagnie aeree comunitarie e quelle registrate nei Paesi che vi aderiscono, è assicurata dalla Convenzione di Montreal del 1999, nonché dal Regolamento 889/2002/CE, che stabilisce all’art. 22 la responsabilità del vettore, prevedendo un risarcimento danni fino a 1.000 DSP (Diritti speciali di prelievo) per passeggero, pari a circa € 1.134,71; mentre, per le compagnie aeree che non aderiscono a tale convenzione, è previsto un risarcimento pari ad € 20,00 per Kg sino al raggiungimento del peso massimo ammesso al trasporto in stiva senza pagamenti aggiuntivi.Sulla base della normativa, pertanto, i passaggi da seguire per ottenere un equo ristoro per il danno subito sono i seguenti: innanzitutto, recarsi all’ufficio oggetti smarriti (Lost and found) dell’aeroporto e compilare l’apposito modulo Pir (Property irregurarity report), descrivendo la valigia ed il suo contenuto; poi, se trascorse le prime 24 ore, il bagaglio non è stato ancora rintracciato, alcune compagnie provvedono il rimborso di una somma per l’acquisto degli articoli di prima necessità, per le quali è quindi necessario conservare scontrini e ricevute. Qualora il bagaglio non venga restituito, il proprietario è tenuto ad inoltrare reclamo alla compagnie aerea entro 21 giorni dallo smarrimento; in caso, invece, di danneggiamento, la richiesta di rimborso deve essere inviata alla compagnia entro 7 giorni. Per i bagagli contenenti oggetti di valore come gioielli, pc portatili, denaro contante, ecc., è sempre consigliabile dichiararne il contenuto al momento del check-in, chiedendo di poter usufruire della “Dichiarazione di valore” che permette di elevare il limite di responsabilità del bagaglio registrato, oppure optare preventivamente per la stipula di una polizza assicurativa che, a fronte di un esiguo premio, consente di avere indennizzi superiori a quelli offerti dalle compagnie in caso di furto o perdita.Ad ogni modo, nel caso in cui tale vicenda non venga risolta in via stragiudiziale, allora sarà possibile ottenere giudizialmente, previa dimostrazione del pregiudizio subito, il risarcimento di tutti i danni subiti, sia patrimoniali, sia non patrimoniali quali anche il danno morale considerato come “danno da vacanza rovinata”. Difatti, è oramai consolidato l’orientamento della Corte di Cassazione, secondo il quale, “Il danno non patrimoniale da vacanza rovinata è un pregiudizio risarcibile, costituendo uno dei casi previsti dall’art. 2059 c.c., e spetta al giudice di merito valutare la domanda di risarcimento e prendere una decisione fondata sul bilanciamento del principio di tolleranza delle lesioni minime e della condizione concreta delle parti (Corte di Cassazione, Sez. III Civile, sentenza n. 17724/18, depositata il 06.07.2018)”. Inoltre, sempre nella medesima sentenza, la Suprema Corte, individua quali soggetti obbligati a risarcire il proprietario del bagaglio perduto, oltre al vettore, anche il venditore od organizzatore del pacchetto turistico, in virtù dell’assunzione legale del rischio per i danni del viaggiatore, salvo comunque la possibilità, da parte di quest’ultimi, di rivalersi nei confronti della compagnia aerea, e precisamente: “Il venditore o organizzatore di un pacchetto turistico, in virtù dell’assunzione legale del rischio per i danni che possa subire il viaggiatore, è responsabile del risarcimento patito per fatto illecito commesso da un terzo, salvo la possibilità di rivalersi nei confronti di quest’ultimo (Corte di Cassazione, Sez. III Civile, sentenza n. 17724/18, depositata il 06.07.2018)”.Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Avv. Oberdan Pantana
Filippo Olivelli è il nuovo presidente del Lions Club Macerata Host. Avvocato esperto in diritto del lavoro e professore presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Macerata, Olivelli ha avviato la sua presidenza con la conviviale estiva di giovedì scorso, occasione particolarmente partecipata da soci, ospiti e amici.
L'anno sociale 2018-2019, che traghetta il club nel sessantesimo anno di attività, vedrà presidente e nuovo direttivo impegnati in azioni mirate in particolar modo nei confronti di coloro che ancora vivono le terribili conseguenze del terremoto. Nel villaggio della solidarietà a Corgneto di Serravalle del Chienti, attivo dall'agosto 2016, sarà predisposta un'area camper per offrire una risposta concreta alle necessità di chi è ancora sfollato a due anni dal sisma.Partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità è premessa fondante per l'associazione lionistica che a Macerata svolge la propria azione dal 1959 con iniziative quali il restauro dei Cancelli e la donazione delle carrozze per uno dei più importanti musei cittadini, e la presidenza Olivelli si propone di operare rispondendo alle esigenze del tessuto sociale del maceratese. Al tempo stesso lavorerà per rinsaldare i rapporti di amicizia interni al club con iniziative che incontrino l'interesse e vedano il coinvolgimento più ampio possibile. Il calendario degli appuntamenti, alcuni dei quali anche aperti al pubblico, sarà reso noto a settembre e si svilupperà fino a giugno del prossimo anno.
Violenze in famiglia: misura di custodia cautelare per un uomo 30enne di "allontanamento dalla casa familiare".
L’ex convivente del soggetto interessato, aveva sporto denuncia per i continui atteggiamenti vessatori, minacciosi e violenti da parte dell’uomo. I militari hanno svolto subito accertamenti ascoltando anche testimoni e, tempestivamente, hanno relazionato all’autorità giudiziaria che, visti gli esiti di quanto raccolto dagli inquirenti, ha emesso un provvedimento di "allontanamento dalla casa familiare", subito notificato all’uomo, ora indagato per il reato di "maltrattamenti".
I Carabinieri di Appignano hanno denunciato alla Procura di Macerata un giovane residente nella provincia maceratese, 30enne, per guida sotto l‘effetto di alcol. I carabinieri, infatti, intervenuti per i rilievi di un incidente di un'auto uscita fuori strada, hanno deciso di approfondire i controlli.
Richiesti accertamenti ematici i militari hanno appurato che il giovane aveva un tasso alcolico superiore alla soglia consentita.
Per questo la patente del trentenne è stata ritirata ed il mezzo sequestrato per la successiva confisca.
L'osservatore dei fischietti di Serie A Oberdan Pantana ha raggiunto i colleghi che stanno svolgendo la preparazione in vista dell'avvio della nuova stagione.
Gli arbitri del massimo campionato di calcio sono in questi giorni a Sportilia per prepararsi in vista degli impegni del prossimo campionato, il cui inizio è previsto per il 19 agosto.
Sono in via di ultimazione i lavori riguardanti l'ultimo stralcio dei tre interventi effettuati per la completa messa in sicurezza ed il miglioramento sismico dell'Ita di Macerata.L'intervento, nel suo complesso, ammonta a 1,6 milioni di euro ed è stato possibile realizzarlo nonostante il blocco del patto di stabilità grazie alla perseveranza della Provincia che ha avuto la capacità di reperire nel tempo tutti i finanziamenti possibili che lo Stato ha messo a disposizione per l'edilizia scolastica.I lavori relativi all'ultimo stralcio che ammontavano a 600mila euro hanno subito un ritardo nella loro conclusione per una variante in corso d'opera resasi necessaria a seguito dell'ultimo sisma.La variante ha comportato un'ulteriore spesa di 100mila euro ed è stata finanziata con l'approvazione del Bilancio 2018.Con quest'ultimo intervento, di fatto, il complesso del convitto è stato ristrutturato e messo in sicurezza; ad oggi, restano da fare i lavori di rifinitura e quelli della fognatura.Un'opera indubbiamente rilevante che ha interessato tutta la palazzina centrale; un intervento che oltre alla messa in sicurezza e all'adeguamento sismico di tutta la struttura ha consentito di realizzare nuove aule per una scuola in continua crescita e di ristrutturare anche tutti i servizi presenti al piano terra. "Sono davvero soddisfatto per quanto siamo riusciti a fare; l'Ita - ha commentato il presidente Pettinari - rappresenta una delle eccellenze scolastiche del nostro territorio. E' il riferimento costante per quanto concerne la sperimentazione di nuove tecniche di coltivazione".
106 grammi di Marijuana, occultati in un involucro lasciato in un terreno nei pressi di Via Piave, a Macerata. E' la scoperta fatta dagli agenti della Polizia di Macerata, impegnati in un servizio di prevenzione e controllo sul territorio. La droga è stata sequestrata ed é scattata una denunci a carico di ignoti.
Nell'ambito degli stessi servizi, la Polizia ha sorpreso 3 giovani intenti a consumare eroina. I ragazzi, accompagnati in ufficio per essere compiutamente identificati e sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di ulteriore stupefacente. I tre giovani sono quindi stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti e alla locale Motorizzazione civile per i provvedimenti che andranno ad incidere sulle loro patenti di guida.
Presentata in anteprima oggi pomeriggio in Piazza Mazzini la BMW X4. L'auto è stata presentata a Macerata prima dello spettacolo l'Elisir d'amore in scena allo Sferisterio.
Ospiti dei titolari della concessionaria Cascioli circa 100 persone che hanno partecipato, dopo la presentazione dell'auto, ad un aperitivo presso il Loggione e alla rappresentazione dell'Elisir d'amore.
articolo promoredazionale
I dipendenti della Orim, l'azienda di Piediripa rimasta coinvolta dall'incendio dello scorso 6 luglio, sono scesi in piazza oggi pomeriggio a Macerata per chiedere ad una sola voce di rientrare nello stabile, pulire quanto è rimasto del rogo ed eliminare così l'odore malevolo che c'è ancora in quelle zone.
I dipendenti oltre ad essersi ritrovati in una situazione di precarietà si sono sentiti accusare dall'opinione pubblica come ci fossero responsabilità da parte loro.
Oggi pomeriggio la manifestazione per ribadire quanto queste accuse facciano male. "Siamo tutta brava gente - si legge in uno degli striscioni dei manifestanti - vogliamo solo pulire l'ambiente". La preoccupazione dei lavoratori della Orim è che il dissequestro dei sito venga ulteriormente rinviato e quello che chiedono è di rispettare il cronoprogramma predisposto dal rientro in azienda.
"Chiediamo di poter entrare e pulire - dicono - non di lavorare".
In relazione all'incendio occorso alla Ditta ORIM spa in data 6/7/2018 si evidenzia l'attività svolta dalla Provincia di Macerata in qualità di Autorità competente in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale prevista dal D. Lgs. 152/2006.
La Provincia ha partecipato costantemente, unitamente agli altri enti competenti in materia ambientale, alle Amministrazioni locali e alla Protezione Civile, a tutte le riunioni del Comitato Coordinamento Soccorsi (CCS) convocate dalla Prefettura e a cui sono seguite una prima serie di attività di messa in sicurezza d'emergenza del sito individuate sia su proposta della Gestore che degli organi tecnici degli Enti partecipanti anche a seguito di specifico sopralluogo.
Tale attività, svoltasi nell'immediatezza dell'accaduto, è poi proseguita a cura della Provincia, in qualità di Autorità competente, attraverso la convocazione di specifici tavoli tecnici finalizzati ad individuare le appropriate misure complementari a quelle già proposte dal gestore per limitare le conseguenze ambientali, salvaguardare la salute dei cittadini e prevenire ulteriori eventuali incidenti o imprevisti.
A seguito di una prima conclusione dei lavori svolti, sono state individuate una serie di ulteriori operazioni che la Ditta, in aggiunta a quanto già effettuato nel contesto della prima emergenza, deve porre in atto al fine eliminare, nel più breve tempo possibile, le situazioni di maggiore criticità che si sono originate nel sito a seguito dell'evento.
A tal riguardo la Provincia, nella sfera delle proprie competenze, ha adottato in data 25/7/2018 il necessario provvedimento che ha provveduto prontamente a comunicare al Titolare dell'Azienda e agli altri enti competenti: ARPAM, ASUR, APM, Vigili del Fuoco, Comune di Macerata nonchè alla Procura della Repubblica.
L'atto è finalizzato a consentire le sole operazioni di messa in sicurezza d'emergenza sopra richiamate, come dettagliatamente specificate nell'apposito allegato a tale provvedimento e a vietare lo svolgimento di qualsiasi altra attività diversa da quelle espressamente consentite in questa fase. Infine la Provincia, con lo stesso atto, si è riservata l'adozione di ogni ulteriore provvedimento da assumere nei modi e nelle sedi più opportune una volta che il gestore avrà provveduto al ripristino delle condizioni di sicurezza richieste dal caso.
Sono state rese note giovedì 26 luglio le assegnazioni del Fondo Unico per lo Spettacolo 2018 che anche quest’anno premia il Macerata Opera Festival.L’Associazione Arena Sferisterio, dopo la decurtazione subita nel 2015 per via dei nuovi e controversi criteri adottati dal Ministero, continua a recuperare terreno su questo fronte e nel 2018 ottiene un aumento di circa 26mila euro. Il finanziamento per l’anno in corso ammonta quindi a 835.968mila euro rispetto agli 809.257 del 2017. Questo aumento potrebbe anche crescere poiché, sebbene il FUS abbia subito un taglio complessivo di 9 milioni, il nuovo ministro Alberto Bonisoli in queste settimane ha promesso un reintegro di 10 milioni che andrebbe quindi ad integrare i contributi già concessi. Fra i 26 Teatri di Tradizione assegnatari di contributo FUS, solo in 8 hanno ottenuto un incremento e quello per l’Associazione Sferisterio è il quinto in assoluto. Inoltre nel secondo sottoinsieme (quello in cui si trova l’Arena Maceratese), lo Sferisterio ha ottenuto il punteggio più alto (70,21 punti) e quindi il contribuito più alto, mentre nel 2017 aveva il punteggio maggiore però era secondo come importo assegnato. Grande soddisfazione quindi da parte del presidente Carancini, del vicepresidente Pettinari e dell’intero cda per i risultati con cui si apre il nuovo progetto triennale, sotto la guida del sovrintendente Luciano Messi, della direttrice artistica Barbara Minghetti e del direttore musicale Francesco Lanzillotta, che viene così sancito non solo dai successi di pubblico e critica di questi primi giorni di festival ma anche da parte del Ministero.
Pubblichiamo la lettera di benvenuto scritta da Monsignor Marconi al nuovo arcivescovo di Camerino - San Severino Marche Francesco Massara
"Benvenuto monsignor Francesco Massara,
dopo l’annuncio dato dal carissimo arcivescovo Francesco Brugnaro, è giusto e buono che come vicino nel servizio a Dio ed alla Chiesa ti invii anche il mio saluto.
La Chiesa Maceratese e quella Camerte non sono solo vicine territorialmente, ma grazie a monsignor Brugnaro e a tutti i nostri sacerdoti, spesso veri amici tra loro, sono cresciute negli anni in una fraternità sempre più serena e collaborativa. Ci mancherà monsignor Brugnaro, con la sua energia e la sua passione nel fare le cose di Dio e degli uomini, ricercando ostinatamente il bene comune, soprattutto in questi ultimi anni segnati dal terremoto. A Lui va un grazie sincero.
A Te, fin da subito, un attestato di stima e di affetto. Un amico quattro anni fa mi disse che ero diventato vescovo in un tempo in cui «non conveniva proprio esserlo». Tu lo diventi anche di una diocesi immersa nei guai del terremoto! Grazie per la Tua generosa obbedienza alla chiamata del Santo Padre. Un canto liturgico scritto da un comune amico, che hai certo cantato tante volte al Seminario Romano, ritma nel ritornello: «Apri il cuore, non temere, Egli sarà con te». È l’augurio che ti faccio a nome di tutta la nostra Diocesi: che l’esperienza dalla costante vicinanza del Signore vinca sempre in te ogni timore e ti accompagni con tutto il tuo amato popolo a ricostruire nel bene non solo le case di pietra, ma soprattutto i cuori".
Esce per la prima volta dai confini statunitensi per approdare in Italia, all’Università di Macerata, l’annuale simposio globale di X-Culture, un esercizio internazionale di apprendimento sui temi del business e del commercio che da domenica porterà in città oltre un centinaio di studenti provenienti da tutto il mondo. Dopo Miami e Washington, l’Ateneo maceratese è stato, infatti, scelto per ospitare l’evento. “Molti di loro non hanno mai visto una città medievale se non a Disney World – ha commentato Leilani Baumanis, direttrice esecutiva di Global X-Culture e docente dell’Università di Miami Johnson & Wales, durante la presentazione dell’iniziativa -. Abbiamo scelto l’Università di Macerata per le ottime relazioni che si sono instaurate nel corso degli anni”.
Unimc è partner del progetto già da sei anni attraverso il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, sotto il coordinamento di Ernesto Tavoletti, docente Unimc di marketing internazionale.
Sono in arrivo, per l’esattezza, 120 universitari di 25 Paesi - Stati Uniti, Ghana, Canada, Brasile, Cina, India, Indonesia per citarne alcuni – selezionati tra gli oltre 40 mila che hanno preso parte in questi anni al programma, accompagnati da un’altra ventina di studenti e laureati scelti come “ambasciatori” e “istruttori” e da un gruppo altrettanto internazionale di venti docenti.
Per i partecipanti, provenienti da distanze di migliaia di chilometri, è stata organizzata un’intensa settimana scandita da seminari, presentazioni, lavori di gruppo e visite ad alcune delle aziende di maggior rilievo del territorio: Nuova Simonelli, I Guzzini, Tenuta Cocci Grifoni, Eurosuole eMacerata Opera. “Il mio compito è farli lavorare duramente” ha scherzato Tim Muth del Florida Institute of Technology e coordinatore del gruppo degli istruttori. Le attività di formazione e apprendimento saranno inframezzate da notti all’opera con “Il flauto magico” in scena allo Sferisterio, tour della città, cene sociali e caccia al tesoro.
“Questo simposio globale è un perfetto complemento dell'esperienza dell'Università di Macerata – commenta il rettore Francesco Adornato -. L’Ateneo incoraggia tutte le forme di collaborazione strategica che possono fornire agli studenti opportunità di formazione e ricerca internazionali, fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare con successo le sfide di un mondo altamente competitivo”.
Sold out la prima (27 agosto) si aggiunge una seconda data, il 28 agosto, per l“Enricomincio da Me Unplugged”, il nuovo show di Enrico Brignano inserito nel ricco calendario di Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio che anche per l’estate 2018 presenta un programma di grandi concerti e appuntamenti interessanti tanto da far “volare” la biglietteria che ogni giorno registra nuovi incrementi di vendita.
I biglietti per assistere al nuovo spettacolo di Brignano saranno disponibili su ticketone.it a partire dalle ore 12 di lunedì 30 luglio e in tutti i punti vendita Ticketone e nelle prevendite autorizzate dalle ore 10 di giovedì 2 agosto.
"Lo Sferisterio è diventato il palcoscenico d'Italia – interviene l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - il luogo dover gli artisti e le migliori produzioni trovano un pubblico caldo e appassionato. Felici di offrire proposte culturali di qualità e tanto diverse: ognuno può trovare quello che preferisce".
Varcato il traguardo del mezzo secolo, l’attore non smette, infatti, di farsi domande. Soprattutto, si chiede se ciò che è diventato è stato il frutto consapevole delle scelte fatte, un disegno del destino oppure una gran botta di cu… riosa casualità. Campione indiscusso della scena italiana, amato dal pubblico che lo premia con la sua folta presenza a ogni spettacolo, Brignano è arrivato ai 30 anni di carriera. Ecco perché decide di rimettersi in discussione.
Cosa lo ha condotto dov’è ora? Enrico intraprende un viaggio nel tempo, attraverso un’analisi attenta di ciò che è stato, ritrovando vecchie conoscenze, strane figure, forse ombre o forse realtà; rinfrescando brani storici della sua comicità, si pone di fronte a bivi da ripercorrere prendendo una strada diversa da quella già fatta, per il gusto di scoprire dove lo avrebbe condotto.
Tra i suoi pezzi forti e nuove situazioni comiche, coadiuvato da strani personaggi dai mille volti, musiche accattivanti e originali scritte da Andrea Perrozzi e Federico Capranica, scene che attraversano il tempo insieme alla storia che viene raccontata, Enrico ricomincia dal principio, ricomincia dal palcoscenico… praticamente ENRICOMINCIA, per darsi la chance di guardarsi dentro, di ritrovarsi e rinnovarsi; per guardare al futuro che gli si prospetta davanti e poter dire a se stesso: “Stavolta ENRICOMINCIO DA ME!”.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma della "Curva Just Macerata"
"A distanza di un mese circa dalla nascita della nuova società "HR Maceratese" ci sentiamo di rilasciare un comunicato per esporre la nostra linea. Innanzitutto siamo felici che dopo un vergognoso anno senza calcio finalmente sia rinato il nostro amato club. Vogliamo ringraziare il signor Crocioni per essersi caricato dell’onere di far ripartire una squadra storica come la Maceratese. Facciamo un grosso in bocca al lupo alla nuova società, allo staff, al mister Moriconi e ai giocatori che verranno a vestire una maglia gloriosa da onorare in qualsiasi categoria e contro ogni avversario. Un plauso speciale va a Luca Arcolai, il quale anche fuori dal campo e a distanza di anni si è dimostrato attaccato alla maglia e soprattutto si è dimostrato uomo vero.
Comunichiamo però che tale progetto non ci sembra in linea con la storia quasi centenaria della Maceratese. Per ammissione dell’attuale dirigenza, sembra di capire che il disegno societario non sia ambizioso come sarebbe da aspettarsi da un club come il nostro quando gioca in campionati regionali. Sia chiaro non ne facciamo una questione di categoria, i nostri valori vanno ben oltre le categorie, semplicemente vediamo questa nuova società come qualcosa di estremamente temporaneo, nata dall' oggi al domani, senza entusiasmo e senza pianificazione ne del presente ne del futuro. Inoltre, cosa fondamentale per noi, a causa di circa venti DASPO ricevuti in occasione dell'ultima gara di serie C, il gruppo "Curva Just" non è più in grado di sostenere come sempre ha fatto la maglia biancorossa. Ci preme ricordare che gli unici sino ad oggi ad aver pagato per il fallimento della S.S.Maceratese 1922 siamo noi, con denunce e DASPO, insieme a tutta la cittadinanza che ha visto sparire nel nulla un vanto calcistico quasi centenario.
Per questi motivi il prossimo anno non saremo nel posto che più ci appartiene: i gradoni dello stadio Helvia Recina. Ci teniamo a dire che da parte nostra non ci sarà nessun tipo di boicottaggio verso la nuova società, anzi speriamo di essere smentiti con i fatti e di vedere lo stadio gremito quanto prima. Invitiamo l'amministrazione comunale a far sentire vicinanza alla società in maniera concreta e duratura, anche in modo da salvaguardare l'investimento fatto
pochi anni fa per mettere a norma lo stadio, unico in provincia capace di far disputare campionati professionistici. Invitiamo tutti gli imprenditori che nei mesi passati hanno dichiarato il proprio interesse o sono stati accostati alla Maceratese
di passare ai fatti perchè di parole ne abbiamo sentite fin troppe. La Maceratese deve tornare ad essere l’orgoglio calcistico della città e del territorio.
Infine vogliamo esprimere piena solidarietà ai nostri fratelli "Orange Insanity Mestre" che hanno dovuto abbandonare la Serie C, per tornare in una categoria dilettantistica, nonostante la salvezza conquistata con grinta sugli spalti e sul campo. Alla stessa maniera esprimiamo vicinanza agli amici del gruppo "Massa Kaos" per il romantico gesto di acquistare la società pur di non farla finire in
mano di sciacalli pronti a lucrare sulla passione dei tifosi.
Il nostro non è un addio, torneremo a sostenere i nostri colori e la nostra maglia, torneremo contro tutto e tutti, torneremo in curva"
Il centro di Macerata si arricchisce di un nuovo esercizio commerciale. Si tratta di Hops&Hope, negozio gestito da due ragazzi in cui è possibile trovare un ricco assortimento di vini, birre artigianali e prodotti della zona (e non soltanto). Precedentemente collocato nel centro di Pollenza, il locale si trasferisce ora nel capoluogo di provincia marchigiana, precisamente in Vicolo degli Orti, 2. Le tipicità della nostra regione, oltreché la ricercatezza dell’offerta, sono fra le principali caratteristiche dei prodotti messi in vendita: si va dalla cicerchia alle mele rosa dei Monti Sibillini, dotati di presidio Slow food, fino a considerare anche le olive ascolane. Locali sono, inoltre, buona parte dei vini e delle birre fra cui è possibile scegliere. L’inaugurazione della nuova veste di Hops&Hope, con uno spazio appositamente adibito per degustazioni e aperitivi, è fissata per sabato 28 luglio, a cominciare dalle 18.30. Sono previsti un ricco buffet e buona musica da accompagnamento.
QUI la Pagina Facebook del nuovo locale