È fissata per il 25 maggio l’inaugurazione dell'ex Mercato delle Erbe. Nei giorni scorsi il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta hanno avuto la possibilità di vedere in diretta un test (che riguarda i contenuti multimediali e la funzionalità dei dispositivi) con gli studenti delle università coinvolte. In questi ultimi mesi il polo è stato reso fruibile per visite dedicate a esperti di settore e studenti per i test dei contenuti e si stanno testando le nuove tecnologie.
"Il nuovo polo, che sarà denominato A.n.d. Arti Native Digitali, sarà uno spazio museale innovativo che arricchisce l’offerta territoriale e apre a un nuovo approccio didattico alle arti - ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Saranno organizzati degli open day dedicati a tutti gli stakeholders (scuole, imprese, associazioni) al fine di integrare il più possibile lo spazio alla città. Come previsto, inoltre, dal comodato, il Comune potrà utilizzare gli spazi per riunioni, incontri ed eventi culturali. Come tutti i progetti di ricerca, quello del Mercato delle Erbe, necessita di tempi e risorse e rappresenta uno dei pochi esempi in cui pubblico, Università e privati collaborano attivamente e in modo proficuo, a beneficio di studi, approfondimenti e sperimentazioni".
"Il Mercato delle Erbe, in questi mesi, è stato coinvolto anche nella quarta tappa del Digital Education On Tour, una giornata dedicata alla scoperta delle buone pratiche di ricerca tecnologica in ambito museale; questo a testimonianza del grande lavoro che abbiamo sviluppato e promosso in questi anni per giungere all’ottimo risultato odierno - ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. In quell’occasione, per la prima volta, si è potuto visitare in anteprima il centro di ricerca, prototipazione e formazione And testando con mano le tecnologie di realtà virtuale e aumentata, videomapping, tecnologie olografiche e software per il riconoscimento e il monitoraggio degli utenti”.
La ditta Rainbow CGI è capofila di un Associazione Temporanea di Scopo (Ats) composta da prestigiosi e qualificati attori del settore pubblico e privato. Fanno parte dell'Ats tutti gli Atenei della regione Marche (Unimc, Unipvm, Unicam, Uniurb) insieme ad aziende leader nel campo dell’innovazione tecnologica quali GrottiniLab, Stark, Marchingegno e Play Marche.
La cordata capitanata da Rainbow CGI si è aggiudicata, partecipando a un avviso pubblico, la realizzazione del progetto “In.Nova Macerata” che prevede un costo complessivo di 1.025.180,80 euro di cui 499.272,44 euro a valere dei fondi regionali Por Marche Fesr 14/20 Asse 8. Intervento 20.1.1. e la restante cifra a carico del partenariato pubblico-privato.
In fase di avvio del progetto e in accordo con la cordata è stato individuato l'ex Mercato delle Erbe, unico stabile all’epoca disponibile, per la realizzazione del progetto In.Nova. In questi mesi saranno organizzate delle visite dedicate per scoprire in anteprima le progettualità del Mercato delle Erbe che sarà inaugurato sabato 25 maggio.
Ordinanza della polizia locale per regolamentare la circolazione stradale in vista dell’incontro di calcio che verrà disputato domenica 3 marzo, alle 15, tra la S.S. Maceratese e l’US Tolentino 1919 allo stadio Helvia Recina.
Il provvedimento prevede: piazzale Helvia Recina (in tutte le parti ordinariamente fruibili come parcheggio): divieto di sosta con rimozione forzata a partire dalle 12 e divieto di transito eccetto veicoli di polizia e soccorso, dalle 13:30; via dei Velini: divieto di sosta dalle 12 nel tratto compreso tra il civico n. 125/a e il civico n. 151 (tratto compreso tra i due ingressi al piazzale Helvia Recina), divieto di transito nel tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e l’intersezione con la nuova bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, a partire dalle 14:00 con regolamentazione specifica.
Ancora divieto di transito dalle ore 14:00 o in base alle diverse disposizioni dell’autorità di polizia fino a cessate esigenze, sulla traversa di via dei Velini posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio), eccetto veicoli di polizia e soccorso, autobus delle squadre, veicoli autorizzati - con apposito pass - ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina (gruppo arbitrale, disabili, dirigenti, ecc.) e residenti per accesso alle aree private.
In via Panfilo: direzione obbligatoria a destra, valido per i veicoli che si immettono in via Dei Velini, provenienti dalla traversa che si trova all’altezza della così detta "armeria Ciccarelli". All’intersezione rotatoria tra via Vittime delle Foibe e contrada Fontezzucca: divieto di transito (con sbarramento) dalle ore 14 a salire in contrada Fontezzucca, eccetto veicoli di pubblica utilità, disabili, veicoli della tifoseria locale e veicoli dei residenti nella zona e in contrada Fontezucca (traversa circolo campi da tennis), eccetto residenti, forze dell'ordine e autorizzati.
In via Murri e al parcheggio Garibaldi: possibilità di sosta per i veicoli della tifoseria locale in via Murri e nell’adiacente parcheggio Garibaldi.Via dei Velini 138 (Bocciofila XXIV Maggio): divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati lungo tutto la via fino ad ingresso stadio Helvia Recina, dalle 12 alle 18 e divieto di transito dalle 13:30 eccetto veicoli autorizzati e mezzi di soccorso.
L'Università di Macerata, da sempre impegnata nel promuovere un dialogo costruttivo tra l’istruzione superiore e quella secondaria, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, presenta la giornata di studio "Scaena magistra: perché mettere in scena i classici”, un evento dedicato alla vitalità del teatro antico e alle sue applicazioni nella didattica delle lingue classiche.
L'iniziativa, in programma per venerdì 8 marzo nell’Aula Magna “Omero Proietti” in via Garibaldi 20, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e organizzata da Francesca Boldrer, docente di latino di UniMc, e da Luca Lattanzi, docente di lettere del Liceo Annibal Caro di Fermo, è stata ideata con l’obiettivo di consolidare il ponte tra l'Università e le scuole superiori, promuovendo la conoscenza delle lingue classiche mediante un approccio innovativo e coinvolgente. Il convegno è accreditato per l’aggiornamento didattico degli insegnanti (SOFIA 135048).
Docenti e accademici di licei e realtà accademiche non solo marchigiane, ma provenienti anche da Piemonte, Lazio, Lombardia, Campania, si confronteranno sulle diverse prospettive e metodologie per integrare il teatro antico nell'insegnamento, esplorando le ragioni dietro la messa in scena dei classici e sottolineando l'importanza di un approccio dinamico e creativo.
L’evento è stato reso possibile dal generoso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, la cui fiducia e il cui sostegno sono fondamentali per la realizzazione di iniziative di valore che arricchiscono il panorama educativo. Il presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi porterà il saluto all’avvio dei lavori, insieme ai direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini e alla dirigente del Liceo Annibal Caro Stefania Scatasta.
Un ringraziamento per il contributo elargito a favore della valorizzazione del patrimonio artistico culturale della città e della comunità. A farlo, nel corso di una cerimonia che si è svolta oggi nell’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, è stata l’Amministrazione comunale che ha omaggiato, con una pergamena, i mecenati dello studio legale Borgiani – Parisella e della Farmacia Paccacerqua di Fabio Simonelli Paccacerqua per la loro partecipazione finanziaria, attraverso lo strumento delle erogazioni Art Bonus, rispettivamente alla pubblicazione del libro “Il restauro della Madonna di Macerata di Carlo Crivelli" e all’allestimento della mostra “Sante Monachesi. Da Macerata a Parigi”.
“Un profondo ringraziamento ai mecenati che hanno testimoniato, con la loro generosità e sensibilità, un esempio di cittadinanza attiva rinnovando la proficua quanto efficace sinergia tra pubblico e privato – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Lo strumento dell’Art Bonus viene apprezzato, di anno in anno, sempre più e il suo valore sta nella capacità dei cittadini di donare alla città risorse ed energie per progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio artistico di cui può godere tutta la comunità. Dovremmo sentirci tutti responsabili e cooperare per la promozione delle nostre ricchezze e bellezze che rappresentano uno dei motori pulsanti dell’attrattività di Macerata e questo è testimoniato dai tre progetti maceratesi che sono in gara per il premio nazionale Art Bonus”.
“Confermiamo con giornate come questa la gratitudine per i mecenati e l’impegno a diffondere sempre più la conoscenza di uno strumento, quello dell’Art Bonus, ancora poco noto ma nel quale abbiamo creduto e investito da subito per aiutarci a sostenere la conservazione e la valorizzazione del nostro patrimonio - ha affermato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Dal nostro insediamento abbiamo raccolto più di 86.000 euro per una serie di interventi a sostegno delle attività dei Musei Civici grazie anche all’attività degli uffici che stanno acquisendo sempre più competenze e grazie anche agli investimenti che operiamo. Un patrimonio che vorremmo sempre più valorizzare anche grazie alla generosità di tanti mecenati che si sentono parte di un progetto ed in esso credono e investono insieme a noi”.
“Questa la società civile che cresce in consapevolezza e integra la promozione di un patrimonio che ha ancora tanto da mostrare per poi arricchire ognuno di noi in conoscenza. A questo abbiamo aggiunto un lavoro costante nella condivisione con sponsor privati di progetti espositivi di qualità e l’accettazione di importanti donazioni di opere che sono andate ad arricchire il nostro patrimonio, a beneficio nostro e di chi verrà dopo di noi”.
Inoltre l’assessore Cassetta, ricordando che il Comune di Macerata con la mostra dedicata a Crivelli, è attualmente in gara per il concorso Art Bonus organizzato dal Ministero della cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC con l’obiettivo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus, ha annunciato il nuovo intervento che verrà inserito quest’anno denominato “Conservazione, valorizzazione e promozione delle collezioni del patrimonio cittadino”.
La cerimonia di riconoscimento è stata l’occasione per presentare l’intervento in Art Bonus "Esami diagnostici Madonna con Bambino di Carlo Crivelli e pubblicazione scientifica", con le relazioni del Soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata Pierluigi Moriconi e della docente di Storia dell'arte moderna dell'Università di Macerata Francesca Coltrinari e curatrice, insieme a Daphne De Luca e Giuliana Pascucci, del volume "Il restauro della Madonna di Macerata di Carlo Crivelli. La riscoperta di un capolavoro su tela" (TAB edizioni) che a breve verrà presentato.
Grazie alla generosità dello studio legale Borgiani-Parisella è stato possibile analizzare in maniera approfondita e puntuale la preziosa Madonna con il Bambino di Carlo Crivelli, simbolo delle collezioni civiche maceratesi, esposta in occasione della mostra “Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose”, ospitata dai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi dal 7 ottobre 2022 al 12 febbraio 2023.
Attraverso le approfondite indagini scientifiche operate mediante l’uso di tecnologie diagnostiche innovative e il conseguente confronto tra gli esperti, è stato possibile mettere in luce tratti inediti del modus dipingendi di uno dei più importanti protagonisti della pittura marchigiana di fine Quattrocento, rilevando, tra l’altro, la grande novità del supporto in tela, e non in legno, una scoperta che ha permesso agli studiosi di formulare nuove ipotesi sull’origine di quest’opera. Il volume, raccogliendo gli innovativi e approfonditi contributi degli esperti che alla luce degli esami diagnostici si sono dedicati allo studio dell’opera, si pone come un fondamentale gradino verso una più puntuale conoscenza dell’opera di Carlo Crivelli.
A seguire la descrizione della realizzazione della mostra dedicata alla promozione e valorizzazione della figura di Sante Monachesi, sostenuta in Art Bonus dalla Farmacia Paccacerqua di Fabio Simonelli Paccacerqua.
La preziosa donazione di opere dell’artista Sante Monachesi, ricevuta dai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi grazie alla generosità della figlia dell’artista, Donatella Monachesi, ha costituito l’occasione per la realizzazione della mostra Sante Monachesi. Tra Macerata e Parigi, allestita nei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi dal 26 giugno al 24 settembre 2023. La donazione si compone di un nucleo di opere estremamente rilevante che arricchisce e completa la collezione permanente del museo, particolarmente attenta alla produzione artistica del primo Novecento e radicata nel territorio regionale.
La mostra ha chiuso un importante ciclo espositivo triennale dedicato al secondo Futurismo, che ha celebrato l’attività di Tullio Crali e Wladimiro Tulli. La mostra, curata da Maurizio Faraoni con la collaborazione di Donatella Monachesi, ha ripercorso il periodo parigino di Sante Monachesi, indagando il rapporto che ha intessuto con la città sin dal 1946 e offrendo uno sguardo inedito sulla vita e sulle opere dell’artista, tentando di identificare il nesso ideale tra Macerata e Parigi.
Dopo la sconfitta esterna per 2-0 subita dal Montegranaro, la Maceratese si prepara al derby dell'Helvia Recina con il Tolentino. Biancorossi e cremisi sono separati da un solo punto in classifica. Con sempre meno partite che mancano alla fine del campionato, quello di domenica diventa un match cruciale per la stagione di entrambe le squadre. Ne è sicuro anche il direttore tecnico della Maceratese Ermanno Carassai, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nella settimana che porta al derby con il Tolentino.
Partiamo dalla partita di Montegranaro. La Maceratese è stata punita da una situazione di palla inattiva dopo aver sciupato diverse occasioni importanti. Quanti rimpianti lascia questa sconfitta?
"È stata una sconfitta pesante, ma per come è arrivata. Bisogna comunque fare i complimenti al Montegranaro che ha fatto la sua partita. La prestazione da parte nostra c'è stata. Abbiamo avuto due occasioni limpide prima con Cirulli e poi con Mancini ma, a portiere battuto, non siamo riusciti a realizzare. Poi purtroppo alla prima occasione, come spesso ci capita su palla inattiva, abbiamo preso gol. Dobbiamo sicuramente stare più attenti dal punto di vista della concentrazione ed evitare queste disattenzioni, che nelle ultime partite ci hanno portato via troppi punti".
Ci sarà subito l’occasione di rifarsi domenica nel derby con il Tolentino. Che partita sarà?
"Sarà una partita difficilissima, contro una squadra che gioca bene a calcio. Un derby poi è sempre un derby, quindi non è mai preventivato alcun tipo di risultato. Non dobbiamo avere paura di nessuno e rispettare tutti, perché come sappiamo il campionato è molto equilibrato. Sarà una partita decisiva per la classifica di tutte e due le squadre. Sia per noi che per loro può fare da spartiacque e determinare il prosieguo dei rispettivi campionati. Se una delle due dovesse uscire sconfitta poi diventerebbe davvero dura recuperare punti nelle ultime sei partite".
Con l’arrivo di Ruani sei tornato ad essere più vicino alla squadra, anche se in realtà con Pagliari non avevi mai abbandonato il ruolo di direttore tecnico.
"Il presidente mi ha chiesto di avvicinarmi un po' di più alla squadra ed essere presente agli allenamenti insieme a mister Ruani. Anche durante la gestione Pagliari sono comunque rimasto in linea con la società, mantenendo il ruolo di direttore tecnico. Dopo le dimissioni di Sfredda manca un direttore sportivo e quindi cerco di gestire anche quella situazione".
In questo finale di stagione sarà importante l’apporto alla causa da parte di tutti. Per fortuna l’infortunio di Tortelli è meno grave del previsto. In generale com’è la situazione infermeria?
"Sarà assolutamente importante il contributo di tutti in queste sette partite che mancano alla fine del campionato. Abbiamo perso Tortelli che rientrerà non prima della sosta. Perri sta recuperando e questa settimana ha lavorato meglio rispetto alla scorsa. Non so se con il Tolentino sarà disponibile Massei a causa di un risentimento. La cosa più importante che ci tengo a sottolineare è che ci sia l’unione di tutti: squadra, società, tifosi...dobbiamo essere tutti uniti ed aiutarci per il bene della Maceratese. Dobbiamo essere bravi a rimanere compatti perché è l’unico modo per superare le difficoltà. Dobbiamo farlo per il bene della Maceratese".
Si è tenuta questa mattina, presso la sala del consiglio provinciale di Macerata, la conferenza stampa di presentazione dell'evento con Carolyn Smith "Woman is life" e di tutte le altre iniziative proposte dai comuni della provincia per la Giornata internazionale della donna.
La conferenza stampa, presieduta dalla consigliera di Parità della Provincia di Macerata Deborah Pantana, ha visto la presenza di diversi sindaci, fra cui Antonio Bravi, sindaco di Porto Recanati e Rosa Piermattei, sindaco di San Severino Marche.
L'ampio programma dedicato alla celebrazione della donna avrà inizio il 2 marzo a Castelraimondo, con una marcia di solidarietà e una raccolta fondi volta a finanziare l’acquisto di un importante macchinario per le donne che hanno problemi oncologici. Ci saranno poi diverse iniziative programmate per la giornata dell’8 marzo.
A Corridonia alle 18:30 si terrà una messa per ricordare tutte le donne vittime di femminicidi. La stessa sera invece al Teatro Feronia di San Severino Marche ci sarà lo spettacolo del filosofo Umberto Galimberti, mentre il 9 marzo ci sarà una giornata interamente dedicata ad associazioni di donne che si occupano appunto di aiutare altre donne con problemi oncologici. Questa giornata speciale sarà impreziosita dalla presenza della famosa ballerina britannica Carolyn Smith, che sarà l’ospite speciale dell’evento "Woman is Life".
"Carolyn Smith è una donna o, meglio, una guerriera - afferma la consigliera di Parità della Provincia di Macerata Deborah Pantana - Nel momento più difficile della sua vita ha deciso di fondare l’associazione 'Woman of Oncology'. Essa si occupa di sostenere le donne durante il delicato percorso della chemioterapia, fornendo loro corsi di 'sensual fitness', corsi di ballo e di ginnastica che le aiutano a non smarrire la loro femminilità e appunto il loro essere donna. Carolyn Smith è una donna straordinaria, che sa cosa vuol dire soffrire ma che non ha mai mollato. Ci aiuterà dunque a lanciare questo messaggio di speranza a tutte le donne".
Gli eventi in programma non finiscono qui però. Come ci ricorda la consigliera di Parità infatti: "Sabato 9 marzo ore 10, invece saremo presso il Teatro comunale di Treia, dove sarà proiettato un corto di Alessandro Galassi : "The dreamers: la Resistenza delle donne Afghane". Dopo la proiezione ci sarà un dibattito con la presenza di una rappresentante della Questura di Macerata e la Consigliera di Parità della Provincia di Macerata
"Quella di oggi è stata una conferenza stampa molto importante - continua il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei -. Abbiamo parlato della Festa della Donna e degli eventi ad essa legati, ma anche del valore delle donne e di come aiutarle a superare i problemi che le affliggono. È stata illustrata la possibilità di far conoscere cosa c’è al di fuori della cura in sé e dell’importanza che riveste in questi casi il supporto che alle donne viene fornito".
All'incontro di questa mattina ha partecipato infatti anche l'amministratore unico di Fisiomed Enrico Falistocco, che ha dichiarato: "Come gruppo medico associati Fisiomed cerchiamo di fare il massimo per alleviare e ridurre le sofferenze delle donne afflitte da questo tipo di malessere. La nostra mission è sempre la stessa: cercare di curare le persone e di farle stare bene. Per permettere tutto ciò ognuno di noi deve fare la propria parte".
A volte ritornano. È quello che è successo a Jacopo Palmieri lo scorso 24 febbraio in occasione dei Campionati Italiani Master indoor di atletica leggera. Al debutto nella categoria SM35, infatti, l’atleta cresciuto nella società di Montecassiano, e che attualmente difende i colori dell’atletica Avis Macerata, si è classificato secondo nella gara del 60 metri a ostacoli con il tempo di 8”99, tornando sul podio di un Campionato Italiano individuale dopo la bellezza di 15 anni.
“Dopo diversi mesi passati a recuperare dai vari infortuni occorsi, finalmente una medaglia che ripaga dei tanti sacrifici fatti. E soprattutto la dimostrazione che pazienza, costanza e voglia di fare pagano sempre, cosa che cerco di trasmettere ai ragazzi e alle ragazze che alleno a Montecassiano”, è il suo commento a caldo. Il risultato conseguito rappresenta infatti una delle migliori prestazioni di sempre per la società di Montecassiano, che nonostante le piccole dimensioni vanta nel suo palmares cinque atleti campioni d’Italia e la stella di bronzo al merito sportivo del Coni
La stagione agonistica proseguirà ora con l’obiettivo dei Campionati Italiani Master all’aperto del prossimo giugno a Roma, “Senza dimenticare le gare assolute con l’Avis Macerata, con la quale abbiamo instaurato una proficua collaborazione dal 2016, e quelle dei nostri giovani talenti”.
Il comune di Macerata, Sistema Museo e l’Associazione Arena Sferisterio, hanno siglato un accordo che mette insieme arte e opera lirica in un’ottica di crescente collaborazione per la promozione della città e delle sue bellezze.
Lo spunto è il soggetto dell’opera per bambini "Turandot. Enigmi al museo" che sarà in scena allo Sferisterio dal 4 al 7 giugno, nell’ambito del Macerata Opera Family. Dall’ambientazione di questa versione per i più piccoli dell’ultimo capolavoro pucciniano, nasce questa nuova intesa, che rinnova e rafforza azioni sperimentali delle precedenti due estati, rivolte sia ai cittadini maceratesi che ai tanti turisti che verranno per il festival.
L’obiettivo è, tra l’altro, favorire l’accesso al circuito museale cittadino da parte dei genitori o comunque degli adulti accompagnatori dei più piccoli che partecipano al Macerata Opera Family.
"Un percorso virtuoso e in piena coerenza con il lavoro che da anni stiamo facendo per far fruire sempre più e sempre meglio il nostro patrimonio culturale da tutti e soprattutto alle nuove generazioni - ha commentato l'assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. Con 'Turandot enigmi al museo', come nuova opera dedicata ai bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado, è stato per noi spontaneo trovare una forma per invitare alla visita del luogo che più rappresenta la nostra rete museale, Palazzo Buonaccorsi e, di conseguenza, illustrare e raccontare le tante storie che custodisce. Un modo per far avvicinare i tanti che parteciperanno da tutta la regione alla meraviglia dello spettacolo allo Sferisterio a scoprire anche i tesori della nostra rete museale".
L’accordo prevede infatti che, da maggio ad agosto, chi è in possesso di un biglietto per gli spettacoli del Macerata Opera Family, potrà acquistare un biglietto ridotto per le sedi del circuito museale (Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Arena Sferisterio, Torre Civica) o sottoscrivere la card Mc Cult al prezzo ridotto di 15 euro (la card permette l’accesso gratuito e illimitato per un anno al circuito museale). Il biglietto per coloro che hanno fino a 13 anni è sempre gratuito.
Facilitazioni anche per tutti coloro che sono (o saranno) in possesso di un biglietto per gli spettacoli del Macerata Opera Festival 2024 (19 luglio - 11 agosto): nei mesi di luglio e agosto potranno infatti accedere con un biglietto ridotto alle sedi del circuito museale (Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Arena Sferisterio, Torre Civica).
Numerose anche le attività collaterali alle quali potranno partecipare i possessori di biglietti sia del Macerata Opera Family che del Macerata Opera Festival. Sabato primo giugno e giovedì 6 giugno, alle ore 17:00, in occasione di "Turandot. Enigmi al museo" sono ad esempio previste due attività per bambini (6-10 anni) e famiglie ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi dal titolo "Art detective cercas"i: attraverso indovinelli, quiz e una vera e propria caccia all’indizio tra le opere del museo e le sue antiche stanze, i partecipanti si metteranno in gioco come il giovane Calaf. Il costo dell’attività per ogni bambino partecipante è di 5 euro.
Quindi lunedì 8, giovedì 11 e mercoledì 24 luglio, in occasione di "Tutti all’opera allo Sferisterio" (la prova d’assieme aperta al pubblico e guidata da Paolo Gavazzeni alle ore 18:00), con il biglietto di ingresso al percorso museale con la formula ridotta per i possessori di biglietto Mof, alle ore 17:00 si potrà seguire anche la visita guidata gratuita dell’Arena. Stessa possibilità venerdì 19 e sabato 20 luglio, in occasione dei debutti di Turandot e Norma, quando la visita guidata dell’Arena Sferisterio è prevista alle ore 11:00.
Di seguito gli orari di apertura di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio: aprile e maggio dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30, da giugno a settembre dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 (ultimo ingresso 30 minuti prima).
Partono le audizioni di Musicultura e tornano in prima linea gli studenti e le studentesse dell’Università di Macerata, che, grazie al risalente sodalizio con il Festival della musica popolare e d’autore, offre ai propri iscritti l’opportunità unica di mettersi in gioco, vivendo le emozioni del dietro le quinte.
“Ogni anno l’’Università permette agli studenti di partecipare a una rassegna musicale nazionale e di sperimentare quelle che noi oggi definiamo competenze trasversali e che risultano molto importanti in ambito lavorativo, come la capacità critica, comunicativa e di lavorare in gruppo”, sottolinea Massimiliano Stramaglia, docente e studioso di cultura popolare e di pop music, referente del rettore per i rapporti con il Festival e presidente della commissione che ha selezionato gli studenti per l’annuale laboratorio. “Avremmo incluso tutte le candidate e tutti i candidati, se fosse stato possibile”, afferma Stramaglia. “Il mio consiglio rivolto agli studenti non ammessi è quello di riprovarci il prossimo anno.
Dieci dei ragazzi selezionati faranno parte della giuria, chiamata ogni sera al difficile compito di individuare le migliori esibizioni dei tanti artisti in gara, di selezionare uno dei sedici finalisti e assegnare il premio per il miglior testo durante le serate finali. Quest’anno sono Giulia Albertini, Noemi Antonelli, Silvia Ardini, Micaela Cozza, Mattia Crescenzi, Beatrice Dionisi, Daniele Ferrante, Leonardo Menini, Elena Novelli, Valentina Segura. Otto saranno, invece, impegnati nella redazione social che si occuperà della comunicazione giornalistica, sia tradizionale che online, e della promozione digitale degli eventi culturali organizzati dal Festival: Benedetta Barboni, Giulia Cifeca Recinella, Francesca Colantonio, Ilaria Maccari, Benedetta Rucci, Marco Sciamanna, Francesco Silla, Leonardo Sperandini. Un modo unico per approcciarsi al mondo della musica, conoscere personalmente i suoi protagonisti, incontrare le celebrità che ogni anno accompagnano Musicultura nel lungo cammino fino al palco dello Sferisterio.
Il dipartimento di economia e diritto dell’Università di Macerata accoglie studenti e professionisti in ambito economico e turistico per riattivare il turismo post disastro naturale. Si tratta di tre giornate di formazione, l’ultima si terrà intorno a metà marzo, nell'ambito del progetto Retourn: riattivare il turismo dopo un disastro naturale, finanziato dall’Unione Europea nell’asse Erasmus+.
Il progetto, del valore di oltre 300mila euro, sta giungendo al termine dopo quasi 30 mesi di lavoro portato avanti da nove partner guidati dall’Università di Macerata, insieme a Camera di Commercio dell’Umbria e l’associazione Pepelab per l’Italia, Akmi e la Camera di commercio Italiana in Grecia, l’Università di Maribor e Cpu centro di formazione collegato alla Camera di commercio in Slovenia, Europe Unlimited dalla Germania e il centro di formazione Trebag in Ungheria.
Tutti questi Paesi hanno sperimentato l’impatto dei disastri naturali: il centro Italia nel 2016 con i terremoti, ma anche gli altri Paesi, con incendi, valanghe e alluvioni, i cui territori spesso ancora risentono dei danni a livello ambientale, economico e sociale. Le conseguenze di questi eventi ambientali si sono poi aggravate con lo scoppio della pandemia da Covid-19 nel 2020, che ha contratto gli afflussi turistici a livello mondiale, deprimendo ulteriormente le zone colpite.
Perciò questo progetto è stato finanziato, per andare a ricreare e potenziare delle figure professionali esperte di territorio, ambiente e turismo, per rivalorizzare e recuperare l’equilibrio territoriale, economico e sociale.
Il turismo è l’industria che maggiormente sintetizza l’espressione, le risorse e i soggetti operanti su un territorio, che se colpito da disastro naturale deve poter contare su risorse e competenze nuove. Gli esperti di turismo e promozione territoriale spesso mancano di competenze di disaster management e sulla gestione strategica del territorio, per poter guidare le energie e le istanze di imprese ricettive, associazioni, guide turistiche, istituzioni e le comunità locali verso la ripresa post disastro.
I partner del progetto, in questi due anni di lavoro, hanno realizzato ricerche, materiali di studio e un protocollo di formazione che prevede didattica tradizionale, e-learning e workshop esperienziali improntati al metodo del serious play, per far emergere il pensiero creativo e collaborativo per la riattivazione dei territori in chiave innovativa e coerente con le esigenze dei territori, attraverso le conoscenze e competenze avanzate sul turismo sostenibile, etico, la gestione strategica del territorio.
Attualmente tutti i partner stanno svolgendo parallelamente la formazione nei loro Paesi, con studenti e professionisti dal profilo economico e turistico. Il progetto si concluderà il prossimo 9 maggio a Macerata con una conferenza finale insieme ad accademici, aziende, associazioni e istituzioni italiane ed europee, per riflettere sull’impatto dei disastri naturali sui sistemi economici, sociali e territoriali e condividere percorsi e best practices, cercando di attivare nuove progettualità.
Partita difficile per i biancorossi, con due set decisi soltanto ai vantaggi a conferma dell’equilibrio in campo tra due delle migliori squadre del Girone Blu. Macerata è anche partita bene nel primo set ma ha subito la rimonta degli avversari nel finale. Nel secondo e nel terzo set invece, sono stati fatali gli ultimi punti e i vantaggi: i biancorossi hanno annullato tre set-ball agli avversari ma hanno poi sprecato la propria occasione permettendo a Fano di andare sul doppio vantaggio nei set; nel terzo sono stati i padroni di casa a trovare il 24-24, Macerata ha quindi mancato due volte il set-ball mentre Fano ha chiuso l’incontro in battuta.
Con il campionato fermo nel weekend per la Final Four di Coppa Italia, la Banca Macerata avrà il tempo di ricaricare le batterie fisiche e mentali e farsi trovare pronta al ritorno in campo del 10 marzo.
LA CRONACA – Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Sestetto tipo anche per Fano: Dimitrov, Roberti e Merlo, i centrali Focosi e Maletto, il palleggiatore Partenio e come libero Raffa. Ottima partenza di Macerata, ritmi subito alti e Lazzaretto mette a terra lo 0-4; Dimitrov scuote i suoi con due ace, 4-5 e primo time-out per coach Castellano.
La gara si fa equilibrata: Fano pareggia con Roberti, 8-8 e le squadre ora giocano punto a punto. Lazzaretto mette i padroni di casa in difficoltà con le sue battute e Macerata va sul +3 ma qualche errore di troppo in attacco da parte dei biancorossi riporta tutto in equilibrio, 15-15. Una bella combinazione Partenio-Focosi manda avanti Fano, poi Roberti allunga con un muro-out, 18-16; in difficoltà i biancorossi e coach Castellano chiama time-out dopo l’ace di Roberti, 22-19. Finale combattuto ma i padroni di casa mantengono il vantaggio e si prendono il set 25-22.
Stavolta l’inizio è subito equilibrato poi Orazi supera il muro di casa con un preciso pallonetto per il 4-6. Macerata va sul +3 e prova a tenere a distanza gli avversari che però lottano per recuperare lo svantaggio. Cresce Fano che alza il muro e Merlo blocca Zornetta, 12-12; ancora Merlo protagonista, ora con due ace fa scappare i suoi sul 16-13, time-out per i biancorossi. Bellissimo scambio, Gabbanelli salva ma il diagonale di Zornetta va fuori, 19-17; break maceratese nel finale e Casaro fa 19-19, la gara torna tiratissima. Dimitrov manda avanti Fano con un forte diagonale ma Partenio spreca il set-ball in battuta, 24-24: vantaggi serrati, Macerata annulla tre set-ball e ribalta ma i padroni di casa pareggiano; l’ace di Merlo riporta avanti i suoi, poi Fano chiude 30-28.
Non ci sta Macerata e prova a ripartire forte: Casaro gioca sul muro avversario e allunga 4-6. Gli avversari recuperano e il muro di Focosi su Fall vale il sorpasso del 10-9, i biancorossi accusano il colpo e devono inseguire. Fano va sul +3, Macerata cresce e accorcia con Casaro ma di nuovo Focosi colpisce per il 17-15; ancora l’opposto biancorosso protagonista, trascina i suoi sul 17-17 e la gara torna in equilibrio. Botta e risposta tra le due squadre in un nuovo finale serrato: Zornetta trova il punto del 23-24 ma Focosi annulla il set-ball e rimanda tutto ai vantaggi. Macerata spreca due set-ball, Fano ne approfitta e chiude 29-27 con l’ace di Merlo.
Il tabellino:
SMARTSYSTEM FANO 3 - VOLLEY BANCA MACERATA 0
SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 16, Roberti 11, Galdenzi, Merlo 20, Partenio 2, Raffa, Margutti, Focosi 8, Mazzon, Maletto 6. NE: Uguccioni, Gori. Allenatore: Mastrangelo.
VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Orazi 4, Pahor, Fall 2, Casaro 20, Sanfilippo, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 8, Lazzaretto 12. NE: Penna. Allenatore: Castellano.
ARBITRI: Cecconato e Selmi.
PARZIALI: 25-22, 30-28, 29-27.
Durata set: 29’, 38’, 40’. Totale: 107’.
Le centrale della Cbf Balducci Hr Macerata, Federica Busolini, si è sottoposta nella giornata di mercoledì all'intervento di ricostruzione chirurgica del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, in seguito all’infortunio riportato in allenamento nel corso del mese di gennaio. L’operazione è stata effettuata presso Villa Maria, a Rimini, dal dottor Alberto Busilacchi.
Lo staff sanitario del Club arancionero, sotto la supervisione del medico sociale Francesco Maracci, ha già predisposto per i prossimi mesi il piano di trattamento riabilitativo finalizzato a recuperare quanto prima l’atleta per il pieno rientro in attività. "A Federica Busolini un grande in bocca al lupo per una pronta guarigione, ti aspettiamo in campo!", si legge in una nota della società arancionera.
Dopo l’ennesimo record di partecipazioni al Festival con 1.187 artisti e la novità di Musicultura Première - la piattaforma digitale che ha messo in vetrina le centouno proposte in concorso più meritevoli, registrando 100.000 visualizzazioni e 25.000 espressioni di voto - la XXXV edizione di Musicultura entra nel vivo con l’annuncio dei 60 artisti che accedono alle Audizioni Live.
Il direttore artistico Ezio Nannipieri ha svelato i loro nomi nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi a Macerata, nella Gran Sala Piero Cesanelli dello Sferisterio, alla presenza dei rappresentanti dei principali partner di Musicultura.
Paola Turci ha portato il saluto del Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura: “Voglio augurare il meglio ai sessanta partecipanti del Concorso, Musicultura è un bel palcoscenico che ha portato al successo tanti artisti di grande qualità e spessore. – Ha detto la cantautrice romana - Per me è sempre emozionante partecipare al Festival, anche quando vengo come ospite mi sento sempre nel posto giusto”.
La rosa delle 60 proposte in gara nel 2024 è composta da 11 band e da 49 solisti e soliste, tra le regioni italiane di provenienza più rappresentate troviamo al primo posto la Lombardia con ben 13 artisti, seguita dall’Emilia Romagna con 8 e dal Lazio e dalla Sicilia con 6 artisti ciascuna. Sono due i marchigiani in gara tra i 60 artisti: la pesarese Veri, all’anagrafe Veronica Forlani, e Michelangelo Martin di Civitanova.
"Le serate di spettacolo delle audizioni live sono un'esperienza rigenerante, ci riconciliamo con la freschezza delle canzoni e la vivacità intellettuale di chi le scrive e canta - ha affermato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura -. In teatro non c’è niente delle emozioni a comando e della routine sfarzosa e un po' intronata dei talent. Si respira aria pulita, si sta bene insieme, dietro e davanti le quinte. La gioventù di quasi 300 musicisti che arrivano da tutta Italia si confronta con la gioventù delle giurie studentesche degli atenei di Macerata e Camerino e degli studenti dell’Accademia coinvolti negli allestimenti. Molto poi lo si deve al pubblico che dà un apporto fantastico e che assapora ogni sera con noi la trepidazione di poter intercettare, da un momento all’altro sul nascere, la parabola artistica di un nuovo talento, di un possibile futuro protagonista della canzone italiana, come è già capitato tante volte, la più recente con i Santi Francesi, protagonisti all’ultimo Sanremo".
I convocati alle audizioni, tutti autori e autrici delle loro canzoni, si esibiranno sei alla volta rigorosamente dal vivo sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata, nel corso di dieci serate di spettacolo, aperte liberamente al pubblico su prenotazione, tramite il sito www.musicultura.it, in programma continuativamente dal primo al 10 marzo, con inizio alle ore 21 e la domenica alle ore 17.
"Musicultura rappresenta uno degli asset culturali più prestigiosi della città di Macerata e di tutta la regione Marche - ha dichiarato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli -. Di anno in anno, grazie ad un lavoro consolidato nel tempo sempre nuovo, all’avanguardia e originale, ha donato alla città proposte musicali e artistiche di qualità, incontri stimolanti, coinvolgenti e ricchi di spessore culturale. Un Festival che anima Macerata in ogni suo angolo, in ogni suo spazio, e che rappresenta un grandissimo valore aggiunto che continueremo a supportare e sostenere".
A portare i saluti della Regione Marche l’assessore alla Cultura Chiara Biondi: “Musicultura è importante per il nostro territorio sia per la qualità assoluta delle proposte artistiche che seleziona e valorizza ogni anno e sia per la grande promozione che offre alla nostra Regione e a Macerata, tempio della musica. Da parte mia e di tutta la Regione Marche faccio un grande in bocca al lupo ai ragazzi in gara e che viva sempre la musica”.
Durante le Audizioni Live, ogni sera gli spettatori eleggeranno l’artista preferito, al quale andrà il Premio Banca Macerata. "Ci prepariamo ad aprire la 35esima edizione di Musicultura che fa parte del dona della nostra città e che porta ogni anno a Macerata migliaia di persone tra artisti, tecnici, addetti ai lavori e spettatori - ha detto l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Uno dei Festival di punta della programmazione annuale che, oltre alla qualità delle proposte, conferisce a Macerata un grande ritorno in termini di marketing territoriale, di ricaduta economica, di ritorno d’immagine e comunicativo e di incoming turistico”.
Tra gli spettatori ci sarà quest'anno per la prima volta anche un gruppo di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione Ancona, coinvolti in una giuria speciale grazie al progetto "La casa in riva al mare", promosso e sostenuto dal Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli.
"Un progetto importante per la rieducazione del detenuto, un confronto aperto, uno spazio dove trasformare il tempo perso in opportunità, in partecipazione - ha dichiarato il garante Giancarlo Giulianelli - Una scelta di iniziative di qualità, per fornire ulteriore spessore alle attività trattamentali e contribuire a tenere in comunicazione le vite dei detenuti con la realtà esterna al carcere e viceversa. Grazie ai percorsi laboratoriali organizzati da Musicultura a Barcaglione i partecipanti prenderanno confidenza con l’ascolto analitico delle canzoni in concorso, maturando la consapevolezza necessaria per l’assegnazione finale del premio 'La casa in riva al mare' che sarà conferito sul palco dello Sferisterio a uno degli otto vincitori di Musicultura 2024".
Non mancheranno ospiti speciali, tra i quali il giornalista e critico musicale di Rai Radio 1 John Vignola sabato 2 marzo, e Piero Pelù, di recente entrato a far parte del Comitato Artistico di Garanzia, che porterà la sua amichevole testimonianza martedì 5 marzo. Sul palcoscenico del Festival si esibirà anche il Coro di voci bianche della Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio lunedì 4 marzo.
Partner culturali del Festival le Università di Camerino, Macerata, e l’Accademia di Belle Arti di Macerata. "Unicam è orgogliosa di essere partner di Musicultura, i nostri ragazzi sono entusiasti di far parte della giuria, la musica ha la forza rompere le barriere di ogni tipo, razziali e sociali - ha detto la Prorettrice dell’Università di Camerino Giulia Bonacucina -. È un piacere e un dovere dell’Università incentivare gli studenti a partecipare ad attività ed esperienze formative come quelle offerte da Musicultura".
"Musicultura è un vero collante tra studenti e istituzioni e rappresenta un valore aggiunto grazie alle competenze trasversali che offre ogni anno ai ragazzi che partecipano al Festival", ha affermato il professor Massimiliano Stramaglia dell’Università di Macerata.
"Rinnoviamo con grande piacere la collaborazione con Musicultura, i nostri studenti sono appassionati, ogni anno sgomitano per poter partecipare a questa bellissima esperienza che li connette in un vero percorso lavorativo di graphic design e di scenografia", ha concluso la professoressa Rossella Ghezzi, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Tra le novità che riguardano il concorso è da segnalare il consolidamento della partnership tra Musicultura e PMI (Produttori Musicali Indipendenti), avviata nella scorsa edizione con l’istituzione del Premio PMI per il miglior progetto discografico. Da quest’anno, infatti, la vetrina delle Audizioni Live diviene un osservatorio privilegiato di ascolto per le aziende associate a PMI. Queste etichette avranno modo di esplorare e valutare uno spaccato di creatività musicale giovanile, selezionato da Musicultura con criteri di qualità, per contribuire direttamente, nei casi di interesse, a indirizzarlo su percorsi di valorizzazione discografica.
Dalle Audizioni live emergeranno i 16 progetti artistici finalisti, che passeranno al vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura. Tra i 1.187 partecipanti al concorso otto saranno i vincitori di Musicultura che si esibiranno, con i prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, nelle serate finali del Festival il 21 e 22 giugno allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del Concorso, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.
I carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Macerata, unitamente ai militari della sezione operativa del Nor della locale compagnia, hanno proceduto all’arresto di un 32enne, di origini albanesi, per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio di ieri, 27 febbraio, nei pressi dell’ospedale generale provinciale del capoluogo, il 32enne è stato sorpreso dai carabinieri operanti a cedere ad un uomo, 48enne del posto, 1,2 grammi di cocaina. L’immediata perquisizione del presunto pusher, estesa poi anche all'autovettura e alla sua abitazione sita nel Fermano, ha permesso di rinvenire altre otto dosi di cocaina, pronte per essere immesse sul mercato, per un quantitativo complessivo di più di 5 grammi.
Nell’ambito dell’attività sono stati rinvenuti, inoltre, dai militari due telefoni cellulari e la somma contante di 344 euro, frutto dell’attività illecita di spaccio di sostanza stupefacente. I contanti e i telefoni cellulari sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione della competente autorità giudiziaria.
L’uomo è stato trattenuto nella camera di sicurezza del comando di Macerata, in attesa del rito direttissimo per la convalida dell’arresto. Il compratore, invece, è stato segnalato al prefetto di Macerata quale assuntore di sostanza stupefacente.
L’associazione UtReMi, in collaborazione con l’Università di Macerata e il servizio bibliotecario presenta nella sala Sbriccoli della Biblioteca didattica di ateneo le serate Liviabella. A partire dal 28 febbraio e per ogni mercoledì sera alle 21 la biblioteca diventerà un palcoscenico per musicisti e artisti che, insieme a docenti dell’Ateneo, ricorderanno il compositore maceratese a 60 anni dalla sua scomparsa, comunicando il suo genio artistico attraverso l’esecuzione delle migliori opere e l’analisi della sua arte. L’iniziativa è proposta nell’ambito di un più ampio progetto cofinanziato dalla Regione Marche, dal titolo “Liviabella: un gigante del novecento”. Gli ingressi a tutti i concerti sono gratuiti".
L'autore verrà analizzato, eseguito e descritto negli aspetti artistici, didattici e biografici attraverso una serie di eventi che vanno dalla conferenza sulla tradizione musicale della sua famiglia partendo dall'archivio epistolare, fino ai concerti contenenti sue composizioni di musica da camera, vocale e sinfonica. I suoi lavori verranno eseguiti sia in serate tematiche che affiancati ad altri autori contemporanei o legati ad una tematica particolare. Alla prima serata di mercoledì 28 febbraio si esibiranno Vincenzo Ruggiero al liuto e la compagnia di danza storica "Quam pulchra es". Presenta Carla Canullo.
“Vogliamo contribuire – spiega il presidente di UtReMi Adamo Angeletti –a far conoscere questa figura di spicco nel panorama musicale del Novecento. Liviabellla non aderì alle avanguardie, ma continuò a comporre in uno stile melodico, per certi versi tardo romantico, ma anche descrittivo e neoclassico. Artista molto legato alla sua terra, da lui analizzata anche da un punto di vista della tradizione musicale e folkloristica e descritta in composizioni come "La mia terra" e "Rapsodia picena", ha contribuito a diffondere la cultura maceratese nel mondo, facendo da ponte tra il nostro territorio e il circuito internazionale dove ha operato durante la sua vita”.
Laura Vagni, delegata del rettore per i servizi bibliotecari esprime soddisfazione per l’iniziativa che “è frutto di una costante collaborazione tra le biblioteche universitarie e gli istituti e le associazioni culturali del territorio, tesa a valorizzare e coltivale un dialogo amichevole tra biblioteca e città”.
Prossimi appuntamenti: il 6 marzo con il Quartetto d'archi della Scuola Civica Scodanibbio e le musiche di Vivaldi e la l’introduzione di Marcello La Matina, il 13 marzo con il concerto per voce e chitarra di Vincenzo Ruggiero e Chiara Marangoni su musiche di Respighi Liviabella, Donatoni, Malipiero, Nietzsche; il 20 marzo con il Coro Lumos vocal Ensemble diretto da Lorenzo Chiacchiera su musiche di Respighi, Dallapiccola, Liviabella, introdotti da Pierluigi Feliciati e il 27 marzo con Vincenzo Ruggiero e Sonia Breval, violino e chitarra su musiche di Paganini e Liviabella. Il cartellone prevede esibizioni anche alla Collegiata di Porto Sant’Elpidio alle 17 d sabato 16 marzo, all’Auditorium S. Agostino di San Ginesio alle 21 di domenica 24 marzo e al teatro Filarmonica di Macerata sempre alle 21 di mercoledì 27 marzo.
Partecipazione assai prolifica per il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano ai Campionati regionali Master. Nella piscina di Fabriano gli atleti più adulti della società biancorossa hanno collezionato ben 6 medaglie e la chicca di quattro titoli di migliori delle Marche.
Un bottino notevole, con i maggiori risultati che sono arrivati nelle gare miste e nella specialità della rana. Il gruppo biancorosso, seguito dall’esperto allenatore Daniele Bibini e dalle giovani Arianna Fuselli ed Eleonora Brandi, si è presentato all’importante appuntamento dopo aver partecipato al meeting di Riccione di fine anno. A Fabriano è stata Debora Belli la portacolori top, per lei infatti una strepitosa doppietta, primo posto di categoria in entrambe le sue gare, i 200 metri rana e i 100 metri misti.
Altri due ori sono maturati grazie a Paolo Rinaldi nei 200 metri rana e a Giorgio Bormioli che ha vinto i 100 metri misti. Quest’ultimo ha ulteriormente arricchito il suo palmares classificandosi secondo nei 200 metri rana.
Infine Luca Cirioni ha ottenuto un ottimo secondo posto nella super competitiva categoria M30, sempre specialità rana sulla lunga distanza. Complimenti ai quattro moschettieri biancorossi, ma il plauso va a tutta la squadra del Centro Nuoto Macerata, compresi gli altri due master che hanno preso parte alla kermesse regionale, vale a dire Nicola Gobbi specialista dello stile libero e Francesco Ansovini che si è distinto nelle “sprint”, i 50 metri delfino e stile libero.
Si sono conclusi i Campionati Italiani Indoor a Pescara, con più di 1000 atleti iscritti ed oltre 80 società sportive provenienti da tutta Italia. I campionati si sono divisi in due weekend intensi ed emozionanti, che hanno reso protagonisti otto atleti della Skyroller: Pietro Dottori, Benedetta Petinari, Anna Dottori, Anna Vaccina, Sante Pacioni, Michelangelo Munda, Noemi Napoletano, Sofia Dottori.
La Skyroller Macerata vola sul tetto d’Italia conquistando 3 ori. 3 titoli Italiani che riportano la città di Macerata protagonista nel mondo del Pattinaggio a Rotelle velocità dopo una lunga assenza di oltre vent’anni.
Sofia Dottori, titolo Italiano Trofeo Skate Italia, categoria R12, nella gara di fondo 2000 mt a punti. Sante Pacioni, titolo Italiano categoria Ragazzi conquista la maglia di Campione d’Italia sul giro crono atleti contrapposti. Sante Pacioni, titolo italiano categoria Ragazzi, conquista la maglia di Campione d’Italia nella gara 1,5 giri sprint.
La Skyroller, un’associazione nata due anni fa, ad oggi conta oltre 100 atleti che svolgono gli allenamenti presso la pista di pattinaggio di Collevario. Una realtà, un progetto nato grazie all’attenzione per i bambini ed i giovani ed alla loro qualità di vita che offre la città di Macerata. Il pattinaggio a rotelle è una disciplina sportiva altamente inclusiva, che è rivolta a tutti e che fonde divertimento, disciplina e stile di vita.
La Skyroller Macerata ringrazia in primis tutti gli atleti e le loro famiglie per l’impegno la passione e la dedizione per questo sport, tutti i dirigenti che operano come volontariato nella gestione di questa grande realtà, lo staff di allenatori guidati dal Mister Antino Valeri per la disciplina velocità, Lauretta Micozzi e Loredano Boncori per la disciplina Freestyle e Fitness adulti, Sara Binanti attività giovanile; che in due anni hanno portato i nostri ragazzi e i colori della città di Macerata sul gradino più alto delle competizioni Nazionali ed internazionali; ed infine al presidente dell’ associazione Francesco Pacioni.
"Grazie alla Città di Macerata ad una amministrazione comunale che fin da subito è stata attenta ai giovani e allo sport dandoci fiducia e supportandoci nelle strutture necessarie per svolgere questa attività. Quella di ieri è stata una bella festa condivisa da tutti in occasione dei tre titoli conquistati. Si ringrazia le autorità che hanno accolto l’invito e che erano presenti ai festeggiamenti: Riccardo Sacchi, Assessore Comunale allo sport ed eventi, Andrea Marchiori, Assessore Comunale ai lavori pubblici, Laura Sestili, Consigliere Provinciale con delega all’istruzione ed alle pari opportunità, Claudio Carbonari, consigliere comunale".
La Cbf Balducci Hr Macerata comunica di aver ingaggiato fino alla fine della stagione 2023-2024 la giocatrice montenegrina Danijela Dzakovic, classe 1994 per 183 centimetri di altezza, ex Aragona e Sant’Elia in Serie A2 e nella prima parte dell’attuale annata sportiva in campo nel massimo campionato polacco con la maglia del Tarnow. Il suo arrivo permetterà di avere un'ulteriore soluzione in attacco per il team arancionero, andando così a rinforzare il roster a disposizione di coach Michele Carancini.
Danijela Dzakovic è arrivata nel weekend a Macerata e proprio ieri ha assistito da bordo campo alla sfida vinta da Fiesoli e compagne contro Busto Arsizio nella quinta giornata della Pool Promozione. Da domani sarà in campo per i primi allenamenti e già a disposizione per l'imminente e attesa sfida di domenica prossima contro Perugia, sempre al Banca Macerata Forum: giocherà con la maglia numero 10. Oltre alle stagioni in Italia e in Polonia, la neo arancionera può vantare tante altre esperienze all’estero: Slovenia, Romania, Turchia, Filippine e Serbia nella sua carriera, iniziata nel Rudar in Montenegro.
"Mi piace molto il campionato italiano e appena ho avuto la possibilità di tornare l'ho colta immediatamente - queste le prime parole di Danijela Dzakovic in arancionero - Macerata è un’ottima società, sono pronta per dare una mano all’organico e alle ragazze che finora hanno raggiunto buoni risultati: l'obiettivo è arrivare nei playoff e poi si vedrà, perché lì ogni partita è una lotteria. Personalmente voglio dare il 100% per la squadra e chiaramente cercheremo di arrivare più in fondo possibile: conosco bene il campionato di Serie A2 viste le mie precedenti esperienze. Penso che dopo una prima settimana di allenamento sarò pronta, l’importante è trovare subito l’intesa con i palleggiatori. Aspetto tutti i nostri tifosi al palasport domenica prossima per il fondamentale appuntamento contro Perugia".
“È necessaria una contaminazione tra il mondo dello sport e il mondo della cultura. Solo attraverso una rivoluzione culturale si può arrivare alla soddisfazione di un’esigenza da tempo avvertita in ogni angolo del nostro movimento: la riforma del calcio italiano”.
Sono le parole del presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina, oggi in occasione della presentazione dei corsi di laurea del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. “Un Dipartimento di grande tradizione ed eccellenza” ha sottolineato il rettore John McCourt, che ha ricordato come quello maceratese sia secondo in Italia tra i 180 Dipartimenti di eccellenza dell'Area delle Scienze giuridiche.
“Nello scenario dell’offerta didattica – ha sottolineato il direttore Stefano Pollastrelli - spicca l’ultimo corso attivato, quello di consulente giuridico per lo sport, che a tre anni dalla sua istituzione presenta un forte radicamento istituzionale insieme a una vocazione nazionale e internazionale che ha consentito di entrare nella rete della formazione di esperti del settore sportivo. Proponiamo forme di didattica integrata con professionisti del calcio accanto ai docenti. La scienze giuridica sportiva è in continua evoluzione”. È proprio in questo ambito che si inserisce l’accordo di collaborazione sottoscritto lo scorso anno con la Figc per offrire ulteriori opportunità agli studenti del corso".
Accanto al percorso in giurisprudenza di secolare tradizione, infatti, negli anni il Dipartimento si è specializzato nella formazione di nuove figure professionali, come attestato dalle lauree in scienze dei servizi sociali, le uniche in Italia con una forte base giuridica, o la laurea triennale in scienze per i servizi giuridici. Quest’ultima presenta, appunto, l’innovativo indirizzo in consulente giuridico per lo sport, che si è aggiunto a quelli in consulente per i trasporti, per il lavoro, operatore giudiziario e operatore giuridico.
Ad illustrarli sono stati i presidenti Fabrizio Marongiu Buonaiuti, Giuseppe Rivetti, Laura Vagni e Stefano Villamena. Presenti all’incontro oltre 70 studenti dell'indirizzo sportivo dell’Istituto Tecnico Gentili, coinvolti nel dibattito finale da Francesca Spigarelli, ordinaria di economia dello sport. Tra gli ospiti illustri, l'avvocato Oberdan Pantana, coordinatore degli arbitri di serie D, e Katia Senesi, quale componente nazionale del comitato arbitri italiani.
Gravina ha ribadito più volte la necessità di un equilibrio tra economia, etica e politica intesa come sport nella sua globalità e, di conseguenza, di giovani laureati con le competenze necessarie per contribuire al rilancio di un settore tanto complesso. La dimensione economica del mondo del calcio ha cifre a nove zeri, con un fatturato di 4,7 miliardi di euro e, secondo un algoritmo sviluppato con la Uefa, un ritorno degli investimenti sotto il profilo sociale e della salute stimato in altri 3,7 miliardi di euro; coinvolge 12 settori merceologici diversi; ha 1 milione e 300 mila tesserati, di cui 800 mila sono giovani dai 5 ai 14 anni, quindi, circa il 20% della popolazione italiana è tesserata alla Federazione; impatta per lo 0,58% sul Pil del Paese; 570 mila sono le partite organizzate ogni anno dalla Figc.
“È necessario trovare il giusto equilibrio tra forme che consentano di superare una crisi fisiologica e strutturale dove la scarsa patrimonializzazione e il forte indebitamento sono due elementi di grande criticità. Il calcio italiano oggi perde 3,3 milioni di euro al giorno. L’indebitamento è salito da 4,8 a 5,6 miliardi di euro”.
Gravina ha parlato della necessità di un “nuovo Umanesimo sportivo” che si distanzi dalla semplice massimizzazione dei profitti e del risultato sportivo, ma fondato sui principi della sostenibilità e dell’inclusione. “L’etica oggi non si può limitare solo ai vecchi mali, come la violenza e il doping, ma deve fare riferimento a tutto ciò che alterna il principio di equa competizione. Vi ringrazio – ha concluso, rivolto alla platea di docenti universitari - per il vostro impegno nella formazione di questi ragazzi e ragazze. I loro contributi saranno di supporto per superare le difficoltà che stiamo affrontando”.
CF Maceratese e Ancona Respect hanno dato vita ad un incontro giocato senza esclusione di colpi. Il match valevole per la tredicesima giornata del campionato di Eccellenza femminile si è chiuso sul punteggio di 3-3.
La Maceratese cambia poco rispetto all’ultima partita casalinga giocata con la Recanatese. Le anconetane si presentano con la formazione tipo per cercare riscatto dopo lo stop arrivato giovedì contro la Polisportiva Mandolesi.
Il match inizia subito a ritmo alto, dopo soli venti secondi Stollavagli viene lanciata a rete e libera una conclusione che si infrange di poco sul fondo. Risponde al 3′ Irhoudane ma la palla si perde sull’esterno della rete.
Le locali spingono e passano in vantaggio al 9′: Salvucci inventa un assist di tacco per Stollavagli che scatta sul filo del fuorigioco e deposita alle spalle di Paccusse. Il vantaggio delle padrone di casa dura solo pochi minuti: al 17′, Lisica approfitta di una dormita delle centrali difensive avversarie e con un rasoterra supera Ranalli per il momentaneo 1-1.
L'Ancona riesce a ribaltare il punteggio al 34′ grazie ad una sfortunata autorete di Creti che con un retropassaggio mette fuori causa il proprio portiere. Il tris delle ospiti arriva sul calare della prima frazione di gara. Mbachukwu fa partire un cross insidioso e sulla respinta si fa trovare pronta Lisica che sigla la sua doppietta personale.
La ripresa si apre a ritmo lento con la Maceratese che fatica a trovare varchi liberi nell’area anconetana. La formazione dorica può chiudere i conti al 62′ ma il tiro a giro di Irhoudane finisce di poco alto sopra la traversa.
Dal possibile colpo del ko si passa all’episodio che riapre l'incontro: al 64′ Fermani pesca Salvucci libera in area che scarica un bolide diretto in fondo alla rete. La compagine locale completa la rimonta al 67′ grazie al secondo sigillo di Stollavagli che finalizza l'assist perfetto di Silvestrini. Nel finale il gioco si fa più spezzettato, le due squadre abbassano il ritmo a causa della stanchezza e non vengono registrate azioni pericolose da ambo i lati.
La Maceratese sale a quota 16 punti in classifica e porta a casa il quinto risultato utile consecutivo. L’Ancona Respect sorride a metà ma torna dalla trasferta odierna con tante certezze e molti spunti utili dai quali ripartire subito.
(Articolo a firma di Cristiano Lambertucci)