Macerata

Macerata, Sforzacosta in festa per san Giuseppe: torna la Fiera, come cambia la viabilità

Macerata, Sforzacosta in festa per san Giuseppe: torna la Fiera, come cambia la viabilità

Domenica 19 marzo, dalle 8 alle 21, a Sforzacosta, in occasione dei festeggiamenti patronali di san Giuseppe, torna la tradizionale fiera che si svolgerà lungo via Natali e via Liviabella. Per l’occasione il comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che modificherà temporaneamente la viabilità nella frazione.  Il provvedimento prevede l'installazione di un parco divertimenti, per consentire il quale è disposto il divieto di sosta con rimozione forzata in via Natali, nel piazzale antistante i civici 220/224, valido fino alle 20 del 22 marzo.  Per quanto riguarda la Fiera di San Giuseppe si prevede domenica 19 marzo dalle 5 del mattino alle ore 22:  - divieto di sosta con rimozione forzata in Borgo Sforzacosta, nel tratto compreso tra via Liviabella e via Picena; in via Picena, tratto compreso tra via Liviabella e Borrgo Sforzacosta, in via Natali (comprese piazzette e aree di parcheggio laterali), in via Liviabella (anche nel tratto antistante i civici 22/24); - divieto di transito, eccetto veicoli degli operatori commerciali titolari di posteggio, in tutta l’area destinata alla fiera in via Natali e via Liviabella; - direzione obbligatoria dritto in via Picena e in Borgo Sforzacosta, per le varie direttrici di marcia; - doppio senso di circolazione in Borgo Sforzacosta e in via Picena; - dare precedenza, per i veicoli che, provenienti da via Picena (SP78), si immettono in Borgo Sforzacosta; direzioni consentite destra e sinistra, per i veicoli che, provenienti da via Peranda, si immettono su via Picena (SP 78) e direzione obbligatoria a destra, per i veicoli che, provenienti da via Peranda, si immettono su via Liviabella.

16/03/2023 10:50
Pd Marche, la neo segretaria Bomprezzi propone assemblee aperte: tappa anche a Macerata

Pd Marche, la neo segretaria Bomprezzi propone assemblee aperte: tappa anche a Macerata

Prenderà avvio sabato 18 marzo alle ore 9:30 con il primo appuntamento al teatro Panettone di Ancona, il ciclo di incontri con i territori voluto dalla neo segretaria del Partito Democratico delle Marche Chantal Bomprezzi. "Dopo il successo di partecipazione delle primarie – sottolinea la segretaria dem – volevamo onorare quanto promesso nei tanti incontri sui territori e proseguire la fondamentale attività di ascolto. Quanti si sono messi in fila nei gazebo e nei Circoli Pd per esprimere la loro opinione saranno protagonisti del nuovo corso del partito marchigiano". Le assemblee, in totale 5, una in ogni provincia, saranno aperte anche ai non iscritti: "La parola d’ordine è partecipazione – ribadisce Bomprezzi – coinvolgeremo donne e uomini delle province marchigiane nel nostro progetto politico. Dal loro ascolto, dalle segnalazioni dei fabbisogni specifici dei diversi territori e delle diverse realtà, produrremmo insieme le proposte del Pd Marche". Le assemblee aperte del Pd Marche proseguiranno venerdì 24 marzo a Fermo, sabato 25 a Macerata (Asilo Ricci), il 31 a Pesaro e si concluderanno ad Ascoli Piceno sabato primo aprile.  

16/03/2023 10:14
Macerata, calcio femminile protagonista al "Gentili": in cattedra sale il coach Kris Ward

Macerata, calcio femminile protagonista al "Gentili": in cattedra sale il coach Kris Ward

C'è grande attesa tra i banchi dell'Ite “Gentili” di Macerata: martedì 21 marzo, alle ore 11.30, salirà in cattedra Kris Ward, head coach di fama internazionale, allenatore capo del Washingon Spirit nella National Women’s Soccer League (NWSL) e vincitore del campionato 2021. Nell'aula magna dell'istituto, Ward terrà una lezione in lingua inglese sul management di un team di lavoro e sull’organizzazione sportiva americana; dunque una grande opportunità per le studentesse e gli studenti dell’indirizzo sportivo, giunta inaspettatamente grazie all’intermediazione di Dario Marcolini. "Con l’intervento di Kris Ward - sottolinea la dirigente scolastica Alessandra Gattari - si arricchisce ulteriormente la già vasta offerta formativa dell’indirizzo sportivo del "Gentili", finalizzata a garantire una preparazione che coniughi le esigenze e la professionalità richieste dal mondo dello sport".  

16/03/2023 10:04
Macerata, famiglia morta di stenti: due indagati

Macerata, famiglia morta di stenti: due indagati

Si sono concluse le indagini sulla morte di un'intera famiglia di Macerata, avvenuta nel giugno del 2021: Eros Canullo, pensionato di 80 anni, sua moglie Maria Angela Moretti, 77 anni, ed il figlio della coppia, Alessandro, di 54 anni, invalido. Vivevano in una villetta di Borgo Santa Croce, a Macerata. I loro corpi vennero ritrovati in avanzato stato di decomposizione parecchi giorni dopo il loro decesso. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti nel corso delle indagini, i coniugi si erano sentiti male e il loro figlio disabile aveva chiamato il 118 per chiedere soccorsi, indicando la strada in cui abitava, senza riuscire tuttavia a fornire l'indirizzo preciso. Gli agenti giunti sul posto provarono a bussare alla porta della villetta ma nessuno rispose, e se ne andarono pensando che quell'abitazione fosse abbandonata e che la telefonata al 118 fosse frutto di uno scherzo. Successivamente dalle indagini è emerso, che anche il figlio era caduto dopo aver chiamato i soccorsi e si trovava quindi nell'impossibilità di rispondere quando gli agenti bussarono alla porta.I tre corpi vennero trovati 39 giorni dopo quella chiamata, a seguito della richiesta di intervento ai vigili del fuoco da parte di un familiare che non aveva più avuto loro notizie: la morte era sopraggiunta per stenti. Oggi il responsabile della centrale del 118 e un agente di polizia sono stati iscritti dalla Procura di Macerata nel registro degli indagati. Medico e poliziotto hanno già  fornito la loro versione dei fatti al pubblico ministero.

16/03/2023 09:00
Macerata, visita del generale di Corpo d'Armata Enzo Bernardini al comando provinciale

Macerata, visita del generale di Corpo d'Armata Enzo Bernardini al comando provinciale

Il generale di Corpo d’Armata Enzo Bernardini, comandante Interregionale Carabinieri "Podgora", ha fatto visita al comando provinciale di Macerata. L'alto ufficiale, ricevuto dal colonnello Nicola Candido presso la caserma di via XX Settembre, intitolata al maggiore Pasquale Infelisi, ha portato il proprio saluto ad una rappresentanza di carabinieri, di ogni ordine e grado, della sede, delle compagnie distaccate di Camerino, Tolentino e Civitanova Marche e delle stazioni dell’intera provincia, oltre ai soci dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Macerata. Proprio all'Arma in congedo il generale Bernardini ha rivolto il primo saluto, rammentando l’importanza e la forza del legame tra questi e i colleghi ancora in servizio, proseguendo nel suo discorso, nell’indirizzare il suo saluto a tutti i carabinieri della laboriosa provincia Maceratese, riconoscendone il quotidiano impegno, costantemente profuso, confortato anche dagli ottimi risultati sul piano operativo. Il Generale Bernardini si è poi soffermato sull'assoluta rilevanza dei valori fondanti dell’Arma e dell’etica del carabiniere, punto di convergenza della consapevolezza del proprio ruolo, della responsabilità e della partecipazione quotidiana ai bisogni delle persone. Dopo il saluto ai Carabinieri in servizio ed in congedo, il generale Bernardini, accompagnato dal comandante provinciale di Macerata, ha salutato, presso la sede vescovile Nazzareno Marconi e si è poi recato presso il palazzo di giustizia di via Pesaro, dove ha incontrato e salutato il presidente del Tribunale di Macerata, Paolo Vadalà, e il procuratore della Repubblica, Giovanni Fabrizio Narbone. Sempre accompagnato dal colonnello Nicola Candido, ha successivamente incontrato il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, e il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Luciani, che lo hanno accolto nella sala del consiglio comunale.  Ha quindi concluso i saluti istituzionali presso il palazzo del governo, in piazza Della Libertà, dove ha incontrato il prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, con il quale si è confrontato, tra l’altro, anche sulla ricostruzione delle caserme dell'Arma danneggiate dal sisma, questione costantemente seguita dal prefetto Ferdani.    E proprio con riferimento alle conseguenze del sisma, oggi l’Ufficiale Generale si è recato in visita presso le stazioni Carabinieri del tolentinate e del camerte, ancora nei moduli abitativi, a Caldarola, Fiastra, Valfornace, Pieve Torina, Visso e Ussita, esprimendo a tutti i militari la sua soddisfazione e il suo sentito apprezzamento per la passione, l’impegno e la perseveranza con cui ogni giorno, nonostante le rilevanti difficoltà logistiche, si fanno garanti dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche in centri così seriamente colpiti dal sisma del 2016.  Il generale di Corpo d’Armata Enzo Bernardini ha assunto l’attuale incarico al Comando Interregionale "Podgora" in Roma, competente sulle regioni del centro Italia e sulla Sardegna, nel mese di giugno 2022, dopo aver ricoperto l’incarico di vicecomandante dell’Arma dei Carabinieri dal 2021 al 2022. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto importanti incarichi al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri presso l’ufficio operazioni, l’ufficio personale ufficiali ed è stato anche capo ufficio legislazione, sottocapo e capo di stato maggiore. Ha comandato anche il Gruppo di Roma, il Comando Provinciale di Milano, la Legione Allievi Carabinieri in Roma ed il Comando Interregionale “Vittorio Veneto” a Padova.

15/03/2023 17:00
Nuovo ponte a Piediripa: arriva l'ok dalla Conferenza dei Servizi. Nel progetto anche una pista ciclabile

Nuovo ponte a Piediripa: arriva l'ok dalla Conferenza dei Servizi. Nel progetto anche una pista ciclabile

Via libera da parte della Conferenza preliminare dei servizi alla sottoscrizione dello schema di accordo di programma per la realizzazione del nuovo ponte sulla Provinciale 34 tra Piediripa e Corridonia. All’incontro hanno partecipato il sindaco del comune di Corridonia Giuliana Giampaoli con la responsabile del Settore pianificazione del territorio Lucia Cipollari, l’ingegner Silvia Cippitelli per l’ufficio Opere di urbanizzazione primaria del Comune di Macerata, il dirigente del Settore Viabilità della Provincia Matteo Giaccaglia, il dirigente dell'ufficio ambiente Maurizio Scarpecci, la responsabile del Settore Urbanistica della Provincia Serenella Sciarra e la responsabile dell’ufficio per le Espropriazioni della Provincia Daniela Del Gobbo. Ora, entro lunedì 20 marzo, i comuni di Macerata e Corridonia dovranno far pervenire alla Provincia l'accordo firmato e poi con la pubblicazione scattano i 60 giorni per le eventuali osservazioni. Quindi, in queste settimane, termineranno le procedure tecniche relative alla variante urbanistica. "Il tratto interessato dall’intervento rappresenta senza dubbio il collegamento principale di Macerata, ciò è confermato dall'elevatissimo traffico giornaliero medio di oltre 29.000 veicoli - commenta il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini -. Per questo la realizzazione di un nuovo ponte permetterà da un lato di snellire e rendere più sicura la circolazione tra Macerata e Corridonia, ma anche in ingresso e uscita dalla superstrada, dall’altro di poter procedere successivamente alla sistemazione del ponte esistente che presenta alcuni problemi dovuti alla vetustà dei materiali".   Il progetto, finanziato per oltre 7 milioni di euro del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, prevede quindi la realizzazione di un nuovo impalcato lungo 180 metri accanto a quello esistente (lato monte) di modo che la sezione stradale, una volta ultimati gli interventi, sarà di quattro corsie.  Inoltre si prevede la realizzazione di una pista ciclabile e l’allargamento della strada esistente verso nord fino alla rotatoria di intersezione tra la Provinciale 34, la strada 485 e la Provinciale 63 nel comune di Macerata e verso sud fino alla rotatoria in prossimità del centro commerciale "CorridoMnia".

15/03/2023 15:50
Unimc e Questura, al via un ciclo di seminari sulla sicurezza pubblica

Unimc e Questura, al via un ciclo di seminari sulla sicurezza pubblica

Ha preso il via ieri il ciclo di seminari “Sicurezza pubblica. Attività amministrativa della polizia di Stato” organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata in collaborazione con la Questura di Macerata. Ad introdurre il primo incontro, sono stati il direttore del Dipartimento Stefano Pollastrelli e il questore Vincenzo Trombadore. Ha coordinato Stefano Villamena, ordinario di diritto amministrativo. Si tratta in tutto di tre appuntamenti nati dalla comune volontà di approfondire il tema della sicurezza pubblica anche nei suoi aspetti più specifici e attuali. “È un’importante opportunità per i nostri studenti di diritto di confrontarsi con professionisti del settore che operano quotidianamente in prima linea, un’iniziativa formativa e professionalizzante che ricade nella attività del progetto di Dipartimento di Eccellenza”, spiega il direttore Pollastrelli.  "Un sicuro arricchimento per gli studenti – ribadisce il questore Vincenzo Trombadore - per approfondire la concretezza dei lineamenti e istituti di diritto amministrativo e di diritto costituzionale in relazione agli atti, ai provvedimenti ed alla più generale attività amministrativa di competenza della Questura”.  Il primo seminario è stato con il vicequestore Edoardo Polce. I prossimi vedranno protagonisti martedì 21 marzo il vicequestore Patrizia Peroni, che parlerà delle misure di prevenzione per la violenza di genere, e il giorno successivo mercoledì 22 marzo, il commissario Anna Moffa che illustrerà l’attività amministrativa in materia d’immigrazione e di permessi di soggiorno. Gli incontri si svolgono tutti dalle 17 alle 19 nell’aula 2 del Dipartimento di Giurisprudenza in piazza della Libertà.

15/03/2023 15:11
Struttura a misura di donna, ospedale di Macerata premiato con il bollino rosa

Struttura a misura di donna, ospedale di Macerata premiato con il bollino rosa

L’ospedale di Macerata, nello specifico l’Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia diretta dal dottor Mauro Pelagalli, è stato inserito nella mappatura nazionale degli ospedali con i bollini rosa che offrono percorsi e servizi nell’ambito dell’oncologia ginecologica allo scopo di supportare le donne con tumore all’ovaio o all’endometrio. Questo prestigioso riconoscimento attribuito stamattina da Fondazione Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, nell’ambito di una cerimonia svoltasi a Roma presso il Senato della Repubblica, individua il presidio maceratese tra le strutture che si distinguono per l’alta specializzazione, la multidisciplinarietà della presa in carico e la capacità di offrire un’assistenza ‘umana’ e personalizzata alle donne colpite da questi tumori. “Il nostro obiettivo è prenderci cura delle donne che nella loro vita incontrano una patologia oncologica. Stare vicino significa, soprattutto, dare risposte terapeutiche che consentano di superare o convivere con la malattia - dichiara l’assessore alla sanità regionale. Filippo Saltamartini - ma è altrettanto importante fornire ai pazienti gli strumenti per capire cosa stanno passando e che in questo percorso non sono soli". "I tumori all’ovaio e all’endometrio hanno un impatto psicologico importante, ma non sono sentenze senza appello. Per questo ringrazio il dottor Pelagalli e la sua équipe: la loro bravura e umanità hanno ottenuto un importante riconoscimento a livello nazionale”. “Se consideriamo che all’iniziativa hanno aderito 130 ospedali sul territorio nazionale e solo 40 sono stati individuati a misura di donna, dopo che un apposito Advisory Board ha validato candidature e risultati – commenta il commissario straordinario dell’AST di Macerata Antonio Draisci - l’assegnazione dell’ambito attestato alla nostra U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia e al suo direttore Pelagalli ci rende orgogliosi e testimonia l’elevata  competenza professionale dei sanitari che lavorano all’interno della nostra Azienda. Siamo capaci di primeggiare in Italia per l’offerta di servizi erogata, valorizzando  l’umanizzazione dell’assistenza e considerando bisogni e aspettative delle donne colpite da tumore all’ovaio e all’endometrio”. Il cancro dell'ovaio è un tumore piuttosto raro e che sfugge alla diagnosi precoce, spesso ha già dato metastasi quando viene diagnosticato e secondo i dati dell'Associazione italiana registri tumori colpisce, nell'arco della vita, una donna su 82. I tumori dell'endometrio, invece,  rappresentano la quasi totalità dei tumori che colpiscono il corpo dell'utero, e si collocano al quinto posto per frequenza tra i tumori più diagnosticati nelle donne (5 per cento di tutte le diagnosi di tumore nel sesso femminile) con circa 8.700 nuovi casi all'anno in Italia (Fonte: AIRC – Associazione Italiana Ricerca sul cancro).  “Questo riconoscimento - afferma il dottor Pelagalli, direttore dell’U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia e del Dipartimento Materno Infantile dell’AST maceratese -  giunge dopo 5 anni in cui abbiamo voluto costruire per le donne un percorso oncologico di altissima qualità chirurgica e medica, con la finalità di creare un Centro nella Regione Marche che potesse essere all’altezza dei network sanitari più importanti in questo ambito e offrisse una valida alternativa ai cosiddetti viaggi della speranza". "Dopo i primi due anni e, alla luce dei risultati ottenuti nel corso del tempo, la Regione Marche ha attribuito alla Unità Operativa di Ginecologia da me diretta il PDTA regionale (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) del tumore dell’ovaio. Questo è stato il primo riconoscimento oggettivo del valore del nostro operato, che ogni giorno portiamo avanti con tenacia e preparazione per la tutela della salute delle donne. Dopo due anni dall’attribuzione del PDTA, il riconoscimento di oggi è importante perché certifica non solo la qualità terapeutica, intesa come chirurgia di altissimo livello e terapia medica oncologica, ma soprattutto testimonia il cuore del progetto che io avevo sognato: l’umanizzazione di tutto il percorso che le pazienti si trovano ad affrontare, dal momento drammatico della comunicazione della diagnosi  fino alla fine del ciclo terapeutico”. “Ringrazio l’équipe che mi supporta perché siamo una grande famiglia che ha il compito di abbracciare, sostenere e curare le pazienti che si rivolgono al nostro centro”.            

15/03/2023 13:40
Macerata, sequestrata frutta a un venditore abusivo: prodotti consegnati alla Caritas

Macerata, sequestrata frutta a un venditore abusivo: prodotti consegnati alla Caritas

Casse di frutta, agrumi e mele, sono state sequestrate a un venditore abusivo, a cui è stata anche elevata una sanzione amministrativa di 500 euro, dal nucleo di polizia commerciale della polizia locale di Macerata. I prodotti sequestrati, essendo deperibili e beni fungibili, sono stati devoluti alla Caritas cittadina. L’operazione, condotta dal sostituto commissario Nicola Felicani, è avvenuta nel giorno di mercato, durante un’operazione di controllo finalizzata sia alla tutela dei commercianti e degli ambulanti che agiscono nel rispetto della legge sia dei consumatori. “Innanzitutto mi complimento per l’attività di lavoro portata a termine – interviene il Comandante della polizia locale Danilo Doria -. È un messaggio chiaro per chi vuole operare in maniera abusiva sul territorio comunale, non è opportuno farlo sia a tutela di tutti gli operatori sia in commercio a sede fissa sia ambulante.” “Il rispetto della legge e dei regolamenti prima di tutto – dice l’assessore alla sicurezza Paolo Renna -. Grazie all’attività capillare in cui gli agenti della Polizia locale sono impegnati quotidianamente riusciamo a garantire la sicurezza e la dovuta attenzione alle regole anche in campo commerciale per debellare la concorrenza sleale nei confronti di chi agisce legalmente.” “La collaborazione tra le attività produttive e la polizia locale è ormai consolidata – afferma l’assessore alle Attività produttive Laura Laviano -. Ringrazio il comandante e tutto il suo corpo per intervenire sempre in maniera puntuale e professionale tutelando sia il commercio che i cittadini.” Il venditore, a cui sono state contestate violazioni agli articoli 63 e 72 della legge regionale 22/2021 che disciplina l’attività commerciale e 6 e 21 del Regolamento comunale per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, si trovava con il proprio furgone nei pressi del Foro Boario di Villa Potenza dove si svolge il mercato, zona nella quale il commercio ambulante è vietato.

15/03/2023 13:23
Unimc e Anci Marche, in programma future collaborazioni

Unimc e Anci Marche, in programma future collaborazioni

Avviate le basi per una sinergia tra l’Università di Macerata e l’Associazione dei Comuni delle Marche. Ieri il rettore John McCourt ha incontrato ad Ancona la direttrice dell’Anci Marche Francesca Bedeschi. È stato un confronto molto positivo – racconta -. Abbiamo discusso future collaborazioni per favorire il rilancio del territorio attraverso la formazione dei pubblici amministratori”. L’Ateneo maceratese, forte di una tradizione consolidata e autorevole nel campo degli studi e degli insegnamenti giuridici e politologici, rappresenta un partner ideale per l’aggiornamento del personale impiegato in ambito pubblico. Nella stessa giornata, il rettore è stato ospite dell’Istituto di istruzione superiore Savoia Benincasa di Ancona dove ha tenuto una lectio magistralis sulla nascita del romanzo modernista tra Joyce e Svevo a Trieste. Si è parlato delle difficoltà incontrato da entrambi gli scrittori nel trovare la strada verso il successo letterario, dell'importanza della loro perseveranza, e del contributo fondamentale di Trieste per le loro opere, soprattutto “L'Ulisse” e “La Coscienza di Zeno”, e nella costruzione del modernismo europeo.

15/03/2023 12:06
Ginnastica Macerata, trasferta in Francia trionfale: pioggia di medaglie tra cui 6 ori

Ginnastica Macerata, trasferta in Francia trionfale: pioggia di medaglie tra cui 6 ori

Dopo il campionato regionale di aerobica del 5 marzo scorso tenutosi a Tolentino (leggi qui), la squadra gold della Ssd Ginnastica Macerata al completo è partita per un Open in Francia, in direzione Aix Les Bains. Competizione nella quale hanno gareggiato ben 13 nazioni, in tutte le categorie, dalle allieve alle senior. Il risultato delle atlete maceratesi è stato oltre tutte le aspettative. Queste le medaglie riportate dal club:  Allieve 8/11 anni Singolo: Matilde Ottaviani (oro), Diana Marchetti (argento) Trio: Garbuglia Angelica - Leoperdi Norah - Ottaviani Matilde (oro) Coppia: Leoperdi Norah/Ottaviani Matilde (oro), Marchetti Diana/Ortenzi Beatrice (argento) Gruppo: Garbuglia/Ottaviani/Leoperdi/Marchetti/Ortenzi (oro) Junior a Singolo: Anna Pinzi (argento), Ginevra Evangelista (bronzo) Junior b Singolo: Guenda Cherubini (oro) Senior Singolo: Arianna Ciurlanti (oro) Trio: Moreta Nicol, Cherubini Guenda, Ciurlanti Arianna (argento) "Affrontare un viaggio lungo per gareggiare ad un open, rappresentando l'Italia come club è una scelta entusiasmante quanto pericolosa - dichiara Arianna Ciucci, direttrice tecnica della società -. Ci si espone al giudizio e alla critica, si mette a confronto il lavoro fatto in palestra con altre nazioni, si testa un codice dei punteggi nuovo, si parte con la consapevolezza che bisogna dare il massimo con una difficoltà in più, gestire le emozioni, soprattutto nella categoria più giovane Allieve e Junior". 

14/03/2023 17:30
Ircr, Alessandrini (Lega): "Rischio commissariamento, il sindaco proceda alle nomine"

Ircr, Alessandrini (Lega): "Rischio commissariamento, il sindaco proceda alle nomine"

"Sulle nomine si è trovata composizione nel corso della riunione tenutasi tra lo scorso 7 marzo prima della riunione di maggioranza". A farlo presente è il segretario comunale della Lega Macerata, Aldo Alessandrini, nell’esprimere "serie preoccupazioni" per "la mancata nomina dei componenti del Cda dell’Ircr scaduto da oltre quattro mesi". Un difetto che "rischia di comportare il commissariamento dello stesso Ente", aggiunge Alessandrini.  Il segretario della Lega ha indicato quale nominativo il dottor Paolo Rapanelli e respinge "ogni illazione in merito a presunte pressioni sul sindaco Sandro Parcaroli per il nominativo della dottoressa Patrizia Scaramazza".  "Auspico che nell’immediatezza il sindaco provveda ad effettuare le nomine considerato che sulle stesse i coordinatori della maggioranza e, dunque, gli stessi partiti hanno trovato piena intesa già dalla scorsa settimana, rilevata la centralità e l’importanza dell’Ircr non solo per la città di Macerata ma per l’intera comunità della Provincia" conclude Alessandrini.   

14/03/2023 17:10
Macerata, per i 100 anni della bocciofila arriva il campione Dante D'Alessandro: il programma

Macerata, per i 100 anni della bocciofila arriva il campione Dante D'Alessandro: il programma

L'Asd bocciofila maceratese compie cento anni di vita, una lunga storia iniziata ufficialmente nel 1923 e che arriva fino ad oggi con una croce di bronzo assegnata alla società dal Coni per i 90 anni di attività, 160 soci di cui 55 tesserati Fib e 45 Fibis e tanta voglia ed entusiasmo di dare il via ai festeggiamenti per il traguardo raggiunto. Oggi all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti alla presenza del vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro, dell’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, del presidente  e del direttore sportivo ASD Bocciofila maceratese Sergio Compagnucci e Mario Pierini, del delegato provinciale Coni Fabio Romagnoli e del delegato FIB Graziano Gattari, è stato presentato il calendario dei festeggiamenti. “Un ringraziamento alla Asd Società Bocciofila maceratese che, arrivata al traguardo dei suoi cento anni, ci racconta una storia fatta di tante vittorie e innumerevoli successi in tutta Italia ma, soprattutto, di un’intensa attività sportiva e sociale" – interviene il sindaco Sandro Parcaroli -. "Un lungo percorso che ha visto presidenti, direttivi e soci mettersi al servizio di una passione per coltivarla e valorizzarla; ci auguriamo, per questo speciale compleanno, che sempre più giovani possano avvicinarsi alle attività della Bocciofila di Macerata per arricchirle e sostenerle”. “Un traguardo che ci inorgoglisce, un positivo esempio umano e sportivo da emulare – è intervenuto l’assessore allo sport Riccardo Sacchi -. Per Macerata, città Europea dello Sport 2022, realtà come queste assumono un significato profondo e sono un vanto, un pezzo importante e virtuoso della storia sportiva della città. Uno sport nobile con profonda rilevanza anche dal punto di vista sociale per la capacità di aggregare generazioni diverse e per la sua capacità inclusiva in quanto alla portata di tutti. Buon compleanno Bocciofila maceratese’’.  “Voglio ringraziare la Bocciofila maceratese che rappresenta un pezzo di storia della nostra città – ha affermato la D’Alessandro-. Ho avuto occasione di visitare più volte la sede e sono rimasta colpita dalle numerose attività che vi vengono svolte".  "La Bocciofila è un punto di ritrovo dove, non solo si fanno attività sportive, anche inclusive, ma anche di socializzazione, dove l’intergenerazionalità si realizza concretamente. La bocciofila è una struttura dove c’è fermento e grazie alle colonne portanti, non solo si è riusciti a mantenere viva questa casa, ma addirittura ad ampliarla e a incrementare le attività e dietro a tutto questo c’è una passione straordinaria".  “Quello che voglio sottolineare – ha detto il presidente Sergio Compagnucci - è il grande attaccamento dei soci ai colori della società. Il lavoro che hanno fatto in questi centro anni è stato grande, hanno speso una vita con il loro lavoro e i sacrifici, anche finanziari firmando perfino cambiali che però non sono state mai incassate. Attualmente questo spirito è rimasto anche se le cose sono cambiate".  “Non è scontato raggiungere i 100 anni di attività – ha affermato Fabio Romagnoli delegato provinciale Coni- e il risultato raggiunto vi deve rendere onore e far piacere. Non è scontato, con tutte le difficoltà che quotidianamente si hanno e che ci saranno state in tutti questi anni, arrivare a certi traguardi, in piena attività, con una società che si sta sviluppando e ampliando. Non è risultato da poco e quindi complimenti". Ricco il calendario dei festeggiamenti che prevede gare regionali e nazionali sia di bocce che di biliardo boccette, da marzo fino al prossimo ottobre. Gli appuntamenti sono stati ricordati da Mario Pierini, direttore sportivo della Bocciofila maceratese che ha annunciato per la gara nazionale del prossimo 19 marzo l’arrivo a Macerata di 500 atleti tra cui il grande campione teramano Dante D’Alessandro, di 70 anni, che gareggerà con un giovane di 18 anni. Infine Graziano Gattari, delegato FIB: “Parlare della Bocciofila maceratese è semplice: è stata sempre un fiore all’occhiello della nostra provincia, un orgoglio e un onore con i loro campioni, su tutti voglio ricordare Sesto Foresi. Ha sempre organizzato grandissime manifestazioni dimostrandosi una società con buoni dirigenti che hanno portato campioni di alto livello dando lustro a questo sport. Ringrazio l’ASD Bocciofila Maceratese anche perché è stata una delle poche che si è fermata solo durante la pandemia riprendendo poi l’attività facendo rispettare le regole". Eccolo nel dettaglio il programma delle celebrazioni: 19 marzo 2023 - Gara nazionale gran premio del centenario bocce a coppie – categorie A/B/C/D (con la partecipazione di 256 coppie) Gironi eliminatori del campionato italiano a squadre, La Bocciofila maceratese partecipa con 2 formazioni una di categoria B e una di categoria C Sono in corso 3 campionati di Boccette con partecipazione alle categorie Eccellenza, serie A e serie B  8 maggio–18 maggio 2023 - gara regionale a terna - categorie a/b – c/d (previste 64 + 64 terne) – valevole come prova di qualificazione al Campionato italiano a Terna Maggio 2023 - gara regionale biliardo boccette a coppia – terza categoria – (previste 64 coppie) . giugno 2023 gara bocce paraolimpiche singolo con la partecipazione dei nostri atleti Anfass e di altri atleti della Regione Marche 18 giugno 2023 - Gara nazionale bocce a coppie  1° Trofeo Sesto Foresi in onore al Campione Maceratese soprannominato il “Pele’” delle bocce recentemente scomparso. Categorie a/b/c/d – (previste 256 coppie) Settembre 2023 – gara nazionale biliardo boccette singolo – categoria mista (prima, seconda, terza) – previsti 128 giocatori . Ottobre 2023 finali campionato italiano a squadre. Ottobre 2023 – chiusura della manifestazione per il centenario premiazioni di soci, sponsor, autorità, stampa e tv e quanti hanno collaborato alla riuscita di tutti gli eventi programmati, con  pranzo sociale presso la sede della bocciofila maceratese.      

14/03/2023 16:15
"Cannabis Light: il grande inganno": Pignataro torna a Macerata per un convegno sul tema

"Cannabis Light: il grande inganno": Pignataro torna a Macerata per un convegno sul tema

"Cannabis light: il grande inganno" è il titolo dell’incontro-dibattito che si terrà venerdì 17 marzo, con inizio alle 17.30, nella Gran sala Cesanelli dell’Arena Sferisterio organizzato dal comune di Macerata, dal dipartimento dipendenze patologiche dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata, dall’associazione onlus "Con Nicola, oltre il deserto dell’indifferenza" e dall’associazione "La Rondinella" con il patrocinio della regione Marche. Si tratta di un momento di confronto e di analisi approfondita sui temi della "tossicodipendenza" e di confronto sulle strategie di prevenzione nei confronti del fenomeno soprattutto rivolte ai giovani.  "Il titolo dell’incontro ‘Cannabis Light’ trae spunto dal fatto che usare questo termine in qualche modo edulcora quelli che sono i rischi di avvicinarsi a una sostanza che può in qualche modo risultare non troppo nociva - afferma il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro - e i giovani sono portati a pensare che, essendo una sostanza leggera, sia meno rischiosa rispetto ad altri stupefacenti più pesanti. In realtà la sensibilizzazione va proprio nella direzione di informare i ragazzi sui rischi, invece, di usare una sostanza stupefacente che comunque può diventare un’apripista per il consumo di sostanze più pesanti". "Il messaggio da dare è che l’uso di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente è un uso improprio, in quanto fortemente nocivo, non solo per la salute, ma anche per lo stato mentale e per una sana crescita dei nostri ragazzi" aggiunge D'Alessandro.  "Sarà un'occasione di sensibilizzazione e di riflessione su una tematica molto attuale quanto importante e delicata. Quando si parla di cannabis light - conclude il vice sindaco e assessore alle politiche sociali – non bisogna infatti farsi trarre in inganno. Il termine light è stato coniato per descrivere un elemento alleggerito, in questo caso quindi la cannabis viene spacciata per leggera, ma si tratta di una mistificazione. E per i giovani che si avvicinano a questo tipo di stupefacente può significare accostarsi ad altri tipi di sostanze stupefacenti anche pesanti". Al convengo porteranno i saluti istituzionali il sindaco di Macerata  Sandro Parcaroli, il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro e l’assessore alla sicurezza e al decoro Paolo Renna. Ai lavori, che verranno condotti e moderati da Paolo Nanni, giornalista, comunicatore sociale e istituzionale dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata, interverranno Filippo Saltamartini, vice presidente della regione Marche e assessore alla sanità, Antonio Pignataro dirigente generale della pubblica sicurezza, Gianni Giuli, direttore del dipartimento dipendenze patologiche dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata e Giuseppe Bommarito presidente dell’associazione onlus "Con Nicola, oltre il deserto dell’indifferenza".    

14/03/2023 15:30
Maceratese, gli occhi delle grandi sui baby del vivaio: provini con Sassuolo e Perugia per 3 calciatori

Maceratese, gli occhi delle grandi sui baby del vivaio: provini con Sassuolo e Perugia per 3 calciatori

Dopo le convocazioni, i provini. Il talento evidentemente abbonda nel vivaio della Maceratese e nel giro di pochi giorni ben 3 baby biancorossi sono stati chiamati da società prestigiose per svolgere degli allenamenti. Si è mosso pure il Sassuolo che ha voluto vedere da vicino Tommaso Antolini. L’attaccante classe 2009 è stato a Villalunga di Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia, dove ha sede il campo sportivo del club neroverde e lì ha svolto un allenamento con i pari età del Sassuolo. Insomma è stato visionato da allenatori e scout del club di serie A. Punta centrale o esterna, Tommaso ha iniziato la stagione con i Giovanissimi Cadetti di Ricci, poi è passato ai più grandi che disputano il campionato Regionale e ormai è stabilmente aggregato al gruppo di Troscè.  Non è finita perché poi è stata la volta di Jacopo Ciappelloni e Giovanni Raffaelli, rispettivamente terzino classe 2008 e attaccante classe 2009. I due sono stati "osservati" a Perugia dagli uomini del club umbro che milita in serie B. Per Ciappelloni un altro attestato di interesse dopo le splendide convocazioni con la Nazionale Lnd e anche per Raffaelli è stato un bis, mesi fa infatti aveva svolto un provino anche con l’Empoli.   

14/03/2023 11:15
Macerata, l'intelligenza artificiale arriva in classe: il professor Frontoni al "Matteo Ricci"

Macerata, l'intelligenza artificiale arriva in classe: il professor Frontoni al "Matteo Ricci"

A meno di essere vissuti su Marte in questi ultimi mesi, è praticamente impossibile non aver sentito parlare degli strabilianti risultati raggiunti dai sistemi di intelligenza artificiale, in particolare quelli specializzati nella conversazione con un utente umano.  Tutto ciò non può non colpire chi opera e vive nel mondo della scuola. Quale impatto queste nuove tecnologie sono destinate ad avere sul sapere, sulla didattica e sull’educazione? Quali domande etiche e pedagogiche emergono dai nuovi scenari? Come sono destinate a cambiare le modalità di insegnamento e apprendimento? Di queste grandi questioni si è discusso lo scorso 8 marzo all'IIS Matteo Ricci di Macerata con Emanuele Frontoni, professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata, co-director del Vrai Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab e recentemente inserito nella lista elaborata da Stanford University e Elsevier degli scienziati più citati al mondo (il 2% di tutti i ricercatori). L’evento, organizzato dalla scuola e patrocinato dall'assessorato alle politiche sociali del comune di Macerata, si è svolto con il titolo "L’intelligenza artificiale e la scuola: applicazioni e implicazioni" presso l'auditorium dell’Istituto, al mattino per gli studenti delle classi quinte e al pomeriggio per gli insegnanti e la cittadinanza. Con un linguaggio rigoroso e allo stesso tempo affascinante, Frontoni ha introdotto il pubblico al funzionamento degli algoritmi dell’intelligenza artificiale, mostrando numerosi esempi pratici realizzati dal suo team per le più importanti organizzazioni del territorio marchigiano e nazionale nei più svariati settori pubblici e privati, dalla diagnostica neonatale all’agricoltura di precisione, dal fashion design alla grande distribuzione, per arrivare ai sistemi di intelligenza artificiale conversazionale e alle possibili straordinarie applicazioni proprio nel campo della didattica. Gli insegnanti e tutto il pubblico presente hanno ascoltato con vivo interesse le storie di innovazione raccontate dal professore per poi interagire con lui attraverso numerose domande e osservazioni sull’impatto che queste trasformazioni produrranno sulle vite di tutti. "La tecnologia è sempre la stessa - ha dichiarato il prof. Frontoni - è l’impiego che l’uomo ne fa a fare la differenza: essa può essere utilizzata a fin di bene o per qualche stranezza, come è accaduto a tutte le grandi innovazioni che l’uomo ha prodotto nel corso della storia". "Siamo orgogliosi - ha affermato la dirigente scolastica Rita Emiliozzi - di essere stati uno dei primi Istituti ad interrogarsi sull’impatto che l’intelligenza artificiale avrà sul mondo della scuola e di averlo fatto con uno dei massimi esperti al mondo: il professor Frontoni, che ringraziamo di cuore, non solo per la disponibilità, ma anche per la verve divulgativa con la quale ci ha accompagnato all’interno di una realtà complessa e ancora poco conosciuta, ma dalle enormi opportunità applicative e multidisciplinari". L’incontro si è tenuto alla presenza dell'assessore alle politiche sociali e vicesindaco del comune di Macerata Francesca D’Alessandro, la quale nel portare il suo saluto ha tenuto a sottolineare "quanto sia importante che la scuola, l’università e l’amministrazione pubblica lavorino in sinergia affinché le prospettive insite in queste grandi svolte epocali si concretizzino a vantaggio di tutti, senza tralasciare i rischi e i legittimi timori ai quali è doveroso fornire risposte competenti e adeguate". "Non abbiamo solo assistito ad una meravigliosa lezione sul futuro - hanno concluso i professori Vania Palmucci e Paolo Giordani, promotori dell’iniziativa - ma oggi inauguriamo un rapporto di collaborazione caratterizzato da grandi potenzialità, che consentirà al VRAI, l’Istituto diretto dal professor Frontoni, di estendere il proprio campo di ricerca-azione anche al mondo educational e a noi di accelerare i processi di innovazione metodologica già in atto da anni, con una ricaduta benefica sui nostri studenti e sull’intero territorio".      

14/03/2023 09:50
Tra cortei, striscioni e premi Oscar: la carica dei 600 per il 733° anno accademico Unimc (FOTO e VIDEO)

Tra cortei, striscioni e premi Oscar: la carica dei 600 per il 733° anno accademico Unimc (FOTO e VIDEO)

L’Università di Macerata da il benvenuto al 733° anno accademico con una cerimonia solenne. La celebrazione si è tenuta presso la collegiata di San Giovanni, oggi cattedrale tornata a nuova vita dopo 25 anni grazie alla ricostruzione post-sisma, alla presenza del rettore John Francis McCourt (al suo primo anno di rettorato), delle autorità locali – fra cui gli esponenti delle forze dell’ordine, il presidente di regione Francesco Acquaroli, il vescovo Nazzareno Marconi, il commissario alla ricostruzione Guido Castelli, il presidente della provincia Sandro Parcaroli e altri sindaci del maceratese – e dell’ospite d’onore Dante Ferretti, scenografo maceratese di fama mondiale vincitore di tre premi oscar insignito per la prima volta nella storia dell’ateneo del Dottorato Honoris Causa.  Prima di giungere nella cattedrale, il corteo degli accademici composto da studenti, docenti e rappresentanti dell’amministrazione ha sfilato per le vie del centro fino al cuore della città, in piazza Vittorio Veneto. Ad attenderli una nutrita folla di spettatori, molti dei quali hanno assistito alla cerimonia dagli schermi posizionati fuori dalla chiesa. Presenti anche un gruppo di giovani manifestanti i quali hanno esposto uno striscione di contestazione alla cultura della competizione e del merito, colpevole delle sempre più numerosi morti fra studenti universitari causate da stress, pressione e ansia poco pertinenti all’ambiente comunitario che si dovrebbe respirare in un contesto accademico.   Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito del rettore McCourt, il quale ha sottolineato l’importanza simbolica di celebrare l’inizio dell’anno accademico in un luogo riedificato come la cattedrale di Macerata, ha preso la parola il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi: “In questa collegiata che oggi ospita l’università ancora privata della sua aula magna ha mosso i primi passi anche Matteo Ricci, padre della ‘Ratio Studiorum’ che accosta lo studio dei classici con le scienze. Oggi più che mai abbiamo bisogno di intellettuali nuovi, in grado di plasmare un domani ancora ignoto, che definiamo appunto post-moderno". Tanti i temi toccati dal rettore nella sua relazione inaugurale, dall'unicità dell’ateneo maceratese a vocazione umanistica all’importanza della comunità, in grado di fornire una formazione personale prima che professionale con una prospettiva europea e internazionale: "Se siamo ancora capaci di esprimere una visione del futuro che non sia solo tecnica ed economica, è perché disponiamo di una tradizione culturale ricchissima. Riusciamo a guardare così lontano perché ci appoggiamo sulle spalle dei giganti che ci hanno preceduto".  "Centrale per realizzare la nostra visione è il supporto della comunità – ha aggiunto – che mette al primo posto la persona, il suo benessere fisico, psicologico e sociale. L’università campus che sogniamo si propone di dare una formazione personale prima che didattico-professionale. Le discipline Stem sono senza dubbio fondamentali, ma anche quello che facciamo noi è altrettanto importante e centrale. Il centro Italia ha un patrimonio culturale, economico ed umano immenso e il nostro obiettivo è quello di allargare i nostri orizzonti con l’estero, diventando protagonisti dello spazio europeo di istruzione e ricerca”.  La pagina finale mancante del discorso non ferma il rettore McCourt, che conclude sottolineando lo sforzo all’apertura alla comunità europea che egli stesso incarna: “Il valore dell’università risiede nella capacità di formare i giovani, di dar loro lo spazio e il tempo per crescere per poter governare le sfide del futuro”. "Il cuore dell’università sono la comunione e il sodalizio intellettuali – ha esordito la rappresentante degli studenti e delle studentesse, Valeria Re – Se l’università deve essere una guida per i giovani, Macerata è una nutrice attenta e premurosa, in grado di offrire un ambiente familiare, circoscritto e intimo in cui tradizione e innovazione si mescolano perfettamente. La comunità è la forza dell’ateneo e attraversa essa impareremo ad affrontare la vita”. Interviene poi Carla Bufalini, in rappresentanza del personale tecnico e amministrativo: “Lavoro per l’università da Macerata da 30 anni e qui ho sempre trovato un ambiente accogliente. Dopo tanto tempo l’ufficio diventa un po’ come casa e non nascondo di essermi emozionata spesso quando ragazzi con difficoltà, magari con DSA, riuscivano a portare a termine il percorso di studi nonostante i mille ostacoli”. "L’università è stata duramente colpita dal sisma ma la giornata di oggi deve servire da insegnamento: oltre che ricostruire, è centrale riparare ciò che è stato distrutto e in questo UniMc ha giocato un ruolo di primo piano. Rigenerare il cratere significa tenere in vita e rilanciare il tessuto sociale e l’università ha il duplice compito di trattenere qui i nostri giovani e di allargare i contatti internazionali". Prima della Laudatio e della consegna del dottorato Honoris Causa a Dante Ferretti (leggi qui), è intervenuta da remoto la ministra dell’università e della ricerca, Anna Maria Bernini: "Ribadisco l’importanza dei temi trattati finora: il presente e il futuro sono nella mani dei nostri ragazzi e per riuscire c’è bisogno di una visione a lungo termine, uno sguardo lungimirante che Macerata ha adottato con successo da anni. Voglio sottolineare anche l’importanza di un umanesimo che non si asservisce alla discipline Stem (scientifiche ndr), ma che le accompagna di pari passo. L’obiettivo formativo è sempre al centro ed è importante insegnare che il fallimento e la sconfitta non esistono, bisogna solo imparare ad accettarli".  Di seguito il servizio:

13/03/2023 20:00
Macerata, dottorato honoris causa a Dante Ferretti: "E che ve devo dì, grazie di tutto" (FOTO)

Macerata, dottorato honoris causa a Dante Ferretti: "E che ve devo dì, grazie di tutto" (FOTO)

La cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico numero 733 dell'Università di Macerata si è trasformata nel Dante Ferretti show al momento del conferimento del dottorato honoris causa in Umanesimo e tecnologie al maestro del cinema italiano, che ha compiuto 80 anni lo scorso 26 febbraio. Lo scenografo, tre volte premio Oscar per "The Aviator" e "Hugo Cabret" di Martin Scorsese e "Sweeney Todd" di Tim Burton, è arrivato in piazza Vittorio Veneto dopo la notte della 95° edizione degli Academy Awards con lo spirito ironico che lo caratterizza. «Sono contento di ricevere questo riconoscimento», dice alla stampa scherzando, «anche se pensavo mi dessero dei soldi». La navata della cattedrale di San Giovanni, dove si è svolta la cerimonia vera e propria, era gremita di professori, studenti e cariche istituzionali. Alla direttrice della Scuola di dottorato di ateneo, la professoressa Laura Melosi, il compito di ricordare la biografia e i numerosi successi del maestro Ferretti: «Nato a Macerata il 26 febbraio del 1943, è uno di quei maceratesi che dalla provincia si sono aperti al mondo, come Matteo Ricci, come Giuseppe Tucci, certo sotto un profilo diverso dal loro, ma non meno implicato con la comprensione profonda dell’umano e di ciò che umano non è». Dall'autobiografia "Immaginare prima", curata da David Miliozzi e pubblicata sul finire del 2022, contenente i ricordi del bombardamento del 3 aprile 1944 che colpì durante il capoluogo di provincia marchigiano, ai numerosi sodalizi professionali stretti con i registi più importanti del panorama cinematografico internazionale tra i quali Pier Paolo Pasolini, Elio Petri, Marco Ferreri, Federico Fellini, Terry Gilliam, Franco Zeffirelli e Anthony Minghella. Al creatore dei labirinti di scale di Piranesi nel "Il nome della rosa" di Jean-Jacques Annoud, che già nel 2007 aveva ricevuto dall'ateneo maceratese la laurea ad honorem in Scienze della comunicazione, il magnifico rettore John McCourt ha consegnato la pergamena del nuovo dottorato honoris causa e lo stemma dell'università. Poi il maestro si è seduto di fronte al pubblico della navata per dialogare con il docente di cinema e critico cinematografico Anton Giulio Mancino. È stato allora che Dante Ferretti ha preso la parola e ha dato libero sfogo ai ricordi e alla saggezza accumulata in 60 anni di carriera. «Le cose troppo perfette finiscono per risultare finte», ha esordito nel suo discorso. «Ogni volta che devo ricostruire qualcosa, faccio sempre qualche errore, ma è proprio questo che rende l'effetto del reale. Quando si va in giro per strada, infatti, se si fa attenzione, si nota che c'è sempre qualcosa che non va, come un palazzo fuori posto. Quindi più errori si fanno, più la scenografia sembra vera». Perfetta la scelta della cattedrale di San Giovanni come luogo dove celebrare l'occasione. «Questa è la mia parrocchia», ha ricordato il maestro Ferretti, «mi ricordo ancora molto bene quando ero chierichetto qui. Tutt'ora, di notte, sogno la città di Macerata completamente vuota, e io che cammino per le sue vie». Nel flusso di coscienza dell'ideatore delle ambientazioni di "Salò e le 120 giornate di Sodoma", non sono mancate anche delle chicche risalenti ai suoi esordi. «Ricordo il periodo in cui con Luigi Scaccianoce, di cui ero assistente scenografo, lavoravamo al "Satyricon". A un certo punto, Federico Fellini ci chiamò: gli serviva un grigio particolare per una scena. Scaccianoce gliene fece vedere diversi, ma niente. Allora io presi da terra un pezzo di cartone e chiesi: "Questo può andare?". Mi rispose di sì e mi permise di finire il "Satyricon" da solo». Con la vittoria di quattro British Academy Film and Television Awards, quattro David di Donatello, tredici Nastri d’argento e numerosissimi altri premi, Dante Ferretti è l'esempio di come un sogno, con la forza di volontà e la giusta dose di genio creativo, può avverarsi. «A 12 anni», ha ricordato il maestro, «sono passato davanti a Cinecittà e ho detto "Voglio fare il cinema". Sembrava impossibile, e invece eccomi qua».  

13/03/2023 19:28
Macerata, guida ubriaco e prende a pugni un agente della polizia locale: arrestato

Macerata, guida ubriaco e prende a pugni un agente della polizia locale: arrestato

Un 35enne, originario dell’ascolano, è stato arrestato dalla polizia locale di Macerata per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e sottoposto dal Tribunale alla misura cautelare dell'obbligo di firma presso il comando di viale Trieste. Sabato scorso, il 35enne si era reso protagonista di un incidente stradale avvenuto in via Capuzi. Mentre era alla guida della sua auto, l’uomo era andato a finire contro un palo della segnaletica verticale del posteggio disabili di fronte all’accesso della chiesa Santa Madre di Dio. Sul posto, allertata dalla Centrale alla quale a sua volta era stato segnalato l’accaduto e sottolineato lo stato confusionale in cui si trovava l’uomo alla guida dell’auto, è arrivata una pattuglia della polizia locale che ha identificato immediatamente il conducente del veicolo.  Il conducente, in evidente stato di ebrezza, alla richiesta dei documenti di circolazione ha reagito con rabbia e minacciato gli agenti, soprattutto dopo la richiesta di sottoporsi all’alcol test, fino a quando, barcollante, ha iniziato a tirare calci a un agente colpendolo poi con un pugno al braccio sinistro. A quel punto i due agenti sono riusciti ad ammanettarlo dichiarandolo in arresto. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro ai fini di confisca per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti etilometrici, mentre l'uomo, dopo l’arresto, è stato condotto al Comando di viale Trieste per la redazione degli atti di rito per poi, su disposizione del pm di turno, essere tradotto agli arresti domiciliari nel suo domicilio di Macerata in attesa dell’udienza di convalida di questa mattina, lunedì 13 marzo. Oggi, durante il processo per direttissima, l’uomo, davanti al giudice, dopo essersi scusato per quanto accaduto, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma presso il comando di polizia locale di Macerata fino alla prossima udienza di fine marzo. "Voglio esprimere i complimenti agli agenti che hanno portato brillantemente a termine l'operazione potendo contare anche sull'ausilio logistico della polizia di Stato e dei carabinieri - afferma il comandante della polizia locale Danilo Doria -. L'accaduto ci spinge ancora a raggiungere alcuni obiettivi importanti della nostra attività, quello di rafforzare le operazioni in fatto di sicurezza stradale, aumentando la prevenzione in fatto di incidentalità e uso di sostanze alcoliche".   

13/03/2023 18:16
Primo meeting di marzo del Lions Club Macerata Host

Primo meeting di marzo del Lions Club Macerata Host

Primo meeting di marzo del Lions Club Macerata, host all'insegna del Risorgimento Maceratese. Ospite e relatore della serata il dottor Pietro Pistelli cultore di storia garibaldina, autore di molti libri e di molte conferenze sul tema in Italia e nel mondo. La serata è stata piacevole e molto appassionata visti i numerosi interventi degli ospiti appassionati del tema.  La serata si è conclusa con uno scambio di pubblicazioni reciproche anche da parte del dottor Pianesi, presidente dell’associazione Casette e con un omaggio floreale in concomitanza con l’8 marzo Festa della Donna. Il tema è stato scelto dal presidente del Lions Tommaso Martello con la speranza di poter vedere presto rinascere il Museo del Rinascimento maceratese pieno di preziosi cimeli, documenti e storia.     

13/03/2023 17:50
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