Truffe e furti compiuti in danno di persone anziane e dei più deboli: prosegue la campagna di prevenzione attraverso gli incontri promossi dalla Questura di Macerata, con la collaborazione della Diocesi di Macerata che ha messo a disposizione propri locali.
Presso il cinema parrocchiale Excelsior, l’oratorio della parrocchia Santa Madre di Dio di Via Capuzi e la sala parrocchiale della Chiesa del S.S. Crocifisso di Villa Potenza si sono svolti i primi tre incontri tenuti da poliziotti specializzati della Questura di Macerata, i quali hanno fornito ai cittadini le raccomandazioni del caso rispondendo alle numerosissime domande dei presenti.
Anche in vista delle prossime festività natalizie, quando tende a crescere il pericolo di un aumento dei reati predatori con particolare riferimento alle truffe, gli incontri proseguiranno anche nelle prossime settimane, proprio con l’obiettivo di prevenire questo tipo di fenomeni e proteggere le persone più anziane più esposte a questo tipo di reati.
Si sono svolti a Pomigliano d'Arco (Napoli) sabato 19 e domenica 20 novembre i due campionati nazionali di ginnastica aerobica a chiusura dell'anno sportivo 2022. La squadra della Ssd Ginnastica Macerata si è laureata campione d'Italia nella categoria Allieve. Le atlete protagoniste dell'impresa sono state Matilde Ottaviani, Anna Pinzi, Angelica Garbuglia e Anna Bisconti.
Il campionato prevedeva due prove, nella prima erano assegnati dei bonus in base ai punteggi totalizzati che si andavano a sommare al punteggio della seconda gara, quella di sabato 19 e cioè la finale.
La Società Ginnastica Macerata nella prima gara aveva ottenuto diversi primi posti che l'ha avvantaggiata per la prova finale. In finale, pur essendoci stati alcuni cambiamenti a causa di diverse atlete influenzate, le atlete maceratesi hanno riportato in città il meritato titolo nazionale.
Nel Campionato di serie A, dove gareggiano quasi esclusivamente atleti Senior, ma dove si ha la possibilità di far gareggiare anche la categoria Junior, si è dovuti fare appello alla squadra junior a causa del fermo obbligato per infortunio dell'atleta Senior Francesco Blasi. Di conseguenza si è fermata anche Guenda Cherubini, prevista nella formazione trio con Blasi e Arianna Ciurlanti.
La squadra capitanata dalla sola atleta senior, Arianna Ciurlanti, ha chiamato in campo la squadra junior: Alessia Moroni, Matilde Miceli, Ginevra Evangelista, Margherita Paolucci, Benedetta Pierluigi. L'unico obiettivo era rimanere in serie A e, trainate da una prova superlativa nel singolo di Arianna Ciurlanti, le atlete maceratesi hanno dato il massimo senza imperfezioni e senza timore, riuscendo a strappare il sesto posto che ha permesso alla società di rimanere egregiamente nella massima serie.
Un risultato che arriva a chiusura di un anno sportivo da incorniciare. Grande soddisfazione è espressa da tutti i tecnici, Arianna Ciucci, Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani. "Grazie ragazze, alle allieve laureatesi campionesse italiane, ma un grazie particolare oggi va alle mie junior, scese in campo per supportare Arianna Ciurlanti in questa super mission: rimanere in serie A - così in un post Arianna Ciucci ha ringraziato le atlete -. È stato bello vedervi gareggiare tra i grandi dell'aerobica e difendervi come meglio avete potuto. Orgogliosa di voi".
La Lilt Macerata organizza visite gratuite in occasione della campagna nazionale "Nastro Azzurro", volta a sensibilizzare la popolazione sulle patologie tumorali della sfera genitale maschile. Grazie alla collaborazione con l'Asur e alla disponibilità del dirigente Carlo Di Falco, si potranno effettuare visite gratuite mirate alla prevenzione tumorale genitale maschile (rene, prostata, testicoli), esclusivamente previo appuntamento.
Le giornate dedicati saranno due: venerdì 25 novembre, presso l'ospedale di Macerata, saranno a disposizione dei pazienti la dottoressa Lucilla Servi e il dottor Fabiani; lunedì 28 novembre, presso l'ospedale di Civitanova Marche con il direttore Willy Gianubilo e la dottoressa Luciani Mariani. Per prenotazioni rivolgersi al seguente recapito telefonico: 333/9155086.
Carico si sgancia dal camion e colpisce un'auto in corsa. Il fatto è avvenuto intorno alle 17:40 del pomeriggio di oggi in via Enrico Mattei, a Macerata. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Due i feriti, tra cui il conducente dell'autovettura (una monovolume Dacia), che sono stati trasferiti per accertamenti all'ospedale di Macerata. Le loro condizioni, in ogni caso, non destano particolari preoccupazioni.
Ancora in corso di accertamento le cause dello sganciamento della cassa container dall'autoarticolato: ai rilievi procedono i carabinieri. A provvedere alla messa in sicurezza dell'area dell'incidente e dei mezzi coinvolti sono stati i vigili del fuoco di Macerata. A seguito dell'impatto, la parte anteriore dell'autovettura è stata fortemente danneggiata. La circolazione è momentaneamente gestita dai carabinieri e dagli agenti della polizia locale, con inevitabili disagi al traffico.
(Foto di Giammario Scodanibbio)
Sono stati gli operatori della città i veri protagonisti di Tipicità Evo a Macerata che dal 18 al 20 novembre ha visto nel capoluogo una grande partecipazione di visitatori, appassionati, curiosi ed esperti del settore. 50 eventi, 14 luoghi interessati, 15 locali aderenti, 35 produttori che hanno esposto e 24 tra partner e collaboratori che hanno contaminato tutta la città con una manifestazione che ha esaltato, grazie al cibo, il gusto, la conoscenza e la curiosità.
«Tipicità Evo è stata in grado di unire tutto il territorio in una tre giorni che ha promosso la cultura del cibo – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Locale e globale si sono uniti dando vita a un programma di elevata qualità che non può che confermare quanto Macerata sia attrattiva, in continua evoluzione e sempre capace di valorizzare le proprie eccellenze».
«Macerata, sede di un’antica e prestigiosa Università, grazie a Tipicità Evo diventa un laboratorio permanente che esplora i linguaggi del cibo connettendo culture e tradizioni diverse, dalle Marche al mondo, e candidandosi a città del gusto – ha aggiunto l’assessore alle Attività Produttive Laura Laviano -. Questa del 2022 è stata la prima edizione dato che abbiamo definito quella dello scorso anno l’edizione zero. Evo vuol dire evocazione, evoluzione e olio extra vergine di oliva; sono questi i richiami che identificano la nostra città grazie a una manifestazione che ha avuto un successo nazionale».
«Tipicità Evo si conferma laboratorio permanente ponendosi l’obiettivo di studiare, con diversi attori protagonisti, il cibo del futuro e i suoi linguaggi – ha continuato Angelo Serri, direttore di Tipicità -. In uno scenario internazionale come quello attuale, che sta velocemente cambiando, bisogna saper comunicare le tipicità e avere l’apertura di confrontarsi con il mondo. La città di Macerata, per la sua naturale vocazione, ha molte potenzialità da sviluppare in questo ambito».
Tipicità Evo, un vero festival contemporaneo che ha coinvolto i locali della città facendoli lavorare a stretto contatto con volti noti e operatori internazionali, è stato promosso dal Comune di Macerata – assessorato alle Attività Produttive - in collaborazione con partner pubblici e privati: protagonisti Confartigianato, Coldiretti, Copagri, Cia e Confcommercio, che hanno animato le piazze e i portici del centro con i “mercatini dinamici” dei produttori locali.
In piazza della Libertà anche il “Tipicità Village” del Grand Tour delle Marche che ha accolto Electric Evo, una concept-area per un futuro a energia pulita. Prezioso il contributo dell’Università di Macerata nel ruolo di partner scientifico, con il rettore John McCourt e i docenti che hanno arricchito i contenuti di umanesimo innovatore. Tra le collaborazioni vanno segnalate anche Camera di Commercio delle Marche, Fai di Macerata, Confesercenti e CNA.
Bus in fiamme in via Roma, in prossimità del centro città, a Macerata. Il rogo ha interessato il vano motore del mezzo, intorno alle 14 di questo pomeriggio.
Si tratta di un pullman della linea extraurbana, modello autosnodato, alimentato a metano. Nessuna persona è rimasta ferita, grazie al tempestivo intervento del conducente del mezzo che, appena accortosi del principio d'incendio, ha stoppato la marcia della corriera facendo scendere tutti i passeggeri dalla vettura. Sul posto sono giunti prontamente i vigili del fuoco (con due autobotti e un'autoscala) che hanno spento l'incendio nell'arco di qualche minuto grazie all'utilizzo del liquido schiumogeno antincendio. In corso la messa in sicurezza dell'area.
La colonna di denso fumo nero che si è alzata dal pullman risultava visibile anche a chilometri di distanza. Sono state avvertite in maniera chiara tre distinte esplosioni, molto forti, che hanno danneggiato vetrine e finestre di un condominio adiacente. È stato divelto un portone d’ingresso di uno stabile. La circolazione risulta bloccata con il traffico deviato in loco dalla polizia locale e della polizia di Stato.
++ AGGIORNAMENTO ORE 18:35 ++
Si sta provvedendo alla rimozione della carcassa dell'autosnodato tramite l'ausilio di due autogru ed un "carrellone" della ditta "Capozucca", mentre la bonifica della pavimentazione stradale è affidata alla ditta "Pista". Operazione che ha richiesto la chiusura al traffico di Via Roma per diverse ore e, quindi, notevoli disagi al traffico cittadino, anche a causa di un secondo incidente avvenuto in via Mattei (leggi qui).
Il completamento delle operazioni richiederà ancora del tempo. I vigili del fuoco stanno svolgendo verifiche nei locali interessati dalle deflagrazioni, rimuovendo i resti delle vetrine distrutte e controllando l'abitazione attigua.
(Foto: Scodanibbio Giammario)
Arrestata una coppia di pusher 40enni dai carabinieri di Macerata. I militari del nucleo operativo e radiomobile, a conclusione di una specifica e articolata attività info-investigativa, hanno individuato e monitorato attentamente una coppia di coniugi di nazionalità albanese, di 40 anni, domiciliati in un comune del Fermano.
L’attività, durata complessivamente un paio di settimane, eseguita dai militari della sezione operativa anche con servizi di o.c.p. (osservazione pedinamento e controllo), si è conclusa nella nottata del 18 novembre scorso, quando le due persone sono state fermate nel centro storico di Macerata.
Durante il controllo e la successiva perquisizione sono state rinvenute e sequestrate quattro dosi di cocaina pari a circa 2,5 grammi pronte per essere vendute ad assuntori del luogo, nonché circa 600,00 euro ritenuti provento di spaccio.
infine gli investigatori hanno appurato che i due soggetti hanno “beneficiato” di una fitta rete di acquirenti, molti risultano essere giovani del luogo, ai quali sono state spacciate numerosi dosi di cocaina per un controvalore di diverse migliaia di euro. Pertanto i due coniugi sono stati dichiarati in stato di arresto e sottoposti ai domiciliari nella loro abitazione.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, riunitosi a Macerata lunedì 21 novembre, ha deliberato all’unanimità dei presenti di conferire l’incarico di sovrintendente per il biennio 2023-2024 a Flavio Cavalli. L’incarico sarà pieno ed esclusivo e verrà assunto con immediatezza.
Il Cda ci tiene a sottolineare che, "anche questa volta, si è fatto ricorso, per le figure apicali, ad una manifestazione pubblica di interesse che costituisce un fatto qualificante e necessario per l’Associazione. Si tratta di un percorso complesso che, nel pieno rispetto della legge, ha i suoi tempi e le sue procedure amministrative da rispettare, ma che garantisce alla città trasparenza e rinnovamento".
Il presidente del Cda, Sandro Parcaroli, "a nome di tutto il consiglio e del direttore artistico Paolo Pinamonti, formula al nuovo Sovrintendente i migliori auguri di buon lavoro".
Flavio Cavalli (Rimini 1959) si è laureato in Amministrazione Finanza e Controllo presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino ed è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pesaro dal 1986.
Svolge attività professionale di consulenza tributaria, societaria e contrattuale con particolare specializzazione nell’organizzazione aziendale. È inoltre revisore legale e consulente tecnico del Tribunale di Pesaro. È stato direttore generale del Rossini Opera Festival (2010-2016).
Dal 2011 al 2018 è stato membro del consiglio direttivo del Consorzio Marche Spettacolo. Ha maturato una forte esperienza nei settori dello spettacolo e delle aziende turistiche, in particolar modo del mondo dei tour operator.
L’Università di Macerata organizza per mercoledì 23 novembre la giornata di studio “Paradigmi della relazione con l'alterità. Approcci, pratiche, esperienze e prospettive della con-vivenza e della con-vivialità” per presentare il primo numero della rivista semestrale Transculturale, fondata e diretta da Alfredo Ancora, psichiatra e psicoterapeutico, attualmente direttore scientifico dell’Università “E. De Martino-D. Carpitella” di Parigi, e Raffaele Tumino, professore associato di antropologia pedagogica e filosofia dell’educazione presso UniMc.
L’evento avrà inizio alle 9.30 nell’aula magna del Polo didattico Bertelli. Dopo i saluti del rettore John McCourt, della direttrice del Dipartimento Lorella Giannandrea e l’introduzione dei direttori della rivista, si succederanno gli interventi di quattordici esperti che fanno parte del comitato scientifico e della redazione.
Psicologi, educatori, pedagogisti, sociologi e psicoterapeuti prenderanno la parola analizzando da diverse prospettive i temi della relazione con l’alterità con un approccio transculturale che indica tanto la dimensione della contemporaneità quanto l’attività da intraprendere e da svolgere negli ambiti della cura, dell’educare, del formare, della socializzazione.
Consiste nell’attraversare i “confini”, come luoghi fisici e mentali, e le stesse discipline o “campi del sapere” che spesso producono iperspecialismi. Data la natura degli interventi, che attingono dalle pratiche, dalle “storie di vita”, dai “casi-studio”, saranno attesi i momenti di dibattito.
“Transculturale” si presenta più che come una rivista, come un luogo fisico e mentale dove possono agire menti diverse, nel senso dato da Gregory Bateson, antropologo britannico, di “aggregazioni di idee”.
In un’epoca nella quale tutte le geografie e le culture si ridefiniscono e vengono ridefinite da migranti, artisti, nativi, stranieri, con i loro vissuti, le loro storie, i loro prodotti culturali, l’alterità assume un ruolo cruciale ed è necessario lavorare per trovare insieme le forme di una migliore convivenza umana, per promuovere autentiche relazioni tra le culture. Proprio questa è la mission del semestrale.
Attraverso un’ottica Transculturale, la rivista vuole essere un laboratorio di idee e di esperienze, di riflessioni e testimonianze, raccolte nel presente e proiettate nel futuro, vuole offrire la possibilità di continuare a pensare durante i giorni di crisi, di r-esistere, di "poter cambiare lo stato di cose presenti e giustificare ‘nonostante tutto’ l’esistenza di un mondo migliore" (Bloch).
L’ex-biancorosso Giannotti fa passare una brutta domenica alla sua ex squadra, trascinando Garlasco ad una vittoria in rimonta. Macerata conduceva 1-0 e poi nel quarto set è andata un soffio dal pareggio, che avrebbe rinviato la partita al tie break, ma ha sprecato il vantaggio acquisito lasciandosi recuperare e ribaltare dagli avversari.
Ora la Mayashi ha raggiunto proprio i biancorossi a quota 11, la Med Store Tunit proverà quindi a ripartire dalla prossima sfida, la trasferta di Mirandola e lasciarsi alle spalle questa sconfitta.
LA CRONACA – La Med Store Tunit si presenta con Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, centrali Pizzichini e De Col, Kindgard in regia, il libero è il Capitano Gabbanelli. Per Garlasco, Baciocco, Giannotti e Puliti, al centro Peric e Giampietri, il palleggiatore Bellucci, Calitri il libero.
Gara che parte con buoni ritmi, le squadre giocano punto a punto, poi l’ace di Bellucci regala il vantaggio a Garlasco 6-7, ma dura poco, Macerata risponde e ribalta col muro vincente di Pizzichini. La partita prosegue combattuta, Morelli tiene avanti i suoi e sul +2 biancorosso arriva il primo time-out per Garlasco.
Giannotti accorcia con un forte diagonale che De Col non riesce a tenere, 17-16, ma ancora Morelli allunga per Macerata, anche grazie ad un’ottima difesa dei padroni di casa, 20-17.
Finale aperto, Baciocco accorcia con un ace, 23-22 ma i biancorossi riescono a chiudere e andare avanti nei set. Guida Galrasco però nel secondo set, 5-6 con il muro-out di Baciocco; aggressivi gli ospiti, non riesce a difendere Pizzichini e il distacco si allunga 8-10: Bellucci chiude un lungo scambio e sull’8-12 arriva il time-out per Macerata.
I biancorossi provano a ritrovarsi, Morelli accorcia 12-14 ma ora i padroni di casa faticano in attacco, sbattendo sulla buona difesa di Garlasco.
Coach Gulinelli prova i cambi con gli ingressi di Bacco e Martusciello ma nemmeno i due ace di Morelli riescono a cambiare l’inerzia: sul 22-24 arriva il pallonetto preciso di Baciocco che chiude il set. Si lotta anche ad inizio di riprese del gioco, Morelli stavolta manda fuori e Garlasco è avanti 3-4.
Gli ospiti guidano, Macerata insegue e pareggia 6-6 con Margutti; break Garlasco, 8-10 con Gabbanelli che non riesce a salvare, ci pensa ancora Morelli in battuta ad accorciare ma gli avversari allungano subito dopo e sul 12-16 arriva un nuovo time-out. Giannotti fulmina la difesa di casa per il 16-19, Macerata accorcia nel finale ma è Garlasco a prendersi il set, 18-25.
La Med Store Tunit risponde con un buon inizio di quarto set, ace di Bacco e 4-1. Allungano i biancorossi con Kindgard che salva e Wawrzynczyk buca il muro ospite, 7-3; sale di nuovo in cattedra Giannotti per gli ospiti, lungo linea imprendibile, 10-5, risponde però Morelli, Macerata prova a controllare il vantaggio.
Garlasco non si arrende e cresce, stavolta Morelli viene murato, 18-13 e anche se riscatta subito firmano il 20-14, gli ospiti cominciano la rimonta: Wawrzynczyk viene murato due volte di seguito e nemmeno i time-out di coach Gulinelli fermano il buon momento di Garlasco che trova il 23-23, quindi passa avanti ma la Med Store Tunit risponde, 24-24. Ai vantaggi però gli ospiti volano sull’entusiasmo e le stoccate di Giannotti, il set è di Garlasco, 24-26.
Il tabellino:
MED STORE TUNIT MACERATA 1 - MOYASHI GARLASCO 3
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 32, De Col 3, Martusciello, Margutti 4, Kindgard, Wawrzynczyk 14, Gonzi, Pizzichini 8, Bacco 4, Gabbanelli. NE: Ravellino. Allenatore: Gulinelli.
MOYASHI GARLASCO: Baciocco 15, Romagnoli 4, Peric 13, Giannotti 21, Bellucci 4, Giampietri 1, Calitri, Agostini 1, Puliti 12. NE: Caianiello, Minelli, Accorsi. Allenatore: Bertini.
ARBITRI: Russo e Licchelli.
La città di Macerata guida, insieme a Cosenza, la classifica dei rincari ad ottobre per i prodotti alimentari e le bevande analcoliche con un balzo del 16,9%.
Lo sottolinea l'Unione nazionale consumatori. I prezzi di questo capitolo di beni ad ottobre "sono saliti in Italia del 13,5% equivalenti ad una scoppola pari in media a 761 euro in più su base annua, batosta che sale a 1.038 euro per una coppia con due figli, 937 euro per una coppia con un figlio, 1.240 euro per una coppia con tre figli".
Rispetto alla media nazionale, però, ci sono molte città in cui è andata anche peggio. Cosenza aveva già 'vinto' nelle ultime due rilevazioni ma quest'anno è stata raggiunta da Macerata.
In termini di aumento del costo della vita, osserva Unc, "si tratta di una stangata pari a 1092 euro per una famiglia media di Cosenza e 920 a Macerata".
È stato presentato venerdì sera, durante l’evento svoltosi al teatro Lauro Rossi, il Consiglio comunale dei bambini e delle bambine della città di Macerata. Il Comune ha aderito al progetto del professor Francesco Tonucci promuovendo l’ascolto, la partecipazione e il confronto grazie anche alla preziosa collaborazione delle scuole e degli insegnanti e al lavoro dell’Osservatorio comunale sulla qualità della vita dei bambini e adolescenti.
«Siamo onorati di aver presentato alla città il Consiglio dei bambini e delle bambine e ringraziamo il pedagogista, insegnante e scrittore Francesco Tonucci che ha coinvolto Macerata in un progetto che mette al centro i bambini e le bambine e che ha visto un grande lavoro di ampia sinergia tra vari assessorati oltre che la sentita partecipazione di tutta la comunità maceratese», ha detto il sindaco Sandro Prcaroli.
«I bambini sono il futuro della nostra comunità ma anche il nostro presente ed è per questo che, come scritto due anni fa nel programma di mandato, saranno sempre al centro dell’attività di governo».
A portare il saluto ai 26 neo eletti consiglieri e a consegnare loro il kit con quaderno, gli articoli del disciplinare del Consiglio comunale, la spilla con lo stemma della città e il libretto di Macerata Civitas Magna, anche il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani che ha sottolineato «l’importanza dell’attenzione ai bisogni e alle esigenze dei bambini e delle bambine che, grazie a questo lavoro di grande sinergia, sono partecipi in prima persona della vita della comunità».
«Partecipazione, ascolto e autonomia dei bambini e delle bambine: sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione vuole perseguire nel rispetto dell’articolo 12 della Convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia che impegna gli Stati ad ascoltare le loro opinioni avviando un progetto di vera e propria trasformazione della città – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Grazie al professor Tonucci, all’Università di Macerata per la preziosa collaborazione, ai commercianti per l’iniziativa “Negozio amico dei bambini” e alla coordinatrice del progetto Marzia Fratini».
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana,“Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla condotta di chi utilizza l’identità digitale di un altro soggetto, sostituendosi a questo per la generalità degli utenti in connessione, nel porre in essere le più disparate attività.
Di seguito la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche, che chiede: a quali responsabilità si va incontro qualora venga creato un account con le generalità di una persona terza, per il compimento di acquisti online?
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tematica estremamente attuale sulla quale si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 42572/2018, affermando la responsabilità penale del soggetto ai sensi dell’art. 494 c.p., la cui norma sancisce espressamente:
“Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno”.
Difatti, la Suprema Corte adita ha statuito quanto segue: “Integra il reato di sostituzione di persona, ex art. 494 c.p. , la condotta di colui che crei ed utilizzi un account ed una casella di posta elettronica nonché proceda all’iscrizione su un sito e-commerce, servendosi dei dati anagrafici di un soggetto diverso e inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'inadempimento delle obbligazioni conseguente all'avvenuto acquisto di beni mediante la partecipazione ad aste in rete o ad altri strumenti contrattuali.
Tanto in quanto porre in essere una condotta con siffatta modalità è prova che l’agente abbia volontariamente sostituito, per la generalità degli utenti in connessione, alla propria identità quella di altri, a prescindere dalla propalazione all'esterno delle diverse generalità utilizzate” (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018, dep. il 27/09/2018).
Pertanto, nell’analizzare le ripercussioni giuridiche che tali condotte possono avere, è necessario considerare che in una realtà come quella contemporanea, nella quale si fa un uso sempre maggiore dei sistemi telematici per il compimento di una varietà in crescendo di attività, le credenziali adoperate per l’utilizzo delle varie piattaforme, rappresentano il soggetto agente tanto da costituire un vero e proprio surrogato della persona fisica; dunque, la tutela offerta dal legislatore, è intesa a garantire la pubblica fede ed evitare che l’utilizzo di raggiri e artifizi, nel contesto di una società in continua evoluzione, possano trarre in inganno quanti operano in tali settori.
Alla luce di tali considerazioni, e in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che, “chiunque in modo volontario e al fine specifico di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, utilizzi l’identità digitale di un soggetto terzo ignaro e inconsapevole, è punito ai sensi dell’art. 494 c.p. con la reclusione fino ad un anno” (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
La Cbf Balducci Hr lotta fino all’ultimo pallone al PalaRadi di Cremona contro la Trasportipesanti Casalmaggiore ma deve cedere ai vantaggi del quarto set, restando così ancora a secco di punti ma con una bella iniezione di fiducia in vista dei futuri impegni.
Dopo un primo set da dimenticare, la arancio-nere crescono tantissimo in ogni fondamentale, vincono nettamente il terzo set e danno filo da torcere alla formazione lombarda che, però, si dimostra più lucida nei finali di secondo e quarto set. Malik top scorer con 21 punti, sono 8 i muri a segno per Fiesoli e compagne.
Coach Paniconi (Lipska sempre out) conferma ancora una volta Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro al centro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Pistola in campo Carlini-Malual, Lohuis-Melandri, Frantti-Perinelli, De Bortoli libero.
La CBF Balducci HR scatta sull’1-3 con Molinaro a muro ma sul turno al servizio di Perinelli Casalmaggiore rimonta subito con un parziale di 5-0 col muro protagonista (6-3). L’ace di Lohuis e due errori in attacco arancio-neri allungano il vantaggio delle lombarde (10-4). Fiesoli e compagne tentano la rimonta (11-7) ma sbattono ancora sul muro di Casalmaggiore (13-7 e 15-8 con Lohuis): sul 18-11 Paniconi sceglie il doppio cambio inserendo Milanova-Okenwa, Abbott trova l’ace del -5 (18-13), Carlini risponde dai nove metri (21-14). Fiesoli chiude uno scambio da applausi (22-16), il set però è ormai segnato e la Trasportpesanti chiude 25-16. CBF Balducci HR penalizzata da 10 errori punto, Lohuis protagonista con 7 punti e 3 muri.
Casalmaggiore scappa subito anche nel secondo set (5-2) con la ricezione arancio-nera in difficoltà, Malik trova però due contrattacchi vincenti ed è parità (5-5): ora si va punto a punto, Cosi piazza un gran muro (8-8) e Fiesoli fa il bis sempre su Malual (10-10). Abbott viene fermata (14-12) ma la CBF Balducci HR ora ha più continuità in attacco (16-16) con Malik e Fiesoli sugli scudi, poi arriva il +1 con un altro muro di Cosi (16-17). La sfida sotto rete ora si vive tutta a muro, ancora Lohuis ferma Malik (21-20) e Frantti butta a terra il 22-20: Malik tiene vive le arancio-nere (23-22) ma a filo rete dopo un lungo scambio le lombarde chiudono 25-22. Non bastano i 7 punti di Cosi e Malik.
Parte bene la CBF Balducci HR nel terzo (0-3 e 3-6), un vantaggio di +3 che le ragazze di Paniconi riescono a tenere complici anche gli errori in attacco di Malual che viene sostituita da Piva (6-9): proprio la neo-entrata firma il mani-out del -1 (9-10). Cosi piazza ancora due muri (11-14) e Perinelli non trova il campo (11-15): un +4 che le arancio-nere tengono a denti stretti e allungano con due ace di Malik (17-22), lo strappo decisivo che regala definitivamente il parziale alle maceratesi (19-25). Sono 6 i punti di Malik nel set.
Partenza di quarto set tutta per Casalmaggiore (4-0) che approfitta di un calo in campo CBF Balducci HR (5-0), Paniconi inserisce Milanova per Ricci e Abbott contrattacca subito il -2 (5-3), Molinaro il -1 (7-6), il fallo in palleggio di Carlini vale l’8-8. La Trasportipesanti riscappa sull’11-8 e poi sul 14-10 col contrattacco di Frantti, il turno al servizio di Cosi fa male alla ricezione lombarda (14-13, contrattacco di Abbott) e anche Malik firma due ace consecutivi per il sorpasso (15-16). Sul 17-16 rientra Ricci per Milanova, Fiesoli fa buona guardia a filo rete (18-19), Malik commette due errori consecutivi (21-19), Malual mette il pallonetto del 23-20. Malik contrattacca due volte e si va ai vantaggi (24-24), al terzo set ball Casalmaggiore chiude 27-25.
IL TABELLINO
TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 4, Scola n.e., Perinelli 8, Piva 2, Grassi (L), Frantti 21, Braga , 16 , Melandri 12, Malual 12, De Bortoli (L), Braga n.e., Nikolova n.e., Mangani, Sartori n.e.. All. Pistola
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 11, Fiori (L), Abbott 13, Napodano (L), Ricci 1, Quarchioni, Okenwa 1, Molinaro 6, Milanova, Fiesoli 7, Malik 21, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-16 (22’), 25-22 (25’), 19-25 (25’), 27-25 (31’).
Arbitri: Brunelli (AN), Cappello (SR)
Note: Casalmaggiore 8 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 45% in attacco, 76% in ricezione (45% perfette). Macerata 5 te:battute sbagliate, 6 ace, 8 muri, 38% in attacco, 68% in ricezione, 32% perfette)
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: una donna di 70 anni è stata urtata da un autovettura all'altezza di Largo Cappuccini 2 (quartiere Santa Lucia), dove si trova il convento. Le dinamiche di quanto accaduto sono al vaglio delle forze della polizia locale di Macerata, accorsa prontamente sul posto dopo essere stata allertata: non si esclude la pioggia incessante caduta oggi come causa principe del fatto.
In pochi minuti, sono sopraggiunti sul luogo dell'incidente anche i medici del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasporto della donna rimasta investita al Pronto Soccorso in codice giallo: non ci sono gravi conseguenze per lei, solo poche ferite e contusioni.
E’ morta all’improvviso Patrizia Cicconetti, titolare della boutique sita in via Grasci e volto sotrico del commercio nel centro di Macerata. Aveva 69 anni. La donna aveva accusato già da mercoledì 16 novembre, dal quale però non si è più ripresa: le sue condizioni sono presto peggiorate nelle 36 ore successive. Lascia un fratello, Pietro, e una sorella, Monica, oltre che l’amatissima nipotina di 6 anni, Elizabeth.
Patrizia aveva rilevato insieme alla sorella il negozio di vestiti, foulard, maglioni, camicie e giacche che fu prima ancora della madre. Il locale sorgeva storicamente in corso Matteotti, ma a seguito del terremoto del 2016 fu costretto a spostarsi sotto il loggiato del Palazzo degli studi, in via Gramsci.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa nella giornata di ieri nella città, e accolta con profondo choc da parte dei tanti cittadini che la conoscevano. I funerali si sono tenuti oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata., cui ha fatto seguito la sepoltura presso il cimitero di Tolentino.
La donna, come ultimo gesto, ha lasciato predisposto la donazione dei propri organi: l'espianto è avvenuto presso l'ospedale di Macerata dove era stata ricoverata.
Prosegue la stagione in Serie A3 per la Med Store Tunit che anche quest’anno punta sul fondamentale supporto del pubblico: dopo l’iniziativa di sostegno alle scuole della città, la società maceratese lancia un nuovo progetto a beneficio dei propri tifosi.
Partecipando ad una partita fra le mura amiche del Banca Macerata Forum, ogni spettatore riceverà una tessera calendario sulla quale raccogliere "timbri", uno per ogni gara a cui si assite. Accumulando sempre più punti si vincerà una polo ufficiale targata Joma e Med Store Tunit Macerata. L'iniziativa partirà già dal prossimo match di domenica 20 novembre che vedrà i biancorossi ospitare la Moyashi Garlasco alle ore 18.
La pioggia cade copiosa sull’Helvia Recina nell’undicesima giornata di Eccellenza che ha visto affrontarsi Maceratese e Jesina. Match equilibrato nonostante i pronostici che davano per favoriti gli ospiti, secondi in classifica, contro la Rata inchiodata in dodicesima piazza. Dopo un primo tempo poco movimentato, nella ripresa i biancorossi sognano la vittoria grazie al gol di Mancini in apertura, ma la Jesina non demorde e ribalta nuovamente il risultato con un gol a sorpresa di Trudo: 1-1 definitivo che scontenta tutti.
CRONACA.
La gara si accede fin dai primi minuti, con la Jesina subito aggressiva: il primo squillo al 7’ Jachetta minaccia il sorpasso, senza centrare il bersaglio. La Maceratese però non si lascia intimorire e alza gradualmente il baricentro, riuscendo a recuperare metri preziosi a centrocampo. Al 22’ arriva la prima occasione per i biancorossi su tentativo di Paoli, terminato però sul fondo. La prima frazione prosegue senza grandi emozioni con la Rata più proattiva ma incapace di superare l'ordinata difesa della Jesina. Si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre la Maceratese che punisce la prima ingenuità difensiva della Jesina: palla d'oro imbucata per Mancini (51') che, freddo nell'uno contro uno, salta sull'esterno l'uscita di Minerva e infila la palla in rete per il gol dell'1-0. I leoncelli alzano i ritmi a caccia del pari: ma la Rata difende senza cedere un centimetro e poco dopo Bugaro (60') sfiora il raddoppio, negato dall'estremo jesino. Difesa ospite in grande affanno, complice l'acquazzone che impantana aree sempre più vaste del terreno di gioco. Il pareggio arriva a sorpresa al 68': Capomaggio fa da sponda e rimette il pallone sui piedi di Trudo che sgancia il sinistro velenoso ai danni di Marani per l'1-1. Nulla da fare nel sofferto finale in cui nessuna delle due formazioni riesce a sfondare: posta in palio divisa equamente con la Maceratese che rimpiange l'occasione mancata.
(Crediti foto: Alessandro Vallese)
Chef stellata ma con passaporto per l’inclusione e la sostenibilità. La prima giornata di Tipicità Evo, la manifestazione promossa dal comune di Macerata in collaborazione con tanti partner, entra subito nel vivo del tema di quest’anno: il cibo come linguaggio.
La cucina non è solo gusto, ma anche la capacità di occuparsi delle persone. È questo il mantra di Viviana Varese, in arte VIVA, la chef “meridionale”, come si definisce lei stessa, che oltre a fregiarsi della prestigiosa Stella Michelin ha realizzato un modello imprenditoriale unico, attento alle fragilità.
"Quando ho iniziato a fare stage in giro per il mondo – ricorda la Varese – anche in veri e propri santuari dell’alta cucina, l’impatto è stato tremendo, perché l’ambiente di lavoro era pessimo e le cucine erano troppo spesso gestite come veri e propri eserciti, con una gerarchia esasperata e con lo sfruttamento degli ultimi, in particolare le donne."
Viviana non si è lasciata abbattere ed oggi conta su una squadra di circa cinquantacinque persone che cooperano al successo dei suoi locali, da Milano alla Sicilia, dall’alta cucina alla gelateria d’autore e alla pasticceria gourmand. Non solo cibo nella proposta di valore testimoniata dalla Varese, ma un aiuto concreto alle donne che sono state vittima di violenza e che vengono inserite nella “brigata” di cucina e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione.
La testimonianza della Varese è stata molto apprezzata da coloro che hanno partecipato all’evento promosso in collaborazione con Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum e partner del Grand Tour delle Marche, nell’ambito del programma “110 è ispirazione” e Fondazione Mediolanum onlus.
All’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, l’intervista alla Varese è stata seguita da un gesto altrettanto concreto. Cinque donne, oltre alla chef stellata, attivamente impegnate in ambiti significativi della società, hanno ricevuto il “kit antiviolenza”, un innovativo strumento sviluppato da una realtà tutta italiana che si è aggiudicata anche l’award 2022 di Amazon come start up innovativa dell’anno.
A ricevere il kit: Dunia Romoli, DG di Fintel Energia group, la presidente del consiglio delle donne di Macerata, Sabrina Padova, e poi il consigliere regionale Anna Menghi, la referente dei commercianti di Corso Cairoli Franca Ercoli e la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti.
Riuscitissimo anche l’evento speciale del Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Vere Italie, che ha presentato agli ospiti un vero e proprio percorso emozionale tra i sapori della regione, commentato anche dalla voce di Monica Caradonna, da RAI 1 “Camper”.
"Tipicità Evo si sta consolidando come laboratorio di sviluppo permanente e come piattaforma promozionale che rilancia Macerata nel suo ruolo di centro economico e culturale al servizio di un territorio ampio, in grado di esprimere tantissime eccellenze" - ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Laura Laviano, che ha seguito in prima persona le evoluzioni del progetto.
A Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di pedagogia generale e sociale dell’università di Macerata, è stato attribuito il prestigioso riconoscimento scientifico intitolato alla memoria di uno dei più grandi pedagogisti della storia contemporanea, Riccardo Massa.
L’opera premiata è un contributo in volume dal titolo "Distimia: la grande esclusa dal novero delle condizioni marginalizzanti", casa editrice Franco Angeli.
“La distimia, o disturbo depressivo persistente - commenta Massimiliano Stramaglia - è una delle emergenze della nostra epoca. Così come l’educazione alla salute mentale, che Riccardo Massa aveva contribuito a promuovere attraverso la sua "Clinica della formazione". Sono immensamente grato alla giuria, composta dai professori Massimo Baldacci, Liliana Dozza, Alessandro Ferrante, Cristina Palmieri e Mario Vergani, e felice di poter contribuire alla visibilità scientifica della mia sede”.
La cerimonia di conferimento del premio si svolgerà il 16 dicembre all’Università di Milano Bicocca in occasione della Giornata di Studi: "Giovani crescono. Reinventare la passione pedagogica nell’esperienza contemporanea”.
Massimiliano Stramaglia è anche autore, con Maria Beatriz Rodrigues, del volume “Educare la depressione. La scrittura, la lettura e la parola come pratiche di cura” (Parma, Junior, 2018).