Nuova possibilità di accedere ai fondi comunali destinati alle categorie di lavoratori colpiti dall’emergenza sanitaria causata dall’epidemia di Covid-19. La Giunta comunale ha deciso, nella seduta di ieri, di riaprire i termini per la presentazione delle domande e di prorogare le date di scadenza di presentazione delle istanze on-line per i contributi a sostegno dei lavoratori autonomi, ditte individuali e liberi professionisti con un fatturato sull'intero anno 2019 non superiore a € 75.000,00 e che presentino una riduzione del fatturato 2020 di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo del 2019. Per questa ulteriore manovra saranno utilizzati i 140 mila euro derivanti dalle economie dei bandi precedenti.
Nell’avviso, che sarà pubblicato lunedì mattina e resterà aperto per dieci giorni, si specifica che potranno fare domanda solo coloro che non l'hanno già presentata in precedenza.
“Insieme al Sindaco e ai colleghi di Giunta – spiega l’assessore al Bilancio Roberta Belletti - abbiamo valutato di dare l'opportunità di ricevere un sussidio a chi ha un fatturato sull'intero anno 2019 non superiore a € 75.000,00 e che presentino una riduzione del fatturato 2020 di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo del 2019”.
Nel precedente avviso era stato richiesto come requisito di aver registrato nell’anno in corso e fino al 30 settembre 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 33% rispetto al fatturato relativo al medesimo periodo del 2019.
Nuova possibilità di ristori comunali dunque per lavoratori autonomi, ditte individuali e liberi professionisti che nel periodo estivo hanno avuto un recupero di fatturato, mentre nel periodo appena successivo hanno subito un'ulteriore e significativa riduzione del fatturato a causa delle ulteriori restrizioni governative.
“L’Amministrazione comunale – prosegue l’assessore Belletti – a dicembre 2020 ha soddisfatto 392 domande per l’erogazione dei contributi economici in favore di ditte individuali, i lavoratori autonomi e liberi professionisti. Ma vogliamo dare la possibilità a tutti coloro che hanno i requisiti al 31 dicembre 2020 di poter presentare le domande per il contributo, per questo abbiamo ritenuto opportuno riaprire i termini e prorogare le date di scadenza di presentazione delle istanze on-line. Quindi si calcola che potranno fare domanda altri 280 lavoratori con ditte individuli in difficoltà”.
La somma che verrà erogata come ristoro non potrà superare le 500,00 € e potrà essere ridotta proporzionalmente in base alla disponibilità nuova assegnata a tale bando integrativo e il totale delle domande ammesse.
Nel frattempo, sono stati elaborati i dati delle società sportive che hanno fatto richiesta degli aiuti messi a disposizione dall’Amministrazione comunale: sono pervenute 72 domande. Un settore, quello dello sport, in grave sofferenza e che deve affrontare questo periodo di emergenza sanitaria con la chiusura delle attività per rispettare le misure anticontagio. In Bilancio è stato ricavato un fondo di € 100.000,00 da destinare alle società sportive, per un importo unitario massimo del contributo pari a € 1.000,00 per società o associazioni che hanno dimostrato di avere la sede sportiva nel Comune di Civitanova Marche, non gestire in convenzione con il Comune di Civitanova Marche impianti sportivi comunali ed essere iscritte/riconosciute nell’ambito di ciascuna propria federazione.
“Gli uffici stanno provvedendo a liquidare i 72 mila euro – spiega l’assessore al Bilancio Roberta Belletti fornendo i relativi dati – che raggiungeranno 72 associazioni sportive cittadine che hanno fatto richiesta e che rientrano nell’ambito della manovra pensata dalla Giunta a sostegno dei lavoratori fragili, autonomi e cassaintegrati. Abbiamo voluto raggiungere la più ampia rosa possibile di persone colpite dall’emergenza, senza lasciare indietro nessuno”.
Si intensificano i controlli del territorio da parte dei carabinieri del comando provinciale di Macerata. gli sforzi si sono concentrati nelle attivita’ finalizzate a garantire il rispetto delle norme vigenti in tema di prevenzione della diffusione della pandemia e di quelle del codice della strada. in particolare le persone controllate per covid sono state 267, di cui 8 sanzionate; le attivita’ e gli esercizi commerciali controllati per verificare il rispetto delle disposizioni covid sono stati 148, di cui 2 sanzionati mentre sono state 2 le attività chiuse in via provvisoria.
In particolare i carabinieri della compagnia di Civitanova Marche hanno sanzionato due attività commerciali, a Potenza Picena e nella stessa Civitanova, per le quali è stata disposta la chiusura temporanea di giorni 5 e l’irrogazione di una sanzione amministrativa di 400 euro.Nelle due attività commerciali, infatti, non era rispettato il distanziamento sociale ed un dipendente era sprovvisto di mascherina protettiva. sempre i militari della compagnia adriatica hanno elevato ulteriori 8 sanzioni per violazioni amministrative a cittadini che non avevano ottemperato all’obbligo di indossare la mascherina quale dispositivo di protezione individuale.
Inoltre nel corso di un servizio notturno a Cingoli, i carabinieri della compagnia di Macerata hanno sanzionato, un giovane macedone, residente in altra provincia, poiche’ sorpreso a girovagare a piedi, in violazione del coprifuoco dalle 22.00 alle 05.00.
Il Campionato di SuperLega Credem Banca e il percorso della Cucine Lube Civitanova non conoscono soste. Dopo il successo da tre punti nel recupero di giovedì contro la Vero Volley Monza, i ragazzi di Fefè De Giorgi tornano in campo domenica 24 gennaio (ore 17 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia) a Cisterna di Latina per sfidare la Top Volley, ultima della classe.
La gara di andata all’Eurosuole Forum fu un monologo dei biancorossi, che vinsero 3-0 (25-23, 25-15, 25-17). La partita si chiuse con Osmany Juantorena MVP di giornata, proprio come nel recupero di ieri con Monza. A fare la differenza furono la qualità e la lucidità dei padroni di casa con il controllo complessivo dei fondamentali. A partire dall’attacco (61% contro il 35% ospite), passando per la ricezione (49% contro il 47% laziale) l’efficacia al servizio (7 ace a 4) e i muri (9 block a 4). Fondamentale l’aggressività dai nove metri, alla base, però, anche di 15 errori.
Nel primo set i biancorossi si affidarono a Rychlicki (6 punti, 71% di efficacia), ma i laziali lottarono strenuamente tallonando la Lube (21-20) grazie alla battuta di Szwarc, autore di 5 punti con un ace e il 100% in attacco. Civitanova mise le ali (22-20) sul cambio palla di Leal conquistando il +3 grazie al muro di Simon su Sabbi. Il 25-23 maturò con la battuta a rete dell’ex Randazzo.
Nel secondo set Cisterna accusò il colpo lasciando campo libero alla Lube. Sul 16-6 De Giorgi lanciò il giovane cubano Yant (5 punti nel match), ma a dominare la scena fu ancora Juantorena chiudendo il parziale sul 25-15. Il capitano dei cucinieri mise a referto 4 punti nel set con il 75% di efficacia e Civitanova dominò nelle offensive con un eloquente 63%.
Nel terzo set la resistenza di Cisterna si sgretolò sul punteggio di 11-11. Un ace di Simon e un errore di Tillie stesero il tappeto rosso ai marchigiani per la passerella trionfale. Un ispiratissimo De Cecco in regia non sbagliò un “ciak” trainando i suoi verso il 25-17 finale, ma la ciliegina di una gara da incorniciare fu il debutto assoluto del giovane centrale di casa Jacopo Larizza.
In tarda mattinata il Vice Presidente del Consiglio regionale di Forza Italia, Gianluca Pasqui, ha avuto un incontro con il Sindaco Fabrizio Ciarapica a Palazzo Sforza. Un incontro informale in cui si è parlato delle esigenze del territorio e della crisi pandemica. Il consigliere ha fatto i complimenti al primo cittadino per la vivacità della città che nonostante le difficoltà del momento continua ad avere una sua peculiare forza di reazione.
‘Con la mia presenza voglio testimoniare la vicinanza del Consiglio regionale alle realtà territoriali raccogliendo direttamente dai sindaci le istanze locali. Faccio i miei complimenti al sindaco Ciarapica anche per la campagna di screening realizzata dal comune a titolo gratuito diretto agli studenti che fra qualche giorno riprenderanno le attività al 50% in presenza e al tutto il personale scolastico, così come fatto nel mese scorso per gli over 65’. Ha dichiarato il Consigliere Pasqui.
‘Iniziative importanti in questo momento per il contenimento del virus e in questo senso Ciarapica è stato uno dei primi ad attivarsi anche per l’impegno dimostrato nella prima ondata mettendo a disposizione gli spazi fieristici per l’allestimento del Covid Center che si è dimostrato fondamentale per la salute di tanti cittadini della nostra comunità. Rimango a disposizione affinché questo legame intrapreso oggi sia continuo e nell’interesse del bene dei cittadini civitanovesi’. Ha concluso il Vice Presidente Pasqui.
Anche il sindaco Fabrizio Ciarapica si è detto soddisfatto dell’interlocuzione iniziata con il Consigliere. ‘Ringrazio Pasqui per l’attenzione dimostrata venendo direttamente a trovarci in municipio, questo incontro potrà solo apportare miglioramenti nell’interesse di tutti i cittadini. Le sinergie fra istituzioni sono ben venute e io ci ho sempre creduto profondamente, tanto più in un momento delicato come quello che stiamo affrontando’. Ha dichiarato il sindaco Ciarapica.
Il Consiglio comunale di Civitanova Marche è convocato in seduta aperta mercoledì 27 gennaio, alle ore 09:30, in diretta streaming, nella ricorrenza internazionale delle vittime dell’Olocausto e in ottemperanza alla Legge 211/2000 con la quale la Repubblica italiana ha istituito il "Giorno della Memoria", in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
L’Amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia ricca di appuntamenti e testimonianze, che si aprirà alle ore 8:30, con la deposizione di una corona di alloro all’ex ghetto ebraico, ubicato in vicolo della Luna a Civitanova Marche Alta.
Il Sindaco Fabrizio Ciarapica ed il Presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, si raccoglieranno in silenzio vicino alla pietra d’inciampo, posta lo scorso anno insieme all’Anpi sul selciato dove c’erano i cancelli che delimitavano i confini del ghetto.
Terminata la cerimonia nella Città Alta, si aprirà la seduta del Consiglio comunale con l’introduzione del Presidente Claudio Morresi, cui seguiranno gli interventi del sindaco Fabrizio Ciarapica e dell’assessore dei Servizi Socio-Educativi Barbara Capponi.
Quest’anno, le riflessioni sulla storia e sulle atrocità accadute nei campi di sterminio nazisti, saranno a cura di Carla Mascaretti, ex direttore della Biblioteca comunale Silvio Zavatti e autrice del libro “Frammenti di Storia” e del generale Terenzio Morena con la sua testimonianza su Italo Servi, ultimo componente di una famiglia di ebrei vissuti a Recanati morto di recente per Covid all’età di 98 anni.
Morena è il diretto testimone della vita di questa famiglia, protetta durante gli anni 40 nel pieno delle leggi razziali, non solo dal padre ma da tutta la cittadinanza recanatese.
Seguiranno i lavori degli alunni delle scuole della Città, che parteciperanno alla diretta streaming. La parola passerà poi ai Consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione.
Durante il Consiglio Comunale nella Sala Consiliare si svolgerà, nel rigoroso rispetto delle disposizioni anti-Covid, una cerimonia per la consegna da parte del Prefetto di Macerata dott. Flavio Ferdani di medaglie d’onore ai familiari di tre cittadini Civitanovesi deportati: Cameli Concetto, Cicarelli Ulderico e Massi Celestino.
La cittadinanza e gli studenti sono invitati a seguire la videoconferenza collegandosi al link: https://www.civitanovamarchetv.com/
Cucine Lube Civitanova vittoriosa nel recupero della 4ª giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca, che l’ha vista scendere in campo all’Eurosuole Forum contro la Vero Volley Monza.
I ragazzi di Ferdinando De Giorgi si sono imposti in quattro set (25-20, 25-, 25-19, 22-25, 25-23), conquistando tre punti preziosissimi per consolidare il secondo posto in classifica, rimanendo in scia della capolista Perugia, ora a +3.
Nel parziale d’apertura la formazione ospite, nuovamente orfana di Holt al centro (gioca la coppia Galassi-Beretta), lascia strada libera ai campioni del mondo proprio all’imbocco del rettilineo finale, dopo aver camminato punto a punto fino a quota 18. Poi sono un muro vincente su Lanza (20-18) e due errori consecutivi dei lombardi (il secondo, per la precisione, è un fallo di accompagnata fischiato a Galassi) a lanciare la fuga decisiva della Cucine Lube. Che attacca con un buonissimo 65% di efficacia trascinata da un super Leal (75% su 8 schiacciate, 6 punti), e chiude agevolmente sul 25-20.
Nel secondo set la formazione di De Giorgi costruisce le proprie fortune dalla linea dei nove metri, mettendo subito sotto l’avversario. Primo break sul 7-4 con Juantorena chiamato a contrattaccare per sfruttare il buon turno al servizio di Rychlicki (chiuderà con 4 punti e il 100% in attacco), e poi l’allungo con Leal, autore dell’ace che scrive il 10-6 e ancora meglio apre la strada al parziale di 4-0 della Lube, che vola quindi sul 12-6. Funziona tutto a meraviglia nella metà campo di Luciano De Cecco e compagni, che arrivano al massimo vantaggio sul 20-12 (entra Kovar per Juantorena, autore nel set di 6 punti con l’83% in attacco), e chiudono 25-19 vanificando il tentativo da parte di coach Eccheli di raddrizzare la situazione soprattutto in attacco (solo 31% di efficacia, a dispetto del 68% dei marchigiani) inserendo il giovane Davyskiba.
De Giorgi lascia a riposo Juantorena anche nel terzo parziale, nel quale la Cucine Lube trova subito la fuga sfruttando il buon lavoro del muro-difesa (con Balaso gran cerimoniere della seconda linea) e l’efficacia in contrattacco di tutte le sue bocche di fuoco. Vola sul 14-10 con le fucilate in serie in Leal, Rychlicki e Simon, ma proprio quando i giochi sembravano fatti si inceppa, consentendo a monza di risalire. La squadra lombarda pareggia i conti a quota 16 sfruttando due ace di Galassi, poi firma il break con due errori di fila del neo entrato Hadrava (20-22), e chiude 22-25 dopo un attacco out di Leal.
Gara riaperta, ma solo per un altro parziale. Il quarto set, che sul 17-11 sembrava un monologo della Cucine Lube (con Marlon Yant al posto di Leal), come quello precedente torna decisamente in discussione quando Monza trova addirittura la parità a quota 20, dopo un attacco out di Rychlicki. Torna in campo Leal per Yant sul 21-22 per la Vero Volley, decretato proprio da un errore del giovane schiacciatore cubano. A chiudere il conto in favore della Cucine Lube ci pensa comunque Robertlandy Simon, che firma tre muri di fila (dei suoi 5 in totale) scrivendo in serie il 23-22, il 24-23 e il 25-23 finale.
Osmany Juantorena, autore di 14 punti col 76% in attacco su 17 palloni giocati e 1 ace.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 4, Marchisio (L) n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 11, Larizza n.e., Rychlicki 17, Diamantini n.e., Simon 12, De Cecco 1, Anzani 7, Falaschi, Hadrava , Yant . All. De Giorgi.
VERO VOLLEY MONZA: Lagumdzija 18, Falgari n.e., Dzavoronok 10, Orduna 2, Federici (L) n.e., Brunetti (L), Lanza 9, Galassi 6, Beretta 7, Rossi n.e., Ramirez Pita, Giani n.e., Davyskiba. All. Eccheli.
ARBITRI: Lot – Frapiccini.
PARZIALI: 25-20 (27’), 25-19 (25’), 22-25 (29’), 25-23 (29’).
NOTE - Lube: bs 19, ace 3, muri 11, 48% in ricezione (30% perfette), 54% in attacco. Monza: bs 17, ace 8, muri 7, 49% in ricezione (27% perfette), 38% in attacco.
(Foto: Spalvieri)
A scuola ogni giorno ci sono molti esami da superare, ma in questo momento quello più importante a cui sottoporsi subito è il test antigenico rapido per ritornare in classe in sicurezza ed evitare che il Covid entri negli istituti Superiori”. Il Primo cittadino con queste parole lancia un appello ai più giovani, che lunedì potranno riprendere le lezioni in presenza e lo potranno fare in sicurezza sottoponendosi ad un test gratuito.
Il Sindaco Fabrizio Ciarapica, infatti, recepita l’ordinanza emessa ieri dal Governatore della Regione Marche di riaprire le scuole superiori lunedì 25 gennaio, questa mattina ha prontamente avviato la macchina organizzativa comunale con l’obiettivo di promuovere un sistema di screening con test antigenici rapidi, gratuiti e facoltativi in favore di alunni, docenti e di tutto il personale scolastico delle superiori.
“L’Amministrazione comunale – ha spiegato Ciarapica – vuole dare il proprio contributo alla riapertura delle scuole in sicurezza, avviando questa campagna per prevenire i contagi. Dopo gli over 65, raggiungiamo domani studenti ed operatori della scuola in vista della riapertura decisa ieri”.
Da domani 22 gennaio a domenica 24 gennaio, pertanto, il presidio sanitario in modalità drive-in allestito nell’area antistante lo stadio dalla clinica Villa Pini, già in convenzione con il Comune nella prima fase dei tamponi gratuiti somministrati agli over 65, sarà a disposizione degli istituti Superiori del territorio comunale, dalle ore 08,00 alle 18,00 (orario continuato).
Il test è basato sul tampone rapido ed in caso di positività ci si dovrà sottoporre al quello molecolare, allertata la Asl di riferimento.
“Mi rivolgo ai ragazzi: sottoporsi al tampone è facoltativo, ma indispensabile. La mia raccomandazione, oltre all’utilizzo delle mascherine e al distanziamento, è di sottoporsi allo screening per proseguire in sicurezza l’anno scolastico. Dobbiamo scongiurare una riesplosione del contagio, che porterebbe a chiudere nuovamente le scuole. Se lo possiamo fare, facciamolo!”.
Possono aderire anche coloro che risiedono in altri comuni, purché siano iscritti o lavorino nelle scuole di Civitanova. Il Comune sta inviando le informazioni ai dirigenti scolastici, che si occuperanno di raggiungere tutti gli interessati e fornire loro le indicazioni necessarie.
Aggredisce in strada un 25enne di origini gambiane tossicodipendente per sottrargli una boccetta di metadone: denunciato 35enne tossicodipendente di origini nigeriane senza fissa dimora, è quanto avvenuto alcuni giorni fa a Civitanova Marche.
IL FATTO - Un giovane 25enne di origini gambiane, tossicodipendente seguito dal locale Sert, è stato aggredito con calci e pugni nonché colpito al capo con una bottiglia da un soggetto che tentava di sottrargli una boccetta di metadone che la vittima aveva con sé.
Nella circostanza il malcapitato era riuscito a sfuggire all’aggressione e a chiamare il 113 consentendo l’arrivo in pochissimo tempo di una “Volante” della Polizia i cui agenti, dopo aver soccorso la vittima, davano subito avvio ai primi accertamenti tesi all’individuazione del responsabile dell’aggressione, nel frattempo datosi alla fuga a piedi.
A seguito di serrate indagini condotte dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche diretto dal Commissario Capo Fabio Mazza, i sospetti degli investigatori si sono concentrati su un 35 enne di origini nigeriane, anch’esso tossicodipendente seguito dal Sert il quale, dopo una rapidissima attività di indagine, condotta anche attraverso pedinamenti e appostamenti, è stato rintracciato in città e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per il reato di tentata rapina aggravata.
"Ancora una volta Ciarapica ha un approccio a dir poco superficiale. La Regione, insieme all’ASUR e al mondo del volontariato, ha offerto un’opportunità a tutti i Civitanovesi asintomatici di sottoporsi ad un tampone rapido gratuito. L’organizzazione e’ stata impeccabile, ma purtroppo il Comune di Civitanova non ha fatto la sua parte".
È quanto afferma il capogruppo, in Consiglio Comunale, del partito democratico civitanovese Giulio Silenzi commentando la bassa affluenza della popolazione allo screening gratuito organizzato la scorsa settimana presso il PalaRisorgimento.
"Non ha fatto niente di concreto per sensibilizzare i cittadini e aumentare di molto la partecipazione, che è stata troppo bassa - afferma ancora l'ex presidente della Provincia di Macerata riferendosi all'attuale primo cittadino Fabrizio Ciarapica -. Sono stati infatti 3.679 i civitanovesi, appena l’8.68% dei residenti, che si sono recati al Palarisorgimento e rappresentano poco più della metà del totale delle persone testate pari a 6.384 (lo screening era rivolto anche ai cittadini di Monte San Giusto, Montecosaro e Morrovalle e altri comuni). Civitanova è, purtroppo, anche la città che registra il maggior numero di positivi, 409 ad oggi in provincia di Macerata, e uno dei più alti in regione nel rapporto tra popolazione e contagiati".
LEGGI ANCHE: IL COMMENTO DEL SINDACO CIARAPICA AI NUMERI DELLO SCREENING
"Al Palarisorgimento sono stati 33 i civitanovesi positivi al Covid, lo 0,90% dei testati - aggiunge Silenzi -. In questo contesto, preoccupante per il numero dei contagi sul territorio, sarebbe stato importante un forte impegno dell’amministrazione comunale per spingere e convincere i cittadini a sottoporsi al tampone, con un’azione organizzata ed efficace. Invece, niente. Nessuna chiamata diretta, nessun manifesto nei quartieri, neanche uno striscione, nessun banner promosso sui social, nessuna campagna pubblicitaria pianificata sui media. Neppure nessuna promozione sul sito del Comune".
"Solo un comunicato e tante foto del sindaco in piedi, seduto e mentre si sottopone a tampone con un appello a poche ore dalla chiusura di domenica - conclude il capogruppo del Pd civitanovese -. Un’importante occasione persa. Evidentemente Ciarapica non ha ancora compreso bene cosa si può fare per contenere il contagio. Eppure il flop della campagna over 65 avrebbe dovuto indurlo a fare qualche riflessione. Per quanto riguarda l’assessore ai Servizi Sociali poi, assenza totale".
Si avvicina il fischio d’inizio di Lube – Monza, recupero della quarta giornata di ritorno della Regular Season in programma domani all’Eurosuole Forum (giovedì 21 gennaio alle 17 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia).
Reduci dalla vittoria interna al tie break con Modena e secondi in classifica con 43 punti, a -6 dalla capolista Perugia e con un gara in meno, gli uomini di Fefè De Giorgi vogliono dimezzare lo svantaggio per cercare il colpaccio nella volata di fine stagione regolare. Nonostante la vittoria netta all’andata e l’imbattibilità dei cucinieri contro Monza, si prospetta sulla carta un match duro.
La squadra di Massimo Eccheli attraversa un momento magico come ha ribadito l’undicesima vittoria in Campionato, il 3-1 casalingo in rimonta nel posticipo contro Vibo. Quinta con 30 punti e una gara in meno rispetto alla Lube, nel girone di ritorno Monza si è arresa solo alla BLM Group Arena contro Trento, riuscendo però a portare i gialloblù al tie break con una grande prova. Per placare l’ardore agonistico di Beretta e compagni servirà un “arrembaggio” dai nove metri.
La sfida con il sestetto brianzolo coincide con il penultimo impegno prima della Coppa Italia. Domenica 24 gennaio alle 17 i biancorossi giocheranno a Cisterna di Latina contro la Top Volley per il 9° turno di ritorno della SuperLega, mentre mercoledì 27 gennaio, alla stessa ora, ospiteranno la Kioene Padova a Civitanova Marche per i Quarti di Finale del trofeo tricolore.
La rivale di giornata : coach Massimo Eccheli e il secondo Giuseppe Ambrosio hanno preso il timone a ottobre, dopo la fine dell’avventura di Fabio Soli e del vice Luigi Parisi. In diagonale, con il confermato regista Orduna, c’è il giovane turco-bosniaco Lagumdzija, MVP nell’ultimo match. Oltre ai confermati capitan Beretta e Galassi, al centro è arrivato lo statunitense Holt (rimasto ai box con Vibo). Tra gli schiacciatori, blindato il ceco Dzavoronok, mentre il croato Sedlacek ha terminato la sua avventura a dicembre. In corsa, la società ha ingaggiato un rigenerato Lanza, mentre si è garantita dall’inizio della stagione la promessa bielorussa Davyskiba e ha promosso primo libero Federici. Anche l’opposto cubano Ramirez Pita, il regista Calligaro, il martello Falgari e il libero Brunetti (rientrato nella società dove è cresciuto) sono a disposizione dello staff.
Parla Nicola Giolito (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): “Chi viene a Civitanova gioca sempre all'arma bianca e Monza non sarà da meno. Anche con Vibo il sestetto brianzolo ha mostrato qualità notevoli e un opposto congeniale al proprio volley. Contro gli uomini di Eccheli dovremo esprimerci al meglio e battere bene per consegnare ai rivali il pallone staccato dalla rete. Talvolta accusiamo dei cali ma poi riprendiamo il filo. Non a caso abbiamo vinto tutti i tie break, un bel segnale in vista degli scontri a eliminazione diretta”.
Parla Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Quella contro Civitanova sarà una sfida da affrontare con spirito "garibaldino", consapevoli di avere di fronte una squadra di altissimo livello. Credo che possa essere un match divertente per noi, senza troppe pressioni. Questa settimana abbiamo messo benzina e lavoro, inserendo anche Lagumdzija dopo l'assenza. Ora ci aspetta un tour de force, da affrontare determinati, senza pensare troppo agli impegni ravvicinati. La stagione va vissuta così: si va, si gioca e si dà il massimo”.
Gli arbitri della gara : Dominga Lot (TV) e Bruno Frapiccini di Falconara (AN).
Sfida numero 15 : la Lube ha vinto i 14 scontri diretti fin qui giocati con Monza.
Gli ex del match : nessuno.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Simone Anzani - 11 attacchi punto ai 1000, Robertlandy Simon - 2 muri punto ai 200 (Civitanova), Santiago Orduna - 5 muri vincenti ai 200 (Vero Volley Monza).
In carriera: Simone Anzani - 20 punti ai 2000, Osmany Juantorena - 39 punti ai 4500 (Civitanova), Filippo Lanza - 4 muri vincenti ai 200 (Monza).
Come seguire Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza
Diretta Eleven Sports con la telecronaca di Gianluca Pascucci e Andrea Bari.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo.
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva venerdì dopo il Magazine delle 21 e sabato alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.
Serrande abbassate e vetrate tappezzate di manifesti con sopra scritto “Basta! Chiuso fino al 30 gennaio”. E’ stata questa la risposta di Marco Servidei, titolare dell’omonimo bar di via Saragat a Civitanova Marche, alle recenti disposizioni anti-covid emanate nell’ultimo Dpcm dove è stato, tra le altre cose, è previsto il divieto per le attività ristorative di vendere cibi e bevande da asporto dopo le 18. (leggi l'articolo)
“Il settore dei pubblici esercizi è al collasso – si legge nel volantino – Chiediamo rispetto e interventi urgenti che diano alle nostre imprese un orizzonte certo. Non sappiamo più come dire alla politica che molti di noi rischiano di chiudere per sempre”.
Un protesta silenziosa ma allo stesso tempo volta ad accendere l’adeguata attenzione da parte delle istituzioni verso uno dei segmenti economici più duramente colpiti dalle limitazioni governative. “Nonostante tutto non ci arrendiamo – recita una parte del manifesto – Ci rivolgiamo quindi agli italiani; vi chiediamo di esserci vicini e di continuare a sceglierci, dove possibile, anche in queste difficile giornate”.
Parole incisive ma non di rassegnazione quelle scritte dal titolare di una realtà che da più di vent’anni opera nel tessuto sociale civitanovese e che oltre all’attività di bar affianca anche quella di pizzeria: “Ho già chiuso ieri – osserva Servidei - mentre l’altro esercizio che avevo a Macerata l’ho proprio venduto a fine anno in quanto la situazione non era più sostenibile”.
Un inizio di 2021 tutt’altro che felice quindi per tutto il settore nonostante i sacrifici fatti durante le festività natalizie: “A Civitanova gestisco un locale molto florido e per questo non mi sono mai lamentato però nell’ultimo periodo mi sono trovato ad affrontare restrizioni su restrizioni e un continuo via vai di controlli, che mi hanno portato anche a delle sanzioni da parte delle Forza dell’Ordine - racconta - in pratica sono rimasto aperto più per i miei dipendenti che per me stesso in quanto, se per assurdo, avessi tenuto chiuso le spese sarebbero sicuramente minori. Solo aprendo le porte del locale vado a spendere 500 euro al giorno ma al mio fianco ho delle persone che lavorano con me da oltre vent’anni e sono tutti dipendenti con famiglia e che hanno solo questa come fonte di reddito – dichiara Servidei - adesso sono arrivato ad un punto dove ho deciso di chiudere fino a quando qualcuno non deciderà di darci più di spazio “.
“Abbiamo sempre lavorato rispettando tutte le misure anti contagio; comprando mascherine e tutti i dispositivi possibili – spiega il proprietario di ‘Cafè Servidei-’ nel mio caso ho anche investito dei soldi per mettere a norma la parte del mio locale dove c’è la pizzeria – sottolinea - Nonostante questo ogni volta arrivano le Forze dell’Ordine ti controllano ogni minimo particolare e in alcuni casi mi sono trovato con la Polizia Locale fuori dalla mia attività manco fossi un ricercato. Mi hanno addirittura elevato una multa per il biliardino e così, alla fine, preso dallo sconforto ho preso la decisione di chiudere”.
Un futuro incerto ma allo stesso tempo ondivago quello che si staglia all’orizzonte per tutti quei titolari dei bar e ristoranti italiani costretti ad adattarsi all’intermittenza di Dpcm e ordinanze: “Speriamo di ripartire in condizioni più consone – tuona Servidei - chiuderò fino a al 30 gennaio a meno che non cambia qualcosa nell’immediato considerando che ogni settimana si presenta una novità – prosegue - fino all’ultimo momento non si ha mai la certezza di nulla e in tutto ciò ho 10 dipendenti che hanno bisogno di turnazione e ordinazioni da effettuare per i generi alimentari; ecco perchè diventa impossibile programmare qualsiasi cosa”.
Un’iniziativa quella del ristoratore civitanovese che va nella direzione opposta di #ioapro1501 ovvero la ‘disobbedienza civile’ di alcuni esercenti che nei giorni scorsi hanno lanciato uno guanto di sfida verso il nuovo Decreto del Governo Conte, rimanendo aperti con le serrande alzate oltre l’orario consentito: “Ero anche a favore però ma ho notato che a Civitanova, anche se aprono in cento, le Forze dell’Ordine solo al mio a locale arrivano tutti i giorni per effettuare i controlli e non ne capisco il motivo– si chiede Servidei - forse perché c'è più giro; fatto sta che non riesco più a vivere in questo clima di paura. Io apro è una valida iniziativa ma di contraltare c’è timore di aderirvi per via delle sanzioni che rischiano non solo i titolari delle attività ma anche gli stessi clienti perciò è come un cane che si morde la coda”.
In questo scenario non proprio roseo per la categoria si s’inserisce anche la problematica relativa ai Ristori annunciati dal Governo che ad oggi risultano insufficienti per far fronte anche alle spese più elementari : “Io li ho ricevuti in percentuale a quello che ho fatturato nell'aprile del 2020 ma mi è stato elargito semplicemente il 100% del 20% di un periodo che è diverso da quello invernale dove magari si lavora di più – illustra il titolare del bar del litorale civitanovese - la verità è che i ristori non coprono nemmeno le spese dell'affitto quindi risultano veramente come una goccia in mezzo al mare”.
Nonostante il momento pieno di difficoltà, Marco Servidei non si rassegna. forte della sua esperienza e passione per un lavoro che porta avanti da oltre 25 anni: “Sono sempre ottimista altrimenti non potrei più andare avanti e spero che sia con i vaccini e sia con il periodo primaverile la pandemia si attenuti – chiosa - ripartirò di sicuro ma la mia unica paura riguarda il fatto che le persone si possano essere abituate a rimanere in casa e non sarà più come prima. Il pericolo esiste ma c’è anche il rovescio della medaglia fatta di realtà economiche che rischiano il collasso se non si interviene in maniera incisiva”.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 15 decessi correlati al Covid-19.
Quattro le vittime registrate in provincia di Macerata: un 81enne di Visso e un 87enne di Esanatoglia sono deceduti all'ospedale di Camerino, mentre un 72enne di Montecassiano e una 82enne di Montecosaro sono spirati al Covid-hospital.
Nel territorio anconetano sono state quattro le vittime: un 69enne di Filottrano e un 82enne di Castelplanio si sono spenti al nosocomio di Jesi, mentre una 37enne di Falconara e una 91enne del capoluogo hanno perso la vita rispettivamente a Torrette e all'Inrca
Sei i decessi registrati all'ospedale di Pesaro, le vittime sono: un 83enne di Pergola, un 87enne, un 76enne, una 86enne e una 82enne tutti originari di Fano e infine un 85enne di Cagli. Inoltre un 86enne di Sant'Ippolito è spirato all'ospedale di Fossombrone
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1825 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (775), mentre sono 309 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:
L’Amministrazione comunale ha stabilito la sospensione dell’imposta di soggiorno anche per l’anno 2021. Le strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta, le residenze turistico-alberghiere, campeggi e centri vacanze, villaggi turistici e le altre strutture ricettive non dovranno versare pertanto alcuna tariffa giornaliera per l’anno in corso.
“A causa della crisi epidemiologica da Covid-19 – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica, assessore al Turismo – avevamo già deciso di sospendere l’applicazione dell’imposta di soggiorno dal 17/4/2020 al 31/12/2020 (deliberazione C.C. n. 22 del 13/5/2020). Lo scenario purtroppo è completamente cambiato dal 2018, quando veniva introdotta nel territorio comunale di Civitanova Marche e veniva approvato il Regolamento comunale per l’applicazione e la disciplina della stessa.
L’Amministrazione comunale vuole porre in essere tutte le misure di propria competenza volte ad agevolare la ripresa delle attività turistiche e commerciali locali e sostenere i titolari delle strutture, soprattutto in questo particolare momento. Le imprese del territorio sono di massima importanza per il tessuto economico di tutta la città e la sospensione dell’imposta di soggiorno va ad integrare gli altri ristori messi in campo durante questa emergenza”.
La giunta ha quindi deliberato l’azzeramento delle tariffe giornaliere, che comporterà una minore entrata nel Bilancio comunale 2021 stimabile in € 150.000,00 compensabili con le risorse vincolate attribuite con il Fondo per le funzioni fondamentali di cui all’art. 106 del D.L. n. 34/2020.
In precedenza, con la deliberazione G.C. n. 86 del 9/3/2018 venivano determinate per l’anno 2018, le tariffe giornaliere dell'imposta di soggiorno da 1 a 1,5 euro al giorno per alberghi 5 stelle.
Prosegue il lavoro in casa Civitanovese per puntellare l’organico a disposizione di mister Massimo Ciocci. Il direttore sportivo Giulio Spadoni ha chiuso la trattativa con Simone Gesuè, che vestirà la maglia rossoblu.
Centrocampista classe 1996 nativo di Ascoli Piceno, può vantare già un curriculum di tutto rispetto visto che ha già calcato diversi palcoscenici importanti nelle categorie superiori. Dopo l’esordio con il Monticelli nella stagione 2014-15, con cui conquista la promozione in D, rimane con la formazione ascolana fino al 2018, per poi passare al San Marco Lorese, in Eccellenza.
In questa stagione ha vestito dapprima la casacca del Porto Sant’Elpidio in serie D, mentre adesso arriva la nuova avventura con la maglia della Civitanovese.
È terminata alle ore 20 di ieri l'operazione di screening tenutasi al PalaRisorgimento di Civitanova Marche, nell'ambito dell'iniziativa "Marche Sicure" organizzata dall'amministrazione regionale, per contrastare il diffondersi dell’epidemia da Covid-19. Lo screening, volontario e gratuito, oltre che ai cittadini civitanovesi è stato rivolto anche a quelli di Montecosaro, Monte San Giusto e Morrovalle.
I numeri definitivi dicono che sono stati effettuati, nelle complessive sei giornate di campagna, 6.491 tamponi a fronte di 71 casi positivi rilevati con un'incidenza di poco superiore all'1%. Numeri che fotografano una bassa partecipazione se si considera che il numero di tamponi potenzialmente messi a disposizione era di 18mila.
L'affluenza è stata inferiore rispetto a quella dello screening effettuatosi nei giorni precedenti al Natale nella sola città di Macerata: in quel caso furono oltre 9mila i tamponi effettuati in sei giorni. A commentare questi dati è il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che si è sottoposto al tampone gratuito ieri, nell'ultima giornata di screening.
"Sui numeri la mia lettura è più ampia - dice -. Molte persone, prima di tornare dai parenti per le festività natalizie, hanno scelto di tamponarsi così come molti hanno sottoposto a tampone i loro figli prima del rientro a scuola. Quindi la base di soggetti non ancora tamponati è stata più bassa rispetto a quella, ad esempio, di Macerata. Per non parlare del drive-in organizzato in collaborazione con il gruppo Kos-Santo Stefano che va avanti da tre mesi. Inoltre, il Comune si era già attivato con lo screening di massa per gli over 65, grazie al quale sono stati effettuati quasi 800 tamponi. Per cui i dati, seppur non soddisfacenti, sono stati anche frutto di queste situazioni".
"Mi metto anche nei panni dei cittadini - ha aggiunto Ciarapica -, che, provenendo da altro Comune, dovevano spostarsi a Civitanova per effettuare il tampone, non era così agevole considerando che domenica ci trovavamo anche in zona arancione, sebbene lo spostamento in questi casi sia giustificato".
"Altro elemento su cui riflettere è la percentuale di positivi sul totale dei tamponi effettuati, pari a circa l'1% - sottolinea il primo cittadino -. Ciò significa che la maggior parte dei positivi, se non addirittura degli asintomatici, è già stata intercettata. Va comunque sottolineato come la partecipazione sia stata costante durante tutte le sei giornate di screening. Più volte in queste giorni mi sono recato al PalaRisorgimento e ho notato una popolazione variegata in termini di età".
A disposizione del sindaco di Civitanova Marche però non ci sono ancora i dati definitivi, provenienti dall'Asur, relativi all'età dei partecipanti così come alla percentuale, tra i partecipanti totali, costituita dai cittadini provenienti dai tre comuni limitrofi.
Dati che invece - per quel che riguarda il suo Comune - ha diffuso il sindaco di Monte San Giusto, Andrea Gentili: "Vogliamo ringraziare i cittadini di Monte San Giusto che nei giorni scorsi si sono sottoposti al tampone antigenico rapido al Pala Risorgimento di Civitanova Marche - ha scritto in una nota apparsa sui social Gentili -. Ben 807 sangiustesi hanno fatto questa scelta, il che significa l’11% dei residenti nel nostro comune, l’incidenza più alta fra i comuni coinvolti. I tamponi risultati positivi sono stati 6, cioè lo 0.7% di chi si è sottoposto al test. Questo ci mostra che, purtroppo, c’è una piccola percentuale di soggetti asintomatici che non sanno di essere positivi e quindi sono potenzialmente contagiosi".
Civitanova Marche resta, ad oggi, il Comune che conta il maggior numero di casi positivi della provincia di Macerata (sono 428, a cui si aggiungono 691 soggetti in quarantena): "Credo - sottolinea Ciarapica - che siano numeri in linea con quelli degli altri territori, considerato che siamo il comune più popoloso. L'attenzione ora dovrà concentrarsi sulla campagna vaccinale, in merito alla quale questa mattina ho avuto un confronto con la direttrice dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi. Ho già qualche idea in mente, anche per quanto riguarda le strutture da destinare a tale scopo".
In liquidazione 137 mila euro ai lavoratori cassaintegrati che hanno fatto richiesta dei sussidi al Comune, usufruendo del bando che l’Amministrazione comunale ha pubblicato nel mese di dicembre 2020 per aiutare le categorie maggiormente colpiti dall’emergenza Covid-19.
Ne dà notizia oggi l’assessore al Bilancio Roberta Belletti, sentiti i responsabili dell’Ufficio Ragioneria che stanno in queste ore ultimando le procedure relative alle 137 richieste pervenute. Le prime domande sono state inoltrate all’Ente in data 18 dicembre, l’ultima il 28 e ciascun richiedente riceverà in questi giorni mille euro.
Per quanto rigurda invece i lavoratori autonomi, sono pervenute al protocollo 393 domande, per un totale di 195 mila euro che saranno distribuiti (500 euro a ciascun lavoratore); nei prossimi giorni sarà effettuata la liquidazione anche per questa categoria.
“L’Amministrazione comunale già a novembre ha messo in campo numerosi aiuti nei confronti di lavoratori fragili, cassaintegrati e società sportive - ha dichiarato l’assessore Belletti -. Una manovra di ristori per circa un milione e mezzo di euro dedicata alle imprese e alle famiglie che stanno subendo gravi conseguenze economiche a seguito dell’epidemia da Covid-19. Manovra, questa di novembre, a cui va aggiunto oltre un milione di euro che i Civitanovesi, in questa situazione drammatica, hanno ricevuto dal Comune sotto forma di sussidi per le mense e asili nido, esonero da Tassa rifiuti e altri tributi comunali, contributi per bollette dell’acqua e sotto forma di buoni alimentari. A breve riapriremo inoltre i bandi per i lavoratori autonomi professionisti, utilizzando i fondi residui non maturati per diversi motivi dai precedenti avvisi”.
Si è svolto ieri, un incontro di particolare importanza della Scuola "Sibilla Aleramo", patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, che quest'anno raggiunge il grande traguardo dei sette anni di corso. "Possiamo definire questa ripartenza di particolare importanza - spiega il vice direttore Roberto Marconi, che oltre a curare il collegamento con la piattaforma Zoom è intervenuto nei momenti salienti nella classe virtuale - perché le numerose attività della Scuola, quali lezioni di poesia contemporanea, laboratori di scrittura, presentazioni dei libri di poesia pubblicati dagli iscritti e incontri con ospiti di grande rilevanza nel panorama culturale nazionale, quest'anno si svolgono in modalità da remoto, l'unica che permette di assicurare continuità anche in un periodo così difficile per ogni tipo di attività e ancora di più per la vita culturale".
Il direttore Umberto Piersanti ha parlato delle finalità della scuola che è quella di accrescere le diverse potenzialità degli iscritti e di diffondere la conoscenza della poesia, in particolare la poesia italiana contemporanea.
" Finestre" di Onorina Lorenzetti e "Terzo tempo " di Sonia Trocchianesi sono le due raccolte di poesie, entrambe edite da "Affinità elettive", presentate ieri dalle autrici. Gli iscritti già ieri erano 35 ,alcuni collegati da luoghi distanti come Lombardia e Calabria , ma le iscrizioni sono ancora aperte e visto l' interesse che questo incontro e il Illustrato anche il ricco programma dei prossimi appuntamenti. La Scuola conta di ampliare e di arrivare anche quest'anno ai suoi consueti 50 iscritti.
Per informazioni rivolgersi alla segretaria dr.Annie Seri tel 3202530653
Email: lascuoladipoesia@libero.it
C’è tempo ancora fino al 25 gennaio per aderire alla 'Cara Giuria dei Lettori' del Premio Annibal Caro alla traduzione, giunto alla quarta edizione.
Il Premio al letterato civitanovese conferma la sua scelta di coinvolgere gli appassionati di letteratura per formare la giuria popolare. Nella passata edizione sono stati ben 150 gli iscritti, provenienti da tutta Italia, e con una sezione under 24. Il 6 giugno scorso, giorno in cui ricorre la nascita di Annibal Caro, la Cara Giuria ha decretato la vittoria di Scilla Forti per la traduzione dal tedesco di “Quel che si vede da qui” di Mariana Leky, Keller editore.
L’impegno dei giurati è quello di leggere i tre libri finalisti scelti dal Comitato Tecnico, tra le migliori traduzioni in italiano di narrativa pubblicate nel 2020.
Ci si iscrive inviando una mail a premiocaro@gmail.com
Stessa data di scadenza per partecipare al contest “Leggere – Scatti e vinci”, un invito a fotografare tutto ciò che è legato alla lettura, anche autoscatti. I premi per gli autori e le autrici delle foto ritenute migliori sono ovviamente libri: i titoli finalisti 2021 per gli iscritti alla giuria, i titoli vincitori delle scorse edizioni per tutti gli altri. I dettagli e il regolamento sono nel sito del premio (https://premiocaro.wordpress.com).
Il Premio Annibal Caro Civitanova Marche nasce con l’intento di valorizzare in chiave contemporanea il grande lavoro di mediazione culturale svolto dal letterato civitanovese, dando il giusto riconoscimento alla figura e al ruolo del traduttore che ci permette oggi di conoscere autori e autrici di altri paesi e di aprirci ad altre culture.
L’esperienza della scorsa edizione, che ha ricevuto il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Civitanova, ha confermato quanto sia stimolante addentrarsi in altre letterature con autori e traduttori di altissimo livello. La Giuria dei Lettori ha potuto “viaggiare” navigando per terre e per mari con Mircea Cartarescu, approdare in Germania con Mariana Leky e salpare verso gli Stati Uniti con Valeria Luiselli. Questi viaggi sono stati condivisi in pieno lockdown, e i libri hanno rappresentato un supporto, riconosciuto anche dai giurati, per superare una fase così drammatica della nostra storia recente.
Il Comitato promotore del Premio Annibal Caro è formato da Federica Alessandri, Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini, Lorella Quintabà e con la collaborazione del giornalista Antonio Prenna.
Una generosa Feba Civitanova Marche lotta e tiene botta contro l'Alma Patti ma deve arrendersi per 55-79. Al termine di un match giocato ad alti ritmi, le momò non riescono a strappare i due punti contro le siciliane che, con un terzo quarto di spessore, hanno trovato l'allungo decisivo per ottenere il successo.
Le biancoblu si presentano all'appuntamento orfane di Bolognini, mentre Patti può contare su tutte le effettive. Dopo un avvio shock per le ragazze di coach Dragonetto, 0-8 dopo due minuti di gioco, la panchina chiama time-out e le momò tornano in campo mettendo in campo il giusto piglio. Con pazienza la Feba, grazie a tanta intensità in difesa, si rimette in carreggiata e nel finale passa in vantaggio, 18-17 con Castellani, prima del canestro allo scadere di Boccalato che vale il 20-22 con cui si chiude la frazione. Nel secondo quarto prova a tentare l'allungo Patti, 23-28, ma le biancoblu continuano a mostrare dell'ottimo basket e danno vita ad un botta e risposta fino alla fine: Galbiati e Kramer collezionano il 29-36, risponde Paoletti che mette cinque punti consecutivi e manda le squadre al riposo lungo sul 33-36.
Nel terzo quarto le ospiti partono a mille e, grazie ad un'ottima tenuta atletica, iniziano a pressare forte le momò a tutto campo. Coach Buzzanca fa ruotare tutte le sue giocatrici, che gli danno buone risposte, ed iniziano anche a migliorare le percentuali al tiro. La Feba cerca di tenere botta ma prima subisce un parziale di 0-7, ricucito in parte, poi subisce un break mortifero di 0-16, 42-61, che di fatto chiude il match. Nell'ultimo quarto le ragazze di coach giocano con generosità ma non riescono a rientrare in gara. Finisce 55-79.
“Nel terzo quarto la pressione difensiva di Patti ci ha messo in difficoltà – commenta coach Francesco Dragonetto – Sapevamo che avrebbero potuto fare quello che poi hanno fatto durante la partita, tra cui l'essere molto aggressive visto che è una loro caratteristica, e l'abbiamo pagata. Mi rimane l'amaro in bocca che abbiamo perso tanti palloni sulla loro pressione difensiva e non siamo tornate in difesa, lasciando spazio ai loro contropiedi. Abbiamo subito sette/otto contropiedi dove hanno giocato uno contro zero, e questo poi non ti mette nei binari giusti. Peccato perchè per due quarti abbiamo mostrato una buona pallacanestro e poi ci siamo spente. Dobbiamo tornare un attimo a lavorare con più intensità in allenamento, che ci deve portare ai livelli raggiunti a Dicembre, però non ho nulla da recriminare alle ragazze, perchè credo che in emergenza hanno messo come sempre l'anima in mezzo al campo”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – ALMA PATTI 55-79 (20-22; 13-14; 13-26; 9-17)
Feba Civitanova: Rosellini 2, Paoletti 17, Bocola 8, Trobbiani 8, Binci 6, Malintoppi ne, Ciccola, Angeloni, Castellani 14, Severini, Medori ne, Pelliccetti All. Dragonetto
Alma Parri: Stoichkova 9, Galbiati 21, Cupido 16, Verona 16, Manfrè6, Coppolino, Merrina, Sciammetta, Diouf, Kramer 7, Boccalato 4 All. Buzzanca
Arbitri: Del Guadio – Bernardo
Ecco le ultime modifiche ai calendari di Campionato e Coppa Italia che interessano la Cucine Lube Civitanova.
I prossimi impegni dei cucinieri nella Regular Season di SuperLega Credem Banca subiscono dei piccoli smottamenti per quanto riguarda l'orario di gioco:
Lube – Monza, recupero della 4ª di ritorno, si giocherà giovedì 21 gennaio alle 17 (diretta Eleven Sports e Radio Arancia) anziché alle 18.
Cisterna – Lube, gara della 9ª di ritorno, si giocherà domenica 24 gennaio alle 17 (diretta Eleven Sports e Radio Arancia) anziché alle 18.
Lube – Perugia, sfida della 10ª di ritorno verrà giocata mercoledì 3 febbraio alle 18 (diretta RAI Sport e Radio Arancia).
Vibo Valentia – Lube, confronto dell’11ª e ultima di ritorno andrà in scena sabato 6 febbraio alle 14.45 (diretta Eleven Sports e Radio Arancia) anziché il 7 febbraio alle 18.
La Regular Season terminerà il 7 febbraio (anticipo in blocco della 10ª e dell’11ª giornata di ritorno) per lasciare una zona franca, nei nove giorni successivi, per quei Club che malauguratamente dovessero contrarre il Covid negli ultimi due turni della stagione regolare. Una parentesi necessaria visto che durante i Play Off non saranno consentiti rinvii dei match causa Covid-19.
I prossimi impegni in Del Monte Coppa Italia:
Lube – Padova, gara secca dei Quarti di Finale all’Eurosuole Forum, avrà luogo mercoledì 27 gennaio alle 17 (diretta Eleven Sports e Radio Arancia) anziché alle 20.30.
In caso di qualificazione, i cucinieri tornerebbero in campo nel fine settimana del 30 e 31 gennaio per affrontare da campioni uscenti la Del Monte Coppa Italia Final Four all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.