Otto consiglieri comunali di minoranza di Civitanova hanno inviato una richiesta ufficiale al Comune per conferire la Cittadinanza Onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre. La proposta si basa sull'articolo 2 e sull'articolo 3 del Regolamento Comunale che recitano testualmente come si possa concedere cittadinanza onoraria a cittadini che "si siano distinti particolarmente nel campo dei diritti umani" e come tale proposta possa essere avanzata "da un quinto dei Consiglieri Comunali". A sottoscrivere il documento sono: Stefano Massimiliano Ghio, Pier Paolo Rossi, Marco Poeta, Stefano Mei, Giulio Silenzi, Mirella Franco, Yuri Rosati e Tommaso Claudio Corvatta.
"Conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre da parte di Civitanova è un ringraziamento che la nostra comunità fa a una donna che ha dato tanto per il suo Paese - si legge nella proposta - e che oggi continua ad essere esempio a sostegno dell'eguaglianza, della tutela dei diritti umani, della accettazione dell'altro e della tolleranza, tutti valori chiave, universali fondamenta delle nostre vite, del nostro Stato, e della nostra comunità. Si tratta di un monito contro l'Olocausto - aggiungono i consiglieri - e di un tangibile messaggio in favore dell’uguaglianza degli uomini e delle donne contro la violenza e l’odio."
L'iniziativa arriva all'indomani del "surreale dibattito al senato, nel completo silenzio del centrodestra, che ha visto l'istituzione della commissione “Segre” (la commissione straordinaria che si occuperà del contrasto all'intolleranza, al razzismo, all'antisemitismo e all'istigazione all'odio e alla violenza)". I consiglieri ricordano come la senatrice abbia subito "minacce via web e l’attenzione di uno striscione di Forza Nuova esposto nel corso di un appuntamento pubblico cui partecipava a Milano, atti di intolleranza, razzismo e antisemitismo tanto gravi da indurre il prefetto Renato Saccone di Milano ad assegnare una scorta alla senatrice a tutela della sua incolumità" concludono.
La proposta di conferire cittadinanza onoraria a Liliana Segre è stata presentata anche dal gruppo consiliare "Per Matelica" (leggi qui).
Ritorna, a Civitanova Marche, la stagione teatrale pensata per i più piccoli. Nella programmazione del Comune, accanto alle proposte di teatro e musicali, viene confermata anche quest'anno la tradizionale stagione di spettacoli pensati per i bambini e le loro famiglie “A teatro con mamma e papà”. La rassegna 2019-2020, giunta alla sua ottava edizione, si articola in sei appuntamenti, dal 24 novembre 2019 all'8 marzo 2020, tutti di domenica pomeriggio, al Teatro “Annibal Caro” con inizio alle ore 17,00.
L'iniziativa, promossa dall'Assessorato alla Cultura, da “Teatri di Civitanova” e da “Proscenio Teatro”, per la direzione artistica di Marco Renzi, fa parte di un progetto molto ampio, Tir- Tetri in rete, che coinvolge nove comuni nelle province di Macerata (Civitanova Marche, Monte San Giusto, Treia), Fermo (Fermo, Montegranaro, Montegiorgio, Porto San Giorgio) e Ascoli Piceno (Comunanza, Grottammare), per quello che è il più grande circuito di teatro per l'infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche.
“A Teatro Con Mamma E Papà” aprirà domenica 24 novembre con il debutto in prima nazionale della nuova produzione di “Proscenio Teatro Ragazzi”, compagnia organizzatrice del progetto che, con i suoi quarant'anni di attività, è una delle formazioni storiche del teatro ragazzi italiano. Lo spettacolo “Avventure Straordinarie” sarà un grande gioco in cui sarà coinvolto tutto il pubblico presente per un momento di festa e di teatro.
Seguirà domenica 8 dicembre un super classico quale “Hansel E Gretel” presentato da “I Guardiani dell'Oca” di Chieti, altra formazione con un curriculum trentennale, conosciuta per la capacità di mischiare all'arte degli attori quella della manipolazione dei pupazzi. Domenica 19 gennaio sarà la volta di “Florian-Metateatro” di Pescara, centro di produzione teatrale riconosciuto dal MIBACT per l'innovazione e la capacità di ricerca di nuovi linguaggi nella scena, porteranno la loro ultima produzione “Il Principe E La Rondine”, lavoro di grande poesia e suggestione, dove l'arte dell'attore si mescola con il teatro delle ombre e la sand-art, particolare tecnica che, tramite una lavagna luminosa, mostra i disegni che un artista realizza dal vivo con la sabbia. Domenica 2 febbraio sarà la volta del “Teatro Evento” di Modena, anche questa compagnia con mezzo secolo di storia alle spalle, porteranno la loro ultima fatica “La Mela Rossa Di Biancaneve”, divertentissima lettura di una delle favole più amate di sempre, quella di Biancaneve e i sette Nani, realizzata con attori e pupazzi animati. Domenica 16 febbraio sarà ospite la compagnia lombarda “Teatro Telaio” di Brescia con “La Festa Delle Feste”, uno spettacolo lieve e divertente, che parla ai bambini con il linguaggio della favola, dando voce agli animali ed evocando luoghi e tempi lontani, quasi mitici, ma che conservano intatto il loro potere di affascinare e di portarci altrove. La rassegna si fermerà per la pausa del Carnevale e si concluderà domenica 8 marzo con la compagnia “Nata Teatro” di Arezzo e il suo “Il Brutto Anatroccolo”, favola tra le più amate e conosciute di H.C.Andersen che rivivrà in una commistione tra attori, figure ed oggetti animati.
“Questa è una delle rassegne più amate dalle famiglie – ha detto l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri – e per essa abbiamo creato lo slogan: “Portate i vostri figli e nipoti a teatro, un giorno vi ringrazieranno”, proprio per rimarcare l'importanza dello spettacolo dal vivo verso i più piccoli, soprattutto oggi, dove la virtualità dilaga nella nostra vita quotidiana, tra televisione, social e telefonini”.
“Presentiamo sei appuntamenti con formazioni di assoluta professionalità e con anni di lavoro in tutti i teatri d'Italia – ha spiegato il direttore artistico Marco Renzi - un certificato di qualità tanto più necessario quando si mettono in campo proposte che riguardano non solo lo spettacolo ma anche la crescita e la formazione dei più giovani”.
Il giorno dopo la grande vittoria in quattro set (3-1, ndr) contro la Sir Safety Conad Perugia nell'anticipo dell'undicesima giornata di Superlega, il direttore sportivo della Cucine Lube Civitanova, Giuseppe Cormio fa il bliancio sull'inizio stagione dei biancorossi e si toglie qualche sassolino dalle scarpe in merito alla presunta volontà della società di tornare sul mercato per comprare un nuovo opposto.
“Quella di domenica è stata sicuramente una bellissima serata – commenta il ds della Cucine Lube Civitanova, Giuseppe Cormio - che ci ha regalato insieme tre cose molto importanti. In primis, la consapevolezza che la Supercoppa va vissuta, come è sempre stato, come un torneo importante ma che forma le squadre per gli obiettivi più grandi e importanti della stagione: la nostra sconfitta con Modena è frutto di una prestazione non eccellente ma non di un cattivo stato di forma o di problemi acclamati. La seconda è tornare alla vittoria contro una grande squadra come Perugia e batterla di nuovo dopo esserci riusciti l’11 e il 14 maggio, una tripletta di vittorie che ci toglie l’etichetta di soffrire la Sir, cosa che comunque non è un disonore visto la forza dei nostri avversari. Infine, il terzo aspetto: la grande continuità di tifo sugli spalti, numeroso come sempre ma ancora più caloroso: il fuoco che parte dalla nostra curva mi sembra stia trovando terreno fertile in altri settori del palasport, questo mi piace molto. Inoltre, io sono cresciuto con l’ironia dei Blu Brothers a Cuneo, trovare ironia ma rispetto dell’avversario anche nei nostri tifosi è un particolare che ho apprezzato molto”.
“Parlando della prestazione della squadra – prosegue Cormio - è chiaro che ci siamo compattati da poco, nonostante tante tossine nelle gambe e soprattutto nella testa per un calendario che continuiamo a definire folle. Una squadra di campioni, di carattere, che sa 'attraversare' la gara, come dice Fefè De Giorgi, sa percorrere il tunnel delle difficoltà uscendo verso la luce, come avvenuto ieri in diverse occasioni: bravura e fortuna sono state dalla nostra parte”
Cormio fa poi una precisazione su alcune voci apparse sui media: “Leggo da alcune parti che la società è alla ricerca di un altro opposto per sostituire Rychlicki. No, la nostra mossa estiva è stata chiara, abbiamo fatto un investimento su ragazzo giovane e promettente che sapevamo e sappiamo non essere ancora un campione come Sokolov. L’opposto bulgaro è arrivato a quel livello col tempo e facendo tanta panchina. Kamil ha bruciato le tappe, è talentuoso ma gli mancano esperienza e senso dell’importanza di un incontro o forse gli pesa la responsabilità di questa maglia, non avendo avuto la possibilità di farsi le ossa con la sua Nazionale come altri atleti.
"Consapevoli di tutto questo, d’accordo con proprietà e settore tecnico, abbiamo deciso di prendere un grande campione e giocatore più maturo e affermato come Ghafour, perché sapevamo che Kamil avrebbe patito alti e bassi inizialmente. È tutto nella norma - puntualizza Cormio -, lui ora deve darci la sensazione di scuotersi emotivamente e lo sta facendo. Noi gli daremo il tempo di diventare il campione che sarà, in questo momento Ghafour sta meritando di più e l’allenatore ha deciso di partire con lui. Le critiche ci stanno, ma sapere che vogliamo andare a prendere l'opposto di Verona proprio poco prima della gara da disputare in Veneto ci fa sorridere. Kamil stia tranquillo e prenda tutto il tempo che vuole, noi siamo questi e con questi arriveremo fino alla fine. È un ragazzo di prospettiva con l’idea che diventerà un giocatore importante, ricordo ancora quando presentammo Balaso al posto di Grebennikov: per mesi ogni suo errore veniva classificato come la prestazione di un giocatore non di alto livello. Ora, invece, è il miglior libero italiano e, a mio avviso, uno dei 3 migliori del mondo nel suo ruolo: ha fatto bene la Lube a fargli un contratto di cinque anni”.
Alla vista della Polizia fugge a bordo dell'auto rubata; intercettata e inseguita viene denunciata per ricettazione: protagonista una 47enne fermana.
Lo scorso otto novembre, presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova, veniva denunciato il furto di un'autovettura Fiat Panta da parte della proprietaria, una cinquantenne residente in provincia di Fermo. Immediatamente sono scattate le ricerche dell'autovettura oggetto di furto da parte degli uomini del Commissariato di Civitanova ma fino al giorno successivo nessuna traccia dell'auto.
A seguito di serrate indagini, condotte sia attraverso l'acquisizione di testimonianze che attraverso l'analisi di video registrati dalle telecamere di videosorveglianza installate nel luogo dove era stato consumato il furto e nelle zone limitrofe, gli investigatori, coordinati dal dirigente, il Commissario Capo Lorenzo Sabatucci, sono riusciti a stringere il cerchio sui possibili autori del furto e sulla attuale posizione del veicolo.
Nella notte tra l'8 e il 9 novembre sono stati dunque predisposti mirati servizi che hanno consentito agli agenti di intercettare l'autovettura oggetto delle ricerche, intorno alle 23:00, nella zona sud di Civitanova Marche mentre marciava a velocità sostenuta in direzione nord.
Dopo una spettacolare inversione di marcia e un breve inseguimento da parte di una pattuglia del Commissariato, l'autovettura ricercata è stata raggiunta e bloccata. Alla guida, una donna di 47 anni italiana, residente in provincia di Fermo, che non era in grado di fornire giustificazioni plausibili circa il possesso del mezzo.
La donna, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, in particolare per essersi resa responsabile di numerosi furti e per reati in materia di sostanze stupefacenti, è stata accompagnata in ufficio e denunciata all'Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione. All'interno del veicolo sottoposto a perquisizione non sono stati trovati oggetti riconducibili alla commissione di altri reati, tuttavia sono ancora in corso ulteriori indagini al fine di verificare se la donna abbia commesso l'atto criminoso da sola o abbia avuto l'appoggio di complici.
L'autovettura, dopo i rilievi del caso, è stata restituita alla legittima proprietaria che ha ringraziato gli uomini del Commissariato.
Civitanova si prepara al Natale. Un programma ricco di iniziative culturali e di accoglienza turistica quello che si svolgerà nei fine settimana nella città costiera. La spesa per tutte le iniziative del periodo festivo, come stabilito dagli atti dello stesso Comune, è di 25mila euro.
Spettacoli di intrattenimento e animazione con fontane danzanti, pianoforte gigante, bolle di sapone, artisti di strada, trampolieri, mangiafuoco e molto altro, ma anche iniziative musicali e danzanti con esibizione della banda cittadina, coro giovanile, majorettes, flash mob a cura delle scuole di danza.
Lo spazio della Palazzina Sud a Lido Cluana sarà utilizzato per creare un allestimento natalizio, di intrattenimento e interazione per bambini, ragazzi e famiglie anche mediante la realizzazione di laboratori manuali, artistici e creativi.
Dall’11 al 22 novembre, i ristoranti “Da Gino pane vino e arrosticino” di San Benedetto del Tronto e di Civitanova Marche, devolveranno dal proprio incasso 1€ per ogni persona presente a cena, alla Fondazione Umberto Veronesi a sostegno della ricerca scientifica sui tumori pediatrici. Inoltre, durante le cene, sarà possibile effettuare un’ulteriore libera donazione personale a sostegno del progetto.
“Sono convinto che, anche con poco, tutti possiamo essere di aiuto a costruire un mondo migliore e più sereno e noi, che abbiamo la possibilità di coinvolgere tante persone, dobbiamo dare l’esempio” dichiara la proprietà dei ristoranti - spiega il titolare del ristorante civitanovese -. Ogni anno in Italia 1400 bambini (tra 0 e 14 anni) e 800 adolescenti (tra 15 e 19 anni) si ammalano di cancro. La Fondazione Umberto Veronesi ha attivato un progetto dedicato ai più piccoli, per poter offrire ai bambini e ai ragazzi malati di tumore la speranza concreta di una vita lunga e libera dalla malattia. Ogni anno sostieniamo il lavoro di brillanti ricercatori impegnati nelle migliori università e centri di ricerca in tutta Italia, impegnati in campo Oncologico, Cardiologico, delle Neuroscienze e della prevenzione delle malattie".
Alla conclusione della raccolta, per una massima trasparenza, conteggi e versamenti potranno essere seguite direttamente sulle pagine dei ristoranti.
Al debutto mercoledì 13 novembre la rassegna Jam (Jazz and Mash), il nuovo progetto dell’Azienda dei Teatri di Civitanova, realizzato con il patrocinio di Regione Marche, Assemblea Regionale e Camera di Commercio Unica, nato da un’idea di Pablo Corradini.
Al cine-teatro Cecchetti di Civitanova Marche, alle 21.15, c’è Antonino De Luca trio: il fisarmonicista di Castelfidardo è accompagnato da Massimo Manzi alla batteria ed Emanuele Di Teodoro al contrabbasso.
Il trio presenta “Radici”, un disco che nasce dall’esigenza di coniugare un forte senso del blues con connotati tipicamente americani (del periodo del BeBop nello specifico) con l’energia e la passione della musica mediterranea, passando per pagine tradizionali del folk siciliano rivisitato e celebri canzoni di autori come Gianni Bella e Domenico Modugno. La serata viene arricchita da letture di poesie a tema.
Si è chiuso il sipario, ieri pomeriggio, sui ventidue anni di Caro Teatro a Civitanova, terza rassegna storica della Regione Marche nata e pensata per l’intrattenimento domenicale nella splendida cornice del Borgo alto. Dopo cinque appuntamenti, l’ultima rappresentazione ha visto sul palco “Durand&Durand” con la compagnia “Al castello” di Foligno, che si è esibita dopo il tradizione momento delle premiazioni dei vincitori dei concorsi e dei ringraziamenti al pubblico e a quanti hanno lavorato dietro le quinte per la riuscita della manifestazione.
Il dottor Ubaldo Sagripanti, sul palco, ha ringraziato i sostenitori Maria Ester Venturini, figlia dell’imprenditore anconetano che lanciò molte imprese di Civitanova sul piano internazionale dai trasporti all’area portuale, Augusto Borroni della Società operaia, la professoressa Maria Luisa de Luca del Liceo Leonardo Da Vinci, Quinto Romagnoli, presidente Uilt, Michela Gattafoni, vicepresidente TdiC, i tecnici Mirco Paoloni ed Enzo Cafini, il direttore artistico Luigi Ciucci e Rita Trobbiani e l’assessore Maika Gabellieri per l’Amministrazione comunale.
Assegnato il premio Arnaldo Giuliani, illustre maestro di giornalismo di origini civitanovesi, a Noel Ferrini, allieva IV B Liceo classico Leopardi, per aver scritto un vero articolo giornalistico con notevole senso critico. Menzione speciale a Sara Mariani del V Liceo Scientifico, per la recensione di “A Vigevano si spacca”, elaborato con accurata e profonda analisi.
Secondo premio della serata “Gradimento del pubblico” alla compagnia La Corte dei Folli di Fossano, con “Nel nome del padre" di Luigi Lunari per la regia di Pinuccio Bellone, che ha tagliato il traguardo con la media voto di 9,28. A ritirare la preziosa targa, il Maestro Samuele Dutto, delegato per l’occasione, che ha ritirato anche il premio istituito quest’anno, “Rassegna teatrale nazionale Caro Teatro”, per valorizzare e rappresentare il meraviglioso teatro Annibal Caro, la compagnia a piccola Ribalta, il suo pubblico e la città con una giuria tecnica dedicata. A consegnare il premio c’erano l’assessore Maika Gabellieri e il professor Andrea Rosati, presidente giuria tecnica.
“Il successo crescente di questa rassegna – ha detto l’assessore Gabellieri – non è solo motivo di orgoglio per la città, ma anche di grande emozione per la sua lunga storia e la passione che lega le persone che ogni anno lavorano alla sua riuscita e che voglio ringraziare di cuore. A dicembre, su questo stesso palco ci sarà una nuova replica dello spettacolo “Io vidi Mody Dick” che racchiude tutto il mondo che ruota attorno a Caro teatro e che invito tutti a vedere”.
Si rimane senza parole nel leggere le dichiarazioni del Presidente del consiglio Morresi il quale, in linea con Ciarapica, riempie i cittadini di slogan non veritieri, com’è ormai prassi consolidata da parte dell’attuale giunta comunale! Ora Morresi ci spieghi come fa ad affermare pubblicamente che il progetto del parcheggio al Varco è accantonato, quando la delibera di presa d’atto formale del project financing della Strever non è stata revocata!". La domanda sull'affaire Varco sul Mare arriva dal Segretario PD di Civitanova Marche Guido Frinconi.
"Si rimane allibiti e amareggiati per queste prese di posizione che sottovalutano la pazienza dei civitanovesi e sminuiscono ancora di più la credibilità della giunta Ciarapica e del sindaco stesso che continuano con questi giochini di cattivo gusto nei confronti della cittadinanza! Ricapitoliamo. Dopo un’estate durante la quale c’è stata una mobilitazione di massa da parte dei civitanovesi e la raccolta di 4000 firme accompagnata dalla richiesta rivolta a Ciarapica ed alla giunta di revocare, nelle forme previste dalla legge, la delibera n. 256 del 27 giugno scorso, il sindaco tace e cerca di convincere alcune categorie della bontà di un progetto che, invece, sarebbe uno scempio per il cuore della città - spiega Frinconi -. Dinanzi alle divisioni della maggioranza anche in tema di urbanistica, solo la scorsa settimana, dopo un silenzio assordante, il vice sindaco nonché assessore all’urbanistica, durante un incontro con i commercianti, ha confermato che il progetto del parcheggio al Varco c’è ancora e va avanti!"
"Nonostante la cittadinanza intera abbia mostrato chiaramente la sua contrarietà, sembra proprio che questo non conti nulla perché la delibera non è stata revocata - osserva il Segretario dem -. Il progetto prevede che gli introiti dei parcheggi a pagamento andranno a finire nelle tasche del privato che si aggiudicherà la gara e che, in cambio, costruirà il park sotterraneo, fatto di appena 200 posti auto. Infine la fortunata ditta assegnataria si prenderà anche gli incassi dei parcometri fino al 2050. Quindi, senza instaurare alcun confronto né nelle sedi istituzionali né coi cittadini, si realizzeranno 2.000 parcheggi a pagamento in centro e in tutto il lungomare sud, con un piano che impegnerà la città e i contributi dei cittadini per i prossimi 35 anni."
"A questo punto il sindaco, anziché consentire che si continui su una linea di non trasparenza ed elusiva della realtà degli atti, faccia chiarezza e ci dica qual è la sua visione di sviluppo della città, cosa intende realizzare per favorire la crescita del centro di Civitanova, a parte prevedere la realizzazione di nuovi centri commerciali in zone periferiche che non avvantaggiano di certo il potenziamento del centro città e quali sono le motivazioni in base alle quali non sia stata ancora revocata la delibera che prevede l’attuazione del progetto del parcheggio a pagamento nella zona del Varco e in tutto il centro, nonostante la contrarietà della cittadinanza" concluso Frinconi.
Come già raccontato, l'atleta Assunta Legnante venerdì ha centrato un poker di vittorie Mondiali nel Getto del Peso con l’oro Campionati IPC di Dubai (LEGGI QUI). L’Anthropos di Civitanova Marche era presente ai Campionati anche con Raffaele Di Maggio, categoria T20, convocato dalla FISPES per la gara dei 400m piani.
Raffaele, velocista puro che nel mese scorso ha vinto l'oro ai Global Games INAS in Australia nei 100m piani, con tanto di primato Italiano a 10"93, è alle prime armi nei 400m e a Dubai ha lottato per l'accesso alla finale. Sabato pomeriggio Di Maggio è sceso in pista e, nonostante abbia perfezionato il proprio personal best da 50"86 a 50"21, non è riuscito per soli 4 centesimi ad accedere alla finale. Raffaele ha solo 18 anni e avrà ampie possibilità di rifarsi. La kermesse mondiale prosegue ancora e vedrà Assunta nella gabbia del disco martedì 12 mattina alle ore 6 italiane.
In questo fine settimana l'associazione sportiva civitanovese era impegnata anche a Villa Cidro, un paesino nella zona meridionale della Sardegna, alle Finali Nazionali della pallacanestro FISDIR. Per la prima volta si assegnava il titolo anche nella categoria C21, ragazzi down, ed era presenti anche l'Anthropos Moretti Team, nata dal sodalizio con la Virtus Rossella Basket e il sostegno del main sponsor Moretti Srl. La squadra era composta dal Coach Claudio Bellandi, dall'aiuto Coach Angela Gasparroni, dagli atleti Emanuele Venuti, Andrea Rebichini, Alessandro Greco, Davide Moriconi e Alex Cesca. La finale ha visto contrapposta l’Anthropos alla Apd Atletico Oristano e si è disputata su due incontri entrambi finiti appannaggio dei sardi. La squadra di Oristano ha saputo sfruttare al meglio il suo ultimo arrivo di questa stagione che ha fatto nettamente la differenza in entrambi gli incontri mostrandosi il miglior giocatore attualmente in Italia.
Per l'Anthropos un buon secondo posto, considerato l’avvio recente del progetto basket, anche perchè più di uno degli atleti si è messo in mostra e ha ampie possibilità di convocazione per i Mondiali di fine mese previsti in Portogallo. In ogni caso una bellissima esperienza di gruppo per i ragazzi e le loro famiglie.
"C'è poco da aggiungere senza correre il rischio di essere ripetitivi - il commento del Presidente Nelio Piermattei -. Assunta si conferma la numero uno in assoluto e la stella su cui puntare anche per Tokyo. Martedì la sfida del disco non sarà più proibitiva come nelle occasioni passate. Raffaele mi ha stupito perchè non pensavo potesse avvicinarsi così rapidamente ai 50", veramente bravo! I ragazzi del basket ci hanno regalato belle emozioni nella gioia del gioco e del gruppo sapendosi dimostrare campioni anche in campo in una disciplina difficile, per loro un grande abbraccio".
La Civitanovese dopo il momentaneo sorpasso dell’Atletico Ascoli si riprende il primo posto in classifica superando la generosa Futura 96 che ha mantenuto testa ai padroni di casa per buona parte del primo tempo. Nel finale il dominio della capolista è diventato schiacciante e solo grazie a un “grande” (di meriti calcistici e non di età) del portiere Simone Paniccià, 43enne, la sconfitta della formazione di Cuccu non ha assunto proporzioni mortificanti.
Formazione ospite che si fa subito apprezzare per il coraggioso avvio di gara, ma sono i padroni di casa a passare per primi in vantaggio: 27’ angolo battuto da Vechiarello e in mischia svettava Nicola Smerilli che metteva in rete di testa. Quasi subito il pareggio: 26’ ospiti in affondo e il mobilissimo Pelliccetti si portava al tiro con un gran diagonale che Recchi non riusciva a neutralizzare. Padroni di casa vicini al raddoppio al 32’ con Vechiarello che dalla breve distanza non riusciva a concludere il reciso lancio di Miramontes.
Avvio di ripresa più convincente dei padroni di casa: 5’ diagonale di Miramontes e superba deviazione in angolo del “portierone”, ma nonostante il palese dominio della formazione di De Filippis ospiti pericolosi al 9’ con Pelliccetti che sfiorava il palo destro della porta di Recchi fuori causa. Vantaggio interno all’11’; su fallo subito da Mercanti, Miramontes batteva magistralmente la punizione e nella mischia Carrion era bravo alla deviazione in rete da posizione avanzata. Al 20’ l’espulsione di Capiato si faceva sentire nell’assetto della formazione ospite e la Civitanovese assumeva il dominio del gioco: 30’ Ribichini era protagonista di un veloce affondo sulla sinistra e batteva con un gran sinistro Paniccià: è il suo sesto gol compreso quello in coppa. Portiere ospite sugli scudi in una serie di occasioni dei padroni di casa, le principali al 38’ con una conclusione di Carrion e al 40’ e 47’ con Pistelli, tiri destinati in rete ma che solo la bravura del n.1 ospite neutralizzava in angolo.
Nel dopo partita, il tecnico ospite Stefano Cuccu, è visibilmente amareggiato. “Da parte nostra una sessantina di minuti condotti bene – ha ammesso – anche se abbiamo avuto dei problemi sulla palla inattiva che aveva consentito alla Civitanovese di andare in vantaggio. Poi dopo il pareggio non siamo riusciti a reagire efficacemente e grazie a Paniccià abbiamo evitato una sconfitta pesante. C’è molto da lavorare per superare i limiti che purtroppo caratterizzano le nostre prestazioni”.
Il tecnico di casa Davide De Filippis, non nasconde le difficoltà iniziali della sua squadra. “Siamo partiti un po’ contratti – ha spiegato – e ciò ha consentito alla formazione ospite di rendersi pericolosa. Avremmo dovuto poi difendere meglio il vantaggio, ma poi con merito abbiamo confermato il primato in classifica”.
Sconfitta di misura per l’Under 19 rossoblu a Porto d’Ascoli (1-0): “Tutto sommato una prova dignitosa da parte nostra – ha commentato l’allenatore rossoblu Andrea Diamanti – ma non devo rimproverare nulla ai ragazzi”.
Civitanovese (4-3-1-2): Recchi; Ferrari, Negretti, Smerilli, Federico (31’ pt Santoro); Vechiarello, Mercanti, Catinari (27’ st st Matteo Salvati); Miramontes ( 43’ st Severini), Ribichini (30’ st Pistelli), Falkenstein (1’ st Carrion). A disp.: Lorenzetti, Del Moro, Daniele Salvati, Maggi. All. De Filipppis.
Futura 96 (4-4-2): Paniccià; Santerelli (19’ st Piattella), Gobbi (19’ st Giuliani), Marzan (27’ st Bordoni), Fiumaroli (20’ st Cianfaglione); Dionea, Capiato, Mannozzi, Conte; Cingolani (1’ st Marozzi), Pelliccetti. A disp.: Basili, Andrea Smerilli, Mureni, Giuliani. All. Cuccu.
Arbitro: Kristian Ubaldi della sezione di Fermo; assistenti di fascia: Marco Scarpetti e Samuel Gaspari di S,Benedetto del Tronto.
Reti: 26’ pt Smerilli, 30’ pt Pelliccetti, 11’ st Carrion, 30’ st Ribichini.
Note: terreno in buone condizioni. Ammoniti: Falkenstein, Carrion. Al 20’ del secondo tempo espulso Capiato per doppia ammonizione. Spettatori circa 200; angoli: 7-2; recuperi: 1’, 4’.
La Vis Civitanova si sblocca in Coppa Marche d'Eccellenza. Le ragazze di mister Giordano Perini si impongono per 2-6 in casa dell'Ancona Respect e colgono il primo successo nella competizione. Una bella vittoria quella delle rossoblu che trovano un risultato importante che dà morale per il prosieguo della stagione.
Una gara che ha visto affermarsi la Vis Civitanova grazie alle reti di Ranzuglia, doppietta per lei tornata dopo tre settimane, del capitano Natalini, doppietta anche per lei, Brutti e Bracalente. "Si sono incontrate oggi due squadre rinnovate - commenta mister Giordano Perini - rispetto alle altre squadre più consolidate, e che lavorano con un settore giovanile, noi dobbiamo completare alcuni step. Per noi come società questa stagione ci servirà per iniziare a costruire qualcosina per essere magari pronti per i prossimi campionati, anche se sia in Coppa che in campionato cercheremo sempre di migliorarci e onorare le competizioni nei migliori dei modi. Considerando che abbiamo 10/12 ragazze nuove che non hanno mai giocato a calcio, e quindi ci vorrà del tempo. Siamo consapevoli di questo. Abbiamo comunque tutte queste ragazze nuove che hanno trovato spazio così riusciranno ad acquisire esperienza. Perdere capisco per loro che non sia il massimo, però le sconfitte servono per crescere e affrontare squadre organizzate, quindi possono soltanto migliorare e imparare".
Il Civitanova Dream Futsal coglie il secondo successo consecutivo. Le ragazze di mister Giuliano Tiberi battono in trasferta il Futsal Perugia per 4-6 e continuano a risalire la china della classifica. Un successo meritato quello ottenuto delle rossoblu, che hanno incanalato la sfida a loro favore con un superlativo primo tempo, chiuso in avanti per 5-0 grazie alle reti di Ciccioli ed alle doppiette di Diaz e Cremonesi. Nella ripresa le locali hanno aumentano il forcing offensivo per cercare di recuperare lo svantaggio, giocando per larghi tratti con il portiere di movimento.
Dopo l'1-5 del grifone, Diaz ha messo a segno il gol della tranquillità anche se nel finale le biancorosse si sono rifatte sotto ma il Civitanova Dream Futsal ha retto l'urto chiudendo sul 4-6. "Sono contento per la prestazione delle ragazze a cui faccio i complimenti - commenta mister Giuliano Tiberi - Abbiamo disputato un primo tempo ad alti ritmi e dove abbiamo concretizzato le occasioni che ci sono capitate, a differenza del passato. Nella ripresa siamo un pò calate ma le ragazze sono state brave a rimanere concentrate perchè come prevedibile Perugia ha tentato il tutto per tutto rientrare in partita. Dobbiamo un pò migliorare nella gestione della palla in queste situazioni, ma questa squadra ha dimostrato il suo valore: non era facile resistere nel finale viste anche le rotazioni ridotte ma le ragazze sono state molto brave".
FUTSAL PERUGIA - CIVITANOVA DREAM FUTSAL 4-6 (0-5 pt)
FUTSAL PERUGIA: Pordenoni, Colucci, Catamerò, Mastrini, Goracci, Donati, Ricottini, Conti, Tosi, Haruyama, Carnevali, Roose All. Abati
CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Fermani, Romano, Marani, Giosuè, Ciccioli, Carciofi, Diaz, Persichini, Cremonesi, Caciorgna All. Tiberi
Arbitri: Paolino - Oggiano
Sequenza Reti: 0-1 Ciccioli, 0-2 Diaz, 0-3 Cremonesi, 0-4 Diaz, 0-5 Cremonesi // 1-5, 1-6 Diaz, 2-6, 3-6, 4-6.
L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche oggi quasi gremito (3980 spettatori, incasso 56.374 Euro) resta un catino inespugnabile in campionato, anche con la corazzata Sir Safety Perugia nella metà campo opposta a quella della Cucine Lube. I campioni d’Italia e d’Europa battono gli umbri 3-1 nella super sfida anticipo della 11ª di SuperLega Credem Banca (28-26, 25-20, 24-26, 25-22), portando il proprio ruolino di marcia a cinque partite vinte su cinque e staccando la formazione di Heynen di ben 8 punti in classifica, a parità di partite giocate.
La partita
La buona prova offerta giovedì sera contro Latina convince De Giorgi a confermare Ghaour nel sestetto iniziale, opposto a Bruno. Ed entrambi saranno grandi protagonisti nel parziale d’apertura: il primo è ispiratissimo in regia ma regala anche ai suoi il break sul 10-6 con 2 ace ed un muro vincente, tutti su Leon; il secondo attacca col 71% di efficacia e mette invece a terra il punto del definitivo 28-26, maturato dopo che la Sir (che schiaccia col 68% di squadra) aveva pareggiato i conti a quota 23 e fallito due set point.
Il secondo parziale è un monologo della Cucine Lube, che oltre allo strepitoso lavoro là dietro di Balaso, e sulle percuentuali siderali del trio d’attacco d’origine cubana, può contare anche da un Ghafour apparso decisamente a suo sui palloni servitegli da Bruno (100% di efficacia in attacco nel parziale, alla pari del bravo Anzani). Un muro a uno di Leal su Atanasijevic regala il primo gap di una certa consistenza ai marchigiani (12-7), che sigillano il 2-0 con anticipo sul tabellone grazie ai due muri di fila firmati rispettivamente da Simon e Juantorena, il primo su russo e il secondo su Atanasijevic (24-19). Chiuderà un primo tempo del centralone cubano sul 25-20.
Torna l’equilibrio nel terzo set, che si decide soltanto ai vantaggi: la zampata vincente la trova Perugia con Lanza (4 punti col 60% in attacco e 38% in ricezione su 8 palloni), autore dell’ace che fissa il 24-26 riaprendo la sfida.
Ma solo per un ulteriore set, il quarto, in cui gli umbri sì reagiscono dopo il momentaneo +5 dei padroni di casa (22-17), prima di alzare definitivamente bandiera bianca sul primo set-ball Lube (24-22), trasformato grazie a un errore in attacco di Atanasijevic. Mvp della partita yoandy Leal, autore di 20 punti, con 55% in attacco, 1 ace e 1 muro vincente.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Kovar, D’Hulst, Marchisio (L) n.e., Juantorena 15, Massari n.e., Leal 20, Ghafour 15, Rychlicki, Diamantini n.e., Simon 14, Bruno 5, Bienek n.e., Balaso (L). All.: De Giorgi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli n.e., Hoogendoorn, Burnelli (L) n.e., Taht n.e., Leon 24, Lanza 14, Zhukouski, Russo 4, Colaci (L), Atanasijevic 20, De Cecco, Plotnytskyi, Podrascanin 6. All. Heynen.
ARBITRI: Puecher – Pozzato.
PARZIALI: 28-26 (37’), 25-20 (27’), 24-26 (34’), 25-22 (28’).
NOTE: Lube battute sbagliate 14, ace 10, muri vincenti 8, ricezione 49% (24% perfette), attacco 58%. Perugia battute sbagliate 16, ace 5, muri vincenti 2, ricezione 44% (26% perfette), attacco 58%.
Foto: Spalvieri
Primo impegno in assoluto oggi a Imola per la “neonata” società civitanovese di pattinaggio la Civitanova Skating Team Asd.
Insieme all’allenatore Moreno Monti e alle due giovani allenatrici Debora Monti e Eleonora Ciccola sono stati convocati 9 atleti. Al debutto: Pietrovalerio Fumagalli 8 e 9, Sofia Lattanzi 7 e 7 Oliver Simonetti 10 e 11 alla loro prima gara in carriera. Piu veterani, ma ancora nelle categorie giovanili, Lara Givetti Alessi ,Benedetta Marcoaldi e Irene vacca che si sono piazzate molto bene Benissimo nella categoria ragazzi 12 , Leonardo Badino con un 2 e un 3 posto Alessia Frisoli 6 e 5 e Vittoria Germani 10 e 11.
La società si è piazzata al 13esimo posto su 35 società partecipanti con la soddisfazione del presidente Arianna Napoli.
La Feba Civitanova Marche si impone per 66-60 contro la Virtus Cagliari. Una prestazione gagliarda per le momò in una sfida complicata, in cui le ragazze di coach Nicola Scalabroni hanno saputo soffrire e sono state brave a mostrare cuore e carattere nel finale, per ottenere due punti preziosi.
Si tratta della seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche, una bella iniezione di fiducia in vista delle prossime partite. Buona partenza della Feba che inizia con un buon break di 4-0, tuttavia le momò non trovano la via del canestro e le ospiti si portano avanti, 6-9 a metà frazione: Sorrentino e Bocola ricuciono lo strappo. Gombac mette alcuni canestri importanti e le biancoblu chiudono avanti sul 18-13.
Nel secondo periodo Paoletti e Gombac salgono in cattedra per il 29-20 ma le sarde non ci stanno e Zolfanelli timbra il 30-27. Finale in crescendo per la Feba con Ortolani che riesce a scardinare la difesa ospite ed a portare le momò sul 39-29 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità buon avvio delle ragazze di coach Scalabroni che toccano il +15, 46-31. Le due squadre iniziano a sbagliare ma le biancoblu tengono il margine chiudendo sul 51-38.
Ultimo quarto palpitante che si apre con il rientro delle ospiti grazie a Lussu: la Feba non riesce a trovare con continuità la via del canestro e le sarde impattano con Brunetti sul 56-56, prima di siglare il sorpasso sul 56-58. Le momò rimangono a galla con Paoletti e Bocola e, sfruttando i cinque falli della compagine sarde, tornano avanti sul 63-58. La Virtus Cagliari prova a rientrare senza successo e le biancoblù chiudono sul 66-60.
“Abbiamo giocato due partite nella stessa partita – commenta coach Nicola Scalabroni – Nei primi due quarti siamo state brave a portare la sfida sui nostri binari e ad andare al riposo lungo sul +10, iniziando il terzo quarto molto bene tanto che ad un certo punto la gara sembrava chiusa. Poi Cagliari è rientrata con molta energia, ed abbiamo un po’ sofferto questa cosa qui, e dobbiamo lavorare per evitarla in futuro. Però in un momento di difficoltà abbiamo trovato la forza di reagire e trovare lo strappo per vincere. Questo è un aspetto da sottolineare, il carattere di questa squadra, comunque questa vittoria ci fa capire che questo campionato noi lo possiamo fare bene, e i due punti ci devono dare morale e fiducia”.
FEBA CIVITANOVA –VIRTUS SURGICAL CAGLIARI 66-60
CIVITANOVA: Maroglio 2, Ortolani 12, Sorrentino 12, Paoletti 11, Bocola 12, Ceccanti 3, Trobbiani 4, Binci ne, Gombac 10, Pelliccetti All. Scalabroni
CAGLIARI: Pisano ne, Georgieva 13, Boneva, Zolfanelli 8, Guilavogui, Brunetti 23, Lussu 12, Podda, Pilleri, Pellegrini Bettoli 4 All. Ferazzoli
Arbitri: Faro – Di Gennaro
Parziali: 18-13; 39-29; 51-38; 66-60
Casa dolcissima casa. La GoldenPlast Civitanova si rialza ancora una volta tra le mura amiche. Nell’anticipo pomeridiano del quarto turno di andata della Serie A3 Credem Banca, sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum, gli uomini di Gianni Rosichini hanno piegato in 3 set l’insidiosa Mosca Bruno Bolzano di Donato Palano balzando a 6 punti nel Girone Bianco. Una gara che ha visto un primo set controllato, un secondo dominato e un terzo atto combattutissimo.
Nel primo set Mosca Bolzano ostica nel muro-difesa, biancazzurri solidi in ricezione, più efficaci in attacco e al servizio. L’accelerata metà set ha fruttato il 25-22 finale. Al rietro la squadra di casa ha continuato a colpire dai nove metri esaltandosi in attacco con un 66% di positività corale e i 7 punti di Paoletti. Il set ha preso subito una direzione (25-14). Nel terzo parziale, con l’innesto di Boesso e le giocate di Stoyanov, Bolzano ha pensato di riaprire la gara, ma nella seconda parte del set i ragazzi di Rosichini hanno dominato su tutti i fronti firmando anche 6 muri sui 7 complessivi nel match e chiudendo con un eloquente 25-19. Top scorer del match Paoletti a quota 19.
"È sempre un’emozione giocare qui e vestire questa maglia - il commento dello . schiacciatore Piervito Disabato -. Dovevamo riscattare i punti persi in trasferta e ci siamo riusciti con un’ottima gestione della battuta e tanta grinta. Abbiamo spinto gli avversari a cambiare la formazione più volte imponendo il nostro gioco."
GOLDENPLAST CIVITANOVA – MOSCA BRUNO BOLZANO 3-0 (25-22, 25-14, 25-19)
CIVITANOVA: Disabato 8, Trillini 6, U Cappio ne, Partenio 3, L D’Amico, Ferri ne, Maletto ne, Di Silvestre 15, Gonzi ne, U Dal Corso 1, Sanfilippo 7, Paoletti 19. All. Rosichini
BOLZANO: Boesso 4, Bressan, L Grillo, U Held 1, Spagnuolo De Vito L., Bleggi, Grassi 1, L Brillo, Magalini 5, Bandera ne, Paoli 6, U Spagnuolo De Vito A., Stoyanov 16, Gozzo 3. All. Palano.
Arbitri: Dell’Orso di Montesilvano (PE) e Zingaro di Lucera (FG)
Note: durata set 27’, 22’, 25’. Totali 1h 14’. Civitanova: errori al servizio 11, ace 8, muri 7. Bolzano: errori al servizio 9, ace 5, muri 7.
Contributi per la realizzazione di progetti di crescita, integrazione e occupazione promossi dai Comuni a favore di soggetti disoccupati, residenti nella regione Marche. Anche il comune di Civitanova partecipa all’iniziativa sperimentale messa in campo dalla Regione Marche. Gli ambiti di intervento riguardano la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico, le attività specialistiche ad alto contenuto innovativo e le attività culturali di tutela e valorizzazione dei beni culturali. La manifestazione di interesse del comune costiero riguarda l’inserimento nella graduatoria di potenziali destinatari di cui all’Avviso Pubblico “POR MARCHE FSE 2014/2020, Asse prioritario 1.
I soggetti disoccupati che hanno compiuto 30 anni di età e siano residenti nel Comune di Civitanova Marche possono manifestare il proprio interesse alla realizzazione di 6 progetti di crescita, integrazione e occupazione promossi dal Comune rivierasco.
L’iniziativa sperimentale ideata dalla Regione Marche intende promuovere azioni sostenibili, anche in rete fra Comuni, finalizzate ad attivare risposte più efficaci ed efficienti per il territorio attraverso il coinvolgimento dei cittadini che diventano parte integrante del progetto e parte attiva del miglioramento dei servizi della loro comunità. L'obiettivo prioritario è quello di evitare l'obsolescenza delle competenze di lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro contrastando la disoccupazione di lunga durata, mediante l'attuazione di iniziative finalizzate a qualificarne la professionalità, attraverso un'esperienza lavorativa temporanea, e nel contempo un sostegno al reddito, riducendone così anche i tempi di inattività durante la permanenza nello stato di disoccupazione.
Le candidature devono essere presentate da lunedì 11 novembre a venerdì 22 novembre al Centro per l’Impiego di Civitanova Marche, in Via Marinetti n. 2, aperto nelle mattine di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nel pomeriggio di Martedì dalle ore 15.00 alle 16.30, tel.: 0733 783411.
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Ancora 24 ore e all’Eurosuole Forum di Civitanova andrà in scena uno dei match più attesi della stagione: domenica (ore 18.00) la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia, incrocio che nella storia ha già dato vita a ben tre serie di Finale Scudetto. Una partita, anticipata al 10 novembre rispetto alla data originaria dell’8 dicembre (causa Mondiale per Club), assolutamente da non perdere. I biglietti sono ancora disponibili. Osmany Juantorena carica pubblico e squadra
“Sicuramente sarà una sfida molto stimolante per noi, conosciamo bene il valore di Perugia che ha appena vinto la Supercoppa italiana e si presenterà all’Eurosuole Forum bella carica. Non vediamo l’ora di affrontare la gara anche per capire a che punto siamo - le parole del capitano Osmany Juantorena che carica pubblico e squadra -. Mi aspetto un palasport pieno di tifosi che ci sostengano dal primo all’ultimo minuto, sarà uno spettacolo sugli spalti e invito tutti a venire a seguirci: abbiamo bisogno del calore del nostro palasport, un fattore che può essere molto importante. Proveremo a fare del nostro meglio per vincere, pensando al nostro gioco palla dopo palla e a crescere ancora”.
Assunta Legnante pazzesca. L'atleta della Anthropos ASD di Civitanova ha conquistato la medaglia d'oro nel getto del peso ai Mondiali paralimpici di atletica a Dubai, la quarta consecutiva. Si tratta di un risultato straordinario se si considera che Assunta non perde una gara da Londra 2012 e che attualmente è campionessa olimpica, d'Europa e del Mondo in carica. La misura che le è valsa il primo gradino del podio è arrivata al quarto lancio, l'ultimo a disposizione, con la misura di 15,83.
I complimenti per il titolo mondiale conquistato sono arrivati anche dal sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica: "Le mie più vive congratulazioni alla straordinaria Assunta Legnante che oggi ai Mondiali di atletica paralimpica a Dubai ha conquistato l'oro nel lancio del peso e ha fatto il suo poker vincendo il quarto titolo iridato consecutivo. Complimenti all'ormai imbattibile Assunta e all'Anthropos ASD di Civitanova, società sportiva di cui fa parte".