Contabilità, lavoro, ambiente e sicurezza, guida alle norme ed alle opportunità per le imprese del benessere: questi i temi dell’interessante incontro organizzato da Confartigianato Imprese attraverso la sua area Benessere svoltosi lunedi 23 gennaio presso la sede di Civitanova Marche dell’Associazione.
Nel corso dell’incontro, che ha visto la presenza di molte imprese dei settori acconciatura ed estetica della provincia di Macerata e Fermo, sono state illustrate tutte le nuove norme ed opportunità per le aziende del settore dal punto di vista fiscale, del lavoro, dell’ ambiente e della sicurezza.
I temi trattati hanno spaziato infatti, sul versante fiscale dalle novità relative alla Finanziaria con i regimi contabili in vigore dal 1 gennaio 2017, alle norme e riflessioni sull’accertamento tributario, su quello del lavoro dalle tipologie contrattuali flessibili, alle opportunità del fondo di assistenza sanitaria integrativa San.Arti; per quanto riguarda il settore sicurezza sono stati illustrati i principali obblighi ed adempimenti necessari, nonché i vantaggi per le imprese, infine in materia di ambiente si è parlato specificatamente delle norme relative all’autorizzazione unica ambientale ed allo smaltimento dei rifiuti speciali.
Nel corso della mattinata formativa sono stati inoltre illustrati tra l’altro i vantaggi di CEnPI, gruppo d’acquisto di «casa» Confartigianato Nazionale, nato nel 2003, che negozia le migliori condizioni di fornitura sul libero mercato, con l’obiettivo di aiutare le imprese associate, loro titolari o soci e loro dipendenti a ridurre i costi dell’energia, oltre che politiche promozionali sui servizi a vantaggio degli associati del settore benessere.
< Questo incontro apre il calendario di attività 2017 delle categorie del benessere - ha detto il Presidente Provinciale Acconciatori Daniele Zucchini – Il nostro impegno avrà obiettivi molteplici –- finalizzati a contribuire, attraverso l’Associazione, alla crescita professionale degli imprenditori, anche tramite l’apporto di un laboratorio di idee in cui gli acconciatori e le estetiste potranno fare proposte sulle attività da programmare, ed al presidio sulle tematiche di interesse. Grazie alla collaborazione dei professionisti dei Direttivi ed al sostegno della Confartigianato, nostro obiettivo è quindi quello di impegnarci con entusiasmo in favore degli imprenditori del benessere, per aiutarli ad essere sempre più competitivi ed all’avanguardia>.
Tanta gente in piazza a Civitanova per la tradizionale festa di Sant'Antonio Abate realizzata dall'Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni degli animalisti, Slow food e Coraggio Marche e le parrocchie e di San Pietro e Cristo Re. Alla celebrazione con l'intento di benedire gli animali, si è unita la raccolta fondi per aiutare le popolazioni terremotate promossa dall'Assessorato al Turismo.
Cani e gatti protagonisti sul palco e sotto il palco. Nel pomeriggio, infatti, i volontari hanno presentato alcuni bellissimi esemplari di cani ospitati nel canile ed è stato ribadito l'appello alle adozioni che ha portato anche la bella Tequila a trovare casa.
Alle 17, padroni e amici a 4 zampe hanno assistito alla celebrazione della santa messa da parte del parroco don Mario Colabianchi e in piazza alla benedizione degli animali e hanno ricevuto le panette benedette lasciando un'offerta. Sono stati raccolti 743.10 euro che andranno nel conto aperto a sostegno dei comuni e delle popolazioni terremotate
L'evento si è aperto la mattinata con gli stand del mercatino dei Sibillini che ha ospitato i produttori che rientrano nell'area dei comuni colpiti dal terremoto, iniziativa che ha ottenuto il gradimento della popolazione e che sarà ripetuta, come ha annunciato il vicesindaco Giulio Silenzi, per permettere anche ad altre aziende, in questi giorni bloccate dalla neve, di partecipare e vendere i loro prodotti dando così una mano all’economia di quelle zone.
A Civitanova prosegue la raccolta delle offerte a favore delle popolazioni terremotate
Il calendario Civitanova Marche 2017, stampato dal Comune e frutto del progetto “Civitanova si fa in 12”, è diventato una delle iniziative simbolo della speranza e della solidarietà dei Civitanovesi.
Gli scatti realizzati e donati da un gruppo di fotografi professionisti raccontano il meglio della nostra città e i luoghi a noi più cari con immagini suggestive e affascinanti. Il calendario, realizzato in due formati, da tavolo e da parete, è in questi giorni disponibile presso numerose attività commerciali che stanno sostenendo la raccolta fondi pro-terremotati promossa dal Comune di Civitanova.
“Rivolgiamo un caloroso ringraziamento ai titolari dei negozi che si sono messi a servizio della raccolta fondi - ha detto il Vice Sindaco Giulio Silenzi - e un appello a chi si vuole aggiungere e collaborare a questa opera di volontariato. Le immagini che compongono il calendario sono veramente molto belle e ci rendono orgogliosi del progetto che è rivolto al fine più nobile della beneficenza. Mi auguro che in tanti con un piccolo contributo uniscano bellezza e solidarietà”.
Oltre all'ufficio turistico di palazzo Sforza e allo I.A.T di piazza XX settembre, queste sono le attività che hanno aderito e dove si può ritirare il calendario: Ago e Filo, Arcadia Calzature, Bar Broadway, Bar Il Portico, Bookstore, Cartoleria Lucky Point, Cucciolo Club, Da Mano In Mano, Fioan's Parrucchieria, Fiori Cristina, Forneria Albanesi, Gioielleria Cartechini, Goldbet Zona Stadio, L'angolo Del Gusto, Libreria Mondadori, Mare Intimo, Ms Shop, Pasticceria San Marone, Print, Streni. I negozi riforniti sono contrassegnati dall'esposizione di una locandina.
Abbiamo appreso della chiusura dell'ennesima attività del centro di Civitanova. Si tratta di un bar di Corso Umberto I, al civico 193 e polemicamente il proprietario, titolare anche di una nota agenzia immobiliare, ha affisso un cartello con la scritta "Amen e così sia".Nel gruppo cittadino "Civitanova Speaker's Corner" molti colleghi imprenditori hanno espresso la loro solidarietà e sui motivi della chiusura, pur senza avere nessuna dichiarazione ufficiale, dal modus operandi, si ipotizza che si tratti del calo degli affari dovuto ad una crisi economica che sembra non finire mai.Tra i vari commenti, quello che riassume in maniera più approfondita la situazione è quello di Dimitri che scrive: "Il tessuto industriale non esiste più, la disoccupazione (inoccupazione, cassa integrazione, mobilità, nero) è sotto gli occhi di tutti, la mancanza di capacità di spesa toglie ossigeno al commercio. In tutto questo tasse esplicite su cui si può fare poco e tasse implicite (furti, effrazioni, disordine, rischi di ogni tipo, insoluti, truffe) su cui si potrebbe fare molto costituiscono il sigillo in ceralacca della situazione economica".Qualcuno ha puntato il dito sui centri commerciali che spostano le persone dal centro alla periferia ma il sentimento comune è che siano le troppe tasse, anche comunali a creare queste situazioni.Abbiamo contattato al telefono il titolare ma questo pomeriggio era in riunione e non ci ha potuto rispondere: a breve avremo anche una sua dichiarazione.
Tre su tre. Anche il terzo appuntamento della stagione A teatro con mamma e papà, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, da Teatri di Civitanova, AMAT e Proscenio Teatro, ha incassato ieri (domenica 22 gennaio) il tutto esaurito.
In scena Raperonzola della Compagnia Rosaspina. Un Teatro di Forlì, “un lavoro che ha conquistato il numeroso pubblico presente - afferma il direttore artistico Marco Renzi -, con una qualità attoriale davvero notevole. La nota fiaba dei fratelli Grimm è stata raccontata con grande dinamismo e coinvolgimento, riuscendo a calamitare l'attenzione di tutti, piccoli e grandi, con un finale davvero emozionante al quale ha fatto seguito una lunga sequenza di applausi. Teatro ancora una volta gremito da famiglie provenienti non solo da Civitanova Marche ma anche dai paesi limitrofi, persone che hanno trovato nel teatro un momento di sano divertimento per loro stessi e per i propri figli, una proposta che mai come quest'anno aveva fatto registrare numeri così importanti”.
Prossimo appuntamento al Teatro Annibal Caro domenica 5 febbraio con Pippi Calzelunghe. Per questo spettacolo sono già stati venduti quasi 150 biglietti e si prevede un nuovo tutto esaurito. Chi volesse prenotare, può contattare Proscenio Teatro ai numeri 0734/40348-440361 (lun/ven 9-13,30) oppure 335/5268147.
Denunciati due ragazzi residenti nella provincia di Fermo, nati rispettivamente nel ’93 e nel ’96, fermati questa notte dai Carabinieri della Compagnia di Civitanova mentre erano a bordo di una Clio.
All’alt dei militari il passeggero è sceso dalla macchina e fuggito, mentre il conducente è stato fermato poiché sono stati trovati degli attrezzi atti allo scasso nell’auto, oltre alla chiave di una Mercedes che potrebbe essere quella di una macchina rubata pochi giorni fa.
I due giovani, di cui uno a piede libero ma noto alle autorità, sono stati denunciati per il ritrovamento ingiustificato degli attrezzi, ma potrebbero anche essere aggiunti, come capi di accusa, il furto e la ricettazione.
Non si ferma la striscia di vittoria della Rossella che sconfigge il Bramante Pesaro 79-68 al PalaRisorgimento di Civitanova e continua la sua corsa in testa alla classifica, inseguita ormai solo dallo Janus Fabriano, che rimane a -2 vincendo contro il Pisaurum Pesaro. Proprio il Pisaurum, terzo in classifica a -10 dalla vetta, ospiterà la Rossella mercoledì nel turno infrasettimanale.
La partita si annunciava tutt’altro che semplice per la gli uomini di coach Rossi, dato che gli ospiti venivano da un ottimo periodo, e infatti dopo qualche minuto di studio, Giroli segna tre triple consecutive e porta Pesaro sul +8 (16-24) dopo i primi 10 minuti.
Nel secondo parziale la Rossella prova a riavvicinarsi, raggiungendo il -3 con la bomba di Tessitore, ma Giroli mette altre due triple e la ricaccia indietro sul 30-40 a due minuti dall’intervallo. Qui i civitanovesi entrano veramente in partita e realizzano un fulmineo parziale di 11-0 che ribalta il match, con 5 punti consecutivi di Andreani, appoggio di Marinelli e due canestri di Felicioni, di cui il secondo sulla sirena per sorpasso: 41-40.
Al rientro dagli spogliatoi la Rossella continua a giocare bene e nel finale del terzo quarto riesce ad accumulare un buon vantaggio, con i canestri di Andreani, Maddaloni e Cognigni, che segna allo scadere per il 59-51.
L’ultima frazione inizia bene con la tripla di Cognigni e il fallo e canestro di Amoroso per il 64-53, Pesaro però non molla e, anzi, recupera fino al -4 (69-65). Ma i veterani di coach Rossi non si fanno intimidire: capitan Tessitore segna da tre, Amoroso fa 2/2 ai liberi e spegne definitivamente le velleità pesaresi.
La Rossella quindi, dopo il turno infrasettimanale, domenica prossima giocherà ancora in casa contro il Basket Tolentino: appuntamento alle 18.00 al PalaRisorgimento.
Rossella Virtus Civitanova – Bramante Pesaro 79 – 68
Civitanova: Cognigni 8, Tessitore 6, Poletti n.e., Vallasciani 5, Andreani 10, Minnucci n.e., Maddaloni 7, Felicioni 10, Amoroso 25, Sbaffoni, Grande n.e., Marinelli 7. All. Rossi
Pesaro: Benevelli 15, Ricci 1, Giroli 20, Ceccolini 9, Bongiorno 3, Giacomini, Benedetti 8, Oliva 5, Nicolini 7, Moretti. All. Nicolini
Parziali: 16-24, 25-16, 18-11, 20-17
L'Infa Feba Civitanova Marche mette a tappeto l'Ecodent Point Alpo. Le ragazze di coach Alberto Matassini si impongono per 72-63 contro la compagine di coach Nicola Soave e colgono la terza vittoria consecutiva in questo 2017, iniziato nel migliore dei modi.
Le momò hanno disputato una gara in versione diesel: un avvio a rilento, con errori in attacco e disattenzioni in difesa, poi hanno cambiato registro negli ultimi due quarti diventando chirurgiche e mettendo un muro invalicabile davanti al proprio canestro. Un crescendo rossiniano entusiasmante per il pubblico presente sugli spalti, culminato con il +13 toccato nell'ultima frazione. Due punti che permettono di continuare a correre e di rimanere nelle parti nobili di classifica. Le due squadre si presentano sul parquet di gioco con alcune defezioni importanti, Perini da una parte e il duo Di Gregorio - Zanella dall'altra.
Partenza a rilento per la Feba che passa il primo quarto di gioco a rincorrere le avversarie. Dopo i quattro punti a firma Gombac-Ostojic, che fa intascare alle momò i primi quattro punti, il comando passa alla compagine veneta che dopo 3' guadagna il primo vantaggio della serata (4-6). Le ragazze di coach Matassini non stanno a guardare e restano alle calcagna delle avversarie. Un tiro dall'arco dei 6.25 di Gombac, a meta' periodo, porta le biancoblu sotto (9-10), ma le ospiti rispondono allungando la distanza proprio sul finire della frazione (9-15). Lo stesso canovaccio si ripete nel secondo quarto con le momò che cercano di lasciare meno margine d'azione alle avversarie, ancora alla guida della sfida. A 6'30'' da giocare le padrone di casa avanzano di tre punti con il canestro siglato da Ceccarelli (21-27), che si riscuote dal torpore del primo periodo. Gombac accorcia ancora trainando la squadra a -3 dall'Alpo Basket, che va al riposo lungo in vantaggio di quattro punti (30-34).
Il terzo quarto vede protagonista una super Ostojic che impatta sul 36-36, con un canestro allo scadere, e sigla il nuovo sorpasso con i due punti dalla lunetta. Le ragazze di coach Matassini spingono sull' acceleratore e riprendono il comando, chiudendo con un eccezionale +9 grazie agli 8 punti messi a segno nell'ultimo minuto da Orsili e dalle due triple consecutive a firma Ceccarelli (49-40). A una Feba rimessa a nuovo, dopo i tentennamenti della prima parte di gara, non resta che guidare i giochi. E lo fa a suon di triple con Mataloni prima (7') e Ceccarelli poi (57-45). Alpo non ne ha più e le momò allungano la distanza sulle avversarie portandosi a +13 (65-52). A chiudere la pratica ci pensa Ceccareli da tre, in versione cecchino (68-52), e un tiro da due di Ostojic, a un minuto dal termine. Finisce 72-63 per le biancoblu che continuano a volare.
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - ECODENT POINT ALPO 72-63 (12-17; 30-34; 49-40)
FEBA CIVITANOVA: Orsili 6, Zaccari ne, Perini ne, Bocola, Trobbiani 2, Ceccarelli 19, Ostojic 17, Gombac 16, Mataloni 12, Marinelli, Stronati ne All. Matassini
ALPO BASKET: Vespignani 9, Toffali 7, Borsetto 9, Zanella ne, Bottazzi 5, Dzinic 9, Zanardelli 2, Granzotto 8, Villarini, Reani 14 All. Soave
Arbitri: Nicola Tammaro di Giffoni Valle Piana (SA) e Lucia Bernardo di San Nicola la Strada (CE)
Note: Feba Civitanova Tiri da 2 19/43 (44,2%), Tiri da 3 8/14 (57,1%), Tiri liberi 10/13 (76,9%) Alpo Basket Tiri da 2 14/33 (42,4%), Tiri da 3 8/16 (50 %), Tiri liberi 11/15 (73,3%)
Cambia la competizione ma non il risultato. La Cucine Lube Civitanova bissa la vittoria piena rifilata alla Tonno Callipo dieci giorni fa nei quarti della Del Monte Coppa Italia imponendosi per 3-1 (25-15, 25-18, 23-25, 25-13) nella 7ª di ritorno della SuperLega UnipolSai, che incorona i marchigiani (ancora imbattuti in casa, 12 vittorie di fila) sempre più padroni della classifica.
Nell’occasione Blengini lascia in panchina Juantorena, Stankovic e Pesaresi, che causa febbre avevano saltato l’allenamento della vigilia, inserendo nel sestetto l’inedita coppia di schiacciatori formata da Kovar e Cebulj, quindi gli italiani Candellaro e Cester al centro, soluzione grazie alla quale Grebennikov può disputare la sua seconda gara di campionato stagionale da libero.
Il primo parziale è a senso unico, merito del gran lavoro che i biancorossi di casa svolgono nel muro-difesa, con l’ottimo Christenson che in fase break point si affida puntualmente e con successo a Sokolov (6 punti col 56% in attacco, 1 muro vincente) e Kovar (4 punti, 60% in attacco e 1 muro), autori dello strappo iniziale che porta la Lube sul 7-4 in avvio, e dell’allungo a metà parziale che registra il massimo vantaggio sul 17-9. Vibo? Tiene discretamente in ricezione, ma paga le basse percentuali in attacco di Michalovic (33%) e Geiler, i più cercati da Coscione per il cambio palla. Finisce 25-15, con la Cucine Lube Civitanova che fresca reduce da un faticoso viaggio in Polonia non abbassa il proprio ritmo neppure nel secondo parziale. Che la vede volare subito sul 14-8 (primo tempo di Candellaro, che si fa valere anche a muro), e riuscire a sopperire al momentaneo calo in attacco di Sokolov (29%, mentre Kovar registra il 100% su tre schiacciate) con la crescita esponenziale di Cebulj, pungente sia da posto 4 (88% su 8 attacchi) che dalla linea dei nove metri (ace del 20-15). Dall’altra parte della rete Kantor prova a regalare una scossa ai suoi attingendo dalla panchina (dentro il regista Izzo, il martello Corrado e l’opposto Rejlek), ma le risposte non sono quelle sperate. Chiude Sokolov sul 25-18.
L’orgoglio della Tonno Callipo Calabria esce tutto nel terzo parziale, in cui mantiene in campo la diagonale Izzo-Rejlek, con Corrado in posto 4 insieme a Geiler e l’ex Diamantini, cresciuto nel settore giovanile dei cucinieri, al centro con Barone. Si gioca in equilibrio dal primo all’ultimo punto, con l’ace dell’infermabile Rejlek (9 punti, 62% di positività) che vale sul 20-19 il primo vantaggio ospite della partita all’Eurosuole Forum. Poi il muro di Barone su Sokolov che regala ai calabresi il 22-20, la Lube che pareggia subito con un contrattacco in pipe di Cebulj (23-23), e il muro di Diamantini su Candellaro che fissa il 23-25 riaprendo ufficialmente la sfida. Anche se per poco: il mani out di Cebulj (5-2, lo sloveno sarà il top scorer con 19 punti, 67% di efficacia sulle schiacciate) e il successivo errore in attacco di Geiler (7-3) aprono infatti la porta alla fuga della Cucine Lube, che vedrà i padroni di casa acquisire un consistente vantaggio (14-5) con la ritrovata solidità del muro e le prodezze del MVP Micah Christenson, che mette il proprio timbro anche sul tabellino finale (ben 8 punti).
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 11, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena n.e., Casadei, Stankovic n.e., Kovar 12, Christenson 8, Cester 13, Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj 19. All. Blengini.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 4, Coscione, Marra (L), Geiler 10, Izzo, Corrado 1, Michalovic 2, Barreto Silva n.e., Barone 7, Alves Soares, Diamantini 2, Rejlek 15. All. Kantor.
ARBITRI: Saltalippi (PG) – Rapisarda (UD).
PARZIALI: 25-15 (23’), 25-18 (22’), 23-25 (26’), 25-13 (20’).
NOTE: Spettatori 3035, incasso 24643 Euro. Lube bs 22, ace 7, muri 7, ricezione 56% (32% prf), attacco 64%, errori 3. Vibo bs 10, ace 1, muri 5, ricezione 43% (28% prf), attacco 42%, errori 5.
Si è svolta questo pomeriggio la tradizionale festa di Sant’Antonio, in Piazza XX settembre. La giornata è iniziata questa mattina con i mercatini di prodotti alimentari dei paesi dei Sibillini vittima del terremoto e con le attività organizzate per bambini e ragazzi, quali i giri a cavallo in un’area della piazza appositamente allestita. Oltre a questo, c’è stata anche la possibilità di adottare direttamente i cani ospitati dal canile municipale di zona, i quali sono stati accompagnati in giro per il centro con una simpatica targhetta sul collare con su scritto “cerco casa”.
Alle 17:00 è iniziata poi la celebrazione della messa, con un palco allestito di fronte l’ingresso dei giardini pubblici, la quale si è conclusa alle 17:30 con la tradizionale benedizione di tutti gli animali presenti. L’affluenza dei cittadini è stata buona, grazie anche alle condizioni meteo favorevoli, contrariamente alle previsioni metereologiche che avevano dato pioggia per tutta la giornata di oggi. Molti i cittadini che hanno portato i propri animali domestici.
Alla fine della messa sono intervenuti il vice sindaco Silenzi e l’assessore Cristiana Cecchetti. Il primo ha preso la parola per specificare che tutte le offerte devolute in questa giornata saranno raccolte in un fondo comune la cui co-gestione è affidata ai sindaci delle zone terremotate. Questo fondo sarà quindi utilizzato per comprare tutto ciò di cui le popolazioni vittime del sisma hanno realmente bisogno, ha tenuto a precisare il vicesindaco. Oltre alle tradizionali panette, c’è stata la possibilità di acquistare lo speciale calendario “Civitanova si fa in 12”, realizzato con i dodici dei migliori scatti pervenuti tramite un recente contest fotografico il cui tema principale era la città di Civitanova Marche e i suoi scorci. Successivamente, l’assessore Cecchetti ha ringraziato per tutti quei beni che sono stati raccolti ed inviati alle zone del sisma, ed ha ringraziato la donna che ha adottato Tequila, un cane del canile di zona, per il proprio padre, perché “meglio un cane che un antidepressivo”.
Infine, l’organizzazione ha ringraziato tutti i partecipanti per l’affluenza e per la solidarietà invitandoli agli eventi futuri.
Nella notte tra sabato e domenica, nel corso di un controllo di routine, un ventiduenne di Civitanova Marche è stato sorpreso dai carabinieri della Compagnia di Civitanova con un grammo di cocaina e un grammo di marijuana.
Il giovane, fermato dalle forze dell'ordine, è stato denunciato a piede libero.
GoldenPlast Potenza Picena bella di notte all’Eurosuole Forum nell’anticipo del sabato sera. Vittoria in quattro set degli uomini di Adriano Di Pinto contro il Club Italia Crai Roma di Michele Totire nell’ottava giornata di ritorno del Girone Bianco in Serie A2 UnipolSai con una buona prestazione dei tre ex in campo: Andrea Argenta, Paolo Zonca e Omar Biglino. Primi due set dominati da Potenza Picena con ottime trame offensive, un buon servizio e una ricezione attenta. Terzo parziale più combattuto con gli ospiti quasi sempre avanti, poi rimontati sul 15-14, ma capaci di beffare in volata i marchigiani (22-25). Nel quarto i biancazzurri si rifanno dominanti (16-9). Da segnalare l’esordio ufficiale in A2 del libero potentino classe 2001 Federico Bianchini sul 20-10. Poi è festa all’Eurosuole Forum. In attesa di conoscere l’esito delle sfide Lagonegro-Ortona (in campo domani alle 12) e Santa Croce-Aversa (in campo domani alle 18) i potentini si portano a + 2 sui lucani e riducono il ritardo sulla Kemas Lamipel a due lunghezze mantenendo vive le seppur flebili speranze di agguantare la Pool Promozione. In ogni caso, il match con il team federale consegna ai giganti marchigiani un tesoretto fondamentale da ereditare in caso di inserimento forzato nel gruppo per la salvezza. Sabato 4 febbraio, alle 20.30, ultimo match della Regular Season al PalaGrotte contro la BCC Castellana Grotte.
I padroni di casa scendono in campo con Visentin al palleggio per il finalizzatore Agenta, Biglino e Codarin centrali, Bellini e Zonca schiacciatori di banda, Casulli libero. La formazione di Totire si presenta con Tofoli in cabina di regia per l’opposto Baldazzi, Russo e Caneschi al centro, Gardini e Margutti laterali, Piccinelli libero.
1 set: avvio autoritario dei padroni di casa, avanti 11-4 dopo un duello a rete vinto da Bellini, un attacco sul nastro degli ospiti e il doppio ace di Argenta. Sulle giocate vincenti di Codarin e Argenta i punti di vantaggio diventano 9 e Totire chiama un time out (17-8). Al rientro Codarin colpisce ancora a muro (18-8). Finale in discesa con l’ace del 24-14 di Argenta e il mani out di Bellini per il 25-14 che fissa il punteggio. Dominio biancazzurro in attacco (43% a 25%), ricezione più solida e battuta insidiosissima con i 3 ace di Argenta (7 punti).
2 set: al rientro il Club Italia si presenta con un piglio rinnovato (2-5), ma gli uomini di Adriano Di Pinto rispondono a tono e trovano il sorpasso con l’ace targato Argenta (6-5). Con Bellini al servizio, autore di un altro ace, arriva lo strappo sul muro di Biglino (10-6). La GoldenPlast perde colpi in ricezione (12-10), ma si riprende e vola su +6 dopo l’attacco out del Club Italia (16-10). Gli avversari dimezzano il divario (16-13), ma quando il Club Italia si riavvicina, Potenza Picena chiude ogni strada (19-13) per poi rilassarsi (19-16). Un leitmotiv ricorrente che vede i potentini tornare sul +6 (22-16). Sul servizio out del Club Italia il Volley Potentino chiude 25-19.
3 set: grande cuore del Club Italia, che nel terzo set gioca con grinta e lucidità creando parecchi problemi ai padroni di casa (7-10). Gli ingranaggi del sestetto marchigiano s’inceppano (8-12) e Di Pinto chiama un time out. In campo entra Lazzaretto e sul suo turno di battuta la GoldenPlast si avvicina (11-12). Il pari sfuma e sulla successiva protesta arriva un cartellino giallo per Casulli. Rimonta rimandata e sorpasso con Zonca (15-14). Si procede punto a punto con il Video Check che inverte il verdetto consentendo ai capitolini di impattare (18-18). L’errore al servizio di Argenta, la doppia di Visentin e un malinteso lanciano il Club Italia (19-22). La GoldenPlast si riavvicina con Lazzaretto (21-22), ma nel finale gli unici acuti arrivano sul fronte opposto (22-25)
4 set: La GoldenPlast riprende a macinare gioco e in avvio mette sistematicamente in difficoltà gli avversari con Bellini e Argenta (8-5), mentre l’arbitro sventola un giallo all’indirizzo di Totire. Potenza Picena controlla con disinvoltura, mentre il sestetto federale incappa in qualche errore diretto (13-7). Zonca mette sotto pressione la sua ex squadra in attacco e a muro (16-9). Sul 20-10 fa il suo esordio in A2 Federico Bianchini, classe 2001. A chiudere i conti ci pensa Biglino con il mani out del 25-16.
GOLDENPLAST POTENZA PICENA – CLUB ITALIA CRAI ROMA 3-1
(25-14, 25-19, 22-25, 25-16)
POTENZA PICENA: Casulli L 1, Codarin 10, Colarusso ne, Bucciarelli ne, Cristofaletti, Zonca 13, Bellini 12, Visentin 1, Argenta 18, Biglino 11, Marcovecchio ne, Lazzaretto 2. All. Di Pinto
CLUB ITALIA CRAI ROMA: Gardini 18, Piccinelli L, Margutti 10, Caneschi 3, Baldazzi 1, Maccabruni 1, Beltrami 2, Baciocco 1, Russo 4, Rondoni L ne, Imbesi ne, Tofoli 1, Mosca. All. Totire
Arbitri: Caretti di Roma e Luciani di Ancona
Note: durata set 20’, 26’, 30’, 23’. Totale 1h 39’. Potenza Picena: errori al servizio 14, ace 9, muri 10. Club Italia: errori al servizio 12, ace 3, muri 9.
Dopo la bella vittoria a Resovia la Cucine Lube Civitanova si rituffa in campionato: a meno di 72 ore dal blitz in Polonia, la capolista del campionato (rientrata in Italia nella serata di venerdì) è subito chiamata a scendere in campo di fronte ai propri tifosi per la settima giornata di ritorno di SuperLega. Domenica 22 gennaio (ore 18) all'Eurosuole Forum dall'altra parte della rete riecco la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, già incontrata lo scorso 12 gennaio nei quarti di finale di Coppa Italia: gli uomini di Blengini vogliono fare il bis del successo di 10 giorni fa, in un match delicato a caccia di punti per continuare la corsa in vetta alla classifica. Massima concentrazione contro un avversario che avrà voglia di rivincita è la parola d'ordine in casa cuciniera. Oggi pomeriggio e domani mattina gli ultimi due allenamenti di tecnica all'Eurosuole Forum per Stankovic e compagni prima del match di domenica.
Acquisto online, collegandovi al sitowww.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova sabato e domenica (orari 10-13 e dalle 15.30 all'inizio della gara). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Il tecnico dei calabresi Kantor potrebbe confermare lo starting six di dieci giorni fa a Civitanova, possibile eccezione in banda dove ci sono il brasiliano Barreto Silva (invece che il connazionale Thiago, comunque a disposizione) insieme al francese Geiler. In palleggio Coscione, in diagonale con lui lo slovacco Michalovic, al centro Rocco Barone, insieme al brasiliano Costa Deivid (con la possibile alternativa Diamantini, ex Lube). Chiude la rosa il libero Davide Marra.
"Come sempre abbiamo fatto in questo stagione, - dice Tsvetan Sokolov - dobbiamo pensare a gara dopo gara. Quindi dopo il fondamentale successo a Resovia e prima della Final Four di Coppa Italia di sabato prossimo, c'è da giocare la partita di campionato contro Vibo Valentia, dove ci servono punti per restare in vetta alla classifica. Il viaggio di ritorno dalla Polonia è stato lungo, ma dobbiamo raccogliere le energie e cercare di giocare al meglio di fronte ai nostri tifosi. Credo che sarà una partita diversa rispetto a dieci giorni fa, la Tonno Callipo ci darà sicuramente filo da torcere, presentandosi all'Eurosuole Forum ancora più agguerrita".
La settima giornata di ritorno sarà diretta da Fabrizio Saltalippi di Perugia e Daniele Rapisarda di Udine.
In Regular Season: Klemen Cebulj – 21 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova); Peter Michalovic – 2 muri vincenti ai 100 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia). In Campionato: Enrico Diamantini – 1 partita giocata alle 100 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia). In Campionato e Coppa Italia: Enrico Cester – 13 punti ai 1500, Tsvetan Sokolov – 1 muro vincente ai 200 (Cucine Lube Civitanova).
Un tema che è stato oggetto anche di interrogazioni in consiglio comunale da parte di qualche consigliere nei mesi scorsi e che in parte è stato anche affrontato e risolto ma evidentemente non del tutto, dato quello che ancora è presente.Nei pressi di Piazza Nassiriya, nell'area intorno all'ex Civita Center, ci sono punti in cui il degrado la fa da padrone. Uno dei peggiori è quello accanto alla cabina dell'Enel dove ci sono sacchi pieni di immondizia ed un cumulo di abiti fradici.Anche nella zona dei parcheggi, poco più avanti, è presente un discreto e vario campionario di rifiuti. Si va da grossi sacchi neri dal contenuto ignoto a cartoni pieni di volantini, cartacce e plastica ma la ciliegina sulla torta sono due sedili appoggiati ad un lampione. Completano l'esposizione qualche borchia di auto, vetri infranti ed una lanterna cinese a ricordare forse la nuova gestione del complesso commerciale. Molto numerose anche lattine e bottiglie, sia in vetro (quasi tutte in frantumi) che in plastica.Lo stato della piccola rotonda poi, non è dei migliori. A parte la vegetazione in stato pietoso, anche li non mancano sacchetti della spazzatura, bottiglie e cartacce.Per concludere, una nota anche su Via Giovanni Gronchi, nel tratto iniziale venendo da Via Molino che sopra il marciapiede, nascosti ma non troppo dalla vegetazione, ci sono un bel po' di rifiuti, sia a terra che appesi perfino alle piante.
Ottima partenza per la rassegna Cecchetti in Jazz. Le condizioni avverse degli ultimi giorni, con la neve che ha fortemente condizionato la viabilità e le 4 scosse di terremoto di mercoledì, non hanno scoraggiato gli amanti della musica.
Oltre 130 gli spettatori al Cecchetti che ieri sera hanno assistito al concerto in esclusiva, Marco Postacchini octet feat. Fabio Zeppetella.
Era la prima volta che la band composta dal musicista fermano si esibiva insieme ad uno dei migliori chitarristi e compositori italiani: Zeppetella appunto. Con loro hanno suonato Francesco Lento alla prima tromba, Samuele Garofoli alla seconda tromba, Simone La Madia al sax alto e soprano, Massimo Morganti al trombone, Emanuele Evangelista al piano e al fender rhodes, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori e dei curatori della rassegna, Gianluca Diomedi e Luca Scagnetti.
Cecchetti in Jazz è organizzato da Comune e Teatri di Civitanova, in collaborazione con AMAT e Made Again. La rassegna è resa possibile grazie anche ai partner Mediterraneo, Mescola, Dimorae, Sider e Abbey Road Music Shop. Il prossimo concerto in programma è giovedì 16 febbraio con Flavio Boltro, con il suo BBB Trio, una serata fatta di atmosfere liriche e ritmi serrati, tra elettronica, jazz energico e improvvisazioni aperte.
Gli studenti di ieri a sostenere quelli di oggi con una serata di beneficenza, per gridare insieme che “Il futuro non crolla”. E' stato presentato stamattina in sala giunta lo show in programma per martedì 24 gennaio al Teatro Rossini di Civitanova, promosso dagli ex studenti dell'Università di Camerino, a cui saranno devoluti tutti gli incassi della serata. Musica, danza, mimo, poesia, tanti artisti per uno spettacolo vario capace di abbracciare un pubblico ampio e di tutte le fasce di età. L'iniziativa partirà alle 21.15, biglietto d'ingresso a 5 euro.
“Trovo straordinaria questa serata – il commento in apertura del sindaco Tommaso Claudio Corvatta – In primis perché è l'emblema della volontà della nostra gente di resistere all'enorme tragedia del sisma e di continuare a fornire risposte positive che contribuiscano a tenere alta l'attenzione sulle aree martoriate dai terremoti. In secondo luogo mi sembra bellissimo l'attaccamento all'ateneo che li ha formati da parte di coloro che l'hanno frequentato negli anni passati. Siamo onorati e stimolati che si sia scelta Civitanova, Camerino è la nostra università e sarà un piacere ospitare lo spettacolo”.A parlare dello spirito dell'iniziativa Francesco Tittini e Nadia Massetti, che insieme ad Arianna Apolloni sono stati i primi promotori. “Noi studiavamo a Camerino, una realtà capace di raggiungere risultati di eccellenza, ma restando piccola e a misura d'uomo, forse proprio per questo le siamo rimasti così attaccati. Questo evento serve a non dimenticare Unicam, perché l'università è il principale se non l'unico motore non solo culturale, ma anche commerciale di Camerino e non deve assolutamente fermarsi. Un grazie al sindaco Corvatta per il pieno sostegno e agli sponsor che hanno fornito un supporto indispensabile per la copertura delle spese: Farmacie Mercuri e Parisani, Laboratorio erboristico Di Leo, Rinaldelli Immobiliare, Ica, Marco Massetti, Gruppo costruzioni Sabbatini”.
E' toccato a Wais Ripa, che presenterà lo spettacolo, illustrare gli artisti sul palco, che si esibiranno a titolo gratuito. Interverranno i Talk Radio (Ettore Basili, Piero Cappella, Francesco CasporalettI, Massimo Saccutelli e Luca Ventura), i Just Music (Francesco ed Emilio), Asia Ghergo, Catia Massetti e Marco Emili, Franco Nardi, Doralia Tomassetti e Giulia Mancini, Le Miss Fever, i Sub-Limen, l'Asd Ginnastica artistica Civitanova, Lasura Francia e Oscar Benavidez con i ballerini del Centro studi Tango Ideal, Lucia Girotti che reciterà testi di Clara Grassi Marinelli. “Sarà un programma vario e ci auguriamo di poter abbracciare un target di pubblico molto ampio, tra danza, musica rock e melodica, tango e ginnastica, mimo e poesia – spiega la presentatrice – il Rossini è un teatro dalla capienza importante, ci auguriamo che il pubblico venga contagiato dalla sensibilità ad una giusta causa. I fondi che verranno raccolti saranno consegnati al rettore dell'Università di Camerino Flavio Corradini, che parteciperà alla serata, che poi valuterà come investire i proventi. L'evento rientra nel grande progetto Il futuro non crolla, lanciato da Unicam, ci piace pensarlo come un puntello che gli ex studenti vogliono offrire per sostenere la formazione di quelli attuali”.
Le conclusioni al presidente del Consiglio comunale Daniele Maria Angelini: “Unicam è l'università di Civitanova, con cui abbiamo stipulato una partnership forte e orientata al futuro. Ospitare questo evento è un piacere, perché destinato ad un ateneo a cui siamo legati e che sentiamo anche nostro”.
Negli ultimi periodi si fa un gran parlare di giovani all'estero, argomento tornato in auge anche grazie alle frasi del ministro Poletti.Ci sono due giovani civitanovasi che possono illustrarci bene la situazione, avendo scelto da qualche mese di cambiare vita e trasferirsi in Irlanda. Parliamo di Silvia e Daniele, classe 1985 lei e 1982 lui, sposati dal settembre 2015.Entrambi avevano contratti a tempo indeterminato, lui lavorava in un supermercato e lei faceva l'impiegata in una ditta del settore metalmeccanico. Un bel giorno, come purtroppo sta accadendo sempre più spesso in Italia, Silvia ha perso il lavoro e dal dicembre 2015 si è trovata ad ingrossare le fila dei disoccupati.Dopo pochi mesi dal matrimonio e con un mutuo sulle spalle alla nuova famiglia è venuto a mancare metà del reddito. Un brutto colpo per i ragazzi che però non si sono persi d'animo ed hanno iniziato a cercare in lungo e in largo per la città, la provincia e la regione. Hanno battuto a tappeto tutte le ditte possibili ed immaginabili, allargando di volta in volta il raggio d'azione, arrivando fino alle provincie limitrofi.Dopo 6 mesi, l'unica cosa che sono riusciti a trovare, nonostante l'impegno profuso, è stata purtroppo una semplice sostituzione di maternità. Non propriamente il lavoro sperato e desiderato.E' a questo punto che si comincia a pensare all'estero come possibile soluzione e sull'esperienza di alcuni viaggi fatti, le mete che avevano in mente erano due: Regno Unito e Irlanda.Alla domanda di come mai hanno scelto questi paesi, Daniele risponde che avendoli visitati, gli era piaciuta l'accoglienza ed il rapporto che secondo lui c'era con gli stranieri, a differenza magari di Germania e Austria, ritenute più "fredde", dal punto di vista dei rapporti umani. Un altro elemento importante che li ha portati a scegliere l'Irlanda, è stato la presenza di alcuni loro amici che hanno vissuto o che vivono attualmente da quelle parti, che li hanno aiutato fornendo consigli e tutto il supporto necessario.Si era pensato anche gli Stati Uniti ma dopo alcuni sondaggi inziiali, sono stati scartati per via delle difficoltà insormontabili a livello burocratico. Parole testuali di Daniele: "Negli USA è impossibile entrare".A questo punto, scelta più o meno l'area geografica, hanno iniziato entrambi a inviare curriculum. Si perché anche Daniele, nonostante avesse un contratto a tempo indeterminato, non era molto soddisfatto della nuova mansione che era stato chiamato a ricoprire.E' proprio Daniele che sblocca l'impasse e riesce ad ottenere diversi colloqui, così a luglio scorso si trasferisce e già ad agosto è operativo, come assitente di vendita, presso un supermecato affiliato alla più grossa catena di franchising in Irlanda.Nel frattempo Silvia iniziava a ricevere qualche risposta e la situazione si stava sbloccando anche per lei. Forte di questi contatti ricevuti, decide intanto di trasferirsi ed inizia a preparare il trasloco e sbrigare tutte le pratiche burocratiche necessarie, per loro ma anche per l'amato cane Nemo. A fine settembre raggiunge Daniele a Dundalk, cittadina di 37 mila abitanti, quasi come Civitanova, a metà strada tra Dublino e Belfast, distanti rispettivamente 95 e 106 chilometri.Poco dopo il suo arrivo, anche la sua situazione finalmente si sblocca e trova lavoro come agente di vendita in un'azienda di rilevanza mondiale che vende articoli promozionali e gadgets per poi, dopo qualche mese, ricevere un'offerta migliore da una multinazionale americana che si occupa di pagamenti online e trasferirsi da loro.Mattone dopo mattone, i ragazzi iniziano a costruire la loro vita in Irlanda. Comprano perfino una macchina usata perché per Daniele, raggiungere il luogo di lavoro è quasi impossibile con i mezzi pubblici.A questo punto, dopo qualche periodo di assestamento, le cose cominciano a girare tutte nel verso giusto. Ci sono delle spese in più rispetto a prima, perché oltre all'affitto irlandese, ci sono delle rate da saldare anche in Italia ma con qualche piccolo sforzo, la cosa è assolutamente sostenibile.Alla domanda sulla nostalgia di casa, rispondono che gli mancano i tanti amici ed ovviamente i familiari, con cui sono spesso in contatto tramite social, applicazioni e videochiamate. Quando invece parliamo di Italia, notiamo una vena leggermente polemica nella risposta: "nel nostro paese non esiste la meritocrazia ed è molto difficile emergere se non si ha la famosa spintarella, mentre in Irlanda, anche per quanto appurato personalmente nel breve periodo della nostra permanenza, la cosa è molto diversa". Silvia ci fa l'esempio di una sua collega che dopo poche settimane, con i buoni risultati ottenuti, è riuscita ad avere una promozione che altre, molto più anziane di lei dal punto di vista lavorativo, ancora non sono riuscite a raggiungere.Per concludere la nostra chiacchierata, chiediamo come vedono la loro vita tra qualche anno e se pensano ad un ritorno in patria prima o poi. La risposta è abbastanza decisa, da parte di entrambi: rimarremo in Irlanda fino al raggiungimento della pensione e fino ad allora, in Italia torneremo solo da turisti.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Azione in Movimento:
Lo scorso 29 dicembre sono stati investiti due noti imprenditori di Civitanova Marche a pochi passi dalla loro azienda, in quel “maledetto incrocio” tra via Martiri di Belfiore e via Fontanella.
Uno dei due, Luigi Silenzi, ha riportato gravi conseguenze ed è stato trasportato in eliambulanza al Torrette di Ancona mentre l’altro, Piero Morresi, ha riportato per fortuna lievi conseguenze.
Non ci è sfuggito il commento fatto dallo stesso Morresi in cui chiedeva un incontro sul luogo dell’incidente con il Sindaco Claudio Corvatta e il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari.
Lo scopo era quello di far effettivamente rendere conto, a chi ha la responsabilità della viabilità, di quanto sia difficile il transito in quel luogo tenendo conto delle diverse attività che vi si trovano. Entrare o uscire tra via Fontanella e via Martiri di Belfiore è davvero un’impresa complicatissima soprattutto in precisi orari e, spesso e volentieri, si verificano incidenti più o meno gravi.
L’appello di Morresi ad oggi è rimasto completamente inascoltato ma noi di Azione in Movimento lo vogliamo rilanciare al Sindaco Corvatta e al presidente Pettinari.
Sono anni che le soluzioni per migliorare la viabilità si rincorrono, si prospettano alternative, si parla di Quadrilatero ma ad oggi in una città come Civitanova Marche, ricca di turismo, di imprese e di iniziative, nulla ancora è stato fatto!
Cosa aspettiamo? Aspettiamo una tragedia maggiore?
Ci risulta che il Presidente della Provincia Pettinari si sia messo in contatto con uno dei due investiti promettendo di contattare il Sindaco Corvatta per andare insieme a Morresi “in loco” ma ad oggi ancora nessuno si è sentito. Dobbiamo aspettare gli stessi tempi necessari per realizzare la rotatoria?
Siamo estremamente convinti che la sicurezza di chi transita con mezzi di trasporto e dei pedoni, rappresenti una vera e propria priorità alla quale le Istituzioni tutte debbano intervenire con assoluta solerzia.
Una super Lube lascia le briciole al Resovia e conquista una grande vittoria in Polonia travolgendo l'Asseco con una gara ai limiti della perfezione. Gira tutto al massimo per gli uomini di Blengini che mettono sin dai primi punti le mani sulla partita, grazie ad un servizio devastante (11 ace), 7 muri e altissime percentuali di attacco senza mai calare di livello in tutto il match (64%).
Top scorer biancorossi Sokolov e Juantorena con 14 punti, grande prestazione anche per Kovar con il 64% in attacco, ma tutti gli uomini scesi in campo stasera hanno girato con cifre molto alte, gestiti magistralmente da Christenson.
Con questa vittoria la Cucine Lube Civitanova sale a quota 2 vittorie su 3 gare nel girone di Champions League, superando il Resovia in classifica (ora a -2) e portandosi al secondo posto a -1 punto (a parità di vittorie ottenute). Ora la testa va subito al match di domenica all'Eurosuole Forum: torna la SuperLega, arriva Vibo Valentia (ore 18).
La partita
Blengini sceglie in banda la coppia Juantorena-Kovar, al centro Stankovic-Candellaro, libero Grebennikov e la collaudata diagonale palleggiatore-opposto Christenson-Sokolov. Resovia si affida in partenza ai martelli Ivovic e Rossard, al centro Nowakowski e il gigante Lemanski, in regia Drzyzga ed opposto Schmitt, libero Wojtaszek.,
Christenson e Juantorena confezionano il primo break Lube (2-4) ma il muro polacco si fa sentire due volte (5-5). Il servizio dei cucinieri sembra poter mettere in difficoltà la ricezione dell'Asseco (ace di Stankovic per il 5-7), Kovar tira due gran colpi da posto quattro per il +3 (6-9): un vantaggio gestito bene dagli uomini di Blengini grazie ad un cambio palla efficace (12-15). Il divario si allarga con Juantorena e Stankovic in contrattacco (14-19), Kowal tente le carte Jaeschke in banda e Tichacek palleggiatore: mossa che porta i suoi frutti, il servizio polacco con Lemanski prima e Schmitt poi porta l'Asseco a 3 (19-21). Ora è lotta palla su palla, la Lube arriva al set ball con Candellaro (21-24) gestendo bene il momento delicato, Sokolov (7 punti e 88% in attacco) chiude 22-25. Lube bene in attacco con il 62% di squadra e un solo errore diretto.
Lube carica e concentrata anche nel secondo parziale che inizia nel segno di Juantorena (ace dell'1-3) e ancora Stankovic (5-8). Resovia invade e gli uomini di Blengini vanno a +4 (7-11), l'errore di Rossard regala l'8-13, mentre Kovar (75%) continua a girare molto bene in attacco (73% a fine set!) così come tutta la squadra biancorossa. A mettere l'impronta Lube sul set ci pensano Juantorena (6 punti) e Candellaro (contrattacco e ace per l'11-18, altro ace dell'italo cubano per il 13-21): Sokolov trova il set ball, un errore di Resovia (il decimo nel set) firma il 13-25.
Nel terzo set cambia ancora formazione il Resovia con Perrin in banda con Rossard, l'Asseco guardagna subito uin break con il servizio (3-1) e il contrattacco di Rossard (6-3). Kovar a muro arpiona il -1 (6-5), Sokolov batte al fulmicotone per il primo vantaggio 6-7 e Shmitt attacca out (7-9). E' il set più equilibrato, Perrin ritrova la parità (10-10), Sokolov inchioda un gran diagonale per il nuovo +2 (10-12) poi Juantorena tira una servizio imprendibile per il +4 (11-15). Kovar mura e lo show dai nove metri dell'italo-cubano (6 ace, 11-19): la Lube è padrona del campo (11-22), Juantorena mette la firma su un gran match (14-25).
Il tabellino
ASSECO RESOVIA: Nowakowski 2, Jaeschk 1e, Lemanski 1, Perrin 3, Tichacek 1, Ivovic 2, Rossard 8, Schops, Drzyzga, Schmitt 10, Maslowski (l), Mozdzonek 3, Wojtaszek (l), Winters 1. All. Kowal.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 5, Pesaresi (l) n.e., Kaliberda n.e., Juantorena 14, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar 10, Christenson 3, Cester n.e., Grebennikov (l), Corvetta n.e., Cebulj. All. Blengini.
ARBITRI: Rodriguez Jativa (Spa); Ovuka (Bosnia).
PARZIALI: 22-25 (27’); 13-25 (20’); 14-25 (23’).
NOTE: 4500 spettatori. Resovia: 13 battute sbagliate, 2 aces, 3 muri vincenti, 42% in attacco, 34% in ricezione (17% perfette). Lube: 15 b.s., 11 aces, 7 m.v., 64% in attacco, 65% in ricezione (41% perfette).
Interviste post partita:
Gianlorenzo Blengini: "E’ una bella reazione, dopo Berlino. C’è stata una bella reazione da parte della squadra ma il cammino è ancora lungo. Volevamo fare un bel risultato a Resovia e ci siamo riusciti ma non abbiamo ancora fatto nulla. La Lube ha giocato in maniera importante in tutte le fasi del gioco. All’inizio ci hanno messo in difficoltà con la battuta float dei due centrali ma siamo stati bravi a trovare subito il bandolo della matassa. La squadra ha sviluppato bene tutte le fasi di gioco. E’ stata una prestazione in cui è difficile trovare un giocatore o una cosa che non abbia funzionato. Adesso dobbiamo chiudere il capitolo Champions, domenica abbiamo un match molto importante di campionato contro Vibo Valentia, dobbiamo pensare a quello e alla nostra classifica di Superlega, poi penseremo a Piacenza ed alla final four di Coppa Italia".
Dragan Stankovic: "Abbiamo dimostrato che a Berlino siamo incappati in una giornata no. Per noi quella di ieri era una partita importantissima e siamo stati perfetti. Direi che è stata una delle migliori partite giocate dalla Lube in Champions. Abbiamo dimostrato tutta la forza della squadra. Paradossalmente la partita di domenica sarà molto difficile perché saremo reduci dal viaggio di ritorno ed affronteremo una squadra molto motivata. Abbiamo poco tempo per ritrovare le giuste energie psico fisiche ma vogliamo mantenere il vantaggio in classifica e ci proveremo anche con l’aiuto del nostro pubblico".
Tsvetan Sokolov: "C’eravamo legati al dito la sconfitta di Berlino. Abbiamo giocato benissimo in ogni fondamentale. E’ stata una partita in cui ognuno ha dato il proprio contributo. Bravi in battuta, in attacco, veramente una bella Lube che ha dato tutto in campo. Domenica contro Vibo dovremo giocare una grande partita perché loro avranno il dente avvelenato per la sconfitta subita nei quarti di coppa Italia. Sarà un match molto difficile per noi".
Osmany Juantorena: "Non siamo ancora in testa nel girone, ma volevamo vincere. Aggressivi in battuta e bravi nel contenere la fisicità dei nostri avversari. La squadra è stata molto brava mi ha aiutato nella serie di servizi vincenti. Siamo una squadra ognuno ci ha messo del suo in questo successo. Sono contento per la prestazione di tutti in particolare per quella di Jiri Kovar. Ora concentriamoci alla partita di domenica contro Vibo la final four di coppa Italia è ancora lontana. Tutte le partite sono importanti".
Ventuno studenti argentini di San Martín sono arrivarti oggi pomeriggio a Civitanova Marche per visitare la città, conoscere il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e portare i saluti del Primo cittadino Gabriel Katopodis. Le due città sono legate da un antico gemellaggio, il primo a carattere extraeuropeo della nostra Provincia, siglato nel 1990 dai sindaci di allora Costamagna e Brown.
L'incontro è stato organizzato dalla Scuola di lingua e cultura italiana per stranieri “Campus Magnolie” di Castelraimondo, e dai due insegnanti, il civitanovese Simone Accattoli e Hilda Laura Guigue che hanno accompagnato il gruppo, composto da persone di varia età, che è nelle Marche da tre settimane per frequentare le lezioni e visitare l'Italia.
Ad accoglierli insieme a Corvatta c'erano il presidente del Consiglio comunale Daniele Maria Angelini, gli assessori Cristiana Cecchetti e Gustavo Postacchini, Corinne Michetti di San Martin ma residente in città.
Il presidente Angelini, nel dare il benvenuto, ha ricordato le radici del gemellaggio, la figura di Vincenzo Foresi che nel 1949 emigrò in Argentina, il legame stretto dalla Società operaia Oltreoceano e il lavoro svolto da Costamagna, pioniere del progetto istituzionale che è stato rinverdito dalle successive Giunte insediate a Palazzo Sforza.
“Il nostro è un gemellaggio nato dal sangue – ha detto Corvatta commosso – ed è motivo di orgoglio per me accogliervi nel nome di Foresi e di tutti i nostri emigrati. L'atmosfera di oggi è quella di una famiglia che si ritrova e la vostra presenza un regalo molto gradito”.
L'insegnante Guigue ha consegnato delle foto di San Martin e in particolare della via intitolata alla nostra città e il libro di José Hernández “Martin Fierro” da parte del sindaco Katopodis, mentre Corvatta ha consegnato lo stemma della città, il dvd Wonderful Life e a tutti i presenti il calendario del 2017 realizzato dall'Assessorato al Turismo.
La visita si è trasformata poi in una simpatica festa a sorpresa, con brindisi finale, nel momento in cui l'assessore Cecchetti ha comunicato che oggi il sindaco Corvatta festeggia il suo compleanno.
Il gruppo poi è ripartito per la basilica di Loreto.