L’assessore all’Urbanistica di Civitanova Marche, Fausto Troiani, ha convocato la settimana scorsa un tavolo per illustrare l’attuale Piano Particolareggiato del Centro Storico del Borgo Marinaro, che il Comune ha approvato definitivamente con la delibera 51 del Consiglio Comunale del 24 luglio 2003, poi passato all’approvazione in Provincia e la proposta di variante.
A distanza di quasi vent’anni si è resa necessaria una “revisione” del piano particolareggiato, proposta dal tecnico incaricato, Ilario Chiarel con la consulenza di “MATE engineering” che ha puntato prima di tutto ad una rigenerazione del Borgo Marinaro attraverso una connessione con le aree adiacenti, come ad esempio l’area del Porto, che rappresenta una opportunità di reciproco stimolo alla rigenerazione con la creazione di elementi cerniera come una fascia di aree di servizio per verde attrezzato, parcheggi pubblici e percorsi ciclopedonali per consentire la massima permeabilità e connessione tra Porto e il Borgo.
Strategica l’area Ceccotti, oggetto di progetto di pianificazione attuativa in diretto rapporto con la stazione che rappresenta una potenzialità per il Borgo Marinaro. L’area della stazione attualmente non è utilizzata e il suo rilancio permetterebbe di creare nuovi spazi a servizio della stazione in una zona particolarmente congestionata, e potrebbe potenzialmente di migliorare i collegamenti con il parcheggio esistente oltre la stazione e con l’area Ceccotti.
Relativamente agli interventi privati per poter ottenere la massima flessibilità attuativa, le Unità minime di intervento sono state fortemente ridotte rispetto al piano attualmente vigente, così da poter attuare singolarmente e in maniera indipendente gli interventi dei vari proprietari degli immobili.
Sono state mantenute le schede edilizie relative alle singole unità edilizie, ma con l’introduzione di alcune novità come la possibilità, negli interventi di demolizione e ricostruzione, di poter contabilizzare, nella nuova costruzione, il volume degli edifici accessori eventualmente presenti (e demoliti) nelle corti, l’opportunità laddove necessaria di alzare la quota di calpestio rispetto al piano stradale o la destinazione d’uso per attività commerciali nei locali a piano terra solo per gli edifici ricadenti nelle vie principali.
Sanità pubblica in crisi sia a livello nazionale che a livello locale. La Regione Marche rientra a pieno titolo fra le realtà maggiormente segnate dalla carenza di personale medico causato dai tagli per la riorganizzazione dell’intero settore. A fare il punto della situazione è Daniela Corsi, direttrice dell’Area Vasta 3 (Macerata-Civitanova-Camerino), che ai microfoni di Picchio News ha voluto sottolineare la necessità di sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica e i governanti sui temi più critici della Sanità, del Covid e dell’aborto.
Per cominciare, un commento sul fatto che da febbraio ogni reparto delle strutture Area Vasta 3 avrà un suo coordinatore. "Saranno 48 in tutto, in base ai posti vacanti che erano rimasti dopo che alcuni medici a tempo indeterminato avevano avuto una prelazione".
Crede che questa soluzione per ora riuscirà a tamponare la crisi di personale medico? "Avere un coordinatore è un riferimento importante. La governance finora è stata di un solo responsabile attivo anche su 4 reparti. Certamente, però, non risolve le criticità e carenze varie del settore".
Quali sono le difficoltà maggiormente evidenziate dalle varie strutture mediche? "Quella di base è il numero insufficiente di personale medico e infermieristico. È un problema che già conoscevamo da anni, e con il Covid stiamo raccogliendo i risultati di un certo tipo di negligenza, legata soprattutto ai ripetuti tagli alla Sanità. Poi c’è il discorso della riorganizzazione degli ospedali, che però è di competenza della Regione".
Quando si è accorta della progressione di queste criticità? "Sono un medico che lavora da anni, e quando sono diventata direttrice dell’Area Vasta 3 non sono rimasta sorpresa di nulla. La carenza di personale non è dovuta alla volontà di non assumere: mancano proprio nuovi medici. Per questo mi auguro che venga tolto il numero chiuso dalle facoltà e si dia più spazio alla selezione durante i corsi di laurea, oltre che aumentare il numero degli specializzandi".
Quanto hanno influito un certo tipo di scelte politiche? "Preferirei astenermi".
È un modo per dire che hanno sempre avuto il loro peso? "La storia parla chiaro".
Quanto teme oggi la zona arancione? "L’Area Vasta 3 dal punto di vista dei pazienti ricoverati negli ospedali di Macerata e Civitanova ha numeri abbastanza contenuti rispetto all’anno scorso. Purtroppo le terapie intensive sono al completo, e se aumentano il passaggio in zona arancione sarà inevitabile. Dobbiamo aspettare la fine delle feste natalizie. Ci sono ancora troppe persone contrarie al vaccino: è un problema che continueremo a trascinarci".
Come considera l’ultima campagna vaccinale della Regione Marche? "La trovo un’ottima iniziativa, finalmente uno sportello informativo che viene da medici veri. La buona informazione è lo strumento di supporto migliore, al contrario di quella raffazzonata e fatta per creare polemica che si sente in tv".
Quest’ultimo tipo di campagna poteva essere fatta prima dell’insorgere della variante Omicron? "Noi abbiamo sempre fatto campagna informativa come sanitari, negli ospedali soprattutto. Diciamo che se qualcuno vuole diffamare certe categorie e servizi, il modo alla fine lo trova sempre".
Spostiamoci su un altro tema: l’aborto. A gennaio 2021 il centrodestra si era opposto in maniera decisa rispetto alla pillola RU486. Ad oggi sono cambiati il pensiero e la linea politica? "La situazione si è bloccata. Non so come si voglia muovere la Regione, c’è stata molta polemica".
Lei come si rapporta al tema dal punto di vista professionale e umano? "Parlare dell’aborto in poche battute sminuisce un problema realmente grande. Dietro a un certo tipo di scelta ci sono drammi che nessuno immagina: non si può ridurre tutto a “va bene” o “non va bene”".
Serve una sensibilizzazione maggiore dal punto di vista sociale e politico? "Alla base di tutto c’è l’educazione. Noi ad oggi abbiamo perso una marea di valori, e la Sanità si ritrova a raccogliere i cocci della società. Sono aumentate per questo le patologie neuropsichiatriche fra i giovani, che spesso sono più frutto di un disagio sociale. Dobbiamo riprendere in mano la situazione, perché c’è un lavoro immenso da fare. Voglio confidare nelle nuove generazioni".
Investimento lungo la Statale: uomo di 87 anni muore dopo il ricovero a Torrette. L'incidente si è verificato nl pomeriggio di ieri, intorno alle 18, lungo la Statale Adriatica all'altezza del bar Milan. In base a una ricostruzione, l'87enne, Vittorio De Berardinis, stava attraversando sulle strisce pedonali quando, per cause da accertare, è stato travolto da un furgone in transito.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e della Croce Verde. Gli operatori dell'emergenza ne hanno subito disposto il trasferimento all'ospedale di Torrette. I sanitari hanno fatto di tutto per salvare la vita all'87enne, che tuttavia si è spento alcune ore dopo il ricovero. Per i rilievi sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale. Il furgone che ha travolto l'anziano è stato posto sotto sequestro.
Si tratta del secondo investimento mortale sulle strade della provincia di Macerata in pochi giorni. Lo scorso sabato, a Morrovale, aveva tragicamente perso la vita l'86enne Emilio Paolucci.
Si è tenuta, sabato 18 dicembre, l’inaugurazione ufficiale della nuova filiale della BCC di Recanati e Colmurano a Civitanova Marche in Via Giosuè Carducci n.100, alla presenza delle autorità locali, civili, militari e religiose e di soci e clienti della Banca. La cerimonia è stata officiata da Don Vinicio Albanesi, il quale ha invitato gli esponenti della BCC a tenere sempre bene in mente le 4 beatitudini, anche in un’attività, come quella bancaria, che sembra mal conciliarsi con esse: l’umiltà (chi ha potere deve mantenere capacità di essere umile), la mitezza (chi esercita l’attività bancaria si trova spesso in una posizione di forza rispetto al cliente ma non deve mai approfittarne, anzi deve mantenere un basso profilo), la misericordia (non significa essere indulgenti e contravvenire alle regole ma significa sforzarsi di capire le situazioni e cercare di trovare una soluzione compatibile con le esigenze di entrambe le parti), la giustizia (essere corretti). Per poi aggiungere che serve anche persistenza, fedeltà, amore per il lavoro e un atteggiamento di disponibilità verso chi ci circonda che ben si manifesta con un sorriso.
Il direttore generale, Fabio Di Crescenzo, nel suo saluto, ha ringraziato innanzitutto le autorità civili, militari e religiose intervenute, ricordando i vari motivi che hanno indotto la BCC di Recanati e Colmurano ad aprire una nuova filiale a Civitanova Marche, sottolineando come tale iniziativa appare in chiara controtendenza rispetto all’indirizzo dell’intero sistema bancario, fortemente orientato a ridurre il numero delle filiali. I motivi, ha continuato il direttore, sono molteplici. Primo fra tutti, l’interesse per una città che sta attraversando una fase di grande sviluppo ed espansione. In secondo luogo, perché con l’apertura di Civitanova la Banca realizza il suo “Quadrilatero” nell’ambito della provincia di Macerata, con la presenza sulla fascia costiera (Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova Marche) e nella vallata del Chienti (Civitanova, Piediripa e Tolentino, con le ramificazioni di Colmurano, San Severino e Matelica); completano la ideale figura geometrica, le strutture di Macerata, Appignano, Sambucheto, Montelupone e Recanati che, passando per Loreto/Villa Musone, chiudono la linea ricollegandosi alla costa.
Una presenza articolata e capillare che consente alla BCC di Recanati e Colmurano di essere punto di riferimento privilegiato per famiglie e piccole imprese, il segmento principale della nostra Banca; principale, non esclusivo, perché l’appartenenza al Gruppo Iccrea, il 4° nazionale, consente alla BCC di Recanati e Colmurano di essere valido partner anche per aziende di grandi dimensioni.
E da ultimo, il direttore ha assegnato alla filiale di Civitanova Marche un altro compito, non strettamente connesso con l’attività bancaria: quello di contribuire a sviluppare la circolarità, lo scambio, la sinergia tra i 3 Comuni di Colmurano, Recanati e Civitanova, segnalando Colmurano come una delle migliori espressioni dell’entroterra Maceratese, Recanati come città con bellezze uniche, unanimemente riconosciuta come una delle “capitali della cultura” e Civitanova con le sue tante peculiarità (mare, commercio, moda, ristorazione, posizione geografica, ecc…) che ne fanno ormai una delle più importanti città delle Marche punto di incontro e di ritrovo di tanti giovani ed anche di meno giovani: un tridente d’attacco in grado di fare molti gol.
Chiusura dell’intervento con auguri a tutti: alla bella squadra della filiale, alla Banca, ai massimi esponenti dei 3 Comuni e a tutti gli altri intervenuti all’evento. Hanno fatto seguito gli interventi di Roberta Belletti, assessora del Comune di Civitanova, presente in sostituzione del sindaco Fabrizio Ciarapica, che non ha potuto presenziare per un non programmato e concomitante impegno in Regione, il sindaco di Recanati, Antonio Bravi ed il sindaco di Colmurano, Mirko Mari, i quali hanno tutti espresso gratitudine alla Banca per la scelta di offrire un nuovo punto di servizio, di assistenza e di consulenza al territorio.
Il presidente Bertini, nel chiudere la manifestazione e prima di dare il via all’immancabile, ricco, buffet, ha condiviso le considerazioni del direttore e, riprendendo le parole di don Vinicio, ha esortato tutti i dipendenti della Banca a sorridere e ad accogliere la clientela con la massima cortesia e disponibilità, rinnovando così un invito che sempre ed in ogni occasione rivolge a tutti gli operatori della Banca.
Soci e clienti saranno accolti da un team di quattro validissimi professionisti dei servizi bancari, coordinati dalla Direttrice Orietta Montironi, che offriranno la loro consolidata esperienza sul territorio civitanovese. La nuova filiale di Civitanova Marche è stata realizzata con un concept nuovo di filiale moderna e funzionale, intesa come luogo di incontro relazionale con la clientela, tenendo conto delle nuove e mutate esigenze di assistenza e servizio richieste, soprattutto in questo periodo persistente di pandemia.
La filiale è dotata di un servizio di cassa self e Atm con area dedicata, per tutti i clienti che vogliono svolgere in autonomia le proprie operazioni, anche al di fuori dell’orario di operatività della banca. L’insediamento della BCC di Recanati e Colmurano a Civitanova Marche è volto ad accompagnare la fase di ripresa e rilancio del territorio, in un’area economica da sempre strategica per il tessuto economico marchigiano.
L’istituto, forte della rinnovata efficienza nella gestione e qualità del servizio erogato negli ultimi anni, vuole fornire un messaggio di sostegno concreto alle comunità locali, sempre nel solco dei principi fondativi di cooperazione e mutualismo che guidano il modo di fare banca delle Banche di Credito Cooperativo. La BCC di Recanati e Colmurano si sta innovando, cercando di rispondere concretamente a tutte le richieste provenienti dal territorio, con la sfida di continuare a crescere, migliorando le modalità di contatto con la clientela non solo nelle forme più tradizionali ma anche attraverso nuovi e sempre più moderni canali.
I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno denunciato il rappresentante legale di una società esercente l’attività di riparazione gioielli, poiché ha ottenuto, illecitamente, attraverso artifizi documentali, un contributo a fondo perduto legato all’emergenza COVID-19 di circa 8.000 euro. Nell’ambito dell’azione di contrasto all’indebita percezione di incentivi nazionali ai titolari di partita IVA, la Guardia di Finanza di Civitanova Marche, a seguito di una mirata analisi di rischio basata sul controllo economico del territorio e sulla valorizzazione delle banche dati, ha approfondito la posizione di un’impresa esercente l’attività di riparazione di gioielli, risultata beneficiaria dell’importo di circa 8.000 euro, quale contributo a fondo perduto previsto dal cosiddetto “Decreto Rilancio”.
Tale misura di sostegno, destinata a contenere gli effetti economici e sociali conseguenti all’emergenza epidemiologica, consiste, nello specifico, nell’erogazione di una somma di denaro, da parte dell’Agenzia delle Entrate, ai titolari di partita I.V.A., senza obbligo di restituzione, commisurata alla diminuzione di fatturato subito a causa della pandemia. Dagli accertamenti effettuati, le Fiamme Gialle hanno riscontrato come il titotolare dell'azienda abbia prodotto, in sede di controllo, copie di ricevute fiscali riferite al mese di aprile 2019, risultate sovrascritte a penna nei dati riguardanti il numero attribuito, la quantità, la natura e la qualità dei beni e dei servizi e, soprattutto, l’importo corrisposto, nonché sprovviste degli identificativi dei clienti.
In particolare, i Finanzieri hanno immediatamente rilevato come, nelle copie esibite, i dati sovrascritti a penna, con particolare riguardo agli importi documentati, fossero sempre superiori a quelli cancellati, con lo scopo, evidentemente, di aumentare la “forbice” tra il fatturato del mese di aprile degli anni 2019 e 2020 e di ricevere, quindi, una somma maggiore. Il legale rappresentante, che alla richiesta di esibizione degli originali delle ricevute emesse ha dichiarato di averle gettate in discarica è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche e di falsità materiale commessa dal privato.
L’illecito commesso è stato altresì segnalato alla Direzione Provinciale di Macerata dell’Agenzia delle Entrate. In questo caso è prevista, anche una sanzione amministrativa che può arrivare fino al 200% della somma indebitamente percepita. Inoltre, le Fiamme Gialle hanno posto all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria la posizione del tenutario delle scritture contabili dell’attività commerciale, in quanto, come emerso dagli accertamenti svolti, era a conoscenza della condotta illecita tenuta dal proprio cliente.
Il Covid Hospital di Civitanova Marche "per il momento non si tocca, non si apre". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini parlando con i giornalisti a margine della seduta odierna del Consiglio regionale. La struttura era stata aperta nel maggio 2020 per ospitare fino ad 84 posti letto tra terapia intensiva e semintensiva presso l'ex Fiera di Civitanova Marche. "Per essere riaperto - ha aggiunto l'assessore - deve riassorbire il personale dell'Asur, quindi è una misura che comporta una riorganizzazione progressiva del sistema".
Nelle Marche attualmente vi sono 216 persone ricoverate per Covid-19 tra cui 39 in Terapia intensiva (leggi qui). Saltamartini ha annunciato un ampliamento dei posti letto ospedalieri dedicati ai pazienti Covid: "Conformemente alla disposizione della circolare del Ministero della Salute - ha riferito - stiamo allargando il numero dei posti letto in area medica e in terapia intensiva, ma questo crea un sacrificio per la cura delle altre patologie".
"Nella nostra regione non eravamo arrivati all'allargamento dei posti letto (Covid, ndr) - ha spiegato - proprio perché dovevamo garantire la cura delle altre patologie", ma ora con la riorganizzazione "ci saranno dei sacrifici per la cura di alcune malattie". Ieri "nella cabina di regia abbiamo chiesto ai direttori delle aziende di sacrificare nel minor modo possibile" la cura delle patologie non Covid perché "ogni malato ha diritto di essere curato".
A margine della seduta del Consiglio regionale, ad Ancona, è intervenuto anche il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: "Sicuramente preoccupa" l'individuazione di altri due casi di variante Omicron da parte della Virologia di Ancona e "richiamiamo alla prudenza di tutti". "Altrettanto sicuramente mi aspettavo che arrivasse una variante con l'inverno - ha aggiunto -. Dire che eravamo preparati e pronti, no, ma me l'aspettavo".
"È una fase difficile e complicata, lo sappiamo tutti - osserva Acquaroli -. Da questa estate ripetiamo 'prudenza': una soluzione definitiva per la pandemia non ce l'ha nessuno, è importante restare uniti, compatti, non dividersi e cercare di fare squadra, per combatterla in ogni sua fase e stagionalità. C'è la stagione in cui emerge una variante, una in cui occorre dare risposte tutti insieme: se si è uniti e compatti, - sottolinea - è più facile essere chiari e trasparenti e avere una risposta dalla popolazione". Anche Acquaroli attende le "scelte del governo e le indicazioni Cts" sulle eventuali nuove misure.
"Nell'ultima occasione di confronto prima del Super green pass, - ricorda - avevo detto che la misura era poco utile per arginare i contagi. In questa fase bisogna essere maturi e responsabili, la soluzione non ce l'ha nessuno. Credo che la discussione e la capacità di comprendere comportamenti e iniziative per arginare la pandemia, evitare le chiusure, marginalizzare l'arrivo negli ospedali dei malati, sia strategia prioritaria".
Torna il 2 gennaio 2022 la nuova edizione de "La Frittella della Pasquella", l'iniziativa promossa dalla ProLoco di Civitanova in collaborazione con l'Associazione SVAU, la ProLoco di Piediripa, La Società Operaia di Civitanova Alta e con la partecipazione dell'Associazione Musicale "Semibreve". Dalle ore 14 alle ore 19 sarà possibile recarsi presso gli stand siti nell'area pedonale di Piazza XX Settembre non solo per le varie degustazioni, ma anche per aiutare i volontari donando regali nuovi (o seminuovi) già incartati, e che saranno poi destinati alle famiglie meno fortunate.
«Vogliamo lanciare un appello al cuore di tutte le persone - ha dichiarato Maria Rosa Berdini, presidente della ProLoco di Civitanova - invitandoli a sostenere queste associazioni che nell'arco dell'anno lavorano tanto per aiutare i meno fortunati di noi. Si tratta di un piccolo contributo: il 2 gennaio saremo in piazza con i nostri banchetti a fare questa raccolta, e in occasione dell'Epifania provvederemo a distribuirli presso le strutture della Caritas e altre ancora. Regaliamo insieme un po' di felicità a chi sta vivendo un momento difficile».
L’Amministrazione comunale ha programmato i prossimi interventi di edilizia scolastica in due immobili scolastici di proprietà comunale: scuola materna “Morvillo” di Civitanova Alta (via del Tirassegno) e scuola dell’Infanzia di via Ciro Menotti. Nell’edificio del Borgo Alto, è necessario l’adeguamento degli spazi per consentire un maggior distanziamento a causa del Covid-19. A tal fine saranno ricavati spazi coperti all’esterno della struttura esistente, da utilizzare per attività didattiche all’aperto.
L’Ufficio tecnico ha predisposto un progetto definitivo, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale, per rispondere alle nuove esigenze del plesso scolastico con le seguenti opere: realizzazione di un gazebo con struttura fissa autoportante da utilizzare come aula didattica; realizzazione di una pensilina in alluminio a protezione del secondo ingresso della scuola, attivato per frazionare gli ingressi; tettoia a protezione dalle intemperie all’ingresso principale, stante la sosta prolungata a cui sono sottoposti genitori e bambini in ingresso ed in uscita per consentire agli operatori scolastici la pianificazione dei flussi; sistemazione piazzale antistante l’ingresso principale per abbattimento barriere architettoniche, con eliminazione delle differenze di quota tra lo scivolo disabili e l’ingresso, raccordo dello scivolo per disabili con le quote del piazzale; realizzazione di un gazebo con struttura fissa in legno da utilizzare come aula didattica, da posizionale nell’area adiacente i giochi lato ovest, completa di pavimentazione anti trauma.
Per l’esecuzione dei lavori è prevista una spesa complessiva di €.35.000,00. L’altro intervento di messa in sicurezza riguarda la scuola dell'infanzia “La conchiglia” di via Ciro Menotti. Dopo diversi sopralluoghi da parte dell'Ufficio tecnico comunale, è emersa la necessità di rifare recinzione ed infissi. Si provvederà dunque ad allestire una idonea recinzione con cancelli, al fine di evitare ingressi non autorizzati presso il giardino e contestualmente verranno installate delle zanzariere sugli infissi a servizio delle sale mensa. In questo caso, si usufruirà del finanziamento concesso dalla regione Marche per le scuole dell'infanzia. Destinata a questa opera di manutenzione straordinaria una somma complessiva di € 50.000,00.
"Questo 2021 ci ha portato via una grande donna civitanovese, eccelsa cuoca, imprenditrice, ristoratrice di successo". Così il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica esprime il proprio cordoglio a seguito della scomparsa a 101 anni di Giuseppa Gazzani Orso, fondatrice nel 1977 insieme ai figli del famoso ristorante Orso.
"Proprio l’anno scorso avevo avuto l’onore di andare a festeggiare i 100 anni della signora Peppa insieme a tutta la famiglia riunita in una piccola festa ristretta - ricorda il primo cittadino -. Il ristorante Orso, posto sulla collina della foce dell’Asola immerso nel verde con un panorama mozzafiato sul nostro specchio del Mare Adriatico, negli anni si è sempre più ampliato diventando punto di riferimento importante nelle Marche per banchetti, feste, ricevimenti speciali e negli ultimi tempi di pandemia era anche leader per i piatti d’asporto. Ma l’impostazione della cucina e delle pietanze nel tempo non ha mai abbandonato la tradizione culinaria tipica marchigiana e civitanovese che è sempre stata curata e vigilata dalla signora Peppa".
"Oggi Civitanova Marche perde una parte di storia importante che fortunatamente resterà salva grazie a tutto ciò che la signora ha trasmesso ai suoi eredi e che continueranno nel solco tracciato molti anni fa da lei - sottolinea Ciarapica -. Insieme all’Amministrazione comunale, esprimo le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia che si è presa cura con immenso amore e riconoscenza di questa straordinaria donna. Cara Peppa, la ringrazio per aver contribuito fortemente a rendere famosa Civitanova Marche e ad aver messo in luce tutte quelle peculiarità gastronomiche che solo il nostro territorio sa esprimere".
Sabato 18 dicembre a Civitanova Alta il coro delle voci bianche dell’Istituto Comprensivo Sant'Agostino ha incantato il pubblico in un concerto ricco di emozioni. Nel bellissimo scenario del chiostro della scuola primaria S.Agostino i bambini, guidati dalla docente Stefania Spalletti, hanno cantato melodiose canzoni di Natale e reso magico il fine settimana.
La dirigente scolastica Roberta Capriotti ci confida: "Sono orgogliosa di guidare un Istituto dove gli alunni sono protagonisti del loro processo di crescita, dove possono anche scegliere quale attività pomeridiana seguire per arricchire il proprio curriculum ed essere sicuri che, in qualsiasi plesso siano iscritti, riusciranno a realizzare grandi sogni."
Notizia recente, a conferma di quanto l’Istituto Comprensivo tenga ai ragazzi, è stata la presentazione del volume “Una città da Favola” edito da Gemma Edizioni, curato dalla docente referente Miriam Marzetti e realizzato grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche. Il progetto nasce dalla collaborazione della scuola dell’Infanzia “Morvillo”, della scuola primaria “S. Agostino” e della scuola secondaria “Ungaretti” che insieme hanno raccolto l’immaginazione dei propri alunni per crearne un libro unico, ricco di magia e fantasia.
Il volume è acquistabile in libreria e tutti possono tuffarsi in una città fantastica. “Una città da favola” non è solo un libro ma anche un importante progetto, a cui hanno potuto aderire, su scala nazionale, i Comuni virtuosi, tra cui Civitanova Marche, che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento “Città che legge” dal Cepell (Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura). L’Istituto Comprensivo Sant'Agostino, che vanta numerosissimi progetti anche extracurriculari, non è nuovo a queste iniziative. Infatti, già la scorsa estate, il Coro era stato protagonista di un concerto realizzato durante il progetto estivo.
In tutti i plessi, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria, vengono attivati laboratori e attività gratuiti e pomeridiani che vanno ad arricchire l’offerta formativa scolastica, progetti attivati grazie anche alla vincita dell’istituto dei Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Alla scuola dell’infanzia “Morvillo” è anche attivo un progetto di post-scuola dalle 16 alle 18 che permette ai bambini di poter frequentare attività molteplici come sport, musica, teatro e molto altro senza dover uscire dall’edificio perchè tutto si svolge nel bellissimo plesso di CIvitanova Alta.
Mercoledì 22 dicembre, alle ore 21:30, appuntamento con la musica Gospel presso lo Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta. Ad esibirsi nella splendida cornice di San Francesco, la corale Antonio Bizzarri diretta dal maestro Luigi Gnocchini con la partecipazione del Cor8+ per una serata incentrata su una delle più belle e importanti messe gospel del panorama musicale internazionale.
Composta nel 1981 dal compositore e direttore di coro e orchestra statunitense Robert Ray, la Gospel Mass ha avuto un notevole successo in tutto il mondo. Al pianoforte Massimo Saccutelli, al basso Andrea Zaccari, alla batteria Renzo Gnocchini. L’evento è organizzato nell’ambito del cartellone di Natale programmato dall’Amministrazione comunale ed è realizzato in collaborazione con L’associazione Il Palco, Arcom, associazione musicale Antonio Bizzarri e Cor8+.
Previsto ingresso libero, fermo restando che, per accedere alla sala, è necessario essere in possesso del green pass rafforzato. A causa della ripresa dei contagi e la crescita delle quarantene, si è ritenuto opportuno rinviare ad altra data il concerto di giovedì 23 dicembre al Teatro Cecchetti "Natale e Musica" con gli allievi del Laboratorio Musicale "Il Palco".
Arriva la temuta tegola in casa Lube. Lo schiacciatore biancorosso Ricardo Lucarelli ha riportato la rottura del capo lungo del bicipite brachiale del braccio destro. Una diagnosi subito ipotizzata dallo staff medico cuciniero, dopo che il giocatore - visibilmente dolorante - si era avvicinato alla panchina per essere trattato nel corso del secondo set della sfida tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia. La conferma è arrivata oggi dopo la risonanza a cui è stato sottoposto l'atleta brasiliano.
Nel primo pomeriggio il medico sociale della Lube Volley, il dottor Mariano Avio, e il responsabile della fisioterapia, Marco Frontaloni, che ieri avevano subito prestato soccorso a Lucarelli dopo l'infortunio, hanno accompagnato il giocatore nello studio del professore Giuseppe Porcellini, luminare di ortopedia, per un consulto sul quadro clinico.
"Si tratta di un infortunio serio - commenta Mariano Avio -, ma la buona notizia è che non sarà necessario un intervento chirurgico. Su indicazione del professor Porcellini, seguiremo il percorso della terapia conservativa. Ci riserviamo di definire più avanti, con molta cautela, i tempi di recupero di Ricardo".
Un innovativo e interessante progetto musicale dedicato al Jazz nel grande cinema italiano di ampio respiro. Domenica 26 dicembre alle ore 18,00 andrà in scena al Politeama di Tolentino Movie Medley. Il grande Jazz a Cinecittà. Una Big Band di venti elementi composta da importanti nomi della scena jazz nazionale, capitanata da Manuele Montanari con special guest Gabriele Mirabassi, tra i più apprezzati musicisti dei nostri tempi, eseguirà diversi medley con le musiche dei più celebri film che hanno fatto la storia del cinema.
Oltre quattordici composizioni tratte da colonne sonore di celebri film come I soliti ignoti di Mario Monicelli, La notte di Michelangelo Antonioni, Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, Il sorpasso di Dino Risi, Il Vangelo Secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini, Jazz Band di Pupi Avati, 7 uomini d’oro di Marco Vicario, Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore e molti altri. Sul palco la Big Band, diretta da Manuele Montanari che ha curato anche gli arrangiamenti, con Gabriele Mirabassi al clarinetto eseguirà i diversi brani a mo’ di medley e sullo sfondo un grande schermo proietterà le scene cult dei celebri film italiani.
Gabriele Mirabassi, clarinettista, spazia dalla musica classica al jazz e negli ultimi anni svolge una ricerca approfondita sulla musica strumentale popolare brasiliana e sudamericana in genere. Collabora inoltre sistematicamente con artisti di ambiti eterogenei, partecipando a progetti di teatro, danza, canzone d’autore. Le collaborazioni nel corso degli anni sono state numerosissime. Nel jazz: Richard Galliano, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Marc Johnson, John Taylor, Steve Swallow, Stefano Battaglia, Roberto Gatto, Rabih Abu Khalil, Edmar Castaneda e molti altri. Nella musica classica: John Cage, Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra d’Archi italiana, Banda Sinfonica do Estado de Sao Paoulo, Ensemble Conductus, Orchestra Bruno Maderna. Inoltre, ha collaborato in vari ambiti (teatro, canzone d’autore, danza) con, per citarne solo alcuni, Gianmaria Testa, Erri De Luca, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, Mina, Giorgio Rossi, David Riondino, Marco Paolini.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz. Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori del Green Pass “rafforzato”.
La movida del fine settimana sotto la lente dei carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche. Oltre quaranta militari sono stati impegnati in appositi servizi di controllo del territorio sull'intera costa maceratese: da Porto Recanati sino a Montecosaro. In totale sono state identificate 180 persone, controllati 90 veicoli e 15 esercizi pubblici, elevate 26 multe per il mancato rispetto del codice della strada.
LE SANZIONI - Tre automobilisti sono stati sorpresi alla guida delle loro autovetture con tasso alcolemico di gran lunga superiore al limite consentito. Per loro è scattata la segnalazione all'autorità giudiziaria, il ritiro della patente e il fermo dei veicoli. Altri due conducenti, nonostante fossero in vistoso stato di alterazione psicofisica, si sono rifiutati di sottoporsi alla prova dell'etilometro. Anche in questo caso è stato disposto il ritiro del titolo di guida, il sequestro dell'auto e la segnalazione alla competente autorità giudiziaria. Inoltre, un uomo, residente in provincia di Macerata, è stato trovato alla guida di un mezzo sebbene fosse stato precedentemente denunciato e sottoposto da circa un anno a revoca della patente. Per tale motivo l'auto - sulla quale viaggiava - è stata sottoposta a fermo e la proprietaria del veicolo, incautamente affidato all'uomo, è stata segnalata.
A Porto Recanati, un 40enne dell'Anconetano è stato trovato in possesso di una modica quantità di cocaina ed è stato, quindi, segnalato come assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Macerata. Nella notte di sabato, inoltre, due cittadinI stranieri sono stati sorpresi in un bar in evidente stato di ebrezza, mentre disturbavano con insistenza i clienti. Una circostanza che ha portato i carabinieri a multarli di 103 euro per ubriachezza molesta.
Infine, accertamenti sanitari effettuati nei giorni scorsi nei confronti del conducente di un veicolo rimasto coinvolto in un incidente stradale nel centro di Civitanova Marche, ne hanno evidenziato un tasso etilico di tre volte superiore al consentito. Anche nei suoi confronti è scattata la denuncia, il ritiro della patente e il fermo amministrativo della vettura.
La Giunta ha approvato i progetti definitivi riguardante l’intervento di rifacimento della fognatura per le acque chiare e marciapiedi su via Isonzo e l’intervento per la sistemazione dei marciapiedi e della sede viaria di via Crimea.
I lavori di via Isonzo si configurano a completamento di analogo progetto già realizzato nei mesi scorsi nella zona, finalizzato ad una migliore captazione e deflusso delle acque meteoriche scongiurando il verificarsi di allagamenti come purtroppo già avvenuto in varie circostanze. L'importo complessivo dei lavori è di Euro 155.000,00. Nell’ambito del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021-2023, in riferimento all'annualità 2021, è previsto anche l’intervento per la sistemazione dei marciapiedi e della sede viaria di via Crimea, per un importo complessivo di Euro 180.000,00.
La sede stradale di via Crimea e i marciapiedi nel tratto compreso tra via Martiri di Belfiore e via Castelfidardo, presentano un avanzato stato di degrado, dovuto principalmente ai ripristini effettuati nel corso degli anni per la realizzazione dei sottoservizi ed al fisiologico deterioramento del conglomerato bituminoso e della struttura dei marciapiedi realizzati da diversi decenni, nonché numerosi avvallamenti che necessitano di un risanamento del sottofondo.
Limitatamente al tratto dove è previsto il rifacimento dei marciapiedi, essendo attualmente di dimensioni ristrette, si provvederà all’adeguamento in larghezza, con conseguente restringimento minimale della sede stradale, agevolando in tal senso il transito pedonale della zona oggetto d’intervento. Per l'esecuzione dei lavori si stima un termine di 60 giorni consecutivi dalla consegna. La strada è di proprietà Comunale e gli interventi non alterano le previsioni urbanistiche trattandosi di sistemazione della sede stradale esistente e le aree interessate dai lavori sono nelle disponibilità dell'Amministrazione Comunale.
Per via Crimea si provvederà dunque alla fresatura della sede stradale in asfalto per una superficie totale di circa 3.000,00 m²; alla sistemazione in quota dei chiusini stradali relativi ai sottoservizi esistenti; alla demolizione e ricostruzione marciapiedi esistenti, nel tratto compreso tra via Martiri di Belfiore e via Castelfidardo, con adeguamento in larghezza e conseguente restringimento della sede stradale; alla sostituzione di pozzetti e caditoie piane attuali con griglie a bocca di lupo; al ripristino avvallamenti e risagomatura del manto stradale mediante strato di base tipo "Binder chiuso"; alla formazione strato di usura finale con conglomerato bituminoso tipo "tappetino" per una superficie totale di circa 3.000,00 m².
Vandalismo e schiamazzi nella notte della movida a Civitanova: danneggiato anche il distributore di via Duca degli Abruzzi, dove è stata fatta razzia di bibite e snack. E’ il bilancio della notte dello scorso sabato a Civitanova Marche, nel weekend che precede le festività natalizie. Le maggiori criticità si sono concentrate tra le vie del Borgo marinaro, e in particolare tra via della Nave, la zona di piazza Conchiglia e via Duca degli Abruzzi, dove i residenti si sono visti costretti a chiamare i carabinieri per via del trambusto e degli schiamazzi che c’erano in strada.
Danneggiato, come detto anche il distributore in via Duca degli Abruzzi, a due passi da Corso Umberto primo.Nella zona di via Mazzini, invece, i residenti sono stati svegliati dagli schiamazzi di giovani all’uscita della discoteca. Gli stessi si sono resi protagonisti nella stessa via di gesti incivili, come urinare davanti ai portoni delle case. Si tratta dell’ennesimo episodio del genere nella zona, dove è montata la protesta dei residenti.
All'Eurosuole Forum fa festa la Sir Safety Conad Perugia. Sono gli umbri a vincere l'ennesimo atto dell'eterna sfida con la Cucine Lube Civitanova. I ragazzi di coach Grbic si sono imposti in quattro set (15-25, 20-25, 30-28, 21-25), non accusando minimamente le tante assenze tra le loro fila, visto il roster falcidiato dal Covid.
Tre punti pesanti che, proprio in concomitanza dell'ultimo turno del girone di andata della Regular Season, permettono la fuga in testa alla classifica. Gli umbri guidano a quota 34 punti, a fronte di dieci vittorie e una sola sconfitta nelle undici giornate sin qui disputate.
La cronaca
LE FORMAZIONI - Coach Blengini deve fare i conti con l'ennesimo forfait di Juantorena e schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Ancora più problemi, sull'altro fronte, per Nikola Grbic. Perugia si presentava a questa sfida priva di tre atleti, a seguito dell'accertamento della positività al Covid dell’ex biancorosso Kamil Rychlicki, di Matthew Anderson e di Stefano Mengozzi. Largo, quindi, a Giannelli in regia, Leon e Plotnytskyi schiacciatori, Solè e Russo centrali, Ter Horst opposto e Colaci libero.
PRIMO SET - Avvio indiavolato di Leon, e la Lube in men che non si dica si trova sotto di quattro punti (1-5). Civitanova prova ad abbozzare un'immediata reazione, riportandosi a meno due (6-8), ma Perugia riesce a contenere il tentativo di rientro a contatto dei padroni di casa con un ispirato Plotnytskyi (3 punti e anche un ace per lui) e un Russo efficace in tutti i fondamentali (4 punti con due muri e due ace). Un servizio vincente di Giannelli fa segnare sul tabellino anche il massimo vantaggio ospite: 12-19, +7. Il finale di set è senza storia, la Sir domina una Lube in confusione (15-25).
SECONDO SET - Secondo parziale molto più equilibrato. Si segue il cambio palla sino al dieci pari, quando un errore in lunghezza di Yant regala il primo break agli umbri (10-12). Civitanova è poco efficace in fase di muro e non riesce mai ad intercettare le fiondate degli schiacciatori perugini. Come se non bastasse, piove sul bagnato quando Lucarelli chiede il cambio per un infortunio al braccio destro. Una doccia gelata che fa perdere lucidità ai cucinieri, molto fallosi alla battuta, dove inanellano cinque errori consecutivi (sette quelli complessivi). La Sir mette le mani anche sul secondo set (20-25).
TERZO SET - La Lube appare intontita anche all'inizio del terzo set. Sotto rete i ragazzi di coach Blengini fanno un pasticcio e concedono ancora una volta a Perugia la possibilità di scappare nel punteggio (2-5). Sull'orlo del baratro, i campioni d'Italia si rianimano grazie alla 'garra' di Zaytsev che, con un paio di giocate d'alta scuola, riporta a contatto i suoi (5-5). Un muro di Diamantini, subentrato ad un poco incisivo Anzani, porta i cucinieri al controbreak (13-11).
Quando anche Yant accende i motori con un potentissimo attacco in diagonale, che porta Civitanova a +3, l'Eurosuole Forum diventa una bolgia (18-15). La Sir, e soprattutto Leon, non ci stanno però a mollare l'osso. Il finale di set è palpitante. Nella lotta punto a punto, la spuntano i cucinieri dopo essere stati costretti ad annullare ben quattro match point. Decisivo un errore in palleggio di Giannelli (30-28).
QUARTO SET - Sulle ali dell'entusiasmo, Civitanova mostra il suo vero volto. De Cecco propone un saggio delle abilità d'attacco dei suoi compagni servendoli meravigliosamente: in rapida successione vanno a segno Yant in pipe, Zaytsev con l'ace e Simon in primo tempo (7-5). Proprio sul più bello, però, si spegne la luce in ricezione e Perugia, senza quasi accorgersene, torna avanti di due punti (8-10). Un fallo di invasione di Simon vanifica uno spettacolare salvataggio di Balaso e fa schizzare la Sir a +3 (12-15). La ricezione della Lube fa maledettamente fatica e il vantaggio umbro si allarga (12-17). Un passivo impossibile da colmare. Perugia si prende i tre punti e blinda il primo posto.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 4, Marchisio, Juantorena, Balaso (L), Garcia, Diamantini 5, Simon 11, Zaytsev 14, De Cecco 1, Anzani 1, Sottile, Yant 15, Jeroncic n.e., Penna n.e, Lucarelli 4. All. Blengini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Ricci n.e., Travica, Ter Horst 4, Piccinelli n.e., Leon 27, Dardzans, Solé 16, Russo 7, Colaci (L), Plotnytskyi 14. All. Grbic
ARBITRI: Mauro Goitre (TO) e Marco Zavater (RM)
PARZIALI: 15-25 (25'), 20-25 (26'), 30-28 (40'), 21-25
Si è svolta ieri pomeriggio, nella Sala del Consiglio comunale, la riunione convocata dall’assessore all’Urbanistica Fausto Troiani per illustrare il Piano Particolareggiato del Borgo Marinaro, progetto redatto dai progettisti Ilario Chiarel e Rudi Fallaci incaricati dal Comune di dare un nuovo volto al centro storico della città.
L’assessore Fausto Troiani, ringraziando gli architetti e tutto il personale dell’Ufficio tecnico comunale diretto dal dirigente Paolo Strappato, ha introdotto l’incontro definendolo "uno degli ultimi tasselli per rendere più bello e funzionale il Borgo Marinaro, conciliando modernità e tradizione". Il progetto andrà all’esame della giunta e quindi seguirà l’iter previsto: adozione da parte del consiglio comunale, esposizione all’albo, osservazioni fino all’approvazione definitiva.
Prima della fine del mandato della Giunta, seguirà un altro importante progetto di recupero, quello della zona industriale B di cui si sta occupando l’architetto Rossella Tassetti.
Il lavoro dello studio Chiarel – Fallaci è un adeguamento del Piano elaborato agli inizi degli anni 2000 e in minima parte realizzato. Interessato alla riqualificazione l’ampio quadrilatero che va da via Lauro Rossi a via Piave, confinante ad ovest con la linea ferroviaria e ad est con viale Vittorio Veneto e via Matteotti. Strategica ai fini dell’innesto del centro con l’area portuale è invece via Dalmazia.
“Si tratta di un intervento generale che riguarda singoli edifici e sistema infrastrutturale, teso a creare collegamenti adeguati di tutta la zona con l’area portuale e in genere con il resto della città”, hanno spiegato i progettisti. Le ipotesi prevedono in parte la conservazione di alcuni aspetti delle storiche case del borgo, e in parte l’ adeguamento ai mutamenti e alle esigenze attuali.
"Una trasformazione preferibilmente da fare in concorso tra il comune e il privato, che stimoli le attività commerciali o artigianali e nello stesso tempo crei condizioni per un vissuto di qualità. La mobilità è fondamentale" ha evidenziato l'assessore Troiani. Da qui i presupposti per facilitare i collegamenti con il porto, la piazza e area Ceccotti, con percorsi pedonali o carrabili. Importante è il coinvolgimento delle Ferrovie. “Sarebbe opportuno avviare trattative”, hanno detto i progettisti, “perché cedano la proprietà di confine al comune in modo che si possano realizzare tali percorsi e anche parcheggi in area oggi inutilizzata”.
Il nuovo piano particolareggiato prevede due strategie: agevolare e semplificare gli interventi privati di conservazione e e riqualificazione e ricucire la parte pubblica tra parte edificata e porto, cambiando la stazione ferroviaria da ruolo marginale a ruolo chiave.
La Civitanovese chiude il 2021 espugnando Monticelli. Primo tempo appannaggio dagli ospiti che però sono più sfortunati e non riescono a concretizzare le comunque rare occasioni dalla distanza. Al 40' il Monticelli riesce a passare sorprendentemente in vantaggio con un gran tiro sotto il sette di Pietrucci, riuscendo a capitalizzare bene sul’unica occasione della prima frazione che si chiude coi piceni in vantaggio.
Ripresa tutta rossoblù con la Civitanovese determinata a rovesciare le sorti del match. Russo sfiora immediatamente il pareggo su schema da calcio piazzato, preludio del gol al 59’ sugli sviluppi di una mischia. La Civitanovese continua ad incalzare e pochi minuti dopo Perfetti colpisce il palo interno. Il vantaggio arriva però al 29': tiro-cross di Balloni che finisce in rete dopo una deviazione di un difensore. A cinque minuti dalla fine, Jacopo Carissimi con un bel gol in contropiede chiude i conti siglando la rete del 3-1.
Vittoria importantissima che regala ai ragazzi di mister Vagnoni un Natale sulla soglia della zona playoff, a soli due punti dalla Maceratese. Il Monticelli deve, invece, rimandare le aspirazioni da alta classifica al prossimo anno, rimanendo fermo a 21 punti.
Il tabellino
Monticelli – Civitanovese: 1-3MONTICELLI: Melillo, Scilezo, Fattori, Alijevic, Porfiri, Pietrucci, Tarli, Panichi, Vespa, Gibellieri, Ciuti. A disp. Baldassarri, Spinelli, Capriotti, D’Angelo, Sosi, Tazi, Carignoli, Bruni, Lazzarini. All. Zaini
CIVITANOVESE. Monti, Smerilli, Ruggeri, Alessandroni, Visciano, Balloni, Rossini, Perfetti, Chornopyshchukh, Gesuè, Russo. A disp. Lanari, Mariani, Cordoba, Salvucci, Carissimi, Maggi, Longo, Antolini, Foresi. All. Vagnoni
Arbitro: Latuga di PesaroAssistenti: Caporaletti e Pizzuti di Macerata
Reti: 40’ Pietrucci, 59’ Russo, 72’ Balloni, 92’ Carissimi
Questa mattina in Regione, a Palazzo Raffaello, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, con il Coordinatore tecnico del gruppo comunale di Protezione Civile, Aurelio Del Medico, hanno incontrato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. Un momento proficuo e cordiale, molto utile per fare il punto sulle tante iniziative che i volontari portano avanti sul territorio, dalle attività ordinarie alla assistenza nei punti di vaccinazione e in tutte le iniziative di supporto legate alla gestione dell'emergenza Covid.
L'incontro è stato anche l'occasione per raccontare al Presidente Acquaroli le progettualità per il futuro che vedono impegnati l'amministrazione comunale di Civitanova Marche e la Protezione Civile. ‘Ringrazio il Governatore Aquaroli per la consueta disponibilità e la grande attitudine al dialogo e all’attenzione che dedica in prima persona alla nostra comunità’. Ha dichiarato il sindaco Ciarapica.