Civitanova Marche

Info desk gratuito – Soluzioni di risparmio per le Aziende

Info desk gratuito – Soluzioni di risparmio per le Aziende

Ancora due appuntamenti rimasti a Civitanova Marche per il progetto 'Info desk gratuito – Soluzioni di risparmio per le Aziende', un format che permette agli operatori della Piccola e Media Impresa di conoscere le tante possibilità offerte dal sistema e gli adempimenti necessari per rispettare le varie normative ed evitare quindi di incorrere in sanzioni.I professionisti di cinque diversi settori saranno disponibili ad ascoltare e fornire informazioni agli operatori dalle ore 8.30 alle 13.00 .L’opportunità per un check up gratuito, per approfondire o conoscere al meglio le possibilità di risparmio e le disposizioni normative inerenti i settori: Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario.Per prenotare una consulenza individuale con i professionisti Confcommercio è sufficiente contattare la delegazione di Civitanova Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali, sita in via Rosselli 3 nei pressi della Stazione Ferroviaria, al numero telefonico 0733-772202.Il progetto 'Info desk gratuito' è un'ottima possibilità per le Imprese, in particolare quelle già in attività, che possono, confrontandosi con i professionisti di Confcommercio Marche Centrali, capire come si sta sviluppando il settore, quali sono le possibilità di crescita nei vari ambiti e quali le nuove scadenze e i nuovi adempimenti per il rispetto di vecchie e nuove normative.Inoltre, grazie al bando in scadenza “incentivi per il sostegno alla creazione d’impresa” sarà possibile anche per chi non ha ancora cominciato un’attività chiedere informazioni, riguardo alle possibilità per la concessione di contributi a fondo perduto per la creazione di nuove imprese, chiedendo direttamente alla responsabile del Credito.Il Direttore generale di Confcommercio Marche Centrali, il Prof. Massimiliano Polacco commenta così l’iniziativa: “è sicuramente un importante appuntamento per le aziende di Civitanova Marche, e non solo, per conoscere i loro problemi e cercare di risolverli grazie alle consulenze dei nostri professionisti. In queste giornate gli imprenditori potranno trovare soluzioni convenienti che portino vantaggi economici reali e concreti alla proprie aziende. “Gli appuntamenti si terranno c/o sede di Civitanova  Confcommercio Marche Centrali, in via F.lli Rosselli 3:- Lunedì 21 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)- Lunedì 28 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)

18/11/2016 10:57
Civitanova, pranzo di solidarietà per gli sfollati di Camerino

Civitanova, pranzo di solidarietà per gli sfollati di Camerino

Prosegue l'iniziativa di solidarietà “Il mare continua ad aiutare la montagna” che vedrà nella giornata di domani, venerdì 18, la preparazione di un pranzo per 650 persone nella mensa di Camerino, dove i pescatori di Civitanova e l'Asso Ittico porteranno in mattinata il pescato che verrà poi cucinato nei locali degli sfollati di Camerino dai volontari della Croce Rossa locale.Dopo i pasti preparati cinque volte ad Arquata del Tronto e a San Severino Marche la scorsa settimana, continua questa opera di vicinanza e solidarietà verso i Comuni che hanno subìto il dramma del terremoto e che si trovano a fronteggiare problemi rilevanti del post sisma.

17/11/2016 17:36
Civitanova Il Nostro Futuro: "Segnalare gli sciacalli degli affitti alla procura!"

Civitanova Il Nostro Futuro: "Segnalare gli sciacalli degli affitti alla procura!"

Da Siria Carella (Civitanova Il Nostro Futuro) riceviamo Sulla questione dello sciacallaggio-affitti a Civitanova, pensiamo che questo non è il momento di dividere ma di unire e, ciò che salta agli occhi,  è la distanza tra la politica e la gente, che come sempre viene lasciata da sola. Noi di Civitanova Il Nostro Futuro abbiamo cercato di capire la situazione parlando con chi sta lavorando in prima linea e, ciò che emerge, è la distanza siderale tra la politica/istituzioni e la gente comune. Ciò che emerge è che non c'è la vera consapevolezza della gravità della situazione, non esiste un coordinamento regionale e tutto viene lasciato all'iniziativa dei funzionari locali, che cercano di far fronte all'emergenza con buonsenso, con tanta buona volontà, ma senza una codificazione di intervento. La Prefettura, duole rappresentarlo, pur nel dramma del momento, in questi giorni piuttosto che di trovare un tetto ai tanti che ce l'hanno, si sta proccupando del dove far votare per il referendum gli sfollati, chiedendo ai Comuni un censimento degli sfollati alloggiati presso le strutture ricettivee, sovraccaricando, così, una macchina organizzativa già di per sè carente. Dunque, ad oggi, la Prefettura di Macerata non sa dove siano alloggiati la maggior parte degli sfollati a causa del terremoto, perchè, oggettivamente, molti Comuni non esistono più fisicamente e non vi è neppure coordinamento con la Regione. Il dovere degli amministratori in questo momento non è quello di lanciare generiche accuse di sciacallaggio ma, piuttosto, semmai, quello di identificare gli sciacalli e darne notizia di reato alla Procura della Repubblica, diversamente, si lancia solo discredito sulla Città, che invece tantissimo sta facendo per accogliere ed aiutare. Non si mandino più gli sfollati in giro da soli alla disperata ricerca di case, e si comprenda che, ora, i cittadini disposti a dare alloggio agli sfollati, hanno paura di essere accusati di sciacallaggio. Si convochi un consiglio comunale straordinario sull'argomento, dal quale esca un documento che rassicuri coloro che vorrebbero mettere a disposizione le case. Il Comune si faccia garante della situazione, che i prezzi da applicare vengano, semmai, concordati. L'invito che rivolgiamo alla nostra Amministrazione ed a tutte le forze politiche che siedono in Consiglio Comunale, è quella di operare in maniera costruttiva, creando un clima di fiducia nei confronti dei tanti proprietari di case, oggi molto impauriti e perciò riluttanti ad affittare le loro case, proprio a seguito di quanto comparso sulla stampa i giorni scorsi. Forza donne e uomini della marca maceratese,  che i Civitanovesi sono con Voi, insieme costruiremo il NOSTRO FUTURO !

17/11/2016 15:38
Furto con spaccata all'Eurospin: sfondata una parete

Furto con spaccata all'Eurospin: sfondata una parete

Colpo all’Eurospin di Civitanova. Questa notte, all’una circa, alcuni ladri si sono introdotti nel supermercato tramite un foro nel muro della parete laterale.L’obiettivo era la cassaforte ma fortunatamente non  sono riusciti nell'intento perché poco dopo essere entrati  e hanno iniziato a cercare è suonato l’allarme.Prima di fuggire hanno portato via il sistema di registrazione video per cancellare tutte le loro tracce. Nel cercare di non andarsene a mani vuote, i malviventi hanno danneggiato tutte le casse per prelevare denaro.Sul luogo sono giunti i carabinieri della Compagnia di Civitanova.

17/11/2016 13:15
I giocatori della Civitanovese si ribellano: "Altro che prime donne... qui non c'è più neanche l'acqua..."

I giocatori della Civitanovese si ribellano: "Altro che prime donne... qui non c'è più neanche l'acqua..."

Una nota amara, ma piena anche di grande passione e attaccamento ai colori sociali, malgrado quello che la Civitanovese sta passando: è un comunicato diffuso dalla rosa dei giocatori rossoblu che riportiamo integralmenteDispiace ritrovarsi a leggere in un momento di forte crisi societaria, nella quale siamo sempre scesi in campo dando il massimo e sudando per la maglia, leggere dichiarazioni da chi questa società la rappresenta che vanno a ledere e toccare direttamente la dignità personale di ognuno di noi. Siamo trenta ragazzi che fin dal primo giorno del ritiro di Pioraco, nel mese di luglio, si sono messi a disposizione del mister e della società mantenendo fede agli accordi presi all’inizio di questa avventura. Noi non siamo né “Degano”, il quale poi con questa storia ha ben poco a che fare, né degli emeriti sconosciuti, bensì degli atleti che col massimo del rispetto, dell’impegno e della voglia rappresentano la U.S. Civitanovese ogni domenica, in ogni stadio, cercando di mantenerne vivo l’onore e la fama che in altri ambiti qualcuno invece sta rovinando.Siamo stati accusati di essere delle prime donne, le quali non hanno voluto accettare le opzioni di alloggio a loro offerte per avere degli appartamenti in centro. Questo non è vero. Siamo invece degli atleti a cui erano state date delle garanzie, le quali al mese di novembre sono già venute meno o sarebbe meglio dire non sono ancora state mai effettivamente rispettate. Parlano di una villa a sei chilometri dalla città, avente un ampio giardino di cui non abbiamo voluto usufruire. La realtà è che si tratta di un casolare, la cui condizione nelle mura è alquanto vergognosa. Una struttura piena d’insetti e animali, nella quale ad oggi non è presente acqua calda né riscaldamenti. Una struttura dove il primo giorno in cui siamo entrati, tra lo sgomento generale, ci siamo ritrovati a raccogliere una siringa al suo interno.Tralasciando la mancanza di rimborsi economici, è inaccettabile sentirsi dire che questo gruppo che ogni domenica fa il suo compito sia composto da “ferri arrugginiti”. Una rosa di ragazzi che non hanno un massaggiatore da quasi un mese, le cui cure mediche sono a proprie spese così come l’attrezzatura ospedaliera. Un gruppo di ragazzi che lavora, nonostante qui non si riesca neanche più ad avere il boccione d’acqua per bere o il nastro adesivo per lavorare sul campo. E’ inaccettabile l’assenza per alcuni, ancora oggi in pieno novembre, di un tetto garantito costringendoli ad una vita da nomade di giorno in giorno.E’ inaccettabile che oggi, una società latente il cui obiettivo primario dovrebbe essere trovare una soluzione, se ne esca invece attaccando la propria rosa sportiva, l’unica che la domenica prova ancora a dare rispetto a questi colori, sputando sangue, mettendoci l’anima e forse essendo gli unici oggi insieme allo staff tecnico a metterci la faccia.La rosa della U.S. Civitanovese

17/11/2016 10:48
Novembre un mese "In nome di Caro"

Novembre un mese "In nome di Caro"

Annibal Caro fu un letterato complesso, versatile e originale e la sua figura è emersa in tutte le sue sfaccettature domenica nel corso dell'incontro organizzato presso lo spazio multimediale san Francesco di Civitanova Alta. L'incontro, dal titolo “Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano” ha ospitato le relazioni dei professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli, moderati dal direttore della Pinacoteca “Moretti” Enrica Bruni. Il professor Papetti ha messo in luce il ruolo importante di Caro sul fronte dei progetti iconografici, e i rapporti con Michelangelo, Vasari, Varchi e gli artisti dell'epoca. Non solo uomo di lettere, quindi, ma tante competenze e una spiccata vena goliardica, come ha sottolineato Verdenelli curatore dell'antologia “A fare le lettere col compasso in mano”.Il calendario delle celebrazioni prosegue giovedì 17 novembre, quando in mattinata, alla presenza di alcune scolaresche, verrà "scoperta" la targa commemorativa con il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi "Pico non vide mai nido sì bello". La targa verrà collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta.Le celebrazioni dell'anniversario dei 450 anni dalla morte (1566 – 2016) sono arrivate alla fase conclusiva, in corrispondenza del giorno della morte che cade giovedì 17 novembre.Sabato 19, a partire dalle 16.00, ci sarà il convegno “Essendo il convito di molte vivande …vi sarà pasto per ognuno” a cura di Alvise Manni. L'evento si svolgerà a san Francesco (largo san Francesco a Civitanova Alta) e vedrà le relazioni di Massimo Arcangeli (linguista e critico letterario): “Caro e il comico fra lingua e realtà”; Giosuè Auletta (presidente dell’ecomuseo lazio virgiliano): “Il mito di turnus: la voce del vinto nell’Eneide di Virgilio”; Claudio Bernacchia (dirigente scolastico): “La scuola di avviamento professionale di Civitanova Alta ed Annibale Caro nel XX secolo”; Francesco D'Andria (professore emerito di archeologia classica, università del Salento di Lecce): “...Apparve al monte in cima/di Pallade il delubro (aen. iii, 531). Le recenti scoperte a Castro nel Salento: Virgilio, l’Eneide e l'Archeologia; Luigi de Simone (proprietario della commenda di Montefiascone): “Annibale Caro il commendatore “In punta di penna”; Diana Ghaleb (dottoressa in filologia moderna): “L’alto Lazio tra viaggi e soggiorni di Annibale Caro: un itinerario dalle “lettere familiari”; Alvise Manni (presidente del Centro studi cariani): “Disiecta cariana: “…Pico non vide mai nido si bello”; Federico Mussano (socio fondatore della biblioteca enigmistica italiana): “Annibale Caro: l’inclemente giudizio di Clemente”; Emanuel Stelzer (dottorando in studi umanistici interculturali, università degli studî di Bergamo): “Cicero's loyal epistles” di William Sampson: Un caso molto particolare della ricezione di Annibale Caro nell’Inghilterra del seicento”.Sempre sabato 19 novembre, alle ore 21.15, al Teatro Annibal Caro si svolgerà la serata di chiusura delle celebrazioni con un omaggio dal titolo "In nome di Caro" - Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova Classica Piano Festival. Un omaggio che vedrà in scena la pianista Gile Bae, giovane talento vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che reciteranno alcuni degli scritti più significativi del Caro tratti dalle Lettere familiari, dall'Eneide e dalla commedia “Gli Straccioni”. Le immagini che accompagneranno il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente.Nel programma delle iniziative per l'anniversario c'è anche un murales che sarà realizzato per i primi di marzo del 2017. Cavalieri: a caro mediatore tra diversi animi facinorosi, sonetto. 

16/11/2016 19:34
Primo Piatto: furti nei due ristoranti in una sola notte

Primo Piatto: furti nei due ristoranti in una sola notte

Furti alla catena Primo Piatto nella sede di Civitanova e in quello di Macerata, tutto in una sola notte.Nella notte tra domenica e lunedì dei malviventi si sono intrufolati nel ristorante di Civitanova, in viale Matteotti, e hanno rubato 1210 euro che erano stati lasciati dal proprietario, Paolo Bedetta, in un armadietto. Tutto fa pensare ad un colpo “sicuro”, i ladri sono entrati da una porta laterale forzandola e hanno aperto solo l’armadietto di ferro che conteneva il denaro. Verso le 3.15 della mattina, quando è arrivata una dipendente per iniziare a lavorare all’impasto ha trovato la porta aperta e l’armadietto scassinato così a lanciato l’allarme.Successivamente l’amara scoperta del furto anche nella sede di Macerata, a Piediripa in via Bramante. In questo caso i malviventi hanno messo a soqquadro il locale nella ricerca di contanti e hanno rubato circa 400 euro dalla cassa.Purtroppo Primo Piatto era già stato oggetto di furto, lo scorso anno i ladri avevano rubato 700 euro nel locale di Civitanova.Ad indagare il commissariato di polizia di Civitanova.

16/11/2016 13:02
Centro Nuoto Macerata e Anthropos: insieme per dimostrare che lo sport è di tutti

Centro Nuoto Macerata e Anthropos: insieme per dimostrare che lo sport è di tutti

Nuova collaborazione e altro esempio di “apertura sociale” del Centro Nuoto Macerata che, dopo molti anni di collaborazione con la Futura Sport presieduta da Rita Monachesi, da questa stagione si lega all'Associazione sportiva e culturale Anthropos.Dal mese di ottobre e proprio grazie all’accordo con la Futura, sono partiti infatti nella piscina comunale di viale Don Bosco una serie di corsi di nuoto appunto destinati alla società di Civitanova che dal 1989 promuove ed incentiva la pratica di attività sportiva, ludica e/o agonistica per le persone diversamente abili. La sua più famosa rappresentante è certamente Assunta Legnante, due volte medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Londra e a Rio nel getto del peso categoria F11-F12 (non vedenti e ipovedenti).Questa nuova intesa consente di perfezionare la collaborazione con gli istituti scolastici e tutte le realtà che si occupano di disabilità sul territorio per offrire un servizio a 360 gradi. Non va dimenticato che fin dai suoi esordi il CN Macerata si è distinto per la sua attività rivolta ai non udenti, organizzando in più occasioni i campionati italiani di nuoto FSSI e raggiungendo risultati di rilievo nazionale e internazionale grazie ad una bravissima atleta.Entusiasta il presidente dell'Anthropos Nelio Piermattei: "Daremo il nostro meglio per la riuscita di questa nuova missione, come nostro solito nei progetti che ci vedono impegnati in tutto il territorio marchigiano al fine di consentire ad un numero sempre maggiore di persone con disabilità l'accesso alla pratica sportiva, sia essa ludica sia essa agonistica".Anche il presidente del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini si dichiara molto soddisfatto: “Andiamo con questa collaborazione a potenziare un settore a cui teniamo particolarmente. Le affiliazioni a FINP, FISDIR, FSSI (Federazioni Paralimpiche del CIP) consentono di proporre attività sportiva a tutti i livelli, sia ai ragazzi con disabilità fisiche che a quelli con problematiche sensoriali o socio relazionali. Obiettivo prioritario per noi resta l'inserimento, ogni volta che sia possibile, dei diversamente abili nella normale attività della scuola nuoto. Ma in caso di necessità vengono proposte lezioni individuali o di gruppo curate, grazie all’Anthropos, da istruttori competenti e qualificati.”  

16/11/2016 10:53
Mancherà Di Battista alla tappa civitanovese del treNO tour del Movimento Cinque Stelle

Mancherà Di Battista alla tappa civitanovese del treNO tour del Movimento Cinque Stelle

Forfait di Alessandro Di Battista per la tappa che mercoledì avrebbe dovuto portarlo a Civitanova nell'ambito del treNO tour #iodicoNo promosso dal Movimento Cinque Stelle. La conferma dell'assenza di Di Battista è stata data dallo stesso parlamentare sul proprio profilo facebook dove scrive "Sono su un treno per Roma. Stasera dormo a casa, poi domani aula e poi si riparte direzione Teramo dove sarò in Piazza Martiri alle 20.00. Non ci stiamo risparmiando. Io non voglio avere rimpianti. Voglio mettercela tutta poi vedremo il 5 dicembre quel che si raccoglierà. Ma non voglio rimpianti. Venite con noi. Nessuno può difendere i diritti di più di noi stessi. Il movimento mi ha cambiato la vita in meglio. Me l'ha complicata anche, ma mi ha dato un'occasione. Quella di non abbassare la testa. Vi voglio bene e vi ringrazio per questo affetto enorme. Vi lascio con un gran pezzo. Buona notte". Alla domanda di un attivista "Quindi domani non sarai a Civitanova Marche?", Di Battista risponde "Purtroppo no, ma ci saranno i miei colleghi".Dunque dovrebbe essere confermata la tappa alle 0re 17 in piazza XX Settembre a Civitanova con altri esponenti del Movimento 5 Stelle, ma senza Alessandro Di Battista.

16/11/2016 10:36
La rassegna contro le dipendenze "CitaNo alla droga" diventa un video

La rassegna contro le dipendenze "CitaNo alla droga" diventa un video

Un video per dire “no” alla droga girerà a dicembre nei cinema cittadini grazie al progetto realizzato dall’Amministrazione comunale di Civitanova e Andrea Foglia dell’associazione “Veder crescere con il dialogo”, Giampiero Ghidini di “Ema pesciolino rosso” e Giorgio Barbatelli di Aps Sentinelle del mattino.Realizzato da “Video Nata” nelle persone di Michele Fofi e Andrea Nataloni, lo spot, presentato questa mattina in conferenza stampa, è stato commissionato dall’Assessorato ai Servizi sociali e dall’Atac. “Era giusto che restasse qualcosa del bel progetto “CitaNo” alla droga che si è sviluppato in quattro tappe questa estate – ha detto Yuri Rosati – e in diversi incontri ed iniziative nei luoghi della città e presso gli stabilimenti balneari. Questo video è la seconda puntata, che ho promosso nelle veste di assessore, ma ce ne saranno altre in futuro che supporterò da cittadino perché la lotta alla droga non può permettersi pause”.A spiegare le immagini e le interviste in bianco e nero, con una nota di colore finale a simboleggiare la speranza, è stato lo stesso regista Fofi. “Ho realizzato questo video – ha detto Fofi – che è molto breve per essere trasmesso al cinema. Lo trovo molto empatico, spero riceverà il gradimento del pubblico, perché i ragazzi protagonisti sono stati tutti molto bravi”.“La collaborazione tra famiglia e istituzioni, scuole, comuni – ha spiegato Foglia – è fondamentale per non lasciare soli i ragazzi con i loro problemi. Non c’è solo bisogno di demonizzare la droga o le dipendenze, ma bisogna motivare le persone alla vita, far vedere loro che vale la pena vivere e non perdersi”.Il progetto CitaNo alla droga ha preso il via il 14 luglio. Sono stati organizzati un convegno dal titolo: “Cari genitori vi dico perché mi sballo! - Come sviluppare una genitorialità positiva” con la prof.ssa Fermani, il dott. Mario De Rosa direttore del Sert, la dott.ssa Cicalese, la dott.ssa Cesetti e Gianpietro Ghidini, una mostra temporanea, con supporti visivi e audiovisivi, per conoscere ed informare sul fenomeno della droga dal titolo “Scopri la verità sulla droga” curata dalla Fondazione per un mondo libero dalla droga di Milano.«Ringraziamo Andrea Foglia e le associazioni per averci proposto questa manifestazione – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati – che mi auguro abbia la risonanza che merita vista la drammaticità dei temi affrontati. In pochi mesi abbiamo perso due persone per droga in città e l’Ente comunale è in prima linea quando si può fare qualcosa, informare i cittadini e affrontare il problema delle dipendenze da sostanze stupefacenti».

15/11/2016 17:57
Convegno Unicam su "Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio"

Convegno Unicam su "Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio"

L’Università di Camerino ospita da tempo la Cattedra UNESCO “Diritti umani e violenza: governo e governanza”, progetto di iniziativa delle Nazioni Unite, che vede coinvolte università europee e latinoamericaneLa Cattedra, con sede centrale presso l’Universidad Externado de Colombia, è coordinata a Camerino dalla prof.ssa Maria Cristina De Cicco.Ed è nell’ambito delle sue attività istituzionali, che per i prossimi 17 e 18 novembre è in programma a Civitanova Marche, presso l’Hotel Cosmopolitan, due giornate internazionali di studio su “Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio”.Il convegno è strutturato in quattro sessioni di lavoro che, con approccio multidisciplinare, offriranno un approfondimento dei temi legati al diritto alla verità, alla memoria, all’oblio, nell’ottica della dignità della persona umana.  Ritenuta l'attualità nonché il preminente interesse interno ed internazionale del profilo analizzato, parteciperanno ai lavori studiosi italiani e stranieri di chiara fama scientifica.L’incontro vanta il patrocinio, fra gli altri enti, del Budapest Centre for mass atrocities Prevention, della Cátedra Sérgio Vieira de Mello-PUC-SP, Faculdade de Direito da Universidade de Lisboa.In ragione dell’estrema rilevanza per la tematica trattata del profilo riguardante la tutela della persona umana e della sua dignità e consapevoli dell’essenzialità dei valori della verità e della memoria storica al concetto di democrazia, questo convegno, incentrato sul rapporto fra diritto alla verità, alla memoria, all’oblio, intende offrire una contribuzione significativa al dibattito in atto nei vari settori della società.Il programma dettagliato è disponibile nel sito dell’Ateneo all’indirizzo www.unicam.it

15/11/2016 16:28
Ghio incontra le associazioni di categoria

Ghio incontra le associazioni di categoria

Dall'ufficio stampa del candidato a sindaco di Civitanova Ghio riceviamoContinua il confronto tra Ghio e le associazioni di categoria. Ieri, presso la sede dell' ANPI, è stato il turno del circolo “Sibilla Aleramo” di Legambiente che ha incontrato Ghio e alcuni dei candidati che sostengono la sua Candidatura a Sindaco di Civitanova Marche.In quest'occasione, l'associazione ambientalista ha ribadito con forza le critiche rispetto al futuro dell'area Ceccotti in quanto nelle ipotesi progettuali è prevista troppa volumetria con opere di urbanizzazione invasive e dal forte impatto visivo.Si sono per altro condivise alcune linee strategiche e metodologiche.Occorre prima decidere quali sono le infrastrutture pubbliche che dovranno trovare sviluppo nell’area per poi determinare quale sia l’intervento urbanistico possibile.In questo senso l’area Ceccotti deve essere vista come una, e non l’unica, delle aree utilizzabili per la realizzazione delle infrastrutture utili alla città, nella logica di una progettazione urbanistica complessiva del centro cittadino (vedi zona portuale e borgo marinaro).La prossima amministrazione quindi dovrà identificare delle infrastrutture prioritarie (e quindi non tutto il possibile), per diminuire la volumetria necessaria a retribuire la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria. Occorre avere chiari quali sono i costi per la realizzazione del possibile mantenendo una certa leggerezza nella realizzazione di ulteriori volumi.Fermo restando le opere di urbanizzazione primaria (strade e collegamenti e verde pubblico), le priorità su cui discutere sono la realizzazione di un parcheggio funzionale al centro cittadino che, secondo il programma, si dovrà strutturare come centro commerciale naturale; un terminal per le corriere per favorire la una mobilità urbana sostenibile; ed infine il recupero della fornace come spazio da restituire alla città.Sul punto è stato ribadito che un buon governo deve fare scelte equilibrate nella gestione del territorio anche attraverso l'identificazione di aree che siano funzionali all'utilizzo della gente.E’ auspicio comunque che a questo punto a poco più di cinque mesi dalle elezioni (trascorsi quasi 5 anni dal suo insediamento) la Giunta non pregiudichi a chi verrà la possibilità di decidere sul futuro di Civitanova Marche che passa attraverso la visione di uno sviluppo coordinato dell’area Ceccotti, del Borgo Marinaro e del Porto.Infine su proposta della lista che sostiene la candidatura di Ghio  si è discusso della necessità di effettuare un serio monitoraggio dell'aria e dell'acqua con la collaborazione attiva degli enti preposti e una revisione del piano energetico comunale.Il confronto con le altre associazioni proseguirà nei prossimi giorni, l'obiettivo è approfondire tutte le specifiche in esame tramite l'acquisizione di elementi utili per il miglioramento dell'offerta programmatica.

15/11/2016 14:11
Civitanova torna a correre per il Palio dei Comuni

Civitanova torna a correre per il Palio dei Comuni

Civitanova torna a correre per il Palio dei Comuni che si svolgerà domenica 20 novembre all’ippodromo di Montegiorgio, dopo l’ultima edizione del 1999 che ha regalato la soddisfazione della vittoria al comune costiero. Fu la trottatrice Moni Maker a bruciare allora gli avversari e nel 2016 sarà Paris Rock a riprovarci, sfidando altri 20 fuoriclasse delle regioni Marche, Abruzzo e Umbria, forte del primo posto alla Coppa Napoli nel 2015. A condurla, un driver che sarà scelto dalla famiglia Rocca (prestigiosa scuderia Sant’Eusebio di Agrate Brianza) proprietaria della cavalla che correrà indossando i colori giallo e rosso del Comune di Civitanova. A fare da intermediario tra Amministrazione comunale e famiglia Mattii è stato l’allevatore e driver civitanovese Massimo Pierini legato da sempre alla famiglia Mori, titolari dell’anello di contrada Asola (classificato dal Ministero dell’Agricoltura come ippodromo promozionale) e l’assessore allo Sport Piergiorgio Balboni che dagli inizi del suo mandato ha sostenuto la valorizzazione e il rilancio dell’impianto civitanovese.Il calendario del Palio si apre mercoledì con la serata ad invito per gli abbinamenti e prosegue venerdì con la corsa “Voglia di Palio” e domenica con la finale della “Voglia di Palio” (ore 18,35) e la finale del “Palio dei Comuni” che si disputerà dopo le batterie delle ore 15-16.L’ingresso è gratuito e l’evento è a costo zero per il Comune.“Civitanova ha una tradizione ippica importante – ha detto Balboni. Ricordiamo nel ‘900 la pista e l’arco in zona stadio e poi la passione dei cavalli del conte Conti e poi quella del capitano Ermanno Mori portata avanti dai suoi figli. La peculiarità cittadina è la presenza di un importante Museo del Trotto con cimeli di rilevanza europea, e da qualche anno l’ippoterapia con il dottor Villotti diventato un riferimento regionale. Abbiamo buone speranze di vincere domenica e difenderemo i colori della città”.

15/11/2016 14:03
Mercoledì Di Battista a Civitanova per il no al referendum

Mercoledì Di Battista a Civitanova per il no al referendum

Il MoVimento 5 Stelle di Civitanova ospiterà mercoledì 16 novembre alle ore 17 in piazza XX Settembre, la seconda delle due tappe marchigiane del TreNO Tour IODICONO organizzato a livello nazionale dal MoVimento per spiegare le ragioni del NO al Referendum Costituzionale del 4 dicembre."Un momento significativo nella battaglia per il NO a questa riforma" dice il M5S di Civitanova "ed un gradito riconoscimento dell’impegno messo in campo in questi anni dal M5S civitanovese". All’evento parteciperà un nutrito gruppo di parlamentari nazionali capitanati da Alessandro Di Battista e Roberto Fico, l’elenco completo è disponibile sull’evento facebook creato per l’occasione.  https://www.facebook.com/events/1238848089517528/?active_tab=about

14/11/2016 15:14
A Cecchetti d’essai: Indivisibili, la storia di due sorelle siamesi

A Cecchetti d’essai: Indivisibili, la storia di due sorelle siamesi

Indivisibili è il quarto appuntamento di Cecchetti d’essai. Mercoledì 16 novembre, il cinema torna a parlare italiano con la pellicola di Edoardo De Angelis, rivelazione delle recenti Giornate degli Autori veneziane e vincitrice al Toronto International Film Festival.Il regista napoletano scrive una cruda storia di degrado, disagio e opportunismo profondamente radicata nel suo territorio. Viola e Desy, gemelle siamesi legate tramite il bacino, sono le protagoniste indiscusse della vicenda che si svolge nel piccolo paese di Castelvolturno. La separazione è il tema centrale: quella fisica e non solo.Nonostante siano costrette a una difficile esistenza che le priva di ogni forma di intimità e privacy, le due sorelle hanno un dono: una splendida voce e una predisposizione naturale al canto. I genitori, consci di tale tesoro, sfruttano il talento delle figlie per un riscontro economico quasi come fossero attrazioni da circo da poter mostrare a matrimoni, sagre e feste di paese. Ma la loro vita è destinata a cambiare quando scoprono che è possibile una vita diversa, libera e dignitosa. La loro fuga verso la normalità le porterà sull’orlo del baratro.Inizio alle 21.30 al cinema Cecchetti, ingresso unico a 4 euro.La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.

14/11/2016 14:05
Rossella Civitanova Basket torna a vincere contro Ancona

Rossella Civitanova Basket torna a vincere contro Ancona

La Rossella torna a vincere dopo il turno di riposo e lo fa con autorità ad Ancona contro il Campetto per 63-76. I civitanovesi sono ora a 6 vittorie e una sconfitta insieme a Fabriano, che ha vinto a Fossombrone, seguiti dal terzetto Pedaso, Loreto Pesaro e Stamura con 5 vittorie.La partita inizia con due triple di Ancona, di cui una dell’ex Baldoni, ma Civitanova non si fa intimorire e sbaglia poco sia in attacco che in difesa, riuscendo a prendere un buon margine a fine primo quarto, chiuso sul 18-27, con la tripla di Andreani e il canestro di Maddaloni sulla sirena.Nel secondo quarto capitan Tessitore sale in cattedra e punisce ripetutamente la difesa anconetana, obbligando il Campetto al timeout sul 22-34, ma la Rossella non concede nulla e aumenta il vantaggio fino al 30-52 dell’intervallo.Al rientro dagli spogliatoi il Campetto prova a reagire e l’atmosfera si scalda, Civitanova risponde soprattutto con un ispirato Marinelli, ma il vantaggio di riduce e si entra negli ultimi dieci minuti con il tabellone sul 53-64.Nel quarto quarto ancora il lungo di Senigallia è il migliore dei civitanovesi, tuttavia è costretto ad uscire dalla partita per 5 falli a cinque minuti dal termine e Ancona ne approfitta per raggiungere il minimo svantaggio (62-71).  Ma da qui in poi la Rossella concede un solo punto e non si fa sfuggire la vittoria.Prossimo impegno domenica ore 18.00 al PalaRisorgimento contro Fossombrone.Il Campetto Ancona - Virtus Civitanova 63-76Ancona: Strappato, Ruini 9, Bartolucci ne, Iurini ne, Novelli 8, Baldoni 8, David 2, Cuccoli 2, Di Felice ne, Redolf 13, Ciarallo 15, Principi 6 All. Del PesceCivitanova: Cognigni ne, Tessitore 16, Poletti ne, Vallasciani 4, Andreani 15, Angeletti ne, Felicioni 2, Maddaloni 11, Amoroso 12, Sbaffoni, Grande, Marinelli 16 All. RossiParziali: 18-27, 12-25, 23-12, 10-12. Arbitri: Paglialunga Matteo di Fabriano (AN) e Siliquini Enrico di Pesaro.

14/11/2016 12:39
L’Infa Feba Civitanova batte la capolista Marghera

L’Infa Feba Civitanova batte la capolista Marghera

L'Infa Feba Civitanova Marche vola, eccome se vola. Le ragazze di coach Alberto Matassini piegano la capolista Giants Marghera per 71-67, in un match in cui c'è stato di tutto.Una gara tirata e sofferta fino all'ultimo, un supplementare, qualche decisione arbitrale non impeccabile. Insomma non è mancato nulla ma quello che conta è il risultato finale che sorride alle momò. Una vittoria importantissima che interrompe l'imbattibilità delle venete, permette alle biancoblu di agganciare la stessa Marghera in classifica e che mette in mostra una squadra con un grande carattere e cuore, capace di rialzarsi nei momenti di difficoltà e di non perdere mai la bussola. Un'iniezione di fiducia notevole che permette di guardare alla prossima sfida in trasferta contro Bologna con più ottimismo. Parte subito forte la Feba con un 6-2 firmato da Ceccarelli.Le biancoblu spingono sull'acceleratore e con Perini arrivano sul +5 (9-4 a 4'39 da   giocare). Dopo un inizio confusionario Marghera riorganizza le idee e Striulli, in stato di grazia, firma il sorpasso, 11-13 a 1'43 dal termine, ma Ostojic impatta nelle battute finali sul 13-13. Ad inizio secondo quarto le venete aumentano d'intesita' e la Striulli si carica sulle spalle la squadra, con dei tiri dall'arco dei 6,25 chirurgici. La compagine di coach Iurlaro arriva sul 19-27 a meta' frazione ma le momo' sono dure a morire e rientrano in gara con Scibelli, a mezzo servizio, e Ostojic prima che Mataloni, con una tripla pesante allo scadere, riporti avanti le padrone di casa sul 35-33. Alla ripresa delle ostilità si viaggia sul filo dell'equilibrio fino a metà frazione poi le ospiti tentano un nuovo allungo grazie alle giocate da tre di Cecili e Striulli. Ancora una volta le ragazze di coach Matassini dimostrano di avere un grande carattere e riprendono in mano il match negli ultimi minuti, chiudendo avanti sul 50-49. Nell'ultimo quarto i ritmi calano ed entrambe le formazioni, che hanno speso molto, iniziano a sbagliare molto. Si segna poco, dopo 4 minuti di gioco il punteggio è ancora fermo sul 50-49, poi le momò fanno un balzo in avanti e Ceccarelli porta le biancoblu sul 56-49 a 2'37 da giocare. Sembra fatta ma in questo caso sono le venete a non mollare e il tandem Zavalloni - Iannucci riportano Marghera sotto sul 58-57. Mataloni nelle ultime battute va dalla lunetta e fa 2/2 ma gli arbitri annullano l'ultimo libero per una presunta infrazione della play biancoblu. La compagine di coach Iurlaro ha l'ultimo possesso e la Toffolo realizza il 59-59. Tutto da rifare e si va all'overtime.Le venete partono meglio e sembrano far volgere il match a loro favore ma la Feba non molla e come un pugile all'angolo del ring, si rialza, riprende in mano il proprio destino e piazza il colpo del KO. Mataloni con due liberi porta il punteggio sul 69-64, Toffolo pesca un'altra tripla pesante, 69-67, ma ancora una volta "Maggie" va dalla lunetta e da vera cecchina non fallisce, portando il punteggio sul 71-67. Ultimo possesso per Marghera ma le venete non riescono a trovare il canestro."Oggi non voglio parlare di ciò che non ha funzionato, e qualcosa c'è stato, bensì del carattere e del cuore di questa squadra, - commenta a fine gara coach Alberto Matassini - della capacità di andare oltre le difficoltà che oggi abbiamo avuto. Scibelli ha avuto un problema fisico in settimana ma è stata stoicamente in campo, abbiamo avuto problemi di falli, Perini ha ricevuto un colpo e zoppicava, ciò nonostante questa squadra ha avuto una grande voglia di vincere questa gara. Civitanova deve diventare un campo ostico per chiunque, rispettiamo tutti ma non abbiamo paura di nessuno. Non saremo una compagine con grandissimo talento ma abbiamo voglia di fare bene. Chiudo con un appunto sugli arbitri. Tutti possiamo sbagliare e nel finale alcune loro decisioni hanno rischiato di penalizzarci, rovinando la nostra gara. Tuttavia gli dei del basket sono stati benevoli - conclude l'allenatore biancoblu - e ci hanno sorriso." INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - RITTMEYER MARGHERA 71-67 dts (13-13; 35-33; 50-49; 59-59) FEBA CIVITANOVA: Orsili, Zaccari ne, Perini 19, Bocola ne, Trobbiani 2, Ceccarelli 15, Ostojic 17, Scibelli 4, Mataloni 14, Marinelli, Stronati ne All. MatassiniGIANTS MARGHERA: Zavalloni 12, Iannucci 12, Striulli 26, Toffolo 5, Fabris 5, Castria, Cecili 5, Biancat, Baldi 2, Pastrello, Fiorin All. IurlaroArbitri: Giulia Forni di Cervia (RA) e Stefano Bonetti di Ferrara.Note: Tiri da 2: Feba Civitanova (21/46), Giants Marghera (13/42). Tiri da 3: Feba Civitanova (2/16), Giants Marghera (10/24). Tiri Liberi: Feba Civitanova (23/27), Giants Marghera (11/20). 

14/11/2016 11:37
L'elenco completo dei Comuni inseriti nel cratere: c'è anche Macerata

L'elenco completo dei Comuni inseriti nel cratere: c'è anche Macerata

Sarebbero 46 i comuni maceratesi inseriti nel cratere del terremoto: restano fuori undici comuni della fascia costiera, mentre entrano città come Macerata, Tolentino, San Severino e Camerino. Sono queste le disposizioni della nuova geografia del cratere sismico disegnato dal commissario straordinario Vasco Errani nella relazione tecnica che accompagna il decreto per la ricostruzione post terremoto. L’elenco sarà ufficializzato in giornata (ma potrebbe slittare a mercoledì): la bozza conferma quanto assicurato nei giorni scorsi dallo stesso Errani, che ha sostanzialmente raddoppiato il cratere disegnato dopo la scossa del 24 agosto. Il decreto originario, infatti, prevedeva sessanta comuni, quindici dei quali nel Maceratese.Questi i 31 comuni aggiunti da Errani: Apiro, Belforte, Caldarola, Camerino, Camporotondo, Castelraimondo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Monte San Martino, Montecavallo, Muccia, Petriolo, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Severino, Sefro, Serrapetrona, Serravalle, Tolentino, Treia, Urbisaglia. Nel cratere iniziale figuravano: Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso.Restano fuori soltanto Appignano, Civitanova, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati.Un discorso a parte merita Macerata per la quale Errani precisa che «le misure di sostegno al reddito dei lavoratori e quelle in materia fiscale saranno riconosciute soltanto a soggetti effettivamente danneggiati, che comprovino il danno subito». Questo perché – spiega il commissario – i danni di Macerata (ma anche di Teramo, Rieti, Ascoli e Spoleto) sono di «portata minima rispetto al numero della popolazione e risulta che sostanzialmente il tessuto economico-sociale è rimasto inalterato». Nei comuni del cratere sarà concentrato il grosso dei finanziamenti per la ricostruzione e qui verranno applicate le norme introdotte dal decreto.Il decreto prevede poi fondi per 1,1 miliardi di euro, da spalmare nei prossimi sei anni. Il provvedimento rafforza i poteri dei sindaci, i quali potranno portare avanti in tempi celeri le opere di messa in sicurezza. I Comuni, poi, potranno sfondare i tetti di spesa per il personale, assumendo fino a 350 persone a tempo determinato. Sul fronte scuole, i presidi potranno derogare al numero minimo e massimo di alunni per classe. Per quanto riguarda le case, nel cratere saranno risarciti al 100% i danni ad attività produttive, prime e seconde case. Fuori dal primo cerchio, il 100% resta per le attività produttive, le prime case e le seconde abitazioni nei centri storici, mentre per il resto delle seconde case la copertura è al 50%. Previsto il prestito d’onore per il riavvio delle attività produttive, cassa integrazione in deroga per i lavoratori delle attività produttive coinvolte e rinvio di imposte e tasse.

14/11/2016 10:35
Una casa per tutti: iniziativa per mettere in rete alloggi vuoti o sfitti a disposizione degli sfollati

Una casa per tutti: iniziativa per mettere in rete alloggi vuoti o sfitti a disposizione degli sfollati

Venerdì architetti, ingegneri, geometri e geologi si sono incontrati a Tolentino al bar Pistacchi per un confronto sulla ripresa e sulla ricostruzione post terremoto. Dall'iniziativa, partita dall'architetto tolentinate Alessia Scarpeccio, è nata subito una proposta importante, sicuramente utile per chi è ancora alla ricerca di una casa dopo essere stato costretto a lasciare quella dove viveva a causa del sisma."Abbiamo organizzato insieme ad altri colleghi una rete di proprietari di immobili agibili ed agenzie immobiliari sia sulla costa che nell'entroterra" spiega Alessia Scarpeccio "che hanno disponibilità di appartamenti in affitto! Chi fosse interessato può inviare una mail a: casapertutti2016@gmail.com, specificando Comune di residenza, dove si cerca l'immobile e particolari esigenze! Ovviamente l'attività da parte nostra è completamente gratuita.  Possono inviarci le proprie disponibilità anche agenzie e privati che ancora non sono in rete! Sarà nostra cura inviare le numerose richieste arrivate. Speriamo di essere utili in questo momento! casapertutti2016@gmail.com

13/11/2016 21:44
A Trento arriva il primo stop per la Lube

A Trento arriva il primo stop per la Lube

Dopo nove vittorie consecutive la Cucine Lube Civitanova perde la propria imbattibilità in campionato al Pala Trento al cospetto della Diatec allenata da Angelo Lorenzetti, che battendo i biancorossi 3-1 nella 10ª di SuperLega UnipolSai (25-19, 23-25, 25-21, 25-20) si prende anche il primo posto solitario in classifica, con una lunghezza di vantaggio sui biancorossi e una partita ancora da recuperare (mercoledì prossimo a Piacenza).Prestazione costernata da tanti, troppi errori quella della squadra di Blengini (ben 37 totali, di cui 21 al servizio), che a partire dal finale del terzo set ha dovuto purtroppo rinunciare anche a Tsvetan Sokolov, infortunatosi alla caviglia destra dopo uno scontro sottorete con Urnaut.Nel primo set è positivo l’approccio della Cucine Lube, che trova il break sull’8-6 con un ace di Cebulj, titolare in diagonale con Juantorena, e allunga subito sul 10-7 grazie a un muro vincente di Cester, preferito a Candellaro per far coppia con Stankovic al centro. Peccato però che nella metà campo biancorossa si spenga la luce subito dopo: due muri di fila su Sokolov regalano la parità a Trento (10-10), che trova poi il break con un errore in attacco di Juantorena (14-12) e quindi scappa sul 18-14 affidandosi sulla buona vena in attacco di Lanza, Urnaut e Van De Vorde (5 punti, 100% sui primi tempi). La Lube? Gioca la carta Kaliberda al posto di Cebulj, ma continua a faticare troppo per mettere la palla per terra (ben 6 errori diretti, con il solo Cester che chiude con un’efficacia sopra al 50%), soprattutto quando passa dalle bande. Finisce 25-19 per Trento dopo un errore in attacco di Stankovic.Sale decisamente di efficacia il livello delle schiacciate marchigiane nel secondo parziale (70% di squadra), in cui la Lube trova lo strappo con Sokolov (per il bulgaro, autore nel set di 5 punti col 75% di positività in attacco, ace del 17-15 e successivo contrattacco vincente sfruttando una gran difesa di Pesaresi) e grazie ad un cambio palla divenuto fluido grazie anche al ritrovato Juantorena (5 punti, 56% in attacco), riesce ad amministrare fino al definitivo 25-23, tenendo i nervi ben saldi anche quando Trento, affidandosi alle bordate al servizio di Nelli, riesce ad annullare due dei tre set point conquistati dai cucinieri.Il terzo set è senza storia, con Trento a dettare legge affondando le proprie fortune sull’efficacia del servizio e della battuta (8-4 con un ace di Gianelli), al cospetto di una Cucina Lube dal canto suo sbagliona dai nove metri (ben 7 errori) e di nuovo sofferente in attacco (39%, si salva il solo Stankovic), specie sulle ricostruzioni. Blengini utilizza Kovar in seconda linea per Juantorena, poi butta nella mischia ancora Kaliberda per Cebulj. Ma è sempre la formazione di Lorenzetti a tenere il muso davanti. E sul 18-22 arriva anche la beffa, con Sokolov che rimedia una distorsione alla caviglia scontrandosi con Urnaut ed è costretto ad abbandonare il campo definitivamente, lasciando il posto a Casadei. Il parziale si chiude sul 25-21 dopo un errore in battuta di Juantorena.E nel quarto set, che si gioca punto a punto fino a quota 19 (Lube con Kaliberda al posto di Cebulj), sono un attacco in rete di Cester e il successivo muro di Solé su Casadei a regalare alla squadra di Lorenzetti il break decisivo per portare a casa i tre punti. Il match si chiude sul 25-20, dopo un attacco out di Kaliberda.Il tabellinoDIATEC TRENTINO: Nelli 12, Burgsthaler n.e., Antonov, Mazzone T. n.e., Blasi n.e., Chiappa n.e., Giannelli 7, Lanza 11, Solé 8, Van De Voorde 13, Colaci (L), Stokr n.e., Urnaut 10, Mazzone D. n.e.. All. Lorenzetti.CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 15, Candellaro, Pesaresi (L), Kaliberda 2, Juantorena 10, Casadei 4, Stankovic 10, Kovar 1, Christenson 3, Cester 13, Grebennikov, Corvetta, Cebulj 4. All. Blengini.ARBITRI: Puecher (PD) – Boris (PV).PARZIALI: 25-19 (26’), 23-25 (29’), 25-21 (31’), 25-20 (26’).NOTE: Trento bs 18, ace 6, muri 9, ricezione 40% (14% prf), attacco 50%, errori 5. Lube bs 21, ace 4, muri 11, ricezione 43% (15% prf), attacco 47%, errori 12.

13/11/2016 20:52
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