Trasferta da dimenticare per la Rossella Civitanova a Bisceglie: i ragazzi di coach Rossi subiscono la sconfitta più pesante dell’anno, anche se lo scarto nel finale è diventato fin troppo alto per quanto vista nel match, pagando soprattutto la pessima serata al tiro da fuori (4/25 da tre, 16%). I pugliesi conquistano così la settima vittoria consecutiva, tutte ottenuto con almeno dieci punti di scarto, e forniscono un’altra prova di forza, facendo capire che vogliono essere loro i principali inseguitori di San Severo. D’altronde i valori della squadra lo facevano pronosticare e da quando Bisceglie ha recuperato gli infortunati ha iniziato a marciare come ci si aspettava. La Rossella, ancora senza Andreani, viene tenuta a galla da Tessitore, Coviello e Marinelli, ma segna davvero troppo poco per poter vincere una partita del genere; sarà importante reagire domenica nella sfida con Matera che ha gli stessi punti in classifica.
La partita inizia meglio per la Rossella che va subito avanti addirittura di 10 lunghezze (2-12) con cinque punti a testa di Tessitore e Coviello. Nel resto del quarto si segna pochissimo da entrambe le parti per il 9-16 del primo riposo.
Il secondo quarto è un’agonia per Civitanova, Bisceglie ricuce subito lo svantaggio e sorpassa, molla un po’ nella parte centrale ma riaccelera nel finale e va all’intervallo sul +12 grazie alle triple di Castelluccia e Bonfiglio (13 punti nel quarto).
Al rientro dagli spogliatoi piazza subito un’altra tripla Bonfiglio, ma poi la difesa di coach Rossi migliora e permette alla Rossella di giocare il quarto in equilibrio, ma il distacco rimane sempre invariato e nel finale Bisceglie dilaga.
Appuntamento quindi a domenica prossimo al PalaRisorgimento per la partita con Matera, fondamentale per non essere risucchiati in basso dalla cortissima classifica.
Di Pinto Panifici Bisceglie - Rossella Virtus Civitanova Marche 74-47 (9-16, 29-9, 15-14, 21-8)
Di Pinto Panifici Bisceglie: Manuel Diomede 19 (4/5, 3/7), Luca Castelluccia 19 (2/4, 5/12), Simone Bonfiglio 15 (3/4, 2/5), Francesco Bedetti 9 (3/6, 1/2), Alessandro Azzaro 7 (3/5, 0/0), Riccardo Antonelli 5 (1/4, 0/0), Edoardo Di emidio 0 (0/1, 0/0), Tommaso Papagni 0 (0/0, 0/0), Angelo Sassi 0 (0/0, 0/0), Federico Lopopolo 0 (0/0, 0/0), Davide Pucci 0 (0/0, 0/0), Madieme Thiam mame 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 10 - Rimbalzi: 37 8 + 29 (Riccardo Antonelli 10) - Assist: 15 (Manuel Diomede 4)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Gennaro Tessitore 14 (3/8, 2/7), Riccardo Coviello 11 (3/6, 1/4), Matteo Marinelli 8 (4/7, 0/0), Marco Vallasciani 6 (3/5, 0/1), Francesco Amoroso 4 (2/3, 0/4), Filippo Cognigni 3 (0/0, 1/1), Matteo Felicioni 1 (0/2, 0/4), Alessandro Cassese 0 (0/2, 0/4), Marko Milisavljevic 0 (0/0, 0/0), Luigi Dania 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Andreani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 7 - Rimbalzi: 27 6 + 21 (Marco Vallasciani 7) - Assist: 8 (Francesco Amoroso 3)
Punti luce per gli ambulanti senza energia elettrica nel pomeriggio a causa di un problema al generatore. Erano circa le 18:30, infatti, quando un improvviso blackout ha colpito gli operatori del mercatino di Piazza XX Settembre e le lampade delle loro bancarelle si sono spente per non accendersi più fino alla chiusura.
Uno degli espositori ci ha riferito che il problema è stato immediatamente preso in carico dall'organizzatore della manifestazione, sempre presente e molto disponibile che purtroppo non ha potuto fare niente per risolvere la questione.
Le uniche bancarelle che avevano la luce, erano quelle degli operatori che avevano un generatore proprio, per lo più ai lati della piazza, ma per tutti c'erano almeno i lampioni dell'illuminazione pubblica a fare, in mancanza di meglio, egregiamente il proprio lavoro.
Il problema è stato causato dall'esaurimento del carburante nel generatore posto all'ingresso dei giardini che, rifornito immediatamente, ha avuto un secondo problema che purtroppo non si è riusciti a risolvere. Da quello che ha riferito il tecnico che ci stava lavorando, sembra sia andata dell'aria nel circuito e non ha voluto saperne di ripartire.
La Cucine Lube Civitanova compie una grande impresa al PalaTrento fermando la Diatec in casa (dopo nove vittorie consecutive in campionato per i trentini) e mette la quinta nel girone di ritorno di SuperLega, restando in scia a Perugia. Un 3-1 nata dalla superiorità sostanzialmente mostrata dai cucinieri per tutto l’arco della gara, nonostante il calo di tensione del terzo set di cui la squadra di Lorenzetti è stata brava ad approfittare.
Gli uomini di Medei partono con un primo set ai limiti della perfezione, spinti da un muro granitico e da un attacco ad oltre il 70%: subito salita per Trento che prova a reagire nel secondo set ma deve ancora capitolare ai vantaggi di fronte ad una Lube concreta e cinica al momento decisivo. Già detto del terzo set, perso dai cucinieri complice qualche momento di nervosismo di troppo nel cuore del parziale, nel quarto set torna la grande Lube di inizio gara: altro 71% in attacco, servizio di nuovo capace di mettere in seria difficoltà la ricezione Diatec e partita in cassaforte. Se si aggiungono i 17 muri (5 Sokolov, 3 Cester e Stankovic), i 21 punti dell’opposto bulgaro, i 17 di Juantorena (in campo nonostante il problema alla schiena accusato in settimana) e i 12 di Kovar con un gran lavoro in ricezione insieme a Grebennikov, ecco venire fuori la chiave della partita in favore dei campioni d’Italia.
La partita
C’è Osmany Juantorena in campo, il grande ex del match (insieme a Sokolov) ha risolto il problema alla schiena accusato nel match con Latina ed è regolarmente in campo in diagonale con Kovar. Al centro la coppia Stankovic-Candellaro. Per Trento, invece, Lorenzetti cambia formazione rispetto alle ultime uscite: tornano titolare Vettori come opposto e Kovacevic in banda, al centro Eder e Zingel, il libero è Chiappa (De Pandis out per l’intervento al menisco).
La Cucine Lube Civitanova impatta bene il match, con una buona continuità in cambio palla e attenzione a muro, dove Stankovic firma il primo break insieme ad un paio di invenzioni di Christenson (6-10). Proprio il palleggiatore statunitense spinge anche al servizio e Juantorena ferma due volte Vettori e contrattacca per il + 9 Lube (7-16), Sokolov arrotonda a +10 (7-17) con un altro muro (6 nel parziale) dimostrando la forza Lube in questo fondamentale (e anche in difesa) nel primo set. I biancorossi continuano a dare spettacolo (contrattacco Stankovic (8-20) e chiudono senza alcun problema 13-25 con Cester. Set perfetto di Kovar con il 100% sia in ricezione sia in attacco, 71% di squadra.
Trento prova a reagire nel secondo set mettendo a segno il primo break del match (5-3 su errore Sokolov) ma il muro Lube torna subito protagonista con Cester e Kovar (5-7). Stavolta la Diatec non molla e piazza un controbreak con Lanza e Eder bravo a prendere le misure su Sokolov a muro (11-9), l’attacco biancorosso cala di efficienza e Trento (che sale al 59% in attacco) ne approfitta per il +4 con Kovacevic e il muro su Juantorena (14-10). Riecco il muro Lube (4 a fine set): Cester, Sokolov e Kovar fermano Kovacevic e due volte Teppan (appena entrato per Vettori) portando i cucinieri in parità (16-16), l’estone risponde stoppando proprio Kovar (18-16). Ormai è battaglia vera, Juantorena riacciuffa Trento (21-21), Sokolov (7 punti nel set) sorpassa (22-23) si va ai vantaggi con tutte palle set a favore Lube, alla quarta occasione chiude un errore di Lanza (26-28).
Partenza sprint di Trento nel terzo parziale grazie al turno al servizio di Eder: ricezione Lube in difficoltà e la Diatec ne approfitta per andare sul 6-1. I campioni d’Italia si affidano al solito muro (Sokolov e Cester per tornare a -4 (9-5) e al sevizio float pungente (11-9), poi arriva un pizzico di nervosismo su un contrattacco non sfruttato dai cucinieri per una possibile invasione trentina, la Diatec così si ritrova a di nuovo a +4 con il muro del neo entrato Kozamernik (14-10, giallo per Medei). L’incomprensione Giannelli-Vettori riporta sotto la Lube (18-15), gli uomini di Medei però continuano a fallire qualche appuntamento di troppo con i contrattacchi, cosa che invece la squadra di Lorenzetti sfrutta con maggiore precisione (Eder per il 22-17). Entrano Sander e Candellaro per Kovar e Stankovic, Sokolov ci prova (22-20), Giannelli mette l’ace del 24-20, chiude Kozamernik a muro (25-20). L’attacco Lube cala al 39% di squadra, Sokolov 6 punti con il 56%.
Nel quarto set, invece, la partenza sprint è della Lube: Lanza sbaglia ancora (29% in attacco nel terzo parziale), Juantorena mette l’ace ed è 1-5, Sokolov quello del 3-9. Lorenzetti già si gioca entrambi i timeout in questi primi punti, Trento sembra aver perso fiducia nel fondamentale del servizio ma soprattutto in ricezione, soffrendo molto la battuta Lube e salvandosi in più occasioni solo grazie ai colpi di Kovacevic e Teppan (errore di Kozamernik per il 6-13. Lanza dai nove metri prova a risollevare la Diatec (10-14), immediata reazione biancorossa con un sontuoso muro (Cester e Kovar) per l’11-19: torna la Lube schiacciasassi del primo set (11-21 con l’invenzione di Christenson), la parola fine è scritta da Kovar (14-25).
Il tabellino
DIATEC TRENTINO: Kovacevic 17, Hoag n.e., Kozamernik 6, Cavuto n.e., Vettori 4, Chiappa (l), Giannelli 3, Lanza 9, Zingel 2, Teppan 4, Boninfante n.e., Partenio n.e., Eder 8. All. Lorenzetti.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 21, Candellaro, Sander, Marchisio n.e., Juantorena 17, Casadei n.e., Stankovic 5, Kovar 12, Grebennikov (l), Christenson 4, Cester 10, Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei.
ARBITRI: Cesare (Rm); Tanasi (Sr).
PARZIALI: 13-25 (19’), 26-28 (31’), 25-20 (27’), 14-25 (21’).
NOTE: 4023 spettatori, incasso: 39.294,00 Euro. Trento: 19 battute sbagliate, 3 aces, 9 muri vincenti, 45% in ricezione (27% perfette), 45% in attacco. Cucine Lube: 19 b.s., 5 aces, 17 m.v., 50% in ricezione (37% perfette), 57% in attacco. Votato miglior giocatore: Sokolov.
L'Infa Feba Civitanova Marche chiude il girone d'andata con una vittoria. Le momò espugnano il campo del San Raffaele Roma per 63-70 al termine di una sfida appassionante e molto combattuta.
Le ragazze di coach Matassini sono state sempre sul pezzo ed alla fine hanno avuto la meglio delle coriacee gialloblu. Due punti preziosi che permettono di arrivare al giro di boa del torneo al sesto posto con 16 punti, in piena corsa play-off. Partenza a rilento per le biancoblu con le locali che ne approfittano arrivando al +8, 14-6 a 3' dal termine, anche se le momò cercano di ricucire lo strappo grazie a Mataloni ma Gelfusa realizza il 21-15 a chiusura della prima frazione.
Nel secondo quarto la Feba prende in mano le redini del gioco e compie il sorpasso a metà periodo con Rosier, 23-25. Parte un botta e risposta appassionante che premia le ragazze di coach Matassini che vanno al riposo lungo sul 31-33. Alla ripresa delle ostilità partono meglio le padrone di casa, 45-36 a metà frazione, ma le momò non si arrendono e chiudono sul 53-48. Le locali riprendono a spingere sull'acceleratore, Prosperi mette la tripla del 59-48, tuttavia le gialloblu si inceppano e le biancoblu collezionano una super rimonta grazie al break di 0-12, con Rosier sugli scudi, che annichilisce le avversarie.
In un crescendo rossiniano la Feba mette la freccia e sorpassa San Raffaele che si deve arrendere. Finisce 63-70 per le momò. "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e così è stato - commenta coach Matassini - La nostra migliore capacità oggi è stata quella di tenere botta fino alla fine. Nonostante lo svantaggio anche di 12 punti non ci siamo mai disunite ed abbiamo trovato sempre il filo del nostro gioco che ci ha permesso alla fine di portare a casa due punti preziosi, ottenuti su un campo difficile contro un'ottima squadra che riesce a mettere in difficoltà qualsiasi tipo di compagine. Da parte nostra non abbiamo mollato mai e quando si è trattato di mordere la partita ci siamo riuscite, a conferma del nostro percorso di crescita. Anche oggi abbiamo ricevuto un contributo importante dalla panchina di Orsili e Trobbiani, che sono state fondamentali quando dovevamo recuperare, e di Marinelli perchè non è mai facile entrare a freddo dopo 30 minuti di panchina, invece lei ha dato subito il suo apporto fondamentale. Adesso godiamoci questi due punti e pensiamo subito al girone di ritorno".
SAN RAFFAELE ROMA - INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 63-70 (21-15; 10-18; 22-15; 10-22)
SAN RAFFAELE: Pompei 10, Giorgi 15, Santulli, Prosperi 11, Marchetti 14, Russo 2, Gelfusa 5, NNodi 6, Zavagnini, Ballirano, Santucci, Giaccioni ne All. D'antoni
FEBA: Rosier 14, Bocola 6, Ceccarelli 12, Perini 12, Mataloni 12, Orsili 7, Trobbiani 7, Marinelli, Stronati ne, Paoletti ne, D'Amico ne, Pelliccetti ne All. Matassini
Arbitri: Vastarella e Napolitano
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Cittaverde CivitaSvolta.
"Da tempo nel centro urbano spuntano cantieri edili. Probabilmente è la conseguenza della legge sulla casa che permette ristrutturazioni, ampliamenti e sopraelevazioni che spesso si sovrappongono , intrecciandosi, con norme nel Piano Particolareggiato del Borgo Marinaro.
Certo risulterebbe più conveniente ristrutturare una vecchia casa in centro che comprare casa visti i prezzi proibitivi degli appartamenti di lusso, specialmente fronte mare. Il fatto certo è che il settore edilizio è in ripresa per il recupero delle abitazioni. Non intendiamo però entrare nel merito delle contraddizioni che il vigente Piano Casa apre con le Norme Tecniche del Piano del Borgo Marinaro.
Però è un elemento incontrovertibile che da qualche anno, rispetto a precise Norme Tecniche il territorio e il Borgo Marinaro è in piena e forse tollerata Deregulation.Allora riteniamo che occorre sottolineare un elemento importante: chi controlla le norme di urbanistiche e la sicurezza nei cantieri attivati?
Ovviamente per la sicurezza l'ispettorato del lavoro. A questo ente va dunque il merito di aver sanzionato un importante cantiere edile per la palese violazione delle norme sulla sicurezza e di aver ispezionato cantieri impegnati in lavori di strutture dello stato. Un impegno importante e competente svolto con rigore dai tecnici dell’ispettorato del lavoro.
È stato e continua ad essere un lavoro di verifica su tutto il territorio provinciale ( anche le aree terremotate )con una quantità di cantieri che meriterebbe un organico molto più corposo nonostante la confluenza di personale INAIL.
Questa riflessione nasce non solo dai fatti di cronaca recenti relativi alla sicurezza ma anche alla necessità e all’urgenza di intensificazione dei controlli.
L’ultimo incidente sul lavoro è avvenuto al Borgo Marinaro dove in fase di ristrutturazione di una casa un muro è crollato addosso a un operaio e l’I.L. sta verificando.
I controlli e verifica delle norme dei Borgo Marinaro e perché no anche sulla sicurezza però ce li aspettiamo anche per competenza dai vigili urbani della città.
Nelle Marche gli incidenti sul lavoro per il 2017 sono stati 13.774 , più del 5% nell’edilizia. Non possiamo assistere alla deregulation; Civitanova non è quella che racconta simpaticamente il comico Massimo Macchini ”Facemo come ce pare perché a Citano ciemo li sordi”, ma una città operosa che merita attenzione. Per questo motivo facciamo nostro l’appello dei sindacati Cgl, Cisl e Uil sulla sicurezza nei cantieri del novembre scorso dopo l’incontro con i rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza girandolo anche alle istituzioni locali".
Cucine Lube Civitanova attesa dalla lunga trasferta di Trento in vista del big match in programma domenica (ore 18, diretta Rai Sport) contro la Diatec, quinta giornata di ritorno di SuperLega. I biancorossi raggiungeranno oggi il Trentino (domattina al PalaTrento la consueta seduta di rifinitura) per affrontare la formazione di Angelo Lorenzetti attualmente al quinto posto in classifica ma reduce da una striscia positiva di nove vittorie consecutive in campionato dopo una partenza tra alti e bassi.
Gli uomini di Medei, da parte loro, cercano il quinto successo di fila nel girone di ritorno per proseguire la marcia nelle zone altissime della classifica. Sicuramente uno dei match più attesi della stagione, che l’anno scorso ha caratterizzato gli atti conclusivi sia di Coppa Italia sia dei Play Off Scudetto.
Il tecnico Angelo Lorenzetti rispetto alla scorsa stagione guida una Diatec Trentino quasi integralmente rinnovat1, ma con due punti fermi: Giannelli al palleggio e lo schiacciatore Lanza. Palloni pesanti anche per l’opposto estone Teppan che nelle ultime uscite è stato preferito all’azzurro Vettori e per il martello canadese Hoag, MVP del mese di dicembre (c’è anche il serbo Kovacevic spesso bloccato da problemi fisici in questa stagione). Completamente rinnovato il reparto dei centrali: ci sono il nazionale brasiliano Eder Carbonera e il gigante sloveno Kozamernik, con l’alternativa dell’australiano Zingel. In seconda linea non ci sarà l’esperto libero ex Molfetta De Pandis (menisco), in campo Matteo Chiappa.
“È il momento meno adatto per incontrare Trento in casa loro - ha dichiarato il ds Giuseppe Cormio - visto che ha ritrovato equilibrio dopo i tanti cambiamenti in squadra, è in serie vincente e gioca bene. Sappiamo di correre rischi e siamo anche consapevoli che sarà uno scontro diretto, pur se ci sono punti di differenza in classifica: in realtà non c’è questo distacco e saranno protagonisti con noi fino alla fine”.
“E’ una gara difficile - ha affermato Eder Cabonera, centrale Diatec Trentino - come dimostra il risultato dell’andata. In quella circostanza però il 3-0 fu fin troppo netto rispetto all’equilibrio che si vide in campo durante tutti i tre set. Mi auguro e penso che stavolta possa essere una partita differente, un po’ perché rispetto ad allora abbiamo sicuramente cambiato marcia e siamo più convinti dei nostri mezzi e un po’ perché giocheremo di fronte al pubblico del PalaTrento che sa offrirci una spinta importantissima”.
La quinta giornata di ritorno di SuperLega sarà diretta da Stefano Cesare di Roma e Alessandro Tanasi di Siracusa.
Il match di domenica sarà un remake di Finale Coppa Italia e Finale scudetto della scorsa stagione, vinte dalla Cucine Lube Civitanova contro Trento. Complessivamente si gioca la partita numero 58 tra biancorossi e Diatec, trentini avanti con 30 successi contro i 27 dei cucinieri (3-0 Lube nella gara di andata).
Due grandi ex in campo con la maglia della Cucine Lube Civitanova: si tratta di Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov, per ben 4 stagioni a Trento (dal 2009 al 2013 per il cubano, dal 2009 al 2014 con una parentesi di un anno a Cuneo per il bulgaro). Con i trentini, invece, c’è il regista Pier Paolo Partenio, prodotto del settore giovanile cuciniero.
Controlli e posti di blocco a Macerata e nelle frazioni limitrofe. Nella serata dell'11 gennaio sono stati effettuati 8 posti di controllo nel corso dei quali sono state sottoposte a controllo 48 veicoli ed identificate 60 persone. Ieri pomeriggio invece, nel corso di analoga attività, anche grazie al sistema “Mercurio” istallato sulle autovetture della Polizia di Stato è stato possibile controllare 870 veicoli. Nel corso delle due giornate di attività sono state controllate 124 persone e 918 veicoli.
Per quanto riguarda l’attività di prevenzione svolta dalla divisione anticrimine, invece, sono stati emessi due misure di prevenzione nei confronti di due persone pregiudicate e pericolose per la pubblica sicurezza. Un cittadino di origini tunisine di 26 anni è stato colpito dal provvedimento dell’avviso orale. Si tratta di un soggetto pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti nonché per reati contro il patrimonio. Il giovane, era stato rintracciato alcuni giorni fa a Porto Recanati nei pressi dell’Hotel House in compagnia di altri pregiudicati.
Un provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio è stato invece notificato ad un 37enne di origini balcaniche in Italia senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e contro la persona. L'uomo era stato sottoposto ad un controllo a Civitanova Marche mentre si trovava alla guida della propria autovettura in stato di ebrezza alcolica. L’uomo non potrà fare ritorno nel comune di Civitanova Marche per un periodo di tre anni.
Torna in televisione il programma Superbrain con Paola Perego, che lo aveva già condotto tra il 2012 e il 2013. Il format prevede la partecipazione di concorrenti incredibili che si sfideranno tra loro dando dimostrazione delle loro capacità mentali straordinarie.
In questa prima puntata erano presenti in giuria: Paolo Bonolis, Valeria Marini e Francesco Giorgino e come ospite il comico Dario Bandiera, che dovevano giudicare i cinque concorrenti in gara i cui super talenti erano il calcolo da record, la vista prodigiosa, la memorizzazione estrema, la super conoscenza dei cani e una capacità fisionomica infallibile.
Presente in trasmissione anche il civitanovese Mauro Malatini, titolare del Cosmetics Store di Corso Dalmazia, non direttamente come sfidante in gara ma per affrontare una sorta di provino che dovrebbe portarlo ad essere uno dei concorrenti della prossima eventuale edizione del game show.
Presentato come "Profumiere dell'anima", Malatini ha spiegato di possedere "la capacità di annusare una persona e riconoscerne la caratteristica unica che è nascosta nell'anima e tradurla in profumo". La sua prova consisteva, dopo aver annusato Bonolis, Giorgino e Marini nel riconoscere tra diversi orsetti di peluche, quelli che i tre giurati si erano strusciati addosso.
Il profumiere civitanovese ha iniziato la sua performance odorando Valeria Marini, definendo il suo profumo "estremamente morbido, molto accogliente con molta vaniglia, che denota morbidezza d'animo e sinuosità", è passato quindi a Paolo Bonolis, con un "profumo estremamente dinamico e fresco che traduce l'arguzia della persona", mentre su Francesco Giorgino ha riscontrato una "profumazione più debole con base legnosa che denota una certa sicurezza d'animo e profondità".
Entrati nel vivo della prova, Malatini è stato bendato mentre i giurati si strofinavano addosso i peluche ed una volta riposti in mezzo ad altri gli è stata tolta la benda ed ha iniziato ad annusarli. Il suo super olfatto non ha tradito le aspettative e in pochissimo tempo è stato in grado sia di individuare gli orsetti utilizzati che di abbinarli correttamente ai tre personaggi. Prova superata brillantemente ed un posto per lui come concorrente nella prossima edizione della trasmissione.
Dal colloquio sulla prostituzione con la trans brasiliana di cui avevamo scritto precedentemente (qui), era emerso un mondo fatto di clienti incoscienti (tantissimi chiedono di farlo "scoperto") e di operatrici del sesso senza scrupoli che, anche se malate, non si fanno problemi ad accontentarli, con il rischio molto concreto di contagio.
Questi problemi potenzialmente molto gravi, non sono però gli unici a cui vanno incontro i clienti perché sono frequenti anche casi di violenze e minacce, fino a veri e propri sequestri di persona, messi in atto dalle prostitute.
La colpa, secondo la nostra confidente, è di qualche sito internet e di qualche giornalino poco serio, che pubblicano annunci con foto senza il minimo controllo delle stesse e questo permette il proliferare di inserzioni farlocche che portano spesso a spiacevoli sorprese per il malcapitato cliente.
Succede infatti, e capita anche spesso, che la persona in cerca di "divertimento", una volta raggiunto l'appartamento della prostituta, si renda conto come la persona che ha di fronte non corrisponda minimamente alla sensuale ed affascinante ragazza vista sull'annuncio e decida di rinunciare alla prestazione per andarsene. A questo punto iniziano i problemi.
E' prassi infatti per alcune, chiudere immediatamente a chiave il portone e non far uscire il malcapitato fino a che non abbia pagato, se non la prestazione, almeno il disturbo e, assicura la nostra intervistata, che la minaccia di gridare e di attirare l'attenzione dei vicini, rende docili come agnellini la quasi totalità dei truffati che non vedono nemmeno di buon occhio, per ovvi motivi, la soluzione di far intervenire le forze dell'ordine.
Si tratta di un vero e proprio sequestro di persona a fini estorsivi, come ci viene raccontato, usato sistematicamente da una trans colombiana di quasi 60 anni, che nonostante l'età ancora si prostituisce, che vive insieme al fidanzato italiano travestito che usa la stessa tecnica: foto false negli annunci e minacce di far esplodere un caso a quelli che si lamentano e non vogliono pagare.
Il fatto di giocare sulla leva della riprovazione sociale, da quanto ci è stato raccontato, sembra quindi essere abbastanza efficace perché quasi tutti alla fine pagano pur di non dare pubblicità alla loro scappatella. Lo sanno bene anche alcuni sindaci che con le loro ordinanze anti lucciole, oltre alle multe salate, minacciano di inviare a casa verbali corredati da foto. La soluzione invocata da molti è quella di rivedere la famosa legge Merlin e siamo sicuri che se si ci fosse un referendum sulla questione, avremmo dei risultati abbastanza sorprendenti.
L'Amministrazione comunale di Civitanova Marche incontrerà lunedì 15 gennaio, alle ore 21,15, nella Sala della Giunta di Palazzo Sforza, i residenti del centro per affrontare le problematiche legate alla viabilità, alla sosta e ai parcheggi dell'area centrale. L'occasione sarà utile anche per un nuovo confronto con i cittadini sulle questioni di vitale importanza per la città, quali il commercio, la sicurezza, il patrimonio pubblico; temi su cui c’è una crescente attenzione e su cui gli assessori focalizzeranno gli interventi, ognuno per le proprie deleghe e competenze.
All'incontro saranno presenti anche i rappresentanti delle Forze dell'ordine e della Polizia municipale. L'appuntamento di lunedì è il terzo, su questo fronte, organizzato dall'assessore all'Urbanistica Fausto Troiani, che sta vagliando le richieste pervenute dai residenti in vista di attuare una migliore vivibilità e decoro del Borgo Marinaro.
L'obiettivo è quello di predisporre una pianificazione complessiva per valutare future azioni e indirizzi congiunti con i residenti e commercianti per la risoluzione delle problematiche.
A.S. Volley Lube comunica le informazioni per la prevendita biglietti per le due gare che la Cucine Lube Civitanova giocherà all'Eurosuole Forum contro il Fenerbahce Istanbul mercoledì 17 gennaio alle ore 20.30 (PREVENDITA GIA’ APERTA DA OGGI GIOVEDI’ 11 GENNAIO), terza giornata del girone di Champions League e contro la Azimut Modena domenica 21 gennaio alle ore 18.00 (APERTURA PREVENDITA VENERDI’ 12 GENNAIO ALLE ORE 17.00), sesta giornata di ritorno di SuperLega. Sono validi gli abbonamenti per entrambe le partite.
PREVENDITA BOOKING SHOW ONLINE E NEI PUNTI VENDITA
Sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per il match della Cucine Lube Civitanova. Due le modalità: acquisto online, collegandovi al sito lubevolley.bookingshow.com, oppure recandovi nei punti vendita Booking Show in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino.
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova a partire da venerdì 12 gennaio (orario dal lunedì al venerdì 17.00-19.30, sabato 15.30-18.00, domenica 14 chiuso, il giorno della gara 10.00-13.00 e da tre ore prima dell’orario di inizio match) Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
PREZZI BIGLIETTI
PREMIUM (settore B):
Biglietto numerato: 40 Euro Intero (41,50 Euro in Prevendita Booking Show), 30 Euro Ridotto* (31,50 Euro in Prevendita Booking Show)
GOLD (settori A-C)
Biglietto numerato: 30 Euro Intero (31,50 Euro in Prevendita Booking Show), 20 Euro Ridotto* (21,50 Euro in Prevendita Booking Show)
TRIBUNA (settori G-H-I):
Biglietto numerato: 20 Euro Intero (21,50 Euro in Prevendita Booking Show), 15 Euro Ridotto* (16,50 Euro in Prevendita Booking Show)
GRADINATA (settori E-M):
Biglietto numerato: 16 Euro Intero (17,50 Euro in Prevendita Booking Show), 12 Euro Ridotto* (13,50 Euro in Prevendita Booking Show)
CURVA (settori D-F-L-N):
Biglietto non numerato: 14 Euro Intero (15,50 Euro in Prevendita Booking Show), 10 Euro Ridotto* (11,50 Euro in Prevendita Booking Show)
*ridotto Under 18 e Over 65
L'Infa Feba Civitanova Marche nella tana della San Raffaele Roma. Le momò, dopo la brillante vittoria casalinga contro Forlì, hanno iniziato nel migliore dei modi il 2018 cancellando subito l'ultimo stop del 2017 a San Giovanni Valdarno. Sono arrivati due punti preziosi che hanno fatto risalire le biancoblu in classifica, sempre in piena zona play-off, ma che cercano di salire ulteriormente.
Al giro di boa del campionato le ragazze di coach Alberto Matassini sono attese dalla trasferta in casa del San Raffaele Roma. La compagine di coach Amedeo D'Antoni attualmente ha 10 punti in classifica generale ed è reduce dal successo esterno in casa de La Spezia. Squadra con un buon potenziale offensivo, anche se concede qualcosa in difesa, può contare sull'esperienza della veterana Laura Gelfusa e della fisicità di Nnodi Queen Ezinne. In cabina di regia agisce la play Elena Russo, mentre il resto del roster è formato da giocatrici under 21. Interessanti le guardie Michela Marchetti, Valeria Giorgi e Giulia Prosperi, oltre all'altra play Federica Pompei. Una squadra giovane e con due lunghe importanti anche se le momò hanno voglia di confermarsi.
Il 2018 è iniziato nel migliore dei modi e chiudere il girone d'andata con una vittoria sarebbe un buon viatico per il prosieguo della stagione. Fischio d'inizio sabato 13 gennaio alle ore 19.00 al Pamphili Village di Roma. Dirigono l'incontro i signori Giuseppe Vastarella di Napoli e Biagio Napolitano di Quarto (NA). Forza Feba!
La ditta “SMT” di Silenzi F&C. di Torre San Patrizio si aggiudicata la gara per realizzare la pista ciclabile di collegamento tra quella del Castellaro con quella di fronte alla nuova chiesa di San Marone, inserendo a servizio tre nuovi pali luce. Nella via sarà ricavato anche il cavo di alimentazione per completare l'impianto di illuminazione e installare nuovi punti luce a servizio. I nuovi punti luce di via Seneca saranno finanziati utilizzando le economie derivanti dal precedente intervento.
L'intervento prevede anche la realizzazione di uno scivolo di accesso alla chiesa per le persone disabili. “I lavori – fa sapere l'assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai – partiranno tra un mese circa. Anche se il tratto di ciclabile è breve, è importante dare la possibilità ai cittadini che abitano nella zona Villa Pini e Castellara, di percorrerlo in sicurezza e senza dover necessariamente utilizzare l'automobile, dato che attualmente le vie urbane sono intensamente trafficate anche da mezzi pesanti”.
L'importo dei lavori è di 49.500 euro (il ribasso applicato dalla ditta è del 11,23%). Nel quadro degli interventi manutentivi e di miglioramento del patrimonio edilizio pubblico sportivo, programmati dall'Assessorato ai LL.PP., l'Ente comunale ha provveduto alla completa sostituzione dei fari che insistono presso il campetto polivalente di via Guerrazzi nel quartiere di San Marone. L'intervento è volto al miglioramento delle condizioni ambientali e di ottimizzazione delle risorse energetiche avendo sostituito i fari a ioduri metallici da 400W con altri a tecnologia led con consumo di 158W raggiungendo l'obiettivo di un abbattimento dei consumi prossimo a 60%, con una durata di vita delle lampade di almeno cinque anni senza ulteriori spese di manutenzione.
L'ottimizzazione avrà anche lo scopo di portare un risparmio di energia elettrica all'Ente di almeno 1.200 euro all'anno.
Riguardo la questione emersa nei giorni scorsi, relativa alle aperture e chiusure previste per le attività di acconciatura ed estetica, la posizione espressa dalla CNA di Civitanova Marche è chiara: no a provvedimenti presi senza l’ascolto delle categorie coinvolte.
“Siamo convinti – sostiene Federica Carosi, Responsabile territoriale CNA del settore Benessere e Sanità – che sia necessario favorire la libera scelta degli artigiani e degli imprenditori. Sarebbe bene prevedere sì la chiusura, ma senza penalizzare e sanzionare gli operatori che invece intendono restare aperti, sempre nel rispetto delle norme che tutelano il riposo dei lavoratori. Tuttavia, prima ancora di avanzare qualsiasi proposta, è per noi imprescindibile ascoltare la categoria”.
Ecco che allora CNA riunirà gli artigiani del settore lunedì 15 gennaio 2018, alle 10.00, nella sede di Civitanova Marche di via Einaudi 436: “Incontreremo gli artigiani della categoria, oltre ai parrucchieri e i barbieri colpiti dalle sanzioni comminate dall’Amministrazione comunale sulla base di un’ordinanza datata, che risale a dieci anni fa – riferisce Carosi - e non tiene conto dei cambiamenti incorsi, a partire dalla diffusione delle medesime attività nei centri commerciali che, appunto, non sembrano dover sottostare alle stesse regole”.
Per CNA, considerata l’importanza della questione, è fondamentale evitare modifiche estemporanee del regolamento, che non tengano conto del parere degli operatori e di chi effettivamente nel settore ci lavora: “La CNA rappresenta gli interessi degli artigiani e dei piccoli imprenditori, in tutto il territorio maceratese e anche a Civitanova Marche – chiude Federica Carosi - esortiamo quindi l’Amministrazione comunale ad attivare forme di consultazione della categoria e invitiamo l’Assessore Pierpaolo Borroni a partecipare alla riunione che abbiamo convocato per lunedì con gli operatori del settore e che auspichiamo sarà un momento proficuo di confronto e collaborazione”.
Le feste sono finite e le palme si spengono. In controtendenza a quelli che hanno denigrato e deriso la forma naturalmente fallica delle illuminazioni, va un ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito all'iniziativa virtuale "PornoNatale a Civitanova Marche", sito che ha fatto conoscere Civitanova in tutto il mondo.
Alcuni dati: l'evento ha ricevuto 15 mila adesioni, 45 mila condivisioni e sono stati pubblicati post che hanno raggiunto più di 1000 like, per un totale di 90 mila "reazioni". Il contest "Pornoselfie nel giardino dell'amore", primo per tempistica su tutti gli altri, ha visto come vincitore il cittadino Mirco Capozzi che con 650 "mi piace", si è aggiudicato l'esclusiva t-shirt con il logo appositamente realizzato dalla designer Laura De Rosa. Infatti, dalle luminarie osè è nato il brand #Fallowme che sarà oggetto della linea completa di t-shirt, felpe, gadget e che sta riscuotendo successo in tutto il mondo, con spedizioni in Argentina, Australia, Nord Africa e Stati Uniti.
Grazie alla presenza di vaste comunità di cittadini immigrati ed al successo mediatico, infatti, le luminarie sono state il punto di riferimento del Natale 2017, dietro solo alle luminarie della città di Salerno. Per questo, nonostante la fine delle feste, la pagina FB "PornoPalme", dov'è promossa tutta la linea "Fallowme", continua a ricevere adesioni da tutto il mondo, viaggiando ad una media di 500 like per ogni post pubblicato dai compratori stessi. Parte del ricavato andrà all'Anffas Civitanova Marche per l'acquisto di materiali necessari alla ristrutturazione e messa a nuovo di vecchie biciclette.
Dispiace aver assistito ad un pen-oso dibattito politico tra l'ex amministrazione comunale e l'attuale governo cittadino sulle luminarie perché, se gestito in maniera oculata e con la partecipazione di tutti, sarebbe potuto divenire l'evento dell'anno, con incassi record e turismo di massa. Come per "Spelacchio", noto abete di Roma che ora diverrà un brand per l'oggettistica rivolta ai turisti, anche Civitanova Marche sarebbe potuta divenire una meta turistica importante per tutte quelle persone incuriosite dal "parco dell'amore" di Piazza XX Settembre.
Lo 0-3 registrato sul campo dei pontini all’andata, prima delle due sconfitte complessive rimediate finora dai campioni d’Italia nel loro cammino in campionato, rappresentava una ferita tuttora aperta, anche e soprattutto per il modo in cui era maturata.
Una battuta d’arresto che la Cucine Lube Civitanova ha chiuso definitivamente nel dimenticatoio stasera, con una vittoria in tre set al cospetto della Taiwan Excellence Latina (25-22, 25-16, 25-16) che consolida contemporaneamente e in un sol colpo l’imbattibilità casalinga in campionato (l’ultima sconfitta risale addirittura all’aprile 2016), la posizione d’altissima quota in classifica, e la buona vena di questo 2018, in cui i marchigiani hanno registrato tre vittorie in tre gare, lasciando un solo set agli avversari incontrati per strada, prima di stasera rispettivamente Ravenna e Milano.
Contro la squadra di Vincenzo Di Pinto il tecnico di casa Giampaolo Medei recupera a pieno regime il martello Sander, schierandolo nel sestetto iniziale in diagonale con Juantorena (al centro gli italiani Cester e Candellaro) a distanza di un mese dall’ultima apparizione, risalente alla seconda partita del Mondiale per Club. Nel finale del primo set però l’americano, bersagliato dal servizio laziale che già precedentemente aveva permesso a Savani e compagni di ricucire prima tre lunghezze di svantaggio dal 7-10 (11-11col servizio del positivissimo Maruotti, autore di 7 punti) e poi anche dal 15-19 (con la battuta tattica di Sottile, 20-20), viene sostituito da Kovar. La Lube, che schiaccia con percentuali molto alte sia sulle bande (80% di efficacia per Juantorena, 4 punti, 62% per Sokolov, 5 palloni a terra per lui) che al centro con Cester (5 punti con 2 muri, a fine gara i blocchi vincenti saranno addirittura 6), trova un nuovo break sull’attacco out di Starovic certificato dal video check (22-20), poi chiude 25-22, dopo un errore al servizio di Savani.
Giocano invece sul velluto i vice campioni del mondo nel secondo parziale, in cui si ripresentano in campo col medesimo starting six di inizio gara. Biancorossi avanti 5-1 sul velenosissimo turno al servizio di Cester, quindi 11-5 dopo un muro vincente (il terzo) ancora dell’ottimo Cester, e poi massimo vantaggio sul 18-10, scritto sul tabellone da un contrattacco vincente di Sander. Latina? Mentre nella metà campo di casa un Juantorena dolorante alla schiena lascia il posto a Kovar, Di Pinto prova a scuoterla prima alzando la voce durante un time out, e subito dopo spedendo in campo Ishikawa al posto di un Savani in giornata non proprio positiva. Ma il trend non cambia: i biancorossi, nettamente superiori in ogni fondamentale (69% in ricezione contro il 33% di Latina, che in seconda sfodera però un grande Shoji, che regala spettacolo in difesa alla pari di Grebennikov, e 65% in attacco contro il 39% dei pontini, con Sokolov, Juantorena e Candellarro tutti sopra al 70% di efficacia) chiudono agevolmente sul 25-16.
“Sapevamo - dice Tsvetan Sokolov - di volere i tre punti e siamo riusciti a prenderli in tre set, approcciando bene la gara e facendo quanto previsto nella preparazione del match. Ci aspetta ora una partita tosta contro Trento e un viaggio lungo: pensiamo come sempre una gara alla volta. Gennaio è un mese importante e molto interessante per i nostri obiettivi, l’importante è allenarsi bene e preparare le gare al meglio visto che il periodo che ci attende è veramente tosto. Pensiamo a riposare poi da venerdì penseremo a Trento”.
“Sono contento - il commento di Taylor Sander - di essere tornato in campo dopo l’infortunio al Mondiale per Club. Mi sento meglio e oggi sono arrivati i tre punti: adesso ci prepariamo alla trasferta di Trento. Con i tre punti di stasera abbiamo vendicato la sconfitta dell’andata e siamo cariche per la prossima importante gara che ci attende”.
“Sono soddisfatto - dice Giampaolo Medei - per i tre punti e anche perché abbiamo riscattato il ko dell’andata, una motivazione in più. A muro siamo andati bene rispetto al match con Milano, era il nostro obiettivo, inoltre abbiamo inserito di nuovo Sander che ha fatto una prestazione positiva, bene così. Ora ci riposiamo un po’ poi il calendario che prosegue inclemente ci metterà di fronte ad un match delicato con Trento da preparare al meglio”.
E la supremazia degli uomini di casa si conferma e consolida anche nel terzo set, che vede Juantorena rimanere in panca. Finisce di nuovo 25-16, quindi 3-0, con Tsvetan Sokolov Mvp: per lui 15 punti totali, col 62% di efficacia in attacco, 1 ace e 1 muro vincente.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 15, Candellaro 4, Sander 11, Marchisio n.e., Juantorena 9, Casadei n.e., Stankovic n.e., Kovar 5, Grebennikov (L), Christenson 5, Cester 10, Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei.
TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Caccioppola n.e., Shoji (L), Gitto n.e., Sottile 2, Le Goff 3, De Angelis, Corteggiani n.e., Savani 4, Rossi 1, Ishikawa 2, Maruotti 10, Kovac n.e., Huang n.e., Starovic 10. All. Di Pinto.
ARBITRI: Cerra (BO) – Gnani (FE).
PARZIALI: 25-22 (29’), 25-16 (25’), 25-16 (22’).
Un secondo netto dal tocco della palla a quando, questa, varca la linea di porta. È di Renato Pistolesi la rete più veloce della storia della T.E.C. CHAMPIONSHIP C7 e, probabilmente, dei campionati amatoriali marchigiani. Nella sfida di ieri sera tra Civitanova Sport e La Boca Sette Colli, infatti, l’esperto ex San Giuseppe, ha scritto il suo nome nella storia di Civitanova e del calcio a sette. Tutto accade in un attimo: Verrucci fischia l’inizio del match, Pistolesi calcia e la sfera si infila a fil di palo per l’uno a zero rossoblu. Un secondo netto, né un decimo di più né uno di meno. E’ il preludio ad una sfida elettrizzante che, infatti, terminerà per 7 a 6 a favore dei civitanovesi. Pistolesi, per altro, realizzerà la personale doppietta poco più avanti, contribuendo in maniera decisiva alla conquista dei tre punti.
“Senza dubbio è piacevole entrare a far parte, nel piccolo, nella storia del calcio amatoriale e civitanovese – dice al telefono Pistolesi – ci ho provato ed è andata bene, ma lunedì ci riproverò di nuovo. Mi piace far parte di questo campionato, sto chiudendo gli ultimi anni da giocatore divertendomi con gli amici, ma con la stessa voglia di vincere di quando giocavo a calcio”.
Un grande Daniele Ferramondo, con una splendida doppietta, regala il ritorno alla vittoria al Civitanova Sport nel recupero della T.E.C. CHAMPIONSHIP C7, piegando una Boca Sette Colli che si porta in vantaggio di una rete a quattro minuti dal termine ma paga a caro prezzo alcune disattenzioni difensive che costano la vittoria.
Dopo un solo secondo di gara, direttamente da calcio d’inzio, Renato Pistolesi firma il gol più veloce del campionato e costringe subito i gialloblu a rincorrere. Cavallaro, quindi, entra in azione e ribalta il punteggio, con tanto di abbraccio a bordo campo con il piccolo Diego. Ancora Pistolesi, però, da fuori area trova il due a due. La Boca, che registra l’esordio del difensore Francesco De Lucia e il ritorno in campo di Gaetano Esposito, subisce la rete di testa di Elisei ma trova nuovamente il pari con Traini, bravo a trafiggere il portiere in diagonale da fuori area.
La gara è spettacolare e si trascina in parità fino al termine del primo tempo. Nella ripresa, dopo una serie di batti e ribatti in area, ancora Traini trova il 4 a 3 ma Caporaletti, su punizione, riequilibra subito le sorti del match. Non c’è un attimo di sosta e ancora Elisei firma doppietta personale e sorpasso, ma Cavallaro da centrocampo ritrova un altro pari. A quattro minuti dalla fine Esposito aggancia spalle alla porta, si gira e infila il primo palo per il 6-5 Boca, ma ecco che sale in cattedra Ferramondo. Prima, di testa, firma il pari; quindi, a due minuti dal termine, con un bel sinistro spolvera l’incrocia e per Civitanova Sport è festa.
CIVITANOVA SPORT – LA BOCA SETTE COLLI
CIVITANOVA SPORT: Bolognese, Caporaletti, Ferramondo, Elisei, Grisogani, Pistolesi, Orioli, Pepa, Savino, Mengo
LA BOCA SETTE COLLI: Napoleoni, De Lucia, Arcucci, Somaripa, Santacroce, Traini, Bigoni, Cavallaro, Esposito, Rossi, Gioacchini; All Giuseppe Abbatantuoni
DIRETTORE DI GARA: Joris Verrucci (Porto Sant’Elpidio)
MAN OF THE MATCH: Daniele Ferramondo (Civitanova Sport)
Confartigianato Imprese Macerata ha incontrato nella giornata di ieri il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica per discutere la questione delle chiusure festive delle attività di acconciatura che nei giorni scorsi hanno destato obiezioni e discussioni tra gli operatori.
Presenti all’incontro per la Confartigianato sono stati Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Provinciale Benessere, Daniele Zucchini, Presidente Provinciale Acconciatori, e Mariano Bartolini, Responsabile della Sede di Civitanova, assistiti dal legale dell’ Associazione Avvocato Enea Olimpi.
"Il nostro obiettivo primario – dice Eleonora D’Angelantonio – è quello di tutelare le imprese del settore rispettando sia le esigenze e le istanze di chi ritiene di voler riposare durante i festivi mantenendo chiuso il proprio negozio, sia di chi sceglie invece di tenere aperta la propria attività, in virtù del principio di libertà di impresa e della libera concorrenza. Al pari del prezzo e delle caratteristiche del servizio, l’orario di apertura dei negozi costituisce infatti una delle dimensioni rispetto alle quali può realizzarsi una concorrenza effettiva tra esercenti. Le restrizioni alla libertà degli operatori economici in materia di orari e di giornate di apertura e chiusura degli esercizi ostacolano pertanto il normale dispiegarsi della competitività, riducendo la possibilità degli operatori attivi di differenziare il servizio adattandolo alle caratteristiche della domanda e sono suscettibili di peggiorare le condizioni di offerta e la libertà di scelta per i consumatori. Per questi motivi – continua la responsabile - a breve convocheremo un incontro con tutti gli operatori del settore che esercitano la propria attività a Civitanova Marche, per elaborare una proposta di aggiornamento del Regolamento Comunale che attualmente ha per oggetto l’assetto degli orari e delle giornate di apertura e chiusura delle attività di acconciatore ed estetista, che successivamente presenteremo al Sindaco Ciarapica. Il quale peraltro, nel corso del nostro incontro, si è mostrato disponibile a discutere la questione mettendosi a disposizione degli operatori, ed a mettersi al lavoro insieme ai propri collaboratori per adeguare il regolamento comunale all’oggetto alle normative nazionali e comunitarie che evidenziano la necessità di assicurare agli operatori la libertà di iniziativa e di attività economica, sempre nell’interesse della collettività".
Da domani 11 gennaio arrivano nelle sale civitanovesi due nuovi film: Tutti i soldi del mondo al Rossini e L’insulto al Cecchetti.
La prima pellicola, del regista Ridley Scott, è l'adrenalinica ricostruzione di un fatto di cronaca realmente accaduto in Italia e divenuto un caso mediatico internazionale: il rapimento di Paul Getty III. In programmazione al cinema Rossini con i seguenti orari: giovedì 21.15; sabato 20.00-22.30; domenica 18.30-21.15; lunedì e martedì 21.15 (venerdì 12 chiuso). Nelle giornate di sabato (ore 18) e domenica (ore 16.30) la proiezione de Tutti i soldi del mondo viene anticipata da uno dei film più emozionanti e più belli del 2017, Wonder.
L’insulto, film premiato al Festival di Venezia, racconta come un banale incidente diventa in breve tempo una disputa che vede coinvolti interessi politici di rilevanza nazionale, facendo il punto sulla situazione libanese. Diretto da Ziad Doueiri è stato selezionato per rappresentare il Libano ai premi Oscar 2018 nella categoria Oscar al miglior film in lingua straniera. Kamel El Basha ha anche vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 74ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30. Da domenica 14 a martedì 16 gennaio al Cecchetti L’insulto viene sostituito da Loveless, pellicola premiata al Festival di Cannes e che ha ottenuto una candidatura ai Golden Globe come miglior film in lingua straniera. Orario: domenica 16.30-19.00-21.30; lunedì e martedì 21.15.
Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).