La Cucine Lube Civitanova è a Kazan, dove domani scenderà in campo per la Semifinale nella Final Four di Champions League (sabato 15 italiana, diretta Fox Sports Plus 205 Sky): gli uomini di Medei troveranno di fronte i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, vice campioni di Polonia e già incontrati nel corso dell’attuale stagione nell’avventura di dicembre al Mondiale per Club giocato proprio in Polonia (in quel caso vittoria per 3-2 per la Lube dopo una vera e propria battaglia). Dopo aver raggiunto la Russia nella serata di ieri, i cucinieri oggi pomeriggio per la prima volta hanno assaggiato il campo della Basket Hall di Kazan dove andrà in scena l’atto finale del massimo trofeo continentale. Meno uno dunque all’atteso appuntamento che chiude la stagione agonistica, Stankovic e compagni contro i polacchi vanno a caccia della quinta finale stagionale.Sempre sabato, alle 18 italiane, si sfideranno i padroni di casa dello Zenit Kazan e gli italiani della Sir Sicoma Colussi Perugia per contendersi l’altro posto nella finalissima di domenica.Alla scoperta dell’avversario Zaksa Kedzierzyn-KozleVice campioni di Polonia dopo la sconfitta arrivata pochi giorni fa nella Finale con lo Skra Belcahtow, i polacchi dello Zaksa sono allenati dal tecnico italiano, Andrea Gardini. La diagonale palleggiatore-opposto è una vecchia conoscenza del nostro campionato, ovvero il francese Toniutti (regista della Nazionale transalpina) e il portoricano Torres (entrambi ex Ravenna, nuovo arrivo in casa Zaksa). Per il resto confermata la formazione titolare nel campionato polacco, ovvero gli schiacciatori Buszek e Deroo (belga ex Modena e Verona), i centrali polacchi Wisniewski e Bieniek, il libero Zatorski. Nel Mondiale per Club lo Zaksa ha terminato la corsa nel girone di qualificazione."L’esperienza del Mondiale per Club ci ha insegnato che lo Zaksa spicca soprattutto per il grande gioco di squadra grazie al regista Toniutti - spiega il ds Giuseppe Cormio - E’, dunque, un avversario da rispettare moltissimo, come dimostra il 3-2 ai vantaggi del tie break con cui abbiamo chiuso la gara nello scorso dicembre. Dovremo cercare di mostrare il meno possibile le nostre debolezze perché il regista francese ha già dimostrato di saperle individuare e di saper far giocare la sua squadra di conseguenza. Noi arriviamo a questa Final Four convinti di poter ottenere un buon risultato, nonostante qualche problema di natura fisica che alla fine della stagione si nasconde peggio rispetto ad altri momenti nel corso dell’anno. Ma sono sicuro che tutti stringeranno i denti e daranno il massimo in queste ultime due partite dell’anno".Come seguire Zaksa Kedzierzyn-Kozle - Cucine Lube Civitanova
Diretta Fox Sports Plus dalle ore 14.30 con la telecronaca di Stefano Locatelli e Samuele Papi. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Diretta streaming su Laola1.tv. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.
È stata presentata questa mattina, a Palazzo Sforza, la “Giornata del Cuore” organizzata per domenica 13 maggio in piazza XX Settembre dall'Ordine di Malta, delegazione Granpriorale Marche Sud. Il Sovrano Ordine di Malta è una delle istituzioni più antiche della civiltà occidentale e cristiana.
Il personale medico e i volontari dell'Ordine, il Cisom Marche, in collaborazione con il personale medico proveniente da tutta la Delegazione effettuerà gratuitamente visite cardiologiche con elettrocardiogramma, ecocardiogramma, doppler vascolare, consulto psicologico e fisiatrico.
“Scopo dell'iniziativa – ha detto in conferenza stampa il delegato cav. Giordano Torresi – è rafforzare la consapevolezza della prevenzione nella cura delle malattie cardiache e di altre patologie vascolari per le quali la prevenzione è fondamentale. Tra le missioni dell'Ordine c'è la diffusione della fede e l'assistenza ai bisognosi, senza perseguire alcuno scopo economico o politico e senza dipendere da nessun Stato o governo. Non è da sottovalutare il valore della manifestazione, soprattutto verso coloro che non possono o non dispongono dei mezzi e dei servizi per accedere alle visite e avere consapevolezza della loro salute”.
Questa Giornata promossa dall’Ordine di Malta, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e la collaborazione gratuita di volontari e strutture di analisi, si annuncia come un evento di solidarietà e di assistenza importante.Lo ha sottolineato l'assessore Pierpaolo Borroni che si è attivato sin da subito per rendere la Giornata fattibile in città. “Siamo orgogliosi di poter patrocinare questa iniziativa di prevenzione che è davvero meritevole di attenzione – ha detto Borroni riferendo il sostegno dello stesso sindaco Ciarapica. L'Amministrazione comunale è lieta di appoggiare organizzazioni come questa, che svolgono attività mediche, sociali e umanitarie encomiabili per la collettività, nelle tante occasioni di emergenza e di bisogno”.
Le visite si svolgeranno in un campo tenda allestito dai volontari del Cisom con l’ausilio di una clinica mobile messa gratuitamente a disposizione dalla MedingGroup di San Benedetto del Tronto.Presenti alla conferenza stampa anche la dottoressa Nicoletta Governatori responsabile sanitario Cisom, Mario Corvatta segretario Lions club Host di Civitanova, Antonio Persano della MedingGroup e Eleonora Ruggeri.Per poter usufruire del servizio occorre recarsi in piazza e chiedere informazioni sulle modalità di accesso direttamente al personale addetto.
Si toglie un po' di ruggine di dosso l'esercitazione pubblica organizzata da Vigili del Fuoco, Croce Verde e Protezione civile, che torna in città dopo quasi vent'anni di assenza. Domenica 13 maggio, porte aperte nelle rispettive sedi e caserme e appuntamento al parcheggio antistante lo stadio (ore 15-19) dove curiosi, grandi e piccini, potranno vedere da vicino i mezzi di soccorso, assistere a simulazioni di scenari e incidenti, e partecipare alla vita di caserma e portarsi a casa un assaggio di quotidianità di uomini e donne in Divisa.
La giornata è stata presentata questa mattina, nella sala della Giunta comunale, dall'assessore Maika Gabellieri alla presenza del comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ing. Pierpaolo Patrizietti accompagnato da Fausto Colotto, Elisabetta Biagiola della Croce Verde in rappresentanza del presidente Cesare Bartolucci, e Aurelio Del Medico coordinatore Protezione civile cittadina.
“L'Amministrazione comunale è felice di recuperare una tradizione che si era persa negli anni – ha detto l'assessore Gabellieri – e che invece è bene valorizzare per la sua grande valenza educativa. E' importante far conoscere come e quanto lavorano i nostri “angeli” e sensibilizzare le persone ad iscriversi ai corsi e diventare volontari, perché c'è sempre più bisogno di mettersi a disposizione della collettività. Questa è una prima edizione e ci auguriamo col tempo di riuscire ad ingrandire la manifestazione”.
Ringraziamenti all'Amministrazione comunale per il patrocinio e il supporto all'iniziativa sono stati espressi da tutti i presenti.
“Un ringraziamento va anche tutto il personale che sarà presente gratuitamente alla dimostrazione – ha detto Patrizietti – Sono momenti importanti per i nostri ragazzi che ogni giorno gestiscono emergenze via mare, terra e in volo. Ci auguriamo una bella risposta da parte del pubblico e di proseguire con questa giornata nei prossimi anni. In caserma sarà anche proiettato un video dove vengono mostrate le immagini dell'emergenza sisma e quanto è stato fatto e ancora si sta facendo”.
Un ringraziamento è stato espresso anche da Aurelio Del Medico che ha ricordato le tante occasioni in cui i volontari della Protezione civile sono presenti, sia durante gli eventi organizzati in città, sia in caso di calamità ed emergenze.
“Apriremo le porte della nostra sede e si potrà visitare anche il museo storico, praticare massaggi di primo soccorso e tanto altro ancora – ha spiegato Biagiola. Il programma del pomeriggio è ricchissimo, coinvolgeranno tutti gli equipaggi e cercheremo di soddisfare ogni curiosità in vista dei nuovi corsi che partiranno a settembre”.
Tra le altre iniziative è stato anche annunciato l'arrivo di un elicottero del Nucleo Volo di Pescara, il “Drago 52”.
Giornata importante quella di ieri (mercoledì 9 maggio) per gli studenti del liceo delle Scienze umane Stella Maris di Civitanova Marche, che hanno assistito alla conferenza "Digital Guru" sull'era digitale, ideata dal sociologo e critico Paolo Nanni in collaborazione con il team Stammibene (del dipartimento dipendenze patologiche area vasta 3) e con la Polizia postale del distaccamento di Macerata.
"È doveroso affrontare con gli studenti il gravissimo e ormai purtroppo diffuso problema della dipendenza digitale, del cyberbullismo e della gogna mediatica", affermano la preside Ricci e la presidente della cooperativa Santoni, al fine di favorire una giusta conoscenza e concreta coscienza riguardo le potenzialità e le insidie più diffuse della rete.
Non c'è storia d'amore metropolitana che si rispetti che non abbia come cornice dichiarazioni scritte sui muri. Ed è proprio una frase scritta questa notte sul muro del convento "Stella Maris" di Civitanova che ha fatto finire nei guai una ragazza 26enne.
La giovane, di origini romene, sarebbe infatti stata sorpresa dai Carabinieri mentre scriveva con una bomboletta la frase in lingua turca: "Ne yapacaksin kimi sececeksin? beni mi? kendini mi?". Una frase che in italiano suonerebbe più o meno come: "Che cosa hai intenzione di fare? Scegli me o te stesso?" e che lascerebbe sospettare di una storia d'amore travagliata tra la romena e un ragazzo o una ragazza di lingua turca.
La ventiseienne è stata denunciata per imbrattamento e deturpamento di edifici ma, come si sa, al cuor non si comanda...
Un grande concerto di chiusura per la conclusione della stagione di Civitanova Classica Piano Festival che quest’anno è giunta alla sua decima edizione. Un traguardo di rispetto, che pone la manifestazione tra i punti cardine del panorama culturale regionale. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, fedele compagna del Festival, che ha inaugurato il cartellone 2018, torna al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, martedì 15 maggio, alle ore 21.15, diretta dal M° Michel Brousseau, musicista completo, direttore e pianista canadese, direttore artistico della New World Philharmonic Society che include l’Orchestra ed il New World Philharmonic Choir, il Classical Choir di Ottawa, Les Chanteurs de Sante-Thérèse e il Choeur Tremblant. Insieme all’Orchestra si alternano al pianoforte Lorenzo Di Bella, direttore artistico di Civitanova Classica, che eseguirà il Concerto per pianoforte e orchestra n.2 op. 21 di Fryderyk Chopin, e, nella seconda parte, il pianista polacco Marian Sobula, diplomato all’Accademia di Musica di Cracovia, che sin dall’età di dodici anni collabora con compagini sinfoniche in tutto il mondo e con importanti direttori della scena internazionale. Sua l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra op. 16 di Edvard Grieg. Come ormai tradizione, al giovanissimo musicologo milanese Nicolò Rizzi il compito di accompagnare il pubblico alla scoperta delle atmosfere storiche e delle caratteristiche principali del programma. La rassegna Civitanova Classica Piano Festival viene realizzata dall’Associazione Arte in Musica, grazie al Comune di Civitanova e all’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata, il patrocinio della regione Marche e con il contributo indispensabile delle aziende: lo sponsor principale ICA Group e i partner Bastianelli, Tecnolift ascensori, Alfred, Roberto Valli, Dimorae e BCC di Civitanova Marche e Montecosaro. I biglietti si possono acquistare nelle postazioni AMAT, sul sito vivaticket.it e presso il teatro Rossini di Civitanova Marche (nell’orario di apertura del cinema). Il prezzo va da 12 a 15 euro, ridotto da 8 a 10.
A.S. Volley Lube informa che sabato 12 e domenica 13 maggio, in occasione della Final Four di Champions League, tutti i tifosi biancorossi potranno seguire in diretta i match della Cucine Lube Civitanova su un maxi schermo che verrà allestito appositamente all’Eurosuole Forum di Civitanova. L'ingresso è gratuito.Sabato la Semifinale tra Cucine Lube Civitanova e Zaksa inizierà alle ore 15.00, domenica di nuovo in campo per la Finale primo posto (ore 18.00) o terzo posto (ore 15.00). Da mezzora prima delle gare in poi sarà possibile accedere all’Eurosuole Forum per seguire insieme la partita
Il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha inaugurato all'Ospedale di Civitanova la Camera di Criocongelamento per la conservazione delle cellule staminali emopoietiche, realizzata al pianoterra del nuovo corpo di fabbrica adiacente ai locali dove verrà realizzato il nuovo Centro Trasfusionale.
Una struttura indispensabile per la realizzazione dei trapianti di cellule staminali per i pazienti affetti da patologie neoplastiche ematologiche che va a completare il percorso diagnostico-terapeutico delle stesse. "Una bella giornata per la sanità marchigiana e per una struttura che si caratterizza per i servizi di eccellenza" ha detto Ceriscioli. Dal 1998 presso la Uo di Medicina ed Ematologia dell'Ospedale di Civitanova Marche vengono eseguiti trapianti di cellule staminali, fino ad oggi ne sono stati realizzati quasi 200. La Fondazione Carima ha finanziato la struttura con 148 mila euro, l'Av 3 con 81 mila euro.
(Fonte Ansa)
Per l'Infa Feba Civitanova Marche finisce il sogno play-off. Le momò escono battute dalla trasferta contro l'Andros Palermo, valevole per la semifinale play-off, per 65-55 dopo aver tenuto testa per larghi tratti alle siciliane.
Le biancoblu hanno sicuramente pagato le rotazioni ridotte, vista l'assenza per infortunio di Rosier e Ceccarelli contro una squadra costruita per cercare la promozione in A1, anche se tutte le ragazze chiamate in causa si sono messe in mostra, da segnalare tra le altre la prova della 2001 Anna Paoletti per la seconda volta consecutiva in doppia cifra. Rimane comunque una stagione da incorniciare per le ragazze di coach Matassini grazie alla brillante regular season, con una seconda parte di campionato quasi perfetta, e due turni play-off giocati alla grande, per un risultato che è di prestigio per la società biancoblu.
Dopo quasi quattro minuti di equilibrio, in cui si segna poco, le padrone di casa mettono il turbo e con Preskienyte toccano il 16-3. Tuttavia le momò non mollano e nel finale con Perini, e la tripla allo scadere di Paoletti, chiudono la prima frazione sul 18-14. Nel secondo quarto le biancoblu rispondono colpo su colpo alle locali, arrivando al 26-25 a metà periodo, poi accusano un break di 6-0 che non riescono a ricucire e si va al riposo lungo sul 38-30. Alla ripresa delle ostilità le ragazze di coach Alberto Matassini continuano a giocare alla pari con le siciliane, che non riescono a spezzare la loro resistenza: anzi nel finale Perini colleziona un break di 0-5 che porta il punteggio sul 47-42 con cui si chiude il terzo quarto. Nell'ultima frazione le momò non riescono a replicare alle locali che fanno valere la maggior freschezza atletica e riescono a trovare l'allungo decisivo a metà periodo, 58-44 con un break mortifero di 9-0. La gara in sostanza finisce qui, con le biancoblu che mantengo lo svantaggio fino alle ultime battute e chiudono comunque alla grande questa incredibile stagione.
"Abbiamo dato veramente tutto e sono orgoglioso di allenare questa squadra che ha superato qualsiasi difficoltà - commenta coach Alberto Matassini - Siamo scese in campo senza paura dopo un lungo viaggio e siamo state in partita fino a cinque minuti dalla fine. Anche quando siamo finite sul -14 ci abbiamo creduto sempre e siamo rientrate in partita, costringendo comunque Palermo a rimanere concentrata per tutti i 40 minuti. Sono contento perchè è stata una grande stagione e dobbiamo essere orgogliosi di queste ragazze che sono state meravigliose. Voglio ringraziare tutte le giocatrici per il loro impegno e dedizione in questa annata: voglio ringraziare Silvia e Jomanda perchè dovranno recuperare dagli infortuni ma hanno dato tutto per questa causa. Voglio ringraziare le altre senior, il capitano Veronica e le altre giovani che hanno avuto una crescita esponenziale. Tutto questo mi rende felice, anche se rimane un pò di delusione per la sconfitta, ma sono orgoglioso di questa squadra."
ANDROS BASKET PALERMO - INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 65-55
PALERMO: Russo 11, Landi, Cappelli ne, Ceresola ne, Ferretti 7, Tumminelli ne, Ferrara ne, Miccio 8, Verona 10, Preskienyte 22, Bonura ne, Carrara 7 All. Coppa
CIVITANOVA: Orsili 3, Paoletti 16, Perini 19, Bocola 7, Mataloni 5, Trobbiani 2, Marinelli 3, Pelliccetti ne, D'Amico ne, Ceccarelli ne All. Matassini
Arbitri: Di Martino e Castellaneta
Parziali: 18-14; 20-16; 9-12; 18-13
Il gusto del racconto, la comicità e tanto buonumore. Sono gli ingredienti che la Cantine Fontezoppa sta mettendo insieme per domani, venerdì 11 maggio, in occasione della serata evento "AperiLibro in Locanda" in cui verrà presentato al pubblico "La gente mormorano" (Giaconi Ed.), l'ultima fatica editoriale di Piero Massimo Macchini.
Una serata evento a cui è abbinata una cena spettacolo altrettanto particolare in cui sarà il performer marchigiano a raccontare il suo libro. O meglio, la sua raccolta di dodici racconti.
Alle 20.30, ad aprire la serata, il giovanissimo scrittore civitanovese Matteo Pirro, che presenterà il suo primo libro "Resta in piedi anche se in piedi non resta nulla" (Booksprint Edizioni). Un libro fatto di tante storie, tante scosse emotive che, oltre il terremoto, hanno fatto cadere le cose, le case e fatto crollare le persone e i cuori.
La serata proseguirà poi con la cena-spettacolo in cui Macchini presenterà al pubblico "Naftalina", il suo ultimo spettacolo: un intreccio di monologhi, visual commedy e magia che, in un personalissimo linguaggio, rispolvera tutto il suo repertorio umoristico carico di ricordi tutti da raccontare.
La direzione artistica dell’evento "AperiLibro in Locanda" è affidata a Samuele Baccifava e Roberto Tiberi.
Info e prenotazioni cena-spettacolo: 0733/801551
Scatta l’operazione Final Four di Champions League a Kazan per la Cucine Lube Civitanova: i biancorossi saranno da giovedì in Russia, per vivere nel weekend l’ultimo grande appuntamento dalla stagione 2017/2018. L’atto finale del massimo trofeo continentale, infatti, chiuderà l’anno agonistico: Stankovic e compagni vanno a caccia del titolo che manca dal 2002 nella bacheca cuciniera, al terzo tentativo consecutivo dopo le ultime due Final Four di Cracovia e Roma.
Il massimo trofeo continentale di volley vivrà la sua edizione numero 59, sommando la vecchia Coppa Campioni (dal 1960 al 2000) e alla nuova Champions League (dal 2001 ad oggi). Ai nastri di partenza le quattro squadre che hanno dimostrato nell’edizione in corso di essere al top del volley europeo: oltre alla Cucine Lube Civitanova ci sono i campioni in carica dello Zenit Kazan (RUS), organizzatori dell’evento, i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle (vice campioni di Polonia e già affrontati dalla Lube nel Mondiale per Club a dicembre), e l’altra italiana Sir Sicoma Colussi Perugia, appena laureatasi campione d’Italia proprio contro i biancorossi. La Final Four di Champions League torna in Russia, l'ultima volta fu nel 2013 a Omsk, con il trofeo vinto dal Lokomotiv Novosibirsk contro Cuneo.
La Cucine Lube Civitanova è alla sesta partecipazione alla Final Four di Champions League (la terza consecutiva) su dodici edizioni disputate (di cui sette) consecutive. Unico trofeo finora quello vinto ad Opole in Polonia nel 2002, all’esordio assoluto nella competizione. Dopo quel successo, i migliori risultati conseguiti nella massima competizione europea sono stati nell’ordine: due medaglie di bronzo (terzo posto) nel 2017 e nel 2016 (Finale 3°/4° vinta rispettivamente a Roma contro Berlin Recycling Volleys e a Cracovia Asseco Resovia Rzeszow), e due piazzamenti al quarto posto nel 2007 (Finale 3°/4° posto persa contro Dinamo Moscow) e nel 2009 (Finale 3°/4° posto persa contro Iskra Odintsovo).
Direttamente inseriti nella Fase a Pool fra le 12 teste di serie, il cammino dei cucinieri parte con una sconfitta al tie break a Perugia nel match di esordio, poi quattro vittorie nette di fila contro i belgi del Knack Roeselare (doppio 3-0) e contro i turchi del Fenerbahce Istanbul (3-1 e 3-0). A qualificazione ottenuta con la certezza di essere testa di serie al sorteggio Playoffs, sconfitta inifluente nel match di ritorno contro Perugia in casa (0-3). Nei Playoffs 12 i biancorossi trovano i polacchi dello Skra Belchatow e vincono sia la gara di andata in trasferta (3-2) sia il ritorno in casa (3-0). Nei Playoffs 6 c’è il derby italiano con Trento, anche qui doppia vittoria Lube in casa (3-1) e in Trentino (3-2).
Le tre avversarie della Cucine Lube Civitanova in Final Four
Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL): alla 4a partecipazione alla Final Four di Champions League (l’ultima datata 2013 vide i polacchi perdere in Semifinale con la Bre Banca Lannutti Cuneo), la squadra guidata dal Campione del Mondo Andrea Gardini ha chiuso da capolista la Pool E, con gli stessi punti della Trentino Diatec. In Champions League il miglior risultato di sempre del sodalizio fondato nel 1947 è il terzo posto ottenuto nella Final Four 2003 al Forum di Assago a Milano, dove venne sconfitta in Semifinale dalla Kerakoll Modena, per poi guadagnare il bronzo contro il Paris Volley. Nella passata stagione, alla decima partecipazione nel massimo torneo continentale, finì la corsa nei PlayOffs 12 contro i russi del Belgorod. In patria è stata sconfitta nei giorni scorsi dallo Skra Belchatow nella Finale Scudetto.
Zenit Kazan (RUS): è l’8a partecipazione consecutiva alla Final Four di Champions League per la corazzata allenata da Vladimir Alekno. Campione in carica da tre stagioni consecutive (Berlino, Krakow e Roma), alle quali va aggiunto il titolo conquistato nel 2011-2012 a Lodz, la squadra russa quest’anno è il Club organizzatore della Final Four e cerca il quinto titolo tra le mura “di casa”. Dominatrice nella Pool D della fase a Gironi, dove ha chiuso in vetta con un distacco di 9 punti dalla seconda Wegiel, il Kazan ha quindi incrociato le braccia da fine febbraio scorso in attesa dei verdetti dei PlayOffs 12 e PlayOffs 6. In Russia ha appena vinto il titolo nazionale.
Sir Sicoma Colussi Perugia (ITA): è la seconda partecipazione alla Final Four di Champions League su tre edizioni disputate e gli umbri inseguono il primo trofeo europeo di sempre. All’esordio nella competizione, nell’edizione 2014-2015, Perugia viene eliminata ai PlayOffs 6 per mano dei polacchi del PGE Skra Belchatow. La scorsa stagione, gioca come Club organizzatore la Final Four al PalaLottomatica di Roma, supera al tie break in Semifinale proprio la Cucine Lube Civitanova, venendo poi sconfitta nella Finalissima dallo Zenit Kazan, che conquista il suo quarto titolo europeo.
I trofei Lube in Europa: caccia al sesto
La bacheca biancorossa vanta, oltre alla Champions vinta nel 2002, anche 3 CEV Cup (2001, 2005 e 2006) e 1 Challenge Cup (2011). Solo due giocatori Lube, Tsvetan Sokolov e Osmany Juantorena, hanno già vinto il trofeo grazie alle due Champions League del 2010 e 2011 conquistate con Trento.
Venti tifosi Lube anche in Russia, ci sarà anche il sindaco di Civitanova
Sono circa venti i tifosi Lube che coloreranno di rosso anche le tribune della Basket Hall di Kazan: seimila chilometri di passione (tra andata e ritorno) per seguire la squadra anche in Russia. Tra loro ci sarà anche il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica.
Il programma delle gare
Cucine Lube Civitanova e Zaksa Kedzierzyn-Kozle si affronteranno alle 15.00 (ora italiana) nella prima Semifinale in programma sabato 12 maggio (diretta Fox Sports Plus). Alle 18.00 l’altra sfida di Semifinale (diretta Fox Sports Plus) che vedrà opposte Zenit Kazan e Sir Sicoma Colussi Perugia. Domenica 13 maggio spazio alle Finali per il 3°/4° posto alle 15.00 (sempre diretta Fox Sports Plus) e la Finalissima a seguire alle 18.00 (diretta Fox Sports).
La Final Four in esclusiva su Fox Sports Plus con una grande copertura tv
Per il quinto anno consecutivo Fox Sports ha trasmesso in esclusiva tutti i match delle italiane impegnate nella competizione. Per la Final Four grande spiegamento di forze: tutte e quattro le sfide saranno trasmesse in diretta su Fox Sports Plus (ch. 205 del decoder Sky). Live da Kazan, le telecronache curate da Stefano Locatelli con Andrea Zorzi e Samuele Papi, nella Basket Hall ci sarà uno spazio dedicato agli studi pre partita, per la conduzione di Roberto Marchesi. Da Milano, invece, in collegamento Marco Russo e Hristo Zlatanov, all’esordio. Appuntamento sabato e domenica dalle 14.30 in poi per una vera e propria maratona di grande volley europeo.
E' stato trovato in possesso di 4 grammi di cocaina e 6mila euro in contanti un 45enne di Civitanova, figlio di un noto imprenditore, denunciato ora a piede libero per detenzione a fini di spaccio.
L'uomo è stato individuato dai carabinieri impegnati in un'attività di indagine concentrata sul contrasto allo spaccio di droga. Droga e soldi sono stati rinvenuti in seguito alla perquisizione da parte dei militari dei sei appartamenti nella disponibilità del 45enne. Al vaglio anche altro materiale sequestrato durante l'operazione.
Il gusto del racconto, la comicità e tanto buonumore.Sono questi gli ingredienti fondamentali che le Cantine Fontezoppa stanno mettendo insieme per il prossimo 11 maggio in occasione della serata evento "AperiLibro in Locanda" in cui verrà presentato al pubblico "La gente mormorano" (Giaconi Ed.), l'ultima "fatica" editoriale del comico fermano Piero Massimo Macchini. Una serata evento per una cena spettacolo altrettanto particolare in cui, sarà appunto il performer marchigiano a raccontare il suo libro. O meglio, la sua raccolta di dodici racconti.Alle 20.30, ad aprire la serata, sarà il giovanissimo scrittore civitanovese Matteo Pirro che presenterà il suo primo libro "Resta in piedi anche se in piedi non resta nulla" (Booksprint Edizioni).Un libro, "La gente mormorano", di tante storie, di tante scosse emotive che, oltre il terremoto, hanno fatto cadere le cose, le case e fatto crollare le persone ed i cuori. La serata proseguirà poi con la cena-spettacolo in cui l'artista fermano Piero Massimo Macchini presenterà al pubblico "Naftalina", il suo ultimo spettacolo.Un intreccio di monologhi, visual commedy e magia che, in un personalissimo linguaggio, rispolvera tutto il suo repertorio umoristico carico di ricordi tutti da raccontare.La direzione artistica dell’ evento "AperiLibro in Locanda" è affidata a Samuele Baccifava e Roberto Tiberi.Info e prenotazioni cena-spettacolo contattare direttamente in Locanda al numero: 0733/801551
E' stato convocato per giovedì 10 maggio alle 20.30, il consiglio comunale aperto incentrato sul tema della sicurezza a Civitanova. All'appuntamento, rende noto il presidente del consiglio comunale, Claudio Morresi, sono stati invitati anche il prefetto di Macerata e i rappresentanti delle forze dell'ordine.
A Civitanova Alta arriva un bel weekend per stare insieme e condividere un po' di tempo in allegria. L'evento si chiama "Scappafo' - metti una sedia fuori" e fa riferimento all'usanza locale di invitare il vicinato ad uscire e stare a chiacchierare davanti casa seduti o andare a piedi per la Città e riscoprire il tempo della convivialità. L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche, vede tra gli organizzatori le associazioni attive a Civitanova Alta: CitanòDroga, Sentinelle del Mattino, Scout, Società Operaia, Città Aperta, Centofiorini, Comunità Civile, CSI, Sted.Gli appuntamenti iniziano sabato dalla tarda mattinata, nei locali di Sted, la nuova realtà dei ragazzi all'ex Assunta. Tutti sono invitati a portare una sedia e dipingerla, decorarla come si vuole (colori ed attrezzi si trovano).Nel pomeriggio, alle 18.30, si svolgerà la presentazione ufficiale dell'evento nella piazzetta del Paolo Ricci e, a seguire, apericena da Cerolini a prezzo amichevole.Per la domenica è previsto un mercatino del riuso al chiostro San Francesco; bambini e ragazzi, adulti, chi vuole può portare oggetti da scambiare o vendere a prezzo contenuto, allo scopo di liberarsi di quello che non serve e magari trovare pure qualcosa di carino che potrebbe piacere. Nell'occasione ci sarà anche il Ludobus.La piazza della Libertà sarà aperta a tutti per un pranzo condiviso: tavoli, ognuno porta una sedia e qualcosa da mangiare, quel che si vuole, si mette insieme e si condivide.Nel pomeriggio viene organizzato “Svicolando per la Città”, una passeggiata per i vicoli ed i luoghi più belli, il tenore con la sua voce, i balli popolari, qualche incursione di un giovane attore e la premiazione del concorso fotografico da Sted (in Instagram c'è spazio per un piccolo contest dedicato alle foto più belle).
L’associazione CartaCanta di Civitanova Marche, in collaborazione con l’architetto Marco Pipponzi, l’associazione “Pina Vallesi”, la Biblioteca Comunale ‘S. Zavatti’ di Civitanova Marche, il Comune di Civitanova Marche, il Centro Giovanile Casette di Casette d’Ete, il Comune di Sant’Elpidio a Mare e il Consiglio Regionale delle Marche, indice la quattordicesima edizione del premio letterario “Giallocarta 2018” per il miglior racconto inedito di genere thriller/giallo.
Le premiazioni avranno luogo durante il Festival GialloCarta (che si terrà dal 20 ottobre, presso la Biblioteca Comunale “S. Zavatti” di Civitanova Marche, al 2 dicembre, presso “l’Auditorium Della Valle” di Sant’Elpidio a Mare).GialloCarta Adulti, premio "Giuseppina Vallesi" si svolgerà domenica 21 ottobre, ore 18, presso la Biblioteca Comunale “S. Zavatti” di Civitanova Marche.
GialloCarta Junior, Premio "Tecla Dozio" e Sezione speciale "Pulcino Giallo", è previsto per domenica 2 dicembre 17, presso l’Auditorium “Della Valle” di Casette D’Ete. Maggiori dettagli saranno comunicati per tempo sui canali ufficiali.
I racconti inviati dovranno essere inediti e redatti in lingua italiana.
Il testo formato word/windows deve essere inviato via mail alla segreteria del premio staff@cartacanta.it entro il 27 settembre per la sezione adulti, il 19 novembre per quella junior e in formato cartaceo dovrà pervenire in 3 copie dattiloscritte in versione word-windows all’indirizzo: Associazione Cartacanta “Concorso GialloCarta” Via G. D’Annunzio, 63 – 62012 Civitanova Marche (MC).
La riforma del credito cooperativo è uno dei temi di maggiore attualità per quello che riguarda il futuro degli istituti di credito. Ne abbiamo parlato con il dottor Marco Bindelli, Vice Presidente della BCC di Civitanova Marche e Montecosaro, solida banca del territorio che da tempo segue assiduamente il processo di riforma.
Dottor Bindelli, allora siete di nuovo in trincea…? Be, si, non possiamo esimerci. Ci sono delle componenti politiche che intendono sospendere la riforma del credito cooperativo. Dopo anni che ci si sta lavorando e dopo che ci sono Banche che stanno pianificando progetti di sviluppo proprio in prospettiva della riforma. Un eventuale stop significherebbe congelare una parte importante del mondo del credito italiano: tutte le Bcc. Con riflessi ovviamente assai negativi per il credito cooperativo marchigiano dove opera un tessuto di Bcc che, se passasse la linea della sospensione della riforma, vedrebbero stoppati, o per lo meno messi così “a bagnomaria”, i loro progetti futuri sui quali continuerebbe a gravare la grande incognita “riforma si o riforma no”? .
A che punto è lo stato della riforma del credito cooperativo? Prima Cassa Centrale delle Raiffeisen, poi Cassa Centrale Banca e, da ultimo, Iccrea Banca hanno presentato all’Organo di vigilanza nel mese di aprile le proprie istanze di candidatura a capogruppo e di costituzione dei gruppi bancari cooperativi (uno provinciale e 2 nazionali). Dalla data di ciascun invio sono decorsi i 120 giorni entro i quali l’Organo di vigilanza dovrà rilasciare o negare l’autorizzazione per la costituzione del gruppo. Nei 90 giorni successivi al ricevimento dell’autorizzazione di Banca d’Italia ci dovrebbe essere la sottoscrizione, insieme ad altri documenti, del contratto di coesione da parte delle Bcc (strumento indispensabile per l’avvio del gruppo e per l’inizio dell’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento da parte della capogruppo), pena la perdita della licenza bancaria da parte della Bcc che non aderisce.
Perché ha usato il condizionale? È forse legato alla recente iniziativa parlamentare della Lega che intende chiedere al Governo una sospensione di 18 mesi per l’avvio dei gruppi Intanto ciascuna capogruppo deve ricevere l’autorizzazione dall’organo di vigilanza per poter rendere operativo il termine dei 90 giorni che potrebbe far perdere la licenza bancaria, poi è vero che, se l’iniziativa parlamentare della Lega, peraltro sostenuta anche da alcuni esponenti del M5S in alcuni interventi pubblici, andasse in porto verrebbe bloccato l’intero processo di riforma proprio nel momento in cui sembrava superata la fase più complessa e difficile, con effetti devastanti per l’intero sistema del credito cooperativo.
Mi scusi, ma lei e la sua banca non eravate contrari inizialmente alla riforma delle Bcc? Non eravate stati voi ad osteggiare la federazione marchigiana delle Bcc e la federazione nazionale per quella che venne definita “autoriforma”? E’ vero noi iniziammo una battaglia in ambito regionale già alcuni anni prima del 2015, anno in cui si iniziò a parlare della riforma, per scongiurare il pericolo che in federazione le Bcc in difficoltà decidessero per quelle sane. Poi combattemmo pubblicamente il governo Renzi prima ancora della pubblicazione del decreto legge di riforma perché lo stesso Renzi ventilava l’ipotesi Crédit Agricole, ossia la perdita della licenza bancaria da parte di tutte le Bcc che sarebbero divenute semplici filiali di un’unica grande banca, ipotesi fortunatamente scongiurata nel decreto legge di riforma. Di quest’ultimo contestammo, invece, il vizio di legittimità costituzionale perché consentiva la way out, ossia la trasformazione diretta in SpA con arricchimento a favore dei soci dietro pagamento di un’imposta da parte della banca, solo a 14 delle oltre 300 Bcc dell’epoca e fissava una soglia minima di patrimonio netto di un miliardo di euro per la costituzione di una capogruppo che solo Iccrea sembrava in grado di garantire. In sede di conversione in legge, il DL venne profondamente modificato per recepire le istanze di Federcasse che puntava alla creazione di un gruppo unico e alla fuoriuscita della sola banca per la quale la way out era stata prevista (la Banca di Cambiano che poi è risultata l’unica Bcc italiana ad aver esercitato la nuova way out prevista dalla legge di conversione). Nonostante il Parlamento non recepì le nostre proposte, il nostro impegno proseguì per impedire la formazione di un gruppo unico, verosimilmente con una governance non all’altezza del delicato e fondamentale compito affidatogli e comunque non basata su concetti di meritocrazia. A distanza di due anni possiamo dire che siamo riusciti ad ottenere: a) la candidatura di 2 banche (Iccrea e Cassa Centrale) per la costituzione di 2 gruppi nazionali e b) l’emanazione di disposizioni attuative da parte dall’Organo di vigilanza che disciplinano compiutamente gli aspetti di meritocrazia della governance del gruppo e gli obblighi da parte della capogruppo di mantenere e garantire gli aspetti cooperativi, mutualistici e solidaristici tipici delle Bcc. Su quest’ultimo aspetto, in particolare sulla qualità del governance, stiamo ancora lottando e continueremo a batterci nella assoluta convinzione che il successo di ciascun gruppo bancario cooperativo, e quindi la sopravvivenza e lo sviluppo del credito cooperativo, dipenderà essenzialmente dalla governance della capogruppo e delle Bcc.
Lei crede che la riforma potrà essere proficua per il sistema cooperativo e che una sua sospensione in questo momento possa creare danni? Se ben interpretata e, soprattutto, se tutti gli operatori riusciranno a comprendere l’importanza della governance del gruppo, cioè della capogruppo in primis e, a seguire, di ciascuna Bcc, la riforma, specie dopo l’emanazione delle disposizioni attuative di Bankitalia che hanno disciplinato compiutamente gli aspetti di meritocrazia della governance, potrà contribuire al successo del credito cooperativo e al miglioramento dell’intero sistema bancario nazionale, senza esclusione, vista l’originalità della formula, di quello europeo. Una sua sospensione in questo momento produrrebbe, invece, i seguenti effetti nefasti. Innanzitutto, proprio a causa della riforma, le Bcc sono “ferme” da oltre 2 anni. In un contesto globalizzato in cui la velocità e la capacità di adattamento diventano elementi competitivi e in un mondo bancario in cui si parla sempre più di fintech, digitalizzazione, Bitcoin, ecc., immobilizzare le Bcc per ulteriori 2 anni equivarrebbe a dire relegarle al paleolitico del sistema bancario e, conseguentemente, avvantaggiare ulteriormente le banche appartenenti al resto del sistema. I danni per i nostri territori, imprese e famiglie sarebbero ovvi ed ingenti. In secondo luogo, poiché nella stessa Mozione parlamentare si dice che un terzo delle attuali Bcc sarebbero considerate ad alto rischio ed un altro quarto sarebbero mediamente a rischio (in totale le Bcc a rischio rappresenterebbero dunque il 58% del totale), se le cifre fossero corrette, tutti i gruppi parlamentari dovrebbero accordarsi celermente per approvare una norma che acceleri e agevoli la partenza dei gruppi e delle capogruppo gestite in base a criteri di meritocrazia; gruppi all’interno dei quali, e bene ricordare, sono previste e disciplinate stringenti garanzie reciproche finalizzate proprio a prevenire e risolvere eventuali stati di crisi delle Bcc. Per contro, la soluzione (peraltro l’unica) prospettata nell’iniziativa parlamentare e riconducibile agli IPS (institutional protection scheme), oltre ad essere stata sempre osteggiata da tutte le Bcc italiane, rischierebbe di affidare proprio alle Bcc in difficoltà la gestione della soluzione delle crisi a discapito di quelle sane e virtuose. In terzo luogo, una sospensione darebbe luogo ad un enorme spreco di risorse dal momento che, da circa 2 anni, sia le candidate capogruppo che le singole Bcc, stanno spendendo ed investendo tempo e milioni di euro per l’attuazione di una riforma complessa ed unica nel suo genere, che mira a salvaguardare la mutualità prevalente delle Bcc e per la quale l’Organo di vigilanza non perde occasione di ricordare che occorre, invece, fare presto. Infine, una moratoria rischierebbe di far “resuscitare” il tentativo di costituzione di un gruppo unico dopo aver sostenuto innumerevoli costi per la partenza di due gruppi.
Quindi, tanto rumore per nulla? Mi auguro proprio di si, anche se appare evidente, da un lato, che è in atto il tentativo di alcune Bcc (qualcuna a me ben nota) di ricostituire un potere associativo conforme e contrapposto a quello federativo che la riforma ha inteso espressamente ridimensionare e, dall’altro, l’incapacità di taluni di accettare il necessario cambiamento imposto dal mercato e, soprattutto, da talune carenze/criticità intrinseche del movimento cooperativo. Non a caso i nuovi parlamentari, che probabilmente non hanno ancora avuto modo di comprendere la complessità di un sistema e di una riforma che è tuttora “indigesta” a molti operatori e a tecnici del settore, in vari passaggi della Mozione presentata il 2 maggio scorso, sono stati indotti in errore proprio dall’AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane). In ogni caso, la Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro sarà nuovamente in trincea per evitare questo rallentamento che porterebbe solo spreco di risorse e di energie per il Paese e per la nostra regione che, invece, hanno bisogno di Bcc autonome e dirette da capogruppo competitive, efficienti e lungimiranti
La connessione Wi-Fi libera sulle spiagge di Porto Recanati sarà tra breve una piacevole realtà.Con la formalizzazione della collaborazione con la Regione Marche, già avviata nello scorso mese di novembre, l’amministrazione Comunale di Porto Recanati ha aderito al progetto regionale “Wi-Fi Spiagge Marche” ponendo le basi per l’avvio della realizzazione di una copertura Wi-Fi gratuita di tutta la fascia costiera di Porto Recanati. Grazie all’adesione al progetto regionale, sarà avviata a cura del Comune la realizzazione di una complessa infrastruttura HotSpot per garantire la connessione internet su tutte le spiagge di Porto Recanati e sulle vie adiacenti da Scossicci alla zona sud. Oltre alla infrastruttura necessaria alla connessione il Comune di Porto Recanati, unitamente alla Regione Marche , garantiranno l’implementazione di contenuti informativi e di promozione e informazione, veicolando attività di promozione di beni, siti ed eventi culturali e turistici, sia di rilievo regionale che locale. Ciò con la finalità di offrire all'interesse di cittadini e turisti presenti nelle spiagge occasioni di visita al territorio, arricchendo la vacanza prettamente balneare di contenuti unici ed esclusivi. Si implementano in tal modo non solamente i servizi balneari, ma si crea uno strumento comunicativo per garantire ai turisti la veicolazione di una pluralità di informazioni necessarie al soggiorno. Per la realizzazione di tale progetto, la Regione Marche ha assegnato al Comune di Porto Recanati un finanziamento pari a 121.810,00 euro da utilizzare per la realizzazione dell’infrastruttura nel suo complesso e per la successiva implementazione.
Torna oggi al lavoro la Cucine Lube Civitanova, dopo il lunedì di riposo concesso dallo staff tecnico biancorosso. Archiviata la Finale Scudetto conclusa con la sconfitta in Gara 5, ora la concentrazione di tutto l’ambiente cuciniero è dedicata all’altro grande appuntamento stagionale in arrivo: la Final Four di Champions League in programma nel weekend (12-13 maggio) a Kazan, in Russia.Oggi e mercoledì pomeriggio Stankovic e compagni sosterranno le ultime due sedute di allenamento all’Eurosuole Forum, poi giovedì mattina la partenza in aereo per la Russia con intera giornata dedicata al viaggio verso Kazan, città che i biancorossi raggiungeranno in serata. Venerdì pomeriggio gli uomini di Medei assaggeranno per la prima volta il campo della Basket Hall (grande arena da 7000 spettatori) che ospiterà le gare, sabato mattina la consueta seduta di rifinitura: alle 15 (ora italiana) scatta la Semifinale contro i polacchi dello Zaksa (alle ore 18 l'altra Semifinale tra i padroni di casa dello Zenit e Perugia). Domenica la Lube sarà di nuovo in campo per la Finale 1° o 3° posto (ore 18 o ore 15, avversario in base al risultato delle Semifinali), mentre il rientro in Italia è previsto per lunedì 14 maggio.
Il programma di lavoro dal 7 al 14 maggioLunedì: Riposo - RiposoMartedì: Riposo – Pesi/TecnicaMercoledì: Riposo – TecnicaGiovedì: Viaggio - ViaggioVenerdì: Riposo - TecnicaSabato: Rifinitura – Semifinale Champions League vs Zaksa (a Kazan)Domenica: Rifinitura – Finale 1° o 3° posto Champions League (a Kazan, avversario da definire)
ICA Group sarà impegnata alla fiera Xylexpo, fiera biennale mondiale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l'industria del mobile che si svolge a Milano. Rappresenta l'unica rassegna del settore in Italia a livello internazionale e vede l’azienda civitanovese protagonista del convegno Verniciatura: i nuovi orizzonti della sostenibilità, con l’intervento di Lorenzo Paniccia, R&D Technical Manager di ICA Group. Il contributo, previsto giovedì 10 maggio dalle ore 14.30 (presso Xylexpo Arena) verterà sugli importanti passi in avanti compiuti dalla ricerca a favore della sostenibilità, anche grazie allo sviluppo delle vernici bio.Il gruppo ICA, leader mondiale per le produzioni di vernici per legno a base d’acqua, mostra il prodotto innovativo che sta facendo il giro del mondo: Iridea BIO per interni e Arborea BIO per esterni. Queste vernici, frutto di 3 anni di ricerche svolte nel laboratorio di Ricerca e Sviluppo della multinazionale marchigiana sono prodotte con materie prime provenienti da materiali di riciclo e con fasi di produzione di minore impatto ambientale, quindi tagliando drasticamente le emissioni di CO2. Ad esempio, la produzione di mille kg della vernice bio permettono di ridurre 300 kg di CO2, ovvero l’equivalente dell’anidride carbonica emessa da un’auto che percorre 2521 km.Si tratta delle prime vernici al mondo realizzate senza petrolio e con prestazioni ottimali: durezza, resistenza chimica e resistenza alla luce, lavorabilità industriale sono analoghi ai corrispettivi prodotti ICA di derivazione petrolifera e in alcuni casi addirittura superiori.Nel corso di Xylexpo, ICA Group presenterà in anteprima assoluta anche la nuova linea X-MATT, le vernici hi-tech per superfici ultra opache con resistenze estreme.ICA Group è presente alla fiera Xylexpo dall’8 al 12 maggio nel padiglione 3, stand A21.