L'Università di Camerino si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo il premio "Smartphone d’oro", per la categoria "Istruzione e ricerca", promosso dall’associazione PASocial, la prima in Italia dedicata alla comunicazione e informazione digitale, e volto alla valorizzazione della migliore comunicazione digitale delle pubbliche amministrazioni.
Giunto alla terza edizione, il premio ha visto in lizza quest’anno ben 65 candidature tra enti e aziende pubbliche di tutta Italia. A ritirare il premio per Unicam, consegnato ieri a Roma nella sede di Binario F, sono stati il rettore Claudio Pettinari e i componenti dell'Area Comunicazione dell’Ateneo.
Unicam ha vinto con un video in cui ancora una volta ad essere protagonisti sono state le studentesse e gli studenti, che hanno sottolineato la presenza dell'ateneo sui principali canali social con profili istituzionali costantemente aggiornati con notizie, informazioni utili, campagne promozionali e informative, contest dedicati. Tra le novità di quest’anno, l’apertura del canale Unicam su TikTok, che ha riscosso subito un grande successo.
"Siamo davvero molto soddisfatti per questo successo - ha sottolineato il Rettore Claudio Pettinari - che conferma ancora quanta attenzione l'ateneo ponga alla comunicazione e all’innovazione digitale, in particolare alla comunicazione multimediale (pagine social, app e sito web), fondamentale per il dialogo che le studentesse e gli studenti e con gli stakeholder tutti. Ringrazio in particolare tutto lo staff dell'area comunicazione per il lavoro che svolge quotidianamente e la giuria del premio per averne compreso la valenza e la qualità".
Lutto a Camerino. Si è spento ieri all’età di 98 anni il cavalier Bruno Broglia, storico commerciante di articoli e abbigliamento sportivo e armi, fondatore dell'omonimo negozio del centro storico camerte, attività poi portata avanti dal figlio Gianluca con la moglie Paola.
Bruno Broglia, molto conosciuto nella città ducale anche come esperto cacciatore e addestratore di cani, oltre al figlio Gianluca e gli amati nipoti lascia l'inseparabile moglie Elda, con la quale nell’aprile scorso aveva festeggiato i 65 anni di matrimonio.
Una figura quella di Bruno sempre attenta e attiva alla vita cittadina, fino a quando l’età e gli ultimi eventi lo hanno relegato a trascorrere gli ultimi giorni a casa, nelle abitazioni provvisorie dell’area Le Cortine, dove era stato costretti a trasferirsi con la consorte dopo il sisma del 2016.
Il funerale del cavalier Bruno Broglia avrà luogo oggi, alle ore 14 e 30, presso la Basilica di San Venanzio nella città ducale.
Il Comitato Organizzatore della Granfondo Terre dei Varano ha aperto ufficialmente le iscrizioni alla XIV edizione, manifestazione ciclistica per cicloamatori ed agonisti che si svolgerà il 18 giugno 2023 nel cuore dei Monti Sibillini con partenza ed arrivo a Camerino.
Istituita dalla ASD Avis Frecce Azzurre di Camerino, dal 2008 la manifestazione racconta un territorio affascinante che, a partire dalla città ducale, abbraccia buona parte del Parco Nazionale dei Sibillini. Come sempre attentissimi al ciclista ospitato, propone percorsi presidiati e sicuri, da gustare con gli occhi e da vivere in sella tra curve, dislivelli e traguardi da raggiungere.
Tante le novità che la Granfondo Terre dei Varano offrirà nel 2023, iniziando con svelare che dal 8 al 25 giugno a Camerino ci saranno i Campionati Nazionali Universitari: una settimana in cui oltre 3.000 atleti di livello nazionale si cimenteranno in tutti gli sport, tra cui anche le discipline di ciclismo su strada (il 18 giugno) e mtb (il 25 giugno). Pertanto, la granfondo Terre dei Varano sarà ancora più interessante e ricca di stimoli.
Tre i percorsi persoddisfare le necessità e la preparazione di ciascun ciclista. Ai confermati percorsi agonistici (il Classic con 105 km e 1.700m di dislivello ed il Marathon con 130 km e 2.700m di dislivello), si affiancherà il nuovo percorso non agonistico: il bellissimo Giro dei laghi, fruibile con qualsiasi tipo di bici, che incanterà i cicloturisti con i suoi 52 km e 700m di dislivello. Confermata la possibilità di partenza alla francese per chi non ama la tensione in griglia.
Nell’edizione 2023 la manifestazione spalancherà ancora di più le porte ai cicloturisti, attraverso una serie di eventi durante la settimana ed un percorso loro dedicato ancora più affascinante e fruibile da tutti. Per quanto riguarda le quote di iscrizione è prevista una tariffa agevolata entro il 31/12 a 25 euro; confermata la presenza dell’Opzione Prima Griglia, per i ciclisti più agonisti che vogliono partire davanti ed esprimere al meglio le loro potenzialità.
È possibile iscriversi online mediante il portale Endu (https://join.endu.net/entry?edition=70005), approfittando delle tariffe agevolate fino al 30 marzo. In palio oltre 115 premi, individuali di categoria e per società, in aggiunta ai trofei per i primi classificati: Trofeo Francesco Gentili per il percorso Marathon, Trofeo Alberto Pennesi per il percorso Classic ed il Trofeo Dario Drago per la cronoscalata Sarnano-Sassotetto.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.terredeivarano.it oppure scrivere a info@terredeivarano.it .
Da un’idea di Laura Moretti, istruttore federale di judo tornata al Cus Macerata in questa stagione dopo diversi anni, il settore del judo maceratese ha ripreso una piacevole tradizione che era stata forzatamente interrotta con la pandemia: quella dei collegiali.
Così negli impianti sportivi di Camerino si sono ritrovati gli atleti delle associazioni sportive del Cus Macerata, Judo Porto San Giorgio, Tatami Club Tolentino, Judo Equipe Macerata e pure gli umbri dello Judo Kodokan Spello.
Un totale di circa 40 persone, di più fasce d’età, che hanno dato vita ad una sessione di allenamento condivisa confrontandosi sulle tecniche del popolare sport di combattimento, nonché metodo di difesa della cultura giapponese. Un’occasione di crescita e formazione.
Una giornata di sano sport, attività fisica (divisa in due gruppi, prima i piccoli della scuola primaria e medie, quindi è stata la volta del gruppo delle superiori e infine gli universitari) e certamente importante anche dal punto di vista sociale dopo che la pandemia aveva bloccato simili iniziative.
Il Torrone di Camerino, prodotto simbolo della città ducale, è protagonista di un racconto popolare di quelli che attraversano le generazioni e che sono capaci di abbattere le barriere del tempo. La tradizione di questa autentica golosità si perde nei secoli: il primo documento nelle Marche nel quale si utilizza il termine torrone, riferito al dolce natalizio come lo intendiamo oggi, risale al 1793, come risulta da un documento depositato presso il notaio camerte Stefano Ricci.
Un dolce profondamente radicato nella tradizione popolare camerinese, tant’è vero che in passato veniva realizzato in ogni focolare domestico, con devota ritualità, per prepararsi alla celebrazione del Natale.
Recentemente ha quasi rischiato di scomparire, per poi risorgere grazie all’impegno di una famiglia, gli Attili, che hanno riportato in auge quello che è considerato un vero e proprio patrimonio del territorio, al punto che nel 2020 il Torrone di Camerino ha ricevuto il riconoscimento della De.c.o.
Nel complesso iter che ha condotto questa rinomata golosità a godere della prestigiosa investitura, un ruolo di primo piano hanno recitato i ricercatori del corso di laurea di Scienze gastronomiche dell’antica Università di Camerino.
Sabato 10 dicembre a partire dalle 17:30, all’Étoile Bistrot di Camerino andrà in scena "Il racconto del torrone", un frizzante show che attraverserà passato, presente e futuro della suadente, dolcissima e croccante specialità.
Per l’occasione arriverà a Camerino Tinto, voce storica di Decanter Radio Rai 2 e volto noto di Camper su Rai 1, in compagnia del mastro gelatiere Raoul Trozzo e di Barbara Settembri, chef dell’Accademia di Tipicità, per celebrare il Torrone di Camerino.
In questa rappresentazione la tradizione diventa spettacolo con i racconti di Paolo Attili, cultore e custode del Torrone camerinese nonché patron di "Casa Francucci", e di Marisa Pennesi Copponi, memoria storica dell’enogastronomia locale.
L’evento darà il via al countdown del programma di manifestazioni organizzate per le feste natalizie, costituendo un’anteprima dell’attesissimo e ormai classico appuntamento del 6 gennaio, quando a Camerino tornerà la Festa del Torrone, nuova sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità con Anci Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Ottima notizia per la ricerca scientifica dell’Università di Camerino. Sale, infatti, a 24 il numero delle ricercatrici e dei ricercatori Unicam presenti nell’elenco elaborato dall’Università di Stanford che riporta i circa duecentomila scienziati più citati al mondo, in base all'impatto scientifico delle loro ricerche nel 2021.
Lo studio, condotto da tempo da John Ioannidis della Stanford University, costantemente aggiornato e recentemente pubblicato sulla rivista internazionale Plos Biology, ha riportato infatti un elenco dei ricercatori più citati nel mondo.
La ricerca si basa sui dati ricavati a settembre 2022 dal database per la ricerca scientifica mondiale 'Scopus', relativi a ben oltre 7 milioni di ricercatori di università e centri di ricerca di tutto il mondo, in 22 campi scientifici e 176 sottocampi.
I 24 ricercatori e ricercatrici Unicam sono: Fabio Marchesoni, Claudio Pettinari, Carlo Santulli, Filippo Maggi, Marino Petrini, Giorgio Santoni, David Vitali, Stefano Mancini, Roberto Ciccocioppo, Andrea Di Cicco, Carlo Santini, Roberta Censi, Gopi Battineni, Giacomo Rossi, Giovanna Ricci, Andrea Dall’Asta, Riccardo Pettinari, Fabrizio Bartolucci, Zaib Ullah, Diego Romano Perinelli, Giulia Bonacucina, Alessandro Di Cerbo, Francesco Amenta, Giulio Nittari.
Analoga classifica basata sugli stessi indicatori è disponibile anche per l’intera carriera. Anche qui è significativo il numero degli appartenenti ad Unicam con ben 16 docenti e ricercatori tra i primi duecentomila scienziati mondiali più citati: Fabio Marchesoni, Claudio Pettinari, Roberto Ballini, Francesco Amenta, Stefano Mancini, Roberto Ciccocioppo, Marino Petrini, Michael Carroll, Andrea Di Cicco, David Vitali, Carlo Santulli, Gloria Cristalli, Carlo Santini, Filippo Maggi, Andrea Dall’Asta e Ippolito Antonini.
“Si tratta di una importante conferma – ha sottolineato con soddisfazione il Rettore Unicam Claudio Pettinari – per tutto il nostro Ateneo, un successo che consolida l’eccellenza della qualità della ricerca scientifica Unicam, riconosciuta dall’intera comunità scientifica internazionale.
“La soddisfazione è ancora maggiore dal momento che, oltre a nomi ormai consolidati, sono entrati nell’elenco anche giovani ricercatori e ricercatrici, sui quali l’Ateneo sta investendo molto
“Il farmacista come punto di riferimento della società nella pandemia da Covid-19” è il tema del convegno organizzato dalla Scuola di Scienze del farmaco e dei prodotti della salute dell’Università di Camerino, in programma domani 6 dicembre presso l’auditorium Benedetto XIII con inizio alle ore 10.
La pandemia da Covid-19 ha, infatti, messo in luce in maniera inequivocabile il ruolo che il farmacista ha svolto e svolge nella società odierna, diventando ormai punto di riferimento per il cittadino.
La farmacia oggi è concepita come farmacia dei servizi, dove oltre alla possibilità di acquistare farmaci e prodotti della salute, il cittadino può effettuare una serie di indagini diagnostiche per la verifica e il controllo del proprio stato di salute.
“Alla luce della nuova riforma della classe di laurea LM-13 – sottolineano gli organizzatori – che di fatto trasforma la laurea in Farmacia in laurea abilitante, gli ttenei italiani sono chiamati a trasferire competenze e conoscenze sempre più in linea con le attuali esigenze della società, di concerto con gli ordini professionali che rappresentano il punto di riferimento dei giovani laureati nel mercato del lavoro. È di questo che discuteremo nel corso del convegno”.
Il convegno si aprirà con i saluti, tra gli altri, prorettore vicario Unicam del professor Graziano Leoni, del presidente della Federazione Ordine dei Farmacisti Italiani (FOFI) onorevole Andrea Mandelli, del direttore della Scuola di Scienze del farmaco e dei prodotti della salute Unicam professor Gianni Sagratini, del direttore della Scuola di specializzazione in Farmacia ospedaliera Unicam professor Carlo Cifani e del presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Macerata dottor Luciano Diomedi.
Seguiranno poi le relazioni di rappresentanti dell’Ordine dei farmacisti, della Società Italiana di Farmacia ospedaliera e della Regione Marche.
Una struttura di oltre 1.000 mq con all’interno un’ampia area residenziale (circa 700 mq), servizi e accoglienza, uffici amministrativi, una sala per attività polifunzionali (sala pranzo/attività ricreative) e un soggiorno. Questa sarà 'Casa Amica Camerino', struttura di assistenza agli anziani della Croce Rossa Italiana (CRI), di cui oggi si è svolta, presso la Sala consiliare del Comune di Camerino, la cerimonia di posa della prima pietra.
Si tratta della quattordicesima struttura della CRI realizzata nei territori colpiti dal Sisma del 2016, dieci delle quali terminate (tra cui gli alloggi dell’UNICAM) e tre in conclusione entro l'estate del 2023 (tra cui i Centri polifunzionali di Muccia e Valfornace). L'opera, che prende spunto da un'idea dell'architetto Andrea Lupacchini, Professore dell'Università di Camerino (UNICAM), sviluppata con l’architetto Giuseppe Losco, sarà un nuovo punto di riferimento per gli anziani del comune maceratese che, proprio a causa del terremoto di sei anni fa, hanno dovuto rinunciare alla costruzione che Fondazione Casa Amica aveva realizzato all'interno del Centro storico, divenuto 'zona rossa'.
L’edificio sarà caratterizzato da un sistema modulare prefabbricato, con struttura in acciaio e resistenza sismica con Classe d'uso III. Gli spazi residenziali saranno idonei ad accogliere anche pazienti non autosufficienti o con patologie gravi. Nell’area adiacente alla costruzione sarà realizzata una zona verde che comprenderà un percorso Alzheimer, un giardino terapeutico e una serie di spazi destinati alle attività ludico-ricreative e all’arteterapia, un'esperienza sensoriale e uno spazio per la musicoterapia.
“Con la posa di questa pietra - ha dichiarato durante la cerimonia Rosario Valastro, vicepresidente della Croce Rossa Italiana - confermiamo, ancora una volta, una promessa fatta nel 2016, a seguito del sisma che colpì il Centro Italia: non vi lasceremo soli. Oggi siamo qui per ribadire il nostro impegno. Con la 'Casa Amica di Camerino' consegneremo un’opera rivolta all’assistenza degli anziani e al sostegno di quanti tra loro soffrono maggiormente”.
Alla cerimonia nella Sala consiliare del Comune di Camerino hanno partecipato: Elena Leonardi, senatore della Repubblica Italiana; Gianluca Pasqui, vicepresidente del Consiglio della Regione Marche; Roberto Lucarelli, sindaco di Camerino; Andrea Galvagno, presidente regionale CRI Marche; Gianfranco Broglia, presidente del Comitato CRI di Camerino; Sante Elisei, presidente della Fondazione Casa Amica Camerino; Graziano Leoni, Pro Rettore Vicario dell’Università di Camerino (UNICAM); Valerio Principi, Area Manager della Marche di BNL, tra i partner della Croce Rossa Italiana nell’iniziativa, insieme ad Ambasciata Italiana a Berna, CAF America, Becton Dickinson e Croce Rossa Svizzera (CRS).
A seguito della cerimonia, alle ore 12:30, nella sede del Comitato della CRI di Camerino (viale Giacomo Leopardi), è stato inaugurato lo Sportello sociale, un punto unico di accesso ai servizi sociali e socio-sanitari della Croce Rossa Italiana.
Il giorno 29 novembre alle ore 13,30 una delegazione del comitato “Salviamo l’Ospedale di Camerino”, convocata dal vicepresidente del consiglio regionale Pasqui a Palazzo Raffaello, ha incontrato l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, il presidente dell’unione montana Gentilucci ed il Sindaco di Camerino Lucarelli. L’esito dell’incontro è stato oggetto di un comunicato pubblicato da Pasqui che lo ha definito “cordiale e costruttivo”.
"Siamo spiacenti - si legge in nota stampa -, ma noi della delegazione non abbiamo tratto le stesse conclusioni dall’incontro. Intanto, nulla di nuovo è stato detto rispetto alle ripetitive comunicazioni precedenti da parte dell’assessore Saltamartini. Sono state poste domande specifiche come ad esempio se l’ospedale rimarrà di I° livello, considerato che alcune prerogative necessarie a tale qualifica non sono al momento presenti; è stato chiesto se fossero state indagate le ragioni delle scelte fatte da numerosi medici, specie della cardiologia, di trasferimento o di licenziamento".
"L’assessore Saltamartini non solo non era a conoscenza dell’attuale situazione della cardiologia - continua la nota -, ma gli erano stati forniti dati errati sulla effettiva presenza di medici (attualmente una sola unità presente). È stato chiesto cosa si voglia fare delle spoglie della cardiologia, dato che ad intervalli più o meno regolari si parla di riabilitazione cardiologica, medicina dello sport, ecc., ma anche qui nessuna risposta. Le uniche affermazioni fatte sono state una richiesta di aiuto e collaborazione, cosa molto difficile da assecondare dato che ad occuparsi di questo dovrebbero essere i rappresentanti regionali politici e sanitari e non un comitato di semplici cittadini, anche se non del tutto sprovveduti".
"L’assessore ha più volte affermato che la sanità deve fare ciò che ordina la politica: potrebbe anche essere così, quantunque l’affermazione possa essere opinabile e meritevole di saggio approfondimento - concludono i membri della delegazione -, ma a nostro modesto avviso ci sembra che né la politica, né la sanità attuali abbiano la minima idea di ciò di cui si stanno occupando. In conclusione, dato che l’appuntamento sarà per gennaio 2023, quando sembra che avverrà l’epifania del piano sociosanitario della regione, esprimiamo l'auspicio che siano presenti le Istituzioni (cittadini, sindaci, ambiti sociosanitari, ecc) anche vicine, afferenti all’ospedale di Camerino in una utile assemblea pubblica".
Cambio della guardia al vertice della School of Advanced Studies di Unicam. Per i prossimi quattro anni il direttore sarà il professor Michele Loreti, della Scuola di Scienze e Tecnologie, che succede al professor Roberto Ciccocioppo. Il prof. Loreti sarà affiancato dal vicedirettore prof. Andrea Perali.
"Il mondo del dottorato di ricerca – ha sottolineato il prof. Loreti – negli ultimi anni sta vivendo delle grandi trasformazioni; sempre maggiore attenzione viene, infatti, riposta dalla comunità scientifica su quello che è uno dei passaggi fondamentali dell'alta formazione universitaria e un numero sempre maggiore di borse è reso disponibile anche grazie ai progetti come quello del Pnrr che in quest'ultimo anno ha dato modo di attivare una notevole quantità di posizioni di dottorato".
"Una delle sfide più importanti – ha proseguito – è quella di riuscire a rendere il dottorato qualcosa che sia sempre più conosciuto ad esempio dalle aziende del nostro territorio, che possono trovare vantaggio nell'avere una interazione con le nostre dottorande e i nostri dottorandi. Ringrazio il direttore che mi ha preceduto per l’egregio lavoro svolto; il nostro obiettivo è quello di aumentare ancora il ruolo strategico del dottorato e lavoreremo per cercare di costruire una comunità sempre più coesa e capace di comprendere quello che è il ruolo che i dottorandi potranno avere anche nello sviluppo del Paese”.
“La nostra School of Advanced Studies – sottolinea il rettore Unicam Claudio Pettinari – ha raggiunto un ruolo importante nel panorama sia nazionale che internazionale, come dimostrato anche dalla percentuale di dottorande e dottorandi provenienti dall’estero, che supera il 30%. Da quest’anno, inoltre, all’ormai consolidata offerta in diversi ambiti disciplinari, si sono aggiunti due Dottorati di Interesse Nazionale, finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca grazie ai fondi Pnrr con oltre 30 borse di dottorato ciascuno, coordinati da Unicam in consorzio con altri atenei italiani ed enti di ricerca, su tematiche estremamente importanti e di attualità quali le neuroscienze e le blockchain".
"A ciò si aggiungono due consorzi di dottorato molto importanti, coordinati da Unicam, per il rilascio in forma associata del titolo e sono rispettivamente 'Negletted and poverty related parasitic diseases' e 'Natural hazards and disaster risks'. Ringrazio quindi il prof. Ciccocioppo per il lavoro svolto e mi congratulo con il prof. Loreti per questo nuovo incarico e gli auguro buon lavoro" concolude il rettore.
Operazione "Scuole sicure": i carabinieri della compagnia di Camerino, unitamente al nucleo cinofili di Pesaro, hanno effettuato dei controlli nei pressi degli istituti scolastici superiori di Matelica.
Le verifiche sono state eseguite all’esterno e all'interno dei plessi, lungo i corridoi, nei bagni e nelle aule frequentate dagli studenti, nel corso delle quali sono stati identificati e controllati diversi studenti.
La ricerca ha portato alla segnalazione per uso personale di un giovane trovato in possesso di una modica quantità di hashish.
Prenderà ufficialmente il via il prossimo 2 dicembre, con la prima delle iniziative in cartellone, il Natale di Camerino. Appuntamenti per tutte le età che, come da tradizione cittadina, spazieranno dalla cultura all’enogastronomia, passando, ovviamente, per famiglie e bambini.
“Il Natale è per eccellenza il momento della comunità – ha detto il vicesindaco Antonella Nalli – insieme all’assessorato al turismo e a quello alle attività produttive e con l’amministrazione comunale tutta, abbiamo voluto coinvolgere le forze cittadine, le attività commerciali e tutte quelle associazioni che da sempre rappresentano la vera energia in più della nostra Camerino.
"Ne è nato un programma ricchissimo, con appuntamenti quasi tutti i giorni, a dimostrazione di una vivacità che non è mai venuta meno, neanche in questi anni di difficoltà dovuti al sisma”.
Il programma del Natale di Camerino, come già accennato, vivrà il suo primo appuntamento nella serata di venerdì due dicembre con un aperitivo in musica presso il Bar Civico 28, per poi proseguire domenica con una escursione sulla via Lauretana e, in serata, lo spettacolo teatrale “Figlie di Eva”, con Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Brambilla.
“Dal 2 dicembre al 7 gennaio ce ne sarà per tutti i gusti – ha fatto eco l’assessore al turismo, Silvia Piscini – il cartellone che oggi pubblichiamo per la prima volta parla da solo. Ci tengo, però, a mettere l’accento sulla singolare Casa di babbo Natale che abbiamo deciso di allestire per quest’anno. Il terremoto del 2016, infatti, ci ha privati del nostro centro storico e di quei luoghi che da sempre rappresentavano il ritrovo della comunità con molte famiglie che hanno dovuto spostarsi nelle Sae o in altre zone".
"Anche Babbo Natale aveva la sua casa in centro e ha dovuto adeguarsi, allestendo il suo spazio in un bus-navetta messo a disposizione da Contram Spa. Potrà, così, essere presente in tutti i luoghi, raggiungere tutti i bimbi e presenziare, con tanto di casa al seguito, a tutti gli eventi del nostro programma di Natale. E lo farà in maniera ecosostenibile, visto che la navetta scelta da Babbo Natale per allestire la sua casa è elettrica.
Un messaggio di sensibilizzazione nella tradizione di una festa e un simbolo in più per una Camerino che vuole proiettarsi sempre di più verso un futuro capace di liberare opportunità”.
Di seguito, il cartellone completo degli eventi:
Nel corso del XXXII Congresso Nazionale del Gruppo Italiano per lo studio della Neuromorfologia (G.i.s.n.), tenutosi a Napoli il 25 e 26 novembre scorsi, il professor Seyed Khosrow Tayebati della Sezione di Anatomia Umana della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute di Unicam, è stato eletto segretario generale del Gruppo Gisn per il quadriennio 2023-2026.
Il Gruppo Italiano per lo Studio della Neuromorfologia G.i.s.n. è un'associazione scientifica che ha l’obiettivo di promuovere e sviluppare studi e ricerche nell'ambito della morfologia del sistema nervoso. Il segretario generale ha il compito di promuoverne e coordinarne le attività, nonché di esserne legale rappresentante.
Sempre nel corso del congresso, inoltre, il dottorando Unicam Vincenzo Bellitto, appartenente alla Sezione di Anatomia Umana della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, è stato premiato come giovane ricercatore presentando una ricerca dal titolo "Neuroplasticity of enteric nervous system in animal model of obesity", ricerca che è stata realizzata anche in collaborazione con la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell'ateneo.
"Sono naturalmente molto soddisfatto – ha dichiarato il prof. Tayebati – per questo nomina, che rappresenta non soltanto una bella gratificazione personale, ma anche un importante riconoscimento per la qualità della ricerca dell’Ateneo. Soddisfazione alla quale si aggiunge quella per il riconoscimento ottenuto da un nostro giovane ricercatore".
Sabato 3 dicembre, alle ore 10, nella Sala consiliare del Comune di Camerino, si svolgerà l’incontro che precederà la cerimonia di posa della prima pietra della struttura di assistenza agli anziani "Casa Amica Camerino" realizzata dalla Croce Rossa Italiana.
L’opera, la quattordicesima avviata dalla Croce Rossa nei territori colpiti dal Sisma del 2016, si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 1.000 metri quadrati. Al suo interno verranno realizzate: un’ampia area residenziale (circa 700 mq), aree servizi ed accoglienza, uffici amministrativi, una sala per attività polifunzionali (sala pranzo/attività ricreative) e un soggiorno.
Alla cerimonia parteciperanno: Lucia Albano, sottosegretario di Stato al Ministero dell'Economia e delle Finanze; Roberto Lucarelli, sindaco di Camerino; Rosario Valastro, vicepresidente della Croce Rossa Italiana; Gianfranco Broglia, presidente del Comitato CRI di Camerino; Sante Elisei, presidente della Fondazione Casa Amica Camerino; Graziano Leoni, pro rettore vicario dell'Università di Camerino (Unicam); Valerio Principi, area manager della Marche di Bnl, tra i partner della Croce Rossa Italiana nell’iniziativa, insieme ad Ambasciata di Berna, Caf America, Becton Dickinson e Croce Rossa Svizzera (CRS).
A seguire, alle ore 12:30, nella sede del comitato locale in viale Giacomo Leopardi, verrà inaugurato lo "Sportello Sociale". Si tratta di un "Punto Unico di Accesso" ai servizi sociali e socio-sanitari forniti dalla Croce Rossa Italiana per mezzo della sua fitta rete di Comitati attivi su tutto il territorio nazionale.
Lo scopo è perseguire la tutela della dignità della persona in situazioni di disagio e l’intento è quello di aumentare la capacità dei Comitati di farsi carico della persona in condizioni di fragilità e articolare, in un contesto fortemente collaborativo con il servizio sociale pubblico, i partene privati e la rete del Terzo Settore.
“Lo Sportello Sociale di Camerino – spiega il presidente del comitato locale CRI di Camerino Gianfranco Broglia – inizialmente sarà aperto tutti i martedì dalle ore 9.30 alle 12.30. Il progetto è sponsorizzato dall’Enel che ha fornito gli strumenti informatici e il mobilio per l’apertura di 100 sportelli in tutta Italia. Sarà presente personale qualificato, come gli operatori speciali di sportello che saranno coadiuvati dagli operatori sociali generici”.
Un’intera giornata di studi quella di oggi dedicata alla figura di Libero Bigiaretti, autore matelicese (1905-1993): il Comune, in collaborazione con Unimc e con il contributo della Regione Marche, ha voluto incentrare il focus di quest’anno sul “Disamore”, libro la cui riedizione è stata curata dalla prof.ssa Carla Carotenuto e dalla casa Hally di Matelica. L’iniziativa rientra nel consueto appuntamento annuale delle ‘Giornate Bigiarettiane’.
Il romanzo è stato distribuito per l’occasione ai ragazzi dell’Ipsia e dell’Itcg di Matelica e dei licei di Camerino e di Fabriano, per poi essere approfondito con gli esperti al teatro Piermarini di Matelica.
Dopo i saluti del sindaco di Matelica Massimo Baldini, del direttore del Dipartimento degli Studi Umanistici Unimc Roberto Mancini e dell’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini, sono intervenuti i professori Alfredo Luzi e Carla Carotenuto di Unimc, supportati dalle letture di alcuni studenti delle quattro scuole superiori presenti in platea.
“Una bella giornata che è stata gradita da studenti e mondo accademico – ha spiegato l’assessore Ciccardini – e la cui l’intenzione, come l’anno scorso, era quella di accendere di nuovo l’interesse intorno alla figura di Bigiaretti. Ora l’appuntamento è per l’anno prossimo, siamo già al lavoro per una nuova edizione».
Poeta e scrittore, Libero Bigiaretti nasce a Matelica e si trasferisce giovanissimo a Roma con la famiglia, rimanendo sempre legato nell’anima alla propria terra. Esordisce nel 1936 come poeta con ‘Ore e stagioni’, lavora come giornalista per ‘Lettere d’oggi’, collabora con Pietro Nenni a ‘Mondo Operaio’ e all’ ‘Avanti’. Inizia la sua attività di romanziere con ‘Esterina’ nel 1942. Seguono tra le altre ‘Carlone’ (1950), ‘I figli’ (1954), ‘I racconti’ (1961), ‘Le indulgenze’ (1966) con il quale ottiene il premio Viareggio. Dal 1952 al 1964, come molti intellettuali italiani tra i quali Volponi, Pampaloni, Codignola, collabora con Adriano Olivetti a Ivrea, dove dirige l’ufficio stampa della sua azienda, divenendo uno dei più preziosi animatori del suo circolo culturale. Insieme all’amico Corrado Alvaro è stato tra i fondatori del Sindacato Nazionale Scrittori.
"Dopo sei anni dal sisma ci saremmo attesi una ricostruzione più veloce e quindi procedure più snelle": a parlare è il presidente dell'Ordine dei geologi delle Marche, Piero Farabollini, già commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto del Centro Italia, prima dell'attuale Giovanni Legnini. L’intevento è avvenuto in occasione del convegno organizzato stamani dai geologi a Camerino in cui sono stati chiamati a parlare i professionisti impegnati nel ‘cratere sismico’.
"Purtroppo quella necessaria sburocratizzazione non è stata possibile - ha aggiunto - e in più sono state introdotte misure, come il superbonus 110%, che hanno deviato l'interesse per la ricostruzione delle aree terremotate".
Farabollini ha evidenziato inoltre come la lentezza "sia stata dovuta anche al rincaro dei prezzi dei materiali e alle problematiche legate al conflitto in Ucraina". Ha poi chiesto direttamente al governo "una maggiore attenzione alle problematiche legate alle catastrofi che ciclicamente colpiscono il nostro Paese e quindi occorre maggiore prevenzione, e un maggiore coinvolgimento della rete dei professionisti presente sui territori".
"Infine - ha concluso il presidente - oltre a un ulteriore e auspicato snellimento delle procedure, servono regole chiare e certe così da velocizzare la ricostruzione in atto". Durante i lavori sono intervenuti, tra gli altri anche la sottosegretaria al Ministero dell'Economia, Lucia Albano e il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che hanno evidenziato il lavoro finora svolto che "ha portato a un reale avvio della ricostruzione".
(fonte ANSA)
Il rettore Claudio Pettinari e il comandante regionale, Alessandro Barbera, hanno siglato oggi in ateneo il protocollo d’intesa tra l’Università di Camerino e la guardia di finanza, volto a favorire la formazione del personale delle Fiamme Gialle attraverso la partecipazione alle attività didattiche istituzionali curricolari.
Presenti all’incontro anche il direttore della Scuola di Giurisprudenza, Rocco Favale, il comandante provinciale della guardia di finanza di Macerata Ferdinando Falco, i referenti dell’accordo per Unicam, il professor Piergiorgio Fedeli della scuola di Giurisprudenza e il professor Fausto Marcantoni della scuola di Scienze e Tecnologie.
Proseguendo nel solco tracciato oramai da anni che ha permesso a centinaia di studenti appartenenti alle varie forze di polizia e forze armate di acquisire il titolo accademico, in ciò sostanzialmente antesignano dei recenti indirizzi governativi che promuovono la crescita culturale del personale appartenente alla pubblica amministrazione, con questo ulteriore accordo Unicam ha ampliato il sistema di collaborazione per la crescita formativa estendendolo anche agli appartenenti alle Fiamme Gialle.
“Ringrazio la guardia di finanza – ha sottolineato il rettore Pettinari – per aver voluto consolidare la collaborazione tra le nostre due istituzioni, che mi auguro abbia riscontri positivi e rappresenti un’importante occasione formativa per coloro che sceglieranno di iscriversi ad uno dei corsi di laurea attivati dal nostro ateneo”.
Come da tradizione l’associazione "Adesso Musica" di Camerino (sezione Istituto musicale “Nelio Biondi” e sezione Banda “Città di Camerino”), martedì 22 novembre, ha festeggiato Santa Cecilia, patrona della musica, con una serie di iniziative.
Nella mattinata, alle ore 10, nell’auditorium dell’Accademia della musica si è tenuto il concerto "La musica incontra la scuola", riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, che ha visto protagonista il Duo di Perugia, Patrizio Scarponi al violino e Giuseppe Pelli al pianoforte con un programma di musica romantica che ha catturato l’attenzione degli studenti. Hanno portato il saluto ai partecipanti l’assessore alla cultura e vicesindaco della città di Camerino Antonella Nalli, il direttore dell’Accademia M° Vincenzo Correnti e il dirigente scolastico Francesco Rosati.
Nel pomeriggio una piccola formazione bandistica, con gli elementi più giovani e alcuni nuovi componenti, ha sfilato per le vie del Sottocorte Village sfidando una temperatura prettamente invernale. Alle ore 18,30, nella basilica di San Venanzio è stata celebrata la santa messa accompagnata dall’esecuzione di brani liturgici. Don Marco Gentilucci, parroco della Basilica, si è soffermato sull’importanza della musica e sulla bella esperienza di chi fa parte della banda.
Poi un momento conviviale ha concluso l’intensa giornata. Il presidente dell’Associazione, Gilberto Spurio, ha voluto ringraziare tutti coloro che operano all’interno di Adesso Musica nei vari ruoli, a partire dal direttore M° Vincenzo Correnti, agli insegnanti della scuola e soprattutto ai tanti giovani che frequentano l’istituto musicale Biondi.
Presenti il sindaco Lucarelli, che ha rivolo un pensiero di ringraziamento alle famiglie che supportano la passione dei loro figli, il vicesindaco Antonella Nalli, gli assessori Silvia Piscini e Stefano Falcioni e il vicepresidente del consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui, da sempre vicino a questa istituzione, come assessore prima, come sindaco poi, che ha espresso parole di apprezzamento verso un gruppo che rappresenta la “musica” e che rende bello ogni evento della città.
Ancora un prestigioso riconoscimento per il corso di laurea in Disegno Industriale e Ambientale-Disia della Scuola di Architettura e Design "E. Vittoria" dell'università di Camerino.
Lo scorso 14 novembre, presso l'Adi Design Museum di Milano, è stata ufficializzata la selezione nella categoria “Ricerca per l'impresa” dell'Adi Design Index 2022, del progetto "S.a.f.e. - Design sostenibile di sistemi di arredo intelligenti von funzione salva-vita durante eventi sismici", coordinato dall’Università di Camerino e con responsabile scientifico la professoressa Lucia Pietroni.
Con un'impostazione interdisciplinare (disegno industriale, ingegneria strutturale, informatica e chimica) e intersettoriale (legnoarredo e ICT/IoT), arredi e attrezzature mobili sono stati trasformati in un sistema intelligente di sicurezza passiva in grado di contribuire alla protezione della vita durante il sisma e fornire, attraverso sensori integrati, un servizio di localizzazione delle persone sotto le macerie e il monitoraggio dello stato di salute dell’edificio.
Contestualmente è stata inaugurata la mostra di tutti i progetti e prodotti selezionati, che dal 12 dicembre si trasferirà a Roma. L’Adi Design Index rappresenta la prima fase della preselezione per il Compasso d’Oro, il più ambito e prestigioso riconoscimento nell'ambito del Design: i progetti selezionati, quindi, avranno accesso alla selezione biennale per l’edizione 2024.
Nella categoria "Targa giovani", inoltre, è stato selezionato il progetto "Unityshare" di Alessandro Graciotti e Guido Catarozzo, studenti del corso di laurea in Disegno Industriale e Ambientale-Disia.
Il progetto consiste in una serie di box modulari progettati per semplificare e incentivare le azioni di compravendita di prodotti di seconda mano, il noleggio di attrezzature e la riduzione degli sprechi alimentari in ambiente universitario, con l’obiettivo di stimolare e favorire uno stile di vita più sostenibile per gli studenti e divulgare l’innovazione sociale tra i giovani. Il prossimo 12 dicembre, inoltre, a Roma, presso l'Istituto Treccani, saranno consegnati i Premi per l'Innovazione Adi Design 2022 e sarà inaugurata nuovamente la mostra dal 13 al 18 dicembre.
È Alessandro Preziosi ad aprire, giovedì 24 novembre, con “Totò oltre la maschera” il cartellone teatrale dell’Auditorium Benedetto XIII di Camerino, realizzato da Comune e Amat, associazione Marchigiana Attività Teatrali con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura e con il patrocinio di UniCam.
Affiancato da Daniele Bonaviri alla chitarra, Preziosi dà voce, a cinquantacinque anni dalla scomparsa, all’attore fra i più rappresentativi dell’Italia del dopoguerra. Il 15 aprile 1967, infatti, se ne andava un attore senza eguali, capace di dare voce con la sua straordinaria “rivoluzione del linguaggio”, con le sue smorfie e i suoi lazzi verbali allʼItalia del dopoguerra.
A cinquant’anni dalla sua morte Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfiro – genito Gagliardi de Curtis di Bisanzio, più romanticamente Totò, non ha mai smesso di farci sentire la sua presenza.
La lettura, tra lettere, interviste, frammenti, musica e poesia, ripercorre la carriera dell’attore partendo idealmente dal suo rapporto con il teatro, che con apparente paradosso meglio di altro può servire come chiave per mettere a nudo l’uomo oltre la maschera dell’interprete. Perché sono esistiti un Totò e un Antonio De Curtis. E per entrambi non si può che avere, parafrasando una sua canzone, soltanto una parola: amore e niente più.
Biglietti anche nei ticket store del circuito Amat/VivaTicket e online su vivaticket.com. L’acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.
(Foto di Lucia Montecchiari)