La Corsa alla Spada e Palio taglia il traguardo della metà percorso con un fine settimana da record, che ha visto la città accendersi nei colori, nei suoni e nelle emozioni della sua rievocazione storica.
La serata della vigilia del Santo Patrono ha regalato alla cittadinanza uno dei momenti più intensi dell’intera manifestazione: l’Offerta dei ceri e l’accensione del tradizionale falò. Due ali di folla hanno affollato le vie del centro per assistere alla sfilata dei figuranti, applauditi per la raffinatezza degli abiti e la cura delle acconciature. A coronare la serata, lo scoppiettante falò ha illuminato la notte più suggestiva della rievocazione.
Nella giornata del 18 maggio, l’arcivescovo Francesco Massara ha presieduto la solenne concelebrazione nella Basilica di San Venanzio, rivolgendo ai fedeli un forte messaggio di unità e speranza:
“Il senso della vita, care sorelle e cari fratelli, sta nel dono, nella capacità di donare, non nel desiderio di possedere o accumulare, come spesso ci induce a credere il mondo di oggi. Quanta tristezza nasconde l'avarizia, il possesso, la brama di avere sempre di più! Il dono, invece, è il segreto della vita! Ma cosa possiamo donare? In tempi difficili come i nostri, segnati da crisi e divisioni culturali, sociali, morali ed economiche, possiamo comunque elargire sorrisi anziché sguardi malvagi; parole buone anziché urla rabbiose; cortesia anziché disprezzo. Possiamo offrire attenzione a chi è solo, ascolto a chi è nel dolore, comprensione a chi si sente smarrito”.
Le celebrazioni per il Santo Patrono sono proseguite con la finalissima del Palio di Sant’Ansovino, che ha visto protagonisti gli Arcieri de Varano, premiati per la loro concentrazione e abilità. A seguire, le percussioni dei tamburini Emma Magini ho accompagnato il pubblico in un’altra epoca, all’interno di una Compagnia commerciale medievale, un luogo magico come la Rocca del Borgia che è devenuto mercato e esposizione di oggetti artigianali e laboratori.
A chiudere la giornata, il Concerto per il Santo Patrono della Banda Orchestra Città di Camerino, diretta dal M° Vincenzo Correnti, che nella basilica ha emozionato il pubblico con un repertorio di grande impatto. Tra i brani più apprezzati, l’Inno a San Venanzio e una toccante Ave Maria interpretata da Frédérique Willem.
“Siamo a metà strada – ha dichiarato la presidente dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio – e ci attende ancora una settimana ricca di appuntamenti che ci porterà dritti alla corsa numero quarantaquattro, in programma domenica 25 maggio”.
Pomeriggio dedicato alle atlete e agli atleti quello del 17 maggio, con la presentazione ufficiale della Spada, trofeo simbolo della manifestazione. Realizzata dai fabbri Reversi e donata dal supermercato Il Paniere, l’opera incarna i valori di storia, unità e amore per Camerino.
Oggi, 18 maggio, la città festeggia il suo patrono, San Venanzio, attorno alla cui figura ruotano le principali cerimonie religiose e folkloristiche. Tra queste, l’offerta dei ceri e l’accensione del tradizionale falò dinanzi alla Basilica dedicata al giovane martire. La serata di ieri ha visto un’ampia partecipazione della comunità, riportando Camerino indietro nel tempo grazie a centinaia di figuranti e a un coinvolgimento corale dell’intero territorio.
Il programma di oggi prevede, a partire dalle ore 16:00, nel piazzale superiore della Rocca del Borgia, la finalissima del Palio di Sant'Ansovino a cura degli Arcieri De Varano. Nello spazio d’ingresso, animazione e atmosfere medievali con la Compagnia Commerciale Medievale, mercatino e laboratori artigianali curati da Uno Spazio nel Bosco. Alle ore 21:30, nella Basilica di San Venanzio, il Concerto per il Santo Patrono, eseguito dalla Banda-Orchestra “Città di Camerino”.
Lunedì 19 maggio appuntamento con la tradizionale Fiera di San Venanzio lungo viale Giacomo Leopardi. Alle ore 18:00, nella Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori "Carlo Urbani" di Unicam, in collaborazione con il Rotary Club Camerino, la prof.ssa Maria Elma Grelli e l’avv. Giuseppe De Rosa terranno una conferenza dal titolo I Da Varano: alba e tramonto di una dinastia. In serata, nell’area taverne di via Madonna delle Carceri, spettacolo a cura di Sherzan Il Genio Impossibile, con magia, fachirismo e momenti di grande suggestione.
Martedì 20 maggio, alle ore 16:00, appuntamento culturale al Convento dei Cappuccini di Renacavata con "Un luogo speciale", visita guidata dagli studenti dell’I.I.S. Varano-Antinori. Di grande interesse storico e religioso, Il convento, primo insediamento dell’Ordine dei Frati Cappuccini, nacque a Camerino nel 1528, grazie anche all’intercessione della duchessa Caterina Cybo, consorte del duca Giovanni Maria Varano, presso Papa Clemente VII, che con la Bolla Papale del 3 luglio riconobbe ufficialmente il nuovo Ordine, fondato sulla povertà e sulla vita eremitica.
Alle ore 18:45 nella Basilica di San Venanzio Sicut Lumen suoni e parole del Rinascimento, concerto del coro Monti Azzuri di Valfornace trombone antico: Andrea Angeloni organo: Maurizio Maffezzoli voce recitante: Luciano Birocco. Finale di Serata nell’area taverne con Libra, spettacolo di giocoleria infuocata die Fire Aida.
Per tutta la durata della rievocazione storica, in piazza Umberto I, sarà possibile assistere allo spettacolare audiovideomapping Storie di Luce, realizzato da Playmarche, con proiezioni alle ore 22:00, 23:00 e 24:00. Aperta tutti i giorni, dalle 17:30 alle 19:30, anche la mostra Il Dono, l’Arte, i Documenti, le Testimonianze: Riflesso e Patrimonio della Comunità, ospitata nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie in via Le Mosse.
Nel cuore di Camerino, là dove la pietra custodisce secoli di storia e la memoria si sedimenta tra le pieghe delle architetture, prende forma Storie di Luce, un videomapping d’autore che trasfigura la città in un affresco digitale, poetico e vibrante.
Prodotto da PlayMarche srl, realtà d’eccellenza nella sperimentazione tra patrimonio culturale e linguaggi multimediali, il progetto si innesta nel tessuto urbano con la delicatezza di una carezza luminosa e la forza evocativa di un rito collettivo.
Presentato in occasione della storica Corsa alla Spada, Storie di Luce non si limita a illuminare, ma interpreta, riscrive, re-immagina. Le facciate storiche di Camerino si fanno schermo e corpo, accogliendo un flusso visivo di immagini, frammenti simbolici e astrazioni dinamiche che scandagliano l’identità profonda del territorio. È un’opera che fonde l’immediatezza sensoriale con una riflessione stratificata sulla memoria, trasformando l’inerzia della pietra in narrazione viva.
L’architettura, così, non è più soltanto contenitore ma diventa protagonista, in un dialogo serrato tra forma e luce. Il lavoro si intreccia alla drammaturgia visiva, in un percorso che restituisce al pubblico una visione espansa e immaginifica di Camerino: il paesaggio, le tradizioni, la storia e le fragilità si fanno linguaggio, gesto artistico, vibrazione emozionale.
Un omaggio contemporaneo, potente e delicato, alla resilienza e alla bellezza di Camerino.
Continua la ricostruzione nel centro storico di Camerino. Nella rubrica “A tu per tu con voi” sui canali social del sindaco Roberto Lucarelli, egli ha dato degli aggiornamenti in merito ai lavori relativi all’edificio Ex Banca Marche ed al parcheggio meccanizzato.
“Il progetto definitivo dell’edificio dell’Ex Banca Marche ci è stato ufficialmente consegnato il 29 aprile - ha dichiarato Roberto Lucarelli, sindaco del Comune di Camerino -. La progettazione è in fase di verifica, non appena verrà finito ciò, verrà trasmessa alla struttura commissariale per delineare poi quale sarà il contributo finale. Poi si arriverà al progetto esecutivo”.
Il sindaco di Camerino ha poi parlato del parcheggio meccanizzato, fondamentale servizio per coloro che vivono o che vogliono recarsi nel centro città: “Sono arrivate ieri le offerte relative al bando gara, tra pochi giorni, avremo anche l’impresa, pronta ad iniziare i lavori a questa opera di Camerino”
Tutto pronto a Camerino per un evento speciale e unico nel suo genere, che coinvolgerà la città a livello sportivo e non solo: sabato 17 maggio ospiterà infatti la partenza della quinta tappa dell’Giro-E Enel 2025, la manifestazione ciclistica riservata alle e-bike (biciclette da corsa a pedalata assistita) che attraversa l’Italia nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia. Per celebrare questa tappa, l’Amministrazione comunale ha organizzato una giornata ricca di appuntamenti e spettacoli presso il Sottocorte Village, pensati per coinvolgere a 360 gradi chi parteciperà. Una giornata imperdibile per condividere i valori dello sport, della mobilità sostenibile e del territorio: Camerino si conferma ancora una volta protagonista di eventi sportivi di rilievo nazionale.
Il villaggio del Giro-E aprirà ufficialmente alle 09.30, con una serie di iniziative sul Palco Principale che animeranno la mattinata: dallo spettacolo musicale a cura dell’Istituto Musicale Nelio Biondi (ore 09.45), all’intervento dell’associazione Corsa alla Spada e Palio (ore 10.15), fino alla presentazione ufficiale dei Team del Giro-E (ore 10.30). Alle ore 11.45 spazio alla premiazione del progetto educativo “Bici-Scuola”, mentre alle ore 12.00 la Polizia Stradale terrà un focus importante sulla sicurezza.
Il programma prosegue nel pomeriggio sul Palco Principale: alle 12.10 i saluti istituzionali e del Direttore del Giro-E daranno il via alla cerimonia ufficiale, che culminerà alle 12.30 con la partenza simbolica della tappa: la carovana poi si sposterà verso Piazza San Venanzio per la partenza ufficiale, di fronte alla Basilica. A seguire, si alterneranno sul palco le esibizioni della ASD Promosport Camerino (ore 12.45, ginnastica ritmica), di Area21 (ore 13.00, danza) e nuovamente dell’Accademia Etra (ore 14.15, ballo e recitazione), fino alla chiusura delle attività prevista alle ore 15.00.
Parallelamente, sul vicino Palco Fun Village, a partire dalle 10.45 ci sarà il momento dedicato al meet&greet con i team del Giro-E, seguito alle 10.50 dallo spettacolo di danza e cerchio aereo della scuola Area 21. Alle 12.25, l’Accademia Etra salirà sul palco con una performance di ballo e recitazione.
“La partenza del Giro-E da Camerino prevede molte iniziative con il coinvolgimento delle associazioni cittadine e anche della Corsa alla Spada e Palio – dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – La partenza, tra l’altro, sarà proprio dalla Basilica di San Venanzio nel giorno antecedente la festa del nostro Patrono, il 18 maggio. Protagonista dunque a Camerino nuovamente il ciclismo, questa volta con il Giro-E organizzato parallelamente al Giro d'Italia. Un punto di partenza, quello della nostra Città, che sicuramente accenderà i riflettori nazionali su Camerino, che sarà ancora una volta al centro dell'attenzione del mondo dello sport. Non posso che cogliere l'occasione per fare l’in bocca al lupo al nostro ciclista Giulio Pellizzari, che correrà per invece nel Giro d’Italia dei professionisti, per contendersi la maglia rosa. Un in bocca al lupo al nostro grande Giulio”.
Nel corso di una cerimonia tenuta mercoledì pomeriggio, è stato intitolato ad Emma Magini un largo su via Ridolfini, nel cuore di Camerino. Emma Magini è nata e vissuta a Camerino, infermiera professionale, nonché volontaria della Croce Rossa Italiana e figura di riferimento per la comunità camerte. Speaker di Radio C1, fu tra i promotori della rievocazione storica e a lei è dedicato il gruppo dei tamburini che con il loro suono rendono tanto suggestive le sfilate ed altre esibizioni della rievocazione storica.
La cerimonia si è tenuta alla presenza del sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, del vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, e della presidente dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio, Donatella Pazzelli. Presente pure la sorella di Emma Magini, Maria.
Sono intervenuti anche Don Marco Gentilucci, parroco di San Venanzio, il protettore vicario di Unicam, Emanuele Tondi, il Presidente CRI Camerino Gianfranco Broglia, l’ispettrice Emanuela Boncompagni, in rappresentanza del comitato locale delle infermiere volontarie della CRI insieme ad una loro delegazione, ed il Gruppo Tamburini Emma Magini.
"Con l’intitolazione del largo ad Emma Magini diamo il via a questi giorni di festeggiamento per la nostra Città - dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Credo che occasione migliore non si poteva trovare, ovvero iniziare questo periodo importante per Camerino con l’intitolazione ad una persona come Emma Magini, che ricordiamo e ringraziamo per l’impegno nella comunità camerte. Ha fatto la storia di questa città e della Corsa alla Spada e Palio, storica manifestazione che ancora oggi ancora viviamo. Un bellissimo momento, molto toccante. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e un ringraziamento speciale alla signora Maria Magini, sorella di Emma".
Con l’incursione nelle scuole di Camerino, l’intitolazione del largo a Emma Magini e con l’immensa tavolata di giovani festanti sotto le stelle ha preso il via ieri sera la 44° edizione della rievocazione storica Corsa alla Spada e Palio di Camerino. Dodici giorni di appuntamenti per tutti i gusti e per tutte le età.
Oggi pomeriggio alle ore 17:30 nella Sezione Archivio di Stato di Camerino in via Viviano Venanzi è previsto l’appuntamento “Del danzare cortese et altre cose” conversazione e intervento di danza rinascimentale a cura di Chiara Gelmetti, con la partecipazione dell'associazione WunderKammer Orchestra Divisione Danza WKO-ADA di Pesaro e delle Soavi Allegrezze dei da Varano.
In serata animazione nelle taverne con il Gruppo Sturm Und Drunk di Sarnano e alle 22:00 nei palazzi di piazza Umberto I proiezione di “Storie di luce” videomapping per Camerino, un inno visivo al territorio, alla memoria e all’identità. Le facciate storiche della città diventano superfici sensibili, attraversate da un flusso di immagini, geometrie luminose e decostruzioni visive che ne reinterpretano l’anima profonda. Un omaggio potente e delicato a Camerino, a cura di PlayMarche.
Domani, venerdì 16 maggio, alle ore 16:00 alla Rocca del Borgia le ginnaste dell’ASD Promo Sport Camerino sono le protagoniste di “I giochi di una volta” la ritmica per divertimento, mentre in serata è previsto alle ore 21:15 nell’Accademia della musica “Viaggio Musicale in Europa”, concerto dell’Orchestra di Chitarre delle Marche, direttore M° Silvio Catalini. Nelle taverne animazione con “Tilopa e il contorno del Diavolo” de I giullari del Diavolo.
Sabato 17 maggio alle ore 18:00 nel Quartiere delle Associazioni ci sarà la presentazione degli atleti e delle atlete della 44° edizione e verrà svelata la spada, quest’anno offerta dal supermercato Il Paniere e realizzata dalla bottega dei fabbri Reversi di Muccia. La sera si svolgerà la suggestiva cerimonia dell’Offerta dei ceri e accensione del falò, uno degli eventi più seguiti dalla popolazione perché unisce il folclore alla profonda venerazione del santo patrono Venanzio. Ospiti il Torneo delle Guaite con Tamburini i Lupi di Visso.
La novità di questa edizione è che al termine della cerimonia il Terziero di Muralto ha organizzato le festa concerto in piazza Umberto I “ConUnDeca” solo musica italiana.
Ancora un successo per la finale regionale, tenutasi nel pomeriggio di ieri 14 maggio ad Unicam, del Premio Asimov per l’editoria scientifica divulgativa, nato per avvicinare il mondo della scienza e quello della scuola. Ideato dal fisico Francesco Vissani che ne è anche il coordinatore, istituito grazie alla collaborazione tra il GSSI (Gran Sasso Science Institute) e l'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), con la collaborazione di varie Università e istituti di ricerca, il Premio si avvale di una giuria composta da migliaia di studenti e studentesse di scuola superiore, che sceglie il miglior libro di cultura o divulgazione scientifica pubblicato negli ultimi due anni in Italia.
Unicam ha aderito da diversi anni con entusiasmo ed è diventata coordinatore regionale dell’iniziativa; la sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie, in particolare, ha organizzato e coordinato dunque le attività per la Regione Marche, che quest'anno hanno coinvolto oltre 600 studentesse e studenti di venti scuole superiori della Regione: Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Macerata, Liceo “G. Leopardi” di Macerata, Polo Scolastico 2 “Torelli” di Fano, Liceo Statale “Enrico Medi” di Senigallia, Liceo Scientifico “T.C. Onesti” di Fermo, Istituto Tecnico ed Economico “Bramante” di Genga, Liceo scientifico e delle scienze umane “Laurana-Baldi” di Urbino, IIS “Orsini Licini” di Ascoli Piceno, Liceo Scientifico “Vito Volterra” di Fabriano, ITIS “E. Mattei” di Urbino, I.O. “Montefeltro” - Liceo Scientifico “Vannucci” di Sassocorvaro, Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Jesi, IIS “Laeng-Meucci” di Castelfidardo, ITT “G. e M. Montani” di Fermo, IIS “VARANO - ANTINORI” di Camerino, IIS “Galilei” di Jesi, Liceo Scientifico “Marconi” di Pesaro, IIS “F. Filelfo” di Tolentino, Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, Liceo Scientifico “G. Galilei” di Ancona.
Anche quest'anno con Unicam ha collaborato la Fondazione Occhialini di Fossombrone, che promuove attività per incrementare la conoscenza della Fisica e della Scienza in generale. L’evento finale per la Regione Marche ha quindi visto la premiazione delle migliori recensioni delle studentesse e degli studenti marchigiani partecipanti, recensioni dei cinque libri finalisti del Premio Asimov: “Più in alto degli Dèi. L’ingegneria dell’uomo prossimo venturo” di Marco Crescenzi, “Nonostante tutto. La mia vita nella scienza” di Katalin Karikò, “Sottocorteccia. Un viaggio tra i boschi che cambiano” di Pietro Lacasella & Luigi Torreggiani, “Quanti? Tanti! Le potenze di dieci e la potenza delle domande” di Sandra Lucente, “Il sesso è (quasi) tutto. Evoluzione, diversità e medicina di genere” di Antonella Viola.
L’evento finale si è aperto con i saluti del rettore Unicam Graziano Leoni, del professor Vissani, del professor David Vitali, direttore della Scuola di Scienze e Tecnologie e coordinatore del premio per le Marche e del professor Claudio Pettinari, presidente NQSTI, consorzio nazionale sulle scienze e tecnologie quantistiche. È stata poi la volta della presentazione delle migliori recensioni dei cinque libri finalisti nazionali del Premio redatte dalle studentesse e dagli studenti, che sono stati poi premiati.
La decima edizione del Premio Asimov per l'editoria scientifica divulgativa si concluderà con la finale nazionale in programma il 15 maggio.
Oltre 250 i partecipanti al Vic Bikepacking 2025, l’evento cicloturistico che si è tenuto il 10-11 maggio nell’entroterra maceratese, in collaborazione con il negozio Bike Workshop, dedicato a tutti gli appassionati di ciclismo e di avventura. Un’esperienza cicloturistica che combina il piacere id fare sport con la scoperta di scorci mozzafiato.La partenza è stata da Villa Quiete di Treia, una meravigliosa villa rinascimentale, che ha estasiato i partecipanti venuti soprattutto da fuori regione. Il primo giorno, i ciclisti hanno scoperto luoghi magici come piazza del Popolo e il castello di San Severino Marche, la piazza e i panorami di Serrapetrona, Camerino e Montelago, per poi scendere prima a Sefro e poi a Pioraco. Per quanto riguarda il secondo giorno, i cicloturismo sono partiti alla volta di Matelica, passando per i colorati murales di Braccano, sono saliti all’Abbazia di Roti, per poi scendere il Valdiola e ritornare a Treia in piazza.Marco Sordini, è uno degli organizzatori insieme ad Alessandra Cristalli e a Nicola Santori: “Si è creata una sinergia con tutti i comuni, da Sefro, dove il sindaco Tapanelli si è impegnato per aiutarci con i tavoli per la cena, fino a Treia che ci ha messo a disposizione la Villa per la partenza, ma anche Matelica e San Severino Marche. Non c’è stato un comune che non ci ha aiutato, ringraziamo tutti”.
Il campo base è stato allestito a Pioraco, Sordini ha aggiunto: “Ringrazio di cuore il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, ci siamo trovati davvero benissimo, è stato di una lungimiranza e disponibilità infinita. Ci ha messo a disposizione quanto di più bello ci sia in paese, tra cui il nuovo centro sportivo composto dal palazzetto, al prato adiacente dove abbiamo fatto allestire le tende, fino al chiostro per la cena, che è stata una chicca. Tutti i partecipanti sono rimasti a bocca aperta”.Molto soddisfatta Alessandra Cristalli, presidente del Vic: “Anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare un bellissimo evento e a portare tantissimi cicloturisti da fuori regione, tutto ciò grazie alla collaborazione delle amministrazioni dei comuni attraversati ed agli sponsor che ci hanno sostenuti. Non resta dunque che aspettare l’edizione del 2026”.
L'Asd Camerino Castelraimondo ha confermato l'Educamp Coni per l'estate 2025, un progetto nato con l’obiettivo di essere “pedagogico” per i ragazzi che parteciperanno. L'obiettivo dell’ASD2C è quello di trasformare il tempo libero in un'occasione di qualità e crescita reale. L'Educamp è ideato per rispondere al bisogno dei giovani di stare insieme, in gruppo, ma anche di riconoscersi ed esprimersi come individui.
Il Camp permette di riscoprire il valore dell’incontro, in modo autentico. L'Asd Camerino Castelraimondo infatti persegue le finalità sportive ed extra-sportive a beneficio dei ragazzi, delle famiglie e della comunità, ispirandosi a valori etici come l'aiuto reciproco, la solidarietà, la valorizzazione della persona e l'integrazione sociale. L'intervento educativo dell'ASD2C privilegia l'attenzione alla persona, mettendo il bambino/adolescente al centro del processo di crescita.
La settimana tipo, dal lunedì al venerdì, offre una giornata ricca e strutturata: l'accoglienza avviene tra le 8:00 e le 9:00, seguono due sessioni di attività sportiva multidisciplinare, interrotte solamente dalla pausa per il ristoro. Dopo di essa, il pomeriggio è dedicato ad attività ludiche, ricreative, culturali e di avviamento alla pratica sportiva, fino alla fine prevista tra le 17:00 e le 17:30.
Il programma è piuttosto vario e stimolante, tra le attività ci sono calcio, pallavolo, pallacanestro, beach volley, piscina, tennis, giochi tradizionali, arrampicata sportiva, tiro con l’arco, ma anche uscite didattiche nel territorio, giochi da tavolo, caccia al tesoro. I ragazzi, di età compresa tra i 6 e i 14 anni, verranno suddivisi in gruppi omogenei per età e ulteriormente in sottogruppi di circa 10 bambini seguiti da personale esperto e qualificato.
La metodologia educativa non è rigida, ma mira ad aiutare i giovani a sviluppare capacità progettuali e ad organizzare il loro tempo in modo proficuo e creativo. Si promuove il rispetto delle regole, la collaborazione reciproca e l'attenzione verso gli altri. Particolare attenzione verrà rivolta all'inclusione. La qualità del servizio è garantita da uno staff qualificato. L'Educamp Coni 2025 si svolgerà negli impianti sportivi di Camerino, Casrelraimondo e dei comuni limitrofi, con inizio il 16 giugno e conclusione l’11 luglio. È previsto inoltre un open day, la settimana prima dell’inizio delle attività, per presentare accuratamente il progetto, i valori sottolineati, lo staff e le strutture.
Momenti di tensione nel pomeriggio di ieri nel centro di Camerino, dove un uomo armato di coltello ha minacciato il proprio datore di lavoro. A lanciare l’allarme alcuni passanti, insospettiti dalle urla e dalla scena concitata.
Sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Camerino, che ha individuato l’aggressore, un 30enne di origine romena, operaio impiegato in una ditta impegnata nei lavori di ricostruzione post sisma.
L’uomo, in evidente stato di agitazione psicofisica, stava brandendo un coltello e minacciava un connazionale di 56 anni, titolare dell’azienda per cui lavorava. Nonostante i ripetuti tentativi dei militari di calmarlo, il giovane non ha collaborato e ha anzi cercato di aggredirli all'avvicinarsi della pattuglia.
I carabinieri sono riusciti a bloccarlo, disarmarlo e trarlo in arresto senza ulteriori conseguenze per le persone coinvolte. Al termine delle formalità di rito, l’operaio è stato condotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Inizia giovedì 15 maggio presso la Proloco di Camerino (Sottocorte Village) la prevendita dei biglietti che permetteranno di assistere domenica 25 maggio al passaggio del corteo storico, della staffetta rosa e della corsa nel cuore di Camerino. L’evento potrà essere seguito nelle zone ad accesso libero e in quelle a pagamento in centro, anche attraverso tre maxi schermi posizionati in punti strategici della città, oltre che in diretta Radio e in diretta TV sull’emittente Studio 7 TV HD Canale 78 del Digitale Terrestre e sul canale YouTube @corsaallaspada
“La nostra è una città in ricostruzione – dice la presidente Donatella Pazzelli – e siamo ben consapevoli delle difficoltà che dobbiamo affrontare, ma non per questo ci priviamo dell’emozione di vivere la corsa nel suo percorso tradizionale, che è il centro storico di Camerino. Ringrazio il sindaco Roberto Lucarelli per la massima disponibilità nel realizzare questo progetto condiviso, gli operai comunali e tutte le imprese edili che abbiamo disturbato affinché il tracciato risultasse il meno impervio possibile per gli atleti e le atlete, le forze dell’ordine e tutti i volontari. Con le dovute accortezze, anche in questa edizione ci saremo ad ammirare i figuranti e ad applaudire i nostri corridori lungo le vie del centro storico”.
Il pubblico potrà assistere alla 44° Corsa alla Spada e Palio di domenica 25 maggio nelle seguenti zone e con le seguenti modalità:
PIAZZA SAN VENANZIO (ingresso gratuito)
E’ possibile vedere in presenza la cerimonia in chiesa, l’uscita della corte, il dono delle famiglie, momenti di spettacolo, la partenza del corteo che attraversa il centro storico e successivamente la partenza e un tratto della staffetta rosa, degli apripista e della Corsa alla Spada. Nella piazza viene installato un MAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione.
PIAZZA CAVOUR (ingresso a pagamento € 5,00 – biglietto ROSSO)
Ingresso dal VARCO 1 (VIA GIACOMO VENEZIAN incrocio tra via Filzi e via Roma dietro la Cattedrale).
L’ingresso è consentito fino alle ore 15:45 e comunque prima dell’arrivo in centro del corteo che parte da piazza San Venanzio.
Per entrare è necessario comprare il biglietto rosso all’ingresso o mostrare il biglietto rosso acquistato in prevendita presso la Proloco di Camerino. Il pubblico con il biglietto rosso deve restare nell’area di PIAZZA CAVOUR dove è possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada. Dopo il passaggio dell’autoambulanza che segue i corridori della Corsa alla Spada, il pubblico è libero di muoversi.
PIAZZA GARIBALDI-VIA LILI ex Ospedale (ingresso a pagamento € 5,00 – biglietto VERDE)
Ingresso dal VARCO 1 (VIA GIACOMO VENEZIAN incrocio tra via Filzi e via Roma dietro la Cattedrale) o dal VARCO 2 SCALINATA DI FIANCO AGLI EX LICEI (che collega via Costanza Varano a via Pieragostini).
L’ingresso è consentito fino alle ore 15:45 e comunque prima dell’arrivo in centro del corteo che parte da piazza San Venanzio.
Per entrare è necessario comprare il biglietto verde all’ingresso o mostrare il biglietto verde acquistato in prevendita presso la Proloco di Camerino. Il pubblico con il biglietto verde deve restare nell’area di PIAZZA GARIBALDI o nell’area di VIA LILI zona ex Ospedale dove è possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada.
Dopo il passaggio dell’autoambulanza che segue i corridori della Corsa alla Spada, il pubblico è libero di muoversi.
PIAZZA UMBERTO I (ingresso a pagamento € 5,00 – biglietto BLU)
Ingresso dal VARCO 2 SCALINATA DI FIANCO AGLI EX LICEI (che collega via Costanza Varano a via Pieragostini) o dal VARCO 3 VIA PIERAGOSTINI (incrocio tra via Cesare Battisti e piazzale della Vittoria nei pressi della Rocca Borgesca).
L’ingresso è consentito fino alle ore 16:00 e comunque prima dell’arrivo in piazza del corteo che attraversa il centro storico.
Per entrare è necessario comprare il biglietto blu all’ingresso o mostrare il biglietto blu acquistato in prevendita presso la Proloco di Camerino.
Il pubblico con il biglietto BLU deve restare nell’area di PIAZZA UMBERTO I dove è possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, l’arrivo della staffetta rosa, l’arrivo degli apripista e l’arrivo della Corsa alla Spada. Nella piazza viene installato un MAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione.
Dopo il passaggio dell’autoambulanza che segue i corridori della Corsa alla Spada, il pubblico è libero di muoversi.
ROCCA DEL BORGIA/PIAZZALE LUDOVICO CLODIO (ingresso gratuito)
E’ possibile vedere in presenza momenti di spettacolo e tutta la cerimonia di premiazione. Nel piazzale viene installato un MAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione.
Il pubblico delle varie postazioni potrà raggiungere Piazzale Clodio della Rocca Borgesca dove si tiene la premiazione passando per la scalinata di fianco agli ex licei, via Costanza Varano, via Morrotto, via Cesare Battisti ed entrando attraverso l’ingresso a valle della Rocca.
I biglietti per accedere alle zone ROSSO / VERDE / BLU sono in vendita al prezzo di € 5,00 (max 5 biglietti per persona / bambini fino a 3 anni ingresso gratuito) a partire da giovedì 15 maggio 2025 presso la PROLOCO DI CAMERINO o possono essere acquistati direttamente ai varchi, se ancora disponibili.
Info: Proloco di Camerino - Sottocorte Village (aperta dal martedì al sabato orario: 10:00-13:00/16:30-19:30) Tel/Fax +39 0737 632534 Cell. +39 345 8855294 proloco@comune.camerino.mc.it
A dieci anni dal devastante terremoto che ha colpito le Marche, la Compagnia Carabinieri di Camerino continua a operare in condizioni di forte precarietà. Nonostante i progetti esecutivi per la nuova caserma siano pronti da tempo, il cantiere non è mai stato avviato. I militari sono tuttora costretti a svolgere il proprio servizio all’interno di un edificio scolastico adattato in maniera provvisoria, con gravi ripercussioni sull’efficienza operativa e sulla sicurezza della cittadinanza.
“La mancanza di un presidio stabile dopo dieci anni rappresenta una ferita aperta che mina la credibilità delle istituzioni e mette a rischio la presenza dello Stato in un territorio già duramente colpito dal sisma”, denuncia Paolo De Angelis, segretario generale del SIM carabinieri Marche.
La situazione attuale comporta disagi quotidiani: spazi inadeguati per gestire emergenze, difficoltà logistiche nei turni di servizio e una percezione di abbandono tra i cittadini, che vedono la presenza delle forze dell’ordine come instabile e incerta.
“Non possiamo più accettare il silenzio delle autorità – prosegue De Angelis –. Le risorse ci sono, le soluzioni pure: manca solo la volontà politica e amministrativa per trasformarle in realtà”.
Per questo, il Sim Carabinieri Marche ha annunciato l’intenzione di intensificare la propria azione di sollecito presso la Prefettura di Macerata, la Regione e il Ministero dell’Interno. Nei prossimi giorni verrà inoltre richiesta la convocazione di un incontro urgente con il Prefetto, per ottenere chiarimenti sui ritardi e un cronoprogramma definito per l’avvio dei lavori.
“Restituire a Camerino una caserma moderna – conclude il sindacato – non è solo una questione logistica: è un segnale di rinascita e di tutela per l’intera comunità”.
Anche sui sentieri di Camerino e della Terre dei Varano Offroad si prolunga l’ombra del cileno Ignacio Florido Gallo, il portacolori del DMT Racing Team by Marconi che sta caratterizzando sempre più questa primavera della mountain bike. Il corridore sudamericano ha colto la sua terza vittoria questo mese, dopo quelle alla GF Le Vie di Francesco in Umbria e alla Marathon Monte Calvo nel Lazio ma soprattutto alla Lessinia Legend corsa in Veneto solo 24 ore prima, dimostrando di attraversare un clamoroso stato di forma.
Gallo ha fatto il vuoto sui 48 km per 1.520 metri del percorso principale, facendo fermare i cronometri sul tempo di 2h03’03” con un vantaggio di 1’35” sul compagno di colori Mattia Toccafondi, mentre al terzo posto ha chiuso Lorenzo Pierpaoli (Team Cingolani Specialized) a 1’49”. Fuori dal podio David Rinaldoni (Passatempo Cycling Team) a 4’24” e Andrea Imolesi (Asd Scatenati) a 6’46”.
Fra le donne prima posizione per Giulia Rinaldoni (Bravi Platforms Team) che in 2h42’10” ha prevalso per ben 12’43” su Claudia Massaccesi (Ju Green Asd Gorla Minore), terza piazza per Elena Bonacci (Ven Mtb) a 12’58”.
La gara, che ha goduto dell’appoggio dei Comuni di Camerino e Serrapetrona, dell’Unicam Unversità di Camerino, di Contram e di Io Non Crollo, era valida per i circuiti Appennino Superbike e Bike Tour Coppa Marche. Grazie a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito al successo di quello che era a tutti gli effetti l’antipasto fuoristrada del grande evento del prossimo 20-22 giugno, la tre giorni dedicata alla GF Terre dei Varano in superleggera, con tantissimi eventi a contorno per un vero e proprio festival dedicato alle due ruote.
Il Giro d’Italia 2025 è partito dall’Albania, e tra i tanti tifosi accorsi a vedere la "Grande Partenza" c'era anche Flavio Marconi, marchigiano ed ex agente della Polizia Stradale.
Marconi, oggi in pensione, ha raccontato con emozione: “Facevo le scorte alla Polizia Stradale prima di andare in pensione per il Giro. Sono un appassionato di ciclismo e sono venuto a Tirana per vedere la grande partenza. Sono venuto anche per tifare Giulio Pellizzari, figlio di un mio collega della Stradale di Camerino.”
Una testimonianza che unisce passione sportiva e legami personali, in un’edizione del Giro che già si preannuncia spettacolare. Tra i protagonisti delle prime giornate c’è proprio Giulio Pellizzari, giovane talento alla sua prima stagione con la Red Bull – Bora – Hansgrohe, che ha chiuso la seconda tappa, la crono Tirana-Tirana, entrando in top 10 in classifica generale, a soli 31 secondi dalla maglia rosa.
Classifica generale dopo due tappe:
Primož Roglič (Red Bull - Bora - Hansgrohe) – 3:52:32
Mads Pedersen (Lidl-Trek) – +0:01
Mathias Vacek (Lidl-Trek) – +0:05
Brandon McNulty (UAE Team Emirates XRG) – +0:12
Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) – +0:16
Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) – +0:17
Max Poole (Team Picnic PostNL) – +0:24
Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) – +0:25
Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) – +0:27
Giulio Pellizzari (Red Bull - Bora - Hansgrohe) – +0:31
Con Roglič già in rosa e un gruppo di inseguitori agguerriti, il Giro promette battaglia e spettacolo. La tappa del 17 maggio passerà proprio nei territori marchigiani e nella Camerino di Giulio Pellizzari. Se quel giorno la squadra lo lascera libero dai compiti di gregario per Roglič, potrebbe provare a vincere sulle strade di casa.
Ha già varcato i confini italiani l'impresa di Tonino Pieroni, l'autista della Contram protagonista di "Da Camerino a Capo Nord", partito in bicicletta lo scorso 5 maggio verso il punto più a nord della Norvegia e d’Europa: un percorso di oltre 4000 chilometri da coprire in circa 25 giorni. L’iniziativa, promossa dall'Amministrazione comunale di Camerino del sindaco Roberto Lucarelli, dalla Proloco di Camerino presieduta da Delfina Benedetti, e con il patrocinio del Consiglio regionale – Assemblea legislativa delle Marche grazie al prezioso sostegno del vice presidente Gianluca Pasqui, ha lo scopo di promuovere Camerino e le Marche nei Paesi europei che attraverserà.
Accompagnato dal capo delegazione Marco Moscatelli, alla guida del camper di supporto, Pieroni ha varcato giovedì il confine tra Italia ed Austria, passando dal Friuli, e si appresta a sconfinare in Germania oggi. Un ritmo altissimo quello del ciclista, nonostante i capricci del tempo e lunghe pedalate sotto pioggia e freddo, attraversando le Alpi. Ora, tornato anche un po' di sole, Pieroni attraverserà praticamente in lunghezza tutta la Germania, per poi arrivare in Danimarca dove ci sarà una bellissima sorpresa. A supporto del team in questa fase c'è anche Lorenzo Stura, responsabile della logistica.
"Finora è andato tutto abbastanza bene - dice Tonino Pieroni durante una pausa della sua impresa in bicicletta - c'è stato qualche piccolo imprevisto, ma d’altra parte lo avevamo considerato, abbiamo avuto il clima non sempre dalla nostra parte. Sono arrivato al confine con l'Austria insieme al mio amico Enrico Porfiri. Fisicamente mi sento bene, sto gestendo lo sforzo, visto che ci sono tanti chilometri ancora da fare". Pieroni e il camper al seguito stanno riscuotendo tantissima curiosità da parte di chi li incrocia per strada: "Quando ci fermiamo per scattare foto o altro, la gente si avvicina, vuole sapere dove andiamo e da dove veniamo, vuole conoscere il nostro territorio e scoprire bellezze ed eventi che ospita", conclude il ciclista.
Controlli intensificati da parte dei carabinieri nelle aree urbane della provincia di Macerata hanno portato alla denuncia di due automobilisti per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Nel centro cittadino di Camerino, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia locale hanno fermato un 35enne residente a Fabriano alla guida della propria autovettura. Sottoposto al test con etilometro in dotazione alla pattuglia, è risultato positivo con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l ma inferiore a 1,5 g/l. Per l’uomo è scattata la denuncia ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada, che prevede un’ammenda da 800 a 3.200 euro, l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente da sei mesi a un anno.
Analogo episodio a Macerata, dove i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno deferito all’autorità giudiziaria un 42enne di Corridonia. Fermato nel centro abitato del capoluogo, l’uomo è risultato positivo all’alcoltest con un tasso pari a 1,15 g/l. Anche in questo caso è scattata la denuncia, con ritiro immediato della patente e affidamento del veicolo a persona idonea.
È stato presentato ufficialmente oggi, presso la sala consiliare, il progetto turistico "Le Vie dei da Varano", che coinvolge Camerino (in qualità di capofila) e altri 21 Comuni dell’antico territorio dei da Varano, tutti rientranti nel cratere sisma 2016. Prende così vita nel cuore delle Marche una nuova grande destinazione turistica da vivere, fatta di cammini, sentieri, itinerari in bicicletta alla scoperta di rocche, torri, castelli e borghi storici, luoghi d’interesse naturalistici, religiosi e artistici imperdibili.
"Le Vie dei da Varano" è un progetto ambizioso, che punta sul turismo lento e sostenibile, in un’ottica di valorizzazione e promozione di un territorio che, ferito fortemente dal sisma del 2016, può sempre contare sulle tradizioni e su un potenziale turistico enorme per essere una meta attrattiva e competitiva.
Un’occasione imperdibile per scoprire le meraviglie delle Marche e lasciarsi conquistare dalla sua storia, dall’arte e della natura. È un viaggio che permette di scoprire le tradizioni, di assaporare i sapori autentici e di sentire il passato che vive ancora nelle pietre, nelle piazze e nei paesaggi. Un invito a conoscere e riscoprire un territorio che, attraverso le sue storie e i suoi luoghi, continua a parlare alle tante generazioni di visitatori.
Il successo di questa iniziativa si basa sulla collaborazione dei 22 comuni coinvolti, con il supporto della Regione Marche, che ha riconosciuto il valore di questa rete di promozione territoriale sostenendo il progetto con un contribuito economico triennale dal 2024 al 2026 di 45 mila euro, la parte restante di circa 50 mila euro è a carico dei Comuni per un importo complessivo del progetto di circa 95 mila euro. L’obiettivo è creare un circuito integrato di percorsi, eventi e servizi che rendano viva e attrattiva questa terra unica.
"Grazie ai 22 sindaci uniti per un progetto che nasce dalle nostre radici – dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Grazie a Stefano Mosciatti per l’ideazione di questo progetto nell’ambito del concorso di idee lanciato dal presidente del Consiglio Comunale, Cesare Pierdominici. Un particolare ringraziamento alla Regione Marche per il contributo economico e al vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, per il sostegno. Dopo la presentazione alla BIT di Milano, oggi abbiamo voluto presentare il progetto, curato dall’assessore al Turismo Silvia Piscini, qui a casa nostra. Dal Comune più grande al più piccolo sono tutti pienamente coinvolti, ognuno di noi nel suo territorio si sta impegnando molto sugli aspetti del turismo ed è fondamentale fare rete tutti insieme”.
Nel corso della presentazione, alla presenza di quasi tutti i rappresentanti dei Comuni coinvolti nel progetto e anche dei figuranti della Corsa alla Spada e Palio, è stato proiettato il video realizzato e presentato anche in precedenza, in occasione della BIT di Milano nel padiglione della Regione Marche.
Di seguito l’elenco dei Comuni partecipanti al progetto "Le Vie dei da Varano": Camerino (capofila), Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Montecavallo, Muccia, Pieve Torina, Pioraco, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace, Visso.
Si chiama IUPALS - Italian Universities for Palestinian Students ed è un’iniziativa ideata dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e realizzata in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme.
Il progetto prevede 97 borse di studio messe a disposizione da 35 università italiane per studentesse e studenti palestinesi residenti nei territori palestinesi, interessati a frequentare un intero ciclo di studi universitari (laurea triennale, laurea magistrale o laurea a ciclo unico) in Italia.
L’Università di Camerino è uno degli Atenei che hanno aderito al progetto e metterà a disposizione due borse di studio del valore di 7.000 euro ciascuna per due studentesse e studenti residenti nei territori palestinesi che si iscriveranno a un corso di studio Unicam per l’anno accademico 2025-26, a esclusione dei corsi a ciclo unico e della triennale in inglese in Biosciences and Biotechnology.
La ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha dichiarato: "IUPALS è la conferma concreta della vocazione internazionale del nostro sistema universitario: un sistema che crede nella conoscenza come strumento di pace, dialogo e convivenza. Ed è la dimostrazione di come l’Italia non si limiti alle dichiarazioni di principio. Con l’iniziativa Food for Gaza abbiamo portato aiuti alimentari alla popolazione palestinese e ampliato il progetto fino all’assistenza sanitaria per bambini malati oncologici, grazie alla splendida collaborazione dei policlinici universitari. Oggi compiamo un passo in più, offrendo ai giovani palestinesi la possibilità di studiare in Italia. Significa offrire un’opportunità di crescita che non è solo individuale, ma collettiva. Perché l’educazione costruisce ponti, apre strade, semina futuro. È da qui che si comincia davvero a costruire la pace”.
La presidente della Crui, Giovanna Iannantuoni, e il delegato Crui alla Cooperazione allo Sviluppo, Maurizio Oliviero, hanno aggiunto:“Il sistema accademico italiano ha saputo reagire ancora una volta con generosità verso una comunità di giovani colpita da eventi dolorosi. Accogliere giovani talenti e formarli nei nostri atenei rappresenta un valido investimento per rafforzare i legami tra popoli e tra Paesi. Un’iniziativa che conferma come formazione e ricerca siano anche strumenti importanti delle relazioni internazionali e per la promozione della pace. Una pace che rende le indicazioni di principio atti concreti e che fa della formazione, di un sogno che diventa percorso accademico e della vita in un campus, l’arma più efficace contro le guerre del futuro. Iupals rappresenta il punto di arrivo di un lungo cammino di coordinamento tra le università e delle università con la Crui”.
Iupals si inserisce nel quadro degli impegni presi dal sistema universitario italiano a seguito dell’assemblea della Crui del maggio 2024. In quell’occasione, rettrici e rettori ribadirono l'urgenza di raggiungere una pace stabile in Medio Oriente e sottolinearono il ruolo cruciale delle università nel promuovere l'apertura, il dialogo, l'approfondimento e la ricerca di soluzioni per una convivenza pacifica.
Dodici mesi di intenso lavoro di coordinamento tra le autonomie universitarie e di raccordo con i ministeri coinvolti hanno portato alla concreta realizzazione di questo progetto. L’obiettivo principale di Iupals è duplice: facilitare la formazione terziaria degli studenti palestinesi, offrendo loro un'opportunità di studio in un ambiente accademico internazionale, e rafforzare la cooperazione tra le università italiane e le istituzioni educative palestinesi, promuovendo processi di internazionalizzazione e integrazione culturale.
Gli studenti interessati alle borse Iupals possono consultare, già da oggi, i bandi specifici sui siti delle 35 università aderenti e iscriversi al corso di lingua e cultura italiana propedeutico all’immatricolazione accademica.
Sono partner locali del progetto le Scuole di Terrasanta e la Fondazione Giovanni Paolo II di Betlemme. I bandi sono consultabili anche tramite l’Avviso pubblicato sul sito della Crui.
Camerino si prepara alla 44ª edizione della Corsa alla Spada e Palio, tra bandiere e stendardi che colorano la città. I dodici giorni di festa, che arrivano fino a domenica 25 maggio con il corteo storico, la staffetta rosa e la corsa, si aprono mercoledì 14 maggio con la tradizionale Cena dei Mille, organizzata dai terzieri Sossanta, Di Mezzo e Muralto, momento conviviale aperto a studenti Unicam e giovani del territorio.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 18, sarà intitolato un largo su via Ridolfini a Emma Magini, nata e vissuta a Camerino, infermiera professionale, nonché volontaria della Cri e figura di riferimento per la comunità camerte. Speaker di Radio C1, fu tra i promotori della rievocazione storica e a lei è dedicato il gruppo dei tamburini che con il loro suono rendono tanto suggestive le sfilate ed altre esibizioni della rievocazione storica.
Domenica 11 maggio alle ore 17:30, presso la Chiesa di S. Maria delle Grazie, inaugurazione della mostra "Il Dono. L’Arte, i Documenti, le Testimonianze", a cura di Luca Barbini, archivista dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche. L’esposizione, visitabile durante i giorni della festa, presenta documenti, libri e testimonianze storiche come espressioni d’arte e spiritualità, offrendo un viaggio in sette sezioni tematiche che esplorano il significato del Giubileo e il legame tra fede, comunità e patrimonio culturale.