Camerino

Camerino, musica ed emozioni al "Concerto di Natale 2017"

Camerino, musica ed emozioni al "Concerto di Natale 2017"

Musica ed emozioni al tradizionale Concerto di Natale della Banda musicale “Città di Camerino”, organizzato dal Comune di Camerino e dall’Associazione Adesso Musica, che si è tenuto nell’Auditorium Benedetto XIII nel pomeriggio di martedì 26 dicembre. E’ stata l’occasione per ascoltare della buona musica, così come il M° Vincenzo Correnti e la sua Banda sanno fare, e per raccontare questi dodici mesi difficili attraverso la presentazione delle tante iniziative di solidarietà volte a restituire alla città un nuovo Palazzo della Musica. Ed è stata per tutti Alyssa Bollini di Valfornace, un'allieva dell'Istituto musicale “Nelio Biondi”, ad esprimere in una lettera aperta l’enorme dolore di chi si trova lontano dalla propria città e dalla propria passione e la speranza di ricominciare. L’apertura con l’Inno di Camerino, particolarmente apprezzato e di grande impatto emotivo, ha dato il via ad una carrellata di brani presentati da Donatella Pazzelli, che hanno spaziato dal famosissimo “Oh Happy Day” alle arie più famose delle operette, dalle polke di Strauss a “Jewish suite” di Michele Mangani, dai brani di Henghel Gualdi alle colonne sonore di film famosi fino a “Latin American’s Dance” di Pietro Damiani e al gran finale con “Jingle bell rock”. Durante il concerto è stato proiettato il video “Forte” che rientra nel progetto “Musica&Amore”, una rassegna di eventi di beneficenza organizzata dalla Fondazione “Piccoli Angeli”, che unisce Polonia e Italia in una solidarietà che esiste da sempre. La tournée comincerà a Varsavia, passerà per Lublino e Cracovia, e si concluderà a Roma. Il ricavato degli incassi verrà devoluto all’Istituto Musicale “Nelio Biondi”. In collegamento telefonico Antonella Chilleni, presidente della Fondazione, ha espresso la propria vicinanza a Camerino e alla sua popolazione. Poi è stato visto il videomessaggio di Drupi che ha dato un ulteriore incentivo ad aderire a questo progetto. Sempre telefonicamente è stata raggiunta Rita Cucè, protagonista del progetto “Da Kabul a Camerino – solo andata. In viaggio con Rita Cucè” promosso dall’associazione UnAltroPremio – Festiv’Art 2.0 con capofila il Comune di Arezzo. Il progetto nasce come diretta conseguenza di “Afghanistan back to the music” iniziativa finalizzata alla ricostruzione della scuola di musica “Victoria Music School” di Kabul andata distrutta dalla guerra durata oltre un ventennio. Il file rouge che lega il nome di Kabul a Camerino è dunque ricostruire materialmente, ancora una volta, una scuola di musica ridotta in macerie, convinti, che sia guerra o che sia terremoto, il dramma ha sempre la stessa identica intensità. Al Concerto di Natale ha voluto essere presente, seppur via etere, anche Nello Salza, il famosissimo trombettista impegnato anche lui in un concerto. Grande la soddisfazione del presidente dell’associazione Adesso Musica, Gilberto Spurio, che al termine del concerto ha omaggiato il direttore e le donne della Banda con dei fiori. Due ore di spettacolo, di riflessione, di commozione ma anche di speranza in un futuro migliore perché, per dirla come piace al maestro Correnti, #ilsismanonfermeralamusica.    

27/12/2017 12:25
Sisma a Camerino, lettera di una ragazza dell’Ist. Biondi: “Un anno lontana dalla musica”

Sisma a Camerino, lettera di una ragazza dell’Ist. Biondi: “Un anno lontana dalla musica”

Da A.B., una giovane studentessa dell’Istituto musicale ”Nelio Biondi” di Camerino, riceviamo e pubblichiamo questa lettera che racconta la sua testimonianza post sisma, un anno lontana da casa e dalla musica, e di continui ad essere difficile ancora oggi.  Il 26 Ottobre 2016 il terremoto ha colpito il centro Italia, in modo particolare le zone dell'alto maceratese, tra cui la città di Camerino. Una città d'arte, di cultura e di musica; infatti oltre all'università e all'importanza storica di Camerino, nell'Aprile del 2015 veniva inaugurato il Palazzo della Musica che comprendeva l'Istituto musicale "Nelio Biondi", la Banda Musicale città di Camerino (entrambi coordinati dal Maestro Correnti V.) e l'Accademia Italiana del Clarinetto (coordinato da Vincenti P.), che poneva Camerino al centro d'Europa nel panorama musicale. Tutto ciò fu possibile grazie all'aiuto del Comune di Camerino e in special modo nella figura del Sindaco Gianluca Pasqui che non ha mai sottovalutato la musica ma, anzi, ha sempre fatto di tutto per non farla sfiorire.  Il Palazzo della Musica perciò aveva contribuito alla fioritura economica del paese: l'Accademia del Clarinetto ospitava giovani musicisti da tutto il mondo nel  periodo estivo e l'Istituto musicale, durante tutto l'anno, vedeva oltre i 160 iscritti.   Ma questo sogno venne totalmente distrutto solo dopo un anno e mezzo in seguito alle forti scosse del 26 e 30 Ottobre dello scorso anno.  I giovani sono stati costretti ad allontanarsi dal proprio territorio e come me, si sono trasferiti sulla costa, senza svolgere le lezioni per un intero anno. Mi chiamo A. B. e sono del comune di Valfornace, allieva dell'Istituto musicale "Nelio Biondi" e componente della Banda che per un lungo periodo di tempo non ho potuto frequentare. Per me è stato veramente duro passare un anno lontana dalla mia città e dalla mia passione. Tutt'ora vivo comunque in una situazione precaria anche se sono tornata nel mio paese e ho ripreso tutte le mie attività musicali a Camerino; sia la Banda che l'Istituto non hanno ancora una sede, ma hanno ripreso le attività presso l'Istituto professionali "G. Ercoli", ma molti ragazzi ancora non possono frequentarle. Un grazie va a tutte le associazioni musicali e non che ci stanno aiutando nella costruzione di una nuova sede fuori dal centro di Camerino (che indicativamente non riaprirà prima dei 30 anni). E come dice il nostro Maestro Correnti #ILSISMANONFERMERALAMUSICA.                                                                                                                                                                     

26/12/2017 10:04
Camerino, Piazza Cavour prende vita con "CantiAMO la piazza"

Camerino, Piazza Cavour prende vita con "CantiAMO la piazza"

Ieri mattina, sabato 23 dicembre, alle ore 9, gli alunni della Scuola Primaria “U.Betti” di Camerino, si sono ritrovati nel cuore della città per l’evento "CantiAMO la piazza". Piazza Cavour, messa in sicurezza e riaperta al pubblico da poche settimane,  come per magia è ritornata viva e festosa a pochi giorni dal Natale. Grandi e bambini hanno  intonato i tradizionali canti natalizi e si sono scambiati gli auguri per le feste imminenti.   La scelta di questo luogo  non è casuale, ma fortemente dettata dal cuore e dal bisogno di sentirsi ancora più vicini alla città, accarezzandola con tenerezza e dolci note. 

24/12/2017 08:58
Camerino, ActionAid: approvato il regolamento per l’istituzione del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi

Camerino, ActionAid: approvato il regolamento per l’istituzione del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi

Durante la seduta consiliare di giovedì 21 dicembre, il Consiglio Comunale di Camerino ha adottato il regolamento promosso da ActionAid per l’istituzione e il funzionamento del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi (CCRR). Dopo aver ottenuto il via libera in aula consiliare, il progetto dovrà ricevere il parere favorevole anche da parte della Giunta per poi entrare nel vivo delle attività previste.“Siamo molto soddisfatti di questo primo passo verso l’Istituzione del CCRR di Camerino – ha dichiarato Sara Vegni, Responsabile Programma Terremoto Centro-Italia. La strada è ancora lunga, ma confidiamo nella volontà di tutti di dar vita a questo strumento che consente di far arrivare la voce dei più piccoli alle istituzioni, presentando problemi e soluzioni legate al territorio e alla propria scuola a chi è in grado di prendere delle decisioni nell’interesse di tutti, grandi e piccini”. Il progetto mira a sviluppare la cultura della partecipazione e dell’impegno civico tra i più giovani, promuovendo la partecipazione alla vita comunitaria come strumento che porti i ragazzi a sentirsi cittadini attivi e a gestire piccole responsabilità, collaborando con i compagni e il mondo degli adulti.Il CCRR coinvolgerà le classi dell’ultimo anno della scuola primaria e  gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. Ugo Betti di Camerino che, a seguito di un percorso di educazione civica, formeranno delle vere e proprie liste elettorali, ognuna con un suo programma, ed eleggeranno il Sindaco e i consiglieri che formeranno il CCRR, il quale, periodicamente, si consulterà con Consiglio comunale dell’amministrazione di Camerino per riportare esigenze e proposte provenienti dai più giovani.Il percorso del CCRR è stato realizzato da ActionAid anche in altre realtà italiane, come a San Marzano di San Giuseppe (TA), dove il Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi ha collaborato con l’amministrazione locale per la realizzazione di alcune iniziative: dalla “Giornata dei tornei” di pallavolo e calcio nel parco cittadino, che ha coinvolto circa 200 ragazzi, alla proiezione in orario serale di alcuni film scelti dal CCRR; dalla partecipazione dei bambini agli eventi natalizi organizzati in paese con banchetti di dolci, alla “Festa di primavera” in cui i ragazzi hanno installato delle piante vicino alla propria scuola e se ne sono presi cura per tutto l’anno. Fino ad arrivare all’avvio di una ricerca storica sulle origini del paese, che sarà la base di una caccia al tesoro da organizzare per l’intera comunità scolastica.

22/12/2017 12:23
Comunità e Territorio: "Camerino tra gli ultimi comuni per la consegna delle Sae"

Comunità e Territorio: "Camerino tra gli ultimi comuni per la consegna delle Sae"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del gruppo Comunità e Territorio di Camerino.   Nei giorni scorsi sono state inaugurate diverse aree SAE: a Fiastra ed in altri comuni (Pieve Torina, Montecavallo, Muccia) sono state consegnate le chiavi delle SAE ultimate alle famiglie assegnatarie. Entro l’anno tutte le casette del Comune di San Severino Marche verranno consegnate. Si tratta di più di cento abitazioni. A Camerino saremo tra gli ultimi, perché le nostre casette sono in alto mare...in tutti i sensi. Ciò è da imputare alla tardiva individuazione e successiva comunicazione, da parte del Comune di Camerino, delle zone dove edificare le abitazioni temporanee. La Regione ha il solo compito di avallare o meno la proposta, non di scegliere le aree, e quindi naturalmente può approvare le aree solo dopo che il Comune le ha individuate.  Il Comune di Camerino ha comunicato alla Regione le aree scelte in data 10 marzo 2017, Delibera di giunta numero 15 con l’individuazione di ben 34 aree.   Anche i siti scelti in forma definitiva dal Comune di Camerino sono palesemente poco idonei e le necessarie opere di stabilizzazione del terreno comporteranno ulteriori ritardi. Ci chiediamo che vantaggi ha portato alla nostra comunità la nomina del Sindaco di referente nazionale dei comuni del cratere, se non per lustro personale, visti i non risultati.  Noi del gruppo di minoranza “Comunità e Territorio” siamo per la trasparenza e per la serietà; già da aprile abbiamo segnalato i ritardi e le inevitabili conseguenze sulla popolazione, ma fummo tacciati di essere dei destabilizzatori ed invitati addirittura alle dimissioni.  Nemmeno di fronte all’anno meno piovoso degli ultimi 2 secoli sono state completate le piattaforme e le opere di urbanizzazione ed ora si è costretti a lavorare in pieno inverno.  Di chi è la responsabilità se non dell’amministrazione comunale? Perché le SAE sono state localizzate in terreni che sembrano franosi e scoscesi?    Diciamo la verità ai cittadini, anche se la verità è veramente triste per la nostra città, delle 15 aree SAE che sono più in ritardo nella nostra Regione, ben 11 appartengono a Camerino. Sperando che non ci siano ulteriori rallentamenti, vi saranno dei concittadini che entreranno nelle casette a ridosso della prossima estate. E poi è possibile lasciare per il secondo inverno le attività produttive dentro un tendone al freddo e al gelo, mentre in tutti gli altri comuni del cratere tali attività sono state sistemate dignitosamente? Chiediamo al Sindaco di astenersi dallo scrivere un ulteriore comunicato contro le nostre doverose segnalazioni e di impegnarsi invece a risolvere i problemi della popolazione.  

22/12/2017 11:05
Truffatore per professione, terremotato per necessità: Wagner prende il Cas e aspetta una Sae a Camerino

Truffatore per professione, terremotato per necessità: Wagner prende il Cas e aspetta una Sae a Camerino

Wagner "il truffatore" torna a far parlare di sé. Prende il contributo autonoma sistemazione come terremotato ed è in graduatoria per ricevere una casetta di legno. Ieri sera la trasmissione Rai "Chi l'ha visto" è tornata sulla storia dell'uomo che ha raggirato e truffato decine di donne dopo aver dichiarato loro il suo (finto) amore. Il modus operandi sempre il solito: convincere le donne di essere un uomo facoltoso, imprenditore alberghiero con strutture non solo in Italia ma anche in Austria e in Portogallo e ad investire nei suoi affari che definiva come sicuri e poi scappare con il malloppo e sparire. La trasmissione ha ripercorso la vicenda che ha coinvolto anche l'assessore di Tolentino Gabrielli del quale l'opposizione sta chiedendo la testa. Questa volta a far discutere è un argomento caro a molti marchigiani che a oltre un anno di distanza stanno ancora subendo le conseguenze del disastroso sisma che ha sconvolto il centro Italia. Giovanni Wagner, residente in frazione Mecciano, nel comune di Camerino, risulta in lista per l'assegnazione delle casette in legno per il post sisma. L'uomo è in graduatoria al numero 296 per una Sae di 40 metri quadrati in zona Mergnano. A denunciare il fatto alla trasmissione la signora Antonella Paganelli che dichiara di aver notato il nome del truffatore scorrendo l'elenco delle persone in graduatoria: Wagner è infatti residente a Camerino e quindi, come confermato dagli uffici comunali interpellati dalla trasmissione, avente diritto alla struttura. Ai microfoni di "Chi l'ha visto" la donna ha detto che le sembrava moralmente corretto denunciare il fatto nella speranza che le Sae vadano a chi ne ha realmente necessità. "Anche se - sottolinea la donna - dopo aver reso nota la vicenda difficilmente l'uomo si presenterà per ritirarla. "L'uomo ha dimora stabile e abituale certificata da informative fatte dalla polizia locale - commenta il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui - e ovviamente richieste dal direttore degli affari generali. Già dal Cas risulta infatti che lui e la compagna risultano legittimamente quali aventi diritto e di conseguenza sono anche in graduatoria per le Sae: sono questi gli unici requisiti che le autorità locali valutano per le assegnazioni. Come sindaco, finché non ci sarà l'intervento dell'autorità preposta sui suoi illeciti, non ho nessuna possibilità di non assegnare la Sae a questo signore. Posso però rivolgermi a lui dicendo che se ha commesso degli atti illeciti dovrebbe costituirsi e pagare per i propri errori oltre che valutare di lasciare le casette a chi ne ha più bisogno.

21/12/2017 13:07
Paolo Belli torna in teatro con “Pur di fare Musica”: lunedì 8 all'Auditorium Unicam di Camerino

Paolo Belli torna in teatro con “Pur di fare Musica”: lunedì 8 all'Auditorium Unicam di Camerino

Il popolare musicista e showman Paolo Belli sarà a Camerino lunedì 8 gennaio con lo spettacolo teatrale “Pur di fare musica”, scritto dallo stesso Belli insieme al regista Alberto Di Risio con la partecipazione di una swing band formata da sette musicisti, gli eccezionali e già noti Gabriele Costantini (sassofonista, molto convincente nel divertente ruolo di Pedro), Mauro Parma (batterista), Enzo Proietti (pianista), Gaetano Puzzutiello (bassista e contrabbassista), Peppe Stefanelli (percussionista), Paolo Varoli (chitarrista) e Juan Albelo Zamora (polistrumentista), che accompagnando le canzoni con arrangiamenti scoppiettanti, vi aggiungono inaspettate doti recitative. Lo spettacolo, promosso da Musicamdo Jazz, Università di Camerino e Comune di Camerino e da, andrà in scena all’Auditorium Benedetto XIII a partire dalle 21.15 “Abbiamo fortemente voluto ospitare questo spettacolo – ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – per continuare ad offrire ai nostri studenti ed alla cittadinanza momenti di svago e aggregazione, aspetto importante e da non trascurare nella vita universitaria. Ringrazio Paolo Belli ed il suo gruppo per aver scelto Camerino”. Il palco è una sala dove alcuni musicisti sono in ritardo per le prove così che il percussionista Peppe si offre di dare una mano proponendo altri musicisti di sua fidata conoscenza, cioè un chitarrista sordo, caratterizzato da un’unica espressione impenetrabile, soprannominato Il Gelido e quattro gemelli sudamericani che non possono suonare contemporaneamente per dissapori familiari. Questo è lo spunto su cui si reggerà, in maniera scorrevole e gradevolissima, l’intero tessuto narrativo della storia. In un misto di momenti musicali puri, in cui è protagonista l’esecuzione riarrangiata di brani tratti dal repertorio di canzoni dell’artista emiliano e di standard della tradizione italiana e sudamericana, con momenti di esilaranti battute e dialoghi al limite del surreale, il tempo scorre veloce senza mai un attimo in cui potersi e volersi distrarre da quello che accade sul palco e fuori. Paolo Belli dimostra ancora una volta una capacità istrionica, un talento di artista poliedrico e allo stesso tempo umano, in grado di emozionare perché è lui stesso a emozionarsi per primo. Il costo del biglietto di ingresso è pari a 10 euro, 5 euro per gli studenti Unicam.

21/12/2017 10:35
Sequestro terreno in località Rio, sindaco Pasqui: "I lavori non subiranno rallentamenti"

Sequestro terreno in località Rio, sindaco Pasqui: "I lavori non subiranno rallentamenti"

"Mi è stata notificata questa mattina la comunicazione di un procedimento relativo al sequestro, avvenuto ormai alcuni giorni fa, di un terreno in localitá Rio. Sull'area, che risulta di proprietá comunale, erano stati rinvenuti rifiuti abbandonati. Tale area, nei mesi scorsi, è stata destinata alla delocalizzazione delle attività produttive  in seguito al sisma". Questo il commento del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui. "Si precisa - continua il primo cittadino camerte - che l’area interessata dal sequestro è marginale rispetto al suddetto intervento di delocalizzazione, e dunque, l’intervenuto sequestro non preclude la piena operatività del progetto a favore delle attività produttive. Si evidenzia che già prima del sequestro gli uffici comunali si erano attivati per provvedere alla sistemazione e pulizia dell’area, che, secondo le prescrizioni della Sovrintendenza Paesaggistica, doveva e dovrà essere destinata a verde pubblico. Sul piano personale sono assolutamente sereno e confido, come sempre, nell'operato della Giustizia, anche perchè un sindaco non è andato certo personalmente a buttare quei materiali. La notifica fa chiaramente riferimento alla figura di legale rappresentante del Comune di Camerino ed il procedimento è, di fatto, un atto dovuto relativo al sequestro dell'area. Resto tuttavia perplesso da quanto accaduto stamattina e che non posso non raccontare: proprio mentre leggevo la comunicazione il mio telefono squillava in continuazione. Erano giornalisti che volevano sapere come intendevo commentare quanto stava accadendo. È naturale che io mi chieda come sia possibile che la notizia si sia propagata nel giro di pochissimi minuti e quale possa essere stata la fonte. Al di là di questo, comunque (che mi delude ma che rientra in pieno nel periodo di imminente campagna elettorale) ciò che mi preme è rassicurare quei cittadini che, proprio in località Rio, devono delocalizzare le loro attività. Come precisato, infatti, quanto accaduto non costituirà motivo di interruzione o rallentamento delle opere".  

20/12/2017 19:34
La Banda Città di Camerino in concerto in Abruzzo ospite dell'associazione “Centro Abruzzo Mosciano”

La Banda Città di Camerino in concerto in Abruzzo ospite dell'associazione “Centro Abruzzo Mosciano”

Dopo il successo riscosso lo scorso luglio con il concerto a Mosciano Sant’Angelo (TE), domenica 17 dicembre la Banda Città di Camerino è tornata nuovamente in terra abruzzese, invitata ancora dall’associazione “Centro Abruzzo Mosciano”, nella persona del presidente Vittorio Beltramba, per tenere ben due concerti nell’ambito della “Giornata della musica e della solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal sisma”. Il primo concerto si è tenuto la mattina nel Comune di Teramo nella sala polivalente della Provincia di Teramo, mentre il secondo nel pomeriggio, presso il Blu Palace nel Comune di Mosciano Sant’Angelo. Come è noto, il sisma del 2016 ha privato la Banda di una sede stabile dove ritrovarsi per le prove settimanali, costringendo i musicisti a spostarsi sempre in luoghi alternativi per continuare la preparazione dei concerti, ma l’attività musicale e concertistica non si è mai fermata. Infatti, in ambedue le esibizioni, la Banda ha come sempre divertito ed emozionato, diretta dall’inossidabile Maestro Vincenzo Correnti, che ha rivestito anche il ruolo da solista. Il programma ha spaziato come di consueto dal jazz allo swing, passando per il rock ed i ritmi latino-americani. Particolarmente emozionante è stata infine l’esecuzione dell’inno ufficiale della Città di Camerino “Dentro Questa Musica”, composto dallo stesso Maestro Correnti, dal quale traspare evidentemente l’amore verso il territorio camerte, trasmesso anche al numeroso pubblico abruzzese presente al concerto. Al termine della giornata, il Comune di Mosciano Sant’Angelo e l’associazione “Centro Abruzzo Mosciano” hanno ringraziato compiaciuti il Comune di Camerino e la Banda Città di Camerino, consegnando doni e attestati, con l’augurio che la Città Ducale, ferita dal sisma, possa rifiorire quanto prima e tornare ad essere per tutto il centro Italia faro di cultura e civiltà. Il Comune di Camerino ricambierà l’ospitalità abruzzese il prossimo 18 maggio quando, in occasione della festività di San Venanzio, accoglierà rappresentanti del Comune di Mosciano e dell’associazione “Centro Abruzzo Mosciano”, fortificando così la reciproca stima ed amicizia.      

20/12/2017 11:07
La banda orchestra città di Camerino conclude l'anno con il Concerto di Natale

La banda orchestra città di Camerino conclude l'anno con il Concerto di Natale

Dopo il successo di domenica 17 dicembre ottenuto in Abruzzo in occasione di due concerti a Teramo la mattina e a Mosciano Sant’Angelo nel pomeriggio la banda/orchestra Città di Camerino conclude l’attività artistica di questo difficile anno con il Concerto di Natale programmato come sempre per il 26 dicembre e anche quest’anno si terrà presso l’auditorium Benedetto XIII. Un appuntamento che rientra nella programmazione tradizionale delle iniziative camerti del periodo Natalizio da oltre vent’anni a cui la città si sente oramai legata. Infatti anche lo scorso anno lo si è voluto proporre nonostante la situazione difficile e non sono mancati momenti particolarmente toccanti. L’associazione Adesso Musica (Banda e istituto musicale Biondi) non si sono mai fermati: quasi subito dopo il terribile terremoto si sono messi al lavoro continuando ad offrire alla città e al territorio il proprio servizio nonostante la loro sede (Il palazzo della Musica) è andata distrutta. Le loro attività didattiche si svolgono presso l’istituto professionale G.Ercoli di Camerino e le pochissime prove dell’orchestra vengono effettuate ogni volta in luoghi diversi secondo la disponibilità di chi offre la propria collaborazione con inevitabili disagi. Martedì 26 dicembre alle ore 17,15 sarà un momento speciale per incontrarsi, ascoltare della buona musica, commuoversi, non mancheranno delle sorprese e come annunciato dallo stesso direttore ci sarà anche un momento in cui pubblicamente si porterà a conoscenza la situazione delle donazioni ricevute e la presentazione di due progetti di solidarietà a favore dell’associazione finalizzati alla raccolta fondi per costruire la nuova sede dell’istituto musicale e della Banda Città di Camerino.    

20/12/2017 10:27
Nuovo carcere a Camerino, Pasqui: "Non bisogna perdere tempo"

Nuovo carcere a Camerino, Pasqui: "Non bisogna perdere tempo"

Da Gianluca Pasqui, sindaco di Camerino, riceviamo   A seguito dell'approvazione dell'emendamento per gli istituti penitenziari (passato in commissione bilancio della Camera, con il quale viene estesa la possibilità di utilizzo del fondo istituito dal Ministero della Giustizia per la realizzazione di interventi urgenti, anche finalizzati alla funzionalità degli uffici giudiziari nelle aree colpite dal sisma), e dell'annuncio da parte dellìonorevole Irene Manzi, tramite social e comunicati stampa, di risorse assicurate e dell'imminente costruzione del carcere di Camerino, il sindaco Gianluca Pasqui ha scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, On. Graziano Delrio, al ministro della Giustizia, On. Andrea Orlando, al direttore del dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Santi Consolo, al commissario per la ricostruzione, On. Paola De Micheli, alla stessa onorevole Irene Manzi e al presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, per chiedere quanto prima un incontro con tutti gli attori coinvolti così da avviare con celerità le procedure necessarie alla delocalizzazione e alla realizzazione della nuova struttura penitenziaria.   Nella lettera, che si allega, il sindaco Pasqui afferma: “Sono grato a quanti hanno speso energie affinché si concretizzasse per Camerino la possibilità di veder ricostruito il carcere – unico in provincia – evacuato a causa dei gravi danni riportati dal sisma. Un lavoro congiunto che sembra stia producendo i suoi frutti. A questo punto ritengo che non bisogna perdere tempo, che le procedure sono spesso lunghe e defatiganti, che il territorio ha bisogno di certezze e risposte definitive. Sono certo che, nonostante l’imminente fine della legislatura, non ci sarà richiesto di attendere ulteriormente, e si vorrà sin da subito porre le basi iniziali per il buon fine del progetto esistendone i presupposti”.

19/12/2017 18:11
A Camporotondo nasce il marchio di qualità "Fiastrone Natura"

A Camporotondo nasce il marchio di qualità "Fiastrone Natura"

Il 28 Dicembre alle ore 12 presso il comune di Camporotondo di Fiastrone è convocato il Consiglio Comunale aperto e la conferenza stampa per l’Istituzione del marchio collettivo “FIASTRONE NATURA”. Il territorio comunale di Camporotondo di Fiastrone è parte del “Distretto Rurale Biologico” della Regione Marche, insieme ad altri 11 Comuni della Provincia di Macerata: Fiastra (territorio Acquacanina), Bolognola, Caldarola, Camerino, Cessapalombo, Fiastra, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Valfornace e Visso, tutti ricadenti all’interno del territorio GAL SIBILLA. Questo distretto, essendo caratterizzato da bassa antropizzazione (l'insieme degli interventi di trasformazione e alterazione che l'uomo compie sul territorio allo scopo di adattarlo ai propri interessi e alle proprie esigenze), si presta per sua natura a realizzare prodotti agricoli di elevata qualità, in quanto non potendo competere con areali più consoni a produzioni massive, non ha la necessità di forzare le produzioni. A questi si aggiunge il calore dell'accoglienza che è tipica della tradizione contadina e la qualità di ristoranti, osterie e B&B.   Allo scopo di tutelare e promuovere le pratiche virtuose finora descritte, l’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Unione Montana dei Monti Azzurri e l’Università di Camerino ha deciso di istituire un marchio distintivo di tali caratteristiche denominato “FIASTRONE NATURA”. A garanzia dei prodotti agro-zootecnici, turistici e di ristorazione del territorio, il marchio sarà ceduto ad una rete di imprese locali che si riconoscono nelle buone pratiche indicate dal disciplinare e dal regolamento d'uso del marchio stesso.

19/12/2017 15:36
Camerino, il consigliere Tapanelli scrive la lettera a Babbo Natale

Camerino, il consigliere Tapanelli scrive la lettera a Babbo Natale

Da Pietro Tapanelli, Consigliere comunale di Camerino, riceviamo questa nota stampa in stile “Lettera a Babbo Natale”.   Dopo quasi quattro anni di consiglio comunale, mi sento in colpa. Sono stato un “cattivo” consigliere. Sarà per questo che tutte le proposte fatte in questi anni sono state bocciate dalla maggioranza? A questo punto, penso di sì e, aggiungo, per fortuna. Però, voglio rimediare. Almeno ci devo provare. Recentemente ho visto un Sindaco dall’inchiostro facile, che, presa carta, calamaio e penna, ha iniziato a scrivere, tra le altre cose, una serie di lettere aipotenti della ricostruzione. Se ci aggiungiamo anche il brio della stilografica dell’ex Sindaco Dario Conti, onnipresente alle iniziative politiche della maggioranza, tanto che durante uno degli ultimi consigli comunali qualcuno lo ha (erroneamente?) chiamato Sindaco, viene fuori che abbiamo inondato di missive praticamente tutti i palazzi del potere di Roma. Abbondandis in abbondandum, diceva Totò mentre dettava la famosa lettera a Peppino. Déjà vu? Io, comunque, me li sono immaginati Gentiloni, Nencini, Mattarella e De Micheli, in fila all’Ufficio Postale di Piazza Colonna, con il numeretto in mano, a maledire gli stalker dei caratteri mobili da Camerino.   Allora ho deciso. Voglio aiutare. La collaborazione è fondamentale e l’unione fa la forza. Allora, pensa che ti ripensa, mi sono accorto che, tra le tante lettere, è mancata quella più importante. Eh sì, quella a Babbo Natale. Allora ecco la proposta; l’aiuto della minoranza. La scrivo io e autorizzo, fin da subito, il Sindaco Gianluca Conti… cioè Dario Pasqui, insomma, quello con gli occhiali… vabbè, quello più giovane, ad utilizzare il testo. Caro Babbo Natale, ti scrivo così mi distraggo un po’. E siccome sei molto lontano più forte ti scriverò. È passato un anno e mezzo e c’è una grossa novità, l’anno vecchio è finito ormai, ma di casette neanche l’ombra. Si esce poco la sera, ma anche quando è giorno e compreso quando è festa. Non sappiamo dove andare.    Ma la politica ha detto che il nuovo anno porterà un sacco di casette e tutti quanti stiamo già aspettando. Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno, ogni povero cristo uscirà dai container e forsegli sfollati faranno ritorno. Ci sarà da mangiare e lavoro tutto l’anno, anche i commerciantipotranno lavorare, mentre i politici già lo fanno dato che le elezioni sono in vista. E si farà l’amore, ognuno nella sua casetta, e senza grandi disturbi qualcuno non tornerà: speriamo siano i troppo furbi e i cretini di ogni età.   Vedi, caro Babbo Natale, cosa ti scrivo e ti dico e come sono contento di essere qui in questo momento? Vedi, caro Babbo Natale, cosa ci si deve inventare per tirare a campare e per continuare a sperare? E se quest’anno, poi, passasse in un istante? Vedi, caro Babbo Natale, come diventa importante che in questo istante ci sia la politica seria. L’anno che sta arrivando, tra un anno, passerà e i terremotati si stanno preparando ad un altro anno all’addiaccio. Caro Babbo Natale, qui non è più sufficiente neanche la Provvidenza. Ci sei rimasto solo tu. Sotto l’albero, portaci un po’ di serietà della politica!      

17/12/2017 19:24
Camerino, Manzi: approvato emendamento per ricostruire il carcere

Camerino, Manzi: approvato emendamento per ricostruire il carcere

Approvato, dalla Commissione Bilancio della Camera, l'emendamento presentato dall'on. Irene Manzi diretto ad assicurare risorse per la costruzione del nuovo carcere di Camerino.  L'emendamento approvato - che confluirà dunque nel testo della prossima legge di bilancio, in corso di approvazione alla Camera dei Deputati- estende anche agli istituti penitenziari le risorse del fondo istituito dal Ministero della  Giustizia per il finanziamento di interventi urgenti per assicurare la funzionalità degli uffici giudiziari, in particolare delle aree colpite dal sisma.  "Grazie al lavoro svolto in questi mesi insieme al sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Ferri, al sostegno del Commissario straordinario Paola de Micheli - dichiara Irene Manzi-  con l'approvazione dell'emendamento si garantisce la possibilità di individuare risorse certe e specifiche per la realizzazione di un'opera importante per Camerino e per il territorio provinciale, privo dopo il sisma di un istituto penitenziario. A questo punto sarà importante proseguire celermente con le procedure già avviate per l'individuazione della tipologia della struttura da realizzare e dell'area dove intervenire per concludere positivamente il lavoro avviato”.

17/12/2017 18:11
Camerino, ritardi Sae, Caprodossi: "Problemi causate da scelte tardive dell'amministrazione"

Camerino, ritardi Sae, Caprodossi: "Problemi causate da scelte tardive dell'amministrazione"

Dal consigliere comunale di Camerino Andrea Caprodossi (Comunità e Territorio) riceviamo I ritardi nella costruzione delle SAE nel nostro Comune sono riconducibili anche al fatto che l'Amministrazione rispetto ad altri centri come ad esempio San Severino Marche o Pieve Torina ha indicato tardivamente le aree dove costruire le casette. Il sindaco Pasqui in un comunicato stampa del 7 di settembre oltre a denigrare il sottoscritto, parlava di frasi per creare allarmismo e di lotta politica oltre e soprattutto affermava della consegna delle prime SAE entro novembre, beh siamo già ai primi giorni di dicembre e i lavori sfortunatamente sono in alto mare. Qui nessuno ha fatto o vuole fare lotta politica ma bisognerebbe dire la verità ai cittadini, bisognerebbe spiegare perché si sono individuate 13 zone per lo più inadatte, invece di sviluppare la cittadina verso una direttiva unica come la via di comunicazione che porta a Castelraimondo, o meglio la strada SP 17 che porta a Morro dove ci sono spazi molto più abili all’insediamento oppure verso la strada che va alla direttiva Civitanova-Foligno. Si potevano ridurre il numero delle zone da urbanizzare, si stanno spendendo soldi pubblici per costruire in luoghi inadeguati facendo rallentare la fine dei lavori, infatti le lentezze sono dovute anche alla tipologia delle zone scelte e dei lavori poderosi di stabilizzazione dei terreni. San Severino Marche avrà le SAE molti mesi prima di noi, il Comune è guidato da un’amministrazione di centrodestra come la nostra, ma ha indicato le aree (molto più conformi delle nostre) dove erigere le casette a dicembre 2016, non a primavera 2017 come Camerino.   La politica non c’entra, siamo di fronte solo a capacità amministrativa. Concludo affermando che non è più accettabile lasciare la Farmacia comunale in questa situazione indegna dopo un anno, dopo che le altre farmacie si sono tutte sistemate adeguatamente. Inoltre è prioritario individuare uno spazio idoneo per il Comune e suoi dipendenti come hanno già fatto tutti gli altri comuni per la dignità del Comune stesso e per mettere i dipendenti in condizione di lavorare decorosamente. Rinnovo la mia volontà a dare una mano all’amministrazione attraverso idonei strumenti, perché prima di ogni cosa vi è il bene della nostra sfortunata cittadina e di noi abitanti.  

16/12/2017 18:53
Domani giornata "Scuola Aperta" ai Licei di Camerino

Domani giornata "Scuola Aperta" ai Licei di Camerino

Domani, domenica 17 dicembre, prima giornata di “Scuola Aperta” per i Licei di Camerino. Dalle ore 15:30 alle 19:00 si potranno visitare tutti e cinque gli indirizzi di studio ( Liceo Classico, Scientifico, Sportivo, Scienze Umane e Linguistico) e i ragazzi, accompagnati dalle loro famiglie, avranno la possibilità di confrontarsi sia con i professori sia con gli studenti che già frequentano uno dei cinque indirizzi di studio al fine di fare la scelta migliore per il proprio futuro.

16/12/2017 17:50
Piove nell'Ospedale di Camerino, Maccioni: "Allarme di Pasqui ingiustificato, stiamo provvedendo"

Piove nell'Ospedale di Camerino, Maccioni: "Allarme di Pasqui ingiustificato, stiamo provvedendo"

Alessandro Maccioni, il direttore Asur Area Vasta 3, risponde alle dichiarazioni del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui (leggi qui) in merito all'emergenza infiltrazioni all'Ospedale di Camerino non ancora risolta. "Allarme di Pasqui ingiustificato - dichiara Maccioni - Non c'era bisogno del suo intervento. Eravamo a conoscenza della problematica già da giorni, ma le condizioni meteo ci hanno impedito di poter intervenire. Già questa mattina, infatti, abbiamo provveduto a tamponare il problema. Probabilmente, però, la questione è più complessa di quanto sembri e potrebbe essere necessario un intervento di più ampia portata che sarà possibile solo con l'arrivo della bella stagione. Non escludo che in quel caso, qualche reparto e qualche servizio possano essere momentaneamente trasferiti per consentire lo svolgimento dei lavori, anche se mi auguro che tutto ciò possa essere evitato. La popolazione, comunque, può stare tranquilla perchè già da questa mattina il problema è stato momentaneamente risolto"

16/12/2017 12:34
Infiltrazioni d'acqua nell'ospedale di Camerino, indignato Pasqui: "Rispetto della dignità del malato"

Infiltrazioni d'acqua nell'ospedale di Camerino, indignato Pasqui: "Rispetto della dignità del malato"

"Non è tollerabile che per risolvere problemi si deve sempre arrivare ad alzare la voce o a minacciare denunce. Sono giorni che segnalo all'Asur Marche la situazione dell'Ospedale di Camerino, alle prese con infiltrazioni d'acqua in questi giorni di pioggia e vento. Chiedere che si proceda alle necessarie riparazioni nel rispetto della dignitá dei malati e del lavoro di chi si trova ad operare in reparti allagati è chiedere la luna?". E' indignato il sindaco Gianluca Pasqui, che denuncia la situazione dell'ospedale.   "Non basta - sbotta il Primo cittadino camerte - quello che stiamo giá passando su questo territorio? Quanto tempo ci vuole e quante segnalazioni devo fare per ottenere ascolto? Ritengo che per questioni così - conclude - debba bastare una telefonata, oppure bisogna andare sempre avanti a lettere, burocrazie, protocolli e carte bollate?". (Ansa)  

16/12/2017 10:53
Camion prende fuoco sotto la galleria: chiusa la superstrada

Camion prende fuoco sotto la galleria: chiusa la superstrada

Incendio in superstrada. Stamattina un camion ha preso fuoco sotto la galleria "Serravalle" della SS77 direzione mare all'altezza di Serravalle del Chienti. Le cause sono ancora da accertare, ma fortunatamente il conducente è riuscito a mettersi in salvo. Intervenuti sul posto la Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco di Camerino e Foligno. La superstrada è chiusa e il traffico deviato.    

16/12/2017 09:51
Il Rettore Unicam Pettinari relatore al convegno dell'Ispra sulla qualità dell'ambiente urbano

Il Rettore Unicam Pettinari relatore al convegno dell'Ispra sulla qualità dell'ambiente urbano

Il Rettore Unicam Claudio Pettinari è intervenuto in qualità di relatore al convegno per la presentazione del XIII Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano (RAU) e del Focus sulla Mobilità pedonale in città, organizzato dall’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che si è tenuto ieri giovedì 14 dicembre a Roma presso l’Auditorium del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Realizzato dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente - SNPA, il RAU si è consolidato negli anni come un riferimento per gli addetti ai lavori e per gli utenti grazie anche alle analisi e alle valutazioni degli esperti sui numerosi dati presentati, accompagnando il lettore nella comprensione dei fenomeni.   L’edizione 2017 del Rapporto aggiorna per 119 città italiane (116 capoluoghi di provincia più 3 città con un elevato numero di abitanti) un insieme di indicatori fondamentali per l’analisi della qualità ambientale delle città e per la valutazione della qualità della vita nelle aree urbane italiane. Numerosi i temi di interesse trattati alla scala urbana e metropolitana: fattori demografici, suolo e territorio, infrastrutture verdi, acqua, qualità dell’aria, attività industriali, trasporti e mobilità, esposizione all’inquinamento elettromagnetico e acustico, azioni e strumenti per la sostenibilità locale. L’evento è stato aperto dai saluti del Presidente dell’ISPRA Stefano Laporta e del Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Silvia Velo. Dal 2007 il RAU è accompagnato da un Focus di approfondimento che per l’edizione 2017 ha affrontato il tema della Mobilità urbana sostenibile, tematica sulla quale è stato chiamato ad intervenire anche il Rettore Pettinari.

15/12/2017 16:38
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