Il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Paolo Carlocchia, con una delegazione di giovani imprenditori: Francesca Orlandi (vicepresidente Giovani Imprenditori Macerata), Riccardo Bertini (vicepresidente Giovani Imprenditori Macerata), Carlo Rogante, Eliana Cristalli, Gino Battellini, Luca Resparambia, Stefano Beccerica, Alfredo Birozzi e Simona Reschini (presidente dei Giovani Confindustria Marche), hanno fatto visita alla fonderia Lead Time Spa di Caldarola.
Il Gruppo è stato accolto dal titolare il Geometra Enzo Speziani, un imprenditore che come ama definirsi “si è fatto da solo”.Speziani ha raccontato ai giovani, che l’hanno seguito con intensa attenzione, come si è evoluta la sua esperienza lavorativa, iniziata da apprendista in una fonderia di Brescia (città che gli ha dato i natali) in un crescendo che l’ha portato in prima battuta ai vertici di un’azienda del gruppo Fiat, per poi acquisire nel 2003 la Lead Time Spa.“Ho iniziato a lavorare negli anni ’60 all’età di appena 14 anni come operaio apprendista; 4 ore di scuola al mattino e 4 ore di lavoro pomeridiane. La formazione e lo studio sono importanti ma bisogna aver voglia di fare e bisogna partire dal basso con umiltà. Se non ami il tuo lavoro non puoi farlo, devi volere bene al tuo lavoro” ha ripetuto Speziani ai giovani colleghi presenti.Dopo l’incontro con i Giovani imprenditori l’imprenditore ha accompagnato il gruppo all’interno della sua fonderia spiegando tutte la fasi di produzione.
La Fonderia maceratese, con la direzione di Enzo Speziani, si posiziona oggi come azienda leader nel settore a livello Europeo, per l’innovazione ed attenzione al capitale umano.Il Presidente Paolo Carlocchia nel ringraziare il collega per l’ospitalità ha dichiarato: “ E’ per noi giovani imprenditori un segno di vanto avere nel nostro territorio un’azienda che si distingue per ricerca ed innovazione, ma soprattutto è bello confrontarsi con un imprenditore che ha saputo sempre investire e fare progetti per il futuro nel rispetto del territorio e delle persone che ci lavorano."
Estendere oltre il 31 maggio la proroga per la sospensione della restituzione della busta paga pesante, da allungare anche da due a cinque anni, rendere omogenee le agevolazioni della zona franca urbana. Sono due dei provvedimenti di legge di modifica delle normative collegate al terremoto illustrate oggi alle Regioni dalla commissaria alla ricostruzione Paola De Micheli durante una cabina di regia a Caldarola.
Vi hanno partecipato il capo dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e gli assessori regionali Giuseppe Chianella (Umbria), Claudio Di Berardino (Lazio) e Giorgio D'Ignazio (Abruzzo). Sul tavolo anche misure per regolarizzare le difformità delle abitazioni lesionate che hanno limitato la presentazione delle domande per la ricostruzione, ma anche delle casette abusive tipo quella di 'nonna Peppina' a Fiastra, fenomeno diffuso nel 'cratere'.
E' fissata per domenica 20 maggio la giornata inaugurale del torneo valido per la Categoria Juniores che si svolgerà a Caldarola e metterà ufficialmente fine alle attività sportive 2017/2018 per i ragazzi che giocano il campionato cadetto.Il torneo è intitolato alla memoria di Luciano Cicconi, indimenticato giocatore prima e dirigente biancorosso poi.Us Tolentino, Osimana, Sangiorgese e Dinamo Veregra sfideranno la locale formazione dell’Apd Caldarola, la Juventus club Tolentino, lo Sforzacosta ed il Santa Maria Apparente.Sarà la quarta edizione quella che avrà’ il via il 20 maggio ed è molto attesa dagli addetti ai lavori per lo scouting, specie per gli under nei campionati di Promozione, Eccellenza e Serie D, relativo all’allestimento delle formazioni per la stagione 2018/2019.Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per l’immediato riscontro partecipativo delle società.Le prime otto che si sono iscritte hanno acquisito il diritto a giocarsi la vittoria finale.
“Lunedì sorteggeremo gli accoppiamenti, poi con il resto dello staff operativo, composto da più di 10 appassionati, ci metteremo sotto con l’organizzazione affinché la riuscita dell’evento sia pari alle aspettative. Un doveroso ringraziamento alla famiglia di Luciano sempre molto disponibile ed interessata agli sviluppi e alla preparazione della manifestazione. C’è grande entusiasmo intorno a questotorneo e non posso negare che rivedere tanta gente così motivata lavorare con lo stesso fine mi emoziona molto. Diverse sono le collaborazioni intraprese. Porteremo 8 squadre di calcio con seguito di familiari amici e appassionai in paese sperando che tutti questa gioventù possa portare una ventata di serenità. Ci sono tutti i presupposti per vivere delle belle giornate di sport ed aggregazione”: questo il commento del Presidente dell’Apd Caldarola Leonardo Maccari che non si sbilancia sullo scoop trapelato che vedrebbe per uno dei tre giorni la partecipazione di un personaggio di spicco dello sport nazionale ed internazionale.
Il 3 maggio è stato un giorno di solidarietà, con il circolo Auser di Cinisello Balsamo della provincia di Milano che ha deciso di gemellarsi con il Circolo Auser Le Tante Primavere di Caldarola, terremotato, per iniziare insieme un percorso di ricostruzione cogliendo l’appello del presidente nazionale Enzo Costa.“Un atto non solo simbolico che vuole ridare speranza alla popolazione così provata mettendo il nostro circoli Auser nella condizione di continuare ad essere il punto di riferimento per la vita sociale ed aggregativa di questo luogo” ha affermato la presidente regionale Manuela Carloni. “Un’azione concreta importante che arriva in un momento difficile in cui la ricostruzione dei nostri paesi lesionati sembra ancora lontana e mette a dura prova le popolazioni e i loro amministratori” afferma il sindaco di Caldarola, Luca Giuseppetti. Nella tensostruttura e nei container in cui oggi anche il Comune ha i suoi uffici, è avvenuta la cerimonia di gemellaggio con lo scambio di una targa e di alcune pubblicazioni donate dal sindaco che ricordano le bellezze architettoniche ed artistiche di questa bella cittadina. “Siamo qui - ha detto il presidente di Cinisello Balsamo Giorgio Ravagnani - perché la solidarietà è il nostro mestiere. Abbiamo progetti solidali in tutto il mondo, ancora più naturale e importante per noi essere al fianco dei territori così feriti dal terremoto come il comune di Caldarola”.“Un grande ponte per un progetto solidale nello spirito di Auser e dei tanti volontari che lo animano - afferma Antonio Marcucci, presidente provinciale di Auser Macerata - un grazie particolare aila presidenza del Circolo Le Tante Primavere per la tenacia e la vicinanza alla popolazione di Caldarola.Franca Andreoni di Auser Milano, l’anima di questa iniziativa, aggiunge: “Questa per noi è solo la prima tappa di un lungo viaggio insieme. Il terremoto e la ferita che ha lasciato non può essere solo un fatto locale, ma ci riguarda tutti. E noi ci siamo".
La pioggia caduta durante la notte e in mattinata ha allagato un tratto della Val di Chienti e della Varanese, rendendo le strade molto pericolos (leggi qua l'articolo).
Di seguito alcune foto che ci sono state inviate dai nostri lettori.
Diversi disagi riscontrati in mattinata per allamento causato dalla pioggia lungo la superstrada Val di Chienti, da Camerino fino a Caldarola, e lungo la Varanese.
Le pioggie cadute durante la notte e in mattinata hanno reso quasi impraticabile la strada: tanti rivoli di fango soprattutto lungo la Varanese, mentre la Val di Chienti si presenta con grosse pozze d'acqua che causano il fenomeno dell'acquaplaning. Stamattina un'auto, una Django con a bordo una donna, ha avuto un testacoda all'altezza di Caccamo, lungo la superstrada.
Fino al 13 maggio Tournée da Bar, progetto che diffonde il teatro, la cultura e l'amore per i classici in luoghi teatralmente non convenzionali, arriva nelle Marche con Giulietta & Romeo, in scena nei luoghi colpiti dal sisma del 2016, per il progetto AbitiAMO le Marche, promosso dal Mibact, dall'Amat e dal Consorzio Marche Spettacolo. A fare da palcoscenico sono i Comuni di Acquasanta Terme, Castignano, Arquata del Tronto, Cossignano, Camerino, Castelraimondo, San Ginesio e Caldarola.
La compagnia Tournée da Bar porta in scena una originale e fresca versione del capolavoro shakespeariano, adatta a tutti e con musica dal vivo per far riscoprire al pubblico la bellezza del teatro e della letteratura tra narrazione, azione, coinvolgimento diretto e brani originali. I due attori in scena interpretano più personaggi, recitano i testi di Shakespeare e subito dopo tornano a raccontare la storia rivolgendosi direttamente agli spettatori. Con loro un musicista che dal vivo crea atmosfere sonore. (Ansa)
I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona hanno recuperato un manoscritto del 1434, appartenente al Comune di Caldarola, piccolo centro del Maceratese ferito dal sisma, e rubato prima del 1980, messo all'asta su un sito web. Il documento era stato messo in vendita da un inserzionista di Varese, con l'indicazione in lingua inglese "Mysterious manuscript with dragon" evidentemente diretta a suscitare l'attenzione di una clientela straniera.
L'annuncio è stato notato da un appassionato di documenti antichi e segnalato alla soprintendenza archivistica dell'Umbria e delle Marche di Perugia, che ha interessato i carabinieri del Tpc. In collaborazione con il Comune di Caldarola, i militari sono risaliti al venditore e sequestrato, su decreto della Procura di Varese, il documento che stava per essere aggiudicato. Il misterioso "manoscritto con un drago" è in realtà il registro dei dazi del 1434, ed è risultato essere il più antico documento di Caldarola.
(Fonte Ansa)
Il sisma ha distrutto vite, case, luoghi di lavoro. E per molti, tutto quello che resta del “prima”, purtroppo, è il mutuo. Si può sospendere, non si può sospendere, conviene o meno sospenderlo, ci sono o non ci sono le condizioni per sospenderlo? Insomma: la fumosità, in una logica tutta italiana, la fa da padrona. E per tanti, troppi, l’ipoteca su un cumulo di macerie pesa come una spada di Damocle nel futuro di chi si trova, già di suo, costretto a riscrivere la sua vita.
E, come spesso accade, gli istituti di credito si trovano nella posizione privilegiata di distinguere cliente da cliente, interpretando secondo convenienza, anche a seconda degli istituti di riferimento, una norma che sembra scritta in funzione di tutti, tranne che dei terremotati.
E così, molti clienti, si sono trovati a fare i conti con le situazioni più assurde. Di seguito, si riportano alcune delle più eclatanti “interpretazioni” di Istituti Bancari del Territorio.
- Sospensione concessa solo se il proprietario di “Prima Casa” è anche il mutuatario; quindi, chi non rientra in questa “condizione” continua a pagare il mutuo pur avendo l’abitazione inagibile e in zona rossa;
- diversi titolari di mutui sono stati segnalati al CRIF come cattivi pagatori a causa della tardiva regolamentazione della sospensione da parte delle Banche;
- alcune Banche hanno intimorito i propri clienti comunicandogli che – se avessero sospeso il mutuo – molto difficilmente avrebbero potuto richiedere altri finanziamenti / mutui in futuro;
- per i mutui sospesi delle attività produttive, la Banca già ha comunicato che dal 2019 il mutuo riprenderà con il pagamento di una doppia rata mensile;
- una Banca di Amatrice - ad ogni sospensione - ha fatto firmare un nuovo piano di ammortamento calcolando, nello stesso, gli interessi per il periodo di sospensione.
A raccogliere le testimonianze di quei clienti che si trovano a fare i conti con queste situazioni è stato il Comitato Mutui Sulle Macerie, nato proprio per fare fronte comune e combattere la “disinformazione”.
“La Legge che prevede la Sospensione dei mutui sino al 31 Dicembre 2020 – scrivono in una nota diffusa nei giorni scorsi - sembra essere stata oggetto delle più ‘attente’ e ‘singolari’ interpretazioni da parte degli Istituti Bancari. Premesso che, all’Art. 21 dell’allegato alla Legge n. 172/2017 così si legge: ‘[…] Con riguardo alle attività economiche nonché per i soggetti privati per i mutui relativi alla prima casa di abitazione, inagibile o distrutta, localizzate in una 'zona rossa' [...] il termine di sospensione dei pagamenti […] è fissato al 31 dicembre 2020’.
Pertanto, la Legge sembrerebbe prevedere la sospensione fino al 2020 delle rate dei mutui qualora ci siano i seguenti requisiti: immobili “prima casa” e attività produttive, inagibili o distrutte, inserite nelle zone rosse dei Comuni del Centro Italia colpiti dal terremoto del 2016. Ne consegue che, nulla da interpretare per le Banche, anzi, i mutuatari non dovevano far altro che presentare l’attestazione che l’immobile era sito in Zona Rossa. Nel caso di specie, molte persone, invece, si sono trovate a iniziare una vera e propria battaglia (persa) contro le Banche, pur avendo tutti i requisiti per rientrare nella sospensione delle rate dei mutui”.
Quanto alle “interpretazioni” degli Istituti di credito, il Comitato Mutui Sulle Macerie aggiunge: “I casi riportati sono tutti stati vissuti e raccontati da persone che non hanno alcun motivo di inventarsi ‘storie’, anzi, purtroppo, non hanno alcuna voce in capitolo. Ti trovi una ‘Banca’ che vuole toglierti anche quello che non hai più! E noi abbiamo diritto ad una soluzione, una possibilità per andare avanti, per continuare a lavorare… non per le Banche ma per la nostra vita! Una vita che ha il consenso di essere ‘devastata’ dalla Natura, ma non da uomini a cui non interessa cercare una soluzione per chi ha perso tutto. SE LA CARA IPOTECA ORA È UN CUMULO DI MACERIE ALLE BANCHE, ALLO STATO, NON INTERESSA”.
Sono evidenti gli errori e i ritardi nella gestione dell’emergenza, nella programmazione e nella ricostruzione, da parte della Giunta regionale, a fronte di un terremoto che ha colpito le Marche ormai quasi due anni or sono. Questo il contenuto della denuncia formulata dal consigliere regionale della Lega nord, Sandro Zaffiri, all’indomani della nuova ondata sismica.
“A due anni dagli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia e le Marche, solo un numero irrisorio di interventi è stato attuato – afferma Zaffiri – mentre decine di migliaia di edifici restano ancora inagibili o gravemente danneggiati”.
“Nonostante tale evidenza – continua l’esponente leghista – la Giunta regionale che gestisce la ricostruzione continua imperterrita nella propria miope, inefficiente e incondivisa opera”.
“Purtroppo si tratta di un’opera irresponsabile, perché caratterizzata dalla continua creazione di paletti di ordine burocratico, non destinata a risolvere i veri problemi”.
Secondo Zaffiri, quello della Giunta è un atteggiamento “diabolico”, perché si colloca sullo stesso binario della gestione del terremoto del 1997, quando al Governo della Regione vi erano gli stessi partiti del centrosinistra.
Il consigliere leghista invita la Giunta regionale a fare ammissione di colpa, prendendo atto della miriade di errori e sottovalutazioni commesse finora, affinché si possa presto e finalmente imboccare la strada di una vera ricostruzione.
Ultima serata della terza edizione della rassegna "Il gusto del teatro", a Caldarola. Commedia stupenda "La strana storia del dottor Jekyll & Mr. Hyde", portata in scena dalla compagnia TeatroImmagine di Venezia per la regia di Benoit Roland: brillantissima l’interpretazione della compagnia veneta preceduta, come d’abitudine, da un aperitivo cena sempre all’altezza della situazione.
“Un posto dove l’invito è sentito e dove si respira l’ospitalità” ha dichiarato un sindaco (signora) presente alla serata.
“Abbiamo concluso una rassegna che ci ha dato grandi soddisfazioni – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e che ha fatto registrare un gradimento che ci ripaga di tanto lavoro e di tanta sofferenza”.
E giù, poi, con i tantissimi ringraziamenti fatti convintamente commossi, sgorgati dal più profondo del cuore rivolti a tutti i collaboratori, partendo dagli amministratori per arrivare ai volontari ed alle aziende sponsor, chiamate, almeno quelle presenti, sul palco insieme agli attori nell’abbraccio finale che ha dato l’arrivederci alla prossima edizione. Un grazie particolare è stato rivolto ai coniugi Antonio e Giorgia Rossi di Guastalla.
Il prologo è stato l’aperitivo cena, però, dove, come sempre, i prodotti del territorio hanno avuto la parte dei protagonisti. Prodotti offerti e presentati con orgoglio dagli stessi produttori; pizza di formaggio del biscottificio Giuliano Annavini con ciauscolo della ditta Angeletti; maltagliati e funghi con la Pasta all’uovo Graziella; spezzatino di pollo con purè preparato da Il Picciolo di Rame; cavallucci tipici di Pievefavera confezionati da Feliziana, Luciana e Luigina, con spiedini di frutta offerti dall’Oro della Terra. Il tutto innaffiato dai vini e dalla vernaccia della cantina Colleluce di Franca Malavolta; dunque una chiusura col "botto", dove sono state presentate alcune rare e rarissime pietanze dal gusto antico. Tradizioni a volte rispettate ed a volte rivisitate, tutto a favore del palato dei tanti ospiti. Naturalmente il tutto con un filo di olio evo monovarietale di Coroncina offerto, nell’occasione, da Melania Moschini e Franco Persicorossi; ma nelle tre sere tutti gli associati hanno collaborato offrendo il prodotto.
Lo spettacolo, teatralmente parlando, ha strappato applausi a scena aperta in una sala Tonelli strapiena. La storia raccontata, un classico, è stata magistralmente interpretata da quattro attori che hanno recitato doppi e tripli ruoli: una dimostrazione di arte teatrale raramente visibile sui palcoscenici italiani : Ruggero Fiorese, Roberto Zamengo, Claudia Leonardi e Daniele Baron Toaldo hanno dato prova di una grande sapienza scenica, corroborata da una tecnica allenata, sperimentata e decisamente di qualità superiore.
La vera protagonista, però, è stata la “Commedia dell’arte” esercizio in cui la compagnia veneta si esibisce con successo da tempo in Italia e soprattutto all’estero, dove il nostro teatro antico è largamente apprezzato.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Azienda agricola Maurizi Luigino, Vecchio Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, azienda agricola Colleluce, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
Un brindisi in compagnia al nuovo centro commerciale La Piazzetta di Caldarola. I commercianti e i professionisti al termine della Processione di Santa Maria del monte hanno offerto un aperitivo a tutta la cittadinanza. Un grazie dagli organizzatori a quanti hanno partecipato.
Come da tradizione, Caldarola non molla la sua immancabile festa in onore di Santa Maria del Monte. Lunedì 2 Aprile, giorno di Pasquetta, viale Umberto I sarà il centro di una giornata piena di belle tradizioni e divertimento, a cura della Pro Loco. Dalla mattina un mercatino di prodotti tipici con bancarelle di ogni tipo, e circa 200 motociclisti, che partecipano ad un raduno, animeranno il paese. Dal pomeriggio , stand gastronomici con Stracciaporte e Vernaccia, musica con la band "le Fettine Panate", tributo rock a Cristina D’Avena, spettacoli per bambini (da 0 a 100 anni) con il giullare Damiano Massaccesi, tanti giochi con il Ludobus, curato dal nuovo Oratorio Cristo Re, e un fantacastello gonfiabile per tutti i bambini. Un pomeriggio di divertimento, quindi, con Caldarola che si riempirà di gente e di colori. Questo lo spirito e l’obiettivo della Pro Loco, che invita tutti a trascorrere insieme la Pasquetta a Caldarola, per tornare a dare vita e colore al paese.
Una malattia, scoperta solo questa estate, che non gli ha lasciato nemmeno lo spazio di combattere. E’ deceduto questa mattina, presso l’Ospedale di Torrette, ad Ancona, l’ingegner Riccardo Donati. La notizia ha suscitato grande sgomento a Caldarola, dove viveva, e non solo. Sessantaquattro anni, lascia la moglie, i quattro figli, i due nipotini e tantissimi amici e conoscenti che, con l’ingegnere, avevano condiviso una vita fatta di professionalità e tantissime passioni.
Una su tutte l’insegnamento, con Donati che ha cresciuto generazioni di giovani geometri, grazie agli anni trascorsi in cattedra a Camerino e, ultimamente, all’Itis San Severino Marche. Una passione, quella dell’insegnamento, mai abbandonata nonostante i tanti impegni della professione.
Unanime il cordoglio della comunità caldarolese e non solo, con la piccola cittadina che aveva visto l’ingegner Donati particolarmente attivo anche tra i banchi del consiglio comunale, oltre che nell’associazionismo, in parrocchia e nello sport.
In giornata, sarà allestita la camera ardente presso la sala del commiato Terra Coeli di Tolentino, mentre i funerali saranno celebrati alle 16 di domani, martedì 27 marzo, presso il tendone Piemonte, a Caldarola.
Un pullman Contram per celebrare le bellezze del Comune di Caldarola, paese ferito dal sisma dell'ottobre 2016 ma pur sempre culla di uno dei più affascinanti patrimoni artistici dell'entroterra maceratese.
Proprio per far conoscere la bellezza del paese di Simone De Magistris la società di servizi per la mobilità Contram spa, ha voluto dedicare a Caldarola un pullman Setra 315 HD, che farà tappa in tutte le città turistiche italiane e nelle maggiori capitali europee. Sulle fiancate sono raffigurate le immagini, gentilmente concesse dagli autori Stefano Migliorelli e Stefano Ciocchetti, del panorama caldarolese fotografato da una delle colline circostanti e la "Stanza del Paradiso" nel Palazzo Comunale, attualmente inagibile ma il cui recupero è già stato finanziato dallo Stato. La cerimonia di consegna sabato mattina alla presenza del primo cittadino Luca Maria Giuseppetti, del presidente Contram Stefano Belardinelli e dei bambini della scuola "De Magistris".
(Fonte Ansa)
Iron Beat subito a podio, Giorgio Lampa (27 anni di Filottrano) in forza alla squadra maceratese, non tradisce le aspettative, al secondo duathlon sprint, città di Caldarola, andato in scena ieri, 18 marzo.
Evento caratterizzato dal forte maltempo, oltre 100 atleti al via, che sotto l’incessante pioggia, si sono dati battaglia per 7,5km di corsa e 19km di bici, contando diversi ritiri.
Nonostante il freddo, e le condizioni proibitive, Lampa, attardato qualche minuto rispetto alle posizioni di testa dopo il primo giro di corsa è artefice di una stupenda rimonta in bici, finalizzata col 13 posto assoluto e Secondo posto di categoria.
Buona la posizione di Federico Paglialunga all’esordio nella multidisciplina, 59esimo assoluto.
In gara per gli Iron Beat anche Michel Moscatelli e Salvatore Monterosso, protagonista quest’ultimo di una caduta, nonostante ciò finisher.
Da segnalare le ottime prestazioni di Elisa Cercaci e Michele Ferretti impegnati invece nella “Camminada de San Giuseppe” a Jesi con più di 1500 partenti.
Appuntamento ora al 15 aprile a Porto Recanati, dove i nostri ragazzi scenderanno in acqua per difendere i propri colori al primo Triathlon marchigiano della stagione.
Seconda serata della terza edizione della rassegna "Il gusto del teatro", a Caldarola. Commedia brillantissima della compagnia fabrianese preceduta, come d’abitudine, da un aperitivo cena veramente eccellente.
“Abbiamo a cuore più di sempre la nostra terra – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e rivedere tutte queste persone che si riuniscono per trascorrere due ore in felicità non può che alleviare il dolore per le tante cose che ancora mancano alla nostra città. Da noi il terremoto non ha scherzato, ma stiamo lavorando alacremente per fare il meglio e, soprattutto, anche per tenere alto il morale della nostra popolazione; lo facciamo anche con attenzione alle tradizioni che avevamo adottato proprio all’inizio del mandato”.
Moltissime le persone presenti che hanno avuto l’occasione ghiotta di gustare l’aperitivo cena preparato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con i suoi produttori locali. Il menù di sabato sera è stato: focaccia della pizzeria Pizza in Piazza di Massimiliano e Silvia Vecchioni; insalata di lenticchia dell’azienda Maurizi Luigino condita con olio coroncina; vincisgrassi preparati dal Ristorante Tesoro di Sonia e Gianluca; secondo a base di affettati e formaggi: formaggio dell’azienda Di Pietrantonio di Belforte; ciauscolo e mortadella dell’azienda Angeletti di Pollenza (prodotto molto apprezzato e gradito); sottoli dell’azienda Castellini di San Severino Marche; dolce a base di pizza e ciambella di Pasqua del Vecchio Biscottificio “Carducci”. I vini, bianco, rosso e bollicine, forniti tutti dalle Cantine Belisario di Matelica. Una organizzazione capillare garantita anche dai volontari della pro loco e dell’oratorio ha consentito ai presenti di sapere cosa gustavano e di apprezzarne la qualità suprema, oltre alla cospicua quantità.
La commedia "Uomini sull'orlo di una crisi di nervi 2" di Rosario Galli, per la regia di Fabio Bernacconi e Catia Stazio, presentata dall’ Associazione Papaveri & Papere di Fabriano, è stata all’altezza di come tutti l’attendevano. Un ritorno a Caldarola per la compagnia di Fabriano, dove aveva lasciato ottimi ricordi con la prima opera del medesimo autore. Come sempre ottime le interpretazioni degli sperimentati attori (Lucio Cavalieri, Oreste Aniello e Massimo Arteconi) che stavolta hanno sapientemente fuso ed incluso nel loro ensemble due new entry (Claudia Mengarelli e Andrea Fiorani).
Tante risate, colpi di scena e la storia sempre ricorrente di “uomini… soli”… che, pur sull’orlo di una crisi di nervi, hanno sempre un’altra possibilità. Almeno così dice Yvonne quando, fattasi riconoscere, li saluta per la seconda volta!
La prossima rappresentazione è programmata per sabato 7 aprile, con la medesima formula. Alle ore 20 aperitivo cena e alle 21.15 la commedia: "La strana storia del dottor Jekyll & Mr. Hyde" della compagnia Teatroimmagine di Venezia per la regia di Benoit Roland: un appuntamento da non perdere assolutamente!
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Azienda agricola Maurizi Luigino, Vecchio Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, azienda agricola Colleluce, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
L’ingresso unico è di 10 euro e comprende l’apericena. La biglietteria aprirà alle 19 di ogni giornata dello spettacolo: per accedere all’apericena occorre esibire il biglietto di ingresso.
Per info e prenotazioni: 335/7681738.
Inaugurata oggi pomeriggio "La bottega di Annalisa", una nuova attività all'interno del nuovo centro commerciale di Caldarola.
Poco fuori dal centro, vicino all'uscita della superstrada il nuovo centro commerciale ha aperto i battenti lo scorso dicembre per ospitare una decina di attività commerciali di diversi settori, per lo più, che trovano in questo contenitore una seconda opportunità dopo il sisma. Come Annalisa Antonini che durante il terremoto ha perso la sua attività, in centro, e ha deciso di rinascere qua.
"La bottega di Annalisa", questo il nome del suo negozio, è una gastronomia a conduzione familiare che oggi pomeriggio è stata festeggiata con affetto dai tanti concittadini che attendono con speranza di tornare alla normalità dopo il terremoto.
Con ordinanza odierna n.17 del sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi, si stabilisce la chiusura della scuola primaria del capoluogo anche per la giornata di domani mercoledì 28 febbraio, visto il perdurare dell'abbassamento delle temperature che potrebbe creare problemi ed inconvenienti alla viabilità a causa di tratti stradali gelati.
Anche le scuole dell'Istituto Comprensivo di Caldarola rimarranno chiuse nella giornata di domani. Al momento tutte le strade comunali sono libere e percorribili.Il COC comunale rimane operativo per eventuali esigenze o problematiche che dovessero subentrare. Eventuali aggiornamenti verranno comunicati tempestivamente.
Nelle zone terremotate delle Marche, dove le strade principali sono tutte aperte grazie al lavoro dei mezzi sgombraneve, la gente affronta il primo impatto della neve sulle Soluzioni Abitative di Emergenza (Sae). Nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno nevica da un paio di giorni sui centri devastati dal sisma e sui villaggi di casette. La popolazione qui è abituata, ma - spiega il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti - "vivere la neve nelle Sae è una situazione nuova, un ulteriore elemento di precarietà, in una vita che è diventata precaria per tutti dal terremoto del 2016". Sinora le cumulate di neve non hanno raggiunto i livelli delle grandi nevicate di gennaio 2017.
(fonte Ansa)