Ascoli

Covid Marche, 1963 nuovi casi oggi: 352 sono nel Maceratese, ancora in calo l'incidenza

Covid Marche, 1963 nuovi casi oggi: 352 sono nel Maceratese, ancora in calo l'incidenza

Prosegue il lieve calo dell'incidenza di casi di coronavirus nelle Marche: nell'ultima giornata è passata da 835,28 a 833,15. Sono 1.963 i positivi rilevati in un giorno con una percentuale del 42,3% tra i tamponi di diagnosi (in tutto 4.640); in totale sono stati eseguiti 5.804 test che comprendono i 1.164 del percorso guariti. Tra gli ultimi positivi ci sono 496 persone con sintomi; tra i casi 628 contatti stretti di positivi, 453 contatti domestici, 15 in ambiente scolastico/formativo, 5 in setting lavorativo, 4 in ambiente di vita/socialità, 2 in setting assistenziale e 1 sanitario. In provincia di Ancona registrati 497 positivi nell'ultima giornata; seguono le province di Macerata (352), Ascoli Piceno (346), Pesaro Urbino (431) e Fermo (230) oltre a 107 casi provenienti da fuori regione. Contagi distribuiti in tutte le fasce d'età con i numeri più altri in quelle 45-59 anni (470), 25-44 anni (466) e 60-69 anni (212). Ricoveri per Covid-19 in discesa (-8 rispetto a ieri; totale 187) e nessun decesso nell'ultima giornata nelle Marche. In calo i degenti in Terapia intensiva (sono 4; -1 rispetto a ieri), e nei reparti non intensivi (136; -8) mentre aumentano in Semintensiva (47; +1) e sono 37 le persone dimesse. La percentuale di occupazione di pazienti Covid scende all'1,7% nelle Terapie intensive (4 su 232) e al 18,3% in Area medica (183 su 1.006). In strutture territoriali sono ospitate 136 persone mentre 27 sono in osservazione nei pronto soccorso. Il totale di positivi risulta in calo a 6.185 (-135) e gli isolamenti domiciliari invece salgono a 20133 (+482); i guariti/dimessi hanno raggiunto il totale di 431.189 (+2.098).

28/04/2022 11:07
Morti sospette nella Rsa, l'accusa chiede l'ergastolo per l'infermiere killer

Morti sospette nella Rsa, l'accusa chiede l'ergastolo per l'infermiere killer

"Condannate Leopoldo Wick all'ergastolo e all'isolamento diurno della durata di un anno". Così il procuratore capo di Ascoli Piceno Umberto Monti ha concluso oggi la requisitoria nel processo che vede Wick, infermiere ascolano, accusato davanti alla Corte d'Assise di Macerata di 8 omicidi premeditati e 4 tentati omicidi premeditati in relazione alle morti sospette di anziani ospiti avvenute nella Rsa di Offida tra il 2017 e il 2018. I decessi sarebbero stati causati attraverso l'indebita somministrazione di farmaci. Lo riferisce l’Ansa. All'uomo, che ha sempre professato la sua innocenza, difeso dagli avvocati Francesco Voltattorni, Tommaso Pietropaolo, Luca Filipponi, sono contestate le aggravanti dell'aver commesso i fatti con mezzi insidiosi, ripetute somministrazioni indebite di insulina e psicofarmaci. Sostanze farmacologiche che, per dosi ampiamente superiori ai range terapeutici e per la loro stessa tipologia, secondo l'accusa, erano assolutamente controindicate e tali da poter causare, come in effetti accaduto, il decesso dei pazienti. Nel procedimento è presente quale responsabile civile l'Asur Marche Area vasta 5. Sono 46 le parti civili; si tratta di parenti degli anziani deceduti e di quegli anziani (e i loro congiunti) per cui Wick è accusato di tentato omicidio. Nell'udienza del 4 maggio prenderanno la parola gli avvocati delle parti civili.  

27/04/2022 20:01
Una raccolta fondi per sostenere il progetto vacanza per persone con Alzheimer

Una raccolta fondi per sostenere il progetto vacanza per persone con Alzheimer

“Una vacanza al mare con persone malate di Alzheimer è ritenuta comunemente impossibile, nel 2021 invece siamo riusciti a realizzarla, superando un limite che è quello del pregiudizio, abbiamo dimostrato che è possibile vivere una vita normale nonostante la patologia”. Così Afam Alzheimer Uniti Marche, che promuove una raccolta fondi per sostenere il progetto.  “Alla vacanza dello scorso anno hanno partecipato 10 persone malate, di cui 6 senza familiare assistite h.24 da personale specializzato perché andarci, senza la dovuta preparazione, è veramente molto difficile. L’esperienza dimostra che con un sistema formato e competente la qualità di vita delle persone malate può migliorare enormemente, tanto da poter vivere anche  ‘Una vacanza indimenticabile ‘. Ora abbiamo una nuova sfida – si legge in una nota -  rendere la vacanza non un evento eccezionale ma una prassi perché le persone con Alzheimer possono e hanno diritto di vivere una vita normale. Normalità nonostante la malattia, che passa anche attraverso momenti di spensieratezza come appunto una vacanza”. "Per sostenere i costi del personale specializzato che si prenderà cura delle persone con Alzheimer durante la vacanza, abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi su Eppela:  http://eppela.com//vorreiandarealmare/  Guarda il video https://youtu.be/q4EwrZAL47I La campagna sarà attiva fino al 21 giugno 2022. È importantissimo diffondere il più possibile il progetto ed invitare le persone a donare ed a condividere l’iniziativa, è una campagna di raccolta fondi, ma è anche una battaglia di civiltà, una lotta allo stigma e al concetto che una volta avuta la diagnosi di Alzheimer nulla si può fare”. Per maggiori informazioni visitate il nostro sito: https: https://www.afamonlus.org/aiutaci-a-donare-un-sorriso/      

27/04/2022 17:33
Covid, 2854 nuovi casi oggi nelle Marche: oltre 550 contagi nel Maceratese, ma l'incidenza cala

Covid, 2854 nuovi casi oggi nelle Marche: oltre 550 contagi nel Maceratese, ma l'incidenza cala

Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati nelle Marche 2.854 nuovi positivi e l'incidenza ogni 100mila abitanti è tornata a calare (da 837,95 a 835,28). È quanto emerge dall'ultimo aggiornamento pubblicato dalla Regione. In un giorno sono stati eseguiti 7.947 tamponi, di cui 7.054 nel percorso diagnostico (40,5% positivi) e 893 nel percorso guariti. Le persone con sintomi sono 557; i casi comprendono 931 contatti stretti di positivi, 725 contatti domestici, 18 in ambito scolastico/formativo, 11 in ambiente di vita/socialità, 6 in ambito lavorativo, 2 rispettivamente in ambito sanitario e assistenziale, su 583 in corso un approfondimento epidemiologico. In provincia di Ancona registrati 763 positivi; è seguita dalle province di Macerata (556), Ascoli Piceno (537), Pesaro Urbino (526) e Fermo (351), oltre a 121 casi provenienti da fuori regione. Il maggior numero di positivi è stato rilevato nella fascia d'età 25-44 anni (701); a seguire 45-59 anni (666) e 60-69 anni (409).  In calo i ricoveri per Covid-19 nelle Marche: nell'ultima giornata -4 degenti che ora sono 195 di cui 5 in Terapia intensiva (-1), 46 in Semintensiva (+1) e 144 in reparti non intensivi (-4) mentre 30 persone sono state dimesse in un giorno. La percentuale di occupazione di pazienti Covid è scesa al 2% nelle Terapie intensive (sui 252 posti in totale) e al 18,9% in Area medica (190 su 1.003). I positivi rilevati nelle ultime 24ore sono stati 2.854 e l'incidenza ogni 100mila abitanti è in lieve scesa a 835,28.Quattro i deceduti con Covid, tutti con patologie pregresse, in un giorno e il totale di vittime raggiunge i 3.837: un 79enne di Chiaravalle e un 80enne di Senigallia, in provincia di Ancona; un 81enne di Amandola (Fermo) e un 89enne di Recanati (Macerata).   Gli ospiti di strutture territoriali sono 113 e gli assistiti in pronto soccorso (tecnicamente non ricoverati) sono 29. Il totale dei positivi scende a 6.320 (-304), gli isolamenti domiciliari 19.651 (-143) e i guariti/dimessi sono 429.082 

27/04/2022 12:22
"Se rivuoi il portafoglio dammi i soldi", ma all'appuntamento trova i Carabinieri: arrestato

"Se rivuoi il portafoglio dammi i soldi", ma all'appuntamento trova i Carabinieri: arrestato

Ruba portafogli e chiede 200 euro per restituirlo: arrestato 25enne. Incremento significativo di forze impiegate sul territorio durante gli ultimi giorni da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Ascoli Piceno con l'intento di garantire maggiore serenità alla cittadinanza, cercando di prevenire al meglio il crimine predatorio. A San Benedetto del Tronto i militari della locale stazione hanno arrestato, in flagranza di reato, per tentata estorsione un 25enne di origine romena, residente nel fermano e conosciuto alle forze dell'ordine: entrato in possesso del portafogli di un 39enne, lo avrebbe contattato telefonicamente per chiedere in cambio la somma di 200 euro per la sua restituzione in quanto contenente documenti ed effetti personali.  Il sambenedettese ha contattato a quel punto i carabinieri che si sono fatti trovare all'appuntamento prefissato, al posto del denunciante, e hanno arrestato il giovane che è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.

26/04/2022 21:35
"L'Antico e la Musica", Fulvio Renzi e Andrea Yanez Gasparrini portano il loro nuovo spettacolo ad Ascoli

"L'Antico e la Musica", Fulvio Renzi e Andrea Yanez Gasparrini portano il loro nuovo spettacolo ad Ascoli

Area Mantica, debutto nella scena musicale italiana con la musica e le parole di due grandi musicisti Fulvio Renzi e Andrea Yanez Gasparrini. Questo l’atteso appuntamento di venerdì 29 aprile ad Ascoli Piceno della seconda edizione de “L’Antico e la Musica” alle ore 18 nella sede dell’associazione culturale “Giovane Europa”. Violino, viola, chitarra acustica, flauti, percussioni e cornamuse sono gli ingredienti di questo caleidoscopico esperimento alchemico che si snoda tra brani inediti e le riflessioni dei due musicisti ispirati da arte, filosofia, storia e letteratura. Con il nuovo spettacolo, Fulvio Renzi (violino e viola) e Andrea Yanez Gasparrini (chitarra acustica, flauti. cornamusa scozzese e percussioni) si pongono l’obiettivo di ricreare quello spazio ideale in condivisione con il pubblico, quella Area Mantica, appunto, dove attraverso la musica si cerca di circoscrivere un tempo da dedicare a se stessi ed alle proprie capacità percettive, senza limiti di stile, genere, tendenza musicale. Fulvio Renzi, violinista, compositore e produttore, nasce a Viterbo nel 1974. Dopo gli studi classici inizia a esplorare il linguaggio e la tecnica violinistica avventurandosi in luoghi musicali lontani dal percorso classico tra Europa, Medio Oriente, Estremo Oriente e Nord America. Andrea Yanez Gasparrini, musicista polistrumentista nato a  Macerata nel 1975. La sua spiccata propensione poli-stumentistica lo vede impegnato nell’approfondimento degli strumenti a fiato della tradizione nord europea, delle percussioni e degli strumenti a corda. Nel pomeriggio è prevista anche una visita guidata alla famosa collezione storica Brandozzi. L’evento organizzato dall'associazione Arte musica APS fa parte di un progetto nato dall’amicizia tra l’artista Mauro Mazziero e Gianni Brandozzi. «Quando abbiamo visto per la prima volta la nuova sede dell’associazione “Giovane Europa” abbiamo pensato, insieme a Gianni e alla figlia Maria, di portare in quel luogo così speciale dei concerti che avrebbero trovato la loro perfetta ambientazione tra quegli oggetti, offrendo così agli spettatori un’esperienza unica» spiegano il M° Lorenzo Di Bella e Mauro Mazziero, organizzatori del Mugellini Festival di Potenza Picena.

26/04/2022 17:30
Caso Mangialardi, mozione di condanna in Consiglio. La difesa: "Non volevo sporcare il 25 Aprile"

Caso Mangialardi, mozione di condanna in Consiglio. La difesa: "Non volevo sporcare il 25 Aprile"

"Netta condanna" per un messaggio nei contenuti di "comunicazione violenta, intollerante, di istigazione all'odio verso l'avversario politico". Lo sottolinea una mozione proposta dai Gruppi di maggioranza (centrodestra) e approvata dal Consiglio regionale delle Marche con 16 voti favorevoli (7 contrari e 2 astenuti), di "condanna del consigliere regionale Maurizio Mangialardi", capogruppo dem; l'atto stigmatizza la storia pubblicata su Instragram  la sera del 24 aprile, con una foto rovesciata che ritrae Matteo Salvini e Marine Le Pen a testa in giù (leggi qui).  La votazione dell'Assemblea è arrivata dopo un lungo dibattito in aula che ha dato via libera alla mozione a firma dei Capigruppo Renzo Marinelli (Lega), Carlo Ciccioli (FdI), Jessica Marcozzi (FI), Dino Latini (Udc), Giacomo Rossi (Civici Marche). “E’ intervenuto, tra gli altri, lo stesso Mangialardi anche per scusarsi di aver "sporcato" la data del 25 aprile. Il capogruppo Pd, che in quei frangenti era di ritorno dalla Marcia per la Pace di Assisi, ha spiegato che non si trattava di un post ma una storia su Instagram, con durata temporale limitata, in cui ha pubblicato uno screenshot da una testata online, nel quale sono stati 'ribaltati' foto e testo. Una 'storia' che, ha ribadito, voleva far riferimento alla vittoria di Macron in Francia, al fatto che il programma di Marine Le Pen avrebbe potuto capovolgere l'Europa e che invece sono state "capovolte quelle tesi" e anche la "posizione di Salvini che aveva espresso in più occasioni il sostegno convinto alla tesi di Le Pen". Mangialardi ha parlato di una "lettura non adeguata", di "strumentalizzazioni", rimarcando che quanto pubblicato "non aveva nessuna attinenza con fatti che non riesco neanche a citare, che non appartengono alla mia cultura, e ritengo imbarazzanti". "Non c'era bisogno di questo clamore", ha aggiunto ribadendo di "essere sempre stato per il dialogo e non per lo scontro", e di non aver "mai istigato alla violenza neanche verbale". "Io non avrei voluto 'sporcare' la data del 25 aprile - ha ammesso - e su questo chiedo scusa". (Credit Foto: Ansa) 

26/04/2022 15:33
Covid, 930 casi oggi nelle Marche: aumentano i ricoveri ( 13)

Covid, 930 casi oggi nelle Marche: aumentano i ricoveri ( 13)

Nell'ultima giornata 930 casi di positività al coronavirus rilevati nelle Marche con l'incidenza ogni 100mila abitanti in lievissimo aumento da 834,32 a 837,95. Lo comunica la Regione. In totale sono stati eseguiti 2.598 tamponi di cui 2.200 nel percorso diagnostico (42,3% di positivi) e 398 nel percorso guariti. Tra gli ultimi positivi sono 312 le persone che presentano sintomi di vario tipo e intensità; i casi comprendono 284 contatti stretti di positivi, 183 contatti domestici, 8 in ambiente di vita/socialità, 2 sia in ambito sanitario sia in ambito lavorativo, 1 in ambito assistenziale e in ambito scolastico/formativo, e su 132 positività in corso un approfondimento epidemiologico. A livello provinciale solo Ancona è sopra i 200 casi giornalieri (238); seguono per numero assoluto di casi Macerata (189), Ascoli Piceno (183). Pesaro Urbino (180), Fermo (90) e 50 positivi provenienti da fuori regione. Le fasce d'età con il numero più alto di casi sono quelle tra 45 e 59 anni (289) e tra 25 e 44 anni (237).  Impennata di ricoveri per Covid-19 nell'ultima giornata: +13 degenti che salgono quindi a quota 199; ce ne sono 6 in Terapia intensiva (+1), 45 in Semintensiva (invariato), 148 in reparti non intensivi (+12) e 27 persone dimesse. Con queste variazioni, fa sapere la Regione, la percentuale di occupazione Covid dei posti letto sale al 2,4% nelle Terapie intensive (252 posti complessivamente) e al 19,2% in Area Medica (193 su 1.003). I positivi registrati in un giorno sono 930 e l'incidenza ogni 100mila abitanti in lieve rialzo a 837,95. Sei i deceduti (con patologie pregresse) in 24ore; il totale regionale di vittime sale a 3.833. Due delle ultime persone morte erano del Fermano (un 78enne di Porto San Giorgio e un 79enne di Magliano di Tenna); due della provincia di Ascoli Piceno (un 76ernne di Cossignano, una 95enne di San Benedetto del Tronto); infine una 76enne di Cagli (Pesaro Urbino) e un 84enne di Macerata. Intanto il totale dei positivi nelle Marche è sceso sotto i 7mila (6.624; -386) e gli isolamenti domiciliari si attestano a 19.794 (-219); i guariti/dimessi sono 425.928 (+1.310).  

26/04/2022 11:30
Covid Marche, 716 casi oggi: gli asintomatici sono il 79%, ma salgono i ricoveri (+3)

Covid Marche, 716 casi oggi: gli asintomatici sono il 79%, ma salgono i ricoveri (+3)

Sale ancora il tasso cumulativo di incidenza nelle Marche, arrivato a 834,32 casi su 100mila abitanti (ieri 827,84), a fronte di 716 nuovi positivi al Covid nell'ultima giornata, che rappresentano il 42,2% dei 1.695 tamponi diagnostici, su 1.974 tamponi complessivi: un numero di test molto inferiore rispetto a ieri, per via del fine settimana.  Ancona resta la provincia con il più alto numero di nuovi casi, 181, a seguire Ascoli Piceno con 179, Macerata con 135, Pesaro Urbino con 104 e Fermo con 80. Sono 37 i nuovi contagiati di fuori regione. Le fasce di età più colpite sono ancora 25-44 anni con 177 casi e 45-59 anni con 215, seguite da 60-69 con 83 casi. I soggetti con sintomi sono 154, i contatti stretti di casi positivi 213, i contatti domestici 167, i positivi in setting scolastico formativo 2, i contatti in ambiente di vita socialità 11, mentre ci sono 149 casi in fase di approfondimento epidemiologico.  Aumenta nelle Marche anche il numero dei ricoveri ospedalieri legati al Covid, arrivati nell'ultima giornata a 186, tre in più rispetto a ieri. I dati indicano pure che si sono stati 31 dimessi. I pazienti in terapia intensiva sono scesi a 5 (-1), quelli in semi intensiva a 45 (+1), mentre quelli in reparti non intensivi sono aumentati di tre unità (136). Un decesso connesso al Covid nelle ultime 24 ore: si tratta di una 84enne di Camerino. 

25/04/2022 18:10
Caso Mangialardi, l'assessore Latini: "Invocare piazzale Loreto non è difendere la libertà"

Caso Mangialardi, l'assessore Latini: "Invocare piazzale Loreto non è difendere la libertà"

"Parole violente inaccettabili dal consigliere regionale Pd, ora partito prenda provvedimenti". Sono le parole dell'Assessore alla cultura per la Regione Marche, Giorgia Latini, a seguito della pubblicazione di un’immagine di Matteo Salvini e Marine Le Pen a testa in giù da parte del consigliere regionale Pd e presidente Anci Marche, Maurizio Mangialardi. "E utto questo alla vigilia delle celebrazioni per il 25 aprile - prosegue Latini nel suo comunicato -. Ferma condanna per un gesto simile, prendo le distanze da questo linguaggio. Un gesto che non meriterebbe alcuna visibilità, ma occorre prendere posizione nei confronti di chi si dice nemico della violenza e poi usa parole violente. Non si può invocare piazzale Loreto nascondendosi dietro i valori della Resistenza! Ci perdono tutti, questo non è difendere la libertà! Credo che il partito del consigliere Mangialardi ora debba prendere seri provvedimenti per condannare questo gesto" "Esprimo - conclude l'assessore - la mia solidarietà a Matteo Salvini e Marine Le Pen e faccio i miei complimenti a quest'ultima per il bel risultato democraticamente ottenuto alle presidenziali francesi: ha raccolto il voto di 13 milioni di persone, una percentuale mai vista in passato. Avanti insieme, per un’Europa fondata sul lavoro, sulla famiglia, sulla sicurezza, sui diritti e sulla libertà"

25/04/2022 16:15
Salvini e Le Pen a testa in giù, Mangialardi: "Ribaltamento speranze Lega con vittoria Macron"

Salvini e Le Pen a testa in giù, Mangialardi: "Ribaltamento speranze Lega con vittoria Macron"

“Solo la lettura fuorviante del leader della Lega e dei suoi epigoni locali poteva interpretare in modo così distorto il significato di una storia su Instagram che voleva solamente sottolineare l’importanza storica della vittoria di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali francesi”. Questa la difesa di Maurizio Mangialardi in merito al post da lui pubblicato, ritraente una foto rovesciata di Matteo Salvini e Marine Le Pen, che ha suscitato la reazione della Lega la quale ne ha chiesto le dimissioni da Consigliere regionale (leggi qui). “Qualche giorno fa in un talk show serale – scrive Mangialardi su Facebook -  proprio Salvini aveva parlato della grande opportunità che avrebbe rappresentato un eventuale successo di Marine Le Pen per “ribaltare” gli equilibri in Europa. L’affermazione di Macron, invece, ha letteralmente ‘ribaltato’ Marine Le Pen e le speranze dello stesso Salvini. Da qui il significato del mio post. Ogni altra interpretazione è totalmente lontana dal mio sentire”. “Ogni altra interpretazione è totalmente lontana dal mio sentire" conclude il Consigliere Pd, sottolineando il "grande disagio" con cui "Salvini e i leghisti marchigiani, i quali non hanno mai disdegnato i voti delle formazioni dell'estrema destra, vivono la Festa della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo”.  

25/04/2022 15:05
Salvini e Le Pen 'a testa in giù', la gaffe social di Mangialardi: "Fomenta odio si dimetta"

Salvini e Le Pen 'a testa in giù', la gaffe social di Mangialardi: "Fomenta odio si dimetta"

"Solidarietà a Matteo Salvini, ancora una volta bersaglio di odio e violenza. Il Partito Democratico prenda le distanza da un gesto che infanga la pace e fomenta odio”. Così il Commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti, nell'attacco al Consigliere regionale del Pd, Maurizio Mangialardi, reo  - secondo la Lega -  di aver postato su una storia Instagram una foto del leader del Carroccio in compagnia di Marine Le Pen “a testa in giù". “Ieri il Capogruppo del Pd marchigiano Maurizio Mangialardi ha sfilato baldanzoso per le strade di Perugia e Assisi in nome della pace, ma a distanza di qualche ora sui suoi canali social ha pubblicato una foto di Matteo Salvini e Marine Le Pen a testa in giù – dichiara Marchetti - si tratta dell’ennesimo atto di incoerenza che testimonia quanto Mangialardi sia l’emblema di una sinistra ipocrita e meschina”. “È vergognoso che si invochi la pace ma si continui ad alimentare odio - attacca Marchetti - auspico che il Partito Democratico non solo prenda le distanze, ma che assuma anche i provvedimenti adeguati contro chi, nella Regione Marche, è il primo rappresentante del partito, nonché candidato governatore alle scorse elezioni regionali”.  “In un momento in cui l’Europa si trova stretta nella morsa di una guerra che sta dilaniando un popolo - incalza Marchetti - tutta la politica dovrebbe dimostrare solidarietà e rispetto, accantonando sterili polemiche di cattivo gusto. Mangialardi si è reso protagonista di una pagina imbarazzante e vergognosa della politica - conclude il Commissario della Lega - dimostri almeno di avere un minimo di buonsenso: chieda scusa e si dimetta”. La “gaffe” social di Mangialardi non è sfuggita all’attenzione dello stesso Matteo Salvini che su Facebook ha scritto:“Magari oggi sarà in piazza con la bandiera della pace (riferendosi a Mangialardi). Buona festa della Liberazione da guerra, violenza e cretini”.   LEGGI ANCHE: Mangialardi si difende: "Ribaltamento speranze Lega con vittoria Macron"    

25/04/2022 13:05
Covid, 1829 casi oggi nelle Marche: cresce l'incidenza del virus, diminuiscono i ricoveri

Covid, 1829 casi oggi nelle Marche: cresce l'incidenza del virus, diminuiscono i ricoveri

Continua a salire il tasso cumulativo di incidenza nelle Marche, arrivato a 827,82 casi su 100mila abitanti (ieri 816,77), a fronte di 1.829 nuovi positivi al Covid nell'ultima giornata, che rappresentano il 36,5% dei 5.008 tamponi diagnostici, su 5.913 tamponi complessivi. Ancona resta la provincia con il più alto numero di nuovi casi, 520, a seguire Ascoli Piceno con 370, Macerata con 347, Pesaro Urbino con 299 e Fermo con 212. Sono 81 i nuovi contagiati di fuori regione. Le fasce di età più colpite sono ancora 25-44 anni con 415 casi e 45-59 anni con 438, seguite da 60-69 con 290 casi. I soggetti con sintomi sono 428, i contatti stretti di casi positivi 502, i contatti domestici 462, i positivi in setting scolastico formativo 21, i contatti in ambiente di vita socialità 6, mentre ci sono 391 casi in fase di approfondimento epidemiologico.  Scende nelle Marche, seppur lievemente, il numero dei ricoveri ospedalieri legati al Covid, arrivati nell'ultima giornata a 183, uno in meno rispetto a ieri. I dati della regione Marche indicano che ci sono stati anche 35 dimessi. I pazienti in terapia intensiva sono scesi a 6 (-1), quelli in semi intensiva a 44 (-2), mentre quelli in reparti non intensivi sono aumentati di due unità (177).  Sono due i decessi legati al Covid nelle ultime 24 ore, che fanno salire il totale a 3.826 dall'inizio della pandemia. Sono morti un uomo (originario di San Severino Marche) e una donna (originaria di Sant'Elpidio a Mare), rispettivamente di 89 e 57 anni, entrambi con patologie pregresse. 

24/04/2022 14:17
Covid Marche, continua a salire l'incidenza del virus. A Macerata 389 nuovi casi

Covid Marche, continua a salire l'incidenza del virus. A Macerata 389 nuovi casi

Continua a salire il tasso cumulativo di incidenza nelle Marche, arrivato a 816,77 casi su 100mila abitanti (ieri 798,19), a fronte di 2.063 nuovi positivi al covid nell'ultima giornata, che rappresentano il 43,2% dei 4.775 tamponi diagnostici, su 5.474 tamponi complessivi. Ancona resta la provincia con il più alto numero di nuovi casi, 537, a seguire Ascoli Piceno con 435, Pesaro Urbino con 389, Macerata con 386 e Fermo con 213. Sono 103 i nuovi contagiati di fuori regione. Le fasce di età più colpite sono ancora 25-44 anni con 505 casi e 45-59 anni con 497, seguite da 60-69 con 300 casi. I soggetti con sintomi sono 491, i contatti stretti di casi positivi 559, i contatti domestici 550, i positivi in setting scolastico formativo 27, i contatti in ambiente di vita socialità 8, mentre ci sono 411 casi in fase di approfondimento epidemiologico. (ANSA)

23/04/2022 18:26
Nelle Marche arriva in farmacia il Paxlovid: basterà la ricetta medica per avere l'antivirale Covid di Pfizer

Nelle Marche arriva in farmacia il Paxlovid: basterà la ricetta medica per avere l'antivirale Covid di Pfizer

Il Paxlovid da queste ore può essere ritirato nelle farmacie convenzionate, senza costi a carico del cittadino. Lo stabilisce una nota emanata dal Settore Assistenza farmaceutica, protesica, dispositivi medici dell’Agenzia Regionale Sanitaria. Dal 21 aprile infatti anche i medici di Medicina Generale possono prescrivere il farmaco per il trattamento del COVID-19 lieve-moderato nei soggetti a rischio non ospedalizzati. Per avere il farmaco basterà presentare in farmacia la ricetta emessa dal proprio medico di Medicina Generale.  Il Paxlovid, prodotto tra l’altro nello stabilimento ascolano della Pfizer, è indicato per pazienti adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono ad elevato rischio di progressione severa, come ad esempio i pazienti affetti da patologie oncologiche, malattie cardiovascolari, diabete mellito non compensato, broncopneumopatia cronica e obesità grave.  Il trattamento deve essere iniziato il più precocemente possibile, e comunque entro 5 giorni all’insorgenza dei sintomi. La prescrizione del farmaco richiede un’anamnesi farmacologica preventiva, per escludere la presenza di eventuali interazioni con farmaci assunti contemporaneamente dal paziente.  “La cura domiciliare del Covid è fondamentale – ha detto l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - e sta permettendo al nostro Sistema Sanitario di tornare alla normalità”.  “Ringraziamo l’Assessore alla sanita’ della regione Marche per avere immediatamente disposto, dopo la decisione dell’ AIFA , la distribuzione in Dpc nelle nostre farmacie dei farmaci antivirali per il trattamento del Covid-19”. Questa la prima positiva valutazione del presidente di Federfarma Marche Andrea Avitabile. “E’ la conferma della fiducia riposta nelle farmacie ed anche il giusto riconoscimento per l’impegno profuso nel periodo pandemico" prosegue Avitabile. “Le farmacie dimostrano, ancora una volta, di operare con grande senso di responsabilità nei confronti della collettività, fornendo risposte ai nuovi bisogni di salute emersi nelle varie fasi della pandemia” sottolinea Marco Meconi.  “Anche le farmacie ubicate nelle aree interne della nostra regione, distanti dai centri ospedalieri, sono pronte a garantire gratuitamente la dispensazione del Paxlovid, nell’intento di  assicurare la tempestività del trattamento con gli antivirali orali, rivelatasi, su prescrizione dei medici di medicina generale,  fondamentali per il buon esito della cura”, evidenzia ancora Meconi. Opinioni condivise dai  presidenti provinciali Gianni D’Aurizio per Ascoli Piceno, Paolo Sacripanti per Fermo, Ida Kazcmarek per Macerata. Andrea Avitabile per Ancona e Stefano Golinelli per Pesaro Urbino che precisano  “la distribuzione in farmacia di prodotti innovativi è connaturata alla specifica professionalità del farmacista, che svolge un importante ruolo nel monitoraggio dell’aderenza alla terapia e nell’attività di farmacovigilanza grazie all’esclusivo rapporto quotidiano di fiducia e prossimità con il cittadino”.   

23/04/2022 09:27
Mangialardi sulle Usca: "Non vanno smantellate alla fine dello stato di emergenza"

Mangialardi sulle Usca: "Non vanno smantellate alla fine dello stato di emergenza"

La prossima settimana il Parlamento voterà l’emendamento presentato dal Partito Democratico al decreto legge 24/2022 inerente le disposizioni sulla cessazione dello stato d’emergenza, che chiede la proroga dell’operatività delle Usca fino al prossimo 31 dicembre, anziché al 30 giugno come previsto dal testo uscito dalle commissioni. A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi. “L’emendamento, a prima firma dell’onorevole Paolo Siani – spiega Mangialardi -  non è solo opportuno, ma doveroso, considerata l’ancora alta incidenza dei contagi nel territorio nazionale e la possibile recrudescenza che si potrebbe registrare in autunno. Per questo auspico che il Parlamento sappia trovare i numeri necessari per approvare la proposta di proroga ed evitare un imprudente abbassamento della guardia di fronte al Covid che continua a circolare in tutto il Paese”. “Del resto – prosegue - la medicina del territorio, e in particolare le Usca, hanno dimostrato tutta la loro fondamentale importanza durante la pandemia, sia sotto l’aspetto dell’efficacia e della tempestività del servizio a domicilio rivolto al cittadino, sia per la capacità di alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere, evitandone il collasso”. “Personalmente sono convinto che tali strutture non solo vadano mantenute operative per tutto il 2022, stanziando ovviamente le risorse economiche necessarie al loro regolare funzionamento, ma è necessario, seguendo coerentemente i principi indicati dalla missione Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, iniziare a pensarle come il caposaldo di una profonda riforma del sistema sanitario nazionale. Una riforma assolutamente necessaria, come purtroppo il dramma del Covid ha largamente dimostrato”.

22/04/2022 16:40
Covid Marche, oltre 2100 casi nelle ultime 24 ore: positivo un tampone su due

Covid Marche, oltre 2100 casi nelle ultime 24 ore: positivo un tampone su due

Risale ancora il tasso di incidenza cumulativo nelle Marche che arriva a 798,19 su 100mila abitanti (ieri 782,73), a fonte dei 2.154 nuovi casi Covid in 24 ore. In salita anche la percentuale dei positivi, 46,3% dei 4.648 tamponi diagnostici su 5.464 tamponi complessivi. I dati sono resi noti dall'Osservatorio Epidemiologico Regionale, che parla di una fase "stabile" dell'incidenza. La provincia di Ancona ha registrato 585 casi, a seguire Ascoli Piceno cn 407, Macerata con 404, Pesaro Urbino con 390, Fermo con 265. Sono inoltre 104 i casi di fuori regione. Quasi metà dei nuovi contagi interessa le fasce di età 25-44 anni con 532 e 45-59 anni con 528, seguite da 60-69 anni con 256. Le persone sintomatiche sono 526, i contatti stretti di casi positivi 614, i contatti domestici 563, i positivi in setting scolastico formativo 21, i contatti in ambiente di vita socialità 11, mentre per 405 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici.  

22/04/2022 12:55
Racconti e tradizioni dai borghi in "Marchestorie": al via il bando per i Comuni

Racconti e tradizioni dai borghi in "Marchestorie": al via il bando per i Comuni

Il festival dei Borghi Marchestorie si rimette in cammino per la seconda edizione: la Regione ha emanato l’avviso di manifestazione di interesse riservato ai Comuni delle Marche fino a 5.000 abitanti e ai nuclei storici di particolare rilievo per partecipare al progetto realizzando un evento di spettacolo che interpreti una storia sulla propria identità storica o contemporanea. Marchestorie è il festival itinerante per scoprire luoghi, tradizioni, cibi, leggende millenarie dei borghi che sono “l’anima e l’identità delle Marche” sottolinea l’assessore alla Cultura Giorgia Latini. Un evento della Regione, in collaborazione con AMAT e Fondazione Marche Cultura, che si ripropone, ancor più ampio e consolidato per il 2022, “nella strategia di riscoprire e rilanciare l’immenso patrimonio di storie, leggende e miti, tra spettacolo, linguaggi suggestivi, divenendo occasione di promozione e attrazione turistica dei nostri meravigliosi territori” aggiunge Latini. La seconda edizione di Marchestorie si svolgerà dal 2 al 18 settembre 2022 nei piccoli centri del cratere, della dorsale appenninica e della costa, in un susseguirsi di eventi dal venerdì alla domenica, con una offerta continua tra le 18.00 e le 24.00 di almeno una rappresentazione al giorno per un totale di 3 rappresentazioni, a cui si affiancherà l'apertura di chiese e palazzi, negozi e ristoranti, teatri, musei, biblioteche e collezioni. "La direzione artistica affiancherà i Comuni dall’uscita del bando attraverso una presentazione e una condivisione dei contenuti e della linea artistica che le iniziative dei Comuni dovranno avere anche in termini di qualità e di proposta", si legge in una nota della Regione. "La storia o la leggenda da raccontare e rappresentare deve appartenere a quel luogo, rispecchiandone la tradizione immateriale e la specificità del borgo e del Comune. Il racconto potrà essere documentato attraverso materiali storici o raccolto dalla tradizione orale. Può essere elaborato artisticamente con la variazione dei testi ma deve esserne rispettata la struttura e, soprattutto, deve appartenere al borgo o ai suoi dintorni". "Il Comune proponente dovrà presentare un progetto che, oltre a comprendere l’evento di spettacolo, dovrà prevedere altre iniziative collaterali (apertura musei, valorizzazione delle eccellenze locali e dell’artigianato, degustazioni, esposizioni, presentazioni di libri ecc..) che dovranno svolgersi dal venerdì alla domenica del week end nel quale si terrà lo spettacolo". "Il Comune dovrà predisporre un preventivo dettagliato di spesa per la realizzazione dell’evento prevedendo una compartecipazione finanziaria della Regione Marche fino al 70% del costo dell’evento principale per un massimo di 10.000 euro a ciascun Comune, mentre lo stesso dovrà garantire almeno il 30% del costo. La Regione si occuperà della promozione generale del progetto Marchestorie e della relativa comunicazione attraverso tutti i canali, dai social alle tv, e della predisposizione di un piano promozionale". "I primi dieci Comuni in graduatoria potranno beneficiare di una maggiore visibilità attraverso una strategia di comunicazione integrata del progetto presentato e del territorio comunale, attraverso ulteriori azioni mirate di promozione a livello nazionale che saranno previste nell’ambito dell’iniziativa Marchestorie".

21/04/2022 21:18
Dal 1° maggio scatta l’ “operazione termostato”. Così il governo punta sull’abbandono del gas russo

Dal 1° maggio scatta l’ “operazione termostato”. Così il governo punta sull’abbandono del gas russo

Via libera all’ultimo emendamento introdotto del governo al decreto bollette, in attesa dell’approvazione definitiva da parte del Senato. Dal 1° maggio, e fino al 31 marzo 2023, entrerà in vigore la cosiddetta “operazione termostato”, il nuovo piano per fronteggiare il rincaro dell’energia e sopperire così alla dipendenza dell’Italia nei confronti del gas russo. Obbiettivo della manovra – che fa da eco al famoso quesito draghiano: “Vogliamo la pace o il climatizzatore acceso?” - sarà quello di risparmiare circa 4 miliardi di metri cubi entro il 2022, abbassando il consumo di termosifoni (max 19 gradi) e climatizzatori (max 25 gradi) in tutti gli edifici pubblici, scuole comprese. La guerra russo-ucraina, e le relative sanzioni promosse dall’UE, hanno messo in evidenza le difficoltà da parte dell’Italia di sganciarsi dal 40% del fabbisogno di gas importato dalla Russia, costringendo a misure emergenziali come la riattivazione di centrali a carbone e, non ultima, la stipulazione di nuovi accordi commerciali con altri paesi come Algeria e Qatar (dove la moneta di scambio però sono le armi). Al momento, la stretta sui consumi non interesserà cliniche, ospedali e case di cura, ma non si esclude un successivo intervento per quanto riguarda le abitazioni private già dal prossimo autunno. Per il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta il maggiore ricorso ai pannelli solari – subito per edifici pubblici e scuole - subirà uno slancio positivo, soprattutto in termini di 'educazione al consumo per i cittadini'. Una tesi avvalorata anche dalla deputata 5 stelle Angela Masi, promotrice insieme agli altri rappresentanti del movimento del suddetto emendamento al decreto Energia, approvato in sede di commissione Ambiente e attività produttive. Ma come verranno effettuati i controlli? Non esiste ancora una strategia chiara – se non quella delle ispezioni ‘immobile per immobile’ -, fatta eccezione per le multe in caso di violazione delle regole: da 500 a 3mila euro. Ad ulteriore discrezione del governo, sarà anche l’eventualità – attraverso un’altra norma – di ridimensionare il consumo elettrico dei lampioni nelle fasce notturne. Una soluzione che andrebbe a coinvolgere anche le stesse strutture condominiali, dove l’accensione della luce verrebbe ritardata. Secondo i dati di Nomisma S.p.a., spegnere del tutto i condizionatori in estate e i riscaldamenti in inverno porterebbe ad un risparmio complessivo di circa 30mld di metri cubi di gas. Uno scenario estremo che comunque lascerebbe fuori ancora 46mld di fabbisogno nazionale da coprire in altra maniera. Fermo restando che il grosso dei consumi energetici riguarda le industrie, i servizi e i trasporti.

21/04/2022 13:10
Covid, quasi 2mila casi oggi nelle Marche: cresce il tasso di incidenza del virus

Covid, quasi 2mila casi oggi nelle Marche: cresce il tasso di incidenza del virus

Nelle Marche continua a salire il tasso di incidenza cumulativo, che arriva a 782,73 su 100mila (ieri era 776,01 in netta crescita rispetto al giorno prima quando era 654,59), a fronte di 1.995 nuovi casi covid in 24 ore, pari al 41,4% di positivi dei 4.815 tamponi diagnostici, su 6.006 tamponi complessivi. Nella provincia di Ancona sono stati rilevati 552 casi, a seguire Ascoli Piceno con 396, Macerata con 373, Pesaro Urbino con 335, Fermo cn 252, oltre a 87 casi fuori regione. Le fasce di età in cui il contagio circola maggiormente (con 999 casi complessivi) sono 25-44 anni con 524 casi e 45-59 anni con 475, seguite da 70-79 anni con 220 casi, e 60-69 anno con 195. Dei nuovi casi, 395 sono persone con sintomi, 601 contatti stretti di casi positivi, 512 contatti domestici, 18 i positivi in ambito scolastico formativo, 15 contatti in ambiente di vita socialità, Per 429 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. (Servizio in aggiornamento) 

21/04/2022 11:19
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