Ascoli

Quattro giovani viaggiano dalla Serbia alle Marche nascosti in un tir: la scoperta in una ditta

Quattro giovani viaggiano dalla Serbia alle Marche nascosti in un tir: la scoperta in una ditta

Mentre scaricavano la merce da un camion, proveniente dalla Serbia, si sono trovati davanti agli occhi quattro ragazzi all'interno del mezzo. È accaduto oggi a Monsampolo del Tronto in una ditta.  Gli addetti si sono resi conto della presenza dei quattro giovanissimi e hanno avvisato i carabinieri. I ragazzi sono risultati tutti minorenni. I militari dell'Arma hanno provveduto a dare loro da mangiare e da bere e poi li hanno affidati ai servizi sociali del Comune di Monsampolo. Dovranno essere collocati in una struttura idonea ad ospitarli. Al vaglio la posizione dell'autista del camion proveniente dalla Serbia: occorrerà verificare se fosse consapevole della presenza dei quattro minorenni a bordo del mezzo nascosti fra la merce o se invece i ragazzini siano riusciti ad intrufolarsi nel cassone eludendo il suo controllo.

24/11/2023 20:00
Dodici anni dall'omicidio di Melania Rea: Folignano la ricorda con una cerimonia

Dodici anni dall'omicidio di Melania Rea: Folignano la ricorda con una cerimonia

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Melania Rea sarà ricordata domani a Folignano, a due passi dall'abitazione in cui viveva prima di essere brutalmente uccisa dal marito Salvatore Parolisi, il 18 aprile 2011. La cerimonia si terrà a partire dalle ore 16 in viale Firenze, presso la Casetta dell'acqua. Parteciperanno anche i familiari di Melania, tra cui il fratello Michele. Saranno presenti rappresentanti della scuola, della cultura e della società civile. Durante l'evento sarà inaugurata una panchina rossa, simbolo di un percorso di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Oltre a Melania Rea, verrà ricordata anche Giulia Cecchettin insieme a tutte le donne vittime di femminicidio.   "Sono trascorsi più di dieci anni dalla scomparsa di Melania e abbiamo pensato di renderle omaggio in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne - spiega il sindaco di Folignano Matteo Terrani -. Purtroppo i terribili fatti di cronaca degli ultimi giorni ci inducono a tenere sempre accesi i riflettori sul tema del femminicidio e a impegnare le istituzioni a ogni livello per svolgere azioni volte a debellarne la piaga".  

23/11/2023 19:30
Ambulatorio per codici minori e guide per accesso ai Pronto Soccorso: la Regione detta la linea

Ambulatorio per codici minori e guide per accesso ai Pronto Soccorso: la Regione detta la linea

Ambulatorio per i codici minori, modello organizzativo predefinito per il boarding, campagne informative per l'uso appropriato del Pronto Soccorso e contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari, potenziamento del coinvolgimento delle Direzioni Generali. Sono tra le misure che la Regione Marche sta mettendo in atto per ridurre il fenomeno del sovraffollamento dei Pronto Soccorso e per garantire un servizio migliore agli utenti. "Ancora troppi pazienti si rivolgono ai Pronto Soccorso - sottolinea il vice presidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - e questo perché il territorio non è sempre in grado di dare risposte soddisfacenti.   Il rafforzamento della medicina territoriale passa attraverso i finanziamenti del Pnrr e la formazione dei medici di base, che sono carenti per una errata programmazione: questa giunta è intervenuta aumentando le borse di studio ma per avere gli effetti sperati serve ancora tempo".  Le linee guida organizzative regionali per la presa in carico nella rete dell'emergenza-urgenza, in ottemperanza delle indicazioni ministeriali, sono racchiuse in una Delibera di Giunta recentemente approvata. Il percorso di monitoraggio e potenziamento è stato condiviso con i professionisti del Pronto Soccorso, istituendo una cabina di regia.  Tra le novità più significative ogni presidio ospedaliero dovrà dotarsi di un modello organizzativo predefinito di boarding (attesa da parte del paziente di un posto letto in reparto dopo la decisione di ricovero) che contenga: il numero di posti letto per ciascun reparto da dedicare ogni giorno ai ricoveri provenienti dal Ps, tempistica e logistica per il ricovero (orario comunicazione posti letto, numero pazienti da ricoverare), nelle ore notturne l'accesso al letto deve essere garantito per i pazienti clinicamente stabili; modalità per la gestione di eventuali ricoveri in sovra numero nei singoli reparti rispetto ai letti disponibili (barelle, letti aggiuntivi, posti letto in reparti diversi da quelli di attribuzione dei pazienti).  L'atto contiene poi il manuale di Triage che dettaglia in modo unico ed univoco le modalità di attribuzione dei codici di priorità. Viene suggerita l'organizzazione di ambulatori per i codici minori per differenziare le attività di presa in carico e ridurre i tempi di attesa, e l'attivazione di protocolli condivisi per il Fast Track, ossia avviare il paziente dal triage direttamente alla visita specialistica richiesta per ridurre tempi, sovraffollamento e migliorare la qualità percepita Accessi e percorsi verranno periodicamente monitorizzati dall'Agenzia Regionale Sanitaria (Ars) per individuare correttivi appropriati. È raccomandato inoltre un maggior livello di responsabilizzazione delle direzioni aziendali nei confronti del sovraffollamento dei Ps, in modo che abbiano un ruolo attivo nella prevenzione del fenomeno. Fondamentali saranno anche le campagne informative e di sensibilizzazione: in primo luogo contro la violenza agli operatori sanitari con una politica di tolleranza zero, incoraggiando il personale a segnalare gli episodi subiti e suggerendo le misure per ridurre o eliminare i rischi, rafforzando il coordinamento con le forze di polizia e l'impegno delle Direzioni per la sicurezza nelle proprie strutture. Il Ministero delle Salute ha lanciato la campagna #laviolenzanoncura, rivolta alla popolazione in generale. Ma vanno messe in campo anche campagne informative per l'uso appropriato del Pronto Soccorso, in modo che il cittadino sappia orientarsi nella rete dei servizi. "Il grado di soddisfazione degli utenti verrà infine costantemente monitorato attraverso la somministrazione di questionari - conclude Saltamartini -. Intanto abbiamo aumentato a 100 e 50 euro le tariffe orarie per le prestazioni aggiuntive, rispettivamente dei medici e degli infermieri che operano nei servizi di emergenza e urgenza ospedalieri, per ridurre il ricorso alle cooperative. Attraverso queste linee guida vogliamo attivare percorsi condivisi per far funzionare al meglio le risorse che abbiamo a nostra disposizione"

23/11/2023 18:10
Valfornace, due ori agli europei e ai mondiali: consegnata targa al campione di caccia Mirko Caramanti

Valfornace, due ori agli europei e ai mondiali: consegnata targa al campione di caccia Mirko Caramanti

L’Amministrazione comunale di Valfornace si è voluta complimentare con Mirko Caramanti, laureatosi di recente campione europeo e mondiale di prove di caccia con i cani Mars e Rommel. A Caramanti, che a fine ottobre ha ottenuto il titolo mondiale a Senec, in Slovacchia, quest’anno sono andati ben due ori, uno nella caccia pratica e uno nella ferma inglesi. Il vicesindaco, Ivan Cecola, l’assessore Domenico Iori e il consigliere Pietro Scipioni, gli hanno consegnato una targa ricordo, esprimendo la gioia dell’intera comunità, con la quale l’Amministrazione locale e il sindaco, Massimo Citracca, hanno voluto congratularsi ricordando che “la passione, l’impegno e la costanza portano sempre ai risultati sperati”.

21/11/2023 16:24
Marche, in arrivo 800mila euro per potenziare le attrezzature della polizia locale

Marche, in arrivo 800mila euro per potenziare le attrezzature della polizia locale

“In sinergia con le politiche di sicurezza del governo, la Regione Marche investe fortemente sulla sicurezza urbana manifestando grande sensibilità e impegno ad intercettare e prevenire i reati a protezione sociale dei cittadini”: così il vicepresidente e assessore con delega alla Sicurezza, Filippo Saltamartini, ha illustrato in conferenza stampa questa mattina le misure adottate dalla Giunta regionale per dotare di strumenti adeguati la polizia locale per svolgere al meglio il servizio alla cittadinanza. Investimenti significativi “i maggiori per la Regione Marche su un tema concreto come la sicurezza urbana - ha rilevato il vicepresidente - che ammontano complessivamente a 800 mila euro di risorse stanziate dalla Giunta nel corso del 2023, considerando gli ulteriori fondi di 225 mila euro aggiunti recentemente”.  Sono risorse per potenziare il servizio della polizia locale, corroborata da moderne tecnologie e attrezzature tecnico-strumentali, attraverso un bando rivolto ai Comuni in forma singola o aggregata. “La polizia locale svolge una funzione fondamentale di monitoraggio e controllo della comunità, può intercettare fenomeni di devianze prima che diventino reati, per questo riteniamo strategico implementare le attrezzature e le tecnologie a loro disposizione con fondi regionali mirati all’innovazione e all’efficienza dei servizi prestati per la sicurezza dei territori”. “Gli agenti – osserva il vicepresidente - sono la prima sentinella contro l’illegalità e per la percezione del disagio sociale, la cronaca di questi giorni ne è una triste conferma. È importante che possano avere gli strumenti necessari di prevenzione per la lotta e il contrasto alla criminalità in cooperazione con le altre forze dell’ordine”. Gli ulteriori fondi, che si sommano ai 575 mila euro già assegnati nel luglio scorso, sono destinati all’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali per l’esercizio delle funzioni di polizia locale (L.R. 1/2014) come automobili o allestimenti, defibrillatori portatili, etilometri, strumentazioni fotografiche portatili facilmente occultabili, radio portatili e veicolari, sistemi di lettura targhe, di rilevazione elettronica di incidenti stradali con metodologie satellitari, dispositivi portatili per rilevamento di esplosivi e per il riconoscimento rapido di droghe, strumentazione portatile per l’analisi di falsi documentali. “La problematica della sicurezza urbana va affrontata sotto diversi aspetti nel territorio regionale dove sono presenti realtà molto differenti e diversificate per ciò che concerne sia le risorse umane, sia le risorse strumentali” aggiunge Filippo Saltamartini. La dotazione finanziaria complessiva è articolata su due diverse linee di co-finanziamento a favore dei relativi beneficiari: 375.000 euro a Comuni singoli dotati di un corpo o servizio di polizia locale, Unioni di Comuni e Montane, Enti associati/consorziati/convenzionati anche mediante protocolli di collaborazione per tutte le funzioni di polizia locale con una popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti. 425,000 euro a Province; Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale; Unioni di Comuni e Montane, Enti associati/consorziati/convenzionati anche mediante protocolli di collaborazione per tutte le funzioni di polizia locale con popolazione residente di almeno 10.000 abitanti. Le risorse saranno erogate al 50% subito dopo l’approvazione della graduatoria, il restante 50% a titolo di saldo ad avvenuta rendicontazione che dovrà pervenire entro il termine previsto dal bando attuativo. Sono finanziabili tutte le spese relative all’acquisto e al rinnovo di strumentazioni specifiche per la polizia locale sostenute nel corso dell’annualità 2023. Il co-finanziamento regionale è pari al 80% delle spese per investimento sostenute ed è assegnato fino ad un massimo di 25.000 euro. Al bando (pubblicato con decreto N.69 del 9 agosto 2023), hanno aderito 100 enti locali sia in forma singola che aggregata. Le istanze presentate dagli enti locali con popolazione inferiore a 10 mila abitanti sono 69 per una richiesta complessiva di contributi di 1.300.000 euro e per un valore complessivo degli interventi di 1.700.000 euro. Le istanze presentate dagli enti locali con popolazione pari o superiore a 10 mila abitanti sono 31 per una richiesta complessiva di contributi di 590.000 euro e un valore complessivo degli interventi di circa 850.000 euro. Le attività istruttorie stanno volgendo al termine e a breve sarà pubblicata la graduatoria degli enti ammessi a finanziamento.    

20/11/2023 16:10
Nuovo prelievo multiorgano all'ospedale di San Benedetto: fegato, reni e cornee

Nuovo prelievo multiorgano all'ospedale di San Benedetto: fegato, reni e cornee

Nuovo prelievo multiorgano presso l'ospedale di San Benedetto del Tronto, nella serata del 14 novembre. Sono stati prelevati fegato, reni e cornee. L'attività clinica e organizzativa della donazione ha impegnato l'equipe chirurgica del Centro Trapianti di Ancona, il personale del Crt Marche di Ancona, del Nitp di Milano, dell'Anatomia Patologica dell'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, e tutto il personale sanitario dell'ospedale di San Benedetto del Tronto (Rianimazione, Neurologia, Medicina Legale, Blocco Operatorio, Consulenti specialisti, Laboratorio analisi, Radiologia) che ha efficacemente gestito una procedura lunga e complessa quale un prelievo multi organo da cadavere a cuore battente. Grazie alla donazione il Sistema Sanitario Regionale ha potuto offrire una nuova e concreta speranza di vita a pazienti gravemente malati, riferisce una nota.

18/11/2023 11:07
Fondazione Rete Lirica delle Marche: Tosca apre la stagione

Fondazione Rete Lirica delle Marche: Tosca apre la stagione

La Fondazione Rete Lirica delle Marche apre la sua stagione 2023/2024 con Tosca, capolavoro del 1900 scritto da Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dal dramma omonimo di Victorien Sardou. Sarà un allestimento ricco di significato per il mondo della lirica: si tratta infatti di uno dei primi omaggi al compositore toscano in vista delle celebrazioni per il centenario dalla morte e poi costituisce un omaggio a Renata Scotto, grande soprano italiano che nella seconda parte della sua carriera si è dedicata alla regia e alla formazione dei giovani. Scotto - che ha firmato la regia di questa edizione di Tosca coprodotta dalla Rete Lirica delle Marche con Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e del Teatro Politeama Greco di Lecce - è scomparsa lo scorso mese di agosto e il suo lavoro è stato ripreso per l’occasione da Renato Bonajuto. Tosca debutterà al teatro Ventidio Basso di Ascoli sabato 18 novembre alle 20:30, recita preceduta dall’anteprima giovani giovedì 16 novembre alle 17.00. Quindi sarà in scena al Teatro dell’Aquila di Fermo sabato 25 novembre alle 21.00 (con anteprima il 23 novembre alle 17:00) ed infine al Teatro della Fortuna di Fano sabato 2 dicembre alle 20.30 (in anteprima il 30 novembre alle 17.00) "Tosca – racconta Renato Bonajuto – è opera fortemente connotata dal periodo storico in cui si svolge, il giugno 1800, con la battaglia di Marengo vinta da Napoleone, che minaccia i precari ordini politici ricostituiti in centro Italia. Di questa vicenda, non solo ci è interessato restituire la giusta atmosfera storica (e "romana", quanto colore c’è nella partitura di Puccini che continuamente richiama gli aromi e le tinte della Città Eterna) ma il clima misto tra sensualità e afflato religioso di cui la trama è intrisa. Il Barone Scarpia (“bigotto, satiro, che affina con le devote pratiche la foia libertina” come lo descrive Cavaradossi) è schiavo della bramosia fisica che nutre nei confronti di Tosca, condita da un esercizio “pio” che è in gran parte schermato di ipocrisia. Ben diversa le fede di Tosca, radicata su tradizioni popolari, anche esteriori se si vuole, e attraverso cui la donna si mette in un certo senso sullo stesso piano dell’Onnipotente. L’unico davvero "laico" è Mario Cavaradossi, che in certo modo è il personaggio che ha la visione più lucida delle cose e, probabilmente, nell'ultimo atto, non crede alla grazia di Scarpia fino in fondo, ma comunque asseconda Tosca in un sogno di felicità e libertà prossimo ad infrangersi da lì a poco". Nel cast il soprano Monica Zanettin nel ruolo del titolo, Vincenzo Costanzo in quello di Mario Cavaradossi e Federico Longhi come barone Scarpia. E poi Luciano Leoni (Cesare Angelotti), Domenico Colaianni (Un Sagrestano), Pietro Picone (Spoletta), Davide Filipponi (Sciarrone), Carlo Bonelli (Un carceriere). Sul podio Giovanni Di Stefano alla guida della Form Orchestra Filarmonica Marchigiana, del Coro del Teatro Ventidio Basso preparato da Giovanni Farina e del Coro Voci Bianche La Corolla Spontini, istruito da Mario Giorgi. Le scene sono di Michele Olcese, i costumi di Artemio Cabassi e le luci di Andrea Tocchio.

16/11/2023 12:00
Nelle Marche quasi 5mila incidenti stradali e 91 morti nel 2022

Nelle Marche quasi 5mila incidenti stradali e 91 morti nel 2022

Nel 2022 nelle Marche si sono verificati 4.951 incidenti stradali che hanno causato la morte di 91 persone e il ferimento di altre 6.661. Lo evidenziano dati Istat che danno conto di un aumento degli incidenti stradali (+6,2% rispetto al +9,2% nazionale), di feriti (+6,1% a fronte del +9,2% nazionale) e di vittime (+8,3% contro l'aumento medio italiano del +9,9%). Lo scorso anno, osserva l'Istat, rispetto al 2021 è stato caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, dell'incidentalità stradale. A livello provinciale è Ancona quella nella quale si sono verificati più incidenti: 1.591 con 34 vittime e 2.177 feriti); seguono Pesaro Urbino (1.555 incidenti, 17 morti, 1.427 feriti), Macerata (937 incidenti, 16 morti, 1.309 feriti), Ascoli Piceno (723 incidenti, 11 morti e 935 feriti), Fermo (545 incidenti, 7 morti e 772 feriti). Macerata e Fermo sono le uniche province nelle quali si sono registrate meno vittime di incidenti stradali rispetto al 2021 (-9 e -2). Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si erano ridotte nelle Marche (-50,9%) più della media nazionale (-42,0%) mentre tra il 2010 e il 2022 si sono registrate variazioni rispettivamente di -16,5% e -23,2%. Nello stesso periodo l'indice di mortalità nelle Marche è aumentata (da 1,6 a 1,8 deceduti ogni 100 incidenti) a fronte di un dato nazionale invariato (1,9 decessi ogni 100 incidenti). Nel 2022 nelle Marche si è ridotta l'incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani) morti in incidente stradale, attestandosi su un valore inferiore alla media Italia (42,9% contro 44,3%). Quanto agli utenti vulnerabili secondo il ruolo che essi hanno avuto nell'incidente (conducenti/passeggeri di veicoli a due ruote e pedoni), il peso relativo sul totale dei deceduti, nelle Marche, risulta superiore a quello nazionale (51,6% contro 49,3%). Sempre tra 2010 e 2022 l'incidenza di pedoni deceduti è diminuita nelle Marche da 20,2% a 17,6%, mentre nel resto del Paese è aumentata leggermente, da 15,1% a 15,4%.

15/11/2023 15:41
L'intelligenza artificiale arriva in sala operatoria: intervento con visore virtuale su paziente olandese

L'intelligenza artificiale arriva in sala operatoria: intervento con visore virtuale su paziente olandese

Nuovo peculiare intervento di awake surgery condotto nel reparto di Neurochirurgia dell’AOU delle Marche – diretta dal dottor Roberto Trignani -  dall’equipe multidisciplinare  di cui hanno fatto parte i neurochirurghi Stefano Vecchioni e Massimo Vissani,  il neuroanestesista Edoardo Barboni e la neuropsicologa Silvia Bonifazi, tutti noti per l’utilizzo delle procedure neurochirurgiche in “awake”. L’eccezionale procedura ha visto come protagonista un paziente olandese  - H.L. - da anni residente in Italia affetto da una lesione cerebrale. Per questo intervento sono state adottate nuove tecnologie con l’obiettivo di migliorare il comfort del paziente, monitorare  il livello di stress e, in questo caso specifico, per superare le difficoltà correlate alla barriera linguistica del paziente; la sua prima lingua è l’olandese, la seconda è l’inglese. La lingua olandese è stata impiegata per agire sulla sua componente emotiva attraverso il visore di realtà virtuale (Hypno VR), la lingua inglese per facilitare l’interazione tecnica prima e durante la procedura. Contestualmente un innovativo sistema di monitoraggio (ANI monitor) è stato utilizzato per la prima volta in Italia in un contesto di awake surgery per documentare anche gli effetti del visore sul paziente, un dispositivo che si propone come guida non invasiva per valutare il livello di stress, comfort e dolore del paziente. “In queste speciali procedure - spiega il neurochirurgo dottor Stefano Vecchioni  -  il paziente svolge un ruolo da protagonista, dunque è chiaro quanto sia fondamentale la comunicazione, per il necessario scambio di informazioni e sviluppo di relazioni che avvengono tra tutte le figure coinvolte prima durante e dopo l’intervento chirurgico. Trasformare il paziente in un soggetto attivo e consapevole durante l’intervento significa potenziare ogni sua risorsa, biologica, psicologica culturale e sociale”. Il dottoe Edoardo Barboni - Responsabile della SOSD  Neuroanestesia e TIPO  - sottolinea il potenziale enorme dell’Intelligenza Artificiale in medicina  : “L’utilizzo del visore ha permesso di modulare le diverse componenti, quella sensoriale, affettivo emotiva, cognitiva, attraverso una condizione immersiva con video e audio in lingua Olandese, fornendo al paziente la possibilità di avvalersi di una strategia in più per controllare l’emotività. L’efficacia di questa strategia è stata confermata dal fatto che il paziente ha richiesto spontaneamente più volte durante l’intervento di utilizzare il visore e il sistema di monitoraggio ha confermato una riduzione del livello di stress avvertito dal paziente durante l’intera procedura”.   “È evidente, d’altronde, come spiega la dottoressa Silvia Bonifazi – della SOSD Psicologia Ospedaliera -  che la relazione terapeutica utilizza altri canali oltre a quello verbale ed in questo contesto ovviamente hanno giocato un ruolo fondamentale anche la percezione della presenza, della partecipazione emotiva, dell’empatia e professionalità di tutto il team multidisciplinare”.  La testimonianza di H.L. illustra perfettamente quanto il binomio Intelligenza Artificiale e professionalità medica sia destinato a rivoluzionare le procedure chirurgiche: “ Tutto è iniziato quando sono entrato in contatto con l’Ospedale Torrette di Ancona, dove ho preso un appuntamento con il dottor Roberto Trignani.  Lui,  insieme al neurochirurgo Stefano Vecchioni – che il paziente chiama affettuosamente Stephani -  ha avanzato il sospetto che io potessi avere un tumore sul lato sinistro del mio cervello. La situazione è progredita molto rapidamente, innanzitutto con un colloquio con il team medico, composto dalla psicologa  Silvia Bonifazi, il neurochirurgo Stephani  e il neuroanestesista Eduardo Barboni: le loro informazioni e spiegazioni su quali sarebbero stati gli step successivi sono state molto chiare e mi hanno rassicurato fin da subito. La settimana successiva ho iniziato una preparazione - 3 appuntamenti alla settimana della durata di un’ora -  durante la quale ho “imparato” a riconoscere delle immagini, contare e fare test  questa preparazione tecnico-psicologica si è rivelata un passaggio fondamentale. Nel corso dell’intervento, il team medico è stato sempre al mio fianco e mi ha supportato costantemente. Fantastici” -  racconta H.L. con entusiasmo. “C’era anche della musica a disposizione per aiutarmi a rimanere tranquillo, ma soprattutto c’erano i medici, che mi hanno spiegato ogni passaggio dell’intervento con grande chiarezza. Vale la pena di sottolineare che io sono olandese e che sia la preparazione che l’intervento sono stati eseguiti in lingua inglese, ideale per me che ancora non ho un italiano così buono da affrontare una situazione del genere”. Tutti questi fattori hanno permesso di  sviluppare correttamente quella alleanza terapeutica che ha fatto sentire il paziente a “casa” , in famiglia, anche se in terra straniera, pronto ad affrontare la procedura da sveglio. “Il  team multidisciplinare  - prosegue il dottor Edoardo Barboni - è finalizzato ad esaltare il fattore umano, fondamentale per l’esito terapeutico della procedura. Infatti non bisogna immaginare l’intelligenza artificiale come uno strumento che andrà a sostituire il medico  : nel nostro approccio al malato le competenze, le nuove tecnologie e l’interesse per le nuove frontiere in tema di ricerca si integrano in un processo che al centro preveda la personalizzazione e l’umanizzazione delle cure.  

14/11/2023 14:40
Ufficiale, Fabrizio Castori è il nuovo allenatore dell'Ascoli

Ufficiale, Fabrizio Castori è il nuovo allenatore dell'Ascoli

La terza sconfitta consecutiva in serie B per l'Ascoli, maturata sabato in casa contro il Como (0-1), è costata la panchina all'allenatore William Viali esonerato dalla società che ha già annunciato il nuovo tecnico: è Fabrizio Castori, 69 anni, tolentinate.  Dopo Ascoli-Como anche la società lariana, nonostante la vittoria, ha deciso di esonerare il proprio allenatore Moreno Longo affidandosi allo spagnolo Cesc Fabregas. Per Castori è un ritorno in bianconero, avendo guidato l'Ascoli da novembre 2010 a novembre 2011, ottenendo una straordinaria salvezza il 29 maggio 2011, superando 3-0, nell'ultima gara di campionato, la Triestina al Del Duca. L'allenatore ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2024 con opzione per un'ulteriore stagione in caso di raggiungimento dei playoff. Nel pomeriggio guiderà il primo allenamento al Picchio Village: sarà presentato agli organi di informazione domani, alle 12.30, nella sala stampa del centro sportivo.

14/11/2023 10:16
Il Pd Marche a Roma: "Una mobilitazione per denunciare le politiche del Governo”

Il Pd Marche a Roma: "Una mobilitazione per denunciare le politiche del Governo”

Oltre 500 i manifestanti dalle Marche oggi nella Capitale “Per un Futuro più Giusto”. La manifestazione, promossa dalla Segretaria Elly Schlein, ha gremito Piazza del Popolo. Presente per il Pd Marche anche la segretaria Chantal Bomprezzi: "È una mobilitazione per denunciare le politiche del Governo - ha spiegato la segretaria - perché tanti sono i temi sul tavolo, la pace e i diritti civili e sociali, la sanità pubblica, il diritto alla casa, il salario minimo, la salvaguardia del pianeta e una legge di bilancio in deficit e senza alcun impatto economico sullo sviluppo". Bomprezzi sottolinea come la situazione nazionale si intrecci con le problematiche specifiche delle Marche, evidenziando le criticità della c.d. filiera di destra, sia a livello nazionale che regionale: "Nella nostra regione raddoppiano le conseguenze nefaste di scelte sbagliate. La sanità pubblica, vero nodo cruciale, non può essere abbandonata come sta facendo Acquaroli e la sua giunta perché questo lassismo ha conseguenze dirette sulla salute dei marchigiani". "Tutti noi siamo costretti a pagare caro l'inefficienza sul Pnrr e sulla gestione dei fondi europei, dove siamo ultimi in Italia. La situazione delle nostre infrastrutture è, anche a giudizio degli stessi esponenti di destra, disastrosa, al punto di definire le Marche un’isola. Il nostro grido di protesta oggi è doppio e raggiungerà sicuramente i palazzi del potere". "Per questa importante manifestazione nazionale il Nazareno ha aperto le porte alle categorie sociali e produttive: "Una grandissima partecipazione non solo quantitativa. I temi sono molto sentiti dalle persone. Come Pd Marche abbiamo iniziato un interessante e proficuo dibattito con tutte le altre forze politiche e sociali che potranno comporre insieme a noi un campo largo per battere le destre. La scuola di formazione BoCS, che prenderà avvio nei prossimi giorni, sarà l’occasione per ripartire dalle nostre battaglie". "In piazza oggi – conclude la segretaria Pd Marche – c’era un popolo stufo di ascoltare tutte le fandonie del governo che ha detto basta all'inettitudine del governo nazionale e, per quanto ci riguarda, regionale. Approfittiamo dell’attenzione che questa manifestazione è riuscita a creare per invitare tutte le forze politiche di buon senso a sedersi attorno ad un tavolo e rispondere degnamente al grido di allarme dei marchigiani. Vorrei ringraziare di cuore a nome di tutto il Pd Marche l’organizzatore regionale Marco Belardinelli, le Federazioni provinciali e i segretari di Circolo marchigiani per il preziosissimo supporto nell’organizzazione della partecipazione all’evento”.  

11/11/2023 15:20
Auto finisce in una scarpata, conducente incastrato tra le lamiere lancia l'allarme con il clacson

Auto finisce in una scarpata, conducente incastrato tra le lamiere lancia l'allarme con il clacson

Auto finisce in una scarpata: conducente di 26 anni suona il clacson per attirare l’attenzione. Vigili del fuoco impegnati nella notte per una vettura finita in una scarpata in località Sant’Angelo di Ripaberarda, a Castignano. L’allarme è scattato dopo un’ora e mezza dall’incidente quando persone di passaggio hanno sentito il suono di un clacson. Il 26enne, incastrato nell’abitacolo, era impossibilitato a chiedere aiuto in altro modo, e la vettura non era visibile dalla strada. Gli operatori dei pompieri  hanno dapprima estricato l’uomo e dopo aver messo in sicurezza la macchina, hanno provveduto a riportarla sul piano stradale con l’ausilio dell’autogrù. Il personale sanitario della Potes ha, quindi, trasportato il ferito all’ospedale di Ascoli Piceno in codice rosso. I rilievi di rito sono spettati ai carabinieri.

11/11/2023 11:00
Auto finisce fuori strada e si schianta contro un albero: muore una donna

Auto finisce fuori strada e si schianta contro un albero: muore una donna

Incidente stradale mortale nella notte a San Benedetto del Tronto lungo la Statale 16. Intorno alla mezzanotte una donna di 55 anni, alla guida di una Dacia Duster, per cause ancora al vaglio dei carabinieri, è finita fuori strada e la vettura si è scontrata contro un albero all'altezza della caserma dei vigili del fuoco. Inutili i soccorsi immediati portati dai vigili del fuoco e dai sanitari poiché la 55enne è deceduta a causa delle gravi ferite riportate nell'impatto.

11/11/2023 10:03
Raffiche di vento fino a burrasca forte: nuova allerta meteo per le aree interne delle Marche

Raffiche di vento fino a burrasca forte: nuova allerta meteo per le aree interne delle Marche

Ancora un'allerta meteo per raffiche di vento nelle Marche, questa volta gialla, dopo quella della scorsa domenica. L'avviso, valido per tutta la giornata del 10 novembre, è stato diramato dalla Protezione civile regionale. Durante il pomeriggio le raffiche sui settori interni centro-settentrionali raggiungeranno intensità di burrasca forte. Previste precipitazioni che saranno caratterizzate da brevi rovesci o brevi temporali, più insistenti sui settori montani.

09/11/2023 19:03
Uccise la madre in casa: assolta per vizio di mente

Uccise la madre in casa: assolta per vizio di mente

La Corte d'Assise di Macerata ha assolto per vizio di mente Daniela Multari la donna di 49 anni che il 7 luglio 2022 assassinò la madre Maria Teresa Maurella, 79 anni, con la quale viveva in un appartamento a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). La donna dovrà però restare per dieci anni nella Rems (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza) dove è ricoverata e sottoposta a cure dal momento dell'arresto. Nel corso dell'udienza di questa mattina lo stesso procuratore capo di Ascoli Umberto Monti ha chiesto l'assoluzione perché Multari non è imputabile per totale l'incapacità di intendere e volere al momento del fatto. La 79enne venne uccisa con numerosi e violenti calci e pugni alla testa e al torace, nonché con un oggetto che le causò ferite profonde, con copiosa e fatale emorragia. Nell'ammettere già nell'immediato l'omicidio, la figlia pronunciò spiegazioni farneticanti circa il movente, riferendo di un fantomatico giro di pedofili di cui la madre avrebbe fatto parte. Un delirio che spinse il giudice a farla subito ricoverare, prima in ospedale poi nella Rems, essendo bisognosa di cure appropriate, incompatibili con la detenzione carceraria. Multari, accusata di omicidio volontario aggravato dal vincolo della parentela, venne sottoposta a perizia psichiatrica in base alla quale la Corte l'ha dichiarata non imputabile.

09/11/2023 18:58
Scontro tra due auto: donna estratta dall'abitacolo e trasferita in ospedale

Scontro tra due auto: donna estratta dall'abitacolo e trasferita in ospedale

Scontro tra due auto: una donna finisce in ospedale. È quanto avvenuto questa mattina, sulla strada provinciale 18, in contrada Palazzi, nel comune di Castorano. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco con una squadra di Ascoli Piceno. I soccorritori hanno provveduto a liberare una donna rimasta incastrata all'interno dell'abitacolo di una delle due vetture coinvolte nel sinistro, poi trasferita per accertamenti in ospedale per le cure del caso. A procedere alla regolazione del traffico ed effettuare i rilievi di rito sono stati i carabinieri e gli agenti della polizia locale. Subito dopo sono stati messi in sicurezza i mezzi coinvolti e l’intera zona incidentale

08/11/2023 15:30
Marche, ok al medico di base per i senza fissa dimora: la proposta approvata in Consiglio

Marche, ok al medico di base per i senza fissa dimora: la proposta approvata in Consiglio

Il Consiglio regionale delle Marche, maggioranza di centrodestra, ha approvato all'unanimità una proposta di legge per l'iscrizione dei senza dimora all'Anagrafe sanitaria regionale, con possibilità così di avere un medico di base, presentata dal gruppo Pd, primo firmatario Antonio Mastrovincenzo. La legge avrà dotazione finanziaria fino a 10mila euro per il 2024 e il 2025; per gli anni successivi, la spesa sarà autorizzata con le leggi di Bilancio. Il relatore di maggioranza Carlo Ciccioli (Fratelli d'Italia) ha parlato di "un segno di civiltà che permetterà anche un monitoraggio completo delle persone senza fissa dimora che vivono abitualmente nelle Marche, sanando una dimenticanza del passato politico di questa regione", con riferimento ai passati governi di centrosinistra. Ciccioli, lui stesso medico, ha rimarcato il diritto "pieno e incondizionato di ogni cittadino ad accedere alle cure, in quanto pubblico servizio". La legge "individua la categoria di destinatari dando la possibilità di iscriversi all'Anagrafe sanitaria regionale con facoltà di scegliere il medico di medicina generale e di accedere alle prestazioni garantite dai Lea ai cittadini italiani residenti in Italia". L'iscrizione avviene su segnalazione dai servizi sociali comunali all'Azienda sanitaria territoriale. "Una proposta di legge - secondo Mastrovincenzo - che prova a dare una risposta concreta in termini di riconoscimento di diritti in ambito sanitario, sanciti dalla Costituzione, alle persone più fragili della nostra comunità". "Sono circa 90mila - ha ricordato - gli italiani che, avendo perso la casa e la residenza non hanno più un medico di base e, per curarsi, sono costretti a rivolgersi (quando lo fanno) alle strutture ospedaliere, ai Pronto Soccorso o ad ambulatori gestiti da medici volontari". "La frequenza di queste situazioni purtroppo è aumentata nel corso degli ultimi anni - ha concluso - anche a causa della crisi economico e sociale, soprattutto a seguito della crisi pandemica. Nelle Marche, nel 2022 si sono rivolti a Centri di Ascolto della Caritas ben 534 persone senza fissa dimora".   

08/11/2023 09:52
Lutto nel mondo della boxe, muore il maestro Kabunda Kaflot

Lutto nel mondo della boxe, muore il maestro Kabunda Kaflot

È morto all’età di 66 anni Kabunda Kaflot, maestro di pugilato molto conosciuto e stimato a San benedetto del Tronto, dove era titolare della palestra "Kaflot King Boxe". Di origini congolesi Kaflot è giunto in Italia negli anni '80 iniziando a praticare la boxe prima come dilettante poi, nel 1985 come professionista. Ha disputato 33 match contro avversari di grande spessore di quegli anni. In seguito ha fondato la sua palestra che ha sede in via dello sport a San Benedetto, dove ha insegnato la boxe a generazioni di ragazzi sino agli ultimi giorni di vita. Le esequie avranno luogo giovedì 9 novembre alle ore 15:30 presso il locale palasport. Il presidente regionale della federazione pugilistica Luciano Romanella, nel comunicare la notizia ha dichiarato: “Era un brav’uomo, un vero sportivo che amava la boxe ed i suoi ragazzi. Lascia un grande vuoto in tutta la regione, ci mancherà”.    

07/11/2023 11:20
Alluvione, le Marche al fianco della Toscana: “L’aiuto ricevuto un anno fa va ricambiato”

Alluvione, le Marche al fianco della Toscana: “L’aiuto ricevuto un anno fa va ricambiato”

È partita, per la Toscana, la Colonna mobile della protezione civile della Regione Marche, attivata, nell'ambito del Sistema nazionale, per fronteggiare le criticità causate dall’eccezionale maltempo che ha colpito la Toscana. “Siamo profondamente vicini alle popolazioni della Toscana e alle autorità locali, così duramente colpite da eventi atmosferici sempre più estremi – afferma il presidente Francesco Acquaroli – Immagini drammatiche che, purtroppo, abbiamo conosciuto anche nella nostra regione e che richiedono, specie sul fronte della solidarietà, un’ampia collaborazione. Esprimo nuovamente la massima disponibilità e solidarietà al presidente Eugenio Giani e il cordoglio per le vittime”. “Abbiamo attivato la Colonna mobile della Regione Marche: purtroppo conosciamo fin troppo da vicino queste situazioni. – afferma l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi – L’aiuto ricevuto un anno fa non viene dimenticato, quindi le nostre squadre sono a disposizione ogni volta in cui c’è un’emergenza, dando un contributo prezioso con mezzi attrezzati e con tanta voglia di aiutare chi è in difficoltà. Siamo vicini alla Regione Toscana che sta affrontando un momento difficile”. La Colonna mobile è partita verso Carmignano (PO) con due funzionari regionali, venti volontari dei gruppi comunali di Montelupone, Filottrano, Agugliano, Montefelcino, Mosano e Montelabbate; quattro volontari dell’Associazione Vigili del Fuoco in congedo, quattro volontari dell’Associazione Macerata Soccorso, sei volontari dell’Associazione SNS Senigallia, due volontari dell’Associazione di Protezione civile CB Club Mattei Fano e un volontario dell’Associazione VAB Marche. I mezzi, a supporto della Colonna mobile, sono nove motopompe di diverse misure, una unità mobile con gommone, due moduli AIB e due pompe centrifuga autoadescante barellata di diversi dimensioni.

06/11/2023 17:00
Marche, tornano le raffiche di vento: diramata nuova allerta arancione (gialla per temporali)

Marche, tornano le raffiche di vento: diramata nuova allerta arancione (gialla per temporali)

Ancora un'allerta meteo arancione per raffiche di vento, dopo quella di due giorni fa, nelle Marche e una gialla per quanto riguarda il rischio idrogeologico legato ai temporali.  L'avviso, valido per tutta la giornata del 5 novembre, è stato diramato dalla Protezione civile regionale. Già dalla serata di oggi, sono attese raffiche di vento di forte intensità sulle aree interne, che domani porteranno pioggia. Il cielo domani si presenterà nuvoloso, o a tratti molto nuvoloso, per nubi cumuliformi associate al transito di un fronte freddo durante la prima parte della giornata. Seguiranno schiarite alternate a nubi di tipo orografico per il resto della giornata. Le precipitazioni sono previste durante la notte di oggi e al mattino rovesci e temporali localmente di forte intensità, sparsi nelle zone alto-collinari e montane e isolati altrove. Fenomeni in esaurimento nel primo pomeriggio.

04/11/2023 15:10
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