di Picchio News

Centro Nuoto Macerata, ottimi risultati nel Salvamento: staccati 11 pass per i campionati Italiani

Centro Nuoto Macerata, ottimi risultati nel Salvamento: staccati 11 pass per i campionati Italiani

Il Centro Nuoto Macerata ha appena archiviato il primo ciclo di impegni agonistici. Sì perché nel rispetto delle norme anti covid e seguendo le indicazioni della Fin, gli atleti che si preparano alle manifestazioni nazionali riconosciute Coni hanno continuato, pur fra difficoltà, ad allenarsi e a gareggiare. Il CN Macerata è sceso in vasca sia nel torneo di qualificazione per i Campionati italiani di categoria di Salvamento, sia col settore nuoto, debuttando alla Coppa Caduti di Brema, manifestazione nazionale a squadre disputata su base regionale a Fermo. Il Centro Nuoto Macerata ha schierato la formazione più numerosa delle Marche nel Salvamento, la specialità della casa. A un anno dall’ultima competizione ufficiale, gli atleti guidati da Giacomo Marinozzi hanno ben figurato in tutte le distanze ottenendo al primo colpo numerose qualificazioni ai prossimi Italiani. Eccellente, tra i senior, la super-performance di Maria Chiara Cera nel torpedo che, con il crono di 1’09’2 ha ottenuto, oltre al pass di categoria, anche la prestigiosa qualifica per i Campionati Assoluti. Insomma la Cera sempre più nell’elite delle nuotatrici nazionali. Da menzionare anche il personal best e qualifica agli italiani per il veterano Lorenzo Menchi (100mt pinne). Nella categoria Ragazzi sono approdati agli italiani Francesco Paperi (100mt nuoto ostacolo e 50mt manichino) e Angelica Florentino Marsuzi (100mt nuoto ostacolo); per gli Juniores i pass dalla specialità 200mt nuoto ostacolo grazie a Maria Chiara Balestrini, Leonardo Maria Mariotti e Alessandro Pianesi; tra i Cadetti tris per Alessio Biaggi nelle specialità senza pinne (200mt ostacolo, 50mt Manichino, 100mt percorso misto) e per Riccardo Brancadori, specialista nelle nuotate pinnate (100mt Pinne, 100mt Torpedo, 200mt Super Lifesaver); qualifica anche per Sara Porfiri (100mt pinne) e Silvia Smorlesi (100mt Torpedo). Anche il settore nuoto ha avuto brillanti risultati per la soddisfazione di Mauro Antonini, presidente del sodalizio tornato alla conduzione tecnica dopo l’addio di Ulto. Le gare ovviamente sono state distribuite su più appuntamenti per ridurre il numero di presenze in vasca e consentire il rispetto dei protocolli. Nelle varie tappe di qualifica ai Campionati italiani, i nuotatori maceratesi hanno addirittura migliorato, proprio tutti, le loro performance rispetto allo scorso anno. In generale il CN Macerata si è segnalato come il team più in crescita nel movimento regionale.

08/02/2021 18:51
Atletica Avis Macerata, vola il giavellotto di Emanuele Salvucci: il 25enne disintegra il suo record

Atletica Avis Macerata, vola il giavellotto di Emanuele Salvucci: il 25enne disintegra il suo record

Applausi per il 25enne dell’Atletica Avis Macerata, nella seconda fase regionale del campionato invernale di lanci. A San Benedetto del Tronto è protagonista di un enorme progresso con una spallata a 71.19 e quasi sei metri aggiunti al record personale in un colpo solo. L’impresa al terzo tentativo, dopo aver aperto con 62.97 e 62.83. Appena due settimane fa, sulla pedana di Fermo, era arrivato a 65.21 ritoccando subito il proprio limite all’esordio stagionale. E ora con questo risultato “Lele” si proietta di nuovo tra i migliori nel panorama nazionale, stavolta a livello assoluto, oltre la fatidica soglia dei settanta metri. Il valore della sua prestazione è ancora più importante perché è nel ricordo del papà Stefano, che lo allenava, scomparso poco meno di due anni fa. Grande l’emozione e incontenibile la gioia per un atleta tra i più promettenti nelle scorse stagioni a livello giovanile, vincitore di due titoli italiani di categoria: da cadetto nel 2010 e poi quello juniores invernale nel 2014. Nella stessa gara debutto del pluricampione tricolore Simone Comini (Asa Ascoli Piceno) con 68.32, mentre crescono anche la promessa Luigi Casadei (Sef Stamura Ancona) che lancia a 52.38 per migliorarsi di un metro e lo junior osimano Dennis Mengoni (Team Atl. Marche), al personale di 46.55. Prima uscita dell’anno nel martello per il campione italiano under 23 Giorgio Olivieri (Carabinieri) che inizia la stagione con 69.66. Sulla pedana del disco l’azzurro Nazzareno Di Marco, ascolano delle Fiamme Oro, riparte da 56.91 e tra gli under 20 Massimo Ciferri (Sport Atl. Fermo) allunga a 37.55 nella manifestazione organizzata dalla Collection Atletica Sambenedettese. Al femminile nel giavellotto 39.28 per Gaia Ruggeri (Atl. Fabriano) che va ancora vicina al suo primato, davanti alla sangiorgese Ilaria Del Moro (Team Atl. Marche) che lancia a 39.00. La 16enne Sofia Coppari (Atl. Fabriano) spedisce il disco a 38.40, a circa un metro e mezzo dal recente personale, superando le atlete della categoria juniores: Eva Joao Polo (Collection Atl. Sambenedettese, 33.58) e Vesna Braconi (Atl. Fabriano, 32.78), quindi Chiara Marangoni (32.43) e Giulia Tomassini (30.55), entrambe dell’Atletica Avis Macerata. Nel martello 36.35 di Vesna Braconi (Atl. Fabriano) e 33.50 per l’allieva compagna di club Sofia Coppari, alla prima volta con l’attrezzo assoluto.

08/02/2021 18:25
Coronavirus Marche, 8 decessi nelle ultime 24 ore: una civitanovese tra le vittime

Coronavirus Marche, 8 decessi nelle ultime 24 ore: una civitanovese tra le vittime

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 8 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 79enne di Civitanova Marche spirato al Covid-Hospital. Tre decessi si sono verificati presso il presidio Torrette, dove hanno perso la vita un 74enne di Cupramarittima, una 78enne di Falconara e un 86enne di anconetano. Una 90enne di Castelfidardo è spirato all'Ospedale di Jesi così come all'INRCA di Ancona dove ha perso la vita una 91enne originaria del capoluogo dorico mentre un 59enne jesino ha trovato la morte alla Residenza Villa Serena. Una vittima segnalata anche all'ospedale di San Benedetto del Tronto: si tratta di una 90enne di Ascoli Piceno. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2058 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (822), mentre sono 346 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

08/02/2021 17:59
Casa di Riposo Mogliano, il cuore della Pro Loco: donati generatori di Ozono e tavoli servipranzo

Casa di Riposo Mogliano, il cuore della Pro Loco: donati generatori di Ozono e tavoli servipranzo

Ieri pomeriggio la Casa di Riposo di Mogliano ha ricevuto una graditissima e utilissima donazione da parte della Pro Loco: due generatori di Ozono/Purificatori d’aria per gli ambienti, due Sfigmomanometri completi di Stetoscopi, due Aste Portaflebo su piantana e due Tavoli Servipranzo. “I Tesserati della Pro Loco di Mogliano, con questo bellissimo gesto, ci hanno dimostrato il loro sostegno e l’apprezzamento per il nostro impegno. Questa vicinanza della comunità ai nostri ospiti e operatori ci rende orgogliosi di quanto facciamo ogni giorno. Non solo, è di straordinario esempio per tutti: è nei momenti più difficili che una comunità si stringe intorno a chi è più fragile o vive situazioni emergenziali. Grazie ancora, di cuore, da tutti noi” ha dichiarato il Direttore Francesco Prioglio.  

08/02/2021 17:30
Apiro, sbanda con l'auto e finisce contro il muro di una Chiesa: conducente trasportato a Torrette

Apiro, sbanda con l'auto e finisce contro il muro di una Chiesa: conducente trasportato a Torrette

Il brutto incidente è accaduto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15:45, in Contrada Casalini, all'interno del territorio comunale di Aprio. Per cause ancora in fase di accertamento, un uomo dopo aver perso il controllo della propria auto è uscita fuori dal rettilineo finendo contro una parete della Chiesa dell'Annuziata, situata proprio a lato della carreggiata. Immediato l'arrivo degli operatori sanitari del 118 e dell'automedica che hanno prestato i primi soccorsi al conducente. Dopo aver constatato l'entità dei traumi riportati a seguito del forte impatto, è stato richiesto il supporto dell'elisoccorso, che ha poi provveduto al trasferimento in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.  Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli uomini dei Vigili del Fuoco di Apiro che si sono occupati di mettere in sicurezza l'intera area ed aiutare l'uomo ad uscire dall'abitacolo del mezzo in quanto rimasto blocatto a seguito dello schianto. Sul posto anche agli agenti delle Forze dell'Ordine che stanno tutt'ora effettuando i rilievi di rito. Nel sinistro non risultano coinvolti altri mezzi o persone. (servizio in aggiornamento)

08/02/2021 16:58
Scuola Marche, contributo per l'acquisto dei pc e sanificazione delle aule: sul piatto 4,5 milioni

Scuola Marche, contributo per l'acquisto dei pc e sanificazione delle aule: sul piatto 4,5 milioni

La Regione Marche stanzia 2,5 milioni di euro come contributo straordinario destinato alle famiglie marchigiane in situazioni di svantaggio economico con figli studenti del primo o secondo ciclo di istruzione o di percorsi di istruzione terziaria, per l’acquisto di dispositivi informatici necessari per la didattica digitale integrata. Il provvedimento proposto dall’assessore all’Istruzione Giorgia Latini è stato approvato questa mattina dalla giunta. “Nel pieno dell’emergenza pandemica - spiega l’assessore all’Istruzione Giorgia Latini -, le scuole al fine di garantire agli studenti la prosecuzione delle lezioni, sono state chiamate a trovare una valida alternativa alla didattica tradizionale facendo ricorso all’utilizzo di piattaforme digitali. Contestualmente è emersa però la carenza dei dispositivi informatici, diventati rapidamente indispensabili per assicurare il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione. Abbiamo quindi provveduto mettendo in campo risorse del POR FSE per un intervento volto a sanare il più possibile il “divario digitale” che ha messo in difficoltà parte degli studenti, soprattutto quelli che vivono in famiglie numerose e si trovano a dover condividere i dispositivi con altri fratelli o genitori in smart working”. Il bonus per la didattica digitale integrata è riconosciuto per ogni nucleo familiare con figli studenti per la spesa sostenuta per l’acquisto di dispositivi informatici necessari alla fruizione della didattica digitale integrata (600 per personal computer portatile e 570 euro per il computer fisso con relativi accessori e software). Sono destinatari dell’intervento e possono pertanto presentare domanda di contributo i nuclei familiari in cui il soggetto richiedente, nella persona di uno dei genitori o del tutore legale, a pena di inammissibilità, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei requisiti di seguito indicati: residente nella Regione Marche; in possesso di una attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ordinario o corrente in corso di validità con valore minore o uguale ad euro 18.000 (ISEE 2021); abbia nel proprio nucleo familiare almeno un figlio studente. Il contributo è concesso con la procedura “a sportello” fino ad esaurimento delle risorse. Le domande saranno istruite e valutate avvalendosi degli esiti dell’elaborazione automatica realizzata dalla piattaforma informatica regionale (SIFORM 2). La Giunta regionale ha anche approvato lo schema per attivare il contributo a favore di Comuni e Province destinato all’installazione nelle aule scolastiche di impianti di ventilazione meccanica finalizzati al ricambio d’aria ma anche di sanificazione. Un primo finanziamento da 2 milioni di euro per migliorare la qualità e la sicurezza degli ambienti che ospitano gli studenti marchigiani. La delibera prevede la richiesta di parere al Consiglio delle Autonomie Locali (CAL), l’organo consultivo che coordina i rapporti tra Regione ed Enti locali, sullo schema che contiene anche i criteri di ripartizione del contributo destinato ai Comuni e alle Province delle Marche. “La Regione – osserva Francesco Baldelli, Assessore con delega anche all’Edilizia Scolastica – ha mantenuto la promessa fatta e, con concretezza e determinazione, ha impegnato risorse e avviato l’iter in tempi celeri, studiando e preparando l’intervento in sole tre settimane dopo l’annuncio dato il 18 gennaio scorso. Ora attendiamo il parere del CAL, che dovrebbe arrivare in 3 giorni, e poi provvederemo alla pubblicazione del bando. In tal modo, daremo la possibilità di intervenire sugli immobili scolastici di comuni e province, un compito non di competenza regionale ma che abbiamo ritenuto doveroso svolgere dopo aver constatato l’inadeguatezza degli interventi del governo sulla sicurezza delle aule scolastiche”. “I banchi a rotelle finiti in soffitta – continua Baldelli - sono stati purtroppo l’emblema di sprechi e ritardi, rivelandosi soluzioni inadatte per far ripartire la scuola in presenza e in sicurezza, senza peraltro risolvere la questione alla radice. La Regione Marche ha deciso invece di intervenire concretamente per affrontare in maniera strutturale il problema della salubrità e della sicurezza degli spazi destinati ai nostri ragazzi e agli operatori scolastici”. Comuni e Province potranno presentare la domanda di contributo per gli edifici scolastici di propria competenza, pari a 4.000 euro per ogni aula, finalizzati a dotare gli spazi dedicati all’attività didattica di impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC), una tecnologia in grado di ridurre quasi totalmente le particelle infette e di garantire la salubrità degli ambienti. “Si tratta di interventi utili – aggiunge Baldelli - non solo come contrasto al Covid, ma anche in futuro contro i virus influenzali e, più in generale, all’efficientamento energetico ed al miglioramento della qualità della vita di chi deve trascorrere più di 5 ore al giorno in strutture spesso inadeguate ad ospitare un numero elevato di studenti. Nel predisporre tali finanziamenti abbiamo deciso di prestare particolare attenzione a comuni più piccoli. Infatti, dei fondi destinati ai comuni, il 50% sarà destinato ai comuni con meno di 5.000 abitanti, che difficilmente avrebbero la capacità economica per disporre simili interventi nelle loro aule scolastiche. Un altro vero cambio di passo per un concreto sostegno ai piccoli comuni, specie delle aree interne, sempre dimenticati in passato”.    

08/02/2021 16:48
Lube, non c'è un attimo di pausa: è già tempo di Champions, programma e orari delle partite

Lube, non c'è un attimo di pausa: è già tempo di Champions, programma e orari delle partite

Al via a Perugia la seconda parte della Pool Phase in CEV Champions League per la Cucine Lube Civitanova. Da domani, martedì 9, all’11 febbraio il PalaBarton di Perugia ospiterà le gare di ritorno della Pool B con Sir Sicoma Monini Perugia, Tours VB e Arkas Izmir (il team turco, già assente in Francia, ha comunicato ufficialmente che non parteciperà nemmeno al mini girone in Umbria). Reduce dalla vittoria della Coppa Italia contro Perugia, la seconda consecutiva, la settima della storia messa in bacheca, la Lube ha chiuso al secondo posto nella Regular Season dietro ai Block Devils, centrando così l’accesso diretto ai Quarti di Finale dei Play Off Scudetto in SuperLega Credem Banca. I cucinieri sono in vetta alla Pool B di Champions con un en plein di vittorie. Con Tours e Sir servirà l’ultimo sforzo per centrare la Fase Play Off. I gironi e la formula La Pool Phase prevede 5 mini gironi da 4 squadre. Si qualificano ai Quarti di Finale le prime di ogni raggruppamento e le 3 migliori seconde al termine delle bolle di dicembre e febbraio. Come seguire le gare della Cucine Lube Civitanova Martedì alle 20.30 Lube – Tours Diretta per abbonati su Sky Sport Arena con cronaca di Fabrizio Monari Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la APP dedicata Mercoledì ore 18.00 Perugia – Lube Diretta per abbonati su Sky Sport Uno con telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi Diretta Rai Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la APP dedicata    

08/02/2021 16:37
Palestre e Piscine, il Cts detta le regole per la riapertura: "distanza di 2 metri obbligatoria tra clienti"

Palestre e Piscine, il Cts detta le regole per la riapertura: "distanza di 2 metri obbligatoria tra clienti"

Potrebbero ripartire dal 15 febbraio le attività di palestre e le piscine. E' quanto si evince dal documento validato dal Comitato Tecnico Scientifico in cui si stabilisce quali dovranno essere i nuovi protocolli da attuare all’interno degli impianti sportivi al fine di garantire il contrasto ed il contenimento della diffusione del Covid-19. Adesso le linee guida emanate dal Cts dovranno essere analizzate dal governo, quindi un'eventuale riapertura dovrà essere contenuta nel prossimo Dpcm che a questo punto sarà adottato dal nuovo premier Mario Draghi. "Si valuta con molta preoccupazione, in questa fase dell’epidemia sostenuta – scrivono dal Comitato Tecnico Scientifico – il riscontro potenziale di aggregazioni tra persone all’interno degli impianti sportivi, soprattutto in ambienti chiusi e confinati. Ma si ritiene particolarmente importante il ritorno alla fruizione delle attività fisiche, soprattutto nei soggetti in età evolutiva e negli individui con patologie croniche e negli anziani, nei quali il benessere psico-fisico acquisisce una dimensione fondamentale sullo stato di salute". La proposta del ministero è quella di prevedere una "riapertura scaglionata delle diverse ed eterogenee discipline sportive di base, improntata al principio di massima cautela". Entrando più nello specifico, "in zona arancione: oltre alle attività consentite nelle aree ‘zona rossa’ (sport individuali all’aperto, ndr), sono consentite nelle palestre, piscine e tensostrutture le attività sportive di base individuali, anche acquatiche, e le attività sportive dilettantistiche non di squadra o di contatto; sono inoltre consentiti gli allenamenti per le attività sportive di contatto e per gli sport di squadra esclusivamente se svolti in forma individuale, nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento. Consentite le attività sportive e di danza indirizzata ai bambini in età scolare, in coerenza con l’apertura delle scuole". Nelle regioni gialle, invece, "oltre alle attività consentite nelle aree ‘zona rossa e zona arancione’, sono consentiti gli allenamenti per gli sport da contatto e di squadra dilettantistico e di base". Mascherine e dispenser: Rimane l'obbligo di indossare la mascherina per gli operatori e il numero di dispenser e la quantità di gel disinfettante da mettere a disposizione: "va calibrato non solo in base alla superficie ma anche in funzione del numero di potenziali utenti che potrebbero utilizzarlo". Distanze di sicurezza e docce vietate: Durante le sessioni di allenamento "è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’intensità dell’esercizio, comunque non inferiore a 2 metri". Per le piscine era stato proposto 7 metri quadri per persona ma il Cts chiede che siano 10 metri. Inoltre attrezzi e materiali devono essere sempre sanificati, bisogna bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate, gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati ed è vietato fare le docce.  

08/02/2021 16:29
Marche, l’educazione fisica al tempo del Covid-19: le scuole si formano per ripartire

Marche, l’educazione fisica al tempo del Covid-19: le scuole si formano per ripartire

Definito dall’Ufficio scolastico regionale per le Marche il piano dei progetti che verranno attuati nell’anno scolastico in corso per promuovere la salute, attraverso l’educazione a stili di vita attivi, e le competenze motorio sportive degli alunni, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di 2° grado. La programmazione ha ovviamente tenuto conto della particolare situazione determinatasi in seguito alla pandemia da Covid-19, con forti limitazioni per le attività sportive scolastiche territoriali, attualmente impossibili, che verranno organizzate, nei prossimi mesi, secondo le indicazioni dei Ministeri dell’Istruzione e della Salute. Per questo motivo è previsto soprattutto un forte incremento delle iniziative di formazione e supporto per i docenti, che hanno già avuto inizio a partire dal mese di settembre con l’organizzazione di dieci webinar, particolarmente rivolti al tema della didattica digitale integrata dell’educazione fisica, che hanno visto quasi 2.500 presenze, con il coinvolgimento di oltre 500 docenti di 198 scuole secondarie e di oltre 200 insegnanti di scuola primaria di 143 plessi. Uno dei principali obiettivi del piano, che prevede dieci progetti rivolti alle scuole di ogni ordine e grado della regione (con attività motorio sportive scolastiche, formazione dei docenti, iniziative con i licei sportivi e altro) è infatti quello di coinvolgere il più alto numero possibile di alunni, con particolare attenzione alle prassi di inclusione. Come sempre lo staff di educazione fisica dell’Ufficio scolastico regionale, costituito dai docenti comandati referenti per gli ambiti territoriali e dal coordinatore regionale, potrà fruire nella realizzazione delle diverse iniziative, della preziosa e fattiva collaborazione del CONI, del CIP, delle Federazioni Sportive, di Sport e Salute e degli enti locali e, non ultima, della Regione Marche, che con un apposito finanziamento sostiene le attività previste dal piano e quelle dei licei sportivi.  

08/02/2021 15:43
Mondiali di sci a Cortina, il meteo lo prevede il docente Unicam Massimiliano Fazzini

Mondiali di sci a Cortina, il meteo lo prevede il docente Unicam Massimiliano Fazzini

Sono appena partiti i Campionati Mondiali di Sci in programma a Cortina fino al 21 febbraio e, come è noto, per tutte le attività outdoor le prestazioni sportive sono fortemente legate al meteo. E’ quindi fondamentale avere precise informazioni sulla situazione meteorologica e le condizioni della neve da parte di esperti qualificati. Ed è qui che entra in campo, o meglio in pista, il prof. Massimiliano Fazzini, docente Unicam della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie, che ha proprio il ruolo di previsore meteo dei Mondiali. “Il ruolo del meteorologo in ambiente montano e innevato – sottolinea il prof. Fazzini – è di fondamentale importanza: ho il compito di consigliare e di caratterizzare le scelte della Federazione Internazionale di Sci e della Fondazione Cortina 2021 relativamente alla corretta gestione delle competizioni. La previsione alla scala puntuale è molto complessa in area montana, quindi oltre a beneficiare degli output dei modelli fisico-matematici e della previsione di nowcasting attraverso l’utilizzo delle animazioni satellitari e dei radar meteorologici, è necessaria un’osservazione costante dei dati provenienti dalle stazioni meteorologiche esistenti nell’immediato intorno dei tracciati di gara e dell’ambiente fisico del cielo”. “Il ruolo di previsore meteo – prosegue il prof. Fazzini – non è temporalmente limitato al periodo delle competizioni, ma comprende una lunga fase di preparazione dei tracciati -  produzione di neve tecnica cercando di “sprecare” meno acqua possibile, successive operazioni di ottimizzazione del manto nevoso secondo i rigidi standard imposti dalla FIS. A monte di tali attività si pone lo studio meteoclimatologico e nivometrico propedeutico anche alla selezione di Cortina come località scelta per i Mondiali 2021”. Tale risultato deriva da un lungo iter che ha visto il prof. Fazzini previsore delle gare di Coppa del Mondo di Sci alpino dal 2013 e anche dalla sua partecipazione nei gruppi di previsori e rilevatori dei Campionati del Mondo di Sci nordico Fiemme 2003 e 2013. Grazie alla specializzazione in climatologia, meteorologia di montagna e nivologia del prof. Fazzini, gli studenti dei corsi di laurea di Geologia di Unicam hanno più volte avuto l’opportunità di recarsi in ambiente alpino dolomitico per osservare come si studiano le caratteristiche del manto nevoso, si fanno profili stratigrafici, penetrometrici, valutazioni di rischio valanghe, previsioni metereologiche in ambiente montano.  La nivologia a così alti livelli è dunque uno dei fiori all’occhiello a livello nazionale dell’Università di Camerino.  

08/02/2021 15:29
Eccidio delle Foibe, Recanati celebra il “Giorno del Ricordo”: tutte le iniziative

Eccidio delle Foibe, Recanati celebra il “Giorno del Ricordo”: tutte le iniziative

Mercoledì prossimo 10 febbraio alle ore 12 il Comune di Recanati commemorerà il “Giorno del Ricordo” per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra.  Alla presenza delle Autorità e degli Amministratori locali verrà deposta una corona di alloro presso Via Martiri delle Foibe. “Il giorno del ricordo a Recanati vuole essere un importante momento di riflessione per tenere desta l'attenzione delle nuove generazioni sulla storia di un popolo, per far conoscere come si sono realmente svolti i fatti e commemorarne le vittime. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Per troppo tempo il silenzio della storiografia e della politica  ha avvolto la vicenda degli italiani uccisi nelle foibe istriane,  una terribile storia contrassegnata  dagli scomparsi nel nulla e dai morti rimasti insepolti e che assunse i sinistri contorni di una "pulizia etnica". Sabato 13 febbraio alle ore 10,30 si terrà l’evento on line dedicato alle scuole e al pubblico in   diretta streaming su Facebook alla pagina “Recanati giorno della memoria” https://www.facebook.com/recanatiperlamemoria   in collaborazione con l’Istituto Storico “Morbiducci” di Macerata. il Sindaco Antonio Bravi, l’Assessora alle Culture Rita Soccio e Paolo Coppari dell’Istituto Storico di Macerata approfondiranno i nodi storici legati al Giorno del Ricordo e il costante coinvolgimento delle scuole del territorio. Il prof. Marco Marziali dell’Istituto Superiore E.Mattei, illustrerà la piattaforma di ricerca e di documentazione on line “RecaNati x la Memoria”, creata non solo per archiviare le iniziative recanatesi del  Calendario Civile, ma anche per mettere a disposizione dei docenti e degli studenti materiali e strumenti per nuove ricerche e approfondimenti.     Da Trieste interverrà in diretta  lo storico Fabio Todero, dell’ISREC FVG - Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea del  Friuli Venezia Giulia, autore di numerosi studi sulle vicende dell’Alto Adriatico tra primo e secondo dopoguerra, che terrà una relazione  sul tema “L’incrocio dei totalitarismi nel confine orientale d’Italia”. Ciò che è accaduto in Istria e in Dalmazia dopo l’8 settembre 1943, in particolare tra 1944 e 1945, è una delle pagine più inquietanti della storia italiana. Dal settembre 1943 gli infoibati furono varie migliaia. E dopo le foibe, l’esaltazione e l’esasperazione del criterio etnico portarono  ad un grande esodo forzato per effetto del trattato di pace del  1947, che aveva assegnato alla Jugoslavia la maggior parte della Venezia Giulia prebellica, comprese le città italiane di Pola, Rovigno, Parenzo, Fiume e Zara. Una nuova ondata migratoria si manifestò dopo l’intesa con la quale nell’ottobre 1954 fu assegnata alla Jugoslavia la Zona B del territorio libero di Trieste. Una storia, contrassegnata da tragedie ed orrori, per troppo tempo dimenticata che deve essere ricordata, sia nelle sofferenze subite dalle minoranze slave  negli anni del fascismo e della guerra, sia in quelle inflitte a migliaia di italiani dal regime del maresciallo Tito.

08/02/2021 15:17
Mangialardi alla giunta Acquaroli: "Apologia al fascismo e difesa della razza, tre indizi fanno prova"

Mangialardi alla giunta Acquaroli: "Apologia al fascismo e difesa della razza, tre indizi fanno prova"

"Si dice in genere che tre indizi fanno una prova. Ciò vale anche per la giunta Acquaroli e la maggioranza che la sostiene, che di indizi, in realtà, da oltre un anno a questa parte ne ha seminati ben più di tre, oscillando tra la difesa della razza e l’apologia del fascismo". Così il capogruppo del Partito Democratico Maurizio Mangialardi, commenta le recenti uscite degli esponenti della maggioranza regionale di centro-destra.  "Dalla ormai tristemente celebre partecipazione dell’attuale presidente alla cena di commemorazione della Marcia su Roma alla ostentata assenza della sua giunta alla commemorazione del Giorno della Memoria - aggiunge Mangialardi -, dall’attacco ai diritti della donne agli sproloqui sulla sostituzione etnica del capogruppo di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli, dalla mortificazione della parità di genere nella composizione della giunta alle scioccanti affermazioni della leghista Anna Menghi sull’esaltazione delle politiche della natalità del fascismo. Un’escalation che ha sorpreso molti, compresa la grande stampa nazionale, regalando alle Marche una ribalta mediatica che francamente avremmo evitato volentieri". "Devo essere sincero, nonostante il brivido che scorre sulla pelle ogni volta che sentiamo tali aberrazioni, faccio fatica a ritenermi sorpreso - afferma Mangialardi -, visto che per tutta la campagna elettorale ho avuto modo di confrontarmi con questi soggetti, di approfondire il sentiment ideologico che ispira la loro politica, di cogliere il nostalgico revanscismo che cova nella loro prassi quotidiana, di individuare, infine, il loro disprezzo per la democrazia camuffato dietro la retorica populista e sovranista". "In tutto questo, però, ai vari Acquaroli, Ciccioli, Menghi e a chi fa bella mostra di simboli neofascisti, devo riconoscere una grande coerenza che, come abbiamo visto in questo avvio di legislatura, si traduce in provvedimenti amministrativi conseguenti come il taglio dei contributi all’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche e all’Anpi, il rifiuto delle linee guida ministeriali per la somministrazione della pillola Ru486 nei consultori, il disprezzo per la funzione sociale ed educativa della scuola - sottolinea il capogruppo del Pd -. Fatti e temi, mi sento di far notare a chi si riconosce nelle formazioni politiche moderate, completamente estranei perfino ai valori liberali della destra europea, che anzi vengono brutalmente affogati in una cultura da strapaese elevata a difesa del particulare, dell’identità gretta ed egoista, della negazione di ogni diversità". "Credo che prima che sia troppo tardi, a questo ordine di cose, è necessario opporsi non solo nelle sedi istituzionali deputate, come sta facendo il gruppo assembleare del Partito Democratico in consiglio regionale, ma anche tornando a costruire nuove alleanze politiche e sociali, che recuperino e rilancino le idee e i valori costituzionali della migliore tradizione riformista del centrosinistra" conclude Mangialardi.    

08/02/2021 14:59
Macerata, si insedia il Consiglio delle donne: la nuova presidente è Sabrina De Padova

Macerata, si insedia il Consiglio delle donne: la nuova presidente è Sabrina De Padova

Sabrina De Padova è la nuova presidente del Consiglio delle donne di Macerata mentre la vice presidenza è andata a Ninfa Contigiani. Entrambe hanno ricevuto l’unanimità dei consensi da parte delle intervenute. All’ordine del giorno dei lavori, aperti sabato pomeriggio sotto la presidenza di Francesco Luciani, presente anche il segretario comunale Francesco Massi Gentiloni Silveri, l’elezione del presidente e del vice presidente, l’integrazione del Consiglio delle donne con le candidature segnalate dalle associazioni e organismi cittadini e la verifica dell’ammissibilità delle richieste pervenute. La presidente e la vice presidente si sono poste in un’ottica collaborativa per dare spazio ad una pluralità di voci femminili riguardo alle questioni relative alla vasta tematica della parità, alla valorizzazione delle specificità femminili, all'uguaglianza di accesso a cariche e opportunità, ponendo attenzione alle discriminazioni legate al genere e alla violenza contro le donne. “La questione della tutela della donna è un aspetto che merita massima attenzione - afferma il vice sindaco e assessore alle Pari opportunità Francesca D’Alessandro - e per questo le istituzioni devono fare congiuntamente la propria parte. Da rilevare in ogni caso che la questione femminile passa anche per una tutela della conciliazione tra tempi di lavoro e tempi della famiglia. La donna deve essere supportata nel suo doppio ruolo di madre e di lavoratrice”. “L’istituzione del Consiglio delle donne – è intervenuta la neo presidente De Padova -  è lodevole e interessante ed è un'iniziativa che permette di ‘guardare la città con gli occhi di una donna’. Mi piacerebbe inserire nelle scuole psicologi e sociologi per la formazione culturale dei ragazzi affinché si sensibilizzino sulla reale parità di genere, poiché a volte, sin dalla più tenera età, il rapporto di coppia evidenzia un amore malato e possessivo”.  Nei programmi della presidente De Padova la valorizzazione della presenza e dell’attività delle donne nella società e nelle istituzioni e il sostegno delle pari opportunità nel lavoro, nella politica e nella società. Tra gli obiettivi anche la promozione di interventi contro tutte le forme di esclusione e di violenza verso le donne, azioni per la salvaguardia della loro salute, la promozione della crescita socio-culturale del territorio attraverso iniziative per il riconoscimento della differenza di genere, alla garanzia della pari opportunità tra uomo e donna. “Per sensibilizzare, insieme, condivideremo idee e proposte - ha affermato la De Padova –, proporremo e organizzeremo eventi di diversa natura come corsi, manifestazioni, mostre, serate a tema, cinema, teatro, musica e gruppi di mutuo aiuto”. La Presidente ha poi letto tutte le richieste di ammissione pervenute da parte di organismi pubblici e privati della città che hanno manifestato interesse a partecipare e il Consiglio è stato favorevole ad ammetterle tutte, anche quella arrivate fuori termine, in totale 37. Dopo l'elezione e l’ammissione il Consiglio delle donne ha dibattuto sul modello organizzativo: riunirsi su piattaforma web e non in presenza per questioni di sicurezza legate alla pandemia e per l'elevato numero delle partecipanti, 20 componenti di diritto più le 37 ammesse

08/02/2021 14:20
Pieve Torina, dal poliambulatorio alla Tirreno Adriatica: un calendario per ripercorrere il 2020

Pieve Torina, dal poliambulatorio alla Tirreno Adriatica: un calendario per ripercorrere il 2020

Un calendario per celebrare, ogni mese, le tante iniziative ed attività che si sono svolte nel corso dell’anno passato nel comune di Pieve Torina e in altri comuni dell’alto maceratese. Immagini che ritraggono la visita istituzionale del commissario straordinario Legnini, l’inaugurazione del poliambulatorio con il presidente della regione Acquaroli, il campionato nazionale di ruzzola, l’estate pieve torinese con il grande spettacolo del The Bus Show e le selezioni di Miss Grand Prix e Mister Italia, la partenza della tappa della Tirreno Adriatica, la passeggiata notturna lungo la pista ciclopedonale, l’inizio dell’anno scolastico e così via. “Un’idea di Augusto Fulgenzi che abbiamo accolto e sostenuto – sottolinea Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina – perché è evidente che lui, Pieve Torina e le altre realtà del territorio le porta nel cuore. Sono scatti fotografici che ci restituiscono la memoria dell’anno appena trascorso, e lo fanno con leggerezza, nonostante le difficoltà del sisma e poi del covid-19. È lo spirito giusto che vogliamo continuare a coltivare per affrontare, con determinazione ed ottimismo, il futuro che ci aspetta”.

08/02/2021 13:25
Centro Culturale Fonti San Lorenzo, sono 30 gli anni di attività: bilancio e prospettive

Centro Culturale Fonti San Lorenzo, sono 30 gli anni di attività: bilancio e prospettive

Con il 2020 si chiude un anno speciale per il Centro Culturale Fonti San Lorenzo di Recanati: quello del 30° anno di attività. Era il 1990 quando, recuperando una casa abbandonata e iniziando a prendersi cura di un parco lasciato a sé stesso, un gruppo di cittadini, di abitanti del quartiere, dà vita all’Associazione. Negli anni il Centro ha vissuto molti cambiamenti. Con i lavori di ristrutturazione del 2012 diventa il CAG e la Ludoteca della Città di Recanati, con cinque giorni di apertura a settimana garantendo 20 ore di servizi educativi settimanali con due educatori qualificati. In più, oltre ai servizi educativi, c’è la gestione della Sala Prove De Quintajè, la nascita della biblioteca popolare, uno spazio over dedicato agli anziani, 5000 mq di verde pubblico, un’area giochi, un orto popolare. Quattro anni dopo, nel 2016, il Centro inizia a fare progettazione europea. Riceve l’accreditamento al Servizio Volontario Europeo (Erasmus+) iniziando ad ospitare annualmente nei propri spazi due volontari provenienti da tutta l’Europa, ampliando gli orari di apertura e l’offerta proposta. Inizia inoltre la progettazione di scambi europei che coinvolgeranno oltre trenta ragazzi provenienti da diversi paesi europei. Nel mentre la realizzazione dei primi centri estivi, le edizioni di Memorabilia, percorsi di formazione, eventi culturali fino ad arrivare ad oggi. Nel 2020 il Centro, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia in corso, garantisce per il CAG e Ludoteca con 320 giorni di apertura e attività annui, 3000 ore di servizio educativo, 6 ore di apertura giornaliere per cinque giorni a settimana, 3 educatori formati e qualificati per la gestione dei servizi, 20 volontari per le aperture pomeridiane, 1 figura amministrativa, 1 project manager, 70 presenze quotidiane fino a superare le 150 in estate.  Nel 2020, oltre agli spazi di “Fonti” infatti, nasce il “Sotterfurgio”: uno spazio all’interno della scuola Patrizi recuperato insieme agli studenti e aperto a tutta la città grazie al progetto “Intrecci Educativi”, finanziato dall’Impresa sociale “Con i bambini” sul fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, e frutto di un partenariato con altre nove realtà del Terzo Settore marchigiano, quattordici comuni e diciotto istituti scolastici della regione. Fonti non si è fermata nemmeno durante il primo lockdown. In pochi giorni ha saputo infatti pensare e mettere in piedi Fonti Live: una programmazione quotidiana, un vero e proprio palinsesto, ideato e portato avanti nei primi mesi della pandemia per fare cultura, informazione stando in compagnia. Dodici appuntamenti quotidiani no stop, dalla cucina alla musica, dall’attualità ai giochi, dalle 10.00 alle 19.00: qualcosa come 500 ore di attività in due mesi e mezzo. Non solo: durante i mesi di lockdown ha infatti garantito, insieme alla Croce Gialla Recanati, il servizio di consegna spesa a domicilio con oltre 20 consegne al giorno per due mesi. A fine Maggio è partita con le “Tribù di Primavera”, la sperimentazione di due settimane in vista dei centri estivi di giugno. Alcuni numeri dei centri estivi: 10 settimane, fino a 45 bambini ospitati al giorno, 7 educatori coinvolti e 250 ore di attività.  A livello europeo? Se nel 2016 ospitava due volontari, nel 2020 ne ha ospitati otto provenienti da Francia, Lettonia, Reunion, Austria, Ungheria e Spagna. Memorabilia, nonostante i mille limiti dettati da questo anno così speciale, si è moltiplicata, passando da tre giorni di evento a dodici, moltiplicando la sua proposta culturale includendo oltre alla musica anche il cinema, la stand up comedy, il teatro e mostre d’arte. Oltre alla convenzione con il Comune per la gestione del Servizio di ludoteca e cag frutto dell’assegnazione su avviso pubblico, Fonti è stata in grado di attrarre risorse regionali, nazionali ed europee nel territorio recanatese. Pochi numeri lo dimostrano: se solo nel 2017 il contributo del Comune rappresentava il 28% del bilancio, la previsione 2021 è che lo stesso contributo rappresenterà poco oltre del 10% del bilancio associativo. Tanti nuovi progetti a beneficio della cittadinanza sono infatti in partenza, frutto di due finanziamenti regionali (Bando per le associazioni e Bando AggregAzione Politiche Giovanili), la collaborazione con Action Aid a supporto del target adolescenti 10-14. Oltre a questi, prosegue il progetto Riesco (rete regionale con capofila Auser) di contrasto all’emarginazione in fase di pandemia con la proposta di corsi online e la consegna a domicilio di libri della biblioteca popolare, nonché la terza annualità del partenariato strategico nel Programma Corpo Europeo di Solidarietà (tra le 14 organizzazioni beneficiarie a livello nazionale). L’estate porterà un chiaro e importante messaggio dall’Europa: 12 saranno i volontari da vari Paesi UE impegnati per 2 mesi a supporto del centro estivo per bambini e per la realizzazione delle attività culturali proposte dal Festival Memorabilia. Saranno infine 49 i giovani da 7 Paesi Europei ad incontrarsi nel territorio maceratese, per formarsi, tessere relazioni positive e costruire il pensiero critico necessario alle politiche del futuro grazie al sostegno dell’Agenzia Nazionale Giovani nell’ambito del Programma Erasmus+. "Covid21 - Times for imagination” è il titolo del progetto finanziato al Centro Fonti San Lorenzo e che sarà realizzato ad agosto 2021 con giovani provenienti da Italia, Polonia, Turchia, Portogallo, Bulgaria, Slovacchia e Spagna.  

08/02/2021 13:08
Unione Montana Marca di Camerino, sei progetti per rilanciare le aree interne

Unione Montana Marca di Camerino, sei progetti per rilanciare le aree interne

Prende il via la strategia nazionale per le aree interne nel contesto territoriale dell’alto maceratese, e lo fa con sei progetti frutto del lavoro sinergico di ben 17 amministrazioni locali coinvolte sotto la guida del soggetto capofila, l’Unione Montana Marca di Camerino, presieduta da Alessandro Gentilucci. I progetti presentati, a valere sul PSR della regione Marche per un importo di quasi 800.000 euro, riguardano la realizzazione degli hub di Muccia, Monte San Martino e San Ginesio, ossia delle porte di accesso all’area interna del maceratese. Si tratta dei cosiddetti snodi intermodali per lo scambio lento veloce. Gli hub fungeranno anche da vetrine d’eccellenza per il territorio perché saranno il punto di partenza per le nuove forme di turismo esperienziale, spirituale, sportivo ed enogastronomico. “Sono soddisfatto e orgoglioso di questo risultato” sottolinea Gentilucci  “perché ripaga degli sforzi compiuti per creare le sinergie tra amministrazioni pubbliche e contribuire alla valorizzazione comune e condivisa del territorio. Grazie al supporto fornito dalla regione, cui va il mio ringraziamento, unito al nostro impegno nel dare forza alla volontà di coloro che vogliono restare ed investire nelle aree interne, ci stiamo adoperando per creare le migliori condizioni di vita in questi luoghi straordinari capaci di offrire tantissimo in termini di paesaggio, cultura, storia, economia. E questo è solo il primo passo – conclude Gentilucci - perché altri progetti arriveranno. Ma oggi lasciateci l’orgoglio di poter affermare che, con questi progetti, siamo stati i primi, non solo a livello regionale, ad aver dato sostanza ad una strategia di sviluppo innovativa per le aree interne”.

08/02/2021 12:53
Macerata, rimozione gru in via Spalato: domenica 14 febbraio cambia la viabilità in via Ricci

Macerata, rimozione gru in via Spalato: domenica 14 febbraio cambia la viabilità in via Ricci

Il Comando della Polizia locale di Macerata, ha emesso un’ordinanza per modificare temporaneamente la circolazione stradale in via Ettore Ricci per consentire lo smontaggio di una gru posizionata in cantiere edile di via Spalato. Il provvedimento, valido domenica 14 febbraio, con orario 0 – 24, prevede, la chiusura totale al traffico veicolare di Via Ettore Ricci all’altezza dei civici 123/127, con la seguente regolamentazione: divieto di transito, nel tratto interessato dai lavori; divieto di transito pedonale, nel tratto di marciapiede interessato dai lavori; doppio senso di circolazione, nel tratto di via Ettore Ricci verso via Spalato, fino all’interruzione; dare precedenza, all’intersezione di via Ettore Ricci – via Spalato, per i veicoli che si immettono in via Spalato; dare precedenza nei sensi unici alternati all’intersezione con via Roma; limite di velocità 30 Km/h, all’intersezione con via Roma; divieto di sosta con rimozione forzata valido 0 – 24, dall’intersezione con via Spalato fino a fine cantiere. 

08/02/2021 12:30
Come partecipare alla "Lotteria degli scontrini": Cna Macerata fa da guida

Come partecipare alla "Lotteria degli scontrini": Cna Macerata fa da guida

La “Lotteria degli scontrini” s’incrocia con il cashback, l’altra misura pensata per promuovere l’uso delle carte di credito e riguarda quindi chi acquista rinunciando a pagare in contanti e prende avvio dall’estensione dell’obbligo di corrispettivi telematici, che dal 1° gennaio riguarda quasi tutti i venditori. L’operazione “Lotteria” è partita il 1° febbraio ma sono ancora molti i dubbi su come fare per partecipare, da una parte, e su cosa debbano fare gli esercenti per dotarsi del software e di tutto il necessario per far partecipare i loro clienti. Così come è stata pensata, secondo CNA, questo incentivo premiale rischia di diventare però una spesa aggiuntiva per il piccolo commercio che non può permettersi, soprattutto in questi tempi difficili, il lusso di perdere clienti. I registratori di cassa, infatti, vanno aggiornati e corredati di apposite apparecchiature per acquisire e trasmettere i dati dei clienti. Da qui la proposta di CNA che chiede, in aggiunta alla deducibilità dal reddito d’impresa del costo sostenuto per l’adeguamento dei registratori di cassa, sia riconosciuto agli esercizi commerciali anche un credito d’imposta pari al 50% delle spese necessarie, al fine di alleggerire l’onere conseguente alla partecipazione alla lotteria degli scontrini. Per dare una guida pratica agli esercenti e per informare i cittadini sulla partecipazione alla Lotteria, CNA Macerata organizza un incontro web, gratuito ed aperto a tutti, per martedì 9 febbraio alle ore 19:00 sulla piattaforma zoom (ID riunione: 812 1577 4137). Diretta anche sul Canale 14 Marche a partire dalle 19:15. Con i consulenti CNA, oltre che di Cashback e lotteria degli scontrini, si parlerà anche dei crediti di imposta per beni strumentali, dei crediti di imposta per le locazioni e di tutte le novità fiscali per le imprese.  

08/02/2021 11:54
Roberto Saviano e gli studenti dell’Istituto Agrario di Macerata: dialogo in diretta social

Roberto Saviano e gli studenti dell’Istituto Agrario di Macerata: dialogo in diretta social

Giornata emozionante per studentesse e studenti dell’Istituto Agrario di Macerata. Alcuni di loro, infatti, hanno potuto dialogare in diretta con Roberto Saviano, scrittore e giornalista da 15 anni sotto scorta per le sue denunce, in particolare contro il clan dei Casalesi.  L’IIS “Giuseppe Garibaldi”, diretto dalla professoressa Maria Antonella Angerilli, è scuola capofila della Rete Provinciale delle Biblioteche Scolastiche della provincia di Macerata e ha aderito al progetto #Gridaloascuola, realizzato dalla Bompiani. Il programma coinvolge le scuole secondarie di secondo grado e consiste nel realizzare incontri, attraverso dirette Instagram, con Roberto Saviano che dialoga con gli studenti per dibattere su temi e storie raccontate nel suo ultimo libro “Gridalo”. L’iniziativa, coordinata dalla professoressa Grazia Di Petta, ha coinvolto oltre cento ragazzi, ed è stata realizzata con il supporto delle docenti Eleonora Mancini e Francesca Paoloni. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario, del Liceo delle Scienze Umane e dell’indirizzo Tecnico Turistico di Macerata, del Liceo Classico di Tolentino hanno letto il libro e si sono confrontati sulle biografie di Ipazia, Giordano Bruno, Robert Capa, Anna Achmatova, Émile Zola, Jean Seberg, Martin Luther King e Joseph Goebbels durante incontri pomeridiani svolti digitalmente. Dal confronto sono scaturite le domande da porre all’autore e la scrittura condivisa del grido che hanno consegnato durante la diretta, “Gridalo che l’impossibile è solo un limite della tua mente; Gridalo quando vogliono chiuderti in una prigione di ignoranza”.  Durante la diretta, Saviano ha risposto alle domande e ha raccontato della sua esperienza: di come nel tempo abbiano provato a indurlo a tacere, dei tentativi di delegittimazione subiti e di come sia emerso, in modo sempre più forte, il desiderio di gridare, di raccontare la verità, provando a credere nell’esistenza della giustizia.   Lo scrittore ha dialogato in diretta con Rachele Lamponi, Ludovica Cipriani, Agnese Fefè, Rebecca Scoponi, Valentina Trobbiani e con la prof. Di Petta ponendo particolare attenzione all’ascolto delle loro considerazioni sul libro. Ha chiesto a ciascuna di raccontarsi e ha domandato quali fossero i sogni da realizzare; quindi ha augurato ai ragazzi di poter vedere riconosciuto il proprio merito e ha invitato tutti ad essere perseveranti nella conoscenza, ostinati di fronte alle contraddizioni e alle debolezze, come lo sono stati i protagonisti dei racconti narrati, storie scelte e raggruppate con cura dall’autore perché insegnino un metodo e aiutino il lettore ad aprire gli occhi per guardare in profondità.  “Vi voglio portare al punto dove starà a voi perdervi - ha affermato Saviano -. Consegnandovi una mappa, cerco di farvi arrivare al punto dove sono arrivato io, così potete partire da dove io non ce l’ho fatta ad andare oltre”. Ringraziando la professoressa, ha elogiato l’iniziativa della Rete delle Biblioteche scolastiche e ha promesso che tornerà nelle Marche, “una regione davvero bellissima”.

08/02/2021 11:16
Macerata, grazie ai divisori in plexiglass il Consiglio comunale torna in presenza dal 15 febbraio

Macerata, grazie ai divisori in plexiglass il Consiglio comunale torna in presenza dal 15 febbraio

Lunedì 15 e martedì 16 febbraio il Consiglio comunale di Macerata, dopo un lungo periodo di sedute on line a causa dell’emergenza sanitaria, tornerà a riunirsi in presenza nella sala consiliare del palazzo municipale in piazza della Libertà. Nella sala, infatti, sono stati posizionati divisori in plexiglass per rafforzare il distanziamento tra i vari componenti dell’assise cittadina. I lavori del consesso, che si svolgeranno dunque con la predisposizione di tutte le misure anticontagio da Covid-19 previste dalla normativa vigente, inizieranno alle 16.30. La seduta di lunedì prenderà il via però alle 15.30 con le interrogazioni iscritte all’ordine del giorno e che riguardano la campagna di vaccinazione anti Covid e la gestione della vaccinazione (David Miliozzi di Macerata insieme ed Elisabetta Garbati di Macerata rinnova), la frazione di Villa Potenza (Narciso Ricotta del Pd), le spese per Macerata Città della pace (Alberto Cicarè di Strada comune – Potere al popolo) e infine le mense scolastiche (Stefania Monteverde di Macerata bene comune). Subito dopo il Consiglio comunale passerà all’esame dell’unica delibera in programma relativa all’approvazione della variante parziale al piano di zonizzazione acustica della zona produttiva Suap contrada Valleverde. In discussione anche l’ordine del giorno sui ristori Covid per Ircr (Narciso Ricotta del Pd e altri consiglieri di maggioranza) e la mozione sulla sospensione del progetto di riorganizzazione delle mense scolastiche (Stefania Monteverde di Macerata Bene comune). Nel caso in cui la seduta del 16 febbraio dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il 18 febbraio alle ore 16.30.

08/02/2021 11:00
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