Confindustria Macerata attraverso il Vicepresidente delegato ai temi dell’economia e della nuova programmazione europea, Federico Maccari esprime viva soddisfazione per il risultato raggiunto. Il 29 Dicembre 2021 è stato convertito in legge il DL n. 152 del 06/11/2021, con il quale si è evitato il blocco del credito d’imposta per gli investimenti per il 2021 nelle aree del cratere.
Con l’articolo 43-ter si è modifica la legge istitutiva del credito d’imposta, inquadrando l’agevolazione per il 2021 nell’ambito del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”. È stato infatti grande il malcontento sollevatosi all’interno del sistema produttivo maceratese quando a seguito della denuncia effettuata dalla locale Confindustria si è palesato il rischio del venir meno di questa importante misura agevolativa.
Il tutto per il vizio procedurale relativo alla mancanza della notifica comunitaria alla Commissione Ue con successivo diniego della proroga dell’agevolazione. Gli imprenditori coinvolti erano amareggiati, delusi, avendo fatto affidamento nell’atto legislativo che aveva prorogato la misura con il Decreto sostegni Bis. Si pensi che, a causa del venir meno di questa importante misura agevolativa (che concede fino al 45% di contributi a fondo perduto), dal questionario compilato da oltre 40 aziende maceratesi era emerso un ammontare di investimenti effettuati per il 2021 superiore a 30 milioni di euro.
Fortunatamente al grido di allarme di Confindustria Macerata la risposta da parte delle forze politiche locali e regionali e di nostri parlamentari locali e regionali è stata adeguata, testimoniando che quando si è uniti come territorio e comunità le problematiche si affrontano e si risolvono più rapidamente. Rimane ora l’ultimo miglio: per l’operatività della misura è comunque necessaria una notifica alla Commissione UE, anche se gli aiuti in Quadro temporaneo godono di un processo di autorizzazione più snello rispetto alla precedente procedura.
In un giorno sono 1.601 i nuovi casi di coronavirus nelle Marche e l'incidenza sale ancora, a 668,57 (ieri 635,07). Molto alto il numero di tamponi/test eseguiti (oltre 23.600) con una percentuale di positivi tra gli 11.286 tamponi del percorso diagnostico di screening del 14,2%. È quanto emerge dai dati diffusi dall'Osservatorio epidemiologico regionale che dà conto di 661 casi registrati in provincia Ancona;, seguita da quella di Ascoli Piceno (351), Fermo (249), Macerata (181), Pesaro Urbino (84); 75 casi da fuori regione.
Le persone con sintomi sono 334; ci sono poi 381 contatti stretti di positivi, 449 contatti domestici, 8 in setting lavorativo, 13 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale e 1 in setting sanitario. Il maggior numero assoluto di contagi nella fascia 25-44 anni (493); per numero di casi seguono le fasce d'età 45-59 anni (369) e 19-24 anni (210) e 60-69 anni (141). In un giorno sono 287 i contagiati tra giovani di età compresa tra zero e 18 anni. Nel dettaglio il totale di tamponi è 15.346 (11.286 nel percorso diagnostico e 4.060 nel percorso guariti) a cui si sommano 8.272 test antigenici (3.188 positivi).
Sono in aumento di due unità il numero dei ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 288 pazienti, 53 dei quali in Terapia Intensiva (-1 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati, purtroppo, anche cinque decessi correlati al Covid: un 85enne di Civitanova Marche ha perso la vita all'ospedale cittadino, una 72enne di San Benedetto del Tronto è spirata al Torrette, una 89enne e una 70enne di Montefano si sono spente al "Murri" di Fermo, mentre una 86enne di Trecastelli è morta alla Residenza Valdaso.
Il Covid-19 corre anche a Tolentino e il sindaco corre ai ripari facendo slittare il ritorno in classe. Il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi ha firmato oggi un'ordinanza sindacale con la quale, in via precauzionale, sospende le attività didattiche di tutte le scuole di ordine e grado per i giorni di venerdì 7 e sabato 8 gennaio 2022”. Questo quando nella città di Tolentino, si registrano oggi 287 positivi e 23 persone che sono in isolamento domiciliare.
Si tratta di una scelta "in via precauzionale", dettata "dall’andamento crescente della curva dei contagi da Covid nella città – si legge nel provvedimento- quale misura finalizzata a contenere ulteriormente l'emergenza epidemiologica in corso". Le lezioni dovrebbero riprendere regolarmente il prossimo lunedì 10 gennaio.
Imprenditoria in lutto per la scomparsa a 91 anni di Romano Giordani, fondatore della Tirrenia Spa, conceria di fodere per calzature con sede a Civitanova Marche. Ed è proprio il sindaco della città rivierasca, Fabrizio Ciarapica, a ricordarlo attraverso una nota. "Il nuovo anno 2022 ha consegnato alla nostra città una gioia ma, purtroppo anche un dolore, scrive il primo cittadino. La gioia di avere la prima nata in Provincia, la piccola Vittoria e un dolore per la scomparsa, avvenuta ieri sera, del grande imprenditore Romano Giordani, fondatore della Tirrenia SPA, conceria di fodere per calzature, leader d’Europa che dal 1992 aveva trasferito la propria sede da Montegranaro a Civitanova Marche nella strategica zona autostradale, utilissima per incrementare il flusso dell’export sempre più in crescita”.
Romano Giordani, 91 anni è stato un vero pioniere nel suo settore e nell’immediato dopoguerra aveva intuito che lo sviluppo calzaturiero nella nostra zona sarebbe stato trainante per l’economia locale e si sarebbe imposto a livello mondiale. Grande lavoratore, vero capitano d’impresa, Romano fino a poco tempo fa – quando ha avuto un piccolo incidente - è stato sempre presente in azienda, lucido e con grande visione ha trasferito fin da piccoli ai figli Donatella e Mario la sua stessa passione per il lavoro, fatto di impegno costante e di attenzione verso i propri collaboratori e dai figli ha colto anche le innovazioni che i tempi necessariamente hanno imposto.
Mario e Donatella hanno sempre lavorato al suo fianco e con lui sono cresciuti mai dimenticando i valori della nostra terra: il sacrificio, la passione, l’onestà. Esprimo con sincero affetto sia a titolo personale che dell’intera comunità civitanovese, le mie più sentite condoglianze ai figli Donatella e Mario a cui mi sento particolarmente vicino”.
Scontro tra due auto: due feriti trasportati all’ospedale. Incidente questa mattina, intorno alle ore 10,50, lungo la Sp. 361 “Septempedana” tra le frazioni di Taccoli e Granali. A scontrarsi, sulla stessa direzione di marcia, un camper che, per cause in corso di accertamento, è entrato in collisione con un’autovettura Mercedes Classe A sulla quale viaggiavano un giovane settempedano, che era alla guida, con accanto sua madre.
L’auto si stava immettendo dalla provinciale sulla strada comunale. Conducente e passeggero della Mercedes sono stati trasferiti, per i necessari accertamenti, all’ospedale di Camerino. Per i rilievi di legge è intervenuta sul posto una pattuglia della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche e in ausilio, per la gestione della viabilità, una pattuglia della Polizia Provinciale di Macerata. Per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente anche un mezzo dei Vigili del Fuoco.
Un medico di Ascoli Piceno è stato arrestato per aver falsamente attestato almeno 150 somministrazioni di vaccino anti-Covid. Le false inoculazioni hanno permesso il rilascio di Green pass nei confronti di 73 persone. L'uomo è ora accusato di falso in atto pubblico oltre che di di peculato in relazione a 120 dosi vaccinali anti Covid 19 ritirate dal centro vaccinale di Ascoli delle quali – secondo la Procura di Ascoli – si sarebbe disfatto invece di somministrarle.
Un'altra persona è finita ai domiciliari. L'ordinanza del gip di Ascoli, che per il medico applica la custodia cautelare in carcere, interessa anche una delle 73 persone che hanno ottenuto i Green pass ritenuti falsi, per la quale è stata disposta invece la detenzione domiciliare. Accusati di falso i possessori del Green pass Tutti i 73 Green pass ritenuti falsi sono stati sequestrati; ai soggetti interessati sono stati sequestrati anche telefoni cellulari e altro materiale che per la Procura di Ascoli sono utili per la ricostruzione degli esatti confini della vicenda.
Focolaio alla casa di riposo “Paolo Burocchi” di Penna San Giovanni, positivi quasi tutti gli ospiti e qualche dipendente. Purtroppo si è registrato anche un decesso, è quello di una donna di 84 anni, risultata positiva ma con una situazione di salute piuttosto compromessa. Per quanto riguarda gli ospiti, sono risultati positivi 24 pazienti sui 29 ospitati, prima della morte (quindi ora sono 23 su 28). Tra il personale sono positivi 3 dipendenti sui 16. Parliamo in questo caso di persone vaccinate e con booster, dunque tre dosi.
Per quanto concerne gli anziani ospiti due sono stati ricoverati all’ospedale di Macerata di cui uno non vaccinato (per espressa dichiarazione scritta). In questo momento all’interno della struttura c’è solo una situazione di febbre leggera. Come da protocollo, gli anziani positivi sono stati isolati dai negativi, e sono assistiti dai membri Oss e Osa. In aiuto del personale – come riferito dal Comune – sono giunte le Usca.
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(Foto di repertorio)
Lutto nel mondo imprenditoriale. Poche ore prima della fine del 2021 é morto, dopo una breve malattia all’età di 80 anni, Alessandro Fedrigoni, ex presidente dell’omonima multinazionale, colosso del settore carta. Il suo nome è legato fortemente alle storiche cartiere Milani di Fabriano e Pioraco, che salvò due volte dal fallimento. La prima volta nel 2002 con l’acquisizione delle cartiere, in un momento di forte rischio chiusura per l’azienda, e la seconda nel 2016 in seguito al terremoto e al conseguente crollo di uno dei capannoni (quello della linea produttiva).
Nel 2017 passò il timone dell’azienda a Equity Bain Capital, a 130 anni dalla fondazione della storica azienda veronese. Il gruppo Fedrigoni attualmente opera con dodici stabilimenti in tutto il mondo, di cui nove in Italia, due in Spagna e uno in Brasile. Alessandro Fedrigoni lascia le figlie Francesca ed Alessia.
Sono due gli apparecchi di ultima generazione acquistati dal Comune di Recanati e posizionati lungo la strada statale 571 denominata Regina. Gli autovelox entreranno in servizio nei prossimi giorni e consentiranno al Comune di far cassa grazie agli automobilisti indisciplinati che transiteranno in zona superando i limiti di velocità.
Una cifra superiore ai 40 mila Euro quella stanziata dall’amministrazione locale per rinnovare i precedenti apparecchi, risalenti al 2010. La particolarità della strumentazione di ultima generazione appartenente alla Servicenet21 di Roma risiede nell’infallibilità di rilevamento delle targhe. Saranno dunque ridotte al minimo le casistiche di illeggibilità generate in passato da avverse condizioni meteo.
Dopo le recenti disposizioni per la pandemia che hanno causato misure restrittive sul territorio, il club CAEM/Scarfiotti ha dovuto rinviare il primo appuntamento 2022, che da tradizione doveva essere la 15^ edizione della “240 minuti sotto le stelle” inserita nel calendario nazionale ASI per sabato 15 gennaio.
Dopo l’emanazione del Decreto Festività, l’Amministrazione Comunale di Treia, consultata anche la Prefettura territoriale, ha deciso di vietare eventi e feste che possono causare assembramenti anche all’aperto. "Il club CAEM/Lodovico Scarfiotti - si legge in una nota - in ottemperanza a quanto richiesto dall’Amministrazione Comunale, consapevole della situazione che purtroppo ancora viviamo, ha preso la decisione di rinviare a data da destinarsi la '240 minuti sotto le stelle'. Ringraziando gli equipaggi che avevano inviato la propria adesione all’evento, il club comunicherà tempestivamente le decisioni che verranno prese riguardo la suddetta manifestazione".
TOLENTINO - Il sindaco Giuseppe Pezzanesi e la Giunta, con una apposita delibera, hanno chiesto al Governo e al commisario Giovanni Legnini un provvedimento per la proroga immediata, almeno fino al 31 dicembre 2022, della sospensione del pagamento rate mutui per privati e Comuni del cratere. La mancata proroga è uno dei nodi irrisolti della legge di bilancio. "Non continuare a prevedere – spiega la giunta – come invece fatto per altri territori colpiti da analoghe calamità (come ad esempio per i territori dell’Emilia Romagna per il sisma del 2012), misure di sostegno come quella ad oggi non più presente rischia fortemente di compromettere la tenuta di vaste aree già fortemente provate.
Tutto ciò potrebbe nuocere alla ricostruzione, non solo materiale, di vaste zone dell’entroterra, che potrebbero definitivamente rimanere senza risorse di comunità, lasciate in sostanza al destino di uno spopolamento ancora evitabile". Il sindaco ritiene "necessario per la stessa sopravvivenza di territori che avrebbero le caratteristiche per tornare a essere vitali e trainanti in vari settori" la proroga della sospensione dei mutui.
La giunta Pezzanesi, all’unanimità, ha deciso di "stigmatizzare la mancata previsione della proroga della sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui di privati ed enti locali nei territori colpiti dalla crisi sismica iniziata il 24 agosto 2016, già invece prevista in caso di altre simili emergenze". Poi chiede al governo, "al fine di contribuire alla coesione sociale ed economica delle zone interessate, di prevedere in un provvedimento avente forza di legge la proroga immediata della sospensione del pagamento delle rate dei mutui per privati ed i comuni facenti parte del cosiddetto cratere del sisma del 2016 almeno fino al 31 dicembre 2022".
Infine il sindaco Pezzanesi si rivolge anche al commissario Legnini e a tutti i rappresentanti dei territori terremotati presenti in organi politico-amministrativi o istituzionali, "di fare quanto in loro potere perché possa essere prevista, sempre in un atto avente forza di legge" la proroga fino alla fine dell’anno appena iniziato.
Nella seduta di oggi, in Consiglio, si parlerà anche di bilancio di previsione. Il problema dei mutui era stato sollevato la settimana scorsa dal comitato "Mutui sulle macerie" di Camerino. "Il 21 dicembre il via libera alla proroga della sospensione sui mutui da parte del Senato – aveva spiegato la presidente –. Mercoledì mattina l’amara sorpresa: apprendiamo che il Mef ha bocciato l’emendamento, nonostante siano state trovate le coperture finanziarie. Quindi questa norma alla Camera non è arrivata".
Un nuovo spazio per i nonni di Castelraimondo. Taglio del nastro in via Bottacchiari per il centro “Anziani in circolo”, luogo di aggregazione che sarà operativo tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 14 alle ore 18. L’inaugurazione è fissata per sabato (8 gennaio), alle ore 16, alla presenza dell’arcivescovo monsignor Francesco Massara, del sindaco Patrizio Leonelli, dell’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini e del consigliere regionale Renzo Marinelli.
"L’amministrazione comunale di Castelraimondo e la Caritas condividono l’importanza di garantire tempi e spazi di aggregazione spontanea per anziani autosufficienti, al fine di favorire socializzazione, partecipazione attiva e il mantenimento delle abilità. Il centro “Anziani in circolo” è pensato come luogo auto-organizzato e autogestito perlopiù dagli stessi partecipanti che assumono un ruolo attivo nel creare attività per occupare positivamente il tempo libero. Ringraziamo la Caritas Diocesana di Camerino e San Severino Marche per aver condiviso l’iniziativa e collaborato nell’avviare un luogo per anziani che permetta loro di stare insieme con stimoli ricreativi e culturali – spiega l’assessore Cittadini -. Inoltre grazie all’8xmille Chiesa Cattolica ed in particolare nell’ambito del progetto "Stare Insieme", verranno realizzati dei corsi di pittura, educazione alimentare, psicomotricità, informatica e laboratori di ceramica".
La Struttura Commissariale, diretta dal generale Francesco Figliuolo, e le Associazioni di categoria hanno raggiunto l'accordo per la vendita in farmacia di mascherine FFP2 al prezzo calmierato di 75 centesimi di euro l'una. L'accordo sarà siglato a breve, e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria. L'accordo con FederFarma, AssoFarm e FarmacieUnite è stato raggiunto dalla Struttura Commissariale del generale Francesco Figliuolo, d'intesa con il Ministero della Salute e sentito l'Ordine dei Farmacisti. Intanto la Coop annuncia che dallo scorso 31 dicembre le mascherine Ffp2 sono vendute nei suoi punti vendita a 50 centesimi.
Un modo per venire incontro al più ampio utilizzo richiesto di questa tipologia di mascherine e calmierare i prezzi. Lo rende noto Coop in un comunicato. "Non è la prima volta che ritocchiamo al ribasso i prezzi di questi dispositivi medici -dicono in Coop - di fronte a una emergenza sanitaria gli obiettivi che ci prefiggiamo sono evitare speculazioni ed offrire soluzioni a vantaggio di tutti". Sul fronte dei vaccini, "nel mese di dicembre il numero di somministrazioni effettuate è stato di 14,5 milioni. Per il mese di gennaio 2022, alla luce dei risultati positivi fatti registrare dalle Regioni e Province autonome nel periodo delle festività natalizie e di fine anno, con punte di quasi 650mila somministrazioni giornaliere, si potranno raggiungere i 15 milioni di somministrazioni".
È quanto fa sapere la struttura del Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, aggiungendo che "il fabbisogno di vaccini per il mese di gennaio verrà assicurato dalle dosi di Pfizer e Moderna nella disponibilità della struttura commissariale. Nel complesso, i quantitativi sono in grado di esprimere una potenzialità di 26 milioni di somministrazioni".
(Fonte Ansa)
Con una delibera, la Giunta Comunale ha assunto l’impegno di avviare una variante specifica al vigente Piano regolatore generale per la realizzazione di una nuova struttura socio-sanitaria da destinare principalmente a “Centro per l’Autismo”, sulla base della proposta avanzata dall’ASP Paolo Ricci. In termini quantitativi la proposta di variante, che gli Uffici Tecnici comunali avvieranno nell’immediato, prevede che siano realizzati circa 6.000 metri quadrati di struttura socio-sanitaria – dislocata su di un lotto di terreno di circa 5.000 metri quadrati.
Ne consegue che la struttura dovrà essere realizzata almeno su due piani, oltre ad ulteriori superfici pertinenziali dedicate all’attività di servizio, nonché la previsione di parcheggi pubblici e privati ed attrezzature ludiche e ricreative di sostegno all’attività terapeutica. Il disegno urbanistico della struttura si conformerà al contesto storico e paesaggistico rappresentato dal centro storico di Civitanova Alta, fino ad includere le continuità naturalistiche del Bosco del Castellaro con il mantenimento della viabilità ciclopedonale esistente.
“Dopo mesi in cui abbiamo preso in esame ogni aspetto amministrativo e progettuale - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – abbiamo dato finalmente avvio alla variante sul Piano Regolatore che permetterà la realizzazione di un “Centro per l’Autismo” dotato di una propria ampia struttura. Abbiamo quindi mantenuto l’impegno con la nostra cittadinanza per offrire un importante e valido servizio a sostegno delle famiglie con soggetti autistici al proprio interno, anche alla luce dell’espansione dei fenomeni propri dell’autismo che colpiscono soprattutto bambini e ragazzi. Perseguito questo obiettivo, il nostro compito è quello di rendere questi bambini e ragazzi quanto più autonomi possibile, creare realtà aggregative relazionali giovanili e sviluppare una comunità che ne favorisca una progressiva inclusione nel nostro tessuto sociale anche in funzione di una crescita socio culturale di Civitanova Marche”.
Rientro a scuola in sicurezza: la Regione Marche organizza una giornata di tamponi gratuiti per gli alunni delle scuole primaria e secondaria di primo grado. Il 6 gennaio, in vista del rientro a scuola dopo le Festività, la Regione ha predisposto dei punti tamponi sul territorio regionale rivolti agli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado che abbiano dei sintomi o che abbiano avuto un contatto diretto o sospetto positivo, che potranno recarsi direttamente e senza bisogno di prenotazione per effettuare lo screening.
“Abbiamo voluto fortemente organizzare un appuntamento di screening gratuito per i giovani studenti – ha spiegato il presidente della Regione, Francesco Acquaroli – per garantire al meglio un rientro in classe in sicurezza dopo le Festività. Intendo per questo ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per offrire agli alunni e alla popolazione marchigiana questa opportunità e tutto il personale sanitario da quasi due anni in prima linea nella lotta alla pandemia”.
Ecco i punti vaccinali individuati per la giornata del 6 gennaio:
Area Vasta 1 a Fano (ex CODMA Via Tommaso Campanella 1, ore 8-14), Pesaro (via Lombardia 7, ore 8,30 – 14), Urbino (Via Sasso 70, ore 8-14). Per l’Area Vasta 2 ad Ancona (PalaRossini, ore 8-20), Fabriano (Via Fornaci 108, ore 8,30 – 13), Falconara (Pinacoteca Francescana, ore 14-20), Jesi (Zona Zipa - Via dell’Industria 9, ore 8,30 – 12,30), Osimo (PalaBaldinelli Via Striscioni 82, ore 8,30 – 15), Senigallia (Stadio Bianchelli Via Montenegro 21, ore 8-13). In Area Vasta 3 a Civitanova Marche (Via San Constatino, piazzale antistante il COVID hospital, ore 8,45 – 14), Matelica (Sede Protezione Civile - Località Cavalieri, ore 9-12) e Macerata (Piediripa, Via Domenico Annibali dietro al Punto Vaccinale Territoriale, ore 7,30 – 14). Per l’Area Vasta 4 al Fermo Forum (ore 8-14) mentre per l’Area Vasta 5 ad Ascoli Piceno (Via degli Iris 1 di fronte al poliambulatorio distrettuale, ore 12-20) e a San Benedetto del Tronto (Palazzetto dello Sport – Viale dello Sport, ore 14 – 20); mentre ad Amandola (area vasta 4) il 7 gennaio (zona Pian di Contro ore 8.30 – 13.00)
“Questa operazione è fortemente voluta da tutta la giunta regionale, a partire dal presidente Acquaroli e naturalmente da me e dall’assessore Latini come assessori competenti – ha evidenziato Filippo Saltamartini – per garantire il riavvio in scurezza delle lezioni frontali. Verranno utilizzati tamponi antigenici di ultima generazione, che hanno la stessa affidabilità dei molecolari. Potranno accedere gli studenti che presentino sintomi o che abbiano avuto contatti con soggetti risultati positivi”
"Attraverso lo screening nelle scuole – ha aggiunto l’assessore all’istruzione, Giorgia Latini – l'installazione degli impianti di ventilazione meccanica controllata e, a breve, dei sanificatori dell'aria nelle aule, possiamo monitorare e contrastare la diffusione del virus ed evitare la didattica a distanza che ha già dimostrato i propri limiti per l'apprendimento e la crescita dei ragazzi. Lo screening è uno strumento che si aggiunge ai test nelle scuole sentinella e agli investimenti che abbiamo messo in campo per l'installazione di impianti di ventilazione e di sanificatori. 12 milioni di euro che hanno già raggiunto 1.500 aule e 24 mila studenti ma che certamente riguarderanno ancora molti altri istituti".
Il calcio dilettantistico e giovanile si ferma per due settimane. Decisione che ha coinvolto tutte le regioni d'Italia quella presa anche dal Presidente Ivo Panichi e dagli altri consiglieri nella riunione tenutasi oggi presso la sede della Figc Marche ad Ancona.
Di seguito il comunicato emanato dalla Figc Marche:Alla luce della evoluzione della situazione epidemiologica, con incremento dei contagi dovuti alla variante Omicron particolarmente aggressiva e contagiosa, la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato la creazione di una cabina di regia di gestione della crisi epidemiologica composta dal Commissario Straordinario Giancarlo Abete, dal fiduciario medico prof. Tranquilli e dai presidenti dei Comitati Regionali.
I vari Comitati Regionali, considerando le diversità strutturali dei campionati e della diversa incidenza locale dei casi epidemiologici, stanno varando una progressione nel rientro in campo dopo le festività natalizie; ciò al fine di monitorare la situazione pandemica e soprattutto di permettere alle società sportive e ai propri tesserati di adeguarsi alle prescrizioni previste dalle norme governative.
Quanto sopra è dettato dall’esigenza di adottare misure di contenimento ma non a bloccare le attività del Paese che devono continuare con la medesima determinazione a partire dallo sport.
Per quanto riguarda la Regione Marche, il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale, nella riunione di oggi, 3 gennaio 2022, ha previsto moduli diversi a seconda delle categorie:
CAMPIONATI DI INTERESSE NAZIONALE
(Eccellenza maschile e femminile)I calendari restano invariati con ritorno in campo come da programma ufficiale.
(Calcio a 5 Serie C1 e Calcio a 5 Femminile)Ripartenza il 23.01.2022 (ovvero venerdì 21 e sabato 22 gennaio).
CAMPIONATO DILETTANTISTICI(Promozione – Prima Categoria – Seconda Categoria – Terza Categoria – Calcio a 5 Serie C2 e Serie D)Ripartenza il 23.01.2022 (ovvero venerdì 21 e sabato 22 gennaio) con scivolamento delle date dei calendari di 2 settimane.
ATTIVITA’ GIOVANILE compresi campionati JunioresRipartenza il 06.02.2022 (ovvero sabato 05.02.2022) con scivolamento delle date dei calendari di 4 settimane.Si evidenzia che sono vietati i Tornei (anche quelli già approvati), gare amichevoli e allenamenti congiunti.
GARE DI RECUPERO E POSTICIPILe gare di recupero e posticipi dei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria si svolgeranno, Covid permettendo, nelle date già programmate, mentre quelle relative ai campionati Juniores Regionali, Allievi e Giovanissimi regionali , programmate in date antecedenti al 10 gennaio 2022 saranno disputate alle date fissate; quelle fissate in data posteriore al 10 gennaio 2022 sono rinviate ad altra data.
Camerino celebra il torrone nella tradizionale festa del 6 gennaio, ma cambia il format. La città ducale non rinuncia a un’Epifania accompagnata dal gustosissimo dolce, che vanta anche il marchio di garanzia Deco (denominazione comunale d’origine), ma è costretta a rivedere la festa nel rispetto del nuovo Dpcm COVID. Dunque niente Guinness world record al Sottocorte Village, ma tutto si svolgerà al Benedetto XIII dalle ore 17.
Non mancheranno la musica, grazie al concerto dell’Epifania della Banda Città di Camerino diretta dal Maestro Vincenzo Correnti; una bella intervista al mastro pasticcere Paolo Attili che da anni realizza il torrone artigianale di Camerino, ma soprattutto ecco una novità: nasce il contest fotografico “Festa del Torrone di Camerino”.
Da un’idea degli studenti della Facoltà di scienze gastronomiche di Unicam saranno premiati gli elaborati fotografici che saranno condivisi sui social (Facebook e Instagram) o inviato all’indirizzo mail torrone.camerino@gmail.com che potranno aggiudicarsi fino a 200 euro, entro e non oltre le ore 24 del 5 gennaio. Basterà scattare una foto che valorizzi la tradizione del Torrone di Camerino e/o i suoi ingredienti principali e/o la sua preparazione che lo lega alla città o al territorio camerte. Il contest è già aperto. I vincitori saranno premiati dal Professore Unicam Gianni Sagratini.
Dal primo gennaio 2022 il Comune di Macerata, tramite affidamento alla società cooperativa già presente, ha assunto la gestione diretta del Mercato Ortofrutticolo di Piediripa accelerando così il processo di liquidazione del precedente concessionario Centro Agroalimentare srl. Facendo seguito alla delibera del Consiglio comunale di settembre - approvata all’unanimità e relativa alla procedura di liquidazione della precedente società - e in seguito agli accordi presi con il gestore nei mesi scorsi, si è concretizzato il passaggio diretto della gestione del Comune a partire dal primo gennaio 2022.
«Abbiamo avviato il progetto di riqualificazione del Mercato Ortofrutticolo, una realtà unica per il centro Italia che rappresenta una importante opportunità di sviluppo del settore agroalimentare – ha detto l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni -. L’affidamento della gestione diretta si allinea con le altre attività di sviluppo del territorio che stiamo portando avanti e che vengono supportate dai numerosi finanziamenti europei, statali e regionali che l’Amministrazione sta ricevendo. Il nuovo Mercato Ortofrutticolo di Piediripa, il cui progetto è stato redatto, sarà realizzato vicino a quello esistente nella porzione di terreno di proprietà del Comune; tutto ciò garantirà la continuità del servizio anche grazie all’affidamento diretto della gestione».
La gestione prevede l’apertura e la chiusura del mercato in tutti i giorni feriali secondo gli orari fissati dal Comune; il regolare afflusso degli operatori del mercato e il far rispettare agli utenti le direttive impartite dall’Ente comunale. La società, che vanta anni di esperienza nella gestione operativa del centro, si occuperà anche di vigilare sul corretto funzionamento del mercato, di registrare gli ingressi degli operatori e di provvedere a curare l’ordinaria attività amministrativa.
Nove progetti, già pianificati, studiati nel minimo dettaglio ed equamente distribuiti sul territorio, così da favorire una rigenerazione complessiva della città: Potenza Picena incassa dal Ministero dell’Interno 5 milioni di euro, stanziati nell’ambito del Piano Nazionale per la Rigenerazione Urbana. “Abbiamo ottenuto il massimo del finanziamento previsto per una città come la nostra - commenta il sindaco, Noemi Tartabini- con il completo riconoscimento di tutti e nove i progetti presentati. Per noi è davvero un grande traguardo”.
Nove appunto gli interventi strategici che cambieranno il volto del territorio: il restauro e la rifunzionalizzazione della Torre Civica (1.444.352,04 €), la riqualificazione di Piazza Matteotti (525.281,78 €), la ristrutturazione del teatro Mugellini (356.816,68 €), il recupero di un immobile in Piazza Matteotti da adibire a biblioteca e sala lettura (146.120,77 €), la sistemazione degli immobili in via Mugellini da adibire a spazi mostra (69.049,17 €), il recupero dell’edificio ex Arena Florida, da destinare ad attività socio culturali (966.227,74 €), la sistemazione di una porzione dell’ex scuola elementare in piazza Douhet (371.567,09 €), la realizzazione di percorsi ciclabili di connessione alla rete ciclabile esistente a Porto Potenza (112.323,05 €) e la realizzazione, sempre a Porto Potenza, di un parcheggio scambiatore e di una rete di percorsi accessibili di connessione urbana (1.008.261,68 €).
“La rigenerazione urbana è sempre stata un tassello fondamentale per questa amministrazione. – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori - E i progetti presentati esistevano ancor prima della possibilità di accesso al piano governativo. Il fatto che il Ministero li abbia finanziati tutti, dimostra come la strada intrapresa, progettualmente parlando, fosse quella giusta. Il nostro ringraziamento va a tutto lo staff comunale, in particolare all’ufficio tecnico, guidato dall’ingegner Dora De Mutis e alla ragioneria, sotto il coordinamento della dottoressa Barbara Testasecca: con loro abbiamo potuto mettere appunto la fattibilità degli interventi, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista economico”. I progetti presentati prevedono un cofinanziamento da parte del Comune di 548.780,80 euro. “Risorse - conclude il sindaco Tartabini - che ci aiuteranno a lasciare ai nostri concittadini una città migliore, rigenerata sotto tanti aspetti. Questa era ed è la nostra priorità, oggi condivisa e riconosciuta”.
Sono state stanziate le risorse necessarie alla realizzazione del sottopasso di via Roma per l’eliminazione del passaggio a livello tramite l’inserimento del progetto, da parte della Regione Marche, nella misura destinata alla rifunzionalizzazione dei beni pubblici all’interno del Pnrr sisma complementare che vede il Commissario Sisma come soggetto attuatore con progettazione esterna.
Al Comune di Macerata andranno 7 milioni di euro per la riqualificazione dell’infrastruttura pubblica tramite lo sviluppo del sottopasso di via Roma. Per quanto riguarda l’iter di realizzazione dell’opera, al momento è stato redatto il progetto preliminare ed è stata approvata la variante urbanistica. Sono stati inoltre affidati gli incarichi per la progettazione esecutiva e ora il Comune avvierà i rapporti con Rete Ferroviaria Italiana. A seguire il Comune procederà con l’appalto integrato in accordo con la Regione Marche, RFI, Anas e Provincia di Macerata.
"Macerata e l’Amministrazione continuano a raccogliere risultati e successi importanti per la riqualificazione dell’intera città – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ringraziamento alla Regione Marche e in particolare agli assessori Guido Castelli e Francesco Baldelli per aver inserito il progetto del sottopasso di via Roma nella sub-misura A2 del Piano Complementare Sisma. Un’opera che i maceratesi aspettano da anni e che andrà a migliorare la vivibilità e la viabilità del capoluogo".
"Con il finanziamento dedicato mettiamo il sigillo sull’opera infrastrutturale che la città attende da decenni – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Manteniamo l’impegno di programma sul quale i maceratesi ci hanno dato fiducia: questo è il modello Macerata. L’opera sarà realizzata senza interferenze con l’attuale viabilità, avrà altezze utili al transito di ogni mezzo e anche un passaggio ciclopedonale".