Corrispondono a 44 mln di euro i fondi assegnati alle Marche dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano Scuola 4.0. Si tratta di un provvedimento sostenuto dalla Lega e frutto dell’importante impegno del sottosegretario Sasso. Il piano prevede la trasformazione di classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e la creazione di laboratori per le professioni del futuro, e ciascuna scuola potrà decidere in autonomia come utilizzare le risorse.
I dirigenti scolastici, in collaborazione con l'animatore digitale e il team per l'innovazione, potranno inoltre costituire un gruppo di progettazione insieme a docenti e studenti per pianificare gli interventi. A disposizione di ogni istituto ci saranno strumenti di accompagnamento, come il Gruppo di supporto al PNRR, costituito al ministero dell'Istruzione e negli Uffici scolastici regionali, oltre che la Task force scuole, gestita in collaborazione con l'Agenzia per la coesione territoriale.
Nel dettaglio: arriveranno risorse sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria per un complessivo di 13 mln di euro per la provincia di Ancona, di 10,5 mln di euro per la provincia di Ascoli Piceno, di 9,6 mln euro per la provincia di Macerata e di 10 mln di euro per la provincia di Pesaro Urbino.
“La Lega lavora per i cittadini – ha dichiarato il coordinatore regionale Riccardo Augusto Marchetti - e per dare risposte concrete alle richieste che arrivano dai territori di tutta Italia, a partire dalle nostre Marche. Un passo in più per una scuola rinnovata e innovativa, capace di tutelare i ragazzi, le famiglie e i docenti”
Conservazione e fruizione degli ex licei e dell’ex ospedaletto dei Pellegrini a Tolentino, al via gli avvisi pubblici per presentare il progetto di valorizzazione e cercare partner. Lo comunica il Comune in una nota. Lo scopo è accedere al bando del Pnc (Piano nazionale complementare al Pnrr) sisma relativo alla macro-misura B, per il rilancio economico sociale, e ottenere l’ingresso del liceo Filelfo contributi destinati a soggetti pubblici per iniziative di partenariato speciale pubblico privato, con l’intento di valorizzare il patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale del territorio.
La nuova opportunità di finanziamento è possibile perché prevista nell’ordinanza del commissario straordinario Giovanni Legnini di fine giugno e si procederà alla valutazione dei progetti presentati (c’è tempo fino alle 12 del prossimo 7 settembre, inviando una pec a comune.tolentino.mc@legalmail.it) in base ai seguenti criteri: “impatto occupazionale, economico e sociale dell’intervento progettuale; validità della proposta dal punto di vista culturale, naturalistico e sociale; coerenza con gli obiettivi della misura e corrispondenza con le caratteristiche del territorio; sostenibilità economico-gestionale del progetto, validità delle scelte organizzative e garanzie per il mantenimento nel tempo dell’iniziativa (minimo cinque anni) e capacità di coinvolgimento del territorio”, fanno sapere dal Comune.
In merito all’immobile ex sede Francesco Filelfo (nello specifico sede del liceo scientifico) in piazza dell’Unità, se il trasferimento delle dieci classi dall’ex Quadrilatero al centro si concretizzasse, gli studenti sarebbero ospitati in una parte degli ex licei diversa dal resto della struttura, per la quale invece si vuole avviare il progetto. Nell’ex ospedaletto in via Osmani l’intervento riguarderebbe la parte dove non ci sono gli alloggi per i terremotati.
Il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) ha risposto positivamente alla richiesta triennale di autorizzazione, proposta dalla Regione Marche, per l’immissione di 65 quintali di trote iridee destinate alle attività di pesca sportiva ed agonistica su dodici tratti fluviali distribuiti su tutte le province del territorio regionale.
L’autorizzazione ottenuta è frutto di un lavoro di ascolto delle esigenze dei pescatori ed una costante interlocuzione con il MiTE al fine di individuare un percorso amministrativo che finalmente possa consentire un adeguato esercizio della pesca sportiva ed agonistica nella nostra regione. Attività peraltro precedentemente vietata su tutto il territorio nazionale fino al 2021, quando gli uffici regionali, su indicazione dell’assessore Carloni, hanno intrapreso una proficua quanto complessa istruttoria finalizzata al ripristino dell’attività piscatoria dopo un periodo di “stallo gestionale” che ha visto il blocco dell’attività di immissione di trote in tutta Italia.
“Per ora sono soddisfatto del metodo applicato – ha dichiarato Mirco Carloni nell' odierna conferenza di Pesaro - perché abbiamo superato una montagna di burocrazia ed individuato un percorso sostenibile da un punto di vista amministrativo. Considero questa autorizzazione triennale un punto di partenza fondamentale perché dà stabilità al settore: consente ai pescatori di tornare a praticare in tutte le province delle Marche, dà respiro all’indotto delle aree interne penalizzate dal blocco dell’attività e permette alle associazioni di organizzare gare sportive anche di carattere nazionale”.
Inoltre, l’assessore ha voluto formalizzare anche una richiesta integrativa a quanto già ottenuto dal MiTE, concordando con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) la condivisione di un progetto finalizzato all’immissione di ulteriori quantitativi di trote per effettuare dal prossimo settembre gare di pesca ad alto valore sportivo nei fiumi: Burano, Esino, Tenna, Potenza e Tronto.
Grazie all’autorizzazione, sono stati integrati dei tratti fluviali storici, esclusi nell’anno 2021. Nello specifico:
- vengono inclusi tratti che rappresentano il cuore delle attività sportive, agonistiche e più in generale della pesca nelle Marche, come quelli del Fiume Tenna. L’aggiunta di questo fiume permette, rispetto al 2021, di coprire tutte le provincie, che avranno almeno un tratto di competenza destinato ad eventi sportivi ed agonistici. Ogni provincia è rappresentata nel percorso e i quantitativi di specie introdotti sono aumentati. Anche in questo punto si sottolinea come ciò rappresenti una solida base di partenza per uno sviluppo futuro e un ampliamento dei tratti in cui pescare.
- sul torrente Mutino, sito a Nord delle Marche, il Ministero ha autorizzato l’individuazione di un campo gara che per estensione e semplicità di accesso permetterà lo svolgimento di attività agonistiche e ricreative in un luogo poco sfruttato ma dalle potenzialità elevate per bontà alieutica e potenzialità turistica.
- altro punto di forza dell’autorizzazione ottenuta è stata l’individuazione sul fiume Potenza di un tratto di almeno 2 chilometri di lunghezza destinato alle attività agonistiche, sito che per dislocazione geografica e bontà delle acque risulta capace di accogliere un elevatissimo numero di pescatori.
“Abbiamo scalato una montagna di burocrazia che avrebbe intimorito chiunque – ha concluso Carloni - ma ora, dopo un percorso durato più di un anno, siamo finalmente usciti dal tunnel dell'incertezza e dell’improvvisazione e garantito alla pesca sportiva marchigiana un futuro con più certezze e serenità”.
La modella 20enne di Potenza Picena, Lucrezia Grella, ha conquistato la fascia di “Miss Grand Prix Moto 2022” alla finalissima nazionale di “Miss Grand Prix” che sabato scorso a Pescara ha incoronato la vercellese Martina Caucino come nuova reginetta del concorso.
C’è stata gloria però anche per la ragazza marchigiana capace di uscire indenne dalle due selezioni che hanno ridotto prima da 23 a 12, e poi a sole 7 le ragazze finaliste che si sono contese la corona più importante e le sei fasce di settore.
Quella di “Miss Grand Prix Moto” era una delle fasce più ambite e sicuramente un ottimo biglietto da visita per il mondo dello spettacolo data anche l’importanza e il valore del concorso promosso da patron Claudio Marastoni che ha lanciato, nel corso degli anni, modelle, attrici e soubrette del calibro di Tessa Gelisio, Raffaella Fico e Carlotta Maggiorana.
C’è un mondo di giovani che vuole dire la sua, esprimere le proprie opinioni ed emozioni, ragazzi che a Civitanova trovano un palco e una preziosa occasione per dar voce ai loro talenti. Questa la veste con cui si presenta la quarta edizione del Civitanova Solidarity sound, il concorso musicale ideato quattro anni fa dall’assessorato al Welfare del Comune di Civitanova, in collaborazione con la consulta dei Servizi sociali, che vede la direzione artistica del maestro Samuele Dutto.
Spazio dunque a giovani band e solisti, che presenteranno, nel cuore di agosto, le loro creazioni musicali su temi sociali. L’esibizione dei finalisti si svolgerà venerdì 12 agosto, alle ore 21,30, presso l’area esterna del teatro Cecchetti di viale Vittorio Veneto (lato sud). In conferenza stampa, questa mattina, sono intervenuti insieme all’assessore al Welfare Barbara Capponi, il direttore artistico maestro Samuele Dutto e il presidente della Consulta Paolo Ugolini, che sin dall’inizio portano avanti il progetto.
“Sono otto i concorrenti provenienti da diverse regioni, tre gruppi e cinque solisti – ha spiegato il maestro Dutto – selezionati sulle trenta domande pervenute. Le loro performance saranno sottoposte al vaglio di una giuria tecnica (il chitarrista Francesco Frank Ricci e il chitarrista Gaetano Marinelli, compositore e produttore e il batterista Michele Morettini). Gli altri componenti della giuria fanno parte dell’amministrazione comunale e sono, l’assessore Capponi, Paolo Ugolini presidente Consulta, Lavinia Bianchi e Roberto Tiberi consiglieri comunali esperti di musica.
“Ripartiamo con un evento che è cresciuto in questi anni e che sin dalla sua nascita ha voluto segnare un cambio di passo nella cultura di Civitanova – ha detto l’assessore al Capponi. L’iniziativa è radicata nella cultura e conoscenza del mondo sociale e dà ai giovani la possibilità di raccontare le proprie esperienze tramite l’arte che più amano, la musica”.
“Siamo orgogliosi di essere riusciti ad organizzare il Solidarity anche durante la pandemia, grazie al web, e anche di avere artisti la cui età media è di 23 anni, che hanno, lo ricordiamo, la possibilità di iscriversi gratuitamente. Civitanova è la culla di questo progetto, la città si fa conoscere anche per eventi virtuosi come questi, che portano alla ribalta temi importanti come quelli del volontariato, del sociale, con canzoni che veicolano riflessioni importanti, testi di di rinascita e ripartenza”.
Tre saranno i premiati, che riceveranno buoni per l’acquisto di strumenti musicali. “Ringrazio l’Amministrazione comunale per questo appuntamento ormai entrato nell’estate civitanovese – ha commentato il presidente Ugolini – e il maestro Dutto per la professionalità e la solerzia che impiega per la buona riuscita della manifestazione. Venerdì conosceremo i vincitori di questa IV edizione, lo scorso anno la vincitrice era una ragazza umbra, Caterina Antonelli, che sta avendo un discreto successo con un suo brano. Ci auguriamo una bella partecipazione di pubblico”.
“Avviate le procedure per l’attivazione dell’emodinamica all’ospedale Murri di Fermo a conferma che sta andando a buon fine la battaglia della Lega, con il sottoscritto in prima linea, per garantire all’intera popolazione del Fermano un servizio essenziale”.
L’annuncio dell’onorevole Mauro Lucentini segue la pubblicazione, da parte della direzione dell’Area Vasta 4, di un avviso interno per l'acquisizione di manifestazione di interesse per 5 figure professionali di C.P.S. Infermiere alle funzioni assistenziali della Emodinamica, Elettrofisiologia cardiaca e Radiologia Interventistica. Possono inviare il proprio curriculum entro l’1 settembre prossimo i dipendenti a tempo indeterminato dell’area vasta stessa.
“Manteniamo la promessa di riqualificazione e potenziamento della sanità sul territorio – conclude l’onorevole leghista – Ogni polemica si dimostra ancora una volta infondata e la riorganizzazione sanitaria, recentemente approvata in consiglio regionale, servirà a dare risposte sempre più puntuali ai marchigiani, anche attraverso l’ospedale di Fermo che vanta più di un fiore all’occhiello con i servizi già attivi ed ha tutte le potenzialità per essere un punto di riferimento naturale per la sanità del territorio e della regione”.
Dopo un’intensa primavera trascorsa a velocizzare l’azione di marcia è arrivato il momento per il maceratese Michele Antonelli di tornare in gara sulla 35 km ai Campionati Europei di Atletica Leggera Monaco di Baviera. Intanto sono alle spalle il titolo di Campione Italiano Universitario col record personale nei 5 km in pista di 19’41”13, il 4° posto ai Campionati Italiani assoluti nella 10 km ed il 6° nel prestigioso Golden Gala di Roma con il primato personale, nell’insolita distanza dei 3 km in pista, di 11’14”49.
Assodato che questa nuova distanza dei 35 km è terreno di caccia, soprattutto, per gli specialisti provenienti dalla 20 km, l’alfiere del C.S.Aeronautica è alla ricerca di una conferma dei netti progressi tecnici e cronometrici. Ai Campionati Europei di Monaco di Baviera sarà uno dei tre alfieri azzurri presenti al via con l’obiettivo di migliorare il personale che gli ha permesso di laurearsi come primo italiano su tale distanza al Campionato Nazionale svoltosi ad ottobre 2021 a Grottammare.
Certo il palcoscenico sarà ricco dei migliori specialisti del Continente ma l’ottimo lavoro svolto sotto la guida tecnica di Alessandro Garozzo, prima a Livigno ed ora a Nicolosi, fa ben sperare. L’appuntamento è quindi a Monaco, alle 8.30 del 16 agosto quando verrà dato il via alla gara.
Dopo due anni di fermo causa pandemia riparte il Festival delle Tradizioni al parco fluviale di Santa Croce - in collaborazione con il comune di Mogliano - giunto alla sua 11° edizione.
Il festival nasce da un'idea dell'Associazione “Amici di Santa Croce” con lo scopo di tramandare e far conoscere a giovani e turisti le tradizioni locali, come l'intreccio, la cultura contadina e del territorio. Tutte le sere sarà visitabile una mostra di prodotti dell'artigianato locale; inoltre, grandi e piccini potranno divertirsi con tradizionali giochi in legno tipici del folklore marchigiano.
Il parco fluviale è una bellissima area naturale circondata dal fiume Ete, già portato sul grande schermo dal regista Pupi Avati nel film “Il cuore grande delle ragazze” e quest'anno anche sede del festival “Risorgimarche” con il concerto dei Marlene Kuntz. Il pubblico intervenuto al concerto ha anche molto apprezzato la chiesa cinquecentesca del Santissimo Crocifisso D'Ete, con il suo tempietto in stile lauretano sempre visitabile durante la festa.
Il festival ha un programma molto ricco di eventi e attività, che partono da giovedì 11 agosto con la novità di quest'anno: la cena a tema “Tanto di cappello”. L'idea nasce come unione delle tradizioni del maceratese e del fermano con il punto in comune del cappello, che non è visto solo come accessorio, ma anche come modo di dire per esprimere un complimento (versione italiana di “chapeau!”), verso qualcosa di molto originale e bello.
Proprio per questo a chiusura della serata verrà premiato il cappello più originale. Anche il menù della serata sarà a tema tradizioni, con piatti tipici locali, come i “frascarelli al ragù” e “i fagioli co' le cotiche”. Ad allietare l'evento durante e post cena con musica e allegria, Alessandro Barboni Dj.
Venerdì 12 agosto invece si svolgerà come da tradizione la serata danzante con ballo liscio e di gruppo con la band “I Ballaonda”. Sabato 13 oltre alla serata musicale con la band dei “Rio Folk”, anche un evento dedicato ai bambini con l'esibizione del cantafavole Gianluca Lalli su testi di Gianni Rodari. Tutte le sere sarà presente un cocktail bar con un barman professionista.
Con il turno preliminare di Coppa Italia Frecciarossa, è iniziata ufficialmente la stagione calcistica 2022-2023 per quanto riguarda la lega professionistica. Del resto, Coppa Italia a parte, il campionato di serie A e di B era già imminente, visto che si torna a giocare già prima di Ferragosto, per via delle finestre disponibili prima dello stop di novembre per il mondiale in Qatar.
Serie A: i primi turni verranno disputati con la sessione di mercato aperta
Ancora una volta il campionato riparte con il calciomercato attivo, un aspetto che implica alcune problematiche e qualche imprevedibile e potenziale incrocio tra calciatori che di lì a breve potrebbero affrontare la propria squadra, stavolta però da avversari. Del resto già lo scorso anno era successo in modo abbastanza plateale con Cristiano Ronaldo, convocato per il primo turno di campionato con la Juventus, ma successivamente ceduto al Manchester United per volere proprio dello stesso giocatore. Quest’anno però ci sono altri campioni di cui parlare, alcuni per il fatto che sono andati via dalle loro squadre di appartenenza, altri perché sono tornati a giocare in serie A, come nel caso di Paul Pogba e di Romelu Lukaku.
Grandi novità per alcune squadre: l’esempio del Napoli di Spalletti
Il Napoli di Spalletti sembra essere per il momento la squadra che dovrà confermarsi più delle altre, visto che in un colpo solo ha lasciato andar via diversi giocatori simbolo, tra cui Koulibaly, Insigne, Mertens e Ospina. In pratica almeno tre dei suoi titolari e uomini di grande esperienza e riferimento. Del resto il tempo passa per tutti, anche per i grandi campioni. La Roma di Mourinho punta invece sul talento dell’asso argentino Paulo Dybala, che un po’ a sorpresa resta quindi in Italia e che ora affronterà, già durante le prime giornate proprio la Juventus di Allegri, per la prima volta da avversario, dai tempi del Palermo.
C’è grande attesa per vedere in campo la nuova Juventus di Allegri
La Juventus però è corsa ai riparti trovando alcuni importanti colpi di mercato come il difensore ex Torino, Gleison Bremer, al quale tocca un compito non semplice: sostituire Giorgio Chiellini. Infatti la Juventus a sorpresa ha lasciato andare Matthijs de Ligt al Bayern Monaco, anche se bisogna dire che il centrale olandese raramente aveva mostrato il suo grande potenziale che si era visto con l’Ajax. Il brasiliano ex Toro dovrà quindi tentare di sostituire un giocatore chiave per gli schemi e i moduli di Max Allegri, ma essendo reduce di una stagione a tratti esaltante, potrebbe rivelarsi tranquillamente all’altezza del compito. C’è grande attesa in casa bianconera per quanto riguarda l’esordio in serie A di un fuoriclasse come Angel Di Maria, ex PSG e titolare della Albiceleste. In generale tutte le squadre di alto profilo di serie A hanno cambiato qualche giocatore chiave, come abbiamo visto anche in casa Milan.
Il Milan di Pioli tra aspettative e conferme
Stefano Pioli infatti ha dovuto rinunciare a due giocatori che sono stati fondamentali per la vittoria dello scudetto e per la lotta contro l’Inter di Inzaghi. Si tratta del capitano Alessio Romagnoli, ceduto alla Lazio e soprattutto di uno dei perni di un centrocampo solido come Franck Kessie, che è andato a giocare in Spagna con il Barcellona. Il Milan però ha dalla sua una identità di gioco e il fatto di poter contare su un collettivo giovane e guidato con sapienza da Pioli. C’è da capire se Lazio, Roma e Fiorentina saranno capaci di ripetere la buona stagione passata, mentre resta l’incognita Atalanta con Gasperini che dopo qualche stagione in alta classifica, deve praticamente ripartire da zero, dato che la Dea quest’anno non giocherà nelle competizioni europee.
Le squadre che saranno impegnate oltre che in campionato anche in Europa
Tornano invece in Europa Fiorentina, Lazio e Roma, mentre il Napoli dopo due stagioni di Europa League ritrova la Champions League con tutto quello che la cosa comporta. Sarà interessante poi capire come mai i bookmaker e i professionisti di scommesse sportive hanno puntato in modo così evidente sul successo in campionato da parte di Inter e Juventus. Ora se per l’Inter di Inzaghi, sicuramente rafforzata nei vari reparti rispetto all’anno scorso, la cosa potrebbe essere più che legittima, resta qualche perplessità e delle incognite per un pronto ritorno della Juventus nella sfida scudetto, specialmente ad appannaggio di Milan e Napoli, che lo scorso anno sono state capaci di dimostrare di essere squadre dure a morire in diversi frangenti del campionato. Le cose sono poi cambiate nella volata finale, quando il Napoli ha un po’ mollato, mentre i rossoneri non hanno sbagliato niente, fino ad arrivare alla vittoria finale.
Detto questo sarà un campionato molto equilibrato e combattuto, specialmente se arriveranno le conferme di squadre come il Verona, il Sassuolo di Dionisi, l’Empoli e poi ancora Torino, Bologna e via dicendo. Resta da capire invece il ruolo delle neopromosse, dato che tra Lecce, Cremonese e Monza, a parte la formazione pugliese che torna dopo una breve permanenza in B, Cremonese e Monza sono due incognite per il campionato di massima divisione. Il livello però pare migliorato rispetto agli anni passati.
Stile e fashion tornano in passerella, in piazza Del Popolo, per la nuova edizione del Gran Galà della Moda, vetrina d’eccezione per le imprese di abbigliamento, ma anche per i settori orafi, calzature, accessori e parrucchieria. L’evento, promosso dalla Confartigianato e dall’Associazione Attività Produttive con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e del Consiglio regionale delle Marche, si terrà sabato 27 agosto, a partire dalle ore 21,30, e sarà ad ingresso libero.
Una trentina le imprese protagoniste di un’edizione che segnerà il ritorno alla normalità dopo la pandemia e alla quale non mancheranno ospiti d’eccezione come Thomas Grazioso, il cantante protagonisti di “Amici” di Maria De Filippi, il rapper Stylo ed Emma Dalla Benetta, una delle tentatrici di Temptation Island Vip che presenterà sul palco insieme allo showman Marco Moscatelli.
“Per noi il Gran Galà della Moda è una vetrina importantissima”, ha dichiarato il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, alla presentazione dell’evento ospitata nella terrazza del sushi bar Nudo & Crudo. “Con piacere apriamo il nostro salotto buono, la nostra meravigliosa piazza, per un appuntamento dedicato a far conosce le nostre imprese e il nostro tessuto produttivo”.
L’uscita delle sfilate da palazzo Gentili, residenza nobiliare gentilmente messa a disposizione dalla famiglia Ciriaci. Per l’abbigliamento ci saranno Pippy Canaglia di Tolentino, Don Pablo di Tolentino, Marta Jane Alesiani di Force, Deon Collection di Sant’Egidio alla Vibrata, Dolcevita Designer Moda di Morrovalle, Etico Sartoria Marchigiana di Ripe San Ginesio, Silvia Viganò Knotwear per Madamadoreinmaglia di Senigallia, Sartoria Patrizia Tittarelli di Cingoli, Sartoria Sammarco di Treia, SS di Serafini Silvia di Macerata, Giovanna Nicolai di Civitanova Marche, Alessandra C di Corridonia e Carla Sposa di Tolentino.
Per il settore orafi Giuseppe Verdenelli di Macerata, Elena Baldassarri di Monte San Giusto, Stefano Verdini di Macerata e Massimo Ripa di San Benedetto del Tronto. Le calzature e gli accessori moda saranno rappresentati da Gio+ di Montecosaro, Pelletteria Pergolesi di Monte San Giusto, Manifattura Fermana di Massa Fermana, Ottica Natalini San Severino Marche. Dietro le quinte anche la parrucchieria Stylen New di San Severino Marche.
La produzione del Gran Galà della Moda 2022 sarà ancora una volta affidata a Fabbrica Eventi, la regia a Chiara Nadenich. “Sfileranno, in anteprima assoluta, anche le collezioni primavera estate 2023 di alcuni importanti marchi – ha sottolineato il responsabile del settore Moda di Confartigianato, Paolo Capponi, ricordando le attenzioni verso l’ecomoda da parte delle imprese marchigiane, sempre più premiate tra tutte le regioni d’Italia da questa scelta.
Venerdì 12 agosto è di nuovo tempo di “passeggiata notturna” lungo il torrente Sant’Angelo, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate pievetorinese. In compagnia della guida naturalista ed esperto conoscitore di animali Nazzareno Polini verrà percorso l’intero tragitto dall’ingresso in contrada La Rocca fino al mulino ad acqua di Fiume, in un contesto ambientale straordinario durante il quale si parlerà di fauna e flora e delle leggende del territorio.
"Si tratta di un evento cui teniamo molto perché, sin dalla prima edizione, ha fatto registrare un buon numero di partecipanti, incuriositi dall’insolita proposta di una camminata in notturna. Molti sono tornati di giorno, scoprendo la bellezza del percorso, e invece per chi già conosce il sentiero, percorrerlo di notte da sensazioni nuove ed una prospettiva diversa: sembra quasi di entrare in un mondo magico”. A parlare è il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci. “Il percorso delle acque è uno dei fiori all’occhiello delle nostre proposte turistiche” prosegue Gentilucci, “fruibile da tutti, sia a piedi che in bicicletta, e non è un caso che diverse persone provengano anche da città dell’Umbria, proprio per la bellezza del sentiero che s’incunea dentro il bosco seguendo il corso del torrente”.
All’arrivo, a Fiume, seguirà “Music from the water”, un’esibizione musicale affidata al “Gruppo Mediterraneo” con Andrea Silenzi alla chitarra, Mauro Panaioli al sax e flauto, Stefano Costantini alle percussioni e la voce di Licia Canigola. La partecipazione è gratuita e l’appuntamento è per le ore 21 all’ingresso del sentiero lungo la strada provinciale 96. Per il ritorno è previsto un servizio bus navetta.
Prosegue la discesa, giunta verso quota 500 (da 567,75 a 524,93), dell'incidenza dei casi Covid nelle Marche, insieme al numero di ricoveri che segna un calo di sette unità nell'ultima giornata (ora sono 167). Allo stesso tempo, però, si registrano quattro decessi, con il totale regionale di vittime che si porta a 4.059. E' il quadro d'aggiornamento della situazione epidemiologica fornito dalla Regione Marche.
In un giorno 928 persone positivi al coronavirus (il totale settimanale in diminuzione a 7.895) sulla base di 3.026 tamponi. Per quanto riguarda il numero di ricoveri, è stabile tra i degenti più gravi (4 in Terapia intensiva e 5 in Semintensiva), mentre è in sensibile calo nei reparti non intensivi (158; -7). Ci sono poi 16 persone in osservazione nei pronto soccorso.
Dopo il lungo periodo di sosta obbligato, dall’11 al 14 agosto a Serrapetrona ritorna la magica ed unica "Sagra della Vernaccia". La locale pro loco con il comune di Serrapetrona e la direzione artistica di DM Show Services presentano le 4 giornate più eccezionali dell’entroterra marchigiano.
Come sempre gli ingredienti di questo spettacolare evento saranno buon cibo, ottima musica, tanto divertimento e, come sempre, "fiumi di Vernaccia"! Infatti ogni sera sarà possibile cenare in piazza, nel fantastico borgo marchigiano, con prelibatezze tipiche ed uniche, preparate dalle mani saccenti delle signore del posto. Chiaramente non mancheranno spettacoli unici e divertentissimi.
Si inizia appunto giovedì 11 agosto con la conosciutissima band live dei Ruskma Lion con il loro sound unico e coinvolgente, ed a seguire il mitico Alessio Beat. Venerdì 12 il palco sarà invaso dai Vari Età, band poliedrica ed dinamica con uno speciale after show curato dal dj BMAS 360 gradi. Sabato 13 sarà dedicato tutto alla musica esplosiva e coinvolgente di Meco’ ed il Clan dei belli dentro.
La domenica si comincia già dalle 17,00, prima i nuovi, divertentissimi ed unici Serra Games curati dal comitato giovanile della Pro Loco e poi lo spettacolo Family show a concludere questa fantastica kermesse. Perciò dall’11 al 14 , l’unica cosa da fare è andare a Serrapetrona, alla fantastica, Sagra della vernaccia!
Senza patente alla guida, in un territorio dove non sarebbe potuto stare. Sabato notte a San Severino Marche, a seguito di sinistro stradale, i carabinieri della compagnia di Tolentino hanno controllato un cittadino straniero coinvolto nell’incidente, il quale è risultato privo di titolo di guida e presente nel territorio in violazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno presso quel comune fino al 2024. L’uomo è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Sempre a San Severino Marche un ragazzo, a seguito di controllo, è risultato in possesso di 2,5 grammi di hashish, mentre a San Ginesio due giovani sono stati trovati in possesso di una dose di hashish e di uno spinello già confezionato, posti sotto sequestro. I tre ragazzi sono stati pertanto segnalati alla prefettura di Macerata come assuntori.
Al titolare di un locale a San Ginesio, inoltre, è stata contestata l’inosservanza di un provvedimento dell’autorità e il disturbo della quiete, per violazione dell’ordinanza sindacale che imponeva la chiusura entro le tre di notte. Una donna è stata invece denunciata all’Autorità Giudiziaria per rifiuto dell’accertamento mediante etilometro. Per lei è scattato anche il ritiro della patente.
Ruba in uno chalet, ma rimane a dormire nelle vicinanze con la refurtiva: arrestato un 39enne senza fissa dimora. Verso le ore 08.00 della mattinata di martedì, la Volante del commissariato di polizia di Civitanova Marche è intervenuta presso lo stabilimento balneare “Lido della Polizia” su richiesta del gestore che al momento dell’apertura si era accorto che durante la notte ignoti, attraverso l’effrazione di una finestra, si erano introdotti all’interno della struttura da cui era stata asportata la cassettiera del registratore di cassa contenente il fondo cassa e una cassettina contenente altro denaro.
Partite le indagini, i poliziotti hanno subito notato un uomo che dormiva disteso su di un lettino nelle immediate vicinanze della battigia. Vicino vi era uno scatolone pieno di bevande che l’uomo, un 39enne residente in provincia di Fermo e di fatto senza fissa dimora. L’uomo ha poi riferito agli agenti di aver trovato le bevande su di un tavolino del bar dello stabilimento.
I successivi accertamenti effettuati dai poliziotti hanno consentito di rinvenire, nelle vicinanze dell’uomo nascosti sotto un pattino, due grossi cacciavite e un piede di porco. All’interno dello zaino dell’uomo è stata, inoltre, trovata la somma di circa 80 euro, numerose merendine e un paio di occhiali da sole che il gestore dello chalet riconosceva subito come di sua proprietà.
Per tale motivo l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato ed accompagnato presso il Commissariato di Civitanova Marche a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si è tenuta questa mattina presso il Tribunale di Macerata. Al 39enne è stato notificato, altresì, un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Civitanova Marche per il periodo di tre anni.
Il capogruppo di maggioranza del Consiglio comunale di Appignano e segretario provinciale di Italia al Centro, Rolando Vitali, risonde a quanto dichiarato ieri dal capogruppo consiliare Luca Buldorini (leggi qui):
"In qualità di capogruppo di maggioranza - spiega Vitali - è mio dovere dare una risposta all’articolo apparso a nome del capogruppo consiliare Luca Buldorini, il quale mi accusa di aver virato a destra. Per dovere di cronaca devo ricordare all’attuale segretario provinciale della Lega che alle ultime elezioni politiche del 4 marzo 2018, io sono stato l’unico rappresentante di lista per la Lega nei seggi di Appignano. Quindi semmai dovremmo parlare di virata al centro, in quanto da poco tempo sono stato nominato coordinatore provinciale di Italia al Centro. Toti ha più volte affermato di essere il centro del centrodestra, la gamba moderata della coalizione, a differenza di Buldorini che preferisce le entrate a gamba tesa".
"In questo momento la Lega e Italia al Centro fanno parte della stessa coalizione che si presenterà alle elezioni del 25 settembre, pertanto mi sembra politicamente assurdo ed insensato che il segretario provinciale della Lega vada all’attacco del segretario provinciale di Italia al Centro - continua Vitali -. Spero che da Roma gli vengano dati i nominativi dei partiti avversari nel più breve tempo possibile".
"Per quanto riguarda l’operato dell’Amministrazione Comunale devo dire che rimango sconcertato dall’esternazioni del capogruppo Buldorini, in quanto riporta notizie completamente diverse da quanto detto e verbalizzato nell’ultimo Consiglio Comunale del 14 luglio scorso.
"Relativamente all’immobile di via IV Novembre va precisato che deve farsi riferimento ad un contesto condominiale, questo vuol dire che più soggetti sono proprietari. Inoltre l'intervento di bonifica è stato posto in essere a seguito di un'ordinanza, verso l'intero condominio, in quanto non ottemperata da parte dei proprietari".
"Questo, qualora il consigliere ancora non lo avesse capito, nonostante sia stato ampiamente dibattuto in tanti consigli comunali, vuol dire che il Comune ha agito in danno: ossia ha eseguito l'intervento a scopo di tutelare la salute dei cittadini, ma non a carico degli stessi".
"Infatti, la spesa della bonifica verrà recuperata tramite un'azione coattiva nei confronti dei proprietari che, peraltro, rispondono in solido nei confronti del Comune stesso come del resto già comunicato in corso dell’ultimo consiglio comunale del 14 luglio nel quale era presente lo stesso consigliere Buldorini. Peraltro la procedura è già iniziata; ma forse sempre lo stesso consigliere Buldorini è dimentico anche di questo aspetto".
"Questo è stato possibile proprio perché il Comune ha agito seguendo scrupolosamente quanto indicato da tutti gli organi amministrativi, sanitari e tecnici coinvolti nella questione". "Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza - prosegue il capogruppo - è stata bocciata la mozione del consigliere Buldorini in quanto l’Amministrazione Comunale aveva già avviato la procedura con l’Ambito Territoriale per l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza".
"Con la referente d’ambito sono stati definiti i progetti ed individuati i soggetti, entro fine mese verranno formalizzati e portati in giunta ad inizio settembre. Buldorini avrebbe voluto attribuirsi meriti che non ha, cosa che gli piace fare spesso, dimenticando che, in questo momento, il sindaco è Mariano Calamita e lui è un consigliere di opposizione".
Tamponamento tra due auto, una va a fuoco. È quanto avvenuto, poco dopo le 11:30 della mattinata, lungo la Statale 16 Adriatica nel tratto che da Civitanova Marche conduce a Porto Sant'Elpidio, nei pressi del distributore Ip.
A seguito dell'impatto, uno dei due mezzi coinvolti nel sinistro - una Jeep - è andato in fiamme, ma fortunatamente il conducente si trovava già fuori dall'abitacolo. Le fiamme si sono poi propagate all'altra auto coinvolta nel tamponamento.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Fermo e Civitanova Marche per spegnere l'incendio e mettere in sicurezza l'area. Non si registrano feriti tra gli occupanti delle due vetture. L'incidente poteva avere conseguenze peggiori vista la vicinanza con il distributore di carburante.
“Le parole di Mirella Paglialunga sono davvero stucchevoli. Certo parlare è gratis, nei social ancora di più. Al suo intervento davvero poco costruttivo mancava solo il riferimento alla famosa frase 'piove governo ladro'. Lei, bocciata pesantemente alle urne, evidentemente sta cercando visibilità ma le recenti vicende non possono essere liquidate con parole dal chiaro intento speculativo”.
Ad affermarlo è la lista civica di centrodestra, Civitanova Unica, in seguito alle parole della consigliera del Pd sul problema sicurezza nella città rivierasca, dopo i recenti fatti di sangue. “Quello che è accaduto - continua - ci deve mettere in guardia e farci prendere decisioni importanti e serie. Le decisioni non si esplicitano con un intervento parlamentare come quello della senatrice Emiliozzi che nulla portano sul tavolo della questioni, anzi rischiano di peggiorare il senso degli accadimenti e a sicuro danno della nostra città”.
“Il sindaco Ciarapica ha tenuto in questi frangenti un comportamento da vero primo cittadino, prima con il dialogo intrapreso con gli amici e familiari di Alika poi con il diretto e stretto contatto con gli organismi sovracomunali”. “La nostra città da sempre e da tutti è riconosciuta come accogliente e ben organizzata e questo non può essere cancellato da fatti, vorremo dire concomitanti e occasionali. Certo occorre mettere in campo azioni che stronchino sul nascere questo tipo di vicende e l’amministrazione attuale ha le capacità ma soprattutto l’intento di farlo”.
“Non si può far passare Civitanova da razzista come purtroppo hanno inneggiato durante la manifestazione di sabato. L’amministrazione comunale sta mettendo e metterà in campo azioni degne del problema e delle quali puntualmente sarà edotta la cittadinanza tutta”.
“Occorre che i civitanovesi si ribellino a ogni tipo di strumentalizzazione e che non ci stiano a passare per quelli che non sono, vale la pena ricordare che ogni volta da terremoti ad alluvioni da Civitanova sono sempre partiti aiuti per i più sfortunati”.
“Il nostro è un appello a far sì che i commenti partitici siano tenuti fuori da ogni tipo di ingerenza sull’operato del sindaco, della giunta, del consiglio e dei cittadini tutti. Occorre senza dubbio una più consistente azione di controllo e prevenzione per questo ci si sta adoperando affinché le forze dell’ordine e i vigili urbani si attivino in tal senso”.
“Parlare poi della soluzione, ormai sotto gli occhi di tutti dell’abusivismo commerciale e degli accampamenti Rom effettuata da Ciarapica come una operazione di facciata è davvero menzognero, sottolineano i componenti della lista, in questo caso bisogna invece parlare di problemi risolti ed essere, cara Paglialunga, più obbiettivi e presentarsi anche se non eletti sindaci in consiglio comunale per il ruolo per il quale si è eletti ovvero semplice consigliere”, concludono.
Speciale festa di compleanno per la Sagra degli Arrosticini che, a Fiordimonte, saluta la 40esima edizione. L’appuntamento si terrà dal 16 al 20 agosto. Tutte le sere, dalle ore 18 in poi, stand gastronomici, musica, giochi e divertimento. Ricchissimo il menù con arrosticini ma anche bruschette, penne all’arrabbiata, grigliate, patate fritte, olive all’ascolana, insalata, panini, crema della nonna, tozzetti, ciambelline, cocomero, melone e sangria.
Oltre alla zona ristoro, dove ogni sera sarà possibile degustare un piatto speciale, verrà allestito anche un palco al coperto che martedì 16, per la serata dedicata ai vincisgrassi, ospiterà Gianni Gianferro e Roberto Giglioni. Si prosegue mercoledì 17 con gli gnocchi alla papera e la musica dell’orchestra Roberto Carpineti, giovedì 18 con le pappardelle al cinghiale e la musica di Elena Cammarone, venerdì 19 con gli stringozzi alle verdure e la musica di Manuel Malanotte e, per finire, sabato 20 agosto con le penne all’amatriciana e la serata giovani con Caribe Dance e Stefanino dj.
L’organizzazione è stata affidata alla Pro Loco di Fiordimonte, con il patrocinio del Comune di Valfornace.
“Mentre molti marchigiani hanno iniziato le ferie, la Giunta regionale, in silenzio, ha deliberato l'aumento delle tariffe del trasporto pubblico”. È quanto denunciano le Segreterie regionali di Cgil Cisl e Uil, che portano come esempio l’aumento del biglietto base fino al 15% a seconda della classe chilometrica, con un incremento pari all’8% nella classe 1 (da 0 a 6 km di percorrenza) che si traduce in un rincaro del biglietto da 1,25 euro a 1,35. Se la media delle tariffe non registra aumenti, è solo grazie alla riduzione dei biglietti con percorrenza superiore ai 100 km (classi 14- 23).
Di fatto hanno aumentato le tariffe più utilizzate dai cittadini e ridotto quelle residuali. Un gioco di prestigio che formalmente appare una rimodulazione, ma in realtà aumentano i costi per i cittadini a favore delle imprese. I più penalizzati saranno gli utenti di tratte tra i 60 e i 70 km, che subiranno appunto un rincaro del 15% del titolo di viaggio, da 4,20 euro a 4,85.
Nessun aumento in vista, invece, per gli abbonamenti settimanali, mensili ed annuali, ma cambiano i termini di decorrenza, essendo ora legati alla settimana o al mese solare. I rincari non risparmiano neppure gli studenti: l’abbonamento annuale ad essi dedicato non sarà più calcolato su 7 mesi ma su 7 e mezzo: un aumento che sfiora il 10%.
«Da tempo abbiamo chiesto all'assessore Castelli di rivedere I collegamenti degli autobus marchigiani – dichiarano Cgil Cisl e Uil Marche -. Sono oltre 20 anni che le percorrenze sono sempre le stesse ma, come abbiamo fatto notare all'assessore, i bisogni dei marchigiani sono profondamente mutati. Per aumentare l'utilizzo del trasporto pubblico occorre avere il coraggio di cambiare, fare una mappatura delle nuove esigenze di trasporto e di conseguenza adeguare le percorrenze».
«Abbiamo proposto nuovi collegamenti tra le zone industriali e le città limitrofe, tra l'aeroporto e le stazioni ferroviarie, tra entroterra e costa – proseguono i sindacati -. Ci siamo anche resi disponibili a partecipare alla creazione e alla diffusione di un questionario per capire i bisogni dei marchigiani. La risposta della Regione è stata invece l'aumento delle tariffe lasciando invariati i servizi».
«Mentre in altre regioni si fanno scelte che rendono i servizi di trasporto pubblico accessibili gratuitamente agli studenti, anche in ottica di sostenibilità ambientale, nella Marche si rincarano i prezzi, in un momento tra l'altro in cui ampie fasce di marchigiani si vedono falcidiare lo stipendio o la pensione dall'inflazione».
«Ancora una volta – concludono le Segreterie regionali - si è cercata la via facile, lasciando pagare ai cittadini le inefficienze e l'incapacità progettuale delle aziende del settore, ancora restie a fare sistema per elevare il livello dei servizi».