di Picchio News

San Severino, Šostakovič-Beethoven: Luigi Piovano e la Form in concerto al Feronia

San Severino, Šostakovič-Beethoven: Luigi Piovano e la Form in concerto al Feronia

Protagonista del concerto il violoncellista Luigi Piovano, che si esibirà con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana come solista e direttore. Piovano, da oltre vent’anni, è primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Oltre a molti concerti nel doppio ruolo di solista e direttore, dal 2002 si dedica sempre più alla direzione d’orchestra e lo scorso anno ha anche debuttato sul podio dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” e dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo che lo ha immediatamente reinvitato per il marzo 2023 e il febbraio 2024.  La serata inizia con il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in mi bemolle magg., Op. 107 di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič, l'ultimo grande "compositore classico" del Novecento. Composto nel 1959 in soli quaranta giorni, è stato dedicato dall'autore al grande violoncellista Mstislav Rostropovic, che lo presentò al pubblico il 4 ottobre dello stesso anno nella Sala Grande della Filarmonica di Leningrado. Per la composizione del concerto, Šostakovič guardò al modello di Prokof'ev per la classicità della forma, per l'impiego particolare di alcuni strumenti, come il corno e la celesta, e più ancora per il magistrale sfruttamento che Prokof'ev aveva saputo compiere dell'arte violoncellistica di Rostropovic. Ne risultò uno dei capolavori di tutta la letteratura concertistica per violoncello, incentrato su un appassionante rapporto conflittuale fra il singolo e la folla, ovvero fra l’anima individuale e l’anima russa, che alterna la vitalità all’introspezione nostalgica, l’allegria al sarcasmo, l’umorismo al grottesco, la compagnia umana alla solitudine. Nella seconda parte del programma, l’Ottava Sinfonia di Beethoven, “piccola-grande” sinfonia radicata nel passato di Haydn e Mozart, ma nello stesso tempo proiettata verso il futuro, dove il dramma personale dell’isolamento del grande compositore dal resto del mondo causato dalla sua sordità si risolve, fra momenti di divertita ironia e travolgenti “cavalcate” a piena orchestra, in una totale, entusiastica affermazione di volontà di vita.  

22/03/2023 11:12
Mostra i genitali ai bambini che giocano nel parco: è caccia all'uomo

Mostra i genitali ai bambini che giocano nel parco: è caccia all'uomo

Si susseguono le segnalazioni in merito a un ragazzo tra i 25 e i 30 anni che da almeno una settimana, in diverse occasioni, si sarebbe avvicinato a dei bambini per mostrare loro le parti intime. I fatti si sono verificati a Fossombrone, ma anche a Ponte degli Alberi e Sterpeti (Montefelcino), oltre che a Pian di Rose (Sant’Ippolito). Episodi analoghi si sarebbero verificati anche nei parchi di Tavernelle e Calcinelli (Colli al Metauro). A Ponte degli Alberi avrebbe agito in un parchetto. Dopo essersi avvicinato a due bambine che si trovavano su una panchina avrebbe mostrato loro i genitali. È quanto emerge da alcune segnalazioni, e sempre secondo queste fonti si tratterebbe dello stesso che sabato si è avvicinato a un gruppo di bimbi che si trovavano di fronte  la loro casa. Anche in questo caso, con una scusa, si sarebbe avvicinato loro mostrandogli i genitali. I carabinieri sono sulle sue tracce.

22/03/2023 11:07
Porto Recanati, lotta al disagio giovanile: alla biblioteca comunale attivato uno sportello di ascolto

Porto Recanati, lotta al disagio giovanile: alla biblioteca comunale attivato uno sportello di ascolto

Fortemente voluto dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Porto Recanati, inizierà a partire dal 28 marzo un servizio finalizzato alla lotta al disagio giovanile che consiste in uno sportello d’ascolto psicologico gratuito, che sarà attivo ogni martedì dalle ore 18 alle ore 19 in una sala dedicata presso la Biblioteca comunale. «Il servizio sarà gestito dalla psicologa e psicoterapeuta della cooperativa Assistenza2000 Irene Borsella, con lo scopo di creare uno spazio riservato a cui ogni ragazzo dai 12 ai 18 anni potrà avere facile accesso – dichiara l’assessore Alessandrini –. Gli obiettivi che si intendono perseguire con questa proposta sono intuibili e riguardano principalmente il fornire ai ragazzi un servizio di riferimento nelle difficoltà». L’idea di creare uno sportello d’ascolto per la lotta al disagio giovanile nasce all’interno dell’assessorato ai Servizi sociali congiuntamente alla consigliera delegata alle Politiche giovanili Valentina Luchetti e alla consigliera con delega alle associazioni Maria Teresa Zaccari. «Già da un incontro organizzato dalla Caritas diocesana, con la partecipazione delle associazioni di volontariato della città – rileva Zaccari –, era emerso che il disagio giovanile rappresenta una problematica ben diffusa tra i giovani adolescenti portorecanatesi, e il Covid ha contribuito ad aggravare la situazione».  «Nei nostri incontri settimanali si è evidenziata la necessità di fornire una risposta fattiva e concreta che possa dare supporto psicologico e sociale ai più giovani – afferma la consigliera Sall. Sempre maggiore è, infatti, la richiesta da parte dei genitori di aiuto nella gestione delle problematiche adolescenziali e spesso i giovani faticano nel trovare un punto di riferimento all’interno di quelle che sono le loro reti sociali. È intenzione dell’Amministrazione comunale – prosegue Sall – ampliare l’orario di fruizione una volta che il servizio sarà ben avviato». L’attività dell’Assessorato ai Servizi sociali non si ferma qui: saranno attivati degli incontri per i giovani, per genitori e per la cittadinanza con lo scopo di sensibilizzare ulteriormente sul tema della violenza sulle donne e la parità di genere. «Stiamo creando un programma di incontri che non si limiti al 25 novembre ma sia in grado di sensibilizzare la comunità costantemente, concentrandoci sui giovani che sono il futuro della città», aggiunge la consigliera Sall. «L’investimento sui giovani è uno degli elementi su cui ci vogliamo concentrare come Amministrazione – sostiene l’assessore Alessandrini.  Seguiamo da vicino lo sviluppo dei vari progetti che sono stati attivati come il dopo scuola, la ludoteca “La tenda”, il rinnovato centro d’aggregazione giovanile “Gharbì” e il centro socio-educativo “Albero magico”, con la volontà di implementarne i servizi e le funzionalità». «In ultimo, ma non per ordine di importanza – conclude Alessandrini –, in collaborazione con la cooperativa Pars, a breve sarà attivato il progetto “Gemma": un corso sull’orientamento professionale rivolto ai ragazzi tra i 17 e i 22 anni, articolato in otto incontri tra cui dei meeting day con le aziende del territorio».

22/03/2023 10:40
Camerino, all'Istituto musicale "Nelio Biondi" una settimana dedicata al clarinetto

Camerino, all'Istituto musicale "Nelio Biondi" una settimana dedicata al clarinetto

Sabato 25 e domenica 26 marzo, nell’ambito della offerta formativa 2022/2023 presso l’istituto musicale Nelio Biondi di Camerino, con il patrocinio del Comune si terrà il primo incontro della masterclass annuale con il maestro Rocco Parisi: “Il Clarinetto basso e il clarinetto strumenti simili ma non troppo, percorso didattico per una conoscenza più appropriata”. Il maestro Rocco Parisi, interprete di rilievo nella musica contemporanea ed innovatore della tecnica strumentale del clarinetto basso, al quale gli sono state dedicate numerose composizioni  eseguite in importanti rassegne affronterà un programma che prevede i seguenti argomenti: tecnica di emissione, tecnica di rilassamento, perfezionamento strumentale,   tecniche contemporanee, repertorio classico-romantico e del novecento,  repertorio contemporaneo con particolare attenzione alle nuove tecniche e nuovi modi di attacco, repertorio lirico –sinfonico per  clarinetto basso e clarinetto  con esecuzione e studio dei “passi assolo” più importanti, repertorio cameristico con pianoforte. Rocco Parisi, diplomatosi in Clarinetto basso in Olanda, e laureatosi “cum laude” in Italia presso il Conservatorio “Ghedini” di Cuneo in Discipline musicali, è riconosciuto come interprete di talento nella musica contemporanea e come innovatore della tecnica del clarinetto basso. Sue le esecuzioni in prima mondiale di Sequenza IXc, per clarinetto basso solo, e in prima italiana di Chemin IIc per clarinetto basso e orchestra, di Luciano Berio, oltre che la premiere di Come un’onda, per Clarinetto basso, di Ennio Morricone, Danzas Mestizas di A. Marqiuez, per clarinetto basso e orchestra, Rocco e rollo di A. Gottschalk, per clarinetto basso e orchestra.  È stato invitato dalla International Clarinet Association per concerti e masterclass alle convention mondiali sul clarinetto a New Orleans, Stoccolma, Salt Lake City, Austin, Assisi, Baton Rouge, Madrid, Lawrence. Ha inciso per Taukay, Stradivarius, DDT, Nuova Era, AOC Classic, Edizioni Leonardi, Concerto Music –Media, Amadeus, Brilliant Classic. Recentemente il 29 giugno 2022 ha eseguito al festival mondiale del clarinetto a Reno/Lake Tahoe (Nevada) il brano Contrasti per clarinetto basso e orchestra di fiati a lui dedicato di Vincenzo Correnti direttore dell’istituto musicale Biondi. Domenica 26 marzo alle ore 15,00 presso l'auditorium della nuova accademia della musica di Camerino sede dell’istituto musicale Nelio Biondi donata dalla Andrea Bocelli Foundation (via Savonanzi Camerino MC) nell'ambito della master class annuale di clarinetto basso alle ore 15,00 terrà un interessante incontro " Un panorama sulla storia del clarinetto" nel quale Andrea Greganti, clarinettista e storico presenterà e illustrerà la sua preziosa collezione di clarinetti. La partecipazione all'incontro è gratuita ed è aperta non solo ai clarinettisti (allievi, docenti, ecc. ) ma a tutti gli appassionati di musica. Andrea Greganti, clarinettista docente di clarinetto presso l’Istituto Comprensivo Ferraris di Falconara Marittima e direttore di varie Bande musicali tra cui la Banda Giovanile delle Marche. Ha conseguito nel 2006, il diploma accademico di II livello in Clarinetto con la specializzazione in Musica contemporanea ed è laureato al D.A.M.S. presso l’Università di Bologna in Discipline Musicali.

22/03/2023 10:14
Noi Marche lancia Ri-Bike: il contest per sensibilizzare sul riutilizzo delle bici

Noi Marche lancia Ri-Bike: il contest per sensibilizzare sul riutilizzo delle bici

Presentato, ieri a Magliano di Tenna, Ri-Bike, un contest realizzato nel progetto NoiMarche, per sensibilizzare al riuso dei materiali, in particolar modo al riciclo delle biciclette vecchie che verrebbero altrimenti abbandonate o buttate in soffitta. Civitanova, capofila di Noi Marche, protocollo di intesa di 25 comuni per la promozione del territorio, era presente con Manola Gironacci, assessore al Turismo. "Obiettivo - ha detto- è promuovere azioni di educazione ambientale finalizzate al riuso della bicicletta e al rispetto del territorio ma anche promuovere l’ itinerario ciclo turistico strade di Marca". "Ringrazio per l’ospitalità Pietro Cesetti, sindaco di Magliano d Tenna. Un piacere aver conosciuto Alberto Antognozzi, sindaco di Grottazzolina e un grazie alla professionalità di Noi Marche nelle persone delle sorelle Miconi e di Mauro Fumagalli". Oggetto del contest sono le bici dimenticate da tempo che, grazie all’intervento dell’artista Fabio Scocco, potranno ritornare a nuova vita. I due vincitori del contest, uno per ogni categoria, avranno in palio due bici rigenerate. Il Contest Ri-Bike è suddiviso in due sezioni, ognuna delle quali avrà un vincitore: Sezione A junior (studenti delle Scuole primarie classe 5ª e Scuole medie inferiori – classi 1ª, 2ª e 3ª) I ragazzi devono raccontare la storia di una vecchia bicicletta abbandonata attraverso un video, e in caso di vincita, la bicicletta sarà riparata; Sezione B senior (maggiorenni) I partecipanti devono realizzare un “video racconto” mentre percorrono un percorso cicloturistico solo nei comuni NoiMarche e inviare una foto di una vecchia bici dismessa di loro proprietà. Il video prodotto dovrà ispirare a fare un viaggio in bicicletta in modo ecologico e rispettoso dell’ambiente. I video saranno giudicati non per il livello qualitativo della produzione tecnica, ma per l’idea e l’originalità della storia narrata, in coerenza con la tematica del contest.

22/03/2023 09:51
Civitanova, perde il controllo dell'auto e finisce in un fosso: conducente al Pronto Soccorso

Civitanova, perde il controllo dell'auto e finisce in un fosso: conducente al Pronto Soccorso

Perde il controllo dell'auto e finisce in un fossato adiacente alla carreggiata: conducente soccorso dal 118. È quanto avvenuto poco dopo le 19 di questa sera, in via Montecucco nel comune di Civitanova Marche.  Ancora in fase di accertamento le cause dell'incidente, la cui ricostruzione spetta alle forze dell'ordine. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Civitanova per estrarre il ferito  dall'abitacolo in collaborazione con i sanitari, rimuovere il mezzo dalla scarpata e mettere in sicurezza l'area dell'intervento. L'uomo è stato successivamente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale cittadino accertamenti.

21/03/2023 20:36
Recanati, nuova luce per la “Trasfigurazione” di Lorenzo Lotto: inaugurato il rinnovato allestimento

Recanati, nuova luce per la “Trasfigurazione” di Lorenzo Lotto: inaugurato il rinnovato allestimento

A seguito degli interventi conservativi effettuati sulla “Trasfigurazione” di Lorenzo Lotto, iniziati nel mese di ottobre 2022, è stato inaugurato oggi al  Museo Civico di Villa Colloredo Mels il nuovo allestimento dell’opera.  “Siamo lieti di restituire al pubblico questa importate opera del Maestro Lorenzo Lotto appena restaurata e riportata al suo massimo splendore - Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Il nuovo allestimento della Trasfigurazione e delle altre tre opere del Lotto presenti nel nostro Museo racconta ai visitatori l’importanza che il grande pittore ha avuto nelle Marche. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per raggiungere l’ obiettivo di messa in sicurezza e valorizzazione dell’opera”.  Il capolavoro del Lotto, risalente al 1511, commissionato  dalla Confraternita dell’Antica Chiesa di Santa Maria in Castelnuovo, lascia trapelare influenze raffaellesche e racconta il momento in cui Gesù rivela agli apostoli la natura divina della sua persona. Su indicazione della Soprintendenza dei Beni Culturali delle Marche l’opera è stata bonificata e restaurata nei mesi scorsi da alcune tra le migliori professionalità marchigiane del settore, come la ditta Mastro T e il restauratore Giacomo Maranesi. Lavori che gli appassionati e gli studenti hanno potuto seguire direttamente grazie all’organizzazione da parte del Comune di Recanati  di tre giornate aperte al pubblico. “Il restauro della “Trasfigurazione” rappresenta un’importante operazione culturale e un’azione vincente di collaborazione tra enti pubblici e privati. - Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio -  Il recupero dell’opera del Maestro rinascimentale è un esempio virtuoso di come la sensibilità del privato, in questo caso della Fondazione Carima, possa svolgere un ruolo importante nel salvaguardare l'arte e la cultura del nostro territorio. La “Trasfigurazione” è la prima opera interessata al riallestimento delle Sale Lottesche del nostro museo che stiamo portando avanti con un progetto composto da diversi attori per raccontare la grandezza di Lorenzo Lotto coniugando innovazione e tradizione”. Un importante restaurazione dell’opera resa possibile grazie al contributo economico della Fondazione Carima di Macerata. “Le opere di Lorenzo Lotto sono delle gemme preziose incastonate nel territorio maceratese, tanto da poter parlare di un ideale itinerario lottesco che passa per Cingoli, Mogliano, Monte San Giusto e arriva a Recanati, dove si trova il nucleo più consistente di dipinti". – Ha detto la presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti - . "La Fondazione Carima ha sempre attenzionato questi capolavori nelle sue pubblicazioni, annoverandoli tra i tesori artistici della nostra provincia. Con la “Trasfigurazione” abbiamo fatto un passo ulteriore, sostenendone finanziariamente il restauro e siamo veramente lieti che oggi torni a fare bella mostra di sé nella pregevole cornice del Museo Civico di Villa Colloredo Mels, a disposizione della collettività”.

21/03/2023 20:02
Aree montane, "Istituire le zone franche e abolire il numero minimo di alunni per formazione delle classi"

Aree montane, "Istituire le zone franche e abolire il numero minimo di alunni per formazione delle classi"

“Istituire le zone franche montane e abolire il limite del numero minimo di alunni per la formazione di classe nei Comuni montani. Sono gli obiettivi di due proposte di legge presentate dai parlamentari di Fratelli d’Italia alla Camera dai deputati”. Due Pdl che vanno nella giusta direzione e si armonizzano rispetto alle politiche attive che stiamo portando avanti nelle Marche con l’intera maggioranza di centrodestra”. Questo il commento del consigliere del gruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Simone Livi, componente della III commissione permanente, che annuncia l’avvio dell’iter parlamentare di due PdL da parte dei colleghi parlamentari di FdI. “Da quando ci siamo insediati – continua Livi - numerose sono state le iniziative legislative portate avanti in Consiglio regionale dal centrodestra. Basti ricordare lo sblocco di importanti risorse per migliore la viabilità e per opere infrastrutturali; incentivi per alcuni benefit agli operatori sanitari che opteranno per strutture ospedaliere presenti nelle aree interne della nostra Regione. “La mozione approvata all’unanimità, a mia prima firma, con la quale si monitora il mantenimento di servizi alla persona, quali uffici postali e sportelli bancari, in queste zone; la deroga per i comuni del cratere sismico del numero minimo per la composizione delle classi scolastiche per evitare la chiusura di scuole; nell’ambito della programmazione europea, ben 8,9 milioni per tutelare e valorizzare le risorse naturali delle aree interne attraverso la messa in sicurezza del territorio e la produzione energetica da fonti rinnovabili locali, consolidare il valore sociale ed economico dei borghi riqualificando e recuperando il patrimonio edilizio e l’animazione di comunità, rigenerare per inclusione e innovazione sociale”. “Sono solo alcune delle misure che abbiamo adottato come maggioranza di governo delle Marche e altre ne seguiranno. Chiaramente, la filiera istituzionale Governo-Regione, testimoniata ancora una volta da queste Pdl incardinate in Parlamento, potrà contribuire ad avere normative ad hoc per favorire il ripopolamento demografico delle aree interne, per favorirne l’economia territoriale e – conclude – il mantenimento dei necessari e opportuni servizi”.

21/03/2023 19:00
A Tolentino una giornata in ricordo di Maria Spes Bartoli, la prima fotografa marchigiana

A Tolentino una giornata in ricordo di Maria Spes Bartoli, la prima fotografa marchigiana

Marzo è un mese al femminile anche per il Circolo Auser di Tolentino “Il Girasole” che, in collaborazione con Auser Marche, ha organizzato l’evento “Maria Spes Bartoli. Prima donna fotografa delle Marche”. L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Tolentino, è per giovedì 23 marzo alle ore 17,00 presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Lucatelli, in viale Benadduci. Maria Spes Bartoli, nata a Senigallia nel 1888 e scomparsa a Tolentino nel 1981, è stata l’unica fotografa professionista operante nella provincia di Macerata e forse nelle Marche nella prima metà del Novecento. A raccontare la sua storia lo scorso anno sono stati gli studenti dell’istituto Lucatelli che hanno partecipato al progetto “Generazioni di Tolentino”, in cui Auser ha proposto di aggiungere sulla voce “Tolentino” di Vikidia, enciclopedia on-line collaborativa diretta a ragazze e ragazzi da 8 a 13 anni d’età , alcuni personaggi che sono stati importanti per la città e che sono ancora nella memoria di molti, suggerendo di inserire anche Maria Spes Bartoli, donna che ha vissuto il suo tempo dedicandosi ad un lavoro tradizionalmente maschile, rivelando il suo punto di vista femminile. L’omaggio alla fotografa maceratese dunque prosegue con questo incontro che verrà aperto dai saluti del sindaco del Comune di Tolentino Mauro Sclavi e da quelli del presidente di Auser Marche Antonio Marcucci e di Isa Vitaliani De Bellis, presidente del Circolo Auser di Tolentino “Il Girasole”. Seguiranno gli interventi di Manuela Carloni, coordinatrice Osservatorio Pari Opportunità Auser Marche che affronterà il tema “Storie di donne, toponomastica di genere e relazioni intergenerazionali”. Stefano Lucinato, già docente di tecniche grafiche speciali all’Accademia delle Belle Arti di Macerata, parlerà del tratto fotografico della Spes, inquadrando anche l'ambiente in cui si è mossa la sua formazione, mentre Alessandra Santini, nipote di Maria Spes , intervistata da Maria Teresa Marziali, referente del progetto "Raccontiamoci su Vikidia", leggerà il ricordo “La mia cara Zi zi Nanà, un insieme di ricordi”: racconto biografico di Maria”. A coordinare gli interventi la giornalista Barbara Olmai. L’ingresso all’evento è libero.

21/03/2023 18:35
Recanati, i versi de “L’infinito” sul Monte Tabor

Recanati, i versi de “L’infinito” sul Monte Tabor

Nella giornata mondiale della poesia è stata inaugurata questa mattina, con un’emozionante cerimonia sul Colle dell’Infinito, la targa in marmo recante la celebre poesia di Giacomo Leopardi “L’infinito”. “In questi anni abbiamo lavorato per valorizzare e arricchire sempre di più il Colle dell’Infinito, consapevoli di essere i custodi di un luogo simbolo della poesia universalmente riconosciuto e tanto  amato dai visitatori e da tutti i cittadini” – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi –. “Se fino  a ieri potevamo ammirare il panorama  che tanto ha ispirato il poeta contemplando  il primo verso del celebre idillio leopardiano nella scritta ‘Sempre caro mi fu quest’ermo colle’,  da oggi sarà possibile emozionarci ancora di più leggendo l’intera poesia grazie all’opera del Maestro Malleus  realizzata insieme alla famiglia Tanoni. Un ringraziamento particolare a tutte gli alunni e le alunne delle scuole di Recanati che sono intervenuti e hanno condiviso con noi le loro bellissime poesie”. Con queste parole il sindaco di Recanati insieme all’assessora alla Cultura Rita Soccio al Maestro Malleus e ai fratelli Mauro e Bruno Tanoni  ha scoperto il drappo dalla nuova targa di  marmo dove è incisa la poesia “ L’infinito” alla presenza delle Autorità civili e dei tanti alunni delle scuole di Recanati, tra cui il liceo Giacomo Leopardi, l’Istituto Superiore Bonifazi e i due Istituti comprensivi Badaloni e Gigli. “Recanati città della poesia per antonomasia anche quest’anno festeggia la giornata mondiale della poesia con molte iniziative che coinvolgono tutta la città. - Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio -  Alle ormai consuete “invasioni poetiche” dell’Istituto Badaloni quest’anno si affianca la declamazione sul Colle dell’Infinito delle poesie composte delle alunne e alunni della Scuola “Patrizi” guidati del loro insegnante e poeta Piergiorgio Viti. In questa bella giornata dove la poesia e la bellezza dei luoghi leopardiani si sposano perfettamente ancora un progetto di valorizzazione culturale che vede insieme la collaborazione tra pubblico e privato con l’installazione di una targa in marmo con i versi immortali de ‘L’Infinito’ che sarà ammirata e letta da tanti turisti e appassionati che si recheranno in visita sul Monte Tabor”. Scritta a mano ed incisa dal maestro Malleus dell’Antica bottega amanuense su una lastra di pregiato marmo bianco di Carrara,  la targa installata  sul pendio tra il primo ed il secondo livello del Colle dell’Infinito ha dimensioni 60 cm x 95 cm  ed è spessa 3 cm. “La poesia è stata incisa con la scrittura Cancelleresca che più di tutte rappresenta l’Arte italica e il nostro Rinascimento,  un carattere ricco di grazie e svolazzi che adornano il testo lasciando però intatta la leggibilità di questa immortale poesia". – Ha spiegato il maestro Malleus - . “Dopo l’incisione abbiamo effettuato la decorazione delle scritte utilizzando dei colori stabili alla luce del sole, sui toni del blu per il titolo e sui toni del seppia che più di tutti rappresenta il colore prevalente degli scritti di Giacomo Leopardi  per il testo della poesia”.  

21/03/2023 18:15
Dalle terre del Verdicchio al via il grand tour delle Marche

Dalle terre del Verdicchio al via il grand tour delle Marche

Il Wine Tour delle Marche inizia venerdì prossimo da una località simbolica, una delle capitali del buon vino made in Marche, nelle “Terre del Verdicchio”. Infatti, il 24 marzo, all’osteria Vino e Cucina di Staffolo va in scena “Tradizione in tavola”, serata-evento dedicata a chi ama i sapori autentici della tradizione, la pasta tirata a mano, l’abbinamento tra buona cucina ed etichette di qualità, quelle delle cantine Vignamato, Finocchi e Fattoria Coroncino. Il giorno dopo, sabato 25 marzo, la golosa “carovana” del Wine Tour delle Marche dalla Vallesina si trasferisce nella valle del Misa e, inerpicandosi lungo tortuosi e pittoreschi percorsi, sale in direzione del panoramico balcone naturale di Arcevia. Qui, in frazione Avacelli, all’agriturismo Le Betulle è in programma la serata “La cucina della nonna”, durante la quale il locale mais ottofile di Roccacontrada, autentica ed esclusiva eccellenza della biodiversità marchigiana, verrà accostato ai vini delle cantine Venturi Roberto, Casaleta e Tenute Cesaroni. Per gli amanti della birra, infine, è veramente imperdibile l’appuntamento di martedì 28 marzo che, nel cuore di Macerata, vedrà protagonisti i birrifici Mukkeller, Sothis e Godog per la serata dall’evocativo titolo “Cervisia”, descritta come un percorso degustativo di cucina marchigiana e grandi birre del territorio. Per l’occasione, la birroteca Beer Bang di Piazza Mazzini ospiterà un guest-chef d’eccezione: Simone Massi, direttamente dalla vecchia osteria di Marotta.E questo è solo l’inizio del Wine Tour delle Marche, al quale seguiranno altre invitanti tappe. Il Wine Tour delle Marche è cofinanziato dalla Regione Marche nell’ambito dell’iniziativa “Enoturismno Marche: dalla vigna alla tavola”.

21/03/2023 17:30
Tolentino, al teatro "Don Bosco" tante risate con lo spettacolo "Ladri in paradiso"

Tolentino, al teatro "Don Bosco" tante risate con lo spettacolo "Ladri in paradiso"

Dopo il successo di pubblico del concerto offerto dai ‘Recidivi’ con la special guest Andrea Fornili, continuano al teatro ‘Don Bosco’ di Tolentino gli spettacoli per il crowdfunding per finanziare il restauro della torre campanaria della parrocchia ‘Santa Famiglia’, danneggiata dal sisma del 2016. Questa volta ad animare la sera di sabato 25 marzo alle ore 21.30 è stata chiamata l’associazione teatrale ‘Gli smisurati’ di Santa Maria in Selva, che dopo il successo nei teatri provinciali, calcherà il palco del teatro ‘Don Bosco’ con lo spettacolo dialettale ‘Ladri in Paradiso’, scritto da Aldo Pisani, sotto la regia di Stefano Crucianelli: Emanuele e Antonio, fratelli di sangue e soci in ‘affari’ sono pronti a mettere in atto il loro formidabile piano d’azione la sera di San Silvestro: è tutto pronto, ma qualche imprevisto complicherà un tantino le cose.  Questa è una delle commedie più esilaranti del maestro Aldo Pisani, dove l’equivoco diventa, a poco a poco, l’attore principale. Grandi e piccini rimarranno con il fiato sospeso tra grosse risate e ‘botti’ di scena. I biglietti potranno essere acquistati presso il botteghino del teatro dalle ore 18 di sabato 25 marzo ad 8 euro, mentre per i bambini di età inferiore a 6 anni l’ingresso è gratuito. Infatti si ricorda che le scosse telluriche di ottobre 2016 causarono molti danni a Tolentino, in special modo nel quartiere Vittorio Veneto e Trento-Trieste con molte case danneggiate. Nei primi momenti gli abitanti trovarono una prima sistemazione anche nella parrocchia ‘Santa Famiglia’, che riportò danni, specialmente nella torre campanaria.  Ora, dopo aver effettuato piccole riparazioni per rendere fruibili ai ragazzi  ed alle ragazze l’oratorio, il parroco don Diego Di Modugno, insieme al consiglio economico, ha deciso di sistemare la torre campanaria, permettendo così ai parrocchiani di risentire il suono delle campane per il tempo pasquale.  

21/03/2023 16:50
Civitanova, nuova area ex Ceccotti: assemblea pubblica per presentare il progetto

Civitanova, nuova area ex Ceccotti: assemblea pubblica per presentare il progetto

Incassato il sì della commissione urbanistica, l'area ex Ceccotti, verrà presentata dall’amministrazione comunale alla città, giovedì sera, alle 21.15, nella sala del Consiglio Comunale. Saranno presenti l’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti e il presidente della Commissione Roberto Pantella. Prossimo decisivo passo, di una storia infinita, sarà la discussione e il voto in consiglio previsto per fine marzo. “Dopo tanti anni – dice Belletti – avviamo l’iter per giungere all’approvazione definitiva del progetto che significherebbe chiudere una annosa vicenda che per decenni sembrava non trovare soluzione. Grazie ad un lungo lavoro di mediazione con i proprietari dell’area, iniziato dall’ex assessore all’Urbanistica Fausto Troiani, alla chiusura di contenziosi milionari e vertenze legali, possiamo oggi parlare di un importante progetto di rigenerazione urbana che darà nuova linfa ad un’area strategica di Civitanova. Il progetto, volontà di una classe politica consapevole di rappresentare gli interessi dei cittadini e responsabile delle scelte che fa, costituisce un giusto compromesso tra edificazione e sostenibilità ambientale e tra gli interessi dei privati, già consolidati nel tempo, e l'interesse pubblico”. L’evoluzione di questo percorso è sfociata nella formulazione di un progetto unitario, che tiene conto della vocazione centrale dell’area. La potenzialità edificatoria è di 20mila metri quadrati di superficie utile lorda, divisa su due unità di intervento, una di 17mila metri quadrati e una di 3 mila. In particolare: terziario – direzionale - alberghiero (per 13.000 mq), residenza (per 7.000 mq) e una nuova edificazione prevista pari a 20.000 metri quadrati. Un vasto sistema di spazi pubblici a verde e piazze (per 22.500 mq circa) e parcheggi (per 24.500 mq circa), collegando anche il nuovo Terminal sulla SS 16 con la stazione ferroviaria e, quindi, con il centro della città. “Con questa variante – continua l’assessore Roberta Belletti - le abitazioni ricadenti nell’area potranno eseguire importanti interventi di riqualificazione e soprattutto, cosa molto importante e di non poco rilievo, risolviamo la problematica del resto del tessuto edilizio esistente in tutta l’area Ceccotti, anch’essa ricadente in zona bianca, quindi priva di pianificazione urbanistica”. L’ampia dotazione di spazi pubblici fornisce anche la quantità di standard necessari per l’area della ristrutturazione edilizia nell’ambito di trasformazione della variante, nonché quelli per il Borgo Marinaro, mettendoli a carico dei soggetti attuatori dei due comparti centrali. “Illustrata la variante alla città resta l’ultimo passo - commenta l'assessore all'Urbanistica con soddisfazione – sarà quello del voto in consiglio comunale. Sono fiduciosa e auspico, giovedì sera, un’ampia partecipazione di pubblico per poter condividere con tutti questo progetto che farà crescere ancora di più la nostra città”.  

21/03/2023 16:24
Un nuovo hub educativo per 'ripensare' Sforzacosta: la sfida della Andrea Bocelli Foundation

Un nuovo hub educativo per 'ripensare' Sforzacosta: la sfida della Andrea Bocelli Foundation

Oggi, presso la Sala Cesanelli dell’Arena Sferisterio di Macerata, Andrea Bocelli Foundation e Comune di Macerata hanno presentato il nuovo "ABF Hub Educativo", progetto che prevede non solo la costruzione di una nuova struttura per la scuola dell’infanzia, ma anche un importante intervento di riqualificazione urbana sul polo già esistente con l’obiettivo che il complesso scolastico di Sforzacosta apra le sue porte al quartiere e diventi un centro di incontro, creativo e culturale, per l’intera comunità.   L’incontro di presentazione, condotto da Paolo Notari, giornalista d inviato Rai, ha visto la partecipazioni del direttore generale della Fondazione Bocelli Laura Biancalani e il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, con gli assessori all’istruzione Katiuscia Cassetta e ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, Silvia Gualdani vice direttore Abf, Serafino Carli responsabile pedagogico progetti educativi Abf, Paolo Bianchi responsabile progetti di costruzione Abf ed il dirigente comunale servizi tecnici Tristano Luchetti.  Presente Alberto Bottero di BDRBureau, studio vincitore del concorso di idee a chiamata indetto dalla Fondazione Bocelli nel secondo semestre 2022 per la realizzazione dell’Hub Educativo e aperto agli studi di architettura con talenti under 35. Un progetto nel progetto che ha portato al confronto e all’incontro con tre realtà del territorio italiano fatto di team giovani, innovativi, di talento. I tre lavori progettuali presentati sono stati oggetto di una attenta valutazione della commissione multidisciplinare della Fondazione che si è focalizzata, oltre che sul piano architettonico, sulla progettazione pedagogica e sull’innovazione e sostenibilità del progetto stesso.  L'ABF Hub Educativo 0-1 si svilupperà su più dimensioni: la nuova scuola dell’infanzia, che avrà spazi dedicati e una sezione per il nido; la scuola primaria già esistente, le cui aule verranno ripensate e in cui saranno creati dei laboratori di musica, arte e tecnologia - propri dei progetti educativi ABF - aperti sia alla didattica sia all’utenza esterna; il giardino e gli spazi all’aperto che, oltre ad ospitare le attività scolastiche, faranno da trait d’union tra l’Hub e l’esterno. L’inserimento del polo per l’infanzia nel quartiere di Sforzacosta diventa un’occasione per riorganizzare in modo funzionale tutti gli spazi esistenti, anche quelli esterni, in termini di accessibilità e distribuzione, con l’obiettivo di definire un nuovo hub educativo che sia un punto di riferimento per tutta la comunità.   "Ringraziamo la Fondazione Andrea Bocelli per quanto ha fatto e continua a fare per il nostro territorio e per aver scelto, in questo nuovo e ambizioso progetto, la città di Macerata - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il nuovo hub educativo che sorgerà a Sforzacosta rappresenta un intervento di edilizia scolastica e, più in generale, di riqualificazione della frazione a testimonianza dell'attenzione dell'amministrazione anche alle aree periferiche della città. La nuova scuola, grazie alla generosità e progettualità dell'ABF, arricchirà ulteriormente l'offerta formativa di Macerata inserendosi in un percorso avviato di attenzione verso il mondo dell'infanzia e i servizi di qualità".  A partire dal 2018, dopo Sarnano, Muccia, Camerino e San Ginesio, quello di Sforzacosta è il quinto intervento di ricostruzione per la Andrea Bocelli Foundation nelle zone del sisma 2016: stavolta, al fianco del Comune di Macerata. "Contribuire alla ricostruzione di luoghi che sono punti di riferimento per la quotidianità delle comunità è sempre importante - afferma Silvia Gualdani, vice direttore Abf - Ora, in questo progetto, ci misureremo con una nuova sfida per noi: la riqualificazione. Riqualificazione che ABF interpreta come una occasione per dare nuova vita e vitalità ad aree dismesse, rivitalizzare luoghi periferici degradati con miglioramenti sul lungo periodo della qualità della vita, della sfera sociale, economica e ambientale. Un progetto sostenibile che lavora anche su elementi quali l’identità acquisita e propria di quartiere".               

21/03/2023 16:05
Tolentino, gli uffici sisma e ricostruzione cambiano sede

Tolentino, gli uffici sisma e ricostruzione cambiano sede

“Gli uffici comunali del settore sisma e ricostruzione sono stati spostati nella nuova palazzina comunale di via Colombo, di fronte alla Poltrona Frau, nella zona industriale sottostante il Retail Park”. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Tolentino. La nuova ubicazione, di fianco ai locali che ospitano già da qualche mese l’Ufficio Tecnico, prevede di avere un unico settore operativo. Il Comune ricorda, inoltre, che l’ufficio sisma e Rrcostruzione è aperto al pubblico il martedì dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.00 e il venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.00. “Con questa nuova sistemazione – spiegano il sindaco Mauro Sclavi e l’assessore Flavia Giombetti – vogliamo dare una risposta articolata e organica alle istanze dei cittadini e dei tecnici, per progetti sia privati che pubblici, facendo anche dialogare due settori vitali, in questo particolare momento, come l’ufficio sisma e l’ufficio tecnico comunale”.

21/03/2023 15:33
Marche, approvato il calendario della pesca 2023 tra novità e conferme: ecco le date

Marche, approvato il calendario della pesca 2023 tra novità e conferme: ecco le date

Aprirà all’alba di domenica 26 marzo la pesca sportiva nelle acque interne regionali delle Marche per chiudersi domenica 29 ottobre, in sostanziale continuità rispetto allo scorso anno ma anche con alcune importanti novità e l’introduzione di alcune restrizioni in ottica di tutela ambientale. Il calendario piscatorio 2023 è stato presentato questa mattina dall’assessore regionale alla Pesca sportiva nelle acque interne, Andrea Maria Antonini, che ha sottolineato come sia il frutto di una concertazione e di un lavoro comune con le associazioni piscatorie e ambientaliste – presenti alla conferenza stampa – trovando sempre la sintesi sulle diverse proposte: 2Un’ottima collaborazione – ha detto Antonini – in favore di un’attività che non è solo sportiva ma possiamo considerare anche risorsa e strumento di valorizzazione dei territori interni in chiave socio- economica per rivitalizzare le aree interne che hanno bisogno di tornare alla normalità, specialmente quelle colpite dal sisma e dall’alluvione".    "La pesca nelle acque interne si è caratterizzata ormai come una microeconomia locale che dobbiamo sostenere - ha proseguito - e la gestione intelligente della risorsa ittica diventa anche salvaguardia dei luoghi attraverso la presenza dei tanti pescatori marchigiani. Con le associazioni ci siamo confrontati su alcune difficoltà e abbiamo trovato una soluzione condivisa sulla possibilità di aumentare il numero dei prelievi e sulla lunghezza degli esemplari. Un piccolo passo avanti per cercare di soddisfare le richieste e trovare punti di equilibrio per la tutela delle acque e della risorsa ittica". L’assessore Antonini ha poi annunciato una novità che sarà anche legislativa, l’intenzione cioè di modificare la legge sulla pesca sportiva orientandola, attraverso le proposte delle associazioni e le attività di ricerca delle Università, anche specificatamente ad attività turistica e di promozione delle zone montane. Da segnalare un’altra novità in materia di incubatoi per il ripopolamento delle trote delle specie autoctone (fario mediterranea): “L’incubatoio storico di Cantiano – ha spiegato l’assessore – come sappiamo ha subito un forte danneggiamento durante l’alluvione del settembre scorso e stiamo lavorando per ripristinare le parti danneggiate riportandolo alla funzionalità a pieno regime entro l’anno. Accanto a questo impianto, verrà affiancato un altro incubatoio - quello di Arquata del Tronto – che era già in funzione prima della tragedia che ha colpito questo Comune e che vogliamo riportare alla piena operatività. Due percorsi avviati per andare di pari passo con le richieste per un aumento dell'allevamento delle trote nelle Marche”.  Ecco nel dettaglio le previsioni tecniche del calendario piscatorio con le novità introdotte: È consentito il prelievo di 2 trote fario da 26 cm in acque di categoria “A” + 3 trote fario da 22 cm in acque di categoria “B” (A+B=5) oppure 5 trote fario da 22 cm solo in acque di categoria “B”, fino ad un massimo di 35 trote fario all'anno per singolo pescatore. Questo quantitativo non era stato indicato lo scorso anno e rappresenta un'ulteriore forma di restrizione per la cattura annua dei salmonidi. La pesca nelle acque di categoria “A” e “B” è vietata nei giorni di martedì e venerdì come nello scorso anno. La pesca dilettantistica e agonistica con prelievo della trota iridea è consentita, nei tratti di Pesca Facilitata - C1, tutto l'anno (come previsto nel 2022) senza misura minima e numero di catture, già a partire da domenica 19 marzo; in tali tratti, su disposizione del Settore Forestazione e Politiche Faunistico Venatorie, la pesca sarà vietata in occasione dell'attuazione delle semine che, per l'anno 2023, ammontano a 72,12 quintali di trote iridee sterili autorizzate dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, sia per la pesca tradizionale a prelievo che per quella agonistica nei campi gara contenuti al loro interno (tale quantitativo ittico totale è rimasto invariato rispetto al 2022). In tutte le acque interne della regione è obbligatorio l’utilizzo di ami senza ardiglione e il possesso e l’utilizzo del guadino per salpare il pescato. L'utilizzo degli ami senza ardiglione su tutte le acque rappresenta una variazione positiva rispetto al 2022 in quanto permette il rilascio più facilitato delle prede catturate, evitando di esporre tali specie all'aria per lungo tempo durante le fasi di slamatura. Al di fuori degli esemplari di trota fario giornalmente prelevabili, e della trota iridea, tutte le restanti specie possono essere pescate solo con il sistema del "cattura e rilascia". Questo rappresenta una miglioria rispetto al 2022 in quanto tutte le specie ittiche al di fuori dei salmonidi, come i ciprinidi, esocidi, percidi non possono più essere trattenute e devono essere rilasciate una volta catturate. Sono state incrementate, rispetto al 2022, alcune zone di tutela ittica e alcuni tratti con obbligo di "cattura e rilascia" dei salmonidi in zone montane e sono attivi i restanti campi gara agonistici e le zone in gestione partecipata con le associazioni piscatorie come già indicato nel precedente calendario 2022.  

21/03/2023 15:30
Tolentino, piantumati 14 alberi in vari punti della città

Tolentino, piantumati 14 alberi in vari punti della città

Molto sentita e partecipata la Festa dell’albero tenutasi in occasione dell’equinozio di primavera, oggi martedì 21 marzo,  e promossa da Legambiente circolo Il Pettirosso e dal Comune di Tolentino, assessorato alle Politiche Sociali e all’Istruzione e l’Ufficio Ambiente. È stata l’occasione per celebrare la Giornata internazionale dedicata alle foreste e alle vittime della mafia, con la piantumazione di 14 alberi in vari punti della città. Gli alunni delle scuole Grandi, Bezzi, Rodari-King, Alighieri e Lucatelli, aiutati dai volontari di Legambiente, dagli insegnanti e dai giardinieri del Comune di Tolentino hanno messo a dimora diverse piante di specie autoctone nei giardini adiacenti la scuola Grandi, nei giardini della scuola Rodari-King e lungo la pista ciclopedonale del Foro Boario. Erano presenti nei diversi punti il sindaco Mauro Sclavi, l’assessore alle Politiche Sociali Elena Lucaroni, il consigliere delegato Antonio Trombetta, il consigliere comunale Fabio Montemarani.    

21/03/2023 15:05
Pieve Torina, un evento per ricordare la figura di Salvo D'Acquisto

Pieve Torina, un evento per ricordare la figura di Salvo D'Acquisto

Venerdì 24 marzo Pieve Torina ospiterà uno spettacolo/conferenza dedicato al vicebrigadiere dei Carabinieri, Salvo D’Acquisto, che sacrificò la sua vita per salvare quella di civili innocenti durante un rastrellamento dei nazisti. "Salvo D’Acquisto rappresenta il valore del sacrificio per un bene più generale. Una figura eroica che ci piace ricordare come esempio per le giovani generazioni, e per il rispetto e la riconoscenza che la nostra comunità nutre nei confronti dell’Arma dei Carabinieri" sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. "Questo spettacolo è un ottimo strumento per diffondere la cultura della legalità tra i ragazzi, ed è importante" conclude Gentilucci "che le scuole partecipino in prima persona". Pieve Torina, negli anni ’90, ha dedicato a Salvo D’Acquisto una piazza e un monumento per celebrarne la memoria. L’evento, che gode del Patrocinio del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ed è organizzato dal Comune di Pieve Torina in collaborazione con l’associazione culturale "Il rompibolle", si articolerà in due appuntamenti, la mattina, alle ore 11, con un incontro con le scuole, e la sera, alle ore 21, rivolto alla cittadinanza, sempre presso il Palazzetto dello Sport. Interverrà Rita Pomponio, biografa di Salvo D’Acquisto e autrice del libro "Salvo D’Acquisto, il martire in divisa".  Momenti musicali saranno affidati alla band dell’associazione “Il rompibolle” che accompagnerà il cantante Carl Fanini, una delle voci più interessanti del panorama musicale internazionale negli anni ’90.

21/03/2023 12:17
Atletica, la Sef Macerata brilla al campionato italiano di lanci con 26 medaglie

Atletica, la Sef Macerata brilla al campionato italiano di lanci con 26 medaglie

Ottimo bilancio per l’Atletica Sef Macerata al Campionato italiano indoor Master e invernale di lanci di Ancona. Con 8.498 punti infatti la squadra femminile si piazza al quarto posto in classifica generale mentre gli 8.321 punti della maschile valgono l’ottava posizione.   Sette ori, 10 argenti e 9 bronzi per la squadra maceratese che si conferma in crescita e vede affiancarsi in questa stagione diversi nuoti tesserati che al debutto in un campionato nazionale si sono distinti per gli ottimi piazzamenti.   Ancora tre titoli italiani al Palaindoor per Livio Bugiardini (SM75) che sale sul primo gradino del podio nei 60 metri piani, nei 200 e nei 400 dove oltre all’oro conquista anche la miglior prestazione italiana di categoria compiendo i due giri di pista in 1.06.01 (1.09.91 il precedente di Roberto Paesani Asd Romatletica). E’ il terzo record italiano per lo sprinter seffino dopo i due realizzati a gennaio nei 60 e 200 metri.     Nel settore lanci, tricolore assegnato anche Vincenzo Cappella (SM80), Gabriella Belardinelli (SF70) nella specialità del giavellotto e a Federica Zampa, al suo debutto con la Sef Macerata, che conquista l’oro nel giavellotto e nel disco.    Trionfo per anche per Emanuela Stacchietti, che vince l’argento nei 400 metri piani e, con il tempo di 1.21.11, stabilisce il nuovo primato regionale fermo a 1.38.81 (Anna Di Chiara Podistica Montegranaro il precedente) e per Alessandro Tifi, argento anche per lui nei 400 metri con il tempo di 1.00.11 e nuovo primato regionale di categoria (1.03.21 Agostino Rossi Sef Macerata).   Grande soddisfazione per Barbara Ottaviani (F55), atleta con un importante passato sportivo alle spalle al debutto con la Sef Macerata, che si è distinta sia nel salto in alto, conquistando la medaglia di bronzo con la misura di 1,34 che vale anche il primato regionale di categoria (1,20 il precedente di Giuliana Portavia Alma Juventus Fano) e un argento nel  lancio del peso (7.68 la misura).   Medaglie d’argento per Patrizia Nardi (SF70) nella marcia 3Km con il tempo di 24.09.71 (nuovo primato regionale) e nel salto triplo, per Andrea Paoli (SM55) nel lancio del martello, Vincenzo Cappella (SM80) nel martello e martello maniglia corta e per Maria Pia Luchetti (MF75 – 8.68 la misura del martello m.c. che vale il primato regionale). Argento anche per Silvia Bianco (SF60) nel salto triplo e bronzo per la stessa atleta nel lungo.     Due bronzi per Paola Zerbini (SF55), nel martello e nel martello maniglia corta e due per Maria Pia Luchetti (SF75) nel martello e disco. Terzo posto anche per Vincenzo Cappella (SM80) nel getto del peso.   Ottime prestazioni per Barbara Carnevali (SM40) negli 800 metri (2.32.49 il tempo) , Federica Gentilucci (SF50) che ha gareggiato nel lungo e nei 60 metri piani (9.46 il tempo), per Graziella Mercuri (SF55) in gara nei 60 e 200 metri (33.10 il tempo) e Magdalena Pandele (SF50) nel martello e nei 400 metri (1.15.69).   Tra gli atleti alla prima competizione nazionale Diego Cotichelli (SM50) che si è distinto nei 400 e 800 metri, il neo tesserato Carlo Carletti (SM60) che ha ottenuto un buon risultato nella marcia 3Km insieme al compagno di squadra Giampaolo Persichini (SM60). Buone le prestazioni anche di Carla Scattolini (SF55), Alberta Zamboni (SF50) e Etaferau Sime (SF50) impegnate nella gara dei 3000 metri. Soddisfazione per Chiara Sperandio (SF40) che si è fatta valere nel salto in lungo, dove ha conquistato il bronzo, nel salto triplo e nei 60 metri piani.   A completare le prestazioni della squadra maceratese ci sono i finalisti delle varie specialità: Maurizio Riccitelli (SM60 - salto in lungo e triplo), Nunzio Spina (SM65 – 1500 metri piani), Alessandro Porro (SM55 – lancio del peso), Luigi Duraccio (SM55 – peso) Luca Salvatori (SM50 – 200 e 400 metri) Raffaela Rambozzi (SF55 - salto in alto e lungo), Roberto Dezi (SM55 disco), Gabriele Ferramondo (SM65 – martello e martello maniglia corta), Tiziana Tiberi (SF45 – 1500 metri), Nadia Pacetti (SF55 – 60 metri) e Fabrizia Fabiani (SF55 – 200 metri).   Infine da ricordare il buon piazzamento delle due staffette 4x200. La maschile composta da Diego Cotichelli, Luca Salvatori, Livio Bugiardini, Alessandro Tifi (SM55) si è piazzata al quinto posto della classifica generale mentre la femminile composta da Francesca Giri, Anna Paola Ferrucci, Magdalena Pandele e Graziella Mercuri (SF50) ha ottenuto un ottimo sesto posto.

21/03/2023 11:53
Macerata, l'Istituto Agrario a Bruxelles: gli studenti partecipano a flashmob per i diritti dell’uomo

Macerata, l'Istituto Agrario a Bruxelles: gli studenti partecipano a flashmob per i diritti dell’uomo

Le classi 4ª A e 5ª A dell'Istituto "Garibaldi" di Macerata, diretto dalla professoressa Maria Antonella Angerilli, hanno concluso il progetto "Welcome Europe" prendendo parte a Bruxelles, presso la sede del Parlamento europeo, a una tavola rotonda coordinata dall’onorevole Pietro Bartolo e dal Comitato 3 ottobre, dal titolo "L’Europa dei diritti sospesi".  Nel percorso progettuale entrambe le classi hanno realizzato attività didattiche finalizzate alla promozione di una cultura dell’accoglienza e della solidarietà al fine di contrastare intolleranza, razzismo e discriminazione e favorire processi di inclusione e inserimento sociale nella prospettiva di formazione della cittadinanza europea. Prima della sessione parlamentare studenti e insegnanti hanno partecipato insieme ad altri Istituti italiani e europei a un flashmob all’ingresso del Parlamento, per gridare tutti insieme il valore di ogni singola vita umana.  Il viaggio, che si è concluso venerdì nel cuore delle istituzioni europee, è stato occasione per visitare la Casa della Storia Europea, nella quale un’esposizione permanente ha offerto la possibilità di usufruire di una panoramica della storia dell’Europa dalle origini ai giorni nostri, attraverso la sua evoluzione e la degenerazione bellica, in un percorso avvincente e interattivo che ha attirato l’attenzione di tutti i ragazzi. Le classi hanno avuto modo di comprendere da vicino il funzionamento, i compiti e le attività del Consiglio Europeo, della Commissione e del Parlamento, approfondendo nel confronto alcuni aspetti dell’articolo 2 del Trattato dell’Unione Europea e riflettendo sui valori quali dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e rispetto dei diritti umani. Inoltre, hanno avuto l’occasione di ricevere informazioni sulle iniziative nel settore delle politiche agrarie comunitarie.  Con la guida delle insegnanti Paola de Laurentiis, Grazia Di Petta, Alessandra Giustozzi e Cristina Stacchiotti, gli alunni hanno avuto modo di scoprire la bellezza di altre città come la medievale Gand, la pittoresca Bruges, capitale delle Fiandre Occidentali dichiarata dal 2000 patrimonio dell’umanità Unesco, e Amsterdam, con la sua imponente architettura, per attraversarne gli incantevoli canali ed entrare nella Casa di Anna Frank, visitando l’alloggio segreto in cui hanno preso forma le pagine del Diario.  L’Istituto Agrario di Macerata, forte dell’esperienza maturata nel corso degli ultimi sette anni per la realizzazione di prassi educative che hanno siglato la partecipazione e la vincita in diverse edizioni del concorso nazionale "Porte di Lampedusa", indetto dal Miur, si è inoltre fatto promotrice quest’anno del corso di formazione per docenti di ogni ordine e grado in "Didattica delle migrazioni". Avvalendosi della presenza di docenti dell’Università di Macerata e di altri relatori esperti, gli incontri hanno ricevuto una grande adesione di docenti di diverse scuole marchigiane ed extraregionali.  

21/03/2023 11:30
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