Un percorso espositivo per ricordare i protagonisti che hanno reso grandi le Marche. Sarà allestito, a Roma, dal 29 marzo al 28 maggio 2023, presso Palazzo Poli (Istituto centrale per la grafica, via della Stamperia 6 che insiste sulla Fontana di Trevi).
Nella Capitale (Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, presso la Camera di commercio), il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha partecipato alla presentazione della mostra: "Le Marche. L'unicità delle molteplicità" che si potrà visitare gratuitamente e interamente dedicate alle figure che hanno reso le Marche "una regione sempre creativa e competitiva".
Donne e uomini illustri che hanno cambiato la storia operando con modalità vincenti in molteplici ambiti, tutti rappresentati nell’esposizione da un’opera originale, un oggetto, un filmato o delle fotografie. All’interno della mostra, a Palazzo Poli, sarà possibile ammirare una ricca collezione di documenti, foto, video, musiche, oggetti personali, distribuiti in 56 isole: 20 dedicate all’arte, 3 alla letteratura, 7 alla musica, 4 alle scienze, 6 alla società, 8 allo spettacolo, 8 allo sport.
"L’esposizione rappresenta l’occasione straordinaria per raccontare la nostra regione attraverso i suoi testimonial: personaggi che partendo dalle Marche, hanno portato le Marche nel mondo - ha detto il presidente Francesco Acquaroli -. La mostra contribuisce a creare un sentimento di marchigianità capace di superare i campanilismi che ci contraddistinguono. Aiuta a conoscere storie incredibili che gli stessi marchigiani molto spesso non conoscono a fondo".
Acquaroli si è soffermato, in particolare, sull’imprenditorialità marchigiana: "I suoi protagonisti hanno portato lavoro nelle Marche, consentendo ai nostri territori di vivere e progredire". "Per noi oggi è un giorno estremamente importante, perché siamo qui al Tempio di Adriano a presentare le Marche, poi saremo a Palazzo Poli, il palazzo che regge la Fontana di Trevi: due luoghi iconici della città che devono celebrare tutte le eccellenze delle Marche" ha evidenziato il direttore Atim Marco Bruschini.
"Abbiamo fatto una attenta ricerca da cui è emerso che le eccellenze nelle Marche sono tantissime, straordinarie – ha riferito Alessandro Nicosia, curatore e organizzatore della mostra - Abbiamo voluto dimostrare, con questo progetto, che queste unicità di personaggi fanno parte di una logica che è quella di una diversità, una molteplicità, che solo una regione, l’unica al plurale, può portare avanti. È questa la grande novità della mostra".
A Roma le Marche vengono raccontate anche attraverso lo sport. "Grande soddisfazione essere una testimoniale della mostra. Parlerò delle mie vittorie, dei traguardi raggiunti nel 2012, del sacrificio fatto e dell’orgoglio che ho sempre nel rappresentare le Marche", ha affermato Elisa Di Francisca.
Olimpia Leopardi si è soffermata sull’importanza del turismo culturale nelle Marche, “con Giacomo Leopardi filo conduttore di un passato che è anche presente e che sarà anche il futuro, non solo per le Marche”.
“Abbiamo condiviso il progetto della Regione Marche che da anni si sta impegnando in un’ottima valorizzazione del proprio territorio – ha riferito Maura Picciau, direttrice Istituto centrale per la grafica - Mettiamo a disposizione le migliori sale del museo di Palazzo Poli e condotto una ricerca nei nostri archivi per fare emergere i migliori artisti marchigiani di disegno e incisione, a partire dal 1500 fino a oggi, scegliendo una trentina di opere da esporre”.
L’esposizione mira a evidenziare tutte le caratteristiche del dinamismo marchigiano, gli aspetti che ne determinano il fascino e la particolarità, attraverso figure che l'hanno abitata e valorizzata - sono rappresentate tutte le province - e attraverso un focus sulle città d’arte, espressioni di un pluralismo culturale sedimentato da secoli che la rende una tra le regioni d’Italia più ricche di beni culturali.
Alcune delle opere sono state prestate dall’Istituto centrale per la grafica. Dietro una lunga ricerca di materiali, esposti per la prima volta, si documenta un immenso patrimonio di rilevanza internazionale.
Nell’isola destinata a Leopardi saranno presenti due libri di proprietà del grande poeta e scrittore, una penna a piuma d’oca, uno scritto autografo; in quella allestita per Matteo Ricci saranno collocati due testi provenienti dalla biblioteca dei Gesuiti in Vaticano: un volume del 1600 e uno dell’1800; in quella dedicata a Raffaello si troverà una miniatura, ultimo ritratto del Maestro ancora in vita; un autografo musicale di “Canone perpetuo per quattro soprani” sarà il documento appartenuto al grande compositore Rossini presente nell’isola a lui indirizzata; saranno messi in mostra anche maschera, fioretto e guanto dell’atleta Di Francisca e così per tutti gli altri personaggi, anche contemporanei, che testimoniano la grandezza e la peculiarità delle Marche.
Can Yaman sarà a Macerata sabato 25 marzo per un incontro con gli studenti delle scuole della città. Dal gennaio 2023, infatti, l’attore ha dato vita al progetto Can Yaman – Break the wall tour, organizzato dall’associazione “Can Yaman for Children”, che si rivolge ai giovani e agli adolescenti.
L’incontro a Macerata, dedicato alle studentesse e agli studenti e organizzato in collaborazione con la dirigente, è previsto per sabato 25 marzo, alle ore 11:30, presso l’auditorium dell’ITE “Gentili”; sarà presente, oltre a Can Yaman, il professore Francesco Pisani, primario di Neuropsichiatria infantile al Policlinico Umberto I di Roma.
A seguito degli effetti della pandemia, l’assenza di confronto, unita al conseguente sviluppo di una dipendenza tecnologica, hanno generato dinamiche di alienazione e isolamento del tutto nocive le cui prime vittime sono state proprio i giovani. Per ottenere risultati concreti, l’Associazione “Can Yaman for Children” ha ricevuto il patrocinio dell’Istituto di Neuropsichiatria Infantile di Roma, centro di eccellenza internazionale, fondato dal professor Giovanni Bollea negli anni '70.
La struttura ospedaliera necessita di un aiuto concreto che la renda più ospitale e adeguata ad accogliere e aiutare i ragazzi nel loro processo di crescita e superamento delle difficoltà. Per questo l’Associazione ha deciso di devolvere all’Istituto di Neuropsichiatria Infantile i fondi raccolti durante il tour. Can Yaman il 9 marzo scorso ha inaugurato il progetto facendo visita alla sede di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I di Roma.
Successivamente sono stati organizzati incontri tra giovani, personale medico e esperti del settore che permettono di approfondire le vere necessità degli adolescenti e la natura intrinseca dei loro problemi. L’obiettivo è aiutarli ad affrontare e superare con leggerezza, intelligenza e consapevolezza le difficoltà del vivere quotidiano.
Obiettivo del tour è di “Abbattere il muro” del silenzio e della solitudine dietro il quale si sono nascosti per fuggire al loro disagio. Un mondo diverso e più inclusivo è possibile, e il loro futuro si costruisce con l’incontro e lo scambio, mai con l’isolamento. Questo è il messaggio reale e concreto che Can Yaman vuole portare con Break the wall tour.
Inoltre, mentre l’associazione stava lavorando al tour, la Turchia, terra d’origine di Can Yaman, è stata sconvolta dal terremoto più devastante di tutta la sua storia. Can Yaman for Children ha deciso di devolvere parte dei fondi raccolti a favore di quelle organizzazioni che in Turchia si impegnano ad aiutare psicologicamente i parenti delle vittime del sisma.
Il Palasport “G. Chierici” di Tolentino ha ospitato la fase finale provinciale dei Giochi studenteschi di pallacanestro "Tre contro tre", categoria "Cadetti". Sono scesi sul parquet di Tolentino gli alunni di seconda e terza degli istituti secondari di primo grado.
Hanno partecipato alla competizione le squadre degli istituti "E. Mattei" di Matelica, "G. Leopardi" di Sarnano, "U. Bassi" di Civitanova Marche, "Tacchi Venturi" di San Severino Marche, "E. Fermi" di Macerata, "Tacito" di Civitanova Marche, "Strampelli" di Castelraimondo, "D. Alighieri" di Macerata, "L. Lotto" di Monte San Giusto e "San Giuseppe" di Macerata.
Al termine dei vari gironi, predisposti dalla responsabile degli eventi sportivi dell’Ufficio Scolastico provinciale Nelly Zafirova che ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione, è risultato primo classificato il terzetto "Mattei – B" di Matelica che ha battuto in finale la squadra "Betti – A" di Camerino.
I due team parteciperanno alle finali regionali in programma il prossimo 27 aprile al palasport di Ancona. La finalina per il terzo e quarto posto ha visto imporsi i ragazzi della “Betti – B” di Camerino.
A presenziare la cerimonia di premiazione dei primi classificati il vicesindaco e assessore allo sport del comune di Tolentino Alessia Pupo, il delegato provinciale del Coni Fabio Romagnoli, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Roberto Vespasiani, i rappresentati dell’Associazione Basket Tolentino. Le gare sono state anche seguite dal delegato della Federazione pallacanestro italiana Marco Mignani.
"È sempre un piacere – ha sottolineato il Vicesindaco Alessia Pupo – vedere nei nostri impianti tanti giovani atleti impegnarsi agonisticamente nel loro sport. È per noi fondamentale collaborare con l’Ufficio Scolastico provinciale e ovviamente con il Coni e le Federazioni per organizzare queste manifestazioni e partecipare fattivamente alla promozione dello sport. Prossimo appuntamento, la prossima settimana, mercoledì 29 marzo, per i giochi studenteschi fase provinciale di basket riservati agli alunni delle scuole superiori e prossimante con i giochi studenteschi di tennis. Un ringraziamento speciale all'Associazione Basket Tolentino che è sempre pronta a collaborare con grande disponibilità".
Lavori di sistemazione e ampiamento del tratto di strada in contrada Rotondo, a Tolentino: cambia il traffico. È stata, infatti, emessa un’ordinanza con la quale, nel periodo compreso tra il 22 marzo 2023 e il 20 maggio 2023, nel tratto di strada di Contrada Rotondo che va dal sottopasso della superstrada sino al civico 10 viene istituito il divieto di transito veicolare.
Le ditte e i cittadini residenti, come da accordi e autorizzazione rilasciata dalle ditte Artigiansementi ed Spl Industrie Srl, potranno transitare, come via alternativa, all’interno del piazzale della sopracitate ditte.
Un drone capace di trasportare organi da una città all'altra, salvando vite a tempo record e rispettando l'ambiente. Un progetto "made in Marche" dell'ingegnere Gianpietro Calai, residente a Montemarciano, che lavora insieme al giovane ingegnere aeronautico barcellonese Óscar Ruiz Álvarez, e che si è classificato al primo posto, a Santiago de Compostela in Spagna, agli "Innovator Award 2023 - Erasmus for Young Entrepreneurs", programma europeo che connette progettisti e imprenditori favorendo innovazione tecnologica e scambio di conoscenze tecniche.
"Se fossimo partiti un anno prima avremmo potuto impiegare il drone durante l'emergenza Covid ma sarebbe riduttivo pensare ad un uso limitato all'emergenza sanitaria", il commento di Calai. "Sono molte le situazioni in cui un drone così performante potrebbe essere impiegato, per questo ritengo che questo progetto possa davvero trasformarsi in realtà, cambiando radicalmente le nostre vite grazie al suo impiego su vasta scala".
Il veicolo progettato è un drone cargo ad ala fissa con un sistema di propulsione adattato per V-TOL (Vertical-Take Off & Landing) che può trasportare fino a 25 chili di carico utile e decollare da un'area di 10 metri quadrati. L'innovazione si basa soprattutto sulle scelte fatte sul sistema di propulsione elettrica, sulla tecnologia per la navigazione e sui materiali utilizzati per la costruzione delle ali e del corpo del drone, rendendolo di fatto una sintesi perfetta fra efficienza tecnologia ed ecosostenibilità. Il prossimo obiettivo sarà reperire le risorse finanziarie per passare dalla teoria ai fatti.
(Ansa Marche)
È successo ad Ancona, in via della Loggia: una terribile e violenta aggressione ad un 53enne davanti al teatro delle Muse di Ancona, per una mancata precedenza. Ora l'uomo brutalmente picchiato e miracolosamente sopravvissuto dovrà subire un delicato intervento per la ricostruzione delle fratture al volto, conseguenza del pestaggio.
Il presunto aggressore sarebbe stato identificato dagli investigatori: si tratterebbe di un giovane anconetano di 28 anni, fermato dai carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, il 53enne sabato sera era andato con la moglie a prendere il figlio di 16 anni che si trovava con gli amici in Piazza del Papa.
Poco dopo essere ripartiti in auto tutti e tre insieme, all'altezza di via della Loggia, hanno incrociato l'auto su cui viaggiava il 28enne che sfrecciava a tutta velocità. Sfiorato l'incidente, quella che era iniziata come una discussione per una mancata precedenza si è trasformata in una brutale aggressione.
Il padre di famiglia si sarebbe ritrovato a terra ricevendo violenti calci e pugni in faccia. Il tempestivo intervento del figlio dell'uomo ha probabilmente impedito che l'aggressione avesse esiti peggiori: il 16enne sceso dall'auto in soccorso del padre ha cercato di trattenere il 28enne afferrandolo alle spalle, e lui stesso per tale gesto sarebbe stato aggredito a morsi.
Sopraggiunti i mezzi del 118 e delle forze dell'ordine, l'uomo con il volto sfigurato è stato trasportato all'ospedale Torrette dove gli sono state riscontrate molteplici fratture al setto nasale, agli zigomi ed alla mandibola; è ora in attesa di essere operato da un'equipe di specialisti. Procedono intanto le indagini dei carabinieri per ricostruire esattamente i fatti che si sarebbero verificati la sera di sabato.
Si è spenta questa mattina Ida Impecora, la nonnina più longeva di Treia e una delle più longeve delle Marche, che aveva spento le 108 candeline lo scorso gennaio. Si trovava nella struttura residenziale per anziani treiese.
Nata nel 1915 a Pievebovigliana, ha vissuto la Seconda Guerra Mondiale di cui ricordava spesso le fughe sui monti. Sposata con Ignazio, anche lui partì per la Guerra e tornò per sposarsi e in occasione della nascita della loro unica figlia, Adriana.
Nel 1985 si trasferì a Treia dove ha vissuto accanto a sua figlia e i suoi familiari. "Ha vissuto una vita guardando a ogni giorno sempre con ottimismo - la ricorda la nipote Lucia Piermartiri -. Energica, positiva, propositiva, di larghe vedute sempre all’avanguardia rispetto anche alla sua età. Ha sempre cercato che sua figlia studiasse, si costruisse un futuro, fosse indipendente. È stata fortunata perché ha goduto sempre di ottima salute fino al suo più grande dispiacere: la perdita di sua figlia nel 2016".
Aveva due nipoti e sei pronipoti. Proprio i suoi familiari ci tengono a rivolgere un ringraziamento al personale della struttura residenziale per anziani di Treia dove è stata trattata come una persona di famiglia, con amore e cura fino all’ultimo giorno.
Sono in arrivo nuove risorse - circa 12 milioni complessivi - per le aree di crisi industriale del Piceno e del Fermano-Maceratese. A darne l’annuncio l’assessore alle attività produttive, Andrea Maria Antonini dopo l’intesa raggiunta dalla Regione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy che ha messo a disposizione lo stanziamento.
"Si tratta di una significativa e ulteriore opportunità di crescita e di sviluppo di tali territori – ha evidenziato Antonini - che più di altri hanno conosciuto le difficili e complesse congiunture correlate al terremoto degli anni scorsi. Una misura fortemente voluta dal governo regionale che, su impulso del Presidente Acquaroli e in raccordo con l’assessore alle Aree di Crisi Industriali Brandoni, permetterà a numerose imprese del Centro-sud delle Marche di attivare nuovi investimenti produttivi e, nel contempo, di intercettare risorse utili per implementare strategie e opere di rilancio e riqualificazione".
"In tale direzione, confermo la volontà della Regione di procedere in termini rapidissimi alla stesura e alla predisposizione dei relativi Avvisi pubblici. Il tutto, operando in piena sinergia con gli uffici ministeriali, le rappresentanze di categoria e le parti sociali". Saranno pubblicati infatti, entro l’estate, due nuovi bandi regionali rivolti alle Aree di Crisi industriale complessa delle Marche, relativi a "Val Vibrata – Valle del Tronto Piceno" e al "Distretto delle pelli - calzature del Fermano-Maceratese".
L’intesa sottoscritta con il Ministero nei giorni scorsi prevede, tra l’altro, la riapertura dello Sportello della Legge 181/89 ( aree colpite da crisi industriale e di settore) che dovrà avvenire entro il mese di giugno.
Modifica temporanea alla circolazione stradale in via Crescimbeni per consentire alla ditta Dinamica Spurghi di effettuare lavori di svuotamento e pulizia fogna privata
L’ordinanza, emessa dalla Polizia locale, prevede per venerdì 24 marzo, dalle 9 alle 17: via Crescimbeni (tratto compreso tra via XX Settembre e via Lauri): divieto di transito, eccetto residenti per accesso aree private fino a vicolo del Ponte; direzione obbligatoria a sinistra, eccetto residenti con accesso aree private fino a vcicolo del Ponte;
via Crescimbeni (tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre): senso unico alternato con moviere, (uscita verso piazza Vittorio Veneto); via XX Settembre (tratto compreso tra via Crescimbeni e via Domenico Ricci): senso unico alternato con moviere; via Domenico Ricci: direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli provenienti da via XX Settembre e direzione obbligatoria a sinistra verso via Padre Matteo Ricci; via Santa Maria Porta / piazza Vittorio Veneto: direzione obbligatoria a sinistra verso via Padre Matteo Ricci “uscita centro storico”.
"Oggi consegniamo alla città un'altra strada sicura". Così Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche, durante il sopralluogo, questa mattina, in via Crimea, insieme al tecnico comunale Maurizio De Florio.
I lavori, per un importo totale di 180mila euro, sono appena terminati ed hanno riguardato il rifacimento dei marciapiedi ambo i lati, un nuovo tappetino stradale, gli allacci della rete idrica e un tratto di fogne acque chiare.
"Dopo Contrade Piane di Chienti, via Pigafetta, il cantiere appena inaugurato in via Verga - ha detto il primo cittadino - anche via Crimea necessitava di un intervento per le brutte condizioni in cui versava il manto stradale. Sono interventi importanti, tanto attesi dalla città, che si aggiungono ad altri che sono in procinto di partire. Subito dopo l’approvazione del Bilancio saranno approvati altri lavori. In questo modo diamo una risposta concreta ad una richiesta forte della città ”.
Tra i lavori in procinto di partire, ci sono il rifacimento dei marciapiedi in via Bragadin, tra via Pigafetta e via Marco Polo. Lavori di asfaltatura in via Montello, nel tratto compreso tra Corso Garibaldi e Viale Vittorio Veneto. Nuovo asfalto anche per un tratto di via Capuana. Si procederà al completamento dell'ultimo tratto della strada in Contrada Piane di Chienti.
“Continuamo senza sosta il lavoro di manutenzione delle nostre strade e dei marciapiedi – ha concluso Ciarapica - . Voglio ringraziare i tecnici del comune per il loro straordinario impegno, l'assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai, gli operai e tutti i cittadini. Consegnare alla città strane nuove e più sicure conferma ancora una volta l’attenzione dell’amministrazione alla viablità e alla sicurezza del nostro territorio”.
“Abbiamo voluto dare un segno di ulteriore vicinanza al cittadino proponendo una forma di ristoro nel caso in cui si rilevassero perdite idriche inconsapevoli, con conseguenze pesanti sui costi della bolletta dell’acqua”.
È soddisfatto il presidente dell’AATO 3, Alessandro Gentilucci, per questa importante misura di solidarietà adottata durante l’assemblea che ha approvato il documento unico di programmazione e il bilancio annuale dell’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale 3 Marche Centro Macerata. “Abbiamo definito gli obiettivi per il 2023 e gli anni a seguire, approvando già misure importanti come questa del ristoro” sottolinea Gentilucci.
“Intervenire a sostegno di famiglie ed imprese in caso di perdite non dovute a negligenza, segna una precisa volontà di vicinanza nei confronti di chi si trovi in difficoltà per bollette anomale non imputabili a consumo consapevole: verrà restituita all’utente una cifra adeguata e sanata l’anomalia”.
Domenica prossima (26 marzo), in località Colleluce, l’Amministrazione comunale di San Severino Marche inaugurerà, insieme al Comitato frazione, le opere di recupero dello storico borgo realizzate con i fondi del bando Psr Marche 2014 – 2020, nell’ambito dei sostegni allo sviluppo locale del Gal Sibilla, e cofinanziate dal Comune.
Questo il programma: alle ore 10,30 cerimonia del taglio del nastro alla presenza delle autorità. Alle ore 11,15 celebrazione di una Santa Messa nella chiesa di San Giovanni Battista.
“L’intervento di riqualificare ha permesso di recuperare e valorizzare la piazzetta e lo spazio antistante la chiesa ma anche di individuare nuove aree e percorsi, come una nuova passeggiata lungo la cinta muraria, permettendo di esaltare le bellezze naturalistiche e storiche che ora, anche grazie a una nuova segnaletica, sono facili da raggiungere”, si legge in una nota del Comune. “I lavori, poi, hanno migliorato l'accessibilità pedonale e gli spazi per la sosta, con parcheggi per portatori di handicap”.
Grazie alle opere realizzate dal Comune, dalla piazzetta del borgo è scomparso l’asfalto che è stato sostituito con una nuova pavimentazione. Tutti gli impianti, inoltre, sono stati canalizzati e interrati e si è provveduto poi rimozione di tante barriere con la creazione di un nuovo tracciato pedonale di collegamento dei principali spazi per persone con ridotta capacità motoria e sensoriale. La fornitura di una nuova segnaletica ha completato l’opera insieme all’installazione di nuovi corpi illuminanti per la pubblica illuminazione.
Effettuata la sospensione di tre cantieri della ricostruzione per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata con l’ausilio del personale del gruppo carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia ed in totale sinergia con i militari delle Compagnie di Tolentino, Macerata e Civitanova Marche, hanno eseguito una serie di accertamenti relativi alla vigilanza straordinaria nei cantieri edili che si è tenuta nei territori del Maceratese in virtù delle ingenti risorse destinate per la ricostruzione post-sisma.
In particolare gli accertamenti hanno interessato i comuni di Macerata, Tolentino, Caldarola e Civitanova Marche a cui hanno partecipato anche i carabinieri delle locali Stazioni.
Le ispezioni hanno interessato soprattutto i cantieri edili di medie dimensioni. Particolare attenzione è stata posta dalle forze dell’ordine alla normativa sul rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro e in particolare ponteggi e installazione di ancoraggi degli stessi, aperture nei solai, omesse installazioni dei parapetti e violazione dei requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro in genere.
L’attività di verifica è stata comunque affiancata dall’opera di sensibilizzazione e informazione sulla legislazione vigente. Contestuale alla verifica del rispetto delle norme sulla sicurezza, è stato tenuto in debita considerazione il contrasto al lavoro. L’attività ispettiva ha evidenziato l’irregolarità di tutti i cantieri ispezionati.
Numerose sono state le prescrizioni contestate e le sanzioni comminate. Nello specifico sono state ispezionate 13 aziende, identificati 38 lavoratori ed elevate 13 prescrizioni inerenti violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Ammende per un totale di euro 53.240 euro e sanzioni amministrative per un totale di 6.000 euro circa.
Secondo tentativo di furto la scorsa notte, a meno di due mesi di distanza da un precedente episodio verificatosi a fine gennaio, nei depositi della municipalizzata Assem Spa, in località Colotto.
Ignoti sono riusciti ad introdursi nei magazzini dopo aver forzato porte e finestre. Un primo tentativo di effrazione, partito molto probabilmente dalla finestra del bagno dei dipendenti posta sul retro rispetto all’ingresso principale, è però andato a vuoto nonostante abbia fatto scattare l’impianto di controllo.
A una prima verifica, che ha fatto subito arrivare sul posto gli addetti al servizio di vigilanza insieme alla squadra di reperibilità, tutto dava l’idea che si fosse trattato di un falso allarme. Ma è con un secondo tentativo, stavolta riuscito, che i malviventi intorno all’una di notte sono entrati di nuovo in azione seminando il caos e distruggendo infissi, porte interne e distributori automatici di caffè, snack e bibite. I danni sono ingenti, tanto da ammontare a diverse migliaia di euro, nonostante, a parte qualche elettroutensile usato e quindi di poco valore, alla fine non sia sparito nulla dai depositi dove sono custodite, questo forse il vero obiettivo del raid, bobine industriali di filo di rame del peso di diverse tonnellate e del valore di migliaia di euro.
Armati di picconi e badili, i malviventi hanno tentato in ogni modo di passare inosservati strappando letteralmente dal muro l’impianto di allarme e distruggendo centraline, telecamere e combinatori telefonici. Un colpo di piccone ha anche centrato il vetro di un fuoristrada dal cui abitacolo sono stati sottratti, anche in questo caso, attrezzi usati e di poco valore. Il raid si è poi concluso con la fuga dei malviventi, probabilmente sempre dal retro.
Sull’accaduto indagano i carabinieri della locale stazione. "L’Assem, come sempre, ha fornito il massimo supporto consegnando agli inquirenti le immagini del circuito di videosorveglianza", fa sapere il Comune di San Severino Marche. "Del fatto è stato subito informato anche il sindaco".
"I dati forniti dalla Regione Marche relativi alle presenze turistiche a Sarnano nel 2022, dove si è registrato un aumento del 60% delle presenze rispetto all’anno precedente e un aumento del 40% degli arrivi, sicuramente ci inorgogliscono e confermano il buon lavoro che l’amministrazione comunale sta portando avanti, in modo particolare con la destagionalizzazione del turismo e puntando sul turismo sportivo".
"I numeri, che parlano di 36177 presenze e 7462 arrivi, però, non rispecchiano quello che è stato realmente l’andamento delle presenze turistiche a Sarnano nel 2022, in quanto ci sono almeno otto strutture che non hanno fornito i dati al servizio regionale”. Ad affermarlo sono il sindaco Luca Piergentili e l’assessore Franco Ceregioli.
“Fino al 2021, quando come Comune chiedevamo i dati a queste strutture, ci venivano forniti e per questo c’era differenza fra i numeri forniti dal servizio regionale e quelli a nostra disposizione. Per quanto riguarda, invece, il 2022 abbiamo soltanto il dato che arriva dalla Regione al quale, quindi, andrebbero sommati i numeri relativi alle otto strutture che non forniscono i dati relativi alle presenze turistiche e di altre due che, invece, li forniscono incompleti”.
Secondo una stima basata sullo storico, infatti, al dato regionale del 2022 andrebbero aggiunte un numero di presenze che oscilla fra le 8 e le 10mila. Nel 2019 il dato ufficiale fornito dalla Regione era di 22105 presenze: insieme ai dati raccolti dal Comune nelle strutture che non dichiarano le presenze al servizio regionale, il numero sale a 32108 con una differenza di oltre 10mila presenze.
Nel 2020 (annata condizionata dalla pandemia) il dato regionale era di 20987, mentre quello del Comune di 28918 con una differenza di circa 8000 presenze. Nel 2021 il dato regionale arriva a 22469 presenze, mentre quello comunale a 29867 con una differenza di 7400 presenze.
In base a queste evidenze, appare quindi chiaro come anche per il 2022, vista la mancata comunicazione delle presenze da parte di otto strutture ricettive sulle 24 presenti sul territorio comunale, il dato sia ben superiore rispetto a quello ufficiale fornito dalla Regione Marche per il quale, comunque, c’è una crescita del 61% rispetto all'anno precedente.
“L’anno scorso abbiamo cercato di sensibilizzare gli operatori” spiega il sindaco Piergentili “promuovendo anche in autunno un incontro insieme al funzionario regionale che si occupa dell’inserimento dei dati. Come Comune, abbiamo anche fornito alle strutture la disponibilità di nostro personale per l’inserimento dei dati".
"Malgrado questo, non riusciamo ancora a risolvere questa problematica che riguarda anche l’aspetto della sicurezza pubblica. Siamo comunque in costante contatto con la Regione Marche per cercare di trovare una soluzione che ci consenta di poter avere ogni anno numeri completi sulle presenze turistiche a Sarnano”.
Riccardo PIanosi, 18 anni compiuti lo scorso 1 marzo, già medaglia d'argento ai mondiali Under 19 (2021) e tripletta di bronzi ai mondiali assoluti del Formula Kite (piazzamenti relativi all’ultimo biennio), entra a far parte del Gruppo Sportivo della Marina Militare.
Il giovane azzurro della classe olimpica emergente lascia il Club Vela Portocivitanova (CVP) ma rimane legato al sodalizio marchigiano come socio. "Lo scorso venerdì il direttivo del club ha accettato la richiesta associativa di Riccardo Pianosi, che resta in questo modo nella nostra famiglia - racconta il presidente del CVP, Cristiana Mazzaferro - Una scelta necessaria che consentirà all'atleta di proseguire la sua carriera verso il professionismo, ma senza interrompere un rapporto di amicizia, stima e collaborazione tra di noi e proficuo per tutti". Pure come socio, il giovane kiter fa registrare primati: in questo caso, quello di socio più giovane del circolo.
La stagione internazionale del Formla Kite è alle porte e Pianosi promette un'altra annata al vertice. Parte come numero 2 del ranking mondiale, staccato di una decina di punti dal connazionale Lorenzo Boschetti, terzo della graduatoria internazionale e suo nuovo compagno di squadra nella Marina Militare. In testa al ranking c'è al momento il francese Benoit.
Il 24, 25 e 26 marzo AIL celebra la 30° edizione delle uova di Pasqua, per ricordare che l’impegno per i pazienti ematologici e per le famiglie non invecchia mai. Nella tre giorni del fine settimana i volontari dell’associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, sezione di Ancona e Macerata, saranno presenti in oltre novantuno piazze delle due province, pronti a distribuire sul territorio le speciali uova di Pasqua AIL.
“Dentro ogni nostro Uovo di Pasqua c’è il sostegno alla ricerca, il supporto ai reparti di ematologia degli Ospedali Riuniti di Ancona e Civitanova Marche, l’assistenza e l’accoglienza ai pazienti che afferiscono presso queste strutture. Ecco perche ogni nostro uovo è speciale - spiegano gli organizzatori - Con un contributo minimo di 12 euro potrai fare qualcosa di grande contro leucemie, linfomi e mieloma”.
Nel 1994 i volontari scendono in piazza per la prima volta, lo stesso anno in cui viene scoperta la causa scatenante della Leucemia Acuta Promielocitica, un tumore che grazie alla ricerca oggi si cura senza chemioterapia con una sopravvivenza superiore al 90%. Da allora la storia della ricerca in ematologia e la storia di AIL scorrono in maniera parallela, permettendo di raggiungere importanti traguardi sul fronte delle terapie ma anche del miglioramento della qualità di vita di malati e famiglie.
Ancora oggi però tanti i pazienti aspettano una cura definitiva e per questo è importante continuare a camminare insieme, per rendere i tumori del sangue sempre più curabili. Per cerare piazza più vicina coi banchetti delle uova pasquali Ail, consultare il sito su www.ailanconamacerata.org
Protagonista del concerto il violoncellista Luigi Piovano, che si esibirà con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana come solista e direttore. Piovano, da oltre vent’anni, è primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Oltre a molti concerti nel doppio ruolo di solista e direttore, dal 2002 si dedica sempre più alla direzione d’orchestra e lo scorso anno ha anche debuttato sul podio dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” e dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo che lo ha immediatamente reinvitato per il marzo 2023 e il febbraio 2024.
La serata inizia con il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in mi bemolle magg., Op. 107 di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič, l'ultimo grande "compositore classico" del Novecento. Composto nel 1959 in soli quaranta giorni, è stato dedicato dall'autore al grande violoncellista Mstislav Rostropovic, che lo presentò al pubblico il 4 ottobre dello stesso anno nella Sala Grande della Filarmonica di Leningrado.
Per la composizione del concerto, Šostakovič guardò al modello di Prokof'ev per la classicità della forma, per l'impiego particolare di alcuni strumenti, come il corno e la celesta, e più ancora per il magistrale sfruttamento che Prokof'ev aveva saputo compiere dell'arte violoncellistica di Rostropovic. Ne risultò uno dei capolavori di tutta la letteratura concertistica per violoncello, incentrato su un appassionante rapporto conflittuale fra il singolo e la folla, ovvero fra l’anima individuale e l’anima russa, che alterna la vitalità all’introspezione nostalgica, l’allegria al sarcasmo, l’umorismo al grottesco, la compagnia umana alla solitudine.
Nella seconda parte del programma, l’Ottava Sinfonia di Beethoven, “piccola-grande” sinfonia radicata nel passato di Haydn e Mozart, ma nello stesso tempo proiettata verso il futuro, dove il dramma personale dell’isolamento del grande compositore dal resto del mondo causato dalla sua sordità si risolve, fra momenti di divertita ironia e travolgenti “cavalcate” a piena orchestra, in una totale, entusiastica affermazione di volontà di vita.
Si susseguono le segnalazioni in merito a un ragazzo tra i 25 e i 30 anni che da almeno una settimana, in diverse occasioni, si sarebbe avvicinato a dei bambini per mostrare loro le parti intime. I fatti si sono verificati a Fossombrone, ma anche a Ponte degli Alberi e Sterpeti (Montefelcino), oltre che a Pian di Rose (Sant’Ippolito).
Episodi analoghi si sarebbero verificati anche nei parchi di Tavernelle e Calcinelli (Colli al Metauro). A Ponte degli Alberi avrebbe agito in un parchetto. Dopo essersi avvicinato a due bambine che si trovavano su una panchina avrebbe mostrato loro i genitali.
È quanto emerge da alcune segnalazioni, e sempre secondo queste fonti si tratterebbe dello stesso che sabato si è avvicinato a un gruppo di bimbi che si trovavano di fronte la loro casa. Anche in questo caso, con una scusa, si sarebbe avvicinato loro mostrandogli i genitali. I carabinieri sono sulle sue tracce.
Fortemente voluto dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Porto Recanati, inizierà a partire dal 28 marzo un servizio finalizzato alla lotta al disagio giovanile che consiste in uno sportello d’ascolto psicologico gratuito, che sarà attivo ogni martedì dalle ore 18 alle ore 19 in una sala dedicata presso la Biblioteca comunale.
«Il servizio sarà gestito dalla psicologa e psicoterapeuta della cooperativa Assistenza2000 Irene Borsella, con lo scopo di creare uno spazio riservato a cui ogni ragazzo dai 12 ai 18 anni potrà avere facile accesso – dichiara l’assessore Alessandrini –. Gli obiettivi che si intendono perseguire con questa proposta sono intuibili e riguardano principalmente il fornire ai ragazzi un servizio di riferimento nelle difficoltà».
L’idea di creare uno sportello d’ascolto per la lotta al disagio giovanile nasce all’interno dell’assessorato ai Servizi sociali congiuntamente alla consigliera delegata alle Politiche giovanili Valentina Luchetti e alla consigliera con delega alle associazioni Maria Teresa Zaccari.
«Già da un incontro organizzato dalla Caritas diocesana, con la partecipazione delle associazioni di volontariato della città – rileva Zaccari –, era emerso che il disagio giovanile rappresenta una problematica ben diffusa tra i giovani adolescenti portorecanatesi, e il Covid ha contribuito ad aggravare la situazione».
«Nei nostri incontri settimanali si è evidenziata la necessità di fornire una risposta fattiva e concreta che possa dare supporto psicologico e sociale ai più giovani – afferma la consigliera Sall. Sempre maggiore è, infatti, la richiesta da parte dei genitori di aiuto nella gestione delle problematiche adolescenziali e spesso i giovani faticano nel trovare un punto di riferimento all’interno di quelle che sono le loro reti sociali. È intenzione dell’Amministrazione comunale – prosegue Sall – ampliare l’orario di fruizione una volta che il servizio sarà ben avviato».
L’attività dell’Assessorato ai Servizi sociali non si ferma qui: saranno attivati degli incontri per i giovani, per genitori e per la cittadinanza con lo scopo di sensibilizzare ulteriormente sul tema della violenza sulle donne e la parità di genere. «Stiamo creando un programma di incontri che non si limiti al 25 novembre ma sia in grado di sensibilizzare la comunità costantemente, concentrandoci sui giovani che sono il futuro della città», aggiunge la consigliera Sall.
«L’investimento sui giovani è uno degli elementi su cui ci vogliamo concentrare come Amministrazione – sostiene l’assessore Alessandrini. Seguiamo da vicino lo sviluppo dei vari progetti che sono stati attivati come il dopo scuola, la ludoteca “La tenda”, il rinnovato centro d’aggregazione giovanile “Gharbì” e il centro socio-educativo “Albero magico”, con la volontà di implementarne i servizi e le funzionalità».
«In ultimo, ma non per ordine di importanza – conclude Alessandrini –, in collaborazione con la cooperativa Pars, a breve sarà attivato il progetto “Gemma": un corso sull’orientamento professionale rivolto ai ragazzi tra i 17 e i 22 anni, articolato in otto incontri tra cui dei meeting day con le aziende del territorio».